Provincia di Pesaro e Urbino
Borsino immobiliare 2012 Provincia di Pesaro e Urbino
Paolo Righi Presidente Nazionale FIAIP
“Più trasparenza, per il rilancio del settore immobiliare” Saluto con soddisfazione l'uscita del nuovo Osservatorio Immobiliare Urbano Fiaip della Provincia di Pesaro e Urbino. L'impegno e la dedizione dedicata a questa splendida edizione realizzata da tanti colleghi che hanno collaborato all’Osservatorio Immobiliare della Provincia Pesarese, mi riempie ancora una volta d'orgoglio. Sappiamo bene come oggi sia sempre più importante dare un’informazione corretta e trasparente del mercato immobiliare locale, e offrire ai consumatori ed ai players di settore un’informazione economica corretta sulla reale consistenza dei valori immobiliari. Fornire gli orientamenti e le tendenze future del mercato immobiliare, nel medio periodo, è da sempre una caratteristica che contraddistingue la Federazione e che Fiaip offre all’intero comparto immobiliare e al mondo economico ed istituzionale. La raccolta, la gestione e la condivisione delle informazioni tecnico-economiche sugli immobili e la stessa diffusione dei dati sull’andamento del mercato immobiliare consente l’offerta di una maggiore trasparenza per la clientela e per chi intende investire nel mattone e sul territorio. La ricerca di nuove modalità comuni, per rendere sempre più trasparente il mercato immobiliare e finanziario, oltre che l’attività di imprese e professionisti del settore immobiliare e creditizio nel rapporto con gli stessi consumatori, è una scommessa che la Federazione ha sposato, ormai da anni, in tutt’Italia. Riteniamo come solo consumatori informati e consapevoli possano avvicinarsi all'acquisto della propria abitazione con serenità e sicurezza e per questo, da sempre, Fiaip fa della competenza e della professionalità la propria bandiera, battendosi contro gli abusivi presenti nel mercato immobiliare. Ancor di più, in un momento socio economico, come quello odierno, in cui le certezze dei fondamentali economici sono messe in discussione ogni giorno, questo strumento dona al consumatore una reale sicurezza sui valori immobiliari della città di Pesaro e della sua provincia. L'acquisto immobiliare è da sempre una fonte di risparmio e di rivalutazione del reddito per tutte le famiglie Italiane che cercano una prima abitazione, o un immobile su cui investire, e ciò necessità sempre di professionisti preparati e capaci che sappiano consigliare al meglio la propria clientela. Essere agente immobiliare Fiaip, significa quindi svolgere una funzione sociale nella propria comunità e possedere un profondo know-how etico-professionale, unito a precise e aggiornate competenze ed un elevato standard di servizi e strumenti offerti, in esclusiva, alla propria clientela Ed è con questo spirito che gli agenti immobiliari Fiaip di Pesaro e provincia, affrontano oggi il difficile momento economico che il nostro Paese sta attraversando, e che potrà essere superato esclusivamente da una comunità di professionisti seri e preparati che sapranno mettere al centro della propria attività le esigenze del consumatore. In un momento in cui, i recenti scandali che hanno coinvolto il mondo bancario e finanziario, stanno facendo perdere credibilità all’investimento in titoli, è sempre più necessario far comprendere ai cittadini, che il risparmio delle famiglie Italiane è più tutelato dall’investimento immobiliare, investimento che deve, però, essere visto nel medio-lungo periodo. La filiera immobiliare incide sul P.i.l. per un buon 20%, se ne deduce che il Governo che uscirà dalla prossima tornata elettorale, se vorrà fare ripartire l’intera economia Nazionale, dovrà forzatamente varare un piano di rilancio per il settore immobiliare. Con l’auspicio che le vicine elezioni ci consegnino un Governo capace di mettere mano alla riduzione dei costi dell’apparato statale, ridando nuovo impulso alla crescita, mediante un forte abbassamento della pressione fiscale, desidero ringraziare il Presidente del Collegio Fiaip di Pesaro, Emanuele Fiori, tutti i Consiglieri e chi, con spirito di dedizione, ha collaborato alla realizzazione di questo Osservatorio Immobiliare, che rende onore alla professionalità di tutti i colleghi Fiaip di Pesaro e Provincia.
interventi di
Paolo Righi
1
Presidente Nazionale FIAIP
Renato Troiani
3
Presidente Regionale FIAIP Marche
Emanuele Fiori
3
Presidente Provinciale FIAIP - Collegio Pesaro-Urbino
Alberto Drudi
5
Presidente Camera di commercio Pesaro e Urbino
Adriano Sperindei
5
Consigliere Provinciale FIAIP
Alfredo De Martino
6
Notaio in Fano
Gianfranco Santilli
6
Presidente ANCE Pesaro-Urbino
Matteo Ricci
7
Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino
Comuni Valle del Foglia
Pesaro Colbordolo Gabicce Mare Gradara Montelabbate Sant’Angelo in Lizzola Tavullia
8 11 12 13 14 15 16
Comuni Valle del Metauro
Fano Cartoceto Mondavio Mondolfo Montemaggiore Pergola Saltara San Costanzo
18 21 21 22 23 24 24 25
Comuni del Montefeltro
2
Urbino Cagli Fermignano Fossombrone Montegrimano Terme Petriano Urbania
26 29 30 31 32 33 34
Elenco associati FIAIP Pesaro e Urbino
35
Renato Troiani Presidente Regionale FIAIP Marche
Non avevo dubbi, un anno fa, che sarei tornato a scrivere qualche riga di prefazione del Borsino dell’Osservatorio Immobiliare FIAIP della Provincia di Pesaro. Mai come in questo momento il mercato immobiliare sente l’esigenza di avere quotazioni allineate con quello che realmente accade nel quotidiano, e la redazione del Borsino è semplicemente l’ennesimo strumento a favore della trasparenza messo in campo dagli Agenti Immobiliari FIAIP. Il lavoro di rilevazione è stato certosino, con particolare attenzione alle quotazioni per zona, che hanno visto segnare anche qualche ribasso dovuto al mercato immobiliare statico da tempo, ed è stato arricchito di nuove voci tra cui le importantissime quotazioni dei canoni di locazione. Oggi la richiesta di appartamenti in locazione da parte di persone affidabili che fino a qualche anno fa riuscivano ad accedere ai mutui per l’acquisto della prima casa è diventata importante, segno che cambiano le dinamiche di mercato, ma non l’esigenza di avere una casa. Uno dei compiti dell’Agente Immobiliare è diventato anche quello di far comprendere all’utente finale, sia esso proprietario, acquirente o inquilino, la differenza tra i vari immobili, che non sono più riconducibili solo alle rifiniture interne o all’architettura del palazzo, ma anche alle prestazioni energetiche. Come tutte le dinamiche che cambiano in profondità i mercati ci vorrà del tempo per far capire l’importanza di determinati fattori rispetto ad altri, però oggi è il momento di fare questi discorsi, perché il mondo economico è cambiato e noi Agenti Immobiliari con lui. In attesa che la generale situazione economica migliori, riacquisendo un minimo di stabilità politica e una rinnovata fiducia nelle istituzioni, gli Agenti Immobiliari FIAIP, da veri professionisti, continuano a lavorare con impegno per assicurare la necessaria trasparenza al mercato immobiliare, e se mai ce ne fosse mai bisogno, questo listino ne è l’ennesima dimostrazione. Bel lavoro !
