Sparkle Magazine #3 - Febbraio

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SPARKLE issue n.3 febbraio 2015

Speciale Altaroma

Beauty Editorial

Nicholas Ferrarese & Raffaele Iaculli

chiara losh Da reginetta dei selfie a conduttrice televisiva

Truccarsi in 5 minuti? Scopri come

Lucake

Il segreto per diventare un pasticcere del web

5 1 0 2 d n e r T Tendenza Denim + Boy edition


o r t s o n l i a t i s i V nuovo sito www.sparklemagazine.it se vuoi che la tua pubblicitĂ compaia su questa rivista scrivi a: sparklemagazine@outlook.it #Motori News dal mondo automobili


#EDITORIALE

sparkle magazine

Tra Haute Couture e vintage

IN ATTESA DI REGISTRAZIONE PRESSO IL TRIBUNALE DI ROMA. Direttore responsabile Martina Chiella Graphic & Art Director Dorin Di Genova Redazione & Contributors Martina Chiella, Dorin Di Genova, Silvia Bassi, Federica Cimetti, Giulia Massi, Sofia Mingarelli, Laura Losi, Federica Bullo, Natascia Tripolino, Michela Rocco, Edoardo Avallone, Lidia Avallone, Alberto Fracasso, KellaKiara, Nicola Radano, Francesca Fornaciari, Benedetta Mennini Sito Web www.sparklemagazine.it Pubblicità e contatti sparklemagazine@outlook.it Instagram @sparkle_magazine Twitter @sparkle_mag Facebook sparkleilmagazine

E in un batter di ciglia siamo arrivati al terzo mese di Sparkle. I contenuti continuano ad aumentare e con loro, anche le soddisfazioni. Sarà un mese dedicato sempre più alla moda, con l’Haute Couture ma reinterpretata in chiave low cost; AltaRoma e i suoi eventi, le tendenze maschili e quelle femminili, il make-up, la nail art e le acconciature. Fatevi ispirare dalle nostre pagine, così come dai consigli delle blogger, per passare dalla cucina con le nostre ricette, fino ad arrivare alle ultime novità in fatto di motori. Ricordatevi, SPARKLE È PER TUTTI!

Mar tina

SPARKLE issue n.3 febbraio 2015

Speciale Altaroma

Beauty Editorial

Nicholas Ferrarese & Raffaele Iaculli

chiara losh Da reginetta dei selfie a conduttrice televisiva

Truccarsi in 5 minuti? Scopri come

Lucake

Il segreto per diventare un pasticcere del web

Trend 2015 Tendenza Denim + Boy edition

In copertina una foto di Nicholas Ferrarese e Raffaele Iaculli Modella: Chiara Lo Sciuto magazine sparkle |

3


sommario issue n.3 febbraio 2015

sparkle magazine

Pag. 12

Pag. 6

3

Editoriale

6

#Fashion La star più GLAM del mese

8

#Copiaillook Lauren Conrad e Candice Swanepoel: look da copiare

#Fashion 10 Entra nel mondo del vintage #Fashion 12 #iostoconAltaRoma 14 Must have, boy edition #Fashionblogger 16 Paola Modugno si fa in 7! #Fashion 18 Il denim è di tendenza 20 Una gonna 3 look: le scelte delle blogger

Pag. 22 Pag. 16

4 | sparkle magazine

#Photography 22 “Baby, now I’m leaving” di Nicholas Ferrarese e Raffaele Iaculli, con Chiara Lo Sciuto #Intervista 32 A tu per tu con Chiara Losh, la reginetta dei selfie #Pinterest 36 I migliori look del social

Pag. 44


Pag. 10

Pag. 10

Pag. 16

#Trend&decor 38 Let’s Shine! #Hair 40 Le acconciature di tendenza #Beauty 42 Tutorial fotografico per essere favolosa in pochissimo tempo

Pag. 40

#Nailart 44 Trend e novità #Newgeneration 46 Adolescenti a confronto #Foodalicious 48 Piatto pronto in 7 minuti: cous cous 49 Carrot Cake #Foodalicious 50 Intervista a Lucake

Pag. 18

#me&mypet 54 Guida alla scelta del cane giusto #Telefilm 56 Speciale Hart of Dixie

#Motori 58 Alla scoperta delle novità nel mondo delle quattro e due ruote #Instragram 60 Spia i Vip

Pag. 50 magazine sparkle |

5


#FASHION

La star del mese

di Martina Chiella Modella, it-girl e conduttrice televisiva. Alexa Chung è una reginetta di stile e ci conquista sempre grazie ai suoi look semplici ma allo stesso tempo ricercati. Shorts, gonne a ruota, camicette e ballerine, questi sono i capi che predilige. I suoi outfit sono un incrocio tra lo stile mascolino e il bon ton. Questo mese vi proponiamo una selezione dei suoi migliori look, semplici da copiare e reinterpretare.

6 | sparkle magazine

Alexa Chung


magazine sparkle |

7


#COPIA IL LOOK di Giulia Massi

Zara

H&M

69,95 euro

24,99 euro

Mango

49,99 euro

H&M H&M

24,99 euro

Mango

14,99 euro

Mango

19,99 euro

39,99 euro

H&M

9,99 euro

Teen world

Candice Swanepoel L’angelo di Victoria’s Secret deve compiere 27 anni, ma - una volta lontana dai set fotografici - si concede un look da teenager. Anfibi, collant coprenti, shorts di jeans a vita alta, felpa grigia e parka non imbottito aiutano ad affrontare gli impegni giornalieri senza perdere la spensieratezza (e il sorriso) di una sedicenne. Fashion tip: i famosi Dr. Martens sono tornati prepotentemente sulle scene durante l’autunno 2014. Nel caso di climi più miti, però, possono essere sostituiti da un altro grande classico: le Converse Chuck Taylor.

75 euro

H&M

H&M

34,99 euro

7,99 euro

Mango Outlet 8 | sparkle magazine

Converse

19,99 euro

Stradivarius 25,99 euro


Green lo ve

Lauren Conrad

Mango

8,99 euro

Quelle giornate piene - talmente piene da non consentire nemmeno un salto veloce a casa per potersi cambiare - capitano anche a Lauren Conrad. E la protagonista di “The Hills” non si fa trovare impreparata: camicia morbida (bianca), skinny colorati (verdi) ed ankle boots (beige) costituiscono un passepartout della moda, arricchito dalla cintura leopardata. Fashion tip: il giubbino in pelle, abbinato agli accessori, dà un tocco strong all’intero outfit (oltre a ripararci dal freddo).

Mango Outlet 99,99 euro

Mango

14,99 euro

Mango

Mango

14,99 euro

17,49 euro

Forever21 Stradivarius

25 euro

7,95 euro

Dorothy Perkins

H&M

20 euro

29,99 euro

New Look

Mango

14,99 euro

69,99 euro

Bershka 19,99 euro

Forever21 29,45 euro

magazine sparkle |

9


#VINTAGE di Paola Robiolio Bose

Il nostro vintage

quotidiano

Se si parla di vintage, a molte di noi vengono in mente polverosi negozi con felpette bucate e scolorite e borse malconce in colori improbabili. Questo perchè la differenza tra usato e vintage è poco nota: si considera infatti vintage tutto quello che ha superato la soglia dei 20 anni (quindi no, il cappottino di Fornarina del '99 non è vintage, è solo usato!). Se siete delle attente fashioniste avrete notato che molti trend di stagione fanno il verso a stili delle epoche passate, come quest'anno le midi skirt anni '50, i pants suite stile anni '70, o i pantaloni culotte 10 | sparkle magazine


Indirizzi utili Parma

4 Old America, via Nazario Sauro, 90 4 Loppis, via La Spezia

Milano 4 4 4 4 4

Madam Pauline, Foro Buonaparte, 74 Conte Rosso, via Conte Rosso, 22 Napoleone, via degli Arcimboldi, 5 Humana, via Cappellari, 3 Cavalli e Nastri, via Brera, 2

Online 4 4 4 4 4

Etsy Couture Allure vintage fashion Beyond Retro Asos Marketplace Rokit Uk

anni '40. (vedi foto) Alla domanda "perchè dovrei faticare cercando il capo vintage della mia taglia e del tipo giusto quando potrei tranquillamente acquistarlo dai maggiori brand anche low cost?", rispondere è molto semplice: quel capo che vi è costato un pò di pazienza e di fatica, sarà diverso da qualunque altro si trovi in circolazione, 'vostro' e unico, e donerà al look un tocco di personalità. E, udite udite, il prezzo spesso è molto ragionevole, a volte addirittura un buon affare. Ormai esistono negozi e siti internet dove potete reperire facilmente abiti vintage di tutte le epoche e in ottime condizioni, basta verificare che la taglia sia giusta: richiedete on line tutte le misure, girovita e fianchi, busto e larghezza delle spalle, sino alla lunghezza di gonne e pantaloni.

