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ROMA 23 FEBBRAIO 2017 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLA SPORT NETWORK ALLEGATO AL

FILM CONCERTI SPETTACOLI ENOGASTRONOMIA FIERE EVENTI SPORTIVI CORSI ITINERARI FUORI PORTA

DENTRO LA TUA CITTÀ #INCOPERTINA #INCOPERTINA

ROCIO MUNOZ MORALES La bellezza parla spagnolo: «Recitare mi completa» > pag.10-11

#INEVIDENZA

8 marzo: quanti modi per celebrare la donna La Capitale si colora di rosa con concerti ed eventi ad hoc. Ecco una serie di idee per festeggiare al femminile e in modo originale > pag.4-5

#INEVENTI MotoDays e Let’s Play risvegliano le passioni Cultori delle due ruote? Matti per i videogame? Alla Fiera di Roma e al Guido Reni District si scaldano i motori delle due grandi kermesse > pag.8-9

#INGUSTO La Settimana della Birra che disseta la Capitale Dai corsi alle degustazioni, passando per il ballo delle debuttanti: in arrivo, a Roma e dintorni, sette giorni dedicati alla bevanda artigianale > pag.22

«Adoro il cielo dell’Italia, ha una luce che non ha nessun altro Paese»

ALL’INTERNO MIXED ZONE

Le curiosità più divertenti dal mondo Scienza, amore, web e tantissime news divertenti e sfiziose

Scopri di più su www.corrieredellosport.it/inroma


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SOMMARIO #URBANMOOD 8 marzo Capitale in rosa >pag. 4-5

#EVENTI Un weekend alla scoperta del patrimonio capitolino >pag. 7

#EVENTI Arriva Let’s Play >pag. 8

#EVENTI Motodays Una passione che unisce

#TEATRO Siani e De Sica di nuovo insieme con Il Principe Abusivo

#SPORTLIFE Nuova Tappa del torneo di Padel

>pag. 15

#SPORTLIFE Roma Appia Run

#MUSICA I concerti della Capitale >pag. 16

#ZÉTEMA L’Ara com’era >pag. 17

#MIXED ZONE Le notizie più divertenti

>pag. 9

>pag. 18-19

#cover story Rocio Munoz Morales Bellezza e talento

#GUSTO Il mondo del whisky è a Roma

>pag. 10-11

>pag. 20-21

#CINEMA Beata Ignoranza Gassmann-Giallini si sfidano in chat

#GUSTO Una settimana a tutta birra nella Capitale

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#TEATRO Ormai sono una milf Lo show di Angelo Pintus

#GUSTO Il weekend all’insegna dei sapori italiani

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#SPORTLIFE Le ultime dai circoli >pag. 28

#SPORTLIFE RomaOstia Eccellenza dello sport >pag. 29

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#INSALUTE Tra erbenobili e metodo spagyrico: l’intervista >pag. 30

#INSALUTE L’importanza del Check-Up >pag. 31

8 LA VITA SECONDO IN

Il clic del mese Presso la galleria d’arte contemporanea Garage Zero parte il festival “Le Personali di Graffiti Zero”, con l’obiettivo di promuovere i nuovi linguaggi artistici contemporanei attraverso una serie di appuntamenti che avranno inizio l’11 marzo e che proseguiranno per tutto l’anno. Ieri visti come vandali in preda a turbe giovanili, oggi veri e propri talenti che continuano a lasciare il segno

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nella città di Roma e non solo: con questo importante evento gli “artisti di strada” si prendono finalmente la loro rivincita nei confronti dell’arte tradizionale. Durante ogni appuntamento, caratterizzato da un dj set differente, sarà possibile conoscere di persona l’artista, acquistare le sue opere e portarsi a casa una serigrafia firmata. Al fine di autofinanziare il progetto, l’ingresso sarà a sottoscrizione libera.

“Uso frammenti del carattere degli altri per costruire il mio” Kurt Cobain (Aberdeen, 20 febbraio 1967 Seattle, 5 aprile 1994)

INRoma è realizzato in collaborazione con Edipress

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8 MARZO CAPITALE IN ROSA

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Idee. Tra corsi di cucina e cene ad hoc per trascorrere in maniera diversa la giornata dedicata a tutte le donne

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e donne sono fatte per essere amate, non per essere comprese”. Aveva proprio ragione Oscar Wilde. L’universo femminile è spesso una zona d’ombra, ma al diavolo quelle banali generalizzazioni che da sempre gli uomini propinano sull’avere una personalità contorta solo perché si è donne. La questione non è così superficiale. L’essere donna non è la mera appartenenza a una categoria, l’essere donna è avere quel

luccichio speciale negli occhi che accomuna ma, contemporaneamente, rende tutte diverse e uniche nel loro genere. E prestare sempre attenzione ai dettagli, perché sono le piccole cose a fare la differenza. Parlando di dettagli, ogni occasione è buona per sorprendere la fidanzata, amica o madre. Perché non proporre qualche suggerimento su come trascorrere l’8 marzo? La capitale offre tante attività sicuramente apprezzate dal mondo femminile. Roma e cucina da sempre creano un mix perfetto di sapori e convivialità, ma invece

Eataly propone sfiziosi corsi culinari: un’idea originale per una giornata diversa dal solito

di mettersi sedute e mangiare perché non seguire un vero e proprio corso? Eataly ha la proposta perfetta, non a caso il loro mantra è “dimostrare che l’alta qualità dell’enogastronomia italiana è alla portata di tutti”. La sede della capitale, infatti, per la giornata della Festa della Donna organizza ben due lezioni con degustazione annessa. Il primo corso, realizzato in collaborazione con Slow Food, offre un’immersione nel mondo dei formaggi, quelli dai sapori forti, fatti con latte di capra e di pecora, piccanti e avvolgenti, che sanno conquistare fin dal primo assaggio. L’altra proposta, insieme alla Fondazione Italiana Sommelier, pone un arduo quesito per tutti gli amanti delle bollicine: è più buono lo Spumante italiano Metodo Classico o lo Champagne Francese? Tra degustazioni di bottiglie alla cieca per indovinare di che vino si tratta, la serata passerà in maniera piacevole e divertente. Per chi non ama la mondanità e, invece di uscire la sera, preferisce sfruttare al meglio la giornata (visto anche il clima primaveri-

L’esterno del ristorante Madre, al rione Monti


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IL PALALOTTOMATICA FESTEGGIA CON VENDITTI CONCERTO. Un compleanno che il cantautore dedica alla bellezza delle donne

LA FESTA DELLE DONNE A TAVOLA Lo chef del Ristorante Madre, Riccardo Di Giacinto, propone: Dolce “Susci” di ananas e cioccolato bianco Cocktail Mexico 19-87 con tequila, estratto fresco di ananas, pimento, nettare d’agave, lime e bitter all’Habanero

le del periodo), potrebbe essere interessante scoprire la città con occhi diversi, ad esempio in sella a una bici per le ville romane. Villa Ada, Villa Borghese e Villa Pamphili, unite fra loro da piste ciclabili o brevi tratti su strada, rappresentano un’ottima alternativa per trascorrere l’8 marzo insieme alle amiche: abbigliamento sportivo per essere comode, un sole che porta sempre buonumore e, perché no, un cestino da pic-nic per fare una sosta in mezzo al verde dei parchi capitolini. La cena al ristorante, si sa, è una cosa che possiamo fare ogni sera. Ma come rifiutare l’invito quando un locale crea un cocktail e un dolce appositamente per questa ricorrenza? Se il ristorante poi si chiama Madre, la donna per eccellenza, ed è uno dei più in voga del momento, si tratta di un’occasione da non perdere. <

Tra le proposte atipiche per trascorrere la Festa della Donna, ci ha pensato Antonello Venditti a inserirne una che non lascia spazio al rifiuto. Nella sua Roma e nel giorno del suo sessantottesimo compleanno, infatti, ha deciso di omaggiare tutte le donne d’Italia con uno speciale live al Palalottomatica: l’8 marzo, per la loro giornata, ogni adolescente, ragazza o signora potrà sognare per tutta la durata del concerto, che Venditti ha deciso di chiamare Viva le Donne. Un vero e proprio grido di battaglia del genere femminile, per mettere in evidenza i

grandi passi in avanti fatti nel corso degli anni e le tante sfide che ancora oggi sono da affrontare. Un evento unico, realizzato anche grazie al contributo di RTL 102.5, che dipingerà un poetico ritratto delle donne, creature piene di contraddizioni, dotate di grande forza e di nascoste fragilità. Una serata lunga una carriera, partendo dagli inizi assoluti con Sora Rosa per arrivare a tutti i grandi successi che, in un modo o nell’altro, hanno sempre avuto la dolce melodia dell’universo femminile. <


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UN WEEKEND ALLA SCOPERTA DEL PATRIMONIO CAPITOLINO Giornate FAI. Sabato 25 e domenica 26 marzo Roma aprirà le porte di luoghi particolari e solitamente inaccessibili per una delle manifestazioni più attese

La manifestazione offre l’occasione imperdibile di visitare il suggestivo Convento di Trinità dei Monti

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abato 25 e domenica 26 marzo si svolgerà la 25a edizione delle Giornate FAI di Primavera, la più grande festa di piazza dedicata alla cultura e all’ambiente. Evento nato nel 1993 con l’intento di ridestare in migliaia di persone la consapevolezza e l’orgoglio di vivere circondati da tesori d’arte e natura unici al mondo, è diventato un appuntamento irrinunciabile per milioni di italiani. Per celebrarlo, il Fondo Ambiente Italiano aprirà straordinariamente al pubblico oltre 1.000 siti in 350 località di tutta Italia, molti dei quali poco conosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente visitabili, invitando tutti alla partecipazione per dimostrare il proprio amore per il patrimonio paesaggistico e culturale. Le Giornate di Primavera, oltre a essere un momento di forte arricchimento e condivisione, sono anche un grande evento di raccolta fondi, da destinare al sostegno delle attività istituzionali del FAI. Ovviamente la Città Eterna sarà una delle protagoniste indiscusse di questa manife-

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Eventi

stazione, con le sue innumerevoli bellezze nascoste e particolari, sempre cariche di fascino. Tra le aperture previste per l’edizione di quest’anno, quella del suggestivo Convento di Trinità dei Monti, fondato da Francesco di Paola nel 1494, che custodisce pregevoli decorazioni pittoriche, tra cui singolari illusioni ottiche e studi sulla prospettiva; saranno inoltre straordinariamente visibili sale normalmente chiuse al pubblico, che daranno la possibilità di godere della struttura in modo inedito e più approfondito. Ma l’appuntamento capitolino assolutamente imperdibile è la visita all’interno della Domus Aurea, la sontuosa residenza dell’imperatore Nerone, raramente accessibile e oggi al centro di un progetto di restauro. Insomma, anche quest’anno, con le Giornate FAI di Primavera, sarà possibile vivere due giorni all’insegna dell’arricchimento culturale, un weekend in cui trascorrere tempo libero di qualità alla scoperta e riscoperta degli angoli più belli della Città Eterna e di tutto il Belpaese.<