Emanuele Fiori Presidente Provinciale FIAIP - Collegio Pesaro-Urbino
Anche quest'anno il Collegio provinciale, grazie alla collaborazione degli associati Fiaip, è riuscito a realizzare il Borsino immobiliare 2012 di Pesaro e Urbino. In questa seconda edizione, visto la contrazione riguardante il mercato delle compravendite e conseguente aumento delle richieste di appartamenti in locazione, abbiamo elaborato anche i valori relativi a quest'ultimi. Attuare un Osservatorio immobiliare con le quotazioni degli immobili suddivisi per città, singoli quartieri e zone con una forbice di valori minimi e massimi, unito soprattutto alla professionalità ed esperienza degli operatori del settore, consente all'acquirente e venditore di avere criteri di valutazione e di confronto obiettivi e conformi ai reali valori di mercato. Un altro motivo che ha portato alla realizzazione di questa edizione è stato sicuramente l'interesse che hanno dimostrato molte Associazioni, Enti e professionisti del settore immobiliare che hanno richiesto e consultato i nostri parametri per la formulazione di stime e valutazioni. In una fase in cui anche e soprattutto il comparto immobiliare risente fortemente della generale crisi economica, la collaborazione, la sinergia e la professionalità degli Agenti immobiliari Fiaip darà fiducia a chi, in questo momento, vorrà vendere, acquistare o locare un immobile. Ringrazio in modo particolare il Consiglio provinciale e tutti gli associati che hanno collaborato e permesso di realizzare il Borsino immobiliare provinciale 2012.
3
4
Alberto Drudi Presidente Camera di Commercio di Pesaro e Urbino
Il borsino provinciale fornito dalla Federazione italiana agenti immobiliari professionali si è affermato come indispensabile strumento per gli operatori di settore, che possono usufruire sia della sua versione cartacea sia dell’edizione pubblicata su Internet. La completezza delle informazioni è pari alla loro attendibilità, essendo le quotazioni curate dagli addetti ai lavori, gli stessi agenti associati a Fiaip, che ogni giorno si confrontano con le esigenze espresse dal mercato. L’utilità del borsino si estende anche ai clienti, che a loro volta possono riferirsi a valori omogenei come base per i contratti di compravendita. Un duplice vantaggio, dunque. Fiaip vuole infatti contribuire a una linea di stima il più possibile uniforme rispetto a elementi dispersivi del mercato e allo stesso tempo offre all’eventuale acquirente un punto di riferimento certo e prezioso, a maggior ragione se l’immobile in questione è un bene primario come la casa. L’iniziativa editoriale di Fiaip sarà distribuita fra studi tecnici della provincia, sedi dell’Agenzia delle Entrate, enti e istituzioni varie. Tra queste anche la Camera di commercio, la Casa dell’economia locale, che potrà contare su un interessante apporto di ulteriori dati e avere il polso sempre aggiornato del settore immobiliare.
Adriano Sperindei Consigliere Provinciale con delega ai rapporti con la C.C.I.A.A.
La crisi immobiliare ha colpito anche l’Italia, dopo un primo momento nel quale il mercato era molto debole nel volume delle compravendite (2009, 2010, primo semestre 2011), ma aveva resistito nelle quotazioni dei prezzi, con leggere flessioni differenziate per aree geografiche e per tipologie degli immobili. Non c’era quindi stato alcun tracollo, contrariamente a quelle che erano le previsioni di molti. Il motivo è da individuare nel fatto che i proprietari italiani degli immobili messi in vendita, anziché venderli ad un prezzo molto più basso di quello che era la loro aspirazione, preferiscono non cedere l’immobile ed eventualmente allungare i tempi di vendita. Questa sorta di riluttanza dei proprietari, quindi, se da un punto di vista ha fermato il mercato, dall’altro ha evitato che in Italia succedesse quello che è accaduto in Spagna, dove si è verificato un vero e proprio crollo del valore degli immobili. Questo almeno è quello che è successo fino a tutto il primo semestre 2011, come si diceva in precedenza. Anche in Italia però dopo tale periodo abbiamo assistito ad un peggioramento della situazione e ad un progressivo abbassamento dei prezzi, dovuto alla stanchezza dei proprietari che cominciavano ad avere necessità di vendere e soprattutto alla riluttanza delle banche ad erogare finanziamenti per l’acquisto immobiliare che creava sempre più stagnazione. Quindi, anche se non come verificatosi in Spagna o in altri paesi Europei, anche in Italia i prezzi hanno avuto una flessione intorno al 15/20% con punte anche superiori. Gli ultimi dati forniti dall’Istat inquadrano una situazione molto drammatica per il mercato immobiliare italiano. Nel secondo trimestre del 2012, infatti, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, le compravendite nell’ambito del residenziale sono scese del 23,6% e i finanziamenti per l’acquisto di un’abitazione coperti da ipoteca di oltre il 41% (dati ISTAT). Tali variazioni sono le peggiori dal 2008, anno di inizio di questa crisi economica, originata a metà 2007 dallo scoppio della “bolla immobiliare” e dalla crisi dei mutui subprime americani, ovvero quei prestiti concessi a soggetti dotati di scarse garanzie di solvibilità e di conseguenza con tassi più alti di quelli del mercato. In questa situazione di mercato, potrebbero crearsi ottime opportunità per chi deve acquistare. Questo è un ottimo momento per fare acquisti immobiliari in Italia. I potenziali acquirenti, che risultano essere ancora numerosi, hanno però la necessità di ritrovare la tranquillità e la prospettiva di vedere la possibilità di ripartire. Non esistono piani di crescita e di sviluppo migliori della ripresa delle vendite immobiliari; da sempre l’edilizia è stato il fattore trainante di un nuovo boom economico.
5
Alfredo De Martino Notaio in Fano
La difficile situazione economica degli ultimi anni si è inevitabilmente riflessa nel settore immobiliare che ha subito conseguentemente una radicale trasformazione. Si è infatti assistito ad una progressiva quanto inesorabile contrazione dei trasferimenti immobiliari accompagnata da una crescente incertezza in ordine ai valori reali degli immobili. Questo fenomeno ha raggiunto il suo apice nel 2012 favorito anche, dispiace dirlo, da una politica tributaria miope che ha concentrato il prelievo fiscale sulla casa. Quali siano le prospettive per l'anno che ci accingiamo ad affrontare è difficile dirlo. Occorre tuttavia sottolineare come in questo contesto la redazione del borsino immobiliare FIAIP della Provincia di Pesaro ed Urbino rappresenti un utile strumento per orientarsi in un mercato divenuto più che mai incerto. In questa ottica l'ausilio delle valutazioni effettuate da professionisti qualificati come gli agenti immobiliari FIAIP favorisce indubbiamente l'incontro tra domanda ed offerta, evitando che siano immessi sul mercato immobili ad un prezzo che non riflette la situazione reale, come spesso purtroppo capita, generando pericolose distorsioni del sistema. Va quindi accolto con grande favore questo borsino che è il frutto di un lavoro serio e capillare e contribuirà ad una maggiore trasparenza nel settore immobiliare, con la speranza concreta che costituisca anche il preludio di una ripresa economica.
Gianfranco Santilli Presidente ANCE - Provincia di Pesaro e Urbino
Il monitoraggio del mercato immobiliare è indice di trasparenza e civiltà e in questi momenti di crisi diventa lo specchio della capacità di spesa di una comunità. È importante evidenziare quanto più volte sostenuto dall’ANCE Nazionale e cioè che non vi sono segnali in Italia per una bolla immobiliare nel settore residenziale contrariamente a quanto è successo in altri paesi europei e non. Secondo una ricerca condotta dal Censis “Atlante della domanda immobiliare” permane una domanda di mercato non soddisfatta di dimensioni rilevanti che nel 2012 equivale a circa 44 milioni di mq. La crisi economica tuttavia limita l’acquisto della casa. In particolare il blocco del circuito finanziario a medio-lungo periodo rende estremamente difficile alle famiglie accedere ai mutui. Nell’Osservatorio congiunturale del dicembre 2012, l’ANCE rileva che nel periodo 2007- 2011 i finanziamenti dei beni a medio-lungo periodo sono calati dell’8% . Nello stesso periodo i mutui per l’investimento abitativo sono diminuiti del 38%. Le erogazioni per l’acquisto di case sono diminuite del 21,7%, un campo dove le Marche registrano una contrazione particolarmente forte, pari al 55,4 %. Per quanto attiene ai prezzi, i dati Istat esprimono una tenuta sul mercato dei prezzi delle nuove abitazioni ed un calo dei prezzi delle abitazioni esistenti. Nel periodo che va dal I trimestre 2010 al III trimestre 2012, l’indice dei prezzi delle abitazioni esistenti compravendute registrano una flessione pari al -4,8%, a fronte di un +6,2% per le abitazioni di nuova costruzione. L’incremento dei prezzi del nuovo è la dimostrazione che le famiglie si orientano verso prodotti del costruito caratterizzati da elevati standard qualitativi e con alti rendimenti in termini di risparmio energetico. Per l’accesso alle famiglie al bene casa e alla ripresa del mercato, l’ANCE ha avanzato alcune proposte mirate a, in primo luogo, a riattivare il circuito del credito attraverso un sistema di obbligazioni emesse dalle banche, per finanziare mutui a favore delle famiglie per l’acquisto di immobili da destinare a prima casa ad alte prestazioni energetiche. In secondo luogo è necessario istituire un fondo di garanzia delle Stato che garantisca i rischi dei mutui per l’acquisto delle abitazioni da parte delle famiglie disagiate.
