ROMA 26 GENNAIO 2017 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLA SPORT NETWORK ALLEGATO AL
FILM CONCERTI SPETTACOLI ENOGASTRONOMIA FIERE EVENTI SPORTIVI CORSI ITINERARI FUORI PORTA
DENTRO LA TUA CITTÀ #INCOPERTINA
EDOARDO LEO IL RITORNO L’attore racconta il sequel di Smetto Quando Voglio > pag.4-5
#INEVIDENZA
San Valentino romantico ecco tutte le sorprese Oltre alle proposte per stupire il partner con cene in location inusuali, una selezione di idee regalo pensate per celebrare la festa degli innamorati > pag.10-11
#INMUSICA La Capitale si prepara a un mese di grandi live Riflettori puntati su nomi del calibro di Ligabue e Samuele Bersani, passando per i Dream Theatre fino alla coppia Marracash/Gué Pequeño > pag.16-17
#INGUSTO I migliori vini d’Italia arriva al Salone delle Fontane Laboratori, premi e degustazioni per un viaggio da nord a sud nelle eccellenze del settore vinicolo del Belpaese > pag.22-23
«Sarà una giostra spettacolare, un’idea ancora più folle per il cinema italiano»
ALL’INTERNO MIXED ZONE
Le curiosità più divertenti dal mondo Scienza, amore, web e tantissime news divertenti e sfiziose
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SOMMARIO #COVER STORY Edoardo Leo Gioco sempre quanto voglio >pag. 4-5
#URBAN MOOD Carnevale tra maschere e curiosità >pag. 7
#URBAN MOOD Romanticismo made in Rome >pag. 9
#URBAN MOOD San Valentino Pensieri speciali per sorprendere
#TEATRO Musical che spettacolo! >pag. 19
#TEATRO Supermagic, il festival internazionale della magia >pag. 21
#GUSTO I migliori vini d’Italia da gustare
#SPORT Coppa dei Club Padel >pag. 32
Gli sportivi della domenica si riscattano
#MIXED ZONE Le notizie più divertenti >pag. 26-27
>pag. 13
#ZÈTEMA Partita a carte con i pittori del ‘900 >pag. 28
#MUSICA Un mese tutto d’ascoltare
#ARTE Quattro mostre per il MACRO
>pag. 16-17
>pag. 29
>pag. 2
La steatosi del fegato e la sindrome metabolica >pag. 5
>pag. 6
Sedentarietà e invecchiamento >pag. 7
Sulla neve per tenersi in forma
LA VITA SECONDO IN suo parco ormai chiuso da circa un anno, dopo che, nel febbraio scorso, un albero cadde senza gravi conseguenze. I residenti del quartiere reclamano a gran voce la riapertura mantenendo acceso un barlume di speranza. Chissà se, a seguito di una riqualificazione della zona, non possa diventare un museo dove al suo interno possa essere contenuta una parte importante della storia di Roma.
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Otto consigli salutari per una vita senza ansia
>pag. 8
Il clic del mese Nella zona di Montesacro, durante un sopralluogo effettuato nel parco Simon Bolivar, è stato scoperto un rifugio antiaereo. Una galleria lunga più di trecento metri costruita durante la Seconda Guerra Mondiale (a Roma ne esistono altre tredici), che serviva per dare rifugio ai cittadini durante i bombardamenti. Intanto rimane orfana Città Giardino del
>pag. 31
#GUSTO Frappe e castagnole golosità del momento
#CINEMA È sempre Jamie Foxx Tutta la grinta del giustiziere
>pag. 14
#SPORT LIFE Le ultime dai circoli
INSalute
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#CINEMA La La Land, musical perfetto sui sogni
#VIAGGI Palm Beach, un’esperienza di puro piacere
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“Si ha più potere quando si tace, perché così la gente cominciaa dubitare di se stessa.” Andy Warhol (Pittsburgh, 6 agosto 1928 – New York, 22 febbraio 1987)
INRoma è realizzato in collaborazione con Edipress
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Cover story
EDOARDO LEO GIOCO SEMPRE QUANTO VOGLIO
Leggi l’i ntervis ta a n c h www.co e su
rrierede llosport .it/inrom a
Intervista. L’attore romano torna insieme alla banda dei ricercatori: Smetto Quando Voglio - Masterclass di Stefano Cocci/Edipress
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orna la banda dei ricercatori. Dal 2 febbraio arriva nelle sale Smetto Quando Voglio – Masterclass, il seguito del film del 2014 che rivoluzionò la commedia all’italiana, dimostrando che anche nel nostro Paese era possibile realizzare film divertenti abbandonando le solite strade, giocando sulle nostre debolezze. La storia dei ricercatori e scienziati che si improvvisavano spacciatori (anche se solo di smart drugs) ha divertito tutta Italia, tanto da favorire un’operazione “all’americana”, la realizzazione di ben due sequel girati contemporaneamente (in gergo “back to back”). Se dietro la macchina da prese “il capo” della banda è, ieri come oggi, Sydney Sibilia, il boss davanti la cinepresa è lui Edoardo Leo, una laurea in lettere, tanta gavetta e da qualche anno volto umano, divertente e soprattutto divertito della commedia italiana.
Lo incontriamo il giorno prima l’anteprima per la stampa di Smetto Quando Voglio – Masterclass il primo dei due sequel. Lui, attore e spesso anche regista al centro di un’operazione “nuova” per il nostro cinema.
Il calcio. «Sono un regista anche in campo, ancora oggi mi diverto nelle partite con gli amici anche se sotto la pioggia» Cosa ti ha spinto ad accettare di girare i due sequel? «All’inizio non ero convintissimo. Proprio per l’operazione in sé. Ero molto titubante, era una cosa talmente nuova che non sapevo bene a cosa andavamo incontro. Alla fine ho preso la decisione facendo quello che faccio per ogni altro
«Vorrei recitare insieme a Sergio Castellitto e dirigere Kim Rossi Stuart»
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SMETTO QUANDO VOGLIO
MASTERCLASS IL FILM. Primo dei due sequel firmati da Sydney Sibilia, esplosione di risate e azione
Stefano Fresi con Edoardo Leo in una scena del film in tutte le sale italiane dal 2 febbraio
film: ho aspettato la sceneggiatura, non ho deciso sul progetto. Ho detto “leggo la sceneggiatura e sulla base di essa decido”. Quando ho terminato i due copioni di Smetto 2 e Smetto 3 non ho esitato nemmeno un istante perché ho compreso immediatamente che il progetto era anche più forte del primo film». Un’operazione nuova per l’Italia, molto “americana”, ricorda quando i Wachowsky girarono i due Matrix o la serie Una notte da leoni. Come è andata? Come sistema produttivo siamo pronti a uno sforzo di tale enfasi? «Da un certo punto di vista l’Italia ha sempre fatto sequel di film di successo anche di pellicole entrate nella storia del cinema come Amici Miei, ma penso anche ai vari Fantozzi che per un periodo furono una maschera-simbolo di una certa Italia; la differenza è che qui abbiamo realizzato due film insieme come negli esempi che hai citato e devo dire che c’è stata l’intelligenza della produzione che ha avuto il coraggio di accettare la sfida di girare in contemporanea senza aspettare di vedere i risultati del botteghino». Cosa dobbiamo aspettarci da Smetto Quando Voglio – Masterclass? «Di andare oltre il primo che era già un’idea abbastanza folle per il cinema italiano. Il pubblico si può aspettare tanta azione che è una cosa piuttosto insolita per una commedia italiana: inseguimenti sul treno con il sidecar, una giostra di cose e un impianto spettacolare che già c’era nel primo
La banda dei ricercatori in una scena di Smetto Quando Voglio - Masterclass E. SCARPA
Edoardo Leo (a destra) insieme a Valeria Solarino che nel film è la compagna e madre di suo figlio E. SCARPA
ma che qui viene decisamente esaltato». In base a cosa scegli o respingi un copione? «La prima valutazione che faccio è se quel film lo vedrei come spettatore. Tutti noi abbiamo una responsabilità verso il pubblico: di alzare continuamente l’asticella di ciò che facciamo. Quindi nelle scelte di attore, ma anche quando scrivo, cerco di non accontentare mai il pubblico dandogli ciò che può aspettarsi, questo è l’unico criterio con cui scelgo il film che faccio». Mi dici un attore con cui vorresti lavora-
re e uno che vorresti dirigere? «Ho lavorato con tantissimi attori negli ultimi anni ma uno con cui mi piacerebbe recitare è Sergio Castellitto. Mentre come regista vorrei dirigere Kim Rossi Stuart». Qual è il tuo rapporto con lo sport e con il calcio in particolare? Sei un tifoso? «Ho giocato a calcio in varie categorie fino a 23-24 anni. Tutt’ora vado a giocare con gli amici, anche stasera con la pioggia. Ho sempre giocato centrocampista, sono un regista pensa che ironia. Tifo Roma però ho sempre pensato che ciò faccia parte della mia sfera personale».<
Arriva nelle sale italiane il 2 febbraio Smetto Quando Voglio -Masterclass sequel del film del 2014 che stupì raccontando le tragicomiche vicende di un gruppo di ricercatori universitari che, per sfuggire alle delusioni professionali, mettono in piedi un traffico di smart drugs. Masterclass riparte da lì, con i nostri “eroi” sotto processo e disposti a scendere a patti con la polizia per pulire la fedina penale. Smetto Quando Voglio –Masterclass conferma tutto quello di buono che si era pensato dopo il primo film. È divertentissimo grazie al corto circuito dei ricercatori che si improvvisano nel mondo della malavita. Sibilia si spinge ancora più in là grazie a scene di azione difficilmente viste nella commedia italiana: imperdibile la sequenza dell’inseguimento al treno sui sidecar della Seconda Guerra Mondiale. Impareggiabili le interpretazioni con la svagatezza di Leo, sempre più costretto ad arrampicarsi sugli specchi, un Fresi irresistibile nei panni del chimico tossico dipendente e un Libero De Rienzo nichilista e battutista irrefrenabile. E poi Sermonti “boro” e il braccio armato della banda, i latinisti con lo strepitoso Valerio Aprea.
