290617 inroma sfogliabile

Page 1

roma 29 GIUGNO 2017

All’interno Mixed zone

film concerti

Le curiosità più divertenti dal mondo

spettacoli enogastronomia fiere eventi sportivi

Informazione pubblicitaria a cura della Sport Network Allegato al

corsi

Scienza, amore, web e tantissime news divertenti e sfiziose

itinerari fuori porta

dentro la tua città

Scopri di più su www.corrieredellosport.it/inroma

tiziano ferro, 37 anni, è in tour negli stadi italiani per presentare dal vivo il suo ultimo disco “Il mestiere della vita”

tiziano

ferro #INcinema Tom Holland presenta a Roma il nuovo film Spider-man: Homecoming 9

#INteatro Dal Toti Globe Theatre all’Ostia Antica Festival lo spettacolo è all’aperto 13

#INgusto Tutto il buono del pesce nei migliori ristoranti del litorale romano 15



inroma 3

giovedì 29 giugno 2017

sommario #COVER STORY Tiziano Ferro «Basta ansie! Ora canto e mi diverto» p.4-5

#MUSICA L’estate si fa rock p.7

#VIAGGI Sardegna da vivere p.12

#TEATRO Globe Theatre Shakespeare in scena p. 13

#CINEMA Cesare vs uomo

#GUSTO Sole, mare e buona cucina

p.8

p.15

#CINEMA Holland. Ballando ballando conquista Spider-man

#LE DRITTE DI IN Rivoluzione condominiale

p.9

#URBAN MOOD Mare... ma non solo p. 10

#FUORI PORTA Terme Sabine di Cretone

p.17

#MIXED ZONE Le notizie più divertenti p.18-19

#SALUTE Vini buoni e chemical free p.21

#SALUTE Missione prevenzione p.23

IN SARDEGNA Sardegna in musica tra arte e umanità p. 2

13

p.20

LA VITA SECONDO IN da segnalare anche lo scheletro di un cane accucciato, probabilmente rimasto intrappolato nella casa, e un pregiato pavimento a mosaico bianco e nero. «Quello che avvicina questo ritrovamento a Pompei è che abbiamo testimonianza di un momento della storia», spiega il sovrintendente Francesco Prosperetti. Un documento di vita che si è fermata e che ora è offerta a noi contemporanei.

p.5

Green Life p.6

Al Forte Arena musica sotto le stelle p.7

Ritmo Jazz Trent’anni di musica a Cala Gonone p.9

p.3

p.11

Una “mini Pompei”: così è stato definito l’ambiente di età mperiale rinvenuto durante gli scavi della metro C in via dell’Amba Aradam. Un ritrovamento storico, spiegano dalla Soprintendenza speciale di Roma, un nuovo scenario “pompeiano” rimasto intatto in seguito a un incendio: incredibile soprattutto la conservazione di un solaio ligneo carbonizzato, che rappresenta un unicum per la città. Ma non è tutto: tra i resti,

Cosmesi naturale

Il porto del futuro Folklore in festa

#SALUTE Lo studio sulla protesi d’anca

Il clic del mese

06

Un’estate fa non c’eri che tu, ma l’estate assomiglia a un gioco. È stupenda, ma dura poco. franco califano

INRoma è realizzato in collaborazione con Edipress

4-5


4 inroma

giovedì 29 giugno 2017

cover story

TIZIANO

«Basta ansie! ora canto e mi diverto»

LEGGI L’INTERVISTA integrale SU www.corrieredellosport.it/inroma

«Tour negli stadi? Ci ho preso gusto. Non vedevo l’ora di ripartire». Domani sul palco dell’Olimpico di Dario Morciano

C

orre veloce Tiziano. Quando lo incontriamo in un hotel a Roma è un fiume in piena di emozioni in vista del tour che lo vede ancora una volta protagonista negli stadi italiani: «Uno spettacolo diverso dal precedente, non vedevo l’ora di ripartire». E che avesse voglia di ripartire lo si è capito sin dalle prime date di una tournée i cui biglietti sono stati letteralmente polverizzati. L’estate chiede di Tiziano e Tiziano risponde presente. Un’occasione unica per lasciarsi contagiare dalla sua voglia

di fare musica e divertirsi. Unica perché «non ci sarà una ripresa nei palazzetti», ma promette: «Non sparisco. Ci saranno altre attività, nuove idee, un progetto televisivo a fine anno e in futuro… un figlio». Come canta in “Lento/Veloce”: “L’estate è tornata e chiede di te…”. Un’estate che la vede grande protagonista con un tour che sta registrando numeri pazzeschi. Come sta vivendo questa ondata live? «L’attesa ha preso forme diverse rispetto a qualche anno fa. Sono felice e riesco a godermi la fase che prece-

de il concerto. È come poco prima di una grande nevicata. Vedi che cambia il cielo, cambiano gli umori, diventa tutto più evidente e stimolante. Mi diverte riuscire a vivermi questa parentesi come un momento speciale del quale mi sento privilegiato. L’unica cosa che evito è crearmi aspettative». Ormai è chiaro che le piace fare le cose in grande. Anche per questo tour solo stadi. Ci ha preso gusto? «È il secondo giro, ci sono più date. Lo spettacolo è più grande però non posso negare che ci ho preso gusto. Mi piace l’idea che le perso-

Tiziano Ferro è nato a Latina il 21 febbraio 1980 e in carriera ha pubblicato sei album in studio

ne reagiscano a questo invito ogni anno in maniera così reattiva. Non vedevo l’ora di ripartire perché lo stadio è stata la dimensione che mi ha divertito di più». Si diverte, ma ha anche dichiarato che il precedente tour le è costato molta fatica. Questo che spettacolo è? «Per me il divertimento è anche fatica. Quello di quest’anno è uno spettacolo che non ha nulla in comune con il precedente. Dal punto di vista della messa in scena sono state fatte delle scelte diverse perché l’idea di ripetere quanto già fatto mi annoiava molto. Quello precedente era un live più simile a uno show internazionale, quasi circense, con acrobazie e coreografie. Questo è un live che parte dal messaggio del disco, dal mestiere della vita, l’uomo. Un percorso interiore rispetto al precedente che guardava fuori». I numeri possono non dire nulla, ma quando si parla di Tiziano Ferro è un po’ difficile non tenerne conto. Lei ha venduto oltre 15 milioni di dischi e le presenze ai suoi tour viaggiano a sei cifre. Leggendo questi numeri è più grande la soddisfazione o la responsabilità? «Soddisfazione sicuramente. Che tu ci creda o meno, ogni volta che pubblico un disco si resetta e si riparte da zero. L’idea che poi possa andar bene mi rende felice però è sempre il risultato di un lavoro di gruppo che non do mai per scontato. Le cifre di cui parli sono sempre un privilegio, qual-

cosa che tratto con grande cura e grande senso di gratitudine. Ma per me nulla è dovuto e in quello che accade c’è tutto: orgoglio e responsabilità. Tratto questa esperienza come qualcosa di irripetibile».

di evolvermi senza negare a me stesso quello che sono».

Ha vissuto a Londra, Messico, Spagna e ora Los Angeles. È per questo suo bisogno di evolversi che cambia spesso indirizzo? «Sei molto È diventata gentile e stai una star mondando una diale eppure è «Questo è un live declinazione come se denmolto affascitro di lei ci fos- diverso da quello nante di quelse ancora quel precedente. L’idea lo che faccio ragazzo timido (ride, ndi). Il di ripetermi mi che si chiudemio cambiare va nella stan- annoiava molto» città l’ho semzetta di casa a pre visto con scrivere canun po’ di prezoni. occupazione. «Grazie a Dio no, perché il È come se volessi vivere in Tiziano bambino era ve- una situazione di squilibrio. ramente un casino (ride, Da una parte non la voglio e ndi). Uno preserva sempre dall’altra me la creo. La verità un lato intoccabile di chi è che ogni volta ho cambiato era però non sono un gran- luogo scegliendolo istintivade fan della teoria secon- mente chiedendomi sin da do la quale non devi cam- subito quale sarebbe stato biare mai. A me l’evoluzio- il prossimo. Oggi, che sono ne non fa paura e poi lo devi in America in maniera comfare secondo uno schema pletamente casuale, è la pridi coerenza tuo. Non devi ma volta che mi vivo quest’eaver paura a non apparte- sperienza senza chiedermi nere a delle categorie. Tento cosa ci sarà dopo».

Sempre in giro per il mondo ma, come ha più volte dichiarato, ci sono momenti in cui sente il bisogno di tornare alle origini, dai suoi affetti, dai suoi ricordi. «I viaggi sono belli sempre con il biglietto di ritorno. Ora che mi ci fai pensare, non ho mai detto “adesso basta non torno più”. Mai, in nessun luogo. Per me è un fluire naturale di cambi di scenario». Con il video di “Lento/Veloce” è come se avesse aperto la porta alle emozioni e si fosse divertito da matti? «Era da un po’ che non facevo un video divertente, forse dai tempi di “Raffaella è mia”. In video ormai abbiamo visto tutto e quindi ho pensato che bisognava fare qualcosa di divertente e che l’estate fosse il momento giusto per farlo. Prendersi troppo sul serio è sbagliato, ogni tanto bisogna “cazzeggiare”». Nella vita di tutti i giorni Tiziano Ferro in cosa è lento e in cosa è veloce? «La lentezza non la conosco. Forse è uno dei difetti


inroma 5

giovedì 29 giugno 2017

cover story

La musica mi ha salvato, senza avrei vissuto una vita incompleta

Tiziano ferro in contropiede su cui ho dovuto lavorare di più negli anni, ma la lentezza mi innervosisce. Le persone lente con me non vanno d’accordo. Se trovo qualcuno che mi precede è mio amico. Sulla velocità, invece, dico che non mi perdo nelle paranoie. Con me devi essere dinamico. Se vuoi allontanarti da me perditi nei cavilli. È una legge che vale su tutto: nel lavoro, nell’amicizia, nelle relazioni». Prendendo, invece, in prestito dei vocaboli calcistici dal gergo del nostro quotidiano, nella vita artistica e non solo, Tiziano si sente più difensore o attaccante? «Attaccante centomila volte. So benissimo che ci sono persone accanto a me che sanno difendermi e riescono a presidiare quei lati più tecnici della mia vita e del mio mestiere che probabilmente io non ho la pazienza e la capacità di gestire. So ascoltare chi lavora con me così come ascolto le opinioni di tutti anche se non vuol dire che poi le segua (ride, ndi)». E chi è, o è stato, l’allenato-

