In Comune n°2 by Eligio Di Giampietro

in COMUNE

Trimestrale di informazione del comune di Luco dei Marsi

APERTURA AI CITTADINI

Le parole lasciano il tempo che trovano. I fatti cambiano il tempo.

a seconda uscita del notiziario informativo del Comune rispetta la cadenza prevista e raccoglie alcune notizie sull’andamento amministrativo del nostro paese. Attraverso queste poche pagine, che già al secondo numero sono quasi raddoppiate, ci proponiamo di far partecipare i cittadini all’operato dell’Amministrazione, dando informazioni su alcuni provvedimenti presi o su situazioni pregresse. Naturalmente non tutta la vita amministrativa di un Comune può essere raccolta in pochi articoli, per questo diamo qui una sintesi dei principali avvenimenti. Questo notiziario nasce anche con l’intento di aprire il dialogo coni cittadini, pertanto è ben gradito l’intervento di chi volesse partecipare con un articolo informativo su temi sociali, storici o culturali, con segnalazioni o qualsiasi altra forma di collaborazione, che sia palese –non anonima!- e di interesse per la collettività. Potete scrivere sulla mail: cultura@luco. it oppure contattare personalmente i responsabili editoriali. Ringraziamo tutti i cittadini luchesi per l’attenzione e la partecipazione che già dimostrano verso l’operato amministrativo e per quanto ancora vorranno fare. R.T.

e elezioni politiche hanno espresso un dato nuovo, significativo ed importante sia nel panorama politico nazionale che in quello locale: l’affermazione del Movimento 5 Stelle; è stato il partito maggioritario nel nostro paese e si è confermato come un elemento politico importante nel panorama nazionale. Il PDL locale ha tenuto le posizioni e il PD ha perso un ulteriore consenso, rispetto alle passate elezioni. Naturalmente bisognerà aspettare gli sviluppi e le scelte che il Movimento 5 Stelle farà in futuro e soprattutto se sarà in grado di operare in modo costruttivo. Tuttavia, è importante comprendere il significato e le ragioni della scelta fatta dagli elettori che hanno dato fiducia al movimento e tenerne conto. Il PD luchese con un volantino preelettorale già preparava il campo a una rivincita che, puntualmente, non è arrivata, sperando di ottenere quei consensi che gli sono mancati nelle passate amministrative, sminuendo e addirittura denigrando l’operato dell’attuale amministrazione comunale, che seppure con lo scotto del noviziato, sta mettendo a punto quella strategia necessaria per rimettere in carreggiata il nostro paese. Si continua con le solite false affermazioni e, per giustificare tali asserzioni, non avendo altro su cui dibattere, il PD si attacca al cartello di “Benvenuti” che, come è noto, è stato sostituito per il fatto che Luco dei Marsi è gemellato con il solo paese di Stain e NON con altri. È falso sostenere che vi siano gemellaggi con altri Comuni del Mondo: le indicazioni sono state rimosse semplicemente perché non vi sono gemellaggi con Luco dei Marsi. È un fatto. Si accusa di aver messo in campo una campagna di odio sociale, politico e razziale, senza rendersi conto o, ancor peggio, rendendosi perfettamente conto, che con tale modo di fare meschino e menzognero, si alimentano tali sentimenti. A distanza di pochi mesi dall’insediamento della “Giunta Palma”, come spesso viene definita dal PD luchese in modo spregiativo, qualcosa è cambiato nel nostro paese; forse ancora non molto, ma qualcosa di importante è cambiato in meglio, a cominciare dal ripristino di alcune attività di polizia messe in campo

con notevole sforzo, che hanno già dato i frutti che sono sotto gli occhi di tutti. Si veda sul primo numero di questo stesso giornalino l’articolo sull’operato della Polizia Provinciale, tanto denigrata dal PD luchese, oltre al notevole lavoro svolto dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri, che hanno agito sempre in sintonia con l’Amministrazione Comunale. Nello stesso volantino ad opera del PD si ammette di aver commesso molti errori ma subito si cercano le giustificazioni, dando la colpa alla crisi economica, al Prefetto Iurato, allo Stato e a chi sa chi altro; ma mai un mea culpa! Come dire: i colpevoli è meglio sceglierli che cercarli. La verità è che la gente di Luco non vuole più sentire fandonie, la verità è che si è amministrato per anni senza prestare attenzione alle esigenze delle persone, affossando il bilancio comunale con mutui esorbitanti e con debiti da capogiro. Si sono realizzate opere pubbliche inutili o che non si era in grado di pagare ed ora ci troviamo in una situazione finanziaria ed economica disastrosa. Il PD luchese continua a seminare zizzania e a menare il can per l’aia, nella speranza di distrarre l’opinione pubblica da questi problemi basilari. Per nascondere tale stato di fatto e, nella speranza di far cadere la solida Giunta Palma, non hanno esitato a sferrare un attacco frontale alla figura del Sindaco, sfruttando miseramente e vigliaccamente una situazione di disagio famigliare, e nello stesso mettendo tempo alla berlina e infangando l’intero paese di Luco dei Marsi, a livello nazionale, infischiandosene del buon nome e della dignità di migliaia di cittadini di Luco dei Marsi. Sapete bene a cosa mi riferisco. Per questo miserevole progetto è stato messo un campo tutto l’apparato di partito. Questi sono coloro che denigrano e offendono, questi sono coloro che ci accusano di seminare odio sociale, politico e razziale! Sono stati per anni a mettere toppe al bilancio, sono stati per anni nella colpevole inerzia nei confronti di un fenomeno da loro agevolato nel tempo, quale l’immigrazione clandestina, scambiando l’integrazione con la tolleranza, con l’inettituSegue pag. 2

