sardegna, giornale by Antonio Moro

a pagina 8

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BLITZ DIAZ Condanne definitive per i vertici della polizia. I legali delle vittime: giustizia

QUOTIDIANO

DI CAGLIARI

Anno II Numero 185 Venerdì 6 luglio 2012 0,80 Euro

ASTORI Con lo Spartak è fatta ma Cellino in serata blocca tutto

OGLIASTRA Professione: comico Vergassola al Festival dei Tacchi

Virginia Saba a pagina 18

Jacopo Basanisi a pagina 22

MONTI L’Isola sulle barricate Il governo taglia la Sardegna SANITÀ IN PERICOLO

I piccoli ospedali sono a rischio scatta l’allarme Microcitemico

n La Sardegna trema sotto i colpi della spending review. La nuova bozza del decreto stabilisce che le Regioni entro ottobre debbano chiudere gli ospedali con meno di 120 posti letto. Non c’è il blocco delle tariffe né la sforbiciata per gli armamenti. L’ira dei governatori: sono tagli insostenibili. Cappellacci: tuteleremo i sardi in ogni sede. Pili (Pdl): ci tolgono due miliardi di euro, e Calvisi (Pd) smorza: sono 600 milioni. Ma l’Isola rischia il tracollo. Vicnenzo Garofalo alle pagine 2-3

ESAMI NEGATIVI .

CRONACHE

Centrodestra L’Udc incalza «A noi il vice di Cappellacci» n Ieri il faccia a faccia tra Oppi e Cappellacci, l’Udc chiede l’accelerata sul programma, più collegialità e la vicepresidenza della Giunta. Il centrodestra fibrilla. Antonio Moro a pagina 6

Via dal campo Rom trasferiti fra tensione e integrazione n Famiglia minacciata a San Sperate, dove è nato un comitato antinomadi, solo accoglienza a Quartu. Vertice in prefettura. Maddalena Brunetti a pagina 7

Il Poetto riapre: nessuna contaminazione da amianto «Nessuna contaminazione dell’aria e della sabbia». Il sindaco Massimo Zedda annuncia che tutti i carotaggi effettuati tra la quarta e la quinta fermata hanno dato esito negativo. Non c’è

nessun rischio per l’amianto e oggi verrà smantellato il cantiere. Potranno riprendere a lavorare le nove attività presenti in quel tratto di spiaggia, mentre gli operai e le transenne si spo-

steranno adesso tra la sesta fermata e il vecchio Marino per il secondo lotto. Marcello Zasso a pagina 11

WEEKEND TUTTI I “LIVE” E GLI EVENTI SONO SU CRASTULO.IT

a pagina 17

Abbandoni Cucciolo muore tra i sacchetti nel cassonetto n In via Calamattia i vigili urbani sono riusciti a salvare solo un cane appena nato. Intervento anche per un animale sulla 131. Manuel Scordo a pagina 12

“Multe” online Furbetti in auto e su Facebook arriva la gogna n Auto in doppia fila, in contromano o sulle piste ciclabili: incivili cagliaritani fotografati e sbeffeggiati sul social network. Enrico Fresu a pagina 14

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

SCHIAFFO DI MONTI

POLIGONI Il Pd: niente colpi di spugna n I deputati sardi del Pd, Amalia Schirru, Giulio Calvisi, Paolo Fadda, Siro Marrocu, Guido Melis e Caterina Pes, sono pronti a presentare tutti gli emendamenti al Decreto sviluppo entro la scadenza prevista per lunedì prossimo, a partire da quello soppressivo del comma 5 bis dell’articolo 35, per impedire qualsiasi tipo di condono o di ritardo dell’obbligo dello Stato di procedere alla bonifica delle aree militari, con particolare ri-

ferimento ai siti dove insistono Poligoni militari, come a Quirra. Il comma 5 bis dà al Governo, con semplice Decreto interministeriale, la possibilità di indicare livelli accettabili di concentrazione di sostanze nocive nelle aree militari. Il governo potrebbe elevare semplicemente la soglia dei livelli accettabili, determinando nei poligoni militari livelli di inquinamento accettabili superiori a quello dei siti industriali o mettere in

mora progetti di bonifica già ipotizzati e su cui lo stesso governo, come nel caso del Poligono di Quirra, ha preso impegni in Parlamento. Le proposte dei deputati sardi del Pd mirano a evitare questo effetto, auspicando che il governo ritiri di sua spontanea volontà una norma intrusa in un provvedimento che non ha niente a che fare con la materia dello sviluppo e dell’organizzazione della presenza delle Forze Armate nel paese.

LA SFORBICIATA Il governo taglia ancora Sardegna sulle barricate n La Sardegna trema sotto i colpi di mannaia del governo e della famigerata spending review. L’ultima bozza del decreto legge sulla revisione della spesa pubblica, in discussione ieri in Consiglio dei ministri fino a notte inoltrata, contiene dei provvedimenti devastanti per l’Isola. Due le grandi incognite che hanno tenuto per tutto il giorno la politica sarda con il fiato sospeso: la cancellazione dei piccoli ospedali e la consistenza dei tagli definitivi dei trasferimenti statali a Regioni, Province e Comuni. LA TEMUTA SFORBICIATA Secondo la bozza di decreto la proposta di taglio alle Regioni a statuto speciale sarà di 500 milioni di euro nel 2012, nel 2013 salirà a 1000 per arrivare a 1,5 miliardi nel 2014. Se così fosse, la Sardegna in tre anni dovrebbe sopportare un taglio complessivo tra 400 e 450 milioni di euro. Il taglio a tutti i Comuni italiani, sotto la voce tagli al fondo di riequilibrio e al fondo perequativo per le Regioni a statuto ordinario e tagli ai trasferimenti erariali di Sicilia e Sardegna, sarà di 2500 milioni (500 milioni nel 2012 e 2 miliardi nel 2013). Una misura che per la Sardegna comporterebbe una dieta economica forzata stimata in circa 120, 150 milioni di euro. I tagli alle Province saranno di 500 milioni nel 2012 e di 1.000 milioni nel 2013, ciò significa che le Province sarde registreranno un taglio di circa 25 milioni di euro. GIORNATA DI ATTESA Per tutta la giornata, davanti alle boz-

L’ALLARME L’Isola si prepara al braccio di ferro con Roma. Cappellacci: «Difenderemo i nostri diritti in tutte le sedi»

ze del decreto che con il passare delle ore cambiavano forma e sostanza, le reazioni del mondo politico e istituzionale sardo si sono moltiplicate. E i toni non erano dei migliori. Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, È il numero ha lanciato l’allarme già in mattinata: dei piccoli «Sulla spending review rischia di ospedali che consumarsi una nuova rottura tra l’erischiano di secutivo nazionale e le istituzioni redover chiudere gionali che, soprattutto quando si i battenti in trattano argomenti che vanno a inciSardegna per dere nella vita quotidiana dei cittadieffetto del ni, non possono restare inascoltate. Il Decreto sui Governo non può venir meno al ritagli alla spesa spetto della Costituzione e alla leale pubblica. collaborazione con le Regioni», ha dichiarato Cappellacci. «La Sardegna ha già una vertenza aperta con uno Stato debitore insolvente, che, vioPer effetto lando la Costituzione e lo Statuto, andella cora nega i fondi dovuti a titolo di sforbiciata ai entrate. Se a questo dovesse aggiuntrasferimenti gersi anche un progressivo disimpestatali prevista gno nel territorio o dovessero verifinel decreto carsi nuovi “scippi”, sarebbe il comlegge in pimento di una vera e propria secesdiscussione sione al contrario», ha affermato il ieri la governatore al termine della confeSardegna renza Stato-Regioni. «In ogni caso la dovrà Sardegna difenderà i suoi diritti in serinunciare in de politica e, se sarà ancora una volta tre anni a 600 necessario anche in sede giurisdiziomilioni di nale, come avvenuto nei casi preceeuro. denti», ha concluso Cappellacci. Già catastrofiche, dal primo pomeriggio, le previsioni del deputato sardo del Pdl, Mauro Pili, che leggendo l’ultima I tagli si bozza del decreto legge arrivata sul ripercuoteranno tavolo del Consiglio dei ministri, ha anche sui puntato il dito contro il governo, anbilanci dei nunciando: «Nei prossimi tre anni un Comuni sardi, miliardo in meno per la Regione a cui che in tre anni si aggiunge un altro miliardo di tagli a perderanno Comuni e Province delle regioni au150 milioni di tonome, come appunto Sardegna e euro di fondi Sicilia». Cifre in parte ridimensionate statali. dalla lettura del deputato del Pd, Giulio Calvisi, pur senza lesinare critiche all’esecutivo Monti: «Sicuramente

numeri

600

150

dal decreto sulla spending review, non c’è da attendere niente di buono per la Sardegna. Il taglio complessivo per la nostra isola secondo i miei calcoli non dovrebbe superare i 500, 600 milioni di euro. Intendiamoci, sono cifre altissime che mi auguro non vengano modificate al rialzo dal Cdm e che anzi possano e debbano essere ridotte», ha spiegato Calvisi. «Sono cifre che vanno sommate ai tagli già programmati dalle Finanziarie Tremonti negli anni precedenti, che metteranno a rischio il funzionamento degli enti locali sardi e che comporteranno la caduta di servizi essenziali per le persone e i cittadini». Davanti ai provvedimenti contenuti nella bozza di decreto legge, Sel lancia la sfida e invita i parlamentari sardi a staccare la spina al Governo Monti: «È sempre più difficile capire come facciano i parlamentari sardi a continuare a sostenere Monti», ha dichiarato il coordinatore regionale di Sel, Michele Piras: «i deputati e senatori del Pd eletti nell’Isola devono fare gli interessi della loro terra, quindi di far venire meno il loro sostegno a Monti e al suo governo liberista e di destra e favorire il più celere ritorno alle urne». Vincenzo Garofalo

ATENEO PROTESTA DEGLI STUDENTI: CHE NE PENSA IL RETTORE? n L’istruzione non si tocca. E i tagli annunciati innescano la protesta del mondo studentesco. «In un periodo di recessione economica», è il commento dell’associazione universitaria Casaggì-Cagliari, «si dovrebbe puntare su istruzione, ricerca ed innovazione per tentare di invertire la rotta. Palazzo Chigi mortifica invece le eccellenze dei nostri atenei pubblici elargendo duecento milioni alle scuole paritarie e dieci milioni di euro alle università private. Il rettore dell’Università di Cagliari spieghi ora come intende riorganizzare i piani di spesa dell'ateneo cagliaritano. A farne le spese saranno sempre i soliti noti? Nonostante il suo ottimismo da copione ci sono Dipartimenti che continuano ed essere trattati in modo diverso rispetto ai più fortunati». Critiche anche dai Giovani di Valore (Idv). Il responsabile Università, Lorenzo Erbi, respinge «qualunque ipotesi di tagli all’università e alla ricerca tanto più se in favore della scuola privata. La ricerca scientifica è la base per lo sviluppo e le spese da tagliare sono ben altre e sono note. Per questo faremo le barricate».

SANITÀ In bilico undici ospedali sardi: decida la Regione

MICROCITEMICO Il manager Asl difende il presidio di via Jenner

ROBERTO PILI

n Il destino di undici ospedali sardi è appeso a un filo. Nella prima bozza del decreto era prevista la loro chiusura, poi l’allarme è rientrato ma ora saranno le Regioni a doversi riorganizzare entro il 31 ottobre. In Sardegna gli ospedali a rischio sono il Microcitemico e l’Inrca di Cagliari, il San Marcellino di Muravera, il San Giuseppe di Isili, il Cto di Iglesias, il Mastino di Bosa, il San Camillo di Sorgono, il Zonchello di Nuoro, il Paolo Merlo della Maddalena, l’Ospedale Marino Regina Margherita ad Alghero e l’Ospedale civile di Thiesi. Il ministro della Salute, Renato Balduzzi, si sarebbe impegnato a non far passare la norma per la loro soppressione. «Ci opporremo con forza a tagli linea-

ri e basati su criteri puramente ragionieristici, tra l’altro adottati per mezzo di un decreto legge non sindacabile e che non tiene conto delle differenze e delle peculiarità di ogni sistema sanitario delle singole Regioni, figuriamoci la Sardegna», commenta l’assessore alla Sanità Simona De Francisci. Che sulla riorganizzazione aggiunge: «Abbiamo lo strumento per poterlo fare: il disegno di legge

MICROCITEMICO Simeone (Asl): «Si prevede per il prossimo futuro l’evoluzione in Polo pediatrico di Cagliari»

della Giunta sulle disposizioni urgenti in materia sanitaria che auspico possa, a questo punto, essere discusso ed esitato già entro l’estate». Il direttore generale della Asl difende a spada tratta il Microcitemico, che non può essere valutato in base al numero di posti letto. «Oltre al mantenimento e potenziamento dei servizi che già lo caratterizzano - commenta Emilio Simeone - il Microcitemico è al centro del progetto dell’assessorato regionale alla Sanità che ne prevede per il prossimo futuro l’evoluzione in Polo pediatrico dell’Area di Cagliari, con l’accorpamento al suo interno di tutte le specialità pediatriche oggi dislocate nei vari presidi, comprese la Chirurgia e la Rianimazione».

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

SPENDING REVIEW Scure su statali e sanità l’aumento Iva nel 2013

hanno detto

PILI (PDL): «AGGUATO ALL’ISOLA MENO 2 MILIARDI IN 3 ANNI» Il deputato del Pdl va giù duro: «Un agguato alla Sardegna e alle Regioni a statuto speciale. Per noi previsto un taglio di quasi due miliardi nei prossimi tre anni. Fondi che il governo prevede di accantonare a prescindere da modifiche statutarie».

n Dai tagli ai dipendenti della pubblica amministrazione alla sospensione dell’incremento dell’Iva fino a giugno del 2013 per arrivare alla salvaguardia di altri 55 mila lavoratori esodati e al capitolo “sanità”. In nottata ha preso forma l’ultima versione del decreto sulla Spending review , discusso dal Consiglio dei ministri riunito a Palazzo Chigi. Ecco cosa prevede la bozza del dl stilata dell’esecutivo guidato da Mario Monti. TAGLI ALLA P.A. Tagli del 20% degli uffici dirigenziali e del 10% del personale delle amministrazioni dello Stato. Il provvedimento è diretto nei confronti delle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, delle agenzie, degli enti pubblici non economici, degli enti di ricerca, degli enti pubblici. RINVIATO AUMENTO IVA. Sospensione dell’incremento dell’Iva fino al giugno del 2013. Oltre a ciò, la bozza prevede la riduzione dell’incremento dell’Iva dal 2014, con l’eliminazione dell’incremento dello

0,5% sempre al 2014. ESODATI. Oltre ai 65 mila lavoratori esodati, già salvaguardati, la bozza prevede la salvaguardia per ulteriori 55 mila lavoratori esodati «ancorché maturino i requisiti per l’accesso al pensionamento successivamente al 31 dicembre 2011». AUTO BLU. Le amministrazioni pubbliche non potranno sostenere spese superiori al 50% di quelle effettuate nel 2011 per le auto blu. TAGLI A UNIVERSITA’. «Il fondo per il finanziamento ordinario delle università - si legge - di cui all’articolo 5, comma 1, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, è ridotto di 200 milioni di euro a decorrere dall’anno 2013». BUONI PASTO. Limite di 7 euro per i buoni pasto dei lavoratori statali a decorrere dal 1° ottobre 2012. Anche per il personale qualifica dirigenziale. EMERGENZA NEVE. Sono in arrivo 9 milioni per l’emergenza neve che, a febbraio scorso, ha travolto l’Italia. È quanto prevede l’ultima bozza del

STATALI IN ARRIVO LA PAGELLA PER VALUTARE I DIPENDENTI

CALVISI (PD): SONO IN PERICOLO I SERVIZI ESSENZIALI PER I SARDI Il taglio complessivo per la nostra isola non dovrebbe superare i 500, 600 milioni di euro. Si metterà rischio il funzionamento degli enti locali sardi con la caduta di servizi essenziali per i cittadini».

n Arriva la pagella per i dipendenti statali: nel decreto si legge che verranno individuati per decreto i criteri per «la valutazione organizzativa e individuale» dei dipendenti pubblici. «Nelle more dei rinnovi contrattuali», si legge nella bozza, «previo parere della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle amministrazioni pubbliche, sono individuati i criteri per la valutazione organizzativa e individuale dei dipendenti pubblici, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 18 del decreto 29 ottobre 2009, n. 150». Sono escluse le amministrazioni «già dotate di strumenti per la valutazione organizzativa ed individuale dei dipendenti».

POSTI LETTO Vengono tagliati circa 18.000 posti letto negli ospedali. Dovrebbero essere salve le strutture con meno di 80120 posti letto

dl sulla spending review. SCUOLE NON STATALI. Duecento milioni di euro alle scuole non statali e 10 milioni alle università non statali per l’anno 2013. AUTOTRASPORTO. Per il 2013 e’ autorizzata la spesa di 400 milioni di euro da destinarsi a misure di sostegno al settore dell’autotrasporto merci. MISSIONI INTERNAZIONALI. Per le missioni internazionali italiane, nel 2013, viene stanziato 1 miliardo di euro. «Ai fini della proroga (...) della partecipazione italiana a missioni internazionali - si legge -, la dotazione del fondo di cui all’articolo 1, comma 1240, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, è incrementata di 1.000 milioni di euro per l’anno 2013» SPESA PRESIDENZA CONSIGLIO.Si prevede una «riduzione delle spese di funzionamento sul proprio bilancio autonomo tali da comportare un risparmio complessivo di 5 milioni di euro per l’anno 2012 e 10 milioni di euro a decorrere dall’anno 2013». POSTI LETTO IN OSPEDALI. Circa diciottomila posti letto in meno negli ospedali italiani. Sembra invece sparito dal provvedimento il taglio delle strutture con meno di 80-120 posti letto. L’obiettivo del governo è quello di arrivare a una media di 3,7 posti letto per 1.000 abitanti dagli attuali 4 posti. Si tratterebbe dunque di una riduzione di 0,3 posti ogni mille abitanti che, calcolando il numero dei cittadini italiani, porta a una cifra orientativa di 18 mila posti letto in meno. RIDUZIONE SPESA DIFESA. Il Ministero della difesa ridetermina le spese per i programmi relativi al rinnovamento e all’ammodernamento dei sistemi d’arma, delle opere, dei mezzi e dei beni direttamente destinati alla difesa nazionale, in modo tale da garantire un risparmio di spesa di importo non inferiore a 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2013 e 2014, anche in termini di indebitamento netto delle pubbliche amministrazioni. ENTI SOPPRESSI. L’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione, l’Istituto nazionale di astrofisica e il Museo storico della fisica e centro di studi e ricerche “Enrico Fermi”. Sono alcuni degli enti soppressi secondo la bozza del dl sulla spending review all’esame del Consiglio dei ministri. «L’Inran - si legge - è soppresso a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto».

