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numero 1-2016

Light of Excellence and Emotion

gennaio-aprile

Sped. in A.P. - 45% - art. 2 comma 20/b Legge 662/96 - Filiale di Milano (contiene I.P.)

IL LATO SEXY DELL’INTERIOR INTERIOR DESIGN SEXY SIDE LA VILLA PER AMICI E PARENTI A VILLA FOR FAMILY AND FRIENDS INCORPORARE FONTI DI LUCE NEI MOBILI INTEGRATING LIGHT IN FURNITURE ELEMENTS

L’ATELIER RUBINACCI RUBINACCI ATELIER


Outdoor Outdoor

INSTALLAZIONI CHE FANNO STORIA INSTALLATIONS THAT MAKE HISTORY Immersi nella luce ad Aquaria, il Centro Benessere Termale a Sirmione Surrounded by light in Aquaria, the Thermal Wellness Centre in Sirmione

“La temperatura dell’acqua termale, sempre tra i 34 e i 36 gradi, provoca all’esterno morbidi e avvolgenti vapori, che permettono di godersi le piscine all’aperto anche d’inverno. L’eterea nebbia calda avvolge il centro benessere e gli ospiti sono immersi dolcemente nell’acqua; come scenario la splendida cornice del Lago di Garda con i suoi tramonti incantevoli.” Questo è Aquaria, il Centro Benessere di Terme di Sirmione. Il progetto è stato realizzato da Intertecnica (Brescia), in particolare dall’arch. Elena Ogna, responsabile delle finiture e della scelta dei corpi illuminanti. Una location così magica richiedeva di tenere conto dell’aspetto scenografico, ma anche del risparmio energetico e della funzionalità dei prodotti. In pre-

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senza di acque sulfuree, il rischio di corrosione in poco tempo era elevato. Per questo sono stati scelti i prodotti Stral, che utilizzano la tecnologia Led e sono ottimali in un ambiente connotato da condizioni climatiche critiche, in quanto sono in acciaio, materiale che offre la massima resistenza alla corrosione. “Its permanent temperature of the thermal water ranging from 31 to 36 degrees emits soft, welcoming steam so that the thermal open-air pool can also be enjoyed during the winter. The ethereal warm mist, in fact, wraps Aquaria and the guests enveloped in the gentle water; a unique place surrounded by the splendid setting of Lake Garda with the

enchantment of its sunsets”. All of this is Aquaria, the thermal wellness center of Terme di Sirmione, which offers everything you need to revitalize yourself. This magical location deserved a careful use of light, not forgetting the energy savings and the functionality of the lighting fixtures that are crucial matters. Furthermore, in presence of sulphurous waters on the lakeside, the risk of corrosion and the probability to

have to substitute after a few times all the lighting fixtures was concrete. This is the reason why we chose Stral’s products, which use the Led technology and are ideal in an environment characterized by critical climatic conditions, because they are realized in stainless steel, a material which offer the maximum resistance against corrosion. www.stral.it CC



Lighting design Lighting design

IL LIGHTING DESIGN DI AMBRA PICCIN LIGHTING DESIGN BY AMBRA PICCIN Il lato sexy dell’interior design Interior design sexy side

Foto © D G Bandion

“Si può dire che oggi l’illuminazione sia diventata il lato più sexy dell’interior design: oggi i clienti hanno recepito che un’illuminazione di livello costa ma aiuta ad esaltare le caratteristiche degli ambienti e soprattutto ad illuminarne lo stile di vita in maniera confortevole e rilassata” Esordisce così l’architetto Ambra Piccin, titolare di un noto Studio professionale a Cortina d’Ampezzo ed esperta di interior design. “Quello dell’interior design” continua “è un profilo professionale unico con un corredo di conoscenze singolare, centrate a proteggere e migliorare la vita, la salute, la sicurezza e il bene altrui. La disciplina del lighting design e dell’illuminotecnica riguarda la luce, uso e linguaggio, e affronta l’illuminazione degli spazi anche per la creazione di atmosfere d’interni. Oggi, gli sviluppi e le sperimentazioni più innovative coinvolgono soprattutto il settore residenziale, con soluzioni d’avanguardia. È qui, infatti, che si concentra la maggior richiesta di progetti di lighting design. Oggi è possibile, con l’utilizzo della “domotica”, progettare anche con l’intento di trasportare i propri ospiti in una sorta di mondo fantastico, che li faccia rilassare e divertire, a seconda del contesto. Alcuni spazi della casa sono pensati per essere visivamente interessanti o intriganti, altri sono fedelmente a

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tema, e restituiscono vere e proprie “scenografie” in cui il proprietario e gli ospiti si possono immergere. In ogni ambiente è fondamentale identificare le necessità visive, studiare attentamente le possibili soluzioni e lavorare a una progettazione illuminotecnica che soddisfi i requisiti richiesti: lampade a terra, lampade a muro, faretti, lampadari, lame di luce ad incasso, ecc. devono contribuire a creare equilibrio all’interno di una casa.” In quest’ottica l’utilizzo sopra il tavolo da pranzo del lampadario “cLUb” – un’esplosione di colori in vetro di Murano realizzato dal Maestro Fabio Fornasier di LU murano – è il frutto di una ricerca di simbiosi tra l’estetica e la funzionalità: un omaggio alla “leggerezza”, un oggetto di design ricercato e tecnicamente costruito per orientare la luce sia sul bellissimo soffitto ligneo, sia sulla tavola imbandita per il convivio degli ospiti. Così come la lampada “Cristallo” di Patrizia Volpato, un vortice di cristalli racchiuso in misteriose strutture geometriche, in cui la luce si scompone e dà vita a molteplici e fantasiose forme. Due esempi di produzione moderna, che ben si amalgamano con le caratteristiche lampade dal design alpino, spesso in ferro battuto e con il tipico palco di cervo, che traducono un legame indissolubile con il territorio, l’arte e lo stile intramontabile di Cortina d’Ampezzo.


“We can say that today the lighting has become the sexiest side of the interior design: today the customers have understood that a top quality illumination level is expensive, but it helps to enhance the characteristics of the environments and especially to illuminate the lifestyle in a comfortable and relaxed way”. So begins architect Ambra Piccin, owner of a famous professional studio in Cortina d’Ampezzo and expert in interior design. “Being an interior design” she continues” is a unique professional profile with a singular knowledge kit, centered on protecting and improving the life, the health, the safety and the wellness of other people. The discipline of lighting design and lighting technology concernes the use and the language of the light and it deals with the lighting of the spaces, also for the creation of interior atmospheres. Today the developments and the most innovative experimentations mainly affect the residential sector, with cutting-edge solutions. It is here, in fact, that concentrates the greatest demand for the projects of lighting design. With the use of the “home automation”, today it is possible to design even with the intent to transport the guests into a fantasy world, where they can relax or have fun, depending on the context. Some areas of the house are meant to be vi-

sually interesting or intriguing, others follow faithfully a theme, and offer real scenographies, in which the owner and the guests can immerse themselves. In every environment it is essential to identify the visual needs, to study carefully the possible solutions and to work to a lighting design that meets the requirements: floor lamps, wall lamps, spotlights, chandeliers, recessed light blades, etc. must help to create balance within a home”. With this in mind, the use over the dining table of the chandelier “cLUb” – an explosion of colours in Murano glass made by Maestro Fabio Fornasier of LU murano – it is the result of a search of symbiosis between aesthetics and functionality: a tribute to the “lightness”, a design object researched and technically built to direct the light both on the beautiful wooden ceiling and on the table prepared for the banquet of the guests. As well as the lamp “Crystal” by Patrizia Volpato, a crystal vortex enclosed in mysterious geometric structures, in which the light is broken up and creates multiple and imaginative shapes. Two examples of modern production, which well blend with the characteristic lamps in alpine style, often in wrought iron, and with the typical deer antler, which have an indissoluble bond with the land, the art and the timeless style of Cortina d’Ampezzo.