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dine di gestire efficacemente la questione della clandestinità e dimostrando di voler ignorare la questione per incapacità di agire invece di affrontarla. Molti amici e concittadini mi hanno sollecitato più volte, in questi mesi di rispondere alle varie provocazioni che di volta i volta, sono state mosse nei riguardi dell’Amministrazione e del Sindaco. Come ormai sapete tutti, non sono un oratore, preferisco i fatti alle parole, l’azione alle chiacchiere. Nondimeno quando è stato necessario ho detto la mia opinione ed in questo momento ritengo che sia necessario che ognuno di voi sappia come realmente stanno le cose. Molti di coloro che mi hanno dato fiducia forse si aspettavano una rivoluzione dall’oggi al domani, ma non è possibile sovvertire l’ordine delle cose. Le pastoie burocratiche, il cambio sostanziale della gestione, con il conseguente comprensibile disorientamento degli impiegati comunali, le difficoltà del noviziato, i problemi economici e il passivo degli equilibri di bilancio; la questione del “ponte della Petogna”, la questione “Segen”, la questione “CAM”, la questione “Bar Black out”, la questione “spaccio” e tante altre che non sto ad elencare, hanno condizionato e continueranno a condizionare questa Amministrazione, perciò si va avanti a piccoli passi, ma sicuri e ben determinati! Abbiamo realizzato tra le altre cose, la Protezione Civile, la Consulta Sociale e la Consulta Giovani, rinnovati molti Regolamenti Comunali e si sta operando per rafforzare ulteriormente la Polizia Locale. Sulla questione del ponte alla Petogna stiamo ancora lavorando per evitarne la realizzazione, ma temiamo che saremo costretti a portare avanti il progetto, nonostante la nostra contrarietà e tutti gli sforzi messi in atto per impedirlo. Non realizzarlo vorrebbe dire restituire alla Provincia i finanziamenti già erogati, pari a circa 342.000 euro, per poi rispondere alla Corte dei Conti per l’accusa di danno erariale di circa 400.000 euro. Naturalmente questa somma andrebbe a gravare sui cittadini con notevole aumento delle tasse, a carico di tutti noi. Alla SEGEN non sono state pagate le fatture per la raccolta differenziata dei rifiuti dal mese di settembre 2011 al mese di maggio 2012, data di scadenza della vecchia amministrazione, L’ammontare di dette fatture è di circa 600.000 euro (seicentomila/00), che non abbiamo nella disponibilità di cassa, pertanto è stato concordato con la SEGEN un piano di rientro che ci permetterà di onorare il debito nei sei anni a venire. Il CAM come molti sanno, versa in gravi difficoltà economiche per cui non rimborsa al nostro Comune la somma di circa 300.000 euro (trecentomila/00) annui, relativi ai mutui che noi, invece, paghiamo

alla banca. Su questo argomento torneremo molto presto, non appena sarà pronto il bilancio consuntivo che contiamo di approvare entro il prossimo mese di aprile, e quindi avremo la situazione economia e finanziaria nel dettaglio. Le entrate finanziarie attualmente soddisfano appena la spesa corrente, per cui dovremo impegnarci nel reperire nuove energie economiche. Il locale Black Out, dopo averci lavorato per alcuni mesi, grazie al lavoro dell’Arma dei Carabinieri, è stato definitivamente chiuso, con la confisca dell’esercizio. Questo segna un altro importante obiettivo raggiunto dalla nostra Amministrazione,

inComune numero 2 - marzo 2013 Notiziario di informazione del Comune di Luco dei Marsi

Direttore responsabile: Orietta Spera Coordinatore e revisore: Raimondo Terramano Hanno collaborato: Domenico Palma Gino Ciocci Emilia Verdecchia Antonello Gallese Angela Massaro

anche in risposta a quanti dubitano del lavoro efficace che si sta svolgendo. L’attenzione ai fenomeni di immigrazione clandestina e dello spaccio di sostanze stupefacenti era uno dei punti cardine del nostro programma elettorale: la lotta allo spaccio è appena cominciata, ma il “volume d’affari” che si era creato fino all’estate scorsa è notevolmente calato e le “postazioni” di spaccio lungo le strade del nostro paese, che tanti ricorderanno, sono del tutto scomparse. Sostenere che non è cambiato nulla vuol dire essere ciechi oppure in completa male fede. Giudicate voi. Al riguardo mi corre l’obbligo di ringraziare pubblicamente la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Corpo Forestale dello Stato, la Polizia Provinciale e la nostra Polizia Locale, che hanno operato benissimo sul territorio. Spero che questo breve articolo abbia fatto un po’ di chiarezza alle idee confuse che molti di noi hanno in questo momento di vita del nostro paese. Mi auguro, ancora, che le strutture sociali che abbiamo messo in piedi possano agevolare una maggiore coesione tra tutti e si possa sperare in una vita sempre migliore; che possa palpitare nei nostri cuori l’ottimismo necessario a darci fiducia in un futuro più sano per noi, per i nostri figli e per i nostri nipoti. il Vostro Sindaco