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

OPINIONI MOVIDÌ

«SA, C’È LA CRISI» E I BRUTTI VIZI SI GIUSTIFICANO di FRANCESCO CONGIU

a quando ho iniziato a mettere il naso fuori dalla porta di casa, per una piccola vacanza o anche per un solo giorno di svago, non c’è volta in cui, rientrando, non pensi a quanto ci sarebbe da migliorare per rendere la nostra terra più organizzata, piacevole e, dunque, anche più accogliente. Mi prende un non so quale nervosismo e, da buon presuntuoso quale sono, mi pervade automaticamente la voglia di mettermi a fare tutti i mestieri e tutte le attività che vedo non funzionare come Dio comanda, quantomeno per applicare quelle semplici regole della buona ospitalità che, drammaticamente, mancano agli operatori del nostro territorio. Ci sarebbe da scrivere un libro e, prima a poi, lo farò; anche se mi assale, subito dopo, il pensiero che andrebbe a far compagnia, in quanto a spreco di carta, a tutto quello che già si trova, di evidentemente inutile, in libreria. Tuttavia, ad un occhio anche distratto, è veramente tanto il materiale che appare come inconsistente e manchevole: impianti inefficienti; strutture non curate; personale scortese se non pure maleducato; prezzi spropositati; beni e servizi inadeguati: in buona sostanza, ancora una volta, opportunità sprecate ormai da lunghi decenni. Qualcosa però è cambiato: in passato poteva capitare di entrare alle nove del mattino di una giornata di agosto nell’unico bar operativo lungo la nostra arteria principale, per non trovare più nemmeno una pasta. Oppure, di trovarsi in un villaggio dove l’unica piscina per cinquemila persone non riusciva più a smaltire peli o altri sgradevoli umori umani e, ancora peggio, di essere costretti ad usufruire dei servizi “per niente” igienici, in punta di piedi, sospesi per aria sopra un water. E questi non sono che esempi di “malcostume” tra i più diffusi, sotto gli occhi di tutti. Beh, ora le cose sono diverse: se nel bar mancano le paste, la risposta è «sa, c’è crisi, non posso permettermi il lusso di avere rimanenze» se l’unica piscina del campeggio è rimasta chiusa, la risposta è «sa, c’è crisi, tenere aperta la piscina per poche persone non conviene» e se i servizi già poco igienici saranno sporchi, la risposta è «sa, c’è crisi, ho meno disponibilità di personale». Ecco, cambiando l’ordine dei fattori, il prodotto non cambia. Sapete, c’è crisi…

il semaforo

IL RACCONTO .

l BOB DYLAN

Menestrello americano Era il 1962, lui aveva vent’anni, e con quella voce fatta di sabbia e vento avvertiva il mondo che un vento nuovo stava iniziando a soffiare. Cinquant’anni dopo, Dylan suonerà a Cuneo, nell’unica data italiana del suo tour. “Blowin’ in the wind”: quel messaggio di cambiamento e speranza non è mai stato tanto attuale quanto oggi.

l CRISTINA PARODI

Giornalista televisiva Mediaset è stata la sua casa per vent’anni, ma lei ha deciso di togliere il disturbo: «Andrò a La7», ha svelato. Come mai questa decisione? Forse per la presenza della sorella Benedetta. O forse perché le saranno affidate competenze e poteri più ampi. «Vado a La7 perché pagano di più». Svelato l’arcano. E in bocca al lupo.

l BELEN RODRIGUEZ

Starlette Come rovinarsi le vacanze. Se una Linda Santaguida qualsiasi scrive di te che sei un’oca ubriacona, cosa te ne può fregare quando sei in panciolle sotto il sole di Formentera ? Ma la caliente sudamericana ha difeso il suo onore, scatenando la rissa con l’acida avversaria. Quando si dice avere tempo da perdere...

www.youtube.com/user/moviditube facebook.com/movibook movidi.wordpress.com info@movidi.it

URGURÙ AL GAY PRIDE IN AIUTO DEI GIGANTI di Carlo Antonio Borghi

o uno psichiatra personale non ce l’ho, anche se ne avrei bisogno ma ho un arteologo che mi fa da tutor e mi rappresenta in tutto». Chi parla è Urgurù, gigante di Monti Prama in libera uscita dalla casa famiglia di Li Punti. Non può far conto sul braccio destro, ridotto a un moncherino. La mano destra se la sente ma non c’è. Gli succede come ai mutilati reduci di guerra. La sinistra è impegnata a tenere fermo lo scudo sulla testa. «Ho firmato l’appello pubblico contro la dispersione di noi giganti - dice gonfiando il petto di pietra - il nostro clan non può essere smembrato perché noi siamo una famiglia e dobbiamo restare uniti». Per firmare l’appello, Urgurù è entrato nel sito Petizioni online.it, aggiungendosi al grande elenco di firme di storici, archeologi, intellettuali, artisti. Quello che ha in testa sembra uno scudo ma in realtà è un computer portatile. «È stato il mio arteologo a trasformare lo scudo in computer e a insegnarmi come metterci mano anche se di mano ne ho una sola», dice il gigante con i suoi occhi spiralati fuori dalle orbite di trachite. «Adesso il mio nome si trova affianco al nome di illustri archeologi come Mario Torelli, Paolo Bernardini, Carlo Tronchetti». Parla sorseggiando una birra, una birra del birrificio nuragico di Gorroppu.

Urgurù è sceso a Cagliari per partecipare al Gay pride del Poetto. Nello stesso giorno sono arrivati in città Caronte e il sultano dell’Oman. Caronte è arrivato in testa a una squadriglia di nubi rosse cariche di sabbia africana. Il sultano a bordo di due panfili grandi come traghetti. Urgurù è giunto a piedi azionando i suoi stivali delle sette leghe nuragiche. «Ci chiamano Is de Prama dice - e siamo tutta una famiglia di 25 persone che vivono insieme da

«Siamo una famiglia di soli uomini, ben piazzati e tutti d’un pezzo, anche se a qualcuno gli manca un braccio» 3000 anni». Sorseggia e sospira poi aggiunge: «una famiglia di soli uomini ben piazzati e tutti di un pezzo anche se a qualcuno gli manca un braccio e c’è chi ha perso una gamba, i piedi o la testa ma ci aiutiamo l’uno con l’altro ed è anche per questo che non possono separarci per mandarci in questo o quel Antiquarium, a fare da attrazione nel circo dei Beni culturali». Si riferisce alla ministeriale idea di dividere le statue tra diversi poli museali. «Sono venuto al Pride in rappresentanza di tutta la mia famiglia

IL PERSONAGGIO . Il femminismo non è una noia: garantisce Paola di Fabio Marcello

di maschi guerrieri tra loro fidanzati - dice - e vogliamo continuare a vivere tra di noi uomini che si conoscono e si amano in tutto e per tutto». L’Ente supremo ne vorrebbe sistemare tre a Cagliari, sei a Cabras e gli altri chissà. «Ora c’è l’appello online ma non so se basterà dice pensieroso - i burocrati sono gente con la testa dura più della nostra che è di pietra». Finisce la sua birra. «Il sultano mi ha invitato a cena sul suo panfilo -

dice - vuole farmi una proposta che secondo lui non potrei rifiutare». Si alza. «È disposto a pagare un mucchio di petrodollari a me e ai miei compagni per portarci nel suo sultanato e farci vivere come nababbi nei suoi harem di eunuchi». Per salutarmi allunga la mano, quella che non ha in cima all’avambraccio destro. «Non c’è sultano che tenga – dice - noi di Cabras siamo e a Cabras vogliamo stare». Sparisce infilandosi nella calca accaldata di un bus P diretto al Porto.

. SARDEGNA QUOTIDIANO

n Lo diciamo subito: Paola Ferrari vuole querelare Twitter, e a noi non ce ne frega niente. «Non accetto l’insulto gratuito alle donne, soprattutto se riguarda l’aspetto fisico». Sì, va bene, è roba vecchia. «Io ho dedicato la mia vita ad affermare la mia professione in un mondo maschile». Ma che palle. «La donna deve essere libera di essere come vuole, questo è il femminismo di oggi». Abbi pietà di noi. «Sto valutando di querelare Twitter per fare luce su un buco legislativo secondo me importante». Bum! La noia mortale delle doglianze della Ferrari è compensata dalla spassosa sequenza di commenti alla vicenda che si sono susseguiti proprio su Twitter. «La Ferrari querela

Twitter? E io allora querelo Meucci perché ricevo scherzi telefonici». Un certo “Dio” cinguetta: «Querelo il Papa perché dice di lavorare per me». Un po’ blasfemo, ma carino. Nostalgico degli anni ‘80 l’autore di «Vorrei querelare la formica che non cicale mica». Non soffre di daltonismo chi ha scritto: «Querelo il Mar Rosso perché è blu! ‘Sto bugiardo!». Donna d’altri tempi (altro che femminismo d’antan) è l’autrice del sublime «Querelo la Barilla. Perchè le penne non scrivono e le farfalle non volano. E le orecchiette non sentono». Andate a dare un’occhiata, vi spancerete dalle risate. Ringraziamo Paola Ferrari per averci, suo malgrado, regalato tanta comicità a costo zero.

TWITTER Paola Ferrari

Direttore Fiorentino Pironti Vicedirettore Alessandro Ledda Editore Società Cooperativa Giornalisti Sardi Presidente Antonio Moro Sede legale viale Marconi 60/A 09131 Cagliari Redazione Centro Direzionale “Pittarello” ex SS 131 km 10,8, 09028 Sestu (CA) tel. 070/2330660, fax 070/2330678 Mail redazione@sardegnaquotidiano.it Stampa Grafiche Ghiani SS 131 km 17,450, 09023 Monastir (CA) Pubblicità tel. 070/2330660, fax 070/2330679 Progetto grafico Alberto Valeri Srl Registrazione Tribunale di Cagliari n. 7 del 27/04/2011

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

GENITORI TOSTI

SE LE PAROLE FANNO MALE AI PIÙ DEBOLI

notizie inutili

LA FOTOSEQUENZA .DI ESTIQAATSI

LACRIME DA POP STAR MADONNA IN GERMANIA SI COMMUOVE SUL PALCO

di MARISA MELIS

e persone spesso pronunciano parole offensive che riguardano la categoria dei disabili senza rendersi che quelle parole feriscono. Ero al mare, in relax sul bagnasciuga, quando ho sentito una mamma che, chiamando insistentemente il figlio invitandolo ad uscire dall’acqua, l’ha apostrofato scocciata con un: «Sei proprio un handicappato». Ho preso la mia attrezzatura da mare e ho cambiato postazione allontanandomi, ma il primo istinto è stato quello di invitarla a moderare le parole. Ancora: dei ragazzi giocavano sulla sabbia, ridevano e appellavano uno del gruppo con il nomignolo di «mongoloide». Leggo di un monsignore che ha detto queste parole: «Il posseduto dal diavolo ha le movenze, il portamento simile a un Down». Su Facebook la polizia postale non fa in tempo a chiudere profili che inneggiano alla morte dei disabili, che già ne nascono nuovi e sempre più agguerriti. Proprio ieri sono andata a visitarne uno: quanto schifo ho dovuto leggere! Parole vomitate da persone che ignorano cosa sia la disabilità. Non ho sopportato molto, non sono riuscita ad andare avanti perché era troppo il fastidio, proporzionale alla cattiveria di chi scriveva. Persone che non si rendono conto che la disabilità può succedere in ogni famiglia. Basta un attimo che mentre qualcuno scrive stupidate su facebook per offendere qualche disabile, ecco che viene colpito da un ictus, entrando in un nanosecondo a far parte del mondo della disabilità. Spesso le persone, parlando di altri dai comportamenti “strani”, usano l’espressione «pazzi da legare». Ma lo sanno, costoro, cosa vuol dire “contenzione”? Ma perché non pensare a quali parole pronunciare anche quando si è adirati? Perché usare questo linguaggio? Spesso i disabili sono usati come i protagonisti-bersaglio delle barzellette: i malati mentali, le persone spastiche, ecc. Si può ridere, divertirsi senza offendere i disabili. Comunque, alla base di tutto c’è sempre l’insegnamento dei genitori e dei “grandi”: se educhi una persona al rispetto di tutto ciò che lo circonda - persone, animali ed oggetti - mai pronuncerà parole che avviliscono e umiliano la dignità di qualsiasi essere vivente. Certo le mele marce esistono dappertutto, ma quelle basta isolarle! Associazione Genitori Tosti

n Madonna è scoppiata in lacrime durante il suo concerto in Germania. Stava cantando una versione melodica e più lenta di “Like a virgin”, quando a un certo punto si è commossa sul palco. Ha lasciato sbalorditi i fan presenti a Berlino in un modo del tutto nuovo. Infatti, la star ha sempre fatto parlare di sé per atteggiamenti provocanti e audaci, mai per sentimentalismi.

FIORI D’ARANCIO A ROMA AQUILANI, NOZZE AL CELIO CON LA QUATTROCIOCCHE n Fiori d’arancio nella basilica dei Santi Giovanni e Paolo al Celio per l’attrice Michela Quattrociocche, 24 anni, e Alberto Aquilani, 28, centrocampista del Liverpool, in prestito al Milan nell’ultima stagione. La coppia, che il 18 aprile dello scorso anno ha avuto una bambina, ha scelto per l’occasione di indossare outfit di Giorgio Armani.

ISTINTI (NON) MATERNI LA STONE È “COUGAR” CON IL NUOVO TOY-BOY

Mare e belle donne: le ferie dei calciatori Incombono le convocazioni per i ritiri, e i campioni della serie A si godono gli ultimi giorni di vacanza. Tutti in spiaggia, naturalmente, con Formentera meta ultragettonata. Il bomber della Juve, Alessandro Matri, sfoggia sorridente una tintarella (foto 1) che resisterà a lungo all’autunno piemontese. Dopo essere stato al fresco, il laziale Stefano Mauri si crogiola al

sole (foto 2), lontano da scommesse e altri guai. Torna nella sua Sardegna Melissa Satta, accompagnata dal fidanzato Kevin Boateng, centrocampista del Milan (foto 3). Lontano da lei, l’ex fidanzato Bobo Vieri (foto 4), in compagnia della nuova fiamma. Espressione perplessa e boxer dall’improbabile colore, Vieri non sembra soffrire la mancanza di Melissa.

notizie incredibili n Sharon Stone è la nuova donna simbolo delle “cougar” italiane. La diva di Basic istint ha un nuovo fidanzato, bello, premuroso e giovanissimo, e diventa così testimonial del fenomeno cougar.

SINGLE E DI BUONUMORE LA HOLMES STA BENE: «ORA UNA VITA SERENA» n Katie Holmes sta bene. È lei stessa a dirlo, affrontando finalmente i giornalisti appostati fuori da casa sua, a Manhattan, dove si è trasferita da quando ha lasciato Tom Cruise. Nuovamente single, Katie è pronta ad andare avanti con la sua vita per il bene della figlia e per una vita serena.

COSA DANNO IN TV? PORNO VA IN ONDA MA NON ERA VOLUTO

IL BAT-INSETTICIDA PIPISTRELLI A MILANO CONTRO LE ZANZARE

PASSIONI E PORTONI TEDESCA E ITALIANO SI “AMANO” IN CENTRO

Imbarazzante incidente per il canale televisivo Krdo, che nelle aree di Colorado Springs e Pueblo qualche settimana fa ha trasmesso per errore un film a luci rosse anziché il programma del mattino, Good Morning America. I problemi sarebbero iniziati alle 4 del mattino. Uno degli spettatori racconta che il segnale in precedenza era debole, e quindi si è messo a fare zapping. Quando è tornato sul canale Krdo, ha trovato un film porno. Sembra che la causa della trasmissione a luci rosse sia stata estremamente banale: i tecnici avrebbero inavvertitamente scambiato due cavi.

Pipistrelli per disinfestare parchi e giardini pubblici di Milano dalle zanzare. Il progetto, che consentirà di frenare la proliferazione delle zanzare attraverso un “insetticida naturale”, è stato lanciato dal Comune, che nei prossimi giorni installerà in città 1.200 bat-box, rifugi in legno per i pipistrelli, predatori ghiotti di insetti. I primi 400 rifugi saranno collocati in una decina di aree verdi, a partire dal parco Sempione, dove verranno posizionate 36 bat-box, e dal parco delle Cave, dove è già partita la sperimentazione di tecniche biologiche per il contrasto alle zanzare.

Una coppia è stata sorpresa, a Milano, a fare sesso in pubblico, in strada, davanti a un portone. Il fatto, analogo a quello accaduto a Firenze, è terminato con la denuncia dei due per atti osceni. Si tratta di una donna italiana di 36 anni e di un cittadino tedesco di 27 anni, che sono stati sorpresi da una volante seduti su un gradino in via Settembrini in zona Stazione Centrale. «Ci spiace, ma ci ha travolto la passione». In questo modo hanno tentato di giustificarsi la donna e il ragazzo sorpresi a fare sesso davanti a un portone in una strada centrale a Milano.

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

DAL PALAZZO

IL FACCIA A FACCIA

L’Udc: a noi il vice Cappellacci numeri 10

sono i consiglieri regionali dell’Udc in Consiglio (8 scudocrociati e 2 sono di Fli).

sono i consiglieri della maggioranza dopo l’uscita di Claudia Lombardo, Mario Diana, Nanni Campus e Massimo Mulas.

REGIONE Lo Scudocrociato incontra il governatore, fa l’elenco delle cose che non vanno e delle priorità ma soprattutto chiede la vicepresidenza della Giunta e fa traballare il centrodestra n I faccia a faccia di Cappellacci con i partiti alleati vanno avanti con qualche smorfia e un sussulto. Dopo il match con i sardisti ieri è stato il turno dell’Udc. Sul tavolo gli aspetti programmatici e fuori dalla porta i nodi politici che restano appesi agli esiti dei rispettivi congressi che vedranno impegnati lo Scudocrociato il 27 luglio e i Quattro Mori il prossimo ottobre. La delegazione dei centristi, guidata da Giorgio Oppi chiede tempi certi e l’accelerata su alcuni provvedimenti cardine del programma della legislatura: Ppr, sanità, trasporto pubblico locale, stop alle lungaggini burocratiche e un assestamento sui conti del Bilancio in vista del confronto sulla legge finanziaria del prossimo anno. La delegazione a quattro del partito di Casini, oltre al segretario Oppi, erano presenti il capogruppo, Giulio Steri, l’assessore regionale e coordinatore provinciale, Sergio Milia, e il consigliere e capo della provincia di Cagliari, Nello Cappai, fa l’elenco delle cose che non vanno e

sottolinea i provvedimenti che non “girano” in materia di agricoltura, industria e personale. Oppi vuole un cronoprogramma che dia il senso dell’azione del governo, e dopo la diserzione nell’ultima riunione di Giunta, quella che ha designato Luigi Zucca alla guida della Carbosulcis, chiede «più collegialità nelle scelte». Ma soprattutto piazza la richiesta che lascia il segno: la vicepresidenza della Giunta regionale. E così l’incontro che fila liscio sui programmi si chiude con un nodo non da poco. Perché incominiciare a muovere le cose in giunta può significare provocare la scossa negli equilibri non proprio granitici soprattutto all’interno del Pdl. Dopo la richiesta di Oppi, traballa la poltrona da vicepresidente di Giorgio La Spisa, ma vista la scarsa sintonia dell’assessore alla Programmazione con alcuni colleghi di giunta e anche col governatore non si può escludere ciò che nessuno fino ad oggi ha chiamato col suo nome: il rimpasto. Conseguenza logica della

GIORGIO OPPI Il segretario e assessore regionale dell’Udc, Giorgio Oppi, ha guidato la delegazione dello Scudocrociato che ha incontrato il governatore, Ugo Cappellacci. Presenti l’assessore Milia, il capogruppo Steri e Nello Cappai.

verifica di maggioranza ma che nel centrodestra potrebbe avere conseguenze politiche pesanti. Così da ieri ritornano le ombre sull’assessorato alla Sanità e nel Pdl riparte la girandola di nomi e di tagli per gli incarichi assessoriali. Intanto oggi arrivano in Aula le linee guida sull’aggiornamento del Piano paesaggistico regionale, cavallo di battaglia della campagna elettorale del 2009 e tema caro a Fli e al Pdl. Nei prossimi giorni dovrebbe approdare, invece, la legge quadro sul trasporto pubblico che ha dentro quello locale e anche la flotta sarda. Il testo di legge è la priorità dei sardisti che con l’assessore ai Trasporti, Christian Solinas, sui banchi della Giunta e il capogruppo, Giacomo Sanna, relatore di maggioranza, si giocano un altro pezzo di programma da realizzare, dopo il via libera alla continuità territoriale per le merci. All’orizzonte si intravede anche la legge di riforma dei consorzi industriali (ieri riunione del gruppo Pdl con l’assessore all’Industria, Alessandra Zedda) ma fra tregue armate e armistizi la schiarita sul cielo del centrodestra da ieri è minacciata dalla rimescola delle poltrone negli assessorati. Antonio Moro

sono gli assessori della Giunta regionale: due sono in quota all’Udc: Ambiente (Oppi) e Pubblica Istruzione (Milia).