IN GIRO PER IL LAZIO Primavera, tempo di gite

Ormai la primavera è alle porte, pronta ad inondare i weekend di sole e tiepido venticello: il tempo perfetto per godersi interessanti e curiose gite fuori porta alla scoperta dei pittoreschi borghi e dei luoghi più suggestivi che circondano Roma. Per chi vede le escursoni come un modo per evadere dallo stress e dai ritmi serrati della città, non c’è posto migliore per appagare occhi e mente se non immersi nel paesaggio mozzafiato di Villa Lante a Bagnaia, una frazione di Viterbo. Una struttura maestosa risalente al XVI secolo immersa nel verde degli stupefacenti giardini manieristici, arricchiti da suggestivi giochi d’acqua: lo scroscio di cascate, fontane e grottini sgocciolanti riecheggia tra i prati regalando un’atmosfera di armonia e serenità. I curiosi che invece amano andare alla scoperta di particolarità, di certo non potranno mancare una gita a Vitorchiano, piccolo comune ai piedi dei monti Cimini. Qui infatti è conservata l’unica statua Moai fuori dall’Isola di Pasqua esistente al mondo, scolpita nel 1990 da undici indigeni Maori invitati da una trasmissione RAI a realizzare uno dei più fantastici programmi di “gemellaggio” culturale. Ma l’offerta non termina di certo qui. Esiste infatti un’altra faccia del Lazio, più insolita e misteriosa: paesi fantasma e città perdute offrono la possibilità di immergersi in atmosfere particolari e arcane. Tra questi si distingue Antuni, un suggestivo borgo completamente abbandonato nei pressi di Rieti, situato su un colle circondato da un lago artificiale.< DA SCOPRIRE

Villa Lante Bagnaia (VT) Statua Moai Vitorchiano (VT) Borgo abbandonato Antuni (RI)

La Domus Aurea, sontuosa residenza dell’imperatore Nerone

Una veduta di Villa Lante, Bagnaia (VT)


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Eventi

ARRIVA LET’S PLAY! Festival. Dal 15 marzo parte la prima kermesse dedicata al mondo dei videogiochi, tra cultura e divertimento

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assatempo, divertimento, un’opportunità di lavoro, uno strumento per imparare: il videogioco negli ultimi anni è diventato un vero e proprio fenomeno sociale, capace di coinvolgere non più solamente i giovani ragazzi ma tutte le fasce d’età. Sono oltre 25 milioni infatti gli italiani che “videogiocano”, dai 14enni agli over 65. Il videogame è ormai diventato un vero medium culturale grazie a influenze e contaminazioni reciproche con cinema, musica, arte e letteratura, conquistando un posto di riguardo tra le attività culturali del nostro Paese. Con l’obiettivo di valorizzare le tante anime ancora poco conosciute di questo settore, a Roma arriva Let’s Play, un vero e proprio festival culturale e ludico in programma dal 15 al 19 marzo. Cinque giorni in cui istituzioni, big del settore e consumatori si incontreranno per giocare, ma anche per discutere e sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo di strumento culturale dei videogame, in grado di far dialogare arte, pedagogia, informatica, istruzione e sviluppo economico. A Let’s Play vi attendono tante anteprime di videogiochi, come il famoso picchiaduro Tekken 7 e Little Nightmares di Bandai o Horizon Zero Dawn e Gran Turismo Sport di Sony. Sarà possibile cimentarsi con la nuova

console Nintendo Switch, che sarà lanciata il 3 marzo, giocando con titoli attesi come Legend of Zelda: Breath of the Wild e Mario Kart 8 Deluxe. Sarà presente anche Nintendo 3DS con Super Mario Sports Superstars in uscita il 10 marzo. Oltre 30 i titoli giocabili: For Honor e Ghost Recon: Wildlands di Ubisoft, Nier Automata, Sniper Elite 4 e Berserk and the Band of the Hawk, distribuiti da Koch Media, e LEGO: Worlds di Warner Bros sono solo alcuni dei giochi più attesi. Microsoft sarà presente con ben 4 titoli di grande successo: Gears of War 4, Recore, Forza Horizon 3 e Halo Wars 2. Quattro i titoli per Activision: Call of Duty: Infinite Warfare, Destiny: I Signori del Ferro, Skylander Imaginators e Overwatch della Blizzard. EA farà giocare a Titanfall 2, FIFA 17 e Battlefield 1. 2K è presente con i propri titoli sportivi, NBA 2K17, WWE 2K17 e l’attesissimo Mafia III. Infine, tra i protagonisti più attesi di questo festival, le italiane Milestone e 505 Games, che saranno presenti con le loro simulazioni di guida sportiva: Ride 2 e Valentino Rossi The Game per la prima, Assetto Corsa e Rocket League per la seconda.< LET’S PLAY – FESTIVAL DEL VIDEOGIOCO GUIDO RENI DISTRICT VIA GUIDO RENI, 7 www.letsplay.net

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MOTODAYS: UNA PASSIONE CHE UNISCE Fiera di Roma. Prende il via il 9 marzo la nona edizione della manifestazione dedicata agli amanti delle due ruote

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on questo primo assaggio di primavera è piuttosto naturale che i pensieri siano già proiettati alla bella stagione e, per gli appassionati di motori, questo vuol dire una cosa sola: un giro in moto. Sembra arrivare al momento giusto la nona edizione di Motodays, il Salone della Moto e dello Scooter, che si svolgerà dal 9 al 12 marzo presso la Fiera di Roma. Un’edizione, quella di quest’anno, ricca di novità a partire dall’ingresso trionfale dei visitatori: sarà infatti possibile entrare in sella alla propria due ruote e parcheggiare fra i padiglioni del quartiere fieristico, basterà acquistare i biglietti in prevendiBMW, Honda, KTM, ta. Una volta dentro Harley-Davidson, ecco una Royal Enfield nuova area e Triumph focus comtra le Case presenti pletamente dedicata commuNumerosi convegni al ting, 2Whee workshop els2Work, per confronti con ruolo di e approfondimenti primo piano nell’evento. su tutte le novità U n t e m a, quello dei pendolari (e nello specifico i pendolari in moto e scooter) di grande attualità, infatti in Italia ogni giorno circa due milioni di vetture sono utilizzate per gli spostamenti verso il posto di lavoro, creando disagi e inquinamento, soprattutto in una città come Roma. Attraverso la partnership con l’Agenzia di Roma Capitale e Roma Servi-

zi per la Mobilità, 2Wheels2Work ha come obiettivo quello di sensibilizzare i cittadini verso un uso sempre maggiore dei mezzi a due ruote. Nuovo progetto, che probabilmente si trasformerà in una collaborazione per i prossimi anni, anche per la campagna pubblicitaria. Protagonisti sono gli studenti dell’Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie AANT di Roma, ai quali era stato proposto di realizzare l’immagine creativa e lo slogan per Motodays 2017. “Una passione che unisce” è stato il messaggio che più ha colto nel segno lo spirito di questa manifestazione, accompagnato dall’immagine di una coppia di ragazzi che dorme sognando di continuare a viaggiare in moto. Motodays guarda con occhio speciale ai giovani, organizzando ogni anno delle giornate nelle scuole per avvicinare gli studenti all’educazione e alla sicurezza sulla strada. Iniziative che hanno trovato numerosi consensi e hanno portato alla creazione, per questa edizione, di un padiglione interamente dedicato a tali tematiche: grazie al fondamentale contributo della Polizia di Stato, di Federmoto, di Aci Roma e di Honda Italia saranno affrontate sia a livello teorico che pratico tutte le problematiche legate alla circolazione nel traffico con un mezzo a due ruote. Attività peculiare, ma eccezionalmente rinnovata per i quattro giorni della manifestazione, è la Riding Experience. Prima di acquistare una moto o uno scooter è giusto saggiarne le performance, il comfort e, soprattutto, il feeling una volta impugnato il manubrio: Motodays dà la possibilità ai visitatori di provare lungo un percorso esterno alla Fiera i mezzi esposti, tra cui il nuovo Honda X-ADV. <

DA NON PERDERE RIONE OFFICINE Il padiglione dedicato al mondo delle special, per soddisfare le esigenze dei clienti più creativi che strizzano un occhio al design e all’industria. Un incontro tra mondo delle officine, veri e proprio laboratori creativi, e la vasta clientela di Roma.

DESIGN AWARDS È lo spazio espositivo centrale, in cui verranno messe in mostra solo alcune moto già pre-selezionate ed elaborate dagli espositori. Tra queste, nella giornata di sabato 11, saranno premiate le migliori soluzioni per design. A votare saranno designer di fama tra cui Ola Stenegard e Valerio Aiello.

DIRT-TRACK Per la prima volta Motodays avrà una pista ovale di dirt track, la Di Traverso Arena, realizzata in collaborazione con la Di Traverso School, nella quale, oltre ai corsi per i visitatori, saranno le officine che espongono a entrare nell’arena.


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Cover Story

ROCIO BELLEZZA E TALENTO

Leggi l’i ntervis t a n c he su a www.co

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L’INTERVISTA. Passato, presente e futuro di una bellezza tutta spagnola che ha conquistato il pubblico italiano di Dario Morciano/Edipress

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Italia le ha regalato amore e fama. La vetrina di Sanremo le ha spalancato le porte a quello che lei stessa definisce «il lavoro più bello del mondo»: l’attrice. Con la sua bellezza e un talento coltivato con sudore e fatica, Rocio ha saputo conquistare addetti ai lavori e pubblico italiano. Da “Immaturi” a “Un passo dal cielo” i risultati le stanno dando ragione. E siccome è anche un’irrefrenabile curiosa, Rocio ha voluto sperimentare anche «l’emozione del teatro e del pubblico in diretta» con uno spettacolo, “Certe Notti”, che la vedrà protagonista sul palco sino a metà marzo per poi iniziare le riprese di un film con Papaleo. Si è chiuso da poco il Festival di Sanremo e anche quest’anno lei è stata una delle protagoniste. Possiamo dire che ormai è di casa sul palco dell’Ariston? «È un palco che per me ha significato tantissimo e ha cambiato anche il mio percorso professionale in Italia. Sanremo mi ha stregato il cuore, ma mi ha fatto tanto tremare le gambe dall’emozione (ride, ndi). Quest’anno avevo meno responsabilità, c’era comunque la paura di deludere, ma il fatto che ci fosse anche Raoul mi ha aiutato e ci siamo goduti il momento». Visto il suo feeling con questo palco, la rivedremo anche l’anno prossimo? «Con Carlo è sempre accaduto tutto all’ultimo momento. Anche quest’anno mi ha contattato qualche giorno prima. Dopo aver fatto il primo Sanremo l’ho ripetuto tante volte e lo ribadisco ora: sono disposta anche a portare i caffè se serve per tornare lì (ride, ndi)».

A proposito di palco, in questo periodo è in scena con lo spettacolo “Certe Notti”. Che riscontro sta ricevendo? «In questi giorni siamo in scena a Ostia e prima siamo stati al Ghione di Roma che è un teatro che conserva il fascino di una

Il teatro. «È fantastico sentire il pubblico che reagisce davanti a te. Recitare sul palco è sempre un continuo dare e avere» volta, dal sapore vero. Era da tempo che volevo fare teatro per avere un contatto diretto con il pubblico e non c’è mai stata occasione in passato. Dopo le prime tre settimane di spettacolo posso solo dire che il teatro sarà molto presente nel mio futuro lavorativo perché mi sta dando tantissimo sia dal punto di vista professionale che umano». Il teatro cosa le dà rispetto al cinema e la tv? «Sono cose diverse e non posso negare che il contatto diretto è un valore aggiunto perché secondo me l’attore deve trasmettere qualcosa agli altri, condividere delle emozioni e nel teatro è molto più diretto. Il teatro non ha filtri, è diretto, è autentico, è puro. E poi è fantastico sentire il pubblico che reagisce davanti a te. È un continuo dare e ricevere». La tv ricopre comunque un ruolo importante nella sua carriera e in questo periodo ogni giovedì gli italiani l’ammirano nel piccolo schermo grazie alla fiction “A un passo dal cielo”… «“A un passo dal cielo” è il primo proget-

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ne, ma non l’ho mai vissuto come un lavoro. Nella mia vita ho fatto tante cose, anche dato lezioni d’inglese ai miei vicini di casa, così come la modella, ma tutte cose che sono accadute in un determinato momento, poi la vita mi ha portato a fare quello che amo più di ogni cosa. La recitazione mi completa e sono anche fortunata nel poter fare questo mestiere».

