// 2018 PORTFOLIO OVERVIEW |
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Simplicity and complexity need each other. JOHN MAEDA
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Bar & Ristoranti PAG 7
Concorsi PAG 53
Residenziale PAG 113
Progetti Speciali PAG 167
Negozi & Showrooms PAG 225
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Bar & Ristoranti
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BAR & RISTORANTI
Raviolo NYC RAVIOLI COCKTAILS BUBBLE BAR NEW YORK CITY Il brief iniziale era quello di creare un ritrovo divertente e innovativo al 7th Avenue South a Manhattan, dove l’autentico comfort food italiano fosse riconoscibile in ravioli e altri piatti di piccole dimensioni serviti con bevande del Bubbles Bar. Nel design abbiamo utilizzato un blu verde acqua che domina lo spazio, il legno per alcuni elementi architettonici e un marmo luminoso per il bar e i tavoli. Come materiale d’accento abbiamo aggiunto del bronzo spazzolato e tessuti con una trama geometrica di metà secolo.
DOVE NYC, USA
AREA 35 mq
QUANDO 2017
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BAR & RISTORANTI
RAVIOLO NYC
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BAR & RISTORANTI
Living - Restyling LIQUEURS & DELIGHTS MILANO, ITALIA Living nasce nel maggio 2003, all’interno dell’Ex Ufficio Postale caratterizzato da un affaccio privilegiato sullo splendido scenario dell’Arco della Pace. Da qui la volontà di creare un locale vivo all’interno come all’esterno, nel quale possano convivere il relax di un ambiente confortevole e la vitalità di uno spazio dinamico, dove la raffinatezza e lo charme tipici dello stile milanese si mescolano alla convivialità e alla spontaneità tipicamente argentina dei proprietari. Il recente restyling ha dato nuova vitalità agli ambienti, mantenendo inalterato l’impianto distributivo che vede il banco bar protagonista del locale, con funzione di cerniera, tra le due sale dedicate a ristorante. Per sottolinearne questa importanza si è deciso di sostituire il vecchio rivestimento con listelli di marmo Nero Marquina a sezione diamantata, lo stesso materiale viene utilizzato per i piani dei tavoli e per i rivestimenti dei bagni, dove il marmo viene posato in lastre di larghezze e altezze variabili a creare un pattern geometrico. Le sedie dalle forme avvolgenti poggiano su affusolate gambe in massello, rivestite in tela fiammata in cotone della ditta Dedar nei colori delle nuance dei verdi, riassumo in sé l’eleganza formale e il confort del restyling generale. Completano e caratterizzano l’ambiente le pareti che fanno da testata alle due sale, decorate da boiserie in legno tinteggiato incorniciano ampie sedute dalle linee retrò impreziosite da un rivestimento in seta dai motivi orientali, tessuto a mano su telai artigianali.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 210 mq
QUANDO 2017
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BAR & RISTORANTI
LIVING - RESTYLING
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BAR & RISTORANTI
Caffetteria Villa Carlotta COFFEE BAR TREMEZZO, ITALIA
DOVE TREMEZZO, ITALIA
AREA
QUANDO 2016
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BAR & RISTORANTI
CAFFETTERIA VILLA CARLOTTA
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BAR & RISTORANTI
Mulino a Vino ITALIAN WINE RESTAURANT NEW YORK, USA
Davide Scabin, chef due stelle Michelin per il combal.Zero vicino a Torino, ricorda che nel 1990, all’età di 25 anni, avrebbe dovuto seguire il progetto di cucina di San Domenico di Tony May a New York. Una questione di famiglia gli ha impedito di occuparsene. Venticinque anni dopo apre il suo ristorante a New York nel basement di un building costruito senza pretese nel Meatpacking District. Questo solo apparentemente. Ad uno sguardo attento si scoprono invece infiniti dettagli che lo rendono un ambiente unico, informale. colpisce di questo ristorante il bancone in marmo lucido con una cucina a vista, che ne diventa l’elemento caratterizzante una collezione di tavoli sbozzati in uno spazio di mattoni con pareti e un Concorsiirinto di piccole stanze. I clienti saranno invitati a scegliere il loro vino prima di ordinare il cibo, che include piatti tradizionali della cucina italina con un tocco insolito.
DOVE NEW YORK CITY, USA
AREA 210 mq
QUANDO 2014
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21
BAR & RISTORANTI
MULINO A VINO
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BAR & RISTORANTI
El Porteño Arena ARGENTINIAN RESTAURANT MILANO, ITALIA
Seguendo le orme del primo Ristorante, anche El Porteño 2 è un tuffo inaspettato in un mondo lontano. Non solo grazie agli arredi, molti dei quali originali come credenze, porte, persiane, frigoriferi, provenienti direttamente da oltreoceano, ma all’accoglienza calorosa tipica degli argentini. Un grande banco bar riceve il cliente all’ingresso ma prima ancora si è sopraffatti dalla cordialità dello staff che accompagna per tutta la sera gli ospiti con una presenza discreta. Il locale è scandito da una successione di sale caratterizzate da un linguaggio stilistico unitario, ma differenti per tema, dove si alternano pavimenti in cementine, dalle tipiche fantasie locali, a pavimenti lignei. La sala contraddistinta dall’ampia vetrata che si affaccia direttamente sulla cucina, introduce a una zona più intima e riservata, costituita da una serie di piccole salette con pavimenti in moquette e pareti chiare finemente decorate. Un locale curato in ogni minimo dettaglio, un gioco di abbinamenti di colori e di materiali per sorprendere l’ospite che verrà catturato non sono del gusto, ma anche dagli altri sensi, primo la vista.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 500 mq
QUANDO 2014
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BAR & RISTORANTI
EL PORTEÑO ARENA
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BAR & RISTORANTI
La Bottega del Vino ENOTECA & BISTROT MILANO, ITALIA
La Bottega del Vino è un’enoteca, ma anche un piccolo bistrot realizzato a Milano a pochi passi da Parco Sempione e dall’Arena civica. La sfida è stata quella di dare nuova linfa ad un ambiente trascurato negli anni. La natura stretta e fortemente allungata della pianta è stata il punto di partenza del restyling architettonico. Si è suddiviso lo spazio in più ambienti passanti, dall’atmosfera piuttosto intima, seppur dialoganti con il circostante contesto urbano attraverso ampie vetrate a tutt’altezza. I rivestimenti a parete e a pavimento sono chiari rimandi agli ambienti vinicoli. E’ la celebrazione del vino. Vino non solo da degustare, ma vino che arreda e riscalda l’ambiente. Vino che sotto forma di bottiglie multiformi riempie antiche credenze, colora bottigliere dalle più disparate forme che come oggetti di arte contemporanea animano le pareti del locale.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 121+40 mq
QUANDO 2012
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BAR & RISTORANTI
LA BOTTEGA DEL VINO
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BAR & RISTORANTI
El Porteño ARGENTINIAN RESTAURANT MILANO, ITALIA
Tradurre suggestioni di un Paese lontano in architettura è stata l’ambizione progettuale di questo ristorante che porta un pezzo di Argentina nel cuore di Milano. Fulcro della pianta allungata ed irregolare del locale è la cucina: ampia, moderna, essenziale nelle forme, completamente a vista, attorno alla quale si dipana tutta una serie di ambienti concatenati, dalle diverse dimensioni: la piccola ed intima saletta privata, l’ampia sala principale, la cantina dei vini anch’essa a vista, l’angolo bar e l’ultima delle sale a chiudere questo percorso virtuale. Ambienti diversi ma con un unico linguaggio, perchè qui tutto parla di Argentina a partire dalle cementine dei pavimenti dalle fantasie tipiche dell’architettura delle ex-colonie spagnole, passando per l’arredamento: la vecchia credenza, le sedie, il frigo dell’angolo bar, la porta d’ingresso, le alte persiane che schermano le vetrine a tutt’altezza, tutti pezzi restaurati e giunti direttamente d’oltreoceano. fino ad arrivare all’atmosfera: calda e familiare
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 370 mq
QUANDO 2010
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BAR & RISTORANTI
EL PORTEÑO
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BAR & RISTORANTI
Ricci Milano ITALIAN BAR & RESTAURANT MILANO, ITALIA
Come una fenice, il nuovo Ricci in Piazza della Repubblica rinasce dalle ceneri del vecchio, in una veste totalmente rinnovata, nei materiali, nei colori, nel modo stesso di essere vissuto. La sensazione, varcando la soglia, è quella di essere introdotti in una grande scatola dagli alti soffitti. Il marrone è il colore predominante. Il bancone bar è l’elemento dominante: geometrico, materico, nei suoi 10 metri di sviluppo, nel suo incastro perfetto di listelli di legno, che scivolano gli uni sugli altri creando insieme all’illuminazione studiata ad hoc, un sapiente gioco di chiari e scuri. Gioco poi ripreso in una porzione di soffitto e di parete della zona bar. La luce artificiale, ovattata scende dal soffitto, come pioggia dal cielo attraverso le decine di bacchette che compongono i lampadari. Questo è il luogo del dialogo, della degustazione, dell’incontro, un luogo parallelo alla frenesia della vita quotidiana. In partnership con Studio Scagliotti.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 297+43 mq
QUANDO 2010
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BAR & RISTORANTI
RICCI MILANO
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BAR & RISTORANTI
Refeel COFFEE & MORE MILANO, ITALIA
Il Refeel si trova a due passi da Porta Romana all’inizio di via Sabotino con una giacitura arretrata rispetto al filo stradale che gli concede maggior respiro e un magnifico colpo d’occhio a distanza. Diverse le modalità di consumo e le atmosfere a sottolineare i differenti momenti della vita del locale dalla mattina alla sera: sul lato lungo, alla destra dell’ingresso i tavoli destinati alla degustazione di breakfast, brunch e soft dinner, fanno da contrappunto alla zona aperitivo/long drink più ampia, a dar spazio alla consueta moltitudine serale, nella quale il bancone del bar è brillante e vitale protagonista, insieme alla coppia di divani chesterfield color testa di moro. Le ampie vetrate che circondano il locale affacciate su via Sabotino e su via Agnesi, presentano delle quinte/filtri solari che rendono ancora più piacevole la vita del locale all’interno e donano un’ampia e trasparente visibilità dall’esterno. La scelta delle finiture gioca tutta sulla contrapposizione tra il rovere anticato (scelto per le superfici orizzontali: pavimento e soffitto) e le imperfezioni del cemento faccia-vista (scelto per tutte le superfici verticali) con il delicato inserimento di dettagli in acciaio cromato per le strutture dei tavoli e dei dispositivi illuminanti che ben risaltano sui 2 materiali dominanti. Il bancone 12 metri di cemento faccia a vista che, disassato rispetto agli allineamenti del corpo di fabbrica rompe l’effetto corridoio per conferire allo spazio una nuova suggestiva distribuzione degli spazi.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 240 mq
QUANDO 2006
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BAR & RISTORANTI
REFEEL
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BAR & RISTORANTI
NooN RESTAURANT & COCKTAIL BAR MILANO, ITALIA