www.paolasophia.blogspot.it magazine sparkle | 11


#FASHION

Trends Spring Summer 2015

Uno sguardo all’Haute Couture La fashion week parigina quest’anno ci ha totalmente immersi in un sogno. La moda diventa arte e le grandi maisons si reinventano e si riscoprono veri e propri mezzi di espressione di massa. di Benedetta Mennini Gridi all’amore, negli abiti a tratti trecenteschi proposti da Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli per Valentino, dove frasi sul sentimento che dovrebbe muovere il mondo e vincere ogni cosa vengono ricamati su bustini, corpetti e gonne, quasi come a voler essere incisi anche sulla pelle. Il genio di Lagerfeld, invece, elabora un nuovo tipo di bellezza impalpabile ed evanescente e la trasmuta, in un’atmosfera esotica, attraverso colori accesi e applicazioni floreali tridimensionali che arricchiscono e impreziosiscono il classico tweed, simbolo di Chanel, e delle gonne leggere e atemporali. Tanta attenzione anche per gli accessori: stivaletti neri molto aderenti e cappelli a falde grandissime, simili a soffici nuvole, incorniciano i suoi look. Anche Giambattista Valli si concentra sui dettagli a partire dalle velette nere che fa indossare alle sue modelle, fino alle decorazioni gioiello, le balze, le trasparenze e il plumage che rendono i suoi mod12 | sparkle magazine

COLORI

Tinte decise e colori brillanti. Un inno alla vita e alle sue sfumature. Tante luci e accostamenti particolari. Il trucco sta nel bilanciarli con i giusti accessori, meglio se neri. Top Zara - 19,95 € Gonna Pinko - 235 €

elli tele decorate con volumi e luci. Eleganza e raffinatezza. Lo stesso binomio che cerca di creare Elie Saab che, come sempre, esprime purezza e preziosità nei suoi abiti a tinte delicate pieni di ricami e cristalli. Invece Raf Simons per Dior ci catapulta in un’atmosfera futuristica utilizzando materiali molto particolari come il pvc, il


lattex, la plastica uniti a paillettes, pelle, pizzo e seta. Dà uno stile psichedelico alle sue creazioni soprattutto per le fantasie e gli accostamenti che crea. Versace ha aperto la stagione e ha presentato capi monocolori con toni vivacissimi. Blu elettrico, bianco, nero e rosso. Tinte decise come le donne che le indossano, così si sottolineano spacchi, aderenze e scollature profonde.

L’ACCESSORIO

Lo troviamo in Chanel e in Valli, l’accessorio più utilizzato durante la Belle époque è uno dei simboli per eccellenza di eleganza, ma sicuramente va usato sapientemente e non per un every-day look Cap. Rosa Forever21 - 4,95 € Cap. Nero Accessorize - 23,50 €

#iostoconaltaroma

Questo hashtag parlante ha accompagnato sui social network, a suo sostegno, tutto il corso della kermesse dedicata all’alta moda capitolina. Infatti, dopo vari rimandi, varie lettere indirizzate alle istituzioni, annunci di chiusura e blocchi di finanziamenti, con reclami da parte di molti del settore, ad esempio Silvia Venturini Fendi presidente di AltaRoma , ma anche altri stilisti che individuano nell’ Alta Moda un settore produttivo importantissimo per la ripresa del Paese, dal 30 Gennaio al 2 Febbraio AltaRomAltaModa si è tenuta ugualmente. A cambiare sono state le locations, le sfilate non sono più andate in scena a Santo Spirito in Sassia, ma al museo MAXXI e in una tensostruttura davanti all’Auditorium Parco della Musica. L’attenzione della manifestazione è stata come sempre sui giovani talenti, molti provenienti da “Who Is On Next?” ( concorso di scouting ideato con Vogue Italia) come ad es-

FANTASIE

Che siano applicazioni gioiello, fiori, righe su gonne dai più svariati tagli o su crop-tops, le fantasie si moltiplicano e diventano le protagoniste della stagione. L’importante è non esagerarne. Top H&M - 16,99 € Pantaloni Zara - 39,95 €

empio Daizy Shely e Piccione Piccione, ma molti anche i grandi nomi: Gattinoni, Balestra, Curiel, Grimaldi, Rani Zakhem. Diciassette sfilate e molti altri eventi si sono susseguiti in questi giorni, showroom come quella al Mad Zone “Fashionology: glamour e couture tra alchimia e tattoo”, un unconventional place dove sono sempre allestiti temporary corners per giovani talenti nazionali e internazionali e dove Moda, Arte e Design si fondono in un’unica cosa. Durante la serata tutti gli ospiti hanno potuto scegliere il proprio tatuaggio preferito (tatuaggi gioiello temporanei by lulu dk) e “impreziosirci” la propria pelle e dove sono state presentate diverse capsule collections collegate al tema della serata. Durante AltaRoma ci sono state anche molte altre presentazioni, come quelle alla terrazza dell’ Hotel Boscolo Exedra dove sono stati esposti modelli di Santangelo Collezioni e creazioni di Romana Busani e Nicoletta Strada. magazine sparkle | 13


#FASHION

Komono

Giotto Calendoli

79,95 euro

Serà fine silk 45 euro

Alto Milano

Forever21

24 euro

6,99 euro

Must have Massimo La Porta 149 euro

Balenciaga Vintage

boy edition

100 euro

I pezzi da avere nell’armadio in questo momento di Nicola Radano

21 Men 20 euro

Ben Simons 69 euro

Fratelli Noviello 350 euro

Regent’s Blake 170 euro

Top Shop 35 euro

Kjøre Project 145 euro

14 | sparkle magazine


I diversi colli delle camicie Ciao amici, oggi volevo parlarvi delle varie tipologie dei colli delle camicie che magari possono sembrare all’apparenza banali ma sono la parte che, insieme al polsino, caratterizzano maggiormente il capo poiché godono di una forma propria e un loro abbinamento. Le tipologie di colli conosciute, ormai, raggiungono quasi le centinaia ma tre sono quelli più famosi e in voga:

1.

“all’italiana”, ovvero un colletto dalle punte dritte la cui distanza puó variare a seconda del fisico e della cravatta che si utilizza ed é preferito in occasioni mondane e formali;

2.

“alla francese”, denominato anche “colletto aperto”. Proprio da come ci suggerisce il nome, questo modello presenta le due punte ad una distanza maggiore in modo da ospitare una nodo per la cravatta molto ampio e voluminoso (nodo Windsor);

3.

il “collo da cerimonia” che presenta le punte corte e piegate verso l’alto in modo da ospitare un frak o, talvolta, una cravatta dal nodo piccolo.

4.

Vogliono anche la loro parte: il Button down,

che presenta i bottoni sulle punte. É un modello molto morbido e fu inventato dal noto Brooks Brothers che si ispiró alle divise dei giocatori di polo; tale modello è stato apprezzatissimo anche da Agnelli che aveva l’abitudine di portarlo sbottonato;

5.

infine abbiamo il Club collar che presenta le punte arrotondate, era in uso negl anni ‘20 e veniva solitamente adottato dall’icona di stile Ralph Lauren. Due sono le manifatture dei colli: intelato, che richiede una maggiore lavorazione manuale e adesivo, che può essere morbido o rigido. In Italia, ultimamente, si utilizzano colli molti sottili e morbidi che si modellano su se stessi in modo tale da appoggiarsi sul bavero della giacca. Inoltre secondo le buone norme di stile ed eleganza, il colletto dovrebbe essere abbinato anche alla fisionomia facciale, infatti é consigliato per coloro che presentano un viso magro e lungo, di utilizzare un collo alla francese, mentre per coloro che godono di una proprietà facciale più piena è preferibile abbinare una camicia dal collo all’italiana che gode della caratteristica di essere slanciato verso il basso.

magazine sparkle | 15


#BLOGGERS

di Dorin Di Genova

Paola Modugno

7 days 7 outfits

Lasciati ispirare dallo stile di Paola e seguila sui social! CONTATTI https://paolamodlifechic.wordpress.com instagram: paolamod_lc facebook: PAOLAMOD Life Chic

Fur Lined Hood: Charlotte Simone Cappotto: Zara Jeans: DonDup Scarpe: Zara Borsa: Hermes

Per il lavoro

Per andare in ufficio possiamo uscire fuori dagli schemi, non usando il solito abbinamento camicia e pantalone classico, ma anche un semplice jeans con un maglioncino in pelliccia, una capiente bag senza mai dimenticare il tacco.

