Origini e storia dello sport

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE PERTINI - SANTONI

CROTONE

Costruzioni Ambiente e Territorio

Scienze Motorie Prof. Domenico Borelli

Origini e storia dello Sport Il termine SPORT è universale. In ogni lingua

ha lo stesso significato.

La parola Sport, origina da diverse lingue:

Dal Latino – Dall’Inglese – Dal Francese – Dallo Spagnolo –

Desportare Desport Deport Deportes

Con questo termine si indicavano le attività di

svago effettuate dopo il lavoro svolte fuori le mura della città.

Le prime attività sportive Incisioni nelle rocce risalenti a 30.000 fanno

pensare ad attività sportive.

Cina – 4.000 anni fa attività derivanti dall’agricoltura, dalla guerra. Ginnastica e arti marziali nei templi Shaolin Egitto – Ginnastica, lotta, corsa, salto, pugilato, giochi con la palla. Esistevano strutture per le gare e regolamenti

La Grecia, culla dello sport Sia nell’Iliade (1140 a.C.) che nell’Odissea si

trovano notizie relative a giochi funebri o per onorare gli ospiti.

La prima Olimpiade venne disputata nel 776 a.C. Le Olimpiadi furono abolite da Teodosio nel 343 d.C.

Origine dei Giochi Olimpici Re Ifito dopo aver conquistato l’Elide, decise di celebrare la vittoria con dei giochi sacri ad Olimpia.

La prima Olimpiade si svolse in un solo giorno con una sola gara, lo stadio = 192,27m ad Olimpia.

Il primo campione Olimpico fu Koroibos Olimpia si trova nell’Elide una regione del Peloponneso in Grecia Per Olimpiade si intendeva il periodo di tempo, 4 anni tra una edizione e l’altra dei giochi

Le Gare Olimpiche Si svolgevano ad Olimpia ogni 4 anni tra la fine

di giugno e la prima metà di luglio, erano giochi sacri. SI sospendevano anche le guerre.

Nel periodo di massimo splendore duravano 5 giorni.

Il vincitore era considerato un eroe e tornato in patria, riceveva onori e premi.

L’Olimpiade prendeva il nome dell’atleta giudicato il migliore – Eponimo -

Come si svolgevano le gare Dieci mesi prima delle gare i giudici si trasferivano ad Elea nell’Elide per organizzare i giochi.

30 giorni prima delle gare arrivavano gli atleti questi successivamente si trasferivano ad Olimpia (56km a piedi) I giudici gli “Ellanodici� controllavano che gli atleti fossero tutti greci e che non vi fossero donne Il premio per il vincitore era una corona d’alloro, ma al ritorno in patria era considerato un eroe Chi imbrogliava veniva punito con bastonate o con una multa

Le Gare Olimpiche Stadio = 192m Un giro di campo

Diaulo = 284m Due giri di campo

Dolicos = 1920 Dieci giri di campo

Lancio del Disco Lancio del Giavellotto Salto in lungo

Pugilato Pentathlon Salto in lungo, giavellotto,

disco, corsa, lotta

Lotta Pancrazio Oplita Gara di corsa (stadio) con

l’armatura

Gare dei Giovani Corsa con i carri

Le gare di corsa

Oplita

Il salto in lungo con gli alteres

I saltatori tenevano in mano dei pesi (da 1 a 8kg) “gli Alteres� con i quali si aiutavano nel salto. Gli Alteres erano personalizzati.

Il lancio del disco Alcune fonti dicono che il disco pesasse 7 kg a differenza di quello usato oggi di 2 kg.

Dal rapporto nella figura a destra sembra possibile.

Phayllos di Crotone lanciava il disco a circa 30m

Il Giavellotto Era una gara basata forse nel colpire un bersaglio piuttosto che lanciare pi첫 lontano possibile come il giavellotto moderno

Il Pancrazio Era una lotta molto cruenta in cui si poteva fare di tutto, storcere le dita, dare morsi, mettere le dita negli occhi dell’avversario

La Lotta Vinceva chi riusciva ad atterrare l’avversario per tre volte. Non erano consentiti colpi come nel pancrazio, ma solo prese

Il Pugilato

Gare dei Carri

Premiazione

L’antica Kroton Kroton è stata l’unica tra le città greche che ha

sviluppato una vera e propria scuola atletica.

