Ecologicamente 2009

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Magazine della Sostenibilità www.spazioambiente.org

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iamo giunti alla terza Edizione a Fermo di “Ecologicamente”, expo e mostra mercato della sostenibilità che, come nelle passate edizioni, è promossa dall’Associazione Spazio Ambiente e da questo Comune. Ecologicamente intende proporre una nuova cultura ambientale attraverso la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, grazie ad una giusta informazione e a risposte concrete. La comunicazione della manifestazione si avvarrà di ecoincontri, laboratori specifici e soprattutto di un percorso espositivo a cui parteciperanno, con stand, enti ed associazioni. L’obiettivo è quello di fornire al cittadino, risposte ecologiche corrette, invitando ad un incontro i rappresentanti della pubblica amministrazione, degli enti, delle associazioni ed anche noi politici, con interviste in diretta, con uno spazio dedicato al talk show. Insomma “Ecologicamente” risponde

alla necessità di creare un punto di incontro tra i soggetti pubblici e privati che operano nella gestione dell’ambiente, del risparmio energetico, della produzione di prodotti bio e natuali. Solo attraverso un approccio corretto alle tematiche ambientali si potrà destare l’interesse ed ottenere un costruttivo coinvolgimento per trovare nuovi modi per vivere sani e rispettare l’ambiente. A quanti hanno profuso il loro impegno rivolgo il mio sincero ringraziamento e confido in future collaborazioni. Il Sindaco Saturnino Di Ruscio


BENVENUTI ALLA COOP Coop Adriatica è un’impresa speciale: una cooperativa di consumatori di proprietà di oltre un milione di soci. Per questo Coop Adriatica è, insieme, un’organizzazione di cittadini e un’importante impresa di distribuzione, che si oc cupa c oncretamente anche di quello che non si v ende. Come la solidarietà, l’ambiente, la cultura. Anche nelle Marche, Coop Adriatica e i suoi soci sono protagonisti di decine di iniziative: sia come volontari, sia offrendo il proprio sostegno economico ad attività e progetti internazionali e locali. Per maggiori informazioni rivolgiti al supermercato Coop di Fermo, viale Venticinque Aprile.

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La Provincia di Fermo Crisi dei consumi rafforza il connubio Ricerca della qualità turismo-ambiente Un territorio delle qualità è l’obiettivo che la nuova Provincia di Fermo si pone di essere e di rappresentare. Qualità che sia sinonimo di benessere sia per i residenti, sia per i turisti che scelgono questa terra per trascorrere le proprie vacanze. Come? Attraverso svariate azioni che stiamo progettando e che mireranno a far emergere e valorizzare le bellezze e le opportunità offerte dal nostro variegato territorio il quale, sebbene abbia ampi margini di miglioramento dal punto di vista dell’offerta turistica, offre in pochi chilometri tutto ciò che si può desiderare: mare, collina, montagna, storia, cultura, enogastronomia. Un territorio qualitativamente elevato è sinonimo di salubrità e di progettualità multifunzionali (che spazino dal turismo all’agricoltura, dall’ambiente alle attività produttive come ad esempio il progetto “Valdaso”) che rafforzino tra l’altro il connubio turismo-ambiente: consolidamento di itinerari cicloturistici su strada e fuori strada; ideazione di itinerari e percorsi rurali e montani; valorizzazione di prodotti tipici enogastronomici da mettere in rete creando un’offerta composita della ristorazione fermana, ed altro ancora… Senza ovviamente tralasciare il turismo legato alla costa, traino dell’intero comparto, che tuttavia non si deve chiudere su se stesso. Solo così il nostro territorio potrà avere futuro, traendo la propria forza vitale dalla sua identità più profonda con la capacità però di proiettarsi all’esterno grazie alla qualità diffusa dei suoi paesaggi, delle sue eccellenze e della sua gente.

I commercianti assicurano che quest’anno il giro d’affari è significativamente diminuito rispetto al passato. Anche i supermercati, luoghi simbolo dell’economia occidentale moderna, hanno registrato un calo di vendite La crisi ha indotto i consumatori a farsi più guardinghi, a spendere con maggiore oculatezza. Finalmente! Non voglio certo analizzare le cause di questa crisi economica, perché non né ho le competenze, ma questa situazione potrà stimolare il recupero di valori quali “responsabilità” e “solidarietà” nella definizione dei nostri bisogni e dei nostri modelli di consumo, soprattutto fra i più giovani. “Ecologicamente” rappresenta una risposta possibile; è una novità nel panorama delle “fiere” dedicate all’ambiente, all’energia, al bio/naturale ed alla solidarietà. Ho pensato di raccogliere la nuova sfida culturale soprattutto ecologica: creare maggiore consapevolezza negli acquisti e nei servizi offerti. Come? Informando e sopratutto presentando prodotti o servizi di aziende che progettano, lavorano e producono nel rispetto dell’ambiente. Obiettivo: promuovere la qualità reale del prodotto e dei servizi. Non più consumatori che vanno al supermercato e acquistano cose, non strettamente necessarie, solo per finire la propria raccolta punti, e magari per avere l’ennesimo piccolo elettrodomestico da tenere in una credenza ormai piena di cose poco utili o peggio “vecchie”.

SPAZIOAMBIENTE

un’ associazione culturale per l’Ambiente L’associazione culturale Spazio Ambiente di San Ginesio (MC) dal 1999 organizza incontri, eventi e concorsi dedicati alla promozione di una nuova Cultura Ambientale. Alla base di queste iniziative c’è l’obiettivo di fornire ai cittadini, e non solo, risposte ecologiche corrette e concrete, invitandoli ad incontrare i rappresentanti della pubblica amministrazione, degli enti, delle associazioni di categoria, gli operatori e professionisti del settore. I nostri scopi: Sensibilizzare sulla tutela e sul rispetto della natura Informare sul risparmio energetico, sulla qualità, sulle certificazioni, sulla sicurezza ambientale e nei luoghi di lavoro Formare “nuove” figure professionali nel settore dell’ambiente Promuovere incontri tra persone, enti, imprese ed associazioni.