Felpa: Nohow T-Shirt: Marcelo Burlon Jeans: Dondup Scarpe: Zara Bag: Stella Mccartney Abito: Balmain Borsa: Chanel boy Scarpe: Giuseppe Zanotti Occhiali: Rayban

Per lo shopping

Per lo shopping uso un outfit comodo ed essenziale formato da jeans skinny decisamente strappato, una t-shirt semplice ed una maxy felpa che rende il look molto cool.

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Per un evento

Quando si partecipa ad eventi mondani è importante indossare il “total black”, non ci si sbaglia mai, e cercare di far cadere l’attenzione sugli accessori creando un contrasto infallibile.


Total Look: Under Armour

Per lo sport

Amo indossare capi con una vasta scelta di colori, in genere scelgo il leggings con un top. Per me è fondamentale sentirsi a proprio agio anche durante l’attività sportiva.

Camicia e maglia: H&M Jeans: DonDup Bag: Dior Scarpe : Valentino

Per l’aperitivo

Per un aperitivo con gli amici amo indossare uno stile casual con accessori chic per creare un outfit ricercato ma allostesso tempo raffinato.

Abito: Styligion Borsa: Louis Vuitton Scarpe: Zara Abito: Davide Monaco

Per un party

In un party, si possono indossare vari look, evito quelli scintillanti e prediligo quelli semplici ed eleganti mettendo un tacco e utilizzando una pochette che può contenere cellulare e rossetto.

Cena con “lui”

Per un incontro romantico non c’è niente di meglio che indossare un vestito con riporti in pizzo dall’effetto “vedo non vedo”, con una scarpa nude chanel rendendoti sensuale e chic agli occhi del tuo lui. magazine sparkle | 17


all over! m i n e D

#FASHION

di Lidia Avallone

Olivia Palermo

Lucy Watson

Vanessa Hudgens

Chloe Grace Moretz

Rihanna Miranda Kerr

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Gwen Stefani


Oggi il denim da casual diventa un irrinunciabile pezzo bon ton questa primavera sarà super chic! Il denim rappresenta un vero e proprio must have intramontabile, dalle più svariate declinazioni stilistiche, armonizza qualsiasi tipo di outfit, conferendo carattere e freschezza al look, senza essere mai scontato!

nim un po’ over size. Per un look bon ton ed elegante abbiniamoli a scarpe con tacco! Il tocco chic in più? Scegliere la scarpa color nude.

4 Se volete essere perfette per tutto il giorno via libera ai minidress! In base agli accessori che sceglierete avrete un look adat4 Super trendy un total look, to per la mattina ma renderà il nostro outfit grintoso sarete perfette anche e originale, ma per chi non vuo- per un aperitivo con le le osare vanno benissimo anche i amiche! dettagli...quindi via libera a bluse, top, giacchine avvitate.... da 4 Un altro classico mixare con con un pantalone rivisto e corretto che nero o bianco e per le più audaci dominerà la prossima con il leggings in ecopelle. stagione è la salopette, di qualsiasi forma 4 Le nuove tendenze moda vo- (large o aderente) e gliono il ritorno della vita alta sia lunghezza (dalla metà per i pantaloni che per le gon- della coscia fino alla ne, e gli skinny stanno cedendo gamba intera): dovete di nuovo il passo a modelli più solo scegliere il vostro svasati sul fondo, a palazzo e a modello preferito! zampa. Delavè, strappati, taglio boy-friend un po’ come voleva la 4 Tante le giacche in moda gunge dei primi anni ’90. denim per la mezza Questi modelli stanno benissimo stagione, come i blase abbinati con una camicia de- zer e i tipici giubbetti.

Presente nel guardaroba di tutte il denim sarà uno dei protagonisti della primavera estate 2015

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Arianna Ventura

#FASHION di KellaKiara

Il capo del mese

Social

3 outfits 3 bloggers

whoisfashionobsession.blogspot.com Instagram :@ariannaventura Fb : The diary of Fashion Obsession blog by Arianna Ventura

Zara

24,99 euro

Abbiamo chiesto a 3 fashion blogger come completerebbero l’outfit partendo da questa gonna con frange di pelle... ed ecco i risultati: 3 look diversissimi tra loro, qual è il tuo preferito?

H&M

17,99 euro

Zara

39,95 euro

Zara

17,95 euro

Zara

49,95 euro

H&M

49,90 euro

20 | sparkle magazine

Un look giovanile e glam allo stesso tempo. Ho voluto abbinare la gonna nera a frange con una camicia total white dalla linea basic. Per vivacizzare l’outfit ho aggiunto dei sandali stringati e una pochette di colore blu elettrico, tonalità super di tendenza per la primavera/ estate 2015. Infine per arricchire il tutto ho puntato su una collana impreziosita da pietre e brillantini e il must di questa stagione, un maxi hat rigorosamente nero.


Valentina Fradegrada

Morena D. Social

Social

bowlandia.blogspot.it Instagram :@delegno Fb : Miss Ribbonbows

www.coopstyle.com Instagram :@ValentinaFradegrada Fb : Valentina Fradegrada

H&M

Mango

49.99 euro

79,99 euro

H&M

34.99 euro

Mango

14,99 euro

Asos

Randy 54,29 euro

H&M

24.99 euro

H&M

39.99 euro

Zara

17,95 euro

Insieme ad un pullover, un trench morbido ed accessori minimal anche un capo apparentemente difficile da indossare come una gonna a frange può diventare portabile anche di giorno; un modo per abbinare uno dei maggiori trend di stagione senza sconfinare nel look wild west.

Una capiente sacca in ecopelle, una giacca cargo e un semplice blusa bianca, rendono la gonna con le frange adatta anche per anche per una giornata in ufficio. L’aggiunta di un dettaglio dal gusto grunge, come questi tronchetti, trasforma l’outfit nel look perfetto per un aperitivo con le amiche.

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#PHOTOGRAPHY

Baby, now I’m leaving Fotografie Nicholas Ferrarese e Raffaele Iaculli Modella Chiara Lo Sciuto Location Milano, Stazione Centrale 22 | sparkle magazine


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Vestito: H&M Cappotto: GAP Cappellino con visiera: Freddy Scarpe: Adidas 24 | sparkle magazine


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Cappotto: GAP T-shirt: Zara Collana: My Charm Pantalone: Zara DĂŠcolletĂŠ: Zara Cappello: Zara magazine sparkle | 27


Giacca di pelle: Please Pantalone: Zara DĂŠcolletĂŠ: Zara Cappello: Zara 28 | sparkle magazine


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Felpa frange: Imperfect Camicia: Zara Pantaloni: Zara magazine sparkle | 31


#INTERVISTA di Dorin Di Genova

Chi è

h s o L a r a i Ch

Photo by Manuel Demeo

Si definisce “social-dipendente” e grazie alla sua passione per i selfie ora conduce un programma musicale su La3, noi l’abbiamo incontrata, fotografata ed intervistata per voi, ecco chi è Chiara Losh...

32 | sparkle magazine


Ballerina, cantante, modella, blogger e ora conduttrice televisiva (vedi Music Fail, programma musicale che prende in giro i cantanti italiani e internazionali, in onda ogni venerdì sera alle 22.00 su La3). Chiara Lo Sciuto è una ragazza multitasking, simpatica, divertente, alla mano e bellissima (dal vivo anche di più che in foto!). E’ determinata a realizzare il suo sogno di lavorare nel mondo dello spettacolo e noi scommettiamo su di lei.

Qual’è il percorso che ti ha portata dove sei ora? Ho sempre studiato danza fin da piccolina e dopo il liceo scientifico mi sono trovata davanti ad una scelta: l’università o lo spettacolo. Il mio istinto ha scelto la seconda. A 19 anni ho fatto i bagagli e mi sono trasferita da Casale Monferrato (la cittadina in cui sono nata) a Milano per studiare danza, canto e recitazione in accademia. Dopo essermi diplomata ho incominciato ad affrontare la ‘vera giungla’, il mondo del lavoro, a piccoli passi lavorando per eventi, show e spot televisivi. Quello che mi ha spinta a continuare nonostante i diversi “No” è il non aver mai abbandonato nemmeno una delle mie passioni: la fotografia, la musica, il canto, la danza, la moda, il web... Ho cercato di scovare la mia ‘strada giusta’ tra i miei stessi interessi che tutt’ora, ogni singolo giorno, coltivo e studio.

Quando hai capito che volevi lavorare nel mondo della televisione? Ho sempre sognato lo spettacolo in sè, di provare quell’emozione nell’esibirsi davanti ad un pubblico, sia ‘diretto’ come in teatro, che ‘indiretto’, come in tv ad esempio.

Cosa ti ha spinto ad aprire un blog? A 14 anni ho incominciato a bazzicare sul web, in particolare sui forum. Aprivo forum sulla moda, sui cantanti, sui generi musicali, ne curavo la fotografia e la grafica facendoli diventare quasi come dei miei diari (non) segreti.


