Mantra 08 2014

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antra MAGAZINE DI CULTURA OLISTICA

L’ALLENAMENTO ANTISTRESS PER LA MENTE

YOGA DELLA RISATA PER VIVERE MEGLIO

YOGA

BENESSERE DEL CORPO E DELLA MENTE

La natura offre alimenti, L’INDUSTRIA PRODUCE CIBI

PILATES E BIG BALL IL MASSAGGIO Ayurvedico

I BENEFICI DEI

FIORI AUSTRALIANI

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ISTA UFFICIAL E

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SCUOLA ITALIANA OLISTICA


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SCUOLA ITALIANA OLISTICA

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a Scuola Italiana Olistica ( S.I.O.) è un’associazione che nasce per diffondere e praticare, a livello Nazionale, le discipline olistiche attraverso corsi, stage, workshop ed eventi formativi. L’organismo è realizzato grazie alla collaborazione di esperti e docenti che mettono a disposizione le loro conoscenze e professionalità, proponendo un percorso di studio completo e approfondito per chi già opera nel settore olistico e per chi voglia affrontarlo a livello professionale. L’associazione rappresenta un punto di riferimento a livello nazionale per operatori e appassionati, grazie alla promozione di attività che riguardano la formazione, l’aggiornamento, la specializzazione per favorire la crescita qualitativa e quantitativa dell’intero settore. S.I.O propone un tesseramento annuale, suddividendo i suoi associati in quattro diverse categorie:

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Centri associati Soci insegnanti Soci praticanti Soci effettivi

L’obiettivo è una presenza diffusa sull’intero territorio nazionale attraverso la designazione di comitati, capaci di contribuire a diffondere la filosofia

della scuola in tutte le regioni, promuovendone le attività. S.I.O. fa capo al Centro Studi la Torre di Ravenna, e si rivolge a tutti coloro, professionisti ed appassionati, che sono interessati al mondo olistico. Nella sede organizzativa centrale, un affiatato staff di persone è impegnato quotidianamente nei vari settori: • Organizzazione eventi • Coordinamento didattico e tecnico delle scuole • Tesseramenti • Ufficio stampa • Consulenza tecnica e legislativa • Grafica ed editoria • Delegazioni territoriali Per consentire l’aggiornamento costante dei propri associati la S.I.O. promuove, attraverso il Centro Studi La Torre, ente accreditato alla formazione professionale dalla regione Emilia Romagna e azienda certificata ISO 9001-2008, un settore editoriale che produce materiale didattico (dispense ed audiovisivi) legato al settore olistico ed inoltre edita la rivista “Mantra” che affronta tematiche relative allo yoga, al pilates, allo shiatsu, alla riflessologia, alla ginnastica posturale ed anche alle nuove tecniche e alle nuove metodologie di insegnamento e allenamento.

La rivista viene spedita in abbonamento gratuito ai soci SIO. Sito: www.scuolaitalianaolistica.it Tel: 0544 34124


EDITORIALE

di Roberta Bezzi

Benessere: equilibrio di anima, mente e corpo

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antra Direttore responsabile Claudio Vacchi Caporedattore Roberta Bezzi

sommario 02 Nasce SIO

ARTICOLI

ll’inizio del Novecento, Edward Bach così scriveva: “La salute è il nostro patrimonio, un nostro diritto. È la completa e armonica unione di anima, mente e corpo; non è un ideale così difficile da raggiungere, ma qualcosa di facile e naturale che molti di noi hanno trascurato”. A un secolo di distanza le sue parole restano attuali. Forse non è stato così facile come lui credeva muoversi in questa direzione, ma di certo oggi c’è una consapevolezza sul benessere che è diversa dal passato. Negli ultimi anni la tendenza a migliorare la qualità della vita è diventata una necessità per milioni di persone altrimenti candidate allo ‘stress della vita moderna’. Sono nati tanti luoghi in cui si va per rigenerarsi ma anche tante pratiche che promettono un miglioramento del proprio stato di salute generale. Ecco che si entra nel variegato universo delle discipline olistiche, ossia di quelle metodologie e tecniche che – se applicate con costanza – stimolano nelle persone l’attivazione di un processo di autoguarigione di sintomi e disturbi sia fisici sia mentali. D’altra parte olistica, è un termine che deriva dal greco “olos” e letteralmente significa “tutto”. E già Platone nell’antichità si era reso conto dell’importanza di questo “tutto”, affermando: “Questo è il grande errore del nostro tempo… I medici tengono separata l’anima dal corpo”. Per venire incontro alla richiesta crescente di benessere da parte delle persone, inteso come qualcosa che abbraccia appunto la parte fisica, mentale e spirituale, il Centro Studi “La Torre” promuove una nuova iniziativa editoriale: “Mantra”. E con “Mantra” nasce la SIO – Scuola Italiana Olistica, associazione che intende diffondere a livello nazionale le discipline olistiche, attraverso corsi, stage, workshop ed eventi formativi. Nella rivista sarà dato ampio spazio allo yoga, al Pilates, allo shiatsu, alla riflessologia, alla ginnastica posturale e anche alle nuove tecniche e alle nuove metodologie di insegnamento e allenamento.

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07 L’allenamento antistress per la mente

di Federica Montani

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La natura offre alimenti, l’industria produce cibi di Roberta Bezzi

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Yoga: benessere del corpo e della mente di Claudio Castellucci

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Pilates con la Bigball di Roberta Bezzi

BUONA LETTURA

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Il massaggio Ayurvedico di Roberta Bezzi

17 SIO programmazione 2014/2015

Hanno collaborato a questo numero: Claudio Castellucci, Roberta Fadda, Federica Montani. Art Director Chiara Catani Fotografie Archivio Mantra, Sara Baraccani Un ringraziamento particolare a: Rita Babini (docente di yoga), Donato De Bartolomeo (docente di Pilates con la Big Ball), Maria Chiara Nardi - Biologa PhD del Servizio Tecnico Scientifico di Solgar Italia Multinutrient Spa, Erica Savioli di Green Remedies Spa, Laura Toffolo – presidente dell’Associazione nazionale Yoga della Risata, Patrizia Vincenzi (terapista di medicina ayurvedica).

Notes Mantra

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Yoga della Risata di Federica Montani

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I Benefici dei Fiori Australiani di Roberta Bezzi

Editore Centro Studi “La Torre” Stampa Grafica Editoriale Printing, Bologna Redazione di Mantra c/o Centro Studi “La Torre” via Paolo Costa 2, 48121 Ravenna Tel. 0544/34124 - Fax 0544/34752 e-mail: olistico@fif.it www.scuolaitalianaolistica.it

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notes

mantra Malva, antifiammatorio naturale La malva (Malva silvestris) con fiori lilla-rossastri, è una pianta piuttosto comune nota fin dall’antichità. Ha proprietà ipoglicemizzanti, è raccomandata nelle flebiti, nei catarri intestinali, nelle varici infiammate, come calmante per tosse e bronchite, come colluttorio nelle stomatiti e nell’angina. Si usa per la cura delle vie urinarie, negli ascessi, per uso esterno negli eritemi e per impacchi agli occhi. L’infuso di fiori si prepara mettendo 15 grammi in un litro di acqua bollente per dieci minuti. Per l’infuso di foglie, ne servono 20 grammi.

Marcia trionfale per il bio Secondo il rapporto “Bio in cifre 2014”, elaborato dal Sinab – Sistema d’informazione nazionale sull’agricoltura biologica – i consumi del biologico in Italia fa segnare un incredibile 17,3 per cento di consumi in più nei primi cinque mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I registri segnano anche un importante aumento del numero degli operatori che, al 31 dicembre 2013, risultano essere 52.383, 5,4 per cento in più rispetto al 2012, e aumento del 12,8 per cento della superficie bio coltivata che è pari a 1.317.177 ettari (circa il 10 per cento della superficie coltivata italiana).

Quando lo shiatsu entra in carcere Se la potenzialità dello shiatsu è quella di ritrovare la propria energia vitale, permettendo di trovare un più autentico percorso di vita, allora rimettere in carreggiata chi nella vita si è perso è ancora più prezioso. Soprattutto se i destinatari sono minorenni con alle spalle un’infanzia e un’adolescenza difficili. Si è posto questo obiettivo il progetto Shiatsu Do Sardegna Onlus, svoltosi all’interno del carcere minorile di Quartucciu (Cagliari), che ha migliorato le relazioni umane attraverso il contatto. In tutto è stato effettuato un ciclo di 60 trattamenti shiatsu individuali e un laboratorio didattico di 60 ore.

I benefici dello yoga

prenatale

In ogni mamma esiste un’innata saggezza rispetto al processo naturale della nascita. Lo yoga prenatale aiuta riconnettersi con questa saggezza: durante la gravidanza, le pose di yoga – unite al processo respiratorio – portano a una rinnovata consapevolezza di mente, corpo e spirito. I benefici per la futura madre sono molteplici: oltre a un miglioramento della salute generale, lo yoga prepara a un travaglio e a un parto naturale indolore, oltre ad alimentare l’intima connessione con il proprio bambino. E non solo: lo yoga fa miracoli sullo sviluppo fisico e mentale del feto.

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Casa olis: un progetto

Kanten: il prodotto da scoprire

di abitare sostenibile

Forse non molti conoscono il kanten. In vendita in fiocchi oppure in ‘barre’, si ottiene da alghe marine trattate, della specie Gelidium. È quindi di origine vegetale. Si usa per preparare gelatine o gelificare le marmellate. Ottimo come dessert senza zucchero, cotto con succo di mela e frutta, poi raffreddato.

All’edizione 2014 di Olis Festival a Milano è nata Casa Olis, un progetto di abitare sostenibile fatto di luci, suoni, colori e sapori, che accresce la sensibilità e consapevolezza ecologica e spirituale del pubblico. Progettato secondo le regole del Vastu, Casa Olis rappresenta come nel concreto è possibile equilibrarsi sul piano psicofisico all’interno del proprio spazio domestico. Attraverso questa esperienza sensoriale i visitatori hanno toccato con mano come, vivendo in spazi armonici progettati secondo il Vastu e abitati da oggetti ecologici e bio, possano vivere in modo più creativo, sano e felice. Il progetto è di IoAbitoBio e Vastu Studio Architecture&Design.

Che cos’è il sudore? La sudorazione è il mezzo più efficace di cui dispone il corpo per evitare di surriscaldarsi. In quel caso, l’acqua è rilasciata attraverso il sudore che, evaporando dalla superficie della pelle, elimina il calore del corpo.

Olistica e disabilità Può una disciplina olistica come lo shiatsu, il massaggio ayurvedico, la meditazione, l’agopuntura, essere di aiuto e sostegno nei casi di disabilità motorie e/o mentali? I professionisti e le associazioni che lavorano in questo ambito sono tutte d’accordo: si! L’olistica aiuta a riprendere confidenza con se stessi e con un corpo sconosciuto o irriconoscibile, diminuisce la richiesta di farmaci, migliora la relazione con gli altri e con se stessi. Tutti gli studi conducono a risultati entusiasmanti anche se ancora l’uso di queste tecniche è poco conosciuto.

La meditazione trasforma anche il corpo La meditazione ha il potere di trasformare il corpo sotto il profilo genetico e molecolare. Lo stato di quiete e di consapevolezza indotto dalle attività meditative non allevia soltanto le pene di tipo psicologico, ma è un toccasana per l’intero equilibrio della persona. Si riducono dolori e infiammazioni e si contrasta lo stress ormonale. La conferma viene da un team di scienziati internazionali dell’Istituto di Ricerca Biomedica a conclusione di uno studio sugli effetti della meditazione mindfullness.

Quali sono le verdure ipernutrienti Le verdure più nutrienti al mondo? In base a uno studio della William Paterson University, specializzata in salute pubblica, sono ben 41 quelle più ricche di vitamine e sali minerali. Medaglia d’oro al crescione d’acqua, con foglie tondeggianti e carnose; argento alla verza cinese, più delicata della classica, e bronzo alla bietola che garantisce fino al 40 per cento della razione giornaliera raccomandata di vitamina A.

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L’ALLENAMENTO ANTISTRESS per la mente di Federica Montani

L’Om è il mantra più conosciuto: è solitamente il primo e l’ultimo durante la meditazione e le preghiere induiste.