INDUSTRIA

Un compratore dà speranza ai 26 dell’ex Ali n Si riaccende la speranza per i 26 dipendenti in mobilità della “Sms ex Ali”. Sembra, infatti, si pervenuta all’assessoratore dell’Industria della Regione la manifestazione d’interesse per il riavvio della fabbrica che produce estrusi di alluminio nell’area industriale di Iglesias. L’imprenditore che potrebbe portare al salvataggio l’importante realtà produttiva sulcitana è Flavio Mallus, un imprenditore nel settore della metallurgia. La manifestazione di interesse a rilevare l’azienda sulcitana consentirebbe la vendita dell’azienda e dovrebbe riaprire anche l’eventuale partita degli ammoritizzatori sociali per i lavoratori che sono attualmente in mobilità e che dal primo ottobre prossimo resterebebro disocuppati. Intanto il Tribunale ha concesso un rinvio al 2 agosto per esprimersi definitivamente sulla proposta di concordato per la Keller di Villacidro, a seguito delle due offerte, quella della Skoda e della Sri Gmbh.

I SINDACATI

«La Regione non dà risposte sarà sciopero» n Cgil, Cisl e Uil confermano lo sciopero generale in programma il prossimo autunno. «I provvedimenti del Governo Monti e l’inconcludenza della Giunta regionale - dichiarano i sindacati - rendono doveroso, non interrompere la mobilitazione neppure durante l’estate». «Preoccupazioni dei lavoratori e delle loro famiglie, - spiegano le segreterie di Cgil, Cisl e Uil - i disagi dei pensionati e delle categorie deboli, non vanno in ferie». In programma nuove azioni di lotta, mobilitazioni nei territori, assemblee nei posti di lavoro e altre iniziative in vista della nuova giornata di protesta annunciata alla conclusione della marcia del lavoro. Per le segreterie sindacali sono «inadeguate le iniziative del presidente della Regione quando si limitano a generici appelli e alla olontà di adire a vie giurisdizionali dai ben noti tempi biblici» e dal Consiglio regionale «non vengono concrete forme di attenzione rapportate al grave malessere generale della società sarda».

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

VIA DAL CAMPO

I NOMADI NELL’HINTERLAND

Tensioni e integrazione per i Rom RAZZISMO NELLA NOTTE

Insulti e minacce per due famiglie: 4 adulti e 16 bimbi

L’ESODO Abbandonato il campo sulla 554 gli ospiti sono stati smistati in vari comuni. Insofferenza e solidarietà a San Sperate, prima paura poi accoglienza a Quartu. Oggi sindaci dal prefetto n «Arrivano gli zingari!». La voce corre più veloce delle roulotte e passa di paese in paese attraversando tutto l’hinterland. Ma le voci vanno oltre la realtà, sarebbero centinaia i Rom che stanno “invadendo” i Comuni intorno al capoluogo. Un calcolo impossibile visto che nel campo sgomberato dal Tribunale vivevano 157 persone, un centinaio dei quali minorenni. Le case che sono state individuate dalla Cartitas sono sparse tutto intorno a Cagliari, proprio per evitare che si formasse nuovamente una comunità numerosa. Ma non è questa la percezione di alcuni cittadini, che temono l’invasione dei Rom. Ieri a San Sperate si è tenuto un Consiglio comunale urgente per fare il punto sulla situazione. Il neosindaco Enrico Collu ha lanciato pesanti accuse alla Caritas per gli aspetti organizzativi e al Comune di Cagliari per quelli politici. Le sue parole hanno incrementato le tensioni tra i cittadini di San Sperate, ma non di tutti. «Sono venuti due diversi gruppi di residenti per salutarci e darci il benvenuto»,

racconta Giuliano Ahmetovic, che dopo l’ordinanza del sindaco di Cagliari la lasciato la discarica sulla 554 per trasferirsi nel centro del paese con la moglie incinta e sei bambini. «Siamo molto contenti per la casa, per il posto e per l’accoglienza - spiega - anche se capisco le preoccupazioni dei cittadini quando hanno saputo che dovevano arrivare centinaia di Rom... Qua c’è la mia famiglia e un po’ fuori dal paese quella di mio fratello, e siamo contenti di non vivere più in quelle condizioni». “INVASIONE” A QUARTU Le leggende metropolitane sui Rom sono arrivate anche a Quartu, dove nei primi giorni si è creato un clima simil-San Sperate. «I cittadini si stavano già organizzando in un comitato perché circolava la voce che stessero trasferendo tutto il campo nomadi a Flumini - spiega Gianni Piretto, esponente del Psd’Az che abita in quella zona - poi abbiamo scoperto che si trattava di un solo nucleo familiare, composto da 19 persone, ma

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GIULIANO AHMETOVIC «Stiamo bene e diversi cittadini di San Sperate sono venuti a darci il benvenuto».

MAURO CONTINI «Non eravamo informati, ma si tratta di una famiglia di cittadini italiani».

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quasi tutti bambini e abbiamo deciso di puntare sull’accoglienza e sull’integrazione». Anche il sindaco di Quartu Mauro Contini non era a conoscenza del fatto che alcuni Rom sarebbero stati trasferiti nel suo territorio. «Siamo stati avvisati dai cittadini e abbiamo scoperto che si trattava di un’abitazione privata e che il contratto di locazione era a nome della Caritas - spiega il primo cittadino quartese - non eravamo stati informati e dopo qualche incomprensione ho incontrato i cittadini e il responsabile don Marco Lai, che mi ha spiegato che l’emergenza ha avuto la meglio sulla pianificazione. Domani (oggi, ndr.) abbiamo un incontro pubblico coi residenti e con la Caritas proprio dove si sono trasferiti i nomadi, che sono cittadini di nazionalità italiana e lavoreremo per la loro integrazione con la Caritas come garante, perchè dobbiamo comunque tutelare l’ordione pubblico». E non sarà l’unico incontro della giornata sui nomadi. Tutti i sindaci dei Comuni coinvolti nel progetto di inclusione sociale della Caritas stamattina incontreranno il prefetto per fare il punto sulla situazione ed evitare ulteriori tensioni. Marcello Zasso

n San Sperate ha reagito male all’arrivo dei rom e - stando a quanto si legge nei commenti lasciati su vari siti di informazione - in molti si dicono pronti ai forconi pur di difendere la propria tranquillità. Così “aspettando i barbari” c’è già chi non dorme più sonni tranquilli: tra questi c’è di certo un capo famiglia dei nomadi arrivati in paese dopo lo sgombero del campo sulla 554. Dopo le minacce e gli insulti che qualcuno è andato a urlargli sotto casa nelle scorse notti, ha deciso di vegliare i suoi nel timore che qualche esaltato possa passare dalle parole ai fatti. Ma poichè spesso nella freddezza dei numeri si ritrova anche quella del ragionamento, è bene riepilogare la vicenda: contrariamente a quanto annunciato da un volantino, non sono 400 i nomadi arrivati a San Sperate ma solo 22: due famiglie, e 16 sono bambini. Ma anche a Cagliari in molti hanno avuto da ridire sul progetto del Comune di sistemare i nomadi in delle abitazioni e, in questo senso, non hanno giovato né la favola sulle villette vista mare destinate agli zingari, nè le dichiarazioni dei rom che hanno più volte sostenuto di non volere “le case dei sardi”. In realtà il piano di inclusione - già in cantiere da febbraio - è finanziato con fondi regionali e comunitari vincolati a programmi per le minoranze che non posso essere spesi per altro. Nella convinzione che una comunità inserita non crea e non ha problemi, il programma prevede al primo punto l’inclusione abitativa delle 28 famiglie che abitavano sulla 554. Per evitare le frizioni che potrebbero nascere dall’inserimento di un numeroso nucleo rom in un condominio, la Caritas ha cercato case con cortile o mono-familiari (che difficilmente si trovano in città ed ecco perché ci si è spostati nell’hinterland). Così si dovrebbero ridurre i costi. Perché se nel 2011 per la gestione del campo il Comune ha speso circa 300mila euro, per le case sono previsti 290mila euro per il 2012; 270mila euro per il 2013 e 135mila euro per il 2014. Il secondo punto è dedicato alla scolarizzazione e il terzo all’inclusione lavorativa con progetti per la formazione professionale e la creazione di cooperative. Maddalena Brunetti

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Le famiglie rom che abitavano nel campo sgomberato sulla 554.

Sono i nomadi trasferiti nello stabile di San Sperate. Di questi 16 sono bambini in età scolare. Non certo 400 adulti, come riportato da un volantino diffuso in paese.

135000 Gli euro che il Comune spenderà in media ogni anno per la gestione dell’emergenza rom: quando il campo era attivo, in tutto il 2011, ha pagato oltre il doppio, circa 300mila euro.

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VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

L’EPILOGO

G8 A GENOVA Blitz Diaz, la parola fine vertici polizia condannati LE VIOLENZE La Cassazione conferma le sentenze. Ora via ai procedimenti disciplinari per i 25 imputati. I legali delle vittime: «Giustizia è fatta». Il ministro Cancellieri: decisione da rispettare

L’IRRUZIONE LA «MACELLERIA MESSICANA» IMMAGINI CHE FECERO IL GIRO DEL MONDO n La sanguinosa irruzione nella scuola Diaz avvenne nella notte del 21 luglio 2001, durante il G8 di Genova, quando la città era già stata sconvolta dalla guerriglia urbana e dalla morte del giovane Carlo Giuliani. Nella scuola, individuata dal Comune nella zona di levante per ospitare i no-global del Genoa Social Forum durante il summit dei G8, l’irruzione della polizia avvenne in piena notte, mentre diversi ospiti dormivano. Alcuni di loro, tra i quali numerosi stranieri, riposavano nei sacchi a pelo stesi nella palestra della scuola. Quello che accadde quella notte fu definito un «massacro» dal pm Francesco Cardona Albini Furono oltre 60 le persone ferite e 93 gli arrestati per i disordini in città, e che poi furono prosciolti. In quella circostanza furono sequestrate due bottiglie molotov che, secondo l’accusa, furono portate all’interno della scuola per giustificare gli arresti. Le immagini dei volti feriti, del sangue nei locali devastati della scuola fecero il giro del mondo. Lo stesso Michelangelo Fournier, all’epoca vice dirigente del reparto mobile di Roma, uno degli imputati, definì la scena che si trovò davanti una «macelleria messicana».

n La parola fine. Confermate dalla Cassazione le condanne per falso nei confronti dei vertici della polizia coinvolti nel pestaggio e negli arresti illegali dei no-global alla scuola Diaz durante il G8 di Genova del 2001. La Suprema corte, invece, ha dichiarato prescritte le condanne per le lesioni inflitte dai celerini. È stata così sostanzialmente confermata, nella parte più rilevante, quella relativa alla catena di comando, la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Genova il 18 maggio del 2010. Fra gli accusati, confermata la condanna a cinque anni per l’ex comandante del primo reparto mobile di Roma Vincenzo Canterini, a quattro anni per l’attuale capo dell’anticrimine Francesco Gratteri e per l’ex vicedirettore dell’Ucigos Giovanni Luperi a quattro anni, e quella a tre anni e otto mesi per l’ex dirigente della Digos di Genova, Spartaco Mortola e

l’ex vicecapo dello Sco, Gilberto Caldarozzi. I funzionari verranno sospesi dal servizio, visto che nei loro confronti è stata applicata la pena accessoria della interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. Adesso le vittime del pestaggio, circa 60 persone, hanno la strada aperta per ottenere i risarcimenti dovuti e il ministero dell’Interno aprirà i procedimenti disciplinari a carico dei 25 imputati, anche quelli prescritti. «Giustizia è fatta: ci sono voluti undici anni per arrivare a questo verdetto e la Cassazione è stata coraggiosa. Mai, nelle democrazie occidentali, si è arrivati ad una condanna per funzionari della Polizia di così alto livello», è il commento degli avvocati delle vittime. «Una notizia positiva - dice il padre di Carlo Giuiani, ucciso nei giorni tragici di Genova. Succede di rado, ma quando accade bisogna accoglierla con soddisfazio-

«La sentenza della Corte di Cassazione va rispettata come tutte le decisioni della Magistratura. Il ministero dell’Interno ottempererà a quanto disposto dalla Suprema Corte. La sentenza mette la parola fine a una vicenda dolorosa che ha segnato tante vite umane in questi 11 anni». Antonio Manganelli

ne. Vuol dire che in questo Paese c’è ancora un barlume di giustizia». In serata il ministro Cancellieri fa sapere che «la sentenza della Corte di Cassazione va rispettata come tutte le decisioni della Magistratura. Il ministero dell’Interno ottempererà a quanto disposto dalla Suprema Corte». «La sentenza - prosegue il ministro - mette la parola fine a una vicenda dolorosa che ha segnato tante vite umane in questi 11 anni. Questo non significa che ora si debba dimenticare. Anzi, il caso della Diaz deve restare nella memoria. Ma proprio le definitive parole dei giudici ci devono spingere a guardare avanti sicuri che le Forze di Polizia sono per i cittadini italiani una garanzia per la sicurezza e per la democrazia. Del resto nessuno può dimenticare l’attività quotidiana di tante donne e uomini della Polizia che, con dedizione, professionalità e coraggio, lavorano al servizio dello Stato per il bene di tutti». Per il leader di Sel Nichi Vendola, «la nube tossica che per undici anni ha coperto la mattanza alla Diaz si è dissolta».

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

CONTINENTI

MILANO CARAVAGGIO INEDITO: RITROVATI 100 DISEGNI

attivisti musulmani, ha spiegato che tutti gli arrestati erano islamici di nazionalità britannica, e che tre degli arrestati sono fratelli.

SUDAN LAPIDAZIONE REVOCATA “GRAZIATA” UNA 20ENNE n È stata rilasciata Intisar Sharif Abdallah, la ventenne condannata morte in Sudan a maggio scorso per adulterio. La sentenza doveva essere applicata con la lapidazione. Lo riferisce l’associazione Italians for Darfur, citando gli avvocati difensori della donna. Amnesty aveva lanciato una petizione per la liberazione di Intisar, che ha raccolto 15 mila firme. La giovane è stata “rilasciata” dopo l’annullamento della condanna da parte di una corte d’appello di Khartoum.

n Un centinaio di disegni e alcuni dipinti che Caravaggio avrebbe realizzato da giovane, quando era a bottega dal pittore Simone Peterzano, sono stati trovati a Milano grazie a una ricerca svolta dagli storici dell’arte Maurizio Bernardelli Curuz e Adriana Conconi Fedrigolli. Le opere avrebbero un valore stimato di circa 700 milioni di euro. Rinvenuto anche un biglietto che, sottoposto a perizia grafologica, si sarebbe dimostrato autografo di Caravaggio.

PRESIDENZIALI USA «BETTING ON AMERICA» È LO SLOGAN DI OBAMA

GIALLO A TRAPANI DONNA TROVATA MORTA SOSPETTI SUL MARITO n È stata trovata morta, nelle campagne di Trapani, la donna scomparsa mercoledì pomeriggio: Maria Anastasi di 39 anni, madre di due figli e incinta di 9 mesi. A denunciare la scomparsa era stato il marito, Salvatore Savalli. La sua versione dei fatti però non ha convinto i carabinieri. L’attenzione degli investigatori è puntata proprio sul coniuge, le cui dichiarazioni sono apparse lacunose in più punti. L’uomo ha, infatti, raccontato ai carabinieri di essersi fermato in campagna, nei pressi di Erice, per soddisfare un bisogno fisiologico e di non aver più trovato la moglie al suo ritorno. Il corpo di Maria, parzialmente carbonizzato, era riverso a terra in aperta campagna.

Bce Tassi allo 0,75%, Piazza Affari giù n La Bce ha abbassato di un quarto di punto (dall’1% allo 0,75%) il costo del denaro. Se questo taglio era scontato, meno lo erano le valutazioni del presidente Mario Draghi sul quadro economico: «L’attività economica nell’eurozona re-

provvedimenti applicativi della misura - eventualmente ritenute tuttora sussistenti». Ai legali di Schettino «appare coercizione sufficiente quella dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria».

COSTA CONCORDIA IL GIP SU SCHETTINO: REVOCATI I DOMICILIARI

VICENZA SPARÒ A DUE LADRI: ORA DEVE RISARCIRLI

n Schettino (quasi) libero. Il gip di Grosseto ha revocato gli arresti domiciliari all’ex comandante della Costa Concordia, che dovrà osservare solo l’obbligo di dimora a Meta di Sorrento, dove risiede. Lo ha reso noto il suo difensore, che aveva chiesto questa misura «meno afflittiva». Nella richiesta di revoca dei domiciliari, accolta dal gip, si legge che la misura s’intende «per far fronte alle esigenze cautelari - quali ritenute nei

n Sparò ai due nomadi che si erano introdotti nel suo deposito di ferri vecchi per rubare: il giudice lo condanna a rifondere loro 120mila euro, sospendendo la pena di un anno di reclusione. Eppure Ermes Mattielli era convinto di aver agito in quel contesto per legittima difesa. Una convinzione sbagliata, almeno secondo l’accusa: l’imprenditore non si sarebbe trovato in uno stato di pericolo tale da giustificare la scarica di proiettili contro i

sta debole e la ripresa sarà graduale» ha detto. Parole a cui gli investitori non hanno reagito bene: Piazza Affari ha chiuso in flessione. L’indice Ftse Mib - dopo essere scivolato a -3,55% - in finale di seduta ha recuperato parte dei ribassi la-

due intrusi. «Ero disperato: avevo già subito una ventina di furti in tre anni. Quando me li sono visti venire contro armati di spranghe di ferro ha aperto il fuoco. Ho avuto paura, ero preso dal panico. Così ho premuto il grilletto», è sempre stata la versione del 57enne di Arsiero, che abita vicino punto di raccolta del materiale da riutilizzo.

