Eterno Auriga - Dicembre 2011

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DICEMBRE 2011


Eterno Auriga

Dedicato all’Elevazione Morale e Spirituale dell’Umanità verità

rettitudine

DECEMBRE

2011

© Sri Sathya Sai Sadhana Trust, Publications Division Prasanthi Nilayam Pubblicato sul Sito Web della Organizzazione Srì Sathya Sai d’Italia

pace

amore

non violenza

“La devozione è una sorta di follia. Sai Baba è l’Incarnazione di SatCit-Ananda (Essenza-CoscienzaBeatitudine) che rimuove la vostra pazzia legata al mondo e vi rende pazzi per Dio. Perché vi rende pazzi per Dio? È solo per cacciare la vostra follia legata al mondo. Se volete liberarvi di essa, dovete diventare pazzi per Dio.” SOMMARIO

La Vicinanza Divina è la Vera Ricchezza Discorso Divino del 14 luglio 1996

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Celebrazioni dell’86° Compleanno di Bhagavan Cronaca Gesù fu l’Esempio del Fiorire dell’Innata Divinità dell’Uomo Estratto di Discorsi Divini di Natale

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Celebrazioni a Prasanthi Nilayam Cronaca

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30a Convocazione dell’Istituto d’Istruzione Superiore Srì Sathya Sai Cronaca

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Notizie dai Centri Sai

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Dio è Uno Chinna Katha

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Pertinenza delle Upanishad nella Vita Quotidiana dell’Uomo Recenzione del Libro

Siti Web Ufficiali di Prasanthi Nilayam

Fotografia di copertina: Unità delle Fedi

Sri Sathya Sai Central Trust: www.srisathyasai.org.in Sri Sathya Sai Sadhana Trust, Settore Pubblicazioni: www.sssbpt.org Radio Sai Global Harmony: www.radiosai.org Sri Sathya Sai Easwaramma Women’s Welfare Trust: www.ewwt.org.in Ala Bal Vikas dell’Organizzazione Sri Sathya Sai, India: http://sssbalvikas/org/



L

’86° COMPLEANNO DI Bhagavan Sri Sathya Sai Baba è stato celebrato a Prasanthi Nilayam con grande solennità e devozione. Nel corso delle celebrazioni, durate una settimana, sono stati organizzati molti programmi musicali e culturali.

IL RATHOTSAVAM E IL SITA RAMA KALYANAM La sacra cerimonia del Rathotsavam (cerimonia del carro) ha segnato il fausto inizio delle celebrazioni dell’86° Compleanno di Bhagavan a Prasanthi Nilayam. Le celebrazioni del Sita Rama Kalyanam (matrimonio celeste di Sita e Rama) nel sacro giorno di questo 2011 hanno rafforzato il fervore devozionale legato al Rathotsavam.

La sacra cerimonia del Sita Rama Kalyanam è stata eseguita nel Sai Kulwant Hall il 18 novembre 2011.

Il 18 novembre 2011 i festeggiamenti si sono aperti alle 8 del mattino con i sacri canti vedici eseguiti in un Sai Kulwant Hall copiosamente decorato con drappi colorati, festoni di varie forme e fiori di molteplici tonalità. Dopo circa 20 minuti

di canti vedici ha avuto inizio il Sita Rama Kalyanam; la celebrazione si è svolta nella parte centrale del Sai Kulwant Hall dove, su una piattaforma rialzata, erano state poste le statue decorate di Sita e Rama. Spiegando il significato del matrimonio celeste, il capobramino ha sottolineato trattarsi di un evento di grande importanza spirituale, condotto per il benessere di tutta l’umanità e per la pace del mondo. Dopo aver recitato preghiere di invocazione, egli ha eseguito l’adorazione degli idoli con la ripetizione dei sacri Mantra. Poi ha condotto la cerimonia sacra nei modi previsti dalla tradizione. Lo sposalizio divino si è concluso intorno alle 9 con l’offerta del Mangal Sutra (cordoncino sacro indossato dalle donne sposate) a Madre Sita, accompagnata dai sacri canti vedici e dalle dolci note musicali del Nadaswaram. Subito dopo, il palanchino con la statua del Signore Krishna è stato portato fuori dal Bhajan Mandir. Poi le statue di Rama, Sita, Lakshmana e Hanuman sono state poste su un’altra portantina. Dopo che il sacerdote del Mandir ha offerto l’Arati agli idoli, i due palanchini sono stati condotti al Gopuram Gate in una processione di suonatori di Nadaswaram e gruppi di studenti che intonavano canti vedici e Bhajan. Al cancello li attendeva un Ratha (carro) decorato, che serviva a trasportare la statua del Signore Krishna. Mentre il corteo con il carro procedeva verso lo Sri Pedda Venkama Raju Kalyana Mandapam di Puttaparthi, molti abitanti del villaggio sono usciti dalle case per assistere alla processione, hanno rotto noci di cocco davanti al carro e hanno offerto l’Arati agli idoli. Una volta raggiunto lo Sri Pedda Venkama Raju Kalyana Mandapam, il carro è stato posizionato là dopo l’offerta Decembre 2011

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19 Novembre 2011: la banda di ottoni del Campus di Anantapur dell’Istituto mentre esegue toccanti melodie nell’ambito della cerimonia per la Giornata della Donna a Prasanthi Nilayam.

eseguito toccanti melodie, mentre alcune studentesse e signore più anziane offrivano fiori al Samadhi di Bhagavan. La processione del carro mentre avanza verso lo Sri Pedda Venkama Raju Kalyana Mandapam il 18 novembre 2011.

dell’Arati. Intanto nel Sai Kulwant Hall proseguivano i Bhajan, che sono terminati con l’Arati alle 10, segnando la conclusione delle sacre cerimonie del Sita Rama Kalyanam e del Rathotsavam.

CERIMONIA PER LA GIORNATA DELLA DONNA Il 19 novembre 2011 a Prasanthi Nilayam è stata celebrata, con la dovuta solennità, la Giornata della Donna. Numerosi sono stati i programmi culturali e musicali organizzati, a dimostrazione dell’importanza dell’evento. Speciali decorazioni adornavano il palco del Sai Kulwant Hall, su cui era stato posto uno splendido ritratto di Madre Easwaramma circondato da fiori freschi. Il programma si è aperto alle 8,30 con i canti vedici eseguiti dalle studentesse del Campus di Anantapur dell’Istituto d’Istruzione Superiore Sri Sathya Sai. Alle 9, terminati i canti vedici, la banda di ottoni del Campus di Anantapur ha 5

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Interventi di Personalità Femminili Dopo l’esibizione della banda hanno preso la parola tre donne di chiara fama. Nell’introdurre le relatrici, Smt. Chethana Raju, direttore fiduciario dello Sri Sathya Sai Easwaramma Women’s Welfare Trust, si è soffermata sull’onnipresenza di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, precisando che Bhagavan era con noi, è con noi e sarà sempre con noi. Ella ha esortato ogni individuo a portare avanti la Missione di Bhagavan seguendo i Suoi Insegnamenti. La prima relatrice è stata la dottoressa Malathi Srinivasan, ex studentessa del Campus di Anantapur, che attualmente opera come ricercatrice capo del Consiglio per la Ricerca Scientifica e Industriale di Bangalore. L’insigne oratrice ha riferito l’esperienza della divinità di Bhagavan avuta durante la sua carriera di studentessa al Campus di Anantapur e ha raccontato come Bhagavan desse prova della Sua onniscienza una volta che Lo pregò per ottenere uno speciale Prasadam. La seconda relatrice, Smt. Madhuri Naganand, ha citato il detto delle Upanishad “Matru Devo Bhava” (onora la madre come Dio) e ha narrato come Bhagavan amasse Madre Easwaramma e soddisfacesse tutti i suoi caritatevoli desideri, fissando un modello


di comportamento che tutti dovrebbero seguire. L’ultimo intervento è stato della signora Phyllis Kristal, novantenne devota statunitense, nonché autrice di numerosi libri su Bhagavan. Ricordando il suo lungo rapporto con Bhagavan, l’eminente oratrice ha raccontato le preziose lezioni da Lui apprese e ha esortato tutti i devoti a vivere i Suoi Insegnamenti e a portare avanti la Sua Missione. Sono seguiti i Bhajan condotti dalle studentesse del Campus di Anantapur. Il programma mattutino della Giornata della Donna si è concluso alle 10,20 con l’Arati, dopo la distribuzione del Prasadam a tutti i presenti. Il programma pomeridiano è cominciato alle 16,30 con i canti vedici eseguiti dalle alunne della scuola primaria Sri Sathya Sai. Al termine dei canti un gruppo di studentesse ha offerto un tributo floreale al Samadhi di Bhagavan, mentre la banda delle cornamuse della scuola primaria Gli ha dedicato un tributo musicale fatto di dolci melodie. È seguito un discorso di Smt. Mallika Srinivasan, componente dello Sri Sathya Sai Easwaramma Women’s Welfare Trust. L’insigne relatrice ha fatto riferimento alle attività di servizio intraprese dal Trust a favore delle donne e di settori disagiati della società, sottolineando che solo l’amore incondizionato e il servizio disinteressato alla società rendono l’individuo meritevole dell’Amore e della Grazia di Bhagavan. Preghiera di Gratitudine: Una Breve Recita Gli studenti della scuola primaria Sri Sathya Sai hanno poi presentato una breve recita dal titolo “Preghiera di Gratitudine”. La rappresentazione, composta di dialoghi e danze, trasmetteva a Bhagavan la gratitudine degli studenti per tutto ciò che Egli ha fatto per loro. I ragazzi hanno pregato Baba di concedere loro il Suo Darshan. La scena si è poi spostata sul monte Kailasa, dove Narada pregò il Signore di acconsentire

Una scena dall’opera “Preghiera di Gratitudine” presentata dagli alunni della scuola primaria Sri Sathya Sai di Prasanthi Nilayam il 19 novembre 2011.

alle preghiere dei Suoi devoti e di concedere loro il Suo Darshan. In risposta alle preghiere di Narada, il Signore disse di appartenere all’umanità e di essere sempre pronto a rispondere alle preghiere accorate piene d’amore. È stato poi fatto ascoltare uno spezzone audio di un Discorso di Bhagavan, dove Egli esprimeva questo stesso messaggio con la propria voce. La recita è terminata alle 17,40. Un Concerto di Musica Carnatica Il successivo programma pomeridiano è stato un concerto vocale di musica carnatica di Smt. Bhagyalakshmi Suresh. In apertura la nota cantante ha eseguito una preghiera d’invocazione al Signore Ganesh, proseguendo poi con tre composizioni, tra cui la famosa “Cheemalo Brahmalo” di Thyagaraja. Il concerto si è concluso con il pezzo “Parthipuri Vihari”. L’eccellente e intensa interpretazione, sia vocale sia scenica, ha appassionato il pubblico per oltre 30 minuti. Al termine del concerto la cantante ha ricevuto i meritati complimenti assieme a un sari. Abiti sono stati regalati anche agli artisti che hanno fornito l’accompagnamento musicale. È seguita la proiezione di un film sulle varie attività di servizio intraprese dallo Sri Sathya Sai Easwaramma Women’s Welfare Trust per il benessere e il sostegno delle donne. I successivi Bhajan sono stati Decembre 2011

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condotti dagli alunni della scuola primaria Sri Sathya Sai, che hanno toccato il cuore di tutti i devoti cantando “Aao Pyare Nayan Hamare, Sai Hamare Aao”. Dopo la distribuzione del Prasadam il programma è terminato con l’Arati alle 18,45.

