In Torino aprile 2017

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Informazione pubblicitaria a cura della Sport Network Allegato a

#INcopertina #INcopertina

francesco montanari L’attore romano si racconta tra progetti, cinema e sport > pag.2-3

#INevidenza

Il Salone del libro apre le porte della fantasia Ritorna l’appuntamento fisso con la cultura tra personaggi ed eventi. La Regione Ospite 2017 sarà la Toscana > pag.5

#INscena Con il Fringe Festival un palcoscenico di città Dieci giorni di performance e spettacoli tra le piazze e i luoghi pubblici di Torino per una kermesse teatrale di prestigio > pag.12


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Cover Story

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SOLE, CUORE AMORE E... FRANCESCO Montanari. A tu per tu con l’attore romano, protagonista del nuovo film di Daniele Vicari nelle sale dal 4 maggio di Viola Parentelli/Edipress

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ntalentoinnatoeunaprofonda dedizione per il proprio mestiere. Bastano poche, semplici parole per descrivere Francesco Montanari che alle parole preferisce i fatti. Ne è prova la sua carriera. Era il 2008 quando acquista notorietà: è il protagonista di “Romanzo Criminale – La Serie”,un format dal successo incredibile che lo fa conoscere al grande pubblico. Umile e appassionato, ha saputo scrollarsi di dosso l’immagine del Libanese mostrando la sua estrema versatilità, dalla tv al cinema, passando per il teatro. Partiamo dal presente e da “Sole, cuore, amore” in uscita il 4 maggio. Che film è e come si è trovato con il regista Daniele Vicari? «”Sole, cuore, amore” è un film definito alla Festa del Cinema di Roma “necessario” e io condivido. È la storia di Eli (Isabella Ragonese, ndi), di suo marito Mario - il mio per-

Il film. «Racconta una storia di speranza, di tre umanità che fanno di tutto per vivere e sopravvivere» sonaggio - e di Vale (Eva Grieco, ndi), la migliore amica della protagonista. È una storia di speranza, di tre umanità che fanno di tutto per vivere e sopravvivere in una società in cui hanno a che fare con il precariato tutti i giorni. Mi spiego, io interpreto Mario: non si vede nel film ma il preambolo è che vengo licenziato dalla fabbrica di Pomezia in cui lavoravo. Io e Isabella abitiamo a Torvaianica,

nella periferia romana, abbiamo quattro figli, il più piccolo di sei mesi. Lei trova lavoro in un bar a Roma quindi deve svegliarsi alle 4 di mattina e prendere quattro pullman. Un lavoro faticoso ma che fanno tantissime persone. E io faccio il “mammo”». Com’è stato immergersi in questa parte? «È stato un viaggio molto intenso. Io sono un uomo che vuole dei figli, con mia moglie (Andrea Delogu, ndi) ne parliamo sempre, penso che sia il percorso naturale. È chiaro che, nella situazione specifica del film, Mario vive una scissione: lui ha una mentalità di maschio alfa, dell’uomo che deve mantenere la propria famiglia e crescere i propri figli, deve pensare all’economia familiare. D’altra parte, io e Daniele (Vicari, ndi) non volevamo fare vittimismi, semplicemente volevamo fare come le persone vere che reagiscono di fronte alle difficoltà. Nel film, Mario vede la moglie venti minuti la sera quando lei torna dal lavoro, talmente tanto distrutta da non riuscire nemmeno a fare l’amore. Però quei venti minuti sono per lui la ricreazione della giornata, per cui vale la pena svegliarsi la mattina seguente». Il film è ambientato alla periferia di Roma. Ultimamente, in tv e nel grande schermo, le periferie delle città vengono affiancate alle storie di malavita. “Sole, cuore, amore” rompe nettamente con questo filone… «Sì, cinematograficamente e letterariamente parlando, la periferia è vista come habitat di malavita. Nella realtà fortunatamente non è così, il 90% delle persone che la abitano sono persone che lavorano come tutti noi. Daniele (Vicari, ndi) voleva descrivere una situazione periferica dove però c’è una vita onesta. La macchina da presa entra in questa fa-

