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TORINO 28 APRILE 2016

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLA SPORT NETWORK ALLEGATO A

©LOVINO

#INCOPERTINA

GABRIELLA PESSION

L’attrice rivela segreti, passioni, successi e una ispirazione “sportiva” > pag.2-3

#INEVIDENZA

Salone Internazionale del Libro: l’evento dell’anno Al Lingotto Fiere, dal 12 al 16 maggio, la rassegna diventata ormai un appuntamento irrinunciabile > pag.5

#INCITTA’ Un grande mese di musica A maggio, Torino canta Da Mengoni a Elio e le Storie Tese, passando per gli Stadio e i Verdena: è in arrivo un’onda imperdibile di concerti in tutta la città > pag.9

«Lo sport mi ha insegnato la disciplina, la preparazione, il rispetto del lavoro e la capacità di sapere accettare le scon tte»


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Copertina

GABRIELLA PASSIONE ITALIANA

GIOVEDÌ 28 APRILE 2016

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Pession. L’attrice nata negli USA è protagonista con la fiction “Il Sistema” ma guai a chi le tocca l’Italia di Stefano Cocci/Edipress _ foto di Fabio Lovino / ufficio ampa MPunto Comunicazione

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n queste settimane è protagonista su Rai Uno con la fiction Il Sistema, una storia sulla lotta di un gruppo di agenti della Guardia di Finanza contro uno dei mali che attanagliano il nostro Paese, la corruzione. Protagonista Gabriella Pession insieme a Claudio Gioè. L’attrice nata in Florida da genitori italiani e stabilmente nel nostro Paese dall’età di sette anni è tra i volti più amati del piccolo e del grande schermo. Già un anno fa rivelasti a INRoma che tra i progetti futuri c’era Il Sistema. Oggi che il progetto è diventato una realtà e un successo, cosa puoi dirci di questa esperienza? Io sono molto, molto, molto contenta di averne preso parte perché si tratta di un lavoro molto innovativo e coraggioso, con un linguaggio molto attuale per la televisione italiana. Avrà anche un bel riscontro all’estero, accentuato Mafia Capitale dall’idea di «La giustizia deve essere una poter fare il proprio fiction che punta al corso e chiarire mercato intutti i fatti» ternazionale nel modo di raccontare l’attualità e un confezionamento di grande qualità. Siamo molto orgogliosi e fieri del successo de Il Sistema, un passo avanti per la Rai nei temi affrontati e nel modo di portarli sul piccolo schermo. Mi riferisco a Mafia Capitale, i colletti bianchi, la terra di mezzo sono questioni molto attuali, ma raccontate in maniera molto differente rispetto alle solite fiction poliziesche che abbiamo visto in questi ultimi anni. Ci sono stati messi a disposizione

dei grandi mezzi per le riprese compresi i droni, abbiamo girato molte scene tenendo dei ciak molto lunghi in maniera quasi teatrale senza tagli in mezzo, dei piani sequenza che per la televisione sono inusuali e inconsueti. Coraggio e innovazione nel linguaggio televisivo sono fattori che premiano? In questo la fiction Il Sistema è davvero “Antisistema”? Dipende da cosa intendi. È sicuramente una fiction che ha un linguaggio innovativo per cui se tu ti riferisci al “sistema” di fare televisione in maniera convenzionale o nazionalpopolare sicuramente hai ragione. Un tema molto attuale e forte. Che idea ti sei fatta del “Sistema Italia”? Vivendo anche molto all’estero mi rendo conto come questa orribile realtà che ci riguarda abbia una notevole cassa di risonanza molto forte fuori dai nostri confini. È una cosa che mi fa indignare come cittadina italiana e spero che realmente la giustizia riesca a fare il proprio corso, mi addolora che l’Italia venga raccontata sui grandi giornali come una nazione dove la corruzione regna sovrana. Sono innamorata del mio Paese e guai a chi me lo tocca, ma come cittadina sono stanca di queste realtà che non sono mai combattute in maniera decisa in modo da arginarle completamente. Sembra quasi che ci siamo arresi alla malavita che soffoca la città di Roma e l’Italia tutta. Spero che anche la nostra serie tv, con un linguaggio così importante, possa aiutare a fare riflettere su quanto sta accadendo nella più bella città del mondo. Hai una formazione sportiva: quali sono i valori che hai imparato nella tua espe-

Gabriella Pession, nata a Daytona Beach, ha vissuto negli USA fino all età di 7 anni


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rienza nel pattinaggio che ti hanno aiutato nella tua carriera? La disciplina, la preparazione e il rispetto del lavoro, di quello che faccio e degli altri, della puntualità, essere preparata per me è una religione. Anche la perseveranza perché quando sei uno sportivo sei molto più portato a perdere perché gli atleti che vincono sono pochi, ma il lavoro è lo stesso sia per quello che arriva 20º alla maratona olimpica che per quello che la vince. C’è il talento sicuramente, ma la fatica e la dedizione sono uguali. In questo senso quello che mi ha insegnato lo sport è la totale dedizione sapendo che puoi perdere e che quando vinci magari perdi il giorno dopo. Apprendi un enorme distacco nel gestire la tua carriera con equilibrio, un valore che deriva assolutamente dallo sport. In ciò il tennis è una piccola eccezione perché più vinci più giochi e in un certo senso ti logori prima. L’aggancio è agli Internazionali d’Italia che inizieranno la prossima settimana a Roma. Sono stata presente quasi tutti gli anni,