PROGRAMMI MUSICALI E CULTURALI Un Concerto di Musica Devozionale Il 16 novembre 2011, nell’ambito delle celebrazioni dell’86° Compleanno di Sri Sathya Sai Baba, il noto cantante di Mumbai, Sri Sumeet Tappoo, ha presentato un concerto nel Sai Kulwant Hall. Prima di cominciare, l’artista ha offerto i suoi reverenziali omaggi a Bhagavan, invocando la Sua Grazia. Aprendo l’esibizione alle 17 con una preghiera al Signore Ganesh, l’artista ha incantato il pubblico con molte composizioni devozionali e Kirtan, che hanno espresso la sua profonda devozione per Bhagavan. Dotato di una voce intensa e sonora, il cantante ha tenuto il pubblico come rapito per oltre un’ora, creando in ciascuno, con la toccante interpretazione dei canti devozionali, uno stato d’animo di profonda devozione. Al termine del concerto, Sri Tappoo e gli artisti che lo accompagnavano hanno ricevuto in regalo alcuni scialli. Dopo una breve sessione di Bhajan e la distribuzione del Prasadam, il programma si è concluso con l’Arati alle 18,30. Sri Rama Naamamritam: Una Rappresentazione di Musica e Danza Il Divino Nome di Rama si è diffuso in tutto l’ambiente, quando, il 17 novembre 2011, gli studenti delle istituzioni educative Sri Sathya Sai di Muddenhalli hanno messo in scena l’opera “Sri Rama Naamamritam” (l’ambrosia del Nome di Rama). La rappresentazione si è svolta nel Sai Kulwant Hall e rientrava nell’ambito delle celebrazioni dell’86° Compleanno di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. 7

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La rappresentazione è cominciata alle 17,10 con la scena di Thyagaraja che canta la sua famosa composizione “Endaro Mahanubhavulu” (esistono molte grandi anime). È seguito il racconto di alcuni episodi tratti dal Ramayana, tra i quali il matrimonio di Sita con Rama, e Rama, Lakshmana e Sita che lasciano nel dolore gli abitanti di Ayodhya quando vanno nella foresta ove dovranno restare per 14 anni. La storia del Ramayana è stata narrata in maniera splendida attraverso le immortali composizioni di Thyagaraja, Bhadrachala Ramdas e Bhagavan Stesso, eseguite dai bambini che interpretavano i

Il 17 novembre 2011, nell’ambito delle celebrazioni dell’86° Compleanno di Bhagavan, gli studenti delle istituzioni educative Sri Sathya Sai di Muddenahalli hanno messo in scena una rappresentazione sul significato del canto del Nome del Signore Rama.

ruoli di Thyagaraja, Lava e Kusa e dai due bambini che cantavano. Splendidi costumi e trucco, emozionanti danze dei bambini, perfetta interpretazione dei canti e ottimi arredi scenici: ecco gli elementi che hanno accresciuto la bellezza dell’opera. Alla recita è seguita una breve sessione di Bhajan, che si è conclusa nella maniera più appropriata con il Bhajan cantato da Bhagavan “Madhura Madhura Murali Ghanashyama”. Nel frattempo è stato distribuito il Prasadam a tutti i devoti presenti nel salone. Il programma è


terminato alle 18,15 con l’Arati. Un Concerto di Musica Classica Indostana Il 18 novembre 2011 la nota vocalista ed esponente della musica classica indiana Sumitra Guha ha presentato un concerto di musica classica indostana davvero commovente. La talentuosa artista ha aperto il concerto alle 17 con un canto devozionale dedicato al Signore Krishna. Sono seguiti un Bhajan di Mira e il famoso canto di Kabir “Moko Kahan Dhunde Bande Mein To Tere Paas Mein” (O uomo! Perché vai alla ricerca di Me, se ti sono così vicino?). Poi la cantante ha presentato “Narayana Jaya Namo Namah”, una composizione di Annamacharya, e ha concluso il concerto con il Bhajan “Govinda Bolo Gopala Bolo”, saturando l’intero ambiente di estasi devozionale. Il concerto è stato un vero piacere per l’anima e ha tenuto il pubblico incollato al suo posto per oltre un’ora. Al termine, la cantante ha ricevuto i dovuti complimenti ed è stata omaggiata con un sari. Anche gli artisti che hanno fornito l’accompagnamento musicale sono stati ringraziati e hanno ricevuto abiti in regalo. Sono seguiti i Bhajan condotti dagli studenti dei Campus di Prasanthi Nilayam e Anantapur. Dopo la distribuzione del Prasadam il programma si è concluso alle 18,15 con l’Arati. Canti Devozionali “per Eccellenza” Dana Gillespie, cantante di fama internazionale, ha offerto il suo omaggio musicale a Bhagavan presentando, il 20 novembre 2011, un insieme di canti devozionali ai Piedi di Loto di Bhagavan. La talentuosa cantante ha aperto la rappresentazione alle 17,15 e ha affascinato il pubblico per quasi un’ora e mezzo. Ha cantato con estrema sicurezza dodici fra canti e Bhajan, tra i quali pezzi immortali come “Love to Love,” “Prem Ishwar Hai, Ishwar Prem Hai”, “Allah Ho Akbar, Allah Ho Akbar”. Dana Gillespie

ha concluso l’eccellente esibizione con il Mantra della Vibhuti “Paramam Pavitram Baba Vibhutim”. Il tema del concerto sono stati gli Insegnamenti di Bhagavan soprattutto sull’unità e sull’amore, che l’artista ha illustrato in maniera appropriata narrando varie esperienze avute con Bhagavan nel corso del lungo rapporto di conoscenza con Lui. Ogni canzone è stata apprezzata dal pubblico e, al termine del concerto, tutto il salone è risuonato di un fragoroso applauso. Il programma non poteva avere una chiusura più adatta della canzone “Love is My Form” (la Mia Forma è Amore) cantata dalla splendida voce di Bhagavan. Al termine la cantante ha ricevuto i complimenti e un sari in regalo. Il programma è terminato alle 18,40 con l’Arati, preceduto da un intervento del dottor Michael Goldstein. Il presidente della Fondazione Mondiale Sri Sathya Sai ha infatti condiviso con il pubblico una delle sue meravigliose esperienze della Magnificenza e della Divinità di Bhagavan. Richiamandosi all’Insegnamento di Baba secondo cui tutti gli esseri umani sono essenzialmente divini, l’insigne oratore ha esortato tutti i presenti a prendere atto di questa verità in modo più alto e profondo. Cuori che Pregano e Mani che Servono: Un Video Il programma pomeridiano del 22 novembre 2011 comprendeva un video e un concerto. Il primo, dal titolo “Cuori Che Pregano e Mani Che Servono”, ha descritto la nascita e lo sviluppo dell’Istituto Superiore di Scienze Mediche Sri Sathya Sai di Prasanthigram. L’occasione era data dal 20° anniversario dell’Istituto, un ospedale di alta specializzazione davvero unico, inaugurato da Bhagavan proprio il 22 novembre del 1991. Il film ha mostrato due aspetti fondamentali relativi all’istituzione medica: come il compassionevole Signore abbia concepito l’idea di creare un ospedale di alta specializzazione per fornire assistenza sanitaria all’avanguardia Decembre 2011

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totalmente gratuita nell’ambito della Sua Missione di servizio all’umanità, e come questa meraviglia architettonica abbia preso forma in tempi record – meno di un anno - nonostante i numerosi ostacoli. Il filmato conteneva anche riprese effettuate in occasione di Discorsi di Bhagavan, in cui Egli definiva le linee guida per i medici, precisando che essi avrebbero dovuto usare con i pazienti cure amorevoli, poiché l’obiettivo di questo ospedale è il servizio disinteressato fatto con amore e non per il denaro. La proiezione del video nel Sai Kulwant Hall è cominciata alle 17,20 ed è terminata alle 18. Un Concerto di Musica Strumentale La seconda parte del programma prevedeva un “Tala Vadya Kacheri” (concerto di musica strumentale) di Karaikudi Mani, maestro di Mridangam (strumento a percussione indiano) di fama mondiale. L’esibizione dell’esperto artista è cominciata alle 18 e ha letteralmente ammaliato per quasi un’ora l’enorme pubblico con l’elettrizzante interpretazione di brani di noti musicisti, ricevendo fragorosi applausi alla fine di ogni pezzo. L’artista ha anche presentato un Jugalbandi (musica fusion) di notevole durata insieme col suonatore di Ghatam (strumento a percussione in terracotta o ceramica) V. Suresh, accolto dal pubblico con scroscianti applausi. Il maestro Mani ha concluso il concerto con il Bhajan “Raghupati Raghava Raja Ram”, caro al Mahatma Gandhi. Al termine l’artista e i musicisti che lo accompagnavano hanno nuovamente ricevuto il lungo applauso dei presenti, oltre che i complimenti per l’esibizione e alcuni scialli in regalo. Nel frattempo sono cominciati i Bhajan nel salone, condotti dagli studenti dei Campus di Prasanthi Nilayam e Anantapur. Il programma si è concluso con l’Arati alle 19,25 dopo la distribuzione del Prasadam a tutti i presenti nel Sai Kulwant Hall. 9

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CERIMONIA PER IL COMPLEANNO DI BHAGAVAN La principale cerimonia per l’86° Compleanno di Bhagavan si è svolta il 23 novembre 2011 in un Sai Kulwant Hall splendidamente decorato per l’occasione. Le attività del mattino sono cominciate alle 9 con i canti vedici. Contemporaneamente si è alzata la tenda mostrando così il Samadhi di Bhagavan ornato di splendide decorazioni di fiori freschi e un magnifico trono d’argento posto lì per Lui. Sri K. Rosaiah, governatore del Tamil Nadu e ospite principale della cerimonia, assieme ad altre autorità, ha poi offerto fiori al Samadhi e porto i suoi omaggi a Bhagavan. Guru Vandana: Un Tributo Musicale Il primo numero in programma è stato il “Guru Vandana” (adorazione del Guru) degli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Sri Sathya Sai. Aprendo la rappresentazione con il canto di tre Sai Gayatri, gli studenti hanno messo tutto il loro cuore per offrire un tributo musicale a Bhagavan, cantando le Sue glorie. Tra i pezzi eseguiti il canto “Vande Sathyam Jagat Gurum” (noi adoriamo il Signore Sai,

Il governatore del Tamil Nadu, Sri K. Rosaiah, mentre posa una corona di fiori sul Samadhi di Bhagavan in occasione del Suo 86° Compleanno, il 23 novembre 2011.