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l termine mantra deriva dal sanscrito man (pensare) e tra (proteggere) e il suo significato è “il pensiero che libera e protegge”. I mantra, cioè la combinazione di parole e suoni, aiutano ad attraversare la mente, a portarla a uno stato di calma e a eliminare i pensieri che generano confusione, avvicinandola in questo modo a una condizione di quiete e benessere. Per gli induisti il suono è la fonte da cui tutto è nato e si è formato: i suoni possono risvegliare la coscienza e consentire alle persone di entrare in contatto con il proprio sé, creando equilibrio tra le energie del corpo. Le frequenze mantriche interiorizzano la mente e agiscono anche sul piano fisico, permettendo alla coscienza di staccarsi dal piano sensoriale e di unirsi alla vibrazione del mondo. È quindi possibile “staccare la spina” e portare la mente verso sentieri più armoniosi e piacevoli. Ricordiamo che l’intelletto umano ha un potere enorme e nella maggior parte delle persone lavora in continuazione; i pensieri si accavallano gli uni sugli altri portando svantaggi in termini di benessere; così facendo si sprecano numerose energie e forze. I mantra, sincronizzati con il respiro e praticati in posizione meditativa, consentono di raggiungere una profonda consapevolezza, risvegliando energia positiva. Il suono del mantra è primordiale ed è impresso nell’inconscio degli individui che ripetendo le sue vibrazioni in maniera opportuna arrivano a uno stato di calma della mente e di conseguenza anche del corpo. Ad avvalorare tutto ciò numerose ricerche scientifiche sulla meditazione dimostrano che la mente può agire direttamente sulla fisiologia e che lo stress può essere eliminato dal sistema nervoso proprio attraverso di essa. Fabrizio Coppola, ricercatore di fisica e astrofisica, ha sperimentato insieme ad altri scienziati la “Natural Stress Relief

Meditation Tecnica Naturale Anti-Stress” basata sulla recitazione mentale al fine di ottenere i risultati della MT (Meditazione Trascendentale), fondata dal filosofo indiano Maharishi Mahesh Yogi intorno al 1958. Per sviluppare la Tecnica Naturale Antistress, si è cercato di interpretare in termini di fisica l’ordine prodotto nelle onde cerebrali dalla MT, e di riottenerlo tramite una tecnica basata sulla recitazione mentale di una sillaba per due volte al giorno, per quindici minuti, stando seduti a occhi chiusi. Al pari della MT di Maharishi, si è dimostrato che la sua pratica regolare dà ottimi risultati nell’aumento del benessere, della chiarezza mentale e nella riduzione di stress e ansia. «Il sistema nervoso e il cervello – spiega Coppola in un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica -

producono e sono percorsi costantemente da segnali elettrici. In quest’ottica lo stress e le tensioni sono paragonabili a un certo disordine contenuto nel sistema nervoso, ovvero come si dice in fisica, un ‘rumore di fondo’. Il mantra introduce delle oscillazioni nel sistema nervoso che sono capaci di rimodellarlo, di ‘massaggiarlo’ interiormente». Di conseguenza “Om”, il mantra più conosciuto, formato dalla combinazione di tre suoni: A-U-M che rappresentano l’origine di tutto, è l’ideale per iniziare a ‘coccolare’ la mente. La A rappresenta la creazione e si lega al risveglio ed è connessa al presente; la U è la continuazione legata al passato e infine la M è la completezza, il futuro. L’Om è solitamente il primo e l’ultimo mantra durante la meditazione e le preghiere induiste.

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nutrizione

La natura offre alimenti, L’INDUSTRIA PRODUCE CIBI di Maria Chiara Nardi Biologa PhD del Servizio Tecnico Scientifico di SOLGAR ITALIA MULTINUTRIENT S.p.A.

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L’uomo ha sempre assunto vitamine e minerali e altri composti bioattivi grazie a un’alimentazione ‘naturale’ basata su quello che la terra e l’ambiente potevano offrire. L’alimentazione nei secoli scorsi era bilanciata: molte verdure, frutta e cereali integrali. La carne rossa era poca e le proteine provenivano soprattutto dai legumi, dal pesce azzurro pescato e di piccola taglia, dalle uova e da alcuni formaggi fatti col latte fresco di animali cresciuti al pascolo. Del resto più di 2000 anni fa il padre della medicina, Ippocrate, nel suo trattato scriveva: “Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo”.

Nei secoli precedenti il Novecento, in tutte le parti del mondo, la fitoterapia tradizionale riconosceva e sfruttava le virtù di alimenti ed estratti erbali che oggi si definiscono nutraceutici e fitoterapici: la pianta di tarassaco come supporto alle funzioni depurative dell’organismo; l’origano per le funzioni digestive; aglio, cipolla e cavolo, alimenti ricchi di composti solforati

utili per il benessere del sistema respiratorio. Per oltre duemila anni i medici hanno ‘prescritto’ suggerimenti dietetici come parte integrante della terapia.

Nel dopoguerra il biologo nutrizionista statunitense Ancel Keys ha compiuto degli studi per capire come mai uomini di mezza età apparentemente sani si ammalavano all’improvviso di disturbi cardiovascolari.

La dieta mediterranea è il modello nutrizionale principe per salvaguardare la salute, anche se una volta si basava solo su cibi naturali, senza additivi e conservanti

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e vitamine, i micronutrienti, i macronutrienti sono sempre esistiti ma è passato alla storia chi li ha scoperti, studiati e chi ha capito che grazie a loro si potevano risolvere i quadri patologici scoprendone la correlazione diretta con lo stato di salute. Recentemente è stata messa in luce la loro importanza nel risolvere stati di deficit marginali o la loro proprietà di agire da antiossidanti, bioregolatori ed elementi fondamentali per il benessere.

La ‘scoperta’ delle vitamine risale alla fine del 1800 quando, nutrendo gli animali solo con i tre elementi energetici di base (proteine, materie grasse, zuccheri puri) più acqua e sale, si è notato che questi deperivano e non si riproducevano. Aggiungendo un rosso d’uovo e del latte intero gli animali invece crescevano normalmente. Per la prima volta dunque si è capito che, anche in dosi infinitesimali, c’erano sostanze indispensabili all’alimentazione: si era avviata la scoperta delle vitamine e lo studio dei principi nutrizionali.

Durante un anno sabbatico, è venuto in Italia – invitato da un collega – per osservare i lavoratori napoletani che raramente venivano colpiti da infarto. Da questa e altre iniziali osservazioni, Keys si accorge che le popolazioni del bacino mediterraneo erano meno suscettibili ad alcune patologie rispetto agli statunitensi. Con l’aiuto dei migliori esperti mondiali ha organizzato il primo studio prospettico cross colturale (“The Seven Countries Study”), coinvolgendo sette nazioni (Giappone, USA, Olanda, Jugoslavia, Finlandia, Grecia e Italia) per un totale di 12 mila persone di età compresa tra i 40 e i 59 anni. Per ben vent’anni ha raccolto dati che hanno permesso di confrontare i regimi alimentari di circa 15 gruppi di individui. I risultati dell’indagine non hanno lasciato dubbi: la mortalità per cardiopatia ischemica è molto più bassa nelle popolazioni mediterranee rispetto a Paesi, come la Finlandia, dove la dieta è ricca di grassi saturi (burro, strutto, latte e suoi derivati, carni rosse). A partire dagli anni Settanta si è cercato pertanto di diffondere le abitudini alimentari tipiche della dieta mediterranea anche negli Stati Uniti. Cereali, verdure, frutta, pesce ed olio di oliva sono stati proposti come alternativa a una dieta troppo ricca di grassi, proteine e zuccheri.

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Anche oggi, pur riconoscendo errori e cattive interpretazioni dello studio di Keys si considera la dieta mediterranea il modello nutrizionale principe per prevenire le patologie cardiovascolari, il declino cognitivo e per i suoi effetti benefici sulla salute. Il modello alimentare italiano di oggi conserva solo pochi aspetti della vera dieta mediterranea che si caratterizzava per una alimentazione composta da cibi naturali, senza additivi o conservanti chimici. Salvo per alcuni prodotti di cui era necessario approvvigionarsi per la stagione invernale – come la carne di maiale conservata grazie al sale o la frutta che, con l’aggiunta di zucchero, veniva trasformata in marmellate -, tutto il resto veniva consumato praticamente fresco o nell’arco di qualche giorno. Il pane era integrale e la pasta non solo di grano duro ma anche di altri cereali. Uno spazio particolare occupavano i legumi. La carne era poca e la preferenza veniva data a quella bianca (più magra) e al pesce azzurro naturalmente ricco di acidi grassi polinsaturi con effetti protettivi per la salute. Si utilizzavano pochi grassi e si dava la preferenza all’olio extravergine di oliva. A tavola si mangiava un piatto unico accompagnato da un buon bicchiere di vino e si concludeva sempre con una porzione di verdura e frutta fresca, ricche di nutrienti antiossidanti. Anche la frutta a guscio non mancava mai. Il contadino, l’operaio e anche le donne che seguivano le faccende domestiche lavoravano manualmente e si spostavano a piedi: non esisteva la sedentarietà!

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La vera dieta mediterranea si basava su una drastica riduzione del consumo di insaccati, super alcolici, zucchero bianco, burro, formaggi grassi, maionese, sale bianco, margarina, carne bovina e suina, strutto e caffè, e in un largo utilizzo di prodotti a chilometro zero.

Rispetto all’alimentazione odierna la vera dieta mediterranea consisteva in una drastica riduzione del consumo di: insaccati, super alcolici, zucchero bianco, burro, formaggi grassi, maionese, sale bianco, margarina, carne bovina e suina (specie i tagli grassi), strutto e caffè. Una ulteriore caratteristica era la grande varietà dei prodotti “a chilometro zero” con la possibilità di abbinare un’infinita varietà di gusti e sapori, adattabili a tutte le esigenze. Il territorio italiano, per ragioni climatiche e per la natura dei terreni, offre un’ampia varietà di frutti con caratteristiche specifiche del luogo. Per esempio, gli agrumeti di Sicilia sono inconfondibili proprio perché coltivati in terreni fertili, profondi e ben drenati; le coltivazioni di albicocco, sono floride nelle regioni di

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riviera del Mediterraneo caratterizzate dall’alternanza di climi freddi e piovosi o caldi e secchi. Molte zone del Centro e Nord Italia, per la presenza di terreni fertili e ben drenati, riescono ad accogliere con grandi risultati anche le coltivazioni di ciliegi. Il nostro Paese è famoso anche per le numerose qualità di mele che richiedono clima soleggiato e per le coltivazioni di pere che invece non amano i terreni umidi, acidi o molto calcarei e si collocano principalmente in Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

Al giorno d’oggi, quando si va a fare la spesa, gli scaffali dei supermercati ci offrono un’ampia varietà di alimenti raffinati che sono diventati una delle scelte principali del nostro tempo e comprendono farina 00, zucchero bianco, riso brillato. Sempre più spesso si ricorre a cibi ‘fast food’ perché facili da trasportare e perché meglio si adattano alle necessità di una società che segue sempre di più ritmi veloci e che tiene poco conto della qualità e del gusto nell’alimentazione. Con i cibi fast food ingeriamo inconsapevolmente una serie di additivi per migliorarne aspetto e appetibilità e ingredienti artificiali che producono nel nostro cervello stimoli particolari. Inoltre questi alimenti hanno un basso contenuto nutrizionale e un’alta per-


centuale di: grassi saturi, sodio, calorie e di grassi vegetali idrogenati. Questo comporta, seri rischi per la salute, invecchiamento cellulare, aumento del colesterolo, del diabete e delle malattie cardiovascolari. Inoltre nei cibi fast food sono utilizzati esaltatori di sapore, questi sono composti da coloranti, additivi e conservanti. Sempre maggiori gli studi scientifici hanno dimostrato che questo modello alimentare, responsabile della perdita delle abitudini e tradizioni culinarie locali appartenenti alla nostra cultura di popolazione di agricoltori e coltivatori della fertile terra italiana, a lungo andare può compromettere il nostro stato di salute.

Quando si va a fare la spesa, gli scaffali dei supermercati ci offrono un’ampia varietà di alimenti raffinati che sono diventati una delle scelte principali del nostro tempo e comprendono farina 00, zucchero bianco, riso brillato.

Vi sono delle strategie per tornare al buon tempo antico: esaltando i prodotti offerti dalla nostra tradizione gastronomica che rappresentano l’autenticità dei valori di un tempo e che riportano in tavola i sapori genuini e di qualità.

CHI DESIDERA APPROFONDIRE ARGOMENTI INERENTI LA NUTRIZIONE, PUÒ SEGUIRE IL CORSO DI “YOGA: FILOSOFIA MOTORIA E APPROCCIO NUTRIZIONALE” CHE SI TERRÀ A PADOVA IL 22-23 NOVEMBRE 2014, I CUI DETTAGLI SONO ILLUSTRATI A PAGINA 30 DELLA ‘‘SIO SCUOLA ITALIANA OLISTICA’’. UN EVENTO SPECIALE PROPOSTO DA FOOD & SUPPLEMENT COOKING ACADEMY, IN COLLABORAZIONE CON SIO.

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YOGA:

BENESSERE DEL CORPO E DELLA MENTE

Parole, pensieri e proposte in compagnia di Rita Babini, responsabile SIO della scuola Yoga di Claudio Castellucci

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ai come in questi nostri giorni benessere significa riuscire a stare bene nel corpo e nella mente. Un’esigenza crescente da parte delle persone che è stata immediatamente fatta propria da SIO - Scuola Italiana Olistica che vanta un corso di Yoga di alto livello, molto apprezzata da chi ha avuto modo di frequentarla. Il gruppo di esperti docenti è coordinato da Rita Babini, che racconta: “Lo Yoga è una disciplina che

ancora oggi, prende spunto dai testi classici, ma continua nella sua evoluzione tenendo conto delle nuove scoperte scientifiche”. Ogni anno nel mondo dei centri benessere e delle palestre si cerca, a tutti i costi, la novità che riempie le sale. Eppure lo Yoga, in tutte le sue forme, resiste e addirittura aumenta il numero dei suoi praticanti. Qual è il segreto del suo successo?

«Il suo successo deriva dal fatto che coniuga il lavoro sul corpo con quello legato alla mente – specifica l’insegnante – Questo perché negli anni, abbiamo separato le due anime dell’uomo, tralasciando quindi l’aspetto più importante del nostro benessere psico-fisico». Quali sono le sue caratteristiche fondamentali?

«Nello yoga sono importanti: l’ascolto e la percezione, - continua Babini – la conoscenza del proprio respiro, la coordinazione tra corpo e movimento, la capacità di rilassare sia il fisico che la mente, il sapere utilizzare in economia il proprio corpo non sprecando inutile energia. Infine, conoscere e accettare i propri limiti, con la consapevolezza di come potere vivere il qui e ora». Lo yoga è considerato l’elemento principale, dal quale sono derivate altre discipline olistiche. È vero?