Quale canzone ascolta la mattina appena sveglio? Una canzone qualunque dell’ultimo disco di Ed Sheeran.

re della sua vita? «In ambito musicale il numero uno è Battisti sia nella scrittura che nella gestione della sua carriera. Nella vita invece ho avuto tantissime persone che ho ammirato e continuo ad ammirare come ad esempio il mio manager Fabrizio Giannini – una persona che crede in me e di cui mi fido – a anche il mio arrangiatore Michele Canova, lo stimo ed è un bel punto di riferimento». Ha dichiarato che una volta finito il tour non ci sarà un seguito nei palazzetti. Quindi, alla parola futuro cosa scrivo? «Il tour è molto grande e non ci sarà una ripresa nei palazzetti. Non ci sarà una vera e propria pausa perché il disco continuerà ad andare avanti, ci saranno altre attività, nuovi singoli, nuove idee, altre cose televisive a fine anno. Non ci saranno solo altri live, ma non sparisco, anzi…». E questo potrebbe essere il

La colonna sonora della sua vita? Emozioni di Battisti. La canzone che avrebbe voluto scrivere? Centro di gravità permanente. Il poster che aveva in camera da piccolo? Jovanotti. Il concerto per cui ha fatto i salti mortali per andare a vederlo? Ho messo i soldi da parte per due anni per andare a vedere Whitney Houston al Forum di Milano.

momento giusto per quel figlio di cui ha già parlato? «Mi sono dato un’idea che è quella dei 40 anni, se poi sarà 41 o 39 non lo so, ma le due cose non sono collegate. Il fatto di non fare un altro tour e un figlio sono due cose separate. Mi piace fare le cose nei tempi giusti, maturandole nei modi giusti, ma sicuramente più vado avanti più quest’idea prende piede nella mia testa. Non ho fretta, ma non ho neanche voglia di fare il nonno-papà. Diciamo che è nella mia testa, ma a livel-

lo temporale non l’ho ancora posizionata». Se Tiziano Ferro non fosse diventato il cantante di successo che conosciamo oggi, quale sarebbe stato il suo “mestiere della vita”? «Sarei stato uno sbandato (ride, ndi). Dico spesso che la musica mi ha salvato la vita. Senza avrei probabilmente vissuto una vita incompleta. Avevo mille insicurezze, e questo mestiere mi ha messo a confronto con me stesso e mi ha obbligato a guardarmi dentro».

In “Solo è solo una parola” dice: “Ho scritto le risposte anche senza le domande”. Mi dia una risposta a una domanda che non le ho fatto. «La risposta è relativa all’appuntamento negli stadi in cui all’inizio dell’intervistami chiedevi: “Come fai a essere così sereno e tranquillo?”. In realtà non sono sereno. Sono impaziente e curioso, è la curiosità che mi spinge. Non è più l’ansia a dominarmi, ma è la voglia, la ricerca, l’attesa creativa ad avere la meglio».

L’ultimo disco comprato? Il primo disco di Harry Styles. Se fosse una nota quale sarebbe e perché? Il re perché è il punto più basso che tocco e lo vorrei battere. La sua paura più grande? Non avere senso critico. A cosa non sa resistere? A fare un viaggio in un posto nuovo. Domani mattina si sveglia ed è invisibile, qual è la prima cosa che fa? Ah, sì che mi diverto. Lasciamo all’immaginazione (ride, ndi).



inroma 7

giovedì 29 giugno 2017

MUSICA

l’estate si fa rock

Fino al 2 agosto l’Ippodromo delle Capannelle è tempo di postepay Sound Rock in Roma

Red Hot Chili Peppers

l cielo della Capitale è di un colore speciale in questi giorni. Un colore che va oltre il caldo, oltre le temperature da capogiro, oltre l’estate afosa che stringe nella sua morsa la città. Ma allora di che colore è il cielo? Non è qualcosa che si vede o, meglio, c’è chi lo vede e chi no. Il colore della musica si mostra solo agli occhi di chi sa apprezzarla veramente. Il cielo è una tela, il nome del quadro è “postepay Sound Rock in Roma” e i pittori che si divertono con colori e pennelli sono davvero tanti. A inaugurare la manifestazione, giunta ormai alla nona edizione, è stato Damian Marley il 23 giugno

Kasabian

I

scorso. Uno che la musica ce l’ha davvero nel sangue, tornato a gran richiesta per il secondo anno consecutivo. Nei giorni successivi, sono saliti sul palco dell’Ippodromo delle Capannelle due big italiani: il romano Daniele Silvestri e Samuel, leader dei Subsonica che sta riscuotendo un successo dopo l’altro anche da solista. Postepay Sound Rock in Roma si conferma sempre più realtà di spicco tra i festival rock, italiani e internazionali. La location sicuramente fa la sua parte: l’impianto delle Capannelle è una grande risorsa per la Capitale con i suoi 170 ettari che, nelle otto passate edi-

zioni, ha ospitato più di un milione e mezzo di spettatori. Roma è diventata, insomma, il nuovo polo attrattivo per star nostrane e mondiali che si esibiranno fino al 2 agosto, ultima data del festival rock. Luglio sarà il mese più ricco di concerti. Dai Red Hot Chili Peppers a Marilyn Manson, passando per Afterhours, gli Alter Bridge, i Kasabian e i Phoenix, nella loro unica data italiana. E ancora la coppia dei soldout J-Ax&Fedez, Brunori Sas e Mannarino. Sono solo alcuni dei nomi di un calendario che si preannuncia caldissimo, forse ancora di più del clima di Roma.

LUGLIO SUONA BENE

Auditorium Parco della Musica, quanti concerti sotto le stelle Continua senza sosta l’estate musicale romana alternando proposte differenti in cornici suggestive, per soddisfare al meglio le tante richieste del pubblico. L’Auditorium Parco della Musica cambia veste: chiude le sale invernali e dà appuntamento alla Cavea, l’anfiteatro all’aperto nel cuore della struttura pensato proprio per eventi musicali nei mesi più caldi, come Luglio Suona Bene. La manifestazione è già iniziata da qualche giorno e il successo pare assicurato anche per questa edizio-

ne, la quindicesima. La conchiglia sonora della Cavea, caratterizzata da proprietà acustiche uniche, ospiterà grandi nomi della musica nostrana e internazionale fino al 3 agosto. Dai giovani talenti come Briga, Benji & Fede e Alvaro Soler a big italiani del calibro di Fiorella Mannoia, Francesco Renga, Alex Britti e Max Gazzè. Ma anche star internazionali quali Aznavour, Ryan Adams, The Pretenders. Tante serate da trascorrere a ritmo di musica e sotto un cielo di stelle. Cosa chiedere di meglio?

4 luglio: Brunori Sas 5 luglio: Alter Bridge 6 luglio: Mannarino 8 luglio: J-Ax&Fedez 9 luglio: Ms. Lauryn Hill 13 luglio: Marra/Guè 17 luglio: Einstürzende Neubauten 20 luglio: Red Hot Chili Peppers 21 luglio: Kasabian 22 luglio: Phoenix 25 luglio: Marylin Manson 27 luglio: AfterHours 29 luglio: Lo Stato Sociale 2 agosto: The Offspring

AL CENTRALE LIVE

30 GIUGNO: Briga 1 luglio: Benji&Fede 2 luglio: Fiorella Mannoia 3 luglio: LP 8 luglio: Bonobo 9 luglio: Francesco Renga 10 luglio: The Lumineers 11 luglio: Ryan Adams 13 luglio: Nek 14 luglio: The Pretenders 15 luglio: Francesco Gabbani 17 luglio: Yes 20 luglio: Jarabe De Palo 21 luglio: Gregory Porter 22 luglio: Ermal Meta 23 luglio: Charles Aznavour 24 luglio: Renzo Arbore 25 luglio: Benjamin Clementine 26 luglio: Tom Jones 27 luglio: Carmen Consoli 28 luglio: Albano e Romina Power 29 luglio: The Divine Comedy 30 luglio: Alvaro Soler 31 luglio - 1 agosto: Britti-Gazzè

L’1, 2, 3, 4 e 6 luglio il cantautore romano presenta il suo nuovo viaggio musicale

RENATO ZERO è ZEROVSKIJ PER 5 LIVE DA NON PERDERE Renato Zero è pronto a vestire i panni del capostazione “Zerovskij” per guidare i suoi “sorcini” in un nuovo ed esclusivo viaggio dal vivo. Un viaggio lungo cinque giorni (1, 2, 3,4 e 6 luglio) in una “stazione improbabile” allestita all’interno del Centrale Live al Foro Italico: «Sarà un viaggio della psiche e io un capostazione molto preciso con le fattezze di un angelo che cercherà di mediare tra gli umani e Dio.

Condurrò i passeggeri lungo un viaggio musicale “nuovo” accompagnato da 120 tra musicisti, coristi e attori». E la novità è il racconto live di un disco, “Zerovskij… solo per amore”, che è l’ennesima evoluzione del cantautore romano. L’evoluzione di un artista che nonostante i suoi 50 anni di carriera appena compiuti ha ancora voglia di innovarsi e stupire con lo stesso entusiasmo degli esordi.