Il selfie per IN
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CARNEVALE TRA MASCHERE E CURIOSITÀ Costume. Un excursus sul periodo più pazzo dell’anno partendo dalle origini, tra tradizioni, feste, balli e riti
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on è ben chiaro da dove derivi il nome “carnevale”, l’unica cosa certa è che nell’antica Roma, proprio a febbraio, si celebravano riti le cui tracce sono visibili nel Carnevale attuale. Febbraio era il mese delle purificazioni e, come dice Ovidio, anche delle commemorazioni, entrambe strettamente legate alla fecondità. Erano proprio i festeggiamenti della fecondità a introdurre un elemento simbolo del Carnevale: il riso. La terra abbandona il letargo invernale per far posto alla ricchezza della primavera e il riso, metafora sia della fertilità delle nuove colture sia di quella degli uomini, è anche usato come arma
Maschera simbolo di Roma È Rugantino, un giovane innamorato di Rosetta che finì sulla forca per amore e viene ricordato come eroe contro la morte e il lutto. Ed è così che si spiega il legame con le prime festività. Le feste di Carnevale, col tempo, hanno cambiato aspetto ma la componente riso è rimasta stabile, evolvendosi in divertimento esagerato e burle. Nel Medioevo, cibo e sregolatezza andavano a braccetto: grandi mangiate, danze in maschera e pazze usanze caratterizzavano le feste in cui regnava la sospensione delle leggi. Il Re del Carnevale si faceva bandiera della pazzia e trascinava le persone a essere folli, almeno una volta l’anno. Uomini vestiti da donne e viceversa, i poveri da ricchi, i ricchi da giullari. Ruoli sociali invertiti e morale che andava a farsi benedire. Cambia periodo storico e cambia il vestito del Carnevale. I balli sregolati la-
sciano il posto ai carri allegorici tipici del periodo rinascimentale, con i quali i signori mettevano in mostra il loro potere e prestigio: scene mitologiche, episodi della Bibbia, allegorie di vizi e di virtù, storie della Grecia e di Roma, segni astrologici, favole e leggende dei santi erano solo alcune delle tante sfarzose cartoline offerte al popolo dall’élite. Ma veniamo al Carnevale a Roma. Come nasce? Quando? Si differenzia dalle feste nel resto della penisola? Per consuetudine si fissa l’inizio del Carnevale Romano nel Medioevo, una grande festa pubblica della durata di circa otto giorni che terminava la notte di Martedì Grasso, con l’avvento della Quaresima. Ma è durante il Rinascimento che il Carnevale Romano acquista la popolarità che per secoli lo ha contraddistinto. Da Piazza Navona a Piazza Venezia, fino a Via del Corso: ecco i teatri delle feste carnevalesche. Tra le attività più famose e richieste dai cittadini c’era sicuramente la Corsa dei Barberi, in cui i cavalli “berberi” (dalla particolare struttura fisica) venivano lasciati liberi lungo Via del Corso. Durante gli anni tale tradizione venne vietata e fu allora che le maschere e la Commedia dell’Arte presero il loro posto all’interno del Carnevale. Le maschere sono certamente, nell’immaginario novecentesco, l’emblema di questa festa così folle. Ogni città ha i suoi costumi tipici e Roma non poteva essere da meno. Il rappresentante per eccellenza del folklore carnevalesco capitolino è Rugantino, intorno al quale sono state costruite commedie e spettacoli teatrali, diventato celebre per la sua storia d’amore con Rosetta che lo ha trasformato da brigante a eroe. Ancor oggi la Città Eterna è teatro di feste e sfilate lungo le vie del centro e nei quartieri popolari, così da mantenere sempre viva la colorata tradizione del Carnevale. <
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ROMANTICISMO MADE IN ROME
CENA A LUME DI CANDELA Lo Zodiaco Via del Parco Mellini 88/92 www.zodiaco-roma.it
San Valentino. Dalla cena a Lo Zodiaco a una notte da sogno all’hotel Royal Art Café, dall’intimo giro in Limousine all’originale serata sul Tramjazz: ecco i migliori appuntamenti per la Festa degli Innamorati
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ebbraio, per tante coppie, è il mese di una ricorrenza molto speciale: San Valentino. Tra scorci pittoreschi, maestosi monumenti ed emozionanti paesaggi, Roma si prepara a sfruttare al meglio la sua infinita bellezza per soddisfare i desideri di tutti i fidanzati, proponendo un’ampia scelta di eventi e pacchetti che garantiranno una giornata all’insegna dell’intimità, del relax e, ovviamente, del romanticismo. Per gli amanti della tradizione nulla è paragonabile ad una suggestiva cena a lume di candela incorniciata da un’emozionante vista panoramica su Roma: il ristorante Lo Zodiaco, vantando la terrazza più speciale della Capitale, offre un’indimenticabile serata dove poter assaporare ottime pietanze inebriandosi del fantastico belvedere del Parco dei Mellini, da cui lo sguardo si può perdere fino ai Castelli Romani. E per chi non si accontenta della sola cena, l’Hotel Royal Art Café offre una serata da sogno con pernottamento in un’accogliente e intima camera che affaccia sul Colosseo, dove è possibile gustare una prelibata cena dai piatti tipicamente mediterranei, rivisitati con un tocco di fantasia e creatività. Coloro che invece vogliono approfittare della Festa degli Innamorati per un tête à tête lontani da tutto e da tutti con la persona che si ama, il servizio Roma Limousine offre la possibilità di godersi appieno l’atmosfera romantica della Città Eterna, tra musica soft di
sottofondo e giochi di luci soffuse, sfizi culinari e champagne, decidendo insieme le mete migliori e più significative da raggiungere. Gianicolo, Pincio, Colosseo o semplicemente il luogo del primo incontro faranno da perfetto sfondo alla magica serata. Roma non deluderà nemmeno i più stravaganti, desiderosi di festeggiare un San Valentino diverso: “Hello Love!” è l’originale serata organizzata da Tramjazz, che inizia e termina a via di Porta Maggiore e prevede due soste, Valle Giulia e Colosseo. Sarà possibile degustare cibi prelibatissimi, mentre dal finestrino scorrono i panorami, i monumenti e i luoghi più suggestivi ed emozionanti della Capitale: a rendere il tutto ancora più romantico sarà il rilassante sottofondo musicale della band che suonerà dal vivo all’interno del tram. <
01 HELLO LOVE! Tramjazz Via di Porta Maggiore www.tramjazz.com
02 CENA IN CAMERA + PERNOTTAMENTO Hotel Royal Art Café Piazza del Colosseo, 1 www.royalartcafe.it
04 SAN VALENTINO IN LIMOUSINE
Affitto Limousine www.affittolimousine.it
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SAN VALENTINO PENSIERI SPECIALI PER SORPRENDERE Shopping. Dieci idee regalo per tutti i gusti con cui lasciare a bocca aperta la propria dolce metà 4
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UNA FOTO A CHIODINI QUERCETTI Immortalare un momento d’amore con la propria dolce metà significa rendere quel momento indimenticabile. Con Pixel Photo è possibile riprodurre un momento magico in un quadro totalmente realizzato con chiodini, magari da comporre insieme.
2. OROLOGIO ROGER DUBUIS
EXCALIBUR SPIDER PIRELLI In eleganza e stile niente è comparabile al Roger Dubuis, gioiello da polso legato alla partnership con Pirelli. Modello in edizione limitata, è realizzato con la mescola di uno pneumatico che ha vinto una gara motorsport.
3. UN ANELLO METAFORA DI SOLIDITÀ PIETRO FERRANTE Le corone sono ritenute simbolo di forza, eleganza e unioni solide: carico di significato è dunque l’anello unisex realizzato da Ferrante interamente a mano in argento, bronzo o ottone, per aggiungere un tocco strong all’outfit.
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4. TEATRO DELL’OPERA DI ROMA
LA BELLA ADDORMENTATA Per gli amanti della tradizione, che sanno ancora emozionarsi di fronte al balletto, non esiste pensiero più indicato di una romantica serata al Teatro dell’Opera di Roma tra le intramontabili musiche e coreografie de La Bella Addormentata.
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Cinema
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È SEMPRE JAMIE FOXX
TUTTA LA GRINTA DEL GIUSTIZIERE L’attore premio Oscar per Ray torna con Sleepless: storia di un poliziotto sotto copertura che deve salvare suo figlio
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orna Jamie Foxx in un ruolo tutto azione in Sleepless – Il giustiziere, diretto da Baran Bo Odar, con Michelle Monaghan e Dermot Mulroney. Foxx veste i panni del tenente sotto copertura della polizia di Las Vegas Vincent Downs. Finito accidentalmente coinvolto nella sparizione di una partita di droga, entra nel mirino di due boss della malavita. Uno dei due, interpretato da Dermot Mulroney, fa rapire il figlio di Downs e per l’agente scatta una corsa contro il tempo per salvare il ragazzo. Sleepless – Il giustiziere è il remake del thriller francese Nuit Blanche, proiettato al Toronto Film Festival del 2012; fu Roy Lee a comprenderne le potenzialità e a spingere per realizzarne una versione in lingua inglese. Lee è famoso per aver prodotto diversi adattamenti per il mercato statunitense, come The Grudge e The Ring fino al film premio Oscar The Departed di Martin Scorsese. Per sviluppare la storia per il pubblico americano, i produttori scelsero Andrea Berloff, nominata agli Oscar lo scorso anno per Straight Outta Compton. Il coinvolgimento di Foxx fu quasi immediato, già dieci mesi prima la scelta del regista, tanto che lo stesso attore ha offerto tantissimi contributi, idee e cambiamenti alla sceneggiatura per renderla il più vicino possibile alla sua idea di perfezione. Alla fine fu scelto lo svizzero Baran Bo Odar, in passato regista di due piccoli thriller (Who Am I e Il silenzio), per dirigere Foxx al cui fianco c’è Michelle Monaghan, radiosa bellezza ame-
ricana che non ha mai disdegnato di “menare” le mani al cinema. Infatti la ricordiamo in Mission: Impossible III, Kiss Kiss Bang Bang, The Path e nella serie tv culto True Detective. Con la Monaghan, Foxx ha dato vita ad alcuni dei duetti più “fisici” del film come un combattimento, girato nel corso di una lunga giornata di 12 ore. «È stato intenso», dice Monaghan, descrivendo la sua prova di forza con Vincent/Jamie Foxx. «Ci sono stati sicuramente diversi colpi e contusioni e forse anche qualche dente scheggiato. Jamie mi diceva, “Sono un uomo. Colpiscimi e basta”, così lo colpivo dritto sui denti. Questo è ciò che rende il combattimento così reale. Allenarmi con Jeff Imada, uno dei migliori stunt di tutto il mondo, e poi prendere a calci nel culo Jamie Foxx: beh, mi sembrava come una buona giornata in ufficio». Foxx ha commentato: «Michelle ha un destro potentissimo». Del resto, Foxx è espertissimo per ruoli che richiedono fisicità ma anche una certa intensità. Il solista e il film che gli è valso il premio Oscar al Miglior Attore, Ray, ma anche Miami Vice, The Kingdom, Giustizia Privata oppure Collateral e Django Unchained in cui ha dovuto per forza scavare emozioni e sensazioni. In Sleepless-Il giustiziere è un poliziotto sotto copertura e ossessionato dal lavoro che ha trascurato la sua famiglia e che si ritrova coinvolto in un brutale gioco che mette in pericolo il suo unico figlio. «Volevo fare qualcosa che avesse un po’ di grinta, qualcosa che avesse un sapore diverso», ha spiegato Foxx. < Foxx è anche cantante ed ha recitato in alcuni video musicali come Happy di Pharrel Williams
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Cinema
FINALMENTE ARRIVA LA LA LAND, MUSICAL PERFETTO SUI SOGNI In sala. Canzoni indimenticabili e balli senza respiro per il film che ha eguagliato il primato di Titanic per il maggior numero di nomination agli Oscar di Stefano Cocci/Edipress
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orte delle 14 nomination agli Oscar 2017 (record eguagliato di Titanic del 1999) arriva oggi 26 gennaio in tutte le sale italiane La La Land, l’attesissimo musical di Damien Chazelle di cui tanto bene si parla da quando è stato presentato l’estate scorsa al Festival di Venezia. Dopo Whiplash, Chazelle torna ancora una volta con la musica, anzi con un musical in piena regola, ispirato ai classici degli anni Cinquanta, con una storia di sogni e di amore. Sebastian (Ryan Gosling) e Mia (Emma Stone) vogliono sfondare: lui come musicista jazz per aprire il suo locale in cui suonare solo la musica che preferisce; lei vuole diventare una grande attrice. Sebastian e Mia si incrociano una prima volta in mezzo al traffico e poi a una festa, si detestano cordialmente ma la scintilla ormai è scattata. Il loro amore si alimenterà dell’energia dei loro sogni ma, allo stesso tempo, sarà contrastata dalle rispettive ambizioni. Le 14 nomination raccontano di un prodotto perfettamente hollywoodiano che rinvigorisce la tradizione del musical, pensato e scritto esclusivamente per il cinema: non ci troviamo infatti di fronte a un’esperienza teatrale trasposta sul grande schermo. La La Land esalta i valori dello star system, l’esigenza di realizzare i propri sogni, dentro una città, Los Angeles, in cui la presenza delle stelle del cinema del passato è visibile dietro ogni angolo di strada. Proprio la città degli angeli è la co-protagonista del film, con luoghi conosciuti come l’Osservatorio Griffith (visto in Gioventù bruciata) ma anche nuovi angoli che aprono uno squarcio sulla “città delle stelle” (City of stars è la canzone nominata all’Oscar insieme ad Audition tratta proprio da La La Land e probabile vincitrice).<
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Di M. Night Shyamalan, con James McAvoy, Anya Taylor-Joy, Betty Buckley, Jessica Sula. Dopo una serie di flop e film sconcertanti, il regista de Il sesto senso torna a fare centro con un thriller in cui sfodera un colpo di scena dopo l’altro.
