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Il calcio è fatto di equilibri particolari, la Fiorentina di Venezia sembra aver perso ciò che la distingueva dalla mediocrità Andiamo oltre Vlahovic per non rovinare tutto
BS| 24 ottobre 2021
Commisso ha fatto il possibile e il suo è uno sfogo giusto Ma ora voltiamo pagina
Editoriale rubrica
Quella magia da ricreare
L'esultanza del gruppo viola
Cosa poteva fare di più che aspettarlo, coccolarlo, difenderlo? Era giusto che Firenze conoscesse la verità e capisse che in questo calcio la parola “riconoscenza” è una parola vuota di significato. Il problema è che il caso Vlahovic ha fatto sparire l’incantesimo viola. A Venezia c’era la stessa Fiorentina di questo inizio campionato. Coraggiosa, aggressiva, a tratti divertente. Ma senza avere addosso la solita magia. E Vlahovic, come era prevedibile, è tornato a essere un gigante fragile. Lottare lotta, per carità. Correre, corre. Ma quell’unico suo tiro che qualche settimana fa sarebbe finito in rete stavolta è scivolato via di un soffio. Non sarà facile ricreare quell’atmosfera speciale intorno alla Fiorentina. Ma bisogna provarci. La partita contro il Cagliari rappresenta un passaggio delicato. • Luca Calamai
C’
era un qualcosa di magico nell’inizio di campionato della Fiorentina. Ogni scelta era giusta, anche la più azzardata. Con Vincenzo Italiano capace di convincere il mondo viola che era possibile abbandonare quella mediocrità che per molti anni è stata un cappio al collo soffocante. Se ci pensate anche le sconfitte non sembravano sconfitte. Con i giocatori applauditi e con i tifosi che uscivano dal Franchi sorridenti. Tutto bello, tutto perfetto. Tutto nuovo.
Tutti i diritti riservati: vietata la riproduzione, anche solo parziale, di contenuti e foto di questa pubblicazione Chiuso in redazione il 20/10/2021 alle ore 13
Direttore Editoriale Luca Calamai Direttore responsabile Mario Tenerani Caporedattore Tommaso Borghini
Il calcio però ha equilibri particolari. Verrebbe da dire misteriosi. Basta poco per alterarli. Non contestiamo la scelta di Rocco Commisso di mettere in piazza tutto il suo malessere per il comportamento di Vlahovic e dei suoi consiglieri. Un uomo di settant’anni che ha portato a Firenze soldi e entusiasmo senza pretendere niente in cambio non può accettare simili tradimenti. Cosa poteva fare più che offrire a un ragazzo del Duemila quattro milioni netti di stipendio e l’affetto suo e di tutta la sua famiglia? Editore e pubblicità SPORTMEDIA GROUP info@brividosportivo.it N° ROC 26744
Redazione redazione@brividosportivo.it Grafica e impaginazione Rossana De Nicola e Alexandra Barbieri grafica@brividosportivo.it
Forse decisivo. Proviamo ad andare oltre Vlahovic. A non metterlo al centro di ogni ragionamento. Più ci tormentiamo pensando al suo futuro più andiamo in confusione. Più la tristezza riprende il sopravvento. Proviamo a trovare forza dalla convinzione che nel mercato invernale arriverà finalmente un altro attaccante vero e magari quel Berardi che continua a guardare con simpatia a Firenze. Non sarà facile ma sarebbe un delitto rovinare un qualcosa che stava funzionando. Magicamente. Stampa Baroni e Gori Foto Massimo Sestini Foto storiche archivio Paolo Melani
Hanno collaborato Francesca Bandinelli, Giacomo Cialdi, Ruben Lopes Pegna,
Appunti di viaggio
BS| 24 ottobre 2021
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Dopo il brutto ko di Venezia, arriva il Cagliari Un crocevia fondamentale
Una convivenza senza alternative Vlahovic e la Fiorentina, da separati in casa dovranno trovare un modo per andare avanti per interesse reciproco e perché la posta in palio è alta E anche Italiano potrà dare una mano al suo centravanti
• Mario Tenerani
L
a frase è retorica, ma ogni tanto ci sta bene: si è rotto il giocattolo? Viola in questo caso? Ecco la domanda che corre di bocca in bocca tra i tifosi. Sembrava tutto perfetto poi la tempesta del caso Vlahovic e la sconfitta brutta di Venezia. Pessima perché arrivata in quel modo, sia chiaro. I due elementi sono collegati tra loro oppure no? Non è semplice trovare la risposta. Ma è chiaro che tutto ciò rischia di diventare il tormentone di tutta la stagione, se non altro fino a quando Dusan non sarà ceduto. L’aria che tira nei suoi confronti non è delle migliori. Al Penzo c’è stato un assaggio di quello che potrebbe verificarsi nei prossimi giorni. Eppure Vlahovic e la Fiorentina, da separati in casa, dovranno trovare una loro singolare convivenza. Per interesse reciproco, certo, perché la posta in palio è molto alta. Per entrambi. Questa potrebbe essere la chiave per ottenere comunque un risultato positivo alla fine dell’annata e poi dirsi addio. Pare, infatti, meno probabile una cessione a gennaio, quel mercato è complicato per definizione. E anche Vincenzo Italiano dovrà darà il proprio importante contributo in tal senso, lavorando per dare più soluzioni offensive alla sua squadra, in modo da offrire rifornimenti più
Vincenzo Italiano e Dusan Vlahovic
continui al suo centravanti. Attaccante dal quale, rispetto alle ultime opache prestazioni in maglia viola, ci si attende un salto di qualità che lo riporti all'ottimo livello mostrato nelle prime gare di campionato.