NooN Restaurant & Cocktail Bar rinnova il concetto di locale coniugando cucina di qualità, intrattenimento, arte contemporanea e design in uno spazio unico. Un vero LocArt, connubio tra gusto estetico e relax suddiviso in cinque distinti ambienti: il bar per cocktail e aperitivi, il ristorante a buffet, il ristorante à la cartè, la smoking area e il Lounge Bar con dj set. Il filo conduttore è il bianco, ma per ogni ambiente c’è uno specifico intervento di personalizzazione: ora con l’utilizzo di tavoli e poltroncine basse nei colori del beige sfumato, marrone e dell’arancione per un’atmosfera calda del bar. o tavolini con una base in acciaio satinato e piano in corian nero, accompagnati da sedie nere e beige, panchine in pelle rossa per il ristorante a buffet. Per il ristorante à la carte l’ampio spazio è scandito dalle lampade di Simone D’Auria e dal tocco fresco e singolare della decorazione floreale. Per un dopo cena, dall’atmosfera cotton club anni ‘40, NooN offre una delle più grandi Smoking Room di Milano: luci ovattate, divani profondi e pouf in vacchetta, coccodrillo e struzzo. E per finire il lounge bar caratterizzato da uno spazio interamente bianco ottico, in mutazione continua grazie ad un gioco di luci alternate. Anche nella progettazione delle toilette la scelta dei materiali e la cura dei dettagli ne fanno degli ambienti ‘unici’. In partnership con Studio Scagliotti.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 500+26 mq
QUANDO 2006
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BAR & RISTORANTI
NOON
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BAR & RISTORANTI
Living LIQUEURS & DELIGHTS MILANO, ITALIA
Il progetto nasce dalla volontà di realizzare un locale che viva all’interno come all’esterno, nel quale possano convivere il relax di un ambiente confortevole e la vitalità di un ambiente dinamico, dove la raffinatezza e lo charme tipici dello stile milanese si mescolano alla convivialità e alla spontaneità tipicamente argentina, offrendo la possibilità di sperimentare il locale in modi differenti. Questa dicotomia è la storia del locale, la base della distribuzione, della progettazione degli interni, della scelta dei materiali, come, del resto, della stessa gestione del locale. Diverse le modalità di consumo e le atmosfere a sottolineare i differenti momenti della vita del locale dal tardo pomeriggio alla sera: il ristorante ‘relax’, suddiviso in due aree che occupano le zone agli estremi dello spazio, fa da contrappunto alla zona di transito/consumo nella quale il bancone del bar è brillante e vitale protagonista. Le ampie vetrate che circondano il locale affacciate sulla Piazza Sempione, con vista sull’arco della pace e sul parco, rendono ancora più piacevole la vita del locale all’interno e donano un’ampia e trasparente visibilità dall’esterno. Lo stile dell’arredamento che contrappone il gusto raffinato di stoffe preziose e tessuti damascati con arredi di design tardo anni 20 e oggetti di modernariato restaurato, si rivela un mix equilibrato e contraddittorio che ben rispecchia la natura dei suoi proprietari.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 210 mq
QUANDO 2003
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BAR & RISTORANTI
LIVING
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Concorsi
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CONCORSI
Pinocchio TOP 30 PROJECTS @CHILDREN’S LIBRARY CONTEST COLLODI, ITALIA Lo sviluppo del progetto per la biblioteca Pinocchio a Collodi si concentra sulla creazione di un punto sociale per i bambini e gli abitanti della città. Come punto di partenza, abbiamo considerato la storia di Collodi e, in particolare, il modo in cui la favola di Pinocchio ha influenzato e dato forma alla città. Il progetto riunisce molteplici funzioni come luoghi di incontro, socializzazione, studio, esibizioni e performance. Il punto focale del progetto è una serie di spazi pubblici che collegano i lati del fiume e forniscono un accesso all’area e alle strutture sia da Via delle Cartiere che da Via Pasquinelli. Il volume principale della nuova biblioteca, accanto alla vecchia cartiera, è costituito da un blocco sotterraneo lungo il fiume e da un corpo principale rettangolare fuori terra. Il muro di contenimento esistente lungo il fiume diventa parte integrante della facciata del piano sotterraneo, mentre il tetto è pensato come un giardino naturalmente integrato con il livello del terreno esistente. L’obbiettivo è quello di nascondere il grande volume che viene scoperto dai visitatori solo una volta che percorrono in lungo il fiume. La copertura del nuovo negozio situato tra la biblioteca e la cartiera genera una serie di collegamenti coperti tra i vari edifici, dando vita ad una piazza pubblica che funge da ingresso dalla città al territorio. La continuità di questi spazi dal lato opposto del fiume è garantita da un ponte che conduce i visitatori all’auditorium, agli spazi multimediali, al bar e ad un parcheggio sotterraneo. Questi edifici insieme creano una seconda piazza che rappresenta un ulteriore punto di raccolta e spazio a servizio del cittadino. Un secondo collegamento tra le due sponde è dato da un corridoio che ospita uno spazio espositivo e attraversa il fiume a livello del 2 ° piano collegando la fabbrica di carta con l’edificio multimediale. DOVE COLLODI, ITALIA
AREA 11000 mq
QUANDO 2017
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CONCORSI
ORIGINI CONCEPT PER PUNTI VENDITA DEL GRUPPO MONDADORI ITALIA Il concept proposto per i nuovi punti vendita pone al centro l’utente perseguendo l’obiettivo di creare un luogo di incontro, di lettura, dove poter lavorare e interagire, anche via web, con altri clienti Mondadori, intercettando e riportando ad oggi lo spirito del progetto dell’architetto Oscar Niemeyer che ha dato origine alla prestigiosa sede Mondadori di Segrate. La libreria non è più uno spazio di transito per l’acquisto dei libri ma anche luogo di sosta e confronto, ricordo e ricerca, relax e impegno, un ambito che sia di riferimento per chi vuole condividere la filosofia Mondadori e non solo acquistare un libro. Gli oggetti centrali di questo spazio sono il tavolo e gli scaffali che nascono dalla reinterpretazione e trasposizione del prospetto del palazzo Mondadori giocando con la ritmica del progetto e trasformando la struttura in cemento armato in leggero legno di rovere. Ad integrare il progetto e conferire dinamicità e socialità agli store Mondadori, è stato inserito un bar dove è possibile leggere e contemporaneamente consumare al tavolo. Luce e vegetazione completano il progetto di spazio contemporaneo legato alle sue origini.
DOVE ITALIA
AREA 150 mq
QUANDO 2017
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CONCORSI
Linee CAMOMILLA INNOVATIVE SHOP CONCEPT
Il punto di partenza è la visione di Camomilla come un brand che guarda al futuro ma che ha radici fondate nel passato. Particolare attenzione viene posta alla generazione dei Millennials (donne nel caso del brand oggetto del concorso con età compresa tra 15-35 anni) che stanno diventando i compratori con il maggiore potere di acquisto al mondo. Differenti tipologie di materiali contribuiscono a definire il concept: il travertino, utilizzato per le pavimentazioni e per gli espositori, rappresenta il classico e il lato chic-elegante del brand, mentre il rame, più moderno,rimanda al volto più fresco e “urban” di Camomilla. Le linee di rame ripetute in differenti modi all’interno dello spazio, contribuiscono a creare un’atmosfera contemporanea, e insieme all’uso di colori pastello rende l’ambiente confortevole. I Millennials sono un target da considerare anche nella definizione delle strategie di marketing. Il progetto suggerisce un’attività che favorisce un’esperienza personale e una forte relazione con il brand. In negozio è possibile creare un proprio stile: uno stilista assisterà il cliente nella scelta dei capi da indossare e sarà possibile poi scattarsi delle foto con il nuovo look sia all’interno dello strore che nelle immediate vicinanze, e condividerlo immediatamente attraverso i social media. Un’altra attività che permette una relazione interattiva tra il brand e il consumatore è il “Camerino Virtuale”, attraverso il quale è possibile provarsi tutti i vestiti che si prediligono; attraverso infinite combinazioni è possibile ricreare il proprio look, acquistarlo e condividerlo con la community. Attraverso un sistema digitale di scansione, il cliente può creare un modello virtuale tridimensionale di se stesso, scegliendo i vestiti attraverso uno specchio touch-screen da dove sarà possibile personalizzare modelli e i colori.
AREA 120 mq
QUANDO 2016
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CONCORSI
LINEE - CAMOMILLA CONTEST
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CONCORSI
Luxury Bleisure Hotel HOTEL CONCEPT MONACO L’hotel è stato progettato per sperimentare il valore più prezioso del lusso contemporaneo: il tempo. Internamente all’edificio progettato è possibile scoprire il modo migliore per apprezzare il tempo, per impossessarsi di esso e renderlo esclusivo. L’hotel è pensato e distribuito in modo diverso su ogni piano. I collegamenti interni si sviluppano lungo la trasformazione dei classici corridoi che assumono il ruolo di luoghi, con diverse funzioni, dalla socializzazione, al relax, alla cultura, alla contemplazione. L’hotel si compone di 15 piani, con 106 camere in totale, tra cui: due ristoranti e lounge bar su piani diversi / area per eventi in & out con la zona musica e performance / centro spa e benessere con sale massaggi, aree relax e piscina con sauna e bagno turco / piccola galleria con negozi / una biblioteca con spazio co-working e zona lettura silenziosa Le stanze progettate includono: 60 camere standard di 54m2 / 40 suite di 110m2 / 4 camere isola di 140m2, ad un piano, isolate / 2 suite executive di 280m2, camere su due piani.
DOVE MONACO
AREA 35.000 mq
QUANDO 2016
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63
CONCORSI
LUXURY BLEISURE HOTEL
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CONCORSI
Linking Rhythm MUSEUM EXTENSION JYVÄSKYLÄ, FINLANDIA L’obiettivo del progetto architettonico è quello di formare un collegamento tra il museo di Alvar Aalto e il Museo di Finlandia Centrale che accompagnerà il loro significato storico e simbolico. Nel nostro progetto abbiamo cercato di rivolgere l’estetica del design di Alvar Aalto dopo averla percepita nelle sue opere, interpretata e applicata nel nostro disegno. In questo modo, il nostro progetto cerca di aggiungere un valore agli attuali due musei rispettando le loro qualità e le origini. La struttura decorativa in legno al secondo piano del museo di Alvar Aalto si presenta come un elemento dominante della scena principale per l’intera esposizione. Pertanto, serve anche come punto di attrazione per i visitatori che entrano dalla parte opposta e avrebbero bisogno di attraversare l’intera esposizione per raggiungere e vedere l’intera struttura di legno. La geometria dell’ampliamento si è ispirata a delle barre che formano linee ripetitive, creando l’asse della nuova costruzione. Essi creano quattro “corridoi” che contengono passaggi, negozio e altri spazi. All’interno il materiale prevalente è il legno e pone l’accento alla direzione verticale ispirata dai volumi di legno nel museo di Alvar Aalto. Una serie di assi verticali in legno affronta il tema della natura. In contrasto l’orizzontale all’interno è costituito da moquette morbida e scura che esprime un sentimento di terreno soffice ammorbidendo i passi dei visitatori e assorbe i suoni creando un’atmosfera calda e tranquilla.