ROMA 70ENNE UCCISO IN CASA È CACCIA ALL’ASSASSINO n Omicidio alle porte di Roma. Un uomo di 70 anni è stato trovato morto all’interno del suo appartamento a Castelnuovo di Porto. Sulla testa riscontrate ferite da arma contundente e al momento del ritrovamento del corpo la porta dell’abitazione era aperta. Gli investigatori, che stanno se-

sciando sul terreno il 2,03% a 14.088,74 punti. Il contesto di incertezza ha riacceso anche le tensioni sul debito sovrano dell’Italia, con lo spread tra i rendimenti di Btp e Bund decennali che si è attestato a 458 punti dai 431 della vigilia.

guendo alcune piste, al momento escludono il movente della rapina. Sulla vicenda indagano i carabinieri del nucleo operativo di Bracciano.

CDA RAI LA VIGILANZA DECIDE: ECCO LE NUOVE NOMINE n Finalmente risolto il nodo della Rai, dopo le polemiche di mercoledì e la crisi istituzionale Schifani-Fini per la sostituzione del senatore «dissidente» del Pdl, Paolo Amato, con Pasquale Viespoli di Coesione Nazionale. Nella prima riunione di giovedì la commissione di Vigilanza, convocata ad oltranza dal presidente Sergio Zavoli, ha eletto per il PdlLega, Antonio Verro, Antonio Pilati, Luisa Todini, Guglielmo Rositani. Per il Pd, Gherardo Colombo e Benedetta Tobagi. Per l’Udc, Rodolfo de Lauren-

tiis. Solo quattro voti per Flavia Piccoli Nardelli, prima dei non eletti, di area politicamente indefinibile e che sarebbe stata l’elemento di novità in un Consiglio abituato agli equilibri politici.

LONDRA BLITZ ANTITERRORISMO SEI PERSONE IN CELLA n Ieri la polizia londinese ha arrestato sei persone - cinque uomini e una donna - nei pressi dell’Olympic Park dopo un raid con granate fumogene e pistole taser. Secondo il comunicato ufficiale di Scotland Yard l’operazione è di stampo antiterroristico ma non sarebbe legata agli imminenti Giochi Olimpici. La polizia non ha fornito dettagli diversi dall’età degli arrestati - compresa tra i 18 e i 30 anni - ma Mizanur Rahman, legato a un gruppo di

n «Betting on America» (scommettere sull’America). È lo slogan scelto da Barack Obama per aprire la volata finale verso le presidenziali americane del prossimo 6 novembre. In molti sono pronti a scommettere che sarà il nuovo «Yes, we can», la formula che nel 2008 gli regalò la vittoria.

GIAPPONE FUKUSHIMA, L’INDAGINE: «FU ERRORE UMANO» n L’incidente nucleare di Fukushima sconta «chiaramente il fattore umano» ed è stato il risultato di una sorta di corto circuito «tra governo, authority e gestore Tepco» per «la mancanza di governance tra di loro». È quanto emerge dal rapporto del panel investigativo indipendente parlamentare. Il panel investigativo, dopo sei mesi di indagine, ha quindi concluso che la peggiore emergenza atomica dopo Cernobyl è stata «chiaramente» provocata dall’uomo. Le parti in causa, sottolinea la relazione, «hanno effettivamente tradito il diritto della nazione a essere al sicuro da incidenti nucleari». Il rapporto sarà discusso dal Parlamento.

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VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

Il furto Docce con idromassaggio La gogna Su Facebook le infrazioni Bestie Due cani tra i rifiuti e materassi nel mirino dei ladri degli automobilisti più indisciplinati muore uno dei cuccioli a pagina 13

n Il Poetto è sano. Non ci sono pericoli per l’amianto alla Quarta e Quinta fermata. Oggi verrà smantellato il cantiere e le nove attività presenti sull’arenile potranno tornare alla normalità. «Nessuna contaminazione dell’aria e della sabbia nel primo lotto di spiaggia analizzato dopo le operazioni di ripulitura obbligatorie e improrogabili a seguito del ritrovamento da parte della Asl di frammenti di cementoamianto sulla spiaggia». Tira un sospiro di sollievo il sindaco, perché è stato scongiurato il rischio di dover procedere a una pesante bonifica dell’arenile. «I risultati delle analisi condotte dall’Arpas sugli stessi frammenti e sui 52 carotaggi effettuati all’altezza della Quarta e Quinta Fermata del Poetto hanno dato tutti esito negativo - ha spiegato Massimo Zedda - è il risultato che attendevamo. Nella giornata di domani (oggi, ndr.) saranno portate avanti le attività di smontaggio del cantiere che in questi ultimi giorni ha interessato la spiaggia: poi tutto tornerà alla normalità e, come recita il verbale della conferenza di servizi, «l’area viene restituita al suo uso». L’ESITO DEI LAVORI Il primo cittadino traccia un bilancio della prima fase dei lavori. «Nel primo lotto sono stati raccolti 389 chili di cemento-amianto, pari a circa 40mila frammenti: 59 chili dalla raccolta manuale nelle zone dunali, su cui era impossibile intervenire con la grigliatrice meccanica per la presenza di vegetazione - ha spiegato - 300 chili negli ultimi giorni di lavoro, con la macchina grigliatrice che ha operato sino a 23 centimetri di profondità; altri 30 chili dalla seconda rastrellatura manuale». Il primo lotto di lavori è stato il più impegnativo. «Quella era la zona dove c’era il numero maggiore di casotti e dove l’intervento era più complicato per la presenza delle abitazioni - ha spiegato l’assessore ai Servizi tecnologici Pierluigi Leo - nel secondo e soprattutto nel terzo, la presenza di amianto è minore e ci sarà da subito a disposizione la macchina grigliatrice. Credo che i tempi potranno essere più rapidi». I PRO E I CONTRO Alla fine il risultato è stato positivo, perché sotto la sabbia non è stata riscontrata la presenza delle pericolose fibre di eternit. Ma anche negativo perché negli strati superficiali sono stati recuperati quasi 400 chili di cemento-amianto. «Una quantità che non ci aspettavamo, come abbiamo

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numeri 40.000 I frammenti di cementoamianto trovati tra la Quarta e la Quinta: 389 chili in tutto.

I chili raccolti a mano in mezzo alle dune con vegetazione.

300

I chili raccolti con la macchina grigliatrice fino a 23 centimetri di profondità.

I chili raccolti con il secondo passaggio di rastrellatura manuale.

I carotaggi effettuati tra la Quarta e la Quinta: gli esami dell’Arpas hanno dato esito negativo.

Amianto Il Poetto è pulito

«Non c’è contaminazione» I RISULTATI Zedda annuncia: tutti gli esami sui carotaggi hanno dato esito negativo: quarta e quinta possono riaprire al pubblico. Ora il cantiere si sposta nel tratto tra la sesta e il vecchio Marino già sottolineato, ma che ci convince del fatto che la situazione sarebbe potuta degenerare nel giro di qualche anno, con l’ulteriore frammentazione e il rischio concreto di inquinamento e contaminazione della spiaggia - ha commentato il sindaco è il motivo per cui il Comune continuerà l’opera di manutenzione sulla

spiaggia negli anni a venire, senza chiaramente interferire con la stagione balneare». VIA AL SECONDO LOTTO Per i chioschi e gli stabilimenti della Quarta e della Quinta l’odissea è finita e, dopo una falsa partenza, la loro estate può cominciare. Ma luglio sa-

rà un dramma per gli altri due lotti di lavoro previsti. Una volta liberata la prima zona del Poetto interessata dala caccia all’amianto, operai e transenne si sposteranno tra la Sesta e il vecchio Marino, dove altre nove attività commerciali saranno messe fuori uso per una decina di giorni. Poi, a rotazione, partiranno i lavori nell’ultimo tratto fino al confine con Quartu che bloccheranno il lavoro di altre dieci attività. Poi, se non ci saranno altre sorprese, al situazione dovrebbe tornare alla normalità M.Z.

SI RIPARTE Oggi verrà smantellato il cantiere alla quarta e alla quinta fermata: chioschi e stabilimenti potranno tornare in attività. I lavori pronti a partire alla sesta fermata.

Giunta Via libera all’area attrezzata per i ricciai a Su Siccu

ARRIZONERIS Previsti dodici box per la vendita e sei per la degustazione

n Via libera ai ricciai di Su Siccu. La Giunta ha approvato il progetto definitivo per un mercatino dei ricci tra viale Colombo e via Caboto. La delibera dell’assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, preparata in collaborazione con la collega delle Attività produttive Barbara Argiolas, prevede banchetti per la vendita e la degustazione con tutti i requisiti necessari. Quest’anno gli unici banchetti autorizzati sono stati sistemati al Poetto, all’altezza dell’Ottagono ma con la nuova area attrezzata i ricci si potranno trovare a pochi passi dal mare (anche se Su Siccu non è proprio il Poetto) e vicino al centro. Il progetto prevede dodici box riservati alla vendita e sei alla degustazione

che saranno sistemati in un’area «costruita con caratteristiche di amovibilità e temporaneità e risponderà a tutti i requisiti igienico-sanitari richiesti per la commercializzazione dei ricci». Oltre i gazebo ci sarà un sistema per lo smaltimento dei reflui, uno per l’acqua potabile, un sistema per l’energia elettrica e uno per i servizi igienici. L’esecutivo Zedda ieri ha dato il via libera al finan-

LAVORI Due milioni e mezzo per i vasconi delle acque piovane a Pirri per evitare i problemi delle alluvioni

ziamento di due milioni e mezzo per evitare le alluvioni a Pirri. Il proetto, presentato dall’assessore ai Servizi tecnologici Pierluigi Leo, prevede la sistemazione delle vasche di accumulo delle acque piovane in via Stamira e una nuova vasca in via Socrate. L’assessore al Personale Luisa Sassu ha fatto approvare il progettoe secutico per un cantiere comunale al Parco della Musica. Quattro geometri e un ingegnere lavoreranno per 31 settimane alla realizzazione della videosorveglianza del parco. È uno dei 24 cantieri previsti dalla programazione degli interventi straordinari per l’occupazione preparata nel 2011, che comporteranno l’impiego di 116 unità lavorative.

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

CAGLIARI COMUNE SERVIZIO DI “NONNO VIGILE” GIÀ PRONTI IL BANDO E LE DOMANDE

LAVORO CAMBIANO ORARI E APERTURE UFFICIO TURISMO E SPORTELLO SUAP

ROGO INCENDIO IN UN DEPOSITO A QUARTU DISTRUTTI I DUE TRATTORI PARCHEGGIATI

n Al via la selezione per il servizio di “Nonno vigile” nelle scuole cittadine primarie e secondarie di primo grado statali per l’anno scolastico 2012 – 2013. Alla selezione possono partecipare le associazioni di volontariato cittadine. Il bando e il modulo di domanda sono disponibili sul sito www.comune.cagliari.it, nel portale delle scuole www.politichescolastichecagliari.it e negli uffici del servizio pubblica istruzione.

n Modifiche agli orari e alle aperture degli uffici. Nei mesi di luglio e agosto, infatti, sia l’ufficio Attività produttive sia l’ufficio Turismo, resteranno aperti al pubblico la mattina del martedì e del giovedì dalle 9 alle12.30. Stessi orari e identici giorni di apertura per il Suap lo sportello unico per le attività produttive.

n Un incendio devastante e cinque esplosioni. Pomeriggio di paura, ieri, in un terreno in via Michelangelo a Flumini. Un incendio è scoppiato all’interno di un deposito in cui erano parcheggiati due trattori. Le fiamme hanno avvolto i mezzi e poi si sono propagate a cinque bombole di gas propano, che sono esplose. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno recintato la zona per consentire ai vigili del fuoco di domare l’incendio.

UNIONI DI FATTO

Sul “Portico” attacco polemico contro il registro n «La montagna che partorisce il topolino». Il Portico, settimanale della diocesi, non usa mezzi termini per definire il regolamento per il registro delle unioni di fatto e convivenze approvato di recente dal Comune. «Sono appena 280 in tutta Italia le persone che si sono iscritte nei registri delle unioni civili: un flop totale, e Cagliari li copia», si legge nel pezzo firmato da Sergio Nuvoli. Secondo Il Portico, il rischio è quello di creare false illusioni: «Nel documento si ammette che “la creazione di nuovi status sociali spetta al legislatore statale”». Ciò significa che si tratta di «un documento-farsa, stilato sulla falsariga di quelli che, nel resto d’Italia, hanno registrato un fallimento totale». Nel testo del regolamento si ravvisano contraddizioni: «Si dichiara di voler attuare “i principi di non discriminazione, pari opportunità e libertà individuale”» e di «tutelare la piena dignità umana e sociale delle unioni di fatto» senza però indicare «chi la mette in dubbio o la minaccia». La stoccata al sindaco Zedda è diretta: «Ha inserito il punto nel suo programma elettorale per far contenta la sinistra radicale (sempre più a corto di idee, che nella difesa dei senzatetto cede il passo ai comitati di quartiere)», scrive Nuvoli. Insomma, una bocciatura su tutta la linea, quella del Portico. «L’assemblea comunale ammette di non poter legiferare» e promette l’adozione di atti (in particolare in materia di diritto alla casa e di servizi sociali) che «sa di non poter disporre. Nulla di più». F.M.

COPPIE Unioni di fatto

VIA CALAMATTIA I due cuccioli sono stati gettati in un cassonetto dei rifiuti

ROBERTO PILI

Animali Cane legato sulla 131,

cucciolo muore in un cassonetto L’EMERGENZA Interventi della sezione Vigilanza ambientale della polizia municipale in via Calamattia e sulla Carlo Felice. Tra i rifiuti gli agenti hanno trovato un cagnolino ancora vivo n Animali trattati come giocattoli, come prodotti usa e getta, come vestiti da eliminare a fine stagione. Anche a Cagliari l’abbandono di animali, di gatti e soprattutto di cani, è una vera e propria piaga ancora difficile da sanare. La conferma arriva dai due episodi avvenuti ieri mattina, due casi emblematici che evidenziano ancora una volta la bestialità dell’uomo. Un cane è stato abbandonato lungo la strada Statale 131, legato con una corda al guard rail, ed è stato soccorso dai vigili urbani, mentre due cuccioli appena nati sono stati gettati in un cassonetto in via Calamattia e, purtroppo, solo uno è stato salvato in tempo degli agenti della polizia municipale. Intorno alle 9 alla centrale operativa dei vigili urbani è arrivata la telefonata di un automobilista che, transitando lungo la strada Statale 131, all’altezza

dell’inceneritore ha visto il cane: «È legato con una corda al guard rail, le auto in transito rischiano di investirlo», avrebbe detto l’automobilista. L’INTERVENTO DEI VIGILI La centrale ha subito inviato sul posto una pattuglia della sezione Vigilanza ambientale, che si occupa proprio di questo tipo di interventi. In pochi minuti gli agenti sono riusciti a individuare il punto in cui era stato abbandonato l’animale. Intanto il cane era riuscito a slegarsi e rischiava di essere investito da qualche auto. Sul posto sono anche arrivati i veterinari dell’Asl che lo hanno visitato. Il cane, un meticcio di taglia media, femmina è stato poi affidato al Dog Hotel. Ma il lavoro degli specialisti della Vigilanza ambientale non si è fermato. Non hanno fatto nemmeno

in tempo a raggiungere gli uffici che la centrale ha richiesto nuovamente il loro intervento. Una giovane donna, infatti, ha telefonato ai vigili per segnalare la presenza di alcuni cuccioli all’interno di un cassonetto de rifiuti: «Qualcuno ha gettato dei cuccioli di cane appena nati nel cassonetto. Non so nemmeno quanti siano, guaiscono. Dovete fare qualche cosa», avrebbe detto quasi in lacrime la giovane. In via Calamattia sono subito arrivati i vigili urbani e i veterinari dell’Asl. Purtroppo, nonostante l’intervento della polizia municipale, solo uno dei due cuccioli era ancora vivo. L’altro era morto soffocato, coperto dai rifiuti gettati nel cassonetto. Il cucciolo è stato portato al canile municipale dove forse qualcuno nelle prossime settimane lo adotterà. Sono in corso le indagini per individuare sia la persona che ha abbandonato il meticcio lungo la Statale 131 e sia quella che ha gettato i due cuccioli nel cassonetto. Manuel Scordo

VIGILI IN TRENTA GIORNI QUARANTA INTERVENTI n La sezione Vigilanza ambientale della polizia municipale giornalmente effettuata uno o due interventi per animali abbandonati o maltrattatati. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di cani, ma i vigili sono anche intervenuti per gatti, per cavalli maltrattati, volatili feriti o, addirittura, per maiali non accuditi in modo corretto. Trenta o quaranta interventi al mese effettuati in diverse zone della città a cui vanno aggiunto le attività di controllo nelle zone in cui vengono abbandonati gli animali, soprattutto la Statale 131 o nelle aree degradate e poco frequentate della città. Con l’arrivo della stagione estiva, sottolineano dalla polizia municipale, come in altre cità anche a Cagliari gli abbandoni di animali aumentano notevolmente.

Proposta «I precari del Comune occupati a Molentargius»

LA PROPOSTA I precari occupati a Molentargius per prevenire gli incendi

n I precari del Comune a Molentargius per grandi pulizie, prevenzione incendi, interventi nelle infrastrutture. Oppure nei siti archeologici per renderli più fruibili sia per i cagliaritani che per i turisti. E ancora: in strada per la realizzazione delle piste ciclabili. da precari a rioccupati, quindi, anche in lavori che potrebbero in qualche modo cambiare il volto della città e renderla più vivibile. Sono le proposte - ancora tutte da discutere in un incontro richiesto con una lettera agli assessorati regionali del Lavoro e della Programmazione e al sindaco Massimo Zedda - lanciate dalla Funzione pubblica della Cgil per assicurare un’occupazione ai precari del Comune che ormai da anni chie-

dono una stabilizzazione. Secondo le stime fatte dal sindacato sono almeno 100. Un numero consistente e una delegazione da alcuni giorni sta occupando per protesta gli uffici dell’assessorato regionale al Lavoro, per chiedere una soluzione ai loro problemi che modifichi una volta per tutte la loro situazione di precari. «Siamo sicuri - spiega Luca Locci, segretario della Fp-Cgil - che con uno

L’IDEA Secondo la Funzione pubblica della Cgil i lavoratori potrebbero essere impiegati per pulizie e prevenzione incendi

sforzo minimo possono essere trovate altre opportunità, per le quali sono già state previste risorse, dove questi lavoratori e queste lavoratrici potrebbero essere impiegati. Senza bisogno di assistenza, nè di cantieri di lavoro finti». E il sindacalista prosegue: «Il Comune, da solo o in collaborazione con la Regione, ha già in campo una serie di iniziative dove - spiega Locci - col minimo sforzo e senza particolari problemi, queste lavoratrici e questi lavoratori potrebbero essere messi nelle condizioni di lavorare». L’assessore regionale al Lavoro, Antonello Liori aveva risposto ai lavoratori dicendo che purtroppo il denaro a disposizione non era sufficiente per creare nuovi progetti di lavoro.