Foto © D G Bandion

Foto © D G Bandion

Foto © D G Bandion

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Interni Interior

UN LAMPADARIO GIOIELLO A JEWEL-LIKE CHANDELIER Una cascata di fiori in vetro di Murano per una esclusiva proprietà in California A cascade of Murano glass flowers for an exclusive property in California Il lampadario-gioiello creato da Seguso Vetri d’Arte per una delle più esclusive proprietà della California, testimonia al meglio la capacità sartoriale della storica vetreria muranese che dal 1397 e da 23 generazioni è espressione di altissimo artigianato e vanta una tradizione secolare nelle forniture custom di alta gamma. Proprio l’attenzione alla progettualità sartoriale e la capacità di proporre il lusso come emozione hanno fatto di Seguso il partner di importanti studi di architettura internazionali su moltissimi progetti residenziali e di contract design. Catturati dalla delicatezza e dalla manifattura dei fiori in vetro di Murano che caratterizzavano il decoro di una piccola sospensione Seguso Vetri d’Arte, i proprietari non hanno avuto dubbi: era proprio quello che desideravano per la scenica scalinata d’ingresso della loro villa. Progettata in stile neoclassico dallo Studio Warner

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Group Architects di Santa Barbara, questa villa di Laguna Beach ha una vista mozzafiato sull’Oceano Pacifico e spiaggia privata. Sviluppato dal direttore creativo e designer Pierpaolo Seguso, il progetto di illuminazione nato per realizzare il sogno dei proprietari ha rappresentato una sfida brillantemente superata: portare un modello di circa 40 cm ad uno sviluppo di oltre 9 mt. Tale è infatti l’altezza complessiva del prezioso lampadario che si ispira ad un modello storico Seguso Vetri d’Arte ed è costituito da 2.800 elementi in vetro di Murano, 1.400 fiori e altrettanti dischi nei toni ambra e foglia oro. Soffiati ad uno ad uno nella fornace Seguso, la loro esecuzione ha richiesto oltre sei mesi di lavoro. Come le pietre preziose di un vero gioiello, sono stati montati su una struttura metallica completamente placcata in oro e progettata per garantire l’ancoraggio dei singoli elementi anche in caso di terremoto.

L’impatto scenico finale è davvero straordinario, sia che si ammiri il lampadario dalla vetrata esterna della villa che volutamente lo incornicia quanto dalla base dei suoi nove metri di altezza. Una cascata di piccoli fiori colmano di morbida luce ambrata la scalinata elicoidale e rendono questo spazio straordinariamente unico e contemporaneo.

A jewel-like chandelier created by Seguso Vetri d’Arte for one of the most exclusive properties in California, shows the finest tailoring skills of the historic Murano glass factory that since 1397 and for 23 generations is an expression of the highest craftsmanship and proud secular tradition in supplying custom at the highest level. Their attention to tailored projects and the ability to offer luxury as emotion have made Seguso the partner of major international architectural studios for many residential and contract design projects. Captured by the delicacy and by the manufacturing of Murano glass flowers that characterized the decoration of a Seguso Vetri d’Arte sconce, the owners had no doubt: it was just what they wanted to stage for the entry into their villa. Designed in the neoclassical style by Warner Group Architects of Santa Barbara, this Laguna Beach

villa has breathtaking views of the Pacific Ocean and a private beach. Developed by Creative Director and Designer, Pierpaolo Seguso, the lighting design initiated to fulfill the dream of the owners was a brilliant challenge and widely exceeded: to bring a model of about 40 cm to a development of more than 9 meters. This is amazingly, the overall height of the precious chandelier inspired by a vintage Seguso Vetri d’Arte design and consists of 2,800 individual items in Murano glass, 1,400 flowers, and as many disks in amber and gold leaf. Blown one by one by the Seguso furnace, their execution took more than six months of work. Just like the precious stones of real jewelry, the glass pieces were mounted on a metal structure completely gold plated and designed to ensure the anchorage of the individual elements even in the case of an earthquake. The final visual impact is really extraordinary, whether you admire the chandelier from the window outside the villa that intentionally frames it from its base to nine meters of height. A cascade of small flowers filled with soft amber light the spiral staircase and make this space unique and extraordinarily contemporary. www.seguso.com CC


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via dell’Avena, 15 30175 Venezia Italy Tel. +39 041 926251 idogi@idogi.com www.idogi.com


Interni Interior

HOUSE C, UNA MERAVIGLIOSA VILLA PER LA FAMIGLIA E GLI AMICI HOUSE C, A GORGEOUS VILLA FOR FAMILY AND FRIENDS

Progetto di Giorgio Zaetta Project by Giorgio Zaetta

Situata a circa metà strada tra Venezia e le Dolomiti, nel comune di Montebelluna, la spettacolare villa è situata in una posizione strategica e guarda il mondo come una scultura bifronte: da un lato, quello dell’accesso stradale, è rivolta verso il paese, dall’altro quello del giardino privato, è rivolta verso la valle e la vista sulle colline del Montello. Il progetto dell’architetto Giorgio Zaetta valorizza al meglio questa dislocazione, proteggendo la casa con una parete metallica sul versante urbano e aprendola con grandi vetrate verso il panorama. L’ingresso pedonale della casa che introduce al piano superiore si situa sul lato Ovest. Accedendo dal garage gli abitanti di House C. trovano uno spazioso guardaroba. Affacciata sul giardino si trova l’area fitness, con vasca idromassaggio e bagno riservato. Sempre sullo stesso li-

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Prodotti di illuminazione / Light products Led lghts, Myled Birdie’s nest and Flying flames chandelier, Ingo Maurer Arco lamp, Flos i.Cono” lamp, Vibia Fotografo / Photographer Alberto Ferrero

vello, trova spazio un appartamento destinato agli ospiti. Al piano terreno per i momenti di condivisone e di svago più informali è stato progettato un grande spazio aperto, dotato di cucina a vista e tavolo da pranzo lungo oltre 4 metri, illuminato da lampadario di Ingo Maurer. La cucina e la sala da pranzo sono al centro della casa. Il tavolo della sala da pranzo è illuminato da uno chandelier di Ingo Maurer. Lo spazioso living è organizzato con

un primo salottino da the o da lettura e da un’ampia area relax dove trova posto la libreria. Il salottino del welcome è arredato con la lampada Arco dei fratelli Castiglioni, una vera icona del design italiano. L’illuminazione portante della villa è assicurata dalla presenza di 522 piccole lampade in vetro soffiato, disegnate dall’architetto ed equipaggiate con sorgenti LED a bassissimo consumo. La zona notte dei padroni di casa è posta nell’angolo a Nord Est ed è for-


mata da ingresso, stanza da bagno, zona vestizione e camera da letto. Halfway between Venice and the Dolomites,in the Montebelluna district, the gorgeous Villa is built in a strategic site gazeing the world as a twofaced sculpture: on the one side the street access, oriented towards the village; opposite, the private garden, oriented towards the Valley and Montello’s hills. Giorgio Zaetta’s project best values this position screening out the house by the urban side with a metal wall and opening it with a large glass window on the panoramic side. The pedestrian entry that brings to the upper level, is positioned on the West side.