6
Matteo Ricci Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino
Il borsino della FIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) della provincia di Pesaro e Urbino si conferma ancora una volta un prezioso e indispensabile strumento di analisi del mercato del settore. Addetti ai lavori, tecnici, operatori e privati potranno nuovamente contare su informazioni fondamentali per comprendere e interpretare al meglio le dinamiche del comparto. Nonostante la crisi economica non rinunciamo a progettare il futuro e la nuova edilizia rimane al centro del nostro Piano strategico provinciale. Puntiamo al costruire nel costruito, alla qualità dell’abitare, alla green economy e all’efficienza energetica per accompagnare le trasformazioni e conversioni urbanistiche dei prossimi anni. Perché è ora importante anche ripensare il nostro modello di sviluppo, alla luce dei profondi mutamenti avvenuti nelle città. E, in tal senso, i contributi degli esperti che prenderanno parte a questa autorevole iniziativa della Federazione saranno di grande utilità per accompagnare e arricchire il dibattito della comunità provinciale e del nostro territorio.
7
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
PESARO Regione: Marche Abitanti: 96.153 (09/2011) Superficie: 126,58 kmq Densità: 759,62 per kmq Altezza s.l.m.: 11 m CAP: 61121 - 61122 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: G479
8
Il nome della città (dal latino Pisaurum) sembra derivi dall’antico nome del fiume Foglia: Isaurus o Pisaurus. Le sue origini sono antichissime: si pensa che i primi ad edificare qui siano stati i Siculi. Si trovano poi insediamenti di Umbri-Piceni, Etruschi e Galli Senoni fino al 184 a.C., quando Pesaro diventa la colonia romana Giulia Felice. Caduto l’Impero Romano d’Occidente (476.d.C.), subisce le invasioni dei Goti. Dopo l’incendio della città, nel 544 torna all’Impero Romano d’Oriente. Durante la dominazione bizantina partecipa alla Pentapoli marittima con Rimini, Fano, Senigallia e Ancona. Liutprando re dei Longobardi la conquista e la fa governare fino al 752 quando torna sotto l’esarcato di Ravenna. Tre anni dopo passa sotto il dominio di Pipino, re dei Franchi, che la cede al pontefice Stefano III. La donazione viene confermata da Carlo Magno nel 774, dando inizio alla plurisecolare appartenenza della città ai domini papali. Divenuta un fiorente Comune nella prima metà del XII secolo, viene coinvolta nelle lotte tra Papato e Impero. È sotto la Signoria dei Malatesta dal 1286 al 1445 quando viene venduta a Francesco Sforza duca di Milano, con il patto di cederla al fratello Alessandro. A quest’ultimo succede il figlio Costanzo, poi Giovanni Sforza, marito di Lucrezia Borgia. Dopo il breve regno (1500-1503) di Cesare Borgia, Giovanni Sforza riprende la città fino al 1512, quando subentrano i Della Rovere con il duca di Urbino Francesco Maria I, colui che inizia l’allargamento delle mura. Il successore Francesco Maria abdica nel 1626 e cede alla Chiesa il ducato di Pesaro e Urbino. Il dominio della Chiesa termina l’11 settembre 1860, quando il generale Cialdini la occupa annettendola al regno di Sardegna sotto Vittorio Emanuele II. Da allora Pesaro ha seguito le vicende dello stato italiano: le due guerre e la dominazione tedesca, la ricostruzione dopo il 1945, l’industrializzazione e il boom economico. Nei secoli la città ha allargato il perimetro a pianta rettangolare delimitato originariamente dalle mura romane, il cui cardo massimo (le attuali via S. Francesco e corso XI Settembre) faceva parte dell’antica via Flaminia. La città comincia ad espandersi sotto gli Sforza e i Della Rovere che la abbelliscono con edifici sontuosi, come il Palazzo Ducale e Villa Imperiale, ne allargano le mura e sistemano il porto, trasferendolo dalla foce del Foglia all’attuale sede. Distrutta per gran parte nella seconda guerra mondiale, viene ricostruita e si espande sempre più fino ad assumere l’aspetto dei giorni nostri.
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
PESARO
Nuovo Ristrutturato
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
3.200
3.900
2.400
2.900
1.600
2.000
CENTRO
3.200
3.800
2.500
3.000
1.700
2.000
MARE
5.000
6.000
3.200
3.800
2.500
3.000
PORTO
3.200
3.900
2.600
3.300
1.800
2.400
BAIA FLAMINIA
3.000
3.400
2.500
2.900
1.500
1.800
CELLETTA
2.600
2.800
2.100
2.400
1.300
1.700
LORETO
3.000
3.300
2.300
2.700
1.600
1.900
MIRALFIORE
2.800
3.300
2.200
2.800
1.500
2.000
MONTEGRANARO
3.000
3.300
2.300
2.700
1.500
1.800
MURAGLIA
2.800
3.100
2.200
2.600
1.500
1.700
PANTANO
3.000
3.300
2.300
2.700
1.600
1.900
PARCO DELLA PACE
2.900
3.200
2.200
2.600
1.500
1.800
SORIA
2.900
3.300
2.300
2.700
1.500
1.900
TOMBACCIA
2.500
2.800
2.100
2.500
1.400
1.700
V. S. MARTINO - 5 TORRI
2.700
3.000
2.000
2.400
1.400
1.700
BARATOFF
2.800
3.100
2.200
2.600
1.400
1.700
CATTABRIGHE
2.000
2.600
2.000
2.300
1.300
1.600
LEDIMAR
2.300
2.600
1.800
2.100
1.300
1.700
APPARTAMENTI/ZONA
PANORAMICA ARDIZIO
2.600
2.900
2.000
2.400
1.400
1.700
PAN. S. BARTOLO/FIORENZUOLA/C. DI MEZZO
2.800
3.500
2.200
2.700
1.500
2.000
SANTA VENERANDA
2.400
2.600
1.900
2.200
1.300
1.700
TORRACCIA
2.100
2.300
1.800
2.000
1.200
1.400
VILLA FASTIGGI
2.400
2.700
2.100
2.200
1.200
1.500
VISMARA
2.000
2.300
1.800
2.000
1.100
1.400
BABBUCCE /TRE PONTI
1.900
2.200
1.600
1.800
1.000
1.200
BORGO SANTA MARIA
1.800
2.000
1.500
1.700
1.000
1.200
CANDELARA
2.000
2.500
1.500
1.800
1.000
1.200
CASE BRUCIATE
1.900
2.200
1.500
1.700
900
1.200
NOVILARA
2.100
2.600
1.600
1.900
1.100
1.300
RONCAGLIA
2.300
2.500
1.600
1.900
900
1.200
2.200 MIN €/MQ
