sardegna, giornale

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TV E POLITICA Il Pdl blocca le nomine del Cda Rai, scontro Fini-Schifani. Santoro va a La 7

QUOTIDIANO

DI CAGLIARI

Anno II Numero 184 Giovedì 5 luglio 2012 0,80 Euro

BANANA A Crabera ora si indaga sull’assassinio di una Regione

CERN Ecco la “particella di Dio” il Bosone di Higgs c’è davvero

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REGIONE Onorevoli stipendi sforbiciata da duemila euro PARTITI IN MOVIMENTO

Tregua sardisti-Cappellacci nel Pd c’è già aria di primarie

n Dopo il blitz notturno che aveva rispristinato le indennità per i consiglieri regionali, l’ufficio di presidenza del palazzo stabilisce il taglio delle buste paga: ogni onorevole prenderà meno di seimila euro netti al mese, un risparmio complessivo di tre milioni di euro all’anno. Nell’Idv il leader regionale, Federico Palomba, che si era schierato con gli anticasta, bersaglio delle critiche del comitato di garanzia: dieci domande sulle indennità presenti e passate. Antonio Moro alle pagine 2-3

LA POLEMICA .

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CRONACHE

Abbanoa Ladri d’acqua tra i ristoratori furbetti stanati n Raffica di denunce e condotte chiuse per i clienti morosi. I controllo della società di gestione della risorsa idrica colpiscono anche noti ristoranti della città. Vincenzo Garofalo pagina 6

La mannaia Beffa bonifiche e addio uffici: i tagli nell’Isola n Gli effetti della spending review del governo: a rischio il recupero dei poligoni. Via tribunali, prefetture e giudici di pace. Francesca Ortalli a pagina 7

Un’ordinanza anticamper per non far tornare i nomadi Il Comune ha emesso un’ordinanza che vieta la sosta di camper, roulotte e caravan su tutto il territorio cagliaritano. Prevista la rimozione immediata e una multa. Il provvedimento aveva

scatenato la rabbia delle associazioni di camperisti - «così si penalizza il turismo in città»- e provocato tre interrogazioni in consiglio comunale. Ma il vero scopo è bloccare possibili ac-

campamenti in piazze e strade dei rom sgomberati dal campo sulla 554. Enrico Fresu a pagina 12

FABIO CANU IL FENOMENO COUNTRY CHE CONQUISTA LA SPAGNA a pagina 20

Poetto Niente analisi bar e spiaggia ancora chiusi n I risultati degli esami Arpas sui prelievi di sabbia per verificare la presenza di amianto tardano ad arrivare. Concessionari disperati. Paolo Rapeanu a pagina 11

Palazzo Regio Frecce Tricolori, un volo pagato dalla Provincia n Anche l’esibizione della pattuglia aerea e un torneo di scacchi tra i 200mila euro di contributi per le manifestazioni sportive. Marcello Zasso a pagina 14


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GRANDI MANOVRE LAVORO LIORI RASSICURA I SINDACATI «A GIORNI SALDATO IL DEBITO CON L’INPS» n «In settimana sarà pronto il documento contabile che consente di saldare il debito con l’Inps. Così potranno riprendere i tavoli per la sottoscrizione degli accordi». Lo ha annunciato l’assessore regionale al Lavoro, Antonello Liori, durante l’incontro con i sindacati sul tema degli ammortizzatori sociali. «Non c’è in atto alcun blocco dei pagamenti disposto dall’assessorato e l’esame delle pratiche non si è mai interrotto. Mercoledì prossimo, con il presidente Cappellacci incontreremo il ministro Fornero e rivendicheremo il pagamento di ciò che spetta alla Sardegna per garantire il sostegno degli ammortizzatori sociali fino alla fine dell’anno».

LO SCONTRO NELL’IDV

«Caro Palomba, perché non rinunci ai tuoi privilegi?» n La battaglia nell’Idv sarda si combatte a colpi di domande. Dieci più dieci, per la precisione. Prima quelle del segretario, Federico Palomba alla presidente del Consiglio regionale, Claudia Lombardo, per chiedere lumi sulla reintroduzione delle indennità consiliari. In attesa di risposta, il presidente del Comitato regionale di garanzia dei dipietristi, Enrico Sorrentino, annuncia le sue dimissioni e tira fuori anche lui dieci domande. Non alla Lombardo ma al suo (ex?) capo, cioè Palomba. Una sfilza di quesiti, che ruotano intorno allo stesso tema: caro onorevole, è vero che non ha rinunciato a nessun tipo di indennità, vitalizio e benefit vari quando è stato presidente della Regione e ora che è deputato? E quindi, proprio lei parla di taglio dei costi della politica? L’ITALIA DEI VELENI Nei corridoi dei palazzi ci si scherza su. Idv? Italia dei valori (bollati), Italia dei livori oppure Italia dei veleni. La questione è nota: lo scontro nella pattuglia dipetrista tra la segreteria regionale (capitanata da Palomba) e la rappresentanza consiliare di via Roma (guidata da Adriano Salis). La disputa non è da poco: le affinità (poche) e le divergenze (molte) tra le due fazioni sul tema indennità. Palomba, intransigente anticasta, punta il dito contro la linea morbida di Salis, colpevole di non aver impedito il ritorno degli onorevoli stipendi portato a termine con un blitz notturno. Mentre a Salis è già stato mostrato il cartellino giallo (e il secondo, con conseguente allontanamento dal campo, sarebbe dovuto arrivare proprio dal Comitato di garanzia del dimissionario Sorrentino), dentro il partito si assiste a uno scontro senza precedenti. Da qualche mese, ormai, anche il consigliere regionale Davide Cocco, ha salutato l’Italia e i suoi valori per approdare tra i banchi meno traballanti di Sel. E ieri, l’ultimo affondo, quello di Sorrentino: «È vero - chiede il presidente dimissionario del Comitato di garanzia - che nel periodo dal 1994 al 1999, anni in cui Lei ha ricoperto la carica di presidente della Giunta regionale, ha continuato a percepire anche lo stipendio da magistrato, oltre all’indennità di presidente?». Ed è solo la prima domanda. Dal mazzo ne tiriamo fuori altre: «È vero che Lei gode dal 1999, anno di conclusione della Sua travagliata esperienza di presidente, del vitalizio da consigliere maturato dopo soli 5 anni di mandato in Consiglio regionale», oltre a «una ricca indennità di reinserimento (liquidazione)?». Sorrentino non si ferma è apre gli armadi di casa Palomba: «È vero che Lei percepisce dalla Camera dei deputati, oltre ai tanti benefits parlamentari, l’indennità di soggiorno nonostante Lei sia proprietario di almeno una casa a Roma?». Poi la stoccata finale: «Se le mie domande avessero fondamento sarebbe utile e serio che lei tacesse sull’argomento dei costi politica». Avanti un altro scontro. E dopo le domande si aspettano le risposte. (p.s.)

PALOMBA L’ANTICASTA Negli ultimi tempi il deputato dell’Idv, in piena sintonia con il leader Antonio Di Pietro, ha dato un’accelerata alla battaglia anticasta e a quella per il contenimento dei costi della politica. Al di là di una scelta personale sicuramente convinta, il motivo politico ai più appare evidente. La nuova coalizione di centrosinistra che si va delineando (per scelte nazionali e regionali) con trattative tra Pd, Sel e poi Udc e sardisti, rischia di tagliare fuori i dipietristi e portarli verso l’isolamento. In un panorama simile, per sopravvivere all’estinzione e alla furia inarrestabile dei grillini, l’Idv deve spingersi verso una posizione netta, radicale, intransigente su una questione di facile presa sull’elettorato come quella dei costi della politica.

INDENNITÀ Ecco i tagli agli stipendi risparmi per tre milioni REGIONE L’ufficio di presidenza cala la mannaia e toglie oltre duemila euro netti al mese dalle paghe dei consiglieri. Riduzioni medie del 30% e anche i garanti del referendum applaudono n Il taglio degli onorevoli stipendi è arrivato e non è simbolico: tre milioni di euro l’anno di risparmio nel bilancio del Consiglio regionale e oltre duemila euro netti al mese in meno di emolumenti per i consiglieri regionali, la cui busta paga da ieri viaggia in media sotto i seimila euro netti mensili. È questa la sforbiciata dell’ufficio di presidenza che ha così dato seguito alle indicazioni dei referendum dello scorso 6 maggio. La tabellina con le decurtazioni arriva dopo l’incontro tra la presidente del Consiglio, Claudia Lombardo, la conferenza dei capigruppo e tre rappresentanti del comitato dei garanti (Massimo Deiana, Maria Antonietta Mongiu e Giorgio Valdes). La mannaia è azionata dalla contestata norma approvata lo scorso giugno in seduta notturna e che aveva scatenato le ire dei referendari e registrato la reazione compatta dei capigruppo di maggioranza e opposizione: «Con questa legge sarà possibile fare i tagli agli stipendi in una misura mai vista da quando esiste la Regione». E a leggere il riepilogo della stretta, i numeri confermano le parole: riduzione del 20% della diaria; del 30% delle indennità di carica;

del 30% delle spese di segreteria e rappresentanza; del 20% del contributo ai gruppi. Gli unici aumenti riguardano il contributo al fondo di solidarietà (dal 6,70% al 10%) e alle ritenute previdenziali (dal 15% al 22%) che significa meno soldi alla mano per gli inquilini del Palazzo di via Roma. Dal mese prossimo gli onorevoli che risiedono a Cagliari avranno 2.038 euro netti in meno mentre per chi arriva da fuori il Capoluogo (distanza minima 35 chilometri) la riduzione è di 2.128 euro netti al mese. Se si considerano le misure restrittive applicate nel corso di questi primi tre anni di legislatura il taglio complessivo ammonta a 2.695 euro netti per i residenti e a 2.936 euro netti per i non residenti nel capoluogo. Rispetto alla precedente legislatura i soldi in meno sono 3.404 euro netti e 3.645 euro netti per i non cagliaritani. Davanti a queste cifre anche il garante dei referendari Massimo Deiana non può che compiacersi. «Mi sembra che si possa parlare di una riduzione dei costi legibbile e significativa che si aggira intorno al 30%», dichiara il preside della facoltà di Giurisprudenza. «Il Consiglio ha fatto uno

numeri 20%

è la riduzione applicata alla diaria

30%

è il taglio alle spese di segreteria e rappresentanza

1,2

sono i milioni di euro in meno annui per le spese di funzionamento dei gruppi consiliari

sforzo importante - conclude Deiana - e ha dato seguito alle indicazioni emerse dal referemdum dello scorso 6 maggio». A completare il quadro le riduzioni ai collaboratori dei consiglieri regionali e le somme destinate al funzionamento dei gruppi in Regione. La diminuzione ammonta a 95.000 euro, per un totale annuo di quasi 1.200.000 euro. La nota trasmessa dalla presidenza del Consiglio regionale non manca di evidenziare anche ciò che nella passata legislatura si era realizzato in termini di riduzione dei costi: i tagli effettuati dal 2007 ad oggi hanno comportato risparmi per ben 14 milioni di euro, pari al 16,47%,. Il Consiglio regionale - conclude la presidenza - dopo le polemiche delle settimane scorse sull’effettivo taglio effettuato dalla nuova norma, ha così voluto «mandare un segnale chiaro e inequivocabile di contenimento dei propri costi». In chiusura c’è spazio anche per la nota polemica: «Se il Corriere della Sera e il Sole 24 ore del luglio 2011 potevano titolare che i consiglieri regionali sardi erano “i più costosi d’Italia” (resta il dubbio che siano stati i più sinceri), la situazione oggi è radicalmente cambiata e i nuovi tagli appena decisi portano i consiglieri regionali sardi nelle parti più basse della classifica, con indennità al di sotto della media nazionale». A.Mo.


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ALLEANZE

Cappellacci e Psd’Az firmano la tregua Pd, è corsa primarie n Il faccia a faccia tra i sardisti e il presidente della Giunta, Ugo Cappellacci, si conclude con una tregua armata fino al congresso dei Quattro Mori in programma ad ottobre. Il Psd’Az indica al capo della coalizione le sue priorità: continuità territoriale passeggeri e merci, la legge sulla flotta sarda, la Costituente in salsa sarda e la disponibilità a verificare l’introduzione del reddito minino nella finanziaria del prossimo anno. Senza incidenti in Aula sulla legge per le navi targate Quattro Mori (dovrebbe approdare in Consiglio entro il mese insieme con le linee guida del Ppr) la navigazione della giunta, almeno per quanto riguarda i sardisti, dovrebbe procedere senza intoppi fino alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva, quando il congresso farà il punto politico sui tre anni al governo col centrodestra e soprattutto sulle alleanze future del Psd’Az. Oggi intanto è atteso un altro delicato faccia a faccia, quello tra il governatore e l’Udc che negli ultimi giorni è entrato in fibrillazione per la gestione del caso Carbosulcis. Lo Scudcrociato non mancherà di evidenziare la sua contrarietà al presidente della Giunta e soprattutto dovrebbe ribadire l’urgenza di un cronoprogramma per dare efficacia all’azione di governo. Ma anche l’Udc per le scelte politiche non può

info

I SARDISTI Ieri il faccia a faccia con Cappellacci: è tregua fino al congresso di ottobre

non rimettersi alle decisioni del congresso in programma il 27 luglio. In quella sede lo Scudocrociato si confronterà anche con i vertici nazionali che sembrano orientati a segnare la fine delle intese a destra in vista dell’alleanza progressiti-moderati lanciata nei giorni scorsi da D’Alema e Casini. La scontata riconferma di Giorgio Oppi alla guida del partito in Sardegna, significa anche l’addio all’assessorato e il tutto potrerebbe rappresentare il preludio per la rottura dell’alleanza con Cappellacci in vista dello showdown dell’autunno.

IL PD PREPARA LE ELEZIONI Sulla partecipazione di Udc e Psd’Az alla coalizione del centrosinistra restano i veti di Idv e Rossomori ma i ragionamenti in casa del Pd per il voto anticipato in Regione non sono affatto chiusi. Lo dimostra la dichiarazione resa ieri dal capogruppo del Pd, Giampaolo Diana, in occasione della L’UDC presentazione del libro di Piero FassiAlle 10 a Villa na (“Il lavoro prima di tutto”): «Sono Devoto ci sarà pronto a fare patti con il diavolo per l’incontro tra lo mandare a casa Cappellacci». I diavoScudocrociato li, al momento, sono Giorgio Oppi e di Giorgio Oppi Giacomo Sanna che restano nel lime Cappellacci bo della maggioranza in attesa dei congressi dei rispettivi partiti e soprattutto in attesa delle mosse romane (l’Udc) e di quelle dei democratici sardi (il Psd’Az). Il Pd, intanto, tiene d’occhio le dinamiche del centrodestra e misura il livello di preparazione interna in caso di elezioni anticipate. Significa intravedere la griglia di partenza delle primarie per la scelta del candidato alla presidenza della giunn Il giorno dopo la nomina del nuo- verone con reazioni stizzite di oppo- chiarire la mia posizione, ho chiesto ta. Si parte dall’ipotesi Renato Soru, vo amministratore (Luigi Zucca) alla sizione e parte della maggioranza, «è al pubblico ministero di esser senti- sebbene il voto anticipato non agevoCarbosulcis, il “manager per un me- scaturita dagli ennesimi attacchi ri- to». Lasciando da parte la vicenda li la sua discesa di campo per la manse” Alessandro Lorefice esce di scena volti alla mia persona e che purtrop- giudiziaria, Lorefice spiega i motivi cata conslusione delle sue vicende definitivamente. Lo fa con una nota po hanno coinvolto anche la mia fa- del suo rientro alla Carbosulcis, av- giudiziarie. Mentre sembra già partita piena di spunti polemici, formulan- miglia, bene prezioso e sacro, la cui venuto il 22 giugno: «Come già è sta- la corsa del presidente della Provincia do gli auguri di rito al suo successore tutela è un mio dovere». Motivi di to precisato dallo stesso Presidente, del Sulcis, Tore Cherchi, che può cone anche al presidente Cappellacci, famiglia, insomma, e non giudiziari: fu necessario per completare alcune tare sul sostegno della vecchia squacon il quale cerca di chiarire «qual- «È stato notificato esclusivamente urgenti formalità relative all’ordina- dra del Pci (Emanuele Sanna in testa) che piccola incomprensione, dovuta un avviso di conclusione di indagini ria amministrazione». Quindi, «nes- e anche sull’ex segretario Cgil, attuale alla stampa». E magari dovuta al car- preliminari in relazione ad un’accu- sun contrasto con Cappellacci, nes- capogruppo in Regione, Giampaolo teggio serrato tra i due che alla fine sa di falso e truffa in relazione a fatti sun braccio di ferro con la Regione e Diana. Da Sassari è in preparazione la ha visto il governatore notificare al avvenuti nel 2007 ed aventi ad ogget- nessun ripensamento dovuto ad in- candidatura del sindaco, Gianfranco fresco di nomina Lorefice l’accetta- to delle attestazioni in un modulo re- teressi economici». Infine, dopo aver Ganau, con il supporto dei cabrasiani, zione delle sue dimissioni con l’invi- lativo a Graduatorie di Istituto per il rivolto «i migliori auguri di buon la- di un bel pezzo degli ex Margherita e to a farsi da parte. Sulla nomina alla personale docente». E poi, «al fine di voro» a Luigi Zucca, Lorefice conclu- sponda dell’Upc di Enrico Piras. La ALFA ROMEO 159 2.0 JTD BMW X1è 23DA MERCEDES SLK KM. ZERO MERCEDES CLASSE A vicinanza alMINI RAY GPLa sorpresa (ma neanche Carbosulcis, convinto il giovane de «rimarcando la mia candidata DISTINCTIVE 170 CV XDRIVE FUTURA 200K NAKED 180 CDI AVANTGARDE 2010 - Km.2.500 manager, non c’è stato nessun giallo: Presidente Cappellacci, personaAnnotanto) e fuori dai tradizionali schemi Anno 2010 - Km.35.400 Anno 2010 - Km.21.200 Anno 2011 Anno 2011 - Km.26.300 Full optional. buona democrat, essere, invece, la CFull ARoptional. BOSULCIS «Cappellacci? Full optional. In più: vernice metallizzata «È una Full vicenda optional. che ha rotto gli scheFull optional.e generosa, della quale miIn più: navigatorepotrebbe e fendinebbia interni in pelle rosso - allarme volumetrico mi della In più: In più: interni in pelle beige Insento più: cambio automatico “vecambio cchia”automatico politica ed è stata onorato di essere nella mia cit- vice segretaria, Francesca Barracciu, Nessun contrasto, è uno buono tà la sua più alta espressione ancheE18.900* oggetto di strumentalizzazione per pronta a lanciare la sfida per la prima E17.900* E32.900* E29.900* E19.900* ostacolare l’operato del Presidente e generoso. E io a Iglesias sono nel Consiglio Comunale di Iglesias e donna alla presidenza della Regione della Regione». La scelta di lasciare sarda da quando c’è l’Autonomia. 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GIOVEDÌ 5 LUGLIO 2012