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CAGLIARI VIA CABONI PER DOMANI E DOMENICA IL DECIMO INCONTRO DI CAPOEIRA

MANIFESTAZIONI TEATRO A CORTE SERATE PER PROMUOVERE IL GAS

INCONTRI OGGI “INSIEME È PIÙ FACILE” L’AUTO-WELFARE DI CONFARTIGIANATO

n Domani e domenica nella palestra FormaKalaris di via Caboni 7 dalle 13 alle 19 si terrà il decimo “Incontro internazionale di Capoeira organizzato dal maestro Mussa de Bahia dell’associazione di capoeira Oxossi-Soluna di Cagliari. Durante la manifestazione si terranno stage e spettacoli di capoeira e cultura afro-brasiliana. Domenica dalle 16 verrà celebrata la cerimonia di consegna delle nuove graduazioni.

n Tre serate in piazza per promuovere le attività del Gruppo di acquisto solidale. Il gruppo ha infatti organizzato tre appuntamenti per grandi a bambini. La prima serata è prevista per sabato 21, gli altri due appuntamenti si terranno il 28 e il 4 agosto. Le serate al rondò San Rocco per “Teatro a corte.” L’ingresso è libero disponibili però solo una ventina di posti a sedere.

n Si concluderà oggi alle 16 il percorso “Insieme è più facile” l’auto-welfare di Confartigianato, che prevedeva incontri tematici per operatori e familiari di malati non autosufficienti. Nell’ultima lezione, la psicologa Daniela Inconis affronterà l’argomento “Carico di stress del caregiver, come superare il panico iniziale?”. Al termine dell’incontro, in via Riva Villasanta 241, verranno consegnati gli attestati di partecipazione e il vademecum.

Statale 131 Ai ladri piace l’idromassaggio IL BLITZ Ladri alla “Vivere srl”: prese docce con sistemi rilassanti e merce per oltre 70 mila euro. I malviventi, per il proprietario, hanno agito su commissione: sapevano che non c’era il custode n Vasche e cabine idromassaggio, poltrone massaggianti, materassi e biancheria di ogni genere. I ladri entrati all’interno dei magazzini della ditta “Vivere Srl” lungo la strada Statale 131, quasi all’altezza del chilometro 12 hanno fatto incetta di tutta la merce in esposizione. Un “bottino” ingente, visto che secondo una prima quantificazione effettuata dai proprietari, la merce rubata valeva almeno 70 mila euro: «Non abbiamo ancora fatto un calcolo preciso – sottolinea amareggiato il proprietario Alessandro Giglio – hanno portato via tutta la merce che c’era in esposizione per poi rubare poche altre cose dal magazzino. Per fortuna non hanno preso tutto e possiamo andare avanti». I malviventi, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto effettuata dai carabinieri della Compagnia di Quartu e dallo stesso proprietario sono entrati in azione nella notte tra martedì e mercoledì: «Avevano studiato tutto nei minimi particolari –

commenta Alessandro Giglio – sapevano come muoversi. Hanno rotto il cancello automatico. Probabilmente hanno preso a martellate il lucchetto del cancello e poi hanno scassinato la porta laterale e sono entrati nel negozio». COLPO PIANIFICATO I ladri sapevano perfettamente cosa prendere: «Sicuramente sono arrivati con un furgone o un camioncino – dice ancora il titolare - hanno rubato le vasche idromassaggio, materassi, costose cabine e poltrone massaggianti che valevano cinquemila euro». I malviventi, con buona probabilità due o tre persone, hanno caricato tutto sul camioncino o sul furgone. Una volta riempito il mezzo si sono allontanati senza problemi. Nella zona nessuno si è accorto di niente e i ladri hanno potuto agire indisturbati. «È una zona isolata – sottolinea il proprietario – passano pochissime persone la notte, proprio

IL RAID Il furto è stato messo a segno nella ditta Vivere srl

ROBERTO PILI

per questa ragione i ladri hanno potuto portare via la merce senza problemi. Sono venuti molto preparati, hanno lasciato nel negozio numerosi attrezzi utilizzati per smontare e rubare vasche e cabine». Il titolare della società non nasconde la grande amarezza per l’episodio, ma anche i sospetti: «Abbiamo scoperto il furto alla riapertura – dice ancora Alessandro Giglio – siamo rimasti molto sorpresi. Sicuramente si tratta di un furto su commissione. Probabilmente nei giorni precedenti qualcuno è entrato nel negozio fingendosi cliente, chiedendoci prezzi e preventivi. In questo modo ha visionato con attenzione la merce. Poi sono venuti a rubarla». Il fatto che il furto fosse stato attentamente pianificato arriva anche da un altro elemento: «Da poco tempo il nostro custode che si occupava della vigilanza notturna è andato via – evidenzia il titolare – noi siamo rimasti scoperti, i ladri forse si erano accorti anche di questo particolare». Sul posto sono intervenuti i carabinieri, coordinati dal maggiore Alfredo Saviano, che hanno avviato le indagini nel tentativo di individuare gli autori del furto. Ma.Sc.

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CAGLIARI

Ateneo «Torna la decadenza occulta» n Il rettore, anche si in forma occulta, starebbe reintroducendo la decadenza dgli studenti fuoricorsi da oltre un certo numero di anni. La denuncia arriva da Roberto Mura, rappresentante dell’associazione studentesca Uniti e Liberi uscita sconfitta dalle ultime elezioni dei rappresentanti dei ragazzi nel se-

nato accademico e negli organismi di ateneo: «Ma vi siete accorti che il Rettore sta rintroducendo la decadenza? Nel nuovo Manifesto degli Studi», attacca Mura, è previsto l'obbligo di passaggio ai nuovi ordinamenti. Questo viola tutte le leggi nazionali e non rispetta la sentenza del Consiglio di Stato con la quale

era stata cancellata la decadenza. A pochi giorni dall'aumento delle tasse, approvato col beneplacito dei rappresentanti di Unica 2.0, siamo davanti all'ennesimo attentato al diritto allo studio». Quella sulla decadenza era stato uno dei provvedimenti più contestati del Magnifico Giovanni Melis.

Viabilità Infrazioni

e furbetti dell’auto alla gogna online L’INIZIATIVA Su Facebook nasce il gruppo “Automobilisti imbecilli cagliaritani”: segnalate tutte le violazioni del codice della strada e i maleducati del parcheggio: decine di foto con mezzi in doppia fila, sulle strisce o in moto nelle piste ciclabili n L’ultimo a essere “pizzicato” stava percorrendo, come se niente fosse, un lungo tratto della pista ciclabile sul litorale quartese. In auto, non in bici. Immortalato, postato e criticato. Il caso che ha fatto più discutere, ieri, è stato quello della pantera della polizia parcheggiata in mezzo alla nuova corsia riservata alle due ruote in pieno centro, in via Paoli. Due delle decine di segnalazioni che ogni giorno piovono sulla pagina Facebook “Aic, automobilisti imbecilli cagliaritani”, che in poco tempo ha raccolto quasi mille iscritti, numero destinato ad aumentare. Il logo è quasi scontato: due corna, insulto tipico di chi è al volante contro chi trasgredisce le regole del codice della strada. E sotto il motto “I capolavori stradali dei nostri concittadini. Posta le zozzerie che ti trovi davanti...” numerosi casi di maleducati alla guida, corredati da foto e descrizione. Un aggiornamento costante di irregolarità e episodi di maleducazione successi a Cagliari, ma non solo. Perché i “cecchini dell’infrazione”, implacabili, colpiscono fino a Sanluri. Basta che ci sia un’auto parcheggiata sulle strisce, o nel posto riservato ai disabili, o a chiudere il passaggio di un marciapiede: sembra che ci sia sempre un iscritto alla pagina pronto a segnalare sulla rete. Ognuno, si legge nell’intestazione, si assume la responsabilità di quanto pubblica. Ma, a guardare le immagini, a preoccuparsi dovrebbero essere i “pirati” del codice della strada che vengono immortalati e sbeffeggiati. Delazione? No, dai commenti si capisce che si tratta di cagliaritani esasperati dalla maleducazione diffusa sulle strade. E così finisce su internet una Punto grigia, posteggiata in via La Nurra il 30 giugno. Scrive la denunciante: “Via La Nurra, ore 11 del mattino: più di 20 minuti di traffico bloccato da una cretina che ha ammesso: «Ero a farmi il colore

info

GHOSTBUSTER IN DIVIETO “E vabbè, e allora è un vizio”: Egildo Tagliareni pubblica la foto dell’auto dei Ghostbusters lasciata sulla pista ciclabile in via Paoli. Un fotomontaggio parodia dell’immagine che ha fatto il giro del web: quella dell’auto della questura che intralciava il passaggio delle due ruote.

e non sentivo il clacson»”. E dietro l’auto si intravede un camion dell’immondizia che fa da tappo involontario alla fila. Davanti una vigilessa che sembra impotente. Segnalata anche una “Uno” grigia, auto vecchiotta lasciata in una stretta traversa di via dei Genovesi: il mezzo impedisce il passaggio di altre vetture, anche se il padrone ha avuto la “bontà” di chiudere lo specchietto laterale. O forse aveva paura che qualcuno, nel tentativo di passare, lo sradicasse dalla carrozzeria. C’è poi il recidivo, beccato da una residente in via Sonnino: da casa sua ha fotografato una Mini lasciata all’angolo tra piazza Gramsci e via Sonnino. Recita il post: «Questa nel cerchio parcheggia cosi ogni mattina,ma una volta che non c’era si è messo un altro et voilà, il carrattrezzi...». Il “mah” finale lascia pensare che il prorietario sia conosciuto e goda di qualche privilegio. Un’infinità sono le foto che ritraggono mezzi lasciati sul marciapiede, o proprio sotto il cartello di divieto di sosta con rimozione. Non vengono giustificati nemmeno i casi “attenuati” dalle quattro frecce. Anche perché c’è chi (la foto lo testimonia) riesce a impedire il passaggio su strisce pedonali e pista ciclabile in un colpo solo: è successo in via Paoli la settimana scorsa. Ritratta anche un’auto in contromano in via Elenora D’Arborea. Infrazioni continue che vengono esposte al pubblico ludibrio. Ma capita, tra i tanti post pubblicati, di trovare quello del proprietario di una Mini lasciata in mezzo alla carreggiata in via Pessina. «Ho fatto un calcolo», spiega, «in tot anni ho preso dieci multe, e ho pagato tot euro. Se avessi pagato ogni volta nelle strisce blu avrei sborsato molto di più». Pensa di essere un furbacchione, ma qualcuno gli ricorda: «Hai pensato anche ai frastimi?». E.F.

SOTTO ACCUSA Dall’alto, un’auto parcheggiata in via La Nurra ha bloccato il traffico per 20 minuti, la proprietaria era dal parrucchiere. Un parcheggio “creativo” e un veicolo dentro la pista ciclabile FOTO AIC

NEL MIRINO FOTO SOTTO ACCUSA ANCHE PER LE FORZE DELL’ORDINE n La maleducazione e le trasgressioni delle leggi da parte degli automobilisti medio cagliaritani. Il gruppo di Facebook nasce contro il malcostume. Ma nel calderone delle infrazioni, in pochi giorni, sono finite anche quelle commesse da appartenenti alle forze dell’ordine. Vigili urbani, polizia, carabinieri, guardia di finanza: ce n’è per tutti, perché anche i guardiani della pubblica sicurezza, a volte, sbagliano. Un’auto della Municipale è stata ritratta nel posto riservato ai disabili all’inizio di via San Giovanni, una dell’Arma a ostruire l’ingresso di un centro commerciale, una delle Fiamme Gialle posteggiata sbilenca e in contromano in una strada del centro e una Pantera della polizia in via Paoli sulla pista ciclabile. Qualche divisa lo ha fatto per ragioni di servizio, forse. Ma non è sfuggita alla “sanzione” su internet.

La denuncia Alcuni non pagano, 70 famiglie senz’acqua

IL PROVVEDIMENTO Bollette non pagate per 24mila euro, Abbanoa stacca l’acqua

n Alcuni condomini non pagano la bolletta e Abbanoa taglia la fornitura. Succede in via del Pino Solitario, a Elmas, dove circa settanta utenti (per un numero magiore di inquilini) dal 2 luglio sono senz’acqua, condannati dal fatto di non avere un contatore per ognuno ma un unico sistema di controllo per tutta la lottizzazione. La denuncia è di una residente, Valentina Favrin: «Il motivo dello slaccio dell’acqua», spiega, «è da imputarsi agli ingenti debiti che il supercondominio ha con l’ente Abbanoa. Di circa 70 condomini, solo una minima parte ha regolarmente versate le quote condominiali e quelle relative all’acqua e adesso, a causa della morosità di poche persone, tut-

ti gli inquilini del condominio sono privati del bene primario dell’acqua». Altre vittime del pugno di ferro della società di gestione della risorsa idrica, che negli ultimi tempi ha stretto le maglie contro i furbetti, andando a stanare utenze che non hanno pagato l’acqua per anni: tra questi anche ristoranti, ditte e industrie. «In passato Abbanoa», aggiunge la residente del condominio all’asciut-

ELMAS Il supercondominio di via del Pino Solitario resta all’asciutto: Abbanoa chiude il contatore per 24mila euro

to, «ha concesso diverse possibilità di pagamento rateizzato ma, un po’ per l’incuria dei condomini, un po’ per la totale inadeguatezza della precedente amministrazione condominiale, queste possibilità di rateizzazione non sono state sfruttate». Il debito da saldare, adesso, perché si possa riavere l’acqua e perché vengano fatti degli allacci singoli ai condomini che lo desiderano, ammonta a 24mila euro. «Di questi», spiega la Favrin, «ad oggi, ne sono stati recuperati sono 11.000. I “soliti morosi” si rifiutano di pagare quanto dovuto o, nella migliore delle ipotesi, adducono scuse e sostengono di aver già versato in passato le quote che spettava loro di dover pagare».

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

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CAGLIARI BY NIGHT

COZZIAMOCI n Domani surf & rock’n roll con i Sixties Four.

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7 VIZI

n Stanotte ingresso gratuito per tutti e le selezioni musicali dei Dj Dj Fabrizio Leoni, Gianmarco Pisano, Cesare Monni e Simonluca. Domani il Vodafone party ed ospiti in consolle Alex Lopez & Diana.

n Questa notte il party ufficiale Sanbittèr con dj set di Fabrizio Mereu.

CAFFE’ DEGLI SPIRITI n Stanotte ricco apericena e dj set.

IL LIDO n Stanotte il party Happiness per universitari e non; domani notte party rivolto ad un pubblico selezionato over 25 con la musica dei Dj F.Leoni, Cioz e Sandro Murru, domenica Dj Piraz & Fanzecco.

TIBIDABO n Domani la discoteca di Sa Illetta propone nella pista commerciale il Dj Sonny, mentre nella pista house i Dj C_sky, Acirne, Renato Figoli e Miss Marascia.

EXMA’ n Questa sera il dj set di G. Busonera & A. Laddo.

GRAN CAFE’ GALILEO DAL VIVO Arriva in Sardegna il Caparezza Eretico Tour 4 - L’Evoluzione, domani l’artista pugliese si esibirà allo stadio comunale Bruno Nespoli

Live Caparezza l’Eretico suona a Olbia

n Stasera dalle 20 aperitivo con dj set di Piraz & Fa n ze cco.

LE PAILOTTE n Stanotte, i Dj Alessandro S. & RiccardoR. domenica i Dj Giacomo Busonera & Andrea Laddo.

SESTO SENSO

CRONTA

n Questa notte, ritorna il party over 25 con le selezioni dei Dj Cioz, Roli e F. Leoni; domani notte party a tema “in rosa” con i Dj Alex Prax e Iari, Key-d, Tocco e Toti.

n St a s e ra a p e r i t i vo co n c h a m pag n e .

GO FISH n Un sabato all’insegna della trasgressione con performer e le selezioni di Sandro Murru.

RITUAL n Stanotte party a base di musica elettronica con il Dj set di Alberto Tagliaferri, Nagel, C_Sky e Davide Cara.

SCIABECCO n Sanotte selezioni a cura dei Dj Andrea Laddo, Alex V e Claudio Secci.

SMAILA’S n Domani notte Dj Kikkho direttamente dalle notti in Costa Smeralda.

FRONTEMARE n Questa notte ricco apericena con il dj set di E. Cicotto. n Questo weekend non avete scuse per stare a casa, Cagliari offre di tutto e di più sia per gli amanti della buona musica che per i discotecari più accaniti con party a tema e non solo. Se invece siete alla ricerca dei piaceri della buona tavola e del buon bere, le rassegne Tastendi

& Birras è quello che stavate cercando. Per chi avesse voglia invece di macinare chilometri, ma ne vale la pena, ricordiamo che domani a Olbia, allo stadio Bruno Nespoli, per l’edizione 2012 del Tribe Fest, si terrà il concerto di Caparezza.

KAREL CAFE’ n Q u est a s e ra s e l e z i o n i mu s i ca l i Me d i o ca m p i d an es i co n i l G h e tto p a r t y.

PUCCINI BEACH mente da Ibiza sbarca il duo Daddy’s Groove supportati in consolle dai Dj C. Farigu, M. Marocchino, Jfk e A. Soriga.

VILLA ROSSI n Domani nella disco di Ussana, serata organizzata dallo staff Glam Club in compagnia dei Dj B Miken & Maus.

EVENTI

FUORI LUNA

SELARGIUS

n Domani notte la Dj Catrina Davies con Alberto Lisini.

n Da stasera c’è “Tastendi” dedicata al vino ed ai sapori tipici.

GRACE K

PULA

n Domani notte, nella discoteca Fashion di Pula, diretta-

n Questa sera musica soul con i Blu:ztep in piazza del

Popolo; domani e domenica Trio al Piattello.

mani i Fratelli Detroit, domenica Rossella Faa.

SARROCH

VINVOGLIO JAZZ

n Questa sera, nel parco pubblico, il musical “Un magico Viaggio”.

n Stasera la chitarra e voce di Mario Luconi; domani Bebop con i Duets.

MINIERE DI MONTEVECCHIO

CUEVA ROCK

n Domani notte, ritorna “B i r ra s ” rassegna dedicata alle birre artigianali.

n Stanotte i Soft Loud poi domani in chiave Metal con il festival Bateras beat.

CORTO MALTESE

il trio di Luca Mannutza.

LA MARINELLA n Venerdì notte, sound retrò in compagnia degli Echo 80.

PALM BEACH n Domenica party in s p i a g g i a s t i l e R i cc i o n e .

