GP Magazine giugno 2016

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SOMMARIO GIUGNO 2016 2 GP MAGAZINE


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10 COVER STORY Gabriella Labate Riefoli

62 CINEMA&TEATRO Francesca Ceci

14 LO SAPEVATE CHE Prince

64 CINEMA&TV Federico Riccardo Rossi

18 UNA GIORNATA SPECIALE Viviana Cordella

72 EVENTI New look per i fratelli Rossetti

24 ART&FASHION Walking in New York

75 DIVERTIMENTO Zoomarine

28 FOTOGRAFIA Alex Kroke

76 ASTROLOGIA L’oroscopo di giugno

43 TEMPO LIBERO La canoa fluviale

78 CULTURA&FOOD Gabriella Cinelli

54 ARTE La legalità vista dai bambini 57 LIBRI Mariateresa Fiumanò 3

GP MAGAZINE




EDITORIALE

L’amore per gli animali è l’amore per il Mondo di

NUMErO 178 • GIUGNO 2016

AlessAndro Cerreoni

Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 421/2000 - del 6 Ottobre 2000 DIrETTOrE EDITOrIALE E rESPONSABILE Alessandro Cerreoni - a.cerreoni@gpmagazine.it rEDAZIONE Via V. Pacifici, 20 00019 Tivoli (Roma) Tel. 327.1757148 e-mail: redazione@gpmagazine.it IMPAGINAZIONE E GrAFICA GP Spot

“La pietà non va confusa neppure con la compassione che proviamo per gli animali che vivono con noi; accade, infatti, che a volte si provi questo sentimento verso gli animali, e si rimanga indifferenti davanti alle sofferenze dei fratelli. Quante volte vediamo gente tanto attaccata ai gatti, ai cani, e poi lasciano senza aiutare il vicino, la vicina che ha bisogno… Così non va”. Le parole espresse qualche settimana fa da Papa Francesco hanno fatto discutere. Una discussione che, a causa dei soliti “estremisti” stupidi, che evidentemente non conoscono il valore delle parole, hanno avuto il potere di dividere. Si è creato il solito scontro tra due schieramenti: gli amanti degli animali e gli indifferenti verso gli amici a quattro zampe. Questi ultimi non hanno perso tempo per pontificare e puntare l'indice contro gli altri: “pensate solo ai vostri cani e gatti e poi non date aiuto al poverello sotto casa”. Più o meno il concetto è stato questo. Loro, i non amanti degli animali, si sono sentiti sollevati, come se la solidarietà e la compassione non li riguardasse più. Si sono sentiti come sdoganati dall'aiutare il prossimo. Hanno utilizzato le parole del Papa a proprio piacimento, per scrollarsi di dosso questo obbligo morale di dare sostegno ai più bisognosi e deviarlo completamente su chi ama i cani e i gatti. Perché loro invece di perdere tempo ad amare un essere peloso dovrebbero pensare di più alle persone in difficoltà. Si è letto di tutto sui social. Forse il Santo Padre, prevedendo la banalità delle persone, avrebbe dovuto “modificare” un tantino le parole usate per far sì che non si creassero equivoci e divisioni. L'uomo non aspetta altro. il discorso non è che chi ama gli animali non provi lo stesso sentimento verso gli individui sofferenti. Anzi, forse è più compassionevole proprio perché ha una sensibilità maggiore. Chi ha amore, ce l'ha verso tutti, persone e animali. Senza distinzioni. il problema sono quelli che non hanno sentimenti di alcun tipo, che vivono nell'aridità della propria anima, in maniera egoista e cinica. E' anche vero che, a volte, l'amore sfocia nel fanatismo e questo diventa ancora più dannoso. Fanatici per un animale e fanatici per un figlio. Come quella bambina a cui i genitori hanno organizzato una comunione principesca con tanto di carrozza e cavalli. Ecco, a queste persone bisognerebbe dire: non siate fanatici ed eccessivi, siate umili e pensate di più ai bisognosi. Tutti. Uomini e animali.

HANNO COLLABOrATO Alessia Bimonte, Silvia Giansanti, Marisa Iacopino, Paolo Paolacci, Camilla Rubin, Adriana Soares Luca Leurini e Manuela Salvetti (responsabili rubrica make up) SPECIAL THANKS Stefano Ghionni, Roberto Ruggiero EDITOrE PUNTO A CAPO Srl PUBBLICITA’ Info spazi e costi: adv@puntoacapo.org Claudio Testi - c.testi@gpmagazine.it Gionata A. Mattioli - g.mattioli@gpmagazine.it STAMPA Fotolito Moggio - Strada Galli 5 Villa Adriana (Roma) info 0774.381922 - 0774.382426 - Fax 0774.509504 fotolitomoggio@fotolitomoggio.it Chiuso in redazione il 26/05/2016 Copie distribuite: 20.000

GP Magazine E SU I ANCH GUITEC

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O FACEBO

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Nessuna parte di “GP Magazine” puo’ essere riprodotta. “GP Magazine” è un mensile a distribuzione gratuita a servizio dei lettori. Salvo accordi scritti le collaborazioni sono da intendersi a titolo gratuito. Il materiale scritto e fotografico non verrà restituito salvo specifica richiesta scritta. I banner pubblicitari degli inserzionisti, da noi realizzati, sono di nostra proprietà ; qualsiasi utilizzazione, anche parziale, al di fuori di “GP Magazine”, se non autorizzata, sarà perseguita ai termini di legge.

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NEWS & CURIOSITY A CURA di CAmillA rubin

Hong Kong: l’ultima moda è il formaggio arcobaleno - Hong Kong: the latest fashion is the rainbow cheese

il “sandwich arcobaleno” è composto da due fette di pane tostato e quattro tipi di formaggio, aggiunti di aromatizzanti e coloranti, che danno così un effetto multicolore che pare molto apprezzato da chi lo ha provato. in particolare, il colore sarebbe principalmente ottenuto mescolando i formaggi a lavanda (per il blu), basilico (per il verde), pomodoro (per il rosso), mentre il giallo è ottenuto grazie al naturale colore del formaggio. L’insolito toast è diventato famoso dopo che un utente instagram ne ha postato la foto sul social network, accompagnandolo dal una recensione del sapore, che ha conquistato fan diventando virale in tutto il mondo. il sapore, spiega chi l’ha provato sarebbe buono (con lavanda e pomodoro che si lasciano solo intuire, mentre il basilico si sentirebbe di più) anche se non può essere considerato qualcosa di straordinario: un panino nella media, insomma, ma molto fotogenico. •The "sandwich rainbow" consists of two slices of toast and four kinds of cheese, add flavoring and coloring agents, which give it a multicolored effect that seems very much appreciated by those who have tried it. In particular, the color would be mainly obtained by mixing the cheese to lavender (for blue), basil (for green) , tomato ( for red ) , while the yellow is obtained thanks to the natural color of the cheese. The unusual toast became famous after he posted an instagram user nor the photos on the social network , accompanied by a review of the flavor , which has won fans becoming viral all over the world. The flavor , says people who tested it would be good (with lavender and tomatoes that are left only to guess, while the basil would feel more) even if it can not be considered something extraordinary: a sandwich in the media, in short, but very photogenic.

Svezia: inventata la bici per non bagnarsi

- Sweden: Invented the bike not to get wet il designer svedese Mikael Kjellman è un grande appassionato di bicicletta, ma se in Svezia la cultura locale incoraggia gli utilizzatori di bici, il meteo spesso non aiuta. Ed è così che Kjellman ha deciso di creare una bici a quattro ruote, con una “carrozzeria” di tessuto, che permette di rimanere all’asciutto in qualunque condizione del tempo. PodRide non è azionato solo dalla forza delle gambe, ma funziona in modo più simile ad una bicicletta elettrica, però con numerosi vantaggi rispetto ad una tradizionale bicicletta elettrica: la carrozzeria, appunto, ma anche il parabrezza riscaldato, il sedile morbido, ruote maggiorate per strade innevate, ma anche luci più efficaci. Kjellman è talmente convinto della bontà della sua invenzione che ha deciso di mettere in commercio il suo insolito mezzo, ed ha lanciato una campagna di crowdfunding sul sito indiegogo, superando l’obiettivo di 30.000 dollari necessari per la messa in produzione: il PodRide dovrebbe quindi arrivare sul mercato a breve, e Kjellman spiega che se riuscirà a raggiungere i 100.000 dollari di contributi realizzerà delle versioni assemblabili (un po’ in stile iKEA), in modo da poter semplificare la distribuzione del mezzo in tutto il mondo.

•The Swedish designer Mikael Kjellman is a big bicycle enthusiast, but if in Sweden the local culture encourages bike users, the weather often does not help. And so Kjellman has decided to create a four-wheel bicycle with a fabric "body", which allows you to stay dry in any weather condition. PodRide is not operated only by the force of the legs, but it works in a manner more similar to an electric bicycle, but with several advantages compared to a conventional electric bicycle: the body, precisely, but also the heated windscreen, the soft seat, larger wheels for snow-covered streets, but also more efficient lights. Kjellman is so convinced of the goodness of his invention that he decided to market his unusual medium, and has launched a crowdfunding campaign on indiegogo site, surpassing the goal of $ 30,000 needed to bring into production: the PodRide should therefore arrive on the market soon, and Kjellman says that if he can reach $ 100,000 in contributions will carry the assembled versions (some in IKEA style), so you can simplify deployment of the medium around the world.

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California: cieco, riesce ad essere ingaggiato da una squadra di football

- California: blind, is able to be employed by a football team Jake Olson è riuscito a realizzare il sogno di essere ingaggiato da una squadra di football americano. Niente di che direbbe chiunque, se non fosse per un particolare, Olson è completamente cieco. A soli otto mesi, a Jake è stato diagnosticato un tumore all’occhio sinistro, un retinoblastoma: per evitare che potesse propagarsi al cervello i medici hanno dovuto asportare l’occhio e a 12 anni, hanno dovuto rimuovere anche l’occhio destro. da grande fan dei Trojan, la squadra di football della University of Southern California, prima di sottoporsi all’operazione che lo avrebbe reso cieco a vita, Jake ha chiesto di vedere le loro partite e anche di partecipare ad un allenamento la sera prima dell’intervento. La sua passione è stata ovviamente notata, e da lì a poco è diventato di fatto una sorta di mascotte della squadra, una volta cresciuto, ha cercato di capire come poter essere coinvolto maggiormente nel football americano, e si è reso conto che poteva pur sempre giocare come long snapper (il ruolo dove il giocatore che tiene il pallone in mano appoggiato a terra, fa partire l’azione consegnando la palla nelle mani del quarterback). “È una posizione costante, dove devi lanciare alla stessa distanza ad ogni tiro. E le meccaniche sono semplici, ma contano molto le sensazioni”. Così Jake si è presentato dall’allenatore della squadra della scuola: all’inizio, però, non è stato preso molto sul serio. L’allenatore gli ha risposto di tornare all’inizio della stagione successiva, poco convinto che potesse essere in grado di entrare in campo. Però Jake non si è lasciato scoraggiare, ed ha usato il tempo in più per allenarsi. Uno degli altri allenatori lo ha notato, e ha iniziato ad aiutarlo allenandolo tutti i giorni per tutta l’estate, e alla fine tutto il gruppo di allenatori si è convinto a scendere in campo. Una volta iscritto alla University of Southern California, ha chiesto di entrare nella squadra di football. dopo i provini, è stato selezionato, riuscendo quindi a scendere in campo con i Trojan non come fan o come mascotte, ma come giocatore a tutti gli effetti! •Jake Olson was able to realize the dream of being hired by a football team. Nothing that anyone would say, if it were not for a particular Olson is completely blind. In just eight months, Jake was diagnosed with a tumor in the left eye, a retinoblastoma: to avoid that it could spread to the brain doctors had to remove the eye and at age 12, also had to remove his right eye. From the great Trojan fans, the football team of the University of Southern California, before undergoing the operation that would make him blind for life, Jake asked to see their matches and even to participate in a workout in the evening before ' intervention. His passion was obviously noticed, and shortly thereafter became in fact a kind of mascot of the team, when he grew up, he tried to figure out how to be more involved in American football, and he realized that he could still play as long snapper (the role where the player holding the ball in his hand resting on the ground, starts the action by delivering the ball into the hands of the quarterback). "It's a constant position, where you have to run the same distance to every shot. And the mechanics are simple, but the feelings count for much". So Jake was presented by the coach of the school team: at the beginning, however, was not taken very seriously. The coach answered him to return to the beginning of the following season, unconvinced that it could be able to enter the field. But Jake did not let himself be discouraged, and he used the extra time to train. One of the other coaches noticed him, and began training him to help him every day throughout the summer, and in the end the whole group of coaches was persuaded to take the field. Once enrolled at the University of Southern California, he has asked to join the football team. After the auditions, he was selected could then take the field with the Trojans not as a fan or as a mascot, but as a player in all respects!

Stati Uniti: masticare chewing-gum per dimenticare pensieri musicali - US: Chewing-gum to forget musical thoughts A volte capita di avere una canzone in testa che rimane là e sembra risuonare continuamente. Non è detto peraltro che sia sempre una canzone che piace per cui potrebbe tornare utile la scoperta di un gruppo di ricercatori, che la gomma da masticare aiuta a ridurre “i pensieri musicali indesiderati”. i ricercatori hanno riscontrato che masticare chewinggum interferisce con i “pensieri musicali” involontari ma anche volontari. il risultato non era inatteso, perché altri studi hanno verificato che masticare gomma interferisce con diversi processi volontari quali la memoria “verbale”, l’interpretazione di suoni ambigui, e il riconoscimento di melodie familiari, ma non era previsto dalle teorie sulla “soppressione della memoria” che invece hanno evidenziato come la memorizzazione sia invece influenzata dall’esecuzione di più compiti complessi in contemporanea.