OPINIONI INTERNAZIONALE

EBREI HASSIDICI NEGLI USA DETTANO LEGGE di ANDREA FAEDDA

I

n Usa, a New York, nel quartiere di Williamsburg, presso Brooklyn, vive la comunità ebraica ortodossa hassidica o Lubavitcher che nella “propria zona” può applicare regole razziste e di segregazione sessuale che, seppur deprecabili, possono esprimersi liberamente perché la libertà di opinione è sancita costituzionalmente. Agli ebrei ortodossi sono riservati dei bus privati (riconoscibili dagli estenuanti simboli) nei quali gli uomini devono stare rigorosamente davanti alle donne. Dopo il matrimonio queste ultime devono rasarsi i capelli e camminare dietro al marito in segno di sottomissione ed inoltre a letto devono portare un lenzuolo (dotato di un piccolo foro!) che le copra interamente il corpo. Stando alle testimonianze degli abitanti vicini a Williamsburg e dei turisti informati dalle guide, gli ebrei vogliono far apparire la loro comunità perfetta. Nientemeno, nel caso commettano un crimine (persino l’omicidio), cercano sempre di coprirsi a vicenda e nascondere il misfatto. Ci si chiede come la suddetta setta possa aver condizionato a tal punto i politici americani poiché è risultato che in molti ne sono appartenenti o simpatizzanti. La curiosità è proprio questa: il Ku Klux Klan ad esempio, non è dichiarato fuorilegge ma almeno i suoi membri non frequentano ostentatamente il Congresso e non tengono lezioni sui loro principi ai senatori. Ancor meno sono ricevuti dal Presidente, né le loro idee vengono sostenute, come nel caso appunto degli ebrei ortodossi. Addirittura dal 1978, la festa nazionale americana dedicata all’istruzione viene fatta coincidere col compleanno del capo hassidico Schneerson, ricorrenza mobile perché i Lubavitcher rifiutano il calendario giuliano e cristiano, attenendosi a quello lunare giudeobabilonese. Nel 1991 tale celebrazione è divenuta anche “il giorno della carità”, quando il presidente George Bush, ospitando alla Casa Bianca una rappresentanza della congregazione, ne firmò l’apposito documento. Gli Usa dunque, da sempre gelosi della loro laicità, hanno adeguato un anniversario civile alle esigenze di un gruppo fondamentalista le cui singolari concezioni (contemplate anche nel Talmud) rimangono aberranti, come: «L’intera creazione esiste solo per il bene degli ebrei» e «Il popolo ebraico può fare quel che vuole al fine di raggiungere la supremazia assoluta su tutti i popoli della terra».

il semaforo

l CAMERON DIAZ

Attrice americana «I love sex», dice. E mica poco: «Sono una fissata, il sesso fa bene alla salute». Davvero? «Certo! Farlo più volte al giorno leva il medico di torno. Altro che droghe o alcol, non esiste medicina migliore». Altri consigli? «Fate come me: con uomini, con donne, anche da soli: purché sia parecchio». Tutti (e tutte) pazzi per Cameron.

l MARIO BALOTELLI

Calciatore «Fuori le prove». Mario non si fida di Raffaella, che gli ha annunciato l’imminente paternità. «Sono deluso: vi pare che uno debba aspettare quattro mesi per sapere che diventerà papà?». E della Fico che pensa? «Non la vedo più e non tornerò con lei». Il finale, un classico: «Saprò prendermi le mie responsabilità».

l LORENZO BODEGA

Senatore Lui recrimina: «Non sono Fantozzi!», ma il congiuntivo lo inchioda: «Non ci precludiamo la speranza che l’esito del vertice europeo segui l’atteso cambio di rotta...». Lui spiega: «Volevo dire segni, non segui». E per rassicurarci tutti: «Sono pure laureato, quindi la grammatica la conosco eccome». È vero, non è Fantozzi: Bodega fa più ridere

L’ISOLA CHE CAMBIA GRAZIE A NUOVE IDEE di Carlo Mancosu

S

ono passati tre anni da quando, nel luglio del 2009, dopo due anni di studio e sviluppo, mettemmo assieme le nostre risicate risorse e registrammo la nostra piccola srl Sardex.net. Allora era solo un sogno ambizioso, certamente una buona idea, ma comunque solo un’idea. C’è voluto tanto lavoro e tanta fiducia da parte dello staff e degli iscritti per trasformare quell’idea in una realtà concreta. Certo siamo ancora solo agli inizi, e la strada davanti a noi è ancora lunga, ma come fare a non pensare che oggi quel piccolo germoglio di cambiamento è diventato un circuito di oltre 600 imprese che opera transazioni in moneta locale per un valore pari a 350.000 euro mensili. In poco più di due anni oltre 3.000.000 di euro di beni e servizi sono stati acquistati e venduti all’interno del circuito senza bisogno di moneta corrente; 3.000.000 di euro di beni e servizi pagati attraverso una moneta diversa, una moneta nata dalle imprese per le imprese, una moneta garantita da qualcosa di più prezioso dell’oro: la fiducia e la nostra capicità di produrre valore. Sardex.net sembra oggi la prova concreta che i luoghi comuni sull’incapacità dei sardi di collaborare, di riporre la propria fiducia l’uno nell’altro, sono il retaggio di una Sardegna passata, di una Sardegna vittima della propria incapacità di guardarsi dentro con occhi obiettivi, di prendere coscienza dell’immane ricchezza che le proprie comunità, il proprio territorio e il proprio saper fare possono e devo-

IL PERSONAGGIO . L’Aurelio sbotta per il complotto dei giornalisti di Fabio Marcello

no rappresentare, sostenute dalla fiducia reciproca e dalla forza del gruppo. Vediamo fiorire finalmente una Sardegna nuova, una Sardegna pronta a crescere e cambiare, una Sardegna in cui il circuito Sardex.net non è altro che una delle numerose iniziative destinate a cambiare il volto della nostra splendida isola, fornendo ai sardi un orizzonte e un fine comune ed alla nostra economia gli strumenti indispensabili ad affrontare le sfide di oggi e di domani. È con questo spirito

Bocconi di Milano, autore di “La fine della finanza” (insieme a Luca Fantacci) e “l’enigma della moneta”, è consulente della municipalità di Nantes nell’ambito del progetto relativo alla realizzazione nell’area di un circuito di moneta complementare. - Giorgio Simonetti, giornalista freelance, da anni collabora con la trasmissione televisiva di inchiesta “Report”. È autore di “Jak Bank” e di numerosi documentari sui sistemi di pagamento non monetari.

Vogliamo dare ai sardi un orizzonte comune e all’economia strumenti per affrontare le sfide di oggi e di domani che abbiamo pensato alla manifestazione “Cagliari incontra Sardex.net”, un modo per condividere con la città, i suoi abitanti, le sue attività produttive l’immagine di questa Sardegna che cambia. Insieme a Sardex.net, tra i promotori dell’iniziativa i nostri partner di Finsardegna, consorzio fidi di Cna che conta oltre 4000 associati in tutta l’Isola. Finsardegna sarà presente con il proprio stand e presenterà oltre che i suoi servizi, una convenzione pensata appositamente per gli iscritti al circuito Sardex.net. La due giorni conterà inoltre sulla partecipazione di prestigiosi ospiti tra cui: - Massimo Amato, docente di storia delle crisi finanziare all’Università

- Giovanni Acquati, fondatore del circuito Mag e presidente della Coop. Mag 2 Finance di Milano, co-fondatore di Banca popolare etica in Italia e attualmente membro del comitato etico. - Andrea Seminara, per anni a capo di Azzero CO2 di Legambiente, è oggi tra i fondatori di Sicanex.net, circuito gemello di sardex.net operante da pochi mesi in Sicilia. Pertanto non mi resta che invitarvi il 5 e 6 luglio, nelle sale dell’Exmà a prendere parte attivamente all’evento, un’imperdibile occasione di incontro: per scrivere insieme l’economia di domani! Per scaricare il programma della manifestazione collegatevi al sito: www.sardex.net

. SARDEGNA QUOTIDIANO

n «Lei è un cafone!». Chioma bianca impomatata, catenone d’oro al collo e occhiali stile Guerre stellari, Aurelio De Laurentiis non dà esattamente l’idea di uno in grado di offrire lezioni di stile. Eppure è così, come possono testimoniare i cronisti che hanno provato a intervistarlo all’ingresso della Lega di serie A. Eppure la domanda era di quelle innocenti: «Ci sa dire qualcosa del futuro di Cavani?». Sarà perché ha già ceduto Lavezzi in Francia, o forse perché della sorte di Cavani non sa proprio nulla, ma stavolta l’Aurelio si è imbestialito: «Siete tutti dei cafoni! Voi giornalisti sportivi parlate soltanto di soldi! Noi del mondo del cinema siamo dei signori, a differenza vostra». Voi chi? Quelli dei cine-

panettoni tutti rutti & scorregge? Quelli dei milanesi bauscia, romani caciaroni e mille altri luoghi comuni? Quelli del «basta un po’ di figa e l’audience s’impenna»? Tanto che uno dei cronisti ha avuto da obiettare, invitandolo a «non permettersi». Bene, da vero signore quale il presidente del Napoli si vanta d’essere, il nostro ha replicato: «Mi permetto e le metto anche le mani addosso se continua». Noblesse oblige. E per rincarare la dose: «Noi signori non vi diremo mai i compensi di Brad Pitt o di Angelina Jolie!». Come spiegare un’incazzatura tanto colossale? Con la tesi complottistica, ovviamente: «Voi fate così solo per far impennare i prezzi dei calciatori». Grazie per la lezione, signor Aurelio.

MANI ADDOSSO Aurelio De Laurentiis

Direttore Fiorentino Pironti Vicedirettore Alessandro Ledda Editore Società Cooperativa Giornalisti Sardi Presidente Antonio Moro Sede legale viale Marconi 60/A 09131 Cagliari Redazione Centro Direzionale “Pittarello” ex SS 131 km 10,8, 09028 Sestu (CA) tel. 070/2330660, fax 070/2330678 Mail redazione@sardegnaquotidiano.it Stampa Grafiche Ghiani SS 131 km 17,450, 09023 Monastir (CA) Pubblicità tel. 070/2330660, fax 070/2330679 Progetto grafico Alberto Valeri Srl Registrazione Tribunale di Cagliari n. 7 del 27/04/2011


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lettori Se nel Mezzogiorno ancora si rimpiange l’operato dei Savoia n Caro professor Casula, i Savoia non risulta diedero mai l’ordine di massacrare qualcuno. La gente del Sud lo ha capito bene, ed ancora oggi acclama i principi Sabaudi quando si recano nel Mezzogiorno. Riflettiamo piuttosto sulle parole di Napolitano: «il Sud oggi è messo peggio di 80-100 anni fa.» E all’epoca dei Savoia non c’era cassa per il Mezzogiorno, e neppure i finanziamenti dell’Unione Europea. Pietro Pisu

Vittime dell’uranio, ora la giustizia è ancora più lontana n L’amarezza per la decisione del governo di tagliare i fondi per le vittime dell’uranio impoverito è grande. Pensiamo a quei ragazzi, morti solo per aver svolto il loro lavoro. Pensiamo ai loro familiari, che lottano per avere giustizia e vedono il tempo passare, le leggi cambiare, e il risultato sempre più lontano. Una storia triste, ora ancora più dolorosa. Una lettrice

Tutti hanno gli stadi ma i tifosi rossoblù ancora aspettano n Gli europei sono finiti, e negli occhi abbiamo ancora le immagini dei bellissimi stadi tirati su dal nulla a dispetto di previsioni disfattiste. Moderni, sicuri, e in paesi che non navigano certo nell’oro! Quanto dovranno attendere i tifosi cagliaritani per riavere uno stadio decente? Ottavio Murtas

notizie inutili IL GENERO PERFETTO IL PADRE DI RIHANNA: «CHRIS È UNO A POSTO»

intanto in viale trento...

Crabera!

n C’è chi sostiene che la relazione tra Rihanna e Chris Brown sia quella giusta. È il papà della super star della musica pop, Ronald Fenty, che sostiene che ora RiRi e Chris potrebbero far funzionare la loro relazione. «Chris è maturato. Penso che tutti debbano buttarsi il passato alle spalle», ha dichiarato l’uomo.

TOP GUN E PAPERONE FORBES INCORONA TOM: « È CRUISE IL PIÙ RICCO» n Tom Cruise è l’attore con i guadagni più alti del mondo. Ha battuto, nell’annuale classifica stilata dalla rivista Forbes, Leonardo DiCaprio e Adam Sandler. entrambi al secondo posto.

UNA PARTE DI KATY LA PERRY A LONDRA PRESENTA IL SUO FILM

n Katy Perry ha presentato a Londra a Leicester square il suo primo film “Part of me” in 3D, svelando i retroscena del suo successo e i momenti dietro le quinte, così come gli alti e bassi della sua vita personale. I fan potranno scoprire con questo film documentario le performance più eclatanti della pop star e gli scherzi nei backstage.

COLOMBIANA CORONATA CAROLINA DI MONACO: «ORA ANDREA SI SPOSA» n Nuove nozze reali in vista e ancora una volta a Monte Carlo. La principessa Carolina di Monaco ha annunciato che suo figlio, Andrea Casiraghi, sta per sposare l’ereditiera colombiana Tatiana Santo Domingo. L’annuncio ufficiale non fornisce ulteriori dettagli sul matrimonio, né la data prevista né ulteriori informazioni sulla sposa. Andrea è il nipote del principe Alberto II di Monaco.

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notizie incredibili MARKET RIVOLUZIONE UNA VOCE POCO FA LA SPESA IN MESSICO LA LOTTA ALL’ALCOL SI FA CON LE TESSERE INIZIA DAI GABINETTI

OLIMPIADI VERACI LA PIZZA NAPOLETANA FA IL GIRO D’EUROPA

Migliaia di messicani stanno prendendo d’assalto i supermercati del Paese per utilizzare le tessere regalo date loro prima delle elezioni dal Partito rivoluzionario istituzionale, il cui candidato Enrique Pena Nietoche ha vinto le presidenziali del fine settimana. Aumenta così il coro di critiche che denuncia che le elezioni siano state influenzate da una diffusa campagna di acquisto di voti. Alcune delle persone in possesso della tessera si sono anche lamentate di non avere ricevuto quanto era stato promesso o del fatto che le schede non hanno funzionato.

Un “Pizza Tour” nelle principali capitali europee, un viaggio attraverso il vecchio continente per far conoscere una delle eccellenze della gastronomia campana. Lo annuncia Antonio Pace, presidente dell’associazione Verace pizza napoletana, in occasione della prima giornata delle Olimpiadi della verace pizza napoletana, in programma fino al 5 luglio a Napoli, alla Città della scienza. Il tour, che sarà realizzato nel 2013 in collaborazione con la Exit Communication, toccherà Parigi, Londra, Madrid, Berlino e tante altre città.

La lotta all’alcolismo passa anche dai gabinetti pubblici. Lo Stato del Michigan, negli Usa, ha deciso di utilizzare una voce femminile registrata per diffondere nei bagni maschili un messaggio con cui ricordare agli utilizzatori, se ubriachi, di non mettersi alla guida e chiamare un taxi o un amico per tornare a casa in condizioni di sicurezza. La voce viene diffusa attraverso piccoli contenitori di deodorante per ambiente posizionati all’interno degli orinatoi, distribuiti dalla Michigan Licensed Beverage Association, un’associazione di operatori della vendita di alcolici.

Cagliari incontra Sardex.net Exmà, Cagliari 5 - 6 luglio

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PROSCIUGATI

CACCIA AI MOROSI Abbanoa contro i furbetti dell’acqua e il conto lo paga anche “Lo Scoglio” n Nei menù dei più noti ristoranti cagliaritani inizia a scarseggiare l’acqua, non quella minerale che si serve a tavola, ma quella che sgorga dai rubinetti. Dopo anni di allacci abusivi e bollette non pagate su molti di loro si è abbattuta la scure di Abbanoa: sigilli ai contatori, rubinetti a secco, stop agli scarichi fognari e denunce ai carabinieri per furto d’acqua. Un reato che se colto in flagranza significa arresto immediato. LA LISTA NERA La società che gestisce il sistema idrico regionale ha avviato in tutta la Sardegna una serie di controlli a tappeto per stanare utenti morosi e allacci fantasma che alimentavano il buco nero dei bilanci aziendali. A Cagliari la caccia all’abusivo e al debitore insolvente è partita puntando il mirino sugli esercizi pubblici e i risultati, ma siamo solo all’inizio di una campagna di guerra che non ammette prigionieri, sono stati finora sorprendenti, andando a creare una lista di insospettabili furbetti. I blitz di Abbanoa sono iniziati già da qualche settimana, e gli ultimi ristoranti cagliaritani a finire su un fascicolo del Comando dei carabinieri sono i frequentatissimi “Il Cortiletto” e “Lo Scoglio”. Il primo paradossalmente si trova in viale Diaz, proprio accanto alla sede di Abbanoa: l’utenza era stata slacciata dal gestore del sistema idrico già nel 2011, ma nei giorni scorsi da un controllo effettuato dai tecnici è risultato che i sigilli erano stati arbitrariamente violati e il ristorante aveva ripreso a rifornirsi tranquillamente di acqua, a sbafo. L’acqua è stata di nuova chiusa e per i proprietari del Cortiletto è scatta la denuncia ai carabinieri per furto di acqua. Simile la storia de Lo Scoglio, a Borgo Sant’Elia, punto molto gettonato e da molti considerato un ristorante d’élite: anche qui l’allaccio era stato chiuso da tempo e la fornitura d’acqua al locale bloccata. Qui qualche giorno fa una squadra di Abbanoa è tornata al ristorante per un controllo ma ai tecnici è stato impedito l’accesso ai contatori. Resistenza inutile: l’acqua è stata staccata dal primo punto utile sulla strada e allo Scoglio sono rimasti ancora una vota all’asciutto. Nella lista nera stilata da Abbanoa dopo i controlli sono finiti tanti altri ristoratori, tutti di grido: dal Calamosca ai due Lillicu, dal Royal al Carraxiu e sizzigorru fino al Quattro mori. Per tutti il procedimento seguito è stato lo stesso: dopo aver ignorato due solleciti con l’invito a mettersi in re-

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È il numero delle utenze slacciate da Abbanoa in tutta la Sardegna per morosità o abusivismo.

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È il numero delle persone denunciate ai carabinieri per furto d’acqua. Gran parte di queste denunce riguardano i titolari di attività di ristorazione.