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Copertina sono una grandissima appassionata di tennis. Mi piace molto guardare lo sport, mi sto appassionando alla boxe, al rugby, per cui in maniera trasversale guardo un po’ di tutto. Il tennis lo adoro, trovo sia uno sport di una eleganza unica e di una psicologia meravigliosa. Purtroppo – o per fortuna mia – durante il torneo di Roma sarò a Trieste per girare fino a metà luglio. Sempre un anno fa ci hai raccontato della tua passione per la Nazionale di calcio: tra un mese ci sono gli Europei di calcio, come ti stai preparando all’evento? So di dire una cosa non da tifosa, però io amo soprattutto i Mondiali, gli Europei li seguo ma meno. Sul set durante le partite dei Mondiali le riprese si fermano, cosa che non accade per gli Europei. Purtroppo gli ultimi Mondiali sono stati una grande delusione. Ricordo che ero incinta e tutti mi chiedevano di non stressarmi troppo per le partite, ci stavo veramente male, ma da ex atleta pensavo che quando si gioca male è giusto perdere. <

BOTTA E RISPOSTA

GABRIELLA PESSION IN CONTROPIEDE Un anno fa, alla domanda su quale fosse il tuo peggior difetto ammettesti “una grande rompiscatole”. Pensi di essere migliorata? Il mio peggior difetto è l’impazienza e sono troppo perfezionista. Tendo a voler che le cose siano fatte a modo mio, controllo 20 volte, sembra una qualità ma è un difetto orribile. Con gli anni sto cercando di smussare questo aspetto del mio carattere e di lasciare andare un po’ più le cose. Cerco di convincermi che anche le cose non perfette sono belle. Sono una rompiscatole soprattutto verso me stessa nel senso che pretendo di gestire tutto al meglio ma non sempre è possibile. Qual è la canzone che ami cantare al karaoke? “Marco se ne andato e non ritorna più”, La solitudine di Laura Pausini. Al liceo ero innamorata di un bambino che si chiamava Luca e la cantai cambiando il nome da Marco e Luca e vinsi anche un premio.

Che ruolo hai interpretato alla tua prima recita scolastica? La fata primavera. Dimmi il primo attore di cui ti sei innamorata da spettatrice? Kyle MacLachlan. Qual è la tua parola preferita della lingua italiana? No. Posizione preferita mentre dormi? A pancia sotto con la mano sotto la pancia? La cosa più stravagante per la quale hai speso dei soldi? Non faccio solitamente spese stravaganti. Forse il viaggio in Islanda. Meravigliosa.

I clown sono divertenti o spaventosi? Spaventosi. Beatles o Rolling Stones? Rolling Stones. Quale film ai visto più degli altri? Amadeus di Milos Forman e La Spada nella Roccia di Walt Disney. Qual è la cosa che sai fare meglio degli altri? Comunicare.

Il sCeo lfi perpt e inraIN

IN Torino è realizzato in collaborazione con Edipress



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Primo Piano

LETTURE E VISIONI AL LINGOTTO

Evento dell’anno. Dal 12 al 16 maggio in programma l’edizione numero 26 del Salone Internazionale del Libro

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al 12 al 16 maggio torna al Lingotto Fiere di Torino, puntuale come sempre, l’appuntamento con il Salone Internazionale del Libro giunto alla sua 26ª edizione il cui tema portante si intitola “Visioni”. Un filo conduttore che riguarda il desiderio e la capacità delle persone di guardare lontano, di affrontare e vincere le sfide e soprattutto di lavorare nel futuro e per il futuro. Ma quello di quest’anno non sarà il solito Salone del Libro. La 26ª edizione, infatti, sarà protagonista di molti cambiamenti di cui due particolarmente significativi. Partiamo dalla formula. Per quanti decideranno di prendere parte a uno degli eventi più attesi e importanti della città piemontese, oltre al classico biglietto d’ingresso, sarà possibile usufruire

del biglietto ridotto per la fascia serale. Una particolare iniziativa rivolta soprattutto ai giovani che potranno così godersi musica, proiezioni speciali e una serie di incontri interessanti con grandi momenti di spettacolo. La seconda grande novità riguarda i contenuti. Invece del Paese ospite d’onore quest’anno ci sarà un importante focus allargato su una delle culture più vicine ma anche più lontane: quella araba. Ecco allora che la letteratura diventa un luogo di rifugio e di dialogo, un veicolo di diritti ma soprattutto un’occasione eccezionale di scambio. Così dal Marocco all’Iraq il protagonista sarà il r mondo di quei Paesi che pur vicini a noi restano troppo spesso sconosciuti. L’appuntamento con la letteratura, i suoi protagonisti e gli eventi in programma, come ogni anno, è assolutamente immancabile.<

GLI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE

IL TEMA “Visioni”, il tema centrale del Salone del Libro è stato illustrato da Mimmo Paladino, uno dei più importanti artisti italiani.