DAL 2 FEBBRAIO
La battaglia di Hacksaw Ridge Di Mel Gibson, con Andrew Garfield, Teresa Palmer, Hugo Weaving.
Ryan Gosling ed Emma Stone, entrambi nominati all’Oscar come Miglior Attore e Migliore Attrice protagonista
Ancora guerra per Mel Gibson che sceglie la storia del primo obiettore di coscienza, ma che salvò 75 soldati durante la battaglia di Okinawa senza impugnare un’arma.
godeteveli nelle sale
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Musica
UN MESE TUTTO D’ASCOLTARE
Live. Rock, indie, d’autore e non solo. Sui palchi della città il meglio della musica italiana e internazionale
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REVOLUTION THE MUSICAL AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Ritorna lo show che ha già ottenuto un successo strepitoso di pubblico e critica: “Revolution The Musical”, la storia dei Beatles descritta e impersonata da una delle Tribute Band più famose in Europa, The Beatbox.
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DREAM THEATER AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Uno show di tre ore in cui la celebre prog metal band americana suonerà per intero “Images and Words”, assoluta pietra miliare del genere che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo.
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LIGABUE PALALOTTOMATICA Saranno i cinque appuntamenti nella Capitale a dare il via al tour di Ligabue protagobnista nei più importanti palazzetti di tutta Italia per presentare dal vivo il suo ultimo lavoro “Made in Italy”.
31 GENNAIO SUM 41 ATLANTICO LIVE La band multiplatino tra le più rilevanti dello scenario punk-rock, dopo la pubblicazione del nuovo album a distanza di 5 anni dal precedente, sbarca in Italia con un tour che prevede tre date live nel nostro Paese.
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Musica
6 FEBBRAIO
BIFFY CLYRO - ATLANTICO LIVE Dopo lunghi tour mondiali sold out che sono valsi al gruppo il premio come Best Live Band sia agli NME che ai Q Awards, i Biffy Clyro sono pronti a sorprendere il pubblico italiano con un live indimenticabile.
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IL TEATRO DEGLI ORRORI - QUBE La banda capitanata da Pierpaolo Capovilla presenta dal vivo sul palco dello storico locale di Portonaccio “Il teatro degli orrori”, un disco pensato e scritto per essere suonato live con brani pieni di energia.
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MARRA/GUÈ ATLANTICO LIVE Marracash e Guè Pequeno per la prima volta insieme nel live che prende il nome da “Santeria”, l’album che ha coniugato risultati di critica e di pubblico rendendolo una pietra miliare del rap contemporaneo.
4 FEBBRAIO
ARISA AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA La cantautrice porta sul palco dell’Auditorium Parco della Musica il tour teatrale “Voce 2017” tra brani del suo ultimo lavoro “Guardando il cielo” e canzoni celebri a cui ha dato nuova vita riarrangiandole.
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ART GARFUNKEL AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA L’artista americano su palco insieme al chitarrista Tab Laven e ill tastierista Cliff Carter per un recital intimo tra brani da solista, grandi successi di Simon & Garfunkel, e incisioni di alcuni dei suoi compositori preferiti.
SAMUELE BERSANI AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Uno spettacolo ispirato all’ultimo progetto discografico,”La fortuna che abbiamo”, e che ripercorre 25 anni di carriera di uno dei cantautori più amati in Italia per originalità e coraggio nelle scelte musicali.
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Teatro
MUSICAL CHE SPETTACOLO! Show. Il ritmo avvolge la Capitale e porta indietro nel tempo con Sister Act e La Febbre del Sabato Sera
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ttori che ballano, cantano, recitano… e fanno divertire! Ecco il musical, un concentrato di arte e passione, di violenta energia che fuoriesce dalle note delle canzoni o da un passo di danza. Tornano finalmente a Roma i grandi musical, di quelli che hanno fatto la storia del teatro globale. Si parte con uno spettacolo vincitore di ben due premi agli Italian Music Awards 2016: Sister Act, che, reduce dal successo dello scorso anno, torna al Brancaccio dal 1° al 12 febbraio.
Intramontabili Tra gospel e atmosfere disco anni ‘70 il pubblico torna a ballare e cantare con i grandi musical di sempre Il ciclone che arriva e mette sottosopra il convento non sarà questa volta Whoopi Goldberg, come nell’omonimo film del ’92, ma Belia Martin, madrilena dalla energica voce gospel e già protagonista della versione spagnola. Sulle note dei venticinque brani scritti dal premio
Oscar Alan Menken, si incontrano atmosfere soul, funky e pop, così da rendere la trama ancor più elettrizzante e dinamica. Special guest di questa produzione è Suor Cristina, conosciuta a The Voice Italia e pronta ad abbracciare questa nuova avventura. Compie 40 anni il celebre film che meglio di tutti ha omaggiato la disco music e, per festeggiare nel miglior modo un traguardo così importante, ecco la nuova produzione de La Febbre del Sabato Sera. A ospitare questo juke box versione musical sarà il Teatro Olimpico, dal 7 al 19 febbraio. Grazie alla sapiente regia di Claudio Insegno, la Capitale tornerà a rivivere le atmosfere della disco newyorkese degli anni ’70. Tony Manero, indimenticabile protagonista del film, sarà interpretato da uno dei migliori performer del musical italiano: Giuseppe Verzicco. Grande attesa dunque per uno spettacolo vivido nella mente di tutti, con un cast stellare pronto a regalare le stesse emozioni che un giovane John Travolta seppe suscitare tanti anni fa, il tutto grazie al concept cinematografico che il regista ha voluto imprimere a questo nuovo allestimento. Colonna portante del musical sono i Bee Gees e le loro hit dell’epoca, da Stayin’ Alive a Night Fever.<
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SUPERMAGIC IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA MAGIA Hashtag
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In scena. Dal 26 gennaio al 5 febbraio al Teatro Olimpico per la sua 14a edizione
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orna a Roma lo spettacolo di magia che da anni ormai registra uno strepitoso successo tra grandi e bambini. Nella tra sua 14esima edizione, Su-
permagic è stato ideato per garantire una perfetta fruizione per ogni tipo di pubblico. Indiscussi protagonisti saranno le grandi stelle della magia internazionale che si esibiranno per il pubblico romano ognuno con la sua specialità, a partire da Remo Pannain, l’ideatore di Supermagic che, come ogni anno, porterà in scena un “cammeo”. Roxanne è un’affascinate illusionista, nella sua esibizione la magia e la femminilità prendono vita in un’atmosfera mistica e tenebrosa volta a incantare il pubblico. E poi ancora Marco Zoppi, un fantasista italiano specializzato nell’arte delle bolle di sapone, che con il suo mix di arte e magia è capace di creare incredibili effetti visivi. Ba-
L’ARTE DI SOFOCLE RACCONTATA AL TEATRO ELISEO MITO. Due storie, due registi e la poetica favola di Edipo, l’uomo alla ricerca della verità
silio Tabacchi, prestigiatore comico, porterà invece sul palco allegria e comicità per far sorridere il pubblico con uno dei più grandi poteri magici, ovvero la risata. Aaron Crow è il maggiore esponente mondiale della magia bizzarra: dopo le sue performance estreme e ricche di suspence, si cimenterà in un nuovo momento di grande tensione con un esperimento adrenalinico di assoluta precisione, nel corso del quale anche un solo piccolo errore potrebbe essere fatale. Charlie Mag è riuscito a reinventare lo stile del mago classico creando un numero originale e moderno, una combinazione di abilità ed emozione per presentare in scena una straordinaria esibizione in
Edipo, mito immortale ispiratore tra le più belle opere che siano mai state scritte. Glauco Mari alla regia di Edipo a Colono, Andrea Baracco per Edipo Re. Due registi diversi per due opere diverse, scritte in momenti lontani della vita di Sofocle ma solo viste nel loro insieme riescono a esprimere compiutamente la favola di Edipo. A fare da cornice a questo evento imperdibile sarà il Teatro Eliseo, dal 31 gennaio al 12 febbraio. Interrogativi, umanità, poesia si stagliano al
grado di trasmettere la vera essenza della magia. Norbert Ferrè è un’artista poliedrico, la sua manipolazione ha uno stile inconfondibile e le sorprese che si nascondono all’interno del suo show sono l’essenza di questa nobile arte. Topas, infine, unisce perfettamente musica e magia, riesce a incantare il pubblico con la sua virtuosa destrezza e con le sue esclusive illusioni mai viste prima, dalla clonazione del suo corpo alla sparizione di una persona sospesa in aria. Appuntamento quindi al Teatro Olimpico, dal 26 gennaio al 5 febbraio, per uno spettacolo che consentirà a tutti, per ben due ore, di sognare ad occhi aperti e di vivere esperienze davvero surreali.<
centro di questi due capolavori: la storia di Edipo è la storia dell’uomo perché “solo nell’interrogarci comincia la dignità di essere uomini” ed è alla fine del suo cammino che il protagonista riesce finalmente a comprendere se stesso. L’intento dello spettacolo, una coproduzione della Compagnia Mauri Sturno con Fondazione Teatro della Toscana, è in linea con il pensiero di Sofocle: capire le nostre radici per poter conoscere il nostro presente. <
COSA C’È A TEATRO AMBRA JOVINELLI Via Guglielmo Pepe, 45 Tel. 06 83082884 456 dal 7 al 12 febbraio
AUDITORIUM Viale Pietro de Coubertin Tel. 06 80241281 Cenerentola 12, 13 e 17 febbraio
TEATRO GRECO Via Ruggero Leoncavallo, 10 Tel 06. 8607513 Pure di fare musica dal 1° al 5 febbraio
SISTINA Via Sistina, 129 Tel. 06 4200711 Diana & Kady D Dall’8 al 12 febbraio
GOLDEN Via Taranto, 36 Tel. 06 70493826 Dado canta la notizia il 29 gennaio
SALA UMBERTO Via della Mercede, 50 Tel. 06 6794753 I suoceri albanesi dal 7 al 19 febbraio
TEATRO DELL’OPERA Piazza Beniamino Gigli, 1 Tel. 06 48160255 La bella addormentata dall’8 al 15 febbraio
TEATRO ARGENTINA Largo di Torre Argentina, 52 Tel. 06 684000311 Se questo è un uomo 30 gennaio
TEATRO TESTACCIO Via Romolo Gessi, 8 Tel. 06 5755482 Tutta colpa della televisione dal 2 al 12 febbraio
Andrea Baracco e Glauco Mauri
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I MIGLIORI VINI D’ITALIA ashtag H DA GUSTARE
OMA AREAR F A S O #C
L’evento. Al Salone delle Fontane, dal 16 al 19 febbraio degustazioni e laboratori con le eccellenze vinicole italiane
