E’ il giorno dell’assalto al potere
La Fiorentina sfida l’Inter allo stadio Franchi per rimettere in discussione le gerarchie calcistiche L’impresa è durissima, ma possiamo aggrapparci a De Gea, Kean e a un gruppo davvero fantastico
• LUCA CALAMAI
Èl’ora dell’assalto alla Bastiglia. È l’ora di provare a inventarsi qualcosa di rivoluzionario. Che rimetta in discussione le gerarchie del calcio italiano e il ruolo della Fiorentina in questo a ascinante campionato. La s da contro l’Inter di Simone Inzaghi ha un sapore speciale. I nerazzurri hanno lo scudetto cucito sulle maglie e sono sicuramente la squadra più forte del torneo. Ma la Viola di quest’anno è qualcosa di speciale. È di cile da leggere e impossibile da frenare. In una gara di questo livello è inevitabile appoggiarsi ai simboli di questa Fiorentina. Si parte da De Gea, che sta portando in dote con le sue prodezze tra i pali punti e abitudine a lottare per i grandi traguardi a Moise Kean che con i suoi gol e la sua straripante potenza sica ha cancellato de nitamente dal cuore dei tifosi Dusan Vlahovic. E poi c’è la squadra. Un gruppo di atleti che si sono conosciuti per la prima volta nel luglio scorso è, per quelle magie della vita, sono diventati una “banda”. Amici e complici.
Chiuso in redazione il 27/11/2024 alle ore 13
Decisi a s dare quelle che erano le previsioni della vigilia e a proiettarsi in una dimensione pazzesca. Parliamo di zona Champions. Sussurriamo addirittura quella magica parolina. Sì, lo scudetto. La s da contro i nerazzurri di Simone Inzaghi può rendere ancora più credibile in un percorso che si è arricchito nell’ultimo periodo di ben sette vittorie consecutive. I ragazzi di Palladino avranno il vantaggio di poter vivere questa domenica notte quasi con sfacciataggine. Senza tensioni speciali. La pressione è tutta sulle spalle dei Campioni d’Italia. E allora avanti con i fuochi d’articio. Che l’assalto al potere abbia inizio. C’è solo un grande rimpianto e cioè che i Viola non avranno al loro anco la coreogra a che un evento simile avrebbe meritato. Non esageriamo nell’a ermare che per una gara di questo livello la Fiorentina avrebbe potuto vendere più di sessantamila biglietti. Tutti vogliono esserci. Invece i tifosi viola saranno molti meno ma conoscendo il fuoco che li anima c’è da credere che stasera al Franchi si faranno sentire come se fossero più di centomila.
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I lavori in corso limiteranno l’affluenza Ma chi sarà sugli spalti si farà sentire
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Alla ricerca dell’ottava meraviglia
Quella contro l’Inter sarà una verifica complicatissima Ma stavolta anche i nerazzurri dovranno preoccuparsi di una Fiorentina dai numeri entusiasmanti che ha un obiettivo alla portata: entrare nella storia
MARIO TENERANI
Ogni partita è una veri ca, ma quella con l’Inter lo sarà al quadrato. Per rosa e per scudetto sulla maglia i nerazzurri sono la squadra più forte d’Italia, su questo non c'è il minimo dubbio. Si fa fatica a vedere un punto debole tra i reparti e forse, dopo una lunga e attenta analisi, non si trova davvero. Ma questa Fiorentina può far paura a tutti, anche alle corazzate del campionato, Inter compresa. Stavolta, non accadeva da anni, anche i nerazzurri dovranno preoccuparsi un po’ della forza dei viola. È una notizia considerando da dove è partita la Fiorentina. I numeri viola di questa stagione sono davvero impressionanti, a partire dalle 7 vittorie consecutive in serie
Con un successo sarebbe eguagliato il primato di Hamrin e compagni della stagione 59/60