miglia ed è veramente affascinante. Il finale non te lo dico ma è un pugno allo stomaco». Sul set ha ritrovato Isabella Ragonese con cui nel 2009 in “Oggi Sposi” si era appena incrociato, mentre in questo film ha dovuto costruire un legame molto forte e di grande complicità. Che tipo di lavoro avete dovuto fare? «Isabella è una persona veramente valida e una professionista che mette in gioco tutta la sua umanità. Ci siamo incontrati e abbiamo fatto delle improvvisazioni in studio, provando delle scene che poi nel film non ci sono: abbiamo costruito il nostro rapporto, come ad esempio la prima volta che ci siamo visti, il nostro matrimonio, la scoperta di quando lei era incinta nel primo figlio. Insomma c’è stato un lavoro di confidenza grazie al quale si percepisce che siamo una coppia vera ed esiste tra noi un legame reale». È un momento pieno di soddisfazioni per lei. Negli ultimi mesi è stato grande prota-

gonista sia al cinema che a teatro, ma dov’è che si sente più a suo agio? «Non ho preferenze. Io faccio tanto teatro, mi concedo sempre di fare almeno uno spettacolo l’anno, quest’anno ne ho fatti due, adesso ne rifarò altri due. Mi piace perché è una palestra notevole: hai tutte le sere la possibilità di nascere e morire, di percorrere il ciclo della vita del personaggio. In qualsiasi ambito lo si faccia, penso comunque che il mio lavoro sia un lusso, perché vieni pagato per conoscerti, vai a esplorare le tue possibilità di essere umano». C’è un personaggio che manca al suo repertorio che vorrebbe interpretare? «Mi piacerebbe tanto interpretare un santo. O San Tommaso D’Aquino o Sant’Agostino, però va bene qualsiasi santo (ride, ndi). Io sono ateo quindi non mi interessa l’aspetto religioso, mi interessa invece approfondire i conflitti interiori comuni a tutti ma che in questi personaggi sono all’ennesima potenza. Mi affascina molto perché è proprio il pa-


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radosso, il parossismo del conflitto/male interiore. Speriamo prima o poi! (ride, ndi)». Ma lei attore cosa guarda in tv, al cinema o in teatro? «Io cerco sempre di crescere. L’osservazione per me è fondamentale. Mi piace molto cercare e sperimentare. Guardo tante serie tv, anche quelle più blasonate come Breaking Bad, Dexter… È tutto materiale di studio». Nato e cresciuto a Roma dove il calcio si respira sin da piccoli. Lei che rapporti ha con questo sport? «Vedo le partite. L’altra sera ho visto Juventus-Barcellona, una bellissima partita. Ma non ho una squadra, una passione tale che mi porta a tifare. Non trovo nel tifo uno sfogo. Però insomma sono appassionato di sport: mi piacciono molto lo sci e il rugby». Una carriera affermata e un matrimonio felice. Cosa vuole Francesco Montanari dal suo futuro? «Io voglio una famiglia come sto costruendo con Andrea. Una famiglia onesta, bella, dove ci sia tanto dialogo. E poi una carriera piena di possibilità e non deludere mai il pubblico perché quando mi fermano per strada e mi dicono “grazie per il tuo lavoro” vuol dire che ho fatto del mio meglio, e questo cerco di farlo sempre».<

IN Torino è realizzato in collaborazione con Edipress

FOTO EMANUELA SCARPA

BOTTA E RISPOSTA In che animale vorresti rinascere? Sono indeciso fra lupo e cavallo. Qual è il tuo piatto preferito? Il passato di brodo che fa mia moglie. Il libro che hai sul comodino? Molto forte, incredibilmente vicino. La prima cosa che guardi in una donna? Le mani. La tua peggior abitudine? Rimandare. Qual è la canzone che canti sotto la doccia? Un’occasione bellissima de L’Orchestraccia. Il tuo supereroe da bambino? Da bambino no, ma mi piace molto Wolverine. Il poster che avevi in camera? Nessun poster. La parolaccia che dici più spesso? C... Domani ti svegli e sei una donna. Qual è la prima cosa che fai? Faccio l’amore.

FOTO EMANUELA SCARPA

Francesco Montanari e Isabella Ragonese, protagonisti di “Sole, cuore, amore” del regista Daniele Vicari

Il selfie per IN


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Primo Piano

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A TORINO E OLTRE IL CONFINE

L’evento. Dal 18 al 22 maggio torna il Salone Internazionale del Libro. La Toscana Regione Ospite 2017

