(Non) svegliate il Retail che dorme

(Non) svegliate il Retail che dorme In un epoca critica per le grandi superfici i piccoli esercizi si riscoprono vivi

È un esercito silenzioso, fatto di persone che ogni

giorno,

combattono

in

un’arena

sapere che c’è qualcuno vicino di cui potersi Per far sì che questo clima di comunità e fidare assume un grande significato.

ritrovato vigore non resti congiunturale è

competitiva dove resistere diventa sempre più

I negozi di prossimità si sono da sempre necessario però che la botteghe affrontino il loro

difficile. Sono quelli che all’alba di un nuovo

proposti

anno si dicono, stanchi ma felici, ’’Ce l’abbiamo

accogliendo una vera e propria sfida di La presenza sul web integrata con strumenti di

fatta’’, che hanno dato vita a un commercio a cui

relationship

oggi devono aggrapparsi con tutte le loro forze.

convertire e fidelizzare i clienti. Un rapporto sito sarà imprescindibile per:

Sono i Piccoli Retailer di quartiere che

costruito su una fiducia che deriva dalla garanzia - attrarre e fidelizzare un pubblico che potrebbe

attraversano una diversa e inaspettata fase della

del saper fare e della conoscenza approfondita

ampliarsi alle zone immediatamente limitrofe

loro esistenza, in un momento sociale ed

dei prodotti. Dei veri e propri consulenti che si

al punto vendita, non solo il quartiere;

economico complicato. Stanno vivendo una

candidano ad essere gli attori più adatti ad - rendere fluido e veloce il processo di vendita

nuova espansione dovuta ad un ritrovato

occupare un palcoscenico che ha di fronte un

interesse da parte dei consumatori che evitano

pubblico che oggi chiede soprattutto sicurezza.

volentieri i più affollati supermercati a favore di

I retailer di quartiere si trovano su tutto il Proximity

un mondo più autentico, fatto di relazione e

territorio italiano. Caratterizzano i piccoli centri recentemente da una ricerca Netcomm e che

qualità. Ma come si collocano queste realtà

e molte zone del Sud Italia ma è frequente consiste nell’integrazione di grandi player e

all’interno dell’universo Retail?

localizzarli anche all’interno dei grandi comuni.

Si tratta di punti vendita assimilabili alla

In base ai dati di una indagine commissionata raggiungere cittadine e piccoli centri che

galassia dei Convenience Store, principalmente

dal sito web Facile.it, durante il lockdown sono altrimenti sarebbero stati isolati. Attualmente è

grocery (alimentare) e che sono caratterizzati da:

stati 8,665 mln gli italiani che hanno preferito le polarizzato sull’elettronica di consumo ma in

- facile accessibilità, mirata a ridurre il gap

piccole alle grandi superfici, circa 20% del futuro potrebbe coinvolgere anche altri settori.

come

piattaforma

management

per

relazionale second step verso la digitalizzazione.

conquistare, gestione degli ordini e dei pagamenti diretti sul

e non perdere il cliente.

Inoltre sarà fondamentale inserirsi in contesti di

piccoli

Commerce,

dettaglianti

fenomeno

che

ha

rilevato

permesso

di

spazio-temporale fra il momento e il luogo in

campione, con maggiore concentrazione nel Sud Tutto questo richiede investimenti mirati e

cui il cliente esprime il bisogno di un certo

e Isole e nella fascia d’età over 55.

importanti,

se

paragonati

alle

dimensioni

bene e il momento in cui il bene viene

aziendali, che sono però necessari per poter

commercializzato;

competere e non perdere quote di mercato.

- un buon numero di categorie al loro interno a

Ciascun negozio dovrà essere nelle condizioni di

fronte di un numero limitato di marche

poter interagire con la clientela in tempo reale

(minimarket)

inviando notifiche push con informazioni sui

o

alta

specializzazione

(fruttivendoli, macellerie)

prodotti, di gestire completamente il processo di

- Prezzi mediamente più alti dovuti a minori Questo trend ha avuto il potere di creare una vendita dalla presa in carico dell’ordine, al capacità

contrattuali

acquistano

meno)

o

(piccoli

negozi vera e propria community che ha restituito alle pagamento e fino all’eventuale reso. Dovrà

migliori

standard persone un senso di identità e appartenenza ai essere nelle condizioni di non dire ’’no’’ al

qualitativi del prodotto offerto.

luoghi a loro più vicini. Sono state infatti cliente a causa di un qualsiasi limite tecnologico.

In questo momento storico rappresentano una moltissime le iniziative di solidarietà che si sono Non devono essere sottovalutati gli strumenti di valida alternativa alle superfici di maggiori concretizzate in raccolte fondi, volontariato, marketing per i quali, ancora una volta, il digital dimensioni perché costruiscono con chi li visita donazioni libere e di generi di prima necessità e si dimostra un valido supporto per pubblicità ad una relazione diversa, basata più sul dialogo e assistenza agli anziani. Molti altri hanno scelto ampio raggio (anche nazionale ed internazionale) meno su di code e sul numero di divieti di cui di sostenere i negozi del loro quartiere e per un contatto continuo con l’audience. bisogna

tenere

conto

all’interno

supermercati.

dei usufruendo del servizio di consegna a domicilio.

Approcciare

il

mondo

delivery

Il passo finale sarà la cura dell’immagine

così organizzando

gli

spazi

secondo

logiche

Di colpo, in un mondo fast caratterizzato dalle profondamente ha rappresentato per questi store espositive moderne e costruendo un concept logiche del one stop shopping, che offrono ai un’enorme

passo

in

avanti

verso

la funzionale alle categorie vendute.

clienti un ampio raggio di categorie con una digitalizzazione. Tanti hanno comunicato questa Insomma rendere importante oggi ciò che ieri era significativa profondità, se ne riscopre uno più novità attraverso i loro siti e i loro social accessorio, ragionare da grandi pur essendo slow fatto di contatto, anche personale, di una raccogliendo gli ordini e concordando le piccoli. Trasformare e spostare la competizione qualità diversa delle materie prime e di consegne via whatsapp, telefono o mail. Un dal

piano

della

dimensione

a

quello

radicamento al territorio, per il quale vale la buon numero di esercizi si è, invece, associato a dell’influenza sulle scelte dei consumatori che pena spendere qualche Euro in più

piattaforme

comunali

e private sfruttando potrebbero non fare più di convenienza ed

In un momento caratterizzato dalla distanza

parzialmente le potenzialità del digital.

economicità i drivers di preferenza first in mind.

FONTI ATTUALITÀ https://www.instoremag.it/tag/fase-2 https://www.ilsole24ore.com/art/spesa-e-covid-l-app-antispreco-mette-contatto-clienti-e-negozi-prossimita-ADGrqLK https://distribuzionemoderna.info/primo-piano/lonline-esplode-ma-il-commercio-non-lo-sfrutta-a-dovere https://www.corriere.it/foto-gallery/cronache/20_maggio_03/riscossa-piccoli-negozi-niente-file-quel-consiglio-piu-efe162c4-8c8e-11ea-9e0f452c0463a855.shtml?fbclid=IwAR0zL9OqXvD64J3mpB0F_VQSrf00l0U6_9iqOe14Vm1BvqBsHuTMIGgx0YI

BIBLIOGRAFIA Il punto vendita come piattaforma relazionale – S. Castaldo, C. Mauri Analisi e Gestione dei Canali Distributivi – S. Castaldo, Ed. Il Mulino Ritorno alla Bottega. Modello di Business per il Retail Moderno – E. Sacerdote, Ed. Franco Angeli.