A e i 9 risultati utili in la parlando sempre del massimo campionato. Uno stimolo in più, ove mai se ne avvertisse il bisogno, potrebbe arrivare dalla storia: se la Fiorentina batterà anche l’Inter eguaglierà il primato dei trion in sequenza del 59/60 quando i gigliati in larono la bellezza di 8 vittorie consecutive. In quella formazione, tra gli altri, c’erano anche Montuori e Hamrin, e scusate se è poco. Peccato soltanto per il Franchi mutilato: solo 24mila posti disponibili e i biglietti sono stati polverizzati alla svelta. Ci sarà comunque un tifo incredibile. La Curva Fiesole, come sempre, trascinerà gli altri settori. Un catino viola di entusiasmo e amore. Cercando l’ottava meraviglia…
Merlo: “Il segreto
è la semplicità”
Il centrocampista scudettato, con un passato all’Inter: “Palladino gioca un calcio verticale che dà i suoi frutti
Vedo molto attaccamento di tutti alla maglia viola
Con questo spirito si può a ondare la corazzata nerazzurra”
“Kean segna gol pesanti, fa la guerra e si spende per la squadra” “
GIACOMO CIALDI
Chi l’avrebbe mai detto, pochi mesi fa, soprattutto nel momento in cui la squadra stentava nel gioco e soprattutto nei risultati, che la Fiorentina di Palladino si sarebbe trovata, più che meritatamente, ad a rontare i campioni d’Italia in carica da seconda in classi ca, a pari punti proprio con l’Inter (e con l’Atalanta). Una piacevole e insperata sorpresa che per il popolo viola sta diventando il viatico per lavare via anni di delusioni e sognare traguardi inimmaginabili.
In occasione della gara del Franchi tra viola e nerazzurri, il Brivido Sportivo ha intervistato in esclusiva Claudio Merlo, grande doppio ex della s da.
Merlo, che Fiorentina è quella che sta sorprendendo un po’ tutti?
«È una buona Fiorentina, buonissima, che gioca tranquillamente e sembra aver imparato a gestire le partite e i momenti all’interno delle singole gare. Gioca un calcio semplice, con semplicità, e questo sta dando frutti importanti. È una Viola che fa ben sperare… Il merito è senza dubbio di mister Palladino, che è stato bravo a creare uno spirito di gruppo, una compattezza di squadra
evidente anche da fuori. Ogni singolo elemento è attaccato alla maglia, ai compagni, alla causa viola… Credo sia proprio questa la grande forza di questa Fiorentina».
Negli occhi di tutti ci sono i gol di Moise Kean, dopo anni in cui i vari centravanti hanno faticato molto… «Assolutamente sì, il ragazzo sta facendo benissimo. Gioca per la squadra, fa la guerra contro tutti e segna gol pesanti. È la ciliegina sulla torta, ma stanno crescendo rapidamente un po’ tutti i singoli: penso a Comuzzo e Ranieri, all’apporto fondamentale di De Gea tra i pali, alle geometrie di Cataldi e Adlì, alla corsa di Bove etc…».
Con queste premesse, è n troppo facile sognare in grande. Ritiene sia l’anno giusto?
«Per i tifosi è più che giusto sognare, devono sempre farlo, ma andrei molto cauto nei voli pindarici: la Fiorentina sta facendo bene, benissimo, ma la strada è ancora lunga. La conferma alle nostre speranze passa necessariamente dalle s de contro Inter, Juventus e Napoli».
Inter che a ronterà la Viola quest’oggi, al Franchi… Che avversario è?
«Un avversario fortissimo, una pretendente al titolo. La squadra di Inzaghi è una corazzata, ha un organico importante ma ultimamente ha perso qualche colpo. Cosa che ci sta dopo aver vinto lo scudetto».
“
“I tifosi devono sognare Saranno decisivi gli scontri con le grandi”
Che gara dobbiamo aspettarci?
«Intanto una gara che mai ci saremmo aspettati di vivere in queste condizioni: vedere la Fiorentina lassù, così meritatamente in alto, e a rontare l’Inter a pari punti è qualcosa di fantastico. Dopodiché, immagino Palladino non snaturerà la sua squadra per cui giocherà per segnare. Con equilibrio, ovviamente, ma con la voglia di far male. I nerazzurri ovviamente sono più forti, sulla carta, ma la Viola può fare una grandissima prestazione e non partire battuta».