8 inroma

giovedì 29 giugno 2017

cinema

CESARE VS UOMO Il conflitto tra scimmie ed esseri umani raggiunge il culmine con The War – Il pianeta delle scimmie

T

he War - Il pianeta delle scimmie è il terzo capitolo della saga ispirata al celebre film del 1968 con Charlton Heston, che a sua volta diede vita a un franchise che si compose di cinque titoli. All’alba del nuovo millennio, Tim Burton portò nelle sale la sua reinterpretazione, ma le difficoltà produttive e la cattiva accoglienza, soprattutto della critica, indussero il regista a rispondere così alla richiesta di girare il secondo episodio: «Piuttosto mi butto dalla finestra». Il reboot prese il via nel 2011 con un film-prequel che poneva nuove basi per sviluppare una storia diversa, L’alba del pianeta delle scimmie, seguito da Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie, quest’ultimo diretto

da Matt Reeves. Lo stesso regista si cimenta oggi con il terzo capitolo. La nuova saga è incentrata su Cesare, scimmia che un genetista sottopone a una cura contro l’Alzheimer esaltandone le capacità di apprendimento. Cesare sottoporrà al trattamento altri suoi simili iniziando la ribellione contro gli umani. The War - Il pianeta delle scimmie vede la prosecuzione del conflitto che in Apes Revolution si era svolto in una San Francisco ferina contro un’umanità assediata. Stavolta sarà un esercito di umani a dare la caccia a Cesare e le sue scimmie, guidato da un nuovo personaggio interpretato da Woody Harrelson, il Colonnello. Andy Serkis sarà ancora una volta Cesare grazie alla performing capture, come tutte

FESTIVAL

A Ischia passione cinema Nel gioiello del golfo di Napoli, quindicesima edizione per l’Ischia Film Festival; per la rassegna in corso fino al 1° luglio, sono quattro i concorsi internazionali più il “Best of”, vetrina e competizione del meglio della stagione italiana. Dopo il premio alla carriera dell’IFF dato a John Turturro lunedì sera, stasera Claudia Cardinale sarà presente per la retrospettiva dedicata a Squittieri e domani 30 giugno c’è l’incontro con Jasmine Trinca e Sergio Castellitto.

le altre scimmie che vedremo sullo schermo. Il pianeta delle scimmie nasce nel 1963 grazie alla penna di Pierre Boulle, ex ingegnere e agente segreto francese, che in precedenza aveva scritto un romanzo di successo diventato uno dei film più importanti della storia del cinema, Il ponte sul fiume Kwai diretto da David Lean nel 1957.Boulle si lancia nella fantascienza: il suo Il pianeta delle scimmie darà il via a una saga importante anche grazie all’impegno di Charlton Heston. Il film divenne un grande successo anche grazie ai pesanti adattamenti apportati al testo originario, tra cui il famoso colpo di scena finale, diventato uno dei momenti più iconici della storia del grande schermo. In sala dal 13 luglio.

www.ischiafilmfestival.it

Le saghe cinematografiche che verranno

La Mummia è ancora in sala ma si guarda verso il futuro: si lavora a La Moglie di Frankenstein di Simone Zizzari ROMA

La Mummia, Dracula, Frankenstein, l’uomo lupo, il fantasma dell’opera, l’uomo invisibile. E poi ancora la moglie di Frankenstein, Dr. Jekyll & Mr. Hyde, il mostro della laguna nera. Signore e signori: benvenuti nel Dark Universe. O, se preferite, l’Universo Condiviso dei Mostri, ispirato dai celeberrimi Classic Monster ci-

nematografici degli anni d’oro della Universal. Di remake sulle creature che hanno ispirato il cinema e la letteratura contemporanea e spaventato (almeno quanto affascinato) milioni e milioni di spettatori ne vedremo a bizzeffe nei prossimi anni. Merito di un franchise appena nato in casa Universal che promette faville. Il primo titolo è sulla bocca di tutti: la Mummia di Alex Kurtzman con Tom Cruise, Rus-

sell Crowe e Sofia Boutella, uscito nei cinema italiani lo scorso 8 giugno. Altri ne seguiranno anche se non saranno tutti ad alto budget. Non solo kolossal, dunque. Il potere non sarà solo nelle immagini ma anche nelle storie che si andranno a raccontare. Ci saranno (come nel caso de La Mummia) anche dei veri e propri crossover, con alcune icone cinematografiche che si incontreranno/scontreranno. Il prossi-

mo titolo sarà ‘La Moglie di Frankenstein’ di Bill Condon (reboot della pellicola del 1935) con un cast d’eccellenza: Johnny Depp nei panni dell’Uomo Invisibile e Javier Bardem in quelli del mostro di Frankenstein. Il nome della “moglie” non è stato ancora reso noto anche se circola con insistenza il nome di Angelina Jolie. Data di uscita prevista: 14 febbraio 2019. Prendete i pop corn, siamo solo all’inizio.


inroma 9

giovedì 29 giugno 2017

cinema

HOLLAND Ballando ballando

conquista Spider-man Peter Parker è interpretato da un attore inglese 21enne: Tom ha danzato come Billy Elliot e oggi salva il mondo con gli Avengers di Stefano Cocci ROMA

I

l 6 luglio 2017 l’Uomo Ragno torna a casa. Esce nelle sale Spider-man: Homecoming il primo film interamente dedicato al supereroe prodotto dalla Marvel che lo creò nel lontano 1962. Dopo l’apparizione in Captain America: Civil War, per la prima volta Peter Parker sarà in un film tutto suo targato Marvel che fa parte dell’universo cinematografico degli Avengers. Ciò è stato garantito dall’accordo tra la stessa Marvel, la Disney che distribuisce le pellicole degli Avengers e la

Sony, che detiene i diritti del personaggio Spider-man. A interpretare Peter Parker torna Tom Holland, l’attore che aveva mostrato incredibili doti di ballerino in Billy Elliot quando aveva dieci anni e che qui può sfruttare tutte le sue doti fisiche in un ruolo ad alto tasso d’azione. Di passaggio a Roma, ospite de La Lanterna a via Tomacelli, il nuovo Uomo Ragno ha raccontato la “sua” interpretazione del celebre supereroe. «Sono preparatissimo, è dall’età di cinque anni che fingo di essere l’Uomo Ragno. Pensate che dopo otto provini, ho scoperto di essere stato scel-

to da un annuncio su Instagram, addirittura pensai che avessero hackerato il profilo social della Marvel. “Mi avrebbero avvertito”, pensavo, ma poi mi ha chiamato Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, per confermare la notizia». Prosegue Holland: «Per me la sfida è stata realizzare un personaggio unico e diverso, non volevo la gente vedesse un film che avevano già visto ed è il motivo per cui Spider-man: Homecoming non è una origin story. Abbiamo pensato un personaggio ben inserito nella realtà chiedendoci “Cosa accadrebbe a un giovane

che ha dei superpoteri?”». Nel film non mancano gli altri Avengers. Come visto in Civil War, Tony Stark alias Iron Man ha assunto il ruolo di mentore del giovane Peter Parker e proprio Robert Downey Jr. sarà una presenza importante in Spider-man: Homecoming, come i trailer fin qui distribuiti hanno chiaramente annunciato. Il miliardario, filantropo e supereroe non si limiterà certo a fare la corte alla bella Zia May interpretata da una Marisa Tomei che, dopo l’apparizione in Civil War, è sempre in splendida forma.

Tom Holland, classe 1996, ha debuttato nel 2008 nel West End in Billy Elliot the Musical

LE tre RISPOSTE DI TOM DOWNEY. Al provino ero letteralmente terrorizzato da Robert Downey Jr., mi sentivo impacciato; dopo avergli parlato 20 minuti mi accorgo che stavo conversando con la controfigura, quindi la parte goffa l’ho fatta con lui e non con il “vero” Tony Stark.

COLLEGHI. Sono da sempre BILLY ELLIOT. È stato più un fan del Marvel Cinematic Universe, per me lavorare con Robert è stato il massimo, perché ha portato la sua ironia. Michael Keaton è gentilissimo ma appena mette il piede sul set si trasforma, lo adorerete in questo film.

difficile, avevo solo 10 anni, non ero pronto fisicamente come oggi, ma è stata una lezione utilissima e mi ha aiutato in tutti i lavori che ho fatto perché la fisicità è fondamentale nella creazione del personaggio.


10 inroma

giovedì 29 giugno 2017

ESTATE

Mare... ma non solo Ostia, Fregene e Sperlonga: città a portata di mano, dove relax e cultura sono le parole d’ordine

L’

e s t at e è s e m p re p i ù t o r r i da e il desiderio di scappare dal caldo afoso di Roma, anche solo dalla mattina alla sera, si fa sempre più forte: ogni anno in questo periodo Ostia diventa sinonimo di “giornata al mare” per gran parte dei romani. Ma per chi fermo al mare a prendere il sole proprio non ci sa stare, non troppo distante da Ostia Lido c’è Ostia Antica, il cuore storico della cittadina. Imperdibile la visita agli Scavi in cui sono raccolti circa 400 manufatti di cava provenienti dalle più importanti cave dell’impero romano e rinvenuti a partire dalla fine degli anni cinquanta del secolo scorso nella Fossa Traiana, l’odierno canale di Fiumicino, e lungo la sua riva sinistra: un vero e proprio tuffo nell’Antica Roma!

LEGGENDE

Misteri e credenze del Lazio Fascino e mistero: queste le parole che contraddistinguono il litorale laziale, da sempre avvolto in un’aura mistica di leggende in grado di spiegare la morfologia della costa. Tra le credenze più particolari domina sicuramente quella che riconosce nel promontorio del Circeo il volto della Maga Circe, celebre personaggio raccontato nell’Odissea. E le fenditure del Monte Orlando, detto Montagna Spaccata? Si crede si siano formate durante il terremoto che investì tutta la terra alla morte di Gesù.