•Sometimes it happens a song in your head that stays there and seems to resonate continuously. It is not said, however, that it is always a song like that might come in handy the discovery of a group of researchers that chewing gum helps reduce "unwanted musical thoughts". The researchers found that chewing gum interferes with "musical thoughts" involuntary but also volunteers. The result was not unexpected, because other studies have found that chewing gum interferes with various voluntary processes such as "verbal" memory, the interpretation of ambiguous sounds and recognizing familiar tunes, but was not expected by the theories about the "suppression of memory" which instead showed that the storage is rather influenced by the execution of more complex tasks simultaneously.

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COVER STORY

© Le fo to di Gabrie ll a Labate so no di Barbara Le dda

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GABrIELLA LABATE rIEFOLI E’ uscito in libreria “La gonna bruciata”, il primo coinvolgente r omanz o di Gabriella Labate Riefoli, splendida showgirl, attrice e autrice, nonché moglie di Raf. Tanti gli appuntamenti in programma per la presentaz ione del libr o di

silviA GiAnsAnti

dobbiamo dire grazie ad una bellissima e assortita coppia che da molti anni ci regala momenti di spettacolo, di poesia e di canzoni. C’è da precisare che mai Gabriella Labate avrebbe sognato di sposare Raf e con lui di costruire con amore una vera famiglia. Addirittura ricorda che quando lo incrociava nei corridoi degli studi televisivi, lui le ispirava solo antipatia. E invece di recente hanno festeggiato i venti anni di matrimonio. il bello della vita è anche questo. La nostra attenzione va a Gabriella che, dopo svariate esperienze nel campo televisivo e teatrale, ha appena pubblicato il suo primo romanzo, “La gonna bruciata”. Passione e desiderio di rivalsa animano la trama del libro con una protagonista messa a dura prova dalla propria esistenza. Questo non le impedirà di raggiungere la serenità e di cercare l’amore, un ideale più forte delle sofferenze e delle ingiustizie subite. in copertina spicca il dipinto di sua figlia Bianca Riefoli. Gabriella, noto che ultimamente ti presenti aggiungendo il cognome di tuo marito. Perché questa scelta? “Mi piaceva molto quando ero bambina sentire che mia madre aggiungeva il cognome di mio padre al suo. E’ una di quelle tradizioni che è andata persa”. Cosa hai fatto in questi ultimi anni prima di questo romanzo? “Sono stata ferma per problemi personali di salute, sono 11 GP MAGAZINE


COVER STORY andata avanti e indietro tra Roma e Miami e ho ricominciato a fare teatro sempre con Pier Francesco Pingitore. Adesso eccomi con questo libro che ha avuto un riscontro immediato che non mi aspettavo”. teatro o televisione? “Teatro, non ci sono dubbi”. sei al primo romanzo, da dove nasce l’esigenza di scriverlo? “Per prima cosa c’è stata la passione per la scrittura a muovere il tutto e poi ci tengo a sottolineare che, in realtà, questo è il secondo romanzo che ho scritto. il primo è ancora nel cassetto ed è di tutt’altra storia e ambientazione e, mentre lo stavo finendo, mi è venuta voglia di scrivere quest’altro. Si tratta di un diario di una bambina e la spinta mi è venuta ascoltando una notizia a Miami riguardante un episodio di violenza su minori che mi ha colpito molto. Ho subito sentito miei i personaggi del libro”. Quale parte ti ha appassionato di più scrivere? “La scoperta di Sara dell’intimo segreto di Miki. Mi ha appassionato scrivere l’amore che c’è, al di là di ogni preconcetto e di ogni dolore”. Cosa c’è in comune tra te e la protagonista sara? “Ci sono puri sentimenti anche se non condivisi come storia, perché la mia adolescenza è stata felice in una famiglia serena. impera l’amore e c’è anche il sentimento della perdita di qualcuno che si ama e che non avevi messo in conto”. Che tipo di messaggio hai intenzione di far arrivare ai lettori? “Rileggendolo, a me ha dato forti dolori, ma scavando si può trovare un insegnamento che aiuta a guardare le cose da un’angolazione diversa e carpire qualcosa di positivo anche in ciò che ha provocato sofferenza. inoltre, c’è un messaggio di amore come sentimento totale senza limiti che ognuno deve vivere nella maniera più appropriata”. Quanto tempo hai impiegato per scriverlo? “L’ho scritto senza l’intento di pubblicarlo e quindi

quando ne avevo voglia e desiderio di evasione. Quando sono arrivata al quarto capitolo ho deciso di farlo leggere a Pier Francesco Pingitore, famoso regista con il quale ho lavorato tanti anni, il quale mi ha spronata a continuare e a pubblicarlo. Lui è stato il primo lettore ma anche una persona determinante nella mia carriera artistica in tutto e per tutto in questo caso”. A proposito del padre violento che compare nel libro, come potrebbe essere una tua reazione nel caso ti trovassi davanti una figura maschile così bruta? “Cerco di pensare e immedesimarmi in quel momento, provando a capire cosa possa provare una persona. E’ molto difficile quando si è dentro, ma io denuncerei e scapperei a gambe levate. La violenza di un uomo di qualsiasi forma, non si può giustificare in nessun modo”. Che ne pensa del libro tuo marito? “E’ fiero di me”. visto che la fase della tua gioventù è stata felice, qual è il ricordo indimenticabile di quel periodo? “Le gite fuori porta con la mia numerosa famiglia. Ricordo ancora quando con la massima libertà si entrava tutti insieme a piedi nudi nel ruscello. E poi l’odore buono di cucina di mamma. i miei ricordi d’infanzia sono molto semplici e genuini”. Che genere di libri ti piace possedere nella libreria personale? “Passo da un genere all’altro senza problemi, come nella musica. Leggo dagli autori indiani sconosciuti alla Mazzantini. Amo spaziare e quando voglio ridere prendo in mano un libro di Corrado Guzzanti”. A proposito di musica, qual è la canzone che ti fa più emozionare di raf e perché? “Ce ne sono diverse, ma due in assoluto, che sono ‘Little Girl’, scritta per Bianca, e ‘iperbole’, scritta per Samuele. i nostri figli. Le ho viste nascere di notte. in qualche sua canzone esiste un riferimento che però sappiamo solo io e lui e questo è molto bello”. 12

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Chi è Gabriella Labate Riefoli Gabriella labate è nata a roma il 14 ottobre sotto il segno della bilancia con ascendente toro. Caratterialmente è socievole e simpatica. tifa da sempre per la roma, adora la lasagna della mamma e la sua passione è la scrittura. in italia le piace vivere in più posti, specie a napoli, Catania e milano. il suo anno fortunato rimane il 1989, quando ha incontrato raf e naturalmente anche il ’96 e il 2000, quando sono nati i figli bianca e samuele. Al momento non possiede animali domestici, di recente è venuto a mancare il bulldog francese che nove anni fa renato Zero aveva regalato ai suoi figli. Gabriella ha debuttato nel 1987 nel mondo dello spettacolo con la compagnia del bagaglino, sotto la direzione di Pier Francesco Pingitore, con il quale ha intrapreso un lungo percorso lavorativo in molte commedie teatrali e show televisivi di successo. dalla striscia quotidiana su Canale 5 “il tg delle vacanze” alla prima edizione di “scherzi a parte”, per poi passare a sky in veste di giurato nel talent show “Celebrity”, per approdare anche sul grande schermo. si ricordano “s.P.Q.r. 2000 e mezzo anni fa”, “il ritorno del monnezza” e “vita da paparazzo”. Ha aperto una scuola di danza ed è anche direttore artistico di eventi teatrali, tour musicali e programmi televisivi. Collabora con raf in qualità di coautrice e direttore artistico.

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LO SAPEVATE CHE

PrINCE, THE LEGEND La sua scomparsa ha lasciato attoniti milioni e milioni di fans in tutto il mondo. Era soprannominato “il folletto di Minneapolis”. La sua è stata una vita vissuta intensamente e spiccano numer ose love stor y con bellissime donne, tra cui Kim Basinger e Sheena Easton di

CAmillA rubin

Lo sapevate che... Prince Rogers Nelson, noto con il nome d'arte di Prince (Minneapolis, 7 giugno 1958 – Chanhassen, 21 aprile 2016), è stato un cantautore, polistrumentista, compositore, produttore discografico, attore, regista e sceneggiatore statunitense, popolare soprattutto negli anni ottanta e novanta. Lo sapevate che... il nome Prince deriva dal nome della band dove il padre suonava, ovvero i "Prince Rogers Trio". Lo sapevate che... il biglietto del primo concerto di Prince con la sua band, era il 5 gennaio 1979. il concerto si tenne al Capri Theater di Minneapolis. Lo sapevate che... Nel 1978 la Warner Bros lo rende il più giovane produttore discografico: infatti Prince si chiude in sala di incisione e pochi mesi dopo ne esce con il suo primo album prodotto, scritto, suonato ed interpretato da lui stesso, dal titolo For You. Nella realtà delle cose Prince viene affiancato da un produttore esecutivo, Tommy Vicari della stessa Warner Bros., che intende così controllare il proprio investimento. Lo sapevate che... Solo con il primo album For You, Prince uti-

lizza completamente il budget di 180.000 dollari, che la Warner Bros. gli mette a disposizione, anche se in origine destinato alla pubblicazione di tre album Lo sapevate che... Nel 1980, Prince ha usato il nome d'arte, Joey Coco. dal 1981 al 1984, Jamie Starr and The Starr Company. Nel 1984, Alexander Nevermind. Nel 1986, Christopher. Lo sapevate che... Nel 1986 ricevette, per la sua interpretazione e direzione del film Under the Cherry Moon, i Razzie Awards come peggiore interpretazione, peggiore regia e peggior canzone originale dell'anno. Lo sapevate che... Freddie Mercury era un suo grande fan, come racconta Peter Freestone (assistente personale di Freddie) nel suo libro biografico sul frontman dei Queen. Lo sapevate che... È il cantante preferito di Narancia Ghirga, personaggio della quinta serie de Le bizzarre avventure di JoJo, ovvero Vento Aureo. Lo sapevate che... Era un grande tifoso dei Minnesota Vikings, ai quali ha dedicato la canzone “Purple and gold”.

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Lo sapevate che... Prince era alto appena 158 cm, per questo è soprannominato il "folletto di Minneapolis". Lo sapevate che... Ha partecipato ad un episodio della serie TV “New Girl”, nella parte di se stesso (Stagione 3 episodio 14). Lo sapevate che... Nel 2006 è stato denunciato dal suo padrone di casa, il cestista degli Utah Jazz Carlos Boozer perché il folletto di Minneapolis ha dipinto tutte le pareti delle stanze della villa di strisce color porpora. Oltre a questo il cantante ha anche dipinto il suo simbolo e il titolo del suo album 3121 un po' ovunque. Lo sapevate che... L’album che lo ha trasformato in una star mondiale è Purple Rain, uscito nel 1984. Prince è stato il secondo artista, dopo i Beatles, a occupare il primo posto in tre classifiche differenti, nello stesso periodo: il primo posto lo ha ottenuto per il singolo, l’album e il film omonimo, per cui aveva scritto la colonna sonora che gli aveva fatto conquistare un premio Oscar. Lo sapevate che... Tra i suoi brani più famosi, oltre a “Purple Rain”, ci sono anche “Raspberry Beret”, “The Revolution”, “Around the world in a day”, “Batdance” (colonna sonora di Batman). Sua, inoltre, è anche “Nothing compares to you”, cantata e resa famosa da Sinead O’Connor ma scritta da lui. Lo sapevate che... Tanti i premi, tra cui sette Grammy Awards, un Golden Globe, un Oscar. Lo sapevate che... Miles davis, il mito del jazz nato nel 1926, è stato uno dei suoi fan più fedeli e lo aveva paragonato a duke Ellington. i due artisti hanno firmato diverse collaborazioni. Lo sapevate che... Nella vita amorosa di Prince ci sono state due mogli: Mayte Garcia dal 1996 al 2000 e Manuela Testolini dal 2001 al 2006. Lo sapevate che... L’ultimo disco di Prince è uscito nel dicembre 2015 e si intitola “Hit n Run Phase Two”. L’album ha seguito “Hit n Run Phase One”, uscito pochi mesi prima, a settembre dello stesso anno. Lo sapevate che... Prince, da convinto animalista qual era, aveva scelto di diventare vegano già dal 1990, prima che questo orientamento etico divenisse “di moda”. Nel 2006 era stato addirittura

eletto dalla Peta il vegano più sexy del mondo, e nella premiazione pronunciò un discorso nel quale dichiarò che “la compassione è una parola che diventa azione senza confini. Sarà necessario creare una giornata nazionale per i diritti degli animali, lo faremo quando tutti i macelli verranno chiusi”. inoltre in una canzone del 1998 – Animal Kingdom – trattava a modo suo l’argomento. Lo sapevate che... il cantante aveva abbracciato la fede dei Testimoni di Geova nel 2001, dopo un lungo dibattito durato due anni con l’amico musicista Larry Graham, facente parte del culto. Prince ha poi dichiarato di non considerare la scelta una conversione ma un momento di consapevolezza, usando come termine di paragone Neo di Matrix. Lo sapevate che... Per gruppo delle Bangles scrisse la hit “Manic monday”, ancora oggi uno dei singoli più famosi al mondo. Lo sapevate che... Prince disegnò la giacca che Madonna indossò al Live Aid negli anni 80? E con essa ne disegnò altre mai utilizzate che sono racchiuse in un libro. Lo sapevate che... Quando un fan ha cercato di dare Prince un cappotto di pelle durante un concerto a Washington, ha fatto obiezione, dicendo: "Si prega di non uccidere una mucca cosi' posso indossare un cappotto". Lo sapevate che... Le sue love story fanno parte del mito. dopo Vanity, Apollonia, Kim Basinger (conosciuta ai tempi della colonna sonora di Batman), Sheena Easton, Mayte Garcia (da cui ha avuto un figlio nel 1996: ma il piccolo morì pochi giorni dopo), Prince aveva sposato l’italo canadese Manuela Testotini, ma i due hanno poi divorziato. Lo sapevate che... Odiava essere ripreso durante i concerti. Nel 2014 gennaio ha citato in giudizio 22 fan per aver caricato le riprese di un suo live su YouTube. Lo sapevate che... Prima di essere famoso era talmente povero da non potersi permettere di mangiare: girovagava fuori dal Mcdonald della sua città natale solo per sentire l’odore del cibo.