DOVE JYVÄSKYLÄ, FINLANDIA
AREA 282 mq
QUANDO 2016
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67
CONCORSI
LINKING RHYTM
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CONCORSI
Concorso di idee per la riqualificazione e la valorizzazione del centro di Gallio TOWN CONCEPT GALLIO, ITALIA Il rapporto uomo e territorio: il progetto prevede una rete di connessione leggibile tra centro storico e aree limitrofe considerate essenziali per lo sviluppo di una vera dilatazione del cuore della cittadina, per un effettivo miglioramento sia da un punto di vista socio-culturale, che di offerta turistica. ViabilitĂ , percorsi ciclo-pedonale, interventi di integrazione e nuova progettazione del verde pubblico, con inserimento aree giochi, aree sportive e aree di sosta, che generano spazi collettivi polifunzionali per stimolare fenomeni di aggregazione sono il focus della proposta. La rifunzionalizzazione di questi spazi crea una rete di connessioni immediatamente leggibili, mantenendo sistemi urbani profondamente diversi per disegno e vocazione.La natura diventa elemento caratterizzante del percorso: si ripete variando nelle colorazioni e nelle essenze per far scoprire a chi percorrerĂ i siti i mille volti della montagna e le sue diverse stagionalitĂ . A completare, sculture rappresentative di animali che popolano la valle, con lo scopo di richiamare la fauna, diventando un vero percorso naturalistico.Importanti le targhe esplicative sulla natura e sui suoi animali.La connessione dei luoghi viene marcata da un progetto di pavimentazione e arredo urbano che attraverso un gioco cromatico di chiari e scuri accentua e valorizza i punti di sosta, aggregazione e attrazione.
DOVE GALLIO VI, ITALIA
AREA 10.200 mq
QUANDO 2016
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71
CONCORSI
CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE E LA VALORIZZAZIONE DEL CENTRO DI GALLIO
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CONCORSI
University Island - Follow Up! UNIVERSITY CONCEPT POVEGLIA, ITALIA La storia di Poveglia, isola veneziana, risale al VI sec. d.C. quando l’isola diventa rifugio dei sopravvissuti alle invasioni longobarde delle popolazioni di Este e di Padova. La decadenza dell’Isola inizierà tuttavia intorno al 1380: con l’inasprirsi del conflitto di Chioggia-Poveglia le popolazioni cercano rifugio nella vicina e più sicura Venezia. Da allora l’isola servì da lazzaretto prima e da stazione per la quarantena marittima fino al secondo dopoguerra. Poveglia fu infine ospedale geriatrico, cessando definitivamente le proprie funzioni nel 1968.Nel 2016 viene lanciato il contest bandito da YAC - Young Architects Competitions per la University Island; un progetto per la riqualificazione dell’isola il cui obiettivo è quello di trasformare l’area non solo in un campus d’eccellenza, ma anche ridefinire i confini stessi di esperienza universitaria. Sfruttando il carattere circoscritto ed unitario tipico di un’isola, l’Università deve essere espressione del dialogo fra architettura contemporanea e pre-esistenza storica, unificando l’isola in un percorso di scoperta. Il percorso sottolinea le diverse possibilità, creando continui cambi di scenari uniti da un filo rosso che identifica i fulcri dell’isola. Nel rispetto della natura e della storia, l’unificazione viene portata dalle tracce del passato. I nuovi edifici su 25.000 mq si collocano all’interno della geometria dell’isola lungo un percorso che permette la scoperta.
DOVE POVEGLIA VE, ITALIA
AREA 25.000 mq
QUANDO 2016
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75
CONCORSI
UNIVERSITY ISLAND - FOLLOW UP!
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77
CONCORSI
Tramezzino, caffetteria Gabriele D’Annunzio BAR CONCEPT MILANO, ITALIA Uno spazio dedicato alla somministrazione di alimenti e bevande, in una delle posizioni “più panoramiche” dell’area, dove valorizzare, con gusto ed eleganza, l’immagine di uno dei luoghi “simbolo” della città di Milano. L’allestimento degli spazi sarà adatto alla gestione di attività tipiche di somministrazione sia di quelle destinate a realizzare iniziative culturali/aggregative coerenti e compatibili con il contesto di riferimento. Sarà sviluppato un concetto di “somministrazione innovativa” con serate a tema e percorsi enogastronomici. Un’immagine degli ambienti di altissimo livello diversificando l’offerta giornaliera che comprenda colazione, pausa pranzo, aperitivo, serale proponendo prodotti di qualità e differenziati. Il progetto sviluppa una particolare attenzione al confort dell’utente e al rispetto dell’ambiente, infatti si è scelto di posizionare lungo le vetrate delle strutture scorrevoli realizzate con un telaio metallico e listelli di legno con funzione di brie soleil in modo da poter schermare dal sole l’interno del locale, cercando di ridurre i consumi legati alla climatizzazione, creando un maggiore confort termico. Il disegno del bancone che genera una serie di nicchie refrigerate completamente separate favorisce la suddivisione dei prodotti per categorie evitando ogni forma di contaminazione tra le varie tipologie d’ingredienti, soprattutto per quanto riguarda i prodotti a menù creati appositamente per chi soffre di intolleranze alimentari. La scelta della forma geometrica del triangolo per i tavoli, non solo rievoca il prodotto commercializzato, ma garantisce una pianta flessibile e dinamica, che genera differenti configurazioni che si adattano sia alle varie fasce di utenza che ai diversi momenti della giornata. Possono essere utilizzati, come tavoli singoli, uniti per formare tavoli da due persone o grandi tavolate che favoriscono la convivialità e la socializzazione. Gli arredi esterni, dalle forme geometriche semplici portano la natura all’interno di progetto, generando una sorta di isole verdi attorno alle quali si sviluppano sedute e tavoli, rendendo questo spazio più piacevole e fruibile da parte della cittadinanza, che può piacevolmente godere del nuovo progetto della Darsena.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 116 +46,5 mq
QUANDO 2015
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79
CONCORSI
TRAMEZZINO, CAFFETTERIA GABRIELE D’ANNUNZIO
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CONCORSI
Plesso scolastico di Cintolese SCHOOL CONCEPT MONSUMMANO TERME, ITALIA Oggetto dell’intervento è la realizzazione di un nuovo edificio da destinare a polo scolastico dell’infanzia e primaria, attualmente dislocate in più sedi, con annesse infrastrutture e servizi. L’impianto urbanistico ove si colloca il nuovo plesso scolastico punta all’ottimizzazione e al miglioramento dell’area per l’intera cittadinanza. Il progetto punta alla realizzazione di un complesso scolastico pensato non solo in relazione alle ore scolastiche diurne, ma orientato a divenire un nuovo polo culturale e di svago per tutta la frazione di Cintolese di Monsummano Terme. La nuova scuola è indirizzata ad un’educazione che avviene non solo tramite le parole ma anche attraverso le esperienze che il bambino acquisisce nell’ambiente che lo circonda, proprio per questo motivo lo spazio è pensato ricco e stimolante sia a livello volumetrico, con contrasti di pieni/vuoti, che di organizzazione interna. Il nuovo corpo di fabbrica darà la possibilità di raggruppare in un’unica sede scolastica tutte le classi che ora sono dislocate in varie sedi disomogenee. Il corpo di fabbrica risponde al fabbisogno con cinque sezioni per la scuola dell’infanzia e quindici sezioni per la scuola primaria. L’edificio si sviluppa su un unico piano. Il progetto prevede due tipologie di volumi; da una parte l’insieme dei volumi contenti le attività didattiche, di servizio ecc., dall’altra un unico grande volume di collegamento permeabile e trasparente che ha la funzione di connettere le varie zone della scuola, di agorà e di funzione tecnologica.
DOVE MONSUMMANO TERME (PT)
AREA 5600 mq
QUANDO 2015
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83
CONCORSI
PROGETTAZIONE DEL NUOVO PLESSO SCOLASTICO DI CINTOLESE
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85
CONCORSI
Sittard, towards a Slow City 3O PREMIO @ SET FOOT IN SITTARD CONTEST SITTARD, PAESI BASSI Un nuovo modo di vivere la città, in costante cambiamento, come la storica Sittard. Dalla concreta necessità di dare nuovo vigore a quello che un tempo fu uno dei luoghi storici più interessanti e visitati al confine con la Germania, viene lanciato un concorso al quale SGS Architetti Associati orgogliosamente arriva terzo. L’idea di base dello Studio è stata quella di proporre il concetto della Slow City, per una qualità migliore della vita, mantenendone intatta identità e carattere. Sittard è una città in sofferenza, sempre meno visitata. Analizzarne i punti critici e proporre valide alternative non invasive, ma strategiche è stato il focus del progetto.
DOVE SITTARD, PAESI BASSI
QUANDO 2015
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87
CONCORSI
SITTARD, TOWARDS A SLOW CITY
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CONCORSI
Soliera cambia, cambia Soliera 2O PREMIO @ SOLIERA CONTEST SOLIERA, ITALY Soliera: una proposta di riqualificazione delle aree per un vivere quotidiano migliore, deputato alla socialità. La proposta progettuale a scala urbana di Soliera si articola sull’identificazione di due ambiti profondamente diversi: la dorsale nord-sud di via Roma e il tessuto edilizio compreso nel quadrilatero via Grandi, via Marconi, via Menotti e via Garibaldi, interconnessi dal ridisegno di piazza Sassi. L’asse di penetrazione nord-sud di via Roma, corridoio di ingresso al centro di Soliera, si contraddistingue al suo intorno da un disegno urbano regolare che contiene le opportunità di accogliere nel suo sviluppo funzioni sociali di aggregazione e di servizi al cittadino, luoghi di incontro, spazi dedicati al gioco, alla sosta e all’attraversamento, lento e meditativo. La struttura urbana interna alle vie Marconi, Grandi, Menotti e Garibaldi è invece irregolare. Il disegno di questa porzione di Soliera è suddivisibile in quartieri funzionali che ne determinano una prospettiva di integrazione e interazione con l’espansione dell’attuale centro storico. Il lavoro svolto su piazza Sassi prevede una riscoperta dello spazio attuale, percepibile oggi come inattivo, trasformandolo in luogo dedicato alla sosta e alla socializzazione lungo tutto il suo sviluppo. Il progetto di trasformazione parte dalla ridefinizione delle quote di livello eliminando dislivelli e gradini con l’obiettivo di uniformare la quota di camminamento della piazza anche sotto i portici, consentendo una completa accessibilità alle persone diversamente abili. Il tema ricorrente delle aree di sosta e socializzazione viene usato come sistema di integrazione ai luoghi con i servizi al cittadino e al sistema del verde, in un disegno complessivo che potrebbe definirsi policentrico. L’area attualmente destinata a parcheggio, compresa tra la via Mazzini e la via Menotti, è stata pensata come luogo ideale per fiere, mercato, eventi e/o spettacoli all’interno di un progetto del verde con funzione di filtro per gli edifici al suo intorno, prevalentemente residenziali.
DOVE SOLIERA, ITALIA
QUANDO 2015
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91
CONCORSI
SOLIERA CAMBIA,CAMBIA SOLIERA
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93
CONCORSI
Invent a Square MARINA CONCEPT MARINA DI PISA, ITALIA
Il progetto si sviluppa attorno al disegno di due assi, attraversamenti principali della piazza, che determinano con la loro giacitura il confine delle aree destinate alle diverse funzioni in progetto. Entrando nella piazza sulla sinistra è stato progettato uno spazio verde, un piccolo parco/orto botanico con essenze autoctone, caratterizzato da percorsi dalla sezione irregolare per accentuare linee prospettiche e profondità. A suddividere parzialmente la dorsale centrale in due “corridoi” sono state inserite delle sedute integrate da alberature. Lo spazio centrale, può inoltre ricevere l’allestimento del mercato. La parte terminale della dorsale, che rappresenta la prosecuzione della passeggiata lungomare, fornisce l’occasione per il riposizionamento del bar, rivisto completamente nei materiali, e nella sua forma, punto di ritrovo durante l’arco dell’anno. La geometria della piazza parte dalla scelta progettuale di obbligare il fruitore a scegliere e seguire un percorso, finalizzato alla scoperta delle diverse funzioni e scorci possibili. Il progetto è caratterizzato dalla scelta di materiali che dialogano tra di loro e soprattutto con l’intorno circostante: dalla definizione di diverse pavimentazioni che identificano la gerarchia dei percorsi, all’utilizzo del legno sia per le pavimentazioni che per gli arredi, chiaro richiamo ai pontili marittimi, all’individuazione di essenze tipiche del paesaggio mediterraneo. Vengono anche proposte delle strutture a richiamo ideale di quelli che sono i retoni caratteristici di queste zone, che vanno a integrare l’ombreggiatura delle sedute. Gli arredi disegnano gli spazi attraverso un’alternanza di elementi in legno esotico ed elementi in acciaio corten, quest’ultimo materiale caratterizza anche tutti i corpi illuminanti.