Un nuovo consumatore virtuoso! L’Assessore al Turismo, Agricoltura, Patrimonio ed Edilizia Scolastica Prof. Guglielmo Massucci

Provincia di Fermo

Il Presidente Spazioambiente Coordinatore scientifico Ecologicamente 2009

Via Capocastello, 35 62026 San Ginesio

Robertino Perfetti

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Ergon

Consumo e produzione produzione di Consumo e di energia: energia:

per un un approccio approccio consapevole consapevole per

I chiarimenti e le soluzioni proposte da professionisti del settore Ing. Andrea Ciriaco Oggi ogni soggetto, pubblico o privato,

sorprendente efficacia: l’Audit Energetico.

può e deve valutare la possibilità di

Nella formula messa a punto sul campo

produrre e consumare energia in modo

dalla Ergon S ervizi d i M acerata, in

razionale

collaborazione

ed

efficiente.

Si

pone

con

l’Assindustria

della

l’attenzione qui su due temi attualissimi:

provincia di Macerata, l’Audit Energetico

l’Audit Energetico, e la differenziazione

consiste in una analisi dettagliata di tutte le

tra l’autoproduzione di energia da fonte

utenze e delle forniture di energia, basata

fotovoltaica e eolica, spesso oggetto di

sull’osservazione

diretta

fuorvianti confusioni in merito alle formule

produttiva,

impianti

incentivanti.

dell’involucro edilizio. Il risultato è una

Audit energetico per le imprese

fotografia, spesso ricca di sorprese, dello

Il mondo delle imprese deve affrontare la

stato energetico globale dell’attività, grazie

sfida dell’uscita dalla crisi prendendo

alla quale vengono formulati gli interventi

coscienza di quali sono i propri punti di

di miglioramento impiantistico, contrattuale

forza e di debolezza.

o

di

degli

prassi

produttiva

della

prassi

esistenti

in

grado

e

di

conseguire immediati risparmi energetici. Si

vagliano

inoltre

le

soluzioni

più

adeguate per compiere i primi passi verso l’autoproduzione di energia.

ormai ben nota nella forma individuata dal conto energia. Non così per il

consumi di energia assume quindi una importanza

strategica

individuare

possibilità

crescente e

modalità

per di

risparmio e di autoproduzione di energia. Alcune società di servizi energetici (ESCO) offrono uno strumento semplice ma di

minieolico, che invece gode delle due possibilità

alternative:

lo

scambio sul posto, con remunerazione da parte del GSE del valore dell’energia prelevata dalla rete (in misura pari a quella

prodotta)

e

il

dal

punto

di

vista

economico ma più complessa dal punto

L’incentivazione del solare fotovoltaico è

seguenti

prodotto. In tale ultima formula, più conveniente

Eolico e Fotovoltaico?

L’analisi quantitativa e qualitativa dei propri

onnicomprensiva di 30 €/cent al kWh

ritiro

dedicato

dell’energia da parte del GSE con

di vista procedurale, il mini-eolico, in aree mediamente ventose quali le tipiche colline marchigiane, si propone come una alternativa al fotovoltaico rispetto al quale, in molti casi, presenta notevoli vantaggi: il costo contenuto degli

impianti,

superficie

limitata,

l’occupazione la

possibilità

di di

avere, in aree ben esposte, rese notevolmente superiori.

pagamento di una tariffa

Consulenza energetica Sviluppo, progettazione e direzione lavori di impianti alimentati da fonti rinnovabili Ergon Servizi s.r.l. Via Mancini, 11 - 62100 Macerata P.IVA e C.F. 01693820431 Web: www.ergon.biz e-mail: info@ergon.biz Tel/Fax. 0733 31454

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Domenica alle ore 15.30 presentazione del libro ed incontro con gli autori ad Ecologicamente 2009, a cura di GREENVILLE

GreenActions è un sistema di soluzioni e servizi per il business che intende contribuire alla affermazione di un modello di sviluppo in grado di coniugare benessere, sostenibilità ed etica sociale. GreenActions si ispira alla convinzione che rafforzare il brand, accrescere la quota di mercato, ridurre i costi operativi e al contempo migliorare la sostenibilita’ del nostro business non e’ una “Mission Impossible”, ma l’occasione per uscire dai limiti di mercato imposti da situazioni di crisi come quella attuale. Introdurre la variabile ambientale nella propria strategia aziendale ed operare secondo le logiche del “green business” genera vantaggi competitivi in quanto costituisce uno stimolo all’individuazione di nuove opportunità, quindi uno stimolo ad innovare, guardando con occhi diversi a regole e consuetudini. GreenActions si propone di contribuire alla sfida dell’”innovazione ambientale”, in cui crede fermamente, affiancando aziende ed organizzazioni operanti in settori tradizionali che intendono fare della sostenibilità ambientale un valore differenziante e vincente della propria offerta, oppure che già operano “in settori verdi” o che intendono promuovere progetti di cultura e pratica sostenibile. GreenActions mette a disposizione delle aziende le proprie competenze e quelle di un ampio network di relazioni e collaborazioni che gli permettono di soddisfare ogni esigenza derivante dalle necessità di sviluppo del nuovo business sostenibile.

Per richiest e di inf ormazioni o appr ofondimenti sulle t ematiche del g reen business potete contattarci al numero 3351302303 o inviando una mail a inf o@greenactions.it

PIANO C ASA, DETR AZIONI FISCALI E FO TOVOLTAICO. NUOVE OPPORTUNITA’ TRA ECONOMIA ED EC OLOGIA. Autori:

Ing. Moroni Mauro Ing. Onori Fabrizio

Piano casa, detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente e Conto Energia per il fotovoltaico. Tre grandi opportunità sia per il cittadino che per le imprese e i professionisti del settore, nonché per il rilancio dell’intera economia del Paese. Dietro queste opportunità ci sono però una normativa e una burocrazia non sempre chiare e tanto meno immediate. Il libro vuole al tempo stesso spiegare in termini semplici in cosa consistono queste opportunità e andare a fondo, sviscerando ogni cavillo normativo o caso particolare, per saperle sfruttare al meglio e senza incorrere in interpretazioni sbagliate.

fotovoltaico fo f oto o tovol t tov ovo ov oltaico taico ico e solare term termic termico ermiico

Camper - roulotte - barche

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ENERGIA PURA "Lo sviluppo Sostenibile è quello sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i loro bisogni" per questo Pegaso Multiservice progetta e realizza chiavi in mano edifici civili e industriali a costo zero di energia nel pieno rispetto dell'ambiente e con esclusivo utilizzo di fonti rinnovabili.