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ossi, bianchi, rosati, con bollicine o senza e chi più ne ha più ne metta, ma tutto rigorosamente made in Italy. Arrivano praticamente da tutte le regioni della penisola gli oltre 100 espositori con le loro 600 e passa etichette che si potranno assaggiare a “I Migliori Vini Italiani”, in programma da giovedì 16 a domenica 19 febbraio nella sorrentiniana location del Salone delle Fontane all’Eur. Dopo il successo di Milano dello scorso dicembre, l’evento ideato da Luca Maroni, analista sensoriale e nota firma enologica italiana, torna nella Capitale. L’edizione 2017 si inaugura con la consueta consegna dei riconoscimenti da parte dello stesso Luca Maroni alle più importanti aziende vitivinicole italiane il giovedì sera alle ore 20. Durante la premiazione si alterneranno momenti musicali e rappresentazioni artistiche. I vini saranno premiati secondo il metodo di degustazione scientifico creato da Maroni, basato sul principio che la qualità del vino è la piacevolezza del suo
sapore e sui tre parametri di Consistenza, Equilibrio e Integrità. Archiviata la prima serata, ci si potrà immergere nel vivo della manifestazione, i visitatori potranno scoprire attraverso un suggestivo percorso le migliori etichette della produzione italiana in libera degustazione. Degustazioni che saranno arricchite da deliziosi assaggi di specialità gastronomiche di aziende accreditate food Made in Italy. Durante le quattro giornate in programma diversi eventi collaterali, tra cui i Wine Tasting, laboratori di degustazione incentrati sulla sua metodologia di analisi sensoriale, durante i quali il pubblico potrà scoprire le caratteristiche organolettiche di circa 10 vini di aziende presenti alla manifestazione (l’accesso ai laboratori è incluso nel costo del biglietto, fino ad esaurimento posti e previa prenotazione sul sito HYPERLINK “http://www.imiglioriviniitaliani. com” www.imiglioriviniitaliani.com). La grande novità di quest’edizione è Sentori DiVini: degustazioni guidate di vini e sentori in un inedito confronto alla scoper-
ta dei paesaggi olfattivi della natura e del vino. Legni, Fiori, Frutti e le mille combinazioni possibili di eco olfattive nel vino saranno introdotte e commentate da Luca Maroni e da Ambra e Giorgia Martone. Non mancheranno intermezzi musicali nel corso di “I Migliori Vini Italiani”, a cura
di Villa Incanto, una formazione musicale che rivisita l’Opera Lirica esibendosi in ricercati costumi di scena con accompagnamento di pianoforte. Previsto anche uno spazio per i più piccoli con laboratori e attività in tema con la manifestazione dedicate ai bambini dai 5 anni in su.<
ORARI DI INGRESSO PER IL PUBBLICO Giovedì 16 febbraio: dalle ore 19.00 alle ore 24.00 Venerdì 17 febbraio: dalle ore 16.00 alle ore 24.00 (ultimo ingresso ore 23.00) Sabato 18 febbraio: dalle ore 16.00 alle ore 24.00 (ultimo ingresso ore 23.00) Domenica 19 febbraio: dalle ore 16.00 alle ore 21.00 (ultimo ingresso ore 20.00)
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TRENTINO ALTO ADIGE
LOMBARDIA -Ca’ del Bosco -Vanzini
FRIULI VENEZIA GIULIA
-Abate Nero -Conte Collalto -Elena Walch -Valle Isarco
-Di Lenardo
VENETO -Astoria -Barollo -Biasiotto Vini e Spumanti -Carpenè
EMILIA ROMAGNA
-Malvolti -Il Ponte -Maculan -Ornella -Molon - Vigna -Traverso -Zymè
-Ariola
PIEMONTE -Bellicoso -Bera -Montalbera -Pescaja
MARCHE -Colli Ripani -Marconi Vini -Montecappone
TOSCANA -Argentaia -Barbanera Duca di Saragnano -Pakravan Papi -Piaggia -Ravazzi – Vini di Toscana -Rocca di Frassinello
ABRUZZO -Cantina Terzini -Jasci & Marchesani -Valle Reale
MOLISE -Tenimenti Grieco
UMBRIA -Coste del Faena -Duca della Corgna
LAZIO
CAMPANIA
-Casale Vallechiesa -Casata Mergè -Falesco -Gotto D’Oro -Poggio Le Volpi
-Bellaria -La Fortezza -Mastroberardino -Masseria Frattasi -Nativ
BASILICATA
-Cantine del Notaio
LE AZIENDE PRESENTI
SICILIA -Donnafugata -Tenuta Gorghi Tondi
PUGLIA -Cantine San Marzano -Due Palme -Podere 29 -Varvaglione 1921
CALABRIA -Tenuta Iuzzolini
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FRAPPE E CASTAGNOLE GOLOSITÀ DEL MOMENTO Carnevale. Uno squisito viaggio tra i dolci tipici di questo periodo dell’anno assieme ai suggerimenti di INRoma per gustarli nelle migliori pasticcerie della Capitale
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aschere, stelle filanti e coriandoli rimandano immediatamente al Carnevale: una festa colorata e anche un po’ pazzerella. Ci sono, però, altre due parole che, oltre a far venire l’acquolina in bocca, fanno pensare al Carnevale. Stiamo parlando delle frappe e delle castagnole, i dolci tipici di
questo periodo. Dicevano i latini “semel in anno licet insanire”, ovvero che almeno una volta all’anno è lecito impazzire; e come non uscire di testa quando sulla tavola ci sono queste prelibatezze? Le frappe nascono proprio a Roma. Si chiamavano “frictilia”, erano fritte nel grasso di maiale e addolcite con il miele. Col tempo si sono diffuse in tutta la peniso-
la e oggi sono conosciute con tanti nomi diversi di regione in regione. L’impasto è rimasto più o meno lo stesso, uova, farina e liquori vari, il tutto fritto in olio bollente e poi cosparso di abbondante zucchero a velo. Non antiche quanto le frappe, ma ugualmente gustose, sono le castagnole. Si tratta di autentiche piccole bombe caloriche, delle palline fritte e aromatizzate con limone, spezie e rifinite anch’esse di zucchero a velo. La classica ricetta romana le vorrebbe vuote, così da poter gustare al meglio il cuore soffice e l’esterno croccante, ma è un’abitudine ormai consolidata farcirle con crema e ricotta. In questo periodo, nelle pasticcerie romane il profumo dei dolci di Carnevale è inebriante e basta aprire la porta d’ingresso per restarne ipnotizzati. Frappe e castagnole vengono sfornate in continuazione e si possono anche gustare durante una passeggiata in centro. Intorno a Piazza Navona c’è una storica pasticceria romana, Le Cinque Lune, che rispetta la tradizione e propone i dolci tipici senza rivisitazioni. Per chi invece ha gusti più forti e particolari, poco lontano ecco La Deliziosa che sforna ottime castagnole al rhum e al limoncello. E come non includere il Biscottificio Innocenti in zona Trastevere? Qui le frappe sono soffici come nuvole e bianche come la neve e vengono servite così da oltre un secolo.<
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IL SUCCESSO DELLA FETTUCCINA ‘GNORANTE Mattarello. Dai fritti alla carne, dalla pasta fatta a mano alla pizza: ecco i segreti del ristorante di cucina romana che ha appena inaugurato un altro locale in zona Battistini, il quinto in dieci anni, e non intende fermarsi qui
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na realtà in continua espansione: questo è il Mattarello, che lo scorso 18 gennaio ha inaugurato un nuovo locale in via Mattia Battistini, a conferma del successo di un format che in soli dieci anni è riuscito ad affermarsi prepotentemente nel mondo della ristorazione italiana e ambisce a traguardi sempre più elevati. Un’ulteriore vittoria per il marchio che punta a rispecchiare la genuinità, informale ed accogliente, tipica di un contesto romano, ricordando la convivialità delle antiche osterie capitoline. Un ambiente semplice e giovanile, caratterizzato da un’atmosfera cordiale, simpatica e alla mano che non tradisce i valori di tradizione e qualità su cui si fonda la filosofia del Mattarello, esaltata in tutti i suoi punti di ristorazione diffusi in diversi quartieri di Roma (Parioli, Aurelia, Magliana, Tuscolana e adesso anche Battistini). Il nome stesso intende rievocare proprio l’essenza della cucina tradizionale della Capitale: prodotti regionali di primissima qualità lavorati e cucinati pazientemente a mano donano alle pietanze il gusto particolare e superiore del “fatto in casa”. Simbolo di questa lavorazione artigianale degli ingredienti è la mitica specialità culinaria a cui il Mattarello deve gran parte del suo successo: “le fettuccine ‘gnoranti, quelle erte, un po’ ruvide e corpose” in grado di onorare qualsiasi tipo di condimento e facili da inforchettare. Ma l’offerta del menu non termina di certo qui: fritti freschi, artigianali e mai surgelati, pizza sottile alla ro-
mana “bassa, bencotta e bruciacchiata” e carne dal sapore verace rigorosamente scelta nei migliori allevamenti nazionali ed internazionali appagano giornalmente lo stomaco dei numerosissimi clienti, romani e non. Insomma, dal Mattarello “se magna pe’ magnà”: niente degustazioni o porzioni risicate, eliminati fronzoli e raffinatezze visive, nessun pasto frugale e veloce. Le ricette migliori si basano infatti sulla semplicità, sulla sostanza e sulla volontà di assaporare lentamente i prelibati piatti della tradizione romana tra una chiacchierata e una bevuta con amici o fidanzati.
Una filosofia che piace a sempre più persone, soprattutto giovani; motivo per il quale entro giugno saranno aperti altri tre locali all’interno di Roma, con la forte volontà di confermarsi a livello nazionale e già in procinto di esportare questo format a livello internazionale.< INFO Viale Liegi, 64 Viale di Valle Aurelia, 106 Via della Magliana, 210 Via dei Quintili, 2 Via Mattia Battistini, 57 www.ristorantemattarello.it
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MIXED ZONE TUTTO INSIEME, TRA IL SERIO E IL SEMISERIO, IL PEGGIO E IL MEGLIO DELLE NEWS
#MONDO LE MINI METRO MAP
#ECOLOGIA NON SOLO PALE EOLICHE Il vento muove molte cose, eppure poche di esse sono in grado di produrre energia. E chi avrebbe mai pensato che a farlo potessero essere gli aquiloni? La geniale sperimentazione è della società inglese Kite Power Solutions. Il progetto partirà in Scozia, dove sarà inaugurata la prima centrale elettrica che produce energia grazie agli aquiloni. Non proprio dei giochini, ma enormi teloni di 40 metri che raggiungono altezze di 450 metri con la spinta del vento.
#ARTE IL JEANS DALLE PASSERELLE ALLE MOSTRE Da decenni è il simbolo di intere generazioni, il materiale a cui ogni stilista non può rinunciare. È arrivato il momento di conquistare anche il mondo dell’arte. L’idea è venuta a Ian Berry, artista britannico che realizza murales e quadri utilizzando proprio il celebre tessuto denim. I soggetti rappresentati vanno da scene di vita quotidiana a ritratti di celebrità. Un modo nuovo e originale di fare arte, accostando tra loro pezzi di jeans di forma, dimensione e colore differenti.
Qualcuno saprebbe riconoscere una città dalla sua rete di trasporti? Pare che questa sia una prospettiva molto apprezzata dai travelers, tanto che l’artista americano Peter Dovak ha deciso di illustrare una raccolta di “mini mappe” delle metropolitane in giro per il mondo: da Napoli a Tokyo passando per Seoul, gli incroci e gli intrecci – talvolta semplici altre volte molto complessi – sono i veri protagonisti di una serie da consultare online, ma anche da comprare.