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i siamo, maggio si avvicina e come ogni anno Torino si appresta a ospitare uno degli eventi culturali più importanti del capoluogo piemontese e non solo. Dal 18 al 22 maggio, infatti, la città sabauda sarà il contenitore della più grande ricchezza legata al mondo del libro e della letteratura grazie alla 30ª edizione del Salone Internazionale del Libro che, dopo Calabria, Veneto, Lazio e Puglia, vedrà come Regione Ospite la Toscana. Un’occasione per conoscere una terra meravigliosa che porterà con sé idee, contenuti e progetti legati, ovviamente, al mondo del libro e alla promozione della lettura. Ma non finisce qui. Il Salone, infatti, in un anno in cui si è parlato spesso di confini e muri, avrà come ti-

tolo “Oltre il confine”. Un tema che metterà al centro della Fiera il nostro mondo, in cui molti confini che si pensavano sul punto di dissolversi si sono rafforzati e moltiplicati. Un mondo nel quale si pensa alla costruzione di muri un tempo abbattuti e nel quale le idee di frontiera tornano quanto mai prepotentemente nelle cronache quotidiane. Insomma, come ogni anno, oltre a rappresentare una tappa importante per i più grandi editori italiani e non, il Salone Internazionale del Libro 2017 sarà ancora una volta il palcoscenico ideale per riflettere sulla realtà che ci circonda. L’appuntamento perfetto, dunque, per riflettere sul nostro presente ma soprattutto sul nostro futuro. Un futuro stabile e luminoso che potrà essere costruito anche attraverso i libri.<

Roberto Saviano è stato uno degli ospiti più importanti della scorsa edizione del Salone Internazionale del Libro


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Mixed zone Tutto insieme, tra il serio e il semiserio, il peggio e il meglio delle news

#gustO Nasce l’Istituto del Vermouth di Torino Dopo un lungo iter è arrivata la denominazione legale del “Vermouth di Torino”, prodotto tipico della zona e ora riconosciuto, con le caratteristiche che lo hanno reso famoso: il colore, dal bianco al giallo ambrato e rosso, un tasso alcolemico tra 16 e 22%, le piante del genere Artemisia tra gli ingredienti. A completare, tre diciture: Extra Secco o Extra Dry, Secco o Dry, e infine Dolce.

#beauty Bava di lumaca per una pelle sana

#web Il social che vuole sfidare Twitter

È il prodotto che sta rivoluzionando la cosmesi green, sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Stando a studi scientifici, la bava di lumaca è ricca di vitamine A, C, E, collagene, elastina e acqua, che rendono la pelle sana e giovane. Dalla ricerca cosmetica arrivano già dei risultati: la Matt con l’Elisir supremo AgeActive Bava di Lumaca H.A. Plus, e Bioluma con prodotti per viso e corpo.

Si chiama Mastodon la nuova piattaforma open source nata dall’idea di Eugen Rochko, il cui intento era di creare una sorta di Twitter ma senza le sue lacune, come il limite dei caratteri, i messaggi di odio e la pubblicità: i caratteri sono 500, e in più per ogni post si può scegliere una diversa impostazione per la privacy. Ad oggi il social conta poco meno di 50mila utenti, ma punta a crescere.

#CRISTIANA CAPOTONDI Studiosa e femminista anche in tv

#INNOVAZIONE Perle d’acqua per il futuro

Protagonista della serie tv Di padre in figlia, in onda dal 18 aprile su Rai 1, ha dichiarato di essere studiosa e femminista come la ragazza che interpreta nella fiction. Una delle attrici italiane più apprezzate, laureata in Scienze della Comunicazione, non è dedita solo alla recitazione: è una grande appassionata di calcio (tifosa della Roma) e gioca lei stessa a calcetto.

GIOVEDì Pioggia

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Curiosità

temperatura (ore 14)

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Gli scienziati della Skipping Rocks Lab, giovane startup britannica, hanno creato delle sfere di acqua edibili, chiamate Ooho!, che potrebbero limitare sprechi e inquinamento. Le capsule sono biodegradabili e commestibili, realizzate con un polimero sintetico derivato dalle alghe. L’azienda sta raccogliendo fondi per circa 500 mila euro, con l’obiettivo di raggiungere il mercato entro il 2018.

VENERDì SERENO

temperatura (ore 14)

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SABATO SERENO

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DOMENICA Poco nuvoloso

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Curiosità

INSTAGRAMMIAMo beyoncÈ

#ambiente Scoperto il gambero Pink Floyd

La cantante statunitense, dopo l’annuncio della gravidanza (aspetta due gemelli dal compagno Jay-Z), supera il traguardo dei 100 milioni di followers su Instagram

I ricercatori dell’Oxford University Museum of National History hanno scoperto al largo delle coste di Panama una nuova specie di gambero, nominata in onore della band inglese, e non solo per la sua chela di colore rosa acceso. L’enorme chela produce schiocchi che arrivano a 210 decibel, più forti di un concerto rock e capaci di stordire le sue prede.