La Pegaso multiservice effettua check-up energetici Unita operativa: Pegaso multiservice, 60100 Ancona - via a.grandi,44/a tel. 071-2868586 - www.pegasomulti.com - e-mail: info@pegasoancona.com

CNA - I SERVIZI PER GLI ASSOCIATI - CNA AMBIENTE Gian Daniele Battilà (Fermo) 0734.600288–329.0607211 Luciana Testatonda (Fermo) 0734-600288 Daniele Gladioli (Ascoli P.) 0736/42176 Francesco Balloni (S.Benedetto T.) 0735/658948 Consulenze ambientali, tenuta registri rifiuti, MUD SICUREZZA Gian Daniele Battilà (Fermo) 0734.600288–329.0607211 Alessandro Migliore (Fermo) 0734600288–329.0607398 Daniele Gladioli (Ascoli P.) 0736/42176 Francesco Balloni (S.Benedetto T.) 0735/658948 Assistenza D.Lgs 81/08, valutazione dei rischi aziendali, verifiche di conformità di luoghi di lavoro e attrezzature, assistenza gestione sicurezza cantieri mobili, elaborazione POS, valutazione rischio chimico SICUREZZA ALIMENTARE Caterina Mancini (Ascoli P.) 0736/42176 Gian Daniele Battilà (Fermo) 0734/600288 HACCP. Analisi chimiche e microbiologiche, corsi di formazione per responsabili autocontrollo, formazione per i dipendenti FORMAZIONE Gian Daniele Battilà (Fermo) 0734.600288329.0607211 Alessandro Migliore (Fermo) 0734600288–329.0607398 Corsi per datori di lavoro responsabili del servizio di prevenzione e protezione, informazione e for-

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mazione dei lavoratori, corsi per squadre aziendali di gestione delle emergenze e di primo soccorso QUALITA' Irene Cicchiello (S.Benedetto T.) 0735/658948 Consulenza e assistenza per certificazioni UNI EN ISO 9001-2000, UNI EN ISO 14001, OHAS 18001, sistemi di gestione integrata qualità/ambiente, assistenza per la manutenzione e il mantenimento dei sistemi di gestione PRIVACY Alessia Diomedi (Ascoli P.)0736-42176 Luciana Testatonda (Fermo) 0734/600288 La CNA prosegue nell'azione volta a rendere più semplici e più adatti alla struttura delle imprese artigiane e delle Pmi gli adempimenti previsti dal Codice della Privacy ASSISTENZA CONTRATTUALE Luca Camaioni 0735.658948 - 347.7506438 CAF CNA Alessia Diomedi (Ascoli P.) 0736-42176 Caterina Mancini (Ascoli P.) 0736/42176 Irene Cicchiello (S.Benedetto T.) 0735-658948 Roberta Di Lorito (Fermo) 0734-600288 Paola Papiri (Fermo) 0734/600288 MODELLO 730 predisposizione, compilazione ed invio telematico - Ici - Dichiarazione, calcolo e predisposizione bollettini - Dichiarazione RED/INPSCertificazioni ISEE-Certificazioni ISEU (ISE Universitaria) - Certificazione e calcolo per Assegno Nucleo familiare - Certificazione e calcolo per Assegno di Maternità PATRONATO EPASA Pignoloni Annarita

(Ascoli P.) 0736-42176 Marianna Vespa (Ascoli P.) 0736-42176 Irene Cicchiello (S.Benedetto T.) 0735-658948 Roberta Di Lorito (Fermo) 0734-600288 Lara Del Gatto (Fermo) 0734-600288 Il PATRONATO EPASA è a disposizione dei lavoratori di tutte le categorie per la tutela GRATUITA dei loro diritti in sede amministrativa e medicolegale nel settore delle previdenze obbligatorie. In particolare EPASA opera per il riconoscimento in Italia e all'estero di tutte le prestazioni in materia di: pensione (di vecchiaia, invalidità, anzianità, inabilità, sociale, reversibilità, superstiti, ricostituzioni, maggiorazione e supplemento di pensione); infortuni e malattie professionali; riconoscimento degli eventi contestati dall'Inail; richista di indennità per inabilità temporanea; valutazione postumi permanenti e richiesta per riconoscimento rendite; richiesta di tutte le prestazioni sociali acquisite o da acquisire. Estratto contributivo e controllo posizione SERVIZIO IMMIGRAZIONE Marianna Vespa (Ascoli P.) 0736-42176 Irene Cicchiello (S.Benedetto T.) 0735-658948 Roberta Di Lorito (Fermo) 0734-600288 Rinnovo permessi soggiorno UFFICIO CREDITO - FIDIMPRESA MARCHE


Contributi sul sistema di certificazione energetica adottato dalla Regione Marche di Roberto Fioretti

Con delibera n. 760 dell’11 maggio 2009 la Regione Marche ha approvato le “linee guida” per la valutazione energetico - ambientale degli edifici residenziali ed i criteri per la definizione degli incentivi nei confronti degli interventi edilizi a più elevate prestazioni nell’ambito della sostenibilità ambientale. Costruire secondo questi principi sta suscitando una crescente attenzione ed interesse da parte della popolazione nonché del mondo professionale e imprenditoriale che utilizza la qualità edilizia come proprio strumento di marketing. La Regione Marche ha di recente prodotto, con il contributo tecnico scientifico di un raggruppamento di istituzioni quali: Dipartimento di Energetica dell’Università Politecnica delle Marche (coordinatore), Environment Park di Torino, ITC CNR di San Giuliano Milanese ed Innovasystem srl di Torino, la nuova versione del protocollo Itaca, denominato “Protocollo Itaca Marche”, rivista nella struttura generale ed aggiornata alle normative cogenti. Il Protocollo Itaca, il sistema che permette di valutare la qualità dell’edificio, è derivato dalla metodologia internazionale di valutazione “Green Building Challenge” risultato di un processo di ricerca e sviluppo elaborato da Enti di ricerca, istituzioni, organizzazioni no profit di diversi paesi. Il protocollo ITACA, anche se ba-