4ª GIORNATA 15/09/2024
Atalanta-Fiorentina Cagliari-Napoli Como-Bologna Empoli-Juventus Genoa-Roma Lazio-Verona Milan-Venezia Monza-Inter Parma-Udinese Torino-Lecce
8ª GIORNATA 20/10/2024
Cagliari-Torino Como-Parma Empoli-Napoli Genoa-Bologna Verona-Monza Juventus-Lazio Lecce-Fiorentina Milan-Udinese Roma-Inter Venezia-Atalanta
12ª GIORNATA 10/11/2024
Atalanta-Udinese Cagliari-Milan Fiorentina-Verona Genoa-Como Inter-Napoli Juventus-Torino Lecce-Empoli Monza-Lazio Roma-Bologna Venezia-Parma
16ª GIORNATA 15/12/2024
Bologna-Fiorentina Cagliari-Atalanta Como-Roma Empoli-Torino Juventus-Venezia Lazio-Inter Lecce-Monza Milan-Genoa Parma-Verona Udinese-Napoli
1ª GIORNATA 18/08/2024
Bologna-Udinese Cagliari-Roma Empoli-Monza Genoa-Inter Verona-Napoli Juventus-Como Lazio-Venezia Lecce-Atalanta Milan-Torino Parma-Fiorentina
5ª GIORNATA 22/09/2024
Atalanta-Como Cagliari-Empoli Fiorentina-Lazio Verona-Torino Inter-Milan Juventus-Napoli Lecce-Parma Monza-Bologna Roma-Udinese Venezia-Genoa
9ª GIORNATA 27/10/2024
Atalanta-Verona Bologna-Milan Fiorentina-Roma Inter-Juventus Lazio-Genoa Monza-Venezia Napoli-Lecce Parma-Empoli Torino-Como Udinese-Cagliari
13ª GIORNATA 24/11/2024
Como-Fiorentina Empoli-Udinese Genoa-Cagliari Verona-Inter Lazio-Bologna Milan-Juventus Napoli-Roma Parma-Atalanta Torino-Monza Venezia-Lecce
17ª GIORNATA 22/12/2024
Atalanta-Empoli Fiorentina-Udinese Genoa-Napoli Verona-Milan Inter-Como Lecce-Lazio Monza-Juventus Roma-Parma Torino-Bologna Venezia-Cagliari
2ª GIORNATA 25/08/2024
3ª GIORNATA 01/09/2024
Cagliari-Como Fiorentina -Venezia Verona-Juventus Inter-Lecce Monza-Genoa Napoli-Bologna Parma-Milan Roma-Empoli Torino-Atalanta Udinese-Lazio
6ª GIORNATA 29/09/2024
Bologna-Atalanta Como-Verona Empoli-Fiorentina Genoa-Juventus Milan-Lecce Napoli-Monza Parma-Cagliari Roma-Venezia Torino-Lazio Udinese-Inter
10ª GIORNATA 30/10/2024
Atalanta-Monza Cagliari-Bologna Como-Lazio Empoli-Inter Genoa-Fiorentina Juventus-Parma Lecce-Verona Milan-Napoli Roma-Torino Venezia-Udinese
14ª GIORNATA 01/12/2024
Bologna-Venezia Cagliari-Verona Como-Monza Fiorentina-Inter Lecce-Juventus Milan-Empoli Parma-Lazio Roma-Atalanta Torino-Napoli Udinese-Genoa
18ª GIORNATA 29/12/2024
Bologna-Verona Cagliari-Inter Como-Lecce Empoli-Genoa Juventus-Fiorentina Lazio-Atalanta Milan-Roma Napoli-Venezia Parma-Monza Udinese-Torino
Bologna-Empoli Fiorentina -Monza Genoa-Verona Inter-Atalanta Juventus-Roma Lazio-Milan Lecce-Cagliari Napoli-Parma Udinese-Como Venezia-Torino