«È giusto. Molte discipline come ginnastica dolce, posturale, stretching, hanno - nelle caratteristiche tecniche -attinto dalle basi fondamentali dello yoga. Si sono sviluppate con metodologie specifiche e finalità diverse, mantenendo una propria autonomia. Non va poi dimenticato che lo yoga è una vera e propria filosofia, che integra l’arte e la scienza per il raggiungimento del benessere».

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A cosa e a chi è utile la ginnastica olistica?

«A coloro che desiderano imparare ad assemblare in maniera armoniosa alcune tecniche delle discipline olistiche, creando un metodo di lavoro diversificato, ma basato sul rapporto tra respirazione, movimento, espressione corporea, punti comuni nei vari sistemi olistici». Com’è strutturato il corso?

«Si tratta di un percorso formativo biennale, che si sviluppa in dieci week-end»

In questi anni di formazione cosa è cambiato?

All’interno dei centri fitness, le discipline olistiche registrano un incremento. Perché?

«Per garantire una migliore formazione, nel lungo periodo, è stato necessario allungare il corso di yoga a due anni di studio. In questo modo, si riesce a trattare al meglio il volume dei suoi contenuti che, nel tempo, sono stati ulteriormente arricchiti».

«Credo che possa essere attribuito alla ricerca, sempre maggiore, del benessere fisico e mentale. Infatti, le discipline olistiche nel loro lavoro quotidiano uniscono entrambe le sensazioni dello stare bene».

E i corsisti?

«Gli iscritti provengono, sempre, da diverse discipline».

La testimonianza di due partecipanti alla scuola di Yoga Barbara

MALTA “Non è mai troppo tardi per migliorare e scoprire un mondo così diverso dal mio: lo Yoga. Infatti, provengo dal fitness ed ho una formazione ventennale in questo settore, soprattutto in quello musicale. Ma anni fa, ho sentito il bisogno di contaminare le mie lezioni e renderle più funzionali, mantenendo sempre l’aspetto dinamico del mio metodo di lavoro. Inizialmente ero molto scettica perché consideravo questa disciplina chiusa e non pronta ad aprire le porte a chi, come me, veniva da altre competenze. Ho seguito alcune lezioni ma non ero rimasta soddisfatta, ma nonostante tutto c’era qualcosa nell’aria che mi affascinava. Allora, dopo le ultime titubanze, mi sono decisa iscrivendomi al corso biennale per la qualifica di insegnante di yoga. È stato amore a prima vista, soprattutto, grazie alla mia insegnante Rita: una docente che non mi ha imposto nessun schema fisso, anzi, mi ha fatto conoscere la disciplina in modo semplice e chiaro. Questo mi ha permesso di camminare con le mie gambe verso una direzione a me congeniale. Nell’arco dei due anni, abbiamo sviluppato tanti aspetti dello yoga: quello sul fisico è stato il mio preferito. Infatti, fin da subito le mie lezioni hanno avuto un cambiamento positivo e arricchito, soprattutto quelle di pilates, grazie alle nozioni apprese al corso e ciò ha visto aumentare notevolmente il numero degli allievi. Ad oggi, non ho ancora formato un corso yoga: mi sento pronta, ma preferisco mettere in campo al meglio le due anime del mio vissuto: fitness e yoga. Sono contenta dell’esperienza fatta con la SIO e consiglio caldamente a tutti di viverla.”

Francesca

MORGAGNI “Ho iniziato a frequentare corsi di yoga da quando avevo vent’anni, mentre prima la danza era stata la mia principale attività sportiva. Cercavo un nuovo equilibrio sia fisico che mentale. Ho sperimentato differenti metodi di yoga e fin da subito, ho capito che pur venendo dalla danza non bastava essere allenati a livello fisico, ma soprattutto, serviva migliorarsi nell’ascolto interiore. È così cominciato il mio viaggio nel mondo dello yoga. Ho conosciuto molti insegnanti e tanti sistemi di lavoro, ma ciò che cercavo, ora lo so. Era dentro di me. Dopo anni di pratica, ho iniziato “casualmente” ad insegnare yoga ad adulti e bambini. Le persone sembravano trarne beneficio e questo mi dava una sensazione di enorme gratificazione. Il mio lavoro in ambito sociale, incrociava e integrava perfettamente il lavoro yogico. Sentivo però la necessità di svolgere un percorso formativo per essere abilitata all’insegnamento, ma al tempo stesso cercavo una scuola capace di ordinare e strutturare le nozioni apprese in precedenza. Provai una lezione di yoga con una docente SIO e ne rimasi molto contenta. Inoltre, mi informarono che era la stessa insegnante del corso biennale di Yoga e così, pensai che potesse essere il giusto percorso per me. Ora più che mai. Le mie percezioni sono state confermate: frequentando e raggiungendo la qualifica, ho trovato competenza e libertà di espressione. E’ stato un percorso utile e che mi ha arricchita, grazie alla generosità della nostra principale docente che ha saputo trasmetterci le tecniche, ma anche i valori dello yoga. Sono rimasta soddisfatta, ben oltre le mie iniziali aspettative.”

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PILATES CON LA BIG BALL Grazie al lavoro posturale, che incide sui muscoli dell’equilibrio, tutti ne possono trarre benefici. di Roberta Bezzi

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a big ball è un valido attrezzo per arricchire le lezioni di Pilates. Se da un lato il suo utilizzo aiuta a migliorare e perfezionare l’esecuzione degli esercizi, dall’altro incrementa l’intensità muscolare. In generale la palla da Pilates serve per potenziare la muscolatura e favorire la resistenza, oltre a coordinare i movimenti: la palla, infatti, rispondendo alle spinte che provengono dal peso di ciascuno, permette allo scheletro e alla muscolatura di potenziarsi, mentre le articolazioni saranno libere di muoversi con maggiore leggerezza senza rischiare traumi. «Il vantaggio della big ball – afferma Donato De Bartolomeo, insegnante di Pilates e di yoga, specializzato in fitness olistico – è di poter riprodurre alcuni esercizi del metodo Pilates Matwork che in genere sono eseguiti con le grandi macchine quali il Reformer e il Cadillac, ma anche esercizi di yoga e Feldenkrais e di altre discipline affini. Durante la classe di Pilates con la big ball gli esercizi possono essere svolti in forma collettiva piuttosto che singola. Avendo un appoggio instabile,

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la big ball favorisce il lavoro posturale, incidendo sui muscoli deputati all’equilibrio. Si tratta di una vera e propria ginnastica posturale che offre benefici per tutti, giovani, adulti e anziani. Non ci sono controindicazioni e chiunque può iniziare anche senza avere basi

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specifiche». Lavorare stando sulla palla insegna anzitutto agli allievi a stare seduti in equilibrio. Chi è avanti con gli anni, le donne incinta o chiunque abbia problemi di circolazione e sovrappeso è favorito in quanto normalmente farebbe più fatica a


lavorare restando disteso a lungo. «Nella prima fase pratica – spiega De Bartolomeo -, è importante insegnare agli allievi quali muscoli attivare per restare in posizione corretta. Non mancano mai esercizi per il rinforzo addominale, quali la Power House (ndr, Casa del Potere), che sensibilizza la muscolatura addominale attraverso il lavoro sui muscoli trasversi e i muscoli obliqui. La Power House è il cuore del movimento, è un mezzo per sentire il corpo, presente in tutti gli esercizi di Pilates. Fornisce una base stabile dalla quale iniziare il movimento attuando una forza dinamica antigravitazionale, da cui braccia e gambe possono muoversi liberamente, stabilizzando al contempo muscoli pelvici e busto». Il workshop di Pilates con Big Ball di De Bartolomeo fornisce anche linee-guida attraverso cui i docenti possono integrare le proprio lezioni. Dopo una prima fase con esercizi più posturali per la schiena e il benessere, nella seconda il corso diventa i più tecnico, per un livello di tipo intermedio e avanzato. Gli esercizi di base puntano dunque sulla mobilità, stabilità e stretching, mentre quelli più complessi su forza e potenza. La priorità è sempre la colonna vertebrale che è l’asse vitale: dopo essere riscaldata, è in grado di generare energia. Pilates diceva che tutto nasce dal centro a indicare che prima di effettuare qualsiasi movimento bisogna attivare gli addominali che stabilizzano il busto. Si può iniziare con un allungamento muscolare: stando seduti sulla big ball, si stimola la colonna vertebrale nelle sue diverse posizioni, facendo flessioni laterali, estensioni e rotazioni. Ci si muove ovviamente solo dopo che si è trovato il giusto equilibrio seduti. La big ball dà maggiore ‘respiro’ ai muscoli posteriori, per cui rende gli esercizi più facili rispetto agli stessi a terra del Matwork (vedi foto 1). Si può poi proseguire con esercizi su un tappetino, utilizzando in tal caso la big ball come un supporto: ci si siede sui talloni e si immobilizza la colonna in flessione, dopodiché si avvina e si allontana la palla snocciolando la colonna. Sempre tra gli esercizi di più semplice esecuzione vi è l’Hundred, che è il primo del Matwork: mante-

nendo appoggiati i piedi alla palla e con il corpo fermo, si fanno oscillare le braccia. Da questa posizione, si possono poi piegare e allungare le gambe e le braccia facendo leva sugli addominali nel cosiddetto Double Leg Stretch. Sempre restando distesi, si possono effettuare diversi esercizi di allungamento e stretching dei glutei e dei muscoli posteriori delle gambe o eseguire delle mobilizzazioni della colonna in rotazione. Si chiama Mermaid (Sirenetta) l’esercizio di mobilizzazione della colonna in inclinazione laterale: il corpo dritto di avvicina e si allontana dalla palla. Lo stesso esercizio può essere ripetuto con la palla in mano. Rientra tra gli esercizi di forza più avanzati quello in cui si va in ponte con la palla, per poi disegnare dei cerchi con una gamba rimanendo statici con il corpo. Si tratta del cosiddetto One Legs Circle in cui la palla intensifica l’esercizio con il lavoro addominale (vedi foto 2). Sempre mantenendo i piedi sulla palla si può snocciolare la colonna e andare in posizione a “V” (teaser), un esercizio classico di Pilates con gli addominali che molti ritengono sia la quintessenza del metodo Pilates. Rientra sempre tra le pratiche più complesse il dondolamento sulla schiena con la palla tra i piedi che richiede di restare in equilibrio sulle scapole, per poi ritornare sull’osso sacro. Molto importante è non appoggiare il collo. Si realizza così l’One Leg Rocker, in cui la palla rappresenta un elemento di difficoltà per il suo peso. Nel Control Balance poi si parte con la palla a terra e si solleva una gamba alla volta, mantenendo il busto stabile (vedi foto 3). Mettendosi in decubito laterale sulla palla, si possono effettuare esercizi che migliorano la mobilità dell’anca e la forza degli addominali. Richiede una certa tecnica l’allungamento di tutta la muscolatura anteriore (vedi foto prima pagina). Ancor più perizia, e quindi forza addominale e di tutto il corpo, serve per allungare la colonna mentre la palla scorre sotto i piedi (vedi foto 4). Molta tecnica e forza richiede anche il Shoulder Bridge, in cui la gamba – come fosse un pendolo – si muove, mentre l’altra resta ferma sulla palla.

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di Roberta Bezzi

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l massaggio ayurvedico fa parte della più ampia scienza della vita indiana, l’Ayurveda, antico sistema di medicina ancora oggi in uso e ben descritto negli antichi testi di Caraka e Sushruta Samhita. Non si tratta solo di un massaggio che tonifica i muscoli o che favorisce il drenaggio della linfa, ma anche di una pratica capace di trasformare le energie compresse e di permettere al corpo sia fisico sia energetico di rigenerarsi e di ritrovare integrità e spiritualità. Il massaggio ayurvedico riconosce ogni persona secondo il suo “Dosha”, ovvero secondo la sua struttura: Vata, Pitta o Kapha. «I tre dosha – spiega Patrizia Vincenzi, terapista di medicina ayurvedica - sono presenti in ognuno di noi, anche se uno di essi è predominante e determina la costituzione individuale. Quando risultano sbilanciati possono insorgere disturbi psicofisici. 16

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Compito dell’Ayurveda è ripristinare l’equilibrio grazie a yoga, meditazione, piani alimentari mirati, terapie di disintossicazione interna ed esterna come il massaggio. Oggi sono molte le persone che hanno il culto per il proprio corpo, ma la tendenza è ‘fare’ invece di ‘sentire’ con il corpo. Questo sentire può essere applicato non solo grazie alle terapie consigliate dai Vaidya, medici ayurvedici, ma anche dal processo di autoguarigione che deriva da una maggiore presa di coscienza di se stessi». Il massaggio Ayurvedico è fatto su tutto il corpo con olio caldo. Gli oli utilizzati sono preparati con erbe secondo formulazioni antichissime. Si differenzia il tipo di olio e la tipologia del massaggio in base alla costituzione ed eventuali squilibri del cliente. Il massaggio ayurvedico, quindi, è composto da una serie di pratiche diverse in grado di ridare una nuova vitalità anche al fisico più provato e di rimuovere i blocchi energetici. È una pratica sacra, e come tale può donare moltissimo. «È un trattamento profondamente depurativo

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È fatto su tutto il corpo con oli caldi preparati con erbe secondo formulazioni antichissime

IL MASSAGGIO Ayurvedico

e ‘ringiovanente’ – prosegue Vincenzi -. Dal punto di vista fisico si ottengono un miglior ritorno venoso, la stimolazione del sistema linfatico, il miglioramento della circolazione arteriosa, migliora il sonno, i casi di costipazione, la pelle, ridona forza ed energia, recupera le funzioni vitali eliminando la stanchezza e ha una forte azione contro lo stress. Inoltre, creando calore, si accresce il metabolismo e si migliora l’eliminazione delle ama, ossia tossine, si allungano e decontraggono i tessuti molli, migliorando il tono dei muscoli e il movimento delle articolazioni. Dal punto di vista più sottile si ha invece un riequilibrio energetico da cui deriva una generale sensazione di benessere, una profonda distensione, la coscienza della propria unità corporea, l’aumento della sensibilità e della capacità di percezione, la piacevole sensazione di sentirsi a casa nel proprio corpo».


