Bando Scuola Innovattiva

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Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca

Immagine tratta dal Concorso “Immagina la Pagina” Ediz. 2014 – Autore Brucoli Damiana – IIS Nitti Potenza

AVVISO PUBBLICO Scuola InnovAttiva Progetti innovativi per Istituti Comprensivi e reti di Istituzioni Scolastiche

Ufficio Sistema Scolastico Universitario


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Art. 1 Finalità dell’Avviso Pubblico La Regione Basilicata

intende favorire lo sviluppo di progetti ad alto contenuto d’innovazione che

contribuiscano alla crescita qualitativa dell’offerta formativa e didattica degli istituti scolastici statali di ogni ordine e grado operanti sul territorio regionale. Nel sostenere la realizzazione di interventi promossi dalle istituzioni scolastiche, s’intende privilegiare soluzioni indirizzate ai seguenti obiettivi: -

Realizzazione di metodologie e pratiche a sostegno degli allievi, dei docenti e delle famiglie rispetto a dinamiche di disagio sociale o disturbi dell’apprendimento;

-

Promozione di interventi e buone pratiche relative ai temi della salute, dell’educazione alimentare ed ambientale attraverso lo sport e dinamiche relazionali;

-

Valorizzazione del patrimonio storico-artistico-culturale del territorio lucano attraverso il protagonismo degli studenti;

-

Attivazione di processi di collaborazione e di costruzione di rete tra istituti scolastici per la realizzazione di progetti integrati ed a contenuti trasversali di valorizzazione degli apprendimenti;

-

Promozione di progettualità sperimentali in grado di innovare metodologie di lavoro e di apprendimento rispetto alle attività normalmente svolte nel contesto dell’offerta formativa degli istituti, anche attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie;

-

Sostegno e formazione per i docenti rispetto a nuove metodologie per il potenziamento delle dinamiche legate all’insegnamento ed all’apprendimento, con la definizione di buone pratiche. I progetti presentati nell’ambito del presente avviso saranno utilizzati altresì dall’ufficio proponente per elaborare proposte ed interventi nell’ambito della riorganizzazione della filiera istruzione-formazionelavoro della Regione Basilicata e per la diffusione di pratiche didattiche innovative, anche con il supporto delle competenti amministrazioni centrali interessate.

Art. 2 Presentazione dei progetti 1. L’avviso pubblico è destinato agli istituti statali di scuola primaria e secondaria con sede legale in Basilicata, secondo la seguente classificazione: A- Progetti per Istituti Comprensivi statali;

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Nell’ambito di tale categoria possono essere presentati progetti di durata annuale o biennale a partire dall’A.S. 2014-2015 per un importo complessivo max di € 40.000,00 e riconducibili alle seguenti tematiche: 1. Metodologie e servizi innovativi per il contrasto di fenomeni di disagio sociale in ambito scolastico; 2. Valorizzazione del territorio e promozione di beni paesaggistici e culturali, nonché di figure storiche legate al contesto regionale; 3. Educazione ambientale e valorizzazione del patrimonio naturalistico regionale; 4. Educazione alla salute attraverso lo sport, l’arte e l’approfondimento di tematiche specifiche; 5. Attività sperimentali per l’utilizzo di metodologie innovative per la didattica e l’apprendimento, anche attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie; 6. Progetti tesi all’implementazione di “buone pratiche” nell’ambito del contesto scolastico. B- Progetti per Istituti statali di scuola secondaria di secondo grado. Nell’ambito di tale categoria possono essere presentati progetti di durata annuale o biennale a partire dall’A.S. 2014-2015 per un importo massimo di € 50.000,00. Le tematiche per le quali è possibile presentare la candidatura sono le seguenti: 1. Attività sperimentale a carattere scientifico-tecnologico tesa alla realizzazione di prototipi o modelli innovativi, nonché definizione di nuovi know how ; 2. Valorizzazione del territorio e promozione di beni paesaggistici e culturali, nonché di figure storiche legate al contesto regionale; 3. Educazione ambientale e valorizzazione del patrimonio naturalistico regionale; 4. Educazione alla salute attraverso lo sport, l’arte e l’approfondimento di tematiche specifiche; 5. Progetti di sviluppo locale attraverso la valorizzazione della partecipazione attiva degli studenti alle dinamiche di contesto. 6. Progetti tesi all’implementazione di “buone pratiche” nell’ambito del contesto scolastico. Art. 3 Requisiti dei progetti Tutti i progetti devono : a) Essere presentati obbligatoriamente e a pena d’inammissibilità, da una rete di istituti scolastici o da una partnership di progetto costituita tra 1) uno o più istituti scolastici; 2) enti pubblici, Università, Centri