L’OSPITE Al Salone del Libro anche Samantha Cristoforetti. L’astronauta italiana affronta una nuova sfida: un libro per bambini.

SHAKESPEARE Quest’anno un ciclo di letture, incontri e dibattiti celebreranno uno dei più grandi autori della letteratura inglese a 500 anni dalla scomparsa.

L’ANNIVERSARIO Per festeggiare il 70° compleanno della Repubblica Italiana, ci sarà una riflessione sulla democrazia e sul periodo storico che attraversa.

IL CONCERTO Cristiano De Andrè sarà uno dei protagonisti di uno dei tanti concerti in programma nelle serate del Salone Internazionale del Libro 2016.


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Curiosità

MIXED ZONE

# #JENNIFER ANISTON LA PIÙ BELLA DEL MONDO In molti potrebbero immaginare la faccia di Brad Pitt nel momento in cui ha scoperto che l’ex moglie è stata nominata “la più bella del mondo” da People. Per la seconda volta. Certo è che a 47 anni la Rachel di Friends non sbaglia un colpo. Anche se il primato rimane saldamente nelle mani di Julia Roberts, incoronata da People per ben 4 volte.

#SPORT L’ALBERO ARRABBIATO

TUTTO INSIEME, TRA IL SERIO E IL SEMISERIO, IL PEGGIO E IL MEGLIO DELLE NEWS

#BRELFIE IL SELFIE CHE NON TI ASPETTI I selfie-addicted dovranno fare un passo indietro quando sapranno qual è la vera nuova moda dell’autoscatto. Si chiama #brelfie, e vede protagoniste le mamme. A lanciare il trend è stata Gisele Bundchen, seguita poi da Miranda Kerr e da tutte le mamme che desiderano sfatare il mito dell’allattamento come atto pudico e privato.

Le frontiere dello Yoga sono infinite. Lo dimostra una nuova disciplina che unisce due concezioni opposte: lo yoga e la rabbia. Il Rage Yoga, infatti, associa delle parolacce alle varie posizioni. L’idea è venuta a Lindsay Istace, la quale aveva sperimentato il Rage Yoga su se stessa dopo una delusione d’amore, notando grandi miglioramenti.

#CLASSIFICHE IL RISTORANTE PIÙ COSTOSO AL MONDO Dal ristorante a 5 metri sotto il livello del mare (Maldive) al “Le Pré Catelan” (Parigi), dove un piatto costa almeno 300 euro. Ma nella classifica dei ristoranti più costosi al mondo svetta il “Sublimotion” di Ibiza. Mentre si consuma la propria – salatissima – portata, vengono stimolate una miriade di sensazioni: piacere, paura, divertimento, nostalgia… Come? Per scoprirlo basta assicurarsi di avere almeno 1500 euro nel portafogli.

#LUSSO IL NON-OROLOGIO Questa volta gli orologiai svizzeri Hautulence hanno voluto strafare. Il Labyrinth è un orologio che non fa il suo lavoro, ovvero non indica l’ora, ma costa 10.000 euro. Al posto del quadrante un labirinto e una pallina simulano un famoso gioco per bambini. La rotella con cui negli orologi si regola l’ora qui serve per attivare un sistema di leve che sbloccano la pallina a ogni partita vinta.

GIOVEDÌ SERENO

TEMPERATURA (ORE 14)

+15°

VENERDÌ NUVOLOSO

TEMPERATURA (ORE 14)

+19°

SABATO PIOGGIA

TEMPERATURA (ORE 14)

+18°

DOMENICA TEMPORALI

TEMPERATURA (ORE 14)

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Curiosità

#SALUTE VERTIGINI E FLAUTOLENZA È denominata HAFE (high altitude flatus xpulsion) ed è una sindrome che può colpire chi si trova ad almeno 3.000-3.500 metri di quota. Secondo uno studio del Temple University Hospital di Philadelphia in questi casi il soggetto è affl to dall’espansione di gas nel colon come conseguenza alla pressione atmosferica diminuita di alta quota.

#ANIMALI LA FUGA DEL POLPO INKY Non si chiama Nemo, ma la sua storia assomiglia molto alla fuga del piccolo pesce pagliaccio della Pixar. In Nuova Zelanda, in piena notte, il polpo Inky ha sollevato il coperchio dell’acquario ed è riuscito a raggiungere il tubo di scarico. Percorrendolo per 50 metri si è ritrovato in mare, nelle acque di Hawke’s Bay, conquistando finalmen e la libertà.