#INTERVISTA

Poi mi sono evoluta ai blog personali perchè potevo parlare più di me e di tutti i miei interessi insieme in un unico posto. Circa 2 anni fa ho aperto ufficialmente www.losh.it , ossia il mio blog a tutti gli effetti che tutt’ora si sta evolvendo nel mio sito. Molti sottovalutano il blogging quindi non tutti mi hanno appoggiata sinceramente ma poco importa perchè sono sempre andata per la mia strada siccome era una cosa che mi piaceva fare, un po’ come scrivere i temi a scuola.

Nel 2014 hai vinto i #SelfieLaSfida agli Web Show Awards, che esperienza è stata? Rivelaci i trucchi per il selfie perfetto! Si nel 2014 ho partecipato a questo originale e divertente contest web/televisivo #SelfieLaSfida indetto da La3 nel quale ognuna delle partecipanti doveva mostrare la sua vita e interagire con il pubblico del web attraverso dei selfie. Dopo alcuni mesi sono stata simpaticamente eletta “Reginetta del web” in occasione degli Web Show Awards 2014 a Bologna. E’ stata un esperienza inaspettata, divertente e soprattutto piacevole per me siccome condividere i miei interessi sul web è una cosa che faccio abitualmente da alcuni anni. Trucchi per il selfie perfetto? In assoluto la luce naturale davanti alla finestra :P Ci fa tutte più gnocche!

Qual’è il tuo sogno nel cassetto? Sono un po’ gelosa dei miei sogni, quindi preferisco tenerli segreti per ora ;)

Hai iniziato da poco una nuova avventura televisiva, raccontaci di cosa si tratta Sono super felice di dirvi che ogni venerdi sera condurrò su 34 | sparkle magazine

La3 (canale 163Sky) il programma #MusicFail nel quale racconteremo le star della musica italiana e non attraverso l’occhio critico dei social. Foto, tweet, video, parodie....tantissimo materiale scovato sul web tutto da gustare con voi!

Come ti tieni in forma?

Ovviamente il ballo aiuta ma la mia routine è addominali, glutei, addominali. 10/15 minuti tutti i giorni. Non faccio nessuna dieta in particolare, ne ho provate di ogni tipo negli ultimi anni e da queste ho imparato a capire cosa fa stare meglio il MIO corpo e cosa no. Evito il glutine il più possibile, yogurt di soia e avena a colazione e adoro la carne! La pasta non la mangio da tantissimo tempo per abitudine e, udite udite, non tocco il cioccolato da 5 anni (per intolleranza). Un piccolo aneddoto... Quando il medico mi ha detto “Puoi mangiarlo ma solo 1 volta a settimana...” io ho risposto “Non sono una da ‘grigio’, o lo mangio o non lo mangio. Non resisto alle tentazioni, se ne assaggio un cucchiaino mi mangio tutto il barattolo.” Così ho deciso di toglierlo completamente o non ce l’avrei mai fatta a resistere a non mangiarlo ogni qualvolta mi venisse voglia. Ora non sono più intollerante ma non lo mangio lo stesso perchè ammetto di star bene anche senza di lui.

Ami la moda e sei attenta alle tendenze, come definiresti il tuo stile personale? Quanto tempo impieghi per scegliere l’outfit prima di uscire? Uh che domanda, non sono mai riuscita a definire con un termine il mio modo di vestire. Sono piuttosto minimal, ho più capi da giorno che da sera e gli stivali bassi sono il mio passepartout. I miei outfit migliori sono quelli che scelgo di fretta all’ultimo secondo, più ci penso e peggio è.


Nata il 21 aprile 1991 vive a Milano Blog: www.losh.it instagram: @loshgram Facebook: Chiara Losh Twitter: @chiaralosh

e l o l l i P n i a Chiar

- L’outfit perfetto per il primo appuntamento:

mi struccata preferisco la crema al teetree che agisce durante la notte.

- L’outfit per un aperitivo con le amiche:

cellulare, caricabatteria, burrocacao Blistex (miracoloso!) e...il mio borsellino con le medicine per qualsiasi tipo di disturbo, mal di testa, raffreddore, mal di gola... ihihihihih

semplice evidenziando i punti forti senza assolutamente strafare, altrimenti si otterrà l’effetto opposto facendoci sentire poco a nostro agio

Si può mixare il casual da giorno con lo chic di un outfit serale; quindi un abbigliamento comodo per il giorno impreziosito dal un bel tacco

- L’outfit per un party:

Mi piace osare, via ad outfit studiati su misura a seconda del luogo, degli invitati e della musica

- La mia routine di bellezza:

Al mattino crema idratante prima del trucco, un filo di fondotinta effetto seta, mascara ultra black e blush rosa. La sera invece dopo esser-

- Nella mia borsa non mancano mai:

- La cosa che amo di più di me stessa è: che ho tantissime passioni e tantissimi sogni

- La cosa che non sopporto invece è: che mi faccio troppi problemi

- Il mio piatto preferito è:

il croissant alla marmellata o integrale al miele... beh anche la focaccia al formaggio mi fa impazzire!

magazine sparkle | 35


#CHARTS

di Kella Kiara

Il meglio di Pinterest

36 | sparkle magazine


magazine sparkle | 37


#TREND&DECOR di Silvia Bassi

H&M Home 14,99 euro

shine!

Bloomingville

H&M Home

129 euro

Let’s

5,99 euro

Hay

20 euro

Un materiale usato da millenni torna finalmente a risplendere nelle nostre case: il rame. Decora gli interni con questo metallo luminoso dal colore caldo, donando un tocco di design senza rinuciare alla tradizione.

H&M Home 2,99 euro

Anthropologie 16 euro

Holly’s House 168,38 euro

House Doctor 158 euro

MODgreen 16 euro

38 | sparkle magazine


il Abbina torame a sh”, blu “ à t i l a n pao o c i t rosa an r un toce stello, p antico co rom

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#BEAUTY di Martina Chiella

2015

Le acconciature del

Dalle trecce a spiga ai look anni ‘60

Quali sono le acconciature di tendenza? Come posso rendere unici i miei capelli? Quali sono gli accessori e i prodotti da usare? Se queste sono le vostre domande ricorrenti allora dovreste leggere questo articolo, o meglio, guardare queste foto. Come avrete notato, la treccia a spiga di grano è la più ricorrente e viene utilizzata in diverse varianti. 40 | sparkle magazine

Tranquille,ricrearla non è poi così difficile. Io dopo sei o sette tutorial ho capito come farla e sono convinta che potrete riuscirci anche voi. Un altro trend in fatto di acconciature è la coda spettinata, molte volte adornata da qualche accessorio come foulard, mollette e fiori, che saranno un must di questa primavera.

Se invece amate i capelli raccolti e sempre in ordine allora lasciatevi ispirare dagli anni ‘60 e dai sapori vintage, tra boccoli e chignon. Per realizzare al meglio le vostre acconciature vi consigliamo la linea “Palette INVISIBLE” di Testanera, dalla lacca, (durata di 48 ore), alla pasta modellante. Vi aiuteranno a mantenere il vostro hairstyle per tutto il giorno.


Testanera

Palette invisible


#TUTORIAL di Federica Bullo

a t i v a v l sa Un trucco

I trucchi per migliorare l’aspetto della pelle col make-up Se anche voi, come me… 1. Siete fans del “Tanto a truccarmi ci metto due minuti”; 2. In due minuti in realtà non fate nemmeno il tragitto divano-specchio; 3. Progettate trucchi fichissimi, ma avete solo il tempo per il mascara; 4. Volete essere presentabili e pronte in 4 minuti, …sono qui per aiutarvi! Ps: Se speravate in un trucco occhi che contemplasse meno di 4 minuti, ragazze, devo consigliarvi di rileggere il punto 3 con maggiore consapevolezza e rassegnazione.

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Preparate la palpebra con un primer nude, da picchiettare fino a completo assorbimento. Stendetelo per tutta la palpebra mobile fino al sopracciglio: enfatizza i colori, cattura i pigmenti, evita pieghe e sbavature fino a 24 ore (provare per credere). Stendete uniformemente un ombretto beige o champagne sulla palpebra mobile, oro se preferite osare o è sera.

Urban Decay Naked Basics

Urban Decay Primer

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3 2 4

Prendete un ombretto nude con l’anulare, meglio beige che rosato, di un colore piu’ simile possibile al vostro incarnato, per sfumare la parte superiore del primo ombretto. Stendetelo nella piega dell’occhio andando pian piano verso l’alto, ma non fino al sopracciglio.