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di

ricerca pubblici; 3)imprese, centri di ricerca privati, fondazioni, associazioni/enti privati. La

partnership deve prevedere il coinvolgimento minimo di n. 2 soggetti tra quelli indicati e con la presenza di almeno un istituto scolastico con funzione di capofila ; b) Prevedere il coinvolgimento di studenti e docenti appartenenti agli istituti scolastici proponenti; c) prevedere la produzione di documentazione relativa alle attività svolte ai fini della diffusione delle buone pratiche; d) prevedere modalità di monitoraggio e valutazione finale del percorso; e) prevedere nel caso di coinvolgimento di studenti delle classi 3-4-5 della scuola secondaria di secondo grado il rilascio di crediti formativi per le attività realizzate; f)

assicurare un cofinanziamento minimo nella misura del 10% del totale delle spese di progetto; Il cofinanziamento può consistere esclusivamente in: -

un apporto finanziario;

-

prestazioni aggiuntive da parte del personale interno impiegato nella realizzazione del progetto;

-

consulenze e collaborazioni gratuite del personale esterno impiegato nella realizzazione del progetto;

-

messa a disposizione gratuita di locali, strumenti, attrezzature, materiali e mezzi di trasporto per la realizzazione del progetto;

-

fornitura gratuita di piccoli strumenti e attrezzature, materiale di facile consumo.

Il valore del cofinanziamento deve essere espressamente determinato nel piano finanziario presentato in sede di candidatura, con l’indicazione delle modalità di computo dei conferimenti differenti dall’apporto finanziario diretto. Il Piano Finanziario ed il cofinanziamento sono oggetto di specifica valutazione per l’attribuzione del punteggio, con una particolare premialità per il caso di un conferimento superiore al 10% dei costi di progetto. 2. Per i progetti presentati da una rete di istituti scolastici occorre considerare che la stessa deve essere composta da almeno tre istituti compreso il capofila e il rapporto di rete deve risultare da uno specifico accordo ai sensi dell’articolo 7 del Decreto Presidente della Repubblica 275/1999. Con riferimento alla sezione B è prevista altresì una premialità nell’attribuzione del punteggio per i progetti presentati da una rete di istituti scolastici. 3. E’ possibile in alternativa prevedere la presentazione del progetto da parte di una partnership guidata da un istituto scolastico in collaborazione con altri partner di progetto. Questo rapporto di

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collaborazione deve risultare da uno specifico accordo contenente gli obblighi delle parti ai fini della realizzazione del progetto. Detto accordo può essere sottoscritto dal singolo istituto o in caso di presentazione da parte di una rete, dal capofila della rete in nome e per conto delle istituzioni scolastiche o da tutte le singole istituzioni scolastiche della rete. Per i progetti relativi alla sezione A, è prevista una premialità nell’attribuzione del punteggio nel caso in il soggetto proponente coinvolga nel progetto in maniera trasversale gli allievi della scuola primaria e della secondaria di primo grado appartenenti all’istituto. 4. In fase di candidatura i proponenti devono indicare la composizione della rete tra istituti e/o della partnership di progetto; in seguito all’approvazione del progetto e preliminarmente al provvedimento di riconoscimento del contributo il beneficiario deve produrre la documentazione attestante l’effettiva costituzione della rete e della partnership secondo le previsioni sopra richiamate. 5. I progetti di durata annuale devono essere realizzati e conclusi entro il 30 settembre 2015; i progetti di durata biennale devono essere realizzati e conclusi entro il 30 settembre 2016. Una proroga del termine di conclusione degli interventi è ammessa purché sia motivata e presentata prima delle suddette scadenze. L’ufficio competente si riserva, entro 30 giorni, l’accoglimento della predetta istanza in relazione alla tutela dell’interesse pubblico. Art. 4 - Risorse finanziarie Gli interventi di cui al presente Avviso sono finanziati per € 628.000,00 (seicentoventottomila,00) con risorse della Regione Basilicata, cap. 17020 – missione 04 – programma 07. In particolare si destina la somma di € 250.000,00 per i progetti di cui alla sez. A e la somma di € 378.000,00 per i progetti di cui alla sez. B. Le domande verranno esaminate, approvate e finanziate fino ad esaurimento delle risorse, secondo il punteggio assegnato a ciascun progetto ed in ordine decrescente, ripartiti per ciascuna sezione di candidatura. In caso di progetti che conseguono lo stesso punteggio, nella redazione della graduatoria si terrà conto della data di presentazione della candidatura, preferendo le istanze pervenute prima al protocollo dell’ufficio.