#CAVALLI CRINIERA D’ARTISTA Melody Cannon è un’artista che usa il manto dei cavalli come se fosse una tela. Armata di pettine e forbici l’artista inglese decora i cavalli in maniera sensazionale, tanto da essere richiestissima in patria e non solo. Secondo Melody gli animali, che adorano la manutenzione del pelo, sembrano essere piacevolmente deliziati da questo nuovo trattamento.

#GIAPPONE ORO CHE COLA

#STRANOMAVERO GLI UNICORNI ESISTONO!

Certo è che in fatto di dolci i giapponesi sanno bene come stupire. Dopo la water cake, la torta che sembra una goccia d’acqua, arriva il gelato d’oro, un cono con crema ricoperta da una sottile foglia d’oro commestibile 24 carati. Tutto questo avviene a Kanazawa (letteralmente “palude d’oro”), la città dove dal 1500 vengono prodotte il 99% delle foglie d’oro di tutto il Giappone.

Una bella rivincita per chi ha sempre creduto nell’esistenza degli unicorni, anche se forse non erano esattamente dolci e colorati come si è sempre immaginato. Gli Unicorni Siberiani sembrano dei rinoceronti con un corno solo e i loro fossili, risalenti a 30 mila anni fa, sono stati ritrovati nelle praterie della Siberia.

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MARA J. TEIGEN LA MODELLA 21ENNE, MOLTO ATTIVA SUI SOCIAL, COLPISCE SOPRATTUTTO PER LA STRAODINARIA SOMIGLIANZA CON L’ATTRICE ANGELINA JOLIE



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Musica

INVASIONE DI GRANDI LIVE

MARCO MENGONI PALA ALPITOUR - ORE 21,00 Parte proprio da Torino il 28 aprile il nuovo attesissimo tour di Marco Mengoni, #MENGONILIVE2016, che sancisce l’ascesa inarrestabile del cantautore consacrato al successo dalla terza edizione di X Factor.

Musica. Dai club ai palazzetti

passando per i teatri, sarà un mese di concerti davvero imperdibili

VERDENA SPAZIO 211 – ORE 22,00 Prima di partire per il tour europeo i Verdena approdano nei piccoli club per ritrovare il pubblico in una dimensione più intima e privata, quella che solo i piccoli locali possono regalare. Il 30 aprile saranno a Torino.

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STADIO TEATRO COLOSSEO – ORE 21,00 Gli Stadio arrivano a Torino il 10 maggio con i brani inediti tratti dall’ultimo album “Miss Nostalgia” ma anche con i grandi successi del passato che ripercorreranno più di trent’anni di carriera musicale.

ELIO E LE STORIE TESE PALA ALPITOUR – ORE 21,00 Il “Piccoli energumenti tour” arriva a Torino il 15 maggio al Pala Alpitour. «L’obiettivo è dare spettacolo in grandi spazi come palasport, arene e festival all’aperto». La band ci ha abituati ad ogni genere di novità.

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SIMPLE PLAN TEATRO DELLA CONCORDIA – ORE 21,30 Dopo il tutto esaurito di Milano e Bologna la punk band canadese arriva a Torino il 16 maggio. Il “Taking One For The Team Tour” li riporta sui palchi di tutto il mondo con sonorità cross over tra punk e pop.

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L’ORA DEL ROSARIO: IL TOUR SOLD OUT

Teatro. Lo showman siciliano arriva a Torino con due ore di monologhi, canzoni e gag a contatto diretto con il pubblico

È

tra i personaggi più amati dello spettacolo italiano. Sarà per l’ironia e la simpatia con cui racconta le sue vicende o per la vicinanza e il contatto che ha mantenuto con il suo pubblico. Con le sue imitazioni alla radio e i suoi potenti show televisivi è già riuscito a fare la storia della Tv italiana e non solo. È Rosario Fiorello, il conduttore televisivo e showman a tutto tondo che dagli anni ’90 è diventato famoso al grande pubblico. Oggi l’artista siciliano torna a teatro con “L’ora del Rosario” dopo oltre 100 date sold-out in tutt’Italia e il grande successo del tour europeo. Il giorno prima dello spettacolo, Fiorello gira sempre per le vie delle città e conosce Le date le persone del luogo Fiorello sarà che, il giorin scena il 13, 14 no dopo, die il 15 maggio ventano aual Teatro Colosseo tori di spunti comici e parte integrante dello show. Lo spettacolo, diretto da Giampiero Solari, sarà in scena a Torino il 13, 14 e 15 maggio al Teatro Colosseo. Oltre due ore ininterrotte di monologhi, canzoni, gag, duetti di grande spessore con artisti del calibro di Mina e Tony Renis. Anche a Torino, come in ogni tappa teatrale, non mancheranno “scene inedite” pensate per il pubblico del luogo in platea, il quale diventerà parte “attiva” della rappresentazione teatrale. “L’ora del Rosario” è un flusso continuo di “fuori programma” e scene inaspettate, è fatto di puro intrattenimento e autentico divertimento. Anche le musiche dello spettacolo sono un miscuglio di ritmi inediti e sorprendenti: Fiorello gioca tra pop e swing con cover e mash-up di canzoni. In scena sarà accompagnato dal vivo dalla band diretta dal maestro e tastierista Enrico Cremonesi e composta da Carmelo Isgrò al basso, Massimo Pacciani alla batteria, Antonello Coradduzza alle chitarre e dal trio vocale “I Gemelli di Guidonia”, lanciati a Fuori Programma, il programma radiofonico di Radio Uno. Lo spettacolo di Rosario Fiorello è scritto con la collaborazione di Francesco Bozzi, Claudio Fois, Piero Guerrera, Pierluigi Montebelli e Federico Taddia.<

