Open art circle

Open Art Circle m o s t ra c o l l e t t i va d ’ a r t e

a cura di Fabio Casiero testo critico di Francesca Di Gioia

Biccari - Torre Bizantina 2 - 7 agosto 2011

Accademia di Belle Arti di Foggia

Open Art Circle m o s t ra c o l l e t t i va d ’ a r t e

a cura di Fabio Casiero testo critico di Francesca Di Gioia

Biccari - Torre Bizantina 2 - 7 agosto 2011

Accademia di Belle Arti di Foggia

Ministero dell’Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale Accademia di Belle Arti di Foggia

Comune di Biccari Sindaco Gianfilippo Mignogna

Bollenti Spiriti

evento a cura di PROGETTO E ALLESTIMENTO MOSTRA FOTO PROGETTO GRAFICO STAMPA

Fabio Casiero, Costantina Ioanna Fabio Casiero, Costantina Ioanna Anna Maria Salvatore Antonio Nasuto Alfa Graphic - Foggia

Ospitare l’Accademia di Belle Arti di Foggia è stato un grande onore per l’Amministrazione comunale e tutta la comunità biccarese. Aprire il nostro territorio al circuito artistico dell’Accademia ha rappresentato uno straordinario momento di crescita e di stimolo per il nostro contesto locale. Una scossa emotiva che difficilmente dimenticheremo da queste parti e che anzi vorremmo riprovare al più presto. Nella speranza che la magia di quei giorni agostani possa rinnovarsi, non mi resta che ringraziare il presidente, i docenti e gli studenti dell’Accademia ed in particolare il motore di tutto: il prof. Fabio Casiero. Se lo vorranno Biccari sarà sempre casa loro.

Grazie.

Gianfilippo Mignogna

6

Alessandra Vincenzo Emanuele Piera Fabio Francesca Ilaria Silvia Antonio Aurora Nunzia Mario Gloria Stefania Francesca Saverio Ciro Floriana Antonio Alessandra Angelo Marianna Concetta Anna Antonella Antonella Valentina Anna Maria Isabella Fabio Stefania Tea Barbara Luana Antonietta Angela

Antonucci Astuto Bentivoglio Capillo Casiero Cataldi Caterino Catino Cirillo Cirillo Cusenza Gambatesa Giacomantonio Guerra Lamacchia Lombardi Longo Mucci Nasuto Nuzzi Pantaleo Petronzi Pinnelli Pipino Plastino Purgante Ricciardi Salvatore Scaringi Schiavone Sciotti Sciscio Segulin Serafino Tudisco Vocale

TRA MEMORIA E FUTURO di Francesca Di Gioia

Si erge alta e svettante. La possanza del bastione la impone nell’ampia valle, mentre la sua linea definita e poderosa, si leva lungo il fronte difensivo.

Quest’ultimo è sede di un incastellamento strategico in cui si giustappongono delle rocche inespugnabili, fatte erigere nel secondo decennio dell’XI secolo dal Catepano Bogiano, per assicurarsi il dominio incontrastato della Daunia. È lei, splendido “felino” posto a presidio del territorio circostante, ad ospitare la collettiva d’arte di docenti e allievi dell’Accademia di Belle Arti di Foggia, per la mostra Open Art Circle a cura di Fabio Casiero.

Il cerchio assurge qui, a valenza semantica di contenuto e contenitore, e la figura piana che più ha identificato nella storia l’emblema della perfezione del Creato e la declinazione, diviene dunque meta armonica della bellezza divina, esito finale della peregrinatio artis.

Il luogo difensivo si tinge di colori nuovi, “indossando”

opere che vengono calzate come eleganti accessori.

La sua splendente eleganza architettonica che sottende e suggerisce le proporzioni auree, si presta ad essere abitata da compiuti oggetti che evocano una dimensione del presente, in un ambiente ancora denso di fumi del passato.

Tracce che leggono in filigrana una storia di valenti miles nell’atto di avvistare lontani combattenti, oggi ridotti a nudi baluardi di pace universale. In questo milieu medievale, gli artisti divengono dei menestrelli appassionati chiamati a narrare in quei luoghi austeri, altrettanto epiche gesta, attraverso il linguaggio unificante dell’arte affidandolo a cortesi melodie.

Nelle architetture della torre questo gusto sotteso, si trasforma in spazio vissuto che, nella forma cilindrica, trova sviluppa e compimento su più piani, declinando per livelli quest’ideale estetico di perfezione.

A Biccari dunque il mastìo bizantino, si arricchisce

di stilemi concettuali coniugando in un unicum, la trattatistica difensiva e la fine eleganza architettonica. Difficile pensare a un giusto allestimento per uno spazio così evocativo, in cui i preziosismi di ascendenza bizantina si stemperano in un costrutto massiccio ritornato ora all’antico splendore.