#IN ITALIA IL LOCALE DOVE COSTA SOLO IL TEMPO Ecco Anticafé. Qui non si paga la consumazione ma solo la permanenza, che può variare da un’ora a tutta la giornata. Situato nel quartiere di San Giovanni e nato nel giugno 2014, sulla scia degli altri Anticafé europei, questo ufficio-non ufficio mette a disposizione ogni genere di comfort: dal cibo ai giochi da tavola, dal Wi-Fi al proiettore, dai libri alla stampante. Tutto gratis ovviamente, tranne il tempo passato in questo luogo speciale che vi farà sentire come a casa vostra.
#NATURA UN NUOVO SGUARDO SULLE BARRIERE CORALLINE Studiare le barriere coralline dall’alto? Adesso si può. Il progetto, ovviamente, si chiama CORAL (COral Reef Airborne Laboratory) ed è seguito dalla JPL della NASA. Consiste in uno studio triennale che, attraverso uno speciale velivolo dotato di sistemi ottici, analizza dall’alto la vita marina: coralli, alghe, fondale sabbioso. Il piano, inoltre, è volto a non peggiorare ulteriormente lo stato delle barriere coralline, già minato dall’inquinamento e dal global warming.
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#TENDENZE È GREENERY IL COLORE DEL 2017 Pantone Color Institute ha deciso: quest’anno il colore simbolo sarà Greenery. Si tratta di una tonalità verde-gialla fresca e frizzante, quella della primavera che si risveglia e la luce calda del sole si mescola alla purezza della natura. Insomma, un inno alla vita. Scelta che ha trovato d’accordo anche molti stilisti, basti vedere le nuove collezioni di Emilio Pucci, Céline e Michael Kors. L’abbinamento di questo verde lime a colori accesi – giallo, rosso, azzurro cielo – riporta tutti alla magica atmosfera degli anni ’60.
#TV IN ARRIVO UNA SERIE TV CON DREW BARRYMORE Si chiama Santa Clarita Day la nuova serie televisiva statunitense, in onda su Netflix a partire dal 3 febbraio, che vede come protagonista la bellissima Drew Barrymore. La trama è ancora sconosciuta, sappiamo solo che ruota intorno a una coppia, Sheila e Joel, di professione agenti immobiliari. Tutto verrà sconvolto da un evento improvviso che capovolgerà le loro vite. Nata dall’ideatore della serie tv Better Off Ted, Victor Fresco, questa nuova commedia è pronta a stupire.
#APPLE IPHONE COMPIE DIECI ANNI Era il 9 gennaio 2007 quando Steve Jobs presentò il primo modello di iPhone, oggi conosciuto anche come iPhone 2G. Sono passati dieci anni e la Apple ha prodotto altri dieci modelli, restando sempre legata al sistema operativo iOS. Scelta vincente? Se contiamo che sono stati venduti oltre un miliardo di iPhone e che l’azienda con la mela è valutata oltre 638 miliardi di dollari (il valore più alto al mondo), la risposta è assolutamente sì e in gran parte lo deve proprio all’iPhone.
# SALUTE LO ZENZERO: LA SPEZIA DALLE TANTE QUALITÀ Conosciuto anche con il nome inglese ginger, è una pianta dalle grandi proprietà curative. Originario dell’India e della Malesia ma facilmente coltivabile anche in casa; bastano poche, semplici regole: annaffiare spesso e con poca acqua, tenere lontano dal freddo e porlo pochi centimetri sotto terra in un vaso abbastanza largo. Così facendo avrete una medicina fai da te utile per tanti problemi. Le sostanze contenute nello zenzero, infatti, lo rendono un digestivo, un antinfiammatorio ma anche un alleato del cuore e del sistema immunitario.
#TECH AI CRIMINALI CI PENSA LA TECNOLOGIA Furti, frodi e criminalità sono all’ordine del giorno ma, negli ultimi venti anni, è evidente come tali fenomeni siano notevolmente diminuiti soprattutto grazie ai nuovi strumenti tecnologici. È altrettanto palese che queste invenzioni giochino molto sul rapporto tra sicurezza e privacy: vanno dunque sapute controllare e governare. Non c’è però alcun dubbio sull’apporto che dispositivi quali droni, analisi dei big data e robot hanno dato alle forze dell’ordine.
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Zètema
PARTITA A CARTE CON I PITTORI DEL ’900
CREATURE IN VOLO È ormai un’abitudine per ognuno di noi, sollevando lo sguardo al cielo in una bella giornata estiva, incontrare un essere umano che vola, con un parapendio, un deltaplano o altre macchine provviste di ali più o meno grandi. Non era certamente così prevedibile per uomini vissuti cinque secoli fa se non nell’immaginazione di un uomo geniale: nella sezione digitale della mostra Leonardo e il volo (ai Musei Capitolini fino al 17 aprile 2017), attraverso l’elaborazione digitale dei contenuti del Codice sul volo degli uccelli, è possibile entrare in contatto con gli studi e le esplorazioni di uno dei più grandi geni dell’umanità, che comunicano la passione e la rigorosità della sua ricerca. Ci si può immergere così nello spazio e nel tempo di Leonardo per vivere le sensazioni meravigliose della scoperta del contatto con l’aria e di librarsi nel vuoto.
Mostra. Al Museo di Roma si gioca con le carte disegnate da grandi artisti come Burri, Consagra, Carrà, Campigli a Capogrossi, Prampolini. È l’originale collezione di Paola Masino, esposta fino al 30 aprile 2017
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ono uscite dalle scatoline bianche di sigarette Muratti, dove erano gelosamente custodite, nella casa romana di viale Liegi, le carte dipinte di Paola Masino, donate nel 2007 da Alvise Memmo al Museo di Roma a Palazzo Braschi ed esposte per la prima volta al pubblico nella mostra “I pittori del ’900 e le carte da gioco. La collezione di Paola Masino”. Una collezione unica al mondo per una figura di collezionista del tutto atipica. Scrittrice anticonformista, intellettuale coltissima, compagna di Massimo Bontempelli, Paola Masino conobbe e frequentò assiduamente letterati, musicisti e pittori, italiani e stranieri, nelle varie residenze, a Roma, Firenze, Parigi, Milano, a Venezia e, d’estate, a Castiglioncello e a Forte dei Marmi. Amava giocare a carte: a poker, a pinnacolo (con Bontempelli), a scopone (con Pirandello). E collezionare mazzi di carte da gioco. Da queste “passioni” nasce l’idea di chiedere ai tanti amici artisti di creare delle carte dipinte, napoletane, francesi e Tarocchi, nella loro reale dimensione, fino a realizzare una collezione oltremodo originale, dove la carta viene ricreata come opera d’arte, astratta dal contesto e trattata come simbolo metafisico. Così da quella «sperimentale» dell’asso di bastoni di Burri a quella più vicina alla tradizione di Carrà e di Monachesi, col loro quattro e cinque di bastoni, da quella realista di Guttuso, con il suo fante di spade, spavaldo nella gestualità e esuberante nei colori, a quella informale di Fautrier. Da quella erotica di Bruno Caruso nella Regina di fiori a quella affettuose dell’amica Leonetta Cecchi Pieraccini (abile ritrattista, che nel suo Due di denari dei tarocchi, datato 1952, raffigura i profili di Paola I e di Massimo I) fino all’immagine astratta del jolly negativo-positivo di Carla Accardi, una delle ultime carte, del 1982. Oltre alle carte e ad alcuni ritratti di Paola Masino – opera dei pittori Bucci, Cagli, Cecchi Pieraccini, de Chirico, de Pisis, Funi e Sironi, e di famosi fotografi, da Bragaglia a Ghitta Carell, da Luxardo, a Sommariva – il “Fondo Paola Masino – donazione Alvise Memmo” comprende un piccolo e prezioso archivio, costituito da un quaderno e dalle meticolose liste redatte da Paola Masino, con i nomi degli artisti “incaricati” e le corrispondenti carte da gioco “commissionate”,le lettere dei pittori alla collezionista. Tutte insieme le carte provano il prestigio della sua figura di intellettuale e di scrittrice e confermano la sua collezione come testimonianza preziosa dell’arte pittorica del Novecento.< MUSEO DI ROMA PALAZZO BRASCHI Piazza Navona, 2 - www.museodiroma.it Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali in collaborazione con l’Archivio del Novecento di Sapienza Università degli Studi di Roma e con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. A cura di Marinella Mascia Galateria e Patrizia Masini. Orario: mar – dom, ore 10-19 (la biglietteria chiude un’ora prima) Informazioni: Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9 – 21)
Leonardo e il volo. Il manoscritto originale del Codice e un’esperienza multimediale e 3D
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>1< Orfeo Tamburi, Sette di cuori acquerello su cartone >2< Renato Guttuso, Fante di spade olio su cartone telato
>3< Enrico Prampolini, Carta dei tarocchi, arcano minore, Tre di spade - tempera
Musei Capitolini Piazza del Campidoglio - Roma 21 gennaio - 17 aprile 2017 Tutti i giorni 9.30 – 19.30 (la biglietteria chiude un’ora prima) Promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
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Arte
QUATTRO MOSTRE PER IL MACRO Dal 3 febbraio. Musica, società, memoria e ambiente in esposizione in via Nizza
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divenuto ormai un punto di riferimento dell’arte contemporanea a Roma ed è riuscito, nel tempo, a crearsi una specifica e autonoma fisionomia nazionale. Stiamo parlando del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma, la cui volontà è quella di diventare un centro sempre più polivalente, pur conservando la propria identità cittadina e abbracciando le esigenze della comunità. A valorizzare ancor di più il lavoro di questo museo sono le mostre tematiche. Dal 3 febbraio, infatti, saranno aperte al pubblico quattro nuove esposizioni, ognuna con un messaggio diverso da trasmettere. Non solo artista, ma anche compositore e pianista, Daniele Lombardi arriva al MACRO con la mostra Ascolto Visivo, collegando arti visive e musica, oltre a presentare una serie di installazioni sonore, manoscritti musicali e alcuni tra i suoi dipinti di vaste dimensioni su tela e su carta. La Tempesta perfetta è il nome della nuova mostra-concept di Nanni Balestrini. Lo spunto nasce dal celebre quadro “La Tempesta” di Giorgione per poi portare la riflessione su un piano tutto contemporaneo. Tra i vari temi raccontati ci sono la cultura, la società ma anche la psicologia: la quotidianità di ognuno destrutturata tramite patchwork, scomposizioni, implosioni e sovrascritture. Sono invece la memoria collettiva e le relazioni interpersonali le colonne portanti di Arrivederci, in cui la ricerca artistica di Daniela Perego si intreccia con il tempo, il corpo e le affettività. Allo spettatore arriva quindi un gioco sottile, dove percepito e immaginato si mescolano fra loro, sovrapponendosi. Chi vuole che il pubblico interagisca con l’o-
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EMOZIONI E SOGNI IN UNA STORIA LIEVE COME LA NEVE LIBRI. Chiara Trabalza torna con un nuovo lavoro, pronta ad aprire il suo mondo interiore ai lettori e portarli con sé
Il compositore e pianista Daniele Lombardi
pera, nel vero senso della parola, è Francesca Leone. La sua mostra, Giardino, consiste in diciotto grate di alluminio che vanno a comporre un’unica installazione: un lavoro tra realtà e denuncia, con particolare attenzione ai temi dell’ambiente e dell’ecosistema. Un linguaggio essenziale, crudo e allo spettatore non resta che entrare dentro a questo mondo camminando su una grande piattaforma. All’ingresso del MACRO, ogni giorno sarà possibile assistere al video I Think Art Is… di Lara Nicoli e Carlo Carfagni. Briciole d’Arte, ovvero brevi riflessioni sul significato dell’arte raccolte per strada, tra i passanti, quelle che tutti conosciamo come “vox populi”. <
Arrivederci, 2017, Uncinetto, installazione ambientale (particolare)
Nella vita tutto può accadere. È questo il messaggio del libro Lieve come la neve di Chiara Trabalza. L’autrice vive a Roma, è laureata in psicologia e alterna la scrittura, sua grande passione da sempre, al lavoro di mamma di due bambine. Lieve come la neve racconta il delicato rapporto tra una bambina difficile e una giovane donna dal passato doloroso. Il destino mette l’una di fronte all’altra e questo incontro porterà alla luce segreti da tempo sepolti. Ad arricchire la trama non poteva mancare una storia d’amore, un rapporto che nasce piano, timidamente, ma che aiuterà la protagonista ad accettare i cambiamenti della sua vita e a vederli con occhi nuovi, quasi come fossero un dono. Una favola moderna, dolce e coinvolgente, capace di suscitare emozioni e, in punta di piedi, insinuarsi dentro i lettori.