Prelevate del color cioccolato con l’anulare (al latte se è giorno, fondente se è sera) e stendetelo nella piega, senza estenderlo in alto o troppo verso l’esterno. Deve enfatizzare l’ombra naturale che si forma quando l’occhio è aperto, per una maggiore definizione. Prendete i ¾ esterni e lasciate chiaro il quarto dell’angolo interno. In quel quarto potete applicare con un cottonfioc o la punta del mignolo dell’ombretto perlato, per dare luminosità allo sguardo.

Smahbox

Full exposur

Per un trucco veloce, meglio lo sfumato dell’eyeliner: tracciate una linea sottile, ma ben marcata, di matita nera piu’ vicino possibile alle ciglia superiori per i ¾ esterni dell’occhio. Prima che si asciughi del tutto, ripassate quella linea avanti e indietro con un pennellino angolato o un cottonfioc dalla punta sottile, per sfumarla. Se riterrete opportuno scurirla ancora, ripetete l’operazione ricordando di sfumare bene, per un effetto “morbido”.

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Kiko

Ultra tech curve

Yves Rocher

Matita occhi 3 per 1

Sicuramente pennellino e/o cottonfioc ora sono sporchi di matita nera: usate quei residui per creare un’ombra scura attaccatissima (direi sopra, quasi) alle ciglia inferiori; in caso sporcateli nuovamente con la matita, ma non tracciate una linea da sfumare come sopra (dite NO all´effetto panda). Abbondate col mascara sia sopra che sotto e ripassate, se necessario, le sopracciglia con la matita. magazine sparkle | 43


: e i h g n U trend e novità

Le ultime uscite e i nuovi prodotti per #UNGHIE al top! di Federica Cimetti

Delicate, tenui e tremendamente chic, le tinte pastello si riconfermano must di primavera con nuances che ricordano i macarons: rosa baby, verde acqua, giallo e arancio, ma anche lilla e celeste. Oltre ai classici smalti lucidi quest’anno possiamo giocare anche con le texture, come con gli smalti della limited edition PUPA Sporty Chic. La loro caratteristica? La finitura matte effetto caramella gommosa!

Trend: unghie pasticcino

PUPA Sporty Chic Gummy Matt 6,50 euro cad.

Parola d’ordine: idratazione FABY

Nail & Cuticle Fitness Oil 20 euro (15 ml)

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Per unghie belle e sane l’idratazione è fondamentale. Quando le nostre mani sono correttamente idratate il girocuticole appare uniforme e regolare e, se si utilizza un prodotto mirato, le unghie deboli si rinforzano e appaiono più belle e lucide. 4Nail & Cuticle Fitness Oil di FABY – grazie alla vitamina E, agli estratti di foglie d’uli-

Essence Studio Nails Jelly

Pearls Hydrating Gel 3 euro

vo e agli oli di semi d’uva e di zigolo dolce – idrata, nutre, protegge e ristruttura le unghie. Inoltre si asciuga rapidamente e aiuta a mantenere il naturale contenuto d’acqua di unghie e cuticole, sempre soggette a disidratazione. 4Essence Studio Nails Jelly Pearls Hydrating Gel è un gel per unghie e cuticole che svolge una duplice funzione. Oltre ad idratare e nutrire la pelle è perfetto anche come scrub, grazie alle microperle contenute al suo interno.

photocredits: estrosa.it

#NAILART


Novità: Acquarella Water Polish

Acquarella Water Polish 15 euro cad.

State cercando uno smalto che non contenga sostanze nocive? Odiate l’odore forte dei solventi o, semplicemente, vi irritano quando rimuovete lo smalto? Beh, Acquarella fa al caso vostro! Si tratta di uno smalto a base d’acqua cruelty free che non contiene elementi petrolchimici, non necessita di base o top coat e si rimuove con un solvente totalmente vegetale.

Deborah Red Icons Collection Nail Laquer 6,60 euro cad.

Red passion

Non importa quanto le mode possano cambiare, le unghie rosse laccate resteranno sempre un classico, il sinonimo di bellezza e charme. Inoltre il rosso è un colore che sta bene a tutte le unghie: se le porti corte opta per un rosso scuro, come un borgogna o un ciliegia, se le hai lunghe invece prediligi un colore più chiaro come il rosso fragola. A di più di 20 anni dalla loro nascita, Deborah Milano ha deciso di festeggiare i 20 anni degli smalti 7 Days Long e de Il Rossetto riproponendo in edizione limitata nuove nuance dei due prodotti che hanno fatto la storia del brand. La limited edition si chiama DeborahRed-Icons-Collection e al prezzo di € 6,60 potete scegliere fra 6 tonalità: Nude, Deep Fuxia, Strawberry Red, Mauve, Orange Red e Wine Red. magazine sparkle | 45


#NEWGENERATION

di Sofia Mingarelli

i n o i z a r e n e G a confronto Ecco come sono cambiati gli adolescenti dagli anni ‘70 ad oggi

Quando andava in discoteca mia mamma: il primo ballo con la persona che ti piace Quando era giovane mia mamma erano gli anni ‘70. E anche se si fa fatica a crederlo, anche ai suoi tempi c’erano le discoteche. Ma prima era tutto diverso: in discoteca ci si andava di pomeriggio nel weekend, non ci si ubriacava e si ballavano i famosi “lenti”. A volte, se eri fortunato, riuscivi a chiedere alla ragazza che ti piaceva se voleva ballare con te e, cosa ancora più 46 | sparkle magazine

straordinaria, a volte accettava anche la tua proposta. E a quel punto eri la persona più contenta del mondo perché potevi stare vicino a quella che credevi che fosse la tua anima gemella per ben 10 minuti. E quel momento magico, quei 10 minuti di “lento”, te li saresti ricordati per tutta la vita perché erano qualcosa di straordinario, qualcosa di speciale. Quella canzone ti avrebbe fatto venire in mente per sempre quel tuo primo ballo con la ragazza che ti piaceva.

Quando andavo in discoteca io: ricordi della generazione 1990 Ci sono cose che quando sei uno stupido adolescente vorresti fare a tutti i costi e i tuoi genitori te le vietano perché “non si fa”. E tu


non lo capisci, proprio perché sei un adolescente, hai 15 anni e pensi che il mondo sia tuo. Quando cresci poi ti accorgi che non vali un cavolo e che sei solo una tra i 7 miliardi di piccole persone che popolano questa terra. Quando ero adolescente io volevo sempre far tardi la sera, volevo stare al telefono per ore senza preoccuparmi dei compiti, volevo essere la più veloce di tutte, quella che la sa lunga, quella interessante. Volevo essere più grande, volevo bere alcolici e fare sesso con i ragazzi che mi piacevano. Volevo avere più soldi, per spenderli tutti in serate in discoteca e in vestitini che coprivano ben poche parti del mio corpo. Ho iniziato ad uscire la sera, tassativamente nel weekend e quando il mattino dopo non c’era scuola, in seconda superiore mi pare. Avevo 16 anni e volevo andare in discoteca il sabato con le mie amiche, volevo vedere altra gente, conoscere tutto quello che in casa non si poteva fare. I miei genitori mi davano dei limiti e io cercavo sempre di prorogare l’orario di rientro a casa perché fare tardi voleva dire essere più grandi, essere più cool. Ma quando uscivo, in realtà, quello che vedevo mi spaventava, era la prima volta che vedevo una discoteca e mi trovavo circondata da persone che non conoscevo. Bevevo un cocktail, quello che ti danno in omaggio con l’entrata, e mi sembrava di essere una trasgressiva vera, una di quelle che “spaccano i culi”.

La discoteca delle nuove generazioni: 10 anni dopo le cose sono cambiate Anche ora qualche volta vado a ballare in discoteca e mi ritrovo circondata da persone che non

conosco. Ma la cosa più interessante è che mi ritrovo ad osservare e a giudicare quei ragazzini con una severità piuttosto rigida. Forse è perché sono diventata davvero vecchia, forse è perché sono una moralista esagerata, ma i ragazzi che vedo oggi in discoteca non sono gli stessi che c’erano quando io avevo 16 anni. Mi sembra che essi non abbiano nessun controllo: hanno 14 anni, a volte anche meno, e fumano 20 sigarette al giorno, bevono 6 cocktail a serata e fanno sesso con chi ci prova per primo/a. Sono spavaldi e sembra che non abbiano paura di nulla: si sentono adulti, si sentono potenti. Vanno in giro con i coltelli e scatenano risse in discoteca per un nonnulla. A 14 anni possono già uscire la sera, a 15 hanno già fatto sesso e alcuni se ne pentono perché, non essendo abbastanza maturi, hanno fatto qualche guaio irreparabile. Certo, perché quando siamo degli stupidi adolescenti non vogliamo ascoltare i consigli dei nostri genitori che ci dicono di aspettare “per fare l’amore con qualcuno di speciale”, di non bere e non fumare per non bloccare la crescita del nostro corpo, di non trascurare la scuola perché è importante per il nostro futuro. Tut-

te cose vere, adesso lo capisco, ma prima facevo fatica a seguire quei consigli pure io, quando avevo 16 anni. Figuriamoci se l’adolescente che ora ci si trova davanti ha 14 anni e le sue amiche vanno a ballare anche il venerdì, si mettono minigonne e possono tornare tardi. E allora che si può fare? Si diventa sempre più permissivi nei confronti dei propri figli e di quella generazione che è crescita troppo in fretta e si è persa nel cammino, di quella generazione che segue tutte le mode, che fuma, beve e fa sesso a 14 anni. Che fare quindi? Ai posteri l’adua sentenza, per ora ci basti sapere che le cose sono cambiate, com’è giusto che sia. Ci vorrà tempo per capirle e organizzarci di conseguenza e fino ad allora, fino a quando non avremo capito la situazione in profondità e ciò che provano gli adolescenti di oggi, dobbiamo solo cercare di non giudicarli. Nella foto in basso a sinistra: una scena tratta dal film La febbre del sabato sera con John Travolta e Karen Lynn Gorney Nella foto in alto a destra: una scena tratta dal film Don Jon con Scarlett Johansson e Joseph Gordon-Levitt magazine sparkle | 47