Atleti krotoniati di grandissimo valore hanno vinto in più occasioni le Olimpiadi Gli atleti più famosi: Daippos primo Krotoniate a vincere l’Olimpiade Milone 7 volte vincitore nella lotta Astylos 3 volte vincitore nello stadio e diaulo e una nell’oplita

Nella 51° Olimpiade 7 atleti Krotoniati si classificarono

nei primi 7 posti della gara dello stadio, da qui il detto “l’ultimo dei Krotoniati è il primo degli Elleni” Dopo il 488 a. C. Kroton non partecipò più con i suoi atleti ai giochi Olimpici

Milone il più grande atleta dell’antichità.

Vincitore di 7 Olimpiadi, 6 Pitiche, 10 Istmiche e 9 Nemee

Scultura Milone nell’ Holland Park di Londra Scultura di Pierre Puget al Museo del Louvre di Parigi

Milone di Crotone Μίλων του Κρότωνος

Phayllos di Kroton E’ stato un velocista ed un pentatleta vissuto tra la fine del VI° e l’inizio del V° secolo a.C. Vinse tre volte le gare Pitiche, saltava 55 piedi nel lungo = a 16,3m e lanciava il disco di 7kg a 95 piedi = 29,6m.

Durante la guerra contro i Persiani nel 480 a.C. Phayllos fu l’unico delle colonie Greche a partecipare con una nave alla guerra di Salamina per questo gli fu eretta una statua nell’Acropoli di Atene

Vaso a figure rosse raffigurante Phayllos

Gli Olimpionici di Kroton Olimpiade 27 48 49 51 54 55 58 60 61 62 63 64 65 65 66

Anno 672 588 584 576 564 560 548 540 536 532 528 524 520 520 516

Atleta DAIPPOS GLAUKIAS LYKINOS ERATOSTHENES HIPPOSTRATOS HIPPOSTRATOS DIOGNETOS MILONE MILONE MILONE MILONE MILONE MILONE PHILIPPOS MILONE

Disciplina Pugilato Stadio (192 metri) Stadio Stadio – I primi 7 tutti krotoniati Stadio Stadio Stadio Lotta (ragazzi) Lotta Lotta Lotta Lotta Lotta Lotta

Gli Olimpionici di Kroton Olimpiade 67 67 68 69 71 73 73 74 74 75 75

Anno 512 512 508 504 496 488 488 484 484 480 480

Atleta THIMASITHEOS THIMASITHEOS ISCHOMACHOS ISCHOMACHOS TISIKRATES ASTYLOS ASTYLOS ASTYLOS ASTYLOS ASTYLOS ASTYLOS

Disciplina Lotta Pancrazio Stadio Stadio Stadio Stadio Diaulo Stadio Diaulo Stadio Diaulo

Lo Sport nell’antica Roma Inizialmente erano giochi sacri “i Ludi”, poi

divennero veri e propri spettacoli che si tenevano in anfiteatri come il Colosseo.

L’attività sportiva era tenuta in grande considerazione. Di una persona senza cultura si diceva: “non sa né leggere né nuotare”, a Roma esistevano circa 800 piscine.

Lo Sport nel Medioevo Le giostre cavalleresche La pallacorda in Francia Si doveva colpire con le mani una palla per lanciarla nel

campo avversario

L’Hurling o calcio Gaelico in Irlanda Gioco di squadra che si giocava con una mazza di legno e

una palla

Hurling over country in Inghilterra Bisognava portare una palla dal proprio paese ad un altro

non c’erano regole

Calcio Fiorentino Si gioca ancora oggi. 27 per squadra. Si segna portando la

palla con qualunque mezzo nella rete avversaria “la caccia” .

Nascita dello sport moderno L’Inghilterra è la nazione che ha riscoperto lo sport codificandolo, dando cioè delle regole e diffondendolo in tutto il mondo.

Lo sport nasce nei college universitari come strumento educativo per indirizzare in modo positivo le energie fisiche dei giovani studenti.

Gare tra college.

La gara di canottaggio tra Oxford e Cambridge , viene

disputata ogni anno a partire dal 1839

Nel 1860 nascono il Rugby ed il Calcio

Il Fair Play Significa condotta corretta nel gioco Queste due parole, descrivono il senso dello

sport degli Inglesi.

L’avversario è il compagno di gioco.

L’antagonista necessario per la disputa della competizione. Colui con il quale confrontarsi.

L’avversario diventa un paradosso: crea il problema e nel contempo l’occasione per risolverlo (Tui Shou).

Le Olimpiadi Moderne Nel 1896 venne disputata ad Atene la prima

Olimpiade moderna.

Fu il barone francese, Pierre de Cubertin a portare avanti l’iniziativa ripristinando i giochi.

Per la prima volta le gare sportive ruppero i confini nazionali e furono aperte ad ogni ceto sociale.