DOVE MARINA DI PISA, ITALIA
AREA 15.000 mq
QUANDO 2015
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95
CONCORSI
GARDEN PROMENADE
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97
CONCORSI
NYC Sky Condo CONDO CONCEPT NEW YORK, USA
Il sito di progetto,all’incrocio tra la 10th avenue e la 18th street di New York, attualmente destinato a parcheggio, si inserisce all’interno di una proposta di ridisegno generale dell’area introdotto dalla riqualificazione dell’High Line. Un nuovo concetto di edificio è alla base dell’idea per il concorso di New York dove, attività commerciali, produttive, terziarie e residenziali convivono in un unico luogo, uno spazio polifunzionale che rappresenta un nuovo punto d’attrazione per il quartiere e crea nuove relazioni tra la popolazione e la natura. Un elemento evanescente, luminoso e multi faccettato, caratterizza la Vertical Farm dove intorno a un grande cavedio si sviluppa una rampa elicoidale destinata alla coltivazione di prodotti agricoli ad uso dei cittadini. Una parte più solida con decorazioni in cemento che rimandano ad un albero stilizzato identificano la zona prettamente residenziale all’interno della quale si sviluppano diversi spazi disegnati per lo sport, la cultura e l’incontro. Una piastra dedicata a funzioni commerciali garantisce il collegamento tra l’High Line e il quartiere sottostante e mette in comunicazione tutte le funzioni che si sviluppano nel resto dell’edificio.
DOVE NEW YORK, USA
QUANDO 2015
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99
CONCORSI
NYC SKY CONDO
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101
CONCORSI
CHP Library LIBRARY CONCEPT COPENHAGEN, DANIMARCA Il progetto della nuova biblioteca è il risultato emerso da stimoli derivanti dalla lettura del disegno della città e dalla valutazione degli edifici presenti intorno all’area di progetto in merito al loro valore architettonico, al rapporto con il contesto, alla tipologia formale e materica, e al loro rapporto con il waterfront, sia per quanto riguarda la situazione attuale che per quanto attiene al passato emerso dalla raccolta di foto storiche che ci raccontano di come era strutturata la città in quella particolare area. In particolare dalle foto storiche si vedono degli edifici, probabilmente costruiti per le attività portuali, orientati perpendicolarmente al mare che creavano un fronte continuo prima della loro demolizione e costruzione dell’Amalie Garden. La successiva demolizione dei caseggiati e la costruzione dell’Amalie Garden ha aperto la vista prospettica verso il mare impostando l’idea progettuale sull’asse che partendo dalla Frederiks Kirke collega la Amalienborg, l’Amalie Garden e idealmente l’Opera House. In questo contesto di trasformazione parziale del waterfront, l’area del concorso si configura come un vuoto progettuale, una zona incompiuta, anche se attualmente assorbe la funzione di parcheggio dei bus. Stimolato da queste considerazioni il progetto ha trovato una sua giustificazione nel contesto, completando il disegno urbano e proponendosi come cerniera per una nuova lettura del waterfront e delle importanti architetture presenti nei dintorni: Il palazzo di Amalienborg, residenza ufficiale dei Reali danesi, la Frederiks Kirke, l’Amalie Garden e l’Opera House.
DOVE COPENHAGEN, DANIMARCA
QUANDO 2014
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103
CONCORSI
CHP LIBRARY
GROUND FLOOR
FIRST FLOOR
SECOND FLOOR
THIRD FLOOR
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105
COMPETITIONS CONCORSI
Ville Ponti Hotel HOTEL CONCEPT VARESE, ITALIA
Albergo di pertinenza Ville Ponti che raccoglie l’eredità tipologica del terrazzo di villa Andrea Ponti. Un passaggio aereo connette la reception alla torre, destinata principalmente alle camere. Alla quota stradale e per un’altezza di circa otto metri, si apre un giardino d’inverno visibile anche dalla strada. In aderenza al corpo basso della torre si sviluppano i parcheggi coperti. Al piano reception sul versante terrazzato, il servizio ristorante con cucina, una sala fitness con saune e sale massaggi, una piscina con docce e spogliatoi, bar, uffici e depositi. Al piano sovrastante, visibile dalla reception a doppia altezza, è posto un bar, sale meeting, sale corsi, altre camere e suite. Al secondo nove suite, anch’esse - come per il bar - con la possibilità di accedere ad un “roof garden” e dotate di terrazzo sull’interno del complesso con vista sul giardino d’inverno e lo spazio verde fronteggiante la piscina.
DOVE VARESE, ITALIA
AREA 6.700 mq
QUANDO 2006
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107
CONCORSI
Building Renovation RESTAURANT CONCEPT DESIO, ITALIA
Si tratta della ristrutturazione dell’ex carcere di Desio, con nuova destinazione d’uso a ristorante | bar. La scelta – scaturita dalla particolarità dell’intervento - è stata di tipo conservativo e integrativo sull’impianto esistente per valorizzare la geometria lineare e monotona di tutti i fronti prospettici determinata dai muri di cinta, attraverso un sistema di copertura che assolvesse alle priorità progettuali indicate e che sintetizzasse con la sua integrazione sul corpo di fabbrica esistente caratteristiche fondamentali del progetto quali: innovazione tecnologica, organicità, visibilità e qualità di fruizione dell’intero complesso. Elemento distintivo è la copertura a vela, formata da una tensostruttura che nella porzione a sud, esposta all’irraggiamento solare, è una calotta composta da pannelli in silicio policristallino fotovoltaico. La tensostruttura avvolge l’intero stabile creando sia degli spazi funzionali allo carico-scarico per il personale nella parte retrostante sia delle zone suggestive nella terrazza.
DOVE DESIO MB, ITALIA
AREA 4.412 mq
QUANDO 2006
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109
CONCORSI
BUILDING RENOVATION
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111
Residenziale Residential
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113
RESIDENZIALE
Casa Oga APPARTAMENTO VACANZE OGA, ITALIA
Questo appartamento per vacanze è situato in un villaggio vicino a Bormio, circondato dal tipico paesaggio alpino. È composto da due piani, con finestre e terrazzi che si affacciano sulla valle. La zona giorno si sviluppa intorno al camino bifacciale, che costituisce il cuore dell’appartamento. Da un lato ci sono la cucina e la sala da pranzo, e su un altro c’è il soggiorno. Entrambi gli spazi si affacciano sul terrazzo. Sullo stesso piano si trova una stanza degli ospiti. Al secondo piano dell’appartamento si sviluppano le due camere da letto con i loro bagni, caratterizzate da una illuminazione zenitale, resa possibile da grandi aperture realizzate sulla copertura. L’intero progetto è caratterizzato dall’uso materiali naturali, quali il legno e la pietra, e da una uniformità cromatica.
DOVE OGA, ITALIA
AREA 163mq
QUANDO 2017
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115
RESIDENZIALE
CASA OGA
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117
RESIDENZIALE
Castello Sforzesco Suites BRERA APARTMENTS VIA CUSANI, MILANO
Castello Sforzesco Suites è una formula di ospitalità unica e innovativa. Rappresenta la scelta più adatta per chi è in città in vacanza o per lavoro. Eleganti, luminose, silenziose. Castello Sforzesco Suites ha ideato per voi camere matrimoniali ampie (18 mq) e raffinate, con uno stile ricercato e dotazioni in linea con i migliori standard di qualità. Arredo dal gusto raffinato. Pavimento in parquet di quercia. Bagno con listelli in marmo bianco di Carrara. Tutto rientra in una scelta di stile all’insegna del design 100% Made in ITALIA. Punti luce, letti, armadi, poltrone e complementi per il bagno: ogni dettaglio è studiato per rendere Castello Sforzesco Suites il punto di riferimento per chi è alla ricerca di una sistemazione d’eccellenza nel cuore della città. PARQUET in tavole di quercia // LUCI Flos, Viabizzuno, Kristina Dam, Penta // LETTI Arflex // POLTRONE e POUF B&B Italia e Sancal // COMODINI B&B Italia, con piano in marmo bianco Carrara e base satinata // ARMADI Porro // LAVANDINI e SPECCHI Porcelanosa // RUBINETTERIE artigianali Flaminia // WALL PAPER di Phillip Jeffries // TESSUTI Dedar
DOVE MILANO, ITALIA
AREA -
QUANDO 2017
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119
RESIDENZIALE
CASTELLO SFORZESCO SUITES
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121
RESIDENZIALE
Via S. Fermo Aparment BED & BREAKFAST BRERA AREA MI, ITALIA
L’appartamento è situato all’interno di un signorile palazzo storico, caratterizzato dalla tipica architettura milanese. È un moderno ed elegante alloggio, arredato con mobili ed oggetti di design. Dispone di due camere da letto, soggiorno con cucina a vista, dotata di un’attrezzatura completa per qualsiasi esigenza, bagno e pavimento in parquet.
DOVE BRERA AREA MI, ITALIA
AREA 70 mq
QUANDO 2016
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123
RESIDENZIALE
VIA S. FERMO APARTMENT
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125
RESIDENZIALE
Via S. Cecilia Flat BED & BREAKFAST S. BABILA, MILANO
Santa Cecilia Deluxe Apartment con due camere è situato in un elegante palazzo milanese, a pochi passi da Piazza San Babila e dal Duomo di Milano. Arredi classici si fondono ad arredi vintage e colori decisi. L’appartamento è dotato di cucina a vista completamente attrezzata, di ampio soggiorno con divano letto e di due camere da letto matrimoniali.
DOVE S. BABILA MI, ITALIA
AREA 80 mq
QUANDO 2016
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127
RESIDENZIALE
VIA S. CECILIA DELUXE APARTMENT
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129
RESIDENZIALE
Via Solferino Apartment BED & BREAKFAST BRERA AREA MILANO
Easy chic a Milano. Nel contesto di una delle più eleganti vie residenziali della città, all’interno di un palazzo storico, SGS ha curato la ristrutturazione di un appartamento dall’ampia metratura. Sono il legno e il suo calore gli elementi impiegati insieme al sapiente uso del colore alle pareti. Ogni stanza viene così fortemente caratterizzata e diventa un micro-mondo personale, illuminato ed animato da ampie vetrate.
DOVE BRERA AREA MI, ITALIA
AREA 82 mq
QUANDO 2015
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131
RESIDENZIALE
VIA SOLFERINO APARTMENT
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133
RESIDENZIALE
Via Brera Flat BED & BREAKFAST BRERA AREA MI, ITALIA
Minimal urbano nel cuore della bellezza milanese. Il rigore del bianco, mixato ai toni soft del grigio e del beige, insieme alle tinte pastello, fanno di questo appartamento uno spazio raffinato. Giochi di archi e onde creano angoli inaspettati. Pavimenti in plance di legno di grande formato con finitura rovere grigio, bagno in gres.