Rocio Munoz Morales, classe 1988, sul set della fiction di Rai Uno “A un passo dal cielo”

«Ho scritto a lui qualche giorno fa un messaggio in cui gli dicevo che lo sentivo comunque presente con noi. Può suonare strano, ma credo che ci abbia lasciato la sua energia. Per me “A un passo dal cielo” è anche Terence. Ma allo stesso tempo devo dire che l’arrivo di Daniele Liotti ha portato una ventata di aria fresca e poi è un attore dalla grande sensibilità».

Una scena dello spettacolo “Certe notti”

to che ho deciso di fare quando sono arrivata in Italia e la prima opportunità che mi è stata data. Il mio personaggio mi ha avvicinato molto al pubblico italiano e mi ha fatto imparare a non prendermi molto sul serio. L’autoironia è qualcosa che ho conosciuto interpretando il ruolo di Eva Fernández». Qual è il segreto del successo di questa fiction? «Secondo me ha quel mix che ha una cena perfetta in un ristorante perfetto dove c’è la verità, il sentimento, la risata, la lacrima, la riflessione e anche la leggerezza». Questa edizione è orfana di uno dei volti storici come Terence Hill. Come ha vissuto il suo “abbandono”?

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Cover Story

Una come lei che di mestiere fa l’attrice cosa guarda in tv o a teatro? «Sono una curiosa e confesso che mi piace vedere tutto. Imparo da tutto. Preferisco più cinema e teatro alla tv e a volte vado a vedere i film anche da sola. Ed è una cosa che ho imparato da quando sono in Italia, mentre prima andare al cinema da sola mi sembrava da sfigati (ride, ndi)». Il film che avrebbe voluto fosse stato proposto a lei? «Ci sono tanti ruoli e film che avrei voluto fare io, ma sono una grande fan di Woody Allen e mi piacerebbe molto lavorare con lui perché adoro la psicologia dei suoi personaggi. Un altro ruolo che mi ha colpito molto è quello di Paola Cortellesi ne “Gli ultimi saranno ultimi”». Nasce ballerina, ha fatto la modella, la presentatrice e ora l’attrice. In quali di questi ruoli Rocio si sente più a suo agio? «Senza nessun dubbio quello che ho scelto e quello con cui ormai da dieci anni ci lavoro e ci mangio, ovvero l’attrice. La danza è stata più uno sport, una passio-

Tra lavoro e amore, da Sanremo a Roma passando per il Trentino Alto Adige, l’Italia è ormai diventata una sua seconda casa. Ma qual è il luogo che ama più di tutti nel nostro Paese? «L’Italia mi ha colpito molto e continua a farlo perché scopro dei posti belli e inaspettati. Qualche giorno fa ho fatto la turista per Roma con mia madre e mia sorella e ci sono ancora dei posti pazzeschi che non conoscevo. Quest’estate ho scoperto la Puglia e mi ha colpito tantissimo. L’Italia è bella perché è tutta particolare. Ma la cosa che ho notato che la luce e il cielo dell’Italia non ci sono da nessun’altra parte del mondo».

Il selfie per IN

BOTTA E RISPOSTA La sua peggiore abitudine? Sono una maniaca della perfezione e dell’ordine. La parte del corpo che le piace di più? Gli occhi.

Cosa le manca della Spagna quando è in Italia? «Mi manca da morire la mia famiglia. Li sento tutti i giorni, ma mi manca anche solo andare a prendere il caffè insieme».

La cosa che la fa arrossire? Il complimento di una donna.

È originaria di Madrid, città in cui il calcio si vive quotidianamente. Lei lo segue? E nella sfida di Champions con il Napoli per chi ha fatto il tifo? «Ero a teatro e non l’ho potuta vedere, ma è stata una bella sfida anche tra di noi perché il regista e tre degli attori sono napoletani. Erano tutti collegati con i telefonini prima di andare in scena ed è stato bello perché il gol del Napoli è arrivato prima di iniziare lo spettacolo, ma poi… Il calcio mi piace, ma preferisco condividerlo con gli altri».

Da bambina cosa sognava di diventare da grande? Una principessa come la Barbie.

Abbiamo parlato di passato, di presente, ma il futuro di Rocio cosa riserva? Sono una persona pronta a sorprendermi sempre e non faccio molti programmi. Ancora sono in tournée con “Certe Notti” e appena finisco, due giorni dopo, inizio le riprese di un film per il cinema con un cast importante. È un’opera prima e per la prima volta interpreto una madre ed è una cosa bellissima. Ma non posso svelare molto (ride, ndi)».

Ha mai rubato qualcosa in albergo? Le ciabatte.

Chiudiamo con un sogno nel cassetto… «Vorrei viaggiare tantissimo, riuscire a portare tutta la mia famiglia in Italia e invecchiare facendo questo lavoro».<

Cos’ha in tasca in questo momento? Ho le tasche vuote.

L’attore per cui si è presa la prima cotta da bambina? Leonardo DiCaprio. Cosa non manca mai nel suo frigo? Il Parmigiano. Cosa ordina sempre al ristorante? Sushi.

A cosa non sa resistere? Ai cuori belli. In che animale le piacerebbe rinascere? Un uccello. Trova la lampada di Aladino: esprimi tre desideri… Portare la mia famiglia in Italia. Vedere mia figlia sempre felice. Essere serena eternamente come lo sono ora.



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Cinema

BEATA IGNORANZA GASSMANN E GIALLINI SI SFIDANO IN CHAT In sala. Il film di Massimiliano Bruno racconta di una scommessa tra un maniaco dei social network e uno che non ha mai usato la Rete: i risultati sono tutti da ridere

Alessandro Gassmann affronta Marco Giallini in Beata Ignoranza: sono due ex amici e insegnanti che si ritrovano a lavorare nella stessa scuola

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osa accade se togli l’accesso a tutti i social network a un “drogato” di chat e tecnologia e allo stesso tempo connetti con il mondo digitale una persona che trascorre le sue serate a leggere? È la domanda alla base di Beata Ignoranza, il nuovo film scritto e diretto da Massimiliano Bruno – reduce dal successo di pubblico e di critica di Gli ultimi saranno ultimi – con protagonisti Alessandro Gassmann e Marco Giallini. Il primo è Filippo, un insegnante ossessionato dalla Rete e le chat che si ritrova come collega Ernesto, ex amico con cui si è diviso a causa di una donna, completamente impermeabile a qualsiasi tipo di tecnologia. Dopo un litigio, i due decidono di scambiarsi i ruoli: uno rinuncia al cellulare, l’altro “entra” nel

TRAINSPOTTING 2 CORRERE ANCORA A EDIMBURGO DANNY BOYLE. Il regista premio Oscar ritrova gli eroi del film del 1996

Vent’anni dopo averli visti correre per le strade di Edimburgo, Renton, Sickboy, Spud e Begbie tornano sul grande schermo. Con la regia di Danny Boyle oggi arriva nelle sale Trainspotting 2, il seguito delle avventure dei quattro ragazzi scozzesi del 1996 usciti dalla penna di Irvine Welsh. Il primo film fu un seminale esempio di cinema cinetico, con uno straordinario utilizzo della musica pop e rock – i brani Born Slippy e Lust for Life sono un tutt’uno con

mondo del web e della chat online. Tra di loro una figlia e rapporti tesi a scuola. Beata Ignoranza è un film che ambisce ad essere molte cose insieme. Una critica al cattivo uso della Rete e dei social in genere, con il Filippo di Gassmann che addirittura frequenta dei corsi per disintossicar-

le immagini – e la forza di raccontare un mondo, quello dei tossici e degli sconfitti, che fino a quel momento non aveva mai avuto una sua voce al cinema. Il viaggio di Danny Boyle dentro le storie di droga e disperazione sconvolse gli anni Novanta, lasciando un segno indelebile come la celebre scena del water in cui Renton si immerge dopo aver cercato di recuperare una pasticca d’oppio. Trainspotting 2 riprende i quattro personaggi 20 anni dopo averli lasciati. La morte della madre di Renton lo costringe a tornare a casa, dove trova gli amici che aveva derubato quasi congelati, il suo arrivo mette di nuovo in moto ricordi ed emozioni e le vite di tutti e quattro riprendono il loro movimento tra droghe e tentativi di trovare un posto nel mondo. Il monologo “Scegliete la vita” è stato sostituito da “Sono fottuto”: non c’è spazio per splendidi quarantenni a Edimburgo. <

si dall’uso dello smartphone; un film sulle “nuove” famiglie ma è anche un racconto di come cambia la scuola e la nostra quotidianità, il potere della “viralità” e come può influenzare le nostre vite. Gassmann sullo schermo ritrova Bruno come sceneggiatore/regista e Giallini come compagno di set. Con entrambi è al terzo film. Una collaborazione dinamica. Raggiunto telefonicamente Gassmann spiega come «Con Marco, lavorando insieme, abbiamo scoperto una complementarietà molto rara, siamo davvero uno l’opposto dell’altro. I nostri ruoli sono io il rompiscatole e lui quello che subisce e si arrabbia, e se ci rifletti, è il classico esempio della comicità e per noi è molto facile e divertente lavorare insieme». <

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KONG SKULL ISLAND 12 ANNI DOPO MITI. Torna il personaggio del gorilla gigante in un film che promette sviluppi futuri che arriveranno fino a Godzilla

Dodici anni dopo il film di Peter Jackson, torna sui grandi schermi il gorilla più famoso della storia del cinema: Kong: Skull Island è il nuovo capitolo dedicato a uno dei più iconici personaggi. Concepito negli anni Trenta dallo scultore Marcel Delgado e il maestro degli effetti speciali dell’epoca Willis H. O’Brien, King Kong ha attraversato quasi 100 anni di storie raccontate dalla celluloide per arrivare ai giorni nostri ed affascinare ancora spettatori e produttori. Nel 2020 il nuovo film dovrebbe essere incrociato con un’altra icona, Godzilla, tanto che, nell’attesa dell’uscita nelle sale che è prevista per il 9 marzo, si vocifera che, durante i titoli di coda, possa esserci una scena che anticipi il remake di Godzilla vs Kong attraverso un rimando a Godzilla: King of Monsters in uscita nel 2019. Dietro la cinepresa c’è Jordan Vogt-Roberts che guida un supercast pieno di attori importanti. Ad esempio, Tom Hiddleston salta da una saga all’altra passando dal Marvel Cinematic Universe in cui interpreta Loki, il fratello di Thor; al suo fianco Brie Larson, lo scorso anno vincitrice del premio Oscar per la Migliore Attrice, Samuel L. Jackson, John Goodman e John C. Reilly. Al suo secondo film (e di gran lunga quello con il budget più grosso), Jordan Vogt-Roberts è intanto riuscito a farsi affidare la trasposizione di Metal Gear Solid, classico dei videogames.<


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Teatro

ORMAI SONO UNA MILF LO SHOW DI ANGELO PINTUS

In scena. Come cambia la vita a quarant’anni? Il passaggio generazionale sale sul palco del Brancaccio dal 23 al 26 febbraio in uno spettacolo tutto da ridere

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MAX GIUSTI TORNA CATTIVISSIMO

SHOW. Al Teatro Olimpico dal 7 al 12 marzo il comico romano interpreta uno spettacolo completamente rinnovato