CONVENZIONE CON LA POLIZIA PROVINCIALE

a convenzione per lo svolgimento di attività di collaborazione e supporto tra la Polizia Provinciale e la Polizia Locale del Comune di Luco dei Marsi, siglata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 2 agosto 2012, ha già ottenuto importanti obiettivi. Dopo aver individuato le criticità da contrastare e preso atto degli obbiettivi dell’Amministrazione Comunale, a seguito dei diversi incontri tra gli Amministratori e gli addetti al servizio di Polizia Locale del Comune, l’attività è iniziata il 21 settembre 2012 e si è completata, come disposto dalla Delibera di Consiglio Provinciale, in data 31.12.2012, con la partecipazione di undici Agenti della Polizia Provinciale che hanno effettuato una serie di controlli finalizzati principalmente al rispetto dell’ordine pubblico, in particolare a contrastare e reprimere il fenomeno delinquenziale legato alla numerosa presenza degli extracomunitari dimoranti nel territorio comunale. A tale scopo, particolarmente significativa ed efficace è stata l’opera prestata dagli addetti alla Polizia Locale del Comune di Luco dei Marsi, soprattutto per l’estrema conoscenza del territorio e delle sue problematiche e della situazione degli extracomunitari. Uno degli obiettivi di questa Amministrazione Comunale, infatti, fin dai primi giorni del suo mandato, è stato quello di rinforzare la Polizia Locale per lo svolgimento dei servizi di istituto tipici di questo corpo, che come è noto opera in un’attività complessa e variegata che si ricollega alle funzioni di polizia amministrativa, giudiziaria e di sicurezza e spazia dalla tutela dei beni municipali, alle funzioni di polizia stradale, di polizia giudiziaria ed ausiliaria di pubblica sicurezza. Gli agenti, locali e provinciali, hanno prestato servizi articolati in turni antimeridiani, pomeridiani e serali, effettuando: - posti di controllo alla circolazione stradale - ronde serali nelle zone abitualmente frequentate dai soggetti particolarmente pericolosi; - sopralluoghi nelle dimore abituali degli extracomunitari per verificare la regolarità delle presenze; - controllo di pubblici esercizi; - controllo di 48 aziende agricole; - controllo di società di servizi che operando sul territorio “utilizzano” durante il periodo di lavorazione dei terreni agricoli manodopera straniera. I controlli alla circolazione stradale hanno consentito di effettuare oltre duecento verifiche ad automobilisti e veicoli, accertando violazioni al CDS che hanno previsto la somministrazione delle relative sanzioni.

Negli accertamenti effettuati presso le sedi produttive delle Aziende Agricole presenti sul territorio comunale, oltre a verificare la regolarità documentale dei presenti al lavoro (permessi soggiorno, comunicazioni INPS, buste paga, etc.) gli agenti hanno effettuato verifiche sul rispetto delle norme in materia ambientale e anche in questo caso oltre ad aver sollecitato il rispetto di numerosi adempimenti in materia sono state somministrate in alcuni casi sanzioni amministrative per il mancato rispetto del D.Lvo. 152/2006. Nel corso dei controlli sul territorio sono stati individuati alcuni extracomunitari non in regola con i previsti documenti di soggiorno e nella circostanza gli stessi sono stati accompagnati presso il Com-

petente Locale Commissariato di PS per le verifiche del caso. L’attività della Polizia Provinciale, oltre a quanto già illustrato, ha determinato l’allontanamento volontario dì diverse persone dal tenimento del Comune; il dato è facilmente riscontrabile ed è verificato dagli uffici preposti e dalle altre forze dell’ordine che quotidianamente presidiano in maniera egregia il territorio. Nello stesso arco di tempo, ha avuto grande importanza ed incisività nel ridimensionare il fenomeno in argomento, l’attività operativa posta in essere dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dal Corpo Forestale dello Stato, che ringraziamo pubblicamente per l’aiuto fornito a questa Amministrazione e a tutta la cittadinanza. La strategia che ha animato l’operato è stata quella di verificare ab origine il motivo della massiccia concentrazione di popolazione straniera, e in particolare di origine marocchina, in Luco dei Marsi e quali fossero le fonti di reddito nonché le situazioni alloggiative. Si è, inoltre, ritenuto opportuno, al fine di procedere ad una completa individuazione degli stranieri stanziali sul territorio, realizzare un censimento di tutti i regolari presenti, procedendo anche al controllo delle aziende che assumono manodopera straniera. Le situazioni irregolari evidenziate dai controlli, verranno approfondite con ulteriori indagini. Preme sottolineare, infine, la favorevole e sentita accoglienza che c’è stata da parte della popolazione di Luco dei Marsi che ha visto, nell’opera svolta, un deterrente alle azioni minanti dell’ordine pubblico del paese.