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FASHION

VIVIANA COrDELLA E’ con la bellissima Vi viana che continuiamo la nostra avventura: la numer o tr entanove. Noi di GP Magaz ine insieme ad Adriana Soar es, fotografa ed artista, abbiamo ideato un fashion contest che si ri volge ai ragazz i della porta accanto. Or ganizz iamo per loro un ser viz io fotografico speciale di moda di

AdriAnA soAres

Viviana Cordella, pugliese, nata a Mesagne, vive a Brindisi. dopo aver partecipato come concorrente a “Ciao darwin”, inquadrata spesso con molti primi piani, il suo viso, bello, sorridente e scanzonato, ha fatto esplodere il web con migliaia e migliaia di like e di richieste di provini televisivi e cinematografici. Viviana è un’ex ginnasta di livello agonistico ma il ballo è la sua vera passione, tanto che ha ballato come animatrice e conduttrice nelle più grandi discoteche del sud oltre ad aver recitato in alcuni video di notissimi cantanti. Ed ora è pronta per il grande salto nel mondo dello spettacolo, quello con la “S” maiuscola. Ma vediamo di conoscere un po meglio questa giovane emergente. viviana tu hai molta grinta e voglia di arrivare, perché? “Credo sia per una sorta di rivincita personale, ho fatto molti sacrifici, ho portato il busto, gli occhiali, l’apparecchio ai denti, ho ballato notti su notti nei locali fino allo sfinimento. Tutto questo l'ho fatto per costruirmi l’immagine di una ragazza forte, nuova, che crede di potercela fare. E poi fin da piccola ho avuto la passione per la tv, per le foto; mi piace poter esprimere il mio talento di show girl o attrice davanti alla grande platea”. Quindi sei una ragazza ottimista. “Sì, ottimista e molto positiva. Arriverà anche per me un’occasione e mi sto impegnando per avere la possibilità di poter esprimere il mio talento. Ci credo”.

Photo e retouc h: Adriana Soar es Model: Viviana Cordella Hair e Make up: Nuala Oliveira by Makeup Academy e assistente Elenilce Abreu 18

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Una giornata speciale

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FASHION Che tipo di ragazza sei? “Una gran golosa, mi piace lo zucchero, mi dà gioia. Abitualmente mi vesto con abiti sportivi ma che abbino sempre a qualcosa di elegante. Mi piacciono i gioielli, che sono il contorno del mio abbigliamento”. viviana, mare o montagna? “Ovviamente sono nata al mare, mi piace quando viene l'estate e porta il suo ritmo e la sua allegria, però a volte, se devo riflettere, mi rifugio in montagna tra l'odore della legna bruciata e quella dei camini. Mi ricordano l'infanzia”. il colore che preferisci? “Assolutamente il rosa. La vita io la vedo rosa”. segno zodiacale? “Acquario e mi riconosco in tutte le sue caratteristiche”. Cosa vuoi fare da grande? (ride) “Tante cose ma innanzitutto diventare una popolare show girl, e poi avere un giorno anche una famiglia. Vorrei una bimba”. Parlami della giornata passata assieme, durante il servizio fotografico. “È stata una bellissima emozione essere fotografata da Adriana Soares, grande modella, fotografa, pittrice e soprattutto un donna che arriva al cuore e dotata di dolcezza, simpatia e gioia esplosiva innata. Si vede il suo lato materno meraviglioso, nel suo essere attenta in tutto con me a livello umano durante gli scatti. Una dei pochi fotografi che è riuscita a far vedere un lato di me che nessuno è abituato a vedere e forse neanche io. Sono riuscita a vedermi elegante, sexy e sensuale pur vestita o scoperta nel modo giusto e soprattutto sentirmi e vedermi donna e bambina nello stesso tempo”. un’ultima domanda, sei credente? “Sì, sono molto credente. Non avrebbe senso la mia vita se non credessi”. 20 GP MAGAZINE


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ART&FASHION

SOHO

WALKING IN NEW YOrK

Creative Luca Leurini

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LITTLE ITALY

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ART&FASHION

LITTLE ITALY

GRAND CENTRAL 26 GP MAGAZINE


GRAND CENTRAL

TIME SQUARE

Photographer : Alex Kr oke Model: Kr y stin a_Marie Makeu p Ar tist: Lu ma Style Gr oup Hair Sty list: sebastianohair dr esser

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FOTOGRAFIA www.alexk.com

ALEX KrOKE La sua car riera di fotografo è par tita a 18 anni fr equentando l’Istituto Eur opeo di Design a Cagliari. Nel 1990 si è trasf erito a Berlino, per ar ri var e nel 2000 a New York dove ha aperto uno studio di

luCA leurini

L’ho intervistato sul treno in partenza da New York e diretto al New Jersey. Alex raccontami come hai iniziato la tua carriera. “A 18 anni mi sono iscritto all’istituto di design Europeo di Cagliari per una durata di tre anni e successivamente sono stato l’assistente del mio insegnante. Lui era una persona molto rigida, di origine svizzera, che mi ha insegnato il mestiere e la disciplina che occorre per riuscire”. dopo questa formazione, come è progredito il tuo lavoro? “Mi sono trasferito nel 1990 a Berlino dove sono stato sei anni. Ho lavorato al Teatro dell’Opera, dove mi occupavo principalmente di cantanti lirici, ma anche di altro. Era un lavoro molto stressante perché ero impegnato sia di giorno che di notte, ma li è stata la mia vera formazione. infatti ho potuto sviluppare diverse tecniche di ritratti, still life e paesaggi. Ho sempre lavorato a tutto campo senza essere catalogato mai in uno stile, ma in tanti diversi”. Come sei arrivato a new York e perché sei rimasto così a lungo? “Sono arrivato a New York nel 2000 e mi sono innamorato di questa città da subito. Ero venuto solo per una vacanza e poi ho aperto il mio primo studio sulla 29 Street dove ho iniziato a fare still life e altre cose, ma preferivo il contatto con le persone quindi mi sono orientato a fare beauty, ritratti, paesaggi, pubblicità, ecc.”. nel 2001 quando caddero le torri Gemelle ti trovavi a new York? Cosa ricordi di quei giorni successivi alla tragedia e soprattutto hai una foto che rappresenta quel drammatico evento? “No, non ho una foto in particolare. in quella settimana fortunatamente ero fuori New York per lavoro, ma nei giorni succes-

sivi quando sono tornato. Mi ha colpito lo spirito degli americani, la voglia di ricominciare già da subito, di essere tutti uniti insieme e lottare contro questa ingiustizia”. Quali sono i lavori a cui sei più legato e perché? “Ho lavorato per tantissimi anni alla Fox, Cbs e Cnn e tanti altri canali di informazione e intrattenimento. Ho ritratto tantissimi conduttori di informazione e di talk mattutini e pomeridiani, ma la foto che mi è rimasta impressa è un ritratto, di un capo di stato pachistano che era venuto a New York per una conferenza e sono stato l’unico a farlo. Ricordo, in particolare, l’emozione e la carica di adrenalina non indifferente provata, mentre venivo portato in un posto segreto dai servizi speciali per fare le foto”. dopo tante foto e tante avventure lavorative in europa e in America, hai mai pensato di raccogliere tutto in un libro? “No, un libro non mi interessa, perché penso che instagram in questo momento, per come l’ho impostato io, possa sostituirlo degnamente. infatti ho raccolto tutte le foto più importanti, dalla raccolta dei paesaggi, l’ archittettura e i ritratti fatti in tutti questi anni”. Hai fotografato tantissime persone, ma ora hai iniziato una nuova avventura, ce la puoi raccontare? !da diverso tempo ho iniziato a creare dei video utilizzando tecnologie sempre più avanzate con l’aiuto del mio amico fotografo Gianluca Vassallo, anche lui appassionato di video. insieme abbiamo prodotto e creato diversi video sia pubblicitari che di presentazione. Ne abbiamo realizzzati diversi e alcuni ci sono stati commissionati”. Per vedere i video: vimeo.com/82452728 vimeo.com/156868727/2d9daba4db

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BON TON 2.0

I BAMBINI Dalla tavola all’igiene, dalle feste al rapporto con gli insegnanti: tutto quello che c’è da saper e riguardo la cor retta educaz ione dei minori. Il tutto parte dal buon esempio dei genitori di

AdriAnA soAres

A tavola dovranno mantenere un comportamento perfetto che dovrà partire prima di tutto dal buon esempio dei più grandi. Potranno partecipare alla discussione senza interrompere i grandi, senza inutili capricci e senza bisticciare tra loro. Per quanto riguarda l’igiene, verrà insegnato loro ad essere sempre puliti ed in perfetto ordine, soprattutto in presenza di ospiti e quando ci si presenta a tavola. le feste dei bambini si svolgono tra le quattro del pomeriggio e le sette. Si serve una sostanziosa merenda a base di bevande calde o fredde, in relazione alla stagione, vari dessert e, se si festeggia un compleanno, torta augurale. Se si vuole si può spostare la merenda verso il finire della festa e servire dei piccoli panini o delle tartine salate avvisando i genitori che si regoleranno di conseguenza per la cena. Gli inviti vengono fatti, per telefono, da mamma a mamma in modo tale che la famiglia dell’invitato possa subito risalire alla famiglia di chi festeggia e decidere di conseguenza se intende o meno mandare il figlio. inoltre, gli inviti

Adriana S oare s n as ce come mo de ll a pe r i più g randi s tilis ti, s i af f er ma g raz ie all a pr oduz ione di u n impone nte l avoro fo tografico, moda e ar te. Realizza ope re fo to pitt oriche che vincono pre mi in ter n az ion al i e di cui al cune so no es pos te in pe rmanen za in dive rsi mus ei. Espert a di Bon Ton e, graz ie a q ues to su o particol ariss imo itine rario artis tico e pro fe ss ionale, f onda la scuol a di po rtament o che p ort a og g i il s uo nome.

fatti in questo modo permettono maggiore chiarezza e conoscenza diretta del numero di presenti da parte della mamma del festeggiato. Potranno essere anche utilizzati dei bigliettini d’invito che arrecheranno il nome del bambino che festeggia e e quello dell’invitato ma sarà sempre necessaria una telefonata di conferma da mamma a mamma. il rapporto con gli insegnanti è un aspetto molto delicato. davanti

ai bambini si parla sempre con rispetto degli insegnanti e si disapproveranno comportamenti non idonei dei figli. Non si tenteranno raccomandazioni o tentativi di ringraziamento con doni alla vigilia di esami o verifiche, ma si attenderà la fine dell’anno scolastico per eventuali regali all’insegnante. Se il bambino prende ripetizioni a 33 GP MAGAZINE

casa dell’insegnante, si dovrà rispettare la massima puntualità nell’accompagnarlo e nel riprenderlo. i genitori non possono assistere alla lezione e non possono interromperla o disturbarla, alla fine di essa si presentano per riprendere il bambino, salutare ed evere eventuali delucidazioni. il compenso va deciso prima dell’inizio del ciclo di lezioni, va pattuito tra genitori e docente e consegnato in busta chiusa alle scadenze precedentemente stabilite. il bambino deve sempre portare massimo rispetto ai grandi e deve mostrarsi cortese e non capriccioso. Anche l’adulto, dal canto suo deve fare attenzione a non: parlare ai bambini come se fossero animali ammaestrati o se non capissero nulla; prendere in giro i bambini davanti a terzi; umiliarli raccontando qualche marachella o qualche fatto privato davanti ad estranei; parlare in modo sconveniente davanti ai bambini; portarli a spettacoli non adatti alla loro età.