The driveway immediately reveals the building double volume. Entering by the garage, House C dwellers find a large wardrobe where they can leave their shoes and clothes. The fitness area facing the garden, is equipped with a whirlpool bath and a private restroom. On the ground floor a large open space, equipped with an open-plan kitchen and a 4 meters dining table, was designed for hobby and sharing times. Main kitchen and dining room are situated in the center of the house. The dining room is illuminated by an Ingo Maurer chandelier. The large living is organized in a first tea/reading lounge. The living room occupies the whole

South area of the upper floor overlooking three sides. The living room faces directly to the widest side of the terrace with its 5 covered meters of width. The welcome overhanging lounge dominating the entrance. equipped with low energy consumption LEDs. The plain touch master sleeping area located on the North-East corner includes an entrance, a private bathroom, a dressing room and a bedroom. The main lightning system of the Villa is guaranteed by 500 small blown glass lamps, designed by Giorgio Zaetta and www.zaettastudio.it CC

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Retail Retail

LO SHOWROOM DI BLUMARINE THE BLUEMARINE SHOWROOM Illuminare lo spazio scenografico della boutique Light on the scenographic space of the boutique

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Nell’incredibile scenario di Via della Spiga a Milano, i tecnologici apparecchi di Buzzi & Buzzi sono riusciti a illuminare in maniera discreta ma determinante la boutique di Blumarine, uno dei marchi più prestigiosi della moda italiana. Gli apparecchi Buzzi & Buzzi sono stati in grado di integrarsi perfettamente in un ambiente così esclusivo grazie al materiale con cui sono realizzati e al design pulito che li contraddistingue, creando scenari luminosi di grande impatto. Gli apparecchi ad incasso Invidia, Nimbus e Nefi, in grado di fondersi con l’architettura, hanno permesso al fascio di luce di trasformarsi nel protagonista assoluto. Tutti e tre gli apparecchi sono realizzati in AirCoral, un materiale ideato e brevettato da Buzzi & Buzzi: non si limita a rispettare l’ambiente, ma racchiude in sé proprietà antibatteriche, fotocatalitiche e antinquinanti, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di chi lavora negli spazi in cui viene installato. Una novità assoluta che contribuisce a purificare l’aria e a rendere più puliti e igienici gli ambienti, riducendo gli effetti nocivi dei principali agenti inquinanti ed esercitando la propria azione anche in assenza di luce. Si è scelto dunque di inserire all’interno della boutique una serie di apparecchi invisibili agli occhi dei clienti, ma capaci di accompagnarli all’interno dello scenografico spazio.

In the incredible setting of Via della Spiga in Milan, technological lighting devices by Buzzi & Buzzi lighted up in a discreet yet decisive way the boutique of Blumarine, one of the most prestigious Italian fashion brands. Buzzi & Buzzi products were able to get perfectly integrated in such an exclusive setting thanks to the material they are made of and to their characteristic linear design, creating striking luminous settings. Totally recessed luminaires called Invidia, Nimbus and Nefi, able to blend themselves with architecture, allowed the beam of light to become the main protagonist. All these three devices are made of AirCoral, the innovative material patented by Buzzi & Buzzi: eco-active, antipollution, antibacterial and photocatalitic, able to improve the quality of life of people working where it is installed. An absolute innovation, helping to purify air and to reduce the negative effects of the main polluting elements, also in absence of light. Therefore, for this project designers selected a series of recessed luminaires totally invisible to the eyes of customers, yet able to accompany them inside the scenographic space of the boutique.

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Progettazione illuminotecnica Lighting design

LUCE SULLA SACRA CASA LIGHT ON THE SACRED HOUSE

Nel cuore pulsante di Catania, vi è una delle più antiche ed importanti chiese cittadine, la Parrocchia Santuario Maria SS. Dell’aiuto. La Chiesa nasce nel 1372 con il nome di Chiesa S. Pietro dei Carri, poi distrutta dal devastante terremoto del 1693 e subito ricostruita. Nel 1740 per volere ed a spese del canonico della cattedrale Don Lauria, devoto e seguace della Madonna Lauretana, dopo aver visitato il Santuario di Loreto volle far costruire una copia esatta a Catania, dentro la Chiesa Maria SS. Dell’aiuto. Don Lauria fece preparare i mattoni a Loreto con l’argilla impastata con polvere spazzata per devozione nella Santa Casa. Dopo aver preso tutti i rilievi commissionò al palermitano Michele Orlando “a ragione di onze 175 di danari di giusto peso”. Nel novembre del 2015 il parroco Mons. Carmelo Smedila per efficientare l’impianto che illuminava la Sacra Casa con vari proiettori alogeni di potenza unitaria di 500W, ha commissionato all’impresa Elettrica Ici di Carlo Pellegrino l’adeguamento con apparecchiature a led, che a sua volta si è affidato alla progettazione illuminotecnica di Riccardo Costa, titolare di Progetti in Luce e rappresentante di Arteleta International, che attraverso i giusti posizionamenti di apparecchi Flatspot 50W led 4000°k per

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il perimetro esterno tutto in marmo e Flatspot 20W led 2700°k per l’interno realizzato in mattoni di argilla, ha ottenuto un risultato eccellen-

te sia per l’uniformità che per la giusta quantità di lux. Il perimetro è illuminato con 200lx mentre l’interno va da 200 a 350lx.

In the beating heart of Catania there is one of the oldest and most important churches in the town, the Parrocchia Santuario Maria SS. Dell’aiuto.