Rosario Fiorello, nato a Catania il 16 maggio 1960, è un grande tifoso interista

GLI ALTRI SHOW DA NON PERDERE

Mirafioridiamo Il 30 aprile, alle ore 21, serata tutta da ridere al Palamirafiori on i comici Alberto Farina (Colorado), i Senso D’Oppio (Zelig), Massimo “Wuoz” di Comedy Central e tanti altri.

Paolo Rossi ricorda Gianmaria Testa Il 5 maggio Paolo Rossi interpreta le canzoni di Gianmaria Testa. Le musiche dell’autore con l’interpretazione dell’attore trovano una nuova veste, ispirata a Gaber.

Sogno e son desto…In Viaggio Lo spettacolo di Massimo Ranieri, tratto dal programma di Rai1, sarà al Colosseo il 6 maggio. Uno show giocoso e provocatorio, un inno alla vita e alla speranza.


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Speciale Teatro Estate Copertina

IL “MUSICAL” DEI RECORD

Notre Dame de Paris. Torna lo show che ha emozionato quasi 3 milioni di persone

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no spettacolo originale, dalle musiche sublimi, dalle parole emozionanti e dai ritmi inconfondibili. Un’opera che secondo la critica ha cambiato e innovato lo stile delle moderne esibizioni teatrali. È Notre Dame de Paris, uno “spettacolo della musica” firmato Riccardo Cocciante e Luc Plamondon. Lo show teatrale trae ispirazione dal romanzo storico di Victor Hugo datato 1831. La celebre storia di Esmeralda e Quasimodo viene raccontata con un’alchimia unica e con dialoghi e musiche davvero toccanti. Notre dame de Paris debuttava al Palais des Congrès di Parigi il 16 settembre 1998. Viene accolto subito con un successo senza precedenti nel paese d’oriGli appuntamenti gine, sopratDal 19 al 22 maggio tutto per aver saputo innolo spettacolo sarà vare lo stile in scena sul palco degli spettadel Pala Alpitour coli musicali moderni. Quattro anni dopo, David Zard ne ha prodotto la versione italiana. Il 14 marzo 2002, infatti, al Gran Teatro di Roma, costruito per l’occasione, si teneva la “prima” del musical che ha registrato molteplici “tutto esaurito” e ha emozionato quasi tre milioni di persone. Dopo circa mille repliche in undici anni e dopo quattro anni di assenza, l’opera torna in Italia, prima a Milano, poi a Bari, Napoli e Firenze, conquistando anche in questa occasione un grande successo di pubblico. Dal 19 al 22 maggio Notre Dame De Paris arriva anche a Torino sul palco del Pala Alpitour. La versione italiana è affidata alle mani esperte di Pasquale Panella. Le coreografie e tutti i movimenti in scena sono curati dal grande professionista Martino Muller. I costumi sono di Fred Sathal e le scene di Christian Ratz. La regia è affidata al maestro Gilles Maheu. Un team di artisti dalle caratteristiche molto diverse, ma tutti di fama internazionale, senza i quali quest’opera non sarebbe diventata il grande capolavoro che è adesso. Un successo travolgente non solo in Francia e in Italia. Notre Dame de Paris ha anche toccato i più importanti teatri internazionali: dall’Inghilterra alla Svizzera, dalla Russia alla Cina, al Giappone, Corea e Canada. Ovunque ha fatto registrare un record di presenze senza precedenti.<

Leo Muscato, regista di “As you like”

“AS YOU LIKE” IN ANTEPRIMA NAZIONALE AL CARIGNANO. Per la prima volta in Italia la commedia shakespeariana

Matteo Setti torna nei panni del poeta Gringoire

CURIOSITÀ

LA CATTEDRALE PARIGINA Notre Dame può contenere fino a 9000 persone. Qui si sono celebrati importanti avvenimenti come la liberazione dai nazisti.

RICCARDO COCCIANTE Parlando degli attori, Cocciante dice: “Volevo questo cast magico, li ho cercati uno ad uno. Li ho ritrovati ancora più bravi”.

LE REINTERPRETAZIONI DEL ROMANZO Il romanzo è stato adattato a molti film, come in quello di William Dieterle, con Charles Laughton che vestiva i panni di Quasimodo.