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Viaggi
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PALM BEACH UN’ESPERIENZA DI PURO PIACERE Consigli. Per una vacanza all’insegna del relax dove poter essere coccolati tutto il giorno e realizzare i propri sogni
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rovare l’autentico lusso di un eden tutto per sé. Immersi in acque cristalline e circondati da palme, aironi e pesci tropicali. Avvolti da polvere di corallo e inebriati dal profumo dei fiori selvatici. Quaranta minuti di idrovolante con gli occhi incollati all’oblò per ammirare le mille sfumature tra il blu e l’azzurro del mare più bello del mondo. Destinazione Madhiriguraidhoo, l’isola che ospita il PALM BEACH RESORT & SPA, la meta ideale per una va-
canza di supremo piacere. Un’isola da vivere a piedi nudi, in completo relax, godendo però di una gamma di servizi all’altezza di una struttura esclusiva. 138 stanze divise tra Junior Suite lato alba, Junior Suite lato tramonto, Villas, Garden Villas, Diving Club, Suite e Presidential, 4 ristoranti, 5 bar, spa, diving center, campo da calcio, paddle e tanto altro ancora!Il trattamento previsto è All Inclusive con colazioni fino alle 11 del mattino! Ogni cliente viene coccolato e vede realizzati tutti i suoi sogni!<
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Sport Life
LE ULTIME DAI CIRCOLI Dalle nuove tendenze del fitness ai successi nel canottaggio per finire con l’annuale partita in ricordo di Pietro Pasquetti. Ecco solo alcune delle novità dei club romani DUE PONTI SPORTING CLUB Sabato 21 gennaio alle ore 12 il Due Ponti Sporting Club ha ospitato “GLI AMICI DI PIETRO” per l’annuale partita amichevole di calcio a otto organizzata per ricordare, con la moglie e il figlio, il vice direttore della TGR RAI Pietro Pasquetti scomparso il 20 gennaio 2015. Tra gli invitati e i partecipanti erano presenti Stefano Orsini, Delio Rossi, Bruno Giordano, Giuseppe Favalli, Pino Wilson, Giancarlo Oddi, Andrea Agostinelli, Tommaso Rocchi, Bernardo Corradi, Stefano Fiore, Renato Miele, Fabio Liverani, Jimmy Ghione, Pino Capua, Fabrizio Ferragni. Ha vinto la squadra di Bruno Giordano, autore
di un bellissimo gol, e dopo aver ritirato il trofeo dalle mani dei padroni di casa Emanuele e Pietro Tornaboni lo ha consegnato a Giovanni Pasquetti.
CIRCOLO CANOTTIERI LAZIO Grandi soddisfazioni per il Circolo Canottieri Lazio ai Campionati Italiani di Remoergometro dove il Presidente della Federazione, Giuseppe Abbagnale, lo scorso 15 gennaio ha premiato gli atleti biancocelesti: Ludovica Paolozzi, 2° Classificata Ragazzi Femminile, Marco Giancontieri, 2° Classificato Cadetti Maschile, e Sonia Tirotto, 3° Classificata Esordienti Femminile. Nello scorso fine settimana invece alla presenza del Presidente della F.I.C. Giuseppe Abbagnale, del Presidente del Comitato Regionale
F.I.C del Lazio Michelangelo Crispi e del Coordinatore Nazionale degli Special Olympics Paolo Ramoni è stata consegnata a Gabriel Valente, atleta degli Special Olympics, la maglia della Nazionale. Gabriel parteciperà il prossimo 2
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HARD CANDY FITNESS Ha preso il via lunedì 23 gennaio presso la palestra romana di Madonna Hard Candy Fitness Parioli il “Back Prevention”, nuovo programma specifico di fitness posturale per la prevenzione di dolori a schiena e collo che combina esercizi di tonificazione muscolare, respiratori, posturali e stretching. Il Back Prevention aiuta a eliminare le tensioni accumulate nel nostro corpo lavorando su mobilità, equilibrio, coordinazione e flessibilità, con l’obiettivo di mantenerlo efficiente, giungere a una maggiore consapevolezza del movimento e della propria postura e prevenire tutti quei problemi che derivano da cattive posture e abitudini sbagliate. Il programma Back Prevention è indicato anche nella riabilitazione sportiva, per atleti che hanno subito traumi, infortuni o interventi anche di lieve entità, per ripristinare consapevolezza del movimento e della propria postura. Ogni lezione, della durata di circa 60 minuti, prevede sessioni di fitness, sala pesi, cross training e piscina.
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Sport
COPPA DEI CLUB PADEL SORTEGGIATI I GIRONI Si comincia. Nel prossimo weekend, 28 e 29 gennaio, la prima giornata del torneo Amatoriale a Squadre, che coinvolgerà solo nel Lazio ben trentacinque formazioni
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abato 14 gennaio, presso la Sede sociale del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, si è svolto il sorteggio della Coppa dei Club Padel MSP, 2a edizione del Campionato Nazionale a Squadre promosso dall’Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal Coni. Al sorteggio hanno partecipato Responsabili dei Padel Club e i Capitani delle 35
formazioni iscritte alla Coppa dei Club, tra le quali prenderà parte il Circolo storico più antico di Roma come il Reale Circolo Canottieri Tevere Remo e il primo Circolo che ha montato un campo di Padel nella Capitale, il Tennis Club Le Molette. La novità sarà la presenza, nel girone laziale, del Padel Events Olbia, pronto ad ospitare le squadre romane e a partire dalla Sardegna per partecipare alla manifestazione amatoriale.
I GIORNATA GIORNO
ORA
SQUADRA
SQUADRA
La Coppa dei Club, che prenderà ufficialmente il via nel weekend del 28/29 gennaio con la 1a giornata in calendario, si svilupperà in due fasi: una prima fase a gironi e successivamente tabelloni ad eliminazione diretta per la fase play off e play out, quest’ultimo per il torneo di consolazione. La giornata di competizione sarà composta da un totale di quattro incontri riguardanti tutte le Categorie: Maschile, Femminile e Misto. Queste le date della Fase Regionale nel Lazio: la Finale Regionale è in programma per il 28 maggio 2017 mentre un mese dopo, il 24/25 giu-
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GIRONE 1 JUVENIA WHITE, PADDLE CLAN BLACK, EMPOLUM A, VILLA AURELIA GIRONE 2 GREEN PADEL A, FLAMINIA PADEL, FLOWER PADEL TULIPANO, RCC TEVERE REMO GIRONE 3 PADEL ITALIA, EMPOLUM B, OASI DI PACE, 3T PADEL CLUB GIRONE 4 TC GARDEN, JUVENIA BLU, FORUM, FIORANELLO B GIRONE 5 FIORANELLO A, GREEN PADEL B, LE MOLETTE, CINECITTÀ BETTINI GIRONE 6 EMPOLUM C, FLOWER PADEL GIRASOLE, MIAMI PADEL, ATLETICO PADDLE, PADDLE CLAN RED GIRONE 7 EUR PADDLE B, PADEL EVENTS OLBIA, AURELIA PADEL A, ESCHILO 1, 3C MAP GIRONE 8 EUR PADDLE A, AURELIA PADEL B, TC PRO ROMA, MAGIC PADEL, LA TORRE SPORTING CLUB
GIRONE 1 sab 28 gennaio
ore 14
dom 29 gennaio
ore 10
Paddle Clan Black
Juvenia White
Empolum A
Villa Aurelia
GIRONE 2 dom 29 gennaio
ore 10
Green Padel A
Flaminia Padel
dom 29 gennaio
ore 14
Flower Padel Tulipano
RCC Tevere Remo
dom 29 gennaio
ore 10
Padel Italia
Empolum B
dom 29 gennaio
ore 10
Oasi di Pace
3T Padel Club
dom 29 gennaio
ore 11
sab 28 gennaio
ore 14
GIRONE 3
GIRONE 4 TC Garden
Juvenia Blu
Forum
Fioranello B
GIRONE 5 dom 29 gennaio
ore 13
Fioranello A
Green Padel B
dom 29 gennaio
ore 10
Le Molette
Cinecittà Bettini
GIRONE 6 sab 28 gennaio
ore 10
Miami Padel
Paddle Clan Red
sab 28 gennaio
ore 14
Atletico Paddle
Flower Padel Girasole
dom 29 gennaio
ore 12
Eur Paddle Club B
Aurelia Padel A
dom 29 gennaio
ore 10
3C MAP
Eschilo 1
dom 29 gennaio
ore 10
La Torre
Pro Roma
dom 29 gennaio
ore 14
Aurelia Padel B
Magic Padel
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GIRONE 8
ACCADEMIA PUGILISTICA RENATO COSTANTINI SPORT. Nata come palestra di pugilato nel 1986 e affermata nella FPI, da molti anni è aperta a tutte le esigenze
La struttura di 1.200 mq appena rinnovata è rivolta a chi vuole dedicare del tempo in un ambiente sereno, familiare e con insegnanti qualificati per qualsiasi attività scelta. Nata nel 1986, l’accademia Pugilistica Renato Costantini è ormai cardine sociale della zona di Labaro. Nel cor-
so degli anni si è affermata con campioni nazionali assoluti e campioni italiani universitari e nella propria sfera sono passati anche pugili professionisti e si è classificata nel 2009 1°società del Lazio, regione che conta il numero più alto di società in Italia. All’interno della struttura è possibile dedicarsi a diverse discipline, dalla ginnastica posturale al fitburn, dal pilates al reggafit, ma anche macumba, ginnastica della terza età, ginnastica in gravidanza, corsi di psicomotricità under 8 e under 13 oltre a tutti i migliori sport e tecniche da combattimento in circolazione quali MMA, brazilian jiu jitsu, krav maga, aikido, muay thai e kudo. < INFO Accademia Pugilistica Renato Costantini Via Offanego 68 – Roma (Labaro) Tel: +39 338 8917777
gno 2017, presso i campi di Riccione nella cornice del MSP Day, si terranno le Finali Nazionali dove parteciperanno le migliori squadre Regionali provenienti da Toscana, Sardegna, Emilia Romagna, Veneto, Liguria e Piemonte. Daniele Scopece, Responsabile Nazionale Padel MSP Italia, commenta così il successo di questa manifestazione: «Dopo i tornei sociali e il primo e unico Circuito tutto rigorosamente per amatori, che coinvolge centinaia di giocatori, anche quest’anno offriamo a tutti i Club che hanno creduto nel nostro progetto la Coppa Nazionale a Squadre che coinvolgerà ben 35 formazioni più altre di Regioni diverse dal La-
zio. L’esperienza amatoriale MSP esalta l’entusiasmo dei principianti e degli atleti che sempre di più arricchiscono il numero di giocatori di questo fantastico sport». Chiusura per l’Avvocato Andrea Granzotto in rappresentanza del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo: «Siamo molto onorati, come Circolo Storico più antico di Roma, di aver ospitato questo evento nella nostra Sede sociale e siamo lieti di poter partecipare, per il secondo anno consecutivo, alla Coppa Amatoriale a Squadre di Padel».< Per tutte le informazioni, questa la mail di riferimento: padel@msproma.it
L’ALTRA COVER Scopri di più su www.corrieredellosport.it/inroma 26 GENNAIO 2017
SALUTE #INCOPERTINA
IL LEGAME TRA STRESS E ALIMENTAZIONE
La steatosi del fegato e la sindrome metabolica > pag.4
#INEVIDENZA
Otto consigli per mangiar sano e vivere senza ansia Dall’uso dell’olio d’oliva fino ai probiotici senza tralasciare l’attività fisica: ecco come migliorare la qualità della vita in poche mosse > pag.6
#INRICERCHE La vita sedentaria accelera l’invecchiamento
È quanto afferma un recente studio della University of California-San Diego, che consiglia di muoversi per almeno 40 minuti al giorno > pag.7
Gira il giornale e scopri Edoardo Leo
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In XXX Salute
GLI SPORTIVI DEL WEEKEND SI RISCATTANO Lo studio. La rivista Jama Internal Medical ha pubblicato un’indagine che afferma come l’attività fisica praticata solo nel weekend dia benefici contro ogni tipo di malattia
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portivi della domenica è arrivato il momento del riscatto. Le ironie su coloro che per necessità potevano praticare attività fisica solo nel weekend sono finite: la rivista medica Jama Internal Medicine ha pubblicato una ricerca scientifica britannica pubblicata in cui viene analizzato come anche una o due sessioni di sport alla settimana siano sufficienti a ridurre il rischio di malattia e ad allungarci la vita. L’analisi è stata effettuata su un campione di circa 64 mila adulti britannici nel corso di un decennio, periodo nel quale il 14% di essi è deceduto, ed ha riscontrato come un paio di sedute di sport, svolto in maniera più o meno intensa, alla settimana possano essere sufficienti per evitare una morte precoce, «indifferentemente dalle prevalenti linee guida suggerite per l’attività fisica». Normalmente a un individuo adulto vengono prescritti di fare un minimo di 150 minuti di moderata attività fisica, come camminare a passo sostenuto, oppure 75 minuti di allenamento inteso, come la corsa, durante l’intera settimana.