7ª GIORNATA 06/10/2024
Atalanta-Genoa Bologna-Parma Fiorentina-Milan Verona-Venezia Inter-Torino Juventus-Cagliari Lazio-Empoli Monza-Roma Napoli-Como Udinese-Lecce
11ª GIORNATA 03/11/2024
Bologna-Lecce
Empoli-Como Verona-Roma Inter-Venezia
Lazio-Cagliari Monza-Milan Napoli-Atalanta
Parma-Genoa Torino-Fiorentina Udinese-Juventus
15ª GIORNATA 08/12/2024
Atalanta-Milan Fiorentina-Cagliari Genoa-Torino Verona-Empoli Inter-Parma
Juventus-Bologna Monza-Udinese Napoli-Lazio Roma-Lecce Venezia-Como
19ª GIORNATA 05/01/2025
Atalanta-Juventus Como-Milan Fiorentina-Napoli Verona-Udinese Inter-Bologna Lecce-Genoa Monza-Cagliari
Roma-Lazio Torino-Parma Venezia-Empoli
GIRONE DI RITORNO
23ª GIORNATA 02/02/2025
Atalanta-Torino
Bologna-Como
Cagliari-Lazio
Fiorentina-Genoa
Juventus-Empoli
Milan-Inter
Monza-Verona
Parma-Lecce
Roma-Napoli
Udinese-Venezia
27ª GIORNATA 02/03/2025
Atalanta-Venezia
20ª GIORNATA 12/01/2025
21ª GIORNATA 19/01/2025
Bologna-Roma Empoli-Lecce Genoa-Parma Lazio-Como Milan-Cagliari Monza-Fiorentina Napoli-Verona Torino-Juventus Udinese-Atalanta Venezia-Inter
24ª GIORNATA 09/02/2025
Cagliari-Parma Como-Juventus Empoli-Milan Verona-Atalanta Inter-Fiorentina Lazio-Monza Lecce-Bologna Napoli-Udinese Torino-Genoa Venezia-Roma
Bologna-Cagliari
Fiorentina-Lecce
Genoa-Empoli
Juventus-Verona Milan-Lazio
Monza-Torino
Napoli-Inter Roma-Como Udinese-Parma
31ª GIORNATA 06/04/2025
Atalanta-Lazio
Bologna-Napoli
Empoli-Cagliari
Genoa-Udinese Lecce-Venezia
Milan-Fiorentina
Monza-Como
Parma-Inter
Roma-Juventus Torino-Verona
35ª GIORNATA 04/05/2025
Bologna-Juventus
Cagliari-Udinese Empoli-Lazio
28ª GIORNATA 09/03/2025
Cagliari-Genoa Como-Venezia Empoli-Roma Verona-Bologna Inter-Monza Juventus-Atalanta Lazio-Udinese Lecce-Milan Napoli-Fiorentina Parma-Torino
Atalanta-Napoli Bologna-Monza Cagliari-Lecce Como-Udinese Fiorentina-Torino Verona-Lazio Inter-Empoli Juventus-Milan Parma-Venezia Roma-Genoa
25ª GIORNATA 16/02/2025
Atalanta-Cagliari Bologna-Torino Fiorentina-Como Genoa-Venezia Juventus-Inter Lazio-Napoli Milan-Verona Monza-Lecce Parma-Roma Udinese-Empoli
29ª GIORNATA 16/03/2025
22ª GIORNATA 26/01/2025
Como-Atalanta Empoli-Bologna Genoa-Monza Lazio-Fiorentina Lecce-Inter Milan-Parma Napoli-Juventus Torino-Cagliari Udinese-Roma Venezia-Verona
26ª GIORNATA 23/02/2025
Cagliari-Juventus Como-Napoli Empoli-Atalanta Verona-Fiorentina Inter-Genoa Lecce-Udinese Parma-Bologna Roma-Monza Torino-Milan Venezia-Lazio
