Quest'anno ci è stato proposto di leggere il libro …
"Le avventure di Pinocchio" Ma perché proprio questo libro, direte voi? Perché è un bel libro ricco di avventure e di insegnamenti! Si certo, ma non solo. Perché è fatto apposta per sviluppare la fantasia di bimbi come noi? Sicuramente, e poi? Tutti questi motivi sono validi, ma ce n'è uno più importante di tutti gli altri.
E ora vi sveleremo il segreto ...
Abbiamo letto questo libro perché la nostra scuola si chiama "CARLO COLLODI", proprio come il suo autore.
"Chi era Carlo Collodi" Carlo Lorenzini è conosciuto in tutto il mondo con lo pseudonimo di Collodi, nome del paese dove nacque la madre. Collodi nacque a Firenze nel 1826.
Ma di tutti i nomi possibili perchĂŠ la nostra scuola si chiama proprio Carlo Collodi? PerchĂŠ il giovane scrittore aveva il padre cuoco e la madre domestica a servizio presso i marchesi Ginori e si recava quindi spesso nella nostra cittadina dove ha origine la sua arte e scrittura.
Pinocchio è come tutti noi bambini: birbante, ingenuo, credulone, monello, un po’ bugiardello, ma simpatico e con un grande cuore.
Geppetto è conosciuto anche come Polentina, perchÊ porta una parrucca gialla come la polenta. Ha un grande pregio, come tutti i papà : la pazienza!
Mangiafuoco è un omone grande e grosso. Ha una barbaccia nera come uno scarabocchio di inchiostro. E’ tanto lunga che arriva a terra. I suoi occhi sono vetro rosso e la sua bocca è larga come un forno. Il suo aspetto però inganna perché …
ha un cuore tenero e si intenerisce facilmente.
Il grillo è un piccolo animaletto, ma grande per le sue verità.
A Pinocchio non piace ascoltare le sue osservazioni e i suoi consigli.
Ma alla fine capirà che “è sempre bene ascoltare chi ne sa più di noi!”
La fatina è “la mammaâ€? o la sorella che Pinocchio vorrebbe avere; corregge le sue marachelle con affetto e tenerezza.
Lucignolo, l’amico benvoluto dai compagni, ma come tutti i bambini è ingenuo, crede a tutto quello che gli viene raccontato, anche se non corrisponde alla realtà .
Il gatto e la volpe sono i due personaggi verso i quali Pinocchio ripone la sua fiducia. Pensate … “Gli dicono che i soldi crescono sugli alberi …” e Pinocchio ingenuo com’è ci crede!
Ma alla fine capisce che sono solo dei grandi imbroglioni.
La pazienza è impersonificata dalla lumaca; abbiamo capito che per ottenere dei risultati ci vuole il tempo necessario perchÊ tutto e subito non è possibile!
IL LABIRINTO
Ispirandosi ai principi del Coding, abbiamo inventato un gioco in palestra. Ci muovevamo sulla scacchiera seguendo le istruzioni delle carte che pescavamo proprio come fanno i personaggi che stiamo imparando a programmare sul computer! I nostri compagni di gioco erano Pinocchio e gli altri protagonisti della storia. E’ stato molto divertente!