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Nel caso in cui in una delle sezioni risultassero delle economie rispetto ai progetti ammissibili l’Ufficio potrà destinare le risorse per i progetti candidati per l’altra sezione.

Art. 5 - Modalità di presentazione delle domande Le istanze per accedere ai contributi di cui a presente avviso devono essere presentate esclusivamente compilando il formulario di domanda informatico (Allegato 1) disponibile sul portale istituzionale della Regione Basilicata www.regione.basilicata.it, sez. Consultazione- Avvisi e Bandi. La procedura di presentazione delle domande prevede le seguenti fasi: a) “registrazione” del Soggetto proponente la domanda di finanziamento, mediante accesso al seguente indirizzo internet http://servizi.regione.basilicata.it; b) accesso con le credenziali ottenute e compilazione del “formulario di domanda telematica” seguendo le indicazioni contenute nella procedura guidata; c)

inoltro della domanda firmata digitalmente.

Alle domande che risulteranno candidabili sulla base dei dati dichiarati, sarà assegnato automaticamente un numero identificativo. Il candidato deve, inoltre, unire alla domanda ed esclusivamente in modalità telematica, pena l’esclusione: a. In caso di rete d’istituti scolastici, copia conforme dell’accordo di rete o in alternativa la dichiarazione di disponibilità dei soggetti interessati alla costituzione della stessa; b.

In caso di collaborazione, copia conforme dell’accordo che disciplina il rapporto tra i partner di progetto o in alternativa la dichiarazione di disponibilità dei soggetti interessati alla costituzione della partnership;

c. Dichiarazione di esclusiva di candidatura per progetto di ciascuno dei componenti della rete e/o della partnership. In seguito alla presentazione della domanda, l’Ufficio preposto effettua una valutazione sull’ammissibilità della stessa e procede all’invio del provvedimento di accoglimento o respingimento motivato della richiesta di contributo.

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Nel caso la domanda risulti parzialmente incompleta, l’ufficio potrà richiedere alla parte interessata il completamento della richiesta da assolvere entro il termine perentorio di 10 giorni dal ricevimento a mezzo Pec. In caso di approvazione e finanziabilità della domanda di contributo, l’Istituzione Scolastica sottoscrive un apposito modulo dichiarativo predisposto dalla Regione Basilicata nella quale s’impegna a rispettare specifici obblighi necessari per la liquidazione del contributo, subordinato in ogni caso all’effettiva attivazione delle attività di progetto ed alla costituzione della partnership di progetto. La domanda di candidatura deve essere presentata entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 28 novembre 2014. Ciascuna Istituzione scolastica può presentare una sola domanda di candidatura, in partnership o in rete di Istituzioni scolastiche, relativamente ad una sola delle sezioni (A-B) ed a una sola delle tematiche previste. Gli enti locali, gli organismi pubblici e privati possono partecipare in collaborazione con gli istituti scolastici ad un unico progetto da candidare sul presente avviso. In caso di mancato rispetto di tale obbligo, il soggetto che incorre nella violazione sarà escluso da tutti i progetti candidati e le domande presentate saranno valutate senza considerare nell’assegnazione del punteggio il soggetto/partner escluso. Costituiscono causa di esclusione, oltre a quanto previsto sopra: a. La mancata presentazione e sottoscrizione digitale della domanda di candidatura; b. La mancata presentazione dell’accordo di rete/partnership o della rispettiva dichiarazione di disponibilità dei partner; c. Il mancato rispetto dei termini di presentazione della domanda; d. Il mancato rispetto delle tematiche previste per ciascuna sezione; La modulistica ed eventuali atti convenzionali relativi al presente avviso pubblico sono rimessi a specifici e successivi atti di gestione devoluti all’Ufficio Sistema Scolastico e Universitario. Art. 6 – Misura e modalità di erogazione del contributo 1. Il contributo è concesso alle istituzioni scolastiche, singolarmente o in rete, a copertura dell’intera spesa ammissibile, al netto del cofinanziamento dichiarato, per un ammontare non superiore ad euro 40.000,00 (quarantamila /00) per i candidati alla sezione A e non superiore ad € 50.000,00