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ccantonate l’idea di assistere a un cambiamento sessuale di Angelo Pintus, che torna in teatro con una nuova tournée. Sarà in scena dal 23 al 26 febbraio al Teatro Brancaccio con “Ormai sono una milf”, un monologo che vede riflettere il celebre comico sugli inevitabili cambiamenti che accadono nella vita di un uomo quando giunge alla soglia dei 40 anni. C’è chi è intrappolato dalla sindrome di Peter Pan e chi invece vorrebbe diventare grande ancor prima di crescere: Angelo Pintus racconta il passaggio generazionale degli “anta” nel modo in cui meglio sa fare, portando sul palco la sua dirompente comicità. L’attore triestino rac-

conta la vita a 40 anni, vista con gli occhi di chi si sente sempre quel bambino che quando vedeva gli amici quarantenni dei propri genitori diceva: “Mamma mia che vecchi! Pazzesco quanto possono vivere i grandi”. E che ora, guardandosi allo specchio, pensa: “Mamma mia sono sempre più in forma… diciamolo…anche se ormai sono un uomo, un uomo? Una Signora! Anzi…Ormai sono una Milf!”. Ormai affermato sul panorama nazionale, il suo percorso di crescita è stato lungo e tortuoso. Negli Anni ‘90 muove i primi passi iniziando a lavorare in Valtur. Nel 2000 lavora in radio in coppia con Max Vitale, ma il sodalizio dura poco. Dal 2009 è presenza fissa di Colorado, il programma di Italia 1. Ma è nel 2013 che la sua vita cambia:

inizia la sua prima Tournée teatrale in giro per l’Italia con lo spettacolo “50 Sfumature di… Pintus”. In pochi mesi più di 150 spettacoli con oltre 200.000 spettatori. Nel dicembre 2014 Angelo Pintus ha tenuto uno spettacolo speciale: “Pintus@Forum”, ripreso televisivamente e poi mandato in onda, più di 2.600.000 spettatori. Cinematograficamente ha partecipato al secondo film di Paolo Ruffini: “Tutto molto bello”. Reduce dal successo della scorsa stagione, il nuovo spettacolo “Ormai sono una milf” è stato accolto dai fan con grande interesse. L’età media degli spettatori è molto cresciuta decretando un nuovo successo “trasversale”, sicuramente le risate e il divertimento non lasceranno tregua al pubblico.<

Essere “Cattivissimi” secondo Max Giusti è l’unico modo per riuscire a esorcizzare questa attualità che si presenta sempre più inestricabile e bislacca! Avendo prestato la voce al perfido “Gru” del cartoon “Cattivissimo Me”, il doppiatore romano ha avuto un’idea per uno show esilarante. Dopo il successo della scorsa estate, torna al Teatro Olimpico dal 7 al 12 marzo “Cattivissimo Max”. Uno spettacolo comico pieno di personaggi che Max interpreta per prendere in giro l’assurda realtà che ci circonda: da Maria De Filippi e i suoi successi televisivi, a Maradona, tornato in Italia per festeggiare i successi del Napoli, fino allo chef Antonino Cannavacciuolo e al grande mito della musica pop Elton John. Lui, che dell’imitazione ne fa un’arte, porterà sul palco tantissimi personaggi che si alterneranno sia in video che live. Nel suo one man show regalerà grande allegria con un’analisi un po’ cinica e spietata dell’attualità, prendendo anche in esame la situazione della città di Roma. Infatti, sempre con il sorriso sulle labbra, il comico di fede giallorossa propone come soluzione finale che Lotito diventi il sindaco della Capitale. <


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SIANI E DE SICA DI NUOVO INSIEME CON IL PRINCIPE ABUSIVO In scena. L’11 marzo imperdibile appuntamento capitolino sul palco del Palalottomatica

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opo il successo cinematografico del film “Il Principe abusivo”, che ha segnato il debutto da regista dell’attore Alessandro Siani, finalmente ritorna in scena l’adattamento teatrale della pellicola, in programma l’11 marzo sul palco del Palalottomatica. Dopo l’incredibile successo della stagione 2015 che ha registrato sold out in tutte le tappe, ritorna in scena il prodotto cinematografico e teatrale campione d’incassi del noto comico napoletano. «È stato il mio film d’esordio, accolto con grande affetto dal pubblico, un affetto nei confronti di que-

sta pellicola che mi ha trascinato a progettarne una versione teatrale» afferma Alessandro Siani. «Un adattamento con grandi sorprese nel cast, con tante novità musicali. Una favola moderna che parla di ricchezza e povertà». Molte saranno le novità e le sorprese sia nel cast che nella musica in grado di rendere lo spettacolo inedito e mai noioso. La trama, ovviamente, resta quella: un’esilarante fiaba attualizzata che racconta in modo divertente, a tratti grottesco, i pregiudizi che si alimentano quando due mondi opposti, ricchezza e povertà, si incontrano e si scontrano. Un tema attuale affrontato in chiave ironica che alla fine della

PIPPO FRANCO AL SALONE MARGHERITA SPETTACOLI. Dal 2 al 19 marzo il comico romano sarà sul palco con Brancaleone e la sua Armata

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cipessa, il Re performance lascia an- #COS Luis MolteAFAREA che un granROMA ni, Stefania de messagDe Francegio di umanità. A rensco che interdere il tutto frizzante e preta Jessica Quagliarulo, leggero sarà soprattutto la verace cugina di Antola premiata coppia Siani- nio, e ancora Ciro SalatiDe Sica, capace di rinno- no che sarà il principino vare con la sua alchimia la Gherez, e Antonio Fiorillo tradizione del grande tea- e Raffaele Musella, nei ruotro comico all’italiana. li degli inseparabili amici Il noto regista e attore na- di Antonio. poletano infatti, oltre a di- Insomma un cast stellare, rigere l’intero show, sarà già carico e pronto a poregli stesso sul palco nel tare nuovamente sul palruolo del “povero” Antonio co la ventata di allegria che De Biase, accanto all’im- ha da sempre contraddimancabile compagno di stinto questo spettacolo: lavoro Christian De Sica tra momenti di recitazionei panni dell’amatissimo ne e coinvolgenti coreograciambellano di corte Ana- fie, le musiche del maestro stasio. Con loro in scena Umberto Scipione rendeanche la bellissima Elena ranno ancora più energiCucci nel ruolo della prin- ca l’atmosfera sul palco. <

Il palco del Salone Margherita ospiterà “Brancaleone e la sua Armata – Il lato tragicomico dell’esistenza umana”, l’esilarante commedia scritta e diretta da Pippo Franco che debutterà il 2 marzo, in prima nazionale, e sarà in scena fino al 19 marzo. Il comico romano, accompagnato dalla sua “armata” di attori del calibro di Gegia, Giacomo Battaglia e Gigi Miseferi, torna in scena come protagonista del suo nuovo spettacolo, ricco di comicità e risate, ma non privo di contenuti e di mo-

menti di riflessione. La trama vede Brancaleone, di ritorno dalla Terra Santa, chiedere ospitalità ad un colto clerico eremita: una serie di incontri stravaganti ed imprevisti al limite del grottesco porteranno il cavaliere alla scoperta di un sentimento a lui del tutto sconosciuto: l’amore. Insomma, una commedia che, cavalcando un umorismo spesso involontario, riesce a rappresentare nel modo più sorprendente possibile il lato tragicomico dell’esistenza umana. <

COSA C’È A TEATRO AMBRA JOVINELLI Via Guglielmo Pepe, 45 Tel. 06 83082884 Due dal 9 al 26 marzo

AUDITORIUM Viale Pietro de Coubertin Tel. 06 80241281 Pinocchio 4 e 5 marzo

TEATRO VASCELLO Via Giacinto Carini, 78 Tel. 06 5881021 Serata Celestini 20 e 21 marzo

SISTINA Via Sistina, 129 Tel. 06 4200711 La regina di ghiaccio dal 2 al 26 marzo

GOLDEN Via Taranto, 36 Tel. 06 70493826 Vado al “Massimo” in 500 8 marzo

SALA UMBERTO Via della Mercede, 50 Tel. 06 6794753 L’ispettore Drake e il delitto perfetto dal 7 marzo

TEATRO QUIRINO Via delle Vergini, 7 Tel. 06 6794558 Quello che non ho dal 28 febbraio al 5 marzo

TEATRO ELISEO Via della Consulta, 1/B Tel. 06 83510216 L’ora di ricevimento dal 7 al 26 marzo

TEATRO INDIA Largo di Torre Argentina, 52 Tel. 06 684000311 Romeo e Giulietta dal 5 all’8 marzo

Il comico romano accanto a Gigi Miseferi


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HashtRaEAgROMA A #COSAF

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Musica

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ALVARO SOLER ATLANTICO LIVE- ORE 21

Trascinato da singoli di successo come “El Mismo Sol”, “Sofia” e “Libre” il cantautore spagnolo torna a grande richiesta live per presentare i brani di “Eterno agosto”, disco certificato Oro in Italia.

CARMEN CONSOLI AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA - ORE 21

UN MESE DI GRANDI CONCERTI DA NON PERDERE. Rock, pop e d’autore: sette live da vivere sui migliori palchi della città

Triplo appuntamento per la cantautrice catanese che porta nella Capitale il tour teatrale “Eco di sirene”. Sul palco insieme a Carmen Consoli ci saranno Emilia Belfiore al violino e Claudia della Gatta al violoncello.

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MARZO GIOVANNI LINDO FERRETTI ORION - ORE 22

Ferretti torna a raccontarsi dal vivo con le canzoni del suo repertorio solista e quelle dei CCCP e C.S.I. con una nuova scaletta che comprende anche i brani tratti dall’ultimo album “Saga, il Canto dei Canti”.

DAL2 AL4 MARZO

MAVIT STAZIONE BIRRA- ORE 21.30

Oltre un’ora di show per la band capitolina, che dopo la pubblicazione del nuovo singolo “Manie Animali” sarà protagonista di una serata all’insegna dell’hard rock aggressivo con un retrogusto tutto italiano.

J-AX E FEDEZ PALALOTTOMATICA ORE 21

Dopo il successo estivo “ Vorrei Ma Non Posto”, il duo di rapper è pronto a portare i grandi successi del passato e gli inediti, scritti a quattro mani, in giro per l’Italia, con uno straordinario tour nei palasport.

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BAUSTELLE AUDITORIUMPARCODELLAMUSICA-ORE21

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AFTERHOURS ATLANTICO LIVE - ORE 21

MARZO

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Dopo il sold out del 13 marzo, i Baustelle raddoppiano con una nuova data (30 aprile) per la presentazione del loro nuovo album “L’amore e la violenza”, 12 brani che riassumono l’arte in note di Francesco Bianconi.

Manuel Agnelli e la sua band si rimettono in moto con un tour di 12 date che farà tappa anche nella Capitale: un’occasione per ascoltare dal vivo “Folfiri o Folfox”, disco acclamato da pubblico e stampa.


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Zètema

L’ARA COM’ERA

SONNO D’AMORE

IMMERSIONE NELLA STORIA

Vedere l’Ara Pacis così come la vedeva Augusto? È l’effetto speciale che regala la visita immersiva e multisensoriale per (ri)vivere l’Ara Pacis… oggi ancora più emozionante!