Quanta fretta, ma dove corri, dove vai Se ci ascolti per un momento, capirai Lui è il gatto ed io la volpe, stiamo in società Di noi ti puoi fidare Puoi parlarci dei tuoi problemi, dei tuoi guai I migliori in questo campo siamo noi È una ditta specializzata, fai un contratto e vedrai Che non ti pentirai Noi scopriamo talenti e non sbagliamo mai Noi sapremo sfruttare le tue qualità Dacci solo quattro monete e ti iscriviamo al concorso Per la celebrità Non vedi che è un vero affare, non perdere l'occasione Se no poi te ne pentirai Non capita tutti i giorni di avere due consulenti Due impresari che si fanno in quattro per te Avanti, non perder tempo, firma qua È un normale contratto, è una formalitá Tu ci cedi tutti i diritti e noi faremo di te Un divo da hit parade
Non vedi che è un vero affare, non perdere l'occasione Se no poi te ne pentirai Non capita tutti i giorni di avere due consulenti Due impresari che si fanno in quattro per te Quanta fretta, ma dove corri, dove vai Che fortuna che hai avuto ad incontrare noi Lui e il gatto ed io la volpe, stiamo in società Di noi ti puoi fidare, di noi ti puoi fidare, di noi ti puoi fidar
Non si scherza, non è un gioco Sta arrivando Mangiafuoco Lui comanda e muove i fili Fa ballare i burattini. State attenti tutti quanti Non fa tanti complimenti Chi non balla o balla male Lui lo manda all'ospedale. Ma se scopre che tu i fili non ce l'hai Se si accorge che il ballo non lo fai... Allora sono guai e te ne accorgerai Attento a quel che fai, attento ragazzo Che chiama i suoi gendarmi e ti dichiara Pazzo... C'e' un gran ballo questa sera Ed ognuno ha la bandiera Marionette, commendianti, Balleranno tutti quanti. Tutti i capi di partito E su in alto Mangiafuoco Mangiafuoco fa le scelte, Muove i fili e si diverte. Ma se scopre che tu i fili non ce l'hai Se si accorge che il ballo non lo fai... C'e' una danza molto bella Tra Arlecchino e Pulcinella Si riempiono di calci, si spaccano le ossa, Mangiafuoco sta alla cassa. Mangiafuoco fa i biglietti Tiene i prezzi molto alti Non c'e' altro concorrente Chi ci prova se ne pente. Ma se scopre che tu i fili non ce l'hai Se si accorge che il ballo non lo fai
La Canzone di Pinocchio Quando spunta il sole fa cri cri, e se vado a scuola anche il maestro fa cri cri. Quando il gallo canta cricca il dì E poi torno a casa e anche il mio babbo fa cri cri Proprio come mi piace il lunedì Il carabiniere sotto i baffi fa cri cri. Fa venire sonno l’abbiccì, gl'è che noi ragazzi siam così, tutti così: a noi un ci garba punto quel cri cri! Ma un giorno andando un po' di qua e di là Col cuore zeppo zuppo di felicità Sapete cosa dissi cra cra Poi lo ridissi forte cra cra cra ……Ma quant'è vita la vita…… E poi rispunta il sole rifà cri cri Poi ho tanta fame e anche la pancia fa cri cri. Come vorrei mordere un cachi, il carabiniere sotto i baffi fa no no! Sette e quattro dodici non so, faccio un sogno brutto dove tutti fan così cri cri cri cri cri cri cri cri cri cri cri cri di qua e di là cri cri di qui e di li a me un mi garba punto quel cri cri! …….Ma quant'è la vita Quando spunta il sole fa cri cri Fa cri cri anche il gallo non fa più chicchirichì
Il maestro a scuola fa cri cri Vado a letto e il letto cigolando fa cri cri Sento un suono allegro do re mi Ma mi si confonde in mezzo a tutti quei cri cri Cri cri cri cri cri cri cri Gl'è che a noi ragazzi non ci garbano quei cri cri
Quando i ragazzi da cattivi diventano buoni, hanno la capacitĂ di far prendere un aspetto nuovo e sorridente a ogni cosa.
I ragazzi che assistono amorosamente i propri genitori nelle loro miserie e infermitĂ meritano grande lode e affetto.
Bisogna mostrarsi cortesi con tutti, se vogliamo essere ricambiati con pari cortesia nei momenti di bisogno.
Finalmente è arrivato il giorno della gita a Collodi: martedì 16 maggio. Non vedevamo l’ora di visitare il “Parco di Pinocchio” e la notte prima abbiamo dormito poco perché eravamo emozionati!!!
Sul pullman abbiamo cantato, riso e giocato … era la nostra prima gita insieme! Arrivati a Collodi, siamo entrati nel Parco di Pinocchio dove una gentilissima guida ci ha mostrato, durante il percorso, i personaggi che abbiamo conosciuto leggendo il libro: il carabiniere (siamo passati sotto le sue gambe).
La deliziosa casina della Fata, il Gatto e la Volpe, la Fatina, l’albero delle monete, il lungo serpente che sbuffava vapore, il ciuchino Pinocchio, i conigli con la bara, la lumachina, il Grillo Parlante, il granchio che spruzzava l’acqua che ci ha un po’ bagnati, la capretta, il labirinto, la rete e la padella del pescatore verde e …. La balena e la caverna dei pirati!
Che emozione entrare nella bocca della balena con i suoi spruzzi, ma è stato proprio ganzissimo!
Anche entrare emozionante.
nella
grotta
dei
pirati
è
stato
Avevamo un po’ paura perché c’era buio e quando abbiamo visto un piccolo scheletro ci siamo messi ad urlare come dei forsennati, ma che divertimento!! Come prima gita è stata fantastica e non vediamo l’ora di farne un’altra.