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(cinquantamila/00) per i candidati alla sezione B. Il contributo regionale sarà corrisposto nella misura ritenuta ammissibile in seguito alla valutazione ed a integrazione del cofinanziamento assicurato dal proponente; nel caso in cui a seguito della conclusione della fase di rendicontazione emergessero delle spese inferiori a quelle previste, il soggetto beneficiario dovrà restituire la somma eccedente il valore del finanziamento entro e non oltre 30 giorni dall’approvazione del rendiconto da parte del competente ufficio regionale. 2. Qualora le risorse disponibili non siano sufficienti a coprire l’intera spesa ammissibile, al netto del cofinanziamento dichiarato, il contributo può essere concesso per un importo inferiore, a condizione che il beneficiario assicuri un ulteriore cofinanziamento a copertura dell’intera spesa ammissibile. In assenza di tale ulteriore cofinanziamento o nel caso in cui esso non sia sufficiente, il beneficiario può rideterminare tale spesa purché la rideterminazione non ne comporti una riduzione superiore al 30%. 3. Qualora sia beneficiaria del contributo una rete di scuole, il finanziamento viene erogato alla scuola capofila che gestisce il contributo per l’intera rete, secondo gli accordi stabiliti all’interno della rete medesima; 4. Il contributo è erogato in un’unica soluzione anticipata contestualmente alla concessione. Il soggetto proponente il progetto potrà modificare e rimodulare le attività previste in sede di candidatura direttamente con l’Ufficio Sistema Scolastico e Universitario nel caso dovessero sorgere problematiche nell’attuazione degli interventi. In ogni caso la rimodulazione dovrà tenere conto della valutazione effettuata dall’ufficio competente rispetto alla qualità della proposta e pertanto eventuali modifiche, sostituzioni, variazioni ed integrazioni dovranno essere tali da non alterare il punteggio complessivo conseguito dal proponente in sede di valutazione.

Art. 7 – Criteri di selezione dei progetti I progetti presentati correttamente nel termine previsto dall’Avviso Pubblico e che ricevono un codice identificativo dell’istanza al momento della trasmissione telematica, vengono valutati da una specifica

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commissione di valutazione interna all’Ufficio Sistema Scolastico ed Universitario della Regione Basilicata, secondo i seguenti criteri : CRITERI 1.

2.

3.

4.

5.

bisogni degli studenti a cui il progetto intende dare risposta in coerenza con le aree tematiche previste dall’Avviso Pubblico : - chiarezza descrittiva dei bisogni degli studenti: fino a 2 punti; - coerenza con le aree tematiche dell’A.P. : fino a 2 punti; - coinvolgimento attivo dei docenti interni nella realizzazione degli interventi : fino a 3 punti - continuità del progetto rispetto a precedenti esperienze progettuali attivate dall’istituto o dai partner di progetto: fino a 3 punti attività didattiche e formative previste nel progetto in coerenza con i bisogni degli studenti e con le categorie dei destinatari: - chiarezza descrittiva delle attività didattiche e formative: fino a punti 2; - coerenza delle attività con i bisogni degli studenti a cui si intende dare risposta: fino a 2 punti; - coerenza delle attività rispetto alle categorie di destinatari coinvolte: fino a punti 1

innovatività delle metodologie e degli strumenti didattici e di progetto e coerenza degli stessi rispetto alle attività da realizzare: - chiarezza descrittiva degli aspetti innovativi delle metodologie e degli strumenti: fino a punti 3 - chiarezza descrittiva dell’uso delle metodologie e degli strumenti didattici: fino a punti 3 - coerenza delle metodologie e degli strumenti utilizzati con le attività da realizzare: fino a punti 5 - utilizzo di strumenti altamente tecnologici/tecniche specialistiche coerenti con le finalità di progetto: fino a 5 punti - coinvolgimento attivo dei docenti rispetto all’utilizzo delle metodologie e degli strumenti innovativi: fino a 4 punti - coinvolgimento di partner e/o realizzazione di esperienze con soggetti e/o istituzioni dell’UE e di altri Paesi UE fino a 5 punti composizione del partenariato progettuale e coerenza delle funzioni di ciascun partner rispetto alle attività da realizzare: - chiarezza descrittiva della composizione della partnership: fino a 4 punti; - coerenza delle funzioni assegnate a ciascun componente della partnership: fino a 8 punti; - qualità ed esperienza dei soggetti componenti la partnership ed esperti rispetto alle attività progettuali: fino ad 8 punti Sezione A- Progetto trasversale a tutte le componenti dell’istituto comprensivo: 10 Punti Sezione B- Costituzione della rete di istituti scolastici: 10 punti; *se manca trasversalità o rete : 0 punti