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In pochi mesi di controlli a tappeto e solleciti Abbanoa è riuscita a recuperare circa 1 milione di euro di bollette insolute.

gola, agli utenti è arrivato un ultimatum tramite telegramma. Senza risposte, lo slaccio e nei casi più gravi la denuncia alle forze dell’ordine, è stato inevitabile. LA CAMPAGNA REGIONALE Controlli, slacci e denunce hanno riguardato tutta la Sardegna, con alcuni casi clamorosi, come a La Maddalena, dove a rubare l’acqua ad Abbanoa era lo Stato. Nell’isola dell’arcipelago gallurese circa 150 appartamenti della Marina militare italiana sono risultati allacciati abusivamente alla rete idrica. Anche in questo caso è scattata l’esposto ai carabinieri per furto d’acqua e la chiusura dei rubinetti per tutti le utenze fan-

I BLITZ Un centinaio gli utenti denunciati dal gestore idrico per furto. A Cagliari caduti nella rete decine di ristoratori tasma. A Guspini a rimanere senza un goccio d’acqua è stata la fabbrica Ceramica Mediterranea, a causa di un debito insoluto per circa 150 mila euro risalente a sette anni fa. Allacci chiusi anche in diversi mega condomini a Olbia, ad Alghero e Sestu. Fra i morosi ci sono anche molti albergatori e villaggi turistici, ma questi, per non correre il rischio di dovere chiudere i battenti in piena stagione,

I CONTROLLI Su Cagliari città Abbanoa ha svolto una prima serie di verifiche mirate, ma la caccia a morosi e abusivi non è finita. Nei prossimi giorni partirà una seconda ondata di controlli sugli esercizi commerciali.

sono pronti a saldare il debito: come nel caso di un hotel del nord Sardegna, che davanti alla minaccia di restare senz’acqua, ha sborsato sull’unghia 180 mila euro per cancellare i suoi debiti con Abbanoa. Un primo bilancio dei controlli e delle azioni punitive messe in atto dal gestore del sistema idrico sardo negli ultimi mesi parla di 73 utenze slacciate, 22 riallacciate dopo il saldo dei debiti, 20 slacci sospesi dopo che gli ultimatum sono andati a buon fine, 18 ladri d’acqua denunciati ai carabinieri. Abbanoa registra anche risultati positivi: nel 2012 dagli utenti morosi è stato recuperato circa 1 milione di euro. Vincenzo Garofalo

PROTESTA LA REGIONE NON CAPITALIZZA: SCIOPERO n Sciopero, assemblee e sit in: mercoledì 18 luglio sarà una giornata campale per Abbanoa. Le tre sigle sindacali Filtem-Cgil, Femca-Cisl e Uilcem-Uil riunite ieri a Tramatza, hanno proclamato una giornata di mobilitazione per protestare contro i metodi della società che, «prende le decisioni unilateralmente e a cose fatte informa i sindacati», e contro il voltafaccia della Regione, che disattendendo gli impegni presi per la capitalizzazione dell’azienda (50 milioni di euro per il 2011 più altri 100) sta causando forti ritardi nei pagamenti degli stipendi. Le iniziative decise dai sindacati per il 18 luglio sono: sciopero del personale di Abbanoa nelle prime 4 ore di lavoro; convocazione di una assemblea generale di 2 ore per tutto il personale in sciopero per partecipare a un presidio presso l’assessorato alla Programmazione e bilancio della Regione; organizzazione da parte delle strutture territoriali di sit-in in tutti i distretti sedi di Abbanoa, con il coinvolgimento dei sindaci dei più importanti Comuni della Sardegna.


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la storia

L’ISOLA DEI TAGLI

QUIRRA, A RISCHIO I FONDI PER LE BONIFICHE A rischio i 100 milioni stanziati per le bonifiche di Quirra. Cambiano le soglie di inquinamento fissate per legge: i valori saranno stabiliti per decreto nelle aree demaniali e delle forze armate. Meno inquinamento, dunque meno fondi . Insorgono Legambiente e il senatore del Pd Scanu

URANIO IMPOVERITO, UNA BEFFA PER LE VITTIME Mannaia anche sui fondi per risarcire le vittime dell’uranio impoverito. Falco Accame, presidente dell’Associazione nazionale assistenza vittime arruolate nelle forze armate e famiglie dei caduti: «Anziché tagliare i fondi sarebbe più utile ridurre gli sperperi militari».

LA CISL: «LO STATO SI ALLONTANA DALL’ISOLA» Orianna Putzolu, segretaria generale Cisl: «Lo Stato si allontana dalla Sardegna». La spending review nell’Isola cancellerà 2000 posti di lavoro, 6 sedi di tribunali, gli uffici del catasto, quelli del giudice di pace (salvo quelli delle province storiche) e le prefetture di Nuoro e Oristano.

SPENDING REVIEW

Una mannaia sulla Sardegna n La revisione della spesa pubblica, ossia lo “spending review”, l’ultimo stratagemma inventato dal governo Monti per tenere i conti in ordine, avrà nell’isola effetti devastanti. Facendo i calcoli sulla base dei tagli selvaggi partoriti dal governo nazionale, sono a rischio duemila posti di lavoro nel settore pubblico, che si aggiungono ai centotrentamila già sacrificati da imprese e fabbriche che chiudono. Tradotto, più disoccupati e meno servizi, tribunali compresi che in alcune zone della Sardegna potrebbero essere del tutto cancellati. TAGLI PER L’URANIO Come se non bastasse, alla beffa dei risarcimenti tagliati alle vittime dell’uranio, si aggiunge anche quella delle bonifiche del Salto di Quirra. I cento milioni di euro, messi in cantiere dalla commissione uranio impoverito per ripulire il poligono, potrebbero svanire nel nulla così come il miliardo e 450milioni della “vertenza entrate”. Insomma ancora lacrime e sangue per la Sardegna, regione tra le più povere d’Italia che, causa “spending review”, viene abbandonata a se stessa. «Lo Stato si allontana sempre di più dall’isola e dai sardi», commenta amaramente Orianna Putzolu, segretaria regionale della Cisl. Che, senza aspettare il consiglio dei ministri convocato oggi per discutere il disegno di legge sulla revisione della spesa pubblica, traccia la mappa impietosa delle sue conseguenze rovinose. Si parte dai tribunali: scivolano a meno 6 con la soppressione delle sezioni staccate di Sanluri, Carbonia, Sorgono, Macomer, Alghero, Olbia e forse anche la Maddalena. In duecen-

POLIGONI Dopo i tagli per i danni dell’uranio, cambiano i parametri per le bonifiche delle aree militari come Quirra

numeri 6

I Tribunali che rischiano di sparire: Sanluri, Alghero, Olbia, Macomer, Sorgono e Carbonia.

2015

Fra tre anni l’aeroporto militare di Elmas chiuderà i battenti. Saranno trasferiti 60 civili e 280 militari. Previsti problemi e difficoltà anche per l’indotto.

300

Sono i dipendenti degli uffici dei giudici di pace che saranno trasferiti nelle altre sedi che rimaranno aperte: Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano o in altre regioni.

to saranno a spasso, i lavoratori saranno messi in mobilità nelle sedi delle province storiche che ingloberanno quelle soppresse. Nessuna pietà invece per gli uffici del giudice di pace: mannaia per tutti, si salvano solo a Sassari, Cagliari, Nuoro ed Oristano. Idem come sopra per quelli del catasto: tutti cancellati ed accorpati alle agenzie delle entrate delle quattro province storiche che assorbiranno anche i 300 dipendenti, quelli in esubero dovranno attraversare il mare. I tagli non risparmiano neanche le prefetture, Nuoro potrebbe scomparire per essere incorporata a Sassari, con relativa “deportazione” del personale, stesso destino per Oristano, la trasferta è nel capoluogo. La città di Eleonora perderà anche la Questura. Ancora, due agenzie dei Monopoli di Stato al posto delle quattro attuali

e nel 2015 l’aeroporto militare di Elmas chiuderà i battenti. Saranno trasferiti 60 civili e 280 militari con la scomparsa dell’indotto relativo. NOVITÀ PER LE BONIFICHE L’unica buona notizia che arriva dallo “spending review”: il ridimensionamento della base militare della Maddalena e la chiusura dei poligoni militari. E sarà forse per questo che il governo Monti ha pensato di “alleggerire” le stellette dal peso delle bonifiche. Si mette mano addirittura al codice Ambientale: un colpo di spugna e d’ora in poi sarà il governo a stabilire “con decreto interministeriale i criteri di individuazione delle concentrazioni della soglia di contaminazione per le aree del demanio militare delle forze armate, tenendo conto “delle attività effettivamente

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MADDALENA Sarà ridimensionata la presenza della Marina militare nelle basi dell’isola della Maddalena.

svolte”. Tradotto: i valori di soglia dell’inquinamento verranno stabiliti di volta in volta per decreto. Il vantaggio: meno veleni, meno aree da bonificare con notevole risparmio dei costi. Il provvedimento manda su tutte le furie Legambiente: «È una norma offensiva perché elude l’impegno sui cento milioni preso dalla commissione in Senato» , tuona Vincenzo Tiana, presidente regionale. «È una scelta di inciviltà politica e di banditismo giuridico», sbotta il senatore Pd Giampiero Scanu e membro dell’organismo parlamentare. Dello stesso tenore la reazione di Falco Accame, presidente dell’Anavafaf, per scure calata sui fondi per le vittime dell’uranio: «Proposta semplicemente ignobile - taglia corto - sarebbe meglio ridurre gli sperperi militari». Francesca Ortalli


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TV E POLITICA

CAOS RAI Il Pdl blocca le nomine è scontro Fini-Schifani FUMATA NERA Il presidente del Senato sostituisce Amato (che però non se ne vuole andare) in Vigilanza con Viespoli. Il suo omologo alla Camera: «Perché ora?». La replica: «Sono sereno».

“SERVIZIO PUBBLICO” SANTORO SU LA 7 A SI ALTERNERÀ IN ONDA CON FORMIGLI n Michele Santoro ha firmato per La7 per la prossima stagione. Lo ha annunciato in diretta nel corso del Tg della sera il direttore Enrico Mentana: «Dalla prossima stagione Servizio Pubblico andrà in onda su La7». L’annuncio a sorpresa dell’arrivo di Michele Santoro a La7, giunge alla vigilia della presentazione dei palinsesti dell'emittente, in programma oggi a Milano, dove potrebbe intervenire anche lo stesso giornalista. Santoro porterà su La7 la trasmissione «Servizio pubblico», andata in onda nella stagione appena conclusa su una multipiattaforma. A quanto si apprende il programma si alternerà in periodi diversi con «Piazzapulita» di Corrado Formigli. Nei gioni scorsi si era parlato di una trattativa «molto laboriosa», anche perché spiegava il giornalista - insieme ai miei collaboratori ci siamo abituati a produrre televisione attraverso una piattaforma che fa capo a diverse tv private in Italia e che ha avuto il suo battesimo quest’anno con il programma Servizio Pubblico». In ogni caso, Santoro si è detto assai orgoglioso dell’esperienza fatta con Servizio Pubblico.

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n Sull’elezione del Cda della Rai è scontro ai massimi livelli istituzionali. Dopo le ripetute “fumate nere” di martedì e di ieri e la contestata scelta del presidente del Senato, Renato Schifani, di sostituire il senatore del Pdl Paolo Amato con quello di “Coesione Nazionale” Pasquale Viespoli è sceso in campo il presidente della Camera, Gianfranco Fini, chiedendo al collega dell’altro ramo del Parlamento di motivare la sua scelta, soprattutto a livello di tempistica e opportunità politica. Secondo Fini, infatti, Schifani deve «chiarire perché essa sia improvvisamente maturata solo oggi (ieri, N.d.R.)», dopo che «Viespoli ha sottoposto la questione ai presidenti delle Camere il 12 giugno». A stretto giro la risposta di Schifani, che ha spiegato di aver agito perché «Viespoli ha sollevato di nuovo la questione in Aula al Senato, minacciando di chiedere l’invalidamento delle votazioni in Vigilan-

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LA DIFESA DI ALFANO «Non accettiamo, alcuna critica, a maggior ragione da parte di chi, in pieno esercizio del suo alto ruolo istituzionale, ha fondato un partito, ha indetto riunioni nello studio ed è più volte intervenuto in maniera strumentale e partigiana nelle dinamiche politiche e parlamentari».

mina del cda Rai è «incredibile». Difesa di Schifani affidata a un altro “big”, il segretario del Pdl, Angelino Alfano: «Ha svolto il suo ruolo in modo esemplare. Non accettiamo, quindi, alcuna critica, a maggior ragione da parte di chi, in pieno esercizio del suo alto ruolo istituzionale, ha fondato un partito, ha indetto riunioni nello studio a lui assegnato in qualità della sua carica ed è più volte intervenuto - ha concluso Alfano - in maniera strumentale e partigiana nelle dinamiche politiche e parlamentari». L’ingresso in campo dei segretari, però, ha dato la stura ai partiti, che si sono rincorsi per tutto il giorno in un batti e ribatti di reciproche accuse. «Sembra di capire - ha affermato il capogruppo di Fli alla Camera, Benedetto Della Vedova - che la televisione resta il core business del centrodestra Pdl-Lega, il che è storia nota. Trovo inaudito che si reputino inauditi i rilievi di Fini». Fabrizio Cicchitto, capogruppo Pdl alla Camera, ha contrattaccato: «Non possono venire lezioni di imparzialità da chi in questa legislatura è stao in prima fila in ogni scontro politico innovando profondamente rispetto alla tradizione».

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za», come del resto «impone la legge istitutiva, e non un regolamento, della Commissione di Vigilanza sulla Rai». Più che la correttezza formale, però, a Schifani è stata obiettata la scelta politica di procedere proprio ieri alla sostituzione. «In base a quali elementi si domanda Fini - il presidente del Senato ha ravvisato l’urgenza di intervenire solo ieri? Forse perché era chiaro che la libertà di voto del senatore Amato avrebbe determinato un esito della votazione non gradito al Pdl?». Per tutta risposta, Schifani ha rivendicato con forza il «rispetto della legge istitutiva della Commissione di Vigilanza della Rai», legge che impone che ogni gruppo sia rappresentato. Se i due presidenti delle Camere non se le sono mandate a dire, anche la politica attiva ha fatto la sua parte. A sposare la linea di Fini, infatti, è stato il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, secondo cui quello sta accadendo attorno alla no-

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CONTINENTI

FINMECCANICA EX MINISTRO TREMONTI INTERROGATO A NAPOLI

toccarlo. Il 12enne, in piscina coi familiari, si è liberato ed è scappato chiedendo aiuto. L’uomo è stato arrestato poco dopo dai carabinieri.

MEDIO ORIENTE ANP RIESUMA ARAFAT DUBBI SU CAUSA MORTE n I resti di Yasser Arafat saranno riesumati dall’Autorità nazionale palestinese (Anp) per nuovi sospetti sulla morte del rais e l’ipotesi di un presunto avvelenamento col polonio, la micidiale sostanza radioattiva con cui fu assassinato a Londra la spia russa Aleksandr Litvinenko. Secondo l’emittente Al Jazira, tracce sono state trovate sui vestiti e la celebre kefiah del leader palestinese, morto a Parigi nel 2004.

n L’ex ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, e l’amministratore della Fata Spa, Ignazio Moncada, sono stati interrogati in qualità di persone informate dei fatti dai pm di Napoli che indagano su Finmeccanica. L’interrogatorio si è svolto nella caserma dei carabinieri del Noe. I magistrati hanno approfondito l’esistenza di un presunto “sistema” per la gestione di Finmeccanica emersa dall’intercettazione di un colloquio tra Gotti Tedeschi e Orsi.

STRAGE IN GERMANIA RIFIUTA LO SFRATTO E UCCIDE 5 PERSONE

CAOS ESODATI SFIDUCIA A FORNERO LA CAMERA DICE NO n L’aula della Camera conferma la fiducia al ministro del Welfare, Elsa Fornero, bocciando le mozioni presentate da Idv e Lega. I voti a favore sono stati 88, 435 i contrari, 18 gli astenuti. «Mi ha creato sofferenza, però lo abbiamo superato e ora continuerò a lavorare come prima». È stato il commento di Elsa Fornero subito dopo il voto della Camera. «A chi mi accusa voglio dire che non ho mai mentito. Non è mia abitudine», ha aggiunto il ministro.

LUCIO DALLA MANCA IL TESTAMENTO VA TUTTO AI 5 EREDI n Lucio Dalla non ha lasciato nessun testamento e i 5 eredi hanno accettato di condividere l’eredità lasciata dal cantautore bolognese scomparso il 1° marzo scorso. Lo si è appreso a margine della curatela dei beni da parte del commercialista Massimo Gambini. Curatela che cessa. Gli eredi, se vogliono, possono costiuire la Fondazione Dalla.

SPENDING REVIEW SCURE SULLA SCUOLA SINDACATI PROTESTANO n La lista del risparmio firmata Monti mette in allarme il mondo della scuola. Tra i tagli previsti dal governo ci sarebbero 200 milioni di risparmi a

Roma Asse Monti-Merkel contro la crisi n «I nostri due Paesi, insieme, possono rilanciare l’Europa». Il premier Mario Monti ha salutato a Roma la cancelliera tedesca Angela Merkel. Un vertice bilaterale a Villa Madama per discutere il meccanismo anti-spread necessario per usci-

carico di università, enti di ricerca e scuola pubblica. In particolare, la scure della spending review minaccia il fondo per il finanziamento ordinario degli atenei, secondo quanto si legge nella bozza di decreto circolante. Una notizia che ha fatto insorgere organizzazioni studentesche e sindacati. Soprattutto perché affiancata da una previsione di spesa di pari peso in favore delle scuole private.

CESENA FANNO SESSO IN CHIESA CONDANNATI A 3 MESI n Davanti alle chiese, come in piazza Santa Croce a Firenze, in strada come a Milano, e in passato anche in confessionale. Sono stati condannati a tre mesi di reclusione, con la condizionale, i due amanti sorpresi in atteggiamenti inti-

te dalla crisi dell’eurozona. «Se i nostri vicini in Europa non stanno bene, neanche noi tedeschi possiamo stare bene: vogliamo che tutti gli altri Paesi abbiano un positivo sviluppo economico, altrimenti la Germania non potrà mantenere la sua

prosperità» ha detto la Merkel. «L’Italia non necessita di sostegni e non fa domanda per utilizzare i meccanismi di aiuto esistenti in Ue perchè non si è nelle condizioni in cui si trovavano Grecia, Irlanda e Portogallo» ha rassicurato Monti.

mi in uno dei confessionali della cattedrale di Cesena. L’accusa era di atti osceni in luogo pubblico. Il loro avvocato ricorrerà in appello: per lui dall’esterno del confessionale non si vedeva nulla.

struito in capo alla società di famiglia un’evasione di oltre 13,5 milioni di euro e un reddito pro capite dei soci, tra cui il percettore dell’indennità da 800 euro, di oltre due milioni di euro annui.

VARESE EVASIONE DA 13 MILIONI UN 45ENNE È NEI GUAI

ATTENTATO A MANTOVA BOMBA DAVANTI A CASA NEL MIRINO UN GIUDICE

n Dichiarava di avere un reddito lordo annuale non superiore a 20.000 euro percependo, di anno in anno, contributi a sostegno del nucleo familiare dal suo comune, Cassano Magnago (Varese). In realtà la sua azienda è risultata aver evaso oltre 13 milioni di euro. L’indebito sussidio, pari a 800 euro al mese, è stato ricevuto dal 2007 al 2010, fino all’intervento dei finanzieri della compagnia di Busto Arsizio. Le Fiamme Gialle hanno rico-

n Un ordigno è stato fatto esplodere la scorsa notte davanti alla casa del sostituto procuratore Giulio Tamburini, alle porte di Mantova. Lo scoppio ha danneggiato il cancello della casa, mandato in frantumi alcuni vetri e provocato la caduta di calcinacci. L’esplosione sarebbe stata innescata con una miccia, mentre sul tipo di ordigno utilizzato (potente, ma definito «rudimentale» dagli investigatori) stanno lavorando i Ris di Parma. Al

800 01 31 73

magistrato (da tempo titolare di importanti indagini penali che spaziano dall’inquinamento ambientale, alla criminalità organizzata, alla criminalità di etnie straniere) ed ai suoi familiari è stata assegnata una protezione, decisa nel corso della riunione i coordinamento delle forze di polizia.