PRODOTTI ARTELETA USATI NEL PROGETTO ARTELETA’S PRODUCTS USED IN THIS PROJECT

Rivoluzionariamente sottili

n° 10 Flatspot 50W FLT50.D n° 3 Flatspot 30W FLT30

NICHIA led inside

The Church was built in 1372 with the name of Chiesa S. Pietro dei Carri, destroyed in the devastating earthquake of 1693 and then rebuilt immediately. In 1740 the priest of the cathedral Don Lauria, a devout and follower of Our Lady of Loreto, had an exact copy built in Catania, inside the Chiesa Maria SS. Dell’aiuto after visiting the Sanctuary of Loreto and held all the expenses for it. Don Lauria had the bricks prepared in Loreto with clay mixed with brushed away dust as a sign of devotion in the Holy House. After carrying out all the surveys, he appointed Michele Orlando from Palermo “for 175 ounces of denarii of the right weight”. To increase the efficiency of the lighting system in the Holy House with various 500W halogen floodlights, in November 2015 priest Mgr. Carmelo Smedila appointed Elettrica Ici of Carlo Pellegrino to update the LED equipment. In turn the company chose the lighting design of Riccardo Costa, at the head of Progetti in Luce and a representative of Arteleta International. With the right position for the Flatspot 50W LED 4000°k fixtures for the external perimeter entirely made of marble and Flatspot 20W LED 2700°k fixtures for the indoor area made with clay bricks, he achieved an excellent result both in terms of uniformity and the right amount of lux. The perimeter is lit with 200lx, while the inside ranges from 200 to 350lx.

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Innovativo proiettore led architetturale, dalle dimensioni ridotte e dallo spessore estremamente sottile. Equipaggiati con led multichip ad alta potenza brevettati NICHIA, che garantiscono un’altissima efficienza luminosa e permettono un risparmio energetico oltre 80%. Disponibili nei wattaggi 10-20-30-50W e con temperature di colore 2.700 - 4.000 e 5.500°K nella versione con la cassa colore nero. Recentemente sono state introdotte anche le versioni con il rilevatore di presenza ad alta frequenza, in grado di rilevare anche i movimenti minimi. Corpo in alluminio verniciato, di notevole spessore, in grado di effettuare un’ottima dissipazione del calore. Grazie al design moderno e “minimal” si adatta perfettamente a qualsiasi ambiente garantendo una forte illuminazione sia diretta che indiretta.

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Illuminazione e arredamento Lighting and furniture

Scaffalatura della libreria Rizzoli (Milano) con illuminazione incorporata realizzata con strip LED sulle due facce dei piani.

INTEGRARE LUCE NEGLI ELEMENTI DI ARREDO Nuove possibilità per incorporare fonti di luce di ingombro minimo di Gianni Forcolini, docente di Lighting Design, Politecnico di Milano Integrating light in furniture elements. The contemporary design of indoor areas now has new opportunities to incorporate sources of light with a very compact design in a number of furniture elements, both to locate light and to illuminate and add a touch of colour to all built environments. Among the most popular light fixtures in architecture projects and the most used ones, namely in public areas, one must certainly mention the many recessed versions. These are fixtures that integrate the light source into the main design elements of an indoor area: ceilings, false ceilings, walls, wall lining, floors. The body containing the light, the optical elements, wiring and electrical components is fully fitted inside these flat elements and the only visible part is the opening from which the flow of light is emitted. Il design contemporaneo degli spazi interni si arricchisce oggi di nuove possibilità per incorporare fonti di luce dai minimi ingombri in molti elementi di arredo, sia per localizzare la luce sia per rischiarare e colorare tutto lo spazio costruito. Tra gli apparecchi di illuminazione più apprezzati nei progetti di architettura e anche più utilizzati, in particolare nei luoghi ad uso pubblico, bisogna sicuramente annoverare le tante versioni del tipo ad incasso. Sono gli

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apparecchi che realizzano l’integrazione della fonte luminosa nei principali elementi costruttivi di uno spazio interno: soffitti, controsoffitti, pareti, contropareti, pavimenti. Il corpo contenente la lampada, l’ottica, il cablaggio e la componentistica elettrica, è completamente inserito all’interno di questi elementi piani e l’unica sua parte visibile è l’apertura da cui viene emesso il flusso luminoso. Per realizzare a regola d’arte questo incorporamento devono però sussistere alcune condizioni. Innanzitut-

to deve esserci nelle intercapedini lo spazio sufficiente per installare agevolmente e quindi accogliere il corpo dell’apparecchio e consentirne il corretto funzionamento. Inoltre il soffitto, la parete o il pavimento, devono essere abbastanza resistenti per reggere il peso degli incassi e garantire nel tempo il loro stabile e sicuro ancoraggio. Infine, è necessario che intorno al corpo ci sia una buona circolazione dell’aria tale da smaltire il calore generato dalla lampada e dall’eventuale alimentatore.

Da questi brevi cenni si comprende quali sono i principali vincoli posti dall’integrazione quando si utilizzano apparecchi equipaggiati con le tradizionali sorgenti (a filamento incandescente oppure a scarica). In sintesi i punti critici sono: gli ingombri, i pesi e il calore. Prodotti dai minimi ingombri adatti per l’integrazione. Tali vincoli si riducono notevolmente quando si scelgono prodotti basati sulla tecnologia optoelettronica, vale a dire apparecchi funzionan-


Soffioni doccia per cromoterapia. Una serie di LED monocromatici integrati nel soffione trasformano il getto d’acqua in un veicolo di luce e colore. (produzione e documentazione MAMOLI).

ti con sorgenti LED e OLED. Cambiano i volumi, quindi le dimensioni dei prodotti da installare con i loro pesi, mentre la produzione di calore si verifica solo nel caso dei LED con potenze superiori all’unità di watt. In queste situazioni è necessaria la dotazione di un dissipatore termico che presenta un certo volume. Ma i LED montati su moduli a forma di striscia (“strip LED”) hanno in genere bassa potenza unitaria e perciò sviluppano poco calore. Per la dissipazione è sufficiente il profilo di alluminio che irrigidisce la stessa striscia. L’OLED ha un riscaldamento molto modesto essendo, per sua natura, un elemento piano di una certa estensione, a bassa potenza per unità di superficie. Gli ingombri minimi e la riduzione del calore aprono il campo a nuove forme di integrazione. Le soluzioni più frequenti si basano sull’incorporamento delle fonti di luce in nicchie, gole o rientranze praticate in controsoffitti, pareti o pavimenti. E’ stato coniato un termine in lingua inglese che va ad arricchire il gergo illuminotecnico: “cove lighting”, illuminazione indiretta diffusa da nicchia. Casi interessanti negli elementi di arredo. Si prospettano ulteriori possibilità per molti elementi di arredo. Per esempio, i vani compresi tra i piani orizzontali di una scaffalatura sono destinati a restare in ombra se al loro interno non si posizionano delle fonti di luce. Quando la scaffalatura è una struttura per esporre oggetti – tipico è il caso della libreria (Figure 1 e 2) ma si pensi anche al negozio di generi alimentari o al supermercato – la luce integrata diventa un mezzo per attrarre l’attenzione della clientela. Di solito si usano le strip LED inserite in incavi appositamente ricavati (tramite fresatura quando il piano è fatto di legno) all’estradosso e all’intradosso rispettivamente del piano inferiore e di quello superiore per ciascun vano della scaffalatura. Cambiando tipo di ambiente troviamo nel bancone bar un ulteriore ambito di impiego dell’integrazione (Figura 3). Utilizzando per la superficie del banco bar rivolta verso lo spazio pubblico del vetro o materiali plastici semitrasparenti, sarà possibile colorare l’intera struttura collocando al suo interno delle strip LED parallele a intervalli regolari. Se i LED sono del

Scaffalatura della libreria Rizzoli (Milano) con illuminazione incorporata realizzata con strip LED sulle due facce dei piani.

tipo multichip sarà possibile gestire le accensioni variando sia l’intensità della luce emessa sia la sua colorazione. Considerata l’estensione del volume da cui esce la luce, tutto l’ambiente

sarà in qualche misura influenzato e cambierà aspetto in funzione del colore generato dal bancone. Specchi e doccioni nella stanza da baSpecchio con luce generata da elementi OLED di forma quadrata. Un sensore di presenza disattiva gli OLED nella parte centrale dello specchio (produzione e documentazione PHILIPS LUMIBLADE).