Professor dott. silvio rossi, docente di terapia Fisica e riabilitazione all’università lA sAPienZA di roma

Il rome American Hospital presenta: La riabilitazione in acqua e la idroterapia L'idroterapia e la riabilitazione in acqua sono entrate da pochi anni a far parte dei protocolli di riabilitazione in campo ortopedico e sportivo. Nonostante ciò, sin dal momento della loro introduzione, hanno registrato un crescente consenso sia da parte di medici e fisioterapisti, integrandosi sempre più nei percorsi di recupero riabilitativi tradizionali a secco. L'idroterapia è indicata sia come mezzo di preparazione fisica in vista dell'intervento chirurgico sia come efficace strumento riabilitativo nella fase di rieducazione post-operatoria. Nella vasca destinata alla riabilitazione la temperatura raggiunge i 3235°C. ella nostra esperienza, grazie all’uso di particolari cerotti impermeabili, iniziamo il trattamento in acqua già in terza giornata postoperatoria nei pazienti operati di protesi di anca e/o ginocchio indifferentemente. Spesso i percorsi riabilitativi si limitano a far compiere al paziente esercizi molto simili a quelli che si eseguono in palestra, per impostare un corretto programma di riabilitazione in acqua bisogna tenere conto di alcuni princìpi fisici molto importanti, come quello del galleggiamento, della viscosità e della pressione idrostatica. Tali conoscenze consentono di adattare il trattamento al meglio agli obiettivi del programma terapeutico. Ad esempio è molto importante sapere la corrispondenza tra livello di immersione e corrispondente peso in acqua AlteZZA ACQuA immersione totale Fino al collo Alle spalle Al petto All'ombelico Al bacino A metà coscia Al polpaccio

sere dei nuotatori esperti. infatti il livello dell'acqua normalmente non supera i 120/140 cm e sono comunque presenti piccoli attrezzi per favorire il galleggiamento. in linea di massima la rieducazione in acqua, come molte altre attività sportive e riabilitative si compone di due o tre sedute settimanali per un periodo variabile in relazione alla patologia da trattare. Noi preferiamo che il fisioterapista, specializzato, sia direttamente in acqua col paziente. teCniCHe ed eserCiZi La riabilitazione in acqua consiste nel fare svolgere al paziente vari esercizi, molte volte gli stessi che si eseguono in palestra, con il corpo parzialmente immerso nell'acqua. dividendo tali esercizi in quattro grandi categorie possiamo parlare di esercitazioni mirate al miglioramento: del tono muscolare (esercizi a catena cinetica aperta, eccentrici o concentrici); della mobilità articolare e dell'equilibrio (esercizi di stretching, esercizi di mobilizzazione attiva/passiva, esercizi propriocettivi); e al recupero degli schemi motori (deambulazione/corsa in sospensione. pedalata, slanci, balzi ecc.); e al recupero del gesto sportivo (esercizi a catena cinetica chiusa in acqua poco profonda, balzi, skip, affondi, spostamenti laterali ecc. Per aumentare la difficoltà dei movimenti, come abbiamo visto, sarà sufficiente aumentarne l'ampiezza, la velocità oppure utilizzare un equipaggiamento che crei resistenza. Si può inoltre giocare sul grado di profondità dell'acqua diminuendola mano a mano che il paziente riacquisisce la funzionalità perduta tollerando carichi maggiori.

Peso ACQuAtiCo 3% del peso terrestre 7% del peso terrestre 20% del peso terrestre 33% del peso terrestre 50% del peso terrestre 66% del peso terrestre 80% del peso terrestre 95% del peso terrestre

in acqua è possibile non solo ristabilire le migliori funzionalità articolari e muscolari dopo un incidente, ma anche eseguire delle forme di esercizio specifiche per curare patologie croniche come la lombalgia, così come in quei soggetti in forte sovrappeso con difficoltà di movimento legate ad obesità , ad artriti, a recenti fratture o distorsioni. Nella maggior parte di questi casi si registra un netto miglioramento del tono muscolare e del range articolare dopo un adeguato programma terapeutico. il paziente, spesso anziano, acquisisce in tal modo un maggiore controllo motorio che, migliorando l'equilibrio, allontana il rischio di cadute e rallenta il declino funzionale legato all'invecchiamento.

Caratteristiche peculiari della idrokinesi sono: • diminuzione della forza di gravità, quindi movimenti più naturali e meno stressanti per le articolazioni consentendo l'esecuzione di movimenti impensabili a secco. • resistenza offerta dall'acqua è graduale, cosa che consente di mantenere una tensione muscolare uniforme durante i movimenti favorendo il recupero del tono e della flessibilità muscolare. • facilità di esecuzione degli esercizi riabilitativi per cui non occorre es-

A cura della Dr.ssa Michela Pezzoli e del Pr of. Silvio Rossi

Via Lancisi, 31 - 00161 Roma Tel./Fax 06.64465109 - Cell. 329.0479689 E-mail: silviorossi@aotsrl.com 34 GP MAGAZINE






SALUTE&BENESSERE

MUSA LUXUrY rESOrT É un innovativo concetto di benessere pr esente in quattr o strutture pr estigiose: Navona Palace, Grand Hotel Ritz, Leon’s Place e Tor r e Sant’Angelo. Un’esperienza unica da vi ver e tra relax, spiritualità e benessere psicofisico Per la propria clientela Musa Luxury SPA ha inoltre voluto abbinare il settore culinario, con gustose e sane ricette della cucina italiana e giapponese, da assaggiare durante il momento dedicato al rilassamento. Eat Better Live Better: per vivere il momento del pranzo in modo diverso è possibile optare per un SUSHi TiME, seguito da massaggio di 50 minuti e bagno turco, sauna finlandese, doccia emozionale con cromoterapia, vasca con idromassaggio e lame d’acqua, degustazione di tisane naturali per finire. Per i palati gourmands italiani è presente invece la Suite SAPORi & RELAX, dove sarete coccolati da profumi, vapori, luci, in un atmosfera speciale senza eguali. Un’esperienza “solo per due” della durata di 3 ore con massaggio a scelta di 50 minuti eseguito contemporaneamente da due operatrici esperte, bagno turco, sauna finlandese, doccia emozionale con cromoterapia, vasca con idromassaggio e lame d’acqua e a scelta pranzo/cena per due. Per coloro che invece desiderano regalarsi un aperitivo in un clima ricercato Musa propone l’APERiSUiTE, lontano da luoghi rumorosi, vi attende: massaggio di 30 min, cocktail e finger food, bagno turco sauna finlandese, doccia emozionale con cromoterapia, vasca con idromassaggio e lame d’acqua. Musa Luxury SPA si occupa anche di feste di addio al nubilato e celibato, vengono proposti massaggi dalla durata di 30 minuti, bagno turco, sauna finlandese, doccia emozionale con cromoterapia, vasca con idromassaggio e lame d’acqua, cocktail di benvenuto e aperitivo finger food. Un’ampia offerta di proposte di elevata qualità per coloro che vogliono puntare al meglio!

Nel cuore di Roma, un innovativo concetto di benessere studiato con il preciso scopo di introdurre gli ospiti in una dimensione di spiritualità e benessere psicofisico mai sperimentati prima. Questa è l’anima di Musa Luxury Spa situata in 3 prestigiosi hotel di Roma: il Navona Palace, il Grand Hotel Ritz e il Leon’s Place, tre preziose perle della migliore ospitalità capitolina. Recentemente, si è aggiunta Musa Torre Sant’Angelo a Tivoli. Un’oasi di puro benessere dove accoglienza e lusso vi sapranno stupire. Qui potrete vivere momenti unici: vi attendono percorsi sensoriali, antiche discipline e rituali unici nel loro genere. Gli elementi naturali fanno da protagonisti e il team di professionisti, guidato dalla spa manager e esperta di benessere daniela Chioccia, vi accompagnerà e si prenderà cura di voi attraverso trattamenti personalizzati. il progetto, che si basa su principi fondamentali come attività fisica, alimentazione, trattamenti di remise en forme e rituali di benessere, è una sinfonia di emozioni per due, orchestrata in un’isola verde nel nucleo pulsante della Città Eterna. il concetto di “one to one” trova la sua massima espressione nei rituali di coppia denominati LOVE SUiTES. Gli ospiti avranno a disposizione percorsi e trattamenti unici , per il riequilibrio di corpo e mente, per vivere momenti indimenticabili. Nella LUXURY SUiTE vi attende un Massaggio di 50 minuti sul lettino di sabbia riscaldata, bagno turco, sauna finlandese, doccia emozionale con cromoterapia, vasca con idromassaggio e lame d’acqua, degustazione di tisane naturali tutto ad uso esclusivo della coppia. 39

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SPORT&TEMPOLIBERO

LOrENZO ZArLENGA A ppassionato di canoa fluviale, è riuscito a trasformar e questa passione in una pr ofessione, apr endo le porte al “turismo esperenz iale” in Abruzz o attraverso la canoa, il kayak, la mountain bike o semplicemente a piedi di

AlessiA bimonte La spettacolarità dei paesaggi e delle attività svolte in loco affascinano il programma “Wild” che ha dedicato uno spazio alle tecniche di base della canoa illustrate alla conduttrice Fiammetta Cicogna da Lorenzo, e anche la Rai che ha curato iniziative per l’introduzione dell’insegnamento della canoa, alle quali Lorenzo ha partecipato. insieme alla società ha in mente nuovi progetti di turismo fluviale, per promuovere la disciplina sportiva della canoa, già diffusa in tutta italia, con scuole e una federazione, la FiCK (Federazione italiana Canoa Kayak), non dimenticando il fattore sportivo, che per praticarlo a livello agonistico necessita di un allenamento completo e costante. Non solo: anche per sensibilizzare in merito a tematiche ecologiche e territoriali e divulgare la cultura scientifica; promuovere la conoscenza dell’ambiente e del territorio; sviluppare e ricercare programmi per il turismo sostenibile e responsabile. insomma un tipo di turismo che ne scaturisce altri: da quello gastronomico a quello culturale. Lorenzo, insieme alla sua compagna Alessandra, ha puntato anche sull’ospitalità e l’accoglienza dei turisti, con l’apertura di un b&b “La villa e la casetta”, denominato così perché è diviso in due strutture. Una piccola oasi di tranquillità e relax a Pratola Peligna, vicina alla costa adriatica e alla meta sciistica di Roccaraso e Ovindoli, un buon compromesso tra mare e montagna. Per chi desidera trascorrere un viaggio atipico alla scoperta del cuore dell’Abruzzo in canoa, kayak, mountain bike o semplicemente a piedi.

La canoa fluviale, sport non conosciuto, ma incredibilmente affascinante. È questa la passione di Lorenzo Zarlenga, di Pratola Peligna (AQ). Un hobby nato per caso: aveva solo 17 anni quando incontra in bici per caso un gruppo di tedeschi nei pressi delle Gole di San Venanzio, dove sorge il fiume Aterno ( dal latino aternus, fiume nero), che scendevano il fiume in canoa. Una visione che lo folgora e, senza esitare, pur non parlando la lingua, si fa spiegare in che cosa consiste. L’anno seguente a Roma compra la sua prima canoa e conosce alcune persone che poi lo accompagneranno nelle sue avventure dilettantistiche. Gira per l’Europa: in Norvegia e soprattutto in Corsica, paradiso terrestre della canoa fluviale. Le sue avventure sono inarrestabili, viaggia anche oltreoceano in Sud America. Le sue numerose peripezie lo portano di nuovo alle origini. Lorenzo infatti decide di trasformare la sua passione in professione: diventa socio del centro “Abruzzo rafting”, rinomato in tutta la regione. Oggi è in gestione della società “il Bosso” con sede a Bussi sul Tirino (PE). È qui che scorre il fiume omonimo, il Tirino, bellezza naturalistica dove vengono praticate attività di discesa in canoa indiana, ma anche corsi di canoa individuale, escursioni in gommone della durata di circa un’ora e mezzo sul fiume Aventino, che attraversa i territori dell’Abruzzo meridionale, costeggiando il Parco Nazionale della Maiella, e la discesa in rafting adatta anche ad i meno esperti, comprese famiglie con bambini piccoli.

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SOCIAL WEB

I VIP NELLA rETE Da questo mese iniz iamo una rubrica che va a scovar e ciò che postano sui Social i personag gi più noti. Ne vedr emo e ne leg geremo delle belle! di

France sco Fus co s i occupa di Uf f icio St ampa di pe rs onag gi del mon do del lo spet tacolo e di e ve nti. Ino lt re, è social web manage r

FrAnCesCo FusCo

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La stagione estiva è ormai alle porte e le foto più virali cominciano a girare sul web dalle spiagge più belle del pianeta. E’ il caso di Cindy Crawford, icona della bellezza degli anni Novanta che all’età di 50 anni sfoggia su instagram il suo fisico invidiabile in bikini. A pubblicare le foto ci pensa Rande Gerber, marito di Cindy, immersa nell'acqua paradisiaca delle Bahamas. in pochi minuti, le sue foto fanno il giro del mondo!

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Ed ora passiamo ad una stella italiana d’adozione, michelle Hunziker . La conduttrice svizzera amata e seguita dal pubblico, si trova al Jumeirah Beach Residence e i suoi scatti postati sui social nel mare di dubai, insieme al marito Tomaso Trussardi e alle figlie, sono diventati virali grazie alla sua forma fisica invidiabile, nonostante le due gravidanze vicine. Sul web non si parla solo del suo splendido fisico, ma per l’assenza della sua primogenita Aurora, impegnata per il suo nuovo lavoro full time nell'ufficio stampa della famosa casa di moda Trussardi.