Avanti tutta allora. E attenzione al Cagliari. Venezia potrebbe essere stata un incidente di percorso, mentre una eventuale battuta d’arresto con i sardi equivarrebbe ad un indizio di colpevolezza…
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w w w.fi r e n z e a d o m i c i l i o.c o m
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Stadio con capienza al 75 per cento e riecco i vessilli nel cuore pulsante della tifoseria viola
Per Dusan fischi, applausi o indifferenza?
Il tifo organizzato tornerà a ripopolare la Curva Fiesole e c’è grande attesa per capire come sarà accolto Vlahovic A Venezia una parte del tifo lo ha attaccato a fine gara Domenica la “prova” inappellabile dell’Artemio Franchi
DV9, il futuro su tre strade
Ormai il rinnovo ha chance infinitesimali Vlahovic potrebbe partire già a gennaio, ma la Fiorentina vuole prima un’alternativa Altrimenti il discorso sarà rimandato a giugno
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BS| 24 ottobre 2021
Commisso non farà sconti e chiede 70 milioni La pista estera e quella italiana...
Gli scenari
L’accoglienza
BS| 24 ottobre 2021
• FRANCESCA BANDINELLI
V
• Tommaso Borghini
incenzo Italiano ne ha sempre tessuto le lodi: sotto il profilo tecnico e, soprattutto, caratteriale. È stato lui il primo a raccontare di un Vlahovic versione “Highlander”, impassibile di fronte a tutto, ed è stato sempre lui a vivere a stretto contatto col suo calciatore nella settimana che lo ha accompagnato alla prima gara interna, al Franchi, dopo lo stop annunciato dal presidente Commisso alla trattativa per il prolungamento di contratto. La Fiorentina sta tenendo ancora uno spiraglio aperto per continuare a negoziare nel caso in cui Dusan dovesse decidere di lasciare l’attuale entourage capitanato da Darko Ristic, ma le possibilità sembrano davvero infinitesimali.
“S
aremo presenti in ogni stadio con i nostri vessilli e la nostra voce”. Il comunicato dei gruppi organizzati della Curva
Fiesole parla chiaro: da domenica all’Artemio Franchi il cuore pulsante del tifo viola tornerà a splendere nel suo magico gioco di suoni e di colori. La decisione di ampliare la percentuale di capienza degli impianti al 75 per cento ha sciolto gli ultimi dubbi e sarà emozionante, dopo tanto tempo, rivedere e riascoltare la Curva in tutta la sua bellezza. Una spinta, quella del pubblico più caldo, che che la squadra viola dovrà sfruttare al massimo per tornare a macinare gioco e punti dopo l’inattesa e brusca battuta d’arresto di Venezia. Perché nell’ul-
Da domenica tornano i vessilli in Fiesole
tima trasferta la formazione di Vincenzo Italiano ha offerto una prestazione sorprendentemente impalpabile se paragonata alle precedenti sette uscite che, al netto dei risultati, avevano sempre messo a referto una Fiorentina viva e dotata di una precisa e convincente identità di gioco. Al termine della partita in Laguna, alcuni tifosi viola presenti allo stadio non hanno risparmiato parole dure nei confronti di Dusan Vlahovic, al centro dell’ormai arcinoto caso del mancato rinnovo del contratto, nonostante la faraonica (almeno per le finanze del club gigliato) offerta da parte del presidente Rocco Commisso.
Per il momento si è trattato di una minoranza, almeno da quanto si è potuto ascoltare, rispetto ai quasi mille sostenitori viola che hanno seguito dal vivo la Fiorentina nell’ultima trasferta. Ma quella di domenica sarà un’autentica “prova del nove” per il centravanti serbo: come sarà accolto dalla maggioranza del pubblico del Franchi? Arriveranno fischi, applausi oppure indifferenza? Variabili molto importanti, alla luce del fatto che mancano ancora due mesi e mezzo alla riapertura del calciomercato, con tantissime partite da giocare. E, particolare da non sottovalutare, nella rosa della Fiorentina
non esiste un sostituto all’altezza di Vlahovic. Certo, da parte sua, il serbo dovrà offrire prestazioni più convincenti rispetto a ciò che abbiamo visto a Venezia, con l’aiuto della squadra chiamata a servirlo meglio e con maggiore continuità. Se, infatti, Dusan rispondesse con i gol e con le giocate alle prime critiche, il suo (ultimo?) percorso in viola sarebbe certamente più agevole e tutta la Fiorentina se ne gioverebbe senz’altro. Altrimenti questi due mesi e mezzo potrebbero tramutarsi in una triste coda da cancellare. Parola, dunque, al campo e, in questo caso, soprattutto agli spalti...