2.400 MAX €/MQ
1.600
1.900
900 MIN €/MQ
1.200 MAX €/MQ
2.500
3.300
CENTRO
-
-
2.000 MIN €/MQ
2.500
PERIFERIA
800
1.500
MAX €/MQ
CENTRO
3.000
4.000
PERIFERIA
2.000
2.800
VILLA CECCOLINI UFFICI/ZONA CENTRO PERIFERIA NEGOZI/ZONA
CAPANNONI/ZONA
9
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
PESARO
VILLE E CASALI
1 CAMERA
2 CAMERE
3 CAMERE
APPARTAMENTI/ZONA
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
CENTRO STORICO
400
550
500
650
650
800
-
-
CENTRO
400
550
500
650
650
750
-
-
MARE
450
580
600
750
700
950
-
-
PORTO
400
550
550
650
650
750
-
-
BAIA FLAMINIA
400
550
550
600
600
750
-
-
CELLETTA
400
500
550
600
600
700
-
-
LORETO
400
550
550
600
650
750
-
-
MIRALFIORE
400
500
500
600
600
650
-
-
MONTEGRANARO
400
550
550
650
600
700
-
-
MURAGLIA
400
500
550
600
650
700
-
-
PANTANO
400
550
550
650
600
700
-
-
PARCO DELLA PACE
400
550
550
600
600
700
-
-
SORIA
400
550
550
600
600
700
-
-
TOMBACCIA
400
500
500
600
600
650
-
-
VILLA S. MARTINO - 5 TORRI
400
500
500
600
600
650
-
-
BARATOFF
400
500
550
600
600
650
-
-
CATTABRIGHE
350
450
500
550
550
600
-
-
LEDIMAR
350
450
500
550
550
600
-
-
PANORAMICA ARDIZIO
400
500
500
600
600
680
-
-
PAN. S. BARTOLO/FIORENZUOLA/C. DI MEZZO
350
450
500
600
600
650
-
-
SANTA VENERANDA
400
500
500
600
600
650
-
-
TORRACCIA
350
450
500
550
550
600
-
-
VILLA FASTIGGI
350
450
500
550
550
600
-
-
VISMARA
400
450
500
550
550
600
-
-
BABBUCCE /TRE PONTI
350
400
450
500
550
600
-
-
BORGO SANTA MARIA
350
450
500
550
550
600
-
-
CANDELARA
350
450
500
550
550
600
-
-
CASE BRUCIATE
350
400
500
550
550
600
-
-
NOVILARA
350
450
500
500
550
600
-
-
VILLA CECCOLINI
350 MIN
400 MAX
450
500
500
-
-
MIN
MAX
CENTRO
-
-
PERIFERIA
-
-
UFFICI/ZONA CENTRO PERIFERIA NEGOZI/ZONA
10
AFFITTI - PREZZI MEDI MENSILI - ARREDATI E VUOTI
580 MIN
MAX
CENTRO
-
-
PERIFERIA
-
-
CAPANNONI/ZONA
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
COLBORDOLO
Nuovo Ristrutturato APPARTAMENTI/ZONA COLBORDOLO BOTTEGA UFFICI/ZONA BOTTEGA NEGOZI/ZONA BOTTEGA CAPANNONI/ZONA BOTTEGA COMUNE DI
COLBORDOLO
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
1.200
1.5600
1.000
1.200
500
800
1.500 MIN €/MQ
1.900 MAX €/MQ
1.200
1.500
800
1.000
700 MIN €/MQ
1.300 MAX €/MQ
1.100 MIN €/MQ
1.500 MAX €/MQ
250
400
Regione: Marche Abitanti: 6.236 (12/2010) Superficie: 27,43 kmq Densità: 227,34 per kmq Altezza s.l.m.: 293 m CAP: 61022 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: C830
AFFITTI - PREZZI MEDI MENSILI - ARREDATI E VUOTI
VILLE E CASALI
1 CAMERA
2 CAMERE
3 CAMERE
APPARTAMENTI/ZONA
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
COLBORDOLO
250
350
350
400
400
450
-
-
BOTTEGA
350 MIN
400 MAX
400
450
450
550
-
-
5€/mq MIN
7€/mq MAX
CAPANNONI/ZONA
7€/mq MIN
10€/mq MAX
BOTTEGA
1€/mq
2€/mq
UFFICI/ZONA BOTTEGA NEGOZI/ZONA BOTTEGA
11
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
GABICCE MARE
Nuovo Ristrutturato
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MARE
4.300
4.800
3.000
3.500
2.500
2.900
SEMICENTRO
2.800
3.500
2.300
2.700
1.800
2.300
1.700 MIN €/MQ
2.000
1.300
1.500
900
1.100
MAX €/MQ
2.500 MIN €/MQ
3.200 MAX €/MQ
4.000 MIN €/MQ
4.800 MAX €/MQ
700
1.000
APPARTAMENTI/ZONA
PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA COMUNE DI
GABICCE MARE
Regione: Marche Abitanti: 5.976 (12/2010) Superficie: 4,85 kmq Densità: 1,232,16 per kmq Altezza s.l.m.: 11 m CAP: 61011 Prefisso: 0541 Cod. Catastale: D836
AFFITTI - PREZZI MEDI MENSILI - ARREDATI E VUOTI
VILLE E CASALI
1 CAMERA
2 CAMERE
3 CAMERE
APPARTAMENTI/ZONA
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MARE
500
550
600
700
650
750
800
1.000
SEMICENTRO
450
500
550
650
650
750
750
950
PERIFERIA
400 MIN
500 MAX
500
600
600
700
700
900
500 MIN
800 MAX
600 MIN
1.200 MAX
1.200
2.000
UFFICI/ZONA CENTRO NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA
12
In buono stato Abitabile
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
GRADARA
Nuovo Ristrutturato
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
2.300
2.500
1.800
2.000
1.300
1.500
SEMICENTRO
1.900
2.100
1.400
1.600
1.000
1.200
1.700 MIN €/MQ
1.900 MAX €/MQ
1.200
1.500
800
1.000
2.300 MIN €/MQ
2.500 MAX €/MQ
2.300 MIN €/MQ
2.800 MAX €/MQ
700
1.000
APPARTAMENTI/ZONA
PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA COMUNE DI
GRADARA
Regione: Marche Abitanti: 4.764 (12/2012) Superficie: 17,52 kmq Densità: 271,92 per kmq Altezza s.l.m.: 142 m CAP: 61012 Prefisso: 0541 Cod. Catastale: E122
AFFITTI - PREZZI MEDI MENSILI - ARREDATI E VUOTI
VILLE E CASALI
1 CAMERA
2 CAMERE
3 CAMERE
APPARTAMENTI/ZONA
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
CENTRO STORICO
450
550
550
650
650
750
800
950
SEMICENTRO
400
500
500
600
600
700
750
900
PERIFERIA
400 MIN
500 MAX
500
600
600
700
750
900
450 MIN
750 MAX
500 MIN
1.000 MAX
1.200
2.000
UFFICI/ZONA CENTRO NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA
13
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
MONTELABBATE
Nuovo Ristrutturato
In buono stato Abitabile
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
1.500
1.750
1.200
1.500
900
1.100
SEMICENTRO
1.500
1.750
1.200
1.500
900
1.100
1.100
1.300
800
1.000
APPARTAMENTI/ZONA
PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA COMUNE DI
MONTELABBATE
MIN €/MQ
MAX €/MQ
900 MIN €/MQ
1.000 MAX €/MQ
1.000 MIN €/MQ
1.100 MAX €/MQ
-
-
Regione: Marche Abitanti: 6.754 (12/2010) Superficie: 19,57 kmq Densità: 345,12 per kmq Altezza s.l.m.: 65 m CAP: 61025 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: F533
AFFITTI - PREZZI MEDI MENSILI - ARREDATI E VUOTI
VILLE E CASALI
1 CAMERA
2 CAMERE
3 CAMERE
APPARTAMENTI/ZONA