30ª GIORNATA 30/03/2025
Genoa-Milan Inter-Verona Lecce-Napoli
Monza-Atalanta Parma-Como
Roma-Fiorentina Torino-Venezia
32ª GIORNATA 13/04/2025
Atalanta-Bologna Como-Torino Fiorentina-Parma Verona-Genoa Inter-Cagliari Juventus-Lecce Lazio-Roma Napoli-Empoli Udinese-Milan Venezia-Monza
36ª GIORNATA 11/05/2025
Atalanta-Roma Como-Cagliari Empoli-Parma Verona-Lecce Lazio-Juventus Milan-Bologna Napoli-Genoa Torino-Inter Udinese-Monza Venezia-Fiorentina
Atalanta-Inter Bologna-Lazio Fiorentina -Juventus Genoa-Lecce Milan-Como Monza-Parma Roma-Cagliari Torino-Empoli Udinese-Verona Venezia-Napoli
33ª GIORNATA 20/04/2025
Bologna-Inter Cagliari-Fiorentina Empoli-Venezia Genoa-Lazio Lecce-Como Milan-Atalanta Monza-Napoli Parma-Juventus Roma-Verona Torino-Udinese
37ª GIORNATA 18/05/2025
Cagliari-Venezia Fiorentina-Bologna Genoa-Atalanta Verona-Como Inter-Lazio Juventus-Udinese Lecce-Torino Monza-Empoli Parma-Napoli Roma-Milan
Cagliari-Monza Como-Empoli Fiorentina-Atalanta Verona-Parma Inter-Udinese Juventus-Genoa Lazio-Torino Lecce-Roma Napoli-Milan Venezia-Bologna
34ª GIORNATA 27/04/2025
Atalanta-Lecce Como-Genoa Fiorentina-Empoli Verona-Cagliari Inter-Roma Juventus-Monza Lazio-Parma Napoli-Torino Udinese-Bologna Venezia-Milan
38ª GIORNATA 25/05/2025
Atalanta-Parma Bologna-Genoa Como-Inter Empoli-Verona Lazio-Lecce Milan-Monza Napoli-Cagliari
Torino-Roma Udinese-Fiorentina Venezia-Juventus
FIORENTINA - INTER
FRANCHI DI FIRENZE, 01.12.2024 - ORE 18.00
CLASSIFICA Serie A
1 Napoli 29 13 9 2 2
2 Atalanta 28 13 9 1 3
3 Inter 28 13 8 4 1
4 Fiorentina 28 13 8 4 1
5 Lazio 28 13 9 1 3
6 Juventus 25 13 6 7 0
• MARIO TENERANI
7 Milan 19 12 5 4 3
8 Bologna 18 12 4 6 2
9 Udinese 17 13 5 2 6
10 Empoli 16 13 3 7 3
11 Torino 15 13 4 3 6
12 Roma 13 13 3 4 6
13 Parma 12 13 2 6 5
14 Verona 12 13 4 0 9
15 Lecce 12 13 3 3 7
16 Cagliari 11 13 2 5 6 17 Genoa 11 13 2 5 6
18 Como 10 13 2 4 7
19 Monza 9 13 1 6 6
20 Venezia 8 13 2 2 9 P partite totali g v n p
CLASSIFICA MARCATORI
Retegui Atalanta 12 2
Kean Fiorentina 9
Thuram Inter 9
Lookman Atalanta 7 1
Vlahovic Juventus 6 3
De Gea
A Disposizione: 1 Terracciano, 30 Martinelli, 5 Pongracic, 28 Quarta, 22 Moreno, 33 Kayode, 65 Parisi, 66 Rubino, 8 Mandragora, 7 Sottil, 10 Gudmundsson, 11 Ikoné, 99 Kouamé.
A Disposizione: 13 Martinez, 12 Di Gennaro, 28 Pavard, 42 Palacios, 2 Dumfries, 30 Carlos Augusto, 20 Calhanoglu, 7 Zielinski, 16 Frattesi, 17 Buchanan, 99 Taremi, 8 Arnautovic, 11 Correa.