Specchio con luce generata da elementi OLED di forma quadrata. Un sensore di presenza disattiva gli OLED nella parte centrale dello specchio (produzione e documentazione PHILIPS LUMIBLADE).

gno. Altri casi interessanti riguardano la stanza da bagno. Lo specchio (Figura 4) è l’elemento che si presta all’integrazione perché richiede luce diffusa per il viso e il corpo della persona che lo usa. Ricordiamo che è buona regola diffondere la luce al fine di evitare ombre troppo scure, specialmente sui rilievi del viso. Anche in questo caso è importante impiegare fonti di luce dai minimi ingombri e a basse emissioni termiche. Buoni risultati si ottengono con gli OLED collocati sotto il piano di vetro dello specchio (Figure 5 e 6). A luce spenta gli OLED sono trasparenti e pertanto è possibile usare lo specchio disattivandone alcuni come nel caso illustrato nelle Figure indicate dove un sensore di presenza disattiva gli OLED al centro dello specchio mentre rimangono attivi quelli periferici per la diffusione della luce. Quando la persona si allontana lo specchio con tutti gli OLED accesi diventa un apparecchio di illuminazione ultrapiatto a parete. Con i LED a luce colorata si ottengono i suggestivi effetti dell’acqua illuminata che cambia colore in funzione della sua temperatura (Figura 7). Rosso per l’acqua molto calda, verde per l’acqua tiepida e blu per la doccia gelata. I piccoli LED sono incorporati nel doccione e la luce generata viene trattenuta e trasportata nelle colonnine d’acqua in caduta. Sia gli specchi che i doccioni appartengo alla categoria degli arredi fissi, cioè ancorati a pareti e soffitti, in cui è possibile derivare i cavi necessari per l’alimentazione elettrica dalla rete dell’impianto. Per gli arredi mobili, come tavoli, sedie, poltrone e oggetti in genere, si pone il problema della presenza del cavo elettrico da collegare a una presa. Per eliminare questo cavo, se le potenze richieste non sono elevate, si può ricorrere alla soluzione della batteria ricaricabile (consigliabile per piccoli oggetti del tipo sopramobile) che elimina il collegamento elettrico alla rete rendendo autonoma la fonte energetica necessaria per generare la luce. Entriamo qui nel campo in piena evoluzione dell’illuminazione autonoma, senza cavo (“wireless”) che offre ulteriori occasioni per estendere la pratica dell’integrazione della luce.

Specchio per stanza da bagno con luce integrata a tecnologia LED.

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Arte Art

IN UDIENZA DA FEDERICO AN AUDIENCE WITH FEDERICO Per la prima volta in un Museo Storico un ologramma rappresenta a grandezza naturale un personaggio storico For the first time in a Historic Museum, a hologram provides a life size representation of a historical figure

Questa inedita installazione artistica multisensoriale è stata realizzata nel Museo di Palazzo Ducale di Gubbio. Evento nell’evento questa opera permanente è stata ideata e progettata dall’artista visuale Paolo Buroni. Tra i più innovativi sperimentatori contemporanei, Buroni nelle sue personalissime installazioni multimediali, fonde le immagini con l’architettura e la musica, dando origine ad un unico linguaggio. “Un palazzo storico, ma potrebbe essere un teatro, una fabbrica o una piazza, ciò che mi affascina è interagire con lo spazio e l’ambiente, trasformarlo con le immagini ed il suono in “Un linguaggio “emozionale”. Qui per la prima volta, in una struttura museale, un personaggio storico come Federico da Montefeltro viene proposto in una rappresentazione tridimensionale olografica ed a grandezza naturale. Il futuro dell’arte e della comunicazione è nell’emozione. Questa è la convinzione profonda che sta alla base del percorso artistico di Paolo Buroni, visual designer che ha firmato spettacolari eventi in multivisione immersiva in Italia e nel mondo. “Se non c’è emozione non c’è comunicazione” e questa convinzione ha por-

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tato Paolo Buroni nel suo lungo percorso artistico ad un modo profondamente innovativo di concepire una realizzazione e per primo ha applicato questo concetto anche agli spazi museali . Infatti con questa ottica ha trasformato il concetto stesso di allestimento museale che da tradizionale è diventato “Museo Emozionale”. L’allestimento tecnico è di STARK, azienda specializzata nella comunicazione emozionale a 360° e nell’ideazione e produzione di nuove tecnologie visuali e interattive. This new multi-sensorial artistic installation was realised in the Ducal Palace Museum in Gubbio. An event within the event, this permanent installation was created and planned by visual artist Paolo Buroni. One of the most innovative contemporary experimenters, Buroni, in his highly personal multimedia installations, combines images, architecture and music, giving rise to a unique language. “A historic palace, but it could be a theatre, a factory or a piazza: what fascinates me is interacting with the space and the setting, transforming it

with images and sound in “an emotional language”. Here, for the first time, in a museum setting, a historical figure like Federico of Montefeltro is proposed in a three dimensional, life-size holographic representation. The future of art and communication lies in emotions. This is the firm conviction at the basis of Visual Designer Paolo Buroni’s artistic career. Buroni has created spectacular immersion multivision events in Italy and the world. “If there is no emotion, there is no communication”. This is the con-

viction that has guided Paolo Buroni throughout his long artistic career to a profoundly innovative way of conceiving an event. And he is the first to apply this concept to a museum installation as well. In fact, he has transformed the very concept of a museum exhibition taking it from “traditional” to become an “Emotional Museum”. Technical Installation by STARK, an Italian company specialised creation and production of new visual and interactive technologies to make every event unique.