Punteggio 10

5

25

20

10

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6.

7.

Accordo - tra un istituto scolastico/rete di istituti e partner pubblico: 5 punti; - tra un istituto scolastico/rete di istituti e partner privati: 2 punti - tra un istituto scolastico/rete di istituti -partner pubblico e partner privato: 10 punti Output, strumenti di monitoraggio e valutazione: - Descrizione elaborato- prodotto conclusivo: fino a 3 punti; - Descrizione completa degli strumenti di monitoraggio e valutazione: fino a 2 punti; - Utilizzo di indicatori qualitativi e quantitativi: 1 punto - Replicabilità del progetto: fino a 2 punti

Cofinanziamento : - Apporto finanziario superiore 10% del valore complessivo del finanziamento richiesto : Fino a 12 punti - Apporto finanziario pari al 10% del valore complessivo del finanziamento richiesto: 8 punti - Apporto finanziario + prestazioni aggiuntive per un totale del 10%: fino a 5 punti; - Prestazioni aggiuntive senza apporto finanziario: fino a 3 punti TOTALE

10

8

12

100 PUNTI

All’esito dell’attività istruttoria viene redatta, per ognuna delle sezioni di cui all’art. 3 , una graduatoria dei progetti secondo il punteggio conseguito da ciascuna istanza ; risulteranno ammissibili i progetti che avranno conseguito una valutazione non inferiore a 55 punti. Per ciascuna delle graduatorie verranno indicati i progetti finanziati secondo il punteggio conseguito; i progetti ammessi che non risulteranno finanziabili all’atto di approvazione delle graduatorie in questione potranno essere finanziati successivamente, in caso di rinunce e recupero di economie relative allo stesso avviso.

Art. 8 Spese ammissibili Nella predisposizione del progetto i proponenti devono rispettare le condizioni previste dal formulario di candida0tura ed in particolare attenersi ai massimali di spesa prevista da ciascuna voce ritenuta ammissibile, secondo la tabella seguente:

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Voci di spesa

MAX %

a. Spese generali di progetto

5%

b. Personale interno istituto scolastico/rete istituti

10 %

c. Personale esterno/esperti

40 %*

d. Spese per attrezzature e strumenti

30 %*

e. Spese varie direttamente riconducibili alla metodologia

15 %*1

/innovazione da implementare In particolare rientrano tra le spese ammissibili: a) Spese generali di progetto: costi per la predisposizione dell’istanza, la gestione e la rendicontazione delle attività progettualità; servizi di consulenza esclusivamente finalizzati alla realizzazione dell’attività di progetto; b) Personale interno istituto scolastico/rete istituti: costi relativi a personale docente e non, impegnato per la realizzazione dell’attività progettuale; c) Personale esterno/esperti: costi per l’attività realizzata da strutture e/o esperti nell’ambito dell’attività progettuale; è possibile prevedere una deroga al massimale di spesa per tale voce, per specifiche e documentate esigenze di sostenibilità del progetto, operando contestualmente una riduzione di pari valore esclusivamente per le spese di cui al punto e). d) Spese per attrezzature e strumenti nuove di fabbrica, utilizzate per la realizzazione delle attività previste dal progetto. Rientrano in tale ambito a titolo esemplificativo materiale informatico, pc, utensili, lavorati, macchinari, software, …. e) Spese varie direttamente riconducibili alla metodologia /innovazione da implementare: costi per attivazione di servizi e collaborazioni con primarie strutture nazionali ed europee, acquisizione di licenze o know how per i progetti, acquisizione servizi per prototipazione e stampa tridimensionale, noleggio di strumenti tecnologici, uso di laboratori, accesso a strutture e manifestazioni propedeutiche alla realizzazione delle attività progettuali. E’ possibile prevedere una deroga al massimale di spesa per tale voce, per specifiche e documentate esigenze di sostenibilità del

