DIDATTICA DIGITALE: INTEGRARE, NON SOSTITUIRE
NOI RITENIAMO CHE L’INSEGNAMENTO SIA QUALCOSA CHE HA A CHE FARE CON L’AUTOREVOLEZZA DELL’ESEMPIO, E CHE LA FUNZIONE PRINCIPALE DEL DOCENTE SIA QUELLO DI GUIDA E’ EVIDENTE CHE NULLA PUO’ ESSERE MEGLIO DI UNA RELAZIONE QUOTIDIANA IN PRESENZA «OCCHI NEGLI OCCHI», MA E’ ALTRETTANTO EVIDENTE CHE SE CHIAMATI A RIFIUTARE IL MONDO DIGITALE E GLI STRUMENTI TECNOLOGICI CHE RENDONO ATTIVI OLTRE CHE RICETTIVI I DISPOSITIVI, PERDIAMO LA POSSIBILITA’ DI MANTENERE QUESTO RUOLO DI GUIDA, IN UN TERRITORIO CHE PER I RAGAZZI E’ NOTO
SCRIVERE COME METODO DI ORDINE MENTALE • Un tema ( o meglio un testo) è un’architettura; più è progettata bene, più forte e bella verrà fuori: è importante fare abituare i ragazzi all’argomentazione, perché questo ha a che fare con ogni ambito, non solo scolastico
La didattica e il web: le app Storybird permette di sfruttare il concetto di storytelling nel promuovere sia la voglia di scrivere degli studenti, che quella di leggere: i suoi creatori hanno intelligentemente rovesciato il procedimento che sta dietro i classici libri illustrati: partire dall’immagine per arrivare al testo, liberando in questa maniera la fantasia di chi scrive. Grazie alle centinaia di illustrazioni, messe a disposizione da disegnatori professionisti (che in questa maniera hanno anche a disposizione un’importante vetrina per i propri lavori), i risultati sono davvero bellissimi e non hanno niente da invidiare ai numerosi libri che possiamo trovare sugli scaffali delle librerie. https://storybird.com/
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SCRIVERE PER ESPORRE: LA RICERCA 2.0 • La costruzione di una ricerca è una operazione di creatività anche manuale molto importante e necessaria, ma sia se siamo in didattica a distanza, sia per aggiungere altre competenze ai nostri ragazzi, abbiamo a disposizione un nuovo strumento: Padlet
• Con Padlet, che è a tutti gli effetti una bacheca • possiamo fare ricerche multimediali
PADLET: RICERCA 2.0
IN CONTATTO QUANDO SI VUOLE • Tra le diverse app che risvegliano la voglia dei ragazzi di partecipare, è ormai un classico: con Kahoot si può tornare su un argomento, verificare immediatamente il recepimento di una spiegazione, a prova di allerte meteo o pandemie
MENTIMETER, OVVERO COME CI SENTIAMO Ogni giorno, cerchiamo di insegnare ai nostri ragazzi ad esprimersi, e tirare fuori quel che sentono: può essere utile, e meno costrittivo, usare una app che, a partire da domande stimolo, crei una nuvola di parole che rappresenta anche graficamente il groviglio interiore di ogni adolescente‌.