INZAGHI
Toldo, un cuore diviso a metà
Il portierone è stato grande protagonista con le maglie della Fiorentina e dell’Inter
In viola ha giocato 8 stagioni, vincendo 3 coppe
In nerazzurro ha trascorso 9 anni, conquistando 12 trofei
RUBEN LOPES PEGNA
Èuno dei due giocatori che nell'ultimo mezzo secolo ha vinto più trofei in maglia viola. Francesco Toldo che domani compie 53 anni e che condivide questo primato con Manuel Rui Costa ha conquistato tre coppe nelle otto stagioni trascorse a Firenze, dal 1993/94 al 2000/01. La s da di oggi tra Fiorentina e Inter, la squadra alla quale fu ceduto nell'estate del 2001, per il portierone veneto è particolare, perché in serie A ha vestito solo la maglia di questi due club. In riva all'Arno Toldo arrivò a luglio del 1993, con la Fiorentina appena retrocessa in serie B. Nella stagione precedente aveva giocato a Ravenna, in prestito dal Milan, in C1 conquistando la promozione. La società di Cecchi Gori lo prese a sua volta in prestito proprio da quella rossonera (l'acquisto a titolo de nitivo avverrà due anni più tardi). Francesco aveva 21 anni e Claudio Ranieri gli a dò subito le chiavi della porta viola, nonostante fosse al debutto nel torneo cadetto. A Palermo, il 29 agosto 1993, alla prima giornata Toldo esordi in serie B nel match vinto per 3-0 dalla Fiorentina che poi fu promossa in serie A, concludendo il campionato al primo posto. Se il bomber indiscusso fu Batistuta, Francesco si rivelò il miglior portiere del campionato e la difesa viola la meno perforata (19 reti subite, 5 delle quali nelle ultime 5 partite quando però tra i pali c'era Scalabrelli). Fu una stagione straordinaria per il portierone viola che tra l'altro si laureò campione d'Europa con l'Under 21 di Cesare Maldini.
L'anno dopo, nel 1995, arrivò l'esordio anche nella nazionale maggiore. Con la Fiorentina Toldo conquistò nel 1995/96 la Coppa Italia, che la squadra di Ranieri giocò alla grande, vincendo tutte e 8 le partite disputate. A Bergamo nella nale di ritorno il 18 maggio 1996 ci fu l'apoteosi con il successo per 2-0 con l'Atalanta (gol di Amoruso e Batistuta) dopo il successo per 1-0 all'andata al Franchi. E il 25 agosto di quello stesso anno a San Siro la Fiorentina si aggiudicò anche la Supercoppa italiana, battendo il Milan per 2-1 con una doppietta di Batistuta. Toldo era sempre più l'idolo dei tifosi viola e le soddisfazioni per lui non mancarono. Nella prima partita della fase a gironi di Champions League il 14 settembre 1999 al Franchi parò un rigore a Kanu nel nale della partita con l'Arsenal poi terminata 0-0. E a Wembley nel ritorno la Fiorentina vinse 1-0 grazie a uno splendido gol di Batistuta a un quarto d'ora dalla ne ma anche grazie alle parate decisive di Toldo. Nella sua ultima stagione a Firenze arrivò la conquista della seconda Coppa
Italia dopo la doppia nale con il Parma. Dopo il successo all'andata per 1-0 al Tardini con gol di Vanoli, la Fiorentina nel ritorno il 13 giugno 2001 pareggiò in rimonta 1-1 al Franchi con la rete di Nuno Gomes. Ma il successo portò la rma determinante di Francesco, decisivo con le sue parate nelle due nali. Quattro giorni più tardi, il 17 giugno, ancora al Franchi, nel match con il Napoli perso 2-1, si si concludeva dopo 336 partite l'avventura di Toldo in maglia viola.
All’Inter è rimasto nove stagioni, dal 2001/02 al 2009/10 quando ha chiuso a quasi 39 anni la sua straordinaria carriera. I primi quattro anni Francesco è stato titolare inamovibile. Poi ha giocato meno, collezionando comunque 233 gettoni di presenza. E ha conquistato ben 12 trofei: 5 scudetti consecutivi (dal 2005/06 al 2009/10), una Champions League (nel 2009/10, la stagione del triplete), 3 Coppe Italia (nel 2004/05, nel 2005/06 e nel 2009/10) e 3 Supercoppe italiane (nel 2005, nel 2006 e nel 2008).