DOVE BRERA AREA MI, ITALIA
AREA 70 mq
QUANDO 2015
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135
RESIDENZIALE
VIA BRERA FLAT
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137
RESIDENZIALE
Private House Renovation Project PRIVATE HOUSE MONZA MB, ITALIA
L’intervento, fusione di due appartamenti, ridefinisce gli spazi, le funzioni e i percorsi. Il grande soggiorno è l’elemento dominate in cui la luce naturale proveniente dalle grandi finestre ad arco e quella zenitale dei nuovi lucernari si fonde in perfetta armonia con quella artificiale della gola luminosa che circonda l’intero soggiorno. Il piano primo è riservato alla zona notte, nella quale camere da letto e sala da bagno si fondono in un unico spazio scandito dalle travi in legno a vista. La vasca ovale in ferro nero domina lo spazio e il nero diventa un filo guida in un continuo gioco di contrasti con gli elementi bianchi della stanza. Funzioni differenti che dialogano in un unico spazio è il tema ricorrente anche della zona ingresso, nella quale, all’occorrenza il bancone centrale si trasforma in un’isola attrezzata dotata di tutti i confort di una cucina tradizionale.
DOVE MONZA MB, ITALIA
AREA 182 mq
QUANDO 2012
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139
RESIDENZIALE
PRIVATE HOUSE RENOVATION PROJECT
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141
RESIDENZIALE
City Loft Renovation Project PRIVATE HOUSE VIA SAVONA MI, ITALIA
Il progetto è sito in un complesso di recente costruzione, in un’ex area industriale di Milano riconvertita per creare nuove soluzioni abitative caratterizzate da grandi vetrate. L’intervento prevede la ristrutturazione di un loft, con la ridefinizione e ridistribuzione degli spazi. Il piano terreno è caratterizzato da un grande open space in cui un sapiente gioco di altezze dei controsoffitti scandisce e contraddistingue le varie destinazioni d’uso. Una libreria dall’esile struttura laccata bianca con vani a giorno alternati da ante fa da quinta al grande tavolo da pranzo in legno massello. Il continuo contrasto tra pieni e vuoti, tra elementi in legno massello e in laccato bianco diventa il filo giuda degli arredi della zona cucina. Il piano superiore è ripartito in due grandi camere matrimoniali dall’arredo essenziale ma elegante.
DOVE VIA SAVONA MI, ITALIA
AREA 189 mq
QUANDO 2012
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143
RESIDENZIALE
CITY LOFT RENOVATION PROJECT
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145
RESIDENTIAL RESIDENZIALE
Country House Renovation PRIVATE HOUSE VILLASANTA MB, ITALIA
L’intervento si inserisce in un contesto di rifacimento di una vecchia casa di campagna ai confini del Parco di Monza. Il completo restauro e il recupero del sottotetto ha permesso una buona libertà nella scelta della distribuzione funzionale interna. Un luminoso corridoio al piano primo è l’elemento distributivo su cui si affacciano le varie stanze da letto. La scelta progettuale è quella di lasciare a vista le travi in legno della copertura e di giocare con la luce naturale, facendo dialogare all’interno delle varie stanze finestre e lucernari. La resina domina nelle stanze da bagno, dai pavimenti ai rivestimenti, conferendo uniformità all’ambiente e facendo risaltare gli elementi di arredo, il legno invece domina per la pavimentazione degli altri spazi.
DOVE VILLASANTA MB, ITALIA
AREA 189 mq
QUANDO 2012
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147
RESIDENZIALE
COUNTRY HOUSE RENOVATION
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149
RESIDENZIALE
Private House Project PRIVATE HOUSE BOVISIO MASCIAGO MB, ITALIA
Una palazzina bifamiliare, nella zona residenziale del comune di Bovisio Masciago, caratterizzata da una forte presenza di zone verdi, è il luogo di progetto. Il progetto consiste nell’ampliamento di un appartamento sito al primo piano, utilizzando lo spazio prima usato come portico. La creazione di un nuovo volume al piano terra e di una scala interna di collegamento, permettono all’appartamento di appropriarsi del verde privato che circonda l’intero fabbricato, attraverso la progettazione, nella zona giorno, di grandi aperture con infissi scorrevoli, che danno continuità tra interno ed esterno. I materiali utilizzati, listelli di rovere anticato sbiancato per tutte le pavimentazioni, marmo bianco di carrara per le stanze da bagno e resina grigia per i collegamenti verticali, contribuiscono ulteriormente a dare uniformità ma allo stesso tempo a caratterizzare gli spazi.
DOVE BOVISIO MASCIAGO MB, ITALIA
AREA 164 mq
QUANDO 2011
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151
RESIDENZIALE
PRIVATE HOUSE PROJECT
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153
RESIDENZIALE
Via San Fermo Studio BRERA APARTMENTS BRERA AREA, MILANO
Un piccolo appartamento, di 55 mq, nel cuore del caratteristico quartiere milanese di Brera, viene completamente ristrutturato per dar vita ad un elegante Bed & Breakfast. Zona giorno e notte si fondono in un unico spazio, ma allo stesso tempo, grazie all’utilizzo di una grossa porta scorrevole a tutta altezza, garantiscono spazi indipendenti. Una cucina minimale dotata di piano snack scandisce gli spazi del soggiorno. ogni elemento in questo appartamento Ë studiato nei minimi particolari: dalla scelta del rovere per i pavimenti al marmo bianco di carrara per i rivestimenti della sala da bagno, dal design dei corpi illuminanti agli arredi e accessori, tutto per conferire un’atmosfera altamente curata ed elegante.
DOVE BRERA AREA MI, ITALIA
AREA 55 mq
QUANDO 2010
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155
RESIDENZIALE
VIA SAN FERMO STUDIO
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157
RESIDENZIALE
Country Villa Renovation PRIVATE HOUSE BUENOS AIRES, ARGENTINA
Ristrutturazione di una villa in un country privato alle porte di Buenos Aires.Il progetto, essendo pensato per una casa di vacanze, ruota intorno al tema della convivialità e dell’ospitalità: dal grande giardino di circa 10.000 mq con piscina e zona relax per prendere il sole, al grande salone soppalcato con la zona biliardo, alla cucina a vista in stile americano. Gli elementi strutturali sono volutamente lasciati a vista: pilastri in metallo si alternano a travi in legno. La stessa struttura del soppalco Ë un continuo gioco di alternanza tra elementi in legno e quelli in metallo. La scelta degli arredi è stata quella di una continua ricerca di pezzi unici e elementi vintage, recuperati nei mercatini di Recoleta e Palermo.
DOVE BUENOS AIRES, ARGENTINA
AREA 284 mq
QUANDO 2009
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159
RESIDENZIALE
COUNTRY VILLA RENOVATION
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161
RESIDENZIALE
Private House Project Complex PRIVATE HOUSE CHONGQING, CINA
Un’abitazione privata di notevole importanza e dimensione, posizionata nel centro cittadino, in un luogo di grande passaggio fluviale, su un lotto stretto e allungato parallelo al letto fluviale, che vincola l’andamento longitudinale della pianta è il progetto di partenza. Lo stile è di chiara impronta palladiana, colonne, capitelli, lesene e frontoni riecheggiano per tutta la facciata, logge e portici offrono un luogo piacevole ed ombreggiato per passeggiare e conversare. colonne doriche arredano lo spazio verde antistante, sottolineando quelli che sono i percorsi principali. A completare l’opera sul lato occidentale una grande serra vetrata destinata a contenere la piscina dall’esile struttura metallica richiama la copertura della cupola dell’edificio principale che fa da soffitto al grande salone delle feste. In partnership con Studio Scagliotti.
DOVE CHONGQING, CINA
AREA 5.742 mq
QUANDO 2007
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163
RESIDENZIALE
PRIVATE HOUSE PROJECT COMPLEX
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165
Progetti Special Projects Speciali
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167
PROGETTI SPECIALI
Lampada Gigi 2018 DESIGN OBJECT Designed by Attilio Ladina, Luca Amendola and Gianluca Geroli
Presentata come prototipo al fuori salone del mobile 2015, la Gigi Lamp viene riproposta, in concomitanza con l’edizione 2018, in una nuova versione: il diffusore non è più in policarbonato ma è realizzato in alluminio dai colori pastello che vanno dal giallo al Tiffany fino al nero, la struttura è disponibile sia cromata lucida che ottone e la fonte luminosa è doppia, orientata sia verso l’alto che verso il basso. Un oggetto nella sua essenzialità ricco di incanti e suggestioni. La forma a clessidra rimanda all’archetipo di un oggetto senza tempo e i materiali lo rendono contemporaneo e tecnologico grazie all’utilizzo di una fonte luminosa moduConcorsiile a LED. Gigi non è solo una lampada, ma anche un omaggio, una dedica a Gigi Scagliotti, interior designer, socio ma prima ancora amico.
QUANDO 2018
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169
PROGETTI SPECIALI
LAMPADA GIGI 2018
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171
PROGETTI SPECIALI
Milano Unica XIV Edizione FAIR + ROADSHOW MILANO, ITALIA Milano Unica: Save the Planet è uno slogan ecologista e visionario che riporta l’attenzione sui cardini fondamentali della vita: l’Acqua, l’Aria e la Terra. Milano Unica vi dedica la sua ricerca delle tendenze Primavera-Estate 2019 attraverso la creatività applicata ai temi dell’Acqua, dell’Aria e della Terra. Lo fa accostando tali elementi a tre tipologie di personaggi: il grande oceanografo francese Jacques Cousteau che ha portato avanti, in tempi non sospetti, battaglie ecologiste per il rispetto della flora e della fauna marina; il ballerino russo Rudolf Nureyev con la sua danza aerea, leggera e poetica nello spazio boreale e infine i Masai, un popolo nomade, orgoglioso delle proprie tradizioni ma soprattutto legato indissolubilmente alla terra, madre e origine di ogni civiltà. Ogni trend è introdotto da un breve racconto emozionale e fantastico al quale fa seguito una descrizione più tecnica e esplicativa dei concetti chiave del tema. Segue, infine, la parte descrittiva di colori, materiali e accessori.