Questa rinnovata “veste” consente anche una nuova destinazione d’uso che permetta alla collettività di fruirne, adibendo la stessa a contenitore culturale per ospitare mostre ed eventi.

Ed è stata proprio Open Art Circle, a imporsi come prestigioso apri pista di questo nuovo corso che l’amministrazione comunale di Biccari con il Progetto Bollenti Spiriti, sta progettando per un prossimo utilizzo. E proprio il titolo della Collettiva annuncia in sé, una celebrazione, un’ambientazione e una ridondanza: l’annuncio dell’apertura dello spazio espositivo (open), la strut tura dell’allestimento con l’installazione delle opere

d’arte (Art) e il loro inerpicarsi lungo le direttrici visive dell’ampio vano cilindrico (circle). L’eleganza della pianta centrica ha dato la possibilità agli artisti di confrontarsi con la vorticosa linearità in cui infiniti punti di fuga convergono dall’equidistante centro.

Quest’ultimo fulcro anche del percorso espositivo, fatto di eclettismi e letture poliedriche del tema.

Ogni artista ha tradotto con un personalissimo linguaggio e con tecniche proprie, il tema suggerito dal curatore: imponendosi nell’alternanza delle aperture che si aprono copiose nelle mura a ricordo di “vecchie” ferritoie; aggirando la consistenza spiralicentrica con altrettante volute compositive; infrangendo i canoni estetici puntando ad un imminente catarsi estetica; guardando ai materiali come tempo da forgiare; accostando oggetti diversi per costruire opere “parlanti” e dialogiche.

Ma gli artisti hanno utilizzato soprattutto il readymade come interessante punto di partenza per pensare a forme del passato che possano rivivere qui in eleganti contesti alla corte di madama Arte, coniugando lievi, memoria e futuro.

Open Art Circle

7

Alessandra Antonucci

8

untitled foto

Open Art Circle

Vincenzo Astuto

anatombino stampa digitale

Open Art Circle

9

Emanuele Bentivoglio

white face

10 Open Art Circle stoffa, legno e colori

Piera Capillo

(ma) donna

Open Art Circle 11 olio su tela

Fabio Casiero

dark star

12 Open Art Circle legno e ferro

Francesca Cataldi

l’equilibre

Open Art Circle 13 legno, das e ferro

Ilaria Caterino

black paper dress

14 Open Art Circle carta

Silvia Catino

come sono veramente

Open Art Circle 15 stampa digitale

Antonio Cirillo

menade dei boschi

16 Open Art Circle legno

Aurora Cirillo

il volo

Open Art Circle 17 legno, ferro e materiali vari

Nunzia Cusenza

synapsis

18 Open Art Circle stampa digitale

Mario Gambatesa

oscuri presagi

Open Art Circle 19 olio e carta su tela

Gloria Giacomantonio

senza titolo

20 Open Art Circle legno, ferro e spago

Stefania Guerra

a cieli aperti

Open Art Circle 21 foto

Francesca Lamacchia

fantasie a passeggio

22 Open Art Circle scarpa e materiali vari

Saverio Lombardi

periodo rosso

Open Art Circle 23 ferro

Ciro Longo

albero

24 Open Art Circle ferro

Floriana Mucci

evangelo

Open Art Circle 25 porcellana e mosaico

Antonio Nasuto

La leggenda di un viaggio in aprile

26 Open Art Circle olio su tela

Alessandra Nuzzi

equilibri meccanici

Open Art Circle 27 ferro

Angelo Pantaleo

prigionieri armeni

28 Open Art Circle stampa su tela

Marianna Petronzi

libertĂ

Open Art Circle 29 legno, das e carta

Concetta Pinnelli (Major Speranza)

radici

30 Open Art Circle acrilico su tela

Anna Pipino

telependolo

Open Art Circle 31 legno e ferro

Antonella Plastino

introspezione

32 Open Art Circle legno e ferro

Antonella Purgante (SĂŠline)

suggestioni marine

Open Art Circle 33 carta

Valentina Ricciardi

il passaggio sull’ostacolo dell’uomo

34 Open Art Circle legno

Anna Maria Salvatore

alma de cuba

Open Art Circle 35 foto

Isabella Scaringi

terza fase

36 Open Art Circle acrilico su legno

Fabio Schiavone

horse

Open Art Circle 37 olio su tela

Stefania Sciotti

volto

38 Open Art Circle matita su carta

Tea Sciscio

sei volte tea

Open Art Circle 39 vetro, colori per vetro e neon

Barbara Segulin

blue metal

40 Open Art Circle legno, ferro, nylon e neon

Luana Serafino

la spirale

Open Art Circle 41 ferro e das

Antonietta Tudisco

nudo su tartaruga

42 Open Art Circle matita su carta

Angela Vocale

Pan pane

Open Art Circle 43 briciole di pane e ferro su tela

44 Open Art Circle

Open Art Circle 45

Torre Bizantina - Biccari (FG) Sede della mostra