Il barone Pierre de Cubertin

I Principi dei Giochi Olimpici L’importante ai Giochi Olimpici non è vincere,

ma partecipare. Perché l’essenziale nella vita non è tanto ottenere, quanto lottare bene.

Barone Pierre de Cubertin

Altius, Citius, Fortius.

Più in alto Più veloce Più forte

Il Giuramento dell’atleta “A nome di tutti i concorrenti, prometto che

prenderemo parte a questi Giochi Olimpici rispettando e osservando le regole che li governano, impegnandoci nel vero spirito della sportività per uno sport senza doping e senza droghe, per la gloria dello sport e l’onore delle nostre squadre”.

I simboli dei Giochi

Gli Sport Olimpici Nel corso delle Olimpiadi sono stati molti gli

sport che si sono alternati. Alcuni come il tiro alla fune o il salto in alto da fermo sono stati esclusi quasi subito, altri sono stati via via inseriti cosÏ come è accaduto per le discipline in sport come l’atletica o il nuoto.

Atletica Leggera E’ definita la Regina dei Giochi perché le varie specialità rappresentano e riproducono in gran parte i gesti naturali dell’essere umano come: correre, saltare, lanciare.

Le gare sono così suddivise: Corsa Marcia Salti Lanci Gare multiple

Le gare dell’Atletica Leggera Corsa e Marcia Velocità : 100, 200, 400, ostacoli (100 F.- 110 M.– 400),

staffette (4x100, 4x400) Mezzofondo: 800, 1500, 3000 siepi, Fondo: 5000, 10000, maratona (42.195m) Marcia (20km, 50km M.)

Salti Elevazione: alto, asta Estensione: lungo, triplo

Lanci Peso, disco, giavellotto, martello

Prove Multiple Decatlhon (maschile), Eptatlhon (femminile)

La Pista di Atletica Leggera, un anello di 400 metri

Il Nuoto •4 stili • Stile libero

o crawl • Dorso • Rana • Delfino

La scherma • 3 armi • Fioretto • Spada • Sciabola

Ogni arma si

caratterizza sia per la struttura sia per il bersaglio valido

ARMA

BERSAGIO

Fioretto

Solo il busto (punta)

Spada

Tutto il corpo (punta)

Sciabola

Dalla vita in su (taglio e punta)

La scherma FIORETTO

SPADA

SCIABOLA

Regole scherma Nell’eliminazione diretta, 3 periodi di 3 minuti

oppure 15 stoccate Negli incontri a squadre: 3 minuti per ciascuna frazione oppure 45 stoccate

La Ginnastica Artistica Attrezzi Maschili

Attrezzi Femminili

Corpo Libero

Corpo Libero

Volteggio

Volteggio

Cavallo con maniglie

Trave

Parallele

Parallele asimmetriche

Sbarra Anelli

I Giochi sportivi Il Calcio Nasce in Inghilterra nella trattoria dei Framassoni a

Eaton un quartiere di Londra il 26 ottobre del 1863.

La Pallacanestro Nasce il 15 dicembre del 1891 a Springfield il suo

inventore era un prof. di ginnastica della YMCA school, James Naismith

La Pallavolo Nasce il 9 febbraio 1895 nel college dell’YMCA di

Holyoke quando il prof. William Morgan illustra il gioco agli altri insegnanti del college.

Campionati Mondiali di Calcio I Campionati del Mondo originariamente chiamati “Coppa della Vittoria” e poi “Coppa Rimet” in onore del suo organizzatore Jules Rimet, sono stati disputati per la prima volta nel 1930 in Uruguay, nazione che vinse il primo titolo.

La coppa Rimet sarebbe stata assegnata definitivamente alla Nazione che avesse vinto per tre volte il mondiale. Questa fu assegnata al Brasile nel 1970. La coppa fu rubata nel 1983.

Dopo il 1970 si assegna la Coppa del Mondo FIFA

Le Coppe dei Mondiali di Calcio COPPA RIMET

COPPA DEL MONDO FIFA

La Pallavolo I RUOLI IL PALLEGGIATORE Posto 2 - 3

IL LIBERO Posto 1 - 5

SCHIACCIATORE CENTRALE Posto 3

SCHIACCIATORE ALLA MANO

(MARTELLO) Posto 4

SCHIACCIATORE OPPOSTO Posto 2

Il Campo di Pallavolo DIMENSIONI Metri: 18,00 x 9,00 Altezza rete maschile 2,43m Altezza rete femminile 2,24m

La Pallacanestro I RUOLI IL PLAY MAKER LA GUARDIA L’ALA PICCOLA L’ALA GRANDE IL CENTRO O PIVOT

IL CAMPO

I grandi Campioni Olimpici Molti atleti hanno fatto la storia dello sport,

alcuni per le loro prestazioni, altri anche per il loro coraggio e la loro storia umana.