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La festa del papà diventa social per i vip! Molti di loro hanno deciso di condividere su Facebook e instagram foto che ritraggono i loro momenti più significativi con i loro padri. Cominciamo con belen rodriguez che scrive: “Mio padre mi ha fatto il più bel regalo che qualcuno poteva fare a un’altra persona: ha creduto in me. Tanti auguri pà!”. E’ la volta di martina Colombari che nel giorno della “festa del papà” festeggia anche un importante anniversario: i 19 anni d’amore con Billy Costacurta. A festeggiare è anche Cristiano ronaldo, ma in questo caso, condividendo una foto con il figlio e augurando di trascorrere una buona festa a tutti i papà del mondo.

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Non sono solo i personaggi dello spettacolo a fare notizia sul web, ma è la volta delle figlie degli allenatori che rubano le scene ai loro padri postando foto supersexy diventando le star dei social. Marianna Gaultieri, fidanzata con il giocatore del Cagliari Alberto Cerri, sui social è diventata più popolare del padre con i suoi scatti bollenti. Ma Valentina Allegri, figlia di Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus è diventata la star del web con i suoi scatti hot e che la ritraggono con la maglia bianco nera. Per non parlare di Claudia Hierro, figlia del vice allenatore del Real Madrid, lei sa come attirare l’attenzione dei suoi tantissimi followers che la seguono costantemente. E infine, non ci possiamo dimenticare della scollatura provocante di Matilde Mourinho, figlia di José che ha fatto impazzire gli ammiratori del web.

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GUSTO

IDEALE OASI NEL VErDE VICINO rOMA Il Rifugio del Passer otto è un luogo dove si fondono amor e, passione e tradiz ione verso la natura e la cucina: dalla pasta fatta in casa con la forza delle braccia alla buonissima pizza. Un posto accogliente e familiar e il Rifugio del Passerotto, è un’oasi immersa nel verde di Castel Madama, a pochi chilometri da Roma, condotta con passione dalla famiglia dominici e da altri componenti, sempre familiari. E’ un esempio di amore, passione e tradizione verso la natura, le cose buone e belle della vita. Questa incantevole location è dedicata a coloro che amano festeggiare in modo eccellente i momenti importanti della loro vita o un modo per trascorrere dei bei week end immersi nella storia e in incantevoli paesaggi anche in occasione dei numerosi eventi di questa importante località castellana. Come nasce l’idea de “il rifugio del Passerotto”? Sandro dominici: “Tutto ha inizio nel 2012, quando mio cugino Vittorio dominici, seduto in un angolo di questo posto fantastico già esistente da tempo, in occasione di uno spuntino ci disse: ‘come mai non organizzate pranzi e cene assieme ad altri parenti, amici e conoscenti per stare insieme, serenamente e festosamente’? Anche a mia moglie Piera, che da sempre ha una grande passione per la cucina, piacque l’idea, al punto che prese la palla al balzo e incoraggiò me e le figlie ad iniziare questa piacevole avventura. E’ nata così l’Associazione Culturale il Rifugio del Passerotto”. Perché proprio “il rifugio del Passerotto”? Piera Testa: “Passerotto è l’affettuoso soprannome con cui mio marito Sandro mi chiama fin da quando eravamo fidanzati e poi sposi dal 1982. il termine ‘Rifugio’, dà un’idea di protezione familiare da tutte quelle che sono le negatività della nostra società. Così è nato il nome ‘il Rifugio del Passerotto’. Anche per questo motivo il tutto è gestito a carattere familiare assieme ad Erika, Serena, Andrea, Tiziano e Federico”. Come sono caratterizzati i vostri menù? Piera Testa: “La nostra cucina, dall’antipasto al dolce, è fatta con passione e tradizione per le cose buone e realizzate al

momento, proprio qui, sul posto, con prodotti e alimenti di prima scelta e prima qualità. Qualche esempio? La pasta fatta in casa con la forza delle mie braccia, i sughi che faccio io hanno un profumo e un sapore diversi, sia per le ricette tramandate da madre in figlia, sia perché per farli utilizzo delle speciali ‘pile di coccio’. inoltre, facciamo anche la pizza”. A chi consigliate “il rifugio del Passerotto”? Sandro dominici: “E’ ideale per pranzi e cene in famiglia, con gli amici, per aziende, scuole, per compleanni, battesimi, comunioni, matrimoni, feste di laurea, e per tutte quelle occasioni che meritano tranquillità e felicità. dispone anche di giochi per bambini”. Situata a Castel Madama, Strada Cerqua Cotta n. 6, uscita Castel Madama, autostrada A24. Per info: 333.4164166 - 328.8320006. Solo su prenotazione. Buon relax e buon divertimento.

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ARTE

LA LEGALITÀ VISTA DAI BAMBINI Il pr ogetto artistico, curato dal poliz iotto-pittor e Claudio Lia, ha visto pr otagonisti gli alunni dell’Istituto Chico Mendez. Le oper e sono state esposte nel Museo della Poliz ia e l’11 mag gio è stata una gior nata indimenticabile da un quartiere difficile come Torre Angela, da una scuola importante come l'istituto Chico mendez, da bambini di 8 anni che sognano un presente diverso e un futuro migliore, arriva un bellissimo messaggio di legalità e speranza. Un messaggio diventato arte grazie ad un poliziotto-pittore, Claudio lia, che nel tempo libero ha insegnato agli alunni delle classi terze qualcosa di veramente significativo. il risultato è stato sorprendente. Un centinaio tra quadri, opere e installazioni, ispirate alla storia di Pinocchio, che la Polizia di Stato ha deciso di ospitare nel suo Museo delle Auto, in via dell'Arcadia. Non solo. Grazie alla disponibilità del prefetto Filippo dispenza e alla sensibilità di due ottime dirigenti di polizia, Grazia mirabile e tiziana terribile, i bambini hanno vissuto, l'11 maggio, una giornata davvero intensa e particolare: sono saliti sugli autobus della Polizia e sono arrivati al museo delle auto dove hanno potuto ammirare anche la Lamborghini della Stradale; sono stati accolti dalla fanfara a cavallo, hanno visto all'opera le campionesse europee di Karate delle Fiamme © Fot o di M. Lo sito Oro e hanno scattato selfie col pugile campione del mondo roberto Cammarelle; soprattutto, hanno visto esposti i loro lavori all'interno del museo della polizia come fossero grandi artisti. del resto, basta osservare cosa sono riusciti a realizzare, tutto liberamente ispirato al graffitismo americano di Basquiat e all’espressionismo astratto di Jackson Pollock, per capire cosa pensano, cosa passa dai loro occhi e dalle loro mani. Per capire che, in fondo, sono davvero grandi artisti. La legalità vista da bambini di 8 anni attraverso l'arte può insegnare qualcosa anche a noi adulti. Tra gli ospiti: l’attore Pino Ammendola. 54 GP MAGAZINE


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LIBRI

MArIATErESA FIUMANÒ “Le gemelle del ri-morso” è l’ultimo romanz o di questa scrittrice che ha la particolarità di essere un medico specialista in Neur ologia, Criminologia clinica e Psichiatria forense. Ha pubblicato anche numer osi sag gi scientifici di

mArisA iACoPino

nella narrazione della storia, si è riferita a fatti realmente accaduti? “Nel mio ultimo romanzo, come in quelli precedenti, ho preso spunto da fatti realmente accaduti e dalle mie esperienze personali e professionali”. da dove le è nato l’interesse per il tarantismo? “E’ iniziato dopo aver visto, molti anni fa, dei documentari e avere letto libri, soprattutto ‘La terra del rimorso’ di Ernesto de Martino, riguardanti questo fenomeno, espressione della non considerazione e frustrazione della donna in ambiti di estrema povertà e ignoranza. inoltre da ragazza ho vissuto diversi anni in Puglia, terra affascinante ma ancora primitiva per tanti versi, dove ho potuto toccare con mano le condizioni di inferiorità femminile”. nina, la madre delle gemelle, è una donna semplice che sembra non reagire dinnanzi all’insolenza e alle azioni delittuose delle figlie. e’ anche indifferente alla vita, e scopre la propria vitalità soltanto in un paio di occasioni. Qual è secondo lei il mag-

Tarantismo e gemellarità, due fenomeni che la fantasia letteraria ha saputo sapientemente mescolare in un romanzo avvincente, dai tratti noir: “Le gemelle del rimorso”, di Mariateresa Fiumanò, uscito per Viola editrice. Ci siamo intrattenuti con l’autrice, medico specialista in Neurologia, Criminologia clinica e Psichiatria forense, scrittrice tra l’altro di numerosi saggi scientifici, raccolte di racconti, e due romanzi “Le Storie Misteriose di Arcore” e “La Marchesa Casati”. Nella tradizione popolare pugliese, il tarantismo è legato al morso del ragno. Le “pizzicate” o tarantolate, in preda a prostrazione psico-fisica, ballavano per giorni al ritmo di suoni ossessivi, simulando il moto saltellante, parossistico delle aracnidi. Approfonditi studi clinici hanno dimostrato trattarsi d’una manifestazione isterico-convulsivo. Sulla gemellarità, invece, e in particolare sul legame indissolubile e conflittuale tra gemelli monozigoti, nonostante le numerose ricerche in campo medico e psicologico, sono ancora molti i misteri. 57

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LIBRI gior ostacolo nel rapporto tra questa madre e le proprie figlie? “Nina è di base una donna poco affettiva e abbastanza indifferente a ciò che la circonda. Si lascia vivere come crede che sia normale, ma è anche una persona che non ha conosciuto l’affetto dei genitori. E chi non ha ricevuto affetto, difficilmente lo sa dare. inoltre, si trova a dover forzatamente allevare due figlie femmine nate dal rapporto con un uomo che non ha mai amato, e non il figlio maschio che invece avrebbe voluto”. nei due precedenti romanzi, ha narrato una vicenda che appassionò l’italia d’inizio anni settanta, la storia dei coniugi Casati, la cui vita sessuale fece allora scandalo. Potendo vantare una conoscenza diretta dei due,

ritiene che tutto quanto fu detto risponda a verità, o qualcosa è rimasto inesplorato nelle investigazioni dell’epoca e nelle trame psicologiche dei protagonisti? Come giudica, da un punto di vista clinico, il rapporto tra i due? “Buona parte di quello che fu detto e scritto sui marchesi Casati non corrispondeva alla verità che io ho voluto rivelare, in quanto nipote di Anna e sua confidente nonostante la mia giovane età, nei miei due libri ‘La marchesa Casati’ e ‘Le storie misteriose di Arcore’. Sostengo che il rapporto tra i due coniugi fino all’ultimo fu di amore intenso, e al tempo stesso perverso. A questo proposito, riporto una frase di Freud ‘l’onnipotenza dell’amore forse non si rivela mai con tanta forza come nelle perversioni’”. dai saggi scientifici ai romanzi. Come è avvenuto il salto verso la narrazione di fantasia: non le era più sufficiente la realtà, così ha sentito l’impulso di andare oltre? “Ho sempre scritto racconti, anche quando mi dedicavo maggiormente ai testi scientifici. Quindi un improvviso salto dalla realtà alla fantasia non c’è mai stato. La fantasia ha sempre accompagnato la mia vita; a sette anni scrissi un breve romanzo giallo che poi strappai perché capitò in mano ai miei genitori, e io volevo che rimanesse segreto”. Qual è il compito di un narratore? “Un narratore secondo me deve avere la capacità di trasci58

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nare gli altri nei suoi racconti, e farli vivere nella vicenda anche se solo di riflesso. Ritengo comunque che una lettura deve essere sempre agile, scorrevole e di facile comprensione per ogni tipo di lettore”. Per essere persone speciali bisogna avere in sé un pizzico di follia? “indubbiamente la follia è una componente umana, anzi come scrisse Basaglia ‘La follia è una condizione umana. in noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione’, frase che ho riportato anche nel mio penultimo romanzo ‘Manicomio’. Vorrei aggiungere, a questo proposito, una considerazione di Nietzsche che ho fatta mia ‘bisogna avere dentro di sé il caos per generare una stella danzante’. Per me, le stelle danzanti sono i miei romanzi”. Quale delle due professioni, quella di medico e quella di scrittrice, la rappresenta di più? e a quale non avrebbe potuto rinunciare? “Sia la professione di medico che quella di scrittrice fanno parte della mia persona. Ritengo di non potere, né di volere rinunciare a nessuna delle due”. Per finire, se le chiedessero di togliere una lettera dall’alfabeto, su quale cadrebbe la sua scelta? “Toglierei la Z, perché rappresenta la fine di un qualcosa. Le fini, come chiusura di qualsiasi fenomeno o processo, a me non piacciono, tranne quando si tratta della fine di una malattia”.