#FOODALICIOUS di Michela Rocco

Ingredienti Per 1 persona a 70 g di cous cous a 70 g di acqua a Sale qb a Olio qb a 4 gamberi (anche surgelati) a 2 surimi a 4 asparagi verdi (anche surgelati)

Cucinare in 7 minuti Quando il frigo è vuoto e hai poco tempo a disposizione la soluzione è semplice e si chiama cous cous: la base è facilissima da preparare e pronta in pochi minuti, le combinazioni da creare sono infinite e sfiziose, ma il bello è che si può preparare davvero con qualsiasi ingrediente, anche quando non hai niente in frigo è im-

possibile non trovare qualcosa che possa stare bene in un cous cous: tonno e olive, uova e piselli, pomodorini e formaggio. Tutto può essere poi reso più sfizioso aggiungendo semi di sesamo o di papavero o dell’arancia tagliata a vivo. Questa ricetta è semplice ma buonissima e sana. È anche un piatto molto scenografico e d’effetto e che può essere preparato in anticipo, adatto quindi a quando si hanno ospiti: non vorremmo mica stare in cucina a lavorare mentre gli altri si divertono?

scongelare completamente, in una padella con un filo d’olio far saltare per pochi minuti i gamberi e gli asparagi tagliati a tocchetti. Tagliare anche i surimi a rondelle. A questo punto il cous cous dovrebbe aver assorbito tutta l’acqua e essere ben gonfio: condire con un

filo d’olio e con l’aiuto di una forchetta “sgranarlo” un po’ per volta. Aggiungere poi i gamberi, gli asparagi e i surimi e mescolare bene. Se volete che i vostri piatti siano ancora più belli, potete lasciare un paio di gamberi interi e posizionarli sopra come decorazione!

Procedimento Mettere l’acqua in un pentolino con poco sale e scaldare. Quando l’acqua bolle togliere dal fuoco e versare il cous cous, mescolare velocemente, coprire con un coperchio e lasciar riposare. Nel frattempo preparare gli altri ingredienti: dopo averli lasciati 48 | sparkle magazine


American carrot cake

Ingredienti

Per la base a 4 uova a 250 ml di olio vegetale a 300 g di zucchero di canna a 250 g di farina a 2 bustine di lievito vanigliato a 1 pizzico di sale a 2 cucchiaini di cannella a 1 cucchiaino di noce moscata a 400 g di carote grattugiate a 125 g di noci sgusciate Per la farcitura a 250 g di formaggio cremoso a 100 g di burro a 150 g di zucchero a velo a Il succo di mezzo limone

di Natascia Tripolino

Procedimento

Scaldate il forno a 180°, imburrate e infarinate una tortiera di 20 cm di diametro; Montate le uova con lo zucchero e l’olio fino ad ottenere un composto spumoso; Aggiungete la miscela di lievito e farina, le spezie e il sale; Unite all’impasto le carote grattugiate e le noci spezzettate grossolanamente; Versate il composto nella tortiera e infornate per circa un’ora;

Preparate intanto la farcitura che userete anche per glassare la torta; Montate il burro con lo zucchero a velo, aggiungete quindi il formaggio cremoso e il succo del limone; Sfornate la torta, lasciatela raffreddare e tagliatela in tre strati; Farcite la torta con la crema al formaggio e glassatela; Decorate con la granella di nocciole e i gherigli.

Per decorare a Granella di noci e qualche gheriglio

ltà: Diffico a medi predi Tempoe: 20 min n parazioo di cottuTemp 1 ora ra: magazine sparkle | 49


#BLOGGERS di Dorin Di Genova

A tu per tu conLuCake

Benvenuti in un mondo fatto di bellezza, creatività e tanta passione...

Luca Perego ha 19 anni e vivceco e in provincia di L m: a r g a t s n i u s o l a c r Ce _LUCAKE_

Esistono ormai tantissimi blog e profili social dedicati al food, io personalmente ne seguo tantissimi, con la triste conseguenza di farmi venire una fame terribile! Solitamente vengo incuriosita da ricette dietetiche, bio e quanto di più complicato e stressante esista da cucinare, ma quando mi sono imbattuta nel profilo di Luca Perego sono rimasta affascinata dalla bellezza delle sue creazioni. Parliamo di dolci, dolci al cioccolato, con la frutta, cupcake, torte nuziali, dolci al bicchiere, al cucchiaio, tiramisù, biscotti, panna... 50 | sparkle magazine

ho già detto cioccolato? E’ venuta fame anche a voi vero? Entusiasta della mia scoperta decido di contattare il ragazzo che si nasconde dietro queste meraviglie e scopro che ha soli 19 anni, è appassionato, determinato e con talento da vendere! Ma lascerò che sia lui a raccontarvi la sua storia...

tube o un blog dove mostrare le mie creazioni. Un giorno mi convinsi che forse non era una cattiva idea condividere la mia passione con gli altri, e così nacque LuCake: la mia pagina di instagram dove giornalmente pubblico foto. Il nome LuCake è la giusta combinazione tra me stesso e il mio lavoro.

Perchè hai scelto di chiamarti LuCake?

Quando è nata la tua passione per i dolci?

Quasi per scherzo un’amica mi consigliò di aprire un canale you-

La mia passione per i dolci è nata fin da piccolo, ricordo infatti i tanti sabati passati in cucina con


Mousse alla fragola

la mamma a preparare la classica torta margherita. L’interesse verso la pasticceria è progressivamente cresciuto rispetto alle mie prime esperienze e con il passare del tempo mi sono accorto che tutto ciò è diventato parte della mia vita.

5 piccoli dolci al cucchiaio (tiramisù, cheesecake, mousse al caffè con salsa di cioccolato, bavarese alla fragola, panna cotta al baileys)

Qual’è stato il tuo percorso per arrivare dove sei ora? Ho frequentato la scuola professionale con indirizzo “Operatore agroalimentare addetto alla panificazione e alla pasticceria” e per mia fortuna, terminati gli esami ho ricevuto una proposta dal catering dove attualmente lavoro. Gestisco il reparto pasticceria da circa due anni.

Cosa speri per il tuo futuro? Hai dei progetti con scadenza breve termine? Ciò che faccio ora mi appaga ma credo di avere ancora molto da imparare. Se in futuro mi si presentasse l’occasione di aprire una pasticceria, cercherò di coglierla

Cupcake cioccolato e vaniglia magazine sparkle | 51


#BLOGGERS

al volo. Ho in cantiere vari progetti: un viaggio a Parigi durante il quale visiterò le più rinomate pasticcerie della città; la realizzazione del mio logo; la ricerca di collaborazioni con riviste e blog, appartenenti ad ambiti lontani dal mio come la moda e la fotografia.

Cucini anche a casa? Qualcuno ti aiuta?

Si, spesso cucino anche a casa per sperimentare nuovi dolci da mostrare ai miei followers in Instagram. Ultimamente, per una crescita personale, mi diletto anche nel salato.

Plumcake alle mele

Crostata di frutta estiva

Qual’è il tuo dolce preferito? Non è semplice per me rispondere a questa domanda perché sono molto goloso. Dovendo scegliere opterei per la chantilly alle fragole.

Hai mai fatto un disastro culinario? Alla parola disastro, più che un danno culinario, associo un incidente avvenuto un anno fa sul posto di lavoro. Mentre preparavo le mele caramellate, mi sono procurato una grave ustione alle mani. Dicono che “una mela al giorno toglie il medico di torno”, ma credo proprio che questo non sia il mio caso.

Essendo sempre a contatto con dolci supercalorici, cosa fai per tenerti in forma?

voro, trovo ancora la forza di fare jogging nel verde della Brianza.

