Rapporto annuale mozambico

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Tutte le foto: © Save the Children

Mozambico: Rapporto Annuale La storia di Maíquel

Maíquel ha 12 anni, vive nel distretto di Xai-Xai e dal 2010 partecipa ai programmi del Sostegno a Distanza. Frequenta la 5a classe, adora andare a scuola e la sua materia preferita è il portoghese. Da grande vuole diventare un maestro. Maíquel è membro del club di igiene e salute della scuola ed ha il compito di riempire i contenitori d’acqua che lui e i suoi compagni usano per lavarsi le mani. Da quando Maíquel ha preso parte ai programmi del Sostegno a Distanza ha notato che la sua mamma ha cambiato atteggiamento verso la sua istruzione: “Mia

I nostri Obiettivi per il 2015 Costruire nuove aule nei Centri per la Cura e lo Sviluppo della Prima Infanzia, produrre materiale educativo di qualità e migliorare le condizioni sanitarie con il supporto delle associazioni partner e dei membri della comunità. Formare e coinvolgere i comitati scolastici per garantire la sostenibilità dei programmi degli asili. Assicurare una preparazione adeguata alle organizzazioni con le quali collaboriamo affinché possano monitorare efficacemente i programmi di Cura e Sviluppo della Prima Infanzia a livello locale, provinciale e nazionale.

Il tuo prezioso sostegno ci permetterà di restare accanto a tantissimi bambini anche il prossimo anno.

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Pensiamo al futuro dei nostri bambini e anche all’ambiente in cui vivranno: usiamo solo carta proveniente da foreste certificate e controllate.

madre non mi chiedeva mai come andavo a scuola. Ora invece lo fa spessissimo, da quando la mia insegnante le ha detto quanto è importante in uno dei loro incontri di classe”.

Nella scuola di Maíquel Save the Children ha costruito nuove aule, fornito materiale scolastico e postazioni per lavarsi le mani. “Adesso a scuola abbiamo

l’acqua, possiamo bere e avere cura della nostra igiene”.

Maíquel è molto contento perchè prima non c’erano palloni per giocare nell’istituto, ma ora tutto è cambiato grazie alle attrezzature sportive garantite dai nostri programmi. “Però preferisco giocare a calcio piuttosto che a pallavolo”, racconta contento.

Maíquel

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Maíquel (a destra) gioca a calcio con un suo amico.

Il 1° giugno la scuola di Maíquel ha organizzato la Giornata dei Bambini per festeggiare i progressi dei bimbi con tutta la comunità di Xai-Xai. Maíquel ha anche partecipato ad un concorso di lettura promosso da Save the Children e si è divertito tantissimo.


I risultati dei nostri programmi in Mozambico Grazie anche al tuo sostegno regolare, tanti bambini in Mozambico hanno la possibilità di costruire un futuro più luminoso non soltanto per se stessi, ma anche per le loro famiglie, le comunità in cui vivono e il loro paese. Con il tuo contributo abbiamo raggiunto ben 62.130 beneficiari tra bambini e adulti.

Cura e Sviluppo della Prima Infanzia Per rispondere ai bisogni dei bambini più piccoli, a Nampula abbiamo aumentato il numero dei Centri per la Cura e lo Sviluppo della Prima Infanzia da 6 nel 2012 a 35.

Educazione di Base Grazie al supporto delle comunità e al miglioramento dell’ambiente scolastico, la percentuale dei bambini che frequenta regolarmente la scuola a Gaza è aumentata notevolmente rispetto al 72% del 2009. Oggi il 96% dei bambini va a scuola ogni giorno.

Abbiamo formato 109 docenti a Gaza e Nampula, per migliorare le loro capacità di insegnamento e aumentare così la par tecipazione dei bambini in aula.

Abbiamo migliorato la capacità di lettura dei bambini che frequentano la terza classe. Il 63% di loro sa ora leggere in maniera adeguata rispetto alla propria età e al proprio livello scolastico.

Grazie al successo del nostro programma di sviluppo della prima infanzia, il governo mozambicano ha deciso di estendere il nostro modello educativo in altre province del paese con i fondi della Banca Mondiale. In questo modo, molti altri bambini potranno beneficiare di una solida preparazione alla scuola primaria.

Grazie alle collaborazioni attivate con il Ministero dell’Educazione e gli istituti di formazione delle province di Gaza e Nampula, il nostro programma per la “Promozione dell’Alfabetizzazione” è stato inserito nel piano formativo nazionale per gli insegnanti, agevolando così l’apprendimento dei bambini.

Salute e Nutrizione

Sviluppo degli Adolescenti

Dopo 14 anni di attività dei nostri programmi nelle scuole, la salute dei bambini di Gaza è decisamente migliorata. Solo per fare qualche esempio: - dal 1999, abbiamo ridotto la percentuale di anemia nei bambini dal 67% al 32% e la presenza di parassiti intestinali dal 32% al 5%. - La bilarzia, un parassita che nel 1999 colpiva il 37% dei bambini, adesso è completamente scomparsa! - Nel 1999 solo il 23% dei bambini dichiarava di lavarsi le mani dopo aver usato il bagno. Oggi ben il 93% dei piccoli lo fa regolarmente!

La percentuale dei ragazzi che sanno a chi rivolgersi per avere informazioni su tematiche sessuali è più alta del 49% fra gli adolescenti coinvolti nei nostri programmi di Sostegno a Distanza rispetto agli studenti di altri istituti.

Attualmente a Gaza il 97% delle scuole ha acqua potabile, mentre nel 2009 solo il 39% ne disponeva. Il 98% degli istituti possiede inoltre delle latrine e tutte le scuole hanno punti idrici per consentire ai bambini di lavarsi le mani.

Tra i ragazzi che frequentano le scuole in cui è presente il programma di Sostegno a Distanza, quelli che hanno già avuto un primo rapporto sessuale sono il 7% in meno degli altri istituti. La percentuale di ragazze che sanno che un profilattico protegge da gravidanze e dal virus dell’AIDS è aumentata del 49% nelle nostre scuole.


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