OLD SQUARE

OASI CLUB

n Serata Idioteque, di scena gli Small pray, poi il dj set elettronico di Claudio Prc.

n S t a s e ra o u s e a c u ra d i A n d re a L o c h e .

LE DUE TORRI

n Stanotte reggae con Islasound & SistaNamely.

n Stasera tributo a Rino Gaetano con gli Escluso il ca n e .

MARLIN

JUMBALAYA

MAI TAI

n Questa sera con il concerto dei Pork Explosion, do-

n Questa notte, nel club jazz, atmosfere soffuse con

n Stanotte il soul di Riccardo Melis.

CONCERTI

n St a s e ra Mo j i to p a r t y co n s e l e z i o n i l at i n h o u s e d i A l b e r to L i s i n i .

SESTA AREA n S a b at o n o t t e , d r u m n bass e dubstep con i Dj A r p x p, M a u rs e To m o.

GRETA’S n D o m a n i n o t t e , e l e tt ro n i c o c o n l e s e l e z i o n i d i A n d re a L o c h e .

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

SPORT MAICON MOURINHO LO VUOLE AL REAL E POTREBBE STRAPPARLO DAL CHELSEA

SAMP FERRARA: MATRIMONIO FELICE SÌ A PAZZINI, DEL PIERO È FANTACALCIO

MERCATO HANDANOVIC FIRMA CON L’INTER GALLIANI: JULIO CESAR? SIAMO A POSTO

n Notizie per Maicon dalla Spagna. Mourinho insiste perché il Real Madrid lo ingaggi per la prossima stagione. Lo scrive il quotidiano spagnolo Marca secondo cui il desiderio del giocatore dell'Inter, a un passo dal Chelsea, è quello di tornare ad essere allenato dal tecnico portoghese. Secondo il quotidiano, gli 8 milioni chiesti dall'Inter sarebbero secondo Mourinho un prezzo più che conveniente.

n Ciro Ferrara felice di allenare la Samp: «Non potevo arrivare in un club migliore. Sarà un matrimonio felice, sono qui con tante motivazioni, spero di raggiungere gli obiettivi prefissati». L’ex ct dell'U21 ringrazia «la Figc che mi ha accolto in un momento difficile della mia carriera». Sul mercato: «Pazzini ha il profilo del giocatore che cerchiamo. Del Piero? È fantacalcio, non vorrà indossare altra maglia dopo quella della Juve».

n Galliani conferma il mercato chiuso in casa Milan. «Robinho? Non mi risulta nessuna offerta, abbiamo 5 grandi attaccanti, se questi cinque restano non arriva nessuno. E non esiste il discorso Julio Cesar, che è un bravo portiere, un ragazzo simpatico che stimo, ma noi abbiamo tre ottimi portieri e siamo a posto». Dopo Handanovic (ieri la firma) e Silvestre, l'Inter punta Cissokho: è duello col Napoli che chiede all'Udinese Armero, Benatia e Cuadrado.

Giallo Astori

LA RETROGUARDIA

Canini può essere ceduto lo stesso Moi sarà rossoblù

Il Cagliari dice sì all’offerta Spartak poi passo indietro

n La cessione o meno di Astori non dovrebbe fermare l’uscita di Michele Canini che ha espresso il desiderio di avvicinarsi alla sua Brescia. Nell’ultimo mese il nome del difensore rossoblù è stato accostato prima all’Atalanta, poi al Genoa ed infine al Torino. Il presidente Cellino ha fatto sapere che l’offerta di 2 milioni è troppo bassa. Da non escludere Palermo. In quel caso, Canini non si avvicinerebbe a casa ma otterrebbe un bell’ingaggio e Cellino potrà restituire il favore a Zamparini - alla ricerca del sostituto del partente Silvestre - che aveva concesso il differimento dell’operazione Pinilla.

IERI A MILANO Trattativa pronta e il centrale in volo per Mosca: 12,5 milioni e 2,5 di bonus, al giocatore 2 mln per i prossimi 4 anni. Cellino all’improvviso blocca tutto, vuole 15 totali. Russi arrabbiati ma pronti al rilancio, oggi il giorno decisivo di Virginia Saba n Spy story coi russi. Non è morto nessuno se non un contratto da 2 milioni di euro per 4 stagioni che avrebbero fatto diventare molto ricco Davide Astori che qui a Cagliari ne becca 500 mila a stagione. Valigetta pronta dei dirigenti dello Spartak con dentro la promessa di 12,5 milioni euro più 2,5 di bonus per il Cagliari. L’immagine è di Francesco Marroccu pronto all’affarone e poi Massimo Cellino che blocca tutto, chissà che gli sarà passato per la mente questa volta. Pare che il presidente preferisca quei gustosi 15 milioni tutti insieme. Così i russi si sono arrabbiati moltissimo con il giocatore di poker qual è il presidente del Cagliari. Che per ora Davide Astori se lo tiene. La serata, così, si è colorata minuto dopo minuto di giallo. Il centrale rossoblù nella mattinata di ieri è partito per Mosca per firmare, proprio perché l’affare era bello che avanzato. Nel caso, sarà solo un viaggio vacanza anche se tutto potrebbe sbloccarsi in queste ore. Tra Spartak e Cagliari quindi per adesso è rottura, che in altri tempi avrebbe forse portato a un incidente diplomatico. Gli obiettivi di Cellino? Più che altro per giocare ancora un po’ a risiko e aspettare un’offerta più consistente. Più consistente? La cifra di 15 milioni di euro per un difensore è roba da sogno. Insomma, già troppo alta perché si speri in un lievita-

numeri 108

Le presenze di Astori in serie A col Cagliari in 4 stagioni.

Le reti messe a segno in rossoblù, 1 all’Inter in quest’ultimo campionato e altre 2 (Fiorentina e Chievo) due stagioni fa

I milioni di euro che incasserà il Cagliari che investì per il giocatore di 5 mln (1,2 nel 2008 + altri 3,8 nel 2011)

I milioni di euro che guadagnerà Astori nelle prossime 4 stagioni

mento naturale ulteriore nel corso dell’estate. Ma lui, lo zar Cellino, si accontenterebbe al volo. Ma senza binus. Tanto che se da Mosca rilanciassero allora sì che l’affare sarebbe bello che chiuso. «Ma chi lo vuole?», aveva detto Cellino meno di un mese fa. E il giocatore, intanto, aveva pronta la proposta di rinnovo del contratto col Cagliari fino al 2016 a 800mila euro. Un messaggio ai russi: se non pagate quanto vogliamo, potremmo tenercelo. ORA VA AD ASSEMINI Intanto Davide Astori dovrebbe rifare la sua valigetta per Asseminello. Nessun maglione o sciarpa, solo roba molto molto estiva perché non si sa mai se ci sarà da sudare. Se invece, come sembra, dovesse partire, Massimo Ficcadenti inizierebbe a preoccuparsi e non poco. Astori via e Canini che vuole partire, fa sì che di centrale con vocazione rossoblù ne resti uno, ed è Lorenzo Ariaudo che sa benissimo che nel caso o nell’altro è destinato a giocarsi una stagione da titolare accanto al volto nuovo Rossettini. Intanto questo altolà provvisorio lascia intatta una difesa tutta da riguarnire. Col terzino, tale Avelar, che ancora resta in stand-by. Il noto lo garantirebbero da soli Francesco Pisano, con Perico dietro, pronto a ritagliarsi qualche minuto in più. Ma per Astori, ancora tutto è aperto.

DAVIDE ASTORI Il 14 settembre 2008 il suo esordio in Serie A nella partita Siena-Cagliari (2-0). Il 30 novembre 2008 arriva anche la prima partita da titolare in Serie A nella vittoria per 1-0 del Cagliari contro la Sampdoria, nel ruolo di terzino.

Foggia Chiesto il sequestro del cartellino di Sau

MARCO SAU

n Una storia che dura da una stagione intera e che ieri ha trovato il suo seguito. Era annunciato dal Foggia, ma poi è successo davvero. La società pugliese ha chiesto il sequestro del cartellino di Marco Sau e Salvatore Burrai. La giustificazione? Una firma falsa, a parer loro, apposta il 31 agosto scorso da Sau sul contratto di cessione dal Foggia al Cagliari. Tutto ciò cambierebbe le prospettive. Se l’istanza presentata dall’avvocato l'istanza, patrocinata dalla'avvocato Corsini del foro di Foggia venisse accolta impedirebbe al Cagliari di utilizzare o cedere ad altri club professionistici fino al 2013 Marco Sau. Da vedere e valutare a questo punto anche la

situazione di Salvatore Burrai, che poche settimane fa è stato ceduto interamente al Latina. Le ostilità tra Cagliari e Foggia risalgono alla scorsa estate, quando la vicenda dei due giocatori si trasformò iin una querelle. Il 23 luglio 2010 la comproprietà col Latina. L'anno successivo, esattamente il 25 giugno 2011, le due promesse vengono acquistate a titolo definitivo a se-

L’ISTANZA Una presunta firma falsa potrebbe bloccare la disponibilità del giocatore fino al 2013. Tra i club liti da un anno

guito dell'esito delle buste da parte del Foggia. Non si presentano in ritiro, presentando il certificato medico. Nell'ultimo giorno disponibile del mercato estivo tornano di proprietà del Cagliari. Marco Sau emigra subito nella Juve Stabia, Burrai si farà una serie di panchine col Cagliari senza essere mai utilizzato. Solo a gennaio finisce nel Latina in comproprietà. Ma adesso la situazione potrebbe complicarsi, anche perché su Marco Sau il Cagliari vorrebbe costruire l’attacco dei sogni affiancandogli Pinilla. Sarebbe davvero un colpo basso per il club rossoblù non poter contare sulle sue prestazioni. Resta tutto da vedere.

C’È ROSSETTINI, ARRIVERÀ MOI Il Cagliari si è premunito con l’acquisto a titolo definitivo di Luca Rossettini (1985) dal Siena pagando circa 2 milioni. Verrà dato il giusto spazio a Lorenzo Ariaudo (1989) che, nell’ultima stagione, ha potuto giocare con grande continuità grazie anche all’infortunio di Astori. Ma il Cagliari sta preparando una mossa a sorpresa perché intende riportare alla base Davide Moi, difensore classe 1985, ex Primavera rossoblù inserito nella rosa della prima squadra nella stagione 2005/06 prima di essere ceduto alla Salernitana in serie C1. In quella categoria il 27enne cagliaritano si è ritagliato uno spazio importante negli anni seguenti a Foggia, Sambenedettese, Lanciano e Siracusa. Coi siciliani ha disputato alla grande le ultime due stagioni, insieme con altri rossoblù come Mancosu e Verachi, passato ieri al Como. Due giorni fa lo stesso Moi ha svelato: «Il diesse Laneri, mi ha informato d’aver avuto contatti seri con il Cagliari e il Catania e con qualche società di serie B». La trattativa è in standby perché a Siracusa la situazione è in alto mare: dopo l’iscrizione, con riserva, effettuata in extremis la scorsa settimana, manca la fideiussione di 600 mila euro richiesta dalla Lega Pro. Se non la presenta entro il 13 il club rischia di sparire e i giocatori sarebbero svincolati. Moi a quel punto potrebbe firmare per il Cagliari. F.S.

LARRIVEY DALLA CINA PROPOSTA DA 1 MLN n Per Joaquin Larrivey è arrivata una super proposta dalla Cina, e ora le probabilità che resti al Cagliari vacillano sempre più. Che farà ora l’argentino? Non soltanto il Pachuca, quindi, sarebbe interessato ad avere il giocatore che nella scorsa stagione ha realizzato sette gol, dieci con la tripletta segnata in Coppa Italia. Anche i cinesi del Tianjin Teda potrebbero essere interessati al bomber argentino. La dirigenza delle Tigri è pronta a convincere il giocatore ex Huracan con un contratto da un milione di euro l'anno per il giocatore. Una proposta che non lascierebbe indifferente l’attaccante rossoblù, che vorrebbe evitare una stagione di panchine.

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

SPORT ROMA BRADLEY, VISITE MEDICHE E FIRMA AL CHIEVO 3,5 MLN PIÙ LA METÀ DI STOIAN

VERRATTI IL PESCARA LO CEDE AL PSG I FRANCESI VERSERANNO 14 MILIONI

BRASILE CI SONO PATO E THIAGO SILVA NELLA LISTA DI MENEZES PER LONDRA

n Per Michael Bradley alla Roma manca ormai solo l'ufficialità. Il centrocampista americano del Chievo ieri mattina ha sostenuto le visite mediche presso il Policlinico Gemelli. Poi è stato a Trigoria assieme al suo agente per firmare un contratto quadriennale a 800 mila euro a stagione, al Chievo andranno circa 3,5 milioni di euro più la metà del giovane centrocampista romeno Stoian, appena riscattato dal Bari.

n Niente Juventus o Napoli. Marco Verratti è un nuovo giocatore del Paris Saint Germain. Il Pescara ha trovato l’accordo col club francese che verserà in tutto 12 milioni di euro più 2 di bonus. Il 19enne giocatore, invece, firmerà un contratto quinquennale a circa 1,5 milioni a stagione. L’agente del giocatore Di Campli: «Leonardo è stato convincente e Marco preferisce il Psg alla Juventus».

n Menezes dà fiducia a Pato nonostante la travagliata stagione col Milan e lo convoca per le Olimpiadi. Con lui anche un altro milanista, Thiago Silva. Mano Menezes ieri ha annunciato la rosa con cui il Brasile andrà a caccia dell’oro a Londra, il primo della sua storia. Nell'elenco dei 18 ci sono in tutto quattro "italiani": oltre a Thiago Silva e all'altro milanista Pato, l'interista Juan e il portiere Neto della Fiorentina.

Parma A Olbia suda ma è vacanza il ritiro ad Assemini.

PRE-RITIRO Donadoni coi ducali al resort Geovillage tra sedute in acqua e relax. Gobbi: «È un bel posto e lavoriamo divertendoci» n Roberto Donadoni torna nel luogo del delitto. Un delitto a quattro stelle, nella tranquillità della Sardegna, nel sole e mare di Olbia in vista dell’inizio ufficiale della nuova stagione con il Parma. L’ex tecnico del Cagliari ha conosciuto il Geovillage lo scorso anno, incantevole resort alle porte di Olbia che fu la base dei rossoblù che si accingevano a disputare le amichevoli con l’Aris Salonicco (al Nespoli) e con l’Arzachena (al Biagio Pirina). Quest’anno, Donadoni ha voluto portare la squadra emiliana al Geovillage in pre-ritiro perché «volevamo dare ai ragazzi la possibilità di una settimana di vacanza stando vicino ad amici e famiglie ha l’ex ct azzurro due giorni fa - ma, allo stesso tempo, creare i presupposti per vivere al meglio il periodo a Levico Terme». Cioè il ritiro vero e proprio che partirà il 14 luglio. Mercoledì c’è stato l’arrivo al resort della comitiva parmense formata, tra dirigenti, staff tecnico, giocatori e familiari, da 140

OLBIA Roberto Donadoni e i giocatori del Parma nella spiaggia di Pittulongu

persone. Resterà al Geovillage fino a martedì prossimo. L’allenamento serale di mercoledì è stata una leggera sgambatura sul campo in erba sintetica di calcio a 11. Ieri, invece, gli atleti erano impegnati nella spiaggia di Pittulongu, senza scarpe, maglietta e cronometro in mano, ma con un semplice costume per fare gli esercizi in acqua e sul bagnoasciuga. La presenza dei gio-

catori del Parma ha catalizzato l’attenzione dei bagnati presenti nella spiaggia olbiese, alcuni di loro ne hanno approfittato per chiedere un autografo e scattare qualche foto ricordo con gli atleti e il tecnico, che in Sardegna ha lasciato un ottimo ricordo. Per Donadoni l’allenamento in spiaggia non è una novità avendolo sperimentato al Poetto lo scorso anno a luglio durante

GOBBI: SI SUDA MA È VACANZA La scelta di Olbia quale sede del preritiro crociato è stata accolta molto bene dai giocatori del Parma, come ha confermato ieri Massimo Gobbi: «Quando abbiamo saputo che si sarebbe svolto qui al Geovillage il preritiro eravamo tutti contenti. È vero, iniziamo la preparazione prima, ma farlo in un bellissimo posto come questo aiuta ad iniziare meglio e con più voglia». Nel resort olbiese a quattro stelle, di proprietà dell’ingegner Gavino Docche, sudare in spiaggia a fianco dei bagnanti-tifosi e rilassarsi in piscina insieme con gli ospiti dell’hotel fa sembrare tutto meno che un ritiro. «Per fortuna è più simile ad una vacanza che ad un allenamento - continua Gobbi - Qui abbiamo il modo di divertirci lavorando». L’ex mancino del Cagliari parla del nuovo Parma senza più Giovinco: «Ritroviamo con grande piacere Amauri, aveva fatto un ottimo finale di stagione quando era stato con noi, speriamo che faccia ancora meglio quest’anno. Con Sebastian avevamo un bel rapporto, ha fatto un anno straordinario con un gran numero di assist e gol».

ORA È UFFICIALE

Gol-fantasma: la Fifa dà l’ok alla tecnologia n La tecnologia entra ufficialmente a far parte del calcio. La Fifa ha infatti deciso di adottare la tecnologia per scongiurare i gol fantasma, ma ha anche stabilito che lo strumento tecnologico potrà essere supportato dalla "cinquina" arbitrale composta da arbitro, guardalinee e giudici di porta. Il supporto tecnologico esordirà in occasione del Mondiale per club in programma a dicembre. E così per il calcio il 5 luglio 2012 è una data destinata a essere ricordata dopo la valanga di polemiche degli ultimi anni. Sono stati promossi entrambi i sistemi che avevano già superato la prima fase di sperimentazione, ovvero l'Occhio di falco (basato sul riconoscimento ottico attraverso le telecamere) e il GoalRef, che sfrutta campi magnetici e pallone con microchip. Si parte col Mondiale per club in programma a Tokyo a dicembre. La decisione è stata presa all'unanimità e le due tecnologie, in caso di esito positivo al Mondiale per club, saranno utilizzate anche nella Confederations Cup del 2013 e nella Coppa del Mondo 2014 in Brasile.

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

SPORT F1 ALONSO FIDUCIOSO PER SILVERSTONE: «MI ASPETTO UNA FERRARI COMPETITIVA»

WIMBLEDON RADWANSKA-S.WILLIAMS IN FINALE, OK PENNETTA E SCHIAVONE

TOUR DE FRANCE GREIPEL, BIS ALLO SPRINT CAVENDISH SI ARRENDE (5°), PETACCHI È 8°

n «Credo che le caratteristiche della pista si sposino con la F2012. Silverstone dovrebbe quindi essere migliore per noi». Fernando Alonso è ottimista in vista del GP di Gran Bretagna. «Abbiamo visto durante la stagione, così come ai test al Mugello, come le piste veloci si adattano meglio alla nostra monoposto. A Silverstone mi aspetto di vedere una Ferrari competitiva, sia con me che con Massa. Ci sarà pioggia, dobbiamo essere pronti a tutto».

n La finale femminile di Wimbledon sarà tra Agnieska Radwanska (6-3 6-4 alla Kerber) e Serena Williams (6-3 7-6 alla Azarenka), alla settima finale. Nel doppio, ko Sara Errani e Roberta Vinci ai quarti (6-4 6-3) con Hlavackova/Radecka. Le ceche sfideranno in semifinale Flavia Pennetta e Francesca Schiavone che hanno battuto 6-2 6-7 6-4 le spagnole Llagostera/Martinez.

n Il tedesco Andre Greipel ha vinto in volata la 5ª tappa del Tour de France, da Rouen a Saint Quentin di 196,5 km, precedendo sul traguardo l'australiano Matthew Goss, e bissando così il successo di mercoledì a Rouen. Solo 5° il campione del mondo, Mark Cavendish mentre l’italiano Alessandro Petacchi chiude all’8° posto. Lo svizzero Fabian Cancellara ha conservato la maglia gialla.