I RS CO

SCUOLA ITALIANA OLISTICA

programmazione didattica 2014/2015 CORSI DI: • yoga • yoga: filosofia motoria e approccio nutrizionale • pilates • garuda

• danzaterapia • operatore olistico • massaggiatore olistico

ISCRIZIO N E PAGAM E ENTI ONLINE

Segreteria Didattica: CENTRO STUDI LA TORRE s.r.l. Via Paolo Costa, 2 RAVENNA tel 0544.34124 - info@idadance.com Organismo di formazione accreditato ai sensi della delibera di cui alla D.G.R. N. 168/2009. Ente Accreditato alla formazione azienda certificata iso 9001-2008. I corsi SIO sono organizzati in collaborazione con A.S.I. Ente di promozione culturale e sportivo legalmente riconosciuto dal Ministero dell’Interno SCUOLA ITALIANA OLISTICA

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CORSO PER LA QUALIFICA DI INSEGNANTE DI

YO GA

YOGA

Corso completo sulla disciplina al quale è ispirato l’intero settore olistico TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI INSEGNANTE DI YOGA

Il corso forma insegnanti di Yoga in grado di condurre con competenza e professionalità lezioni e concentra gli elementi di studio sulle Asana (posizioni), Pranayama (respirazione) e Yoga Nidra (rilassamento). Da sempre lo yoga è molto apprezzato, in quanto base delle discipline olistiche, ed è particolarmente richiesto in palestre, centri benessere e spa.

SUPPORTI DIDATTICI

dispensa CREDITI FORMATIVI

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SEDI E DATE: 1° ANNO RAVENNA 04-05 ottobre 2014 08-09 novembre 2014 13-14 dicembre 2014 17-18 gennaio 2015 14-15 febbraio 2015 07-08 marzo 2015 25-26 aprile 2015 09-10 maggio 2015 06-07 giugno 2015 27-28 giugno 2015 (esami)

2° ANNO RAVENNA 11-12 ottobre 2014 15-16 novembre 2014 10-11 gennaio 2015 24-25 gennaio 2015 21-22 febbraio 2015 21-22 marzo 2015 18-19 aprile 2015 23-24 maggio 2015 20-21 giugno 2015 04-05 luglio 2015 (esami)

PROGRAMMA Cultura e filosofia indiana • Inquadramento storico: le origini dello yoga Nozioni fondamentali di anatomia e fisiologia • Organi e apparati. • Apparato muscolare e scheletrico (diaframma, catene cinetiche, condizione ipotonica e ipertonica, riflesso miotatico, contrazione isometrica e isotonica, le articolazioni immobili-semi mobili-mobili, la colonna vertebrale). • Apparato respiratorio (organi e muscoli addetti alla respirazione, fisiologia e meccanica della respirazione, importanza del diaframma). • Sistema nervoso centrale e periferico. • Muscoli chiave dello hatha yoga-origine, inserzione, muscoli sinergici muscoli antagonisti innervazione e relativo chakra asana dove viene attivato e asana dove viene allungato. • Meridiani miofasciali e organi Posturologia e propriocettività • Studio dell’esatta postura e riequilibrio del corpo • Capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio e lo stato di contrazione dei propri muscoli, anche senza il supporto della vista. • Tipi di recettori propriocettivi. Asana: un aspetto dello yoga • Le posizioni dello hatha yoga saranno studiate in modo accurato sia dal punto di vista tecnico, strutturale, ortopedico e propriocettivo; saranno evidenziati l’esecuzione, le finalità, i benefici e le controindicazioni, senza peraltro trascurare l’aspetto simbolico tradizionale. • Asana o Posizioni Yogiche: principi della pratica • Condizioni esterne: luogo, tenuta e materiale. • Condizioni interne: concentrazione e consapevolezza. • Classificazione delle asana principali: posizioni in piedi, in appoggio sul dorso, prone, capovolte, di torsione, sedute, in ginocchio, di equilibrio. • Varianti delle posizioni e la loro preparazione. • Posizioni e posizioni compensative. • Successione delle Asana e studio delle sequenze. • Didattica della pratica nella seduta di Hatha yoga. RISPARMIA

IL 10%

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COME? ISCRIVENDOTI ALMENO 30 GIORNI PRIMA DELL’INIZIO DEL CORSO

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Prananayama • Concetto di prana • Prana e pranayama • Relazione fra respirazione e pranayama • Osservazione del respiro spontaneo • Significato emozionale e simbolico del respiro • Equilibrio fra respiro spontaneo e abbandono • Rimozione dei blocchi psico-fisici e degli ostacoli a una corretta respirazione • Caratteristiche del respiro in asana • Modificazioni del respiro e influenza del ritmo • Elementi del pranayama: puraka, kumbhaka e rechaka • Varianti classiche del pranayama • La ritenzione del respiro: metodi per facilitarla e progressione nella pratica • I bandha • Inserimento della pratica di pranayama nel contesto di una lezione di Hatha yoga. Il rilassamento (tecniche e metodologia) • Condizioni preliminari del rilassamento • Rilassamento neuro-muscolare • Rilassamento attraverso la respirazione • Rilassamento attraverso immagini mentali • Il rilassamento yogico profondo: Yoga Nidra. Fisiologia sottile • Le Nadi • I Chakra; I 7 chakra evolutivi Didattica • Avvio alla didattica che risulta lo strumento attraverso il quale ci si propone di porre il futuro insegnante nella condizione di sintetizzare, integrare e personalizzare i concetti appresi nelle varie discipline, per essere in grado di trasmetterli. Alimentazione • Caratteristiche degli alimenti • La dieta vegetariana • La dieta equilibrata. Normative e aspetti legali • Responsabilità civile dell’insegnante • Come tutelarsi • Aspetti fiscali. Nel secondo anno verranno sviluppati gli argomenti relativi a: • CULTURA E FILOSOFIA • ASANA • DIDATTICA • psicologia e comunicazione • MUDRA • PRANANAYAMA • FISIOLOGIA SOTTILE • RAJA - YOGA: TECNICHE DI MEDITAZIONE COORDINATRICE DEL CORSO RITA BABINI: insegna yoga da oltre 25 anni, nell’arco dei quali è venuta a contatto con numerosi maestri indiani e i più famosi insegnanti europei, specializzandosi in varie scuole. Inoltre è docente ai corsi di formazione per insegnanti e seminari di specializzazione. Docenti parte teorica: R. Babini, P. Taroni, R. Valbonesi, Dott. M. Neri, Dott.ssa R. Mariotti. Docenti parte pratica: Rita Babini (insegnante di yoga), Rita Valbonesi (posturologa, osteopata e terapista della riabilitazione). Obiettivi del corso: formare insegnanti qualificati in grado di condurre con competenza lezioni di Hatha Yoga. Struttura del corso: si articola in due anni e prevede ogni anno 10 week-end di studio a cadenza mensile. Il corso è a numero chiuso. Chi ha già frequentato il 1º anno potrà accedere direttamente al 2º anno. Durata indicativa modulo teorico: 30% Durata indicativa modulo pratico: 70% Test ed esame: al termine del 1º anno di corso si terrà, in occasione di un residenziale intensivo, prova orale, test a risposta chiusa e prova pratica. Per accedere al test è necessario aver frequentato almeno l’80% delle lezioni (8 week-end su 10). I week-end persi non saranno rimborsati e i contenuti costituiranno ugualmente materia d’esame. Al termine del 2º anno è previsto un esame con “tesi di fine corso”.

QUOTE PER ANNO DI CORSO

1450€

In un’unica soluzione da versarsi entro 15 gg. prima della data d’inizio del corso. Oppure 750 euro (IVA compresa) da versarsi almeno 15 gg. prima della data d’inizio del corso e 750 euro (IVA compresa) da versarsi entro il 17-01-2015 (1º anno). Per ulteriori forme di rateizzazione contattare la segreteria organizzativa allo 0544 34124 (sig.na Elisa). Note: la quota comprende partecipazione alle lezioni, dispensa, libri di testo, kit congressuale, esame. Per effettuare le iscrizioni compilare le cedole a pag 34-35.

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SEMINARIO DI

YOGA: FILOSOFIA MOTORIA E APPROCCIO NUTRIZIONALE TITOLO RILASCIATO: ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE SEDI E DATE: Padova: Via Prima Strada 23/3 - 35129 22-23 novembre 2014

DOCENTE Dott. Attilio Speciani - Allergolo e Immunologo, Direttore di Eurosalus.com, accompagnato nella giornata della domenica da uno Chef di fama nazionale specializzato nelle preparazioni vegetariane e vegane. PROGRAMMA Food & Supplement Cooking Academy , in collaborazione con SIO, crea questo evento straordinario di lezione scientifica nutrizionale con showcooking e degustazione dei menu con l’esclusiva interazione tra Medico Nutrizionista e Chef rispetto alla condotta alimentare più sinergica con l’attività fisica dello yoga, per chi lo pratica e per chi lo insegna. Sabato 22 novembre: 9.30/18.30 (pausa pranzo 13.00/14.00) Workshop in aula con approfondimento degli apparati ed organi coinvolti nella motricità e mobilità durante la pratica psicomotoria nello yoga; schemi e protocolli alimentari ed integrazione alimentare associata. Domenica 23 novembre: 9.30/14.30 (con degustazione menù) Presentazione degli ingredienti, dei menu e della loro modalità di cottura e di preparazione con showcooking in aula e pranzo a base delle specifiche pietanze. NOTE: per informazioni e iscrizioni rivolgersi a FIF, Federazione Italiana Fitness - Ravenna - Via Paolo Costa 2 Tel. 0544 34124 - Fax 0544 34752 fif@fif.it - www.fif.it

220€

In un’unica soluzione da versarsi entro 15 gg. prima della data d’inizio del corso.

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la Scienza della Nutrizione

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Tecniche ed esercizi per il programma fitness rivolto alla postura TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI PILATES MATWORK® SEDI E DATE: Bologna - Docente: D. De Bartolomeo: 11-12 ott. / 08-09 nov. Napoli - Docente: D. De Bartolomeo: 01-02 nov. / 15-16 nov. Benevento - Docente: M. Alampi: 15-16 nov. / 29-30 nov. Padova - Docente: S. Sergi: 25-26 ott. / 15-16 nov. Cagliari - Docente: G. Marongiu: 04-05 ott. / 25-26 ott. Roma - Docente: G. Marongiu: 18-19 ott. / 01-02 nov. Catania - Docente: E. Cinelli: 11-12 ott. / 08-09 nov. Siena - Docente: E. Cinelli: 13-14 dic. / 24-25 gen. Lamezia T. - Docente: M. Manca: 18-19 ott. / 01-02 nov. Verona - Docente: L. Ruggeri: 04-05 ott. / 18-19 ott. Lecce - Docente: E. Albini:25-26 ott. / 08-09 nov. Milano - 11-12 ott. / 08-09 nov.

TUTOR ON-LINE

ES AT

PILATES MATWORK®

L PI

CORSO PER LA QUALIFICA DI ISTRUTTORE DI

È il programma di maggior successo degli ultimi anni. Forza e flessibilità migliorano attraverso sequenze di esercizi di allungamento, stabilizzazione, tonificazione. Nata come ginnastica riabilitativa, oggi il metodo Pilates si è arricchito di nuovi protocolli di lavoro per un approccio “morbido” al movimento. Garantisce l’apprendimento di elementi nuovi e funzionali al fitness moderno.

SUPPORTI DIDATTICI

dispensa CREDITI FORMATIVI

dvd

e-learning

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STRUTTURA DEL CORSO Introduzione al corso. • Teoria, il metodo: cosa è il Pilates, breve storia, definizione del metodo; I principi Fondamentali e i principi Posturali. • Masterclass 1: introduttiva con esercizi propedeutici e prepilates: lezione principianti didattica ed analitica nei contenuti: ritmo, cueing. • Workshop 1: analisi della masterclass. Teoria a pratica sull’informazione propriocettiva e percorso didattico dei principi posturali: respirazione, allungo assiale, collo testa, cingolo scapolare, curva neutra ed imprint; attivazione del pavimento pelvico, movimenti vertebrali e concetto di bilanciamento ,cueing specifico ed immagini. • Masterclass 2 lezione principianti intermedi, workshop 2: Breve analisi. Concetti di progressione in intensità e coordinazione dai livelli precedenti, introduzione di nuovi. • Masterclass 3 e Workshop 3: analisi esercizi visti a lezione; nuove variazioni agli esercizi già assimilati del programma di 1º livello. • Masterclass 4: struttura di lezione per allievi intermedi; • Workshop 4: analisi esercizi visti a lezione. • Workshop 5. Programmazione e didattica del cueing specifico, le transizioni, lavori a gruppi pre esame. • Esame: test scritto, prova pratica, prova orale. DOCENTI RESPONSABILI DEL CORSO: E. Cinelli, E. Albini, G. Marongiu, M. Alampi, L. Ruggeri, D. De Bartolomeo, M. Manca, S. Sergi. REQUISITI RICHIESTI: per poter accedere al corso di Pilates Matwork Base è necessario, prima dell’iscrizione, inviare il proprio curriculum vitae per fax (0544.34752) oppure e-mail (fif@fif.it) alla segreteria del Centro Studi La Torre. NOTE: il corso è a numero chiuso. Per esigenze pratiche si richiede abbigliamento sportivo.