È tra le commedie più note di William Shakespeare ed è una fra le più rappresentate nei teatri europei e internazionali. In Italia, invece, è un’anteprima assoluta. Leo Muscato, celebre regista di lirica e prosa, dirige Eugenio Allegri e Michele Di Mauro nell’interpretazione dell’opera del 1599 del Bardo, in scena al Teatro Carignano dal prossimo 17 maggio al 5 giugno. “As you Like” è una commedia pastorale, leggera e abbastanza spensierata, divisa in cinque atti, e dagli interessanti risvolti “politici”. “As you like” o “Come vi piace” racconta la contrapposizione tra il mondo malvagio e pieno di intrighi della corte con quello genuino e semplice della foresta. Da una parte, quindi, il potere del ducato. Dall’altra l’universo paradisiaco della Foresta di Arden. Nella corte, infatti, regnano la diffidenza, i complotti e soprattutto il totalitarismo. L’unica speranza di trovare la libertà e la salvezza è la “fuga” ad Arden, un luogo in cui può accadere di tutto, le situazioni si ribaltano continuamente e l’azione scorre a un ritmo vertiginoso. In “Come vi piace” Shakespeare è riuscito a condensare alcuni fra i personaggi più belli di tutto il suo repertorio: l’eroina coraggiosa Rosalinda che fugge dalle persecuzioni della corte e di suo zio, il cortigiano Touchstone dai giochi di parole fulminanti, e il nostalgico Jaques, misantropo personaggio, precursore di quello che sarà il celebre Amleto.<


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Gusto

WEEKEND DOLCISSIMO Gusto. Al Borgo Medievale tre giorni di degustazioni showcooking e abbinamenti a base di cioccolato

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ra dimostrazioni, degustazioni guidate, abbinamenti e assaggi, torna a Torino la cultura del cacao e dei migliori cioccolati. Passione Cioccolato, dal 29 aprile al 1° maggio nella incantevole location di Borgo Medievale, colorerà il weekend di tutte le sfumature del cioccolato e dei suoi sorprendenti accostamenti di sapore. Il percorso “Maestri del Gusto” proporrà tante golosità : gelati, piccola pasticceria, birre artigianali e non solo. L’evento spazierà tra l’eccellenza italiana e internazionale a partire dai maestri cioccolatieri piemontesi, che, ne-

Dolcezza universale Protagonisti dell’evento maestri cioccolatieri provenienti dal Piemonte dalla Sicilia e dal Sudamerica gli splendidi spazi del Salone San Giorgio, proporranno numerose specialità, come le tavolette di cacao gourmet, i cremini, gli immancabili gianduiotti e le tanto amate creme spalmabili. Alessandro Del Trotti, Daniela Bovo, Silvio Bessone, Guido Ca-

stana e Guido Gobino, maîtres chocolatiers di fama internazionale, proporranno dimostrazioni e creazioni di cioccolato inedite. L’impronta internazionale di “Passione Cioccolato” arriva con lo showcoking “Il cacao nella cucina precolombiana del Meso e Sudamerica, tra Messico e Colombia”. Special guest dell’evento saranno lo chef messicano Rojas Saviñon José Guillermo e l’ecuadoregno Luís Felipe Gallegos Gerevasi. Questa sezione è organizzata in collaborazione con la celebre rivista di Pasticceria Internazionale e con il supporto della scuola di cucina Officina del Gusto. Anche il cioccolato di Modica assieme agli artigiani del cacao siciliani saranno protagonisti della manifestazione. Infatti, quest’anno, la Sicilia sarà regione ospite di “Passione cioccolato” per celebrare il gemellaggio con il CioccolArt Sicily Museum, che s’inaugura con le degustazioni di cucina di strada su ruote di Apebedda e le prelibatezze selezionate dal fine sicilian food store Zabbara. Ma oltre ai Big questo weekend sarà possibile scoprire anche i talenti emergenti della New Chocolate Wave torinese. Le porte dell’evento si apriranno venerdì 29 aprile dalle ore 15.30 fino alle 19. Sabato e domenica anche la mattinata verrà pervasa dal gusto del cioccolato a partire dalle 10.<

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Gusto Sport

IL RALLY TORNA IN CITTÀ

Motori. Il 6 e 7 maggio una due giorni a tutto gas tra gare e parate storiche

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A TORINO SI VA DI CORSA RUNNING. Per gli amanti del divertimento tornano in città la Color Run e la Turin Half Marathon