Maestro del Mondo) e l’immortale melodia “Madhura Mohana Ghana Shyama” (uno con una forma dolce e incantevole come il Signore Krishna). Canti Devozionali dei Malladi Brothers Il secondo numero in programma è stato un tributo musicale a Bhagavan del famoso duo dei Malladi Brothers, composto da Sri Sriram Prasad e Sri Ravi Kumar. Nell’omaggio a Bhagavan si è unito a loro anche il padre, Sri Malladi Suribabu. Prima che iniziassero il loro programma, il governatore, Sri K. Rosaiah, ha distribuito un CD del duo con i brani da loro eseguiti alla Divina Presenza di Bhagavan. Quando il governatore ha consegnato il CD, è stato fatto sentire un canto dedicato a Bhagavan contenuto nel disco. I cantanti hanno poi creato un’aura di devozione e sacralità eseguendo canti devozionali tra cui “Dayagala Baba Darshanam” (Darshan del Compassionevole Signore), “Bhagavanudu Puttina Panduga” (festa di Compleanno di Bhagavan Baba) e “Janula Madhya Tirugade Jagapati” (il Signore dell’universo si muove tra gli esseri umani). Al termine di questo concerto di grande ispirazione, i cantanti e gli artisti che li accompagnavano hanno ricevuto i complimenti e scialli in regalo. Presentazione del Rapporto Annuale dello Sri Sathya Sai Central Trust Dopo il concerto ha preso la parola Sri V. Srinivasan, fiduciario dello Sri Sathya Sai Central Trust. Egli ha dato un caloroso benvenuto all’ospite principale della cerimonia, Sri K. Rosaiah, ringraziandolo di aver modificato il suo programma a Coimbatore per recarsi a Puttaparthi per la cerimonia. Richiamandosi alla rappresentazione in occasione della Convocazione messa in scena dagli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Sri Sathya Sai e al concerto di musica devozionale di Dana Gillespie (entrambi

gli spettacoli hanno trattato gli immortali Insegnamenti di Bhagavan e mostrato la Sua Divina Grandezza), l’insigne oratore ha esortato tutti a essere sempre felici, amorevoli, ad aver cura degli altri e a condividere, senza timori o preoccupazioni, come insegnato da Bhagavan. Egli ha rassicurato i presenti sul fatto che tutte le istituzioni attivate da Bhagavan funzionano come in precedenza e ha fornito approfondimenti sulle nuove iniziative intraprese dallo Sri Sathya Sai Central Trust. Il Central Trust, ha precisato, aveva reso noto il Rapporto Annuale e Radio Sai ha trasmesso ininterrottamente in diretta le celebrazioni del Compleanno di Bhagavan nel proprio sito. Su richiesta di Sri Srinivasan, il governatore ha poi illustrato il Rapporto Annuale dello Sri Sathya Sai Central Trust. Intervento del Governatore Dopo il discorso di Sri Srinivasan, è stato Sri Rosaiah a rivolgersi al pubblico. Egli ha dichiarato che non è l’alta posizione che ricopre nella vita a farlo sentire orgoglioso; piuttosto, è orgoglioso di essere un devoto di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. Riferendosi a Puttaparthi, l’eminente oratore l’ha definita un posto sacro e divino, in quanto luogo di nascita di Bhagavan, al pari di Mathura, dove nacque il Signore Krishna, o Ayodhya, dove nacque il Signore Rama. Discorso di Bhagavan È stato poi proiettato un video di un Discorso di Bhagavan in occasione di un Compleanno, in cui Egli spiega che l’uomo cerca la felicità negli oggetti esterni e mondani, mentre la fonte della felicità è dentro di lui. Continua poi dicendo che la felicità è l’unione con Dio, e perciò esorta tutti a insediare Dio nel loro cuore. Bhagavan aggiunge che, nella vita, l’uomo dovrebbe riservare il primo posto a Dio, il secondo Decembre 2011

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al mondo e il terzo a se stesso. Questo è ciò che fecero i Pandava e vinsero la guerra, mentre i Kaurava fecero il contrario e persero tutto. Al termine del Discorso, Bhagavan dà la Sua benedizione, invitando tutti a essere felici, e canta il Bhajan “Hari Bhajan Bina Sukha Santhi Nahin”, che i devoti seguono gioiosamente in coro. Dopo la proiezione, le scuole, i college, gli ospedali e i devoti stranieri hanno offerto dolci al Samadhi di Bhagavan e invocato la Sua benedizione. Nel frattempo le bande di varie istituzioni educative suonavano musiche a tema adatte all’occasione e ha avuto luogo la distribuzione del Prasadam a tutti i presenti. Il programma del mattino si è concluso alle 11 con l’Arati. Dopo la cerimonia, nel Pandal allestito dietro al blocco delle costruzioni a Nord, è stato offerto cibo gratis a tutti i devoti. Il programma pomeridiano del 23 novembre 2011 ha visto il Jhoola Mahotsava (cerimonia del dondolo), un concerto di musica strumentale dei noti musicisti U. Srinivas e U. Rajesh, e un concerto di musica vocale del rinomato cantante di Bhajan Anup Jalota. Jhoola Mahotsava Il programma pomeridiano è cominciato alle 17,30, quando è stato mostrato il Jhoola (dondolo), fino allora rimasto coperto, nello spazio centrale del Sai Kulwant Hall. Era decorato con ghirlande di fiori e drappi di estremo gusto, e aveva sopra una bellissima foto di Bhagavan. Contemporaneamente il Samadhi, splendidamente decorato per l’occasione, è stato mostrato ai devoti, letteralmente ammassati nel Sai Kulwant Hall per avere il suo Darshan e santificare la propria vita. Il dondolio del Jhoola è cominciato assieme alla musica suonata da U. Srinivas e U. Rajesh. Oltre all’altalena con sopra la foto di Bhagavan, è stato proiettato sul megaschermo un breve filmato di Bhagavan Stesso sul dondolo, che ha allietato tutti i devoti. 11

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Concerti di Musica Strumentale e Devozionale I maestri di mandolino U. Srinivas e U. Rajesh hanno iniziato la loro esibizione con un brano che invocava le benedizioni del Signore Ganesh. Gli artisti hanno proseguito con un paio di composizioni di Thyagaraja, incantando il pubblico per quasi 45 minuti con la maestria della loro interpretazione. Il duo ha concluso il concerto alle 18,15 con il Bhajan “Sankara Siva Sankara Siva Sankara Sambho”. Il gran finale del programma è stato un

Il 23 novembre 2011, nel Sai Kulwant Hall, è stato posto un Jhoola decorato con una bellissima foto di Bhagavan per celebrare il Jhoola Mahotsava.

superbo concerto di musica devozionale di Anup Jalota, cantante di Bhajan di fama mondiale. Nel suo intervento introduttivo, il leggendario cantante ha parlato di come ebbe il Darshan di Bhagavan a Lucknow quasi 48 anni fa, quando era un ragazzo di dieci anni. Rivelando di aver ricevuto le benedizioni di Baba in molte occasioni nel corso degli anni, l’artista ha dichiarato


che è stato proprio Bhagavan a insegnargli l’arte del canto. Anup Jalota ha cominciato il concerto con la canzone “Aisi Lagi Lagan, Mira Ho Gayee Magan” (la devozione di Mira la rese estatica), elettrizzando l’atmosfera con la sua potentissima interpretazione di questo immortale brano. Il cantante ha proseguito con due pezzi, “Ram Naam Ki Loot Hai” (il Nome di Rama non costa nulla), “Sai Baba Bolo” (cantiamo il Nome di Sai Baba), un altro Bhajan di Mira, “Payo Ji Mein To Ram Ratan Dhana Payo” (ho acquisito la suprema ricchezza del Nome di Rama) e “Jag Mein Sundar Hain Do Naam” (i due Nomi di Rama e Shyama sono bellissimi nel mondo). Poi il grande maestro ha presentato un Jugalbandi (musica fusion) in compagnia del suonatore di Tabla (tamburo indiano) Amit Chaubey, incantando letteralmente il pubblico. Dopo aver cantato una canzone sul Jhoola, ha eseguito un Bhajan di Kabir e il Bhajan “Dama Dama Dama Dama Damaru Baje” (il suono del Damaru – tamburo a forma di clessidra – è Dama Dama) e ha terminato alle 19,30 con il canto di dedica “Mera Jivan Tere Havale” (Ti dedico la mia vita). Alla fine del concerto c’è stato uno scrosciante applauso dei devoti, che hanno espresso gioia e apprezzamento per un’esibizione così toccante. Il cantante e gli artisti che lo hanno accompagnato hanno poi ricevuto le congratulazioni per l’esibizione (come i maestri Srinivas e Rajesh con il loro gruppo) e scialli in regalo.

I Bhajan successivi sono terminati con il Bhajan “Subrahmanyam Subrahmanyam”, eseguito dalla voce di Bhagavan. La cerimonia del Compleanno di Bhagavan si è conclusa alle 19,40 con l’Arati.

AVVISO

Si comunica che, su richiesta dei devoti, la scadenza per l’invio di proposte dall’India e dall’estero da parte di artisti, scultori e altre personalità creative per realizzare la statua di Bhagavan è stata prorogata di un mese, passando da fine novembre 2011 (come annunciato nel numero di novembre 2011 del Sanathana Sarathi) a fine dicembre 2011. Le proposte devono essere mandate al seguente indirizzo: Chairman, Sri Sathya Sai Sadhana Trust, Prasanthi Nilayam – 515134 (coordinator@ sssmt.org.in). Sri Sathya Sai Central Trust


Gesù fu l’esempio del fiorire dell’innata Divinità dell’uomo IL PRINCIPIO DIVINO PRESENTE IN TUTTI È IL MEDESIMO

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grandi Maestri a p p a r t e n g o n o all’umanità. Credere che Gesù appartenga solamente ai cristiani e che il Natale sia una festività del solo Occidente è errato. Cristo, Râma, Krishna sono per tutti gli uomini, dovunque essi siano. Accettare uno solo di Loro come proprio e scartare i rimanenti come appartenessero agli altri è un segno di pochezza. Le differenze sono causa di perdita della Grazia Divina Membra e organi vari riuniti formano un corpo; comunità e Stati vari formano insieme il mondo. Il sostentamento dato dalla Grazia Divina circola in ogni parte del corpo aiutando il suo funzionamento armonico; il sostentamento concesso dalla Grazia Divina deve circolare in ogni Stato e comunità per far vivere il mondo in pace e gioia. Se questa verità viene compresa non potrà sorgere alcuna idea di differenza. Se i membri della famiglia sono come cane e gatto, nessuno si prenderà cura delle terre e degli altri possedimenti comuni ed essi andranno in rovina o perduti. Anche la separazione di un solo membro sarà una grande perdita 13

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Ognuno deve diventare consapevole di essere parte della Verità Unica che comprende ogni cosa dell’universo; l’individuo è biasimevolmente responsabile di attenersi alla via bassa e ristretta dell’egoismo, dell’invidia e dell’avidità per tutta la vita. Allargate il cuore e purificate la mente: soltanto allora la pace e la prosperità potranno stabilirsi sulla terra.