EMPOLI MOLESTIE SU MINORE POLIZIOTTO IN CELLA n Un agente di polizia penitenziaria, 44 anni di Empoli, è stato arrestato per sequestro di persona e violenza sessuale, avendo aggredito un bambino di 12 anni in uno spogliatoio della piscina di Baccaiano, presso Montespertoli. L’episodio risale a sabato scorso. L’uomo avrebbe chiuso il ragazzino dentro una stanza, si sarebbe denudato e avrebbe iniziato a

n È finita in un bagno di sangue a Karlsruhe - nel sud-ovest della Germania - un’ordinanza di sfratto. L’inquilino ha reagito facendo fuoco contro chi si era recato nel suo appartamento per eseguire lo sfratto e ha preso ostaggi. L’uomo alla fine si è tolto la vita sparandosi, dopo aver ucciso gli ostaggi. Cinque le persone rimaste uccise, tra cui una donna e l’ufficiale giudiziario incaricato dello sfratto. Secondo la polizia del Land Baden-Wuerttenberg, la strage era stata pianificata.

TURCHIA AEREO ABBATTUTO TROVATE SALME PILOTI n L’esercito turco ha annunciato di aver ritrovato i corpi di entrambi i piloti del jet F4 Phantom abbattuto dalla contraerea siriana il 22 giugno. Ankara sta lavorando per il recupero delle salme. Il relitto dell’aereo era stato trovato in acque territoriali siriane, a una profondità di 1300 metri, e una nave specializzata nel recupero di relitti era intervenuta. L’aviazione turca ha sempre sostenuto che il Phantom è stato abbattuto lungo il confine e in acque internazionali, e che quindi Damasco avrebbe violato ogni accordo.

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Sigma Invest Viaggi e regali Provincia Fondi per lo sport Viabilità Emergenza rom con soldi pubblici: condannato a Frecce Tricolore e agli scacchi dietro l’ordine anti-camper a pagina 13

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Poetto Analisi a rilento, lo stop continua n Quattordici giorni dopo la chiusura della Quarta e Quinta fermata del Poetto, i risultati dei 52 carotaggi della sabbia effettuati dall’Arpas non sono ancora arrivati. E il tratto di spiaggia interessato dai controlli degli operai specializzati della Setrand è ancora off limits. Sono stati recuperati 400 chili di amianto, l’aria e l’acqua non sono contaminati, ma non si sa ancora se sotto la sabbia del Poetto ci siano fibre di eternit. Insomma: una situazione di incertezza, tra chioschetti che rischiano di restare chiusi ancora per chissà quanti giorni e i lavori nel secondo lotto – tra l’Ippodromo e la Torre spagnola – che partiranno tra domenica e lunedì. Della situazione di stallo ha parlato ieri, in consiglio comunale, il sindaco Massimo Zedda, rispondendo a un’interrogazione urgente presentata dall’Udc Renato Serra: «I lavori procedono oltre i dieci giorni prestabiliti, non si sa quando sarà riaperto il primo lotto e non si conoscono gli esiti delle verifiche dell’Arpas», ha detto Serra, «sarebbe meglio che i lavori negli altri due lotti siano spostati a settembre o gennaio, per limitare il forte danno che stanno subendo i proprietari dei baretti». E il sindaco ha replicato partendo dalle

«I risultati dei carotaggi, che servono per capire se ci sono o no fibre di amianto, arriveranno entro pochi giorni, subito dopo ci sarà una conferenza di servizi. Solo dopo partirà il cantiere del secondo lotto, che non può essere rimandato perché c’è una messa in sicurezza di emergenza dell’arenile». Massimo Zedda

tempistiche legati alla consegna dei risultati dell’Arpas: «I risultati dei carotaggi, che servono per capire se ci sono o no fibre di amianto, arriveranno entro pochi giorni, subito dopo ci sarà una conferenza di servizi Solo dopo partirà il cantiere del secondo lotto, che non può essere rimandato», ha spiegato Zedda, «perché c’è una messa in sicurezza di emergenza dell’arenile, decisa dalle autorità competenti, per il timore dell’inquinamento da eternit. Anche volendo, il Comune non può rinviare il resto dei lavori». Il sindaco ha anche precisato altri punti: «Da domenica scorsa i lavori di controllo manuale e grigliatura al primo lotto sono terminati. I resti di amianto sono stati rinvenuti in punti ben precisi, vicino alla strada, proprio dove i casotti vennero abbattuti, non rispettando le ordinanze che dicevano che andavano smontati. Tutti i tetti dei casotti erano in eternit». Il sindaco, in conclusione, si dice «abbastanza

AMIANTO Non arrivano ancora gli esiti dei carotaggi Arpas alla ricera di polveri d’amianto Quarta e quinta blindate

FARRIS COMMISSIONE D’INCHIESTA SUL CASO n Il capogruppo Pdl in consiglio comunale, Giuseppe Farris, ha depositato una richiesta per aprire al più presto una commissione di inchiesta che faccia luce sulla presenza di eternit al Poetto. «La vicenda sta destando allarme tra i cittadini, che non sanno se si tratti di qualcosa di grave o meno. Senza dimenticare i danni economici agli operatori dei chioschetti sul litorale», spiega Farris, ricordando che «siamo in piena estate e non si sa quando si finirà. Il consiglio comunale è stato sempre estromesso dalla vicenda dell’eternit», dice l’ex assessore, facendo prontamente notare che «oggi il sindaco ha risposto in maniera vaga all’interrogazione che gli è stata posta da una parte della minoranza. La realtà è che noi consiglieri abbiamo acquisito informazioni solamente dai giornali. Questa commissione di inchiesta», argomenta il capogruppo Pdl a palazzo Bacaredda, «serve per acquisire quanti più elementi utili e capire, eventualmente, quali possono essere i rimedi da porre».

«Il danno economico è notevole, serve che l’Arpas velocizzi i lavori e comunichi i risultati quanto prima». Sergio Mascia

«Fermi 25 dipendenti , chiusi due stabilimenti, e entro sabato dobbiamo smontarne altri due». Fabio Puddu

speranzoso che i risultati dei carotaggi diano esito negavito». Intanto, dal Poetto i gestori dei chioschetti continuano a vivere nell’incertezza. «Restiamo in attesa, anche stamattina ho sentito il direttore generale del Comune, Cristina Mancini, mi ha detto che non c’erano novità. Io e i miei colleghi speravamo di ricevere notizie in serata», afferma Sergio Mascia, della Poetto Services, cooperativa che gestisce dodici baretti, «il danno economico è notevole, serve che l’Arpas velocizzi i lavori e comunichi i risultati quanto prima». E Fabio Puddu, vicepresidente della cooperativa Golfo degli angeli, aggiunge che «non stanno lavorando 25 persone, i due stabilimenti del primo lotto sono chiusi, entro sabato dobbiamo smontarne altri due nel secondo lotto. Hanno fatto le analisi anche nei weekend, è grave il ritardo della riapertura della Quarta e Quinta fermata». Paolo Rapeanu

LA PROTESTA Affari a picco per i titolari delle concessioni Zedda: «Impossibile riaprire per ragioni di sicurezza»

Teatro Senza il piano industriale niente fondi per il Lirico

I PROBLEMI Ieri incontro per affrontare la questione Teatro Lirico

n La Regione in prima linea per risolvere la questione Teatro Lirico, ma senza piano industriale la situazione rimarrà bloccata. È questo, in erstrema sintesi, il risultato della lunga riunione voluta e convocata dall’assessore regionale alla Cultura, Sergio Milia, a cui hanno preso parte tutte le sigle sindacali del settore, i dirigenti dell’assessorato e del consigliere d’amministrazione della Fondazione, Gualtiero Cualbu. «Bisogna fare una inversione di rotta – ha spiegato ai sindacati l’assessore Milia – per uscire da una situazione che rischia di impantanarsi. È necessario un percorso che salvaguardi i lavoratori. L’assessorato si è attivato già da tempo per individuare tutte le possibili azioni sotto il profilo ammi-

nistrativo, al fine di andare incontro alle giuste esigenze degli operatori del Teatro Lirico, nelle more della completa attuazione dell’articolo 4 della legge Finanziaria 2012 che prevede la concessione di un contributo di 9 milioni e 200 mila euro». E l’assessore precisa: «Il contributo è finalizzato sia al risanamento della situazione debitoria sia alla predisposizione di un valido programma di rilancio dell’attività musi-

LA VERTENZA Assessorato regionale pronto a versare i soldi. Milia: ma servono certezze sulla progettazione

cale e lirica in Sardegna. Finanziamento che necessariamente deve passare attraverso la presentazione di una piano industriale che, ancora ad oggi, non è stato predisposto». Infine l’assessore Milia aggiunge: «La Regione è pronta ad intervenire per salvaguardare e tutelare il Teatro Lirico ma nonostante la buona volontà non possiamo erogare i fondi proprio in rispetto al dettato disposto dalla Finanziaria. Tutti gli altri percorsi ipotizzabili necessitano di tempi lunghi e incerti di attuazione». Le parole e soprattutto le risposte arrivate dalla Regione sono state accolte positivamente dai sindacati, vista la disponibilità dimostrata dall’assessore Milia e dalla Regione per risolvere la difficile situazione.


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CAGLIARI

La lite «Ti stacco la testa». Sel contro Tocco n «Ti butto dalla finestra». «Ti stacco la testa». Frasi minacciose pronunciate da Edoardo Tocco (Pdl) contro Sergio Mascia (Sel) durante la seduta di martedì del consiglio comunale. Un comportamento, quello dell’esponente di centrode-

stra, sul quale Sinistra Ecologia Libertà, in un documento, «esprime il suo più vivo disappunto. A una normale critica politica Tocco ha risposto con espressioni minatorie poco rispettose sia verso l’aula nella quale sono state pronunciate sia nei

confronti dell’intera città. È fondamentale che chi ricopre ruoli istituzionali, ricordo che Edoardo Tocco è sia consigliere comunale che regionale, ora più che mai, in un periodo di forte crisi, mostri un senso di responsabilità che purtroppo si-

no ad ora è mancato nei comportamenti dei consiglieri del Pdl». Sel auspica che «il presidente dell’aula svolga il suo ruolo in maniera più decisa e che i consiglieri rifuggano dall’utilizzo di espressioni degne di un film western».

Viabilità I posti

per i diplomatici dividono l’aula «Sono privilegi» IL DIBATTITO Mozione per l’abolizione dei parcheggi riservati ai consoli onorari. Piras: sono illegittimi. Casu: è una casta. Duro anche il Pd Meloni. No del centrosinistra, scintille in municipio SULLA 554 Roulotte a altri mezzi sgomberati dal campo comunale sequestrato dal tribunale

Il caso Veto per i camper?

No, precauzione sui rom IL RETROSCENA Divieto di sosta per i caravan su tutto il territorio comunale, levata di scudi degli appassionati: «Contro il turismo» Ma la decisione arriva per non vanificare lo sgombero dei nomadi n Effetti collaterali di uno sgombero di rom. L’ordinanza comunale anti-camper, firmata il 29 giugno, non ha come bersaglio i turisti o i cagliaritani che si godono le vacanze con i loro caravan. Il vero scopo, anche se nessuno lo dice ufficialmente, è quello di evitare il ritorno “abusivo” dei nomadi trasferiti dal campo sulla 554. Il rischio era che i rom tornassero in città, con camper e roulotte, e mettessero in piedi degli accampamenti improvvisati al parcheggio Cuore dello stadio o negli spazi del Poetto a ridosso dell’Ippodromo o, ancora nello sterrato di Marina Piccola o nel piazzale di viale La Playa. Un rischio concreto: a San Sperate, per esempio, dove sono state ricollocate due numerose famiglie, la popolazione ha inscenato una mezza rivolta contro il loro arrivo. E non è detto che i nomadi accettino di rimanere dove non sono accettati. L’ordinanza, a scopo preventivo, impedisce un ritorno di carovane di “ri-

fiutati” da altri centri. Nessuna discriminazione, sia chiaro. Solo ragioni di ordine pubblico. Per questo il dirigente Mario Mossa ha firmato il documento che impone il divieto «di stazionamento e sosta, su tutto il territorio comunale, comprese le sedi stradali, le piazze, i parcheggi e ogni altra area (privata, pubblica o aperta all’uso pubblico) di roulotte, camper carovane e veicoli comunque attrezzati e trasformati per l’uso abitativo anche per brevi lassi di tempo». Impossibile sarà anche installare «baracche, tende e simili allo scopo abitativo creando situazioni di precarietà igienica». Chi contravviene alle nuove disposizioni, oltre alla rimozione del mezzo, sarà costretto a pagare anche una multa di 50 euro. Il provvedimento, nei giorni scorsi, è stato contestato dalle associazioni dei camperisti. Una categoria nutrita, a quanto pare, visto che sull’argomento sono state presentate ben tre interrogazioni in consiglio comuna-

le: Paolo Casu, Gianni Chessa e Guido Portoghese hanno chiesto chiarimento all’assessore alla Viabilità Mauro Coni. Hanno rappresentato le lamentele dei potenziali turisti sulle quattro ruote, sintetizzate in una nota polemica pubblicata sul sito camperlife.it: «È vero, siamo poveri turisti senza voce in capitolo, ma comprendiamo perfettamente l’esigenza di ristabilire l’ordine pubblico ed evitare problemi sanitari in città e ai cittadini, ma vorremmo far capire a questi signori che è rele il rischio che al già notevole danno d'immagine alla città si aggiunga anche il danno economico legato alla nostra fuga verso altre mete». Gli autori del documento pensavano di essere condannati a pagare per qualche comportamento incivile di un loro predecessore, non avevano pensato allo sgombero dei rom appena effettuato. Che non è stato citato nemmeno nella risposta arrivata dalla giunta, che comunque ha assicurato l’individuazione, forse già da oggi, di un’area di sosta attrezzata per ospitare i caravan. Almeno fino a quando non si placa la polemica sui nomadi sgomberati. E.F.

n La proposta è stata bocciata, anche se con pochi voti di scarto. Ma la richiesta di abolizione dei parcheggi riservati ai consoli onorari degli Stati esteri, presentata da Anselmo Piras con un mozione, ha fatto parlare il consiglio comunale di privilegi, “casta”, trattati internazionali e rischio di incidenti diplomatici. Tutto per nove stalli sparsi per la città (anche se almeno tre richieste sono in attesa di risposta dagli uffici) nei quali possono lasciare l’auto solo i rappresentanti italiani di Paesi stranieri come Belgio, Principato di Monaco, Malta, Francia e altri. “Posti riservati al Corpo consolare”, si chiamano. E ci parcheggiano avvocati, commercialisti, professionisti: tutti insigniti della carica onoraria che, nella maggior parte dei casi, piazzano la sede diplomatica nel loro studio e si dimenticano cosa voglia dire girare a vuoto in cerca di un buco libero per l’auto quando devono andare al lavoro. Potere della diplomazia. La mozione di Piras era depositata da mesi in municipio: solo l’annuncio della presentazione aveva scatenato un putiferio. I consoli chiamati in causa avevano difeso il loro ruolo. Carlo Dore, console del Belgio (con studio in via Alghero e stallo giallo in via Lo Frasso) aveva liquidato come populista e senza senso la proposta del consigliere di Ancora Per Cagliari. Alfonso Olla, avvocato e rappresentante della Repubblica Ceca, aveva tuonato: «Il mio studio è in piazza Repubblica, il consolato in piazza del Carmine: ho comprato un immobile apposta per offrire il servizio. Nessun privilegio». Il tema era caduto nell’oblio, fino a ieri, con la discussione in municipio. Piras, dai banchi del centrodestra ha illustrato la mozione e ha attaccato:

«Quei parcheggi sono irregolari, un privilegio che dovrebbe essere eliminato, anche per rispetto verso i comuni cittadini». In aula, fino a qualche istante prima, c’era anche il consigliere comunale dell’Idv Giovanni Dore: figlio di Carlo, è stato di recente insignito della carica già ricoperta dal padre, console onorario del Beglio. Si è assentato all’inizio della discussione. A favore dei parcheggi riservati si sono schierati Sergio Mascia (Sel) e Guido Portoghese (Pd): entrambi hanno ricordato che non si tratta di un vezzo del Comune, ma di concessioni rilasciate nel corso degli anni sulla base di un trattato internazionale, firmato a Vienna nei primi anni ‘60. «A Vienna avranno avuto il tempo di parlare anche delle auto dei consoli», ha ironizzato il Pd Piergiorgio Meloni, «ma sempre di privilegi si tratta. Non credo che scoppierà una guerra se li togliamo. Voto a favore della mozione». Voleva dire la sua anche il collega di partito Claudio Cugusi, ma il presidente del consiglio, Ninni Depau, lo ha bacchettato e gli ha tolto la parola perché non indossava la giacca in aula. Paolo Casu (Psd’Az) ha chiesto una ricognizione delle titolarità dei posti, «perché se qualcuno li usa per avere uno stallo vicino allo studio, o li fanno usare ai familiari, allora siamo davanti a privilegi di casta». Il sindaco Massimo Zedda ha difeso l’importanza diplomatica delle concessioni, ma ha aggiunto: «È vero che bisogna fare delle attente verifiche sui posti riservati, per valutarne l’effettiva utilità. Non va bene nemmeno che dipendenti pubblici godano di strisce gialle vicino al posto di lavoro». E il riferimento è alla Prefetura in viale Buoncammino. E.F.

Commercio Il “pentalogo” della Regione per i saldi sicuri

VIA AI SALDI La stagione delle vendite scontate inizia il 7 luglio

n Cinque regole «semplici e fondamentali» per i buoni acquisti durante il periodo dei saldi estivi, che inizieranno sabato. È un pentalogo quello fornito dall’assessore regionale al Turismo Luigi Crisponi, che serve a evitare di essere gabbati durante il periodo delle vendite a prezzi scontati. Prima regola: «Accertatevi che sull’oggetto in saldo che si desidera acquistare sia riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale». Così si capisce a quanto ammonti il risparmio effettivo. Seconda raccomandazione: «Conservate sempre lo scontrino per poter cambiare eventualmente la merce difettosa e ricordate che il cambio per merce di-

fettosa è valido sino a due mesi dall’acquisto. Quanto al cambio di merce senza difetti, chiedete al negoziante la possibilità e i tempi utili per un’eventuale cambio di taglia del capo acquistato o un’eventuale sostituzione con un altro modello». E ancora: «Se il commerciante si rifiutasse di cambiare l’articolo difettoso in saldo o non voglia restituire i soldi rivolgetevi alla polizia municipale e

I CONSIGLI Cinque regole per effettuare acquisti sicuri con le vendite scontate che si apriranno da sabato

segnalate il sopruso al sito www.sardegnaconsumatore.it». Cì’è anche un consiglio contro i comemrcianti più scaltri: «Diffidate dei capi di abbigliamento che possono solo essere guardati e non provati (la possibilità di misurarli è a discrezione del commerciante) e tenete sempre presente che saranno in saldi anche capi delle passate stagioni». Ultima buona regola: «Nel periodo dei saldi i commercianti che normalmente accettano pagamenti col bancomat ed espongono il relativo logo sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici». Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito istituzionale Sardegna Consumatore (www.sardegnaconsumatore.it).