É

diventata ancora più immersiva e coinvolgente L’ARA COM’ERA, l’innovativo archeoshow sull’Ara Pacis e sulle origini di Roma. Combinando riprese cinematografiche dal vivo, ricostruzioni in 3D e computer grafica i visitatori possono “galleggiare” in volo sull’altare, planare sul Campo Marzio e assistere alla prima ricostruzione in realtà virtuale di un sacrificio romano, compiuto da veri attori. Dopo il grande successo dei primi mesi di programmazione, questo “plus” arricchisce la narrazione e crea un impatto emozionale profondo: con un salto indietro di 2mila anni, romani e turisti vengono catapultati indietro nel passato per riviverlo da una posizione privilegiata. Immersi in un ambiente a 360° possono ammirare l’Ara Pacis mentre si illumina ritrovando i suoi colori originali. I fasti dell’antica Roma allora rivivono in tutta la loro originaria bellezza: indossando particolari visori di realtà aumentata, elementi virtuali ed elementi reali si fondono direttamente nel campo visivo degli spettatori che vengono accompagnati dalle voci solenni di Luca Ward e Manuela Mandracchia. Il percorso è suddiviso in 9 punti di in-

teresse, di cui i primi due in Realtà Virtuale costituiscono la vera novità, con il volo emozionale sul Campo Marzio alla scoperta dei monumenti eretti nell’area e con il rituale sacrificale di fronte all’altare. Poi, un tuffo nei riti che si svolgevano al tempo, raccontati nel dettaglio sulla base di diverse fonti letterarie. Il bianco dei marmi si accende dei colori originari del monumento: l’oro scintillante, il rosso e il porpora per gli abiti, il verde della natura florida e l’azzurro dello sfondo divino. E, insieme, sui bassorilievi, personaggi, divinità, piante e animali si animano in 3D: a partire dai rilievi con la raffigurazione del sacrificio di Enea e a quelli con la nascita di Romolo e Remo, per finire con la processione tra gli augures, i littori, i sacerdoti, dove appaiono Augusto e la sua famiglia inclusi i bambini, rappresentati tutti insieme per la prima volta nella storia su un monumento pubblico. Non è la semplice rappresentazione di un rito di stato, ma l’immagine del presente e del futuro di Roma che vive attraverso le sue istituzioni. Del resto pochi monumenti sono riusciti a trasmettere, come fa l’Ara Pacis, storia, credenze, ideali e ambizioni di un’intera epoca.<

MUSEO DELL’ARA PACIS Lungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli)

Apertura al pubblico (in piccoli gruppi contingentati) fino al 25 marzo: venerdì e sabato, dalle 19.30 alle 24 dal 31 marzo al 15 aprile: venerdì e sabato, dalle 20 alle 24 dal 21 aprile al 31 ottobre: tutte le sere, dalle 20 alle 24 ultimo ingresso ore 23

Jean-Honoré Fragonard ha raffigurato il primo incontro tra i due innamorati nella tela alla National Gallery di Washington, Annibale Carracci, negli affreschi di Palazzo Farnese, li rappresenta in una fase successiva, quando il loro amore è già frutto di un patto con Giove. La storia d’amore è quella tra la dea Diana – Artemide per i Greci – e Endimione, giovane pastore di grande bellezza, quindi tra una divinità e un essere mortale. Per ovviare al problema e dare a questo sentimento un futuro, è chiamato in causa Giove, il quale concede al pastore di mantenere per sempre giovinezza e bellezza in cambio di un sonno eterno. Il patto è accettato, come si evince dai dipinti che lo hanno ampiamente raffigurato nel tempo. Endimione rinuncia alla veglia godendo così la notte della carezza dell’amata: nella Sala IV della Pinacoteca dei Musei Capitolini un olio su tela di Pier Francesco Mola, al Teatro di Villa Torlonia una scultura degli allievi della scuola di Bertel Thorvaldsen.

Durata circa 45 minuti; disponibile in 5 lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco) Biglietto Intero: € 12 Ridotto: € 10 (prenotazione consigliata) Info Tel 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21.00) www.arapacis.it

L’ARA COM’ERA è il primo intervento sistematico di valorizzazione in realtà aumentata e virtuale del patrimonio culturale di Roma Capitale, nello specifico di uno dei più importanti capolavori dell’arte romana. Il progetto, promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzato da Zètema Progetto Cultura, è stato affidato ad ETT SpA. Il coordinamento, la direzione scientifica, i testi e la sceneggiatura sono a cura della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. L’interpretazione dei personaggi è affidata alle voci di Luca Ward e Manuela Mandracchia.

Musei Capitolini Piazza del Campidoglio, 1 Roma www.museicapitolini.org Teatro di Villa Torlonia Via Lazzaro Spallanzani, 1 A Roma www.teatrodivillatorlonia.it


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MIXED ZONE TUTTO INSIEME, TRA IL SERIO E IL SEMISERIO, IL PEGGIO E IL MEGLIO DELLE NEWS

#VIDEOGIOCHI SUPER MARIO RUN ARRIVA SU ANDROID L’uscita di Super Mario Run in esclusiva temporanea su iPhone ha fatto arrabbiare, e non poco, i possessori di smartphone Android. Finalmente anche per loro può iniziare il conto alla rovescia: l’account Twitter di Nintendo of America ha infatti annunciato che a marzo l’idraulico con i baffi più famoso del mondo approderà nel mondo Android. Inoltre, è già possibile preregistrarsi nello store digitale Google Play per ricevere una notifica non appena Super Mario Run sarà disponibile.

#SALUTE LA DIETA DEL SONNO Dormire e svegliarsi più magre? Secondo uno studio dell’Università di Harvard è un sogno realizzabile. È stato dimostrato, infatti, che il sonno influenza il nostro metabolismo e il controllo del peso. Secondo gli esperti, se stiamo facendo una dieta dimagrante, dormire tra le sette e le otto ore a notte è importante tanto quanto una sana alimentazione e una buona attività sportiva perché un sonno regolare aiuta ad avere un viso meno spento e una silhouette più snella.

#AMBIENTE L’ALBERO PIÙ ALTO D’ITALIA Secondo Focus.it, si trova in Toscana (nella riserva naturale di Vallombrosa, provincia di Firenze) e arriva a 62,45 metri, più o meno come un palazzo di 20 piani. Si tratta di un abete di Douglas, una conifera sempreverde originaria del nord America ma diffusa anche in Europa e in Italia. La scoperta di questo gigante è avvenuta per opera del gruppo SuPerAlberi, arboricoltori, agronomi e tree-climbers friulani, che da quasi 30 anni lavorano in giro per il mondo con lo scopo di tutelare gli alberi.

#SERENA WILLIAMS È LEI LA SPORTIVA PIÙ PAGATA Secondo Forbes, non solo numero uno nel ranking WTA ma anche nella speciale classifica delle atlete che annualmente guadagnano di più, con 28 milioni di euro. Soprannominata The Queen, vanta 23 titoli dei tornei del Grande Slam, un titolo Olimpico a Londra 2012 e il primato di 186 settimane consecutive da migliore del circuito. Sport remunerativo quello praticato dalla Williams perché, a quanto pare, nella top ten ben sette atlete sono tenniste!

#MODA CUISSARDES CHE PASSIONE Il loro nome deriva dal francese cuisse, che significa “coscia” e sono le calzature più in voga del momento, desiderate e indossate da tutte, tanto da sentirle come una seconda pelle. Che siano rasoterra o con tacco poco importa, lo stivale sopra al ginocchio è ormai un must per essere trendy. E per l’abbinamento c’è l’imbarazzo della scelta: sotto cappotti oversize o sopra ai pantaloni skinny, ma anche con long dress e tubini, per sentirsi delle cavallerizze moderne lungo le vie della Capitale.


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#NEL MONDO IN IRLANDA APRE LA SCUOLA DI GIN TONIC Listoke Distillery, a circa 70 km a Nord di Dublino, è la nuova distilleria di gin aperta da appena un mese ma già con idee nuove e accattivanti. Lo staff ha deciso di aprire una scuola per insegnare a clienti e visitatori come distillare e abbinare questo spirito: visita alla distilleria, lezione sulla storia del gin e la sua creazione, e infine ognuno, con l’aiuto degli esperti, potrà creare la propria essenza. Ovviamente, mentre si distilla, si degusta, perciò le lezioni non saranno mai noiose.

#LOCALI HOME RESTAURANT, IN ITALIA ORA SI PUÒ Moda consolidata all’estero che si sta diffondendo anche nel nostro Paese. C’è chi lo fa per arrotondare lo stipendio, chi per incontrare gente nuova; tanti sono i motivi che spingono sempre più persone a decidere di aprire un ristorante a casa propria. Ci sono però delle regole da rispettare, come prevede la norma, già approvata dalla Camera dei Deputati: l’home restaurant non può superare 10 coperti al giorno e 500 coperti l’anno e il guadagno non dovrebbe andare oltre i 5.000 euro annui.

#ESPERIENZE AAA EREMITA CERCASI Avete mai pensato di mollare tutto e vivere isolati dal mondo? Senza internet, senza tv, senza cellulare e senza comfort. Se siete intrigati da questo stile di vita, c’è un’occasione che fa proprio al caso vostro: il Pastore dell’eremo di Saalfelden, in Austria, sta cercando un nuovo eremita per la stagione lavorativa che va da aprile a novembre 2017. L’eremo, con i suoi 350 anni, è uno dei più antichi d’Europa ed è situato a 1400 metri d’altezza, non c’è acqua corrente né elettricità. Insomma, una vera vita da eremita.

# FOOD MANGIARE SPEZIATO RALLENTA L’INVECCHIAMENTO Lo ha recentemente confermato uno studio condotto dal centro per le Scienze della salute dell’Università di Pechino: il cibo speziato e piccante è un prezioso alleato contro il cancro, le malattie cardiache e respiratorie. Le persone che consumano tali pietanze almeno 6/7 volte alla settimana presentano un rischio di mortalità inferiore del 14% rispetto a coloro che ne consumano meno di una volta alla settimana. Quindi pepe nero, peperoncino, zafferano e curcuma non possono mancare nella vostra dispensa.

#SERIETV LE SIGLE CHE HANNO FATTO LA STORIA DELLA TELEVISIONE Spesso la fortuna di una trasmissione non la fanno tanto i protagonisti ma il motivetto iniziale, che resta impresso nella nostra memoria. Wired.it ne ha individuate dieci, e come si può non citare la sigla della serie creepy per eccellenza, la Famiglia Addams e il celebre schiocco delle dita? Dalla sigla di Star Trek, “spazio, ultima frontiera”, fino a quella de I Simpson, la sintesi perfetta di una serie che vuole far riflettere sulle derive dell’America contemporanea. I motivetti delle serie sono ancora oggi ricordati da tutti.