LE SOLUZIONI ESTERE Calcolatrice alla mano, chiunque vorrà bussare alla porta di Vlahovic deve prevedere un obolo di almeno 12 milioni per l’entourage, più un ricchissimo contratto al ragazzo. Che Vlahovic sia diventato l’oggetto del desiderio dei principali top club europei è evidente, ma trattare (economicamente) coi viola non sarà semplice. Servono almeno 70 milioni. Subito? Prima la Fiorentina dovrà assicurarsi un centravanti, magari anche un esterno d’attacco per rafforzare il parco offensivo da dare al proprio allenatore. Poi, se ne potrà anche parlare. La soluzione estera, al momento, resta la più gradita. Gli estimatori non mancano in Premier - dal City al Liverpool di Klopp che potrebbe mettere sul piatto Origi -, in Ligue 1 - su tutti il Paris Saint Germain, che sta pensando di cedere Icardi - e persino in Bundesliga. In questo caso, le referenze del “Kaiser” Ribery potrebbero spingerlo verso il Bayern Monaco, sempre attento ad individuare giovani con cui aprire cicli infiniti. Vlahovic prepara l'addio
PISTE ITALIANE In Italia, lo sognano la Juventus e pure l’Inter, ovvero i due club contro cui la Fiorentina ha ingaggiato la battaglia sull’indice di liquidità. I bianconeri potrebbero tornare prepotentemente in corsa se il trasferimento dovesse concretizzarsi il prossimo giugno: sì, perché in tal caso i dirigenti della Juventus potrebbero pensare di sacrificare il cartellino di Kulusevski per provare a ridimensionare le richieste. Il presidente Commisso è pronto a portare avanti la sua battaglia di principio, denunciata anche nel “Palazzo” del pallone. Quel che è certo è che Dusan nel frattempo continuerà a percepire il solito ingaggio, inferiore
agli 800 mila euro netti l’anno: ogni mese che resterà in viola, gli costerà almeno 350 mila euro di perdite al mese. Dal canto suo, il serbo dovrà sperare di lasciare Firenze il prima possibile. In caso di cessione a gennaio, la perdita economica sarà di 600 mila euro, ma se venisse venduto a giugno arriverebbe già ad oltre due milioni di mancati stipendi percepiti. Insomma, Vlahovic deve correre comunque: per lasciare la maglia viola numero 9 appesa nello spogliatoio ad un erede, ma anche restando. Ogni errore commesso, o peggio che mai ogni atteggiamento fraintendibile potrebbe diventare un autogol per se stesso. Il suo carattere di ferro sarà misurato proprio adesso dai suoi estimatori: lo stress test di Dusan, insomma, è solo all’inizio.
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rubrica
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www.istitutodupre.it 1ª Giornata 20 set 2020 31 gen 2021
2ª Giornata 28 ago 2020 07 feb 2021
3ª Giornata 04 ott 2020 14 feb 2021
Girone di andata BENEVENTO - INTER
BOLOGNA - PARMA
BOLOGNA - SASSUOLO
FIORENTINA - TORINO
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GENOA - CROTONE
CROTONE - MILAN
INTER - MILAN
JUVENTUS - SAMPDORIA
INTER - FIORENTINA
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Giornata nov 2020 14 mar 2021
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Giornata nov 2020 07 mar 2021
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CAGLIARI - CROTONE
INTER - PARMA
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INTER - TORINO
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NAPOLI - SASSUOLO
CAGLIARI - SAMPDORIA
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ROMA - FIORENTINA
