Al Forno

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Al Forno Francesco: al forno si fa la pizza, il panino e anche il gnocco fritto, prima si impasta la farina e poi si mette nel forno! Marina: al forno cuociono anche la pizza, perché se la mangiamo cruda?!? Asia: e anche le torte con la marmellata e la pasta frolla. Manuel:, mi hanno fatto vedere come si fa il pane e abbiamo provato a farlo anche noi! Gli danno la forma con le dita! Laura: il pane è buono e profumato!

Manuel: ci hanno dato un po’ di acqua e un pò di farina… Francesca: che la farina ce la da il mulino, che macina la farina e poi la porta al forno. Manuel: la farina si fa con il grano. Matteo: si prende il grano e poi si stritola e poi si mette su una macchina e così diventa farina. Riccardo il grano si taglia con la mietitrebbia, poi si carica sul 1 trattore che lo porta al fornaio che lo macina e poi ci mette la farina. Manuel: no, il grano lo portano al mulino e con una macchina lo schiacciano, così diventa bianco, poi la farina la mettono dentro ad un sacco e poi lo portano con un furgoncino al forno.

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Mattia: al mulino c’è una macchina che schiaccia il grano lo sfrega e lo trasforma in farina! Luca M: a me il pane piace con la nutella! Stefan: a me il pane con la pasta. Francesco: anche il panino con il prosciutto è molto buono Alex: o con il miele che lo fanno le api! Luca M. anche con il formaggio e il miele! Mattia: per fare il pane usano come una pentola con un bastone lungo che gira Manuel: l’impastatore che gira gira con dentro tutti gli ingredienti! Nicolò: l’impastatrice è una macchina con dentro dei coltelli che girano e tagliano la pasta. Alex: l’arrotolano con la spiralona! Alex: dopo che hai impastato si mette il pane su un vassoio… Nicolò: che poi lo mettono nel forno e quando è cotto prendono una pala e lo tirano fuori. Francesca: mentre aspettavamo ci hanno dato la pizza da mangiare era buonissima, e sono stati gentili!

Luca C: si attacca tutto nelle mani! Giacomo: allora metti ancora farina! Manuel: siamo fornai per un giorno! Mattia: ci sono le pagnotte! Francesco: il baffo, la ciabatta, la crocetta… Riccardo: la baguette! Francesco: il baulino: io lo mangio sempre il pane e lo so! Mattia: anche il pane al latte. Riccardo o all’olio. Adulto: e buono come un pezzo di pane cosa vuol dire? Francesco: ride Riccardo: quando mangio il pane sto bene, perché è buono allora forse vuol dire che uno è buono e gentile.

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Samuele: è un orologio! Matteo: o una bilancia Samuele: no un orologio ha quelli li(lancette) Luca M: è una bilancia pesa persone. Marina: e ti dice quanti chili. Adulto: cos’è un chilo? Matteo: è come 1 sacco pieno di farina. Marina: si, un grammo due grammi…. Riccardo: eh, però è un po’ come l’orologio, c’ha le frecce e i numeri!!! Matteo: i numeri che conti come le dita… Marina: vero cos’ sono 6 dita! Poi i numeri servono alle persone… Riccardo: per veder l’ora… la mamma li conosce e quando viene il 12 notte… vado a letto! Adulto: e voi dove li vedete i numeri? Samuele: nell’ambulanza o 7 figli! Marina: e 115 dai pompieri! Matteo: o anche sopra la porta! Marina: la mia casa ha il n. 1. Matteo: nel telefono! Samuele: a me piace il 7 Salvatore: a me la A! Marina: ma quello non è un numero!!! Salvatore allora il 3!

Riccardo: le lettere e i numeri non sono uguali con i numeri si conta.. Salvatore: come quello lungo della coop (nastro trasportatore alla cassa) Matteo: e poi c’è il salvatempo… che legge quanto costa! Poi se vado alla cassa e ci sono 6 caramelle… allora costano 6 euro! Salvatore: la mamma quando va alla coop mette tutta la spesa sulla cassa prende le cose e le fanno passare su una plastica nera e poi le schiacciano su una cosa quadrata che fa bip! Matteo: si che legge il codice che vuol dire che per sapere quanto si deve spendere e allora conta le cose che ci sono e quanto costano e poi mette tutto insieme!