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IL MONDO DEL WHISKY È A ROMA

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Spirit of Scotland. Al Salone delle Fontane, il 4 e 5 marzo il festival italiano dedicato al mondo del buon distillato

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ttime notizie per gli amanti del whisky. Torna a Roma, sabato 4 e domenica 5 marzo presso il Salone delle Fontane all’Eur, lo Spirit of Scotland – Rome Whisky Festival, giunto alla sua 6a edizione. L’evento è il più importante festival italiano del settore dal 2012, come ci racconta il fondatore e direttore artistico Andrea Fofi. «La creazione di questo festival risale a sei anni fa, da un’idea mia e della mia amica Rachel Rennie (whisky consultant scozzese per la manifestazione, ndi), per la mancanza nella Capitale di una kermesse dedicata al mondo del whisky e del distillato». STREPITOSO SUCCESSO. Un’idea che ha sin da subito prodotto un grande seguito, cresciuto di anno in anno. «Dalla prima edizione a oggi – continua Fofi – Spirit of Scotland ha conosciuto un enorme successo. Basti pensare che in cinque anni siamo passati da 15 a più di 60 espositori, e il numero dei visitatori è aumentato dai 1400 del primo anno ai circa 4300 dell’ultima edizione». LE ATTIVITÀ. L’edizione 2017 del Rome Whisky Festival presenterà

molte masterclasses di diversi importanti brand quali The Macallan, Nikka Whisky, Diageo, Dalmore e tante altre, in cui ogni azienda proporrà la degustazione di alcuni loro prodotti. Tra gli ospiti del mondo della miscelazione, che terranno un seminario, figurano Erick Lorincz, Head Bartender dell’American bar del Savoy Hotel di Londra, Gabriele Manfredi dell’Oriole Bar di Londra, il bartender internazionale Filippo Sisti insieme a Fabio Bacchi, fondatore del magazine specialistico BarTales, che rivisiteranno il concetto di cocktail applicandolo a quello gastronomico e i ragazzi del Jerry Thomas di Roma in un seminario che vedrà a confronto Whisky VS Mezcal. All’interno del Festival, nella giornata di sabato 4 marzo, si terrà la Balan & Partners Mixology Contest, torneo ad eliminazione diretta in cui otto bartender, selezionati da una giuria d’eccezione, si contenderanno il titolo proponendo delle preparazioni realizzate utilizzando distillati presenti nel portafoglio Balan combinandoli con ingredienti di loro gradimento. C’è spazio anche per i neofiti: tutti coloro infatti che vorranno av-

vicinarsi al mondo del distillato potranno partecipare al seminario “L’ABC del whisky”. In occasione del Festival verrà presentato inoltre come ogni anno il nuovo imbottigliamento ufficiale in serie limitata di Spirit of Scotland - Rome Whisky Festival, che sarà naturalmente in vendita presso lo shop.

Non solo drink al festival: è prevista anche un’area gourmet e degli abbinamenti con il whisky, dalle ostriche al salmone scozzese, dal cioccolato all’haggis, con la ricostruzione di un vero e proprio pub in stile scozzese grazie alla partecipazione straordinaria di Tennent’s.<

INFORMAZIONI E BIGLIETTI Biglietto intero: 10 euro, dà diritto al bicchiere serigrafato del Festival, alla racchetta porta bicchiere e alla Guida Biglietto ridotto: 7 euro per accompagnatori che non bevono o per i bambini di età superiore ai 12 anni Per informazioni: www.spiritofscotland.it Tel. 06 50081251


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VIAMARGUTTA WHISKY&CO

PRATI

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CAMPO MARZIO

PONTE PA RI ON E

VIA DEL PELLEGRINO BARNUM CAFÉ

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S.EUSTACHIO

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VIA GREGORIANA GREGORY’S JAZZ

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CELIO RIPA VIA DI SANTA DOROTEA PIMM’S GOOD

S.SABA TESTACCIO

VIA CAPO D’AFRICA TREE FOLK’S

VIALE AVENTINO ROSSO -EAT DRINK STAY

ROSSO – EAT DRINK STAY

In zona Circo Massimo, Rosso propone un’ampia scelta di whisky, ma anche bourbon e scotch. Il locale è anche ristorante, dove poter mangiare a pranzo e cena. Ideale anche per brunch e aperitivi. Viale Aventino, 32 Tel. 06 64420656

GREGORY’S JAZZ

Tappa imperdibile per gli amanti del whisky, in pieno centro. Questo jazz club offre più di cento etichette tra le migliori al mondo, da poter gustare lasciandosi cullare dalle note della musica jazz. Via Gregoriana, 54 Tel. 327 8263770

BARNUM CAFÈ

Uno spazio multiforme e trasformista, in continua evoluzione: Barnum Cafè è il luogo giusto dove potersi rilassare con un buon whisky. Consigliati anche il vino e i cocktail, ricercati e curati. Via del Pellegrino, 87 Tel. 06 64760483

PIMM’S GOOD

In zona Trastevere, centro della movida romana, Pimm’s Good è un locale elegante e raffinato, in cu è possibile trovare dell’ottimo whisky, ma anche liquori, grappe, brandy e anche il vino Porto lusitano. Via di Santa Dorotea, 8 Tel. 06 97277979

TREE FOLK’S

A pochi passi dal Colosseo, ecco Tree Folk’s, un locale che punta tutto sulla tradizione. Tantissime le etichette di whisky provenienti dalle migliori distillerie, servite inoltre insieme a del buon cibo. Via Capo d’Africa, 33 Tel. 349 3924075/ 329 1272581

WHISKY & CO

Luogo di riferimento con bottiglie rare e introvabili, nato dall’incontro di un selezionatore di whisky, il fondatore del Whisky Festival di Roma, e di un appassionato di distillati consulente del Festival medesimo. Via Margutta, 28 Tel. 06 32650514


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UNA SETTIMANA g hta s a A TUTTA BIRRA H NELLA CAPITALE

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RO REA A F SA #CO

A Roma e dintorni. Dal 6 al 12 marzo, sette giorni dedicati alle bionde artigianali tra cene, degustazioni e tanto altro

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n vero e proprio miracolo economico tutto italiano. È quello che riguarda il settore della birra artigianale made in Italy che conquista sempre più consensi dentro e fuori i nostri confini. L’export della birra prodotta nel nostro Paese ha fatto registrare un aumento del 144% negli ultimi 10 anni. Numeri strabilianti, comunicati in occasione di Beer Attraction, le Olimpiadi della birra artigianale che si sono svolte a Rimini lo scorso weekend, che fanno crescere l’attesa per la Settimana della Birra Artigianale, in programma in tutta Italia da lunedì 6 a domenica 12 marzo. Previste degustazioni, promozioni, cene con abbinamenti, visite a birrifici, presentazioni, mini festival e molto altro ancora. Come nelle scorse edizioni, la partecipazione è gratuita. Tantissimi gli appuntamenti, l’obiettivo è superare i 616 dell’anno scorso e le 441 promozioni, sempre del 2016. L’apertura ufficiale della settimana brassicola più importante del 2017 sarà preceduta da una serata di anteprima proprio nella Capitale: il Ballo delle Debuttanti di domenica

5 marzo. Luppolo Station, locale nei pressi della Stazione Trastevere, ospiterà un grande evento dedicato a tutti coloro che condividono lo spirito dell’iniziativa, cogliendo l’occasione per svelare in anteprima assoluta tante birre inedite realizzate da altrettanti birrifici italiani. A questo seguiranno tanti appuntamenti nel Lazio, la regione che si dimostra la più interessata al mondo della birra artigianale. Il 6 marzo, da Retrobottega, ristorante a due passi da Piazza Navona, verrà proposta una cena-degustazione “Where Beer Happens”, dedicata agli abbinamenti tra piatti di alta cucina che giocano anche con gli ingredienti brassicoli, e le birre di Ritual Lab. L’8 marzo tocca al “gemellaggio” tra due interessanti birrifici laziali – Hilltop e Jungle Juice – con la serata dedicata alle loro birre organizzata da Twenty 2.0, al Nomentano. Il 9 marzo, invece, si impara a cucinare con la birra assieme allo chef Daniele Usai (1 stella Michelin) al ristorante Il Tino, a Fiumicino, che ospita anche un’attrezzata scuola di cucina e le birre di Birradamare. E tanti altri appuntamenti sono in via di definizione, per una settimana a tutta birra!<

GLI EVENTI NELLA CAPITALE 5 marzo – Il Ballo delle Debuttanti (anteprima Settimana della Birra Artigianale) Luppolo Station - Via Giuseppe Parini, 4 6 marzo - Where Beer Happens la cucina incontra la birra Retrobottega - Via della Stelletta, 4 8 marzo - Hilltop & Jungle Juice meet the brewer Twenty 2.0 - Viale Gottardo, 31/33 11 marzo - Ritual Lab tap takeover Twenty 2.0 - Viale Gottardo 31/33 * Il calendario è in via di definizione


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UN WEEKEND ALL’INSEGNA DEI SAPORI ITALIANI Eventi. Il 25 e 26 febbraio arriva la prima edizione del Salone del Prodotto Tipico la manifestazione dedicata alle specialità e alle tradizioni culinarie del Belpaese

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l Salone delle Fontane, all’Eur, sarà letteralmente invaso dai profumi e dai sapori dei prodotti tipici italiani. Arriva, infatti, sabato 25 e domenica 26 febbraio, dalle 10.30 alle 20.30, la prima edizione del Salone del Prodotto Tipico. Prosciutto Bazzone, Porchetta maceratese, Parmigiano reggiano, Bufala Campana, Zafferano di Sardegna, Bottarga, Nocciolata, Tiella di Gaeta, sono solo alcuni dei prodotti protagonisti del weekend. Tutte le regioni saranno, infatti, “raccontate” durante il Salone del Prodotto Tipico. Dai formaggi del Trentino Alto Adige fino alle marmellate siciliane, passando per i salumi toscani: la manifestazione sarà un vero percorso gastronomico e degustativo nella tradizione culinaria italiana. Un weekend ricco, anche, di straordinari showcooking come quelli dei maestri della ristorazione: Giorgione, il mitico chef del Gambero Rosso, Arcangelo Dandini, l’oste per antonomasia, patron de l’Arcangelo, e Stefano Callegari, il re dei trapizzini. Tante anche le degustazioni dedicate ai Vini a denominazione e l’Olio extravergine di oliva italiano. In programma per sabato, infatti, una degustazione di Prosecco DOC e Mozzarella di Bufala Campana DOP, e per domenica un wine tasting di Primitivo di Manduria e di Salsiccia di Monte San Biagio. Interessanti anche i laboratori creativi per imparare a fare il burro e la ricotta o i focus sull’uso delle erbe aromatiche. Un viaggio attraverso le migliori produzioni d’Italia che sarà arricchito dalle proposte di ospitalità e i percorsi agrituristici. Infine, anche i più piccoli potranno divertirsi a conoscere e scoprire la tradizione culinaria italiana grazie a un’area appositamente dedicata all’intrattenimento e ai laboratori per i bambini.<

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Gusto

GRANO ANTICO LA SICILIA È SERVITA RISTORANTE. A pochi passi da Porta Pia tutti i sapori dell’isola racchiusi in un luogo dove ospitalità e ottima cucina rendono magica la convivialità

Non occorre prendere un aereo per giungere a Taormina o alle Eolie: basta varcare la soglia di Grano Antico, a pochi metri da Porta Pia, per immergersi nel meglio della cucina siciliana. La magia dei profumi e dei sapori di questa terra sapranno soddisfare tutti i palati con un’offerta di ben 600 prodotti tipici. I grandi vini danno il benvenuto e, ad accompagnarli, grandi piatti e materie prime di qualità: rigatoni alla Norma o bucatini alle sarde e finocchietto, il gambero rosso di Mazara o la salsiccia al coltello dei Nebrodi, oppure ancora gli involtini di pesce spada. Specialità da provare assolutamente. E, per finire, l’immancabile cannolo. La Malvasia o lo Zibibbo, invece, dicono “arrivederci”, il che è una certezza: impossibile non tornare. < GRANO ANTICO Via Reggio Emilia, 10 06 9484 0679 www.granoanticospa.com

SALONE DELLE FONTANE via Ciro il Grande 10, Orario 10, 30 - 20,30. Ingresso gratuito. www.salonedelprodottotipico.it Info e prenotazioni laboratori: 06 45491984 info@mglogos.it


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ECCO JOHNSON IL NUOVO POLO DEL FITNESS In città. Inaugura uno spazio di 560 metri quadrati con un’eccezionale offerta di prodotti e attrezzature sportive per il più grande punto vendita in Italia