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2
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15ª 03
Giornata nov 2020 03 mar 2021
5ª Giornata 25 ott 2020 28 feb 2021
3
06
4ª Giornata 18 ott 2020 21 feb 2021
10ª Giornata dic 2020 04 apr 2021 CROTONE - NAPOLI
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11ª 13
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Giornata dic 2020 11 apr 2021 ATALANTA - FIORENTINA
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1 0
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12ª Giornata dic 2020 18 apr 2021 BENEVENTO - LAZIO
2 1
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NATO O I P M A C 022 2021/2 9ª Giornata 29 nov 2020 21 mar 2021
ATALANTA - HELLAS VERONA BENEVENTO - JUVENTUS BOLOGNA - CROTONE CAGLIARI - SPEZIA GENOA - PARMA LAZIO - UDINESE MILAN - FIORENTINA NAPOLI - ROMA SASSUOLO - INTER TORINO - SAMPDORIA
0
13ª Giornata dic 2020 21 apr 2021 ATALANTA - ROMA
1 1 0
14ª Giornata 23 dic 2020 25 apr 2021 BOLOGNA - ATALANTA
FIORENTINA - GENOA
FIORENTINA - SASSUOLO
BENEVENTO - GENOA
CROTONE - PARMA
INTER - BOLOGNA
CAGLIARI - INTER
GENOA - MILAN
CAGLIARI - UDINESE
JUVENTUS - FIORENTINA
JUVENTUS - TORINO
CROTONE - SPEZIA
INTER - NAPOLI
FIORENTINA - HELLAS VERONA
MILAN - LAZIO
PARMA - BENEVENTO
GENOA - JUVENTUS
JUVENTUS - ATALANTA
INTER - SPEZIA
NAPOLI - TORINO
ROMA - SASSUOLO
LAZIO - HELLAS VERONA
PARMA - CAGLIARI
LAZIO - NAPOLI
ROMA - CAGLIARI
SAMPDORIA - MILAN
MILAN - PARMA
ROMA - TORINO
PARMA - JUVENTUS
SAMPDORIA - SASSUOLO
SPEZIA - LAZIO
NAPOLI - SAMPDORIA
SPEZIA - BOLOGNA
SAMPDORIA - CROTONE
SPEZIA - GENOA
UDINESE - ATALANTA
SASSUOLO - BENEVENTO
UDINESE - CROTONE
SASSUOLO - MILAN
UDINESE - BENEVENTO
HELLAS VERONA - CAGLIARI
TORINO - UDINESE
HELLASVERONA - SAMPDORIA
TORINO - BOLOGNA
HELLAS VERONA - INTER
18ª Giornata 17 gen 2021 16 mag 2021
19ª Giornata 24 gen 2021 23 mag 2021
16ª Giornata 06 gen 2021 09 mag 2021
10
17ª Giornata gen 2021 12 mag 2021
ATALANTA - SASSUOLO
ATALANTA - PARMA
BENEVENTO - ATALANTA
BENEVENTO - MILAN
BOLOGNA - UDINESE
FIORENTINA - CAGLIARI
CAGLIARI - NAPOLI
CAGLIARI - BENEVENTO
GENOA - BOLOGNA
FIORENTINA - BOLOGNA
CROTONE - ROMA
JUVENTUS - SASSUOLO
GENOA - LAZIO
LAZIO - FIORENTINA
MILAN - TORINO
INTER - CROTONE
MILAN - JUVENTUS
PARMA - LAZIO
JUVENTUS - UDINESE
NAPOLI - SPEZIA
ROMA - INTER
PARMA - TORINO
SAMPDORIA - INTER
SPEZIA - SAMPDORIA
ROMA - SAMPDORIA
SASSUOLO - GENOA
UDINESE - NAPOLI
SPEZIA - HELLAS VERONA
TORINO - HELLAS VERONA
HELLAS VERONA - CROTONE
2ª Giornata 28 ago 2020 07 feb 2021
3ª Giornata 04 ott 2020 14 feb 2021
4ª Giornata 18 ott 2020 21 feb 2021
Girone di RITORNO
BENEVENTO - INTER
BOLOGNA - PARMA
ATALANTA - CAGLIARI
BOLOGNA - SASSUOLO
FIORENTINA - TORINO
CAGLIARI - LAZIO
BENEVENTO - BOLOGNA
CROTONE - JUVENTUS
GENOA - CROTONE
CROTONE - MILAN
FIORENTINA - SAMPDORIA
INTER - MILAN
JUVENTUS - SAMPDORIA
INTER - FIORENTINA
GENOA - TORINO
NAPOLI - ATALANTA ROMA - BENEVENTO
LAZIO - ATALANTA
NAPOLI - GENOA
JUVENTUS - NAPOLI
MILAN - BOLOGNA
ROMA - JUVENTUS
LAZIO - INTER
SAMPDORIA - LAZIO
PARMA - NAPOLI
SAMPDORIA - BENEVENTO
MILAN - SPEZIA
SPEZIA - FIORENTINA
SASSUOLO - CAGLIARI
SPEZIA - SASSUOLO
PARMA - HELLAS VERONA
TORINO - CAGLIARI
UDINESE - SPEZIA
TORINO - ATALANTA
SASSUOLO - CROTONE
UDINESE - PARMA
HELLAS VERONA - ROMA
HELLAS VERONA - UDINESE
UDINESE - ROMA
HELLAS VERONA - GENOA
6ª Giornata 01 nov 2020 03 mar 2021
7ª Giornata 08 nov 2020 07 mar 2021