Allestimento tecnico Stark Palazzo Ducale - Ologramma 3D a grandezza naturale - Biblioteca interattiva interna: n. 1 Moduli Touchless “Stark Library Interactive” - Sistema interattivo a pavimento StarkMatrix - Multivisione immersiva interne n. 12 Proiettori Stark New Theatre www.stark1200.com Technical Installation National Museum - life size 3D hologram - Internal interactive library: 1 Touchless “Stark Library Interactive” module - StarkMatric floor interactive system - Internal immersive multi vision 12 Stark New Theatre projectors www.stark1200.com


VILLARI


Retail Retail

PIÙ DI UN NEGOZIO MORE THAN A SHOP L’Atelier Rubinacci di via Montenapoleone Rubinacci atelier in Milan Parliamo dell’Atelier Rubinacci di via Montenapoleone, la sede milanese della sartoria su misura celebre in tutto il mondo: ogni punto vendita della Maison Rubinacci è più di un negozio, è un vero e proprio circolo in cui discutere di cultura sartoriale, un esclusivo club con spunti e prodotti di naturale eleganza. Il progetto illuminotecnico per un ambiente di questo tipo è stato studiato dal Lighting Designer Stefano Dall’Osso, che ha tenuto conto dei particolari requisiti dello spazio e delle esigenze del committente: di conseguenza, gli apparecchi illuminanti scelti dovevano dimostrarsi all’altezza del compito e in linea con quanto da lui sviluppato. In primo luogo, pertanto, B Light si è preoccupata di fornire dei prodotti personalizzati nelle proprie componenti, in modo da poter essere quanto più rispondenti alle richieste del caso e in

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grado di garantire i risultati previsti dal progetto. Data la diversa conformazione dei soffitti del negozio in parte a volta e in parte controsoffittati in cartongesso, è stato necessario ricorrere a un sistema estremamente adattabile: ciò è stato possibile attraverso l’utilizzo di un sistema a binario calamitato, la cui installazione può essere a incasso o a sospensione e di proiettori orientabili. Un’altra richiesta di fondamentale importanza riguardava la qualità della luce: il cliente aveva, infatti, espresso il desiderio di ricreare la stessa atmosfera accogliente e calda ottenuta in precedenza tramite lampade alogene. A tal proposito, è stata adottata una sorgente luminosa a LED di ultima tecnologia con una temperatura colore molto calda (2700K). Per i camerini e i corridoi sono stati adottati anche incassi orientabili e apparecchi illuminanti lineari


per l’illuminazione indiretta sopra ai mobili. Per finire, tutte le apparecchiature dell’impianto illuminotecnico sono state collegate a delle centraline che sono state interfacciate a un sistema di gestione e controllo che rende possibile anche la creazione di scenografie luminose particolari. Let’s talk about Rubinacci Atelier in via Montenapoleone, the tailor’s shop located in Milan and famous all over the world: each one of the Maison Rubinacci ateliers is more than a shop, it is a real and proper club where it is possible to discuss about the tailoring culture, an exclusive hub of new ideas and products of natural elegance. The lighting project was skilfully studied by the Lighting Designer Stefano Dall’Osso, who has kept into account the particular requirements of the space and the needs of the client: as a consequence, the light fittings that have been chosen must prove to be up to the task and in line with what he has developed. Therefore, in a first instance, B Light has taken care of providing products with customized components, in order to be as compli-

ant to the specific requests as possible and able to guarantee the forecast project results. Due to the different structures of the ceilings inside the shop, partly vaulted and partly with plasterboard false ceiling, it has been necessary to turn to an extremely adaptable system: this has been possible thanks to the use of a magnet track system, that can be installed either recessed or suspended, and adjustable projectors. Thanks to their versatile installation, the same mood has been guaranteed in all the areas of the shop, along with a uniform vision of the displayed goods. Another important requirement was related to the quality of light: actually, the client expressed the desire of recreating the same warm and welcoming atmosphere previously obtained with halogen lamps. At this purpose, a cutting-edge LED light source with a very warm colour temperature (2700K) has been adopted. Finally, the whole equipment of the lighting system has been connected to control units): they have been interfaced with a Lighting Management and Control System that allows even the creation of particular light scenes.

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Contract Contract

MARRIOTT CONSTANTINE IN ALGERIA MARRIOTT CONSTANTINE IN ALGERIA Marriot Constantine in Algeria A five star lighting

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ella suggestiva città dei ponti sospesi, B Light contribuisce a creare ambientazioni da sogno in un complesso esclusivo, curato in ogni minimo dettaglio dei suoi 40.500 metri quadrati di superficie: l’Hotel Marriott Constantine. Sono stati selezionati alcuni apparecchi illuminanti B Light per ottenere specifici effetti luminosi in di-

verse zone della struttura. Ai proiettori Maia X1 Duo e Maia X2 Duo, il compito di illuminare in radenza le ampie facciate esterne dell’edificio, creando un gioco di luci e ombre con le sporgenze e le rientranze architettoniche, e le curve delle finestre ad arco a ferro di cavallo. I proiettori da esterno Maia X1 Duo sono stati realizzati in versione Custom, rendendo così possibile la biemissione di luce up and down sulle facciate esterne. Per valorizzare ulteriormente questo progetto, a questi prodotti è stato affiancato un altro apparecchio dal design pulito e minimale: Okkio 55W, apparecchio architetturale per installazione a parete. L’interno della maestosa volta, che ospita le zone comuni, viene esaltato da Linear Tube HP Wall, un ap-

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parecchio lineare modulare dall’elevato flusso luminoso in grado di fornire un effetto lavaggio della parete, montato in versione Custom, pilotata in Dali. Tramite un apparecchio quadrato minimale perfetto per l’incasso a soffito a cartongesso e dal minimo impatto visivo (Inside 60 SQ), le zone comuni beneficiano di un’integrazione totale dell’impianto d’illuminazione con l’architettura. E ora, il gran finale: la rilassante piscina coperta, caratterizzata da un ambiente che richiama gli stilemi dell’architettura locale. Con la distribuzione luminosa perfettamente omogenea di Inserto Mini CL, apparecchio lineare modulare e dimmerabile, ogni particolare di questo luogo dedicato al relax viene ben valorizzato.

In the gorgeous setting of Constantine, the new lighting project featuring products by B Light – leading producer of lighting devices – comes to life: the illumination of the new and luxurious Marriott Constantine hotel. In the suggestive city of suspended bridges, B Light helped creating dream settings in an exclusive complex, where even the smallest details of its 40.500 square meters were chosen with great care. For this project B Light selected various lighting devices to achieve specific luminous effects in different areas of the structure. MAIA X1 DUO and MAIA X2 DUO, projectors with a sober and neat design, had the task of highlighting the vast facades with their grazing light, creating a play of light and dark with the architectural protrusions and recesses, and the rounded shapes of horseshoe-arched windows. Moreover, outdoor projectors MAIA X1 DUO were customized to allow a bi-emission of light upwards and downwards the external façades. In order to further enhance this project, another luminaire with an extremely clean and minimal design was added to the previous ones: OKKIO 55W, an architectural wall luminaire. The interior of the majestic vault, which hosts the comfortable common areas, was highlighted by LINEAR TUBE HP WALL, a linear modular luminaire with a powerful light flux, able to create a wash effect on walls; in this situation, a customized Dali-controlled version of LINEAR TUBE HP WALL was installed. In addition, thanks to the discreet yet efficient presence of INSIDE 60 SQ – a minimal square downlight, plaster ceiling recessed, with a minimal visual impact – common areas could take advantage of a total integration of the lighting device with the surrounding architecture. B Light lighted up also one of the most evocative places of this marvelous hotel: the relaxing indoor pool, characterized by a setting that recalls local architectural motifs. With its perfectly even light distribution, INSERTO MINI CL – a compact, modular and dimmable linear luminaire – was able to enhance every detail of this place devoted to relax.