* Percentuale derogabile al rialzo per le voci di spesa c) d) e) in caso di particolari esigenze progettuali. La somma delle voci di spesa c) d) ed e) in nessun caso potrà superare il 85% dei costi di progetto. 1

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progetto, operando contestualmente una riduzione di pari valore esclusivamente per le spese di cui al punto c). Nell’istanza di candidatura i proponenti devono indicare i fornitori e gli esperti individuati per la realizzazione delle attività. In seguito all’approvazione del progetto ed all’ammissione al finanziamento dello stesso, i proponenti potranno effettuare delle variazioni solo in seguito a specifica autorizzazione dell’Ufficio regionale competente, previa motivata richiesta. Art. 9 Attivazione dei progetti 1. In seguito all’approvazione delle graduatorie, la Regione provvede alla trasmissione del provvedimento di ammissione al finanziamento all’istituto proponente o al capofila della rete d’istituti. Gli interessati, per accettare il finanziamento richiesto ed ottenere la liquidazione del contributo, devono trasmettere in modalità telematica la modulistica predisposta dall’ufficio contenente tra le altre cose: -

Copia conforme dell’accordo di rete e/o accordo di partnership;

-

Cronoprogramma delle attività;

-

Dichiarazione d’inizio delle attività;

-

Indicazione di eventuali modifiche o rimodulazioni di progetto;

2. Nella fase di realizzazione delle attività progettuali, i proponenti devono trasmettere alla Regione gli esiti delle attività di monitoraggio secondo le indicazioni fornite nella domanda di candidatura. In caso di mancato rispetto di tale obbligo, la Regione potrà operare una riduzione del contributo ammissibile fino al 50% del totale riconosciuto in sede di valutazione. 3. A conclusione delle attività il proponente deve effettuare la comunicazione di completamento delle attività e contestualmente trasmettere l’output finale del progetto o in alternativa, realizzare una manifestazione/convegno conclusivo del progetto. La comunicazione deve essere trasmessa entro 5 giorni dalla conclusione dell’ ultima attività progettuale prevista dal cronoprogramma.

Art. 10 – Termini e modalità di rendicontazione 1. Il rendiconto deve essere presentato dalla scuola capofila di rete o dal singolo istituto proponente costituito in partnership, entro e non oltre 30 giorni dalla comunicazione di chiusura delle attività, e comunque non oltre le date del 31 ottobre 2015 per i progetti annuali e del 31 ottobre 2016 per i

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progetti di durata biennale. Unitamente al rendiconto il beneficiario deve trasmettere gli esiti dell’attività di valutazione del progetto secondo le indicazioni fornite nella domanda di candidatura. 2. Nel caso di progetti di durata biennale, alla conclusione del primo anno il proponente deve presentare una relazione descrittiva delle attività effettuate con l’indicazione delle spese sostenute ed eventuali variazioni rispetto al cronoprogramma presentato all’accettazione del contributo. 3. La mancata presentazione del rendiconto entro il termine previsto comporta la revoca del contributo stesso; la mancata presentazione degli esiti dell’attività di valutazione comporta la possibilità per la Regione di operare una decurtazione del contributo ammissibile fino al 50% del totale riconosciuto in sede di valutazione. 4. In caso di rete di istituzioni scolastiche, il rendiconto comprende le spese sostenute dalla scuola capofila per conto delle singole istituzioni scolastiche, nonché le spese sostenute dalle singole istituzioni scolastiche nell’ambito delle attività progettuali e rimborsate dal capofila della rete stessa. 5. La documentazione giustificativa e probatoria dei costi sostenuti, ivi compresa quella delle Istituzioni scolastiche facenti parte della rete, deve essere tenuta agli atti dalle singole scuole in quanto l’Amministrazione regionale può richiederne la presentazione in sede di controllo e verifica ispettiva. 6. Il proponente deve altresì custodire e rendere disponibile tutta la documentazione attestante l’apporto svolto dai partner pubblici e privati coinvolti nell’attività progettuale. Art. 11 - Decadenza dai benefici 1. La Regione pronuncia la decadenza dai benefici per uno o più dei seguenti motivi: a) accertata non veridicità di quanto dichiarato dal beneficiario nella domanda di candidatura e nella documentazione relativa alla realizzazione del progetto; b) produzione di documenti falsi o uso di documenti falsi; c) variazione sostanziale delle attività realizzate rispetto al progetto valutato; 2. Fermo restando quanto previsto dalle norme penali in caso di dichiarazioni mendaci, l’accertata non veridicità di quanto dichiarato dal candidato comporta la decadenza del beneficio con revoca del provvedimento di concessione del beneficio e conseguente recupero delle eventuali somme percepite e il pagamento degli interessi legali dal momento dell’erogazione delle somme medesime fino al giorno della restituzione.