490€ COMPRENSIVA DI QUOTA D’ESAME

In un’unica soluzione da versarsi entro 15 gg. prima della data d’inizio del corso. Oppure 265€ da versarsi almeno 15 gg. prima della data d’inizio del corso e 265€ da versarsi entro 15 giorni prima del secondo weekend di studio. * Per ulteriori forme di rateizzazione contattare la segreteria organizzativa allo 0544 34124 (sig.na Elisa). Per effettuare le iscrizioni compilare le cedole a pag 34-35.

RISPARMIA

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COME? ISCRIVENDOTI ALMENO 30 GIORNI PRIMA DELL’INIZIO DEL CORSO O MASTER

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CORSO PER LA QUALIFICA DI ISTRUTTORE DI

PILATES MATWORK® ADVANCED Un passo verso la specializzazione

Il weekend si distingue per l’apprendimento di dieci nuove tecniche e per le variazioni di esercizi del programma Matwork Base.

TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI PILATES MATWORK® ADVANCED SESSIONE ESTIVA: Bologna - Docente: D. De Bartolomeo: 22-23 novembre Cagliari - Docente: G. Marongiu: 08-09 novembre Lamezia T. - Docente: M. Alampi: 24-25 gennaio Milano - Docente: E. Albini: 13-14 dicembre Napoli - Docente: D. De Bartolomeo: 13-14 dicembre Padova - Docente: S. Sergi: 29-30 novembre Roma - Docente: L. Ruggeri: 13-14 dicembre Verona - Docente: L. Ruggeri: 08-09 novembre

SUPPORTI DIDATTICI

dispensa CREDITI FORMATIVI

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STRUTTURA DEL CORSO 1º giorno (Reformer Advanced) • Introduzione al corso: differenze pratiche e teoriche degli esercizi da repertorio avanzati.• Workshop pratico e teorico sugli esercizi classificati per categorie • Pratica al jump board • Metodologia di insegnamento e comunicazione (cueing verbale e tttile) • Progressione e programmazione delle lezioni. 2º giorno (Wunda Chair) • Introduzione al corso: WC attrezzo versatile e impegnativo; la sua storia • Workshop teorico pratico: esercizi di footwork, abdominal series, hip work, spinal articulation, arm work, leg work, lateral flexion and rotation, back extension • Cueing specifico e programmazione del lavoro. DOCENTI RESPONSABILI DEL CORSO: E. Cinelli, E. Albini, G. Marongiu, M. Alampi, L. Ruggeri, D. De Bartolomeo, M. Manca, S. Sergi. REQUISITI RICHIESTI: essere in possesso del diploma di Pilates Base, Pilates Advanced e Pilates Reformer. Essere tesserati per l’anno in corso come soci istruttori.

260€

In un’unica soluzione da versarsi entro 15 gg. prima della data d’inizio del corso. Per effettuare le iscrizioni compilare le cedole a pag 34-35.

WORKSHOP

TRAINING AUTOGENO TITOLO RILASCIATO: ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE AL WORKSHOP

CREDITI FORMATIVI

SEDI E DATE: Ravenna - Docente: M. Grazioli 12 ottobre

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STRUTTURA DEL CORSO Il training autogeno consiste in una serie di 6 esercizi mentali, che aiutano a calmare la mente, spegnendo le naturali reazioni corporee di “lotta o fuga”. Questo permette di raggiungere un profondo rilassamento e di affrontare con successo problemi come pressione sanguigna elevata, scarsa concentrazione, depressione, palpitazioni, ansietà, recupero dopo una lesione, disordini del sonno e ulcere. Attraverso la pratica degli esercizi si utilizzerà correttamente questa tecnica di rilassamento, illustrando le derivazioni e le conseguenze biologiche e psicologiche, le applicazioni contestuali, i risultati.

120€

In un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso. Per effettuare le iscrizioni compilare le cedole a pag 34-35.

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CORSO DI

REFORMER Tipologie d’uso di un grande attrezzo TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI INSEGNANTE DI PILATES REFORMER SEDI E DATE: Cagliari - Docente: G. Marongiu: 07-08 febbraio Milano - Docente: E. Albini: 20-21 settembre Milano - Docente: E. Albini: 24-25 gennaio Roma - Docente: G. Marongiu: 24-25 gennaio

Due giornate per imparare a utilizzare il reformer nelle sue tecniche di base e nelle sue applicazioni avanzate.

SUPPORTI DIDATTICI

dispensa CREDITI FORMATIVI

dvd

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STRUTTURA DEL CORSO 1° giorno • Cosa è l’universal reformer. Pratica all’uso tecnico della macchina: preparazione e transizioni • Workshop teorico pratico: 1° gruppo di esercizi – riscaldamento e cueing; 2° serie di esercizi – il core; 3° serie di esercizi – la capacità di dissociare e la specificità; 5° serie di esercizi – il box (long box e short box intro); 6° serie di esercizi –split series and stretch • Lavori a gruppi; modifiche, variazioni e controindicazioni • Programmazione delle lezioni (personal o di gruppo). 2° giorno • Pratica: mini lezione di gruppo introduzione dell’elemento fluidità e propedeuticità • Workshop pratico: lezione avanzata nuovi esercizi • Pratica: lavori a gruppi e workshop teorico (il cingolo scapolo omerale) • Pratica: il box , esercizi advanced • Lavoro a gruppi con mini lezioni; serie di esercizi e workshop teorico • Programmazione del lavoro: rispettare la propedeuticità e le modifiche necessarie; come integrare il livello necessità; lavoro con un personal o di gruppo – differenze. DOCENTI RESPONSABILI DEL CORSO: G. Marongiu, E. Albini, E. Cinelli. REQUISITI RICHIESTI: essere in possesso del diploma di Pilates Livello Base. Essere tesserati per l’anno in corso come soci insegnanti.

220€ In un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso. Per effettuare le iscrizioni compilare le cedole a pag 34-35. CORSO DI

CADILLAC

L’apprendimento delle tecniche di uno degli attrezzi più significativi

TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI INSEGNANTE DI PILATES CADILLAC SEDI E DATE: Milano - Docente: E. Cinelli 07-08 febbraio STRUTTURA DEL CORSO Caratteristiche del cadillac • esercizi base • tecniche di lavoro • tecniche di assistenza all’allievo • esercizi complessi con l’uso del trapezio e delle molle • esercizi per la forza e per la flessibilità. DOCENTI RESPONSABILI DEL CORSO: G. Marongiu, E. Albini, E. Cinelli.

L’attrezzo presenta numerose possibilità di utilizzo grazie alla sua struttura a baldacchino: le due giornate di corso forniranno le competenze per l’uso del cadillac nelle sue tecniche di base e nelle sue applicazioni avanzate. Il cadillac permette un lavoro estremamente particolare sull’utente. SUPPORTI DIDATTICI

dispensa CREDITI FORMATIVI

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REQUISITI RICHIESTI: essere in possesso del diploma di Pilates Livello Base, Pilates Advanced, Pilates Reformer. Essere tesserati per l’anno in corso come soci insegnanti.

220€

In un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso. Per effettuare le iscrizioni compilare le cedole a pag 34-35.

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GA RU DA

CORSO DI

GARUDA®MATWORK SEATED & STANDING

TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI GARUDA® MATWORK FOUNDATION SEDI E DATE: Ravenna Centro Studi La Torre - Via Paolo Costa 2 1° week end - 21-22 febbraio 2015 2° week end - 28-29 marzo 2015 DOCENTE: James D’Silva

Il Garuda trae la sua influenza dallo yoga, dal pilates, dal tai chi e dalla danza, amalgamando diversi tipi di movimento in un vasto, unico e coerente repertorio con una filosofia unica e un insieme di principi ben definiti. Tutte le lezioni hanno un preciso ritmo e flusso, con un lavoro consapevole per aumentare la forza, la flessibilità, la coordinazione e la resistenza.

SUPPORTI DIDATTICI

dispensa

Il creatore del Metodo Garuda, fondatore dello Studio Garuda, James D’Silva è nato e cresciuto a Goa, India, spostandosi poi in Inghilterra per diventare un ballerino professionista. Il suo insegnamento è una miscela di pilates, yoga, GYROTONIC® e Feldenkrais.

CREDITI FORMATIVI

4 IN ESCLUS IVA PER

L’ITALIA

Il corso “Garuda Matwork seduti & in piedi” è unico nel suo genere, in quanto frutto di una riuscita combinazione di Pilates, yoga, tai chi e danza. Un sistema completo di movimento che utilizza la respirazione come principale forza guida, lavorando sia sul riscaldamento del corpo attraverso il calore e l’energia, sia sul rilassamento del sistema nervoso tramite la concentrazione. Questo stimola un movimento ritmico intuitivo e fluido, che partendo in modo semplice sfocia poi in modelli più complessi. Torsioni, spirali, estensioni, curvature e movimenti ondulatori stimolano una maggiore flessibilità della colonna vertebrale, liberando il corpo e portandolo a riscoprire il suo naturale desiderio di muoversi. In questo modo l’intero baricentro è rinvigorito e alimentato dall’interno. I movimenti guariscono e rigenerano, lavorando intensamente all’interno delle linee miofasciali del corpo; così profondamente che anche gli organi interni si sentono massaggiati e rivitalizzati. Allo stesso tempo gli arti sono costantemente stimolati attraverso l’allenamento funzionale, coinvolgendo il baricentro nel sostenere l’ossatura. I risultati sono una ritrovata confidenza nella nostra forza e grazia e la consapevolezza che, qualsiasi siano le condizioni del nostro corpo, abbiamo dentro di noi tutte le potenzialità per cambiarlo e rafforzarlo. Il Garuda® Matwork Foundation è un programma basato sul pilates. I suoi movimenti iniziano, prima, isolando i singoli muscoli, per poi passare alle linee miofasciali di appartenenza. Questo semplice e graduale approccio è particolarmente efficace per persone con disfunzioni o squilibri.

990€ (salvo disponibilità posti) in un’unica soluzione da versarsi entro 15 gg. prima della data d’inizio del corso, oppure in tre rate da 330€ ciascuna. La quota del corso non è soggetta a sconti. ORARI: 21-22 febbraio: dalle ore 10 alle 13; dalle 14 alle 17. 28-29 marzo: dalle ore 10 alle 13; dalle 14 alle 17. NOTE: Il corso è a numero chiuso. La dispensa del corso e le lezioni sono in lingua italiana. Per effettuare le iscrizioni compilare le cedole a pag 34-35.

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N DA

SEMINARIO

TE ZA A PI RA

DANZATERAPIA QUARTO CHAKRA (IL CUORE SPIRITUALE) TITOLO RILASCIATO: ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE SEDI E DATE: Ravenna Centro Studi La Torre - Via Paolo Costa 2 1° week end - 10-11 gennaio 2015 DOCENTE: Marinella Freschi Ballerina, coreografa e insegnante di danza, parte da una formazione classica per indirizzarsi poi verso la danza contemporanea, urbana e il teatrodanza. E'laureata in Danzaterapia metodo Metaphysical Dance presso l'Universitè Europèenne Jean Monnet di Bruxelles.

La Danzaterapia nasce nel primo ‘900, dall’incontro delle teorie della psicologia umanistico-dinamica e la sperimentazione contemporanea della danza. Si riconosce il rapporto corpo-mente e la possibilità di utilizzare il movimento e la danza per favorire la salute mentale, l’auto-guarigione e la crescita interiore. Le metodologie e gli approcci sono molteplici e la maggior parte si legano alle teorie della psicologia occidentale, con l’obiettivo di “guarire o imparare a gestire la mente”. I due seminari proposti si svolgono in due week end e affrontano l’aspetto introduttivo del lavoro di esplorazione fornendo un primo approccio al metodo. CREDITI FORMATIVI

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PROGRAMMA DEL CORSO • energia, chakra, corpi sottili e funzionalità • l’importanza della meditazione di tipo attivo/dinamico • l’importanza del respiro • il centro e la periferia del quarto chakra • campo morfico • meditazioni attive • rilassamento nell’atmosfera del quarto chakra • sperimentare il qui e ora, essere presenti • sperimentare l’accettazione • danzare nel qui e ora • danzare in sincronicita’ • sperimentare il respiro nel quarto chakra • sperimentazione del campo morfico • condivisione.

QUARTO CHAKRA E HARA (LA SORGENTE DELL’ENERGIA) TITOLO RILASCIATO: ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE SEDI E DATE: Ravenna Centro Studi La Torre - Via Paolo Costa 2 2° week end - 21-22 febbraio 2015 DOCENTE: Marinella Freschi CREDITI FORMATIVI

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PROGRAMMA DEL CORSO • hara – fonte di energia vitale • ripresa del quarto chakra – cuore e hara • ideali, desideri, aspettative • condizionamenti (devi/non devi) • aspettative e pretendere • meditazioni attive • energia del quarto chakra • stimolare e contattare l’energia dell’hara • origine del movimento (dal centro o dalla periferia) • danzare i desideri • sperimentazione dell’energia del pretendere • esprimere e danzare i condizionamenti • hara e cuore • condivisione.