DOVE RHOFIERA MILANO + TEATRO VETRA, MILANO
QUANDO 2017/18
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173
PROGETTI SPECIALI
MILANO UNICA XVI EDIZIONE
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175
PROGETTI SPECIALI
Milano Unica XV Edizione FAIR + ROADSHOW MILANO, ITALIA «Il cinema è la materia di cui sono fatti i sogni» diceva Charlie Chaplin. Il cinema come magia e soprattutto come arte della riflessione estetica e contemplativa è la fonte d’ispirazione per i quattro trend che MilanoUnica ha individuato per l’Autunno-Inverno 2018/2019. PAOLO SORRENTINO DIRIGE DYNASTY: “Dall’Edonismo al Trumpismo” MOOD: Accenti sull’opulenza fatta di ricchezza di materiali, barocchismi e virate couture ma con un’ironica nonchalance nel trattare il lusso. Per un effetto patinato ma funzionale. PEDRO ALMODÓVAR DIRIGE VICTOR VICTORIA: “L’Agender glamourous” MOOD: Collages di tessuti e reti effetto lingerie e sovrapposizioni di pezzi da sera e da giorno, opposizioni di pesantezze differenti con una ricca infusione di colore e una trasversalità tra genere maschile e femminile, per uno stile anticonvenzionale che talvolta vira nel travestimento, inteso come gioco delle parti. STANLEY KUBRICK DIRIGE SHERLOCK: “Il classico english con twist performante” MOOD: Velocità, pragmatismo e eleganza: questa la triade che caratterizza il tema. Rispetto della tradizione e temerarietà: nuove impellenti esigenze portano allo sviluppo di inediti materiali e l’evoluzione vera della ricerca nasce dal dialogo tra chi ha delle visioni e chi ha dei bisogni, tra chi crea e chi consuma. QUENTIN TARANTINO DIRIGE IL PICCOLO BUDDHA: “Spirito da viaggiatore estremo” MOOD: Il mondo semplice, rituale e quasi rustico del Nepal si intreccia con quello veloce e tecnologico americano e si fonde inuno stile da viaggiatore senza pregiudizi in grado di sopravvivere in situazioni estreme e nello stesso tempo di essere elegante nelle sue lane, pellicce e mohair.
DOVE RHOFIERA MILANO + MUSEO DELLE SCIENZE, MILANO
QUANDO 2017
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177
PROGETTI SPECIALI
MILANO UNICA XV EDIZIONE
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179
PROGETTI SPECIALI
Milano Unica XXIV Edizione FIERA + ROADSHOW MILANO, ITALIA Il piacere di un viaggio, il sogno di un incontro tra civiltà diverse, il gioco di collegare passato e presente: sono questi i cardini sui quali è stata basata la ricerca delle nuove tendenze di Milano Unica per la prossima primavera-estate 2018. Ne sono nati tre temi fondamentali, frutto di un abbinamento tra un personaggio storico e un luogo vero ma idealizzato, sia per il suo glorioso passato, sia per la sua valenza nell’immaginario collettivo. NEFERTITI A IBIZA - La leggendaria regina d’Egitto è stata immaginata a girovagare per le mondane vie ibizenche dove modelle, attrici, pop singer e bellezze internazionali si susseguono in una rutilante dimensione di festa e di libertà espressiva. I viola ametista, i verdi, i rossi dei dipinti dell’antico Egitto, le piume, i decori floreali, i simboli del sole e della luna sono rintracciabili nei kaftani, nelle stampe e negli arredi delle case ibizenche. Ad accomunare la rappresentazione di Nefertiti e Ibiza è l’amore per una spiritualità solare e materna. KAZIMIR MALEVICH A SORRENTO - L’artista russo è stato inviato al sud, nella calda luce campana: i quadrati, i tondi, le linee di fuga, gli spazi bianchi in contrasto con quelli gialli di Malevich sono quelli delle piastrelle dalle geometrie tridimensionali, delle ceramiche e dei fiori di Sorrento, meta preferita per scrittori, poeti e filosofi come Nietzsche, Goethe e Dickens. Qui, le maioliche, i pizzi, i merletti, il gozzo sorrentino rimandano a una tradizione fatta di artigianalità e rapporto diretto con la natura. E proprio questa integrità creativa ha attirato il bel mondo facendo diventare Sorrento, dagli anni Cinquanta ai nostri giorni, la meta del jet set internazionale, quello più colto e raffinato. CARLO MOLLINO A THEREAN - L’architetto torinese Mollino è volato in Persia sulle tracce della cultura iraniana e di una Teheran che si trasforma in una sorta di eden con piante paradisiache e palazzi ricchi di mosaici e raffigurazioni celestiali dove lo scià dava feste e incontrava le maggiori personalità internazionali da Walt Disney a Indira Gandhi, contribuendo a quel cortocircuito tra Oriente e Occidente che ha sempre reso ricche le più grandi civiltà della storia e che, da sempre, è fonte d’ispirazione per ogni forma di creatività. In questo tema i rosoni delle chiese persiani dialogano con i preziosismi decorativi dei mobili di Mollino, le forme organiche tanto amate da quest’ultimo rimandano ai richiami naturistici dei tappeti di Persia per non parlare delle seducenti atmosfere regali torinesi e quelle dello scià.
DOVE RHO FIERAMILANO + PELOTA
QUANDO 2016
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181
PROGETTI SPECIALI
MILANO UNICA XXIV EDIZIONE
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183
PROGETTI SPECIALI
Milano Unica XXIII Edizione FIERA + ROADSHOW MILANO, ITALIA AREA TREND GENERICA E proprio dalla creatività di sei grandi personaggi ci siamo fatti guidare per creare un racconto di tendenze che esprimesse il lato sublime dell’eleganza. Si tratta di sei personaggi apparentemente contrapposti ma solo per linguaggi espressivi. Nessuno slogan, niente temi astratti, quindi, per definire le tendenze di Milano Unica per il prossimo autunno inverno 2017/18 ma nomi reali di persone la cui creatività e genialità, internazionalmente riconosciuta, rappresentano un mondo di riferimento concreto, ovvero una fonte d’ispirazione per l’ideazione di nuove trame e orditi, e per la creazione di inediti accessori. AREA TREND BURRI PIANO Burri e Piano ci portano a riflettere sulla potenza delle materie prime e sulla loro poetica capacità di trasformazione che in termini tessili e di accessori significa massima eConcorsiorazione e sperimentazione per arrivare a filati, bottoni, etichette, bordature sofisticate, piacevoli at tatto, cosi ricchi da sembrare architetture. AREA TREND FONTANA HOKUSAI Fontana e Hokusai, invece, sono l’alfa e l’omega dell’eleganza. Il bianco e il nero della perfezione del Tao. I tagli netti contrapposti alle volute delle onde marine affascianti e tempestose. Come i tessuti ricchi di ricami, di tagli laserati che lasciano trasparire morbide corposità dei tessuti in contrapposizione con accessori dalle forme ipermoderne e dalla eConcorsiorata stratificazione. AREA TREND ALBINI PORTALUPPI Albini e Portatuppi invece spingono la visione sulle linee e i dettagli, sulla reinterpretazione dei classici ma in chiave meno seriosa e più contemporanea. In uno sviluppo di simmetrie, giochi di geometrie e stampe che riassumo in toto il concetto eccellenza italiana.
DOVE RHO FIERAMILANO + PELOTA
QUANDO 2016
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185
PROGETTI SPECIALI
MILANO UNICA XXIII EDIZIONE
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187
PROGETTI SPECIALI
Contemporary Dummy DESIGN OBJECT Designed Luca Amendola and Gianluca Geroli in colConcorsiorazione con Vetreria Re Contemporary Dummy è un progetto nato dall’estro creativo di SGS Architetti Associati e dall’abilità di lavorare la materia della Vetreria Re. Luca Amendola e Gianluca Geroli che da sempre fanno della contaminazione tra moda e design il loro tratto distintivo, e Dario Re, titolare dell’omonima azienda da oltre trent’anni sul mercato, si sono incontrati per dare vita ad un’idea che più che un progetto è diventato un’opera d’arte. Un Manichino, Contemporary Dummy, grandezza naturale in cui si esprimono le più diverse metodologie di lavorazione di cui la Vetreria Re è abile interprete e il gusto dello Studio SGS Architetti Associati. La purezza, il rigore estetico e la trasparenza del cristallo vengono esaltati dai differenti decori, anche d’effetto, come i tatuaggi su tutto il corpo. Un contrasto di materiali, contrapposizione tra vetro e alluminio lucidato per le giunture. Un oggetto che si anima, indossando abiti ed accessori di carattere. Uno yin yang in costante equilibrio da cui nasce un eroe moderno il cui centro vitale è evidenziato da un tono di rosso. Il Manichino è stato realizzato in cristallo extrachiaro dello spessore di 8 mm; i singoli pezzi sono stati tagliati con macchina a water jet partendo da file grafico dxf. I singoli elementi dopo il taglio ad acqua sono stati lucidati a mano al fine di ottenere una costa molata e non tagliente e gradevole alla vista. Per dare tridimensionalità al manichino, ogni elemento sagomato è stato incollato mediante speciali incollaggi UV. L’assemblaggio degli elementi vetrati è realizzato con platorelli di alluminio dello spessore di 10 mm lucidati di diverso diametro che servono a simulare le singole articolazioni e dare stabilità all’oggetto. Per realizzare i tatuaggi, la tecnica utilizzata è quella della sabbiatura a cui è seguito il decoro. Ricerca estetica e di equilibrio per un oggetto del peso complessivo di 30 kg, 25 di vetro e 5 di acciaio/legno. QUANDO 2016
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189
PROGETTI SPECIALI
Milano Unica XXII Edizione FIERA + ROADSHOW MILANO, ITALIA Cuore di questo Salone italiano del tessile è l’Area Trend, nata da un percorso di selezione che ha visto le aziende espositrici accogliere e poi sviluppare le indicazioni di mood provenienti da una regia d’eccezione: Stefano Fadda, art director di Milano Unica, con SGS Architetti Associati, che hanno curato gli allestimenti. Il risultato: una messa in scena museale il cui concept ed allestimento fanno comprendere il contenuto di ricerca di ogni singolo campione di tessuto o bottone speciale. Una esperienza sensoriale – visiva e tattile - che si snoda lungo un percorso, come in una galleria, dove quadri di diverse misure e forme accolgono tessuti e materia in un’alternanza unica. Con il progetto della zona Trend SGS Architetti Associati dichiara l’efficacia del suo sguardo trasversale ed il potere di una consulenza articolata dalle prime fasi al momento finale. ABISSI Le profondità come ispirazione // Tutto fluttua, niente è immobile nelle profondità marine popolate di animali e piante dalle consistenze evocative e dai magici colori. Qui tutto è straordinario, fantasioso e poetico. NATURA E ARTIFICIO Mosaico di paesaggi geometrici reali e artificiali // Una visione dall’alto, una mappatura aerea di diverse zone del mondo che mostra disegni geometrici di paesaggi naturali dai contorni precisi, interrotti dall’intervento umano ovvero da tagli urbani e rotture di cemento. Ciò che è artificiale è reale tanto quanto il naturale. AFRICA PUNK Intrecci primitivi naturali e urbani // E’ l’Africa nera magica e sensuale, con i suoi meravigliosi tramonti e le sue forti contraddizioni. Un universo potente per suggestioni e per impatto con la realtà. PSICO BIT Allucinazioni a scansione numerica // Un tema fatto di due termini, “psico” e “bit” che rimandano a due mondi abbinati: quello psichedelico in cui abbandonarsi a girandole di colori e quello tecnologico fatto di un mosaico di geometrie.