DISCARICHE ABUSIVE: UN PROBLEMA REALE

nziché diminuire aumentano. Testimoniano la totale mancanza di senso civico di chi, in barba al buon senso e alle regole del vivere civile, riversa in quei siti ogni genere di immondizia. “Istituire un tavolo tecnico con tutti gli Assessori all’ambiente del Territorio, in modo da costituire una “Commissione Ambiente” marsicana, a costo zero, che richiami gli amministratori ad un maggior impegno nello svolgimento dei propri compiti”. È la proposta che l’assessore all’ambiente di Luco Dei Marsi, Antonello Gallese, lancia ai colleghi marsicani. “La mancanza di mezzi, di risorse e la difficoltà di smaltimento di alcuni rifiuti, riversati per strada - spiega rende necessario un intervento congiunto che miri, da un lato a prevenire il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e, dall’altro, a sollecitare il senso civico di coloro che, indisturbati, continuano a diffondere ogni genere di materiale nell’ambiente. La mia proposta - sottolinea Gallese- nasce dalla necessità di creare la “Cultura dell’Ambiente”. Spesso, infatti, l’efficacia degli interventi di prevenzione, controllo e repressione del fenomeno della busta selvaggia non ha luogo, lasciando il tempo che trova. Se la prevenzione non è coordinata a livello territoriale e con azioni a lungo termine, non sortisce alcun effetto tangibile”. “L’avvento del “porta a porta” sembra abbia generato una “psicosi da diffe-

renziata”. Avere quattro mastelli per casa che ingombrano o elettrodomestici, pneumatici da smaltire sembra quasi autorizzino il cittadino a lasciare per strada quello che forse per pigrizia non vuole differenziare”. Su Strada 41, scarpe, vestiti, contenitori, bottiglie, calcinacci edili, elettrodomestici e un divano -che qualcuno ha pensato bene di incendiare- occupano uno dei lati della strada. Lo stesso che fiancheggia il canale, anch’esso utilizzato ad “uso discarica”. Il sito, benché gli atti di denuncia risalgano allo scorso settembre, si presenta rimpinguato di altro materiale di scarto, quasi a testimoniare una reiterata abitudine di chi conosce il posto e si reca lì a disfarsi dei propri rifiuti, come se fosse normale. Su Strada 44 e Strada 46 del Fucino, oltre ai sacchetti con i calcinacci, è possibile notare la presenza di materassi e diverse buste adagiate nei canali di scolo. In tutto, le discariche a “cielo aperto” sono nove, divise equamente fra il nord e il sud del paese. Dalla zona in prossimità degli scavi archeologici a quella dell’Ara cannella, dove sono addirittura presenti diversi pannelli in eternit, un rifiuto speciale e pericoloso. “Un record, se consideriamo che, a differenza di altri paesi limitrofi commenta ancora Gallese - a Luco la raccolta porta a porta c’è da più di tre anni e, oltre ai classici mastelli per raccogliere carta, plastica, umido e indifferenziato, esiste un’isola ecologica

e il servizio di raccolta degli ingombranti a domicilio. Di fronte a questi aspetti negativi, la nostra Amministrazione si sta muovendo per trovare le giuste soluzioni. Grazie alla collaborazione di molti cittadini che hanno segnalato delle piccole discariche abusive inviando delle fotografie per mail, siamo riusciti a identificare due cittadini che avevano gettato dei rifiuti su alcuni terreni montani; con l’ausilio dei vigili e degli operai comunali siamo risaliti ai colpevoli che sono stati multati e costretti a bonificare la zona. Ancora, nel prossimo Consiglio Comunale si propone l’approvazione del regolamento per la video sorveglianza che permetterà di installare videocamere in zone “sensibili” del paese, anche per contrastare il fenomeno delle discariche selvagge. Stiamo, inoltre, pianificando un piano di bonifica delle discariche presenti nel territorio comunale in collaborazione con altri Enti e avviando un progetto di bonifica in collaborazione con la Provincia; mentre sono già in programma dei progetti di tutela dell’ambiente da attuare insieme alla Consulta Sociale e alla Consulta dei Giovani. Per concludere, mettiamo in guardia i malintenzionati, qualora ce ne fossero, che stiamo rivedendo, con il Responsabile dell’area Vigilanza, il regolamento in materia per inasprire le sanzioni riguardanti l’abbandono dei rifiuti.