#hi-TECH Il ritorno del Tamagotchi Nell’anno dei revival non poteva mancare un classico della tecnologia anni ‘90: dopo 21 anni torna il Tamagotchi, in una versione celebrativa con i personaggi originali ma in un guscio più piccolo. La modalità di gioco è la stessa, con i tre pulsanti per nutrire il cucciolo virtuale, curarlo, tenerlo pulito e metterlo a dormire. Per i nostalgici, un vero tuffo nel passato.

#Scienza Addio gocce di vino sulla tovaglia Daniel Perlman, un biofisico della Braindes University, ha realizzato una bottiglia di vino che non lascia colare gocce, tagliando un ulteriore solco di due millimetri nella parte finale della bottiglia stessa, che riesce a raccogliere il liquido in eccesso. Una modifica semplice ma efficace, che evita l’applicazione di dispositivi esterni e soprattutto macchie indesiderate sulla tovaglia.

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#salute Il metodo per migliorare sonno e pelle Arriva dal Chaseo Rules Institute, un istituto sudcoreano di ricerca della salute, un metodo per risolvere problemi di sonno o della pelle basato sui codici numerici, fondamento della medicina orientale. Sembra che i numeri possano stimolare e rivitalizzare le connessioni neurali: leggendo alcune serie di codici è quindi possibile agire sui disturbi da stress, insonnia, stanchezza.

#smart L’orto casalingo si controlla con l’app Una startup finlandese ha creato una serie di vasi intelligenti, chiamati Tregren, in grado di facilitare la crescita delle piante grazie alla Active Growning Technology: al posto del terriccio c’è un mix di acqua e sostanze minerali, che unito a una luce posizionata in alto velocizza di tre volte lo sviluppo degli arbusti. Il tutto è controllato dallo smartphone tramite l’app di riferimento.



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Eventi

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TRA STORIA E ARTE: È LO SHOW DELLA REGGIA DI VENARIA

Cultura. Nell’ex residenza sabauda alle porte di Torino, da non perdere la Festa delle Rose e Caravaggio Experience

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e le idee su come impegnare i weekend di maggio scarseggiano, un’ottima proposta potrebbe essere quella di vivere una giornata all’insegna di uno dei più bei capolavori di Filippo Juvarra. Stiamo parlando della Reggia di Venaria, ovviamente, ex residenza sabauda alle porte di Torino che tra sale, gallerie e giardini è uno dei monumenti più stupefacenti del territorio piemontese. Imperdibile, durante il lungo percorso di visita, è la Galleria Grande che collegava l’appartamento del Re a quello del legittimo erede al trono e che rappresenta uno dei più importanti interventi dell’architetto Filippo Juvarra nonché uno degli ambienti sorprendenti della Reggia. Firmata dallo stesso architetto, poi, è anche la splendida Cappella di Sant’Uberto voluta da Vittorio Emanuele II e terminata soltanto anni dopo sotto il regno di Carlo Emanuele III. I collegamenti alla Cappella, infatti, vennero lasciati incompiuti da Juvarra e fu Benedetto Alfieri a terminarli insieme alla costruzione di una splendida scalinata monumentale che sale alle tribune della Cappella. Tra le altre tante attrazioni, altrettanto memorabili e imperdibili sono le Scuderie Juvarriane, uno degli ambienti più imponenti della Venaria Reale e del barocco europeo. E sono proprio le Scuderie ad ospitare una delle mostre permanenti della Reggia. Si tratta dell’esposizione del Bucintoro e delle Carrozze Regali. Fatto realizzare a Venezia

da Vittorio Amedeo all’inizio del XVIII secolo, il Bucintoro, la famosa nave da parata armata di tutto punto con albero, remi e vele, è oggi l’unico esemplare originale rimasto al mondo. Insieme, nel percorso dell’esposizione è possibile ammirare alcune delle più belle e imponenti carrozze di gala utilizzate dalla famiglia Savoia nel corso dell’Ottocento. Tra le mostre temporanee che si possono visitare nel mese di maggio, assolutamente da vedere è quella dedicata al Caravaggio. L’installazione della “Caravaggio Experience” permetterà ai visitatori di immergersi interamente nell’opera di uno dei più grandi artisti italiani grazie ad un percorso di 50 minuti in cui verranno evocate 58 tra le più importanti e splendide opere del noto pittore. Video, profumi, musiche e colori coinvolgeranno gli spettatori in un viaggio sensoriale imperdibile. Altrettanto splendida sarà la tradizionale “Festa delle Rose” che, giunta alla sua quindicesima edizione, animerà non solo la Reggia ma tutto il borgo dal 19 al 21 maggio. Un evento fieristico dedicato alle rose, appunto, e alle arti floreali che vedrà protagonisti non solo i tanti espositori di fiori e piante di ogni colore e profumo ma anche spettacoli dal vivo, laboratori e molto altro. Si potrà così passare dai profumi delle rose a quelli dei migliori prodotti enogastronomici della zona fino ad ammirare i prodotti artigianali del territorio piemontese.<