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AMPIO  GIARDINO ALL’APERTO


CINEMA&TEATRO

FrANCESCA CECI, L’ATTrICE DEL POPOLO È una bellissima e pre parata attrice. Ha avuto maestri importanti come: Gigi Pr oietti, Enrico Brignano e Lillo e Gr eg . Ha lavorato in tv e al cinema ma la sua passione autentica è il teatro, Di recente ha inter pretato Anna Magnani di

mArisA iACoPino Quale è stato il fattore scatenante per te? “Ho avuto il privilegio di avere un nonno straordinario, nonno Attilio. Amava cantare, suonava il mandolino, mi portava a scuola di musica, componeva poesie per me. Mi ha sicuramente dato la spinta. Sì, credo che il merito sia tutto suo”. Hai lavorato copiosamente in televisione, al teatro e al cinema. Qual è l’ambito in cui pensi di poterti esprimere al meglio, e perché? “in assoluto il teatro, dove porti in scena anche il tuo stato d’animo. Ogni giorno è un debutto. Se è vero che ripeti sempre le stesse battute, in realtà non è mai la stessa cosa. E’ la mia vita, non potrei prescindere dal teatro”. Quanto conta la passione in questo mestiere? “Credo che sia l’unica cosa che muove veramente chi ama fare questo mestiere. Con la passione puoi arrivare anche

in un connubio perfetto tra arte e bellezza, incontriamo Francesca Ceci, ex soubrette, attrice di fiction, cinema e teatro. Con l’affabilità e la simpatia che la caratterizzano, l’artista romana si è raccontata in un’intervista che mette in evidenza, oltre all’indiscusso fascino, tutta la sua professionalità, costruita con anni di dura gavetta. dopo il duse international, Centro internazionale di Cinema e Teatro di Francesca de Sapio, ha lavorato con maestri del panorama teatrale italiano, da Gigi Proietti a Enrico Brignano, Lillo e Greg. Ci tiene inoltre a ricordare più di un anno di tournée, in italia e in Svizzera, accanto al Giudice Ajala in uno spettacolo di teatro civile su Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. C’è sempre un motivo per il quale si intraprende una carriera artistica, genitori che incoraggiano o da cui si scappa, qualcosa accaduto nell’infanzia, altro ancora. 62

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“Solo all’inizio. Poi mi hanno detto cose bellissime che mi hanno emozionata, e mi fanno ben sperare per il futuro. Significa che stai seminando qualcosa di buono con lo studio, la fatica, le lacrime. devo ringraziare Claudio Boccaccini che mi ha dato questa possibilità. Avevamo già fatto uno spettacolo insieme ‘il padrone di casa’, una commedia dai toni e risvolti profondi. Quando poi m’ha chiamata per ‘Come un cane sulla Tuscolana’, mi ha detto: ‘tu devi fare cose dure, viscerali… Anna Magnani, per esempio’. Sono stata felicissima, perché è una corda che so di avere dentro, ma che spesso non mi fanno muovere, perché fisicamente sono in un certo modo, o sono abituati a vedermi nelle commedie. Ci vuole coraggio, il coraggio che ha avuto Claudio di credere in me. Spero di continuare su questo filone che è roba tosta, cruda, della gente comune. Raccontare lo spaccato di una società che non interessa quasi più a nessuno, perché ci si preoccupa della superficie, di quello che dobbiamo sembrare per gli altri. Ecco, per me entrare in questi personaggi è veramente un onore. ritieni quindi che sia cambiato qualcosa nel tuo essere attrice dopo l’incontro con un regista impegnato come Claudio boccaccini? “L’entrata di Claudio Boccaccini nella mia vita professionale è stato come uno tsunami. All’inizio, non ti rendi conto di quello che sta succedendo. Vedi l’onda che indietreggia ma non sai ciò che accadrà dopo. Quello che è successo dopo, è stata una grande apertura verso il mestiere. C’è la voglia di non avere più nessun tipo di maschera. i personaggi fatti finora mi portavano a bypassare quell’emozione interiore potentissima. Ora, sono in grado di mettermi a nudo senza paura, senza temere il terremoto. Ecco, per questo devo dire grazie proprio a Claudio Boccaccini”. Per finire, una frase con cui ti piacerebbe essere definita. “Bellissima domanda. Mi piacerebbe essere un’attrice del popolo. Sì, forse questo. Una in mezzo a tanti, ma che si distingue per quello che ha da dire e da dare”. insomma, la nuova Anna magnani. “Questo l’ha detto lei, io non avrei mai osato!”.

là dove pensavi di non potercela fare”. Quanto è difficile essere artisti in questo Paese? “Molto. La nostra meravigliosa italia non mette l’arte al primo posto, anche se potremmo vivere solo di quella. Non ci sono mai i soldi per portare in scena le cose che veramente ci piacciono, per veicolare messaggi che poi corrispondono a quelli che sono i nostri pensieri profondi. Ad esempio, lo spettacolo su Pier Paolo Pasolini ‘Come un cane sulla Tuscolana’, scritto e diretto da Claudio Boccaccini, abbiano potuto rappresentarlo per una sola settimana. La gente che veniva all’Ambra Garbatella, se ne andava via piangendo, era emozionata… Questa è la nostra missione! Spesso ci chiedono spettacoli divertenti, ma io credo che la gente voglia anche pensare, commuoversi, tirare fuori tutta la rabbia…”. obiettivamente sei considerata una donna bella. Quanto quest’attributo è d’aiuto per farsi strada, e quanto invece può essere negativo? “Lo è stato moltissimo. Quando sei una persona piacente, inutile negarlo, alcune porte si aprono in modo più veloce. Sono arrivata seconda a Miss Universo. E’ stata un’esperienza che non rinnego, fa parte del mio bagaglio. il cambiamento però sta proprio nel dimenticare l’aspetto e dare spazio alla sostanza che c’è dentro”. nello spettacolo su Pasolini, hai interpretato un personaggio che nel cinema è stato di Anna magnani. Hai pensato alla scomodità di un possibile confronto che qualcuno del pubblico, o la critica, poteva fare? 63

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TV&CINEMA

Lo cat io n: Holl yw ood M an ag emen t e Pr oduz ion e: Cris tian o De Masi Fot ograf o: Max Pal mie ri per www.cr eative ide as. tv

FEDErICO rICCArDO rOSSI Il giovane attor e milanese, che si divide tra Milano, Roma e Los Angeles, è uno dei pr otagonisti della serie di Rai Uno “Non dirlo al mio capo” a fianco di Vanessa Incontrada. Ha inter pr etato Jacopo, ragazz o timido ma innamorato di

Finalmente è uscita la tanto attesa serie “Non dirlo al mio capo”, seguitissima il giovedì di ogni settimana su Rai Uno, che batte anche fiction ormai rodate come “il Segreto”, sfiorando i 6 milioni di telespettatori. Un successo di pubblico e di critica, tra i protagonisti c’è Federico Riccardo Rossi, nei panni di Jacopo Forti, un impacciato avvocato praticante dello studio Vinci, disperatamente innamorato di una collega. Federico, sei tra i protagonisti della serie insieme a vanessa incontrada, lino Guanciale, Giorgia surina e Chiara Francini; critiche positive ed un successo di pubblico clamoroso, te lo aspettavi?

CAmillA rubin

“Quando sono stato confermato per questa serie, superando tutti i provini, ero consapevole di aver fatto un grande salto di qualità. Non solo per la mia carriera ma per il tipo di progetto che si stava per intraprendere. Sia l’ambiente, che la produzione e le persone con cui lavoro, e ho lavorato, erano consce del fatto che questo prodotto fosse qualcosa di potenzialmente molto grande. L’impegno messo nel quotidiano da tutti i reparti per questo progetto era talmente forte, e a tratti sovraumano, che era chiaro che le aspettative fossero alte da parte di tutti. Sulla carta doveva e poteva essere una passeggiata: location tranquille, crew preparatissima, e relativamente pochi 64

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attori, ma è risultata molto più faticosa del previsto. Posso testimoniarvi che è stata davvero fatta con tanto cuore e tanta fatica da parte di tutti. Questo è il risultato”. se dovessi descrivere in breve il tuo personaggio, come lo descriveresti? “Molti lo descriverebbero un po’ lo sfigatone, il nerd, il soggetto dello studio: un po’ tipo il Silvano di Camera Caffè. Per me è un semplice ragazzo impacciato, con le sue forti insicurezze, che si trova costretto ad essere uomo ed adulto, in un nuovo contesto - il suo nuovo mondo. Alla fine è un ragazzo di Milano che ha studiato giurisprudenza e si è spostato altrove per lavorare, tutto là”.


Federico co n Gl oria Radul es cu. A fianco, u n’al tra fot o di s ce na di “Non dirl o al mio capo”. © Fo to co nces se da Lux Vide Spa

Cosa succederà al nostro amato Jacopo Forti? uscirà dalla “friendzone”? “E che ne so io, questo vi toccherà vederlo di persona! Lo spero per lui, essere friendzonati dalla persona che ti piace è assai doloroso, no? Sicuramente non fa piacere! Ma spesso volere è potere, e alla peggio diciamo che ci ha ‘provato a modo suo’ combattendo le sue paure, e superando le sue insicurezze”. Jacopo Forti è un personaggio impacciato e timido, che cerca di emergere e conquistare la ragazza che ama (Claudia, interpretata da Gloria radulescu), quanto c’è di te in questo personaggio? nella vita di tutti i giorni com’è Federico? “Jacopo è in tutti noi… eccola te l’aspettavi una frase fatta, eh? Non te l’aspettavi? Va beh, scherzi a parte, Jacopo è, e rappresenta, la parte di me più timida ed insicura, resa a macchietta e colorata a sufficienza, per farla diventare il mio Jacopo. Ho pescato dei miei atteggiamenti, tratti del carattere, ed esperienze vissute, anche tramite altri, per riportare quello che per me è Jacopo. E’ stato

sicuramente molto divertente interpretare questa ruolo e tirare fuori questa parte di me! io, sono semplicemente, un'altra persona. Mi chiamo Federico, nato e cresciuto a Milano come Jacopo, ma con radici, passato ed un’essenza diversa. Mi considero un ragazzo semplice, determinato, e a tratti testardo”. nella serie sei innamorato di Claudia, una ragazza mora con splendidi occhi chiari, ma com’è il tuo ideale di donna? “Ora come ora non esiste il mio ideale di donna, perché non penso che parta dall’ideale l’innamoramento vero e proprio. Edipo a parte. Piuttosto da esso parte la chimica sessuale, che è comunque fondamentale in una relazione. Sicuramente deve piacermi fisicamente, deve essere intelligente, ma soprattutto deve avere la capacità di essere la tua partner, non la dea da venerare. Lavorando in questo ambiente vedo veramente tantissime donne di tutti i tipi: bellissime, more, stupide, bionde, piene di sé, rosse, occhi chiari, scuri e chi ne ha più ne metta…ma fidatevi, alla fine, la semplicità di una donna vera con la quale puoi vivere un rapporto paritario e di pura complicità, è disarmante”. Che esperienza è stata girare questa serie? come ti sei trovato con il cast e il regista? Quali le difficoltà incontrate? 65

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“Ricordo le giornate più frenetiche, le ore piccole, lo stress, la voglia matta di essere chiamati sul set perché “troppo stanchi” dall’attesa. E poi i caffè, le risate, la paura di sbagliare, c’è n’è di roba! È stata un’esperienza molto formativa, ricca di emozioni positive e negative, artificiose e spontanee. Lavorare con un cast di questo calibro è stato facile perché sono stato messo di fronte ad attori ed attrici bravissime, e con parecchia esperienza. Senza parlare della regia, deliziosa nel dirigere gli attori, e altrettanto severa nell’imporre le proprie decisioni registiche”. Quali sono i prossimi progetti? dove ti vedremo? “Sinceramente non so neanche cosa farò domattina, (ride) Seguitemi e vedrete!”. sappiamo che vivi tra milano, roma e los Angeles per lavoro. negli stati uniti sei stato apprezzato molto per la tua preparazione e la tua personalità. se potessi scegliere un progetto lavorativo oltreoceano e un partner di lavoro, cosa e chi sceglieresti? “Hai ottime fonti! Questa è una domandona, e come tale non ti saprei rispondere. Sicuramente vorrei aver la fortuna di far parte di una di quelle sceneggiature ben scritte, tratte da una storia vera, e dirette da un regista di talento. Possibilmente in un lungometraggio. di maestri ce ne sono parecchi li fuori, sia di regia che di recitazione. il mio sogno è di trovare un gruppo affiatato e di talento con il quale lavorare su più progetti di successo”.