VIABILITA’ A LUCO DEI MARSI

più riprese sono state denunciate dai cittadini luchesi le pessime condizioni in cui versa il manto stradale di alcune vie del paese e la pericolosità che esse rappresentano per la circolazione stradale. Come Assessorato ai Lavori Pubblici, consapevoli di questa situazione di gravità, stiamo cercando di porre rimedio nel miglior modo possibile, pur dovendo affrontare una difficile situazione di bilancio che non può prevedere stanziamenti per la realizzazione di nuove opere edilizie e di importati interventi di manutenzione. Di concerto con l’Ufficio Tecnico, si stanno realizzando una serie di interventi in economia su quelle strade che costituiscono un pericolo per la viabilità, in modo da poter intervenire con risorse proprie, ridurre al minimo la spesa ed evitare di contrarre nuovi debiti (cosa che, ad oggi, non possiamo assolutamente permetterci). Dall’altro lato, questa Amministrazione sta lavorando anche sul fronte parallelo dell’educazione stradale e della formazione dei giovani: sono stati già realizzati alcuni incontri e convegni finalizzati a promuovere una cultura della sicurezza stradale, soprattutto mediante corsi nelle scuole. Il messaggio fondamentale da dare è quello di “imparare” a guidare con senso civico, con rispetto (attuando il rispetto di sé, si rispetta anche la vita del prossimo) e in completo stato di sobrietà: questo può essere il miglior rimedio contro l’incidentalità, a favore della sicurezza sulle strade. Anche in merito alla situazione dei ponti lungo le strade del Fucino, il Comune di Luco dei Marsi si sta prodigando per cercare una rapida soluzione. Di recente, come assessore ai Lavori Pubblici ho incontrato il Presidente della Provincia dell’Aquila dott. Antonio Del Corvo, facendomi rappresentate delle lamentele provenienti da molti agricoltori marsicani (non solo luchesi), soprattutto per la chiusura al traffico sulle Strade 39 e 46, bloccate da quasi sette anni a causa di alcuni problemi strutturali dei ponti. Il Presidente Del Corvo, che conosce bene la situazione delle vie del Fucino, ha assicurato che gli interventi sui ponti delle Strade 39 e 46 sono stati già previsti e inseriti fra i lavori di sistemazione e messa in sicurezza della Strada Provinciale 20 Marruviana, e che a breve saranno appaltati i lavori. Restando nell’ambito delle strade e dei fossi fucensi, elenco di seguito i

luoghi dove sono state svolte le opere di bonifica: FOSSO 46 – decespugliato e risagomato FOSSO 47 - decespugliato e risagomato FOSSO 45 – decespugliato FOSSO 43 - decespugliato e risagomato + sistemata la paratoia di rifacimento e l’ingresso al canale CANALE allacciante da Trasacco a Luco dei Marsi POZZO STRADA 39 – elettrificazione con realizzazione di linea elettrica

esterna PONTE BAGGIANO – ripulitura e decespugliatura corsi Opere di bonifica e manutenzione in programma: FOSSO 49 - FOSSO 48 - FOSSO 43 - FOSSO 42 “Traversoni” che vanno da Strada 40 a Fosso 45 Assessore ai Lavori Pubblici Gino Ciocci

FORUM PER LO SVILUPPO TERRITORIALE

Marsica: quali opportunità?”, realizzato presso la sala consiliare del Comune di Luco dei Marsi e organizzato in collaborazione con il G.A.L. Gran Sasso Velino.All’iniziativa, moderata dal Consigliere Comunale Sergio Venditti, Presidente del Forum, hanno partecipato numerosi amministratori locali, rappresentanti di categoria ed operatori economici della Marsica. Il Presidente del Gruppo di Azione Locale Bruno Petrei, in particolare, ha illustrato le iniziative in essere, con i bandi pubblicati o in via di pubblicazione, su tutte le misure previste dal PSR 2007/2013 della Regione Abruzzo.I relatori hanno poi risposto ai numerosi quesiti posti dagli interessati preCOMUNE DI LUCO DEI MARSI (AQ) PROVINCIA DELL’AQUILA senti in sala, dopo gli stimoli portati al dibattito dal SEMINARIO – DIBATTITO Sindaco di Luco Domenico LA DISTRETTUALITA’ CULTURALE: L’ITINERARIO DEI MITI DEI MARSI Palma, del Presidente della “Per una nuova occupazione nel turismo” Commissione Cultura della Provincia di L’Aquila GianluSala Consiliare Comune di Luco dei Marsi (AQ) ca Alfonsi e del Presidente Venerdì 22 marzo 2013 del Parco Velino Sirente PROGRAMMA Inizio lavori: ore 16,30 Simone Angelosante. Il laMODERA: voro del Forum prosegue - Sergio Venditti (Presidente Forum per lo Sviluppo Territoriale) con il seminario-dibattito SALUTI: - Domenico Palma (Sindaco Comune di Luco dei Marsi) in programma il 22 marzo - Mario Quaglieri (Sindaco Comune di Trasacco) - Angelo Salucci (Sindaco Comune di Collelongo) presso la Sala Consiliare del - Leonardo Lippa (Sindaco Comune di Villavallelonga) - Federico D’Aulerio (Sindaco Comune di Ortucchio) Comune di Luco dei Marsi, RELAZIONI TECNICHE: dal titolo: - Flavia De Sanctis (Pres. Associazione Antiqua)

attivo dal mese di febbraio a Luco dei Marsi il Forum per lo Sviluppo Territoriale. Obiettivo del nuovo organismo, che lavorerà in seno all’Amministrazione Comunale e a supporto di questa, è quello di creare le sinergie necessarie tra Comuni, Enti e Istituzioni sovracomunali per perseguire obiettivi di sviluppo produttivo e culturale.L’avvio delle attività del Forum si è svolto l’8 febbraio con il seminario “Lo Sviluppo rurale nella