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Speciale Copertina Musica Estate Speciale Estate

DIECI concerti GRANDI NOMI DA NON PERDERE

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In città. Un mese all’insegna della musica di qualità tra pop, cantautorato italiano e miti del rock

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2 1. IL VOLO

5 MAGGIO PALA ALPITOUR Un trio speciale che stupisce con un album speciale, Notte Magica – A tribute To the Three Tenors, con la partecipazione del Maestro Placido Domingo. Le melodie del repertorio napoletano, italiano e internazionale accompagnano brani tratti da famosi musical e le più celebri arie d’opera.

2. DREAM THEATER

7 MAGGIO AUDITORIUM DEL LINGOTTO G. AGNELLI A grande richiesta la prog-metal band americana torna nel nostro paese e Torino ospita una delle tre date, insieme a Firenze e Roma. Un’occasione unica per assistere al live del loro album di maggior successo Images and Words, oltre a molti altri brani noti.

3. NEK

9 MAGGIO TEATRO COLOSSEO 25 anni di carriera e ancora un’energia travolgente: Filippo Neviani, in arte Nek, continua a regalare al suo pubblico tanti successi. Unici, infatti, non ha disatteso le aspettative e ha conquistato le posizioni più alte delle classifiche a pochi giorni dall’uscita.

4. SAMUEL

11-12 MAGGIO HIROSHIMA MON AMOUR Primo progetto da solista e un successo incredibile. Il codice della bellezza, 12 brani con una propria chiave pop, è la sfida che il frontman dei Subsonica ha cercato e vinto pienamente. Tra le varie canzoni, anche un duetto con il “fratello maggiore” Jovanotti.

5. LEVANTE

13 MAGGIO TEATRO DELLA CONCORDIA La nuova icona del pop italiano torna a calcare i palcoscenici d’Italia. Recentemente nominata Miglior Artista Alternative ai prestigiosi Coca Cola Onstage Awards, Levante torna con sei date ricche di sorprese e con l’obiettivo di conquistare i sensi.


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Speciale Musica Estate

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6. ERMAL META

14 MAGGIO HIROSHIMA MON AMOUR Un anno che va incoronato e che dimostra il vero talento di questo artista. Una carriera passata a scrivere testi per gli altri fino alla consapevolezza di poter brillare di luce propria. E il successo di Vietato Morire è la conferma.

7. KISS

15 MAGGIO PALA ALPITOUR Due anni dopo l’Arena di Verona, torna in Italia la band americana che ha all’attivo 44 album e ha venduto più di 100 milioni di dischi in tutto il mondo. Paul Stanley, Gene Simmons, Eric Singer e Tommy Thayer sono tra i performer più emblematici e influenti di tutti i tempi.

8. CRISTIANO DE ANDRÉ

20 MAGGIO TEATRO COLOSSEO De André canta De André Tour 2017 è un progetto in cui Cristiano porta avanti l’eredità artistica del padre, inserendo però nuovi arrangiamenti per esprimere chiaramente la propria personalità. Lo scopo è quello di arrivare a tutti, anche alle anime più giovani.

9. FRANCESCO RENGA

20 MAGGIO PALA ALPITOUR 40 brani e più di due ore di live. Si presenta così Renga, pronto a conquistare palco e pubblico, mettendo l’amore al centro di tutto: amore che sarà il leit motiv di tutto lo spettacolo mentre alle sue spalle scorrono immagini di vita, istantanee e lancette che scandiscono il tempo.

10. FIORELLA MANNOIA

22 MAGGIO TEATRO COLOSSEO «Tutti combattiamo. Per un’idea, un amore, un’ingiustizia, un traguardo... in generale per il diritto di essere felici». Così la Mannoia ha presentato il suo ultimo lavoro, Combattente, ricco di quella forza interpretativa ed eleganza che da sempre contraddistinguono l’artista romana.