Amata dai romani è an- giormente dalla Capitache Fregene, a pochi chi- le non può resistere agli lometri dalla Capitale, affascinanti panorami di nota cittadina balneare Sperlonga, uno dei borche offre un’ottima com- ghi più belli e rinomati del mistione tra litorale laziaverde e mare. le, nella proOltre a rilasvincia di LaL’Oasi sarsi e prentina, arrocdere il sole di Macchiagrande cato su uno nei numero- è un importante s p e ro n e d i si stabilimenroccia a strati attrezzati o sito per la tutela piombo sul della natura in qualche mare. Comspiaggia libepresa all’incostiera ra, è possibiterno del Parle immergerco regionale si nella nadella Riviera tura semplicemente di- di Ulisse, alterna lunghe rigendosi verso la parte spiagge di sabbia dorata sud della località. Qui in- a calette scogliose e parfatti si trova l’Oasi di Mac- ticolari grotte, bagnate da chiagrande, che si esten- un mare limpido ed inde per un’area di 280 et- contaminato. Ma la cittatari e rappresenta uno dei dina è caratterizzata ansiti più significativi per la che da un notevole patritutela e la conservazione monio storico-archeolodella natura tipica della gico: tra gli interessanti fascia costiera tirrenica. monumenti visitabili sugChi infine ha la possibi- gestiva è la villa dell’imlità di allontanarsi mag- peratore romano Tiberio.

L’ESTATE SUL LITORALE

Dalla musica al fitness fino all’astronomia le località balneari che non deludono mai Con l’arrivo dell’alta stagione il litorale laziale è preso d’assalto e numerosi sono gli eventi in programma per divertirsi, scatenarsi a ritmo di musica e, perché no, anche ampliare il proprio bagaglio culturale. Per gli appassionati dell’universo e dell’astronomia o semplicemente per chi ama stare ore sdraiato a guardare il cielo stellato ed è curioso di “vederlo meglio” sabato 1° luglio a

Fiumicino all’interno della Villa Guglielmini è possibile partecipare ad una serata magica: “Occhi su Saturno”. Dopo un’interessante conferenza introduttiva in cui verranno spiegati i misteri e il fascino del “Signore Degli Anelli”, si potrà osservare Saturno, Luna e Giove direttamente dal parco dalla Villa. Di tutt’altro genere la manifestazione organizzata da Fitness Fun, che prevede un intero po-

meriggio dedicato al benessere e alla forma fisica. Sabato 8 luglio infatti tutti in spiaggia presso il lido Albachiara di Fregene con Fitness Fun on the beach: zumba in acqua, bft, tonificazione e pilates sono solo alcune delle lezioni cariche di ritmo e adrenalina cui si potrà partecipare per divertirsi e allenarsi anche al mare. La serata poi continua con apericena e discoteca. Ma l’offerta non

termina di certo qui: a Gaeta torna il Gaeta Jazz Festival, il più atteso e seguito evento dell’estate gaetana, in programma dal 20 al 30 luglio. Il successo delle passate edizioni, ha visto il susseguirsi di una serie di eventi musicali, con artisti di fama internazionale e giovani talenti, che hanno avvolto nelle atmosfere raffinate e trascinanti della musica jazz alcune location tra le più affascinanti della città.


inroma 11

giovedì 29 giugno 2017

Terme Sabine di cretone

U

na vera oasi im- peratura, costante, di 23 gramersa nel verde. Il di. Quanto basta per refrigeprimo impatto con rarsi. In più, anche la “Sumle Terme Sabine di mer 2017” prevede un calenCretone è intrigante e coin- dario ricco di appuntamenti volgente. Tutto, nella strut- che divertiranno e coinvoltura di via dell’Acqua Solfu- geranno gli ospiti. La formurea, è perfettamente ordina- la del management è semto e l’accoglienza è di quelle plice e vincente: attenzioche ti fanno sentire imme- ne massima al cliente e alle diatamente al posto giusto. sue esigenze. «La nostra poLa struttura si presenta nel- litica dei prezzi, oltre al resto la sua impeccabile bellezza, naturalmente, è finalizzata con le tre piscia incentivare ne alimentate la presenza di da sorgenti naquanti voglioturali e il Cenno trascorre Benessere tro Benessere. ore spensieradivertimento Sembra di este, in un amsere all’interno biente trane relax per di un quadro. quillo. Siamo una nuova Invece siamo una reale ala una mancia- grande stagione ternativa alle ta di chilomespiagge supetri dal Grande raffollate, faRaccordo Anucilmente raglare e vicini al comune di Pa- giungibili da chi risiede nellombara Sabina: a Cretone. la Capitale e nella periferia Una volta arrivati all’ingresso metropolitana», sottolinea del complesso si comprende la Direzione. il perché sia così amato e ap- Terme Sabine è anche welprezzato. L’acqua è invitante, lness. La Spa interna rapprelimpidissima. Ha una tem- senta infatti un’ottima op-

portunità per concedere una maggiore attenzione al proprio corpo. Sono numerose le tipologie di trattamenti a disposizione: aerosol, argilloterapia, bagni terapeutici, cure inalatorie, docce nasali, insufflazioni, pressoterapia, radiofrequenza corpo, talassoterapia, terapie vascolari e altro ancora. Le cure termali delle Terme Sabine sono riconosciute dalla Sanità per il trattamento di malattie della pelle, delle vie biliari, dello stomaco, artroreumatiche nonché di affezioni all’apparato respiratorio. Non serve neanche portarsi il mangiare. Il restaurant delle Terme, gestito da “Delizie della Sabina”,è rinomato per la qualità dei suoi piatti e per l’economicità. INFO Terme Sabine di Cretone Via dell’Acqua Solfurea Loc. Cretone di Palombara Sabina 00018 Roma Italia Tel. 0774.615100 info@termesabine.it Facebook Terme Sabine e Terme Cretone

viaggi GITE FUORIPORTA

Tra storia e incanto Le bellezze senza tempo di Tivoli e Villa Adriana La Città Eterna offre attrattive e suggestioni di ogni genere, dentro e appena fuori i confini della Capitale. Basta infatti fare qualche chilometro per raggiungere con facilità il comune di Tivoli, situato tra i Monti Tiburtini e la campagna romana. La cittadina, tra le più antiche intorno Roma, ospita un tesoro inestimabile, meta di numerosi turisti ogni giorno: Villa Adriana, che oggi appare ai visitatori come un immenso parco, tra affascinanti rovine e terme che conservano intatta l’antica bellezza. La Villa è stata voluta dall’imperatore Adriano come dimora sua e della corte e tuttora continua a essere testimonianza unica per ampiezza (in origine aveva un

perimetro di 3 chilometri e occupava un’area di 120 ettari) e struttura architettonica. Tali caratteristiche hanno portato l’UNESCO a dichiararla, nel 1999, Patrimonio dell’Umanità. Villa Adriana, cuore della residenza imperiale, è una vera e propria città: giardini, piscine, fontane, templi, appartamenti e un’isoletta artificiale. Tale luogo, chiamato Teatro Marittimo, era la dependance privata dell’imperatore. Nei mesi estivi l’orario di apertura va dalle 9 alle 19.30 e certamente la struttura si candida a meta ideale per gite fuori porta, dando la possibilità di ammirare le meraviglie del nostro territorio. www.villaadriana.beniculturali.it


12 inroma

giovedì 29 giugno 2017

viaggi

sardegna da vivere

La Vacanza Italiana organizza i tuoi soggiorni di relax E inoltre, nave gratis e posti garantiti anche a Ferragosto

M

are o montagna, un’intera settimana o un weekend. Ogni occasione è buona per godersi una meritata vacanza. Il relax, anche se breve, deve essere totale e proprio in questo La Vacanza Italiana offre il miglior trattamento nel settore turistico: viaggi organizzati e pianificati nei minimi dettagli. Bel tempo e clima mite sono un forte richiamo, soprattutto con l’avvicinarsi dell’estate. Tra le mete di maggior richiamo ci sono Sardegna e Sicilia, in cui l’agenzia si è specializzata e, nel corso degli anni, ha consolidato la sua presenza prendendo in gestione strutture, così da offrire ai clienti il miglior rapporto qualità prezzo. Insomma,

un’assistenza continua che comprende soggiorno gratuito per i bambini, biglietti gratis per la nave e posti garantiti anche a Ferragosto. La Vacanza Italiana, inoltre, propone Tour All Inclusive, viaggi organizzati tutto incluso nelle già citate isole italiane e in località montane, per chi al mare preferisce l’aria fresca di montagna anche d’estate. Durante il soggiorno, il cliente potrà scegliere di partecipare alle escursioni organizzate o restare a rilassarsi in hotel. INFO La Vacanza Italiana SRL Viale Palmiro Togliatti 1565, Roma Tel. 06 4063045-6 www.lavacanzaitaliana.it

Puglia

Grotte delle meraviglie: gli spettacoli scolpiti dal tempo e dall’acqua Il sottosuolo e il litorale della Puglia nascondono un vero e proprio mondo in cui la forza creatrice della natura viene espressa all’ennesima potenza: le grotte. Tra le più note, vicino a Bari, sono le Grotte di Castellana, straordinarie formazioni createsi nel buio per milioni di anni. Da secoli gli abitanti ne avevano individuato l’ingresso, un’ampia voragine chiamata “la Grave”, ma nessuno aveva trovato il coraggio di penetrarvi, sia per il terreno impervio sia per le leggende che volevano questo luogo infestato da spiriti e fantasmi. Laggiù, a 70 metri di profondità, collegate da tortuosi corridoi, si aprono vaste sale con soffitti a volta ornati di guglie e drappeggi

rocciosi. L’artefice di queste creazioni? L’acqua. Presso Castro (Lecce) la Grotta Zinzulusa, con il suo particolare drappeggio di stalattiti erose dal mare, che sembrano stracci appesi ad asciugare, si apre sul mare in un tratto stupendo, ricco di piccole grotte dal fondale trasparente. Anche tra Peschici, Vieste e Mattinata è un continuo susseguirsi di incantevoli grotte marine visitabili attraverso gite in barca. Vi sono infine le particolari Grotte di Santa Croce e le suggestive grotte di Polignano a Mare che vantano un sito speleologico del tutto unico: la Grotta Palazzese, dove è stato ricavato un ristorante scavato nella roccia calcarea.