sato su una metodologia internazionale è stato contestualizzato e tarata alla realtà costruttiva, ambientale, culturale della Regione Marche, attraverso uno studio preliminare sul livello del costruito e delle nuove costruzioni. Il sistema di certificazione della qualità energetica ambientale si spinge più avanti rispetto alla tematica energetica ed affronta ad ampio raggio anche i diversi parametri ambientali che entrano a far parte del processo di realizzazione degli edifici, dalla progettazione alla costruzione e al’esercizio. Vengono perciò presi in considerazione i requisiti che definiscono il rapporto del fabbricato con l’insieme urbano, sia dal punto di vista delle relazioni della città con il fabbricato sia dal punto di vista del comportamento del fabbricato nei confronti dell’ambiente (scarichi ed emissioni) e dell’ambiente urbano circostante (aree verdi, altri edifici, sicurezza). E’ inoltre presente una forte attenzione alla conservazione nel tempo del benessere dell’ambiente interno e a contenere le manutenzioni dell’edificio (libretto del fabbricato). Il punteggio attribuibile ad un edificio va dal valore 0 al valore 5, a seconda del livello di qualità energetico-ambientale raggiunta. Al punteggio 0 corrisponde la tipica pratica costruttiva e i minimi requisiti dettati dalla legislazione

cogente in materia, al punteggio 3 corrisponde la migliore pratica costruttiva ed al punteggio 5 il massimo livello raggiungibile. Il valore fi-nale attrbuito all’edificio “riassume” i punteggi che sono stati attribuiti nelle diverse aree tematiche, che, opportunamente pesati in base all’importanza dell’aspetto analizzato, mi determinano il punteggio finale. Un altro aspetto fondamentale del sistema di certificazione è la procedura con cui viene assegnato un certificato. Il professionista farà un’auto valutazione dell’edificio in fase progettuale e un certificatore, iscritto all’apposito albo regionale ed estraneo allo staff di progettazione, certificherà l’esattezza e la coerenza della valutazione fatta, sia in fase progettuale che in fase esecutiva. In definitiva, il sistema adottato dalla Regione Marche rappresenta una metodologia all’avanguardia e internazionalmente inquadrata, che valuta in maniera semplice e contemporaneamente esaustiva, l’effettiva sostenibilità ambientale e qualità dell’edificio.

La Diagnosi Energetica degli Edifici

Le vostre abitazioni disperdono calore? Ecco come individuare i problemi e sanare le ferite. Lo Studio Tecnico Ing. Paolo Ricci offre il servizio di diagnosi energetica con metodi di misurazione non invasivi con l’utilizzo di strumentazione all’avanguardia. La termografia La termografia è una tecnica diagnostica non distruttiva che sfrutta il principio sico fi secondo cui qualunque corpo abbia una temperatura maggiore dello zero assoluto, emette energia sotto forma di radiazione infrarossa. L’immagine ottenuta non è altro che la mappatura ter mica superficiale dell’oggetto. Trova utilizzo per: -Mappatura del percorso sotterraneo delle tubazioni -Verifica della tenuta degli infi ssi -Dispersione termica delle pareti -Individuazione permeabilità all’aria dei tetti, solai ecc. -Individuazione delle infiltrazioni di acqua su terrazzi e balconi -Verifica umidità di risalita.

I test possono essere effettuati su edifici privati (singole abitazioni, condomini, sedi produttive) e pubblici (scuole, palestre, chiese)

Il Blower Door Test E’ possibile valutare il grado di ermeticità dell’involucro edilizio attraverso la misura del flusso di ricambio dell’aria dovuto alle infiltrazioni. Il Blower Door Test permette di effettuare il test di permeabilità all’aria secondo la norma tecnica UNI EN 13829 e di individuare le dispersioni energetiche dovute alle infi ltrazioni e le cause delle fastidiose correnti d’aria all’interno dei locali. Qualora il test venga eseguito durante la fase costruttiva dell’edificio gli eventuali punti deboli di questo strato possono essere risolti senza problemi ed in maniera più efficace. La tenuta termica è un fattore importante per il confort abitativo, e per la salubrità e l’integrità dell’edificio.

Per informazioni:

Tel. 0734 633347 www.studioalesianiricci.it (area tecnica) email: tecnico@studioalesianiricci.it Viale America, 7 Magliano di Tenna (Fermo)

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Prevenire i tumori mangiando con gusto di Nicoletta Pennati

Stare in salute mangiando con gusto è possibile. Senza misurare il cibo con il bilancino, piuttosto scegliendolo con attenzione e cucinandolo seguendo semplici consigli. Indicazioni e suggerimenti alla portata di tutti frutto della ricerca scientifica maturata, in una quindicina di anni di sperimentazione, all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. DIANA è infatti il nome del Progetto, nato nel 1995 per iniziativa del dottor Franco Berrino, direttore del Dipartimento di epidemiologia dell’INT per studiare le relazioni tra alimentazione e tumore al seno che ha coinvolto e coinvolge migliaia di donne in tutta Italia. Quali sono dunque le strategie da adottare per aumentare le nostre difese? Come e perché il cibo può contribuire ad facilitare o ostacolare lo sviluppo delle cellule difettose? Le risposte si possono leggere in “Prevenire i tumori mangiando con gusto”, scritto dalla ricercatrice Anna Villarini, coordinatrice nazionale del progetto Diana e da Giovanni Allegro, cuoco responsabile dei corsi di Cascina Rosa la Scuola di cucina dell’INT, con la prefazione di Franco Berrino che ha revisionato tutti i capitoli e scritto numerosi testi. Il libro, basato sui risultati di questo importantissimo studio, spiega come, modificando la propria dieta, sia possibile ridurre i fattori di rischio del tumore e delle recidive. Ma non solo: seguendo i suggerimenti del DIANA si alleviano i sintomi delle terapie aumentandone l’efficacia. Più in generale lo stile di vita alimentare suggerito dallo studio Diana combatte il sovrappeso

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senza dover contare le calorie, aiuta a prevenire l’osteoporosi, il diabete, l’ipertensione, l’anemia, gli alti tassi di colesterolo e di trigliceridi. I vari capitoli spiegano così quanto sia importante e come fare la spesa in modo più consapevole (leggendo per esempio le etichette dei cibi e acquistando alimenti biologici); quali cotture potenziano gli effetti benefici del cibo. E per passare dalla teoria alla pratica, vengono suggeriti tanti piatti facili da preparare per comporre menù vari e appetitosi che ci fanno evitare i principali errori dell’alimentazione moderna. Il risultato è un’alimentazione naturale e gustosa, adatta a tutta la famiglia, per mantenerci sani o, se già siamo ammalati, per supportare le terapie aumentandone l’efficacia e riducendone gli effetti collaterali. Un approccio incentrato sulla nostra risorsa più potente: noi stessi e la nostra capacità di diventare protagonisti della nostra salute.