8ª Giornata 22 nov 2020 14 mar 2021
ATALANTA - SAMPDORIA
BOLOGNA - CAGLIARI
ATALANTA - INTER
CROTONE - LAZIO
BENEVENTO - NAPOLI
CROTONE - ATALANTA
BENEVENTO - SPEZIA
FIORENTINA - BENEVENTO
CAGLIARI - CROTONE
INTER - PARMA
BOLOGNA - NAPOLI
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NAPOLI - SASSUOLO
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JUVENTUS - CAGLIARI NAPOLI - MILAN
GENOA - INTER
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JUVENTUS - HELLAS VERONA
SAMPDORIA - GENOA
LAZIO - JUVENTUS
ROMA - PARMA
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MILAN - HELLAS VERONA
SAMPDORIA - BOLOGNA SPEZIA - ATALANTA
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PARMA - FIORENTINA
PARMA - SPEZIA
UDINESE - MILAN
SASSUOLO - UDINESE
UDINESE - GENOA
SASSUOLO - TORINO
HELLASVERONA - BENEVENTO
TORINO - CROTONE
HELLAS VERONA - SASSUOLO
9ª Giornata 29 nov 2020 21 mar 2021 ATALANTA - HELLAS VERONA BENEVENTO - JUVENTUS BOLOGNA - CROTONE CAGLIARI - SPEZIA GENOA - PARMA LAZIO - UDINESE MILAN - FIORENTINA NAPOLI - ROMA SASSUOLO - INTER TORINO - SAMPDORIA
2
BOLOGNA - ROMA
Giornata gen 2021 02 mag 2021
5ª Giornata 25 ott 2020 28 feb 2021
1ª Giornata 20 set 2020 31 gen 2021
ATALANTA - GENOA BOLOGNA - HELLAS VERONA CAGLIARI - MILAN CROTONE - BENEVENTO INTER - JUVENTUS LAZIO - ROMA NAPOLI - FIORENTINA SAMPDORIA - UDINESE SASSUOLO - PARMA TORINO - SPEZIA
BENEVENTO - TORINO FIORENTINA - CROTONE GENOA - CAGLIARI JUVENTUS - BOLOGNA LAZIO - SASSUOLO MILAN - ATALANTA PARMA - SAMPDORIA
10ª Giornata 06 dic 2020 04 apr 2021
11ª Giornata 13 dic 2020 11 apr 2021
12ª Giornata 16 dic 2020 18 apr 2021
13ª Giornata 20 dic 2020 21 apr 2021
14ª Giornata 23 dic 2020 25 apr 2021
CROTONE - NAPOLI
ATALANTA - FIORENTINA
BENEVENTO - LAZIO
ATALANTA - ROMA
FIORENTINA - GENOA
BOLOGNA - ROMA
FIORENTINA - SASSUOLO
BENEVENTO - GENOA
CROTONE - PARMA
INTER - BOLOGNA
CAGLIARI - INTER
GENOA - MILAN
CAGLIARI - UDINESE
JUVENTUS - FIORENTINA
BOLOGNA - ATALANTA
JUVENTUS - TORINO
CROTONE - SPEZIA
INTER - NAPOLI
FIORENTINA - HELLAS VERONA
MILAN - LAZIO
PARMA - BENEVENTO
GENOA - JUVENTUS
JUVENTUS - ATALANTA
INTER - SPEZIA
NAPOLI - TORINO
ROMA - SASSUOLO
LAZIO - HELLAS VERONA
PARMA - CAGLIARI
LAZIO - NAPOLI
ROMA - CAGLIARI
SAMPDORIA - MILAN
MILAN - PARMA
ROMA - TORINO
PARMA - JUVENTUS
SAMPDORIA - SASSUOLO
SPEZIA - LAZIO
NAPOLI - SAMPDORIA
SPEZIA - BOLOGNA
SAMPDORIA - CROTONE
SPEZIA - GENOA
UDINESE - ATALANTA
SASSUOLO - BENEVENTO
UDINESE - CROTONE
SASSUOLO - MILAN
UDINESE - BENEVENTO
HELLAS VERONA - CAGLIARI
TORINO - UDINESE
HELLASVERONA - SAMPDORIA
TORINO - BOLOGNA
HELLAS VERONA - INTER
15ª Giornata 03 gen 2021 02 mag 2021
16ª Giornata 06 gen 2021 09 mag 2021
17ª Giornata 10 gen 2021 12 mag 2021
ATALANTA - SASSUOLO
ATALANTA - PARMA
BENEVENTO - ATALANTA
BENEVENTO - MILAN
BOLOGNA - UDINESE
FIORENTINA - CAGLIARI
CAGLIARI - NAPOLI
CAGLIARI - BENEVENTO
GENOA - BOLOGNA
FIORENTINA - BOLOGNA
CROTONE - ROMA
JUVENTUS - SASSUOLO
GENOA - LAZIO
LAZIO - FIORENTINA
MILAN - TORINO
INTER - CROTONE
MILAN - JUVENTUS
PARMA - LAZIO
JUVENTUS - UDINESE
NAPOLI - SPEZIA
ROMA - INTER
ROMA - SPEZIA
PARMA - TORINO
SAMPDORIA - INTER
SPEZIA - SAMPDORIA
UDINESE - INTER
ROMA - SAMPDORIA
SASSUOLO - GENOA
UDINESE - NAPOLI
HELLAS VERONA - NAPOLI
SPEZIA - HELLAS VERONA
TORINO - HELLAS VERONA
HELLAS VERONA - CROTONE