Selargius Fadda:

PROGETTO S.ELIA

Quanti papabili per il dopo Mereu pronti nuovi soci

«Carica intatta, pronto a ripartire per tenere la D»

Tonio Mura che ha sempre creduto in me lasciandomi lavorare tranquillamente specie quando i risultati sono venuti a mancare. Auguro a tutti gli allenatori che sono partiti dai campionati minori come la Prima categoria o la Promozione di poter provare la mia stessa soddisfazione nell’affrontare un’esperienza alla guida di una squadra di serie D». E dà un consiglio al Sant’Elia che cerca il sostituto di Mereu: «Al presidente Cardia dico di scommettere su chi sta facendo bene da tanti anni in Eccellenza e Promozione come Graziano Mannu, Roberto Sanna, Sergio Fadda o Marco Cossu».

n Dopo la rinuncia definitiva di Bernardo Mereu alla panchina del Progetto Sant’Elia, nel club cagliaritano si è aperto un altro fronte: quello della ricerca del nuovo allenatore per la prossima stagione. Saranno giorni di grandissimo lavoro per il presidente Franco Cardia e per il direttore sportivo Roberto Ibba. Quest’ultimo deve, da un lato sfogliare la rosa di nomi papabili per la sostituzione del tecnico della salvezza e dall’altra proseguire i colloqui con i giocatori da confermare e quelli nuovi da prendere. Il nome del prossimo tecnico del Sant’Elia verrà fuori da una lista qualificata che vede in testa Vittorio Pusceddu, ex terzino del Cagliari con esperienze in serie D al Tavolara; Paolo Busanca, esperto della categoria avendo guidato l’Atletico e il Sanluri; poi c’è Antonio Prastaro, reduce dalle vittorie dei campionati in Promozione a Muravera e Nuoro e dalla salvezza ottenuta lo scorso anno a Sanluri in Eccellenza dopo aver sostituito Enzo Zottoli, altro papabile. C’è Sergio Fadda, tecnico preparato e decano dell’Eccellenza avendo guidato Sant’Elena, Gialeto, Samassi, Decimese, Atletico Elmas e Pula. Da non trascurare Marco Piras, tecnico che in Promozione ha lavorato bene con Asseminese e Quartu 2000 dopo aver conteso per trequarti di campionato la promozione in serie D al Porto Torres tre anni fa alla guida del Muravera. A questi si è aggiunto anche Tonio Ravot, due anni fa a Castelsardo. Ieri però la questione allenatore è stata un attimo accontonata perché Cardia e Ibba erano impegnati negli incontri con alcuni imprenditori del Cagliaritano pronti ad entrare in società per apportare capitale fresco. Tra gli sponsor, si dice, potrebbe entrare anche il Forte Village. Nel frattempo il Progetto Calcio aspetta che si sblocchi la questione stadio Sant’Elia. La società conta sul fatto che il Comune possa far leva sull’articolo 4 della convenzione - che per il Cagliari scadrà a fine 2013 - che consente all’amministrazione comunale di destinare ad altri l’utilizzo dell’impianto per 20 giorni l’anno, cioè anche 20 domeniche dal momento che il Cagliari giocherà a Trieste e poi a Quartu. Ricordando che l’iscrizione al campionato, con l’indicazione del campo, deve avvenire entro il 12 luglio. F.S.

Europei Annis, la farfalla sfiora il bronzo nei 200

BASKET CORSO A OLBIA POETTO, C’È IL MELLANO

LA CONFERMA Il tecnico con entusiasmo immutato: «Sarà dura ma resta lo zoccolo duro, spero per Caboni e Boi che vadano in Lega Pro. Ora ci servono due attaccanti e un mediano, mi piacciono Sanna e Cotza» di Fabio Salis n «L’entusiasmo è lo stesso, la carica è uguale, sono pronto a ripartire col Selargius sapendo che anche quest’anno sarà durissima». Vincenzo Fadda allenerà per il secondo anno di fila i granata dopo aver ottenuto una brillante salvezza in serie D, smentendo ogni pronostico di inizio stagione. Lo farà avendo qualche certezza in più rispetto alla scorsa stagione: «Ripartiamo con un gruppo consolidato e una base tecnica molto buona per la categoria». Che intenzione ha il Selargius? Di sicuro l’obiettivo è mantenere la categoria. C’è stato un riassetto societario che dovrà continuare nel tempo, al livello di squadra terremo lo zoccolo duro e poi continueremo a valorizzare i nostri giovani del vivaio. Almeno quest’anno di più non si può aspirare. Quali sono le situazioni in sospeso nel parco giocatori? Al 90% penso che perderemo Boi e Caboni, e lo faremo con molto piacere perché hanno richieste in categorie superiori. A Federico, che ha 21 anni, auguro proprio che possa provare un’esperienza nei professionisti mentre per Luca, che ha 25 anni, penso che sia l’ultima chance per tornare ad assaggiare la Lega Pro. Con il resto dei giocatori? Nessuno si vuole spostare e questo ci fa molto piacere. Dopo i primi colloqui fatti, ci hanno dato la disponibilità a restare i vari Farci, Rais, Garau, Porcu, Puddu, Piras e lo stesso D’Agostino. Cosa manca principalmente per completare la rosa? Un centrocampista e un attaccante, anzi due vista la quasi scontata partenza di Caboni. In attacco si fa il nome di Andrea

FRANCESCA ANNIS Ieri ha chiuso 4ª

Sanna, ex Torres, che lei conosce bene avendolo allenato a Terralba Magari potesse venire perché fa al caso nostro sia come giocatore che come persona. L’ho sentito pochi giorni fa e ha lasciato la porta aperta. Poi siamo pronti a scommettere con qualche attaccante che si sia messo in luce in Eccellenza, sono convinto che si possano trovare giocatori sardi bravi per la serie D. Per il centrocampo si dice che siate vicini da Enrico Cotza Cerchiamo un giocatore di categoria perché l’anno scorso abbiamo visto quanto abbiano pesato le assenze alternate o contemporanee di Farci e Rais. Cotza è certamente uno che può fare al caso nostro, è un ‘88, di Cagliari, con esperienze nei professionisti. Pensa non sia stato dato il giusto peso alla vostra salvezza? Abbiamo smentito molti addetti ai lavori che ci davano per spacciati ma noi sappiamo cosa abbiamo conquistato e penso che ci sia stata la giusta considerazione della stampa che poi ha seguito il miracolo del Sant’Elia. È stata più importante la partenza lanciata o la ripresa dopo i 5 ko? Lo sprint iniziale è stato fondamentale, ha tolto lo scetticismo che aleggiava intorno a noi e ha accresciuto la nostra autostima. La ripresa nel finale ha dimostrato il valore dei giocatori perché quelle sconfitte dipendevano tanto dalle assenze. Come giudica Fadda il suo primo anno in serie D? C’è stata un po’ di normale tensione perché era il mio primo anno, poi la soddisfazione è stata enorme quando vedi che i giocatori, anche quelli che hanno calcato i campi di serie A, ti seguono negli allenamenti e in partita.

n L’Italia conquista 5 medaglie, due titoli continentali ed un primato europeo juniores e primato italiano di categoria, nella seconda giornata di gare dei campionati Europei Juniores di nuoto ad Anversa. Ma quanta sfortuna per i due nuotatori sardi che vestono l’azzurro. Francesca Annis arriva ai piedi del podio chiudendo al 4° posto la finale nei 200 farfalla col tempo di 2’14’’72, a soli 27/100esimi dal bronzo della tedesca Kaethner (2’14’’45). Sfuma così una bellissima medaglia per la 16enne dell’Atlantide Elmas nella gara dominata dall’ungherese Szilagyi col tempo di 2’10’’53 (argento alla tedesca Czeschner in 2’12’’10). La Annis ha partecipato alla finale della staffetta 4x100sl che ha chiuso al 5° posto con

SELARGIUS Il tecnico Vincenzo Fadda, sotto Federico Boi e Luca Caboni in partenza

Un tecnico bravo e società seria «Merito del presidente Mura» n Per Vincenzo Fadda la promozione è arrivata sul campo. L’ex tecnico di Terralba e Taloro era alla prima esperienza in serie D ma ha dimostrato capacità tecniche (bel gioco) e di gestione del gruppo (a turno big come Porcu, D’Agostino, Puddu in panchina). La salvezza diretta l’ha costruita nel girone d’andata chiuso con 24 punti, al 6° posto, a -2 dai playoff. Nel ritorno il rallentamento (19 punti) coinciso con la crisi d’astinenza del bomber Caboni (15 gol stagionali) e le tante assenze per infortuni e squalifiche. Mister Fadda sa a chi rendere merito: «Ho avuto la fortuna di avere un presidente come

3’47’’94 (Biondani 57’’21, Biagioli 57’’15, Annis 57’’62, Carli 55’’95). Il troppo azzurro, invece, penalizza Giuseppe Guttuso nelle batterie dei 100 stile libero. Il portacolori della Promogest fa il 16° tempo abbassando il suo personale a 51’’13 (era 51’’38) ma non passa nei 18 della semifinale per la presenza degli altri due italiani Maurizio Mottola e Giacomo Ferri (entrato poi nella finale di oggi con l’8° tempo in

ANVERSA La 16enne di Elmas ai piedi del podio per 27 centesimi. Guttuso fa il tempo nei 100sl ma non passa: ci sono altri 2 azzurri

50’’88). Nel resto delle gare è stata comunque grand’Italia con Diletta Carli che ha dominato i 400sl col primato europeo juniores (sarà a Londra), coprendo la distanza in 4’09’’36 (il precedente record di 4’10’’93 al Settecolli di Roma). Ancora oro, dopo quello d’apertura nei 400sl, per il livornese Gabriele Detti (compagno di stanza di Guttuso) che ha fatto suoi i 1500sl in solitaria col tempo di 15’11’’41. Doppietta azzurra nei 100 dorso con Fabio Laugeni d'argento (55’’31) e Niccolò Bonacchi (55’’63) di bronzo nella gara vinta dal russo Shobosv in 55’’24, terzo ai 50 metri. Sul podio continentale anche Ambra Esposito nei 200 dorso che, col tempo di 2’14’’45, si aggiudica il bronzo.

n Il Comitato Nazionale Allenatori della Sardegna comunica che sono aperte le iscrizioni al corso Allievo Allenatore (1°anno) che si terrà a Olbia (SS), nel mese di Luglio 2012, con sede ancora da definire. Il costo del corso varierà in base al numero di iscritti. Il corso sarà effettuato se il numero degli iscritti raggiungerà il minimo stabilito dal regolamento CNA. Intanto questo pomeriggio via al Mellano Beach Contest. Nel campetto di Quartu del Poetto inizia il torneo che riunisce il basket sardo in ricordo di Enrico Mellano, cestista scomparso prematuramente e ricordato ogni estate dal popolo a spicchi cagliaritano che per tre giorni vivrà di basket e ricordo.

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

VISIONI

ALCINEMA CAGLIARI ARENA VILLA MUSCAS Via Sant’Alenixedda, 2 - Tel. 070271709 Sala 1 Festival delle Terre Ore 21.30 CINECLUB NAMASTE Via Ospedale, 4 Sala 1 Chiusura Estiva

Dark Shadows

Sala 11

Marley

Ore 22.05 Ore 21.55

Sala 12

❆h

Ore 21.30 CINE TEATRO NANNI LOY ❆▲ho Via Trentino, 15 - Tel. 070201691 Sala 1 Riposo CINETECA SARDA Viale Trieste, 126 - Tel. 070275271 Sala 1 Riposo

CINEWORLD ❆▲ho Viale Monastir, 128 - Tel. 0702086096 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.00-19.00-21.00-22.00 Sala 2 The Amazing Spider-Man Ore 18.30-19.15-20.45-21.30-22.30 Sala 3 Benvenuto a bordo Ore 18.15 Sala 4 Marilyn Ore 18.15-20.30-22.40 Sala 5 Il dittatore Ore 18.30-20.30-22.30 Sala 6 Rock of Ages Ore 20.15 Sala 7 Lorax - Il guardiano della foresta Ore 18.30 Sala 8 Killer Elite Ore 22.30 Sala 8 Viaggio in paradiso Ore 20.15 Sala 9 Men in Black 3 Ore 22.40 ❆h

SA ILLETTA Fattoria Sa Illetta S.S. 195 Km. 3.00 - Tel. 3498328709 Sala 1 Riposo SPAZIO ODISSEA Viale Trieste, 84 - Tel. 070271709 Sala 1 Chiusura Estiva

Men in Black 3

Sala 11

Sala 13

CINE TEATRO ALKESTIS Via Loru, 31 - Tel. 3385863990 Sala 1 Il richiamo

GREENWICH D’ESSAI Via Sassari, 67 - Tel. 070666859 Sala 1 Chiusura Estiva

Sala 10

❆▲h

THE SPACE CINEMA LE VELE ❆▲ho Via delle Serre (Quartucciu) - Tel. 892111 Sala 1 Quell’idiota di nostro fratello Ore 17.30-19.40-21.50 Sala 2 La cosa Ore 20.00-22.25 Sala 2 Lorax - Il guardiano della foresta Ore 17.45 Sala 3 I tre marmittoni Ore 17.30-19.50-22.10 Sala 4 Chernobyl Diaries La mutazione Ore 17.50-20.10-22.20 Sala 5 Il dittatore Ore 18.00-20.10-22.20 Sala 6 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.30-21.30 Sala 7 The Amazing Spider-Man Ore 19.00-22.00 Sala 8 Le Iene Ore 19.25-21.45 Sala 9 The Amazing Spider-Man 3D Ore 17.30-20.30 Sala 10 Chef Ore 17.40-19.55

le trame

Ore 18.45 The Amazing Spider-Man Ore 18.00-21.00 L’amore dura tre anni Ore 17.40-20.05-22.30

UCI CINEMAS CAGLIARI ❆▲ho Via Santa Gilla, 15 - Tel. 892960 Sala 1 The Amazing Spider-Man Ore 16.30-19.30-22.30 Sala 2 Chernobyl Diaries La mutazione Ore 20.20-22.30 Sala 2 La bella e la bestia Ore 17.40 Sala 3 Quell’idiota di nostro fratello Ore 17.30-20.00-22.30 Sala 4 The Amazing Spider-Man 3D Ore 16.45-19.45-22.45 Sala 5 Il dittatore Ore 17.50-20.20-22.30 Sala 6 La cosa Ore 22.30 Sala 6 Lorax - Il guardiano della foresta Ore 17.40-20.10 Sala 7 L’amore dura tre anni Ore 17.30-20.10-22.20 Sala 8 Benvenuti al Nord Ore 17.40-20.10-22.40

SESTU

THE SPACE CINEMA CINECITY ❆▲ho Loc. More Corraxe - C/O Centro Comm.le La Corte del Sole - Ex S.S. 131 Km 10,800 - Tel. 0702281700 Sala 1 Killer Elite Ore 17.30-22.20 Sala 1 Rock of Ages Ore 19.50 Sala 2 Chernobyl Diaries La mutazione Ore 18.40-20.35-22.30 Sala 3 Quell’idiota di nostro fratello Ore 18.20-20.15-22.10 Sala 4 Il dittatore Ore 18.30-20.20-22.10 Sala 5 The Amazing Spider-Man 3D Ore 19.45-22.30 Sala 6 The Amazing Spider-Man Ore 19.15-22.00 Sala 7 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.45-21.30 Sala 8 The Amazing Spider-Man Ore 17.45-20.30 Sala 9 I tre marmittoni Ore 18.30 Sala 9 L’amore dura tre anni Ore 20.25-22.30 Sala 10 Le Iene Ore 18.10-20.15-22.20 Sala 11 La cosa Ore 20.20-22.30 Sala 11 Lorax - Il guardiano della foresta 3D Ore 18.25 Sala 12 Men in Black 3 3D Ore 20.20-22.30 Sala 12 Rock of Ages Ore 17.40

SASSARI

MODERNO ▲ho Viale Umberto, 18 - Tel. 079236754 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.00-21.00

ILMETEO

QUATTRO COLONNE ❆▲ho Via Vittorio Emanuele - Tel. 079239369 Sala 1 Chiusura Estiva

Sala 2

TEATRO VERDI Via Politeama - Tel. 079239479 Sala 1 Chiusura Estiva

CINEMA TEATRO OLBIA ❆▲ho Viale delle Terme, 2 - Tel. 078928773 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 19.50-22.30 Sala 2 W.E. - Edward e Wallis Ore 19.30-22.00

OLBIA

▲ho

ALGHERO

MIRAMARE ❆▲h Piazza Sulis, 1 - Tel. 079976344 Sala 1 The Amazing Spider-Man Ore 18.30-21.30

TORRALBA

CARLO FELICE ❆▲ho Via Carlo Felice - Tel. 079847354 Sala 1 Chiusura Estiva

CARBONIA

NUOVO SUPERCINEMA ❆▲ho Via Satta, 53 - Tel. 078164251 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 17.30-20.00-22.30

IGLESIAS

CINEWORLD ❆▲ho Localita’ Monte Figu - Tel. 078133510 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 19.30-21.30-22.30 Sala 2 The Amazing Spider-Man Ore 19.30-21.00-22.30 Sala 4 Rock of Ages Ore 20.00-22.30 Sala 5 Il dittatore Ore 20.30-22.30 Sala 6 Project X - Una festa che spacca Ore 20.30-22.30 Sala 7 Killer Elite Ore 20.00-22.30 Sala 8 Lorax - Il guardiano della foresta Ore 19.30

SANT’ANNA ARRESI

MODERNO Via Cagliari, 2 - Tel. 0781966744 Sala 1 Riposo

❆▲h

CINETEATRO MURGIA Via pio Piras, 2 - Tel. 3290344291 Sala 1 Riposo

❆ho

TRE CAMPANE Piazza Italia, 6 - Tel. 070939010 Sala 1 Chiusura Estiva

▲ho

GUSPINI

LUNAMATRONA

SAMASSI

ITALIA ▲h Piazza Italia, 4 - Tel. 0709388041 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 19.00-21.00

NUORO

MULTIPLEX PRATO ❆▲ho Localita’ Prato Sardo - Tel. 085413000 Sala 1 Marilyn Ore 18.00-20.40-22.40 Sala 2 The Amazing Spider-Man Ore 18.20-21.10 Sala 3 Rock of Ages Ore 18.00-20.30-22.50 Sala 4 Lorax - Il guardiano della foresta Ore 18.30-20.30 Sala 5 Il dittatore Ore 18.15-20.50-22.45 Sala 6 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.00-20.45-22.40

TORTOLI’

GARIBALDI ❆▲ho Corso Umberto, 57/59 - Tel. 0782622088 Sala 1 I tre marmittoni Ore 21.30

THE AMAZING SPIDER-MAN Genere Avventura Anno 2012 Durata 136 minuti Regia Marc Webb Con Andrew Garfield, Emma Stone Trama Peter Parker è un ragazzo introverso, frequenta il liceo ed è innamorato di una sua compagna. Non smette, però, di fare domande sulla sua vera identità e su quella dei suoi genitori. Un giorno qualche risposta sembra poterla trovare, dentro una valigetta appartenente al padre,. Si reca alla Oscorp dove spera di trovare delle spiegazioni. In quel laboratorio avverrà l’incontro col ragno: dal suo morso nasce spider-man...