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pre a Roma un grande punto vendita Johnson Fitness Store, il secondo della Capitale: un vero e proprio “polo del fitness”. Johnson Health Tech conferma il trend in continua crescita e apre il secondo Johnson Fitness Store a Roma; con 560 mq, si tratta del più grande spazio dedicato al fitness in Italia. Il punto vendita offre la più grande esposizione di attrezzature nuove e rigenerate d’Italia per l’homegym, per fitness club, centri PT, hotel e aziende e si affianca al primo store presente ormai da tre anni in Via Settembrini 17, zona Prati. Va avanti quindi la strategia di penetrazione aziendale sul territorio nazionale; ad oggi in Italia si contano 8 punti vendita tra i Johnson Fitness Store di Roma, Milano, Ascoli Piceno, e i Johnson Fitness Point (punti vendita in franchising) di Bologna, Cagliari, Vicenza, Pordenone, Cesano Maderno. Con questo secondo punto vendita di Roma in via Appia Nuova, quindi, JHT raggiunge il traguardo della più grande esposizione fitness in Italia: la proposta di prodotti e attrezzature è vastissima per soddisfare le esigenze di

ogni tipologia di cliente appassionato di fitness. Questa apertura persegue l’intento di incontrare un pubblico sempre più eterogeneo, sia dal punto di vista anagrafico che della fascia di prezzo, fornendo una vera e propria “brand experience”. Esperienza di prodotto amplificata dalla presenza di personale altamente qualificato, debitamente formato e costantemente aggiornato, in grado di fornire al cliente finale un supporto e una consulenza mirati, per la piena soddisfazione delle richieste più disparate; si tratta di un reale punto di forza del marchio in grado di fidelizzare la clientela. Attenzione al design, alle performance di prodotto, alla ricerca e sviluppo, all’innovazione: sono queste le parole chiave che permettono al gruppo di evolvere velocemente e costantemente, raggiungendo standard qualitativi sempre più elevati. Ecco perché, grazie a Johnson Fitness Store, è possibile vivere una vera e propria fitness experience.< JOHNSON FITNESS CENTER

Via Appia Nuova, 1307 06 718 7981

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NUOVA TAPPA DEL TORNEO DEGLI AMATORI DI PADEL Si continua. Il 4 e 5 marzo sui campi del Padel Hub e Green Padel ecco il prossimo appuntamento del Circuito Amatoriale del MSP Roma, con in palio un premio speciale: un viaggio per Lisbona!

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rosegue il tradizionale Circuito Amatoriale Padel MSP che ormai da 3 anni coinvolge giocatori e Circoli nel più grande movimento di Padel su Roma e Provincia. La nona tappa del 3° Circuito si disputerà, nei giorni 4 e 5 marzo, in combinata sui campi del Padel Hub (Via Casal Boccone 283) e Green Padel (Via Raffaello Nasini 14) con in programma le partite di tutte le Categorie (Maschile, Femminile e Misto). Le ultime tappe del Circuito metteranno ancora di più in risalto il premio finale che attenderà i gioca-

tori che parteciperanno al Master di giugno: i voli A/R per Lisbona che TAP Portugal regalerà ai vincitori delle Categorie Maschile e Femminile. Tanti i giocatori che fin dall’inizio hanno partecipato alle tappe amatoriali MSP e che sono in lizza per vincere il premio finale: solo per citarne alcuni Adriano Quaranta, Marco Ludovici, Marco Ferrelli, Dario Decataldo, Marco Francolini, Massimo Coletti, Luigi Manni e Gianluca Lalli nella Categoria Maschile; Donatella Brunetti, Roberta Maldera, Alessandra Ferrari, Valentina Nobili, Laura Briglia, Gabriella

Rubei, Sara Moretti, Valeria Ragusa, Martina Pugliesi e Giada Luzi nella Categoria Femminile mentre Alessandro Piazzi è il favorito nel Misto avendo già vinto due Tornei consecutivi. Come sempre, sarà una Festa del Padel, dove amici, mariti/mogli e fidanzati si metteranno in gioco per passare due giorni in compagnia all’insegna del padel amatoriale. Ci sarà spazio anche per un buffet d’accoglienza impreziosito da biscotti speciali, direttamente dall’Australia, della Tim Tam ma sempre con un occhio di riguardo al mantenimento della forma gra-

zie all’educatore alimentare MSP Roma Alfio Belardinelli con i prodotti Herbalife. L’esperienza amatoriale MSP esalta l’entusiasmo e il divertimento dei principianti e degli atleti che sempre di più arricchiscono il numero di giocatori di questo fantastico sport, il tutto condito dalla professionalità dell’organizzazione nel cercare di offrire il miglior servizio possibile grazie anche alla collaborazione di partner tecnici come Cisalfa-Head per il materiale tecnico. Per iscriversi alla prossima tappa, è sufficiente inviare una mail a padel@msproma.it, indicando i nominativi della coppia e un numero di cellulare per eventuali comunicazioni.< Per tutte le informazioni, questa la mail di riferimento: padel@msproma.it

Prisca Agostini del Circolo Oasi di Pace e Ilaria Barresi del Circolo TC Garden

LE PROSSIME TAPPE

Barbara Flati, del Circolo Magic Padel

Vanessa D’Antoni, del Circolo Empolum

NONA – 4/5 MARZO DECIMA – 18/19 MARZO UNDICESIMA – 8/9 APRILE DODICESIMA – 6/7 MAGGIO MASTER FINALE – 10/11 GIUGNO


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ROMA APPIA RUN

CORSA TRA LE BELLEZZE DELLA CITTÀ Appuntamento. Tutto pronto per la gara podistica che il prossimo 9 aprile metterà in moto la primavera capitolina

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on l’arrivo della primavera torna la Roma Appia Run, la prova podistica amatissima dagli appassionati del running organizzata dall’ACSI Nazionale con la collaborazione di ACSI Italia Atletica e ACSI Campidoglio Palatino. Il prossimo 9 aprile ci sarà il 19esimo appuntamento con la manifestazione che coniuga sport, ecologia, storia e archeologia, coinvolgendo tutte le fasce d’età. Infatti, grazie ai vari percorsi potranno partecipare davvero tutti gli appassionati di qualsiasi età che desiderino passare una domenica alternativa all’insegna del benessere e dello sport. I percorsi prevedono: corsa su strada competitiva a carattere regionale sulla distanza di 13 km e non competitiva sulle distanze di 4 km e 13 km. Spazio anche ai giovani velocisti, sabato 8 aprile si svolgeranno infatti gare di velocità all’interno dello Stadio delle Terme di Caracalla, teatro della manifestazione. Il percorso della Roma Appia Run è uno tra i più belli del panorama podistico mondiale con una location davvero suggestiva. Isolati dal caos cittadino si correrà anche attraverso le storiche rovine romane. Si parte da Viale delle Terme di Caracalla e ci si spinge fino alle mura aureliane, poi ci si tuffa nell’Appia Antica, sede del Parco Regionale omonimo, si transita davanti al Quo Vadis e si sorpassano le Catacombe di San Callisto, poi sulla sinistra i due splendidi comples-

si del Circo di Massenzio e del Mausoleo di Cecilia Metella. Dopo aver superato un tratto di basolato lavico, si entra nel Parco della Caffarella dove si corre all’interno del Bosco Sacro. Tre chilometri all’interno di un’oasi naturale che dista solo un chilometro in linea d’aria dal Colosseo. Una volta usciti dal parco si ritorna sull’Appia Antica avendo di fronte Porta S. Sebastiano e si rientra allo Stadio delle Terme di Caracalla con un trionfale arrivo in pista. La tassa d’iscrizione è di € 15,00 per la gara competitiva, € 15,00 per quella non competitiva 13 km e € 12,00 per la non competitiva 4 km. < www.appiarun.it


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LE ULTIME DAI CIRCOLI Dalle nuove tendenze del fitness ai successi nel canottaggio per finire con l’annuale partita in ricordo di Pietro Pasquetti. Ecco solo alcune delle novità dei club romani DUE PONTI SPORTING CLUB Alessia Allegra e Mauro Zala hanno portato ha compimento con grande successo la prima edizione della “Due Ponti Padel Cup”. La prima fase si è svolta domenica 5 febbraio in cui gli atleti di ogni età hanno affollato i nuovi campi di Padel che il patron del circolo Emanuele Tornaboni ha voluto destinare agli “ Addicted “ di questo sport che sta conquistando sempre di più la Capitale. Le semifinali e le finali del torneo si sono tenute domenica 19 febbraio e sono state caratterizzate da una grandissima partecipazione del pubblico. Dopo ben cinque ore di sfida la vittoria del torneo è andata a Beppe Governale e Daniela Trandafilo.

Tabellone A: Beppe Governale/Daniela Trandafilo vs Alessia Allegra/Ruben Peña Tabellone B: Fabrizio Amici/Veronica Giordano vs Alessandro Mazzi/Cristiana Centanni. Finale: Beppe Governale/Daniela Trandafilo vs Fabrizio Amici/Veronica Giordano

IN VIAGGIO IL SOGNO D’AMORE VOLA A PALM BEACH A piedi nudi per una romantica passeggiata sulla lingua di sabbia inseguendo un tramonto e poi mano nella mano lungo un pontile sospeso sulle acque cristalline dell’atollo: è la magia di promettersi amore eterno in riva al mare, protagonisti assoluti di un evento unico. Palm Beach Resort & Spa offre ai suoi ospiti l’opportunità di pronunciare il fatidico sì in uno degli scenari più suggestivi al mondo. Dopo aver ricevuto dalle donne maldiviane le tradizionali corone di fiori da scambiarsi come pegno del proprio sentimento, gli innamorati reciteranno le loro promesse al rullo dei tamburi dei musicisti locali. Una cerimonia simbolica, ma capace di suscitare emozioni indimenticabili per la coppia e i loro invitati.

CIRCOLO CANOTTIERI LAZIO In occasione del Campionato Indoor Rowing, che si è svolto a Roma domenica 19 febbraio, è stata effettuata un’esibizione dimostrativa non agonistica e non competitiva per gli atleti/e Special Olympics regolarmente tesserati nella categoria promozionale S.O. minorenni/ maggiorenni. Due i preliminari e a seguire le finali sul minuto di gara. I 15 atleti partecipanti erano in rappresentanza della “The Core Sabaudia” , “La Rete Pontina”, “C.C.Lazio” e R.C.C.Tevere Remo. Medaglie, foto

e applausi per tutti e da parte nostra un grazie infinito a Robin De Filippi, Dino Menchise (argento nella sua gara) ed Emanuele Venuti (oro nella sua gara).