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CAGLIARI

Ricettazione Quadri rubati, tutti assolti n Il quadro del Settecento la “Maria Maddalena con Cristo Deposto” rubato a Napoli nel 2004, venne rintracciato a Cagliari. In Sardegna erano finiti anche “La natività di Maria” portato via da una chiesa di Carpi, una “Immacolata concezione” del Settecento che sparì dalla chiesa di Sant’Antonio e Andrea di

Casalecchio in Reno (Bologna), una “Natività” rubata da una villa in provincia di Salerno e un “Battesimo di Gesù” del Quattrocento portato via da una chiesa di Partinico (Palermo). Per aver comperato e fatto da intermediario agli acquisti di alcune di queste tele, erano stati accusati di ricettazione la restauratrice

Patrizia Spiga 47 anni di Serrenti, Simone Salis 50 anni di Cagliari, Giuseppe Pilia 71 anni di Quartu e Antonio Cappai 37 anni di Cagliari. Martedì però il giudice Silvia Badas ha assolto la Spiga perché il fatto non sussiste mentre Salis e Pilia perché il fatto non costituisce reato. Prescritta la posizione di Cappai.

Tribunale Soldi pubblici per viaggi privati DECISIONE Condannato a tre anni e 4 mesi per peculato l’ex amministratore unico della società “Sigma Invest” n Oltre 97 mila euro di denaro pubblico spesi in viaggi, cene, regali e beneficenza. Un uso disinvolto della carta di credito e della cassa della Sigma Invest spa, per il 99 per cento della Regione Sardegna, è costato una condanna per peculato a tre anni e quattro mesi per l’ex amministratore unico della società Giuseppe Giovanni Alessandro Turnu, ragioniere di 52 anni difeso dall’avvocato Rosaria Manconi. Di una disarmante linearità i fatti contestati: stando alle indagini Turnu avrebbe usato il denaro della Sigma Invest - nata per fornire assistenza tecnica e finanziaria alle aziende in difficoltà per aiutarle a ricollocarsi sul mercato – per scopi che nulla avevano a che fare con le attività e i fini della società e che, in ogni caso, andavano ben oltre i limiti imposti dalla legge. Tra queste i nove viaggi, eseguiti tra il 2002 e il 2004, costati poco meno di 23 mila euro in “rimborsi di missione all’estero” ma,

numeri 97

Le migliaia di euro di soldi pubblici spesi per viaggi e cene dall’ex amministratore unico della società.

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Sono i mesi di condanna inflitti ieri mattina dal giudice delle udienze preliminari a Giovanni Alessandro Turnu.

LA SENTENZA Ieri mattina l’ex amminitratore unico della Sigma Invest è stato condannato

come ha sostenuto l’accusa rappresentata in aula dal pm Marco Cocco, tutti compiuti fuori dai presupposti di legge e senza una valida giustificazione. Per cui Turnu non avrebbe potuto pagare i biglietti per Parigi, Bruxelles, Valencia, Metz, Cina e Stati uniti con i soldi della società così come, una volta in viaggio, non avrebbe dovuto fare acquisti con la carta di

info LE RICHIESTE DEL PM L’accusa aveva chiesto una condanna a 4 anni.

credito della Sigma (tra documentazione fiscale trovata dalla Finanza anche quella relativa alle spese per una stecca di sigarette, abbigliamento e ingressi al museo). All’amministratore sono stati contestati anche gli oltre 42 mila euro destinati a prestazioni pubblicitarie che non sarebbero state mai eseguite e sponsorizzazioni. Una somma difficilmente

giustificabile anche perché la Sigma si avvaleva già della prestazione di un giornalista proprio per far conoscere i propri compiti istituzionali. Ancora: in due anni quasi 16 mila euro sono stati bruciati in cene con i dipendenti o con altri ospiti che nulla avevano a che vedere con le “spese di rappresentanza” previste dalla società. Voce nella quale sono stati inseriti, indebitamente, anche i 1.300 euro finiti in liberalità, i più di 6 mila euro andati in regali, 600 euro di “mance” ai dipendenti e oltre 2 mila euro in spese non meglio precisate per un totale di 10.536 euro. Somma a cui vanno aggiunti i 6 mila euro di “missioni e trasferte” che per la Procura dovevano rimanere nelle casse della Sigma poiché Turnu disponeva di un appartamento a uso foresteria messogli a disposizione dalla stessa società. Cifre, costi e acquisti che non andavano fatti per un totale di 97.839,88 euro. Per l’ex amministratore l’accusa aveva chiesto una condanna a 4 anni di reclusione, ieri il gup Giovanni Massidda ha stabilito una pena di tre anni e 4 mesi. Per gli stessi fatti Turnu è stato condannato nel 2009 per danno erariale dalla Corte dei Conti. Maddalena Brunetti


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CAGLIARI SAN BENEDETTO MOSTRA FOTOGRAFICA DOMANI SI INAUGURA “AFRICAN LIFE”

APPUNTAMENTI LA SALUTE E LA SANITÀ INCONTRO AL PARCO DI MONTE CLARO

LAVORO COMMISSIONE MOBILITÀ ALLOGGI IL COMUNE CERCA UN RAPPRESENTANTE

n Venerdì alle 19 alla Libreria Murru in via San Benedetto 12c si terrà il vernissage della mostra fotografica dal titolo “African Life”, a cura di Alida Vanni, fotografa cagliaritana residente a Milano. L’obiettivo è quello di far conoscere attraverso le immagini l’Africa, le sue tradizioni, la sua cultura, le sofferenze e le speranze di un continente povero ma orgoglioso. L’esposizione si concluderà il 21 luglio. Ingresso libero.

“Salute e sanità”, saranno questi i temi dell’iniziativa organizzata oggi dalle 16,30 dallo Spi Cagliari nello spazio polivalente del parco di Monte Claro. Al termine del dibattito, alle 18,30, si terrà lo spettacolo teatrale Marea, con Giancarlo Biffi e Piepaolo Piludu. Il dibattito verrà introdotto da Lidia Roversi, segretaria Lega Spi cittadino, e coordinato da Lina Cugini, segretaria Spi regionale.

n Il Comune deve procedere a designare un proprio rappresentante, quale ente gestore territorialmente interessato, per la commissione mobilità alloggi. Le candidature dovranno essere inviate al Comune – ufficio di gabinetto del sindaco – tramite protocollo generale del Comune di Cagliari, via Crispi, 2 Cagliari entro le 12 del 28 luglio. Per maggiori informazioni e allegati consultare il sito www.comune.cagliari.it.

IL PRINCIPE DELL’OMAN

Mistero sull’arrivo il sultano pronto a investire sull’Isola

POETTO Le Frecce tricolori in volo sopra la spiaggia dei Centomila il 4 settembre scorso: la Provincia ha versato 15mila euro per la manifestazione

Provincia I fondi per lo sport

a Frecce Tricolori e scacchi CONTRIBUTI Duecentomila euro dovevano servire per aiutare le piccole società per tornei di rilievo nazionale n La Provincia ha diversi compiti in ambito sportivo. Tra questi c’è quello di erogare «contributi per l’organizzazione nel territorio provinciale di manifestazioni sportive nazionali e internazionali, prevalentemente a carattere ripetitivo annuale». Nel 2011 sono state 31 le manifestazioni sportive che hanno ricevuto il sostegno della Provincia, per una spesa totale di 200mila euro. Il massimo concesso è stato 15mila euro per tre diverse iniziative. Una delle quali non si è svolta nel territorio provinciale, ma sopra. L’associazione Asd Lc Power sardinia ha beneficiato di 15mila euro per l’esibizione aerea delle Frecce tricolori del settembre scorso al Poetto. In realtà l’associazione,

che si occupa di gare offshore, ha organizzato il trofeo “Città di Quartu Sant’Elena” valido per il campionato italiano offshore classe 3000 e tra gli eventi collaterali c’è stato il volo sulla spiaggi delle Frecce tricolori. Solo che il contributo della Provincia è stato concesso proprio per l’esibizione aerea della pattuglia acrobatica dell’areonautica militare. Ma i soldi di Palazzo Regio vengono concessi anche per manifestazioni meno dimaniche, come il primo festival internazionale di scacchi a Torre delle Stelle. Per organizzare la competizione che si è tenuta nel giugno 2011 sono stati concessi 11.551 euro all’associazione Asd Cagliari Scacchi. Anche le bocce hanno il loro diritto ai finanziamenti e il circolo bocciofilo del capoluogo ha ricevuto settemila euro per l’ottavo trofeo “Città di Cagliari”. Quanto le Frecce tricolori hanno ricevut l’associazione Gioventù Assemini calcio per il torneo “Govani promesse”, 15mila

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GLI SCACCHI A TORRE Undicimila euro sono stati concessi per il primo festival internazionale di schacchi a Torre delle Stelle.

«La Sardegna dalle coste all’interno, assieme a un immenso patrimonio culturale, paesaggistico e di tradizioni, offre numerose opportunità per richiamare l’attenzione dei turisti». Claudia Lombardo presidente del Consiglio regionale

euro sono andati anche allo Spirito sportivo basket per il sedicesimo trofeo “International Christmas game” e all’associazione Wave Sardegna per il diciottesimo Chia Classic di surf. La Provincia ha messo a disposizione anche 9mila euro per il torneo di calcio giovanile della Giesse Assemini e 8mila per il trofeo internazionale della scuola calcio Atletico Loi”. Il calcio è lo sport che assorbe più contributi, dato l’elevato numero di manifestazioni, ma ci sono anche il tennis, il judo, il basket, il calcetto, il beach tennis e la pallavolo. Di media i finanziamenti sono sui settemila euro, mentre è arrivata fuori termine la domanda per finanziare il wakeboarding (una via di mezzo tra sci nautico e snowboard) a Siliqua. Non ha ricevuto un grande aiuto il Club Gakko di Assemini per il primo “Open Sardegna” di karate e ju jtsu: dei 200mila euro distribuiti a loro ne sono arrivati 600. Marcello Zasso

n La data di sbarco sull’Isola è ancora un mistero, ma per l’arrivo del sultano dell’Omam ormai è tutto pronto. Anche ieri in Questura la polizia ha predisposto gli ultimi accorgimenti per l’arrivo del sultano Qaaboos Bin Said al Said, ma la data è ancora sconosciuta. E mentre le forze dell’ordine danno studiano gli ultimi dettagli la presidente del Consiglio regionale, Claudia Lombardo, ieri ha ricevuto in visita ufficiale Said Nasser Al-Harthy, ambasciatore del Sultanato dell’Oman in Italia. L’ambasciatore, accompagnato dal comandante di Fregata Giuseppe Azzaretto, è in visita a Cagliari proprio per preparare l’arrivo del sultano Qaaboos Bin Said al Said, ospite dell’Autorità portuale. Diversi i tempi affrontanti dall’ambasciatore e dalla presidente del Consiglio regionale. Durante l’incontro si è posto l’accento sulla necessità di dare slancio al settore turistico in Sardegna. L’ambasciatore ha confermato come il Sultano abbia interesse a costruire un rapporto solido e duraturo con l’Isola, «promuovendo relazioni commerciali che offrano reciproci vantaggi». La presidente Lombardo ha ricordato come l’Isola necessiti di un nuovo modello di sviluppo che punti sul turismo come settore preminente, da potenziare per il rilancio del sistema economico della regone. «L’Isola - ha sottolineato Lombardo - dalle coste all’interno, assieme a un immenso patrimonio culturale, paesaggistico e di tradizioni, offre numerose opportunità per richiamare l’attenzione dei turisti». La presidente, nel porre in evidenza come la Sardegna attraversi un momento di grande difficoltà economica, ha ringraziato l’ambasciatore con l’auspicio che il Sultano dell’Oman «possa concretizzare investimenti che possano avere un’importante ricaduta sull’occupazione». Nel 2008 nella sua tappa barese il sultano aveva regalato alla città ben otto milioni di euro. Cinque donati per il reparto di cardiochirurgia pediatrica del Policlinico e tre al Conservatorio per finanziere le borse di studio di giovani musicisti.

Tribunale Scarcerato il proprietario del maneggio Caddhos

IL PROVVEDIMENTO Il maneggio è sotto sequestro

n Era finito in cella per un reato commesso quindici anni prima, una decisione della Cassazione che aveva fatto mobilitare tantissime persone. Era stata presentata una richiesta di grazia per quell’uomo che ormai aveva cambiato completamente vita, ma anche la raccolta firme si era rivelata inutile e per lui si erano aperte le porte del carcere di Oristano. Adesso Sergio Basciu, 56 anni il titolare del maneggio “Caddhos” a Medau su Cramu attualmente sotto sequestro, è uscito dal carcere ed è tornato in città. Al 56enne, infatti, sono stati concessi gli arresti domiciliari. Sergio Basciu ha anche il permesso di uscire di casa per due ore per svolgere le at-

tività quotidiane e sbrigare le faccende, come tutte le altre persone. LA STORIA DI BASCIU In particolare Sergio Basciu doveva scontare quattro anni, sei mesi e 16 giorni di reclusione come pena residua di quella inflitta dalla Corte d’Appello a maggio del 2004 a nove anni per associazione a delinquere

LA MODIFICA A Sergio Basciu concessi gli arresti domiciliari. La condanna definitiva era arrivata dopo 14 anni dal reato

finalizzata al traffico stupefacenti. Una condanna, confermata successivamente in Cassazione, arrivata quando il 56enne aveva cambiato completamente vita, quando si era allontanato dal mondo della criminalità e aveva aperto il maneggio a Medau su Cramu ed era presidente dell’associazione dilettantistica “Caddhos”. In molti si erano schierati dalla parte del 56enne, chiedendo per lui la grazia. Era stata avviata una raccolta firme, ma non servì a nulla. Basciu fu arrestato e portato in cella. Il 28 giugno scorso il 56enne è uscito dal carcere di Oristano per raggiungere l’abitazione dove sconterà il resto della pena agli arresti domiciliari.


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CAGLIARI INIZIATIVE PRONTI VOLI LOW COST RYANAIR PER LA MANIFESTAZIONE UMBRIA JAZZ 12

INTERVENTI DERATTIZZAZIONE LOCALI CHIUSI GLI UFFICI DELL’EDILIZIA PRIVATA

n Da Cagliari a Perugia per ascoltare della buona musica, per lasciarsi trasportare del jazz. La compagnia aerea Ryanair proprio in occasione della manifestazione Umbria Jazz 12, che si terrà a Perugia da oggi e fino al 15, ha predisposto una serie di collegamenti diretti, operativi il martedì e venerdì. Inoltre ha già messo a disposizione numerosi posti a partire da 13 euro per viaggiare in quel periodo e non solo.

n Gli uffici condono edilizio e protocollo del servizio edilizia privata resteranno chiusi da oggi a lunedì per urgenti interventi di derattizzazione dei locali. Riapriranno regolarmente al pubblico martedì 10 dalle 9 alle 12. Nella stessa giornata di martedì, eccezionalmente, rimarrà aperto al pubblico anche l'ufficio condono, in considerazione della chiusura del lunedì.

QUARTUCCIU .

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Uta Concorso in Comune

la Rete anticipa il nome L’IDENTIKIT Tra i requisiti richiesti la laurea in Ingegneria, ma solo quella specialistica. Su Facebook spuntano ulteriori dettagli che portano a una precisa persona. Che poi ha ottenuto il posto n La Rete è veloce. È così avanti, che sul web si può anche scoprire chi vincerà una gara. È così che, senza bacchetta magica, su Facebook è stato annunciato, quando ancora si poteva presentare domanda, chi sarebbe stato assunto dal Comune di Uta. «Possesso del Diploma di laurea specialistica in ingegneria, conseguito con punteggio non inferiore a 100/110». Questo è il numero 6 dei requisiti richiesti dal Comune di Uta per chi aspirava a un posto «a tempo pieno e determinato di un istruttore direttivo servizio tecnico categoria D posizione economica D1». Il carattere dettagliato, e circoscritto, del titolo di studio richiesto ha stimolato la fantasia degli internauti e il primo aprile su Facebook sono apparsi al-

tri requisiti “immaginari” per indicare chi avrebbe ottenuto quel posto. Le iniziali, la data di nascita, l’attività politica: l’identikit tracciato non ha lasciato spazio a equivoci e coincidenze. L’IDENTIKIT DEL VINCITORE L’utente di Facebook che aggiunto i requisiti per circoscrivere il campo a una sola persona ha anche invitato «tutti i professionisti di Uta e non solo a presentare la richiesta di ammissione alla selezione per il tecnico comunale perché solo così ci renderemo conto...». Tra gli utesi del social network è partita l’analisi del bando pubblicato il 27 marzo scorso, che si chiudeva nove giorni dopo. Tanti i dubbi espressi sul titolo di studio richiesto perchè in ban-

di analoghi le amministrazioni pubbliche chiedono la laurea specialistica (3+2 anni) o quella magistrale (5 anni) in Ingegneria, Architettura o titoli equipollenti. Nel caso del posto da assegnare al Comune di Uta, invece, il campo era circoscritto alla sola laurea specialistica in Ingegneria. Dal 12 aprile in poi l’enigma è stato chiarito e il posto è andato effettivamente a una persona che aveva tutti quanti i dettagliati requisiti indicati dall’utente Facebook. La selezione si è svolta nel rispetto delle regole e forse si è trattata solo di una coincidenza, ma l’identikit coincideva. Forse quella previsione azzeccata ha creato malumori nel Municipio di Uta o forse per il posto da “Istruttore direttivo ingegnere a tempo indeterminato” non c’è il rischio di coincidenze. Il bando è ancora aperto, ma stavolta i titoli di studio richiesti sono: «Laurea Magistrale in Ingegneria, Architettura o altro titolo equipollente». M.Z.

Piantagione di droga in giardino arrestati operaio e convivente n Avevano trasformato il giardino della loro abitazione in una vera e propria piantagione di canapa indiana, producendo droga per poi rivenderla ai vari acquirenti, ma gli agenti del Commissariato di Quartu hanno scoperto ogni cosa. In manette con l’accusa di coltivazione e spaccio di sostanze stupefacenti sono finiti Andrea Pau, operaio, 37 anni e la convivente Elisabetta Bernardini, casalinga, 38 anni. Sequestrate 43 piante di canapa indiana e 1.500 euro in contanti, denaro che secondo la polizia, sarebbe stato guadagnato con lo spaccio di droga. Le indagini che hanno portato al sequestro delle piante di canapa e all’arresto dei due sono state coordinate dal dirigente del Commissa-

riato, il vice questore Giacinto Mattera e condotte dagli ispettori Gianni Noto e Michele Dessì. Martedì pomeriggio i poliziotti hanno fatto scattare una dettagliata perquisizione dell’abitazione in cui vivevano i due, in via Bengasi a Quartucciu. In casa gli agenti hanno recuperato il denaro, numerosi semi di canapa e alcuni grammi di hashish, mentre nel giardino della villetta hanno rinvenuto le piante, alte un metro e mezzo. La droga è stata sequestrata e i due sono stati arrestati. Ieri mattina dovevano essere processati per direttissima. L’arresto è stato convalidato e i due sono stati rimessi in libertà in attesa del processo che sarà celebrato nei prossimi giorni.