Un lungo digiuno da interrompere
La Fiorentina ha perso le ultime 4 gare
disputate al Franchi contro l’Inter Occorre invertire la tendenza, ricordando i tris di Deso e Bati e “il pallone è quello giallo”
RUBEN LOPES PEGNA
Invertire la tendenza negativa è un imperativo per la Fiorentina che ha perso le ultime quattro s de di campionato con l'Inter al Franchi. Il 28 gennaio di quest'anno la squadra di Italiano è stata scon tta per 1-0. Decisiva è stata la rete di Lautaro Martinez al 14' del primo tempo. Ma altrettanto decisivo è stato l'errore di Nico Gonzalez che a un quarto d'ora dalla ne si è fatto parare un rigore da Sommer. Il 22 ottobre 2022 la Fiorentina perse per 4-3. Quella sera (l'incontro si disputò in notturna) segnarono Barella al 2', Lautaro Martinez al 15', Cabral su rigore al 33', Ikonè al 60', Lautaro Martinez al 73' su rigore, Jovic al 90' e Mikhitaryan al 95'. L'anno prima, il 21 settembre 2021, la Fiorentina di Italiano era stata scon tta per 3-1 dopo essere passata in vantaggio nel primo tempo con un gol di Sottil. Nella ripresa per l'Inter segnarono Darmian, Dzeko e Perisic. I nerazzurri avevano vinto per 2-0 con le reti di Barella e Perisic anche il match precedente a Firenze, quello del 5 febbraio 2021, quando sulla panchina viola sedeva Cesare Prandelli.
UN LUNGO DIGIUNO Sono passati più di sette anni e mezzo dall'ultima vittoria della Fiorentina con l'Inter al Franchi in campionato. Il 22 aprile 2017 i viola, guidati in panchina dall'ex centrocampista nerazzurro Paulo Sousa, si imposero per 5-4 con doppiette di Vecino, futuro giocatore interista, e Babacar e gol di Astori. Per l'Inter di Stefano Pioli che a due minuti dal novantesimo perdeva 5-2 segnarono Perisic e Icardi una tripletta. La squadra viola aveva vinto anche i due incontri precedenti con i nerazzurri a Firenze. Il 14 febbraio 2016, sempre con Paulo Sousa in panchina, si impose in rimonta per 2-1 con gol di Borja Valero e Babacar. Il 5 ottobre 2014, con Vincenzo Montella in panchina, la Fiorentina si era aggiudicata il match per 3-0 con i gol di Babacar, Cuadrado, futuro giocatore interista, e Tomovic.
L'ULTIMO PAREGGIO Risale al 15 dicembre 2019. L'incontro ni 1-1 con i gol di Borja Valero per l'Inter nel primo tempo e di Vlahovic per la Fiorentina di Montella al 92'.
LA VITTORIA CON IL MAGGIOR SCARTO DI RETI A FIRENZE La Fiorentina la ottenne l'11 maggio 1952 quando si impose per 5-0 con una doppietta di Pandol ni, futuro giocatore dell'Inter, e i gol di Roosemburg, Lefter e Giancarlo Vitali.
LA TRIPLETTA DI AURELIO MILANI Il futuro centravanti dell'Inter con cui vincerà scudetto e Coppa dei Campioni realizzò in maglia viola tre gol ai nerazzurri nel match vinto dalla Fiorentina di Hidegkuti al Comunale il 21 gennaio 1962 per 4-1 (l'altra rete per i gigliati la segnò Can Bartù). A ne campionato Milani si aggiudicò la classi ca dei cannonieri insieme al milanista Alta ni.
LA TRIPLETTA DI BATISTUTA Il bomber argentino la realizzò il 15 febbraio 1996 al Franchi nella seminale d'andata di Coppa Italia vinta dalla Fiorentina per 3-1. Un gol Bati lo segnò su rigore.
LA TRIPLETTA DI DESOLATI Il 15 maggio 1977, alla penultima giornata, al Comunale la Fiorentina di Mazzone batté l'Inter per 3-0. Claudio Desolati realizzò tre reti, due nel primo tempo e una nella ripresa. Grazie a questo successo e a quello della settimana successiva a Napoli la squadra gigliata conquistò il terzo posto.
IL PALLONE È QUELLO GIALLO Il coro lo intonarono in tono canzonatorio i tifosi viola nel match del 17 febbraio 2013, vinto al Franchi dalla Fiorentina di Montella per 4-1 con doppiette di Jovetic e Ljajic, perché i giocatori dell'Inter (a segno con Cassano nel nale sul 4-0) il pallone non lo videro mai.