DOVE FIERAMILANO CITY + PELOTA
QUANDO 2015
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PROGETTI SPECIALI
MILANO UNICA XXII EDIZIONE
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PROGETTI SPECIALI
Milano Unica XXI Edizione FIERA + ROADSHOW MILANO, ITALIA SGS Architetti Associati viene chiamato a progettare il concept dell’area Trend per la manifestazione Milano Unica che a partire dall’edizione 2015 è sotto l’egidia della società What’s Cool, con Stefano Fadda, direttore artistico e responsabile della commissione tendenze Milano Unica A/I 2016-17. Nello specifico l’area Trend viene completamente ripensata. Un nuovo approccio caratterizza la presentazione delle tendenze: viene infatti studiato un percorso sensoriale nel quale il visitatore viene bombardato da immagini e suoni; un viaggio attraverso quelli che saranno i nuovi mondi delle tendenze. Quattro mondi immaginifici a rappresentare altrettanti temi per amplificare il legame indissolubile tessile/moda. L’allestimento dei 1.200 mq a Superstudio viene così concepito: una parte iniziale con schermi che proiettano in loop interviste su “What’s Cool?” introduce il susseguirsi di stanze ognuna dedicata alle tendenze proposte. Il primo mondo che s’incontra è l’Arctic Tale, in cui colline saline evocano un mondo fantastico dall’atmosfera rarefatta e cromatismi glaciali, per giungere al mondo del Folk Land dove ritroviamo sempre delle colline però dalle nuance della terra, con stratificazioni di materiali ed elementi arborei che evocano la natura ed il paesaggio. Di tutt’altro stile è l’istallazione dedicata al Graphic Wave dove tubolari a sezione quadrata e decori bidimensionali a pavimento e a parete disegnano uno spazio contraddistinto dal forte cromatismo bianco/ nero, da giochi geometrici e intrecci di linee che rimandano alle nuove tecnologie digitali. Come ultimo tema incontriamo Play Room dove palline dal mix di colori primari, sostenute da fili trasparenti, generano un effetto ottico dai colori variopinti che richiamano giocattoli vintage in legno, e identificano il gioco, non solo come una attività ma come uno stato d’animo. Una zona lounge, con divanetti, postazione catering e una videoproiezione che raccoglie e specifica gli argomenti esposti, accoglie il visitatore alla fine della presentazione. DOVE FIERAMILANO CITY + SUPERSTUDIO PIÙ
QUANDO 2015
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PROGETTI SPECIALI
MILANO UNICA XXI EDIZIONE
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Imbottiti MDF Italia DESIGN OBJECT Design Attilio Ladina, Luca Amendola e Gianluca Geroli QUANDO 2015
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PROGETTI SPECIALI
IMBOTTITI MDF ITALIA
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201
PROGETTI SPECIALI
Lampada Gigi DESIGN OBJECT design Attilio Ladina, Luca Amendola e Gianluca Geroli
Un oggetto nella sua essenzialità ricco di incanti e suggestioni. La forma a clessidra rimanda all’archetipo di un oggetto senza tempo. I materiali, legno e ottone, lo rendono contemporaneo. La fonte luminosa moduConcorsiile a LED lo veste di tecnologia. Gigi non è solo una lampada, ma anche un omaggio, una dedica a Gigi Scagliotti, interior designer, socio ma prima ancora amico. La serie nella versione a terra e a sospensione - quest’ultima in due dimensioni, elemento singolo o a grappolo – si presta ad un’applicazione versatile. Adattabile ad ogni ambiente. Finiture diffusore: legno laccato lucido diretto nella colorazione rosso, nero o bicolor bianco-nero Finiture elementi: rosone fili, asta e base in ottone lucido. Fonte luminosa: Led per ricreare 2 differenti atmosfere: luce puntuale e luce diffusa a soffitto. Misure modello sospesa: h 84 cm o h 140 cm Misure modello piantana: h 200 cm
QUANDO 2015
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PROGETTI SPECIALI
LAMPADA GIGI
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PROGETTI SPECIALI
UniCredit International Center BANCA SOFIA, BULGARIA Il progetto - affidato ad SGS Architetti e Studio Scagliotti - consiste nel restyling interno ed esterno dell’edificio occupato da Unicredit per il lancio del nuovo International Center, un hub destinato a fornire sostengo alla clientela di UniCredit che svolge attività di business in Bulgaria. Situato nel centro storico di Sofia, il primo International Center di Unicredit Bulbank è nato con la colConcorsiorazione di alcuni brand italiani di primissima fascia nell’ambito del lighting e delle forniture di arredi. Il progetto imprenditoriale punta sull’internazionalizzazione di aziende italiane offrendo una location di prestigio per avviare a Sofia il proprio business. Veri e propri temporary office.L’intervento parte dal rifacimento della facciata esterna di un palazzo anni 80 con un forte uso di pannelli I-light. Gli spazi sono suddivisi su due livelli; un’attenta progettazione della luce, conferisce personalità a ogni postazione di lavoro, migliorandone l’atmosfera, permettendo una multi spazialità e ad un diverso uso degli ambienti a seconda che gli stessi siano in modalità sale meeting o sala eventi. Al piano terreno l’area di accoglienza, al piano primo sale business utilizzabili su prenotazione, aprendo completamente le pareti mobili delle sale business il plafone si trasforma in un grafismo di luce d’autore. Oltre a mettere a disposizione facility logistiche – UniCredit organizzerà occasioni di Business to Business networking, eventi tematici di settore, iniziative di co-marketing che andranno ad affiancarsi alle competenze degli specialisti di UniCredit nella consulenza, nel supporto legale e fiscale alla costituzione di società e nella creazione di relazioni con le autorità locali. DOVE SOFIA, BULGARIA
AREA 650 mq
QUANDO 2014
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PROGETTI SPECIALI
UNICREDIT INTERNATIONAL CENTER
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PROGETTI SPECIALI
Moreschi Stand Pitti Uomo STAND FIRENZE, ITALIA
Stand studiato per la settimana della moda uomo Pitti Immagine 2012, Fortezza da Basso, per creare un sistema espositivo che pur nella sua diversità, ricordasse il concept alla base di tutti i negozi Moreschi nel mondo. Si è partiti da uno spazio in pianta rettangolare, schema piuttosto abituale dell’ambiente fieristico, per essere poi movimentato con piani verticali e specchi che attraverso giochi di riflessione hanno duplicato l’ambiente e esaltato il prodotto esposto. Pareti candide completamente rivestite in pelle si piegano leggermente in obliquo dando spazio ora alla campagna pubblicitaria, ora a essenziali teche retro illuminate in cristallo, a proteggere l’oggetto al suo interno. Il logo Moreschi è diventato parte integrante del progetto trasformandosi in essenza stessa della texture che riveste pareti e sedute, rafforzandone cosi l’identità del brand. In partnership con Studio Scagliotti.
DOVE FIRENZE, ITALIA
AREA 40 mq
QUANDO 2012
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211
PROGETTI SPECIALI
MORESCHI STAND PITTI UOMO
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SPECIAL PROJECTS PROGETTI SPECIALI
Pirelli PZERO STAND PITTI UOMO FIRENZE, ITALIA
Lo stand è stato progettato per uno degli appuntamenti più importanti della moda maschile: Pitti Immagine uomo. La scommessa era quella di predisporre su una superficie di 63 mq sia zone dedicate all’esposizione del prodotto sia all’accoglienza per discutere ed informarsi sulla nuova collezione Pirelli. Lo spazio doveva ricordare e sottolineare la filosofia Pzero. Si è pensato quindi di utilizzare materiali, forme e colori evocativi del brand come il pneumatico rosso, utilizzato come cornice degli espositori, arredi in mdf bianco ottico e geometrie affini all’immaginario Pirelli come il cilindro del volume centrale dedicato all’appenderia. In partnership con Studio Scagliotti.
DOVE FIRENZE, ITALIA
AREA 63 mq
QUANDO 2008
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217
PROGETTI SPECIALI
PIRELLI PZERO
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PROGETTI SPECIALI
Villa Rasini Medolago Building Renovation HOTEL LIMBIATE MB, ITALIA
A seguito di un forte degrado, viene deciso il restauro di Villa Rasini Medolago, palazzo del XVIII secolo, destinandola ad attività alberghiera e struttura idonea a ricevere grandi eventi. Il progetto prevede il recupero dei piani terreno e primo dell’attuale corpo principale compreso il recupero degli adiacenti edifici e la progettazione di un auditorium interrato composto da due sale, rispettivamente di 1.500 e 600 mq. A completare l’intervento erano previsti all’interno dell’ampio parco una piscina di circa 1.300 mq e spazi attrezzati per eventi culturali e spettacoli. Al piano terra è prevista una reception , hall, sale di lettura e sale meeting, il primo piano camere esclusive. Alcuni significativi interventi come una nuova scala, in rigoroso ordine simmetrico rispetto alla scala esistente, per l’accesso al piano primo a servizio delle camere sul versante sud e il recupero conservativo di un salone completamente affrescato a doppia altezza. Tutte le scelte compositive sono state concepite mirando alla massima integrazione del fronte di ingresso agli spazi interrati con l’architettura esistente e l’ambiente circostante.
DOVE LIMBIATE MB, ITALIA
AREA 5.808 mq
QUANDO 2007
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221
PROGETTI SPECIALI
VILLA RASINI MEDOLAGO BUILDING RENOVATION
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Stores Negozi&&Showrooms Showroom
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NEGOZI & SHOWROOM
Kidult STORES MASTER LAYOUT ITALIA
L’anima Kidult è il punto di partenza per la realizzazione del concept di questo brand di gioielli fresco e giovane. Il progetto si basa su linee essenziali e geometriche, dai colori candidi, dai materiali che richiamano la natura, come il legno, le fibre tessili per riflettere anche nell’arredo quella che è la comunicazione del prodotto esposto. 100 moduli base costituiscono il progetto pilota di questa idea, che prevede una serie di elementi espositori ed elementi pareti componibili in un gioco di pieni e vuoti, quinte e fondali, che partendo da un singolo elemento possono generare corner e punti vendita monomarca.
DOVE ITALIA
AREA VARIE
QUANDO 2016
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227
NEGOZI & SHOWROOM
KIDULT
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229
NEGOZI & SHOWROOM
Moreschi Store Firenze STORES FIRENZE, ITALIA In piazza della Repubblica, nel cuore di quella città, culla dell’arte e della cultura, il marchio di calzature Made in Vigevano ha voluto mostrarsi con un look totalmente rinnovato. Il negozio, uno spazio di 70 metri quadri, ospita le collezioni uomo e donna di calzature, pelletteria e capispalla e rappresenta l’elegante approccio della Griffe al lusso e alla moda con grande rispetto per la lavorazione artigianale. Per questo progetto SGS Architetti Associati – in partnership con lo Studio Scagliotti - ha compiuto sostanziali interventi non invasivi che lo hanno reso ancora più accogliente e sofisticato. Pur rimanendo caratterizzato da una forte dinamicità data dall’alternanza di pieni e vuoti, chiari e scuri, lo spazio di via Calimala introduce un’evoluzione al format con l’inserimento di esili strutture in ottone e fondali specchiati, innovazione già anticipata nel nuovo negozio pilota Moreschi Malpensa. L’esposizione si sviluppa su due piani. Elemento di unione tra i due livelli è una scala espositiva il cui fianco destro è interamente rivestito con elementi in pelle dal disegno geometrico e dotato di nicchie specchiate per la presentazione del prodotto. La scala diventa l’elemento che contraddistingue i negozi Moreschi in Italia: candida ed elicoidale per Roma, caratterizzata dall’alternanza di rampe aperte e chiuse dalle pareti in palissandro per Milano per giungere a quella di Firenze, un tunnel dal pavimento in marmo e pareti in pelle. Anche per il Flagship store del capoluogo toscano, l’arredo prevede l’utilizzo di materiali pregiati quali il legno di palissandro, la pelle di struzzo e il marmo Dark Emperador per i pavimenti.