Globe Theatre Shakespeare in scena sotto il cielo di Roma

Hashtag

#cosafarearoma

Fino al 15 ottobre ritorna l’attesa stagione estiva di teatro rinascimentale inglese nel cuore di Villa Borghese

G

igi Proietti torna come ogni anno alla direzione artistica di uno degli appuntamenti estivi più attesi dagli amanti del teatro: la nuova stagione di “Shakespeare sotto le stelle di Roma” del Silvano Toti Globe Theatre, l’unico teatro all’aperto di stampo elisabettiano presente in Italia. Un innovativo spazio all’interno di Villa Borghese che, grazie alle particolari caratteristiche architettoniche e all’essenzialità delle scene, permette un rapporto catartico con le opere del teatro rinascimentale inglese. Proprio in questo scenario magico vengono riproposte anche quest’anno una serie di emozionanti tragedie e commedie seicentesche, in programma fino al 15 ottobre. La stagione è stata inaugurata lo scorso 22 giugno con con Troppo trafficu ppi nenti, in scena fino al 2 luglio. Racconta di alcuni retroscena sulla vita di Shakespeare: una serie di coincidenze, infatti, porterebbero a crederlo siciliano e più precisamente un certo Michele Agnolo Florio Crollalanza, autore di molte tra-

gedie e commedie, alcune delle quali sembrano essere la versione originaria di altre ben note opere attribuite a Shakespeare, come Troppu trafficu ppi nnenti, scritta in messinese, che potrebbe essere l’originale di Troppo rumore per nulla. Nel mese di luglio, dal 7 al 16, a grande richiesta, torna Gigi Proietti nei panni di Edmund Keane, il grande attore inglese dell’inizio dell’Ottocento, idolatrato dal pubblico e dalla critica che ne decretarono l’ascesa e, in seguito, la decadenza. Ma le rappresentazioni teatrali non terminano di certo qui: da Enrico V a Il mercante di Venezia fino a Macbeth; immancabile, poi, Sogno di una notte di mezza estate. Come ogni anno, sarà dato inoltre spazio ad uno spettacolo in lingua originale: dal 5 al 15 ottobre ci sarà Much ado about nothing con la regia di Chris Pickles. Ma la vera chicca di quest’anno è il Canto di Shakespeare: per la prima volta il teatro ospiterà un concerto elisabettiano originale con musiche eseguite in scena da un ensemble rinascimentale.

Ostia Antica Festival, fino al 30 luglio per un mese di spettacoli

al teatro romano una cornice di stelle

A

nche quest’anno gli spazi del Teatro Romano faranno da cornice ai numerosi appuntamenti previsti per questa imperdibile stagione estiva dell’Ostia Antica Festival “Il Mito e il Sogno”, che da domani fino al 30 luglio garantirà un mese all’insegna di teatro, danza e musica. Alla sua seconda edizione, il progetto punta a rilanciare la magnifica area archeologica di Ostia che è divenuta ormai il Parco Archeologico di Ostia antica. La nota

manifestazione presenterà dunque un cartellone prestigioso, ricco di proposte, che prevede la partecipazione di importanti nomi dell’intrattenimento e della cultura italiani e internazionali che si alterneranno sul palcoscenico per un mese di spettacoli. Ad inaugurare la serie di rappresentazioni teatrali e musicali sarà una prima assoluta: “La nascita di Roma” un’innovativa lezione-spettacolo del celebre archeologo Andrea Carandini, che, in occasione dei duemila anni della mor-

te di Tito Livio trasformerà la leggenda di Roma in un appassionante story telling. Da Luca Ward in Mamma mia! a Eleonora Abbagnato, protagonista del balletto Carmen, dai Pink Floyd Legend a Marco Masini, fino alla prestigiosa Spellbound Contemporary Ballet: questi solo alcuni dei molteplici protagonisti che calcheranno il palco, pronti ad emozionare con brillanti performance incorniciate nella suggestiva scenografia che solo il Teatro Romano sa regalare.


14 inroma

giovedì 29 giugno 2017

sport life

Master MSP si vola a Lisbona! Ludovici, Ognibene, Brunetti e Ferrari i vincitori dei voli TAP Portugal. Ora, per la prima volta nella storia degli Enti, la Finale Nazionale della Coppa dei Club

S

i sta per concludere la stagione sportiva del Comitato Provinciale MSP Roma. Si è tenuto al Circolo Flaminia Paddle Center nel weekend 10/11 giugno il “Master Finale”,un Torneo riservato ai migliori giocatori del ranking MSP che ha chiuso il 3° Circuito Amatoriale di Padel. È stata un’altra edizione da record: in tre anni i numeri si sono decuplicati passando da 300 a 2.500 giocatori partecipanti per 12 tappe disputate e 15 circoli della Capitale a fare da cornice per l’edizione 2016/17: 3C, Pro

Roma, Flower Padel, Flaminio Sporting Club, Aurelia Padel, Cinecittà Bettini, Eur Paddle Club, Forum, Villa Aurelia, Green Padel, Padel Hub, 3T Padel Club, Savio Padel, Flaminia Paddle Center, Juvenia. I vincitori delle categorie maschile (Marco Ludovici e Gabriele Ognibene) e femminile (Donatella Brunetti e Alessandra Ferrari), hanno vinto dei fantastici voli aerei per Lisbona grazie alla partnership con la compagnia aerea “TAP Portugal”; nel corso della cerimonia sono stati consegnati poi tantissi-

IN VIAGGIO

mi altri “premi fedeltà” agli tore” e Giordano Foffi per il atleti amatoriali che dai 20 Premio “Lavori last minuai 50 anni sono scesi in cam- te” dato dalla collaboraziopo in questi ne e amicizia mesi. Citiamo con l’azienda a riguardo, per Arti Grafiche i premi fedeltà, La Moderna Nel corso Luigi Manni e con il Settodella cerimonia Gianluca Lalli re Padel MSP. per la Catego- consegnati premi Per la cronaca, ria Maschile, fedeltà agli atleti il Master della Vanessa D’AnCategoria Miamatoriali toni e Sara Tisto è stato vinberi per la Cato dalla coppia tegoria FemEmiliano Tominile; continuando, Mar- fani ed Alessandra Ferrari. co Ludovici come Premio Infine, le targhe per la spe“Gentleman”, Renato Ric- ciale “Classifica per Club” in ciardi con il Premio “Gladia- cui ha trionfato l’Eur Padd-

Marocco, KEL 12 Le gole del fiume M’Goun. Una spedizione alla scoperta dei paesaggi e delle tradizioni più antiche delle comunità berbere dell’Alto Atlante, in jeep, a piedi e a dorso di mulo… Detto così mette un po’ paura, ma in realtà questo viaggio trekking nelle gole del massiccio dello M’Goun, in Marocco, è l’occasione per venire a contatto con un ambiente naturale tra i più belli dell’Africa e con lo spirito di vita autentico delle comunità berbere dell’Altro Atlante. Roma Via Barberini, 30 00187 Roma Tel. +39.06.45410777 www.viaggiareonline.biz

viaggi@viaggiareonline.it

le Club, con al 2° posto il 3C/ MAP e sul gradino più basso del podio lo Juvenia Padel Club. Il Circuito Amatoriale è diventato un appuntamento fisso del Padel Amatoriale targato MSP che grazie alla professionalità nell’organizzazione e al supporto di molti partner tecnici che sposano il progetto, su tutti Hurry, Head e Cisalfa Sport, è diventato con il tempo il vero Torneo di Roma di Padel. Un grazie va anche a tutti gli altri partner tecnici che hanno sostenuto il Circuito, come i cofanetti vacanze Foxbed, il

software Athletis, la fisioterapia sempre a bordo campo per assistenza e consulenza Acqua2O-Villa Valeria, il solarium Laguna Beach, i biscotti speciali direttamente dall’Australia Tim Tam che hanno impreziosito le colazioni dei giocatori, l’educatore alimentare Alfio Belardinelli di Herbalife, i media partner Agipronews e SportClub Magazine e infine gli ultimi partner arrivati che hanno deliziato i palati degli atleti durante la giornata come Chinottissimo, Latte di Nepi, Mandala Service e la Umbro Distribuzioni.

Le emozioni dello sport più popolare del momento non terminano però qui, perché dall’1 al 2 luglio al Circolo Sun Padel di Riccione si giocherà la Finale Nazionale TAP Portugal della Coppa dei Club, ovvero la Coppa Amatoriale a Squadre organizzata da MSP Roma e dal Settore Padel MSP Italia. MSP Italia sarà il primo Ente ad organizzare una Finale Nazionale di Padel coinvolgendo tutte le squadre/Circoli d’Italia, celebrata da un party esclusivo al suggestivo locale Villa delle Rose la sera di sabato 1° luglio.