(FORUM PER LO SVILUPPO TERRITORIALE)

- Giuseppe Grossi (Dir. Museo Della Vallelonga) INTERVENTI: - Antonella Angelucci (Vice Presidente Forum per lo Sviluppo Territoriale) - Candida D’Alò (Presidente Consulta Sociale) - Angela Massaro (Presidente Consulta Giovani)

DIBATTITO: Rappresentanti del Mondo della Scuola, delle Associazioni Culturali, di Categoria, Sindacali e del volontariato di tutto il territorio. CONCLUSIONI: ore 19,00 - Gianluca Alfonsi (Presidente Commissione Cultura Provincia dell’Aquila)

TUTTI I CITTADINI SONO INVITATI A PARTECIPARE RV

“La distrettualità culturale: l’itinerario dei miti dei Marsi” alla presenza di esperti del settore e di imprese locali, che verterà sugli specifici ambiti dello sviluppo territoriale, a partire da quello della Vallelonga.

LOCAZIONE LOCALI EX PREMIO MUNICIPIO STUDENTESCO 2013 C

on l’intento di dare le giuste informazioni ai cittadini luchesi, sempre nel rispetto della trasparenza, ci occupiamo su questo numero di InComune della situazione dei locali dell’ex municipio in Piazza Umberto I, concessi in locazione ad un partito politico locale. Finalmente, dopo varie ricerche dei documenti difficili da reperire negli archivi comunali, siamo riusciti a ricostruire la situazione, che risponde alla seguente descrizione. Nel novembre 1997, l’allora Amministrazione Comunale, con delibera di Giunta Municipale, approva la stipula di un accordo con la sezione del PDS di Luco dei Marsi, per la concessione in locazione dello spazio situato al piano terra del locale di proprietà comunale. Tale accordo viene firmato in data 30 dicembre 1997 e sigla tale concessione per la durata di 20 (venti) anni con un canone ANNUO di Lire 480.000 (quattrocentottantamila); lo stesso accordo prevedeva anche l’incremento del canone su base ISTAT. Ad oggi dobbiamo rilevare che il canone pagato alle casse del Comune di Luco dei Marsi dalla locale sezione del partito è di € 250 (duecentocinquanta) ANNUALI, avendo applicato la perfetta trasformazione della Lira in Euro, ma nessun adeguamento ISTAT è

avvenuto nel corso di questi 15 anni. Riteniamo che la somma sopra citata sia notevolmente sottostimata e arrechi grave danno alle casse del Comune (quindi alle tasche dei cittadini luchesi), sottraendo all’utilizzo della collettività uno spazio importante da poter adibire a molte utili iniziative. Questa Amministrazione sta procedendo con le dovute verifiche per sanare la situazione. Ancora per finalità informative, anche alla luce delle accuse gratuite mosse nei confronti degli attuali amministratori in merito alle loro retribuzioni (alle quali, ricordiamo, hanno in parte rinunciato), facciamo rilevare la richiesta pervenuta all’Ufficio Ragioneria del Comune di Luco dei Marsi dall’ex Vicesindaco, il quale chiede, legittimamente ma senza vergogna, compensi arretrati per l’indennità di carica dell’anno 2011. Ovvero, chiede soldi arretrati al Comune (si legga: “ai cittadini”) pur conscio della situazione economica in cui versa oggi il nostro Ente. È necessario dire che tale indennità spetterebbe per legge all’ex Amministratore, che ha la facoltà di richiederla o meno; ma, dunque, perché accusare il comportamento, per altro virtuoso, degli attuali Assessori e poi agire in questo modo? La sua predica sembra buona, ma non corrisponde alle sue azioni.

nche quest’anno si è svolto, con la consueta puntualità e con le aspettative che da anni lo accompagnano, il “35° Premio Studentesco”, magistralmente organizzato dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso di Luco dei Marsi.Con il patrocinio della Provincia dell’Aquila, il cui saluto è stato portato dallo stesso Presidente Del Corvo, e del Comune di Luco Dei Marsi, rappresentato dal Sindaco Palma e dal gruppo di maggioranza al completo, giovedì 24 gennaio alle ore 16,00 si è tenuta l’edizione 2013 presso la sede della Società Operaia, presieduta dal Presidente Franco De Renzis.La premiazione dei diplomati e laureati luchesi del 2012 è stata preceduta dalla interessante conferenza dal titolo: “I giovani sono la risorsa per un presente migliore”, a cura del dottor Adelmo Di Salvatore, responsabile del SERT di Avezzano, che con linguaggio semplice e diretto e senza farsi sfuggire l’occasione per qualche battuta di spirito che in questi contesti ha il merito di mantenere viva l’attenzione, ha affrontato un tema tanto delicato quanto importante, soprattutto per un pubblico rappresentato principalmente da ragazzi. A seguire, di fronte ad una platea entusiasta, è stata conferita l’onorificenza agli alunni delle scuole medie inferiori licenziati con “dieci” e delle superiori diplomati con 100/100 nell’Anno Scolastico 2011/2012; infine sono stati premiati i laureati di secondo livello e quelli di primo livello che hanno conseguito il diploma di laurea con 110/110 nell’Anno Accademico 2012.La 35° edizione del “Premio Studentesco”, come sempre svoltasi alla presenza di molte autorità del panorama associativo e culturale marsicano, ha ricevuto l’apprezzamento dell’Amministrazione Comunale col plauso dell’Assessore alla scuola Emilia Verdecchia e del Consigliere con delega alla cultura Raimondo Terramano. La manifestazione si è chiusa alle ore 19 con un buffet di saluto organizzato dalla Società Operaia.