Il libro verrà presentato, in Anteprima Nazionale, dall’autrice, la ricercatrice Anna Villarini e dalla giornalista Nicoletta Pennati, curatrice del volume, sabato 17 ottobre, ore 16.30 a Ecologicamente.

Tavola Verde: consumi alimentari ed energia di Robertino Perfetti

“Compra locale e mangia locale” è anche il motto della campagna di informazione sui benefici della filiera corta e dei prodotti del territorio indetta dalla Coldiretti. Comprare alimenti locali e stagionali è un modo ecologico ed efficace per combattere l‘aumento dei prezzi e le emissioni di anidride carbonica. I prodotti locali e di stagione, infatti, senza numerose intermediazioni e non percorrendo lunghe distanze per arrivare sui banchi dei mercati italiani, non subiscono troppo i rincari dei costi del trasporto su gomma. Scegliendo gli alimenti locali, inoltre, si ottengono numerosi benefici per l’ambiente. Si riduce il consumo di energie fossili derivate dal trasporto dei prodotti, diminuisce la quantità di anidride carbonica immessa nell’aria e la produzione dei rifiuti. Le prugne del Cile, ad esempio, per arrivare sulle tavole italiane percorrono in aereo 11.970 chilometri, consumando 7,1 chili di petrolio e disperdendo nell’aria 22 chili di Co2 per ogni chilo trasportato. Inoltre il consumo di frutta e verdura fuori stagione necessita di molta più energia perché questi alimenti o provengono da paesi lontani o sono stati coltivati in serre speciali. Portare a tavola un chilo di asparagi a maggio comporta il consumo di mezzo litro di benzina; a dicembre dici volte di più. Ecco le buone stagioni per alcuni alimenti. Tutto l’anno: carote, cavolo bianco, cipolle, patate, porri, verze (tranne aprile), barbabietole (esclusi aprile e maggio); primavera-estate: cetrioli; estate-autunno: broccoli, cavolfiori, fagioli, finocchi, indivia, lattuga, mais, peperoni, pomodori, scarola, zucchine, spinaci; giugno e luglio: piselli; da settembre a marzo: cavoli di Bruxelles.


BioEcoBar e BioEcoRistorazione di Roberto Fusaro

Il progetto BioEcoBar e BioEcoRistoro nasce all’inizio del 2008 dopo una esperienza decennale nella distribuzione di prodotti alimentari biologici. Viene realizzato definitivamente nel febbraio 2009 con presenze costanti in eventi itineranti sia di settore (fiera Bio, Eco, Equo-solidale e Responsabile) che tradizionali dove il nostro FORMAT ha un appeal interessante e è di grande attrazione visto il momento di maggiore sensibilità verso l’ambiente. Mettiamo a disposizione tutta una serie di servizi e prodotti bio (dal cibo da agricoltura biologica e biodinamica al catering tutto biodegradabile): ● dalla colazione con caffè bio o equo-solidale, latte, succhi di frutta e brioches

all’aperitivo con una serie di drinks analcolici a base di succhi di frutta e frutta ● dal pranzo con monoporzioni di cibo pizza e focaccia compresi, bevande analcoliche, birra fino alla merenda con gelati confezionati, macedonia di frutta e yogurt (in estate), tisane dissetanti fredde alle spezie e profumi di erbe, strudel e altri dolci caldi (in inverno) ● primi piatti, secondi piatti, dessert, frutta, pane, vino e birra, oltre al menù bambino Tutto servito utilizzando piatti, posate, bicchieri, tovaglioli, tovagliette, tazzine caffè e cucchiaini biodegradabili. L’orario è continuato fino a tarda sera! Su richiesta, affianchiamo anche un piccolo laboratorio didattico di HappyMais. Attraverso il nostro FORMAT vogliamo trasmettere il concetto del vivere bene, alimentarsi in modo naturale comunicando alle nuove generazioni un modo sano di bere e divertirsi senza sballare!! Con i nostri prodotti non serve la raccolta differenziata dei rifiuti!

www.ecotown.it

BIOPLASTICA ... NO PETROLIO! fonte: www.ecozema.com

Finalmente posate, piatti, bicchieri e vaschette realizzati con materiali che ne garantiscono la biodegradabilità e compostabilità secondo norma EN13432. I materiali utilizzati sono di diversa natura, derivanti da varie fonti rinnovabili tra le quali l’amido di mais o le fibre residue della lavorazione della canna da zucchero e questo fa sì che le caratteristiche del prodotto ottenuto possano essere sensibilmente diverse. Per chiarire le principali caratteristiche di ciascun materiale di seguito potete trovare una breve panoramica. Mater-Bi è un biopolimero derivante dall’amido vegetale, completamente biodegradabile e compostabile secondo norma EN13432. Resiste ad una temperatura massima di 85°C. E’ di colore lattiginoso e viene utilizzato per la produzione di posate oppure, in abbinamento al cartoncino, per piatti e bicchieri. In film lo si usa anche per la produzione del packaging che avvolge i kit di posate. Maggiori informazioni su www.materbi.com Ingeo (P.L.A.) è un biopolimero derivante dall’amido di mais (ma ottenuto con un procedimento chimico differente dal Mater-Bi), completamente biodegradabile e compostabile secondo norma EN13432. Resiste ad una temperatura massima di 55°C. E’ perfettamente trasparente e viene utilizzato per la produzione di bicchieri con caratteristiche estetiche e meccaniche simili al polistirolo ma, data la sua scarsa resistenza alle alte temperature, adatti solo a bevande fredde. Maggiori informazioni su www.natureworksllc.com La polpa di cellulosa si ricava dalle fibre residue della lavorazione di alcune piante, in particolare della canna da zucchero, ed è pertanto al 100% naturale, completamente biodegradabile e compostabile secondo norma EN13432. Resiste ad una temperatura massima di 200°C e può essere utilizzata in microonde ed nel forno tradizionale. Viene utilizzata per la produzione di piatti e bicchieri.