NEWS DAI CIRCOLI

Dalla avventura sullo Stretto del Due Ponti alla 53ª edizione della Coppa dei Canottieri

L’estate dei club romani tra novità e tradizione due ponti sporting club

Due Ponti…sullo Stretto! Una spedizione di nuotatori del Due ponti è pronta a partire alla volta di Messina, per affrontare, il 1° luglio, la Traversata dello Stretto. Il gruppo è formato da 30 nuotatori non agonisti che, affascinati da questo tratto di mare, ricco di storia, miti, fantasie e correnti, hanno preparato l’impresa

già dai primi mesi dell’anno, assistiti dal tecnico Andrea Chiatante e incoraggiati da Emanuele e Pietro Tornaboni che, da ex nuotatori, hanno elargito preziosi consigli su come sfidare le acque di Scilla e Cariddi. La partenza è prevista alle ore 11 da Capo Peloro, punta estrema della Sicilia, dove il mar Jonio si fonde con il mar Tirreno e lo Stretto raggiunge la distanza minima dalla Calabria (km. 3,350).

cc lazio

Come ogni anno, da oltre mezzo secolo a questa parte, e come ogni grande amore ritorna puntuale a fine giugno il torneo di calcetto più prestigioso e famoso di Roma: la Coppa dei Canottieri. La manifestazione ideata nel lontano 1965 da Gustavo Babbo Valiani ha inaugurato la sua 53ª edizione il

26 giugno e fino al 24 luglio (giorno di tutte le finali) ospiterà tutti i calcettari più forti della Capitale. Sono 35 le squadre pronte a sfidarsi (12 negli Assoluti, 8 Over 40 e Over 50 e 7 per gli Over 60) nella Fossa per 4 partite al giorno. Al fianco del calcetto si conferma anche quest’anno il torneo di padel (II edizione) con il TC Parioli pronto a difendere il titolo conquistato nel 2016.


inroma 15

giovedì 29 giugno 2017

SOLE, MARE E BUONA CUCINA

E

state. Il sole, la spiaggia e, come ciliegina sulla torta, un bel pranzo, o una romantica cena, a base di pesce. Il litorale romano, da sempre, è meta ambita dagli amanti della buona cucina e, con la bella stagione, una gita in riva al mare è ancora più desiderata. Come su tutto il lungomare laziale, anche a Ostia c’è l’imbarazzo della scelta ma se volete passare una serata all’insegna del buon cibo in un ambiente caratteristico, l’Osteria Toscanelli è il posto che fa per voi. Situata sul lungomare omonimo, l’Osteria presenta un personale cordiale e amichevole che non solo vi accoglierà con un sorriso ma saprà consigliarvi sui piatti classici e sui piatti del giorno. Non ci si può esimere dal provare l’antipasto Toscanelli o l’ottimo risotto alla crema di scampi, il tutto accompagnato da una buona carta dei vini. Con la bella stagione, il giardino all’aper-

to rende l’ambiente ancora più intrigante. Spostandosi un po’ più a nord si arriva a Fregene, tappa obbligatoria per chi vuole allontanarsi un pochino da Roma ma restando sempre a contatto con la Capitale. L’Occhio d’Amare si trova sul lungomare di Ponente: qui c’è la possibilità di gustare i piatti della tradizione marinara, reinterpretata aggiungendo un tocco di sapiente fantasia. Tra gli antipasti meritano un posto d’onore le alici fritte con la cipolla rossa di Tropea, le polpettine di pesce e i croccanti moscardini fritti. Per i primi solo pasta fresca fatta in casa mentre tra i secondi tutte da gustare le fritture, oltre ovviamente al pescato del giorno. Pietanze di qualità accompagnate da battute fulminanti e una simpatia contagiosa. È questo il menù che propone Il Borgo da Ciao Belli, uno dei ritrovi più popolari e frequentati a Fiumicino. Nato da un’idea di Stefano Locci, proprietario

e deus ex machina del locale, il Borgo presenta portate sia di carne che di pesce, tutte rigorosamente fresche e prese dai produttori di zona perché, come dice lo stesso Locci, “mi fido molto del territorio e della gente di Fiumicino”. Il punto di forza sono gli antipasti di mare, con un’ampia varietà a fare da apripista a un meraviglioso percorso culinario. Tra i primi ci sono proposte particolari, come la “rosa dei venti”, l’amatriciana di mare e altre che è doveroso venire ad assaggiare di persona.

Osteria Toscanelli

Lungomare Paolo Toscanelli n. 138 – Ostia Lido Tel. 06-5611655

Il Borgo da Ciao Belli

Via Giovanni Battista Grassi 2/A – Fiumicino Tel. 06-65847862

L’Occhio d’Amare

Lungomare di Ponente n. 53 – Fregene Tel. 06-66563100

gusto CONCORSO

L’estate si infuoca Havana 3 apre il contest per gli amanti del mojito Cuba: sole, mare, posti incantevoli e… Mojito! Come resistere a un così forte richiamo? Il Mojito è uno dei cocktail più richiesti in estate. Il sapore fresco e l’alcol presente in quantità non eccessiva che si mixa perfettamente con menta e zucchero di canna ne fanno un must di tutti i locali che vogliono stare al passo con la moda e far felici i loro clienti. A questo proposito, Havana 3 ha ideato un con-

corso per gli amanti del famoso pestato cubano, che siano bartender o consumatori. Havana 3 Cerca Te! Los Mojiteros, questo il nome del contest, mette in palio un fantastico viaggio a Cuba, oltre all’opportunità (per i bartender) di diventare il nuovo volto della campagna pubblicitaria. Il requisito per partecipare è uno solo: amare il Mojito, ma che sia quello vero, composto da Havana 3, menta fresca e naturale, lime e zucchero. Nel sito www.havana3cercate.it gli aspiranti concorrenti possono trovare tutte le informazioni utili e seguire le istruzioni. I bartender dovranno scattarsi una foto e completare la frase “Preferisco il mojito con Havana 3 perché…”, rispondere al quiz Los Mojiteros e attivarsi su facebook. I consumatori invece dovranno votare il loro bartender preferito. Il tempo scade il 7 luglio, perciò via alla gara e ai voti! INFO www.havana3cercate.it


16 inroma

giovedì 29 giugno 2017

SPETTACOLI

ROMA RIDE RITORNA IL TERRAZZE TEATRO FESTIVAL

Dal 7 al 29 luglio, nella splendida cornice delle Terrazze dell’Eur, la kermesse comica più importante d’Italia per qualità e location

D

opo lo strepitoso successo della prima edizione dello scorso anno, torna a Roma uno degli appuntamenti più significativi e seguiti nella Capitale: Le Terrazze Teatro Festival riapre le porte al pubblico romano. All’interno dell’esclusiva cornice mozzafiato delle Terrazze dell’Eur, dal 7 al 29 luglio, riparte l’imperdibile kermesse della migliore comicità italiana, con una seconda edizione che continua idealmente il percorso cominciato lo scorso anno, per un festival già considerato dalla critica primo in Italia nel settore del teatro comico, indiscusso nel panorama nazionale per location

e qualità artistiche. Cresce quindi l’attesa per vedersi alternare sul palco i comici romani che più hanno fatto ridere nel corso degli anni. Tra di loro, primo ad esibirsi il 7 luglio alle 21.30, Rodolfo Laganà che, per ricordare il grande successo della scorsa edizione, fa ricorso ai numeri: «L’anno scorso andò molto bene, c’erano più di 1000 persone presenti». Il noto attore televisivo e teatrale si esibirà alle Terrazze portano sul palco il suo greatest hits, ovvero «tutto il meglio del mio repertorio, uno show satirico di costume su tutta questa confusione che ci circonda, con un occhio alla politica e al sociale». L’indomani sarà

invece il turno di Alessandro Di Carlo, anche lui presente la scorsa edizione, di cui ricorda «la bellezza della location e l’atmosfera allegra che si respirava». Ma cosa c’è da aspettarsi dall’attore romano, appena tornato dalle fatiche di “Made in Sud”? «Chi mi ha seguito durante la mia carriera artistica sa che sono un grosso improvvisatore: prendo la realtà che ci circonda e la “plasmo” a mio piacimento. Potrei dire di essere una sorta di “pizzaiolo” della comicità; l’importante è che questa pizza sia fatta col cuore, divertendosi». E al Terrazze Teatro Festival tutti attendono di assaggiare questa buonissima pizza: gli ingredienti non mancano.

un calendario imperdibile Le Terrazze Teatro Festival 2017 II edizione Palazzo dei Congressi, Roma Eur Piazza John Kennedy, 1 Tutti gli spettacoli alle ore 21.30 7 luglio: Rodolfo Laganà 8 luglio: Alessandro Di Carlo 13 luglio: Antonello Costa 14 luglio: Francesca Reggiani 15 luglio: Antonio Giuliani 20 luglio: Andrea Rivera 21 luglio: Riccardo Rossi 22 luglio: Enrico Montesano 27 luglio: Maurizio Mattioli 28 luglio: Paola Minaccioni 29 luglio: Vittorio Sgarbi

Alessandro Di Carlo, dopo la partecipazione alla prima edizione, sarà in scena alle Terrazze sabato 8 luglio


inroma 17

giovedì 29 giugno 2017

rivoluzione condominiale Una nuova generazione di amministratori prova a cambiare un settore fermo da troppo tempo: da semplice ripartitore di costi a gestore globale di tutte le esigenze di casa e famiglia

P

rovate a pensare a un amministratore che lunedì vi manda l’idraulico per rifare il bagno, martedì chiama per voi una impresa di pulizie, mercoledì vi aiuta a trovare un inquilino per la casa in affitto, giovedì individua la vostra polizza auto ideale, venerdì vi manda il falegname per la cabina armadio e sabato vi presenta un consulente finanziario per i vostri risparmi. Può sembrare fantascienza e invece è il futuro dell’amministrazione condominiale, per un servizio evoluto che si oc-

cupa a 360 gradi delle esigenze dei condomini. In Italia, alcuni (pochi) amministratori “visionari” stanno già mettendo in atto questo nuovo approccio, come Enrico Tucci dello Studio Tucci di Roma. “La sfida è occuparsi delle esigenze quotidiane dei condomini, rispondendo in maniera più strutturata ed efficace” afferma Enrico Tucci. “È una evoluzione naturale del ruolo dell’amministratore che non vuole occuparsi solo degli aspetti contabili ma ha interesse a prendersi cura del benessere globale del condomi-

nio, grazie a un network esteso di professionisti e partnership con aziende, per ottenere servizi di alta qualità”. Una innovazione che passa anche attraverso una comunicazione più funzionale tra amministrazione e condomini grazie all’utilizzo di software, SMS, email e servizi cloud. INFO Studio Tucci via delle Viole 11-11A, 00172, Roma www.romacondominio.it info@romacondominio.it Tel. 06.64810517 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18