perché la grazia che sostiene la famiglia diminuirà o svanirà. Quando una mano viene amputata, il braccio perde la sua funzione e, durante l’intervento, si perde una copiosa quantità di sangue. Anche la Grazia Divina dell’Amore viene perduta quando un Paese si divide. Esso diventa un arto debole e non funzionante della comunità mondiale. Divisioni, differenze e distinzioni separano il singolo dalla Grazia vivificante che nutre ogni cellula del corpo e ogni individuo della società. Essa sostiene il mondo. L’albero ha bisogno del terreno, della luce solare e dell’atmosfera per crescere, ma, più di questi tre, necessita del seme. La vita dell’uomo è condizionata dai sentimenti, dalle azioni e dalle conseguenze di entrambi; la sua esistenza, il suo esistere effettivo, dipende dalla Volontà di Dio. Gli alberi che crescono possono differire in base alla natura e qualità del terreno e alla quantità di luce solare. Anche gli uomini possono distinguersi a seconda dei tipi di sentimenti e azioni che esprimono. Come è corretto dire che i semi sono uguali, il Principio Divino presente in tutti è lo Stesso senza alcuna differenza. La varietà di forme, emozioni, atteggiamenti e comportamenti è il risultato del fatto che l’uomo ignora la sua unità fondamentale secondo la Volontà Divina e del suo agire contrario a tale Volontà. Comprendete il Principio Fondamentale di Unità L’acqua che scorre in un fiume ha la luna nelle sue profondità e anche quella ferma di un lago ha la luna nel fondo. Il cielo ha la luna lassù. Nell’acqua che scorre, la luna è a pezzi, frammentata, e sembra scorrere velocemente con la corrente; la luna nel lago è calma, statica e non deformata. Queste due manifestazioni sono solo riflessi della luna reale nel cielo. La luna nella corrente è l’anima individuale impegnata nell’attività, coinvolta in Mâyâ,

in causa ed effetto; la luna riflessa sulla superficie placida del lago è lo yogin, il santo che ha raggiunto l’equilibrio, l’equanimità e la pace, che dimora nell’Uno. La luna reale, quella in cielo, è il Testimone Eterno, l’Assoluto, il Principio Fondamentale. Cristo parlò di ciò quando fece le tre affermazioni: riferendosi all’anima individuale e attiva, la luna tremolante, Egli disse: “Io sono il messaggero di Dio” e, riferendosi a Se Stesso come a uno yogin che si è elevato al di sopra delle dualità e ha ottenuto l’equilibrio, disse: “Io sono il figlio di Dio.” Verso la fine della vita, comprendendo che questi due sono solamente dei riflessi, che la luna reale è il testimone nel cielo e di essere anch’Egli l’Assoluto senza nome né forma, dichiarò: “Io e mio Padre siamo Uno.” Celebrate il Natale in modo sacro I modi in cui il Natale viene celebrato ora, mostrano quanto l’uomo si sia allontanato da questi ideali e quanta ignominia si getti sul suo nome! La mezzanotte viene onorata, si organizza l’illuminazione, si addobba l’albero di Natale e poi si passa la notte a bere e far baldoria. Questo è un giorno di Beatitudine, ma la Beatitudine si riduce al livello dell’emozione velenosa dell’ubriachezza! Il bere è un’abitudine così perniciosa e malvagia che, quando l’uomo porta dentro la bottiglia, egli stesso vi entra senza poterne uscire! All’inizio l’uomo beve il vino, poi il vino beve ancora vino e infine il vino beve l’uomo stesso! Egli affonda e affoga nel bere. Le bevande alcoliche distruggono l’umanità nell’uomo; come possono quindi far sorgere la Divinità in lui? Si deve ballare di Gioia Divina e invece si fanno balli sensuali quali deleteri sostituti! Fate che il vostro cuore sia puro e che le attività siano sacre e i sentimenti benèfici per tutti: questo è il modo migliore per celebrare la nascita di Cristo.

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Respingete la ristrettezza mentale Dal punto di vista meschino del “bisogno individuale”, l’uomo deve procedere fino all’ampia visione dell’universale. Quando una goccia d’acqua cade nell’oceano perde le sue peculiarità individuali, il nome e la forma, e assume il nome, la forma e il sapore dell’oceano stesso; se cerca di vivere separatamente come goccia, evapora presto e viene ridotta alla non esistenza. Ognuno deve diventare consapevole di essere parte della Verità Unica che comprende ogni cosa dell’universo; l’individuo è biasimevolmente responsabile di attenersi alla via bassa e ristretta dell’egoismo, dell’invidia e dell’avidità per tutta la vita. Allargate il cuore e purificate la mente: soltanto allora la pace e la prosperità potranno stabilirsi sulla terra. Questo è un giorno santo, è il giorno in cui nacque Gesù. Egli si dichiarò messaggero di Dio. Il fatto è che tutti gli esseri umani nascono come messaggeri di Dio; lo scopo unico di questa carriera umana è di propagare l’onnipresenza di Dio, la Sua Potenza e la Sua Gloria. Nessuno si è incarnato semplicemente per consumare cibo in quantità e alimentare i sensi; la vita umana è molto più preziosa ed è per questo che la capacità di apprezzare la bellezza, la verità e la bontà è stata data solamente all’uomo. Portate a manifestazione la vostra identità divina Per acquisire la consapevolezza del Divino, non c’è bisogno di andare in alcuna regione o luogo speciali: basta che l’occhio si volga all’interno. Nella Bhagavad Gîtâ, la Realtà interiore, l’Âtma, è detta risplendere come un miliardo di soli, ma l’uomo non è cosciente della luce e del potere interiori e si dibatte ancora nell’oscurità dell’ignoranza. Le Scritture proclamano che l’uomo è figlio dell’immortalità anche se egli è inconsapevole di questa gloriosa eredità, 15

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Membra e organi vari riuniti formano un corpo; comunità e Stati vari formano insieme il mondo. Il sostentamento dato dalla Grazia Divina circola in ogni parte del corpo aiutando il suo funzionamento armonico; il sostentamento concesso dalla Grazia Divina deve circolare in ogni Stato e comunità per far vivere il mondo in pace e gioia. Se questa verità viene compresa non potrà sorgere alcuna idea di differenza.

si sente mortale, pensa che la sua fine sia vicina e che l’esistenza sia temporanea. Gesù, quando dichiara di esser figlio di Dio, acquisisce la maestà e il potere del Padre. Egli può reclamare questo solamente quando cresce nelle qualità che Suo Padre ha e, come risultato, raggiunge la fusione che Lo porta ad asserire: “Io e Mio Padre siamo uno.” Le Scritture affermano: “Colui che conosce Brahman diventa, in verità, Brahman.” Estratto di Discorsi Divini di Natale (Da “SANÂTANA SÂRATHI”, dicembre 2011)


CELEBRAZIONI DEL DEEPAVALI E DEL NUOVO ANNO DEL GUJARAT L 26 E 27 OTTOBRE 2011, sono giunti nel sacro territorio di Prasanthi Nilayam, provenienti dal Gujarat, un gran numero di devoti, compresi studenti Bal Vikas e giovani, che hanno presentato eccellente musica e programmi culturali.

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Canti Devozionali e Danze Elettrizzanti Il programma del 26 ottobre 2011 è iniziato alle 17 circa con una preghiera d’invocazione al Signore Ganesh, accompagnata da un’adeguata danza dei Giovani Sai (ragazzi). È seguita un’emozionante danza popolare del Gujarat, da parte di un altro gruppo di Giovani Sai (ragazzi), che celebrava la devozione e l’amore di Radha per il Signore Krishna. A ciò è seguita una meravigliosa danza chiamata “Bhavai” presentata da

Nel sacro giorno di Deepavali, 26 ottobre 2011, i Giovani Sai del Gujarat hanno presentato canti e danze popolari.

un eminente artista di Ahmedabad, Sri Rajendra D. Raval. Il danzatore ha prima eseguito una danza delle spade e ha dimostrato la sua grande abilità tenendo in equilibrio due spade su varie parti del corpo, mentre ruotava più volte vorticosamente su se stesso. Continuando il suo movimento di rotazione, l’artista ha piacevolmente sorpreso gli spettatori facendo, con dei pezzi di stoffa datigli dal suo assistente, un pavone, una bianca colomba e un coniglio. Anche i Bhajan che sono seguiti a questa sorprendente esibizione sono stati condotti dai cantanti (ragazzi e ragazze) del Gujarat. Nel frattempo, a Sri Raval è stato donato uno scialle e sono stati distribuiti abiti ai bambini che hanno preso parte a tale programma culturale. Dopo la distribuzione collettiva del Prasadam, il programma si è concluso alle 18 con l’Arati. Vivere nell’Onnipresenza di Sai: Una Commedia in Danza Il programma del 27 ottobre 2011, fausto giorno del Nuovo Anno del Gujarat, è cominciato alle 17 circa con il canto di uno Stotra (verso) dedicato al Signore Ganesh, da parte delle Giovani Sai a cui ha fatto seguito una danza eseguita dalle ragazze Bal Vikas, accompagnate dalla preghiera “Ekadantaya Vakratundaya” (Tu che hai una sola zanna e una proboscide ricurva) ancora dedicata al Signore Ganesh. Dopo di ciò, gli studenti della scuola Sri Sathya Sai di Surat hanno messo in scena una commedia intitolata “Vivere nell’Onnipresenza di Sai”, che ha posto in luce l’onnipresenza dell’Avatar del Kali Yuga, Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, e ha presentato questa profonda verità per illuminare tutti alla comprensione della Sua presenza in ognuno, promuovendo, in tal modo, unità e pace nel mondo. La Decembre 2011

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prima scena della commedia illustrava come John Wright, giovane pilota dell’Aeronautica Militare Britannica, comprese l’onnipresenza di Bhagavan quando andò a Prasanthi Nilayam. La seconda scena mostrava come la salda fede in Swami del piccolo Ahmed lo guarì dai suoi problemi cardiaci senza operazione, dopo che Swami gli apparve in sogno e gli diede la Vibhuti quando fu ricoverato all’Ospedale di Alta Specializzazione a Puttaparthi nel giugno del 2011. Entrambi gli episodi sono stati preceduti da danze degli studenti che cantavano “Sai Teri Mahima Apar” (O Signore Sai! La Tua grandezza è illimitata). La storia realistica, l’eccellente scenografia, le elettrizzanti danze e la superba recitazione dei bambini hanno fatto della commedia una notevole esibizione. In particolare, è stata molto lodata la recitazione del bambino che ha interpretato Swami. Beda Dance: Un’Abile Dimostrazione di Equilibrio Dopo questa commedia, il rinomato artista Sri Chirag Mahida ha incantato il pubblico con una danza chiamata “Beda Dance”. Sri Mahida ha dimostrato la sua ineguagliabile abilità quando ha tenuto in equilibrio e fatto roteare due piatti sulla punta delle dita e poi sulla punta di due lame mentre eseguiva la danza al ritmo di un canto e del suo accompagnamento musicale. Si è poi esibito in un altro numero spettacolare tenendo in equilibrio sulla testa fino a 11 vasi mentre effettuava la danza, al termine della quale c’è stata una breve sessione di Bhajan condotti da cantanti, uomini e donne, del Gujarat. Nel frattempo, Sri Mahida è stato omaggiato con uno scialle, sono stati distribuiti abiti ai bambini che avevano presentato i programmi culturali ed è stato distribuito a tutti il Prasadam. La sessione di Bhajan si è conclusa con la diffusione della registrazione del Bhajan “Rama Kodanda 17

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Rama” con la voce di Bhagavan. Le celebrazioni del Nuovo Anno del Gujarat sono giunte a felice conclusione alle 18,30 con l’Arati.