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Ideazione e Key Frame realizzano la prima puntata di una serie sul ciclo dei rifiuti. di S.N.Cogliati e P.Mangoni

Valori Materiali è il titolo di una serie di documentari divulgativi sul ciclo di gestione dei rifiuti e il recupero delle materie riciclabili. Il progetto nasce dall’iniziativa di Ideazione, società specializzata in consulenza e progettazione ambientale e sulla realizzazione del primo episodio ha visto la collaborazione di AMSA e Nord Milano Ambiente.a La serie completa sarà composta da dodici documentari, della durata di circa 15 minuti ciascuno, ed è destinata principalmente alla diffusione via web attraverso i canali istituzionali. La produzione esecutiva della serie è stata affidata a Key Frame, piccola realtà indipendente specializzata nella realizzazione di documentari. “É il primo di una serie di progetti orientati a migliorare la conoscenza del processo di gestione dei rifiuti,attraverso uno stile di comunicazione più divulgativa e l’utilizzo di un linguaggio che non sia strettamente riservato agli addetti ai lavori, ma possa essere apprezzato da un pubblico più ampio” spiega Stefano Mambretti, responsabile della progettazione per Ideazione e coinvolto nella realizzazione del documentario in qualità di consulente tecnico. “E’ importante - prosegue Mambretti - mostra-

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re alla gente come funziona il sistema, cosa c’è dietro un piano di gestione dei rifiuti e per quale motivo è conveniente fare la raccolta differenziata, per un modello sia ambientale sia economico più sostenibile. Troppo spesso la comunicazione istituzionale si ferma a spiegare il come, senza dare ragione del perché; perché la comunicazione del funzionamento del sistema sia efficace è necessario creare una maggiore consapevolezza nei cittadini ai quali viene chiesto lo sforzo di differenziare. Per spiegare i passaggi è necessario adottare un linguaggio che sia facilmente fruibile da un vasto pubblico e che soprattutto collochi la gestione dei rifiuti nella normale vita quotidiana dei cittadini”. Proprio della ricerca di un nuovo approccio alla comunicazione verso un pubblico non specialistico, nasce la collaborazione fra Ideazione e Key Frame. “La televisione satellitare e internet hanno creato un nuovo gusto per il genere del documentario - spiega Raffaele Canepa, produttore e regista - sapendolo proporre in un modo nuovo e più accattivante. Il web come media di diffusione ha delle potenzialità enormi a costi bassissimi; tutto

questo ha creato un nuovo terreno fertile per la produzione audiovisiva che le permette di aprirsi a nuovi settori e di realizzare prodotti di qualità a costi molto contenuti”. Canepa e Mambretti hanno poi confermato come i documentari sui Valori Materiali siano solo il principio di una collaborazione operativa fra Ideazione e Key Frame, partita a livello progettuale all’inizio del 2009. “Il lavoro a stretto contatto in questi dieci mesi ci ha ovviamente portato ad aprire altri fronti di collaborazione e a quanto pare il modello di comunicazione che stiamo proponendo offre degli sviluppi molto interessanti: progettazione e comunicazione non possono prescindere l’una dall’altra” chiosa Mambretti. E intanto confermano che sono già iniziate le riprese per la realizzazione di due nuovi episodi di Valori Materiali. www.ideazione.mi.it www.keyframe.tv.it


Progetto / Concorso

C’era una foglia Una fiaba dedicata all’Ambiente di Robertino Perfetti

Siamo consapevoli del fatto che sia di importanza strategica avviare nelle scuole campagne educative sul tema della difesa e salvaguardia dell’ambiente e dei suoi elementi costitutivi. Sono proprio le scuole che possono contribuire in modo incisivo alla creazione di un senso di cittadinanza più attivo e responsabile. Gli alunni delle scuole primarie hanno sempre dimostrato una grande sensibilità ed un’attenzione particolare al tema della protezione dell’ambiente, e, proprio per questo motivo, abbiamo deciso di riservare a loro la nostra proposta operativa. Si tratta di un concorso a tema ecologico riservato a tutte le scuole primarie della Regione Marche. Sarà premiata la fantasia ed il talento di coloro che sapranno dar vita ad una fiaba, una storia o una poesia della lunghezza massima di due cartelle, dedicata all’Ambiente. La par-

tecipazione al concorso è completamente gratuita. Il regolamento/bando sul sito www. spazioambiente.org (adesione entro il 29 novembre). Inoltre abbiamo iniziato un rapporto di collaborazione dal 2008 con le docenti di Scienze dell’Educazione e della Formazio’ ne dell’Università’ ’ di Macerata, le professoresse Paola Nicolini e Alessandra Fermani, in modo da individuare interessi comuni e terreni di ricerca che potessero far convivere le due modalità: quella creativa con le fiabe e poesie, e quella di analisi ed elaborazione di dati, appannaggio del dipartimento e di esperti della materia di indagine che conferissero al progetto una valenza didatticoscientifica più forte. Proponiamo due incontri formativi: il primo il 16 ottobre dalle ore 15.30 a Fermo (all’interno della manifestazione Ecologicamente) dal titolo Eco.Educational ed il secondo il 5 novembre dalle 15.00 a Macerata nell’Aula Magna della Facoltà di Scienze dell’Educazione e della Formazione (Piazzale Bertelli n 1 - Contrada Vallebona) dal titolo: “ Gli animali e la loro evoluzione. Teorie ingenue ed effetti dell ’insegnamento.” con l’autorevole partecipazione della Prof.ssa Anna Emilia Berti dell’Università di Padova. Un incontro al quale sono invitate a partecipare tutte le insegnati delle scuole primarie e non.

Con L’Aquila nel cuore! Per non dimenticare 6 Aprile 2009 ore 3:32 Nell’ambito delle numerose iniziative promosse a seguito dell’evento sismico che ha colpito l’Abruzzo, il Lions Club L’Aquila New Century intende portare avanti un’azione di sensibilizzazione sulla situazione del capoluogo abruzzese perché ciò che è avvenuto non debba più accadere, perché anche quando i riflettori mediatici si saranno inevitabilmente spenti ci sia qualcuno a ricordare. A volte le parole non sono in grado di esprimere le emozioni e gli stati d’animo delle persone, a volte una, una sola immagine può essere più evocativa di mille frasi dette… E’ da questa considerazione che nasce la volontà dei Lions aquilani di voler ripercorrere attraverso la mostra fotografica itinerante dal titolo “Con L’Aquila nel cuore!“ i tragici momenti di quella notte del 6 Aprile ed i terribili giorni che ne seguirono. La prima tappa della mostra sarà a Fermo, il 16, 17, e 18 ottobre, in occasione della manifestazione “Ecologicamente”. Nel corso dei tre giorni espositivi, presso lo stand Lions, sarà anche possibile contribuire ad una raccolta fondi che servirà a finanziare la realizzazione, a L’Aquila, di una biblioteca per ragazzi. Verranno offerti in cambio gadget ricordo dell’iniziativa come la borsa “Ecologicamente, libri e solidarietà per l’Abruzzo”.

www.spazioambiente.org

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Segnali di fumo

Ecoland

Tolleranza zero o buone pratiche?