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GIOVEDÌ 5 LUGLIO 2012


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GIOVEDÌ 5 LUGLIO 2012

SPORT SUPERCOPPA IL NAPOLI COL BAYERN PRIMA DI ANDARE IN CINA CON LA JUVE

BALOTELLI DI CANIO LO BOCCIA «BENE SOLO UNA GARA, È EGOISTA»

CALCIOSCOMMESSE BONUCCI E RANOCCHIA IL 15 LUGLIO DA INTERROGARE IN PROCURA

n Sarà un'estate ricca di impegni per il Napoli. C’è il Bayern Monaco. Poi l'11 agosto la Juventus a Pechino nella finale di Supercoppa italiana. De Laurentiis: «Il 20 luglio in Trentino giocheremo contro il Bayern Monaco e devolveremo parte dell'incasso ai terremotati dell'Emilia. Il 28 luglio affronteremo il Bayer Leverkusen al San Paolo, e il primo agosto col Bordeaux. Poi partiremo per la Cina per la Dragon Cup, con Shangai e Pechino».

n «La consacrazione di Balotelli? Andiamoci piano, ha fatto una partita buona». Paolo Di Canio smorza sull'esplosione di Super Mario ad Euro 2012 con la maglia della Nazionale: «Contro la Germania ha fatto due cose buone, ma in finale ho visto un giocatore che aspettava soltanto di esultare - continua il tecnico dello Swindon Town -. Non gioca ancora per la squadra, ma per se stesso. È un egoista».

n La Procura Federale ha reso noto ieri un nuovo aggiornamento al calendario delle audizioni relative al filone di Bari sul calcioscommesse, che si aggiunge a quanto già comunicato martedì in relazione agli altri due procedimenti a Cremona e Napoli. Il 9 luglio sarà ascoltato Andrea Masiello (Atalanta) e il 15 luglio sarà la volta di Leonardo Bonucci e Andrea Ranocchia, calciatori di Juventus e Inter, che saranno sentiti su partite relative al loro passato nel Bari.

Cagliari

MERCATO

Lucio: Juve, vinco Inter: Handanovic e pure Silvestre

Anche Agostini in ritiro rossoblù come fuorirosa?

n La Juventus regina del mercato. L'ultimo arrivato a Torino è stato il difensore Lucio. Un affare d’oro. Svincolatosi dall'Inter, Marotta ha subito allacciato e bloccato il difensore brasiliano con un biennale da 2,2 milioni a stagione. «Sono venuto alla Juve per vincere - dice il neo-bianconero - L'Inter? Guardo avanti, non penso al passato». Alla Juve manca solo il top player. Van Persie, in scadenza nel 2013, ha gelato l'Arsenal, pubblicando una lunga lettera sul proprio sito: «Ho pensato a lungo a tutto ciò, è stata dura, ma ho deciso che non rinnoverò con l’Arsenal - ha scritto l’olandese - Ai tifosi dico che hanno il diritto di contestare la mia decisione, rispetterò tutti i vostri pensieri». L'alternativa conduce a Suarez.

IL DIFENSORE In attesa di conoscere la sua futura squadra il regolamento gli permette di allenarsi coi suoi ex compagni. Sperando non passi una stagione intera come Marchetti, probabilmente conoscerà il suo nuovo sostituto Avelar n Qualche giorno di riposo e poi il Cagliari inizia il suo nuovo ritiro, con la speranza che possa essere più tranquillo rispetto alle due ultime stagioni, quando tra Marchetti, Suazo e Donadoni è regnato tutt’altro che la tranquillità. In realtà si sarebbe potuto iniziare meglio anche in questa estate, perché a varcare i cancelli di Asseminello ci sarà anche chi non dovrebbe esserci e non è mai troppo bello. Si tratta di Alessandro Agostini, anche se ancora si fatica a crederci che il vice capitano sia stato tagliato. L’11 LUGLIO Questa sarà una data strana, per il difensore messo sul mercato dal presidente Cellino. Se ci sarà col resto della squadra, quella che Cellino vuole, è solo per quella clausola che l’Associazione Italiana Calciatori sta difendendo come può. Agostini sarà un fuori rosa in ritiro, un ritiro che ha tutto il diritto di fare in attesa si trovi una sistemazione. Probabilmente come sempre ci andrà con Daniele Conti, al primo allenamento della stagione. Stessa macchina del capitano, stesso posto negli spogliatoi, ma con la consapevolezza che tutto cambierà. Per il terzino si è parlato di Catania e Fiorentina, e si è parlato anche di provare a non separare quell’accoppiata, Conti e Agostini, che in questi ultimi nove anni hanno condiviso tante cose. Nulla toglie che davvero decidano di cambiare aria insieme.

numeri 9

Le stagioni di Alssandro Agostini con la maglia del Cagliari.

0

Il terzino non ha mai segnato una rete, nonostante la scorsa stagione ci sia andato molto vicino.

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Gli anni di Agostini, il terzino dovrà cercare una squadra che gli garantisca un contratto almeno biennale.

Il terzino in ritiro ad Asseminelllo, conoscerà personalmente invece il suo sostituto, Avelar, 23enne del Karpaty con un’esperienza allo Schalke 04. Il giocatore già arrivato a Cagliari, fatte le visite mediche, ora è in stand-by per colpa dei suoi agenti. Ma restando ad Agostini, l’ultimo fuorirosa dell’estate rossoblù non se l’era passata tanto bene. Federico Marchetti ha sofferto nel vedere che gli toglievano la Nazionale, mentre correva per le vie di Cagliari per non perdere la forma che l’aveva portato a essere il migliore dopo Buffon. Brutta storia. Anche se poi a Davide Biondini è andata decisamente meglio. Il centrocampista fino a gennaio ha giocato come se niente fosse, nonostante dovesse partire a metà stagione. Una condizione più normale. Ora fino a colpi di scena degli ultimi giorni, Agostini non sarà l’unico giocatore a fare il ritiro col Cagliari in attesa di trovare altre mete per continuare la propria stagione. C’è anche Michele Canini che aspetta di capire quale sia il suo futuro. La speranza per entrambi è quella di trovare presto sistemazione per non rischiare di finire nel limbo. Di sicuro non mancheranno i volti del futuro. Uno tra tutti Pinilla, con Nainggolan ancora in forse. Di certo il cileno rappresenta la nuova speranza, simbolo del tempo che a Cagliari sta cambiando. Chissà quanto dura. V.S

INTER, C’È HANDANOVIC Ieri mattina è stato raggiunto l'accordo con l'Udinese per Samir Handanovic: 11 milioni di euro più il trasferimento di Faraoni. L’accordo probabilmente sarà formalizzato e firmato in giornata. Julio Cesar intanto lo accoglie così: «È bravissimo, se lo merita». E ricorda: «Ho un contratto fino al 2014, penso di restare. Sul mio contratto non c'è scritto che devo essere titolare al 100%: mi giocherò il posto. Saremo in tre portieri forti». Il portiere brasiliano allontana anche il Milan: «Posso dire la verità: non c'è niente con i rossoneri». Via Lucio, Massimo Moratti si regala Matias Silvestre: prestito oneroso con diritto di riscatto di 8,5 milioni di euro da versare al Palermo in quattro anni. La fumata bianca è attesa per oggi e il 27enne argentino sarà nerazzurro.

ALESSANDRO AGOSTINI Cresciuto nelle giovanili della Fiorentina ha vestito la maglia di Pistoiese, Ternana, Empoli, poi Siena fino a essere terzo giocatore della storia rossoblù per presenze.

ESTATE DI DESTRO L’uomo di mercato si gode le ultime vacaze e aspetta. «Spero che Siena e Genoa mostrino buon senso e mi facciano andare in un club importante» ha detto Destro. Nessuna preferenza. «Dove posso essere considerato. Poi il posto me lo gioco io». Ventuno anni e dodici gol, Mattia Destro piace a tutte le squadre. Che stanno preparando il gruzzoletto da consegnare a Genoa e Siena, perché il cartellino di Destro è a metà tra Preziosi e Mezzaroma. Roma e Juventus sarebbero in prima fila, l’Inter lo rivuole.

Rossoblù Tre ex Primavera al Savona di Corda

IGNAZIO CARTA

CAGLIARICALCIO.NET

n Il Lumezzane in Prima Divisione e il Savona in Seconda. Il Cagliari trova due società satellite in Lega Pro per far maturare i propri giovani che escono dalla Primavera e con la speranza di riavere presto in prima squadra qualche campioncino così come è stato fatto per Marco Sau. Ieri il club rossoblù ha ufficializzato la cessione al Savona di tre giocatori provenienti dal settore giovanile: il difensore Ignazio Carta (‘91), appena riscattato dal Latina dove ha giocato 6 partite in Prima Divisione, il centrocampista Alberto Melis (‘93) e l’esterno d’attacco Alberto Migoni (‘93) reduci dal campionato Primavera. Carta si dice «convinto che Savona sia la scelta giusta e spero di dimo-

stare il mio valore per questa squadra». Migoni e Melis sanno che «è una grande occasione per crescere e per metterci in gioco». Per tutti e tre l’accordo con il dg dei liguri Simone Braglia è per una comproprietà. Vicino l’accordo anche per Mattia Gallon (‘92) l’anno scorso a Treviso. Al Savona c’è un tecnico sardo e bravo come Ninni Corda e compagni di squadra ex rossoblù com Simone Aresti e

GIOVANI Carta, Melis, Migoni e forse Gallon in II Divisione, al Lumezzane di Festa, dopo Dametto, anche Giorico e Ragatzu

Giacomo Demartis. Martedì il Cagliari aveva ceduto in prestito al Lumezzane (Prima Divisione), Paolo Dametto, classe 1993, gli ultimi sei mesi a far le ossa in Prima Divisione con la maglia del Prato. L’ex tecnico della Primavera rossoblù, Gianluca Festa potrebbe ottenere il regista Giorico (‘92, ex Treviso) e spera anche in Daniele Ragatzu (‘91) dopo aver toppato la stagione a Gubbio. Oggi invece potrebbe essere il giorno del passaggio di Verachi (1990, era al Siracusa) a Como. Un peccato solo che non esistano squadre sarde in Lega Pro anche se il Cagliari, a suo tempo, ha ignorato la Villacidrese nei due anni in cui ha giocato in Seconda Divisione.

LEGA «PAROLE DI ABETE PRIVE DI FONDAMENTO» n L'assemblea della Lega di serie A ha deciso di prorogare di un anno (30 giugno 2013) il contratto collettivo dei calciatori con una sola integrazione al testo in vigore: le società potranno sospendere gli emolumenti ai giocatori a fronte di illeciti sportivi. A comunicarlo è il presidente Maurizio Beretta: «Credo che questa nostra posizione possa trovare un positivo accoglimento da parte dell’Assocalciatori». Il n°1 della Lega sulle critiche del presidente della Figc Giancarlo Abete: «In tutto sono 106 i giorni a disposizione della Nazionale in due anni e mi pare che questo non sia un meccanismo da sottovalutare. Sorprende quindi questa incredibile sottovalutazione del ruolo della Lega, argomentazioni prive di fondamento»


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GIOVEDÌ 5 LUGLIO 2012

SPORT RANKING FIFA ITALIA TORNA NELLA TOP TEN AZZURRI SESTI, LA SPAGNA SI CONFERMA 1ª

BRENO ADDIO LAZIO PER L’EX BAYERN CONDANNATO A 3,9 ANNI DI CARCERE

AMICHEVOLE ITALIA-INGHILTERRA SI GIOCA A FERRAGOSTO A BERNA, ED È RIVINCITA

n Cambia il ranking Fifa. In vetta resta la Spagna campione del mondo e bi-campione d'Europa con 1691 punti. Seconda la Germania (1502) che ha scavalcato l'Uruguay (1297), poi Inghilterra (1294) e Portogallo (1213). L'Italia di Prandelli torna nella top ten, è 6ª (1192) con un balzo di 6 posizioni superando Argentina (1095), Olanda (1079), Croazia (1050) e Danimarca (1017). A sorpresa fuori dai primi 10 posti il Brasile del ct Menezes.

n Addio Lazio. Per l'ex difensore del Bayern Monaco, Breno (1989), ci sarà il carcere. Il brasiliano è stato condannato a 3 anni e 9 mesi di carcere per l'incendio, appiccato volontariamente, che distrusse la sua casa e mise in pericolo la sua famiglia e il manager nel settembre del 2011. Se la condanna fosse stata inferiore ai due anni il giocatore avrebbe potuto giocare con la condizionale.

n Ancora Italia-Inghilterra, come nei quarti di finale degli Europei. Le nazionali di Cesare Prandelli e Roy Hodgson, si ritroveranno di fronte a ferragosto, poco più di un mese dopo il match vinto dagli azzurri ai rigori, per un'amichevole di lusso a Berna, in Svizzera. Lo Stade de Suisse terrà dunque a battesimo la nuova Italia che a settembre inizierà il cammino nelle qualificazioni per i Mondiali 2014 in Brasile.

Cavani «Vincerò con il Napoli» Galliani: «Siamo MILAN

DE LAURENTIIS Il presidente si scaglia contro i giornalisti: «Cafoni, volete soltanto sapere quanto guadagna un calciatore» n Aurelio De Laurentiis furioso sbotta con i giornalisti. «Su Cavani non mi arrabbio nemmeno più. Un tempo mi divertivo a leggere i giornali, ora è come se leggessi un film non scritto da me. Non si può parlare solo di soldi, nel cinema non si parla di cachet mentre a voi interessa soltanto sapere quanto guadagna un calciatore. Tutto questo - ha chiuso - non fa che alzare i costi». E ha continuato. «I giornalisti del calcio sono dei gran cafoni perché sono interessati solo ai soldi». "Non si permetta", gli ha detto un altro giornalista, e il presidente del Napoli ha attaccato: «Mi permetto e le metto anche le mani addosso se continua...». Questo lo stesso giorno in cui Edison Cavani rinnova la sua fede al Napoli. «Il mio sogno è vincere ancora a Napoli, vorrei regalare tanti titoli ai tifosi, alla città. Dopo la Coppa Italia ci ho preso gusto, non voglio fermarmi. A partire dalla Supercoppa Italiana contro la Juve». Napoli se lo coccolerà

al completo mercato chiuso»

numeri 25

Gli anni dell’attaccante argentino del Napoli.

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Le stagioni di Cavani con la maglia del Palermo.

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EDINSON CAVANI Il 25enne uruguaiano ha segnato 49 gol in 70 partite col Napoli

Le reti di Cavani con il Napoli su 70 presenze

un’altra stagione. «Sapere che c’è una città che ti segue e segue la tua squadra, che aspetta sempre un risultato per cambiare umore ti porta non ad avere una responsabilità ma a sapere che sei un gran pezzo di quella città, che la gioia e l’allegria dipendono molto da te e da quella squadra che scende in campo. È un’esperienza molto bella e io me la godo sempre al massimo. La

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mia voglia è sempre di regalare il meglio, di regalare titoli ai tifosi e alla città. Noi ogni volta che scendiamo in campo diamo sempre il massimo. Però lo so e lo capisco che questo è uno sport, si può vincere, si può perdere e si può pareggiare. Non è una responsabilità avere dietro una città che vive di calcio, che dimentica i problemi per il calcio. È un bel momento...».

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n In casa Milan Galliani chiude la porta al mercato: «Siamo 27 e così restiamo, sempre che non vada via qualcuno, il nostro mercato è strachiuso... Boateng vuole un aumento? Sono affari privati, ma prendono tutti ingaggi altissimi». Galliani ha fattto il tifo per il Corinthians contro il Boca Juniors in Coppa Libertadores, così il club argentino non diventa il club più titolato del mondo, spodestando così il Milan. «In caso contrario potremo scrivere sulla maglia: “Il club europeo più titolato al mondo” . Ma speriamo non vada a finire così...». A proposito della maglia nera «tecnicamente ci vogliono 14 mesi per creare e produrre le nuove maglie di gioco». Dell’incedibilità di Ibrahimovic Galliani si è limitato a dire che «ha ancora 2 anni di contratto con noi». Almeno di regista davanti alla difesa per il momento non se ne parla: «Di sicuro abbiamo 9 centrocampisti e siamo al completo. Chi sarà il nuovo Van Bommel? Montolivo.... E poi c’è Ambrosini».

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SPORT NESTA C’È LA FIRMA COL MONTREAL GIOCHERÀ CON L’AMICO DI VAIO

FERRARI MASSA CERCA IL RISCATTO: A SILVERSTONE BENE DALLE LIBERE

F1 DE VILLOTA PERDE UN OCCHIO PER L’INCIDENTE CON LA MARUSSIA

WIMBLEDON SCHIAVONE-PENNETTA SONO AI QUARTI COME ERRANI-VINCI

n Nesta e il Montreal trovano l’intesa: ieri la firma sul contratto e le visite mediche, poi il sì sarà ufficiale con l'ex difensore del Milan che si allena con l'amico Di Vaio, cresciuti insieme nella Lazio.

n Dopo tre circuiti cittadini, Felipe Massa benedice la pista di Silverstone: «Forse potrebbe andare anche meglio del previsto per noi. Difficile stabilire quanto saremo competitivi, soprattutto in una stagione che finora ha prodotto risultati del tutto imprevedibili». Sul Gp di domenica: «La Ferrari non va male sulle curve veloci, dovremmo trovarci bene fin dalle libere».

n La collaudatrice spagnola della scuderia Marussia, Maria De Villota (32 anni), ha perso un occhio dopo l'incidente avvenuto martedì nella base aerea di Duxford in Inghilterra, alla vigilia del Gp di Silverstone.

n Nel torneo femminile di Wimbledon le semifinali donne sono Azarenka (2)-Serena Williams e Kerber (8)-A.Radwanska. Nel doppio, Sara Errani e Roberta Vinci si qualificano ai quarti senza giocare il 3° turno (ritirate le sorelle Radwanska). Anche Pennetta e Schiavone passano dopo il ritiro di Hsieh e Lisicki, le azzurre incontreranno le spagonel Llagostera-Martinez.