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
CENTRO STORICO
300
400
450
500
500
600
600
800
SEMICENTRO
300
400
450
500
500
600
600
800
PERIFERIA
300 MIN
400 MAX
400
450
400
500
600
700
400 MIN
800 MAX
CAPANNONI/ZONA
600 MIN
900 MAX
PERIFERIA
400
900
UFFICI/ZONA CENTRO NEGOZI/ZONA CENTRO
14
da Ristrutturare
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
S. ANGELO IN LIZZOLA Nuovo Ristrutturato APPARTAMENTI/ZONA CENTRO STORICO
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
1.500
1.950
1.000
1.600
700
900
MIN €/MQ
MAX €/MQ
1.300 MIN €/MQ
1.950 MAX €/MQ
1.500 MIN €/MQ
2.500 MAX €/MQ
350
700
SEMICENTRO PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO STORICO NEGOZI/ZONA CENTRO STORICO CAPANNONI/ZONA CENTRO STORICO
Regione: Marche Abitanti: 8.749 (12/2010) Superficie: 11,80 kmq Densità: 741,44 per kmq Altezza s.l.m.: 312 m CAP: 61020 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: I285
15
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
TAVULLIA
Nuovo Ristrutturato
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
1.800
2.000
1.500
1.700
1.000
1.200
SEMICENTRO
1.700
1.900
1.400
1.600
900
1.100
1.500 MIN €/MQ
1.700 MAX €/MQ
1.200
1.500
800
1.000
1.800
2.000
MIN €/MQ
MAX €/MQ
2.000 MIN €/MQ
2.300 MAX €/MQ
700
1.000
APPARTAMENTI/ZONA
PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO PERIFERIA NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA
Regione: Marche Abitanti: 7.820 (12/2010) Superficie: 42,33 kmq Densità: 184,74 per kmq Altezza s.l.m.: 170 m CAP: 61010 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: L081
61121 Pesaro - Viale Trento, 109 Tel. 0721.69543
www.holidayhomeps.it 16
In buono stato Abitabile
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
TAVULLIA
AFFITTI - PREZZI MEDI MENSILI - ARREDATI E VUOTI
VILLE E CASALI
1 CAMERA
2 CAMERE
3 CAMERE
APPARTAMENTI/ZONA
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
CENTRO STORICO
400
500
500
600
600
700
750
950
SEMICENTRO
350
450
450
550
550
650
700
900
PERIFERIA
450 MAX
400
550
500
600
700
900
UFFICI/ZONA
300 MIN
CENTRO
500
900
PERIFERIA
450 MIN
800 MAX
500 MIN
1.000 MAX
1.200
2.000
NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA
17
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
FANO Regione: Marche Abitanti: 64.342 (12/2010) Superficie: 121,27 kmq Densità: 530,57 per kmq Altezza s.l.m.: 12 m CAP: 61032 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: D488
18
Fano fu un centro piceno, come testimoniano ritrovamenti sporadici avvenuti in città e gli scavi di Montegiove e Roncosambaccio. Fu poi un importante centro romano, conosciuto come Fanum Fortunae, nome che rimanda al "Tempio della Fortuna", probabilmente eretto a testimonianza della battaglia del Metauro: era l'anno 207 a.C. e le legioni romane sbaragliarono l'esercito del generale cartaginese Asdrubale, uccidendone il condottiero che, dopo aver varcato le Alpi con gli elefanti da guerra, intendeva ricongiungersi al fratello Annibale. La città ebbe un notevole sviluppo durante il dominio romano grazie alla sua posizione strategica sulla via che congiungeva la valle del Tevere alla Gallia Cisalpina. Nel 49 a.C. Gaio Giulio Cesare la conquistò assieme a Pesaro, dando così inizio alla Guerra Civile contro l'antagonista Pompeo. Solo successivamente Cesare Ottaviano Augusto dota l'insediamento di mura di cinta (ancora parzialmente visibili), elevando l'insediamento allo stato di colonia romana col nome di Colonia Julia Fanestris Alcuni secoli dopo, nel 271 d.C., si svolse nei suoi pressi la Battaglia di Fano che segnò la fine del tentativo degli Alemanni di raggiungere Roma, sconfitti dall'imperatore Aureliano. Durante la Guerra gotica del VI secolo, a causa alla sua posizione nei collegamenti tra nord e sud Italia, venne assediata e devastata dagli Ostrogoti di Vitige (538) e poco tempo dopo ricostruita dall'esercito bizantino. Successivamente entrò a far parte della Pentapoli marittima (Rimini, Pesaro, Fano, Senigallia, Ancona) di cui era a capo. Subì sl'occupazione dei Longobardi e dei Franchi, fino a quando Ottone III non la donò a papa Silvestro II. Nel XIII secolo Fano si costituì comune; nel secolo successivo fu per un breve periodo sotto il dominio estense, dopo di che fu dilaniata dalla lotta intestina tra due famiglie: i del Cassero e i da Carignano. Alla fine del XII secolo la città passò sotto il dominio Malatesta di Rimini, grazie ad un complotto ordito da quest'ultimi contro le due famiglie rivali. La famiglia Malatesta rimase al potere nella città fino al 1463, quando Sigismondo Malatesta dovette lasciare Fano al duca di Urbino Federico da Montefeltro dopo un lungo assedio, nel corso del quale fu danneggiato l'Arco d'Augusto, simbolo della città. La popolazione si rifiutò di entrare a far parte del Ducato di Urbino e perciò divenne vicariato ecclesiastico. Durante l'occupazione napoleonica dello Stato Pontificio fu saccheggiata e gravemente bombardata dall'esercito del Bonaparte. Durante la prima guerra mondiale (1915-1918) subì numerosi bombardamenti navali austriaci ed anche nella seconda guerra mondiale (1940-1945) trovandosi sulla Linea Gotica subì numerose incursioni aeree alleate miranti alla distruzione dei suoi ponti ferroviari e stradali e, da parte dell'esercito tedesco in ritirata, la distruzione di quasi tutti i suoi campanili (tranne quelli di S. Francesco di Paola e di San Marco), della torre civica, del maschio della rocca malatestiana e del suo porto peschereccio, ritenuti dal nemico infrastrutture sensibili da non lasciare nelle mani degli alleati.
