Nepal: Rapporto Annuale La storia di Nilam
Garantire ai bambini ambienti adatti alla loro esigenze nei Centri di Sviluppo della Prima Infanzia, con il coinvolgimento dei genitori e degli insegnanti. Rafforzare nei bambini le competenze di scrittura, lettura e calcolo per aiutarli a terminare la scuola elementare con successo. Migliorare le pratiche igieniche e sanitarie nelle scuole e far includere il programma di Salute e Nutrizione nelle attività educative previste dal governo locale, perché i bambini possano restare in salute e frequentare le lezioni con continuità.
Il tuo prezioso sostegno ci permetterà di restare accanto a tantissimi bambini anche il prossimo anno.
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Pensiamo al futuro dei nostri bambini e anche all’ambiente in cui vivranno: usiamo solo carta proveniente da foreste certificate e controllate.
I nostri Obiettivi per il 2015
Tutte le foto: © Save the Children
Nilam ha 17 anni e fino a poco tempo fa non immaginava neppure di poter studiare e imparare un mestiere. Tutto è cambiato quando ha avuto l’opportunità di partecipare al programma di Save the Children rivolto agli adolescenti maggiori di 13 anni. L’obiettivo delle attività è quello di permettere a ragazze come lei, che non sono mai andate a scuola, di imparare a leggere e a scrivere, e di acquisire le competenze per avviare una piccola attività imprenditoriale. A 15 anni, Nilam si è iscritta al corso di alfabetizzazione previsto dal programma e ha frequentato le nostre lezioni pratiche di cucito. Adesso è in grado di cucire abiti per sé e la sua famiglia ed è diventata una sarta professionista. Guadagna in media 60 euro al mese ed è molto soddisfatta perché riesce ad aiutare i suoi genitori nelle spese di casa. Paga inoltre le tasse scolastiche dei suoi fratelli nella speranza che, grazie allo studio, il loro futuro possa essere migliore. Nilam non smette di sognare e spera un giorno di avere abbastanza soldi per aprire una sartoria con tante macchine da cucire.
“Non voglio fermarmi qui. Spero di avere molte macchine per cucire sempre più vestiti”, ci ha detto.
Grazie anche al tuo aiuto, Nilam può sperare in un futuro diverso. “Prima non sapevo come poter
lavorare e guadagnare dei soldi. Oggi so di avere le capacità per farlo”, ci ha raccontato
con un sorriso.
I risultati dei nostri programmi in Nepal Save the Children porta avanti i programmi di Sostegno a Distanza in Nepal da più di 25 anni. è presente nel distretto di Siraha, a est del paese, dal 1991 e nelle aree di Kapilvastu e Pyuthan, a ovest, dal 2009. Sta inoltre ampliando i suoi progetti nell’area di Saptari, dove tanti bambini hanno bisogno di supporto. Grazie al tuo contributo abbiamo raggiunto 454.245 bambini e adulti.
Cura e Sviluppo della Prima Infanzia
Educazione di Base La percentuale dei bambini che frequenta la scuola nel 2013 è salita al 74%, rispetto al 70% dell’anno precedente.
Grazie alla collaborazione sempre più forte con le autorità locali per l’istruzione, il programma del Sostegno a Distanza è stato diffuso in nuove aree di intervento. Nel distretto di Siraha sono stati creati nuovi Centri per lo Sviluppo e la Cura delle Prima Infanzia: 135 con il sostegno di associazioni partner e 448 grazie all’aiuto del governo locale.
Il tasso di “continuità scolastica”, ovvero la percentuale dei bambini che non abbandonano la scuola prima della quinta elementare, è cresciuto dal 43% del 2012 al 45%. Abbiamo avviato un programma di Educazione Alternativa per aiutare i bambini più vulnerabili o quelli che hanno abbandonato gli studi, ad apprendere le competenze di base necessarie per tornare a frequentare la scuola. 558 bimbi che hanno partecipato a queste classi si sono poi iscritti alle elementari.
Il 63% dei centri ha dei comitati di gestione attivi, contro il 58% del 2012. Abbiamo organizzato dei corsi di formazione in cui abbiamo coinvolto 790 dei loro membri. In 286 centri sono stati svolti seminari sulla genitorialità a cui hanno partecipato 5.638 genitori.
475 scuole hanno effettuato un’auto-valutazione del lavoro svolto e sviluppato un piano di miglioramento delle attività scolastiche, grazie anche alla collaborazione con le autorità locali per l’istruzione.
Salute e Nutrizione In partnership con il governo, tutte le scuole nelle nostre 3 aree di intervento hanno ricevuto pasticche contro i parassiti intestinali da distribuire agli studenti. Sono state garantite inoltre visite di controllo della vista, dell’udito e dei denti, attrezzature per il primo soccorso e sessioni di educazione sanitaria. Un monitoraggio effettuato su 297 scuole in cui lavoriamo, ha evidenziato che: - l’82% degli istituti possiede delle latrine funzionanti, contro il 74% del 2012. - il 77% dei bambini conosce le nozioni fondamentali di salute, igiene e nutrizione e sa come prevenire l’anemia e i parassiti intestinali. La percentuale era del 29% nel 2012. Gli insegnanti di 575 scuole sono stati formati sui principi di salute e nutrizione. Con l’aiuto di 70 club dei bambini sono state organizzate svariate attività tra cui: la Giornata della Salute e della Nutrizione, il teatro di strada e le gare a quiz sull’igiene.
Sviluppo degli Adolescenti Il numero dei club dei ragazzi è cresciuto da 288 del 2012 a 428 nel 2013. Abbiamo fornito a 4.597 adolescenti le competenze di base per restare in salute e crescere al meglio. Sono stati formati 260 operatori sanitari per fornire ai ragazzi servizi adeguati alle esigenze della loro età. 23.641 adolescenti (contro i 4.193 del 2012) sono stati incoraggiati a usufruire di prestazioni sanitarie presso ambulatori medici. 1.077 coppie di adolescenti (contro le 307 del 2012) hanno evitato gravidanze indesiderate grazie all’uso di servizi e mezzi per la pianificazione familiare. è stata registrata una diminuzione del 7,5% dei matrimoni precoci dal 2012.