Nulla di particolare. Seguo un’alimentazione sana, ricca di frutta e verdura. Specialmente nelle stagioni più calde, anche dopo una faticosa giornata di la-

I tuoi dolci sono bellissimi, sei attento all’estetica, che rapporti hai con la moda? sei un tipo vanito-

52 | sparkle magazine

so? (descrivi il tuo stile...) Mi piace curare nel dettaglio le decorazioni dei miei dolci, credo sia il mio punto di forza. Lavorando per un catering la presentazione è fondamentale. Elemento che la pasticceria


Mousse al cioccolato con meringhe e lamponi

Buffet di nozze

INGREDIENTI:

Chantilly ai frutti di bosco

Torta rustica “come una volta” ha in comune con la moda. Io stesso tengo molto alla mia immagine e come i ragazzi della mia età seguo le tendenze, nonostante io sia convinto che l’importante non è come appari ma come sei.

Dose per 8/10 bicchieri come quelli in foto

300 gr. Latte 60 gr. Zucchero 2 gr. Colla di pesce 300 gr. Cioccolato fondente al 72% 350 gr. Panna semi-montata Meringhe, lamponi e zucchero a velo per decorare

PROCEDIMENTO:

Mettere a bagno in acqua fredda la colla di pesce per una decina di minuti, nel frattempo portare a ebollizione latte, panna liquida, zucchero e scioglierci la colla di pesce precedentemente ammorbidita e il cioccolato tagliato in piccolissimi pezzetti, mischiando bene con la frusta in modo che il tutto diventi una crema vellutata. Mettere in frigo la base al cioccolato finche non avrà raggiunto una temperatura ambiente, nel frattempo preparare la panna semi-montata. Quando il composto al cioccolato avrà raggiunto la temperatura prestabilita aggiungerlo poco alla volta alla panna mescolandolo dall’alto verso il basso fino a che i due composti non saranno completamente uniti e omogenei. Mettere sul fondo del bicchiere qualche lampone, uno strato di mousse, qualche pezzetto sbriciolato di meringa, un altro strato di mousse e decorare con lamponi e zucchero a velo. Ed ecco qui che avremo realizzato un dolce stupendo con un giusto equilibrio tra l’amaro del cioccolato, l’acido del lampone e la dolcezza e croccantezza della meringa.

magazine sparkle | 53


#ME&MYPET di Francesca Fornaciari

cane

Guida semiseria alla scelta di un

Dimmi che razza scegli e ti dirò se ascolti Rihanna

Che ciascun cane assomigli al proprio padrone è diceria di uso comune, scegliere un fido compagno a 4 zampe non è infatti solo una questione di gusto estetico ma nasconde peculiarità ben diverse. La razza scelta denota particolari

caratteristiche della vostra persona, dalla musica che ascoltate all’abbigliamento che indossate. Non ne siete sicuri? Leggete la nostra guida poco seria e pullulante di clichè sulla combinazione cane-padrone.

Toy-Dog Se il Toy boy fa gola a Demi Moore e affini, il Toy Dog (Chihuahua, Bulldog Francese, Pomeranian e tutti quei cani che si ripongono facilmente in borsetta) è adatto alla Ragazza-Fashion, nel 90% dei casi bionda (tinta) o con lo shatush. Nella sua borsetta, oltre al cucciolo, l’Iphone con la Cover Moschino di Barbie e il bastone per i selfie. Ascolta solo canzoni di Rihanna, Katy Perry o Pitbull. Oppure canzoni di Pitbull che duetta con Rihanna e Katy Perry. L’abbigliamento è vistoso e all’ultimo grido, se è l’anno del camouflage la scambierete per il Soldato Ryan, se è quello dell’animalier per Tarzan. Stessa cosa vale per il cane, che possiede un armadio canino stile Doggie Bradshaw. Il giorno del parrucchiere per lei è quello della toeletta per il cucciolo. Segni particolari? Una galleria di selfie insieme, entrambi con la duckface. Nomi scelti per il cane: Paris, Chanel, Miu Miu, Chloe (ma viene sempre chiamato “Amòòòre”)

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Levriero

La padrona tipo di questa razza è testimonial sia Burberry che Trussardi. L’abbigliamento, 50 sfumature di beige, ricorda le vecchie signore Londinesi di un tempo, quelle che bevevano il tè con il mignolino alzato. Chi possiede un levriero è alto, magro e altezzoso, esattamente come il cane. Quando camminano insieme al parco, indossando entrambi il trench, guardano dall’alto al basso tutti gli altri umani e canidi non rivolgendo nè la parola nè un bau a nes-


Australian Shepard

L’elegante cane da pastore australiano è adatto alla ragazza convinta di poter cambiare il mondo. Ha un profilo su Tumblr dove posta ogni giorno foto di paesaggi con citazioni di Bukowsky. Conosce a memoria tutte le battute di Into the Wild ed è, ovviamente, vegana (solo per Instagram, si intende). Firma petizioni per i cani abbandonati anche se il suo è ha un pedigree da 24 carati. Ex Hipster, oggi Normocore, utilizza solo vestiti “conscious” o comprati ai mercatini di Londra. Ascolta musicisti morti, i Beatles, i Clash ma ha privatizzato Spotify per non farsi vedere mentre balla sulle note di Ariana Grande. Orgogliosa manifestante da tastiera, beve latte di soia mentre guarda serie tv che “Sicuramente non conosci, ma sta avendo un grande successo in Norvegia”. I croccantini per il cane sono BIO, ma che ve lo dico a fà. Nomi scelti per il cane: Sun, Moon, Karma, Yoga, Namaste

Labrador

La Ragazza-Labrador è, prima di tutto, sportiva. Pratica nuoto, tai chi, zumba, kick boxing e nel weekend corre insieme al cane. Se potesse, metterebbe le Nike Roshe Run anche al suo cucciolo. Segue un’alimentazione sana, fin troppo, con un particolare feticcio per i centrifugati di frutta e verdura che prepara per entrambi. Le vacanze le fa con Fido, ogni anno sempre più all’avventura: tutti e due con la GoPro montata sulla testa fanno free climbing o nuotano con gli squali. Non ha gusti musicali ben definiti, usa le playlist sportive di Spotify. Al parco sono quelli con la dipendenza da frisbee. Segni particolari? Il cane giusto se hai qualche chilo da perdere. Nomi scelti per il cane: Fiona, Phelps, Bolt, Jordan

suno. Si fermano ore sulla panchina, lei legge un grande classico di Dickens bevendo caffè da asporto e il cucciolo, impassibile, guarda gli altri cani, ma non ammetterà mai di invidiare il Labrador citato sopra, che sta giocando a frisbee senza guinzaglio. Quando tornano a casa, lei continua a leggere il libro sulla poltrona davanti al camino con un bicchiere di Brandy e lui, sempre al suo fianco, si addormenta guardando la teca dedicata ai premi vinti nelle competizioni canine. Musica classica e noia a palate. Nomi scelti per il cane: George, Churchill, William, Elizabeth, Abraham

...Poi c’è chi si ritrova al canile quasi per caso, convinta di poter fare una buona azione portando coperte e croccantini e si innamora di un paio di occhi o di una coda scodinzolante. Due giorni dopo la palla di pelo è già nel salotto di casa a mangiarti i lacci delle scarpe e a distruggerti il divano.

#

adopt


#TELEFILM di Laura Losi

mommy

Hart of

A Bluebell c’è aria di maternità... per la seconda volta!

Rachel Bilson torna a vestire i panni (che questa stagione le stanno forse un po’ stretti) di Zoe Hart. La quarta stagione di Hart if Dixie che, purtroppo per noi, sarà composta soltanto da 10 episodi è da poco ricominciata negli States e approderà sui nostri schermi probabilmente quest’estate. Ma dove eravamo rimasti? Zoe e Wade ritorneranno insieme? Chi conquisterà il cuore di Lemon? Annabeth riuscirò a dimenticare Lavon? Ma la domanda più grande è...quali nuovi escamotage si inventeranno per nascondere la gravidanza di Rachel Bilson? A quanto pare deve esserci qual56 | sparkle magazine

Qualsiasi cosa è utile per coprire il pancione


Consigliato a chi...

Asos

35 euro

Sons of Liberty

Mango

49,90 euro

Choies

18,53 euro

River Island

Ispirati a Lemon

Non è un prequel, o un sequel, di Sons of Anarchy come qualcuno (tipo me) poteva pensare. È una nuova serie storica sulle vicende che hanno portato all’Indipendenza degli Stati Uniti d’America. A quandìto pare History ha deciso di mettere da parte i documentari per regalarci una nuova perla dopo Vikings. E se il protagonista è Ben Barnes...direi che non bisogna aggiungere altro!