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Spettacoli

FRINGE FESTIVAL LA CITTÀ DIVENTA UN PALCOSCENICO Teatro “diffuso”. Le più belle piazze e locali cittadini si preparano a dieci giorni di spettacoli, eventi e performance davvero imperdibili

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ome ogni maggio, anche quest’anno Torino si prepara all’invasione di artisti e compagnie teatrali che daranno vita alla quinta edizione del Torino Fringe Festival, ideato e creato da una direzione artistica composta da compagnie teatrali quali, solo per citarne alcune, Crab, Le Sillabe, Mulino ad ArteNato e tantissime altre. Nato nel 2013 e ispirato dal successo dei festival off europei, il Fringe darà vita a una dieci giorni di spettacoli dal vivo, arti performative e incontri con artisti eccezionali che animeranno le più belle piazze e i migliori locali della città. Una manifestazione di respiro internazionale che si promette di regalare agli artisti un palcoscenico eccezionale dove esibirsi e farsi conoscere e, al pubblico, l’occasione di immergersi per dieci giorni nel magico mondo del teatro. Sì, perché gli appassionati non saranno solo spettatori ma protagonisti attivi. Tante, infatti, saranno le attività che si potranno svolgere: dal vo-

lontariato durante le giornate del festival INO alla posTOR sibilità di #cosafarea ospitare in casa propria uno dei tantissimi artisti protagonisti della kermesse. Insomma, tutti ma davvero tutti possono contribuire alla perfetta riuscita del Fringe Festival 2017. Finisce TEATRO COLOSSEO qui? Assolutamente no. Come nelle edizioni precedenti, dopo La vita è bella… gli spettacoli si mangia, si beve e con Battista soprattutto si balla grazie al ricchissimo programma dell’After 6 maggio Fringe. Un lungo elenco di locali Maurizio Battista, uno dei più che ospiteranno non solo la festa grandi attori comici italiani, di apertura e di chiusura del fe- torna sul palcoscenico del stival ma anche una lunga serie teatro torinese con un nuovo di occasioni per assaggiare pro- ed esilarante spettacolo. Uno dotti artigianali a km zero, balla- show costruito su un continuo re e chiudere in bellezza la sera- di botta e risposta, di idee, cuta. Insomma, il teatro non è mai riosità e gag che spiazzeranno stato così coinvolgente. il pubblico. Un susseguirsi di Per il programma completo degli battute esilaranti e vivaci che spettacoli e degli eventi: faranno dire: “La vita è bella… www.tofringe.it < comunque vada”.

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gli spettacoli del mese TEATRO COLOSSEO

Teatro Carignano

Pintus: una milf insolita in scena

Prima assoluta: Il nome della Rosa

18 maggio

A grande richiesta torna al Colosseo Angelo Pintus con il suo spettacolo-riflessione sul mondo dei quarantenni che si sentono ancora un po’ bambini. Troppo giovani per fare alcune cose ma già troppo vecchi per altre. Insomma un connubio non facile da gestire ma sicuramente un ottimo spunto per il grande Pintus e per uno spettacolo divertente.

23 maggio-11 giugno

Nel primo anniversario della scomparsa di Umberto Eco, Stefano Massini porta in scena l’adattamento di uno dei più importanti capolavori dell’autore: “Il Nome della Rosa”.Una prima assoluta portata sul palco grazie alla regia di Leo Muscato, assolutamente imperdibile. Il miglior modo possibile per ricordare lo scrittore nato ad Alessandria.


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Gusto

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A TORINO IL PRIMO PASTA FESTIVAL In città. Da domani fino al 1° maggio la prima edizione della festa del piatto italiano più conosciuto al mondo

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izza, pasta e mandolino. Il festival degli stereotipi? Sembrerebbe, ma quale stereotipo può essere più vero di quello che descrive gli italiani come un popolo golosissimo di pasta? Una credenza popolare che rappresenta la pura e semplice realtà: in Italia la pasta, di qualunque forma, dimensione e sapore, è di certo uno degli alimenti più amati e consumati da Nord a Sud. Ogni regione ha la sua specialità, dagli agnolotti piemontesi passando per le tagliatelle e gli spaghetti, non c’è angolo del Belpaese in cui non si possa gustare un buon primo piatto. Ma la passione per la pasta non si ferma di certo qui e anche all’estero continua ad essere un I protagonisti alimento di grandissimo 25 pastifici inin arrivo da tutta successo contrando i la penisola, divisi gusti davvein aree tematiche ro di tutti. E allora perché non celebrare questo prodotto con una festa ad hoc? Da domani fino al 1° maggio, al Lingotto Fiere di Torino, andrà infatti in scena la primissima edizione del “Pasta Festival”, un grande evento ad ingresso gratuito in cui verranno celebrati proprio la pasta e tutti i suoi derivati. I protagonisti saranno 25 pastifici provenienti da tutta Italia, intenti ad animare la manifestazione che sarà divisa in aree tematiche. Nella zona beverage ci saranno il birrificio e la vineria dove degustare i migliori prodotti da abbinare al piatto protagonista