SANT’ANTONIO ABATE E... OLTRE

piaciuta tantissimo la festa di Sant’Antonio a Luco. Grazie ad essa, persino i più giovani hanno gustato il sapore delle tradizioni, riscoprendo la vitalità di un mondo antico che non muore, anzi si perpetua in virtù di quegli usi e costumi che coesistono con la modernità, perché sempre attuali nel loro riproporsi. Assistiamo ogni volta ad un salto nel tempo, a cura dell’Associazione Culturale Agricoltori di Luco Dei Marsi, appoggiata quest’anno dall’Associazione Free Time, che hanno organizzato i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate; un insieme di eventi che ruota da sempre intorno alla benedizione degli animali che ha luogo ogni anno a gennaio a Luco

Dei Marsi, quasi in concomitanza con la “Festa del Mondo Agricolo Fucense”. Dal 16 al 19 gennaio, molte sono state le attività di natura agreste e rurale che hanno fanno ritornare i tempi che furono, come la “Fiaccolata in Processione con la Statua del Santo”. Poi, il 17gennaio, la tradizionale benedizione degli animali insieme alla distribuzione di “Panette e Cicirocchi” (rituali particolarmente accattivanti per i turisti). Sabato19, in chiusura degli eventi a carattere rurale e con un occhio alle novità nel campo del mercato e della distribuzione, ha avuto luogo alla presenza dell’Amministrazione Comunale, una tavola rotonda nella sala consiliare del Comune di Luco Dei

L’Amministrazione Comunale saluta e ringrazia il gruppo di volontariato “Amici della Montagna” di Luco dei Marsi per l’impegno e il buon lavoro che sta svolgendo nella cura delle nostre montagne e nella sistemazione dei sentieri.

Marsi, sul tema della “Filiera Corta”, un progetto che questa Amministrazione ha intenzione di valorizzare e sviluppare, indagato in chiave moderna attraverso lo snodo di priorità, compiti e ruoli che abbreviano il passaggio tra il produttore e il consumatore.

Pubblichiamo con piacere le lettere di ringraziamento all’Amministrazione Comunale e ai cittadini di Luco da parte dei due relatori in seguito al Convegno scientifico del 15 dicembre scorso.

Egregio Sig. Sindaco di Luco dei Marsi, Domenico Palma Via Duca degli Abruzzi 67056, Luco dei Marsi (AQ)

DIPARTIMENTO DI FISICA

SAPIENZA

UNIVERSITÀ DI ROMA

7 Roma 17/12/2012

AI Signor Sindaco del Comune di Luco dei Marsi Domenico Palma c/o Municipio di Luco dei Marsi Viale Duca degli Abruzzi

Egregio Signor Sindaco e Amministrazione del Comune di Luco dei Marsi,

Luco dei Marsi (AQ)

Con la presente vorrei ringraziare Lei e tutti membri del Consiglio per il grandissimo onore conferitomi il giorno 15 Dicembre 2012, durante il Convegno dal titolo "Convergenze Scientifiche" curato in ogni dettaglio dal Consigliere Raimondo Terramano. Come da Lei giustamente sottolineato, l'onorificenza premia la mia dedizione allo studio e al lavoro intrapreso dopo la laurea conseguita nel 1970: da questo periodo il mio è stato un costante sforzo per migliorare le mie conoscenze e per applicarle, fattivamente, alletto del malato. L'amore per la medicina, lo studio e la conoscenza, che mi ha sempre guidato e spinto al superamento di me stesso ogni giorno della mia vita, è paragonabile solamente all'inossidabile amore che mi lega al Comune di Luco dei Marsi, ove sono cresciuto e ove ho sempre voluto ritornare, nonostante la mia vita mi abbia offerto più di una volta la possibilità di trasferirmi all'estero con prospettive di guadagno e carriera forse anche più appetibili di quelle che mi attendevano in patria. Ciò nonostante, ho sempre sentito il bisogno di servire il mio paese e l'onorificenza che Lei e l'Amministrazione Comunale mi avete conferito è forse il più grande dono che potessi desiderare, perché dimostra che i sacrifici e le scelte talvolta anche sofferte e dolorose che ho dovuto intraprendere nelle mia vita non sono state vane. Ho sempre amato il mio paese, allo stesso modo di mio padre Amedeo, che è stato per me un esempio e guida. lo personalmente, e la mia famiglia, siamo orgogliosi e onorati di aver ricevuto un tale riconoscimento.

Pertanto Le ribadisco i ringraziamenti miei personali e di tutta la mia famiglia

Oggetto: ringraziamenti

Signor Sindaco dopo la bella cerimonia che si è tenuta nella Sala Consiliare lo scorso sabato, intitolata "Convergenze Scientifiche", sento il dovere di ringraziare attraverso di Lei tutta la città di Luco dei Marsi per l'onorificenza che mi è stata concessa.