DOVE ROMA, ITALIA
AREA > 70 mq
QUANDO 2015
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231
NEGOZI & SHOWROOM
MORESCHI FIRENZE
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233
NEGOZI & SHOWROOM
Moreschi Showroom SHOWROOM MILANO, ITALIA
Lo Showroom Moreschi è situato poco distante dal flagship store Moreschi Milano. Le parole chiave di questo progetto sono state eleganza - che da sempre caratterizza il brand - e semplicità del linguaggio, espressa attraverso l’uso dell’architettura al servizio dell’oggetto da esporre. Lo showroom è ospitato da un edificio storico con affacci privilegiati sul centro della città da cui penetra un’intensa luce naturale, si sviluppa su di una pianta regolare ed è costituito da un unico ambiente in cui parte espositiva e uffici si fondono in un unico spazio. Il prodotto viene presentato su mensole che sembrano uscire direttamente dalle pareti e che con le loro irregolarità ne scandiscono il ritmo, senza mai rubare il ruolo di protagonista all’oggetto esposto, che grazie ai toni chiari dei muri, caldi del pavimento in gres color caffè e delle stesse mensole in legno e bronzo ne risulta valorizzato. In partnership con Studio Scagliotti.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 246 mq
QUANDO 2012
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235
NEGOZI & SHOWROOM
MORESCHI SHOWROOM
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237
NEGOZI & SHOWROOM
Moreschi Store Roma STORES ROMA, ITALIA
In via Frattina, cuore dello shopping romano, all’interno di un palazzo della metà ‘800, la griffe Moreschi inaugura il primo monomarca, rinnovando completamente la propria immagine. Un nuovo format espositivo, due ingressi separati per l’Uomo e la Donna, che incorniciano in una sequenza dinamica di pieni e vuoti i prodotti esposti. Si percorre lo spazio di vendita come un itinerario museale, ben illuminato, presentato facendo emergere attraverso un ordine scomposto l’unicità del prodotto. centralmente allo spazio di vendita una scala flessuosa dalla forma elicoidale introduce al piano primo, quasi interamente dedicato alla collezione dei capi spalla e della maglieria firmata Moreschi. L’utilizzo di materiali pregiati, marmo Vratza per il pavimento e legno di ebano laccato lucido per gli arredi, di una finitura laccata per le pareti e l’uso di varie fonti luminose sapientemente integrate, donano all’ambiente un tono ovattato e accogliente, rafforzato da elementi di poltrone vintage. In partnership con Studio Scagliotti.
DOVE ROMA, ITALIA
AREA > 373 mq
QUANDO 2009
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239
NEGOZI & SHOWROOM
MORESCHI ROMA
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241
NEGOZI & SHOWROOM
Moreschi Store Milano STORES MILANO, ITALIA
Dopo Roma, nella centralissima piazza San Babila, apre il primo flagship store Moreschi di Milano. La boutique, si sviluppa su più piani e riflette i valori cardine del marchio Moreschi, da sempre impegnato nella creazione di prodotti artigianali di alta qualità. I materiali pregiati impiegati spaziano dal legno di palissandro degli arredi, al cuoio e marmo emperador dark dei pavimenti, dalla pelle di struzzo delle poltrone vintage, a quella martellata delle altre sedute e donano all’ambiente un tono ovattato e accogliente. Parola d’ordine dinamicità, le mensole in palissandro aggettano, si spezzano, cambiano spessore, si trasformano in contenitori che espongono e avvolgono l’oggetto come un gioiello esaltandone l’unicità, seguendo apparentemente le leggi del disordine, ma solo apparentemente perchè nulla in questo negozio Ë lasciato al caso. Vetrine pensate a tutt’altezza, aperte verso l’interno del negozio, avvolte da tende drappeggiate da chiudere all’occorrenza, con un tocco di teatralità. In partnership con Studio Scagliotti.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA > 373 mq
QUANDO 2009
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243
NEGOZI & SHOWROOM
MORESCHI MILANO
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245
NEGOZI & SHOWROOM
MORESCHI NEGOZI & SHOWROOM AROUND THE WORLD
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247
NEGOZI & SHOWROOM
Nanan Roma STORES ROMA, ITALIA
Nel cuore della città a pochi passi da piazza di Spagna e via Condotti, centro nevralgico dello shopping capitolino, nasce il negozio Nanan. Come per Milano anche per Roma, il linguaggio formale si basa sulla circolarità degli spazi. Spazi circolari che si susseguono, si incastrano, si sfiorano e sembrano quasi avvolgere gli oggetti che espongono, così come avvolgente e protettivo è l’abbraccio materno. I toni neutri del panna delle pareti e della pavimentazione in legno, la ricchezza delle decorazioni ottenuta con l’uso calibrato di cornici, la luce diffusa e calda proveniente dai faretti posti a soffitto e dal grande lampadario in vetro di Murano, le mensole che ora aggettano e ora si insinuano nelle nicchie che scavano le pareti, conferiscono anche a questo negozio un tono caldo e un poí retrò e rendono riconoscibile l’immagine del marchio Nanan in tutto il mondo.
DOVE ROMA, ITALIA
AREA 103 mq
QUANDO 2011
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249
NEGOZI & SHOWROOM
NANAN ROMA
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251
NEGOZI & SHOWROOM
Nanan Milano STORES MILANO, ITALIA
In Piazza Virgilio a Milano negli ex locali di una gioielleria nasce il primo ‘gioiello’ del marchio Nanan. Il particolare allestimento circolare si ispira alle grafiche del logo e contemporaneamente vuole richiamare alla memoria l’abbraccio materno, protettivo e delicato. Attraverso una sequenza di spazi circolari si sono volute creare delle perfette ambientazioni dove poter ammirare i prodotti ed immergersi nel neomondo Nanan nella sua migliore disposizione. L’utilizzo di cornici dalle differenti sezioni donano un gusto retrò evocando nei tratti una nobile dimora francese. Si è fatto convivere la purezza di un approccio contemporaneo nell’uso dei materiali con la ricchezza delle decorazioni. La presenza dei decori è comunque attenuata dalla scelta del monocromatismo, la scenografia complessiva è all’insegna del bianco, impiegato sia per le finiture a pavimento che per le pareti, gli arredi e i corpi illuminanti. Luce diffusa, ad eccezione del lampadario in vetro di murano che simula una cascata di candidi nastri, che come sospesi nel nulla, donano un senso di leggerezza.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 103 mq
QUANDO 2008
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253
NEGOZI & SHOWROOM
NANAN MILANO
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255
NEGOZI & SHOWROOM
NANAN STORES AROUND THE WORLD
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NEGOZI & SHOWROOM
Morellato Flagship Stores STORES MASTER LAYOUT LONDRA E NEW YORK FOCUS MORELLATO NEW YORK Situato all’interno del French Building, uno dei più rinomati e autorevoli palazzi della 5th Avenue, lo store Morellato si estende su uno spazio di circa 150 mq con 4 vetrine, e ospita le collezioni di gioielli, orologi, pelletteria e strumenti di scrittura. Un punto nevralgico per raccontare i valori del made in ITALIA, dell’innovazione e della contemporaneità che hanno decretato il successo della marca nel mondo. Il negozio si basa sul concept di tutti gli altri store della stessa linea che ha come elementi fondamentali líutilizzo di un rivestimento scuro a pavimento (preferibilmente legno, ma in questo caso si tratta di un gres simil legno per evitare il degrado causato dai rigidi eventi atmosferici), dai mobili bianchi e blu in MDF e dallíonda di luci a soffitto (Kundalini). MORELLATO LONDON Questo negozio Morellato si trova nel Westfield center (White city) di Londra, il più grande Luxury Mall d’Europa con circa 250 negozi, 35 ristoranti distribuiti su un’area complessiva di 17,5 ettari. Trattandosi di una location d’alto livello il progetto del negozio presenta alcune novità rispetto al conosciuto design della catena Morellato. In particolare sono stati progettati degli espositori pittogramma in vetrina, dei portali in legno geometricamente sfalsati tra loro che accolgono, alla quota utente, gli espositori dei prodotti ed alzandosi assumono la duplice funzione di elementi compositivi e tecnologici. DOVE LONDRA E NEW YORK
QUANDO 2007/2010
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259
NEGOZI & SHOWROOM
MORELLATO STORES AROUND THE WORLD
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261
NEGOZI & SHOWROOM
MORELLATO STORES AROUND THE WORLD
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NEGOZI & SHOWROOM
Pirelli PZERO Concept Store CONCEPT MILANO, ITALIA
Da una attenta analisi dei prodotti PZERo e attingendo alle immediate adduzioni derivate dalle attività industriali della casa madre Pirelli (pneumatici, fibre ottiche...) si cerca un risultato che rispecchi e valorizzi in maniera coerente il prodotto. Il concept si gioca quindi sulla dinamicità delle forme “rotolanti” insieme alla tecnologia delle fibre ottiche; con la semplicità delle scelte cromatiche bianco/nero/acciaio contrapposta alla complessità del sistema di illuminazione. Grande importanza viene data alla percezione polisensoriale dell’atmosfera PZERo: gli effetti luminosi, la musica, la percezione tattile dei diversi materiali impiegati, gli input della comunicazione diffusa attraverso filmati e immagini, tutto interagisce con il cliente il quale vive un esperienza poliedrica e varia nell’attesa, nell’orientamento, nella relazione. Il concept prevede, uno spazio riservato ad iniziative culturali; la vetrina viene pensata come area di “interfaccia” aziendacliente per comunicare di volta in volta uno specifico prodotto o tema. In partnership con Studio Scagliotti.
DOVE MILANO, ITALIA
AREA 149 mq
QUANDO 2007
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265
NEGOZI & SHOWROOM
PIRELLI PZERO CONCEPT STORE
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267
SGS Studio SGS Architetti Associati si compone di una squadra di giovani talenti che affiancano i Soci Senior in ogni fase da quella progettuale alla fase attuativa.
LUCA ALESSANDRO AMENDOLA Nasce a Monza nel 1970 e si laurea nel 1999 a Milano. Dal 1990 si dedica alla progettazione di oggetti di design e accessori per diverse aziende di moda. Nel 1992 vince una borsa di studio presso la scuola di design ENSCI LES ATELIERS di Parigi dove approfondisce l’interesse per la progettazione di oggetti di design attraverso lo studio della prototipazione fino alla realizzazione del prodotto finito. Dal 1995 colConcorsiora con studi professionali alla realizzazione di stand fieristici e architettura in piccola scala, negozi e residenze private. È stato cultore della materia nel corso di strategia del prodotto al Politecnico di Milano. Docente presso il NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) di Milano per il corso di Fashion Retail Management. Nel 1999 apre lo studio di architettura associato “Studionovantanove” avviando la libera professione con l’arch. Oddone a l’arch. Zocchi. Nel 2007 chiude studio99 e apre SGS architetti associati.
GIANLUCA GEROLI Si laurea al Politecnico di Milano seguendo il percorso di formazione ad indirizzo tecnologico dell’ateneo Milanese integrato con attività lavorativa e di ricerca presso alcuni studi Milanesi. Avviata la libera professione, nell’anno 2000 apre lo studio di architettura Geroli redigendo lavori di progettazione a scala urbana, realizzando interventi di recupero su aree industriali e di ampliamento su complessi alberghieri e residenziali. Nel 2007 apre SGS architetti associati avviando lavori internazionali. A dicembre 2013 consegue un attestato di partecipazione al termine di un ciclo di workshop dal titolo “Workshop Architettura e Management” organizzato in SDA Bocconi per avviare un percorso di crescita dello studio anche fuori dai confini nazionali. È membro del Consiglio Direttivo dell’associazione “Centro Studi Grande Milano”.
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