A CHI SONO RIVOLTI I SEMINARI: i seminari sono rivolti a coloro che desiderano sperimentare, intraprendere, approfondire o ampliare un percorso interiore; possono partecipare tutti, non ci sono limiti o restrizioni; non è necessario avere conoscenze tecniche di danza o conoscenze particolari in alcun settore. NOTE: si richiede abbigliamento comodo, no scarpe (si lavora con calzini o piedi nudi), tappetino, colori a scelta personale tipo gessetti, matite colorate, cere (non colori ad acqua), foglio o notes e penna o matita.

220€ Per l’iscrizione ad ogni seminario. In un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso. Per effettuare le iscrizioni compilare le cedole a pag 34-35. SCUOLA ITALIANA OLISTICA

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OP OL ERA IS TO TI R CO E

PERCORSO PER LA QUALIFICA DI

OPERATORE OLISTICO

Corso completo sulla disciplina al quale è ispirato l’intero settore olistico TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI OPERATORE OLISTICO

(previa la frequentazione di tutto il percorso) SEDE: Ravenna - Centro Studi La Torre

SEMINARI

L’operatore olistico è una figura professionale che opera per promuovere il benessere e la crescita globale della persona. Attraverso l’uso di tecniche naturali, energetiche, spirituali, consente di ritrovare l’armonia psicofisica. La Sio promuove un corso integrato che, attraverso un processo teorico e pratico di conoscenza e di formazione, mira a formare un operatore con competenze ampie e diverse. Per conseguire il diploma di specializzazione in Operatore Olistico è necessario frequentare tutti e quattordici i seminari del percorso. Chi invece si limita a frequentarne uno o alcuni, otterrà il relativo attestato di partecipazione. Da segnalare che, per motivi di completezza, i seminari posturali di Rita Valbonesi vanno seguiti entrambi al fine di ricevere il relativo attestato.

DATE E DOCENTI

1° ANNO 1 POSTURA SCHIENA

R. Valbonesi - 25-26 ottobre 2014

2 POSTURA PIEDE

R. Valbonesi - 22-23 novembre 2014

3 FIORI AUSTRALIANI

E. Savioli - 13-14 dicembre 2014

4 YOGA DINAMICO

R. Babini - 07-08 febbraio 2015

5 PRANAYAMA MANTRA E RILASSAMENTO

R. Babini - 14-15 marzo 2015

6 AYURVEDA

P. Vincenzi - 11-12 aprile 2015

7 TERAPIE CORPOREE (ginnastica dolce - kinesiologia mézierès - pilates)

R. Babini/R. Valbonesi - maggio 2015

2° ANNO 8 RIFLESSOLOGIA 9 FISIOLOGIA OLISTICA - TECNICHE DI MEDITAZIONE E DI VISUALIZZAZIONE 10 REIKI 11 BIONERGETICA - BIOREALASE PSICOSOMATICA 12 CASI DI STUDIO (stress - ansia - mal di schiena sciatica - difetti posturali - disturbi del sonno) 13 ELEMENTI DI ANATOMIA - FISIOLOGIA E ALIMENTAZIONE NATURALE 14 FORMAZIONE DELL’OPERATORE OLISTICO (deontologia ed etica professionale - elementi di marketing - comunicazione e gestione)

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SCUOLA ITALIANA OLISTICA


PROGRAMMA (1° ANNO) Postura schiena • Linguaggio emozionale del corpo • Tensione e distensione • Nuovo atteggiamento di base • “Ascolto” della colonna vertebrale • Dissolvere il dolore • Regole fondamentali della fisioterapia classica • Integrazione delle tecniche che si occupano della schiena • Proposte di allenamento quotidiano Postura piede • Ricerca della stabilita’ per avere forza • Apparato scheletrico e piedi • I benefici del contatto • Consapevolezza del proprio corpo • Ricerca dell’equilibrio per avere indipendenza• Prendersi cura dei propri piedi • Tecniche dolci per il piede • Ricerca della fluidita’ per avere energia• Atotrattamento del piede • Proposte pratiche che agiscono su tutte le catene muscolari. Fiori australiani • Le caratteristiche fondamentali della Floriterapia Australiana • Differenze con la Floriterapia di Bach • Modalità di assunzione • Come miscelare più essenze • Utilizzo dei Fiori Australiani nel massaggio • Gestire le situazioni diemergenza con i Fiori Australiani • Affrontare con equilibrio i periodi di stressI cambiamenti e i disagi emotivi correlati. Yoga dinamico • Le sequenze classiche (Surya Namaskar, Chandra Namaskar): conoscenza e pratica delle singole asana e la loro esecuzione in sequenza dinamica • Sequenze create dalla docente • Didattica (attività di laboratorio): Creare sequenze dinamiche, organiche e armoniose ( principi e regole) • Saper differenziare il lavoro utilizzando step progressivi • Proposte di lavoro per iniziare e completare una lezione di yoga dinamico. Pranayama mantra e rilassamento • Osservazione del respiro spontaneo • Significato emozionale e simbolico del respiro • Equilibrio fra respiro spontaneo e abbandono • Rimozione dei blocchi psico-fisici e degli ostacoli ad una corretta respirazione • Esercizi di educazione respiratoria • Modificazioni del respiro e influenza del ritmo • l pranayama: principi e pratiche • Il meccanismo dello stress • Focus sul rilassamento • Yoga nidra: il rilassamento profondo • Mantra e meditazione come tecnica di rilassamento. Ayurveda • Le caratteristiche fondamentali dell’Ayurveda • I 5 elementi ayurvedici • Ripristino dell’equilibrio grazie a yoga e meditazione • Equilibrio di corpo,mente e spirito • Dosha. Terapie corporee • Ginnastica dolce • Kinesiologia • Mézierès • Pilates. STRUTTURA DEL CORSO: si articola in due anni e prevede ogni anno 7 week-end di studio. Chi ha già frequentato il 1º anno potrà accedere direttamente al 2º anno. Test ed esame: al termine del 1º anno di corso si terrà, prova orale, test a risposta chiusa e prova pratica. I week-end persi non saranno rimborsati e i contenuti costituiranno ugualmente materia d’esame. Al termine del 2º anno è previsto un esame con “tesi di fine corso”. Verrà rilasciato un diploma riconosciuto da SIO. NOTE: è possibile frequentare i singoli seminari senza iscriversi all’intero percorso. In questo caso al termine di ogni weekend sarà rilasciato un attestato di partecipazione. CREDITI FORMATIVI

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per ogni weekend

220€ A WEEKEND OPPURE 1260€ INTERO CORSO PER OGNI ANNO DI STUDIO (con possibilità di finanziamento) In un’unica soluzione da versarsi entro 15 gg. prima della data d’inizio del corso. Oppure 650€ da versarsi almeno 15 gg. prima della data d’inizio del corso e 650€ da versarsi entro 15 giorni prima del secondo weekend di studio. * Per ulteriori forme di rateizzazione contattare la segreteria organizzativa allo 0544 34124 (sig.na Elisa). Per effettuare le iscrizioni compilare le cedole a pag 34-35.

RISPARMIA

IL 10%

COME? ISCRIVENDOTI ALMENO 30 GIORNI PRIMA DELL’INIZIO DEL CORSO

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PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE

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MASSAGGIATORE OLISTICO

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AS S OL AG IS GIA TI T CO OR E

CORSO DI

TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA MASSAGGIATORE OLISTICO (previa la frequentazione di tutto il percorso) SEDE: Ravenna - Centro Studi La Torre SEMINARI

DATE E DOCENTI

1 CORSO INTRODUTTIVO ALLO SHIATSU

29-30 novembre 2014

2 MASSAGGIO THAILANDESE 1° LIVELLO 3 MASSAGGIO AYURVEDICO

17-18 gennaio 2015 /24-25 gennaio 2015 Febbraio 2015

4 MASSAGGIO CALIFORNIANO

Marzo 2015

5 HOT STONE

Aprile 2015

6 RIFLESSOLOGIA PLANTARE

Maggio 2015

7 MIOFASCIALE

Giugno 2015

8 ANTISTRESS E DECONTRATTURANTE

Giugno 2015

PROGRAMMA (primi 2 weekend) Corso introduttivo allo shiatsu • Posizioni base, centratura su Hara (baricentro), esercizi di stretching dolce, uso corretto del corpo • Principi della pressione • Studio della pressione palmare • Sequenza di trattamento (kata) praticato coi palmi • Studio della pressione coi pollici • Principi ed effetti dello shiatsu Sono richiesti abbigliamento comodo, telo/coperta. Si pratica su materassini, preferibilmente tatami. A corredo breve dispensa.

Massaggio thailandese 1° livello • Questo corso di 1° livello permette di apprendere una sequenza completa di trattamento come quella studiata nel tempio di Wat Po a Bangkok (stile del Nord).

• Lavoro pratico sulla sequenza di massaggio: posizione supina 1 – fianchi – prona - supina 2 - seduta.

Si pratica a terra su materassino, senza uso di olii e/o creme, indossando abiti comodi. A corredo dispensa fotografica.

NOTE: è possibile frequentare i singoli seminari senza iscriversi all’intero percorso. In questo caso al termine di ogni weekend sarà rilasciato un attestato di partecipazione. CREDITI FORMATIVI

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per ogni weekend

220€ A WEEKEND OPPURE 1440€ INTERO CORSO (con possibilità di finanziamento)

In un’unica soluzione da versarsi entro 15 gg. prima della data d’inizio del corso. Oppure 750€ da versarsi almeno 15 gg. prima della data d’inizio del corso e 750€ da versarsi entro 15 giorni prima del secondo weekend di studio. * Per ulteriori forme di rateizzazione contattare la segreteria organizzativa allo 0544 34124 (sig.na Elisa). Per effettuare le iscrizioni compilare le cedole a pag 34-35.

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IL 10%

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COME? ISCRIVENDOTI ALMENO 30 GIORNI PRIMA DELL’INIZIO DEL CORSO

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REGOLAMENTO : CORSI - SEMINARI - STAGE - CONVEGNI

04/02/2014

L’ISCRIZIONE E/O IL PAGAMENTO COMPORTA AUTOMATICAMENTE L’ACCETTAZIONE DEL PRESENTE REGOLAMENTO. TUTTE LE SOMME VERSATE VERRANNO CONSIDERATE A TITOLO DI CAPARRA. LA REGOLARE DOCUMENTAZIONE FISCALE VERRÀ EMESSA AL TERMINE DEL SERVIZIO.

CORSI E SEMINARI Per poter accedere ai seminari monotematici e ai corsi è obbligatoria l’iscrizione di 40 EUR (socio praticante) per l’anno sociale in corso da versarsi contemporaneamente alla quota del seminario o del corso. La quota è da versarsi almeno 15 giorni prima dell’inizio di ogni corso o seminario; dopo tale termine essa subirà un aumento di 20 EUR. L’iscrizione sul posto comporta un ulteriore aumento di 20 EUR. NOTE • Corsi e seminari si svolgeranno solo se verrà raggiunto il numero minimo di partecipanti. • Le sedi, le date e gli orari dei corsi e dei seminari possono subire variazioni. Di dette variazioni non sarà data comunicazione diretta all’iscritto. Si prega di contattare la segreteria organizzativa SIO per verificare la sede le date e orari definitivi oppure visitare il sito internet www.scuolaolisticaitaliana.it • Al termine dei corsi e, ove previsto, al superamento dell’esame, è obbligatorio il versamento di 100 EUR quale integrazione della quota associativa SIO, per poter ottenere il diploma e l’affiliazione come socio insegnante. • Per sostenere gli esami è obbligatorio frequentare almeno il 75% delle lezioni. • Gli allievi sono tenuti a saldare l’intero corso anche in caso d’abbandono e/o di mancata partecipazione. Per garantire un rapporto ottimale tra docente e allievo, corsi e seminari sono riservati ad un numero prestabilito di allievi. Alcuni corsi prevedono una selezione per titoli e curriculum, mentre altre chiudono le iscrizioni in base al numero dei partecipanti. • Gli accompagnatori non sono assolutamente ammessi alle lezioni. • L’organizzazione si riserva la facoltà di non accettare, e quindi rimborsare, le iscrizioni prevenute dopo il raggiungimento del numero massimo di iscritti. I partecipanti autorizzano gli organizzatori a sfruttare, a fini promo-pubblicitari immagini scattate durante i corsi, i seminari, gli stage, i convegni. Al momento della registrazione sul posto verrà consegnato il programma aggiornato del corso, seminario, stage o evento. ANNULLAMENTO La direzione si riserva il diritto di annullare le iniziative in programma per gravi motivi organizzativi o per il mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti provvedendo in

questo caso, a scelta del corsista — che dovrà comunicarlo per iscritto — al rimborso* delle quote o all’abbuono (da utilizzare entro un anno), per altre iniziative SIO. La quota di affiliazione SIO non è rimborsabile. * Il rimborso deve essere richiesto entro 10 giorni dalla data di annullamento del corso, seminario, stage, convegno. CONFERME La conferma dei corsi, agli iscritti, verrà comunicata due giorni prima della data dell’inizio del corso. Si prega di fornire l’indirizzo di posta elettronica in quanto le comunicazioni saranno effettuate solamente attraverso l’email. Nel caso tale indirizzo non venisse fornito, la segreteria non si ritiene responsabile del mancato preavviso o di omessa comunicazione e, in tal caso, l’iscritto dovrà contattare la segreteria organizzativa, oppure consultare il sito www.scuolaolisticaitaliana.it. RINUNCE L’eventuale rinuncia dovrà essere comunicata per iscritto alla segreteria SIO 10 gg prima dell’inizio del corso, del seminario o dello stage, indicando se si intenda tenere la quota in abbuono (da utilizzarsi entro un anno per altre iniziative SIO) o si intenda richiedere il rimborso in caso contrario non verrà abbonata né rimborsata la quota. Il corsista che intende non sostenere l’esame nella sessione prevista dal corso lo dovrà comunicare per iscritto almeno 10 gg prima della data fissata per lo stesso (in caso contrario si riterrà non superato l’esame) e solo in tal caso potrà sostenerlo entro un anno dalla data della fine del corso, oltre questo limite temporale dovrà pagare una tassa di esame di 60 EUR (iva inclusa). In caso di indisposizione, che non consenta la partecipazione al corso, la quota eventualmente versata sarà abbonata solo se sarà trasmesso via fax, 48 ore prima dell’inizio del corso, il certificato medico da cui emerga l’impossibilità alla partecipazione. MANCATO SUPERAMENTO ESAME Mancato superamento dell’esame (scuole) Il corsista potrà ripetere l’esame gratuitamente entro un anno, dandone comunicazione scritta alla segreteria organizzativa entro 10 gg dalla data prescelta per il nuovo esame. Chi desidera ripetere il corso potrà farlo usufruendo di una riduzione del 50% sulla quota.