Nelle immagini l’esibizione non agonistica degli atleti Special Olympics

Roma Via Barberini 30 – 00187 Roma Tel. +39.06.454101 Fax +39.06.45410777 www.viaggiareonline.biz viaggi@viaggiareonline.it


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ROMAOSTIA ECCELLENZA DELLO SPORT

Evento. Il 12 marzo torna la 43esima edizione della mezza maratona, tra le più affascinanti e apprezzate al mondo

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alla sua prima edizione con poche centinaia di atleti al via, ha resistito negli anni, consolidando il suo successo e arrivando ad essere l’evento di corsa su strada più partecipato dagli atleti italiani. Ideata da Luciano Duchi nel 1974, domenica 12 marzo partirà la 43esima edizione della mezza maratona RomaOstia. Un evento storico che prevede 21 chilometri e 97 metri di corsa su strada. Tantissimi gli amatori italiani e stranieri che di anno in anno arrivano nella Capitale per partecipare alla mezza maratona. Il percorso della “RomaOstia HalfMarathon” è stato studiato e migliorato negli anni per offrire le migliori performance tecniche possibili. Si parte sempre da via Cristoforo Colombo, l’importante arteria che collega Roma al suo lido naturale di Ostia, per giungere sul Lungomare “Lutazio Catullo” e, infine, il tanto ambito traguardo al centro della Piazza. Da cinque anni la RomaOstia grazie all’“etichetta d’oro” della IAAF, ha dimostrato anche a livello internazionale di essere una manifestazione in grado di rappresentare una grande eccellenza sportiva. Ne è esempio il cast di atleti internazionali che vi partecipano e per le

ambizioni con le quali questi atleti si presentano a Roma. Nella gara maschile, parteciperà il keniano Kiprop, già campione del mondo di mezza maratona nel 2010. Insieme al marocchino Lahababi, dovranno vedersela con l’ugandese Geoffery Kusuro che fu terzo sul traguardo della Rotonda di Ostia nel 2015. A insidiare questo terzetto di esperti ci sarà l’etiope Guye Adola, che lo scorso anno ha guidato la nazionale dell’Etiopia nell’avventura olimpica. In campo femminile il cast delle atlete al via si compone di fondiste di straordinaria esperienza. Il pubblico della RomaOstia conosce già la keniana Angela Tanui che abdicò la vittoria, lo scorso anno, nei metri finali della gara in favore dell’esordiente etiope Debele Degefa. Quest’anno avrà come avversarie l’etiope Aberu Kebede, che vanta la vittoria alla maratona di Berlino 2016, e la keniana Gladys Cherono, anch’essa vincitrice nel 2015 della maratona di Berlino. Per quanto riguarda gli atleti italiani è possibile confermare la presenza dell’atleta delle Fiamme Gialle Rosaria Console, una delle atlete azzurre che ha fatto la storia della manifestazione. Quindi, per la 43esima volta si attende con ansia l’arrivo della regina del podismo italiano.<

ROMAOSTIA 12 marzo 2017 info@romaostia.it


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In Salute

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TRA ERBENOBILI E METODO SPAGYRICO: L’INTERVISTA Approfondimento. Il giornalista Bruno Sganga incontra il dott. Cannillo e il dott. Sulla Come chiarire in modo semplice in cosa consiste il “Metodo Spagyrico” e la medicina mitocondriale nella sua importanza negli approcci clinici? Prof. Cannillo: «Precisiamo che la medicina naturale rispetta l’uomo nella sua complessità e coniuga con rigore le regole alimentari e di vita filtrate nei secoli, con le scoperte che di giorno in giorno emergono dalle ricerche più avanzate di medicina molecolare. Insieme allo studio e applicazione clinica del ruolo della medicina molecolare per le principali funzioni vitali dell’organismo umano ed il peso che le disfunzioni dei ricettori hanno sia con l’avanzare dell’età che dall’infanzia. Ed in tal senso s’inserisce il Metodo Spagyrico che è un processo rivolto alla ricerca della “Qualità totale” e che prevede l’estrazione delle molteplice frazioni di una pianta. Come oli essenziali, principi attivi e sali, per poi ritrovarli tutti congiunti in formule concentrate e potenziate dopo attenta elaborazione e purificazione. La loro assunzione nell’organismo ha molto più valore di soluzioni che usano solo la chimica. Per esempio il Magnesio chimico circola nel sangue però le cellule non lo prendono perché alla molecola chimica, essendo artificiale, mancano quegli oligoelementi che la fanno passare per la membrana cellulare, mentre quel che conta è il valore intracellulare e non il sangue! Tenendo poi conto che per la produzione delle tinture spagiriche si usano piante selezionatissime che sono macerate con vino rosso ed alcol etilico spagyrico. Una produzione che ovviamente avviene in condizioni d’una vera e propria “serra” per mantenere in perfetta armonia l’estrazione equilibrata del fitocomplesso della pianta. E così si mantiene un effetto complessivo che la stessa natura esprime, per esempio con l’aglio intero, non diviso sui principii attivi allivin ed allicin, che invece separati non funzionano tanto bene come il suddetto effetto complessivo». Dr.Sulla: «Si deve tenere conto come lo sviluppo della medicina sia andato verso

di circolazione, per quella “qualità totale” vanno a convergere l’energia del sole, l’umidità e temperatura costanti, l’energia della luna e quella della musica, in una naturale unione espressa dei singoli prodotti, naturalmente tra energia della Natura e ricchezza dei principi attivi delle piante».

Il Dr. Ian Sulla, immunologo e Direttore scientifico del Dipartimento di micoterapia applicata

Il Prof. Dominick Cannillo, Direttore Scientifico e di Produzione Erbenobili Spagyric Lab

una specializzazione che porta alla nascita di farmaci soprattutto a base chimica, che vanno benissimo per stati di patologie acute, ma invece non porta risultati sostanziali nelle malattie croniche con questa medicina ultraspecializzata, perché non rispetta l’uomo nella sua complessità, anzi tende a creare un uomo meglio di quanto ha fatto Dio, come insegna anche Paracelso che invece ne aveva massimo rispetto nella sua grande umiltà».

prodotti come la tintura madre spagyrica Fitomater, la rivitalizzazione con Fitoblasto, i Composti per trattamento di specifici disturbi, o l’Olosvita dalla combinazione di oligoelementi e vitamine, o, infine, dall’azione, con la importante presenza della clorofilla, di Oligoceleste, nell’associazione di oligoelementi spesso carenti nella dieta dell’uomo». Dr.Sulla: «Perché il vino rosso naturale è un portatore generale dei oligoelemnti nella forma di assorbimento per l’uomo ed estremamente digeribile. Come sapere che dalla Vitamina C naturale il corpo prende l’80% e di chimico solo il 17%, e tutto il resto va via, mentre invece uno pensa che prendendo vitamine riceve un aiuto, ma si tratta solo d’un mero senso di fiducia nel prodotto».

Come mai la scelta del vino rosso nel creare questo armonioso connubio tra autentica scienza moderna ed antica tradizione erboristica nelle cinque linee di Erbenobili? Prof. Cannillo: «Perché è un vino ricco di principi attivi, migliora la biodisponibilità del fitocomplesso e dunque possiede numerose proprietà benefiche per tutto l’organismo. Qualcosa che con Erbenobili poi ben si esprime con i nostri cinque

Dunque un processo produttivo che vede nella “serra” una vera e propria tappa fondamentale? Prof. Cannillo: «Infatti in questa serra

Qual è la sua opinione su questo particolare metodo spagyrico conoscendo la sua forte ricerca verso metodi alternativi e di grande serietà ad un certa medicina ufficiale uso di farmaci con forte prevalenza chimica? Dr. Sulla: «La medicina spagyrica si riferisce proprio a quel rispetto invocato da Paracelso di cui prima accennavo, e possiamo dire che proprio lui ha stabilito quei principi di medicina funzionale come la percepiamo oggi negli ultimi anni. E tanti studi confermano ora che il microbioma dell’intestino è fondamentale per la regolazione dell’umore, dell’immunità ed omeostasi. Proprio quello che Paracelso, grande innovatore della scienza medica, esprime nel suo affascinante capolavoro il “Paragrano”, dove appunto sottolinea che l’uomo è parte integrante della natura e come tale la deve rispettare. È dunque impensabile di guarire con un metodo che non rispetta la natura, ed in tal senso una medicina basata tutta sulla chimica certo non rispetta la natura, ma rispetta solo una certa funzione che prima o poi finisce d’avere un suo effetto curativo». Dunque il prossimo Seminario di giugno in Puglia, su Erbenobili e Spagyria, condotto da Dominick Cannillo, potrà essere una sorta di incontro e connubio favorevole col suo progetto e programma di Bio Modulation? Dr Sulla: «Certamente, visto che definiamo biomodulazione quella regolazione reattiva della vita della cellula per cui poi tutto avviene in modo naturale e proprio nell’ambito della biomodulazione. Ed oggi ne abbiamo le conferme scientifiche, come anche una certa parola (psicoterapia) può cambiare le metilazione di DNA (epigenetica). Non a caso gli alimenti hanno effetti addizionali dovuti a quei componenti naturalmente presenti o concentrati nel metodo spagyrico e che interagiscono più o meno selettivamente con una o più funzioni fisiologiche dell’organismo. Come durante un tumore quando abbiamo bisogno di molta clorofilla anche solo cibandosi di 3 kg di spinaci al giorno. In questo senso la medicina spagyrica è un esempio perfetto di medicina biomodulare ed il programma del nostro Istituto suggerisce fortemente i prodotti spagyrici come tipico esempio di cura biomodulare». < INFO Dr Ian Sulla – Immunologo, Direttore scientifico del Dipartimento di micoterapia applicata Roma - Via G.M.Lancisi 31 +39 3333315889 lucy@biomodulation.org www.micoimmunopeptide.com


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In Salute

L’IMPORTANZA DEL CHECK-UP Aurora Medica. Percorsi completi e soluzioni personalizzate per tenere sempre sotto controllo la nostra salute

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n’approfondita visita medica introduttiva, molteplici indagini diagnostiche con apparecchiature all’avanguardia, accurate visite specialistiche e analisi cliniche di laboratorio: i numerosi Check-Up predisposti dall’equipe di Aurora Medica Tiberina rispondono alle esigenze di tutti, da chi vuole ricevere una valutazione medica generale del proprio stato di salute alla profilassi specifica relativa a una storia clinica con patologie croniche. Il CheckUp completo, ad esempio, è un controllo medico profondo e uno strumento di prevenzione unico, fondamentale per chi è sottoposto a ritmi di lavoro particolarmente intensi. Concentrato in un’unica giornata, prevede elettrocardiogramma, spirometria, ecocolordoppler, ecografia della tiroide e dell’addome completo. In più, analisi cliniche, esami radiologici e visite specialistiche differenziate per uomo e donna. Al termine del percorso, oltre a tutti i referti, è rilasciata una relazione medica conclusiva dettagliata, con i consigli sui corretti stili di vita e le indicazioni diagnostico-terapeutiche da seguire. Diventato già un punto di riferimento per tutta l’utenza capitolina e per la provincia, il nuovo centro polispecialistico, radiodiagnostico e fisioterapico di Roma Nord propone inoltre vari tipi di Check-Up specialistici. Da Aurora Medica Tiberina è possibile infatti effettuare protocolli di prevenzione delle patologie cardiologiche, di quelle tiroidee e dell’osteoporosi. Lo screening preventivo della funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio è particolarmente

consigliato come controllo annuale per chi già soffre di una patologia cardiovascolare, mentre il Check-Up tiroide è utile in caso di familiarità o a fronte di sintomatologie evidenti, come stanchezza cronica, tachicardia, perdita di capelli o cambiamento repentino del peso corporeo. Il Check-Up osteoporosi è molto utile per la prevenzione delle fratture ossee e si rivolge in particolare a donne nel periodo della menopausa, ma anche a donne giovani che hanno avuto fratture non dovute a trauma maggiore. Inoltre è consigliato a uomini di età superiore ai 70 anni, a soggetti che hanno utilizzato per lungo tempo farmaci a base di cortisone o che soffrono d’insufficienza renale cronica, malattie ematologiche o endocrine. Aurora Medica Tiberina si conferma un progetto al servizio della cittadinanza e del territorio, dove alle migliori prestazioni sanitarie si abbinano la riduzione dei tempi di attesa per le prenotazioni, elevati standard qualitativi e rapidità delle risposte, diagnosi precoci e contenimento delle spese. Il centro può vantare inoltre un grande reparto di riabilitazione motoria con box per la fisioterapia, palestra attrezzata e vasca multifunzionale, un reparto di chirurgia ambulatoriale e un servizio di assistenza domiciliare. < INFO AURORA MEDICA Via Tiberina 34/i - Capena (Roma) 06 62280101 www.auroramedica.it www.facebook.com/auroramedicatiberina



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