QUELL'IDIOTA DI NOSTRO FRATELLO Genere Commedia Anno 2011 Durata 95 minuti Regia Jesse Peretz Con Paul Rudd, Elizabeth Banks Trama Ned Rochlin vende frutta e verdura al mercato. Una mattina il poliziotto della zona lo convince a vendergli dell’erba: finisce in prigione. Tornato in libertà, non troverà esattamente tutto come prima. La fidanzata lo ha mollato e ha perduto anche il lavoro e il suo amato cane. Non gli resta che tornare a casa e rivolgersi alla sua famiglia; una schiera di quattro donne, madre e tre sorelle...

L’AMORE DURA TRE ANNI Genere Commedia Anno 2011 Durata 98 minuti Regia Frédéric Beigbeder Con G. Proust, L. Bourgoin Trama L’amore dura tre anni è il titolo del romanzo di Marc Marronier, un critico letterario che fa della sua storia personale una regola di vita. Cosi questo libro si presenta come un vademecum sull’amore che assicura l’esistenza di una data di scadenza nei rapporti . Il miscredente Marc non tiene conto però della donna di cui si innamora, Alice, con la quale supererà la data fatidica...

LA COSA Genere Horror Anno 2011 Durata 103 minuti Regia Matthijs van Heijningen Jr. Con M. E. Winstead, J. Edgerton Trama Diecimila miglia per volare in Antartide, dove è stata trovata una cosa intrappolata nel ghiaccio, lì da centomila anni. La paleontologa Kate Lloyd, con un team di scienziati, prova ad estrarre dal ghiaccio una particella del suo tessuto. Questo, però, la riporterà in vita. Comincerà, così, una lotta per la sopravvivenza che li porterà l’uno contro l’altro e a vedere il male ovunque...

The Amazing Spider-Man 3D Ore 21.45

TEMPIO PAUSANIA

CINEMA GIORDO ▲o Via Asilo 2 - Tel. 0796391508 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 19.00-21.30

LA MADDALENA

ARENA LA CONCHIGLIA Via Principe Amedeo - Giardini Pubblici Sala 1 Dark Shadows Ore 21.45 PRIMO LONGOBARDO Lungomare Amm. Mirabello Sala 1 Riposo

PALAU

ARENA EFFETTO NOTTE Via Nazionale, 113 - Loc. Montiggia Sala 1 Men in Black 3 Ore 21.45

SANTA TERESA DI GALLURA

CINEMA ARENA Via Capo Testa, 6 - Tel. 0789754684 Sala 1 Magniﬁca presenza Ore 21.45 CINEMA TAPHROS Centro Taphros - Tel. 0789754684 Sala 1 Riposo

❆ho

ORISTANO

MULTISALA ARISTON ❆▲ho Via Diaz, 1A - Tel. 0783212020 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.30-21.30 Sala 2 The Amazing Spider-Man 3D Ore 19.30-22.30 Sala 3 Il dittatore Ore 18.30-20.30-22.30 Sala 3 Rock of Ages Ore 19.30-22.30 Sala 4 Il mio migliore incubo! Ore 19.00-22.00

GHILARZA

JOSEPH ❆h Corso Umberto I, 211 - Tel. 078554047 Sala 1 Chiusura Estiva

SANTA GIUSTA

MOVIES MULTISALA ❆▲ho Localita’ Zinnigas - Tel. 0783359945 Sala 1 The Amazing Spider-Man 3D Ore 17.00-19.40-22.30 Sala 2 The Amazing Spider-Man 3D Ore 18.30-21.30 Sala 3 Chernobyl Diaries La mutazione Ore 18.00-20.10-22.35 Sala 4 Il dittatore Ore 18.10-20.20-22.30 Sala 5 Project X - Una festa che spacca Ore 18.15-20.20-22.30 Sala 6 Killer Elite Ore 18.00-20.15-22.30 LEGENDA

❆ h o ▲

Aria condizionata Acceso disabili Servizio bar Dolby sourround

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

CULTURA

OGLIASTRA Festival dei Tacchi fra Vergassola e l’ispettore Fazio che fa “Orestea”

na settimana di immersione nella natura, vera protagonista della manifestazione che trasforma gli spettatori in protagonisti. Teatro contemporaneo, impegno civile, musica e letteratura sono i temi portanti di “Ogliastra Teatro – Festival dei Tacchi”. La rassegna, giunta ormai alla sua tredicesima edizione, animerà le strade di Jerzu e Ulassai dal 4 al 9 agosto. Ancora una volta i Tacchi d’Ogliastra fanno da cornice ad attori affermati e giovani emergenti, a scrittori e musicisti di tutte le età. Tra gli eventi in programma c’è il monologo “Olivetti” di Laura Curino, pioniera del teatro di narrazione. Una storia italiana che sembra ormai lontana anni luce dall’attuale situazione economica. Un omaggio alla figura di Camillo Olivetti, imprenditore capace di portare lavoro, qualità ed innovazione, esponendosi in prima persona. La sua storia diventa un pretesto per riflettere sulla cruda attualità delle fabbriche italiane. Peppino Mazzotta presenterà invece una piéce teatrale dal titolo “Radio Argo”. Lo spettacolo trae ispirazione dall’Orestea di Eschilo, ricca di personaggi forti e ben caratterizzati. L’attore, conosciuto dai più per la sua interpretazione dell’ispettore Fazio nella fiction “Il commissario Montalbano”, interpreta tutti i personaggi. Ifigenia, Agamennone, Clitennestra e Oreste prendono vita e reinterpretano in chiave contemporanea questa storia millenaria. L’organizzazione, affidata a Cada Die Teatro ed ai comuni di Jerzu e Ulassai, è riuscita a portare in Ogliastra Dario Vergassola ed il suo “Sparla con me”. POTPOURRI DALLA RAI Una selezione dei momenti più divertenti del programma televisivo targato Rai, intervallati da scene di vita di un giovane Vergassola, che da bambino voleva diventare il nuovo Robin Hood, ma ha dovuto accontentarsi del costume di Zorro. Spazio anche a Rita Atzeri, che propone la sua indagine all’interno del consumismo moderno. “Gene mangia gene” racconta quello che succede al nostro cibo, davanti ad un pubblico che ben conosce il valore dei prodotti genuini. «Siamo molto riconoscenti verso le amministrazioni locali», spiega Giancarlo Biffi di Cada Die. «Attraverso il festival si crea un ponte tra il centro storico, la periferia e l’esterno». Cada Die Teatro è presente con due spettacoli. “Marea”, scritto e realizzato da Giancarlo Biffi e Pierpaolo Piludu e “Più veloce di un raglio”, frutto della collaborazione con la cooperativa Alchimia. Non solo teatro tra i Tacchi ogliastrini. I pisani Gatti Mezzi – non a metà, ma fradici, in dialetto – si presentano con la loro formazione di quattro elementi per entusiasmare con la loro verve il pubblico che si riverserà tra le vie dei due paesi. Uno stile singolare, molto scenografico, che abbraccia il teatro in più di un’occasione. Da segnalare il forte

info

FRA JERZU E ULASSAI “Ogliastra Teatro – Festival dei Tacchi”. La rassegna, giunta alla sua tredicesima edizione, animerà le strade di Jerzu e Ulassai dal 4 al 9 agosto. Fra gli ospiti della rassegna, curata da Cada Die, Laura Curino, Peppe Mazzotta e Dario Vergassola.

investimento sui giovani e sulle differenti forme della creatività che contraddistingue questa manifestazione. Martedì 7 agosto i bambini della scuola primaria di Ulassai presentano “Il pastorello e la capretta”, esito finale del laboratorio tenuto da Silvestro Ziccardi durante l’anno scolastico appena concluso. Sempre martedì andrà in scena “Stop making sense”, con la quale Rossolevante Teatro ha voluto porre al centro del lavoro scenico l’alterità, le diverse abilità che gli attori possono portare sul palco. Mercoledì sarà la volta di “incipit su Pier Paolo Pasolini”, esito del progetto “Cuori di panna smontata” diretto da Mauro Mou e diretto agli adolescenti. «Anche grazie a queste iniziative il progetto è cresciuto negli ultimi anni», commenta Biffi, «nonostante la crisi che tocca il mondo della cultura italiano. Il nostro maggiore alleato è la comunità di Jerzu e Ulassai, il teatro selvatico piace sempre di più». Giovedì, giornata finale della manifestazione, proseguono i festeggiamenti di “Sa die de cada die” per il trentennale della compagnia. Teatro e musica si fondono, prima di salutare il pubblico presente con un grande arrivederci all’anno prossimo. Jacopo Basanisi

IL TRENTENNALE Giovedì 4 agosto, giornata finale della manifestazione, proseguono i festeggiamenti di “Sa die de cada die” per il trentennale della compagnia

NUORO Lorenzo Giusti nuovo direttore del Man

IL NEODIRETTORE Lorenzo Giusti

n Il MAN di Nuoro ha un nuovo direttore artistico, ieri c’è stata la conferma ufficiale. Il posto di Cristiana Collu, trasmigrata al Mart di Trento e Rovereto dopo 13 anni di quasi simbiosi con il museo nuorese, è ora di Lorenzo Giusti. Il neodirettore ha un curriculum di tutto rispetto: 35 anni, pratese, studi internazionali (esperienze a Parigi e New York) e progetti curatoriali per lo spazio EX3 di Firenze e per il Centro Strozzina di Palazzo Strozzi. Giusti è stato scelto da una commissione composta tra gli altri dallo scrittore Marcello Fois e presieduta dal dirigente del settore cultura della Provincia Giuseppe Zucca, Giusti riconosce la validità della precedente direzione. «È stato svolto un lavoro impor-

tantissimo - dichiara - si è dato visibilità a uno spazio che non era affatto scontato riuscisse ad averne. Soprattutto il museo è stato messo in rete in un contesto nazionale, a cominciare dall’Amaci, l’associazione dei musei italiani di arte contemporanea, e con le proposte e i progetti portati avanti si è inserito a pieno titolo in un dibattito critico sulla contemporaneità. Anche questo non era affatto scontato». Tra

IL DOPO COLLU Ai vertici del museo un 35enne di Prato, studi a Parigi e a New York: «Per me è una sfida eccitante»

le prime iniziative del neodirettore, che non trascurerà gli sviluppi del contemporaneo in terra sarda, potrebbe esserci una retrospettiva di Salvatore Fancello, scultore dei primi del Novecento. La sfida del post-Collu e dei risultati anche d’immagine raggiunti dall’ex direttore non scoraggia Giusti: «Sono consapevole di trovarmi di fronte a una sfida avvincente», dice,« Non ho ancora avuto modo di confrontarmi con il presidente Rocca e con il Cda. Credo che la sfida più difficile sarà mantenere la forza propositiva che il museo si è conquistato negli anni di fronte a un contesto di crisi veramente molto forte. Questo richiederà l’individuazione di nuovi percorsi e molta fantasia».

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012

CULTURA

JAZZ

Le notti “hot” al club Jambalaya di Stefano Fratta

commettere sul jazz tanto da fondare qui nell’area di Cagliari un autentico club, sul genere di quelli che si possono trovare solo a New York e in qualche altra grande città, è quasi un azzardo, un tentativo difficile che richiede una dedizione grandissima, che va oltre quella richiesta per mettere su un locale qualsiasi. Il Jambalaya Jazz Lounge, che è a Monserrato in via Cabras 8 e prende il nome da un piatto che è uno dei simboli della culla del jazz, New Orleans, nasce con questa intenzione, per offrire agli appassionati cagliaritani un punto di riferimento costante e sicuro. Un locale accogliente e bello in cui incontrarsi tra amici, ascoltatori e musicisti, riempire una serata di musica, bere o mangiare qualcosa di buono e soprattutto ascoltare nelle condizioni migliori, quelle che un club può garantire meglio di un teatro o di un palco all'aperto, gli artisti che di volta in volta sono chiamati sul palco, siano “di casa” o ospiti o anche reclutati al momento per una jam session, con il jazz come principale protagonista, anche se la programmazione non esclude le altre musiche e nei mesi trascorsi dalla apertura di questa primavera si sono tenuti concerti di musica classica e momenti di teatro-canzone. I FRATELLI SICBALDI I fratelli Sicbaldi, Alberto che si occupa della ristorazione e della amministrazione e Vittorio, batterista di primo livello, che si occupa della parte artistica, hanno voluto dare queste caratteristiche al loro locale, nella speranza che il pubblico cittadino che in tanti anni di festival e rassegne ha imparato a seguire la musica di origine afroamericana abbia il piacere di coltivare questo interesse, culturale e sociale, con i musicisti della scena locale, nazionale e internazionale che già fanno tappa al club Jambalaya. Anche a luglio il club propone agli aficionados un programma, “Jambalaya Jazz July”, nel segno della qualità, e dopo il primo concerto dell’Open Form Trio di ieri la musica prosegue oggi, venerdì 6, con il pianista Luca Mannutza, star in ascesa nel jazz italiano e arrangiatore richiestissimo sia nel jazz che nelle più raffinate zone del pop come per cantante soul italiano Mario Biondi- che si esibirà in trio con Piero di Rienzo al contrabbasso e Vittorio Sicbaldi alla batteria. Domenica 8 si parlerà di jazz con uno dei critici italiani più noti e seguiti, Guido Michelone, docente di Civiltà Musicale Afroamericana all’Università Cattolica di Milano e di Storia del Jazz al Conservatorio di Alessandria, autore e curatore di decine di libri sui vari aspetti non solo del jazz ma di tutta la cultura e la musica americana. Michelone presenta il suo ultimo libro, “Black Music. Sonorità afroamericane 1896-2012”, una guida alla musica neroamericana nata a fine Ottocento nel Mondo Nuovo (Nord, Centro, Sud America) dall’incontro di due immense realtà sonore come la musica africana e la musica europea, ripercorrendone l'esperienza prima in senso cronologico, poi attraverso gli stili musicali e infine focalizzando l’attenzione su dodici personaggi che hanno definito la storia e l'estetica della black

RASSEGNA Stasera il pianista Luca Mannutza, domenica la presentazione di un libro sulla musica afroamericana

info

DA UN PIATTO UN JAZZCLUB Il Jambalaya Jazz Lounge, a Monserrato in via Cabras 8 e prende il nome da un piatto uno dei simboli della culla del jazz, New Orleans, nasce con l’intenzione di offrire agli appassionati un punto di riferimento costante e sicuro.

music, da Louis Armstrong a Duke Ellington, da Charlie Parker a John Coltrane, da James Brown a Michael Jackson. La serata si concluderà con una jam session. Venerdì 13 e sabato 14 il raffinato pianista Alessandro Diliberto ospiterà il bassista olandese Jasper Somsen, per suonare un jazz fortemente ispirato alla produzione di Chick Corea, Andrew Hill e del primo Keith Jarret. Somsen suona abitualmente coi migliori esponenti della fertile scena nordeuropea ed è spesso in Italia, come parte del trio di Enrico Pieranunzi. Domenica 15 sul palco saliranno il pianista italiano Giulio Granati, da anni residente in Svizzera dove lavora come docente , musicista e direttore d’orchestra e la emergente cantante jazz sarda Stefania De Luigi. La settimana successiva, il 18 e 19, spazio allo swing e al “great american songbook” interpretati dal gruppo della importante sassofonista , flautista e cantante newyorkese Carol Sudhalter, mentre da mercoledì 25 a venerdì 27 il sassofonista olandese Barend Middelhoff presenterà il suo raffinato trio, ispirato a Sonny Rollins e all’eleganza del “sound” di Stan Getz.

L’OSPITE Venerdì 13 e sabato 14 al Club Jambalaya di Monserrato (in via Cabras 8) il raffinato pianista Alessandro Diliberto ospiterà il bassista olandese Jasper Somsen (nella foto grande sotto), per suonare un jazz fortemente ispirato alla produzione di Chick Corea, Andrew Hill e del primo Keith Jarret

MUSICA D’ESTATE

L’anteprima del Karel Music Expo

aranno i Whiu Whiu!! e i Thank U for Smoking i gruppi che venerdì 13 apriranno l’anteprima del Karel Music Expo, la rassegna di musica indipendente in programma in città a ottobre. In attività dal 2009, i Thank U for Smoking si presentano all’appuntamento con un bagaglio di esperienza che conta più di un centinaio di concerti, la colonna sonora per un film indipendente e il recentissimo album “Dopo la quiete”, dello scorso aprile: un disco autoprodotto che si muove su territori rock-

alternative-shoegaze-post-rock e approfondisce il lato emotivo e melodico della band di Aurora Atzeni (voce e chitarra), Valerio Marras (chitarra e effetti) e Matteo Mereu (batteria). Nati a Cagliari l’anno scorso, i Whiu Whiu!! - ovvero il cantante Emanuele Pintus, Alessandro Macis e Daniele Mereu alle chitarre, Massimiliano Macis al basso e Gianni Dearca alla batteria - dichiarano fin dal nome (da pronunciare come due fischi) la loro avversione per ogni barriera stilistica, proponendo un noise stoner rock caratte-

ALL’ARENA I Whiu Whiu!! e i Thank U for Smoking aprono venerdì 13 la serata che vedrà protagonisti i Killing Joke rizzato dall’esaltazione della poesia nei testi. Al loro attivo una trentina di date nell’Isola (aperture per Sikitikis, Punkreas, Askra, Banda Bassotti), un primo posto al Barbagia Rock Fest, due videoclip promozionali (“L’abatjour” e “Orticaria”) oltre

al primo demo Ep in circolazione da gennaio. Ai due giovani gruppi cagliaritani, a partire dalle19,30, spetterà il compito di scaldare il palco della nuova Arena sul lungomare Sant’Elia, che più tardi vedrà al centro dei riflettori gli attesi protagonisti della lunga serata, i Killing Joke. A precedere la storica formazione post-punkinglese, a Cagliari per l’unica data italiana dell’estate, un gruppo di primissimo piano della scena indipendente nazionale, Il Teatro degli Orrori. Infine, in arrivo dall’altra sponda del Tirreno la “sirena gothpop”, Tying Tiffany, a chiudere cinque ore vibranti di musica per altrettanti set. F.M.

VENERDÌ 6 LUGLIO 2012