per eccellenza. Nell’area “C’era una volta”, invece, potrete scoprire il mondo della pasta legato alla tradizione, al modo in cui le nostre nonne preparavano questo piatto. Ma non solo: grandi e piccini potranno sperimentare in prima persona le tecniche di produzione dei vari prodotti. E poi ancora la zona della food experience e quella “amici della pasta” dove tutti gli appassionati potranno scoprire i migliori alimenti, ideali per accompagnare i nostri primi piatti. Ma non finisce qui. Come ogni grande evento che si rispetti, cibo e bevande non potranno non essere accompagnati da un lungo elenco di eventi e spettacoli dal vivo. E, soprattutto, non mancheranno i grandi ospiti. Ad animare le giornate del primo e storico Pasta Festival di Torino, ci saranno, infatti, i grandi protagonisti del mondo food. Dai più importanti opinion leader fino ai migliori testimonial che valorizzeranno ulteriormente questa prima edizione, destinata a diventare una vera e propria innovazione culinaria nel panorama degli eventi piemontesi. Showcooking e antiche e tradizionali ricette vi faranno venire letteralmente l’acquolina in bocca e se già non potete fare a meno di un buon piatto di pasta, da questo momento avrete anche qualche spunto in più per stupire parenti e amici. A spiccare tra gli ospiti, infine, sarà il famoso giornalista e critico gastronomico Edoardo Raspelli, già conduttore del programma televisivo “Melaverde” e tra le firme dell’omonimo mensile in edicola dal 20 di ogni mese. Insomma, il programma è davvero ricchissimo: non resta che partecipare e godersi, ovviamente, un buon piatto di pasta. <

Edoardo Raspelli, grande ospite del Pasta Festival

Quando

Dal 28 aprile al 1° maggio

Dove

Piazzale esterno del Lingotto Fiere – Via Nizza 294 Torino

Orari

Venerdì 28 aprile stand aperti dalle 18.00 alle 00.00 Sabato 29 aprile stand aperti dalle 12.00 alle 00.00 Domenica 30 aprile stand aperti dalle 12.00 alle 00.00 Lunedì 1° maggio stand aperti dalle 12.00 alle 00.00


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Arte

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A PALAZZO MADAMA DUE ESPOSIZIONI DEDICATE AL VIAGGIO Mostre. “Cose d’altri mondi”, in programma fino all’11 settembre e “Odissee”, in calendario in autunno, propongono itinerari su pellegrinaggi e invasioni

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erman Hesse affermava: “Viaggiare deve comportare il sacrificio di un programma ordinario a favore del caso, la rinuncia del quotidiano per lo straordinario, deve essere una ristrutturazione assolutamente personale alle nostre convinzioni.” Lo diceva riguardo al viaggio, tema centrale di due imperdibili mostre, una in corso e l’altra in programma in autunno, ospitate negli ampi spazi di Palazzo Madama a Torino. “Cose d’altri mondi. Raccolte di viaggiatori tra Otto e Novecento” propone fino a lunedì 11 settembre un itinerario attraverso quattro continenti illustrato da opere d’arte provenienti da ricche collezioni etnografiche e da prestiti di altri musei del territorio piemontese. L’innovativa mostra vanta oltre 130 oggetti, in gran parte mai esposti prima d’ora al pubblico, entrati nelle collezioni di Palazzo Madama grazie alle donazioni di diplomatici, imprenditori, artisti, commercianti e aristocratici. Da armi a strumenti musicali, da oggetti sacri a ornamenti, ma anche reperti archeologici, pagaie cerimoniali, manufatti africani e maschere del Mali e della Nigeria. Curata da Maria Paola Ruffino e Pao-

la Savio, la mostra riconduce a un’epoca in cui con sguardo positivista si studiavano i mondi esotici, lontani dall’Occidente. Una stagione in cui i maggiori musei europei si aprirono ad accogliere reperti e manufatti di popoli e continenti diversi alla ricerca di nuove chiavi di lettura per la propria storia e cultura. Il tema del viaggio e delle migrazioni sarà anche al centro di “Odissee”, la grande mostra, curata dal direttore di Palazzo Madama Guido Curto, in programma nel prossimo autunno. Partendo dalla mitologia dell’Odissea, l’esposizione rievoca le invasioni barbariche, le scorrerie dei Saraceni e le Crociate, con il confronto tra la grande tradizione della cultura araba ed europea. La mostra prosegue con un approfondimento sulle principali vie di pellegrinaggio, con i viaggi dei primi esploratori, fino al tema di più scottante attualità delle migrazioni, con i conseguenti conflitti e drammi sociali che accadono ogni giorno in tutte le parti del mondo. Proprio allo scopo di dare luce a queste due importanti mostre, la prestigiosa casa automobilistica Mercedes-Benz, grazie ad Autocentauro, il più importante concessionario Mercedes-Benz in Italia, ha scelto di sostenere in qualità di sponsor Palazzo Madama. <