Intervista Interview

ENTRA NEGLI SCENARI LUMINOSI ENTER LIGHT PERSPECTIVES Abbiamo incontrato Egidio Panzera We met Egidio Panzera

La vostra produzione è molto ampia, dal mobile per ufficio al furniture design, all’illuminazione, fino alla grafica. Avete quindi il polso di varie tipologie di mercato. Come va quello dell’illuminazione del mobile? L’illuminazione all’interno del mobile è oggi indispensabile sia per aspetti tipicamente funzionali che per aspetti estetici. In passato si limitava agli arredi legati alla cucina e al bagno, attualmente si è estesa a tutti i mobili della casa, anzi si tende a caratterizzare lo spazio casa con diversi scenari luminosi che vanno dall’illuminazione “architettonica” all’illuminazione decorativa fino a quella integrata nel mobile. Tutto ciò anche grazie ai nuovi sistemi elettronici e multimediali di controllo della luce in termini di potenza e temperatura di colore. Questi sistemi si relazionano facilmente con la domotica o divengono essi stessi dei piccoli sistemi domotici. I vostri prodotti sono adatti a molti ambienti, dall’ufficio all’albergo, al privato. In quale di questi settori lavorate attualmente con maggiori soddisfazioni? Il mio studio si occupa parallelamente sia di design che architettura e in particolare architettura di interni. La ricerca e il lavoro nel progettare spazi casa innovativi, ci riserva sempre sorprese ed intuizioni che riversiamo nel design di oggetti di arredo, illuminazione e materiali decorativi per l’interior. Ultimamente anche la progettazione di spazi commerciali assorbe cospicue energie creative del mio team multidisciplinare.

Your product range is extensive, from office furniture to furniture design, including lighting and graphics. This means you have an in-depth knowledge of various kinds of markets. How is the furniture lighting market going? Today, lighting in the furniture sector is essential in both functional and aesthetic terms. In the past, it was limited to furnishings for the kitchen and the bathroom, whereas now it has been extended to all house furniture. In fact, the domestic environment often features various kinds of lighting,

Murano, L&S

ranging from “architectural” lighting to decorative lighting, or even built-in lighting for furniture. This is also possible thanks to the new electronic and multimedia lighting control systems in terms of power and colour temperature. These systems can be easily combined with home automation or can even become small domotics systems. Your products are suitable for many different environments, from offices to hotels, but also houses. In which of these sectors do you currently prefer to work in?

My studio simultaneously deals with design and architecture, in particular interior architecture. When researching and planning innovative living environments, there is always room for surprises and intuitions. We apply these to the design of furnishing items, lighting and decorative materials for interiors. Creatively speaking, my multi-disciplinary team has been recently particularly involved in designing commercial areas. www.egidiopanzera.it CC

Ribbon, CAFIM

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PRO DO T T I Questo è… Caos

Tartan, ricca personalità

È la fase primitiva del cosmo prima degli dei, prima di tutto. È il “crack” che esiste tra cielo e terra. Lo scompiglio che alla fine riordina tutto in un bellissimo volume armonico e pieno di energia, il movimento e la luce ... tutto questo è la collezione Caos Arturo Álvarez. Finiture in corda giapponese in cellulosa riciclata pressata. Disponibile in diversi colori : bianco, grigio, rosso, marrone, oro giallo, marrone medio, beige, verde, blu.

Il tartan è l’inconfondibile disegno dei tessuti di lana dei kilt scozzesi e, partendo da questa ispirazione, Ludovica e Roberto Palomba hanno creato insieme a Foscarini un’ulteriore variazione sul tema della lampada in vetro soffiato. Nella lampada a sospensione Tartan, realizzata con la tecnica della soffiatura a bocca all’interno di uno stampo con particolari incisioni, il diffusore si arricchisce di linee e pieghe, generando un gioco grafico fatto di luci ed ombre. L’acidatura della superficie vetrosa offre inoltre una sensazione di morbidezza materica che richiama il tessuto. Ricca di personalità, Tartan diffonde una luminosità calda e soffusa nell’ambiente, filtrata dal vetro opacizzato, e garantisce una buona illuminazione diretta verso il basso.

That is… Caos Is the primitive stage of cosmos before the gods and the basic forces. Is the crack that exists between heaven and earth. Disarray that finally becomes ordered in a harmonic and beautiful volume, full of energy, movement and light… this is the Caos Collection by Arturo Álvarez. Finishes in Japanese cord of recycled pressed cellulose. Available in different colours: white, grey, red, brown, gold yellow, medium brown, beige, green, blue.

www.arturo-alvarez.com CC

Gli splendidi dettagli di Genzano Splendidamente dettagliato per mettere in risalto la straordinaria competenza Schonbek, Genzano è un lampadario dal fascino intramontabile. Ispirato alla città di Genzano, famosa per il tappeto floreale che ogni anno viene allestito in occasione della festività del Corpus Domini, i suoi bracci in metallo fuso sono lavorati in modo da formare sofisticate forme di petali, mentre tra le gocce in cristallo spiccano le silhouette di girasoli. Questo design esclusivo e ispirato ai fiori aggiungerà un tocco di eleganza, sicuramente apprezzato dalle generazioni a venire. Disponibile in dieci opzioni di lampadario e tre versioni a parete.

Tartan is the unmistakeable design characteristic of Scottish woollen kilts that inspirited Ludovica and Roberto Palomba creating with Foscarini this lamp. The Tartan suspension lamp has a blown glass diffuser made using the technique of mouth blowing into a mould with a design engraved in it, enriching it with lines and folds echoing the weave of Scottish cloth and a graphic play of light and shadow. The acid etching technique used on the surface of the glass also produces a sensation of material softness which brings fabric to mind. Materially rich with an attractive personality, Tartan diffuses a warm, suffused light into the environment filtered with mattglass and also ensures good direct lighting in a downwards direction. www.foscarini.com CC

Il design essenziale di Luà Luà di Icone di Luce è una collezione orientabile dal design essenziale: un disco piatto, prodotto in alluminio con spessore di 6 mm, caratterizzato da un profilo smussato lungo tutto il perimetro. La finitura del profilo è disponibile in varianti di colore e di texture: rame, argento e oro che possono essere lucidi o satinati. Un contrasto particolare, che conferisce unicità e raffinatezza, anche nel dettaglio di colore. Le feritoie che troviamo nel corpo luce servono per la dissipazione del calore. La collezione è molto versatile, composta da: lampade a parete, sospensione singola e doppia, da terra e da tavolo. La luminosità è ad alta resa, ottenuta utilizzando led a 220V di ultima generazione che non necessitano di alimentatore.

The essential design of Luà

Beautifully detailed to highlight Schonbek’s capabilities, Genzano is a chandelier for the ages. Inspired by a city in Italy which hosts an annual flower festival, Genzano’s cast arms are crafted into intricate petal shapes, while sunflower silhouettes peer through droplets of crysttal. This floral inspired, exclusive design will add a touch off elegance for generations to come. Available in teen chandeliers and three wall sconce options.