MODALITÀ DI PAGAMENTO Le quote devono essere versate tramite: - Vaglia postale intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l.- via P. Costa 2 48121 Ravenna - Assegno bancario non trasferibile intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l. (allegare copia documento d’identità) - Versamento su C/C postale n°11233483 intestato a Centro Studi La Torre srl - via P. Costa 2 - 48121 Ravenna - Bonifico sull’IBAN: IT30Z0760113100000011233483 BANCOPOSTA – Conto intestato a Centro Studi La Torre Srl - Bonifico sull’IBAN: IT35D0103013100000000898904 - SWIFT/BIC: PASCITMMRAV – BANCA: MONTE DEI PASCHI DI SIENA AG.7 Ravenna P.zza Kennedy 7 – Conto intestato a Centro Studi La Torre Srl Ai fini dell’accettazione dell’iscrizione è necessario inviare copia della ricevuta del versamento e della cedola d’iscrizione compilata in ogni sua parte o via fax allo 0544.34752, o via e-mail a olistico@fif.it o via posta a: CENTRO STUDI LA TORRE SRL, via Paolo Costa 2, 48121 Ravenna. Per ragioni burocratiche, chi desidera usufruire dei finanziamenti Consum. it dovrà presentare la domanda alla segreteria SIO - Centro Studi La Torre, almeno due settimane prima della data di inizio del corso a cui è interessato, contattando telefonicamente la segreteria stessa. • La quota d’iscrizione versata, è da considerare quale deposito cauzionale costituito dall’aspirante corsista a favore dell’organizzazione medesima a garanzia dell’esatta dazione del corrispettivo dovuto e quale preventiva liquidazione dei danni subiti dalla stessa in caso di mancata adempimento dell’obbligo di corresponsione. La somma così versata è da computare nell’ammontare del corrispettivo pattuito. NOTA: Per i pagamenti con assegno bancario, l’originale deve arrivare in sede 15 gg. prima dell’inizio del corso/seminari/stage/ecc. Si informa che fino a quando non sarà pervenuto l’originale non viene registrata l’iscrizione. In ogni forma di pagamento specificare nella causale a cosa ci si iscrive (indicando data, città, iniziativa, nome corsista).

Per effettuare le iscrizioni compilare le cedole a pag 34-35. SCUOLA ITALIANA OLISTICA

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YOGA DELLA RISATA PER VIVERE MEGLIO E se prendessimo la risata con più serietà? Ridere porta benefici e serenità di Federica Montani

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lle 4 del mattino del 13 marzo 1995, il medico indiano Madan Kataria è seduto nel suo salotto a Mumbai e riflette sugli innumerevoli benefici che una bella risata genera su mente e corpo e un pensiero gli balena in testa: creare un Laughter Club, un centro della risata, che serva proprio a questo. Con questa allegra idea in mente si avvia verso il parco cittadino provando a coinvolgere le persone incontrate. Non manca chi immagina che il bravo medico sia uscito un po’ di senno, ma a fine giornata recluta quattro volontari che credono nel suo progetto. All’inizio di questa avventura i partecipanti si riunivano in circolo, raccontando a turno aneddoti e barzellette, ma esauriti gli argomenti si trovano a dover affrontare la loro prima sfida: come si può ridere senza motivo? Il dott. Kataria capisce che era necessaria una tecnica che aiutasse le persone a ridere superando inibizioni e timidezze e si rende anche conto che più il gruppo era numeroso, più questo risultava facile. 30

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Comincia quindi a creare vere e proprie sessioni della risata, che iniziavano con un esercizio di respirazione simile al Pranayama della pratica yoga: con le braccia allungate verso il cielo si inspira profondamente per poi espirare. In questo modo si aumenta la capacità polmonare di sostenere la risata e successivamente si passa a esercizi di vocalizzazione (Ho-Ho, Ha-Ha-Ha), aumentando progressivamente il ritmo per concludere con una fragorosa sghignazzata. Quando un gruppo di persone vocalizza Ho-Ho-Ha-Ha, l’atmosfera si carica di allegria e le inibizioni vengono rimosse. Successivamente i Club e le varie sessioni, così come i vari tipi di risata, sono aumentati. C’è infatti la risata del leone, dove con la lingua pienamente estesa, gli occhi spalancati e le mani posizionate come artigli si ride dallo stomaco; la risata senza suono, nella quale si spalanca la bocca senza emettere alcun rumore mentre ci si guarda negli occhi facendo espressioni buffe e ancora, coerentemente coi nostri tempi, la risata del cellulare: mentre ci si muove nel gruppo si fanno gesti divertenti mimando una conversazione telefonica. All’interno delle sessioni, ogni risata stimolata è intervallata da esercizi di stretching e respirazione. In questo modo si ottengono numerosi benefici quali una maggiore ossigenazione del sangue, produzione di endorfine, serotonina e anticorpi. Si stimola infine la “risata interiore”, quell’atteggiamento positivo nei confronti del prossimo e della vita utile per combattere stress e malattie psicosomatiche. Un altro modo divertente per scollegare la mente dai pensieri e dedicarsi solo al gioco del ridere è parlare Gibberish (senza senso): i partecipanti alla sessione si scambiano

Il dott. Kataria capisce che era necessaria una tecnica che aiutasse le persone a ridere superando inibizioni e timidezze e si rende anche conto che più il gruppo era numeroso, più questo risultava facile.

Dott. Madan Kataria

suoni e sillabe prive di significato, quali gaiga, rurode, mobu, e così via. All’inizio delle sessioni invece, per riscaldarsi, si battono ritmicamente le mani, stimolando i meridiani dei palmi secondo i principi dell’agopuntura. In questo modo il gruppo rinforza la percezione di sé e stimola l’energia. Il dott. Kataria, che per i suoi meriti è stato definito dal London Times il “Guru della Risata”, continua ad applicare il suo metodo in vari ambiti, dalle scuole agli ospedali fino alle multinazionali e alle carceri. A tal proposito in alcune scuole si sono tenute sessioni dimostrative di yoga della risata con ottimi risultati. Questo ha spinto alcuni istituti indiani a integrare alcune tecniche di risata nelle attività scolastiche constatando che l’esercizio quotidiano della risata, oltre ai benefici fisici, aiuta a mantenere nei ragazzi un atteggiamento ludico che ne favorisce la creatività aiutandoli ad affrontare le sfide quotidiane. La tecnica del medico indiano, se

applicata nei posti di lavoro, aiuta a rimuovere le contrazioni causate dallo stress e da uno stile di vita sedentario tramite la respirazione profonda e lo stretching di collo e spalle, oltre ad aumentare l’autostima dei partecipanti portandoli a migliorare i rapporti interpersonali. Non a caso numerose aziende in Australia, Svezia, Danimarca, Norvegia e Stati Uniti, stanno introducendo seminari di Yoga della risata. E anche nelle carceri, dove l’atmosfera è pesante e angosciante, è stato riscontrato che sessioni della risata hanno contribuito ad alleggerirla a tal punto che molti detenuti hanno chiesto di ripetere l’attività. La BBC ha dedicato uno special sui tour della

risata nelle prigioni, documentando l’importanza che la serenità può portare. Non a caso uno degli obiettivi che più stanno a cuore al Dott. Kataria è quello di trasmettere, attraverso i Club della Risata, un sentimento di pace globale. È per questo motivo che è stata istituita la Giornata Mondiale della Risata, che si svolge ogni anno la prima domenica di maggio. Sono ormai numerosissime le città nel mondo che aderiscono all’iniziativa, tant’è che nel 2000 a Copenaghen, più di 10 mila persone si sono riunite per celebrarla e per partecipare a una maxi sessione di Yoga della risata, entrando così a far parte del guinness dei primati. Anche in Italia si sono svolti incontri dei vari Club della Risata in molte città, tra cui Roma, dove ha sede l’associazione Nazionale Yoga della Risata nata nel 2008 per merito di Laura Toffolo, che ne è l’attuale presidente, e Simonetta Marchioni. L’associazione ha lo scopo di divulgare il patrimonio di conoscenze del metodo Laughter Yoga nonché l’applicazione e la divulgazione delle sue potenzialità su corpo, psiche e spirito delle persone. «Attualmente gli iscritti sono circa 200 – spiega Toffolo - , ma le persone che partecipano alle sessioni sono molte di più. Il metodo piace perché immediato, i risultati si vedono subito. Le persone trascorrono un’ora spensierata che se corredata da un lavoro continuo e da tecniche di respirazione lascia un segno profondo. Spesso chi comincia con sessioni della risata finisce per approfondire e interessarsi anche allo studio e alla pratica dello yoga. Inoltre il nostro è un lavoro collettivo. Noi trainer lavoriamo insieme e durante un incontro siamo più di uno: in questo modo aumenta il coinvolgimento dei partecipanti e il divertimento è tanto e assicurato». Sono passati molti anni da quella mattina di marzo e a oggi si contano migliaia di Club della Risata in oltre settanta paesi del mondo e l’idea del dott. Kataria, che se la ride, continua a riscuotere consensi e grandi successi.

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I BENEFICI DEI

fiori australiani di Roberta Bezzi

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ventata una disciplina naturale vera e propria all’inizio del Novecento, grazie agli studi del famoso Edward Bach, medico gallese che per primo ha classificato le proprietà di alcuni fiori, sfruttando l’azione delle essenze floreali sulla sfera emozionale a scopo curativo. Dopo la sua morte però è stata

Per gli antichi erboristi, la conoscenza del ‘potere guaritivo’ delle piante era basata sulla “Doctrine of Signatures”, secondo la quale una delle caratteristiche di una pianta, come la sua forma, il luogo di crescita, il profumo o il gusto, ne indicavano il potere guaritivo

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Fiori Australiani sono un valido aiuto per raggiungere l’armonia emozionale, mentale e spirituale, in quanto agiscono velocemente e in profondità, anche se la persona che li utilizza non appartiene al biosistema australiano dove appunto questi fiori crescono. Ecco perché, nel corso della storia, l’umanità ha sempre cercato i rimedi più efficaci per ristabilire il proprio equilibrio emotivo tanto importante per la salute del corpo. Risale già al Medioevo la nascita di una disciplina oggi chiamata floriterapia, che si basa sul principio secondo cui i fiori hanno la capacità di sprigionare ‘energie’ o ‘frequenze’ in grado di agire direttamente sul sistema energetico delle persone. «Grazie a un processo naturale – spiega Erica Savioli di Green Remedies Spa -, le essenze floreali favoriscono la comunicazione con la nostra parte più spirituale, influendo positivamente sulle nostre emozioni e favorendo il riequilibrio di alterazioni caratteriali, spesso origine di malessere». Per gli antichi erboristi, la conoscenza del ‘potere guaritivo’ delle piante era basata sulla “Doctrine of Signatures”, secondo la quale una delle caratteristiche di una pianta, come la sua forma, il luogo di crescita, il profumo o il gusto, ne indicavano il potere guaritivo. Ad esempio, il fiore di zucca, la cui forma ricorda il capo degli esseri umani, veniva usato per il mal di testa e l’insonnia. Le ortiche risultano ottime per la cattiva circolazione, mentre tosse e reumatismi, malattie che peggiorano con l’umidità, traggono sollievo da una cura a base di salice, pianta che cresce in luoghi umidi. I fiori utilizzati per il trattamento dell’itterizia, come il tarassaco o l’agrimonia, sono di colore giallo, colore caratteristico di tale patologia. La floriterapia è di-

Fiore di zucca

Ortica

condotta poca ricerca sulle essenze floreali. «Per quei tempi – aggiunge Savioli -, il pioniere della floriterapia aveva descritto i vari rimedi in forma esaustiva, gettando le basi. Ma Bach aveva giustamente concentrato la sua attenzione sulle problematiche

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Tarassaco

Salice

emotive dell’epoca in cui è vissuto, non potendo quindi prevedere tutta una serie di argomenti che, a distanza di diversi decenni, sono di notevole importanza nella società attuale. Lo stile di vita, così come le situazioni di vita di oggi, sono assai diverse dal


passato e il nostro lato emozionale si trova a ‘fare i conti’ con problematiche fino a poco tempo fa sconosciute, come ritmi di vita frenetici e stress». Ecco perché Ian White, naturopata e floriterapeuta australiano, sulla scorta degli studi dei suoi predecessori europei e della tradizione popolare australiana, dopo un lungo percorso di studio delle proprietà dei fiori di questo antico continente, ha identificato gli effetti dei fiori australiani, giungendo a creare 69 Essenze floreali. White ha rilevato per primo l’efficacia delle vibrazioni dei fiori, che crescono spontaneamente nel ‘Bush’ australiano (vegetazione selvatica di queste zone), nel contrastare i disagi emotivi del nostro tempo, poiché

permettono di trarre energia dal continente più antico e incontaminato, attraverso purissime essenze. «L’effetto delle Essenze Australian Bush Flowers – racconta Erica Savioli - è simile a quello che si ottiene con la meditazione, in quanto facilitano la comunicazione con la parte del nostro spirito in cui si strutturano le qualità, le potenzialità, le virtù che ognuno di noi esprime. Le Essenze Australiane aiutano l’individuo, in modo totalmente naturale, a liberarsi da convinzioni negative riguardanti le proprie capacità, per sostituirle con sentimenti positivi. Gli Australian Bush Flowers catalizzano le emozioni positive e sono in grado di modulare la loro azione a seconda delle neces-

Erica Savioli

sità della persona. Sono semplici da assumere e da scegliere, ma spesso è necessario l’aiuto di un operatore del benessere per identificare il rimedio più adatto alla nostra situazione emotiva». Gli Australian Bush Flowers non solo aiutano a far chiarezza nella propria vita, ma donano anche forza, coraggio, volontà di realizzare i propri obiettivi e di conseguenza favoriscono lo sviluppo intuitivo, l’autostima, la spiritualità e la creatività.