18ª Giornata 17 gen 2021 16 mag 2021 ATALANTA - GENOA BOLOGNA - HELLAS VERONA CAGLIARI - MILAN CROTONE - BENEVENTO INTER - JUVENTUS LAZIO - ROMA NAPOLI - FIORENTINA SAMPDORIA - UDINESE SASSUOLO - PARMA TORINO - SPEZIA
19ª Giornata 24 gen 2021 23 mag 2021 BENEVENTO - TORINO FIORENTINA - CROTONE GENOA - CAGLIARI JUVENTUS - BOLOGNA LAZIO - SASSUOLO MILAN - ATALANTA PARMA - SAMPDORIA ROMA - SPEZIA UDINESE - INTER HELLAS VERONA - NAPOLI
Fiorentina - cagliari
BS| 24 ottobre 2021
Stadio Artemio Franchi di Firenze, 24.10.2021, ore 15
I O N A ED I T UN
PRATO
a u t la
a ? d r a ! ! ! i a no
CLASSIFICA Serie A
P
g
partite totali v n p
1
Napoli
24
8
8
0
0
2
Milan
22
8
7
1
0
3
Inter
17
8
5
2
1
4
Roma
15
8
5
0
3
5
Lazio
14
8
4
2
2
6
Atalanta
14
8
4
2
2
7
Juventus
14
8
4
2
2
8
Bologna
12
8
3
3
2
9
Fiorentina
12
8
4
0
4
1 Terracciano 29 Odriozola 4 Milenkovic 2 Quarta 3 Biraghi
10
Udinese
9
8
2
3
3
Empoli
9
8
3
0
5
12
Torino
8
8
2
2
4
13
Verona
8
8
2
2
4
14
Sassuolo
8
8
2
2
4
15
Venezia
8
8
2
2
4
16
Spezia
7
8
2
1
5
17
Sampdoria
6
8
1
3
4
18
Genoa
6
8
1
3
4
19
Cagliari
6
8
1
3
4
28 Cragno
4
8
1
1
6
4 Caceres 2 Godin 44 Carboni
Classifica Marcatori NOME SQUADRA
RETI
Immobile Dzeko Joao Pedro Destro Osimhen L. Martinez
7 6 6 5 5 5
(Lazio) (Inter) (Cagliari) (Genoa) (Napoli) (Inter)
RIGORI 3
5 Bonaventura 18 Torreira 32 Duncan 7 Callejon 9 Vlahovic 22 Gonzalez
Gonzalez Duncan Biraghi
Vlahovic Torreira
Callejon
Bonaventura Quarta Terracciano
Milenkovic Odriozola
Allenatore: italiano
11
20 Salernitana
59100 PRATO Via Sabadell, 80/18 Tel. 0574 591315 r.a. Fax 0574 575737 mail: tipografia@baroniegori.it - www.baroniegori.it
FIORENTINA 4-3-3
probabili formazioni
| 11 |
A Disposizione: 25 Rosati, 98 Igor, 17 Terzic, 23 Venuti, 15 Pulgar, 34 Amrabat, 24 Benassi, 14 Maleh, 55 Nastasic, 91 Kokorin, 8 Saponara.
CAGLIARI 3-5-2 18 Nandez 8 Marin 16 Strootman 14 Deiola 22 Lykogiannis 10 Joao Pedro 9 Keita
Joao Pedro
Keita
Lykogiannis Deiola
Strootman
Carboni
Marin Godin
Nandez Caceres Cragno
Allenatore: Mazzarri
2
1
A Disposizione: 31 Radunovic, 1 Aresti, 25 Zappa, 20 Pereiro, 23 Ceppitelli, 21 Oliva, 12 Bellanova, 27 Grassi, 30 Pavoletti, 15 Altare, 17 Farias.
“
| 12 |
“Italiano ha cambiato la Fiorentina Adesso ci sono gioco e identità”
Oliveira: “Firenze merita un nuovo Bati”
L’ex grande attaccante viola e rossoblù: “Serve un nuovo bomber che faccia innamorare Vlahovic è forte, ma la cessione è l’unica strada Il Cagliari ha sbagliato a liquidare Semplici”
«Vlahovic è un bel centravanti: giovane, dalle indubbie qualità e con grandi margini di miglioramento. Sta facendo bene, nonostante il secondo anno sia solitamente più complicato del primo. Dispiace che si sia venuta a creare questa situazione sinceramente, i tifosi viola non lo meritano: meritano un altro Batistuta, un grande attaccante che lega il suo cuore a questa splendida città. Purtroppo Vlahovic e il suo entourage non si sono comportati bene, stando alle parole del presidente Commisso. Segno che dietro, forse, ci sono già altre squadre». Adesso qual è la soluzione migliore secondo lei? «La cessione. Il calciatore ha rotto con la società e con buona parte della tifoseria: a malincuore, dev’essere ceduto il prima possibile. A gennaio. Non sarà facile trovare un’offerta che soddisfi le volontà di Commisso, occorre che le parti si mettano d’accordo e trovino un punto di contatto. Le strade, però, devono dividersi velocemente per evitare che gli attriti finiscano nello spogliatoio».