Lua, by Icone di Luce is a directional collection characterized by the essential design: a flat disc, produced in aluminum with thickness of 6 mm, is characterized by a rounded profile along the entire perimeter. The finish profile is available in different colours and texture: copper, silver and gold variants that can be glossy or satin. A unique contrast, which gives uniqueness and refinement, even in the colour detail. The openings inside the structure serving for the dissipation of heat. The collection is very versatile, consisting of: wall lamps, single and double suspension, floor and table lamps. The high yield brightness, is obtained using the latest generation of LED of 220V that do not require power supply.

www.schonbek.com CC

www.iconeluce.com CC

The Genzano’s beautiful details

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Tartan, attractive personality


N E WS iDogi Award

La nuova app Masiero Smart Light

Si è svolta con successo la prima edizione del concorso internazionale iDogi Award, organizzato da I Dogi Group, azienda veneziana leader nella realizzazione su misura di lampadari e tavoli artistici secondo le più antiche tradizioni artigianali, e finalizzato a premiare i progetti, realizzati tra il 2012 e il 2015, capaci di esprimere la lettura più originale di uno stile classico nella decorazione d’interni. Il progetto vincitore è stato Private Residence, Black Palm Beach, USA dello studio newyorkese Fairfax & Sammons. Due le menzioni speciali: al progetto Diplomatic Residence in Saint Petersburg, Russia dello studio newyorkese Stef Albert e al progetto Lotus Hotel in Tehran, Iran dello studio londinese Parisa Design LTD.

Sviluppata da Masiero, azienda leader nel settore delle luci decorative d’alta gamma, la nuova app Masiero Smart Light permette di regolare a distanza accensione e spegnimento, colore, intensità delle luci della propria abitazione, sia con controllo distinto di ogni singola luce, che con gestione sincronizzata di tutti i dispositivi. Questa tecnologia è stata inizialmente sviluppata per Drylight, la collezione di luci decorative da esterni, ma ora questa nuova speciale app Wi-Fi per smartphone e tablet, compatibile con sistemi operativi Android e IOS, è disponibile anche per tutti i lampadari veneziani tradizionali da interno nella versione LED RGB-W. Sia all’interno che all’esterno di qualsiasi spazio, Masiero Smart Light permette, quindi, di creare spettacolari scenari luminosi e “giochi di luci” sempre diversi, grazie ai suoi effetti onda, alternato, scintille, strobo e shift lento.

The Masiero Smart Light brand new application

The first edition of the iDogi Award had been successfully held. The contest, organized by I Dogi Group, the Venice-based company that leads the field in bespoke chandeliers and artistic tables according to the most age-old craft tradition, aims to reward projects realized between 2012 and 2015 that express the most original interpretation of classical style in the world of interior design. The project Private Residence, Black Palm Beach, USA by the New York firm Fairfax & Sammons won the first prize. There were two the honorable mentions: the project of the Diplomatic Residence in Saint Petersburg, Russia, by the New York firm Stef Albert, and the project for the Lotus Hotel in Tehran, Iran, by the London firm Parisa Design Ltd.

Masiero, a leading company in the top-range decorative lighting market, developed the Masiero Smart Light app, that enables the customer to control the on/off and dimming functions in remote, as well as to individually manage or to synchronize the colors and the color scenarios of all the lights in a home. This technology was originally developed for Drylight, the outdoor collection of Venetian style chandeliers. Moreover, this Wi-Fi application for smartphone and tablet that runs on Android and IOS operating systems, is now available for Masiero’s indoor Venetian style chandeliers with RGB-W LED lighting, allowing full control of spectacular colored lighting scenarios inside and outside any location.

www.idogi.com CC

www.masierogroup.com CC

iDogi Award

Master in Lighting Design & Led Technology La Scuola del Design del Politecnico di Milano e POLI.design aprono le iscrizioni alla XIII edizione del Master Universitario in Lighting Design & LED Technology. Il Master, che inizia in ottobre 2016, si propone di formare professionisti in grado di seguire nella sua interezza l’iter progettuale e produttivo dell’illuminazione negli esterni urbani, negli interni (spazi per la vendita), nello spettacolo, per la valorizzazione dei beni culturali e per l’ospitalità, volgendo l’attenzione all’apprendimento dei processi metodologici, agli aspetti di calcolo, simulazione e misura del progetto di illuminazione, in relazione con il mondo produttivo, le innovazioni tecnologiche di settore e agli elementi di sostenibilità e risparmio energetico. Una figura professionale innovativa, con competenze che si inseriscono nelle principali attività di progettazione dell’illuminazione, in grado di operare con successo sia nelle aziende del settore illuminotecnico sia negli studi professionali e nell’ambito degli uffici tecnici della pubblica amministrazione. I Lighting Designer in uscita dal percorso didattico sono professionisti capaci di rispondere ad una reale domanda da parte del mondo produttivo.

Master in Lighting Design & Led Technology The Scuola del Design of the Politecnico in Milano and POLI.design open registration to the 13th edition of the Master in Lighting Design & LED Technology. The aim of the master, that starts in October 2016, is to train professionals capable of following the lighting design process in retail interiors, urban exteriors, entertainment, cultural heritage and hospitality, mastering the productive and technological innovations of the lighting sector. The result of the master didactic program is an innovative professional with skills that fit into the main lighting design activities, therefore he will be able to collaborate with lighting companies, lighting design studios or other different realities that involve the design of light in spaces. The master has a placement of more than 80% of the participants who were able to fit into design firms and leading companies within one year after completion of studies. www.polidesign.net/it/lighting CC www.luce.polimi.it CC

Direttore responsabile / Managing director Paolo Maggioli Redazione / Editorial staff Giacomo Sacchetti (gsacchetti@maggioli.it) Pamela Giazzi (pgiazzi@maggioli.it) Sviluppo Commerciale e promozione Sales and promotion Salvatore Macaluso, Marina Manin, Daniela Zamboni Progetto Grafico e impaginazione / Art director Alice Allegra e Niki Caragiulo Tutti i diritti riservati / All right reserved È vietata la riproduzione, anche parziale, del materiale pubblicato senza autorizzazione dell’Editore. Le opinioni espresse negli articoli appartengono ai singoli autori, dei quali si rispetta la libertà di giudizio, lasciandoli responsabili dei loro scritti. L’autore garantisce la paternità dei contenuti inviati all’Editore manlevando quest’ultimo da ogni eventuale richiesta di risarcimento danni proveniente da terzi che dovessero rivendicare diritti su tali contenuti. No part of this magazine can be reproduced by any means without written authorization from the Publisher. The opinions expressed in articles belong to the individual authors of which respects the freedom of their opinion, leaving them responsible for their writings. The authors guarantee that content sent to the Publisher, represents original work, taking all responsibility in relation to the Publisher, including concerning claims for compensation of damage by any third parties that may be damaged in their protected rights. Direzione amministrazione e diffusione Administration and diffusion Maggioli Spa Divisione Editoria Maggioli Editore è un marchio Maggioli Spa presso c.p.o. Rimini Via Coriano, 58 - 47924 Rimini tel. +39 0541 628111 fax +39 0541 622100

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ph. m. ghilarducci a.d. emiliana martinelli www.martinelliluce.it

LUNAOP

EMILIANA MARTINELLI 2015

13-18.03.2016 | Frankfurt HALL 1.1 | STAND D50


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