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
FANO
Nuovo Ristrutturato APPARTAMENTI/ZONA
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
3.100
3.800
2.200
2.800
1.500
2.000
MARE SASSONIA/LIDO/PORTO
3.100
3.800
2.400
2.900
1.500
2.000
MARE NORD
2.000
2.500
1.400
1.800
1.000
1.400
MARE SUD
1.600
2.000
1.300
1.500
800
1.300
VALLATO/S. LAZZARO/S. ORSO
2.200
2.600
1.800
2.200
1.300
1.700
OSPEDALE
2.800
3.600
2.200
2.700
1.500
2.000
PASSEGGI
2.900
3.600
2.300
2.700
1.500
2.000
FLAMINIO/FANO 2
2.000
2.600
1.600
2.000
1.400
1.800
SAN CRISTOFORO
2.000
2.600
1.600
2.000
1.400
1.800
PALEOTTA/TRAVE
2.800
3.500
2.200
2.700
1.600
1.900
PODERINO/FANFANI
2.800
3.500
2.200
2.700
1.600
1.900
BELLOCCHI/ROSCIANO/CENTINAROLA
1.500
2.000
1.200
1.500
900
1.100
CUCCURANO/CARRARA
1.400
1.900
1.100
1.400
800
1.000
TOMBACCIA/CAMINATE/METAURILIA
1.400
2.000
1.100
1.400
800
1.000
TORRETTE/PONTE SASSO
1.400 MIN €/MQ
1.900 MAX €/MQ
1.000
1.400
800
1.000
2.500
3.300
1.400 MIN €/MQ
2.300 MAX €/MQ
CENTRO
2.500
4.300
PERIFERIA
1.600
2.200
MIN €/MQ
MAX €/MQ
-
-
800
1.300
UFFICI/ZONA CENTRO PERIFERIA NEGOZI/ZONA
CAPANNONI/ZONA CENTRO PERIFERIA
19
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
FANO
AFFITTI - PREZZI MEDI MENSILI - ARREDATI E VUOTI
1 CAMERA
2 CAMERE
3 CAMERE
APPARTAMENTI/ZONA
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
CENTRO STORICO
450
550
550
650
600
750
2.000
3.000
MARE SASSONIA/LIDO/PORTO
450
500
550
650
600
750
-
-
MARE NORD
380
450
450
550
500
600
-
-
MARE SUD
350
450
450
550
500
600
-
-
VALLATO/S. LAZZARO/S. ORSO
400
500
500
600
550
600
-
-
OSPEDALE
450
500
550
650
600
700
-
-
PASSEGGI
450
500
500
650
600
750
-
-
FLAMINIO/FANO 2
430
500
500
600
550
700
-
-
SAN CRISTOFORO
400
500
500
600
550
650
-
-
PALEOTTA/TRAVE
450
550
550
650
600
750
-
-
PODERINO/FANFANI
450
500
500
600
550
700
-
-
BELLOCCHI/ROSCIANO/CENTINAROLA
350
400
400
500
500
600
-
-
CUCCURANO/CARRARA
350
400
400
500
500
600
-
-
TOMBACCIA/CAMINATE/METAURILIA
350
400
400
450
450
550
-
-
TORRETTE/PONTE SASSO
300 MIN
400 MAX
400
450
450
550
-
-
CENTRO
6€/mq
10€/mq
PERIFERIA
4€/mq MIN
8€/mq MAX
UFFICI/ZONA
NEGOZI/ZONA
CENTRO 20€/mq 50€/mq
CAPANNONI/ZONA
8€/mq MIN
15€/mq MAX
CENTRO
3€/mq
5€/mq
PERIFERIA
PERIFERIA 2,5€/mq
20
VILLE E CASALI
4€/mq
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
CARTOCETO
Nuovo Ristrutturato
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
APPARTAMENTI/ZONA
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
BORGO STORICO CARTOCETO
1.200
1.500
900
1.200
300
600
LUCREZIA CENTRO
1.400
1.700
900
1.400
600
800
1.200 MIN €/MQ
1.500 MAX €/MQ
800
1.300
600
800
-
-
1.400
1.500
1.200 MIN €/MQ
1.400 MAX €/MQ
-
-
1.400
1.700
1.200 MIN €/MQ
1.400 MAX €/MQ
600
800
LUCREZIA PERIFERIA UFFICI/ZONA BORGO STORICO CARTOCETO
LUCREZIA CENTRO LUCREZIA PERIFERIA NEGOZI/ZONA BORGO STORICO CARTOCETO
LUCREZIA CENTRO LUCREZIA PERIFERIA CAPANNONI/ZONA LUCREZIA PERIFERIA COMUNE DI
COMPRAVENDITE
MONDAVIO
Nuovo Ristrutturato APPARTAMENTI/ZONA CENTRO STORICO PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA
Regione: Marche Abitanti: 8.001 (09/2011) Superficie: 23,16 kmq Densità: 345,47 per kmq Altezza s.l.m.: 235 m CAP: 61030 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: B846
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
1.400
1.600
900
1.000
600
800
1.000 MIN €/MQ
1.200 MAX €/MQ
700
900
400
600
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
-
-
Regione: Marche Abitanti: 3.974 (12/2010) Superficie: 29,48 kmq Densità: 134,8 per kmq Altezza s.l.m.: 280 m CAP: 61040 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: F347
21
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
MONDOLFO
Nuovo Ristrutturato
In buono stato Abitabile
APPARTAMENTI/ZONA
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MONDOLFO CENTRO STORICO
1.500
1.800
1.300
1.500
800
1.000
MAROTTA
2.700
3.000
2.000
2.500
1.500
2.000
1.700 MIN €/MQ
1.900
1.400
1.700
1.100
1.400
MAX €/MQ
1.900 MIN €/MQ
2.200 MAX €/MQ
2.000 MIN €/MQ
2.300 MAX €/MQ
800
1.100
MAROTTA SEMICENTRO/PERIFERIA
UFFICI/ZONA MAROTTA CENTRO NEGOZI/ZONA MAROTTA CENTRO CAPANNONI/ZONA MAROTTA PERIFERIA COMUNE DI
MONDOLFO
AFFITTI - PREZZI MEDI MENSILI - ARREDATI E VUOTI
VILLE E CASALI
1 CAMERA
2 CAMERE
3 CAMERE
APPARTAMENTI/ZONA
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MONDOLFO CENTRO STORICO
300
400
400
500
450
550
650
800
MAROTTA
400
450
450
550
500
600
750
1.000
MAROTTA SEMICENTRO/PERIFERIA
400 MIN
450 MAX
450
500
500
550
700
900
400 MIN
600 MAX
450 MIN
700 MAX
1.200
1.500
UFFICI/ZONA MAROTTA CENTRO NEGOZI/ZONA MAROTTA CENTRO CAPANNONI/ZONA MAROTTA PERIFERIA
Regione: Marche Abitanti: 11.971 (12/2010) Superficie: 22,69 kmq Densità: 527,59 per kmq Altezza s.l.m.: 144 m CAP: 61037 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: F348
22
da Ristrutturare
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
MONTEMAGGIORE AL METAURO Nuovo Ristrutturato APPARTAMENTI/ZONA CENTRO STORICO PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
1.300
1.600
1.100
1.300
400
600
1.300 MIN €/MQ
1.600 MAX €/MQ
1.100
1.300
400
600
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
-
-
Regione: Marche Abitanti: 2.795 (09/2011) Superficie: 13,04 kmq Densità: 214,34 per kmq Altezza s.l.m.: 197 m CAP: 61030 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: F555
23
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
PERGOLA
Nuovo Ristrutturato
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
1.000
1.200
700
1.000
400
600
SEMICENTRO
1.000
1.200
700
1.000
400
600
1.000 MIN €/MQ
1.200
800
1.000
400
600
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
-
-
APPARTAMENTI/ZONA
PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA
COMUNE DI
Regione: Marche Abitanti: 6.667 (12/2010) Superficie: 113,46 kmq Densità: 58,76 per kmq Altezza s.l.m.: 265 m CAP: 61045 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: G453
COMPRAVENDITE
SALTARA
Nuovo Ristrutturato
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
APPARTAMENTI/ZONA
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO SALTARA
1.200
1.500
900
1.200
300
600
1.400 MIN €/MQ
1.600 MAX €/MQ
900
1.400
-
-
1.300
1.500
1.100 MIN €/MQ
1.300 MAX €/MQ
1.500
1.800
1.200 MIN €/MQ
1.500 MAX €/MQ
500
800
CALCINELLI UFFICI/ZONA CENTRO STORICO SALTARA CALCINELLI NEGOZI/ZONA CENTRO STORICO SALTARA CALCINELLI CAPANNONI/ZONA CALCINELLI
Regione: Marche Abitanti: 6.870 (12/2010) Superficie: 9,97 kmq Densità: 689,07 per kmq Altezza s.l.m.: 160 m CAP: 61030 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: H721
24
In buono stato Abitabile
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