«Gli sportivi della domenica non devono più temere nulla ma devono continuare così» - , afferma il dottor Gary O’Donovan della Loughborough University, ricercatore che ha condotto la ricerca. - «Uno dei risultati più sorprendenti della nostra inchiesta», riferisce il dottore al Times di Londra, «è che praticare attività fisica di qualsiasi tipo per una o due volte la settimana, porta alla persona dei benefici da non trascurare: esempi pratici sono una corsetta leggera al parco o palleggiare su un campo da tennis. Non vogliamo affermare che tutto aiuta, ma quasi tutto sì». In particolare, gli “sportivi della domenica”, a prescindere da quale sia il loro impegno nell’attività fisica, hanno riscontrato il 17 per cento in meno di morire di tumore e addirittura un 40 per cento in meno di possibilità di essere colpiti da un attacco cardiaco mortale rispetto a chi non pratica alcuna attività sportiva. «Ogni forma di esercizio fisico protegge il cuore e la salute» è il commento del dottor Chris Allen della British Heart Foundation. <
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In XXX Salute
IN ROMA 3
ASSISTENZA GARANTITA A COSTI AGEVOLATI
Servizi. Un’impresa che tiene conto di tutte le esigenze del cliente: AM Service offre aiuti legali per il risarcimento di danni senza richiedere spese iniziali
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pesso chi subisce danni ingenti, materiali o fisici, è alla disperata ricerca di un’assistenza legale e sanitaria professionale e a costi ridotti. Soddisfare queste richieste è il pilastro su cui si fonda AM Service, un’impresa che si occupa della gestione del risarcimento danni causati da incidenti stradali e malasanità (operazioni effettuate in modo erroneo, degenze andate male, ecc.). L’iter seguito è estremamente accurato: dopo aver preso un incarico, la documentazione medica viene visionata e valutata da medici esperti e molto pro-
Professionalità. Vanta una politica lavorativa fondata su precisione, velocità e affidabilità fessionali in modo totalmente gratuito e, verificata una compatibilità effettiva con la richiesta del cliente, ha inizio la procedura legale, dove si garantisce l’assistenza di avvocati competenti. Il tutto senza dover anticipare alcun pagamento fino
al termine del procedimento. AM Service esercita una copertura a livello nazionale, garantendo il risarcimento di spese, anche cospicue, senza richiedere alcun costo iniziale. Fondando la sua politica lavorativa sulla precisione, sulla velocità e, soprattutto, sull’affidabilità, l’impresa offre servizi legali e sanitari di altissimo livello: fornisce servizi da parte di infermieri e fisioterapisti specializzati anche nell’assistenza domiciliare a network di supporto e collaboratori legali diffusi su tutto il territorio italiano. AM Service vanta inoltre un’agenzia per avvocati in gra-
do di risolvere tutte quelle problematiche che si presentano nell’ambito lavorativo e che, per mancanza di tempo o di competenza specifica, non si è in grado di risolvere da soli. Insomma un’impresa che ha come obiettivo fondamentale la tutela del cliente, consentendogli cure mediche o riparazioni alla vettura incidentata, anche particolarmente onerose. < INFO Tel. 377 6728345 info@amservice.org www.amservice.org
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In Salute
NASCE AURORA L’INNOVAZIONE A ROMA NORD
Novità. Open Day sabato 28 gennaio per il nuovo centro medico polispecialistico della Capitale
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etodologie di indagine diagnostica all’avanguardia e apparecchiature digitali di ultima generazione sono tra le caratteristiche principali del progetto Aurora Medica Tiberina, il nuovo centro polispecialistico, radiodiagnostico e fisioterapico di Roma Nord. Una struttura destinata a diventare un punto di riferimento per tutta l’utenza capitolina e per la provincia, dove alle migliori prestazioni sanitarie si abbinano la riduzione dei tempi di attesa per le prenotazioni, elevati standard qualitativi e rapidità delle risposte, diagnosi precoci e contenimento delle spese. Il reparto di diagnostica per immagini va oltre il concetto di semplice radiologia, mettendosi al servizio di tutte le branche mediche, con una dotazione di ultima generazione. A partire dalla Risonanza Magnetica GE Signa HD ad alto campo, una tecnologia avveniristica che non ha eguali nei reparti di radiologia privati del Lazio, più efficace e meno invasiva. Le migliori dotazioni di strumentazione tecnologica garantiscono significativi vantaggi per l’assistito, tra cui la riduzione drastica dell’esposizione alle radiazioni, l’eccezionale qualità delle immagini, la refertazio-
ne digitale in tempi brevissimi, la possibilità di attuare tutte le metodiche con mezzo di contrasto, la certezza di effettuare indagini meno invasive e meno dolorose. Presso Aurora Medica Tiberina è inoltre possibile effettuare le tomografie computerizzate, ecografie e mammografie, supportati da uno staff medico e tecnico in grado di garantire sempre esperienza, competenza e attenzione al percorso di assistenza al paziente. Altro punto di forza e innovazione della struttura è la grande piscina riabilitativa, che completa il reparto di fisiokinesiterapia e riabilitazione motoria. Box multifunzionali, palestra e soprattutto una vasca che rappresenta una delle eccellenze della struttura. Sabato 28 gennaio Aurora Medica apre le porte dei suoi 1.650 metri quadri progettati e realizzati appositamente per finalità sanitarie, con il personale medico a disposizione dell’utenza e la possibilità di ottenere una card gratuita, con numerose agevolazioni e importanti vantaggi. L’appuntamento è per tutti in via Tiberina 34/i, a Capena. È una questione di salute! < www.auroramedica.it www.facebook.com/auroramedicatiberina
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LA STEATOSI DEL FEGATO E LA SINDROME METABOLICA
Micoterapia. Tutto sul legame tra stress e alimentazione nell’intervista del giornalista ed enogastronomo Bruno Sganga al Dott. Ian Sulla e alla Dott.ssa Stefania Cazzavillan Quale pensa sia oggi il problema più grande per la salute degli italiani? Dott. Sulla: «Direi soprattutto due aspetti: l’elevato stress spesso non compensato da una buona alimentazione (ma sicuramente gustosa), ed inoltre non adeguata, e che conducono a numerose sintomatologie e complicazioni patologiche quali l’obesità, ipertensione, malattie cardiovascolari, neurologiche e renali, e tutte conseguenze di uno stile di vita errato e per molti aspetti sostenuto e stimolato da interessi di multinazionali, ma ancora con buone possibilità di correggere ed allontanare certi pericoli». Come appare somaticamente questo tipo di vita non equilibrata? D.ssa Cazzavillan: «Con varie patologie che nascono dalla cosiddetta sindrome metabolica (SM) come col diabete di tipo 2 (DT2) e con molte complicazioni quali l’ipertensione, malattie cardiovascolari, neurologiche, renali e naturalmente l’obesità, oltre ad infiammazione cronica collegata all’innesco di una resistenza insulinica che non permette all’organismo di utilizzare bene lo zucchero ematico con successivi danni che vanno dall’artrite reumatoide sino ai più pericolosi tumori». Qual è il meccanismo di questo processo infiammatorio? Dott. Sulla: «Quasi tutto nasce da eccessivo uso di zuccheri raffinati, farina bianca, alimenti con troppi conservanti e soprattutto da un’invasione chimica tramite detergenti e vari farmaci, oltre il soverchio stress; ma tenendo conto che le molecole di ormoni prodotti dallo stress, bloccano i ricettori di quella insulina (ormone prodotto dal pancreas ed anche nel cervello) che permette l’accesso del glucosio alla cellula per poi utilizzarlo per produrre l’energia necessaria a svolgere le sue funzioni. Ed invece con questa resistenza all’insulina si provoca un aumento anomalo e pericoloso della glicemia, oltretutto lo zucchero non riesce ad accedere alle cellule provocando nel tempo un’alterazione del profilo lipidico (cioè colesterolo, HDL, trigliceridi) e quindi un aumento del deposito viscerale di grasso e di induzione di steatosi epatica. Ora, se questo processo non viene invertito, si arriva allo sviluppo di DT2 (il diabete) col pericolo di sviluppare nu-
Il giornalista Bruno Sganga
Il Dr. Ian Sulla, immunologo e Direttore scientifico del Dipartimento di micoterapia applicata
merose altre patologie con l’aumento del rischio cardiovascolare, sindrome dell’ovaio policistico, ipertrofia prostatica e situazioni di neurodegenerazione quali il ben noto morbo di Alzheimer». Quali sono allora le possibilità per prevenire tali pericolosissimi sviluppi? D.ssa Cazzavillan: «La SM e il DT2 possono essere prevenuti intervenendo innanzitutto sullo stile di vita, su alimentazione ed attività fisica, oltre all’utilizzo di integratori in grado di migliorare la resistenza insulinica e l’infiammazione cronica. Ed i migliori sono i funghi, quei rimedi millenari che esercitano numerose azioni benefiche sull’organismo (antinfiammatorie, antimicrobiche, di modulazione immunitaria, prevenzione tumorale, ecc.) e che sono stati utilizzati come rimedi antidiabetici fin dai tempi antichi. Come per altro confermano recenti e numerosi studi su questa azione protettiva, grazie al contenuto di molecole bioattive quali i polisaccaridi (β-glucani), le glicoproteine, i triterpeni, i fitosteroli e molte altre sostanze benefiche in essi contenute. Sono molecole, con modalità diverse che hanno effetto anti-iperglicemico, come i β-glucani in particolare, con un effetto protettivo sia a livello epatico che pancreatico, riducendo il picco glicemico e migliorando la resistenza periferica all’insulina. Dunque, il consumo regolare di funghi, sia come ali-
mentazione che come integrazione, serve a ridurre in modo significativo la glicemia, i livelli di colesterolo ed i trigliceridi, aumentando il valore dell’HDL (colesterolo buono) con il controllo del peso in forma naturale. Del resto, la maggior parte dei funghi medicinali esercita tali effetti, ma alcuni di essi sono considerati più efficaci nella gestione della sindrome metabolica e delle sintomatologie correlate». I funghi sono quindi sufficienti per proteggerci? Dott. Sulla: «Ovviamente no anche perché la nostra dieta non permette di mangiare quella quantità di funghi necessaria per invertire l’impatto tossico della nostra vita in città così inquinate. Per altro ogni individuo dovrebbe avere la sua combinazione personalizzata perché funghi tipo la Grifola frondosa, Maitake, Coprinus comatus, Cordyceps sinensis, Lentinus edodes, o Shiitake e Ganoderma lucidum o Reishi, hanno un effetto sinergico ma molto individuale. Dunque ciascuno ha bisogno d’una prescrizione personale su misura, potendo così esercitare un’azione specifica come il controllo sull’infiammazione, e migliorando l’attività metabolica cellulare, vale a dire prevenendo le pericolose patologie cardiovascolari e neurodegenerative». Qual è la sua opinione su queste combinazioni dal punto di vista biologico?