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Gli uffici regionali, in presenza di dichiarazioni non veritiere, hanno l’obbligo di segnalare tempestivamente all’Autorità Giudiziaria i casi di irregolarità rilevata.

Art. 12 – Obblighi del beneficiario Gli obblighi del beneficiario sono i seguenti: 1. Realizzare il progetto finanziato, utilizzando i destinatari selezionati, secondo i tempi, le fasi, le modalità ed i contenuti come descritto, assicurando l'attuazione dello sviluppo del percorso progettuale assentito ed il conseguimento degli obiettivi prefissati; 2. Osservare la normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di istruzione e formazione professionale, nonché le direttive e le istruzioni emanate dal Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca; 3. Esibire in originale(o copia conforme all’originale) la documentazione delle spese sostenute che devono corrispondere ai pagamenti effettuati, giustificati da fatture quietanzate o da documenti contabili aventi forza probante equivalente; 4. Comunicare la conclusione delle attività del progetto entro e non oltre 5 giorni dalla stessa; 5. Presentare la rendicontazione finale entro 30 giorni dalla data di conclusione del

progetto.

La Regione Basilicata può effettuare in qualsiasi momento, anche senza preavviso, verifiche ispettive volte a controllare la corretta realizzazione delle attività, nonché l'assolvimento di tutti gli adempimenti correlati ad aspetti amministrativi, contabili e gestionali. Il beneficiario è tenuto ad esibire, a semplice richiesta della Regione Basilicata, atti e documenti concernenti le attività. Deve altresì assicurare la massima collaborazione ai funzionari regionali nell'esercizio delle funzioni di vigilanza e controllo sulle attività progettuali.

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Art. 13 - Indicazione degli uffici di riferimento da contattare e responsabile del procedimento amministrativo L’unità organizzativa responsabile del procedimento amministrativo è rappresentata dall’Ufficio Sistema Scolastico e Universitario del Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca della Regione Basilicata nella persona del suo dirigente pro tempore. Per qualsiasi informazione in merito al presente Avviso Pubblico le persone interessate potranno rivolgersi all’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) e all’Ufficio Sistema Scolastico e Universitario

del

Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca della Regione Basilicata, avvalendosi dei seguenti recapiti telefonici e telematici: • U.R.P. - tel. (0971) 6668040 - 666123 * email: urpformazione@regione.basilicata.it • Ufficio Sistema Scolastico e Universitario – tel. (0971) 668047 * email: assunta.palamone@regione.basilicata.it Indirizzo di Posta Certificata: avvisi.istruzione@pec.regione.basilicata.it Il responsabile del procedimento amministrativo è la sig.ra Donata Bochicchio. Art. 14 Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196), si informano i soggetti interessati al procedimento amministrativo che il trattamento dei dati personali da essi forniti o comunque acquisiti a tal fine dalla Regione è finalizzato all'espletamento delle attività relative al presente avviso pubblico e degli adempimenti imposti alla Regione in applicazione delle norme statali e comunitarie. Il trattamento avverrà a cura delle persone preposte al procedimento amministrativo, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati è obbligatorio al fine di valutare i requisiti di partecipazione al presente avviso pubblico. Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato Codice, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimo.

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Art. 15 Allegati e pubblicità Del presente invito sono parte integrante e sostanziale i seguenti allegati: -

Domanda di candidatura telematica;

-

Dichiarazione di disponibilità alla costituzione della rete tra istituti/partnership;

-

Dichiarazione di esclusività per l’adesione alla partnership di progetto;

Si rende noto che il presente avviso sarà inviato a mezzo PEC a tutte le istituzioni scolastiche statali presenti in Basilicata, assolvendo in tal modo agli adempimenti di pubblicità legale. Il presente avviso è reso altresì disponibile sul sito istituzionale della Regione all’indirizzo : www.regione.basilicata.it

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