22 euro

River Island 65 euro

Zara

59,95 euro

cosa nell’aria che si respira a Bluebell che aiuta le protagoniste della serie a rimanere incinte: la scorsa stagione Jamie King, in questa Rachel Bilson...chi sarà la prossima? Bisogna ammettere, poi, che le trovate per nascondere i pancioni che non rientrano nella storyline sono a dir poco esilaranti...Lemon non è vista a figura intera per non so quante puntate e, ogni volta che c’era il bisogno di inquadrarla tutta venivano inseriti improbabili oggetti di scena (leggi pure appendiabiti, fioriere, foglie e chi pù ne ha più ne metta). Nuova gravidanza stessi trucchetti a quanto pare...

Chiusa questa parentesi, fin troppo lunga direte voi, torniamo al telefilm. Senza spoilerare nulla, posso dirvi che Zoe farà di tutto per riconquistare Wade e fin dalla prima puntata vi aspetterà un bella sorpresa. Inoltre, a quanto pare, nel finale di stagione ci sarà una reunion con un altro membro (di sicuro non uno dei più amati) del cast di O.c: Autumn Reeser. Ve la ricordate Taylor? La fidanzata nevrotica di Ryan? Ecco proprio lei. Per sapere come si evolveranno le cose non ci resta che aspettare e vedere i 10 episodi della quarta stagione.

Galavant

H&M

Si parte con tutti i classici clichè delle favole: il cavaliere senza macchia e senza paura che deve salvare la sua amata dal re cattivo che si è invaghito di lei. E fin qui nulla di nuovo...ma se tutti questi stereotipi venissero rovesciati in modo improvviso uno dopo l’altro? Un po’ musical (il motivetto di apertura vi entrerà in testa e continuerete a cantarlo per giorni) un po’ cappa e spada e un po’ satira con riferimenti ad alcune delle serie più viste negli ultimi anni. La pecca è che dura troppo poco.

magazine sparkle | 57


#MOTORI

di Alberto Fracasso

2016. L’anno Per i meno appassionati di motori, dire Ford equivale a dire Fiesta, Focus, Ka, auto dignitose nel segmento medio/basso con prezzi e qualità più che ragionevoli, ma con scarso o inesistente carattere. Eppure Ford è più di questo. Molto di più. E’ la casa della Mustang, della GT, e di quell’allegro cane scodinzolante che è sempre stata la Focus RS. E sapete la nuova? Nel 2016 sono tutte di ritorno in produzione, ridisegnate dentro e fuori con un solo obbiettivo: regalare emozioni.

Ford Focus RS

Bella da far male, ha uno dei frontali più aggressivi e muscolosi mai visti per le auto del suo segmento, con lo splitter, presa d’aria generosissima e porta targa raccordati in un gioco di geometrie che prosegue su fari e fendinebbia. Per quanto riguarda la meccanica, pare che si ragioni su potenze superiori ai 320 cavalli, e dovrebbe ereditare il motore della precedente Mustang ma abbinarlo alla trazione 4x4 con Torque Vectoring (ripartizione di coppia) che può trasferire fino al 70% della trazione all’asse posteriore di cui il 100% anche su una sola ruota con frequenze di aggiornamento della ripartizione nell’ordine di 100 Hz. Secondo i tecnici dovrebbe vantare più di un 1G di tenuta laterale e tutto il comparto elettronico, totalmente disattivabile, ha anche

Ford GT

Per emozionarsi basta guardarla, erede di quella GT40 che dominò la 24 Ore di Le Mans nel periodo subito precedente allo sbarco dell’uomo sulla Luna, ha una carrozzeria mozzafiato, che più di ispirazione avionica pare uscire direttamente dall’area 51: linee forti, decise, con un frontale che sembra voler ingoiare la strada, delle fiancate pronte a tagliare l’aria ed un posteriore che sembra l’incrocio tra l’Enterprise e un Blackbird Sr71. Il gioiello, che sarà prodotto nel 2016 e venduto in pochi selezionatissimi mercati, è la vera vetrina tecnologica Ford, secondo cui la propria auto sarà ai vertici della categoria in quanto a rapporto peso/potenza, abbinando il V6 3,5 Litri Biturbo da oltre 600 cavalli - in posizione centrale e trazione rigorosamente posteriore - ad un telaio in alluminio e fibra di carbonio, cambio semiautomatico a doppia frizione e sette rapporti. Per sognare qui ci sono tutti gli ingredienti, e qualora vorreste farvi del male potete cercare su youtube i video che la ritraggono alla presentazione al Salone dell’auto di Detroit. Occhio però, diventa difficile pensare ad altro poi.

Ford Mustang Shelby GT350

L’ultima e ultrapepata versione della Mustang è ancora avvolta nel mistero nonostante la presentazione al Salone di Detroit. Quello che si può vedere da fuori e che probabilmente è la più cattiva Mustang mai presentata, si parla di un V8 5,2 Litri Aspirato in grado di erogare più di 500 cavalli, il che ne farebbe l’aspirato più potente mai realizzato in casa Ford, cambio 6 rapporti manuali per un’auto la cui rivoluzione sarebbe il telaio, il 28% più rigido dell’ultima generazione di Mustang e galvanizzato da 4 sospensioni indipendenti che fanno uso di ammortizzatori magnetici MagneRide, già visti su auto come la Ferrari 458. Prezzo? Probabilmente da 52.000 $, e per quello che promette è regalata! una simpatica impostazione di coppia denominata “drift”. Completano il quadro le Michelin Pilot Super Sport di serie, se-

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Ford

mislick opzionali, e sedili a guscio Recaro di serie. Se il prezzo viene confermato poco sopra ai 30.000 $ diventa il must-have di chi ha dipendenza da odore di gomma bruciata.


4 ruote

Quadro presenta il primo scooter a

di Edoardo Avallone

Un’auto che si comporta come una moto

L’azienda QUADRO, pionIera nell’esplorazione di questa nuova soluzione, si presenta sul mercato con la sua interpretazione di mobilità urbana, puntando su un elemento principe: la sicurezza. Il Quadro 4, infatti, con le sue 4 ruote (di cui 2 motrici - le posteriori - e 2 sterzanti - le anteriori), colma tutte le lacune lasciate dai conventional scooter in termini di sicurezza in città, dove acqua, buche stradali, strisce pedonali e binari del tram rappresentano le principali insidie dell’utilizzatore urbano. Il Quadro, con il suo sistema idraulico HTS (sospensione pendolante oleo-pneumatica) presente in entrambi gli assi

Accessori

Sognando la moto di

Marmitta Polini Vespa GTS 396 euro

Termoscud Tucano 77 euro

Caricabatteria Ctek MXS5 76,90 euro

(anteriore e posteriore), riesce a far inclinare le ruote lateralmente, con angoli fino a 45 gradi. Insomma, un comportamento da moto nonostante la presenza di quattro ruote che duplicano aderenza e stabilità, con un conseguente cospicuo incremento della sicurezza su strada. L’unico difetto di questo fantastico mezzo sembra essere l’aspetto esteriore. Il profondo senso estetico della maggior parte di noi, di certo, ci porterà a notare che, nonostante tutte le sue doti, questo scooter risulterà un po’ goffo, specialmente nella parte posteriore. Il prezzo del Quadro 4 sarà di circa 9.000 euro.

Valentino

Nuova Yamaha YZF-R1M my 2015 “Il sogno che diventa realtà: dopo il Gran Premio, andare nel box sotto casa e montare in sella alla propria moto gp.” Questa è stata l’ultima pensata in casa Yamaha e che ha portato alla nascita della nuova YZF-R1M, top di gamma della classe supersport. La nuova R1M my 2015 è una creatura priva di compromessi; ogni singolo componente è stato concepito per un solo scopo: la prestazione. Con un motore di 998cc (numero che ricorda molto qualcosa di italiano), divisi su 4 cilindri inclinati in avanti, la mostruosa R1 sviluppa ben 200cv @

13.500 giri/min che - fissando il peso in ordine di marcia a quota 199 kg, la fanno arrivare velocemente ad un rapporto peso/potenza pari a 1cv per chilo. L’elettronica è parte integrante di questo sogno su due ruote e riesce a domarne l’anima di animale mitologico. Le centraline di gestione collaborano con la centralina motore, concordando potenza e assetto. comunque regolabili dal pilota, il quale potra scegliere tra varie impostazioni, in base alle sue capacità e al suo stile di guida. Diciamo addio alla plastica: tutta la carenatura è in carbonio e, associata ad elementi strutturali in alluminio e componenti motore leggeri, fa somigliare la nuova R1M alla MotoGP di Valentino. Il prezzo della YZF-R1M parte da 22.990 euro F.C.

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Stampe dal mare

scopri tutta la serie su www.balenagraphicdesign.com di

Edoardo Balordi


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