Uno spazio dedicato ai più piccoli e non solo di Robertino Perfetti

di Sonia Scommegna

Due anni di agenti atmosferici per far scomparire un filtro di sigaretta, sono tanti se si pensa a quante persone abbiamo visto spegnere e gettare, con non cura o con beata ignoranza, a terra il mozzicone. Che il fumo danneggia la propria salute e quella di chi sta vicino è più o meno chiaro a tutti, anche ai fumatori, ma che quella stessa sigaretta possa far male all’ambiente non tutti ne sono consapevoli. Ma cosa c’entrano le sigarette con l’ecologia? Le sigarette sono una delle cause della deforestazione: 600 milioni di alberi all’anno vengono abbattuti in nome del tabacco, tabacco che affamato di potassio, assorbe fino a sei volte tanto rispetto alle altre colture lasciando il terreno in cattive condizioni per le successive coltivazioni. Le moderne macchine di produzione di sigarette utilizzano più di sei chilometri di carta all’ora, carta che deriva da alberi. Il filtro è un concentrato dannoso per la salute quanto per Madre Terra: catrame, nicotina, ossido di carbonio, tracce di ammoniaca, sostanze chimiche che possono essere tossiche per il suolo e per la fauna selvatica. Il fumo prodotto è un inquinante dell’aria: fumare una sigaretta in una stanza può inquinare di più di un motore di una Harley Davidson! Da un esperimento è risultato che se il livello iniziale di particelle sottili in una stanza è 170 mila, lo scarico della moto le fa arrivare a 270 mila ma bastano appena due boccate per far schizzare i livelli di micropolveri a 700mila. Senza parlare dei rifiuti prodotti dalla carta, plastica e altri composti con

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cui sono fatti i pacchetti. A Los Angeles ci sono solo tre spiagge dove è consentito fumare, per il resto è tolleranza zero. Finiranno anche in Italia i tempi dei mozziconi sui litorali?! E allora? Si parte dalla raccolta differenziata del pacchetto, involucro composto da diversi materiali, che si getta con elevata frequenza. La parte esterna dovrebbe andare in un contenitore per la plastica, il pacchetto di cartoncino gettato nel contenitore della carta, la carta stagnola all’interno che racchiude le sigarette dovrebbe finire in quello per l’alluminio. Infine, quel che resta della sigaretta fumata, va gettato nell’indifferenziato e purtroppo non vi è nessun sistema per riciclare il concentrato killer del filtro. Nel civilissimo Giappone da tempo usano portacenere portatili ed anche in Italia alcune campagne pubblicitarie promuovono questi oggettini più o meno simpatici. Roma, Torino, Lago Maggiore, Ancona sono solo alcuni esempi a dimostrazione che un cambiamento anche piccolo delle abitudini è possibile. Alcuni in plastica rigida dotati anche di gancino per appenderlo alla cintura, altri interamente in metallo e decorati a piacimento, ma sicuramente piccoli, a tenuta stagna e con chiusura ermetica. Anche le scatoline portapillole o riciclare le scatoline in latta delle caramelle possono essere usate come posacenere portatile. Certo, una soluzione capace di mettere tutti d’accordo (ambiente, istituzioni, cittadini e portafoglio) senza dover instaurare metodi da “tolleranza zero” ci sarebbe: smettere di fumare.

In un mondo globalizzato ed accellerato dove i ragazzi hanno la possibilità di avere tutto, già in tenerissima età, come il telefonino, la fotocamera digitali ed il computer, ho l’impressione che stiano perdendo il contatto con la natura! Certo sarebbe imbarazzante, anche me, chiedere di ritornare a riappropriarsi dell’ambiente, conoscerlo ed amarlo. Come? Passeggiando nei boschi raccogliendo foglie morte, proponendo pic nic “biologici” all’aperto con gli amici, andando in bici lungo le nostre belle spiagge…bla, bla, bla. Niente di tutto questo! Grazie alla collaborazione e partecipazione di tante realtà come: RIU’ Ludoteca del riuso di Fermo www.ludotecariu.it - tel. 0734224681 Società cooperativa Sistema Museo a Fermo www.sistemamuseo.it tel. 0734.217140 Cooperativa ArcheoLab www.archeolab.net - tel 347.8537924 Ditta Spring Color - www.springcolor.it Coop Adriatica - www.adriatica.e-coop.it

abbiamo organizzato un vero spazio laboratori didattici, gioco ed incontri, dove i nostri piccoli ospiti potranno conoscere come riciclare, come non sprecare, come alimentarsi correttamente e come disegnare con biocolori. Tutto questo per creare una nuova cultura ambientale e sopratutto riacquisire una manualità presa ed un vero contatto con la natura! Partner


Guida sul Ecoincentivi... BiciEnergy risparmio di in bici Un passeggiata in bici elettrica carburanti e sulle emissioni E’ partito venerdì 25 Settembre e si è concluFinalmente, anche per un pigro come me, è arriso dopo solo 4 giorni per esaurimento fondi di co2 vata la riposta ecologica per non prendere semlo stanziamento effettuato dal Ministero di Cristina Simi

Fonte: Ministero dello Sviluppo economico

Repetita iuvant, direbbero i romani. Certo è che non sembra che i consigli ampiamente elargiti nei mesi di caro-carburante abbiano sortito qualche effetto. Gli sprechi di benzina e le emissioni di CO2 continuano a svuotarci il portafoglio e riempirci i polmoni. Evitare brusche accelerate e cambi di marcia inutili, smontare portapacchi o porta-sci subito dopo l’uso, non viaggiare con i finestrini aperti e soprattutto, spegnere il motore ai semafori e ogni volta che è possibile. Sono questi i consigli ribaditi in una Guida dal Ministero dello Sviluppo Economico per ridurre, in tempi di crisi, gli sprechi inutili di carburante. Quanto si risparmia? L’attenzione per l’ambiente ingenera un circolo virtuoso a vantaggio del portafoglio. Si calcola infatti che un comportamento attento e responsabile possa far risparmiare fino al 10-15% dei consumi, pari a una minore spesa media per carburante di circa 150 euro l’anno. I “Consigli agli automobilisti per ridurre i consumi di carburante e le emissioni di CO2” sono contenuti in una guida a cura di tre ministeri, quello dello Sviluppo Economico, dei Trasporti e dell’Ambiente. Prevista da una direttiva europea, la Guida riporta i dati dei consumi nei vari cicli (urbano, extraurbano e misto) e delle emissioni di tutti i modelli di automobile in vendita al 31 marzo 2008. La Guida dal Ministero dello Sviluppo Economico è disponibile, gratuitamente, anche sul sito del Ministero all’indirizzo: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/pdf_ upload/guida_risparmio_carburanti.pdf