info “Cose d’altri mondi. Raccolte di viaggiatori tra Otto e Novecento” Fino all’11 settembre Palazzo Madama Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (chiuso il martedì) La biglietteria chiude alle 17.00 In caso di eventi straordinari, notti bianche, festività, gli orari possono subire variazioni.


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LAB: NUOVA ASPARAGO IN FESTA A SANTENA SMART FORD EXPERIENCE

Sagre. Dal 5 al 14 maggio nella cittadina si svolge l’84a edizione di uno degli eventi enogastronomici regionali più importanti tra prodotti tipici, sport e intrattenimento

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a primavera è sbocciata e con essa i suoi prodotti, spesso protagonisti di fiere e feste che animano tutto il Piemonte. Dal 5 al 14 maggio, protagonista di una di queste feste sarà l’asparago, celebrato a Santena nell’84esima edizione della tradizionale “AspariSagra” della cittadina alle porte di Torino. Una dieci giorni all’insegna del buon cibo, delle degustazioni di prodotti tipici e, ovviamente, di tanti, tantissimi piatti che non potranno non avere l’asparago come unico grande protagonista. Ma soprattutto, dieci giorni di spettacoli, intrattenimento, sport e concerti. Si parte venerdì 5 maggio con l’inaugurazione dell’84esima Sagra dell’Asparago e del Palasparago con la presentazione delle ricette. Imperdibili anche il 60° anniversario della Proloco cittadina e il concerto dei Lou Dalfin del 6 maggio così come la “StrAsparago”, la tradizionale gara podistica che si svolgerà per le strade della cittadina piemontese venerdì 12 maggio, seguita, in serata, da un lungo dj set che farà ballare i tanti visitatori della sagra. Sabato sera (13 maggio) spazio alla bella voce di Fiordaliso. Ricchissima di appuntamenti anche domenica 14 maggio. Si parte con il raduno del Club Ferrari Torino per proseguire poi con una bella passeggiata per il tradizionale mercato degli asparagi, con la sfilata per le vie cittadine e soprattutto con la Confezione del tradizionale Mazzo di Asparagi. In serata, consegna del premio “Asparago d’Oro 2017” e soprattutto il concerto degli “ABBA Dream”. Insomma, gli appuntamenti non mancano: non resta che correre a Santena e godersi lo spettacolo.<

Auto. Alle Gru Village di Grugliasco apre un nuovo spazio all’avanguardia per incontrare il gruppo dell’Ovale Blu

Cos’hanno in comune il Gruppo automobilistico Ford e il complesso del Shopville Le Gru di Grugliasco? Un nuovo progetto dedicato a tutti gli appassionati dell’Ovale Blu. Si tratta del nuovissimo ed innovativo Smart Lab, lo spazio polifunzionale concepito per far vivere l’esperienza Ford a 360°. Tutti i visitatori avranno la possibilità di incontrare il gruppo dell’Ovale Blu in un Lab Store assolutamente all’avanguardia in cui potranno non solo scoprire tutte le novità del gruppo Ford, conoscerne i servizi e partecipare ad eventi esclusivi, ma anche partecipare a workshop riguardanti temi di interesse generale come la sicurezza e la tecnologia. Simulazioni di guida, collaborazioni con artisti e contest musicali e sportivi arricchiranno ulteriormente il programma del nuovo centro. Ma non finisce qui. Per la prima volta, infatti, i visitatori dello Smart Lab potranno sperimentare la realtà virtuale grazie alle Performance Car dell’Ovale Blu partecipando così ad un emozionante ma sicuro test drive su pista. E se il test drive volete provarlo davvero, non vi resta che prenotarlo e mettervi alla prova sulla pista ad hoc creata all’esterno. Al centro di tutto però, ovviamente, non potranno non essere i modelli della casa automobilistica: dall’iconica Mustang fino alla prossima generazione Fiesta.< INFO Centro commerciale le gru via crea, 10 - grugliasco (To) aperti tutti i giorni dalle 9 alle 22



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