AKHANDA BHAJAN MONDIALE L’Akhanda Bhajan Mondiale è un evento di grande significato spirituale a livello planetario, in cui milioni di devoti di tutte le parti del mondo cantano unitamente, senza alcuna distinzione di casta, credo, nazionalità, linguaggio e religione, le glorie del Signore per 24 ore. A Prasanthi Nilayam, l’Akhanda Bhajan Mondiale si è tenuto quest’anno il 12 e 13 novembre 2011 nel Sai Kulwant Hall. Iniziando con un Bhajan dedicato al Signore Ganesh alle 18 del 12 novembre, gli studenti dei campus di Prasanthi Nilayam e Anantapur dell’Istituto d’Istruzione Superiore Sri Sathya Sai hanno condotto alternativamente i Bhajan che sono stati seguiti in coro dalla grande folla di devoti presente nel salone, soffondendo l’intera assemblea di fervore devozionale. Più tardi, durante la notte e il giorno successivo, hanno guidato i Bhajan, cantando senza sosta le glorie di Dio, vari gruppi di devoti, lo staff dell’Ashram e dell’ospedale e gli studenti delle scuole Primaria e Secondaria Superiore Sri Sathya Sai. Il programma di canto dei Bhajan è continuato per tutta la giornata del 13 novembre irradiando vibrazioni spirituali in ogni dove. Verso la fine dell’Akhanda Bhajan, sono stati diffusi due Bhajan, cantati dall’aurea voce di Bhagavan, che i devoti hanno seguito in coro con grande gioia e devozione. Tali Bhajan erano “Hari Bhajan Bina Sukha Santhi Nahin” e “Prema Mudita Manase Kaho Rama Rama Ram”. Alle 18 del 13 novembre, l’Akhanda Bhajan si è concluso con l’offerta dell’Arati al Samadhi di Bhagavan. Al termine dei Bhajan, è stato distribuito all’intera assemblea il Prasadam di riso al tamarindo e riso dolce.


L’Ospite d’onore, professor P. Balaram, pronuncia il suo discorso di Convocazione

30a CONVOCAZIONE DELL’ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE SRI SATHYA SAI

Dichiaro solennemente e prometto che, se ammesso al grado per il quale sono stato debitamente proposto, mi comporterò, nella vita quotidiana e nelle conversazioni, e in pensieri, parole e azioni, come si addice a un membro dell’Istituto d’Istruzione Superiore Sri Sathya Sai; che, al meglio delle mie capacità e possibilità, sosterrò la causa di un sano apprendimento, dell’umanità, della moralità e della spiritualità, e che, per quanto mi compete, sosterrò e promuoverò il massimo benessere sociale del mio prossimo e dei miei connazionali.

Giuramento di Convocazione dell’Istituto d’Istruzione Superiore Sri Sathya Sai

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a trentesima convocazione

dell’Istituto d’Istruzione Superiore Sri Sathya Sai (SSSIHL) (Università accreditata) si è tenuta il 22 novembre 2011 nel Sai Kulwant Hall, Prasanthi Nilayam, alla Divina Presenza. Bhagavan Sri Sathya Sai Baba inaugurò l’Istituto in questo stesso giorno di trent’anni fa, nel 1981. Egli fondò questa Istituzione, unica nel suo genere, con l’obiettivo primario di dare sviluppo a donne e uomini di carattere. Baba desiderava che i Suoi studenti fossero accademicamente competenti, socialmente sensibili e spiritualmente consapevoli, e si presentassero come modelli e agenti attivi per il cambiamento

della società. Bhagavan fondò l’Istituto sul modello di un moderno Gurukula (luogo in cui il Guru vive con i suoi discepoli), con gli insegnanti che svolgessero il ruolo di Guru che modella la personalità degli studenti. Fin dalla fondazione di questo Istituto, Bhagavan ha sempre evidenziato il ruolo fondamentale dell’insegnante in tale sistema educativo. Egli ha paragonato gli insegnanti a un serbatoio e gli studenti ai rubinetti. Il “Premio Sai Krishna” per la Ricerca e l’Insegnamento In tale spirito, il 21 novembre, vigilia della 30a Convocazione, l’Istituto ha avviato una nuova iniziativa, il “Premio Sai Decembre 2011

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Krishna” per l’eccellenza nella ricerca e nell’insegnamento, volto a riconoscere e a rendere omaggio ai suoi migliori ricercatori per il loro efficiente lavoro di ricerca e i relativi obiettivi raggiunti. Quest’anno, i tre vincitori del premio sono stati ricercatori nei campi Scientifico, Gestionale e Commerciale, Economico ed Educativo, Linguistico e Filosofico. Rappresentazione Annuale di Convocazione La cerimonia del premio alla ricerca è stata seguita dalla commedia di convocazione, che è un evento molto atteso a Prasanthi Nilayam. È un mezzo attraverso cui gli studenti universitari rappresentano le lezioni pratiche che il Rettore Fondatore ha enunciato per l’umanità intera. Quest’anno, la commedia era intitolata “Guru Mahima”. La storia si snoda attorno a un insegnante di musica e ai suoi studenti in un Ashram, intervallando scene tratte dal Ramayana e una scena fra il re Akbar e Tansen, suo cantante di corte. Con musica e dialoghi, gli studenti hanno sensibilizzato gli spettatori sul significato della relazione spirituale esistente fra il Maestro e i suoi discepoli. Essi hanno ritratto l’amorevole legame esistente tra di loro anche in assenza della presenza fisica del Maestro e come, in essi, i suoi insegnamenti e la sua influenza continuino sempre ad agire. Cerimonia di Convocazione La Convocazione allo SSSIHL è diversa dal “giorno delle lauree” di ogni altra università per due motivi. Primo, la cerimonia del giuramento serve agli studenti da promemoria per rinnovare l’aderenza agli ideali propugnati da Bhagavan Baba, Rettore Fondatore, e a metterNe in pratica gli Insegnamenti nella vita quotidiana. Secondo, c’è il Discorso d’Apertura del Rettore Fondatore. È da 19

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mettere in evidenza che in nessun’altra università il rettore stesso parla in occasione della Convocazione. All’SSSIHL, il Rettore Fondatore, che è il Sadguru, il giorno della Convocazione parlava agli studenti, impartendo loro l’Upadesa (l’iniziazione all’istruzione spirituale), che serve loro come consiglio-guida prima che entrino nel mondo. Quest’anno, l’ospite d’onore alla Convocazione è stato il professor P. Balaram, Direttore dell’Istituto Indiano di Scienze, Bangalore. Egli, assieme al vicerettore e ad altre personalità, fra cui gli ex vicerettori, i membri del comitato dei fiduciari, il consiglio direttivo e il consiglio accademico, è entrato nel luogo del convegno in una processione guidata dalla banda di ottoni dell’Istituto. Seguendo la prassi, la processione è stata condotta da due studenti che recavano gli stendardi dell’Istituto stando ai due lati del Segretario Amministrativo che reggeva il bastone cerimoniale. La funzione è cominciata con il canto dei Veda, dopodiché le procedure sono iniziate con la voce del Rettore Fondatore, Bhagavan Baba, che ha dichiarato aperta la convocazione al fragoroso applauso dei presenti. Discorso Introduttivo del Vicerettore Il vicerettore ha ribadito la determinazione dell’Istituto di lavorare in direzione del compimento della Missione di Bhagavan seguendo i Suoi ideali. Egli ha sottolineato i progressi fatti dall’Istituto nell’ultimo anno e ha parlato delle nuove iniziative da esso intraprese. Fra le altre cose, queste prevedono, nel prossimo futuro, una struttura di ricerca avanzata. Il vicerettore ha poi presentato l’ospite d’onore, professor P. Balaram.


I Laureandi Ricevono i Loro Diplomi e le Medaglie d’Oro

Discorso d’Apertura del Magnifico Rettore Fondatore

L’esaminatore dell’Istituto ha presentato i laureandi al Magnifico Rettore Fondatore per i premi di laurea. Successivamente, il vicerettore ha fatto pronunciare il consueto giuramento agli studenti. Gli allievi meritevoli hanno poi ricevuto le medaglie d’oro per i loro eccellenti risultati accademici. I destinatari delle medaglie si sono avvicinati a uno a uno, hanno invocato le benedizioni del Magnifico Rettore Fondatore, ricevuto la medaglia d’oro dal vicerettore e sono rimasti in piedi vicino alla sedia del Magnifico Rettore Fondatore per una fotografia.

A ciò ha fatto seguito il benaugurante Discorso d’Apertura del Rettore Fondatore (proiettato sugli schermi video) sull’importanza di combinare l’istruzione secolare con la conoscenza spirituale, di avere spirito patriottico e servire la madrepatria, e di affrontare con coraggio le sfide della vita. Ribadendo l’importanza dei princìpi Adhyatma Vidya Vidyanam (l’istruzione spirituale è la vera istruzione) e Sa Vidya Ya Vimuktaye (la vera istruzione è quella che libera) proposti nei testi sacri, Bhagavan ha sottolineato che la vera istruzione è quella spirituale, che permette agli studenti di realizzare la Divinità. Facendo riferimento ai princìpi della cultura indiana, Bhagavan consigliava agli studenti di seguire princìpi come Matru Devo Bhava, Pitru Devo Bhava, Acharya Devo Bhava, Atithi Devo Bhava (onorate vostra madre, vostro padre, il precettore e l’ospite come Dio). Non c’è nulla di grande nell’acquisire un titolo di studio, ha detto Bhagavan, aggiungendo che ciò che è importante è il servizio alla madre e alla madrepatria. Al termine, Baba ha rimarcato che gli studenti sono la Sua proprietà e che essi Lo avrebbero reso felice servendo i propri genitori. Il programma è terminato con il canto dell’inno nazionale seguito dal Mangala Arati.

