Rapporto annuale el salvador

Tutte le foto: © Save the Children

El Salvador: Rapporto Annuale La storia di Erick Erick ha 12 anni e frequenta la prima media in una delle scuole supportate da Save the Children in El Salvador.

Poco tempo fa è stato scelto dai suoi compagni per far parte degli “Ambasciatori della Salute e Nutrizione” a scuola, un gruppo di bambini che insegna agli altri studenti le nozioni di base per restare in salute.

Per Erick è un onore; “Desideravo tanto poter

insegnare ai bambini dell’asilo come lavarsi le mani... prima si pulivano usando i loro vestiti.

Sono contento di essere un Ambasciatore perché mi piace aiutare gli altri e darmi da fare affinché la mia scuola sia pulita”.

Formare gli educatori, implementando un programma di Primo Aiuto Psicologico, affinché siano in grado di individuare i bambini con disturbi emotivi, fornire loro le prime cure e segnalare i casi agli specialisti.

Raccogliere dati che dimostrino l’efficacia dei nostri programmi di lettura e matematica per fare pressione sulle autorità al fine di aumentare la loro attenzione verso l’istruzione.

Coinvolgere i genitori nelle sessioni di formazione su Salute e Nutrizione nelle scuole per divulgare l’importanza delle pratiche igieniche a scuola e a casa.

Assicurare che, sia a livello distrettuale che nazionale, il Ministero dell’Educazione adotti le buone prassi su salute e nutrizione promosse dal nostro programma.

Il tuo prezioso sostegno ci permetterà di restare accanto a tantissimi bambini anche il prossimo anno. facebook.com/msf.italiano

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Pensiamo al futuro dei nostri bambini e anche all’ambiente in cui vivranno: usiamo solo carta proveniente da foreste certificate e controllate.

I nostri Obiettivi per il 2015

In breve tempo, Erick ha imparato le sue responsabilità e ha iniziato a svolgere il suo ruolo al meglio. Adesso sa valutare le necessità scolastiche sulla salute e la nutrizione, scrive cartelloni per promuovere i messaggi chiave del programma e ne parla con le mamme che preparano le merende per la scuola. Assieme agli altri Ambasciatori ha anche incoraggiato il chioschetto scolastico a vendere cibo più salutare.

Erick è orgoglioso di essere riconosciuto come un leader dai suoi compagni e dagli insegnanti. “All’inizio

ci vedevano solo come bambini, ma adesso ci percepiscono in maniera differente. Vengono da noi per chiedere informazioni sulle cose che impariamo e insegniamo”.

Erick (in primo piano) con i suoi compagni.

Insegna anche ai suoi fratelli l’importanza di gettar via la spazzatura in maniera appropriata e di lavarsi le mani prima di mangiare.

Erick sogna di diventare un architetto da grande.

“Quando sarò architetto, costruirò una scuola migliore per la mia comunità”.

I risultati dei nostri programmi in El Salvador Save the Children ha implementato i programmi di Sostegno a Distanza in tre aree di El Salvador dove vivono le popolazioni più vulnerabili: La Paz, Sonsonate e Ahuachapán.

Grazie alle collaborazioni con associazioni locali e nazionali, siamo riusciti ad espandere i nostri interventi. Il nostro obiettivo principale èèche i bambini imparino e crescano mettendo in campo tutto il loro potenziale. Grazie al tuo contributo abbiamo già raggiunto 306.780 bambini e adulti.

Cura e Sviluppo della Prima Infanzia La partecipazione dei bambini alle nostre classi per la Cura e Sviluppo della Prima Infanzia è cresciuta dal 56% del 2006 al 95% nel 2013.

Salute e Nutrizione I gruppi sulla salute degli studenti sono cresciuti da 45 nel 2012 a 57 nel 2013. I bambini coinvolti, chiamati Ambasciatori della Salute e Nutrizione, guidano nelle loro scuole l’implementazione e la valutazione del programma. Le attività previste non solo promuovono l’apprendimento di buone prassi, ma incoraggiano anche lo sviluppo di capacità di leadership degli alunni.

Una ricerca qualitativa effettuata in collaborazione con l’Università di Ottawa ha evidenziato un alto coinvolgimento dei bambini nelle iniziative di Salute e Nutrizione proprio grazie a questo approccio partecipativo.

In 86 centri per la Cura e Sviluppo della Prima Infanzia sono state avviate attività per i bambini più poveri che non hanno accesso alla scuola materna statale. È stata completata la diffusione su scala nazionale degli strumenti per monitorare lo sviluppo dei bambini tra 0 e 5 anni.

I costi dell’attività sono adesso inclusi nel budget del Ministero della Salute, che ne assicura la sostenibilità.

Save the Children ha supportato la revisione degli standard e delle linee guida per i servizi e le cure che il Ministero della Salute prevede per i bambini di età inferiore a 5 anni. Ha inoltre garantito che fosse preso in considerazione lo sviluppo complessivo dei bambini, dal punto di vista fisico e psicologico.

Educazione di Base Con l’iniziativa “Benvenuti a scuola” abbiamo aiutato i bambini a superare le frequenti difficoltà del passaggio dall’ambiente familiare o dalla scuola materna alla scuola elementare. L’attività, sviluppata e testata nelle aree in cui è attivo il Sostegno a Distanza, è stata introdotta dal Ministero dell’Educazione in tutte le scuole del paese.

Abbiamo collaborato con il Ministero dell’Educazione alla creazione di un manuale che unisce le informazioni sulle nostre metodologie educative con altre tecniche utili alla creazione di spazi adatti ai bambini. È stato previsto anche un piano di formazione per gli insegnanti su questo approccio all’istruzione.

Siamo stati coinvolti nella progettazione di Politiche Integrali per la protezione di bambini e adolescenti, promuovendo anche la partecipazione dei minori.

Nelle aree in cui è attivo il Sostegno a Distanza, sono stati organizzati 60 eventi sull’alimentazione, al fine di promuovere il consumo di proteine e migliorare la dieta dei bambini in età scolare. È stato creato un manuale per aiutare i genitori a produrre e consumare cibi altamente nutritivi per migliorare la salute e l’alimentazione della propria famiglia. Abbiamo organizzato due eventi per promuovere questi messaggi anche tra le autorità locali.

Sviluppo degli Adolescenti È stata svolta una ricerca che ha permesso di identificare i bisogni specifici degli adolescenti nel paese e progettare un programma che risponda a queste esigenze.

Durante l’anno, sono stati organizzati tre eventi importanti per aiutare le ragazze a evitare le gravidanze precoci e prevenire una seconda gravidanza troppo a ridosso della prima. A questi eventi ha partecipato uno staff di 150 persone provenienti dal Ministero della Salute, 100 mamme adolescenti e 191 alunne.