Mereu «Non alleno il Sant’Elia

ma aiuterò il club a tenere la D» L’ANNUNCIO Il tecnico: «Non ci sono i presupposti per proseguire il lavoro ma tengo a questa realtà». Il presidente Cardia: «Farà il consulente esterno a titolo gratuito». Il ds Ibba: «In lizza tanti allenatori» di Fabio Salis n Bernardo Mereu allenerà anche l’anno prossimo il Progetto Sant’Elia? No. Quindi non resta? Ancora no. Le due cose, apparentemente inconcialibili, diventano possibili nel momento in cui il tecnico della miracolosa salvezza non sarà più responsabile della prima squadra ma non lascerà del tutto i biancoblù garantendo un appoggio esterno al club. In pratica, il Progetto Sant’Elia deve trovare un altro allenatore ma non perderà del tutto l’uomo della rinascita. BERNARDO MEREU Bernardo Mereu spiega la sua decisione: «Non ci sono i presupposti per proseguire il lavoro di tecnico iniziato sei mesi fa ma, siccome sono legato alla società che rappresenta un quartiere importante di Cagliari e al presidente Cardia, ritengo sia un dovere sportivo non abbandonare il Sant’Elia». Prima l’ha salvato in campo e ora darà il suo contributo anche da fuori: «Farò il consulente esterno a titolo gratuito perché non posso impegnare il mio tempo come allenatore». Il no di Mereu non è un no definitivo alla panchina. «Ma quando mai - dice il tecnico di Triei - al momento ho detto no a tutte le proposte che ho ricevuto lontano da Cagliari e avrei accettato il Sant’Elia solo se ci fosse stato un progetto più solido che ora non c’è per colpa di nessuno. Capisco le difficoltà contingenti che attraversa la società e resta l’amicizia e la stima nei confronti del presidente Cardia ma non me la sento di continuare su queste basi». Il tecnico avrebbe voluto confermare quasi tutto l’organico che ha fatto benissimo nel girone di ritorno, sostituire il bomber Virdis - che firmerà per il Chievo tornando meritatamente nel calcio professionistico con un giocatore altrettanto funzionale alla squadra (ad esempio, Caboni, Mauro Ragatzu, Figos), migliorare la struttura sanitaria e altri aspetti di supporto alla squadra per essere così

TOUR VINCE GREIPEL PETACCHI (2°) BEFFATO n Andrè Greipel si aggiudica la 4ª tappa del Tour de France beffando sul traguardo di Rouen un brillantissimo Alessandro Petacchi della Lampre. Il velocista della Lotto ha approfittato dell’assenza allo sprint finale del campione del mondo Mark Cavendish, coinvolto in una maxi caduta a 2,8 km dal traguardo. Lo svizzero Fabian Cancellara mantiene la maglia gialla. «Mi dispiace non aver vinto ma il secondo posto ottenuto oggi è un grande risultato dice il 38enne Petacchi - Greipel ha fatto un'ottima volata, ho provato a lasciarlo partire per poi uscire, ma ho capito che di più non potevo fare. Non mi è mancato nulla, sono tutti più giovani e molto forti».

tra le sicure protagoniste del campionato. «È giusto dare spazio ad un allenatore più giovane - continua Mereu che porti avanti un proprio metodo di lavoro e che vada bene con ciò che cerca il Progetto Sant’Elia». Ma la presenza di un Mereu consulente non sarebbe una figura ingombrante: «Se volessi allenare il Sant’Elia l’avrei fatto - precisa l’ex tecnico - se mi si chiederà un consiglio non mi tirerò certo indietro ma non ci potrà mai essere interferenza col lavoro del nuovo tecnico». CARDIA E IBBA Il presidente Franco Cardia ha sperato fino all’ultimo in un sì di Mereu ma la delusione è mitigata dal fatto che non perderà del tutto il tecnico della rinascita: «Dispiace non vederlo in panchina ma apprezzo la disponibiltà nel voler ricoprire il ruolo di consulente a costo zero per noi e nel favorire l’ingresso in società di imprenditori che possano aiutarci». Ora si apre il fronte del nuovo allenatore: «Abbiamo una rosa di cinque nomi, siamo un cantiere aperto ma il nostro direttore sportivo è già al lavoro». E Roberto Ibba si è già mosso contattando una serie di tecnici. Si parla di Vittorio Pusceddu ex Tavolara, Paolo Busanca ex Atletico, di Antonio Prastaro ed Enzo Zottoli che si sono divisi la panchina a Sanluri, di Sergio Fadda nell’ultima stagione a Pula e di Marco Piras ex Asseminese. ISCRIZIONE E CAMPO Il club deve procedere a versare l’iscrizione di 18mila euro entro il 12 luglio. «Ma sarà fatto», assicura Cardia. Che l’anno scorso versò anche i 31mila come fondo di garanzia per la Lega a copertura delle multe. Ed è sempre pressante il problema del campo. Cardia punta tutto sullo stadio Sant’Elia: «Al Comune c’è la volontà di applicare l’articolo 4 della convenzione e poter mettere a disposizione l’impianto senza attendere la risoluzione col Cagliari».

SANT’ELIA Bernardo Mereu sarà consulente, sotto il presidente Cardia e il ds Ibba

MERCATO ALLA RICERCA DEL NUOVO VIRDIS n Sarà doppio il lavoro che dovrà affrontare il direttore sportivo Roberto Ibba. Non solo la ricerca del tecnico che sostituirà Bernardo Mereu ma anche la conferma di dieci elementi che facevano parte della rosa della prima squadra. C’è già stato un primo contatto con i giocatori: si tratta dei portieri Floris e Rassu (‘94), dei difensori Frongia, Di Laura, Sedda (‘92) e Boi (‘93), dei centrocampisti Atzori, Cordeddu e Sanna (‘92) e della punta Caddeo (‘92). Delicate le posizioni di Floris - posizioni distanti - e del capitano Atzori - inseguito dal Budoni e da diverse squadre di Eccellenza - mentre per i più giovani del gruppo si può dire che è fatta. Virdis firmerà a breve col Chievo per poi andare in una squadra di Prima Divisione e non sarà così semplice trovare un sostituto che abbia 22 gol nelle gambe come il bomber di Bono: in lizza ci sono Luca Caboni, Mauro Ragatzu e Alessio Figos che però aspetta di parlare ancora con l’Arzachena.

ECCELLENZA

Il Tavolara rilancia in panchina vuole il vincente Giorico n Al Tavolara vale tutto e il contrario di tutto, specie se il proprietario resta Giovanni Antonio Pitta, probabilmente l’unico in Sardegna a mettere soldi di tasca propria ogni anno che passa. E in ogni estate che precede il campionato il patron tavolarino è l’animatore con le sue uscite: “Non iscrivo la squadra”; “Regalo la società senza debiti al sindaco”; “Faccio la fusione con l’Olbia e andiamo in Lega Pro”. Ma anche: “Voglio la Nuorese, lì c’è pubblico e porto tutti i giocatori del Tavolara”; “Vado alla Torres e riporto Giorico in panchina”. Niente di tutto questo se non il fatto che il mancato approdo dell’Olbia in serie D riscatena in Pitta quella sana voglia di competizione. Lui è sicuro che i bianchi non verranno ripescati e vuole batterli in campionato, tentativo non riuscito nell’ultima stagione chiusa con una salvezza alla penultima giornata. Il patron tavolarino ha contattato Mauro Giorico, il quale vorrebbe trattenere Medda il bomber Ibba e porterebbe con sé Tedde e probabilmente Manzini. Per l’altra punta sarà derby tra Sanna che Giorico ha avuto con Fertilia e Torres) e Borrotzu (da sempre pupillo di Pitta). Giorico vorrebbe anche Manzini, trattato dall’Alghero grazie al tecnico Antonio Calvia che però potrebbe non essere riconfermato. La Torres ha le firme in mano di De Carlo, Secchi, Lisai e Carboni, ha perso il bomber Falchi (oltre a Sanna e vuole Figos dall’Arzachena (conteso dal Porto Torres) e Angheleddu al quale ha pensato il Selargius nel caso non dovesse andare in porto la trattativa con Cotza. F.S.

MAURO GIORICO Verso il Tavolara

Europei Annis sente profumo di medaglia

GABRIELE DETTI Oro ad Anversa

n La Sardegna oggi sentirà profumo di medaglia ai campionati Europei Juniores di nuoto ad Anversa (Belgio). Francesca Annis, portacolori dell’Atlantide Elmas, disputerà la finale nei 200 farfalla con il 4° tempo (2'15"68) ottenuto in semifinale. La 16enne allenata da Corrado Sorrentino dovrà recuperare 50 centesimi dalla tedesca Czeschner (3° tempo). In vasca stamattina (ore 9.35) anche Giuseppe Guttuso della Promogest Quartu per le qualificazioni nei 100 stile libero: l’allievo di Nicola Pau si porta in braccio un 51"38, il 13° tempo assoluto sui 62 partecipanti in totale. Gli Europei si sono aperti ieri con la medaglia d'oro di Gabriele Detti (1994) nei 400sl. Il livornese, che parteciperà alle Olimpiadi di Londra, si è imposto in 3'49"67

precedendo i britannici Johnson (3'51"04) e Guy (3'51"84). Settimo l’altro azzurro Andrea Mitchell D'Arrigo in 3'55"34. Le altre finali della prima giornata riguardavano i 50 farfalla, col 6° posto per Francesco Giordano (24"56) nella gara vinta dal croato Vukic (23"96), gli 800sl, con Giulia Gabrielleschi (8'45"07) che arriva 4ª a 7 centesimi dal bronzo dell'ungherese Sibalin (oro alla spagnola Vidal 8'42"41 e argento al-

ANVERSA La 16enne, nella finale dei 200 farfalla, parte col 4° tempo. In vasca anche Guttuso nei 100sl, ieri ha fatto la staffetta

l'altra ungherese Kiss 8'43"03). Nessuna azzurra nei 400 misti donne vinti dalla russa Larina (4'44"70). Chiude al 5° posto la staffetta italiana (3'22"43) nella 4x100 stile libero vinta dalla Russia in 3'20"82 davanti a Germania (3'21"18) e Polonia (3'21"96). Il quartetto azzurro era composto da Ferri (50"49), Zezzeri (50"78), Mottola (50"29), D'Arrigo Mitchell (50"86). La staffetta italiana era entrata in finale col 4° tempo grazie anche al contributo di Guttuso che nella prova del mattino aveva disputato la terza frazione in 51"28. Altre finali di oggi: 200 rana con Daniel Loschi Moises (3° tempo, 2'16"26), 100 dorso con Fabio Laugeni (1°, 55"63) e Niccolò Bonacchi (6°, 56"33), 200 dorso con Ambra Esposito (6ª, 2'15"59).


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CULTURA

FABIO CANU Una star sarda del country che fa impazzire tutta la Spagna

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i è fatto conoscere al di fuori dell’Italia con i suoi pezzi di musica country, che gli hanno permesso di conquistare la Spagna e di puntare al mercato americano. Fabio Canu, trentenne di Capoterra, sta vivendo un periodo particolarmente positivo. Appare in televisione e sui giornali spagnoli quasi ogni giorno, gli sponsor lo reclamano come testimonial per le loro campagne. Gli ultimi concerti in Sardegna risalgono alla scorsa estate. Da allora il cantautore ha vissuto più di un’avventura. Il giovane è uno dei volti di “un niño una sonrisa”, progetto di solidarietà che ha lo scopo di raccogliere fondi per inviare medicinali agli orfanotrofi della Siberia. Il denaro viene raccolto attraverso una serie di concerti in tutta la penisola, a cui partecipano le più grandi star della musica spagnola. Canu è stato scelto anche dalla Coca Cola come testimonial per “Desafio Menorca”, una settimana di eventi che hanno visto il culmine nel Gran Gala, a cui hanno preso parte politici, attori e personalità provenienti da tutta Europa. Il teatro più antico di Spagna, il Mahon di Minorca, ha ospitato il più grande concerto dell’anno. «C’erano tutte le televisioni e i giornalisti più importanti», ricorda l’artista, «abbiamo alloggiato in un hotel a cinque stelle, ho viaggiato in limousine tutto il tempo, come se fossi una star di Hollywood». ESTATE HOLLYWOODIANA L’estate da sogno non finisce qui. Lo yacht della multinazionale americana, sponsor del concerto, ospiterà nei prossimi giorni un servizio fotografico e le riprese di uno spot pubblicitario a diffusione nazionale. Canu sarà testimonial per la Spagna insieme alle più famose personalità della televisione. «Naturalmente è un grande onore, un lusso, far parte di un progetto così importante», spiega il cantante, «non mi aspettavo che un’azienda così grande chiamasse proprio me». Tutto questo è stato possibile grazie al talento, alla costanza e ad un pizzico di fortuna. Il destino ha combinato un incontro tra l’artista sardo e due produttori di livello internazionale. Una volta chiuso il contratto con la Universo – etichetta romana dei Lunapop, ZeroAssoluto ed altri – Fabio Canu è entrato in contatto con Javier Losada e Carlos de Lopez, produttori musicali che hanno lavorato, tra gli altri, con Miguel Bose e Ricky Martin. «Ho avuto altre proposte ma alla fine ho deciso di affidarmi a loro», commenta l’artista. Il primo passo è proprio l’apertura verso il mercato internazionale. Il nuovo album, in uscita tre anni dopo “Miles, miles away” è in corso di registrazione tra Madrid e Valencia, rigorosamente in inglese e spagnolo. Si comincia con il Sud America, per poi provare ad attaccare anche gli Usa, in cui la comunità ispanica è molto ampia e potrebbe costituire una buona base di partenza per conquistare il grande pubblico. I due hanno conosciuto il

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LO HA SCELTO LA COCA COLA Fabio Canu, trentenne di Capoterra, appare in televisione e sui giornali spagnoli quasi ogni giorno, testimonial di diversi sponsor, è uno dei volti di “un niño una sonrisa”, ed è stato scelto anche dalla Coca Cola come testimonial per “Desafio Menorca”.

ragazzo attraverso internet ed hanno subito riconosciuto le caratteristiche di un nuovo stile, diverso da tutto quello che si ascolta oggi attraverso la radio e le televisioni. «In questo momento in cui c’è poca fantasia, Fabio porta qualcosa di unico», sottolinea Losada. «Non è spagnolo, ma riesce ad esprimere concetti profondi attraverso la sua musica». Da Capoterra a Miami passando per Barcellona. I presupposti per un salto di qualità ci sono, ora tocca al cantautore nostrano dimostrare il proprio valore come artista internazionale. Il calendario dei concerti estivi è molto fitto. Giugno non ha permesso pause ed anche luglio si preannuncia bollente dal punto di vista lavorativo. Ma c’è sempre tempo per mostrare il proprio lato umano. Il 23 giugno Canu ha tenuto un concerto nel carcere di Mahon, sull’isola di Minorca. Il primo concerto nella storia della prigione, che ospita detenuti che vivono in condizioni di semi isolamento. «La tensione era palpabile all’inizio, gli sguardi erano molto duri», dichiara il cantante. «Questa è stata un’esperienza molto diversa da quelle che ho vissuto fino ad ora. Ha indubbiamente lasciato il segno, ma lo rifarei senza dubbio». Jacopo Basanisi

Chiuso il contratto con la Universo – etichetta dei Lunapop, ZeroAssoluto e altri – Canu è entrato in contatto con Javier Losada e Carlos de Lopez, produttori di popstar come Miguel Bosè e Ricky Martin

NORA Notte dei Poeti, della Danza e del Jazz

LA NOVITÀ Laboratori di danza

n Laboratori di danza per bimbi e ragazzi ma anche Jazz sono alcune fra le novità introdotte nella XXX edizione della Notte dei Poeti, che quest’anno ritorna a Nora. DanzarPoesia è il laboratorio pensato da Enrica Spada per bambini dai 6 ai 10 anni che si terrà dal 13 al 17 luglio nei locali di Casa Frau, a Pula tutte le mattine dalle 10 alle 12. Si tratta di un laboratorio di movimento creativo che prende spunto dalle più piccole sensazioni e possibilità cinetiche, come il battito del cuore, il respiro, il lasciare e sentire il peso del proprio corpo sul suolo, fino al gesto minimo che diviene movimento guidato dalla coscienza e sostenuto ritmicamente, per giungere alla creazione e all’espressione compiuta di sensazio-

ni e immagini. Alla chiesetta di Sant’Efisio, sulla spiaggia di Nora dal 14 al 17 luglio dalle 18 alle 20 Virginia Viviano dirige invece il Laboratorio di arti circensi per ragazzi dai 10 ai 14 anni dal titolo Trottola la mongolfiera terrestre. Entrambi i laboratori sono riservati a una quindicina di allievi, per iscriversi è necessario inviare una mail all’indirizzo biglietteria@cedacsardegna.it o chiamare il 345 4894565. Il tea-

LA RASSEGNA Laboratori per ragazie quest’anno anche una quattro giorni dedicata alla musica afropamericana

tro di Nora festeggia anche trent’anni di concerti. E lo fa lanciando la prima edizione del Nora Jazz Festival, quattro serate i primi di Agosto in compagnia delle più interessanti formazioni della stagione 2012. In apertura, il primo agosto, China Moses & Raphael Lemonnier con This One’s for Dinah, omaggio alla cantante Dina Washington realizzato dalla figlia di Dee Dee Bridgewater in duo col pianista francese. Il 2 agosto sarà di scena il quartetto guidato da Lars Danielsson presenta il nuovo album Liberetto. Il 3 agosto la pianista giapponese Hiromi arriva al teatro romano di Nora con un concerto per piano solo. Nora Jazz Festival chiude il 4 agosto con la più grande musicista brasiliana Tania Maria.


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CULTURA

OLD SQUARE Come dire “Hush” per fare silenzio qui si suona jazz RASSEGNA Alcuni dei migliori artisti della scena isolana e nazionale, ogni giovedì per i prossimi due mesi nel club del corso Vittorio Emanuele. Si parte stasera con la Rural Electrification Orchestra

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l jazz suona bene, al club cagliaritano Old Square, con alcuni dei migliori artisti della scena isolana e nazionale, che danno appuntamento ogni giovedì per i prossimi due mesi nel club del corso Vittorio Emanuele. La rassegna “HUSH”, che inizia questa sera, è un ciclo di serate coordinato da Francesca Corrias, cantante e musicista molto amata dal pubblico cagliaritano, sempre attiva nel promuovere la scena jazz locale in nuovi spazi. Il titolo “Hush”, “silenzio”, parla chiaro: non si tratta di tipiche serate “da pub”, per chiacchierare e stare in compagnia, con la band che suona in sottofondo anche in mezzo al frastuono. La musica è al centro della scena e richiede rispetto e silenzio al pubblico, che è chiamato a vivere la serata divertendosi e anche partecipando, come è l'uso per la musica che è nata afroameri-

cana, prestando però la dovuta attenzione a quanto si produce sul palco, che verrà registrato e trasmesso da Radio Press in un programma curato da Francesca Corrias e dalla redazione di Birdland, il programma jazz della popolare emittente cittadina. La Rural Electrification Orchestra, che si propone questa sera alle 21 e 30 con la musica originale del CD di prossima uscita, “Sleepwalker”, è una quasi-big band con un organico di otto elementi, coordinata dal contrabbassista Massimo “Maso” Spano. La R.E.O. è eccezionale sotto molti aspetti, caratterizzata dalla presenza di due bassisti, Matteo Marongiu al contrabbasso e lo stesso Spano al contrabbasso e al basso elettrico, dall'assenza di pianoforte o tastiere, dalla presenza della chitarra elettrica che spazia in sonorità anche distanti dai suoni più tipici del jazz, affidata al fantasioso Elia Ca-

AL JAMBALAYA Al Jambalaya di Monserrato, in via Cabras 8 suona stasera l’Open Form Jazz Trio, con Paolo Carrus al piano, Piero Di Rienzo al basso e Vittorio Sicbaldi alla batteria, per un omaggio ai pianisti americani degli anni ‘50.

su, dalla ottima sezione dei fiati, che allinea tre sassofoni e una tromba, costituita da Marcello Carro al sax soprano e contralto, Alessandro Angiolini al sax tenore, Francesco Sangiovanni al sax baritono e Maurizio Piasotti alla tromba, mentre tutte le percussioni sono affidate al validissimo Roberto Migoni. Il suono raggiunge un equilibrio dinamico tra le parti d'insieme e le improvvisazioni dei solisti, disegnando nell’intrecciarsi degli strumenti la trama delle composizioni che si fondano sulla storia del jazz, con Charles Mingus come principale nume tutelare, per proporre qualcosa di nuovo e attuale. Stefano Fratta


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CULTURA

IL BOSONE DI HIGGS

Cern, ecco la “particella di Dio”