le dritte di in NEWS

Bando al volume troppo alto, secondo la Cassazione è reato Cari festaioli, attenzione! Dalla Corte di Cassazione arriva un verdetto che potrebbe far piacere a molti condòmini indisposti, e preoccupare chi ama ascoltare la musica o tenere la tv ad alto volume: con la sentenza n. 28670 del 9 giugno 2017, i Giudici Ermellini hanno confermato una condanna inflitta a un condòmino per aver disturbato il riposo dei querelanti (reato contenuto all’articolo 659 del Codice Penale), a seguito di rumori mantenuti a volume altissimo, anche durante le ore notturne. Ma non temete, affinché i decibel troppo alti diventino oggetto di reato è necessario accertarsi che vengano turbate la quiete e le occupazioni non solo degli abitanti dell’appartamento sovrastante o sottostante, o dei vostri dirimpettai, ma di un numero indeterminato di persone. Ciò implica anche una valutazione dell’oggettiva intensità su basi ben più ampie della singola lamentela da parte di un’unica persona che sente il proprio sonno disturbato dalla condotta rumorosa del vicino di casa. Nel caso preso in esame, la Corte ha stabi-

lito la responsabilità penale del condòmino sulla base dell’intervento dei Carabinieri, che hanno percepito il volume alto della televisione fin dalla strada, e in un’area più ampia del semplice condominio di provenienza. Sulla stessa linea, un’altra sentenza (n. 30156/2017) ha escluso che abbia carattere penale un «rumore di biglie che rotolano e in colpi ripetuti» provenienti da un appartamento, poiché probabilmente non ha capacità di propagarsi oltre lo stabile stesso. Quindi, occhio al volume di radio e televisione, soprattutto ora che la calura estiva costringe ad aprire le finestre e permette una propagazione maggiore delle onde sonore. Senza però farsi prendere dal panico: non basterà un unico inquilino particolarmente incline alla polemica a farvi abbassare i toni.


Mixed zone Tutto insieme, tra il serio e il semiserio, il peggio e il meglio delle news

#AMBIENTE

Il più antico antenato delle balene

Nel deserto costiero del Perù sono stati rinvenuti i resti della più antica balena ritrovata fino ad ora: il merito della scoperta va a un gruppo di ricerca internazionale di geologi e paleontologi di Parigi, Bruxelles e Lima, cui si aggiunge il contributo fondamentale delle Università di Pisa e Camerino. Lo scheletro ritrovato aiuterà a far luce sull’origine e sull’evoluzione dei grandi mammiferi.

#PSICOLOGIA Il colore dei piatti aiuta a dimagrire

Charles Spence, professore di psicologia sperimentale a Oxford, ha studiato le percezioni e le reazioni del nostro cervello quando mangiamo, poiché il gusto in sé è molto condizionato dagli altri sensi, in particolare dalla vista. Sembra che il colore rosso trasmetta una sensazione di allerta: servire cibi poco salutari su piatti rossi indurrebbe a mangiare di meno, e a dimagrire più in fretta.

#TECNOLOGIA #LAVORO

Martedì, che stress

Sfatato un mito: non è il lunedì il giorno più nero della settimana. Da una ricerca di Blogmeter, il martedì si ha il più alto carico di lavoro da portare a termine, si ricevono maggiori richieste da clienti e fornitori, e si prendono in assoluto meno ferie e permessi. Se il lunedì provoca ansia e malumori, è il martedì invece il giorno più impegnativo.

Un drone “speleologo” aiuta le esplorazioni spaziali

L’astronauta italiano Luca Parmitano ha dimostrato che l’esplorazione dello spazio si può preparare anche sotto terra, servendosi di uno speciale drone “speleologo”, Flyability, che aiuta a mappare il territorio. I test sono stati effettuati dall’Esa (Agenzia spaziale europea), e potrebbero tornare utili per future esplorazioni dei canali di lava su Marte.

#TREND

La cura dei capelli è green

Secondo il Green Beauty Barometer, il 73% dei millennials ritiene importante fare acquisti green, anche per i prodotti riservati alla cura dei capelli: basta siliconi e parabeni, la nuova frontiera della bellezza passa anche per il benessere. Ecco allora che arrivano olio di cocco e argan, mandorle, melograno e altri frutti che nutrono e trattano la fibra capillare senza tensioattivi chimici.


#HI-TECH #ECOLOGIA

Il centro commerciale del riciclo

La ReTuna Recycling Gallery nasce in Svezia ed è il primo centro commerciale del riuso e del riciclo: 14 negozi e un ristorante (ovviamente biologico), per la vendita di vestiti e oggetti recuperati, riciclati o riparati, con l’obiettivo di favorire l’economia circolare. Oltre all’acquisto, i clienti possono portare oggetti di cui si vogliono disfare, che vengono poi selezionati dagli addetti.

In arrivo il Walkman 2.0

Sulla scia della tecnologia “nostalgica”, è in arrivo Elbow, il Walkman 2.0 di dimensioni compatte, dal design minimal e per una qualità del suono analogico. Il nuovo lettore di musicassette avrà anche un ingresso per le cuffie e una presa miniUSB per ricaricare le batterie. Gli ordini sul sito ufficiale hanno già superato le aspettative, e si pensa che Elbow possa arrivare presto sul mercato.

#FOOD

Il sugo della nonna è salvo

Cotto a lungo e con soffritto di cipolla e aglio: il sugo della domenica, quello della nonna, viene rivalutato dagli scienziati. Una ricerca spagnola pubblicata sulla rivista Food Research International dimostra che i lunghi tempi di cottura, l’aggiunta di cipolla e aglio, insieme all’olio extra vergine di oliva, avrebbero effetti benefici, in particolare per la salute cardiovascolare.

#RIHANNA #FITNESS

Barefooting e silent yoga nei villaggi

Per l’estate 2017 arriva un nuovo tipo di animazione nei villaggi vacanze: il trend per quest’anno sembra essere il fitness, con nuove discipline che vanno dal barefooting, camminare scalzi sulla sabbia per riattivare la sensibilità dei piedi, al silent yoga, per meditare restando isolati dai rumori esterni, grazie all’uso di cuffie. Spazio anche per nuove tendenze come burlesque e zoo fitness.

Ironia contro gli haters

Dopo essere finita al centro di una polemica, Rihanna ha risposto nel modo migliore a chi le rimproverava di aver preso qualche chilo di troppo: con un meme su Instagram, ha fatto capire agli haters che chi non la rispetta non la merita. Una delle pop star più amate dal pubblico ha lanciato così un messaggio importante contro il “bodyshaming”: mai lasciarsi condizionare dai giudizi degli altri.


20 inroma

giovedì 29 giugno 2017

salute

LO STUDIO

SULLE PROTESI D’ANCA ANCORA PROGRESSI Ecco il protocollo brevettato dal Professor Palombi, luminare ed esperto nel settore

I

l problema delle protesi all’anca e della sua possibile sostituzione affligge numerose persone. Il Professor Palombi, esperto nel settore e possessore di sei brevetti internazionali di strumentali chirurgici innovativi, ci ha raccontato come abbia raggiunto risultati sempre migliori in questo campo.

perciò, specialmente nelle persone giovani che hanno un’elevata speranza di vita, cerchiamo di mettere protesi sempre più piccole. Nel caso in cui si dovesse ricorrere, successivamente, a sostituzione protesica va sempre messa una protesi più grande per cercare la pressione, in linguaggio tecnico press La tendenza fit, cioè andaè conservare Qual è il prore a ricollocare blema princi- maggiore quantità la protesi nelpale della prostesso posto possibile di osso lo tesi all’anca? occupando un «La costruzio- sano del paziente po’ più spazio ne delle forper andare a me protesiche cercare dell’osperché le proteso nuovo». si devono avere una certa forma per essere più ef- Quali sono le novità da ficienti. Col passare degli lei apportate in questo anni si è cercato di ridur- campo? re il volume della protesi, «Era necessario trovare in quanto c’è la possibili- il sistema per evitare che tà che venga sottoposta a le protesi diventando più sostituzione. Ciò piccole persignifica che se dessero la mettiamo una loro stabilità. protesi di gran- Gli steli protesici Più una cosa di dimensioni, è piccola e caratterizzati qualora que- da questa forma meno è stabista dovesse esle. Ho cercato, sere sostituita permetteranno dunque, di riin futuro, non più resistenza durre l’invasiavremmo spavità, e quindi zio per montarla dimensione un’altra. Tale ne, pur mansituazione poteva verificar- tenendo la stabilità. La mia si vent’anni fa con i polieti- idea è stata quella di buleni di bassa qualità per cui care, svuotare parte della le protesi si consumavano e protesi, la parte femorale. andavano sostituite». Premetto che nella protesi d’anca c’è una parte che E adesso? va nel bacino e una che va «Oggi fortunatamente suc- nel femore. Quest’ultima è cede sempre di meno ma quella più soggetta a usupuò comunque capitare ra, quindi ho cercato di

creare una forma che desse più possibilità di aggrapparsi solidamente all’osso e avesse maggiore stabilità e minore invasività così da lasciare più osso a disposizione per un’eventuale sostituzione». Ce ne parli in maniera più approfondita. «Ho svuotato la parete del corpo della protesi. Nella parte in cui c’è tanto metallo mi sono domandato a cosa servisse visto che la protesi è comunque robusta e in caso di rottura ciò avverrebbe altrove. Ho dunque svuotato parte del corpo della protesi così da crearne una scalata sul suo corpo e che permette di essere inserita dentro l’osso». Che risultati ha ottenuto? «Il primo è quello di un maggiore rispetto dell’osso ospite. Il secondo è una maggiore superficie di contatto tra osso e protesi, perché più è ampio il punto di contatto e più l’osso ha la possibilità di aggrapparsi. Noi chiamiamo questo fenomeno bone ingrowth, ovvero crescita dell’osso addosso alla protesi. Il terzo vantaggio è quello della migliore fissità, cioè una migliore resistenza alle torsioni». INFO Prof. Paolo Palombi Specializzato in Ortopedia, Fisioterapia e Medicina dello Sport Ambulatorio: +39 06 860941 info@paolopalombi.com www.paolopalombi.com