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Panetteria!!!!

Mostriamo su un foglio bianco la scritta panetteria, che teorie prenderanno forma?

Matteo: è una scritta! Walid: tutta nera, alcune sono uguali e alcune diverse, però le lettere sono anche di plastica! Atul: qui A Marina: sì poi guarda qui c’è la N di Marina, anche la A, la R e la I… Manuel: ANE Matto (è in imbarazzo si accorge che non sa nominare le letterine anche se le riconosce visivamente, così come strategia li indica direttamente A - TT - E) poi non ce ne sono più! Walid: io ho la A! Matteo: forse c’è scritto benvenuti nella nostra scuola! Manuel 10! Ci sono 10 letterine!… Lettera e parola non è uguale, perché le lettere sono scritte e le parole si dicono… però una parola è fatta di voce e di lettere… Walid: io quella scritta lì non l’ho mai vita!!! Adulto siete sicuri? Manuel: Sììì che l’abbiamo vista!!! Non me la ricordavo! Marina: io sì! Manuel: e perché non l’hai riconosciuta? Matteo: Ma è uguale! Manuel: c’è scritto forno! Matteo: Fornaio!!! Manuel: forno inizia con la P Marina: e finisce con la A Manuel: però la parola detta finisce per O qui c’è la A… Papaio?!? Cercano i loro nomi scritti per avere dei punti di riferimento. Matteo: (osserva il nome di Mattia) questo è quasi uguale al mio! Manuel: dobbiamo andare su internet!

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Marina: Sì, dobbiamo cercare le prove!!! Manuel: se quella è la P di Pimpa, non è come forno… Marina: forno Ha la F! Manuel: lì c’è la P… Marina: è più lungo del mio nome, che è di 6 letterine, qui è di 10! Manuel: se metto la P nel mio nome diventa Panuel! Walid: come una panna! Matteo: Pane! Allora forse Pane e Panna!!!…uhmm…pane è troppo corta e poi qui c’è una parola sola… Manuel: io non mi arrendo mai!!!! Adesso provo a scrivere Pane! Marina: proviamo a computer, io mi ricordo che c’era il pane!

Alice: io una casa con tutti i cuoricini!!! Luca: e io faccio l’albero delle caramelle! Alice la mia casa è piena di cuoricini!!! Marco: la mia no, sto “pugnando” la farina! Adesso ci faccio il giardino! Alice, ma c’è il sole nella tua casa? Marco: c’è sempre il sole nella casa. … Luca: (sfregando la farina su un cartoncino ruvido)- la mia farina è tutta “impaginata”!

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Osserviamo la farina

Marco: è morbida! Alice: brucia? Marco: Ma No! Non brucia “micca” questa qua! Alice: guarda che carezzina ci faccio! Marco: se schiaccio ci vengono le manine! Alice: pure a me ci vengono le manine!!! Alice: è soffice e caldina… Marco: guarda! Ho soffiato ed è andata via!!! Alice: ma… c’è venuto il nome! Io scrivo! Luca: è calda… Alice: la mia è grande! Marco: tutta bianca! Luca: blu! Alice: bianca! Ma Luca cosa pensava che era blu?!? Mannaggia! Luca: io faccio una montagna!!!

Alice: io una casa con tutti i cuoricini!!! Luca: e io faccio l’albero delle caramelle! Alice la mia casa è piena di cuoricini!!! Marco: la mia no, sto “pugnando” la farina! Adesso ci faccio il giardino! Alice, ma c’è il sole nella tua casa? Marco: c’è sempre il sole nella casa. … Luca: (sfregando la farina su un cartoncino ruvido)- la mia farina è tutta “impaginata”!

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