L'onore che mi è stato tributato nel corso della cerimonia è per me, cittadino originario di Luco, naturale motivo di orgoglio. Prima ancora della gratitudine verso il riguardo avuto nei confronti della mia persona, voglio esprimerle riconoscenza per aver promosso un evento che potrà portare, attraverso lo spirito d'emulazione, le generazioni più giovani a intraprendere la strada dell'autopromozione sociale e della cultura. Una strada forse più impervia e faticosa di altre, ma che posso testimoniare essere ricca di grandi soddisfazioni. A pochi è concesso di vivere emozioni come quelle che si provano per aver contribuito al progresso dell'umanità intera, sia esso attraverso un'importante scoperta scientifica o per mezzo dello sviluppo di tecnologie e tecniche innovative, in campo medico, come nel caso del Prof. Recchia, o ingegneristico. lo ho avuto questa fortuna e spero che altri Luchesi possano averne in futuro. Certo è che per poter godere di tali emozioni è necessario un impegno non comune. Spero che la conferenza abbia contribuito a infondere nei presenti il desiderio di conseguire risultati ancor più importanti di quelli ottenuti dai premiati. La prego di estendere la mia gratitudine a tutti i componenti del Consiglio comunale, al Presidente Fiorenzo Ciocci, al Consigliere Raimondo Terramano che ha curato perfettamente tutta l'organizzazione, e alla Città intera. Voglia anche portare il mio saluto al Presidente Del Corvo che con la sua presenza, ha testimoniato l'interesse verso il terna della cultura da parte delle Autorità. La saluto cordialmente e le auguro Buone, Feste.

Dott. Francesco Recchia

"Sapienza" 'Università di Roma Dipartimento di Fisica

Ptazz.tè AldoMoro n-'12;00185 Roma':" T (+39) 06 49914329 F (+39) 06 4957697

GiovannLOrgantini@unirorna1.it

wwwromat.intn.it/oeonìe/oro •• ntini

NASCE A LUCO LA CONSULTA DEI GIOVANI

l clima di disagio e lo status di emarginazione dalla vita politica, sono questioni da diversi anni dibattute nel nostro paese. A risentire di queste problematiche sono in modo particolare i giovani luchesi che hanno spesso reclamato uno scarso coinvolgimento da parte delle istituzioni nella gestione della res publica. La nuova Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Palma, si è da subito mostrata particolarmente sensibile all’esigenza di coinvolgere i ragazzi alla vita amministrativa, per sanare questo distacco della nostra società.A tal fine è stata istituita la “Consulta dei giovani”, coordinata dall’Assessore Gallese, che si è insediata lo scorso mese di gennaio secondo la procedura prevista dal Regolamento. Si tratta di un nuovo soggetto politico (non partitico!) che l’art. 1 del Regolamento stesso definisce “organo di partecipazione alla vita sociale, politica e culturale del paese”; scopo formale della Consulta è creare un ponte tra l’Amministrazio-

ne Comunale e gli ambienti che risultano da essa distanti. Da parte loro, i giovani di Luco che vi sono impegnati (presidente e dieci consiglieri), si sono da subito adoperati per perseguire obiettivi sostanziali, animati dal desiderio di riscattare il proprio paese, troppo spesso tacciato come un nucleo di criminalità all’interno della Marsica; questi ragazzi puntano a sensibilizzare le coscienze dei loro coetanei in merito a temi di grande rilevanza sociale, dal problema della droghe, alla cultura, al rispetto e mantenimento delle tradizioni. Altro scopo che la consulta si prefigge è suscitare o ravvivare negli animi dei compaesani il senso di appartenenza alla comunità: far parte di una comunità non vuol dire soltanto esercitare il diritto di voto ma anche -e soprattutto- rispondere con interesse e partecipazione alle attività sociali o culturali che vengono proposte.Diversi progetti sono già stati messi in cantiere: la consulta avrà l’onore e l’onere di gestire la futura biblioteca su cui

l’Amministrazione Comunale, per il tramite del delegato alla Cultura Raimondo Terramano, sta puntando; si tratta di un’iniziativa a lungo termine, finalizzata a creare un ambiente multimediale di incontro e aggregazione tra i giovani, rappresentando nel contempo un’oasi per sani e proficui confronti culturali. Altre iniziative di breve scadenza sono già in atto e alcune in progetto ma, considerata la giovane vita dell’organo, queste devono ancora essere definite precisamente. Il Comune si impegnerà a sostenere le spese primarie della Consulta, la quale, da parte sua, parteciperà a concorsi per l’assegnazione di fondi nazionali ed europei da utilizzare in attività sociali e culturali.Il giusto cammino di questo organo vedrà tanti più successi quanti più saranno i giovani che vorranno stringervisi attorno: darsi da fare per il proprio paese è condizione necessaria per vivere da buoni cittadini. La Consulta Giovani

L’ A M M I N I S T R A Z I O N E COMUNALE AUGURA A TUTTI I CITTADINI UNA SERENA PASQUA