Discorso di Convocazione dell’Ospite d’Onore Nel suo discorso di Convocazione, l’ospite d’onore, professor P. Balaram, ha ossequiato l’Istituto come qualcosa di unico che è progredito in oltre tre decenni sotto l’abile guida di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, avendo la disciplina come marchio di garanzia. Egli ha rimarcato l’importanza della ricerca e ha suggerito che, per affrontare le principali sfide scientifiche e tecnologiche che si presentano nel mondo odierno, i confini fra le diverse discipline accademiche devono essere annullate fino a perfetta integrazione. Soffermandosi su come aver successo in merito all’argomento, il dotto oratore ha sottolineato la necessità di lavorare intensamente, senza preoccuparsi dei fallimenti. Egli ha detto che l’insuccesso è un fenomeno comune da affrontare con equanimità e superare con disciplina, duro lavoro, impegno e creatività. Ha proposto l’esempio della storia “dalle stalle alle stelle” dell’autrice di “Harry Potter”, J.K. Rowling, e ha concluso augurando ai laureandi ogni successo.

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CANADA

on le benedizioni di Bhagavan Baba, dal 6 all’8 maggio 2011, nel corso delle celebrazioni della festa di Easwaramma, si è tenuta l’inaugurazione del nuovo Centro Sri Sathya Sai Baba di Scarborough, nell’Ontario. La nuova struttura consiste di due piani. Al primo, svetta un grande e maestoso ritratto di Bhagavan, da Lui Stesso benedetto, collocato in una grandiosa puja, decorata e ricoperta di marmo.

Il nuovo edificio del Centro Sri Sathya Sai Baba di Scarborough, Ontario, inaugurato durante le celebrazioni della festa di Easwaramma.

Inoltre, vi è una statua di Ganesh e una di Shirdi Sai Baba, una spaziosa sala per la preghiera e varie stanze adibite a ufficio. Al pianterreno si trovano una sala multiuso, otto aule, una biblioteca e la cucina. Il 6 maggio 2011, si è tenuta la recitazione dei Veda, assieme allo Yajna e ai Bhajan. Sabato, 7 maggio 2011, hanno preso parte alle preghiere alcuni capi spirituali appartenenti alle principali religioni. Erano presenti un sacerdote taoista cinese, un ministro cristiano, un imam 21

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mussulmano, un monaco buddista e un anziano parsi zoroastriano. In serata, gli ex studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Sri Sathya Sai hanno presentato uno speciale programma musicale dal titolo “Atma Gitam”. Erano presenti, oltre ai coordinatori delle Organizzazioni Sai regionali canadesi, anche rappresentanti dei governi municipali, provinciali e federali del Canada. L’8 maggio, circa 1500 persone hanno preso parte alle celebrazioni della Giornata di Easwaramma, che coincideva con la Festa della Mamma in Canada. Il programma SSE del Centro Sai, ora giunto al suo 25° anno, si occupa di circa 800 bambini e ragazzi, dai 5 ai 18 anni di età. La struttura del Centro Sai è stata costruita principalmente per far fronte alla crescente domanda della comunità di formare alla moralità e al carattere i propri figli. Oltre alle normali attività spirituali del Centro, vengono svolti progetti di servizio come fornire cibo e riparo ai bisognosi, e organizzate giornate di donazione del sangue. Recentemente il governo provinciale dell’Ontario ha riconosciuto pubblicamente il vasto contributo fornito dal Centro Sai alla comunità.

UCRAINA La città di Bohodukhov si trova nella regione di Kharkov nell’Ucraina orientale. Con la speciale approvazione del Consiglio Comunale, del sindaco e del vicesindaco della città, dal 5 al 13 agosto 2011, l’Organizzazione di Servizio Sri Sathya Sai (SSSO) dei Paesi di lingua russa ha organizzato un campo di servizio internazionale. Più di 250 volontari fra giovani e adulti provenienti da dieci Paesi hanno lavorato senza sosta all’unisono per fornire alla popolazione amorevoli


servizi di “medicare” (assistenza medica), “educare” (istruzione) e “sociocare” (assistenza sociale). Nell’aprile del 2011, dei rappresentanti dell’Organizzazione di Servizio Sri Sathya Sai dell’Ucraina hanno visitato Bohodukhov per rendersi conto dei bisogni della comunità. Nel campo medico, creato nell’ospedale locale, 63 medici specialisti e paramedici provenienti da Regno Unito, Europa, U.S.A., Ucraina, Russia, Bielorussia e Azerbaijan, hanno fornito amorevoli servizi medici a più di 4000 persone. Sono stati distribuiti medicinali gratuiti e nuovi occhiali. I medici si sono recati in diversi villaggi per prendersi cura dei pazienti, visitando in casa i disabili gravi. Nel corso della settimana, tre squadre di oftalmologi hanno lavorato in luoghi differenti dove hanno consegnato più di 600 nuovi occhiali a bambini, adulti e anziani, i quali hanno molto apprezzato il fatto di ricuperare l’uso della vista. Ai medici locali sono state mostrate immagini sull’attenzione alla salute e la squadra internazionale è stata toccata dall’amore e dall’affetto dei devoti ucraini e russi. L’aspetto educativo del progetto ha previsto attività di “Educare” che hanno coinvolto più di 825 bambini, fra cui degli orfani, per un totale di 108 classi. Sono state organizzate attività sui Valori Umani per bambini fino a 13 anni. Si sono tenute lezioni di chitarra e piano, e lezioni base di danza, disegno, ricamo e lavoro a maglia. Ai bambini sono state date istruzioni su come migliorare la vista. È stato lanciato il progetto “Giornata della Città Pulita” per educare le persone a mantenere il luogo in cui vivono pulito e vivibile da un punto di vista ambientale. Anche per i genitori è stata organizzata una serie di eventi su argomenti relativi a “Crescere i Bambini coi Valori Umani”. Gli insegnanti e i genitori hanno appreso nuovi metodi di insegnamento ai bambini che consiste nell’essere d’esempio. I partecipanti hanno apprezzato tutte le

attività di “Educare” e hanno poi invitato il gruppo di formatori a rimanere per sempre a Bohodukhov. Nelle loro risposte i bambini hanno detto di aver imparato come vivere felicemente in amore e di aver appreso la forza della gratitudine. In altre attività di servizio, i volontari Sathya Sai hanno lavorato intensamente e fatto riparazioni di vasta portata nella città, nei dintorni e nei vicini villaggi, a varie costruzioni, stanze e sistemi sanitari in stato di abbandono. Essi hanno ristrutturato pavimenti, finestre e condutture, riparato bagni e sostituito lampadine in molte scuole. Sono stati distribuiti in ospedale, in orfanotrofio e nei villaggi scorte alimentari assieme a oggetti di prima necessità, come vestiti, scarpe ecc. È stato intrapreso un programma di “sostegno” acquistando un corredo di attrezzi per saldatore e un elevatore per il garage del policlinico, dando aiuto finanziario per un bambino che necessitava di visite mediche specialistiche, pagando bollette arretrate per l’elettricità alla famiglia di una ragazza madre che era senza elettricità da anni e soffriva il freddo durante i rigidi freddi invernali, acquistando attrezzature per la cucina di una palestra, compreso un boiler per avere acqua calda, e fornendo impianti sanitari per un college locale e oggetti necessari a due anziani con problemi di vista. Durante il giorno, i volontari Sathya Sai hanno preparato varie pietanze nazionali usando ingredienti freschi per i 250 volontari, come pure per i bambini del campo scuola. Sri Vladimir Belyy, sindaco di Bohodukhov, ha ringraziato l’Organizzazione Sathya Sai e i volontari per il loro servizio disinteressato e li ha invitati a tornare.

U. S. A. Il 30 luglio 2011, oltre 70 volontari Sathya Sai, compresi bambini dei Centri Sai del quartiere periferico settentrionale, occidentale e del centro di Chicago, assieme a volontari di altre organizzazioni, Decembre 2011

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hanno partecipato a un progetto comunitario di servizio di costruzioni di case chiamato C.R.E.W. (Ricostruzione Comunitaria di Operatori Ecumenici). Il progetto prevedeva la costruzione di due case a tre camere da letto da trasportare poi in un luogo idoneo nella Contea di Will. Tutti i volontari si sono riuniti nell’area di parcheggio della Peace Memorial Church di Palos Park, nel quartiere sudoccidentale di Chicago. Il progetto di servizio è cominciato con una preghiera, seguita da un’introduzione alle linee guida relative alle regole di sicurezza nella costruzione. Con Sai nel cuore e il martello in mano, sono stati amorevolmente costruiti i muri prefabbricati delle case. Su ognuno di essi, è stato scritto un messaggio di Bhagavan d’amore, pace e felicità per tutti. Una volta costruite tutte le pareti prefabbricate, il gruppo CREW le ha montate e ha creato la struttura di base per una delle abitazioni. Il progetto di servizio è terminato con una cerimonia di dedicazione, con preghiere recitate per il benessere e la prosperità degli abitanti delle case. Il 29 maggio 2011, l’Organizzazione Sathya Sai Baba d’America, Regione sudorientale (Regione 3), ha offerto un tributo a Bhagavan al Centro Civico Melbourne, a Melbourne, Florida. Hanno partecipato all’incontro circa 200 persone. L’oratore principale è stato il dottor Narendranath Reddy, Presidente del Comitato Medico Internazionale Sri Sathya Sai e Direttore della Fondazione Mondiale Sri Sathya Sai. Il dottor Gnana Bhaskar Tenali, presidente del Centro Sathya Sai di Palm Bay e il dottor Axay Kalathia, presidente della regione del Sud-Est, hanno aperto la conferenza presentando l’oratore principale. Il dottor Reddy ha parlato con ispirazione e ha condiviso il Messaggio di Bhagavan e alcune delle lezioni di vita che egli ha appreso ai Suoi Divini Piedi di Loto. Ha poi sottolineato il compito dell’Organizzazione Sri Sathya Sai 23

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Il 29 maggio 2011, in un incontro organizzato a Melbourne, Florida, sono stati offerti ossequiosi tributi a Bhagavan Sri Sathya Sai Baba.

consistente nel continuare la Missione di Bhagavan con maggior entusiasmo e dedizione. Dopo il discorso del dottor Reddy si è tenuto un concerto di Smt. Vasumathi Vasudevan, famosa cantante carnatica. Un’appassionata versione del canto “Kanula Mundara Kadali Ade Karuna Murthivi Neevu” (l’Incarnazione della Compassione si muove tra di noi davanti ai nostri occhi) ha fatto commuovere tutti i presenti. Durante la sessione di domande e risposte con il dottor Reddy, si è avvertita la divina presenza di Bhagavan quando le luci del palcoscenico nell’auditorium si sono accese e spente molte volte senza motivo. Il tecnico responsabile delle luci nell’auditorium ha affermato che non era mai successo prima e che non si era verificato nessun guasto al sistema di illuminazione. I devoti e gli organizzatori hanno avvertito la presenza della Mano Divina in questo miracolo.