TEATRO

DIECI WEEK END A TEATrO Pr esentata la stagione 2016/2017 del Teatr o Imperiale. Dieci spettacoli per dieci fine settimana. Tra i prestigiosi protagonisti sul palco: Enz o De Caro, Lina Sastri, Mauriz io Micheli, Carlo Buccirosso, Anna Galiena, Barbara Bouchet

sAbAto 8 APrile, ore 21:00 domeniCA 9 APrile, ore 17:30 Compagni a Sold Out in “divina Commedia” Musical

sAbAto 22 ottobre, ore 21:00 domeniCA 23 ottobre, ore 17:30 Mau riz io Micheli , B en edicta Boccoli, Nin ì Saler n o, Barbara Ter rir on i in “il più brutto weekend della mia vita” Commedia brillante di Norm Foster

sAbAto 6 mAGGio, ore 21:00 domeniCA 7 mAGGio, ore 17:30 Marco Cavallaro, Alber to Barbi , Ramona Gar gano, A nn achiara Mantovan i in “se ti sposi mi rovino” Commedia brillante di Marco Cavallaro

sAbAto 12 novembre, ore 21:00 domeniCA 13 novembre, ore 17:30 Carlo Buccir osso in “la famiglia perfetta” Commedia brillante di Carlo Buccirosso

sAbAto 27 mAGGio, ore 21:00 domeniCA 28 mAGGio, ore 17:30 Compagnia Vincitrice Premio “Corvo d’oro” 2016 9° edizione TeatroFestivalCittà

sAbAto 10 diCembre, ore 21:00 domeniCA 11 diCembre, ore 17:30 An na Galien a, Enz o De Car o in “diamoci del tu” Commedia di Norm Foster

oPZioni e ConFerme AbbonAmenti 2016-2017 Gli abbonati potranno confermare il proprio abbonamento o chiedere un cambio di posto o di giorno all’inizio e al termine degli spettacoli o in ufficio, dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 14:00 ed il sabato dalle 11:00 alle 13:00, entro e non oltre il 10 giugno p.v. Dopo tale data, improrogabilmente, i posti da essi occupati e non confermati si riterranno liberi per la vendita.

sAbAto 7 GennAio, ore 21:00 domeniCA 8 GennAio, ore 17:30 Daniela Pecci, Maddalena Crippa in “Amleto” di William Shakespeare sAbAto 28 GennAio, ore 21:00 domeniCA 29 GennAio, ore 17:30 Iva Zan icchi , Corinne Cler y, Barbara Bouchet, Paola Caru so, Gian fran co D’An gelo in “Quattro donne e una canaglia” Commedia brillante di Pier Chesnot

Carl o Bu ccir os so

sAbAto 18 FebbrAio, ore 21:00 domeniCA 19 FebbrAio, ore 17:30 Lina Sastri in “la lupa” di Giovanni Verga

Ann a Galien a e En zo De Caro

sAbAto 18 mArZo, ore 21:00 domeniCA 19 mArZo, ore 17:30 “Heidi” Commedia Musicale tratta dal romanzo di Johanna Spyrl Regia di Maurizio Colombi 67

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MUSICA

chARTS A CURA DI SILVIA GIANSANTI IN COLLABORAZIONE CON FOXY JOHN PRODUCTION WWW.FOXYJOHNPRODUCTION.COM

cLASSIfIche TOP 10 eUROPA 1 “One dance” – Drake ft. Wiz Kid & Kyla 2 “Roses” – Chainsmokers ft. Rosez 3 “Cheap thrills” – Sia ft. Sean Paul 4 “Panda” – Desiigner 5 “Work from home” – Fifth Harmony ft. Ty Dolla Sign 6 “Girls like” – Tinie Tempah ft. Zara Larsson 7 “I took a pill in Ibiza” – Mike Posner 8 “Hair” – Little Mix ft. Sean Paul 9 “Middle” – Dj Snake ft. Bipolar Sunshine 10 “Cake by the ocean” – DNCE

TOP 10 USA 1 “Panda” – Desiigner 2 “Purple Rain” – Prince and the Revolution 3 “One dance” – Drake ft. Wiz Kid & Kyla 4 “Don’t let me down” – Chainsmokers ft. Daya 5 “7 Years” – Lukas Graham 6 “When doves cry” – Prince 7 “I took a pill in Ibiza” – Mike Posner (Seeb rmx) 8 “Middle” – Dj Snake ft. Bipolar Sunshine 9 “Work” – Rihanna ft. Drake 10 “Work from home” – Fifth Harmony ft. Ty Dolla Sign

TOP 10 ITALIA 1 “Partigiano Reggiano” – Zucchero

2 “Piccoli miracoli” – Tiromancino 3 “Luce che entra” – Lorenzo Fragola 4 “Parole in circolo” – Marco Mengoni 5 “Nessun grado di separazione” – Francesca Michielin 6 “E non hai visto ancora niente” – Jovanotti 7 “Come un’ora fa” – Giusy Ferreri 8 “Se avessi un cuore” – Annalisa 9 “100 mila watt” – Dolcenera 10 “Amen” – Francesco Gabbani

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DRAKE Ecco il nuovo singolo bomba del famoso rapper che va ad anticipare l’uscita dell’album “Views from the 6”. Drake è l’artista che è situato al top nello streaming mondiale su Spotify. Il suo precedente lavoro ha piazzato tutte le 14 tracce nella classifica Billboard. CHAINSMOKERS Dopo il grande successo mondiale di “Roses”, con il quale hanno vinto dischi di platino e d’oro, il duo di dj producers americano ha appena pubblicato il nuovo singolo intitolato “Don’t let me down”, che preso troveremo nelle charts europee..

DESIIGNER Si tratta di un ragazzo di diciotto anni che con questo pezzo ha cambiato letteralmente vita nel giro di pochi mesi. Mentre giocava a Grand Theft Auto, il rapper ha trovato una somiglianza tra la BMW X6 e un panda. PRINCE Dopo più di trent’anni i più grandi successi di questo artista così eclettico ed immenso, rientrano in classifica. Dopo la sua prematura ed improvvisa scomparsa, i suoi album stanno vendendo moltissimo in America.

FRANCESCA MICHIELIN Una bella escalation negli ultimi anni per la giovane cantante di Bassano del Grappa. Di recente ha conquistato l’Europa all’Eurovision Song Contest 2016. L’abbiamo apprezzata e conosciuta con il singolo “Distratto”. DOLCENERA Energica e piena di grinta com’è nel suo stile, Emanuela Trane ha appena pubblicato il nuovo lavoro “Le stelle non tremano Supernovae”, interamente scritto, arrangiato e prodotto da lei. Risulta una delle artiste più seguite sui social network.


SPecIAL GUeST JAIN

Timida francesina Jain è nata a Tolosa nel 1992 e oggi è una cantautrice francese che canta il suo amore per Parigi e che si sta imponendo all’attenzione del grande pubblico e dei media. Da ragazza ha vissuto nella Repubblica Democratica del Congo e negli Emirati Arabi Uniti, per via del lavoro da petroliere del padre, prima di stabilirsi definitivamente a Parigi. Ha un passato di studi grafici e ha iniziato a scrivere canzoni e a suonare la chitarra intorno ai sedici anni. E’cresciuta ascoltando i dischi di Otis Redding, Bob Marley e Ella Fitzgerald. Tre anni fa ha collaborato in televisione con Yodelice che ha prodotto il singolo “Come”, pubblicato nel 2015 e che ha avuto un bel riscontro in vari Paesi europei come Francia e Polonia. Da qualche mese il singolo è approdato anche in Italia e lo si annuncia come uno dei tormentoni estivi. L’album d’esordio della nuova rivelazione francese è intitolato “Zanaka”. Sogna di lavorare con Eminem e Beyoncé.

YeSTeRDAY&TODAY PATSY KeNSIT Una vera icona degli anni ’80, famosa per essere stata al comando del gruppo degli Eight Wonder. Affascinante inglesina, questa signora è anche modella e attrice ed è stata la compagna ufficiale di Jim Kerr dei Simple Minds e di Liam Gallagher degli Oasis. Nel periodo d’oro del suo successo, destò scalpore per via della famosa spallina del vestito, che improvvisamente scese durante la sua esibizione al Festival di Sanremo del 1987, in un periodo in cui un accenno di seno suscitava scandalo. I suoi successi come “I’m not scared”, “Will you remember” e “Cross my heart” sono rimasti negli annali della storia del pop. Qualche anno fa ha attraversato un periodo infelice a causa del cancro che oggi ha debellato. Dopo questa drammatica esperienza ha partecipato al Grande Fratello inglese, dov’è stata eliminata quasi subito per via delle sue continue lamentele e quindi la poca predisposizione a vivere nella casa social. Oggi a 48 anni e con un look diverso e molto più coperto, è stata nominata l’attrice più sexy del mondo dalla rivista Glam’Mag. E’ mamma di due figli.

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EVENTI Da sinist ra, Faust o Pe ll egrini, Ste fania Pezzo pane , Ant one ll o Ven ditt i, Paolo Tal anca e Filippo Graz iani

OMAGGIO A IVAN GrAZIANI Pr esentati il libro dedicato all’indimenticabile cantuautor e fior entino. Gabriella Labate ha pr esentato la sua opera “La gonna bruciata”. Debutto trionfale per “Il topo nel cortile”. Al via la 14esima ediz ione di “Luglio suona bene” di

•Presentato presso la “Sala Nassirya” del Senato il libro di Paolo talanca dedicato a ivan Graziani. Troppo bravo e troppo avanti, ivan Graziani attende ancora uno sdoganamento definitivo. in attesa che ciò accada, fa bene come un balsamo questo libro di Paolo Talanca, uno degli osservatori più acuti della canzone italiana. Talanca è abruzzese come ivan, e probabilmente non poteva essere altrimenti. Firma dai gusti solitamente classici, l’autore fornisce qui una ricognizione rapida e

bibi Gismondi

mai banale di un artista senz’altro eretico: prima musicista e poi paroliere, sempre chitarrista virtuoso, disegnatore non etichettabile. Oltre all’autore erano presenti: la moglie di ivan Anna bischi Graziani, la senatrice stefania Pezzopane, il fi-

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glio Filippo Graziani, Antonello venditti, Fausto Pellegrini di Rai News. •Grande attesa anche per l'uscita del libro della showgirl Gabriella labate “La gonna bruciata” con il quale debutta come scrittice, dove la protagonista Sara ripercorre gli eventi più importanti della sua esistenza, dall’adolescenza all’età adulta, tra gioie e dolori, delusioni e speranze: un vero e proprio diario, scritto in prima per-


sona. Showgirl, attrice, autrice, romana, Gabriella Labate Riefoli, dopo aver studiato danza classica e moderna a Roma e in vari stage internazionali, nel 1987 debutta nel mondo dello spettacolo con la compagnia del Bagaglino, sotto la direzione di Pierfrancesco Pingitore, con il quale inizia un lungo percorso lavorativo in molte commedie teatrali e show televisivi di notevole successo. dal “TG delle vacanze” alla prima edizione di “Scherzi a parte”, per passare poi anche sul grande schermo. Apre e dirige una scuola di danza e continua a esprimere la sua spiccata versatilità come direttore artistico di eventi teatrali, tour musicali e programmi televisivi. Sposata con il cantautore Raf, con

il quale collabora come coautrice e direttore artistico, hanno due figli, Bianca e Samuele.

•debutto trionfale per la spettacolo 'il topo nel cortile' scritto e diretto da daniele Falleri, con massimo Poggio, elena russo, laura Adriani e Andrea standardi. La storia racconta di una famiglia sconvolta dalla notizia che Samantha, figlia secondogenita, di soli sedici anni, è incinta. La ragazza, muta in seguito a un incidente in tenera età, ha tenuto nascosto il suo segreto per cinque lunghi mesi. Gianna, la madre, dovrà scontrarsi con la sorpresa nella scoperta della vera identità del padre del bambino che sta per nascere. Parterre ricco di ospiti tra i quali: Cristian marazziti, Alex Partexano, Andrea roncato, Janet de nardis, Antonio Zequila, beppe Convertini, roberta beta.

G abrie ll a Labate Rief ol i

Da sinis tra, Jose ́ R. Dosal, Fran ces co Paolo Tro nca, Aur el io Regina e Miche le Dal l’ Ongaro

Graz iano Scarabicchi, El en a Rus so e Beppe Conve rtini

•E' stato presentato presso la Sala delle Bandiere in Campidoglio a Roma, con il Commissario Straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, il Presidente e l’Amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma, Aurelio Regina, e José R. dosal, la 14esima edizione di “Luglio suona bene”, la rassegna estiva di spettacoli in scena nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, che vedrà quest'anno esibirsi artisti come: Jean Michel Jarre, Sting, Ezio Bosso e Max Pezzali; José Carreras, Stazioni Lunari con Carmen Consoli, Ginevra di Marco, Brunori Sas, Max Gazzè e CSi; il Festival Summer Mela con Hari Prasad Chaurasia e Kamal Sabri, quattro concerti con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dario Fo e Ascanio Celestini.

Janet De Nardis

Andre a Roncato e Ale x Parte xano

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EVENTI

NEW LOOK PEr I FrATELLI rOSSETTI Riapertura in grande stile per il celebr e brand. Per l’occasione sono inter venuti tantissimi ospiti, tra cui: Ricky Tognazz i, Simona Izz o, Roberta Scardola, Micol Olivieri, Chiara Giallonardo, Sofia Bruscoli, Elena Di Cioccio e Amadeus di

AlessiA bimonte

il brand ritorna nel cuore di Roma con un restauro completo. Al civico 5 di Via Borgognona si riaccende la storica boutique. La Capitale, cornice perfetta per uno shopping totalmente made in italy, si presta all’ottima riuscita dell’evento. Un party colorato, fresco e molto chic, accompagnato da squisiti cocktail speziati firmati Fernet Branca, partner dell’evento. Per celebrare la riapertura, Fratelli Rossetti ha chiamato a raccolta tanti vip, un piccolo tempio delle scarpe che ha fatto impazzire tutti. Molteplici le persone che si sono alternate. A partire dalla bella attrice roberta scardola, in tuta nera con tanto di calzino pendant con il top teschiato super cool, ha scelto un bellissimo mocassino nero lucido della nuova collezione. A seguire, con gli stessi gusti, la collega micol olivieri, volto de “i Cesaroni”, accompagnata dal marito, il calciatore Christian massella, con la stessa calzatura in versione bianca. A far visita al negozio anche Chiara Giallonardo, la solare conduttrice di “Linea Verde Orizzonti”, che ha preferito le sneakers fluo, comode e abbinabili. Ancora sofia bruscoli in tutto il suo splendore, Eliana Miglio in tinte rosa antico, linda batista, la simpaticissima elena di Cioccio tutta righe e fantasia, l’attrice margherita vicario e lorena Cacciatore, protagonista della recente fiction Rai “Baciato dal sole”. Non manca il mondo maschile con l’affascinante marco Falaguasta, il chirurgo plastico Giacomo urtis, Antonello lauretti, e, dulcis in fundo il bello e tenebroso Alessandro tersigni. Presente anche Amadeus insieme alla sorridente moglie Giovanna Civitillo e al piccolo Josè Alberto. La coppia ha apprezzato molto la raffinatezza della collezione, intrattenendosi con ospiti e clienti. Attesissimi e accolti con grande entusiasmo ricky tognazzi e simona izzo, che hanno contribuito all’evento, con grande simpatia e disponibilità, ma la scelta delle scarpe è stata un’ardua impresa, la comodità prima di tutto! A coronare la serata,