SAN COSTANZO
Nuovo Ristrutturato
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
1.400
1.800
1.100
1.400
500
700
SEMICENTRO
1.400
1.700
1.000
1.200
400
500
MIN €/MQ
MAX €/MQ
-
-
-
-
-
-
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
-
-
APPARTAMENTI/ZONA
PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO PERIFERIA NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA
Regione: Marche Abitanti: 4.976 (12/2010) Superficie: 40,70 kmq Densità: 122,26 per kmq Altezza s.l.m.: 150 m CAP: 61039 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: H809
25
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
URBINO Regione: Marche Abitanti: 15.627 (12/2010) Superficie: 228,07 kmq Densità: 68,52 per kmq Altezza s.l.m.: 485 m CAP: 61029 Prefisso: 0722 Cod. Catastale: L500
26
Non si conoscono le origini più antiche della città, testimonianze storiche confermano altresì con certezza che la città fu fondata nel 41 a.c. dai Romani. I Romani sottomisero i Galli Senoni e rapidamente conquistarono tutto il territorio marchigiano da allora iniziò alla storia di Urbino romana, la Urbinum Mataurense, il cui nome sembra derivare dal latino ‘Urvo’ (da urvum, il manico ricurvo dell’aratro) per indicare la conformazione naturale del terreno, mentre Mataurense pare derivasse dal fiume Mataurus (Metauro) verso cui l’antico insediamento gravitava, per distinguerlo da una città dell’Umbria (Urvinum Hortense ). L'area crebbe di importanza strategica durante le guerre del VI secolo dopo le invasioni barbariche dei Goti, Bizantini e Longobardi. Con Carlo Magno e i Franchi, Urbino fu donata al Papato che ne esercitò il potere. Successivamente diventò oggetto delle lotte feudali e la città subì un lento declino. Si narra infatti che quando Antonio di Montefeltro appianò una rivolta a Roma contro Federico Barbarossa fu insignito del titolo di conte e legato imperiale della città di Urbino. La dinastia prosegui sino a quando apparve all'orizzonte di Urbino il personaggio più famoso della storia della città, Federico, con il quale si raggiunse l'apice in grandezza e splendore e divenne una delle corti più importanti del Rinascimento. Lo Stato di Urbino produceva un forte equilibrio al confine tra le Marche e la Romagna estendosi per 2000 Kmq. Durante il regno di Federico (1444-1482) il Ducato di Urbino assunse una funzione significativa non solo all'interno del Montefeltro, ma andò ad occupare una posizione centrale nell'assetto politico degli Stati Italiani contribuendo a preservare la pace stabilita a Lodi nel 1454. In pochi anni il livello economico dello Stato crebbe a tal punto che il Duca poté permettersi l'edificazione di un'opera grandiosa che costò 200.000 scudi, era il famoso Palazzo Ducale. Inoltre i suoi immensi guadagni gli permisero di far pagare ai suoi sudditi tributi piuttosto bassi. Alla morte di Federico nel 1482, il potere passò a Guidubaldo che insieme alla moglie Elisabetta Gonzaga portarono nuovi anni di splendore alla corte. Tanti sono i personaggi famosi che soggiornarono in Urbino alla corte di Guidubaldo, inoltre in questo periodo andò rivelandosi il genio di Raffaello, che nel 1504 da Urbino muoveva verso i traguardi maggiori di Firenze e Roma. Non avendo eredi diretti nel 1508 il Ducato passò ai Della Rovere. Il governo dei Della Rovere fu alquanto turbolento. Un fatto negativo per l'avvenire della città, si registrò nel 1525 quando, la sede della corte fu trasferita a Pesaro. Dopo il 1530 i Della Rovere iniziarono i rapporti con il pittore Tiziano e diventarono i suoi principali committenti. L'ultimo Duca di Urbino fu Francesco Maria II Della Rovere cresciuto e formatosi nella corte spagnola. Alla morte del Duca, avvenuta nel 1631, Urbino passò sotto lo Stato Pontificio, guidato dal Cardinale Antonio Barberini, fratello del Papa. Uno dei momenti storici più decadenti per la città di Urbino avenne nel periodo Napoleonico con la soppressione di chiese, Istituti religiosi, e il depauperamento del patrimonio artistico e la deportazione verso Milano della Madonna con Bambino di Piero della Francesca.
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
URBINO
Nuovo Ristrutturato
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
2.500
3.000
1.600
2.000
1.000
1.300
SEMICENTRO
1.400
1.800
1.200
1.500
900
1.200
1.000 MIN €/MQ
1.200 MAX €/MQ
1.000
1.300
700
1.000
2.000
2.400
1.300 MIN €/MQ
1.600 MAX €/MQ
CENTRO
2.000
3.000
PERIFERIA
1.000
1.400
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO
600
800
PERIFERIA
500
700
APPARTAMENTI/ZONA
PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO PERIFERIA NEGOZI/ZONA
CAPANNONI/ZONA
il portale delle agenzie immobiliari 27
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
URBINO
AFFITTI - PREZZI MEDI MENSILI - ARREDATI E VUOTI
1 CAMERA
2 CAMERE
3 CAMERE
APPARTAMENTI/ZONA
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
CENTRO STORICO
400
600
700
850
1.000
1.200
-
-
SEMICENTRO
350
550
650
800
950
1.150
-
-
PERIFERIA
300 MIN
500 MAX
600
750
900
1.100
-
-
UFFICI/ZONA
CENTRO 11€/mq 15€/mq PERIFERIA NEGOZI/ZONA
-
-
MIN
MAX
CENTRO 11€/mq 15€/mq PERIFERIA
-
-
MIN
MAX
CENTRO
-
-
PERIFERIA
-
-
CAPANNONI/ZONA
28
VILLE E CASALI
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
CAGLI
Nuovo Ristrutturato
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
1.600
1.900
900
1.300
500
800
SEMICENTRO
1.300
1.600
900
1.100
400
700
PERIFERIA
1.300
1.500
900
1.100
300
700
APPARTAMENTI/ZONA
COMUNE DI
CAGLI
AFFITTI - PREZZI MEDI MENSILI - ARREDATI E VUOTI
1 CAMERA
2 CAMERE
3 CAMERE
VILLE E CASALI
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
MIN
MAX
CENTRO STORICO
250
450
350
500
350
500
-
-
SEMICENTRO
250
350
350
450
350
450
-
-
PERIFERIA
350 MAX
250
400
350
400
350
600
UFFICI/ZONA
250 MIN
CENTRO
200
450
PERIFERIA
200 MIN
450 MAX
APPARTAMENTI/ZONA
NEGOZI/ZONA
CENTRO 10€/mq 12€/mq PERIFERIA 10€/mq 12€/mq MAX MIN CAPANNONI/ZONA CENTRO PERIFERIA
3€/mq
5€/mq
Regione: Marche Abitanti: 9.148 (12/2010) Superficie: 226,16 kmq Densità: 40,45 per kmq Altezza s.l.m.: 276 m CAP: 61043 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: B352
29
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
FERMIGNANO
Nuovo Ristrutturato
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
1.500
1.700
900
1.100
500
600
1.400 MIN €/MQ
1.500 MAX €/MQ
800
1.000
400
500
CENTRO
-
-
PERIFERIA
-
-
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO
-
-
PERIFERIA
-
-
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO
-
-
PERIFERIA
-
-
APPARTAMENTI/ZONA CENTRO STORICO SEMICENTRO UFFICI/ZONA
NEGOZI/ZONA
CAPANNONI/ZONA