KAZAKISTAN Dal 21 al 30 giugno 2011, nella valle del Karakystak, situata ai piedi del monte Sinyha sulle rive del lago cristallino Malye Schebach’e, è stato organizzato il campo per famiglie “Solnyshko”. Al campo hanno partecipato in 55, tra adulti e bambini, provenienti da sette città del Kazakistan. Il tema, “La Famiglia Unita di Swami”, ha


permesso ai partecipanti di focalizzarsi sull’applicazione dei Valori Umani nei vari aspetti della vita quotidiana. L’atmosfera era surriscaldata dall’Amore di Bhagavan. Si sono tenuti anche i Giochi Olimpici Sai, accompagnati dal motto “Spirito sano in corpo sano”, che sono iniziati con una marcia d’inaugurazione con i cinque anelli olimpici rappresentanti l’unità delle religioni del mondo e i cinque Valori Umani. La bandiera del Sarvadharma (tutte le fedi) è stata esposta come simbolo dell’unità della famiglia Sai in tutto il mondo. Durante la preparazione del cibo si sono cantati i Bhajan, per rendere il cibo pulsante di vibrazioni satviche (pure). Ogni giorno i partecipanti hanno discusso su come praticare i Valori Umani nella vita quotidiana e poter così sperimentare l’Amore e la Luce di Bhagavan.

MALESIA Dal 2002, dai 50 ai 75 volontari Sathya Sai, fra cui molti giovani della Malesia e di Singapore, sono attivi nei programmi di sviluppo dei villaggi. Dal 19 al 23 aprile 2011, è stato reso servizio a circa 500 persone in due dei villaggi più sperduti, Perkampungan Bawie e Perkampungan Sepayak. Queste attività di servizio, chiamate “Iniziative di Azione Sostenibile” (S.A.I.), prevedono la distribuzione di piante, semi di ortaggi e alberi da frutto, unita a programmi di formazione degli abitanti dei villaggi sui corretti metodi di coltivazione. Sono state consegnate riserve di cibo a circa 45 famiglie. Sono stati distribuiti ai bambini articoli per la scuola e impermeabili agli abitanti. Il programma S.A.I. è stato avviato con l’obiettivo di promuovere un ambiente sano per alleviare le sofferenze degli abitanti dei villaggi. Dottori e dentisti hanno installato degli ambulatori medici e fornito amorevoli servizi medici a circa 300 persone, distribuendo medicinali gratuiti ai pazienti e vitamine ai

Sin dal 2002, i volontari Sathya Sai aiutano gli abitanti bisognosi dei villaggi della Malesia nell’ambito del programma di sviluppo dei villaggi. Dal 19 al 23 aprile 2011, hanno fornito vari servizi a due sperduti villaggi.

bambini. L’ospedale più vicino è a circa 100 km dal villaggio. Sono stati organizzati dei programmi educativi sull’igiene personale e dentale. I volontari Sathya Sai hanno offerto agli abitanti tagli di capelli seguiti da trattamenti di shampoo medicale antipidocchi. Sono stati distribuiti anche dei sarong (drappi di tela da avvolgere alla vita, tipo pareo), asciugamani, magliette con l’immagine di “Sathya Sai Avatar” e 300 paia di ciabatte.

– Fondazione Mondiale Sri Sathya Sai

BHARAT Andhra Pradesh - Nel distretto di Visakhapatnam, tutti i maggiori Samithi hanno condotto assieme ininterrottamente per 86 ore un programma di Nama Sankirtan iniziato alle 5 del 12 ottobre 2011. Un folto numero di devoti ha partecipato al canto devozionale con grandi entusiasmo e devozione. Nell’ambito delle celebrazioni dell’86° Compleanno di Bhagavan, il Rajam Samithi, nel distretto di Srikakulam, ha organizzato un ‘Saptaha Dikshalu’ (rituale della durata di sette giorni) nel Sundaram Mandir, dove sono state anche condotte 86 ore di Akhanda Nama Sankirtan. Decembre 2011

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Gujarat - Lo Sri Sathya Sai Seva Samithi, Surat, e il Prashanti Charitable Trust hanno organizzato una celebrazione alle 11 del 12 ottobre 2011 presso lo Sri Sathya Sai Seva Sankul, Althan, Surat, per inaugurare la Clinica Mobile Sri Sathya Sai, sponsorizzata dall’ONGC di Hazira. Il programma è cominciato con tre Omkar seguiti dal canto dei Veda. Sri S.K. Jain, Direttore Esecutivo dell’ONGC, Hazira, ha inaugurato la clinica mobile, consegnandone poi le chiavi a Sri Manohar Trikannad, Presidente dell’Organizzazione Sri Sathya Sai Seva dello Stato del Gujarat. La cerimonia si è conclusa con l’offerta dell’Arati. Jammu e Kashmir - Nell’ambito delle attività SSSVIP in villaggi selezionati, sono stati celebrati nove matrimoni di ragazze povere nei villaggi di Burmal, Rehal Kalanderian, Rehal Dhamalian e Halqua Marh, ove sono stati fatti anche i preparativi per il cibo, gli abiti da sposa, gli ornamenti ecc. I matrimoni sono stati celebrati con tanta facilità da dare conforto agli abitanti del villaggio che vivono in condizioni di povertà. Kerala - Nell’agosto del 2011, è stata condotta una gara di componimento per studenti del college e della scuola secondaria superiore a cui hanno partecipato circa 17.000 studenti di oltre 2000 istituzioni. I temi erano “Gestire la Mente è Gestire la Vita” e “Dio è Uno, ma le Strade Sono Diverse.” Il Presidente Panindiano ha consegnato le medaglie d’oro Sri Sathya Sai ai vincitori il giorno di Onam a Prasanthi Nilayam. L’Organizzazione Sai del Kerala è ora pienamente impegnata nel lavoro di sradicamento delle cose dannose, specialmente fra gli studenti. Il programma era definito “Fermati, Pensa, Organizzati e Procedi”. A tal riguardo, degli esperti si sono focalizzati sugli effetti nocivi della dipendenza da droga, fumo, cattivo uso di Internet, cibo non vegetariano ecc. 25

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Ciò era stato già organizzato nei distretti di Alleppey, Palakkad e Thiruvananthapuram Nord. Ci sono state presentazioni video, lezioni di esperti, mostre ecc. A Palakkad, 4000 studenti, genitori e altri hanno partecipato al programma di un giorno svoltosi a Chittur. Manipur – Domenica 28 agosto 2011, il Samithi di Thangmeiband ha visitato i malati di lebbra presso il “LEWS”, Lei Inkhol, Imphal, e distribuito Amruta Kalasam (provviste di cibo) a 17 lebbrosi e Prasadam a 31 bambini della casa per bambini LEWS. I beneficiari sono stati molto felici e hanno ringraziato Bhagavan Baba per questo atto di benevolenza. Odisha – Il 20 ottobre 2011, è stato organizzato un “Mahanagar Parikrama” (grande raduno) per commemorare la Dichiarazione di Avatarità di Swami. Al raduno hanno partecipato migliaia di devoti. Il centro d’attrazione di tutti è stato lo splendido e decorato carro recante la fotografia di Swami. Un gruppo di donne che portava sulla testa i Kalasha (vasi sacri) fra il canto dei Veda e dei Bhajan, ha aggiunto magnificenza al raduno che ha attraversato la città di Bhubaneswar. Durante la processione, sono stati distribuiti a un gran numero di persone Vibhuti, fotografie e opuscoli di Swami. L’incontro è terminato con l’offerta dell’Arati. Eventi simili sono stati organizzati nei distretti principali di tutto l’Odisha. Punjab - L’Organizzazione Sri Sathya Sai Seva del Punjab ha offerto ai Piedi di Loto di Bhagavan un programma di due giorni dal titolo “Premanjali” (offerta d’amore) in due diversi luoghi dello Stato: ad Amritsar il 5 novembre 2011 e nel villaggio di Patti il 6 novembre. Ad Amritsar, il programma si è tenuto nell’Auditorium Guru Nanak. È stato inaugurato da Sri O.P. Soni, M.L.A., e altri ospiti in vista, e vi hanno partecipato personalità, devoti e un


gruppo rappresentativo della popolazione ammontante a circa 700 persone. Il giorno successivo, 6 novembre 2011, è stato condotto un programma analogo nella zona rurale di Patti (Khem Kharan, vicino al confine con il Pakistan) nel Punjab, a cui hanno partecipato circa 3000 persone, fra cui distinti ospiti, sacerdoti del Tempio D’Oro e del Gurudwara (Tempio Sikh), personalità politiche, eruditi di diverse università, scolari, insegnanti ecc. Il programma è stato aperto alle 18 dal Presidente dello Stato, Sri V.K. Kapoor, che ha altresì omaggiato gli ospiti e le personalità con uno scialle di lana. Dal 23 al 28 giugno 2011, a Kurali, distretto di Ropart, nel Punjab, l’Organizzazione Sri Sathya Sai Seva del Punjab ha organizzato la “Mostra Fotografica del Giubileo d’Oro del Sanathana Sarathi”. Inizialmente, la mostra era programmata per soli tre giorni, ma per la richiesta dei visitatori, è stata estesa ad altri tre giorni. I visitatori sono stati molto colpiti dalla quantità di oggetti esposti. La mostra si è conclusa il 28 giugno con l’Arati. Rajasthan - Il 5 e 6 novembre 2011, a Bhilwara, Rajasthan, si è svolto un Convegno Giovani a livello statale, al quale hanno partecipato oltre 300 delegati

Dal 23 al 28 giugno 2011, a Kurali, l’Organizzazione Sri Sathya Sai Seva del Punjab ha organizzato la “Mostra Fotografica del Giubileo d’Oro (50 anni) del Sanathana Sarathi”.

provenienti da tutto il Rajasthan. Il tema era “I Giovani: Messaggeri d’Amore e Trasformazione”. Nella sessione inaugurale, Sri Sanjay Sahni, Direttore del Campus di Brindavan dell’Istituto d’Istruzione Superiore Sri Sathya Sai, ha condiviso le sue intime esperienze con Bhagavan, riempiendo i giovani d’Amore divino. A ciò hanno fatto seguito stimolanti interventi di numerosissimi eruditi oratori che hanno messo in luce gli Insegnamenti di Bhagavan, specialmente le Sue linee guida spirituali per i giovani. I temi dei dibattiti del secondo giorno di conferenza prevedevano “Sviluppo del Carattere Attraverso l’Organizzazione Sri Sathya Sai” e “La Nostra Vita è il Suo Messaggio.” L’incontro è giunto al termine il 6 novembre con l’offerta dell’Arati e la distribuzione della Vibhuti come Prasadam. Sikkim - L’Organizzazione Sri Sathya Sai del Sikkim, distretto meridionale e occidentale, ha organizzato un Convegno Giovani di due giorni, dal 9 al 10 luglio 2011 allo Sri Sathya Sai Sarva Dharma Kendra, Daramdin, al quale hanno preso parte circa 200 Giovani Sai (ragazzi e ragazze) provenienti da tutti i Samithi e i Mandali dei due distretti. Hanno partecipato alla conferenza anche il Presidente dello Stato e altri responsabili dell’Organizzazione Sai. In tale occasione, i giovani hanno piantato circa 100 piantine da fiore all’interno e attorno al Mandir e ai lati della strada. Hanno anche presentato canti devozionali. Tamil Nadu - Il 20 ottobre 2011, a Sundaram, Divina Dimora di Bhagavan a Chennai, è stato celebrato il 72° anno della Dichiarazione di Avatarità di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. Il programma è cominciato con la proiezione del video “Prema Pravaham”, che è stato visto da un grande numero di devoti, dopodiché il continua a pagina 27... Decembre 2011

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Dio e’ Uno

U

NA VOLTA C’ERANO QUATTRO persone cieche che volevano sapere come fosse un elefante.