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a “particella di Dio” c’è. Ora anche sperimentalmente. Il bosone di Higgs, questo il nome scientifico, ossia la particella grazie alla quale ogni cosa ha una massa, la cui esistenza era stata prevista 48 anni fa è stata annunciata ieri al Cern di Ginevra. I dati, accolti da un applauso fragoroso, sono stati presentati dagli esperimenti Cms, coordinato dall’americano Joseph Incandela, e Atlas, coordinato dall'Italiana Fabiola Gianotti. Entrambi indicano con un margine di errore vicino allo zero che il bosone di Higgs ha dimensioni comprese fra 125 e 126 miliardi di elettronvolt (GeV), ossia pesa fra 125 e 126 volte più di un protone, una delle particelle che costituiscono il nucleo di un atomo. «Nei nostri dati osserviamo chiaramente i segni di una nuova particella»: dopo tanta prudenza, fughe di notizie e il video finito online per errore, i ricercatori parlano finalmente della particella che stanno inseguendo da decenni e che sono riusciti a catturare. Ricercatori di tutto il mondo erano in coda già dalle prime ore della mattinata, con un anticipo di tre ore, per assicurarsi un posto nel seminario affollatissimo. Prima dell’inizio dei lavori un enorme applauso ha accolto l’ingresso del fisico teorico Peter Higgs, che nel 1964 aveva previsto l’esistenza del bosone che dà la massa ad ogni cosa. Higgs non è solo: con lui ci sono gli altri teorici che in modo indipendente avevano previsto l’esistenza della stessa particella: Francois Englert, Gerald Guralnik, C. R. Hagen, Tom Kibble. Manca all’appello solo Robert Brout, morto poco più di un anno fa Il seminario del Cern viene trasmesso in diretta in diversi centri di ricerca in tutto il mondo, primo fra tutti il convegno internazionale di fisica delle particelle in corso a Melbourne. In Italia il collegamento principale è con la sede centrale dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) a Roma. L’Infn riveste infatti un ruolo di primo piano nella partecipazione al Cern, con almeno 600 ricercatori, e nelle ricerche sul bosone di Higgs. «Le incredibili prestazioni di Lhc e di Atlas e gli enormi sforzi di un grandissimo numero di persone ci hanno portato a questo risultato entusiasmante», ha detto Fabiola Gianotti, presentando i dati. LA NUOVA PARTICELLA Anche per Joseph Incandela i dati indicano che «c’é una nuova particella. Sappiamo che deve essere un bosone e che si tratta del bosone più pesante mai trovato». Entrambi gli esperimenti sono stati condotti nel più grande acceleratore del mondo, il Large Hadron Collider (Lhc) ed il margine di errore raggiunto in entrambi gli esperimenti è pari a 5 deviazioni standard, vale a dire che la probabilità che ci sia un errore sono praticamente uguali a zero. Mentre l’italiana Fabiola Gianotti, responsabile dell’esperimento Atlas, finiva di presentare i dati, il “papà” della particella di Dio, il fisico Peter Higgs, non è riuscito a trattenere le lacrime. Piangeva . Un applauso interminabile ha travolto la sala quando i la presentazione era terminata e i dati erano ormai sotto gli occhi di tutti: grida, applausi, tantissima emozione nei visi di tutti: un entusiasmo incredibile al quale faceva eco quello dei fisici in collegamento da Melbourne. Poi il direttore generale del Cern,

GINEVRA Dopo 48 anni di ricerche provata l’esistenza della “colla dell’universo”. Lo scienziato inglese in lacrime

info

IL MATTONE DELLA MASSA È chiamata “particella di Dio” perché grazie ad essa ogni cosa ha una massa e la materia esiste come la conosciamo. I fisici preferiscono chiamarlo bosone di Higgs, da Peter Higgs, che nel 1964 ne aveva previsto l’esistenza.

Rolf Heuer, ha invitato tutti a rivolgere gli applausi a Peter Higgs e gli altri quattro papà della particella presenti: Francois Englert, Gerald Guralnik, C. R. Hagen, Tom Kibble. Manca Robert Brout, morto poco più di un anno fa. «È davvero incredibile - ha detto Higgs - che tutto questo sia successo mentre sono ancora in vita». Dopo una caccia lunga 48 anni, il bosone di Higgs non ha ancora finito di stupire. «È come vedere da lontano un uomo che somiglia molto a un nostro amico, ma dobbiamo avvicinarci per capire se si tratta davvero di lui o di un gemello con qualcosa di diverso»: queste le parole usate così il direttore generale del Cern, Rolf Heuer per spiegare il senso della scoperta. La particella osservata dagli esperimenti Cms e Atlas ha tutti i requisiti previsti dalla teoria di riferimento della fisica contemporanea, chiamata Modello Standard. Tuttavia presenta alcune anomalie, soprattutto nel modo in cui interagisce con le particelle di luce (fotoni) e con alcune famiglie di quark. «È un momento storico», ha detto Heuer al termine del seminario.

LA HACK «Professoressa Hack, lei è d’accordo con chi lo chiama la particella di Dio? «Io lo chiamo Dio [ride, ndr]. È la particella che spiega come si forma la materia delle altre particelle e siccome queste sono quelle da cui poi deriva tutto - le stelle, gli elementi sulla terra, compresi quelli che compongono gli esseri umani - questa particella è veramente Dio».

CASTELLO SAN MICHELE

Qui le immagini parlano da sole

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arà inaugurata domani alle ore 18, nel Centro Comunale d’Arte e Cultura Castello San Michele: la mostra fotografica Giusto un’immagine realizzata da Fine Art Fotografia di Michelangelo Sardo, con la collaborazione del Consorzio Camù. Si tratta di una collettiva di 16 artisti esordienti, nella quale ciascuno presenta un progetto personale legato da un importante filo conduttore riguardante lo stesso linguaggio fotografico, che è richiamato dalla citazione: «È meglio al limite alzare la testa e chiudere gli

occhi [...] e fare parlare l’immagine nel silenzio» (Roland Barthes). Il tema ampio da modo a ciascuno di presentare una visione personale della fotografia come mezzo comunicativo in piena libertà formale e si spazierà dai lavori strettamente attinenti al linguaggio codificato dai grandi maestri al semplice studio della figura, da progetti visionari radicati nel periodo surrealista alla astrazione minimalista senza alcuna preclusione alle forme espressive più attuali. I progetti, presentati da un portfolio personale di ciascun ar-

LA MOSTRA L’inaugurazione per “Giusto un’immagine” è domani: 16 artisti esordienti alle prese con la fotografia tista, sono l'espressione di un lungo percorso teorico e pratico di formazione artistica e tecnica che ha toccato le antiche tecniche di sviluppo e stampa, la sensitometria e lo studio della chimica, l’utilizzo di macchine a corpi mobili fino al controllo

completo della luce e la gestione delle immagini nelle diverse fasi di lavorazione con gli ultimi dispositivi digitali, mirato ad un inserimento lavorativo professionale in diversi campi. In questo percorso ha avuto un ruolo fondamentale la ricerca nell’ambito del linguaggio fotografico e della espressione artistica. La mostra è visitabile sino a domenica 22 luglio. Gli artisti in mostra: Fabrizio Aiana, Nicoletta Atzori, Michele Carta, Antonio Cocco, Massimo Crosetto, Carla d'Alberto, Luca Farris, Daniele Fronteddu, Aurora Lecca, Sabina Muglia, Enrico Piredda, Fiamma Pittoni, Rossella Serri, Roberta Solinas, Daria Sorrentino, Rebecca Stella.


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VISIONI

ALCINEMA CAGLIARI

Sala 9

ARENA VILLA MUSCAS Via Sant’Alenixedda, 2 - Tel. 070271709 Sala 1 Almanya - La mia famiglia va in Germania Ore 21.30 CINECLUB NAMASTE Via Ospedale, 4 Sala 1 Chiusura Estiva

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Sala 12

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Ore 21.30 CINE TEATRO NANNI LOY ❆▲ho Via Trentino, 15 - Tel. 070201691 Sala 1 Riposo CINETECA SARDA Viale Trieste, 126 - Tel. 070275271 Sala 1 Riposo

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CINEWORLD ❆▲ho Viale Monastir, 128 - Tel. 0702086096 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.00-19.00-21.00-22.00 Sala 2 The Amazing Spider-Man Ore 18.30-19.15-20.45-22.30 Sala 3 Marilyn Ore 18.15-20.30-22.40 Sala 4 Benvenuto a bordo Ore 18.15 Sala 5 Il dittatore Ore 18.30-20.30-22.30 Sala 6 Men in Black 3 Ore 22.40 Sala 7 Rock of Ages Ore 20.15 Sala 8 Viaggio in paradiso Ore 22.30 Sala 9 Killer Elite Ore 20.00-22.30 ❆h

SA ILLETTA Fattoria Sa Illetta S.S. 195 Km. 3.00 Tel. 3498328709 Sala 1 Agora Ore 21.00 SPAZIO ODISSEA Viale Trieste, 84 - Tel. 070271709 Sala 1 Chiusura Estiva

Sala 11

Sala 12

CINE TEATRO ALKESTIS Via Loru, 31 - Tel. 3385863990 Sala 1 Hugo Cabret

GREENWICH D’ESSAI Via Sassari, 67 - Tel. 070666859 Sala 1 Chiusura Estiva

Sala 10

❆▲h

THE SPACE CINEMA LE VELE ❆▲ho Via delle Serre (Quartucciu) - Tel. 892111 Sala 1 Quell’idiota di nostro fratello Ore 17.40-19.50-22.00 Sala 2 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.30-21.30 Sala 3 Chernobyl Diaries La mutazione Ore 20.10-22.20 Sala 3 Rock of Ages Ore 17.30 Sala 4 I tre marmittoni Ore 17.35-19.50-22.10 Sala 5 Dark Shadows Ore 22.15 Sala 5 Marley Ore 19.10 Sala 6 The Amazing Spider-Man Ore 19.00-22.00 Sala 7 Il dittatore Ore 18.10-20.10-22.20 Sala 8 Cave of forgotten dreams 3D Ore 17.35-19.45 Sala 8 Men in Black 3 Ore 21.55 Sala 9 La cosa Ore 20.00-22.25

Sala 13

Lorax - Il guardiano della foresta Ore 17.50 The Amazing Spider-Man 3D Ore 17.30-20.30 The Amazing Spider-Man Ore 18.00-21.00 Chef Ore 17.40-19.55 Le paludi della morte Texas Killing Fields Ore 22.05 L’amore dura tre anni Ore 17.40-20.05-22.30

UCI CINEMAS CAGLIARI ❆▲ho Via Santa Gilla, 15 - Tel. 892960 Sala 1 Il dittatore Ore 17.50-20.20-22.30 Sala 2 I tre marmittoni Ore 20.10 Sala 2 La cosa Ore 22.30 Sala 2 Lorax - Il guardiano della foresta Ore 17.40 Sala 3 Chernobyl Diaries La mutazione Ore 17.30-20.20-22.30 Sala 4 The Amazing Spider-Man Ore 16.30-19.30-22.30 Sala 5 The Amazing Spider-Man 3D Ore 16.45-19.45-22.45 Sala 6 Quell’idiota di nostro fratello Ore 17.30-20.00-22.30 Sala 7 L’amore dura tre anni Ore 17.30-20.10-22.30 Sala 8 Posti in piedi in paradiso Ore 17.10-20.00-22.30

SESTU

THE SPACE CINEMA CINECITY ❆▲ho Loc. More Corraxe - C/O Centro Comm.le La Corte del Sole - Ex S.S. 131 Km 10,800 - Tel. 0702281700 Sala 1 I tre marmittoni Ore 18.30-20.35-22.40 Sala 2 Chernobyl Diaries La mutazione Ore 20.30-22.30 Sala 2 Lorax - Il guardiano della foresta 3D Ore 18.30 Sala 3 Quell’idiota di nostro fratello Ore 18.30-20.30-22.30 Sala 4 Marley Ore 21.30 Sala 4 Rock of Ages Ore 18.55 Sala 5 The Amazing Spider-Man 3D Ore 17.40-20.30 Sala 6 The Amazing Spider-Man Ore 19.10-22.00 Sala 7 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.10-21.00 Sala 8 Benvenuto a bordo Ore 18.40 Sala 8 The Amazing Spider-Man Ore 21.30 Sala 9 L’amore dura tre anni Ore 18.10-20.20-22.30 Sala 10 Cave of forgotten dreams 3D Ore 18.30-20.30-22.30 Sala 11 La cosa Ore 17.50-20.05-22.20 Sala 12 21 Jump Street Ore 17.50 Sala 12 Men in Black 3 3D Ore 20.15-22.30

ILMETEO

le trame SASSARI

Sala 5

MODERNO ▲ho Viale Umberto, 18 - Tel. 079236754 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.00-21.00 QUATTRO COLONNE ❆▲ho Via Vittorio Emanuele - Tel. 079239369 Sala 1 Chiusura Estiva TEATRO VERDI Via Politeama - Tel. 079239479 Sala 1 Chiusura Estiva

▲ho

ALGHERO

MIRAMARE ❆▲h Piazza Sulis, 1 - Tel. 079976344 Sala 1 The Amazing Spider-Man Ore 18.30-21.30

OZIERI

TEATRO CIVICO OZIERI ho Via Sebastiano Satta - Tel. 079758666 Sala 1 Chiusura Estiva

TORRALBA

CARLO FELICE ❆▲ho Via Carlo Felice - Tel. 079847354 Sala 1 Chiusura Estiva

CARBONIA

NUOVO SUPERCINEMA ❆▲ho Via Satta, 53 - Tel. 078164251 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 17.30-20.00-22.30

IGLESIAS

CINEWORLD ❆▲ho Localita’ Monte Figu - Tel. 078133510 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 19.30-21.30-22.30 Sala 2 The Amazing Spider-Man Ore 19.30-21.00-22.30 Sala 3 Rock of Ages Ore 20.00-22.30 Sala 4 Il dittatore Ore 20.30-22.30 Sala 5 Molto forte, incredibilmente vicino Ore 20.00-22.30 Sala 6 Killer Elite Ore 20.00-22.30 Sala 7 Lorax - Il guardiano della foresta Ore 19.30

SANT’ANNA ARRESI

MODERNO Via Cagliari, 2 - Tel. 0781966744 Sala 1 Riposo

❆▲h

CINETEATRO MURGIA Via pio Piras, 2 - Tel. 3290344291 Sala 1 Riposo

❆ho

TRE CAMPANE Piazza Italia, 6 - Tel. 070939010 Sala 1 Chiusura Estiva

▲ho

GUSPINI

LUNAMATRONA

SAMASSI

ITALIA ▲h Piazza Italia, 4 - Tel. 0709388041 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 19.00-21.30

NUORO

MULTIPLEX PRATO ❆▲ho Localita’ Prato Sardo - Tel. 085413000 Sala 1 Marilyn Ore 18.00-20.40-22.40 Sala 2 Rock of Ages Ore 18.00-20.30-22.50 Sala 3 Il dittatore Ore 18.15-20.50-22.45 Sala 4 Lorax - Il guardiano della foresta Ore 18.30-20.30

The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.00-20.45-22.40 The Amazing Spider-Man Ore 18.20-21.10

Sala 6

TORTOLI’

QUELL'IDIOTA DI NOSTRO FRATELLO Genere Commedia Anno 2011 Durata 95 minuti Regia Jesse Peretz Con Paul Rudd, Elizabeth Banks Trama Ned Rochlin vende frutta e verdura al mercato. Una mattina il poliziotto della zona lo convince a vendergli dell’erba: finisce in prigione. Tornato in libertà, non troverà esattamente tutto come prima. La fidanzata lo ha mollato e ha perduto anche il lavoro e il suo amato cane. Non gli resta che tornare a casa e rivolgersi alla sua famiglia; una schiera di quattro donne, madre e tre sorelle...

THE AMAZING SPIDER-MAN Genere Avventura Anno 2012 Durata 136 minuti Regia Marc Webb Con Andrew Garfield, Emma Stone Trama Peter Parker è un ragazzo introverso, frequenta il liceo ed è innamorato di una sua compagna. Non smette, però, di fare domande sulla sua vera identità e su quella dei suoi genitori. Un giorno qualche risposta sembra poterla trovare, dentro una valigetta appartenente al padre,. Si reca alla Oscorp dove spera di trovare delle spiegazioni. In quel laboratorio avverrà l’incontro col ragno: dal suo morso nasce spider-man...

L’AMORE DURA TRE ANNI Genere Commedia Anno 2011 Durata 98 minuti Regia Frédéric Beigbeder Con G. Proust, L. Bourgoin Trama L’amore dura tre anni è il titolo del romanzo di Marc Marronier, un critico letterario che fa della sua storia personale una regola di vita. Cosi questo libro si presenta come un vademecum sull’amore che assicura l’esistenza di una data di scadenza nei rapporti . Il miscredente Marc non tiene conto però della donna di cui si innamora, Alice, con la quale supererà la data fatidica...

LA COSA Genere Horror Anno 2011 Durata 103 minuti Regia Matthijs van Heijningen Jr. Con M. E. Winstead, J. Edgerton Trama Diecimila miglia per volare in Antartide, dove è stata trovata una cosa intrappolata nel ghiaccio, lì da centomila anni. La paleontologa Kate Lloyd, con un team di scienziati, prova ad estrarre dal ghiaccio una particella del suo tessuto. Questo, però, la riporterà in vita. Comincerà, così, una lotta per la sopravvivenza che li porterà l’uno contro l’altro e a vedere il male ovunque...

GARIBALDI ❆▲ho Corso Umberto, 57/59 - Tel. 0782622088 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 21.45

OLBIA

CINEMA TEATRO OLBIA ❆▲ho Viale delle Terme, 2 - Tel. 078928773 Sala 1 Riposo

TEMPIO PAUSANIA

CINEMA GIORDO ▲o Via Asilo 2 - Tel. 0796391508 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 19.00-21.30

LA MADDALENA

ARENA LA CONCHIGLIA Via Principe Amedeo - Giardini Pubblici Sala 1 Dark Shadows Ore 21.45 PRIMO LONGOBARDO Lungomare Amm. Mirabello Sala 1 Riposo

PALAU

ARENA EFFETTO NOTTE Via Nazionale, 113 - Loc. Montiggia Sala 1 Men in Black 3 Ore 21.45

SANTA TERESA DI GALLURA

CINEMA ARENA Via Capo Testa, 6 - Tel. 0789754684 Sala 1 Il re Leone Ore 21.15 CINEMA TAPHROS Centro Taphros - Tel. 0789754684 Sala 1 Riposo

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ORISTANO

MULTISALA ARISTON ❆▲ho Via Diaz, 1A - Tel. 0783212020 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.30-21.30 Sala 2 The Amazing Spider-Man 3D Ore 19.30-22.30 Sala 3 Rock of Ages Ore 19.30-22.30 Sala 4 Il mio migliore incubo! Ore 19.00-22.00

GHILARZA

JOSEPH ❆h Corso Umberto I, 211 - Tel. 078554047 Sala 1 Chiusura Estiva

SANTA GIUSTA

MOVIES MULTISALA ❆▲ho Localita’ Zinnigas - Tel. 0783359945 Sala 1 Rock of Ages Ore 17.30-20.15-22.35 Sala 2 Il dittatore Ore 18.10-20.20-22.30 Sala 3 Project X - Una festa che spacca Ore 18.15-20.20-22.30 Sala 4 Killer Elite Ore 18.00-20.15-22.35 Sala 5 The Amazing Spider-Man 3D Ore 17.00-19.40-22.30 Sala 6 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.30-21.30 LEGENDA

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