• Giacomo Cialdi
F
irenze è attraversata, ormai da settimane, dalle infinite discussioni sul caso Vlahovic, e sul suo sostituto, mentre la squadra vuole riprendere la sua corsa verso la parte alta della classifica. Una zona, quella di vertice, che da queste parti non vedevamo da molto tempo. Sulla strada della Fiorentina oggi si presenta il Cagliari di Walter Mazzarri, in una sfida che si prevede essere complicata, ma che i ragazzi di Italiano dovranno esser bravi a farla propria. Per continuare a sognare in grande. Per parlare di tutti i temi di casa viola, il Brivido Sportivo ha intervistato in esclusiva Luís “Lulù” Oliveira, grande doppio ex di Fiorentina e Cagliari. Oliveira, le è piaciuta la Fiorentina vista fin qui? «Assolutamente sì! Ho visto una bella Viola, carica e determinata, con idee di gioco ben delineate: è evidente l’impronta data dall’allenatore. In tutte le gare ha dimostrato di saper giocare a calcio, di saper divertire i tifosi e poter fare risultato contro tutti. Direi che è stato un inizio strepitoso, ed è giusto avere pensieri più che positivi per il proseguo della stagione. Il ko di Venezia lo ritengo solo un incidente di percorso». Chi o cosa l’ha stupita maggiormente in questo avvio? «Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla velocità con la quale i ragazzi hanno recepito e applicato i dettami di Vincenzo Italiano. Non era scontato, dopo pochi mesi di lavoro, vedere così tante cose belle in campo. Poi devo dire che mi sono piaciuti molto due calciatori in particolare: Nico Gonzalez, che palla al piede è imprendibile, e Sottil, che già conoscevo bene dall’esperienza in Sardegna ma che mi sembra stia crescendo. Questi due ragazzi potranno fare la fortuna della Fiorentina».
| 13 | BS| 24 ottobre 2021
Lulù Oliveira in maglia
Al posto del serbo, chi vedrebbe bene? «Non sono in grado di fare un nome in particolare, ma dico che serve un bomber. Un bomber vero. Un calciatore che dia garanzie e abbia fame di gol. Costi quel che costi, occorre un grandissimo centravanti capace di far innamorare Firenze».
viola
E su cosa, invece, c’è bisogno di lavorare ancora? «Una squadra giovane ha sempre bisogno di lavorare, perché può sempre migliorare. Ritengo si possa crescere in tutti i reparti. In difesa è necessario essere un po’ più aggressivi e attenti agli attaccanti avversari, troppo spesso ho visto disattenzioni che potevano costare care. I centrocampisti, col tempo, dovranno imparare a far correre il pallone: due tocchi massimo... uno sarebbe ancora meglio».
In attacco come si può migliorare? «Davanti serve essere più cinici, più precisi. E buttare la palla più spesso in area. La Fiorentina non può permettersi troppi errori sotto porta, perché poi viene punita». A proposito di attacco, da settimane si parla di Dusan Vlahovic, del suo futuro e del suo sostituto. Che idea si è fatto?
Intanto, aspettando il grande bomber, questo pomeriggio al Franchi arriverà il Cagliari: che squadra è quest’anno? «I sardi stanno deludendo un po’, non riescono a centrare i risultati che i tifosi si aspetterebbero. Stiamo parlando di una squadra che sulla carta ha buone individualità, ma in campo non riesce a dare quel che potrebbe. Dispiace vedere questa situazione, la brutta classifica, il cambio in panchina...».
Il cambio in panchina per adesso cosa ha portato? «Mazzarri è un ottimo allenatore, ha grande esperienza e sa il fatto suo. A mio parere però la società ha avuto troppa fretta di cambiare: mi è dispiaciuto per l'esonero di Leonardo Semplici dopo appena tre giornate, non lo meritava, anche considerando quanto fatto lo scorso campionato in Sardegna. Nel calcio moderno si ha sempre meno pazienza, si pensa immediatamente che la responsabilità sia solo dell’allenatore, e si cambia. Talvolta invece c’è altro che non funziona, e sostituire la guida tecnica può fare peggio che meglio».
“
"La partita? I rossoblù si chiuderanno La Viola dovrà sfruttare le fasce"
Alla luce di queste considerazioni, dunque, che gara sarà? «Una sfida difficile per entrambe. Il Cagliari verrà a Firenze per chiudersi e colpire, la Fiorentina avrà l’obbligo di vincere. È sempre il solito problema: le medio/piccole, anziché giocare e avere una propria filosofia, troppo spesso rinunciano al gioco e si chiudono, perciò diventa difficile trovare sbocchi. I ragazzi di Italiano dovranno essere bravi a giocare sulle fasce, a depositare tanti palloni sui piedi di Gonzalez e Callejon, che con la loro velocità possono creare superiorità numerica e pericoli alla difesa rossoblù. Non sarà affatto facile, ma la Viola può vincere e deve provarle tutte per farlo».