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nche quest’anno la città di Torino si prepara per ospitare la 31a edizione di una delle più belle ed importanti corse rally stiche del nostro Paese. Si tratta del “Rally Città di Torino” che nella scorsa stagione ha visto trionfare la coppia di piloti formata da Simone Miele e Roberto Mometti a bordo della loro Ford Fiesta RRC. Un evento imperdibile che partirà venerdì 6 maggio con le ricognizioni della prova spettacolo, le verifiche tecniche e quelle sportive e soprattutto con Shake Down, l’appuntamento nel quale i concorrenti alla gara potranno, in tutta

sicurezza, provare le vetture di gara per l’ultima messa a punto. Teatro di questa prima parte di giornata che si aprirà alle 12, l’Oval Lingotto. La sera, dalle 20.30, spazio alla corsa, quella vera, che partirà dal centro di Torino, da via Roma. Come di consueto il percorso sarà impegnativo soprattutto in quelle che sono le prove speciali, a partire da quella del Col de Lys che sarà divisa in due: una prima parte condurrà i concorrenti da Rubiana a Mompellato mentre la seconda arriverà fino a Molar. Dopo una breve sosta al parco assistenza di Lanzo si riparte alla volta del Coassolo, una tappa che storicamente ha sempre inciso sulla

classifica finale della corsa per poi concludere con il tratto finale di Monastero. Ma non finisce qui, a fare da cornice alla gara due eventi assolutamente imperdibili. Sul tracciato costruito appositamente per l’evento nel piazzale dell’Oval Lingotto, infatti, si potrà assistere alla Prova Spettacolo che partirà alle 21 e soprattutto alla sfilata di auto da rally storiche. Venti autovetture risalenti agli anni Settanta e Ottanta riusciranno a far rivivere le emozioni e i rumori di quelle storiche corse. A tutti gli amanti delle quattro ruote non resta che mettere in moto e prepararsi per godere a pieno di una due giorni ad altissima velocità. <

Blu, giallo, verde, rosso, rosa. Sono questi i colori che il 30 aprile ricopriranno i tantissimi partecipanti alla Color Run, la corsa non competitiva di 5 km nella quale l’unica regola è presentarsi ai nastri di partenza e prepararsi ad arrivare alla fine completamente cosparsi di polveri colorate. Un evento al centro di quella che sarà una giornata tutta da vivere con giochi, balli di gruppo, animazione e la musica offerta da Radio 105, radio ufficiale del tour. Ma l’evento più esaltante sarà sicuramente quello che attende i corridori all’arrivo: il gigantesco Color Festival nel quale, a ritmo di musica, verranno lanciati in aria i “color blast”, vere e proprie bombe di colore che ricopriranno tutti i partecipanti. Novità di questa edizione sarà invece l’ambientazione. Quella di quest’anno, grazie a Tropicolor, sarà una corsa immersa nei colori delle Hawaii grazie alla presenza, lungo tutto il percorso, di palme e allestimenti a tema accompagnati dalla tipica musica hawaiana. Un appuntamento da non perdere che fa il paio con un’altra importante manifestazione podistica. Si tratta della Turin Half Marathon che si terrà il 22 maggio al parco del Valentino con partenza e arrivo nei pressi dello splendido Borgo Medievale. Non resta che allacciarsi le scarpe e iniziare a correre. <


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Sport

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IN BICI NEL TEMPIO DELLA VELOCITÀ Cycling Marathon. Nell’autodromo di Monza torna in scena la seconda edizione della 12 ore ciclistica in notturna

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opo il successo dello scorso anno torna, più attesa che mai, la seconda edizione della 12H Cycling Marathon, la gara ciclistica notturna che nel 2015 ha visto la vittoria del team Kuota, un gruppo formato da otto atleti e capitanato dal famoso ciclista Claudio Chiappucci, che hanno percorso, dandosi il cambio come in una staffetta, più di 521 chilometri per un totale di 90 giri. La corsa endurance è nata nel 2013 all’ombra della Mole dall’intuizione di un gruppo di amici membri dell’associazione Night Riders Cycling Team, che ha l’obiettivo di unire la fatica e il fascino delle due ruote al massimo del divertimento di una gara in notturna. L’evento di lancio ha visto la luce con il Warm Up del 2014 Prove libere nel quale si sono testate Appuntamento le potenziail 5 maggio lità di queper testare pista sta manifeed atmosfera stazione, registrando un grande entusiasmo da parte del pubblico a testimonianza di quanto la bicicletta possa essere uno dei mezzi migliori per mettersi alla prova. Ed ecco allora che anche quest’anno il suo ideatore Andrea Massimello, insieme a Radio Deejay, Linus e Aldo Rock non si è tirato indietro ed è nuovamente sceso in campo per dare il via alla seconda edizione di un evento ormai già diventato irrinunciabile. Stesso ideatore, quindi, ma anche stessa formula: una gara di 12 ore che partirà sabato 11 giugno alle 20.30 per terminare il giorno successivo alle 8.30. Dove? Su una pista che, in