Spiridion Louis – Atene 1896 Grecia Maratona

Jim Thorpe, Wa-tho-huck (sentiero lucente) Stoccolma 1912 Stati Uniti Pentathlon Decathlon

Paavo Nurmi – Parigi 1924 Finlandia 9 ori Olimpici complessivi 5 ori a Parigi 1.500m 5.000m 3.000m a squadre Cross individuale Cross a squadre

Jesse Owens - Berlino 1936 Stati Uniti 100 metri 200 metri Salto in lungo Staffetta 4x100

Una foto che dice tutto sui veri valori dello sport.

Luz Long (tedesco) 2째 nel lungo insieme a Jesse Owens. Amicizia e rispetto oltre il nazismo.

Fanny Blankers - Londra 1948 Olanda

100 metri 200 metri 80 m. ostacoli Staffetta 4x100

Soprannominata la mammina volante a 30 anni vinse 4 medaglie d’oro a dispetto delle critiche dell’epoca. E’ stata considerata atleta del secolo.

Emil ZĂ topek - Helsinki 1952 Cecoslovacchia 5.000 metri 10.000 metri Maratona

Soprannominato “la locomotiva umana�

Non ho abbastanza talento per correre e sorridere allo stesso tempo

Wilma Rudolph – Roma 1960 Stati Uniti 100 metri 200 metri Staffetta 4x100

20ÂŞ in una famiglia di 22 figli colpita da una forma di poliomelite ha potuto camminare normalmente solo a 12 anni per diventare 3 volte campionessa Olimpionica a 20

Abebe Bikila – Roma 1960 Etiopia Maratona

Vinse da atleta sconosciuto correndo scalzo tutti i 42.195 metri della maratona

Muhammad Alì – Roma 1960 USA Pugilato E’ diventato campione del mondo dei pesi massimi per 3 volte. Si è battuto per i diritti civili dei neri americani “Fly like a butterfly, sting like a bee”

Bob Beamon – Mexico 1968 Stati Uniti Salto in lungo m. 8,90 Ha migliorato il precedente record di 45 cm.

Per misurare il suo salto i giudici sono dovuti ricorrere a un misurino tradizionale perchĂŠ quello ottico era stato tarato fino a 8,60m.

Dick Fosbury – Mexico 1968 Stati Uniti Salto in alto m. 2,24 Con il suo stile di salto

ha rivoluzionato la tecnica di questa disciplina sportiva.

Tommie Smith – Mexico 1968 Stati Uniti 200m in 19�83

Il saluto col pugno nero sollevato, in segno di protesta ha contribuito ad ottenere il riconoscimento dei diritti civili per le persone di colore negli USA negli anni 70 Tommie Smith (usa), Peter Norman (aus), John Carlos (usa)

Mark Spitz – Monaco 1972 Stati Uniti Nuoto, 7 medaglie d’oro 100m stile libero 200m stile libero 100m farfalla 200m farfalla Staffetta 4x100 stile libero Staffetta 4x200 stile libero Staffetta 4x100 misti

Nadia Comaneci – Montreal 1976 Romania 5 ori Olimpici Montreal 1976 Individuale Parallele Trave

Mosca 1980 Corpo Libero Trave

Prima atleta al mondo ad ottenere il punteggio massimo in un esercizio di ginnastica: 10 che indica la perfezione assoluta.

Pietro Mennea – Mosca 1980 Italia 200 metri

Carl Lewis – Los Angeles 1984 Stati Uniti – 9 ori Olimpici Los Angele 1984 100m - 200m - Salto in lungo - Staffetta 4x100

Seul 1988 100m - Salto in lungo

Barcellona 1992 Salto in lungo – Staffetta 4x100

Atlanta 1996 Salto in lungo

Sergej Bubka – Seul 1988 Ukraina Salto con l’asta Primato del

mondo con 6,14m

Stefano Baldini – Atene 2004 ITALIA Maratona

Usain Bolt – 2008 Pechino Jamaica Pechino 2008 100m – WR 9”69 200m – WR 19”30 Staffetta 4x100

Londra 2012 100m 200m Staffetta 4x100 WR 36”84

Micheal Phelps – Londra 2012 Stati Uniti Atene 2004 6 medaglie Oro

Pechino 2008 8 medaglie Oro

Londra 2012 8 medaglie Oro