dell’ambiente per incentivare l’acquisto di bici e biciclette a pedalata assistita. Cinquantasettemila mezzi venduti: questo il bilancio straordinario! I 7 milioni e 700 mila euro stanziati hanno innescato acquisti per quasi 22 milioni. La quota media dell’incentivo è stata di 130 euro (il 30% del prezzo) e quindi il costo medio delle bici acquistate di circa 400 euro. Un iniziativa di indubbio successo se si considera che è il secondo stanziamento in pochi mesi ed evidenzia la propensione della gente ad una mobilità sostenibile e sana. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale è avanti il nord con oltre il 69%, seguito dal centro (16%) e dal sud e isole. Fra le città Roma guida la pattuglia degli amanti delle 2 ruote con mille e cinquecento acquisti, seguita da Milano, Rimini e Torino. La statistica regionale vede avanti la Lombardia (oltre 7 mila) seguita da Veneto, Emilia Romagna e Piemonte. Il segnale dato dal Ministero dell’Ambiente nel promuovere mezzi ecologici, e l’adesione entusiasta da parte dei cittadini, è un esempio forte che dovrebbe spingere anche le Amministrazioni locali ad incentivare la costruzione di piste ciclabili e l’acquisto di biciclette e mezzi ecologici. L’auspicato sostegno da parte di Regioni, Province e Comuni potrebbe essere un chiaro esempio per valorizzare la tanto “sbandierata” mobilità sostenibile, oltre ad essere un aiuto ed una spinta all’ economia delle due ruote che vanta in Italia Aziende importanti che ci rendono famosi ed orgogliosi in tutto il mondo.

di Robertino Perfetti

pre l’auto! Semplice: una bicicletta che ha la pedalata assistita dal motore elettrico, l’elettronica controlla il movimento centrale dove sono inseriti i pedali che ad una lieve pressione inviano il segnale al motore elettrico portando senza sforzo alla velocità di crociera voluta. Mi potrò muovere in libertà e affrontare le salite senza fatica, non avrò problemi di parcheggio e risparmierò benzina e contribuirò alla salvaguardia dell’ambiente. Bellissimo!

Domenica 18 ottobre dalle 10.00 alle 12.00 sarà possibile provare i nuovi modelli di bici elettriche; questo grazie alla partecipazione e la collaborazione di:

62010 Morrovalle (MC) Tel. 0733 564965 Fax 0733 566623 biebisportsrl@libero.it

Concorso “Disegna la Tua auto ecologica” Concorso riservato agli alunni e alunne delle scuole primarie. Sarà premiata la fantasia ed il talento nel disegnare a colori un auto super ecologica. Come partecipare: è sufficiente presentare il proprio disegno su un cartoncino formato A4 entro e non oltre le ore 15,00 della Domenica 18 ottobre 2009 presso lo stand di AutoPompei all’interno del padiglione espositivo Ecologicamente. Tutte le opere saranno messe in mostra e valutate da una commissione. Tutti i partecipanti riceveranno un simpatico omaggio. Tre di loro saranno i vincitori che verranno premiati, alla presenza delle Autorità, sempre domenica 18 ottobre alle ore 18.00. Premi: giochi della CLEMENTONI.

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I Musei scientifici nelle Marche: prove di didattica di Alessandro Blasetti

Quando si parla di musei, normalmente si fa riferimento alla definizione di Museo dell’ICOM: un museo scientifico è tale se assolve le sue funzioni di raccolta, recupero, restauro e conservazione, catalogazione, studio, esposizione e didattica dei reperti naturalistico-scientifici. Ma nel corso dell’esperienza che il nostro Museo di Scienze Naturali dell’Università di Camerino ha condotto in ambito regionale, ci siamo accorti che una gran quantità di Musei presenta fisionomie profondamente differenti: alcuni ospitano collezioni storiche, altri il frutto della passione di privati, altri ancora usano i reperti per svolgere attività di vendita in fornitissimi shop. La nostra regione è quindi ricca di sedi museali, quasi sempre frutto di passione e voglia di creare occasioni culturali, ma ben venga anche lo sforzo economico ed organizzativo per sostenerle da parte delle Amministrazioni preposte. Anche perché i musei stanno cambiando, sviluppando aspetti quali l’interazione, cioè il contatto diretto con reperti e fenomeni, e l’interattività, con il ricorso a strumenti multimediali che hanno profondamente modificato la fisionomia dei Musei. Tutto ciò non sembra però del tutto digerito, visto che sacche di resistenza vedono questo aspetto ludico come denso di pericoli: uno fra i più citati riguarda l’incolumità dei reperti, troppo esposti alle ingiurie del piccolo visitatore, ma qualcuno paventa anche la gradevole sensazione con cui si esce da esperienze di questo tipo in quanto foriera di illusioni sull’attività scientifica, la quale si rivelerà un giorno agli studenti non piacevole, ma faticosa e ricca di insuccessi!

Nonostante ciò, confermo che le scolaresche costituiscono l’80% del nostro pubblico, ma non mancano comitive provenienti da “Università della Terza Età”, con visitatori particolarmente attenti e motivati, consapevoli e desiderosi di scendere nei particolari con una profondità a volte insospettabile e, dal nostro punto di vista, appagante. Ora è in allestimento al Polo Museale di Camerino, nel complesso San Domenico, l’esposizione temporanea “Sulla Rotta del Beagle” che racconterà, dall’8 ottobre al 20 dicembre 2009, la vita e l’incredibile esperienza di viaggiatore e naturalista di Charles Darwin, padre della teoria evolutiva per selezione naturale. Anche in questo caso, abbiamo voluto creare un’esperienza ricca di suggestioni, divertimento ed apprendimento, distante dalla statica esposizione canonica, con la possibilità di vivere attività didattiche distanti dalle normali lezioni frontali: insomma, un’occasione per conoscere meglio uno dei tanti “musei in movimento”.

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