Dott.ssa Cazzavillan: «Sono perfettamente d’accordo che dr. Sulla poiché ha espresso una idea molto importante con la soluzione dei funghi, anche se certamente non vogliamo creare l’idea che i funghi sono autosufficienti, e tenendo ben conto che necessitano almeno tre mesi prima che si arriva ad un effetto di sicura efficacia. E clinicamente è sicuramente un metodo importante come per esempio con lo Shiitake che migliora i livelli di HDL e mantiene pulite le arterie, riducendo il rischio di arterosclerosi e di ipertensione; o con il Cordyceps e Reishi che esercitano un effetto anti-iperglicemico, di protezione cardiovascolare e neurologica, migliorando le funzioni epatiche, l’ossigenazione ed il metabolismo cellulare. Ma ripeto, solo dopo 2-3 mesi l’organismo comincia a mostrare come il cambiamento sia sostanziale e non certo per effetti miracolosi». Secondo lei, dunque in conclusione cosa si può dire? Dott. Sulla: «Innanzitutto che ognuno di questi rimedi esercita un importante effetto anti-senescenza. Ma ci sono altri rimedi come la dimethylglycina che è una importantissima molecola presente nel nostro corpo dalla nascita, ma che purtroppo perdiamo proprio per lo stress, e che invece si può ottenere con estrazione di piante ed abbinamento di funghi. Io stesso lo uso coi miei pazienti ed anche come ottimo antidepressivo-immunomodulante naturale, perché comunque è sempre collegato al proprio umore. Aggiungo che inoltre, un utilizzo preventivo dei funghi permette di prevenire le malattie metaboliche e le loro conseguenze e, nel caso in cui fossero già in atto, di invertire il processo patologico».< INFO Dr Ian Sulla – Immunologo, Direttore scientifico del Dipartimento di micoterapia applicata Dr.ssa Stefania Cazzavillan – Biologa Dipartimento di micoterapia applicata Roma - Via G.M.Lancisi 31 +39 3333315889 lucy@biomodulation.org www.micoimmunopeptide.com
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In Salute
8 CONSIGLI SALUTARI PER UNA VITA SENZA ANSIA
Benessere. Un’alimentazione varia, unita a una costante attività fisica, rendono migliore la nostra quotidianità
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DIETA VARIA Un’alimentazione varia e corretta permette di ricevere tutto ciò di cui il nostro organismo ha bisogno per funzionare in maniera regolare mantenendosi in buona salute. Non bisogna commettere l’errore di saltare i pasti perché non aiuta né a dimagrire né a depurarsi. Al contrario mangiare sano, cinque volte al giorno, è fondamentale per distribuire le calorie.
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FRUTTA E VERDURA Frutta e verdura, avendo al loro interno un alto contenuto di vitamine e sali minerali, sono perfette per disintossicare l’organismo e calare di peso. Ovviamente, di entrambi, ci sono quelli che dispongono di un più alto potere depurativo: la mela, che regolarizza l’intestino attraverso la sua grande quantità di pectina, e il
limone, ricco di vitamina C, che protegge dall’attacco dei radicali liberi, sono tra i frutti più indicati così come tra le verdure i carciofi ricchi di fibre. È fondamentale mangiarne almeno cinque porzioni al giorno.
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BERE TANTO L’acqua è un elemento importantissimo e indispensabile per l’organismo poiché svolge funzioni fondamentali per l’organismo: ricca di sali minerali, favorisce la digestione e dona un senso di sazie-
tà che permette di limitarsi a tavola. Consigliati almeno due litri di acqua al giorno, evitare i superalcolici e dosare il vino ma mai a stomaco vuoto.
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SÌ ALL’OLIO D’OLIVA I grassi, a differenza di ciò che si può pensare, non vanno aboliti ma sono parte fondamentale in un’alimentazione equilibrata. Meglio i grassi di origine vegetale, ricchi di acidi grassi saturi, e fondamentale l’utilizzo dell’olio extravergine di oliva, da utilizzare sia a crudo che per cucinare, alleato preziosissimo contro le malattie cardiovascolari.
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LIMITARE IL SALE Sempre in ambito di condimenti, è necessario limitare il consumo del sale: abusarne espone chiunque di noi non solo ad un elevato rischio di malattie cardiovascolari ma favorisce la ritenzione idrica. Ottimi sostituti per insaporire i cibi sono le spezie aromatiche così come si dovrebbe utilizzare la cottura a vapore che oltre ad essere salutare esalta il sapore del cibo.
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TISANE PER DEPURARSI Le tisane aiutano a liberarsi dalle tossine e per chi beve poco sono una alternativa perfetta per mantenere l’idratazione. Per cominciare la giornata è ideale una tisana a base di carciofo, tarassaco e cicoria da bere a stomaco vuoto, la sera per chiudere bene la giornata a base di tiglio, melissa, camomilla.
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USARE I PROBIOTICI Nonostante nel corpo umano si trovino oltre 1000 specie di batteri utili all’organismo e al buon funzionamento dell’intestino, ci sono fattori, tipo lo stress, l’età, la cattiva alimentazione, che possono influire sul numero di questi microrganismi. In questo ambito diventa determinante assumere i protobiotici che permettono di ripristinare la flora batterica. Un vasetto di yogurt al giorno è l’ideale in questo ambito.
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FARE VITA ATTIVA Oltre ad un’alimentazione giusta una buona forma fisica ed una vita non sedentaria sono alla base di una salute ottimale. Praticare sport aiuta non solo a mantenere il peso giusto ma protegge l’apparato cardiovascolare, diminuisce lo stress e fortifica il sistema immunitario.
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In Salute
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SEDENTARIETÀ E INVECCHIAMENTO Ricerca. Secondo la University of California-San Diego, tra i fattori influenti anche alcol, fumo e stress
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rmai lo sanno tutti: l’attività fisica e il movimento sono strettamente legati alla nostra salute e al nostro benessere. Una vita troppo sedentaria, si sa, non aiuta a vivere bene, e non è una questione meramente estetica. A confermarlo, un recente studio condotto dai membri della University of California-San Diego (UCSD) pubblicato sull’American Journal of Epidemiology, secondo il quale la sedentarietà accelera l’invecchiamento cellulare. Stare troppe ore seduti, soprattutto a una certa età e quando si svolgono determinati lavori, priverebbe i soggetti di ben otto anni di vita. A influenzare questo processo anche altri fattori dello stile di
Telomeri. Si tratta di sezioni dei cromosomi fondamentali per la ricerca, legate non solo all’invecchiamento ma anche alle malattie vita, come il fumo, il consumo di alcol e lo stress. La ricerca si basa su un campione di 1.481 donne anziane, con un’età media di 79 anni, parte di un più ampio campione che ha partecipato alla Women’s Health Initiative, un’analisi nazionale sulle malattie croniche e la menopausa. Alle partecipanti è stato installato un accelerometro sul fianco destro per sette giorni consecutivi sia durante le ore di veglia che durante le ore di sonno così da monitorarne tutti i movimenti. Altro fattore preso in considerazione e studiato, è la
lunghezza dei telomeri, ovvero le estremità dei cromosomi, sezioni di DNA associate all’invecchiamento e alle malattie. Le donne hanno poi completato dei questionari per raccontare le loro abitudini e i loro stili di vita. Ne è emerso che coloro che svolgevano meno di 40 minuti di attività fisica al giorno avevano dei telomeri più corti. Queste donne, quindi, sono soggette a un invecchiamento cellulare maggiore rispetto alle coetanee che invece conducono
una vita in movimento. L’invecchiamento, quindi, non riguarda soltanto l’estetica, dalla comparsa di rughe al deterioramento della pelle, ma anche e soprattutto l’aumento del rischio di malattie cardiovascolari e cardiache. «Il nostro studio ha rivelato che le cellule invecchiano più velocemente con uno stile di vita sedentario. L’età anagrafica non sempre corrisponde all’età biologica», ha concluso il dottor Aladdin Shadyab, uno dei membri dell’equipe di ricerca.<
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SULLA NEVE PER TENERSI IN FORMA Sport fuoriporta. Non solo sci di fondo e snowboard, la montagna ormai propone tante nuove attività adatte a chi vuole unire il divertimento all’attività fisica
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a stagione sciistica è cominciata e gli appassionati sanno bene che il divertimento in montagna non è fatto solo di sci e snowboard. Ormai le attività sportive che si possono svolgere in settimana bianca o semplicemente durante un weekend fuoriporta sono tante e variegate. E qualsiasi esse siano promettono non solo tanto divertimento ma anche un elevato consumo di calorie. A cominciare dallo snowkite, sport che, dal momento dell’apertura delle prime scuole nel 2004, ha già raggiunto un’ampia diffusione. Si tratta di una declinazione “invernale” del kitesurf e in Italia è Roccaraso a detenere il primato di miglior spot d’Italia. Lo snowkite consiste nello scivolare su una tavola da snowboard facendosi trainare da un aquilone o una vela e si può sciare sia su neve fresca che su neve battuta. Il divertimento e l’adrenalina raggiun-
gono picchi davvero alti se si impara il freestyle o a disegnare spettacolari evoluzioni in volo. Grande successo anche per la corsa sulle ciaspole, attività amata soprattutto dal pubblico over 50, e anche per lo snowbike, con il quale si utilizzano speciali biciclette in grado di andare sulla neve. E poi ancora il telemark, l’heliskiing e il catskiing, tutte attività che permettono discese da cime di alta quota su piste inesplorate. Per non parlare delle escursioni a cavallo, tanto per aggiungere un’altra originalissima attività fatta per chi, sulla neve, non vuole soltanto sciare. Qualsiasi attività si voglia sperimentare, in montagna di certo si bruciano moltissime calorie. L’importante è scegliere quella più adatta alla propria età e al proprio stile di vita o preparazione atletica. Chi non è abbastanza allenato può sempre optare per le ciaspole, le escursioni con le racchette, per le salite di sci alpinismo o per
il ciclismo su sentiero, tutte attività caratterizzate da sforzi moderati e movimenti costanti, capaci, se eseguiti con costanza, di ridurre il colesterolo e migliorare le condizioni di salute. Adatti ai soggetti più allenati sono invece lo sci da discesa e lo snowboard, che prevedono la conoscenza più approfondita della disciplina. <