Molti tifosi, sulla scia dei risultati e delle ottime prestazioni, già sognano traguardi importanti... Ritiene possa essere l’anno giusto, oppure è bene andarci piano? «Calma ragazzi, calma! Sognare è bello, ed è anche giusto, però stiamo calmi: siamo solo all’inizio, è troppo presto per pensare alla classifica. Alla fine del girone di andata potremo dire di più, e sbilanciarci un po’. Fino ad allora, però, la Fiorentina dovrà tenere la testa china e pedalare. Pensare partita dopo partita, punto dopo punto: solo così si costruiscono grandi annate. E questa, chissà, potrebbe anche esserlo».
Oliveira con la casacca del Cagliari
Il doppio ex
Il doppio ex
BS| 24 ottobre 2021
Capitano per sempre
BS| 24 ottobre 2021
| 14 |
Sei stagioni in Sardegna Tre a Firenze fino alla maledetta notte di Udine
La partita di Davide
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Fiorentina-Cagliari nel ricordo di Astori Viola e rossoblù le maglie più amate dall’ex difensore scomparso il 4 marzo 2018 Al minuto 13 l’applauso sarà ancora più forte
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on è una partita come tutte le altre quella tra Fiorentina e Cagliari. Queste sono le due squadre in cui Davide Astori ha giocato di più. Con la maglia viola Davide ha affrontato il Cagliari al Franchi solo una volta, il 12 marzo 2017. I viola quel giorno vincono 1-0 con un gol di Kalinic, dopo il successo per 5-3 nel match d'andata. Il 22 dicembre 2017, da capitano viola, guida la squadra di Stefano Pioli al successo a Cagliari per 1-0 grazie a un gol di Babacar. to quel numero sulla Quella, purtroppo, è l'ultimaglia) ha segnato ma partita tra le due squaanche il suo unico dre giocata da Davide. In gol con la maglia Sardegna Astori è rimasto rossoblù ai viola. Nel sei stagioni (174 gettoni di match del 31 gennaio presenza in campionato e 3 2010 finito 2-2 realizza Fiorentina e Cagliari reti all'attivo) e al Franchi con la rete del 2-1, quella del unite per Astori la maglia rossoblù ha disputato momentaneo vantaggio del cinque incontri pur senza mai vinceCagliari dopo il gol di Marchionni re. Certo allora non avrebbe mai immaper la Fiorentina e il pareggio di Lazzari, ginato che in quello stadio anni dopo sarebbe futuro giocatore gigliato (di Jovetic la rete del defistato protagonista assoluto con la casacca della nitivo 2-2). L'esordio di Davide al Franchi avviene il Fiorentina fino a diventarne il capitano dopo la pa13 settembre 2009. La squadra di Cesare Prandelli rentesi di un anno con la Roma. Astori due volte con vince per 1-0 con un gol di Gilardino. E le cose non il Cagliari al Franchi ha pareggiato e tre ha perso. In vanno meglio il 5 dicembre dell'anno dopo quanSardegna, invece, il bilancio di Davide contro i viola do la formazione viola guidata da Sinisa Mihajlovic è stato decisamente migliore. In due occasioni ha si impone con il medesimo risultato grazie a una vinto, in altrettante ha pareggiato e solo in una gara rete di Mutu. Il primo pareggio al Franchi Astori lo ha perso. E poi, nella prima sfida contro la Fiorentina, ottiene il 13 maggio 2012, all'ultima di campionato. al Sant'Elia il "13" (anche al Cagliari ha sempre avu-
Davide Astori
Il match finisce 0-0 e sulla panchina viola siede Vincenzo Guerini, dopo gli esoneri di Sinisa Mihajlovic e Delio Rossi. C'è poca gente quel giorno allo stadio e c'è anche una contestazione contro la famiglia Della Valle. Uno scenario simile Davide lo avrebbe vissuto anni dopo da capitano della Fiorentina. La terza volta di Astori al Franchi con la maglia rossoblù per lui è da incubo, calcisticamente parlando. Il 4 novembre 2012 il Cagliari, dopo aver pareggiato con Cesarini il gol iniziale di Gonzalo Rodríguez, viene travolto dalla valanga viola ed esce sconfitto per 4-1. Jovetic, Toni e Cuadrado firmano le altre reti per la squadra di Vincenzo Montella. Meglio vanno le cose per il Cagliari il 15 settembre dell'anno dopo. Alla terza di campionato il match finisce 1-1 grazie al gol viola di Borja Valero e al pareggio nel finale di Pinilla nel giorno del primo grave infortunio di Mario Gomez. Per Davide Astori quella è l'ultima partita con la maglia del Cagliari al Franchi del quale di lì a due anni diventerà uno dei beniamini.
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