Regione: Marche Abitanti: 8,668 (12/2010) Superficie: 43,27 kmq Densità: 200,32 per kmq Altezza s.l.m.: 200 m CAP: 61033 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: D541
30
In buono stato Abitabile
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
FOSSOMBRONE
Nuovo Ristrutturato
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
1.400
1.900
900
1.300
400
700
SEMICENTRO
1.300
1.700
800
1.000
500
700
1.200 MIN €/MQ
1.400 MAX €/MQ
600
900
400
600
1.400 MIN €/MQ
2.500 MAX €/MQ
1.600 MIN €/MQ
3.000 MAX €/MQ
CENTRO
-
-
PERIFERIA
-
-
APPARTAMENTI/ZONA
PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO NEGOZI/ZONA CENTRO CAPANNONI/ZONA
Regione: Marche Abitanti: 9.823 (12/2010) Superficie: 106,68 kmq Densità: 92,08 per kmq Altezza s.l.m.: 118 m CAP: 61034 Prefisso: 0721 Cod. Catastale: D749
SAT 31
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
MONTEGRIMANO TERME Nuovo Ristrutturato
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
1.700
1.800
1.400
1.600
1.000
1.200
SEMICENTRO
1.700
1.800
1.400
1.600
1.100
1.300
1.700 MIN €/MQ
2.000 MAX €/MQ
1.500
1.700
1.300
1.500
CENTRO
-
-
PERIFERIA
-
-
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO
-
-
PERIFERIA
-
-
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO
-
-
PERIFERIA
-
-
APPARTAMENTI/ZONA
PERIFERIA UFFICI/ZONA
NEGOZI/ZONA
CAPANNONI/ZONA
Regione: Marche Abitanti: 1.213 (12/2010) Superficie: 24,01 kmq Densità: 50,52 per kmq Altezza s.l.m.: 536 m CAP: 61121 - 61122 Prefisso: 0541 Cod. Catastale: F524
32
In buono stato Abitabile
BORSINO IMMOBILIARE 2012
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
PETRIANO
Nuovo Ristrutturato APPARTAMENTI/ZONA GALLO PETRIANO UFFICI/ZONA GALLO PETRIANO NEGOZI/ZONA GALLO PETRIANO CAPANNONI/ZONA PERIFERIA
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
1.650
1.750
1.150
1.250
700
1.000
1.550 MIN €/MQ
1.650 MAX €/MQ
900
1.100
500
700
800
1.000
800 MIN €/MQ
1.000 MAX €/MQ
1.000
1.300
1.000 MIN €/MQ
1.300 MAX €/MQ
-
-
Regione: Marche Abitanti: 2.925 (12/2010) Superficie: 11,32 kmq Densità: 256,39 per kmq Altezza s.l.m.: 327 m CAP: 61020 Prefisso: 0722 Cod. Catastale: G514
33
PROVINCIA DI PESARO URBINO
COMUNE DI
COMPRAVENDITE
URBANIA
Nuovo Ristrutturato
In buono stato Abitabile
da Ristrutturare
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
MIN €/MQ
MAX €/MQ
CENTRO STORICO
1.200
1.800
900
1.100
500
800
SEMICENTRO
1.500
1.700
800
1.200
800
900
1.400 MIN €/MQ
1.500 MAX €/MQ
700
1.100
600
800
1.700
1.700
800 MIN €/MQ
1.000 MAX €/MQ
1.500
2.000
1.000 MIN €/MQ
1.200 MAX €/MQ
200
600
APPARTAMENTI/ZONA
PERIFERIA UFFICI/ZONA CENTRO PERIFERIA NEGOZI/ZONA CENTRO PERIFERIA CAPANNONI/ZONA PERIFERIA
Regione: Marche Abitanti: 7.119 (12/2010) Superficie: 77,79 kmq Densità: 91,52 per kmq Altezza s.l.m.: 273 m CAP: 61049 Prefisso: 0722 Cod. Catastale: L498
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PROVINCIA DI PESARO URBINO ABRUDAN TATIANA - 15896@fiaip.it Ag. Imm. TANIA VIA GABRIELLI, 85 - 61032 FANO Tel. Tel. +39-0721-827341 ALEGI SERENA - 15408@fiaip.it Ag. Imm. IL PERIMETRO CORSO GARIBALDI, 165 - 61034 FOSSOMBRONE Tel. Tel. +39-0721-740791 ALUIGI SILVIA - 22430@fiaip.it Ag. Imm. CASE NELLE MARCHE VIA LAPIS, 75 - 61043 CAGLI Tel. Tel. +39-0721-781045
BATTISTELLI SABINA - 10815@fiaip.it Ag. Imm. PLAN CASA LARGO DONATORI DEL SANGUE, 17 61025 MONTELABBATE Tel. +39-0721-472019 BELLAGAMBA MASSIMILIANO - 11587@fiaip.it Ag. Imm. MILANO VIA GRADARA, 12 - 61122 PESARO Tel. +39-072123424 BELLAGAMBA STEFANO - 23378@fiaip.it Ag. Imm. BELLAGAMBA REAL ESTATE VIA MILANO, 126/128 - 61122 PESARO Tel. +39-0721-21243 BELPASSI CESARE - 14160@fiaip.it Ag. Imm. PEGASUS VIA CASTELLACCIA, 2 - 61033 FERMIGNANO Tel. +39-0722-331373
ANDREANI FILIPPO - 7316@fiaip.it Ag. Imm. ANDREANI VIALE G. AMENDOLA, 23/25 - 61121 PESARO Tel. Tel. +39-0721-31638 ANDREANI TOMMASO - 15728@fiaip.it Ag. Imm. LOFT VIA VILDI, 15 - 61122 PESARO Tel. Tel. +39-0721-69543 ANNIBALLI EVELINA - 8479@fiaip.it Ag. Imm. SPAZIOAFFITTI PIAZZALE 1째 MAGGIO, 2 - 61121 PESARO Tel. Tel. +39-0721-67304 BADIOLI ANDREA - 14212@fiaip.it Ag. Imm. DANILO BADIOLI VIA PANORAMICA, 19 - 61011 GABICCE MARE Tel. Tel. +39-0541-962863 BAFFIONI VENTURI GIANLUCA - 23507@fiaip.it Ag. Imm. BAFFIONI CORSO XI SETTEMBRE, 32 - 61121 PESARO Tel. Tel. +39-389-5171892
BERNARDI ROBERTO - 11063@fiaip.it Ag. Imm. BERNARDI VIA GARIBALDI, 9 - 61011 GABICCE MARE Tel. Tel. +39-0541-950211 BERTUCCIOLI SILVANA - 14343@fiaip.it Ag. Imm. BETA VIA NITTI, 28 - 61122 PESARO Tel. +39-0721-452263 BEZZICCHERI NICOLETTA - 11465@fiaip.it Ag. Imm. SERENISSIMA CORSO XXI GENNAIO, 106 - 61020 MONTECCHIO Tel. +39-0721-472059 BIANCHI BRUNO - 10976@fiaip.it Ag. Imm. BIANCHI BRUNO VIA L. DA VINCI, 10 - 61020 MONTECCHIO Tel. +39-0721-491541 BIANCHI NATALINA - 12756@fiaip.it Ag. Imm. LALLA BIANCHI PIAZZALE CARDUCCI, 20 - 61121 PESARO Tel. +39-0721-370107
BALDASSARRI MATTEO - 14458@fiaip.it Ag. Imm. BALDASSARRI MATTEO STR. NAZ. ADRIATICA, 13 - 61011 GABICCE MARE Tel. +39-0541-960293 BALDINI MARCO - 9089@fiaip.it Ag. Imm. BALDINI MARCO VIA GIOLITTI, 24 - 61122 PESARO Tel. +39-0721-410484
36
BALDUINI LUIGI - 11362@fiaip.it Ag. Imm. IL PORTO VIA ROMA, 32 - 61032 FANO Tel. +39-0721-805127
BINDA FRANCESCA - 22080@fiaip.it Ag. Imm. FRANCESCA BINDA VIA M. TOCCI, 35 - 61122 PESARO Tel. +39-348-2511291
BARTOLUCCI FRANCESCO - 19357@fiaip.it Ag. Imm. B.F. VIA MILANO, 148 - 61122 PESARO Tel. Tel. +39-0721-404927
BIONDI DANIEL 15205@fiaip.it Ag. Imm. IL MATTONE VIA G. GALILEI, 46/B - 61032 FANO Tel. +39-0721-862042
BASILI RAMONA - 17078@fiaip.it Ag. Imm. BASILI RAMONA VIA RISORGIMENTO, 25 - 61011 GABICCE MARE Tel. +39-0541-960606
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CAMBRINI ENRICO - 18696@fiaip.it Ag. Imm. CAMBRINI ENRICO VIA C. FARINI, 88 - 61122 PESARO Tel. +39-0721-283111
FABBRI ADRIANA - 20310@fiaip.it Ag. Imm. PITAGORA VIA GIOLITTI, 191 - 61122 PESARO Tel. +39-0721-410528
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CARLI MONICA - 18020@fiaip.it Ag. Imm. RIVERLAND VIA ROMA, 134 - 61032 FANO Tel. +39-072-1863411 CARLONI EMANUELE - 24655@fiaip.it Ag. Imm. BLU VIA DELLA LISCIA, 1 - 61032 FANO Tel. +39-0721-830206 CAVALLARI ARIANNA - 22428@fiaip.it Ag. Imm. IL FOGLIO VIALE VENEZIA, 36 - 61121 PESARO Tel. +39-320-7012345 CECCARELLI MATTEO - 20718@fiaip.it Ag. Imm. CECCARELLI MATTEO VIA SERRA, 30 - 61122 PESARO Tel. +39-0721-282973
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Un particolare ringraziamento a tutti gli Associati che hanno collaborato alla realizzazione del Borsino Immobiliare 2012 di Pesaro e Urbino
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