M arco Falaguas ta, M ar g herita Vicario, Diego Ross et ti, Lo re na Cacciator e e Ale ss an dr o Te rs igni

M ico l O livieri e s uo marito Christian Mass el la

S imon a Izzo e Ricky Tog nazz i G iacomo Urt is

Diego Ro ss ett i e Sof ia Brus coli

Chiara Gial lon ardo

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trattati. Vasta scelta El ena Di Cioccio di piccola pelletteria e abbigliamento. in una posizione centrale la nuova limited edition: una sneaker con dettaglio fluo dipinto a mano, un’esclusiva edizione del modello esistente nella collezione estiva. impatto forte danno gli allestimenti visivi, i “walking light”, progettati a posta per dare nuovo uso a vecchie abat jour, copri lampade e lampadari. Tutto questo e tanto altro è Fratelli Rossetti: un vero e proprio omaggio all’eleganza italiana.

uno dei fratelli, diego rossetti, a nome di tutta la famiglia e del marchio. Tanta bella gente, passanti curiosi, fedelissimi della maison, c’erano un po’ tutti. il nuovo spazio dedicato a Fratelli Rossetti è stato ridisegnato con un concept tutto nuovo: il restyling è a partire dalle pareti color tabacco, ottone per le vetrine, Robert a Scardol a tappeti tinti e slavati dai quali si mettono in evidenza i disegni originali e la sistemazione delle calzature sui ripiani sottolinea le varie colorazioni dei pellami

GrAN GALÀ DELLA SOLIDArIETÀ Un pr ogetto che vuole esser e una siner gia tra artisti e pr ofessionisti. Durante la serata Pippo Franco è stato insignito della Laur ea Honoris Causa dalla Libera Facoltà di Scienz e Sociali e Turistiche e dalla Pia Opera Uni versitaria Marco Ponti allo psi- Frances ca Del la Val le con Pippo Franco comotivatore Francesco Attorre, al cantautore Francesco Pandolfo, all'Agency Young Fashion di Nancy d'Anna al consulente d'immagine Lele Sun del Franchising Red Passion Concept. impeccabili il dJ Nico P, il pianista, unico nel suo genere, Leo Torres e la Scuola Alberghiera San Giorgio con la sua direttrice Carolina Amato. Soddisfatto del messaggio e dell'iniziativa Sua Eccellenza Padre Carmelo Vitrugno, Cappellano dell'Ospedale Sandro Pertini di Roma. il meglio del Gran Galà andrà in onda su Tvm2 (rete governativa maltese) Web TV Agorà Magazine (piattaforma Caracas italiani nel mondo) WBE (Florida).

il Gran Galà della Solidarietà vince negli ascolti e nella formula complicata, risultata poi vincente, della diretta tv con cena di gala. Un connubio nuovo, mai visto in tv, in cui ha prevalso l'eleganza e la sinergia tra gli artisti e le varie professionalità presenti. Una conduzione ed una direzione artistica frizzante, smart, innovativa della giornalista Francesca della Valle, Testimonial della serata, è stata l'arma vincente del Gianfry's day (i primi cinquant'anni del management Gianfranco Unione). Pippo Franco, insignito della Laurea Honoris Causa dalla Libera Facoltà di Scienze Sociali e Turistiche e dalla Pia Opera Universitaria, nel suo intervento, ha sottolineato quanto l'attenzione per l'arte e la cultura italiana, sia l'unica via di fuga da una società in delirio. L'omologazione della fraternità; concetto divulgato e ribadito da Francesca della Valle, è stato il fil rouge della serata che ha visto come figura sensibile e dominante il Prof. dott. Marcello Gentile, urologo di fama internazionale, uomo di grande sensibilità e riferimento. Straordinari gli artisti: da Anna Calemme a Luca Nasti, al coro "Royal Gospel Choir" diretto da Marcella Selo al drum Man, maestro delle percussioni Rosario Scotti di Carlo, al cantante

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EVENTI

L’ASSOCIAZIONE “IL CIBO & L’ArTE” La Residenza in Far nese ha ospitato il battesimo ufficiale dell’Associaz ione Culturale voluta da Loredana Paolesse, con l’obietti vo di incentivare i giovani talenti nel campo delle arti e della gastr onomia di

Grande successo della presentazione dell’Associazione Culturale “il Cibo & L’Arte” tenutasi il 14 aprile nella Residenza in Farnese a Roma. Come dichiarato da Loredana Paolesse, ideatrice di questo progetto, l’associazione ha come obiettivo primario quello di promuovere ed incentivare i giovani talenti nel campo “delle arti” della pittura, scultura, musica, teatro, poesia, mestieri, e gastronomia. L’associazione prevede un evento annuo per l’assegnazione del premio “ARTE & GUSTO” di Loredana Paolesse, con la presentazione di artisti e cuochi emergenti, selezionati da critici d’arte e chef. Periodicamente avranno luogo

“Percorsi del Cibo e dell’Arte”, serate a tema create con l’obiettivo di far conoscere il fantastico mondo della gastronomia ,ad ogni portata degusteremo un vino selezionato da uno dei nostri sommelier. L’associazione propone tra i suoi obiettivi l’apertura di una scuola di cucina, e laboratori di arte.

mArisA iACoPino

Tra i presenti, il Prof. Egidio Eleuteri, illustre critico d’arte, la dottoressa Sylvia irràzabal, addetto culturale dell’ambasciata d’Uruguay in italia, il maestro Otello Romani, pittore e organizzatore di eventi artistici, Paolo Moreno, archeologo di fama internazionale, La Prof.ssa Lucia Cusano. La serata condotta da Claudio Testi, è stata impreziosita da un concerto su brani di G. Rossini, eseguiti, all’arpa da Stefania Tacchini, professoressa del Teatro dell’Opera, e alla viola dal maestro Francesco Gonzales Bertolino. Al termine, gli ospiti si sono intrattenuti in un gradito aperitivo con prodotti d’eccellenza legati al tema della serata e una gradita sorpresa: una rivisitazione di un piatto del maestro Gioacchino Rossini. 74

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Per info su questo progetto: tel. 333/8823729 e mail: arte2cibo@ gmail.com presenti anche sulla pagina facebook.


DIVERTIMENTO

ZOOMArINE CAVALCA L’ONDA DEL DIVErTIMENTO E’ entrata nel vi vo la stagione del grande parco tematico alle porte di Roma. Inaugurata la nuova ar ea Acquasplash con 2000 mq di giochi d’acqua battaglia navale a bordo di imponenti galeoni, esplorare una foresta preistorica con dinosauri in movimento a grandezza naturale e scendere dai coloratissimi scivoli dell’Acquapark. il relax e la tintarella saranno garantiti alla Zoomarine Beach, una spiaggia tropicale di sabbia finissima con ombrelloni di paglia e lettini, oltre alla Piscina da 4.000

Armatevi di costume, telo e adrenalina… Zoomarine ha festeggiato l’arrivo della bella stagione con l’inaugurazione della nuova area Acquasplah, un playground acquatico con un’estensione di 2.000 mq con 14 giochi d’acqua, lettini e ombrelloni e il fantastico Surf, uno spettacolare FlowRider, il più grande d’italia, per cavalcare l’onda del divertimento fino all’ultimo splash. il FlowRider è un nuovo sport acquatico da tavola, nato in California e approdato nel nostro Paese da pochissimo tempo ma che già conta migliaia di appassionati. ideale per chi esercita sport da tavola come skateboard, surf, snowboard e wakeboard, il FlowRider è uno sport che si pratica cavalcando un’onda artificiale a getto continuo. Attività sicura e avvincente anche per chi non si è mai avvicinato a tali discipline: bastano poche ore di allenamento con un istruttore e il gioco è fatto. A Zoomarine, è possibile fare pratica e prendere lezioni con gli istruttori del Parco. Situato alle porte di Roma, con i suoi 40 ettari di verde, acqua e attrazione e oltre 600.000 visitatori annui, Zoomarine si conferma come uno dei Parchi divertimento più importanti d’Europa. Potrete avventurarvi in una vera e propria

posti. il Parco ospita una dimostrazione presso l’isola dei delfini, giudicata tra le migliori al Mondo, impreziosita dalla nuova installazione di un maxischermo dove verranno proiettati i momenti più belli ed emozionanti di questi splendidi protagonisti dell’acqua; le dimostrazioni con foche e leoni marini, uccelli tropicali e rapaci e l’adrenalinico spettacolo presso il Galeone dei Tuffatori; pinguini africani e testuggini giganti africane, Cinema 4d, giostre, montagne russe e tanto altro ancora nel Parco divertimenti a tema marino d’italia. Zoomarine offre un servizio bus navette da/per Roma e un pacchetto Parco + Hotel da € 39.90 a persona acquistabile solo su www.zoomarine.it. Scoprite tutte le novità 2016 sul sito www.zoomarine.it

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ASTROLOGIA

Gli astri di Annamaria

Annamaria Romoli, nata sotto il segno della Vergine, studiosa di astrologia, considera la materia come un possibilità in più per conoscere se stessi e affrontare meglio la vita. Vive e lavora a Roma in ambito cinematografico.

Oroscopo di GIUGNO

zioni che non saranno favorite e tutto apparirà più faticoso. Dalla vostra c’è comunque un bel Giove.

ARIETE. Un mese di ripresa su alcuni settori, ci sarà una buona Venere che vi aiuterà nelle relazioni. Sarete più accomodanti e diplomatici, da metà mese gli incontri saranno positivi e le relazioni riprenderanno fluide. State affrontando tutto con molta serietà. Ci sono cose che cambiano e questo vi rende pronti e felici al cambiamento.

BILANCIA. Un mese galante, dato che vi dona il fascino giusto per piacere di più, quindi potete esporvi con più tranquillità anche per il lavoro, dove le cose prendono una giusta linea. Vi sentirete coinvolti positivamente in molti aspetti, anche se rimangono un po’ di scombussolamenti sotterranei.

TORO. Di fondo è un periodo molto positivo, fino a metà mese c’è una buona venere che vi incoraggia negli incontri giusti. Diciamo meno fortunati con Marte che vi regala un mese un poco ruvido, in cui dovrete schivare gli ostacoli. Cercate di stare calmi e non prendetevela troppo altrimenti potete andare incontro a litigi inutili.

SCORPIONE. Siete grintosi e decisi nelle vostre azioni, per la prima parte del mese fate attenzione a non esagerare nella vostra sicurezza. C’è un Mercurio che non vi favorisce, quindi, potrebbero esserci ritardi o comunicazioni non esaustive. Per il resto, verso la fine del mese ci sarà qualcosa di molto positivo per l’intimità.

GEMELLI. Questo anno è un po’ difficile, però in questo mese sarete aiutati molto da una bellissima Venere che fino al 18 vi rende più fascinosi e anche più fortunati. Dal 14 entra anche un Mercurio strepitoso che vi fa andare bene gli incontri giusti, quindi cercate di godervelo.

SAGITTARIO. Con i pianeti piccoli questo mese non è così benevolo, state prendendo le vostre responsabilità su tutte le strade intraprese. C’è un po’ di scontento o qualcosa che vi renderà un po’ più pigri nelle azioni, c’è sempre un buon Urano che vi predispone in maniera favorevole alle novità.

CANCRO. Per questo segno diciamo che le cose sono positive. Viene soccorso da molti pianeti; ma uno in particolare non lo fa rilassare ed è Urano, che lo spinge al cambiamento e all’agitazione. Marte è in una posizione bellissima e gli fa affrontare le situazioni con il giusto spirito e con una forza nuova.

CAPRICORNO. Metà mese molto positivo a parte Urano che vi ha spinto a cambiare cose importanti nella vostra vita. Siete in un movimento illuminante per varie ragioni, sulla strada giusta e a tratti sembra che davanti a voi la strada si aggiusti come per incanto. Non vi resta che andare avanti.

LEONE. Questo mese dovete mantenervi calmi perché ci sono pianeti che tendono a farvi eccedere e ad essere un po’ esagerati. Potreste essere fraintesi. Avrete anche una bella Venere, quindi piacerete e farete conquiste da metà mese oltre ad avere buone comunicazioni.

ACQUARIO. Siete un po’ affaticati e un po’ nervosi, cercate di non litigare e di non stancarvi troppo. Dalla vostra vi viene in aiuto una bella Venere che vi farà essere più fortunati nelle vostre azioni e da metà mese le situazioni interpersonali miglioreranno sensibilmente.

VERGINE.Avrete un bel Marte che vi aiuterà nell’essere sicuri ed intraprendenti, fino a metà del mese, poi ci sarà Mercurio che allieterà le vostre giornate e vi farà andare in porto le azioni. Nella seconda metà dovete fare più attenzione alle comunica-

PESCI. Siete in un mese che vi vuole grintosi e instancabili. Marte vi aiuterà nelle azioni a fronteggiare le varie vicissitudini. Da metà mese un Mercurio non molto favorevole vi destabilizza un poco, ma in vostro aiuto arriva Venere che vi renderà fascinosi e piacerete di più.

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