Quattro persone cieche avevano quattro diverse opinioni su come fosse un elefante, toccando solo una delle sue parti.

Chinna Katha

Uno di essi andò vicino all’elefante, ne toccò l’orecchio e pensò che l’animale fosse come un grande setaccio. La seconda persona ne toccò la gamba e pensò che l’elefante fosse come una colonna. La terza ne toccò la pancia e pensò che fosse come una parete. La quarta ne afferrò la zanna e ritenne che l’elefante fosse come un pestello per schiacciare le granaglie. In tal modo, ognuna di quelle persone cieche toccò solo una parte dell’elefante e si formò un’opinione in base alla propria conoscenza di solo una delle sue parti. Tuttavia, si può veramente sapere com’è un elefante solo conoscendo un lato del suo corpo? Allo stesso modo, le diverse religioni del mondo vedono solo un aspetto di Dio. Esse possono ottenerNe la conoscenza in tutti i Suoi aspetti solo quando si uniscono tutte assieme.

... continua da pagina 26

Presidente Panindiano, Sri V. Srinivasan, ha gentilmente aperto la Sala di Lettura con attrezzature multimediali per il pubblico, con il sottofondo di canti vedici. Ha quindi tenuto un intenso e stimolante discorso, ribadendo che il nostro Amato Signore Sai è insediato nel cuore di ciascuno di noi e che la Sua onnipresenza viene avvertita in tutto il mondo attraverso svariati episodi. L’oratore successivo, Sri T.E. Vasudevan, che aveva compiuto 108 Sai Bhagavata Saptaham (ripetizioni del sacro Nome di Sai per sette giorni) in tutto il Tamil Nadu, ha parlato della grandezza di Bhagavan. È stata poi la volta del maestro di mandolino, 27

Decembre 2011

U. Srinivas, rinomato in tutto il mondo, e del suo gruppo, che hanno reso il loro tributo musicale al Signore Sai. Il programma è terminato con l’Arati.


Recensione del Libro

Pertinenza delle Upanishad per la Vita Quotidiana dell’Uomo

Sai Upanishad S.V. Giri Sri Sathya Sai Sadhana Trust, Publications Division, Prasanthi Nilayam. Rupie 100.00

L

e UPANISHAD, definite anche Vedanta, sono il distillato e la parte terminale dei Veda. Bhagavan Sri Sathya Sai Baba ha ulteriormente estratto ed esposto nel Suo “Upanishad Vahini”, col Suo stile gradevole e inimitabile eleganza, l’essenza delle dieci Upanishad che sono considerate l’inizio del viaggio del Sadhaka verso l’esperienza nel Brahman. In questo piccolo volume, Sri Giri ha espresso, con linguaggio moderno, il significato, la pertinenza e il contenuto delle dieci Upanishad (dalla Isa alla Chandogya), inserendovi la

sintesi personale di Bhagavan delle Upanishad sotto forma di “Brahmanubhava Upanishad”, al fine di guidare il lettore alla Vera Libertà. Esistono numerosi commentari alle Upanishad fatti da grandi eruditi e luminari, ma la maggior parte di essi spiega solo i significati delle Upanishad e interpreta i sottili concetti contenuti in esse. Il loro intento è di penetrare nelle verità contenute in tali oceani di conoscenza spirituale. L’approccio del presente autore, Sri S.V. Giri, è diverso nel senso che egli interpreta anche le Upanishad nel contesto contemporaneo e decreta la loro pertinenza nella vita quotidiana dell’uomo moderno e della società per facilitare la comprensione dei princìpi in esse contenuti, al fine di metterli in pratica quotidianamente. Poiché le Upanishad contengono verità eterne, anche il presente commentario (alle Upanishad) è onnicomprensivo e relativo a tutti gli aspetti della vita umana: personale, sociale, educativa, economica, etica, morale e spirituale, poiché fa riferimento alla società, alla nazione e al mondo in senso lato. Il libro, pertanto, non solo è una guida pratica per i ricercatori spirituali, ma offre anche preziose lezioni per le persone di tutte le estrazioni sociali. I primi due capitoli illustrano l’antichità, la filosofia, l’importanza e il contenuto delle Upanishad, mentre gli altri dieci capitoli trattano delle dieci principali Upanishad. L’ultimo capitolo, intitolato “Brahmanubhava Upanishad”, è interamente basato sulla “Upanishad Vahini”, scritta da Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. Il libro offre anche la sintesi di tutti i capitoli, tre preziose appendici e un indice, il che rende ancor più utile il materiale di riferimento. Un libro prezioso per i ricercatori di tutte le forme della conoscenza e della saggezza.


Sri Sathya Sai Institute of Higher Medical Sciences Prasanthigram, Puttaparthi, Andhra Pradesh

Applications are invited from eligible candidates for filling up the vacancy in SSSIHMS, PG. Name of the post / Department: Perfusionist - CTVS Pay scale / emoluments (at minimum of basic): 5000-150-8000 (old) 9300-34800 (new) Essential Qualifications: 1. B.Sc. Degree from a recognised university. 2. Certificate in Perfusion Technology (awarded by a recognised Institution / Association / Authority such as Association of Thoracic and Cardio vascular surgeons of India) after a training in a centre with at least one year experience in clinical perfusion. Desirable Qualifications: One year working experience in Clinical Perfusion. (or) Name of the post / Department: Technician - Perfusion Pay scale / emoluments (at minimum of basic): 4000-100-6000 (old) 5200-20200 (new) Essential Qualifications: (a) 12th Class pass with science or intermediate or equivalent from a recognised university / institution. (b) One year paramedical certificate course recognised by Government. (c) One year experience in clinical perfusion. Applications are invited from the eligible candidates for filling the vacant post of Physiotherapist in SSSIHMS, PG. Pay band details and qualification required are as under. Pay Band Details: Consolidated pay of Rs.10,000 (1st year), Rs.14,000 (2nd year), Rs.18,000 (3rd year), Rs.9300-34800 with grade pay of Rs.4200/- (4th year) Qualification: 1. Inter (Science) and 2. Degree in Physiotherapy / Occupational Therapy or four year Diploma Course in Physiotherapy from a recognised institution. Applications are also invited from qualified / eligible candidates for filling up vacancy in Sri Sathya Sai Institute of Higher Medical Sciences, Prasanthigram, Puttaparthi, Andhra Pradesh. For details of vacant posts and other information about the Institute, please visit our website (www.psg.sssihms.org.in). Compensation package will commensurate with the qualifications and experience. Candidates may furnish their bio-data in prescribed form (to be downloaded from our website: http://psg.sssihms.org.in/pages/Careers.htm). Complete applications, along with a passport size photo and copies of qualifying degrees and experience, may be sent by post to the Director, SSSIHMS, PG, Puttaparthi - 515134, Anantapur District, Andhra Pradesh. Applications may also be sent through e-mail (humanresourcespg@sssihms.org.in) along with scanned copies of certificates and photo. Last date for receiving applications is: 25/12/2011. – Director


AVVISO È con grande piacere che annunciamo l’apertura di tre nuovi siti web per aiutare a servire i devoti di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba nella fausta occasione dell’86° anno dell’Avvento del nostro Amato Bhagavan.

Il Sanathana Sarathi, rivista spirituale mensile, fu inaugurato da Bhagavan Sri Sathya Sai Baba nel 1958. Per sottoscrivere online l’abbonamento alla rivista stampata, potete visitare il sito web [www.sanathanasarathi.org]. Prendete cortesemente nota che per la sottoscrizione da Paesi d’Oltremare è necessario selezionare “Outside India” prima di andare alla sezione del pagamento. Per la sottoscrizione dall’India, selezionate “Within India” prima di procedere al pagamento. Per le transazioni, siete pregati di usare solo Carta di Credito / Carta Prepagata e l’ordine di pagamento deve avere il numero di Card Rectification Value (CVV). Inoltre, ogni mese, è anche disponibile una versione elettronica della rivista. È possibile ordinare online la versione in inglese in formato interattivo Pdf scaricabile al computer. Per aprire il file, è necessario installare la versione Adobe Reader 9.0 o superiore. È possibile ordinare fotografie di Swami e fotografie delle rappresentazioni cliccando su “photos”. Sono anche visibili brevi filmati in eCopy. Cliccando sui link della barra superiore, è possibile vedere alcuni altri filmati dei programmi. C’è, inoltre, moltissimo altro materiale. La versione eCopy è altresì disponibile in telugu e può essere ordinata online attraverso il sito web. Per ulteriori dettagli, siete invitati a visitare [www.sanathanasarathi.org].


“Sai Reflections” (Immagini Sai) [www.saireflections.org] è un’iniziativa dello Sri Sathya Sai Trust, Sezione Pubblicazioni, per portare, direttamente a casa vostra, fotografie di Bhagavan attraverso il mezzo elettronico. Questo sito ha 2 tipi principali di prodotti. Il primo riguarda primi piani di Bhagavan e il secondo è un insieme di fotografie. Il secondo tipo rappresenta il tentativo di immortalare i vostri ricordi. Se, alla Divina Presenza, avete partecipato a qualche programma a Prasanthi Nilayam elencato sul sito, potete cercare vostre fotografie in quell’album e fare ordini o scaricare le copie nel vostro archivio elettronico. Se non siete in grado di trovare il programma, potete scriverci a photosadmin@sairefliections.org e vi risponderemo al più presto.

Il Prasanthi Reporter [www.theprasanthireporter.org] è una banda di frequenza di Prasanthi Nilayam che si occupa di cronaca giornalistica. Questo canale di Pace, Amore e Armonia rappresenta l’umile impegno dello Sri Sathya Sai Sadhana Trust, Reparto Pubblicazioni, di portare l’atmosfera e la grandezza di Prasanthi Nilayam nelle case dei devoti di Bhagavan sparsi in tutto il mondo. Il 23 agosto 2008, Bhagavan benedisse questo dettagliato progetto nella Sua Residenza, lo Yajur Mandir.

- Il Coordinatore


Dio Prende Forma Umana per Elevare l’Uomo Lo scopo comune dei saggi e dei santi di tutti i Paesi è di condurre l’uomo verso Dio e impedirgli di scivolare al livello di un animale. L’uomo deve ottenere equanimità; egli deve essere saldamente stabile nella verità e nell’amore. Ciò farà sì che il suo cuore rifletta la Divinità interiore. Quando la strada tracciata per l’elevazione dell’uomo è coperta di cespugli spinosi e diventa irriconoscibile, il Signore Stesso prende forma umana e la crea nuovamente. – Baba

Italian edition of Sanathana Sarathi


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