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CEDOLA D’ISCRIZIONE

04/02/2014

IMPORTANTE: LA CEDOLA D’ISCRIZIONE DEVE ESSERE COMPILATA CON I DATI DEL PARTECIPANTE SI PREGA DI SCRIVERE IN STAMPATELLO IN MODO CHIARO E LEGGIBILE. La compilazione della presente cedola comporta l’espressa accettazione del regolamento. È obbligatorio compilare e firmare anche il Modulo “A”. Tutte le somme versate verranno considerate a titolo di caparra. La regolare documentazione fiscale verrà emessa al termine del servizio. La cedola compilata va spedita, unitamente a copia del versamento, a: CENTRO STUDI LA TORRE srl, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: olistico@fif.it cognome______________________________________________ nome_____________________________________________ data di nascita ____ /____/________ via ______________________________________________________n. _______cap____________città_________________________provincia________________ telefono____________________________________________________________e-mail____________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA_________________________________________________________________________________________________________________ - chiede l’iscrizione al corso di: q YOGA q PILATES MATWORK BASIC q PILATES MATWORK ADVANCED q GARUDA MATWORK SEATED & STANDING q OPERATORE OLISTICO q MASSAGGIATORE OLISTICO

q REFORMER

q CADILLAC

SEDE DI (specificare la città di svolgimento dell’attività richiesta):___________________________________________________DATA D’INIZIO: ____ /____/_________ - chiede l’iscrizione al seminario di (specificare il nome del seminario):______________________________________________________________________________ q SEMINARIO DI YOGA: FILOSOFIA MOTORIA E APPROCCIO NUTRIZIONALE q DANZATERAPIA QUARTO CHAKRA (IL CUORE SPIRITUALE) q DANZATERAPIA QUARTO CHAKRA E HARA (LA SORGENTE DELL’ENERGIA) q TRAINING AUTOGENO SEDE DI (specificare la città di svolgimento):___________________________________________________________________DATA D’INIZIO: ____ /____/_________ ho versato € ________________ , _____ in data ______/______/_____________tramite: m Vaglia postale intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l.- via P. Costa 2 - 48121 Ravenna m Assegno bancario non trasferibile intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l. (allegare copia documento d’identità) m Versamento su C/C postale n°11233483 intestato a Centro Studi La Torre srl - via P. Costa 2 - 48121 Ravenna m Bonifico sull’IBAN: IT30Z0760113100000011233483 BANCOPOSTA – Conto intestato a Centro Studi La Torre Srl m Bonifico sull’IBAN: IT35D0103013100000000898904 - SWIFT/BIC: PASCITMMRAV – BANCA: MONTE DEI PASCHI DI SIENA AG.7 Ravenna P.zza Kennedy 7 – Conto intestato a Centro Studi La Torre Srl data____/____/__________ per accettazione firma _________________________________________________ (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) MODULO “A” Vi preghiamo di prendere visione e di sottoscrivere il presente modulo di prestazione consenso scriminante, legge sulla privacy , consenso utilizzo immagine e possesso certificato medico. Rammentiamo che non sarà possibile accedere all’evento senza avere provveduto a firmare l’allegato documento in tutte le sue parti. ART. 1 - CONSENSO SCRIMINANTE AVENTE DIRITTO L’organizzatore è esonerato da qualsiasi tipo di responsabilità in quanto ogni eventuale danno alla persona o a cose occorso nella pratica dello sport e della danza durante l’evento presso le strutture dell’organizzatore o comunque nella pratica di ogni attività effettuata all’interno delle strutture ospitanti l’evento, deve intendersi coperta dalla scriminante del consenso all’avente diritto, manlevando il partecipante l’organizzatore da ogni e qualsiasi responsabilità a riguardo e valendo la sottoscrizione del presente modulo quale formale prestazione del consenso in termine. ART. 3 - ESONERO DI RESPONSABILITÀ DELL’ENTE ORGANIZZATORE PER COSE E VALORI DEI PARTECIPANTI Con espressa esclusione dell’ applicabilità degli art. 1783 e a seg. codice civile, l’organizzatore non risponde dello smarrimento, della sottrazione o del deterioramento di cose o valori ed effetti personali dei partecipanti portati all’interno della struttura ospitante l’evento. ART. 4 - DICHIARAZIONE POSSESSO CERTIFICAZIONE MEDICA Il sottoscritto dichiara di essere in possesso della certificazione medica attestante l’idoneità allo svolgimento dell’attività fisica e di non avere controindicazioni alla stessa (certificato idoneità sportiva).

cognome________________________________ nome__________________________________ via______________________________________________ n. ______________ CAP_________ città____________________________________________________________ PR___________ telefono ___________________________________ e-mail_______________________________ FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO UTILIZZO NOME E IMMAGINE Il/la sottoscritto/a, dichiara di autorizzare il Centro Studi La Torre/IDA/FIF all’utilizzazione del proprio nome della propria immagine per tutte le attività promo -pubblicitarie di carattere istituzionale dalle stesse organizzate, anche se in collaborazione con testate giornalistiche o emittenti televisive, radiofoniche e internet consistenti nell’utilizzazione del

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nome e/o del ritratto/immagine di cui agli artT. 6-10 C.C. e di cui agli artt. 96 e 97 della L. 22 aprile 1941 n° 633 per la realizzazione di: a) campagna stampa su testate italiane, quotidiani e periodici; b) campagna affissionale; c) videoclip, filmati e qualsivoglia ripresa video da utilizzare su reti televisive, terrestri, satellitari e via cavo, sia free che a pagamento nonché su internet e web tv e di non avere nulla a pretendere per questo tipo di utilizzo per qualsivoglia titolo o ragione. FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI PER FINALITÀ DI MARKETING Esprimo, inoltre, il consenso alla comunicazione dei dati e utilizzo di immagine per finalità di marketing e promozionali a terzi con i quali l’ente abbia rapporti di natura contrattuale, e da questi trattati nella misura necessaria all’adempimento di obblighi previsti dalla legge e dai contratti e di non avere nulla a pretendere per questo tipo di utilizzo per qualsivoglia titolo o ragione. FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Il/la sottoscritto/a, acconsente al trattamento dei propri dati personali, ai sensi art. 13 del D.lgs. n. 196/2003 per l’espletamento di tutte le attività strumentali alla realizzazione delle finalità istituzionali compresa la diffusione anche a mezzo stampa, televisione, internet e web tv delle informazioni relative alle attività organizzate. FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI Il/la sottoscritto/a, acquisite le informazioni di cui all’articolo 13 del D.lgs. n. 196/2003, acconsente al trattamento dei propri dati personali, dichiarando di avere avuto, in particolare, conoscenza che i dati medesimi rientrano nel novero dei dati “sensibili” di cui all’art. 4 comma 1 lett. d), nonché art. 26 del D.lgs. 196/2003, vale a dire i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute...”. FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)


CEDOLA DI ADESIONE SOCIO EFFETTIVO validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015

CEDOLA AFFILIAZIONE SOCI S.I.O. 2014/2015

04/02/2014

SOCIO EFFETTIVO (affiliazione anno 2014/2015) comprende: • Assicurazione contro gli infortuni solo in occasione degli eventi S.I.O. • Iscrizioni S.I.O. 2014/2015 • Abbonamento alla rivista Mantra Possono tesserarsi in questa categoria tutti i praticanti e gli appassionati di discipline olistiche. QUOTA: €10 Il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome______________________________________________________ Indirizzo: Via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________ tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA_______________________________________________________________________________________________________________ chiede l’iscrizione alla S.I.O. per l’anno 2014/2015 (validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015) in qualità di socio EFFETTIVO. Ho versato €10 in data______/_____/___________ tramite: ❍ C/C POSTALE 99185159 intestato a: FIF/SIO ❍ bonifico su conto corrente postale intestato a FIF/SIO, codice IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 data______/_____/___________ firma______________________________________ Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

SIO, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: olistico@fif.it N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato. 04/02/2014

CEDOLA DI ADESIONE SOCIO PRATICANTE validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015

SOCIO PRATICANTE (affiliazione anno 2014/2015) comprende: • Tessera a.a. 2014/2015 • T-Shirt S.I.O. • Abbonamento alla rivista Mantra • Sconto del 10% sulle quote di partecipazione agli stage S.I.O. • Assicurazione contro gli infortuni solo in occasione degli stage S.I.O. Possono tesserarsi in questa categoria tutti i praticanti e gli appassionati di discipline olistiche. QUOTA: €40 Il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome_____________________________________________________ Indirizzo: Via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________ tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA_______________________________________________________________________________________________________________ chiede l’iscrizione alla S.I.O. per l’anno 2014/2015 (validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015) in qualità di socio PRATICANTE. Indicare la taglia della T-Shirt: ❍ S ❍ M ❍ L ❍ XL Ho versato €40 in data______/_____/___________ tramite: ❍ C/C POSTALE 99185159 intestato a: FIF/SIO ❍ bonifico su conto corrente postale intestato a FIF/SIO, codice IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 data______/_____/___________ firma______________________________________ Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: SIO, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: olistico@fif.it N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

(se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

CEDOLA DI ADESIONE SOCIO INSEGNANTE validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015

SOCIO INSEGNANTE (affiliazione anno 2014/2015) comprende: • Tessera a.a. 2014/2015 • T-Shirt S.I.O. • Omaggio S.I.O. • Abbonamento alla rivista Mantra • Sconto del 25% sulle quote di partecipazione ai seminari della S.I.O.• Sconto del 20% sulle quote di partecipazione agli stage e convegni S.I.O. • Inserimento del proprio nominativo negli elenchi insegnanti inviati a palestre e scuole di danza • Inserimento nell’albo insegnanti sul sito della S.I.O. • Assicurazione contro gli infortuni e responsabilità civile che copre l’attività nel periodo 01/09/2014 al 31/08/2015. Possono tesserarsi in questa categoria i diplomati S.I.O. e tutti coloro che operano nel settore olistico come insegnanti. QUOTA: €140 INTEGRAZIONE: €100 (integrazione alla quota di socio praticante già versata per l’anno in corso) Il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome______________________________________________________ Indirizzo: Via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________ tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA_______________________________________________________________________________________________________________ chiede l’iscrizione alla S.I.O. per l’anno 2014/2015 (validità dal 01/09/2014 al 31/08/2015) in qualità di socio INSEGNANTE: Disciplina: ❏ classico ❏ modern-jazz ❏ hip hop ❏ contemporaneo ❏ altro (specificare)____________________________________ diplomato/a ❍ no ❍ sì insegno dall’anno__________ presso la scuola_________________________________________________ Indirizzo: via_______________________________________ n°____________ città__________________________ PR ______

Indicare la taglia della T-Shirt: ❍ S ❍ M ❍ L ❍ XL ❍ ho versato €140 in data______/_____/___________ ❍ ho versato €100 (come integrazione) in data _____/_____/___________ tramite: ❍ C/C POSTALE 99185159 intestato a: FIF/SIO ❍ bonifico su conto corrente postale intestato a FIF/SIO, codice IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 data______/_____/___________ firma______________________________________ Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: SIO, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: olistico@fif.it N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

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Enzimi naturali ed estratti erbali per la funzione digestiva

• Miscela di 11 ENZIMI DIGESTIVI di origine vegetale (amilasi, proteasi, lactasi, pectinasi, lipasi, bromelina, cellulasi, papaina, invertasi, maltasi e alfa-galattosidasi) • Miscela equilibrata di ESTRATTI ERBALI: Zenzero (Zingiber officinalis Rosc.), Cumino (Cuminum cyminum L.), Anice (Pimpinella anisum L.), Finocchio (Foeniculum vulgare Mill.) e Camomilla (Matricaria chamomilla L.) Le piante officinali contenute favoriscono la funzione digestiva e aiutano la regolare motilità intestinale ed eliminazione dei gas

Gli integratori non vanno intesi come sostituto di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita


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