quanto a fascino, in Italia non conosce di certo rivali. La corsa, infatti, si terrà all’Autodromo di Monza, scenario delle più belle sfide di Formula 1 e delle imprese dei più grandi piloti di tutti i tempi, dove i partecipanti ritroveranno tutti gli ingredienti tipici di questa iniziativa: una corsa in notturna, dal tramonto all’alba, immersa nel silenzio e illuminata soltanto dalla luce della luna e dalle torce montate sulle biciclette. La scelta di questa particolare location, però, non è dovuta solo alla sua storia: «Monza non è un autodromo, è “l’Autodromo” per eccellenza della Formula 1 – spiega proprio l’ideatore della manifestazione Andrea Massimello. Quest’idea nasce dalla volontà di correre in luoghi evocativi e carichi dell’energia di grandi competizioni. Le biciclette di oggi hanno contenuti tecnici paragonabili a quelli di un’auto da corsa, la logica conseguenza è farle competere in questi contesti. Un circuito offre la massima sicurezza, servizi e supporto tecnico. Un luogo circoscritto permette di creare maggiormente un’atmosfera di divertimento e coinvolgimento rispetto ad altre gare». E proprio come in una vera gara di Formula 1, non potevano mancare i box dove saranno allestite delle aree di cambio dotate di apposite corsie di rallentamento, delle aree di sosta dove i partecipanti potranno fermarsi a riposare, a ristorarsi grazie al bar aperto tutta la notte, e fare massaggi, ognuno seguendo la propria strategia di gara. < PER INFO ED ISCRIZIONI www.cyclingmarathon.com Prove libere: 5 maggio 2016, ore 18.00 Ingresso libero Inizio gara: 11 giugno 2016, ore 20.30 Autodromo di Monza


GIOVEDÌ 28 APRILE 2016

Consigli per voi

Castagnole Lanze celebra la Barbera Fino al 1° maggio il paesino piemontese torna protagonista, come ogni anno con la tradizionale grande festa in onore di uno dei gioielli del territorio

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no dei prodotti tipici più importanti del nostro Paese è indubbiamente il vino, e c’è un paese, in Piemonte, che ne ha fatto il punto forte della sua economia. Si tratta di Castagnole Lanze una cittadina che vanta innumerevoli produttori e molte cantine vinicole. Il vino di punta? Ovviamente la Barbera, protagonista della tipica festa, giunta alla 38ma edizione, che quest’anno popolerà le vie del paese dal 28 aprile fino al 1° maggio. Una vera e propria attrattiva per questo paese che ogni anno, grazie al la-

voro della Pro Loco e dei tantissimi volontari, allestisce più di 20 “cortili” dove il pubblico potrà degustare un’ampia scelta di piatti tipici e soprattutto dove i tanti produttori vinicoli della zona espongono i loro vini di maggior pregio. Un appuntamento immancabile per tutti gli amanti della Barbera ma non solo è quello con la “Bottega del Vino” che anche quest’anno, come da tradizione, organizza degustazioni guidate per tutti i turisti. Un progetto importante di questa edizione, inoltre, è l’iniziativa “Adotta una filare nelle Lanze”, l’occasione perfetta per avvicinare la

gente al territorio, ai suoi prodotti e ovviamente ai sui vini. A far da cornice a tutto questo, per i più giovani il 28 aprile verrà aperto il Luna Park, mentre il giorno successivo verrà inaugurata la mostra “Paese mio”. Appuntamento imperdi-

bile e divertente è la visita guidata dei vigneti a bordo del “Trenino delle Lanze” che si terrà sabato 30 aprile. E poi giochi per bambini, concerti come quello di Bobby Solo in programma domenica 1° maggio, e l’elezione di Miss Barbera.<

A maggio festa degli asparagi a Santena FOOD. Nella cittadina piemontese torna la tradizionale AspariSagra giunta alla sua 83ª edizione

Dal 6 al 15 maggio torna a Santena la festa tradizionale del “re della tavola di primavera”. Di cosa si tratta? Ovviamente del famoso asparago, prodotto tipico della cittadina piemontese, protagonista della tipica AspariSagra, giunta ormai alla sua 83a edizione. L’inaugurazione, in programma proprio il 6 maggio, inizierà alle ore 19 con il taglio del nastro alla presenza delle autorità del PalAsparago, la struttura della Pro Loco dove, durante i giorni di festa, sarà possibile degustare i tipici asparagi grazie a menù fissi per grandi e piccini golosi, a prezzi modici. Dopo il taglio del nastro, spazio alla sfilata dei personaggi tipici guidati dalla “Bela Sparsera

e l’so Ciatarin” accompagnata dai canti e balli della “Notte Tricolore” per le vie della città. Ma non finisce di certo qui. Nel corso della festa, per le vie della cittadina piemontese sarà possibile partecipare al mercatino fieristico e artigianale che vedrà protagonisti produttori provenienti da tutta la regione e, per i più piccoli, l’appuntamento è con il divertentissimo Luna Park. Spazio poi anche alla corsa podistica di domenica 8 maggio, alle sfilate di moda e allo splendido itinerario gastronomico “Conoscere Santena Camminando, Ballando e...”. E per finire, la sera si balla e si canta con i tanti concerti dal vivo a ingresso gratuito che animeranno le notti santenesi. < SAGRA DELL’ASPARAGO 6-15 maggio Cucina aperta tutti i giorni dalle ore 19 Info: 3924531719 www.asparisagra.it

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