L’osso vitale che rimane inglobato nel dorso della protesi

Distribuzione della forza di carico su una protesi femorale


inroma 21

giovedì 29 giugno 2017

Vini buoni e... Chemical Free

salute

Un tocco di Biomodulation nella filosofia naturale della Cantina sarda Lilliu

S

e qualcuno, coi gio- debole intensità) si avevavani vignaioli Pie- no specie capaci di cretro e Roberta, par- scita doppia del normala della “favola” del le (ipocotile, radichette, cosiddetto vino natura- foglioline ecc.) ed in circa le, rischia degli insulti, la metà del tempo di crevisto che in natura non scita massima e specie di esiste, mentre ben altro crescita pressoché nulla, è collaborare mentre altre con la natura specie non senza alterarpresentavane gli equili- Vino naturale: no particolacollaborare bri coltivando ri differenze vigne e procol campiocon la natura ducendo vini, ne di riferisenza alterarne proprio come mento. Giungli equilibri nella loro filogendo alla sofia e pratica. conclusione Non a caso, l’ache, poiché i rea dei vigneti valori di camdella Cantina Lilliu si tro- po utilizzati erano dello va in una condizione di stesso ordine del campo minimo campo magneti- magnetico naturale (vaco tra due ampi massimi riabile con latitudine e legati alla presenza di due longitudine), potevano giare basaltiche (Siddi e essere individuate conGesturi). Ricordando che dizioni ottimali di crescici sono ricerta e quindi di che (E.Comiproduzione no, Politecnico agricola. Un Lilliu di Torino) ove procedimenè un’azienda fu chiaramento che fu batte evidenziatezzato come che lavora ta l’influenza Agricoltura di nel rispetto di campi maprecisione e della terra gnetici staziosuccessivanari o variabimente usali sulla crescita ta come acdi 10 specie vecezione per getali (soja, fagioli, lentic- sottolineare la variaziochie, ecc.) e con un espe- ne di produzione di una rimento (secondo regole specie agricola (grano, scientifiche di selezione) vino) secondo la variacondotto nel laboratorio bilità spaziale di un altro di elettromagnetismo di parametro fisico (più ovPeveragno (CN). Ed ove ci vio): la resistività elettrisi accorse che per lo stes- ca (parametro che dipenso valore di campo (gene- de anche dal contenuto ralmente stazionario e di in acqua del terreno es-

senziale per la crescita). Negli anni successivi l’influenza dei campi magnetici sul mondo biologico fu accertata su parassiti di agrumi e ulivi, su batteri dei percolati di rifiuti solidi urbani ed acque inquinate (Ranieri, 2000), definita disinfezione elettromagnetica con l’assistenza di esperti biologi. Ma anche sulla stagionatura del formaggio e crescita di primizie (pomodori in dicembre e, recentemente ed in progress, sulla fermentazione alcoolica e l’invecchiamento del vino), con recenti sviluppi nello studio delle correlazioni tra campi magnetici naturali e longevità dei vini sardi. Sottolineando che tutti questi studi, pioneristici, ed altri correlati, sono stati affrontati senza mezzi economici e con progetti sempre “cortesemente” respinti per intervento di industrie chimiche di fertilizzanti e disinfettanti. Certo, la validità è limitata, ma i risultati, incoraggianti, portano a ritenere che esistono reali possibilità di “condizionare” positivamente la crescita della produzione agricola (vigneti e vini), in campo veterinario (maiali di allevamento), ed in quello medico (cellule tumorali della bocca). Non a caso tutta la produzione dell’azienda Lilliu avviene nel rispetto per la terra ed in alleanza con la natura

Il giornalista Bruno Sganga

nel coltivare ettari di vigna per avere uve ricche e genuine. Lavorando solo le proprie vigne ed i propri grappoli affinché maturino lentamente grazie alle tecniche dell’agricoltura sinergica e dell’aridocoltura, senza pesticidi, diserbanti o concimi chimici, poiché vengono protette e nutrite dalle altre piante e nutrizioni di fondo con concimi organici e per sapori finali unici, preziosi e di grande qualità. Il tutto nel territorio sardo della Marmilla, nell’agro di

Ussaramanna vicino la maestosa reggia nuragica di Barumini patrimonio Unesco, ove sono state scoperte tra le più antiche tracce di vite coltivate nel Mediterraneo. Il tutto mai utilizzando metodi standardizzati, ma con un’agricoltura sostenibile senza chimica né sfruttamento del suolo, ove le viti insieme alla vasta varietà di erbe spontanee e delle leguminose, seminate alterne tra i filari da anni ed anni, nutrono e curano il terreno, regalando uve più sapori-

te, ricche e resistenti agli agenti patogeni. Dunque 100% Chemical Free, solo con strategie naturali come la coltivazione in asciutto alla vigna su terreni argillosi che accumulano le piogge invernali lavorando finemente il primo strato del terreno, lasciando crescere liberamente le piante spontanee del territorio che con i filari formano veri scrigni di biodiversità. Come con il Biatzu (in sardo robusto e di buona salute) un vino rosso vigoroso con blend di Can-

nonau e Bovale e tocchi di vitigni internazionali che ne amplificano forza e solidità, oltre che vinificato col metodo Ganimede, ed in etichetta col simbolo dei cavallini che popolano da sempre il territorio. Bruno Sganga


22 inroma salute

giovedì 29 giugno 2017

da mondovista vedi a tutti i costi L’ottica che concilia qualità e prezzo con nove punti vendita sparsi per Roma

S

ono diventati ormai un accessorio indispensabile, che siano da vista o da sole, gli occhiali vanno scelti con cura pensando alla qualità ma anche all’estetica. È altrettanto vero che trovare un ottico capace di garantire ai clienti il miglior servizio non è facile. A questo ci pensa Mondovista, la grande catena dell’ottica finalmente approdata a Roma con nove punti vendita. Punto di forza di questa azienda sono sicuramente i prezzi accessibili con cui si presenta sul mercato. Prezzi bassi ma sempre ottima qualità. Com’è possibile? Mondovista elimina tutti quei passaggi intermedi che fanno lievitare il costo dell’accesso-

rio: dal produttore al consumatore in un battito di ciglia per avere un abbassamento sui prezzi addirittura del 40%. Bastano solo 20 euro per acquistare un occhiale monofocale completo di montatura, lenti e antiriflesso e con 70 euro occhiali multifocali completi di antiriflesso e garanzia. Occasioni uniche, come uniche sono le altre offerte proposte dall’azienda. Rayban, Vogue, Prada, Sting, Burberry, Dolce&Gabbana e tanti altri marchi, i negozi Mondovista hanno una vasta gamma di scelte e vogliono continuare a stupire i clienti: acquistando un occhiale firmato ecco in regalo lenti progressive e multifocali.


inroma 23

giovedì 29 giugno 2017

missione prevenzione Aurora medica Tiberina promuove il Sabato della Salute, con Check-up adatti a tutti

A

urora medica Tiberina, da sempre attenta alla prevenzione ha realizzato numerosi checkup per rispondere alle esigenze di tutti, da chi vuole una valutazione generale del proprio stato di salute alla prevenzione specifica relativa a una determinata patologia. Con tale finalità l’Aurora ha deciso di dedicare l’intera giornata del sabato alla Prevenzione. Tale iniziativa, identificata come “Il Sabato della Salute” coinvolge l’intera struttura ai fini della prevenzione, mediante percorsi standardizzati per la prevenzione delle principali patologie a prezzi scontati.Punto di forza sono il Check-up Completo differenziato in percor-

si sia per l’Uomo che per la Donna, Il Check-Up Osteoporosi e il pacchetto Prevenzione Donna. A questi si sono aggiunti recentemente il pacchetto di Prevenzione Uomo e La Prevenzione Oculistica. Anche il Presidio di Laboratorio di Analisi si è reso disponibile creando pacchetti analisi a prezzi agevolati come ad esempio quello sulla Prevenzione della microcitemia, o quello delle patologie tiroidee. Così come indicato il Presidio di Diagnostica per Immagini ha aderito a tale progetto con scontistiche dedicate alla sola giornata del Sabato. Solo per citare alcuni esempi, il Check-up Osteoporosi comprende: Analisi cliniche (Emocromo,

Creatinina, Elettroforesi proteica, Calcio, Fosforo, Vitamina D, Paratormone, Fosfatasi alcalina, Calciuria 24/h, VES), Moc ad ultrasuoni, Visita Ortopedica al prezzo di € 80.00 anziché € 180.00. Oppure, il Check-up Prevenzione Donna comprende: Ecografia mammaria, Ecografia transvaginale, Mammografia, Moc D.E.X.A, Paptest, Visita Ginecologica e Senologica al prezzo di € 120.00 anziché € 480.00. Le scontistiche erogate dalla “Diagnostica per immagini” in tale giornata permettono di eseguire esami di RMN (da 1,5 Tesla) a partire da € 70.00 anziché € 90.00 per 1 segmento senza mezzo di contrasto, esami TAC a partire da € 60.00 anziché € 80.00 singolo segmento sen-

za MDC. Tutti gli esami radiografici tradizionali verranno erogati con uno sconto di 10.00 euro. Aurora Medica Tiberina si conferma un progetto al servizio della cittadinanza e del territorio dove alle migliori prestazioni sanitarie si abbinano la riduzione dei tempi di attesa per le prenotazioni, elevati standard qualitativi e rapidità delle risposte, diagnosi precoci e contenimento delle spese. INFO Aurora Medica Via Tiberina 34/i Capena (Roma) 06.62280101 www.auroramedica.it www.facebook.com/ auroramedicatiberina

salute


l’altra cover

Scopri di più su www.corrieredellosport.it/inroma

sardegna FRANCESCA USAI

l’asinara, meravigliosa isola situata a nord ovest della sardegna, famosa anche per l’omonima riserva naturale

un’estate

da sogno #INmusica Il Jazz protagonista della stagione con due grandi appuntamenti 2, 9

#INtradizioni A Quartu S.Elena arriva Sciampitta in Tour, la Festa del Folklore 3

#INSPETTACOLI Dal Forte Arena a Villa Fanny, musica e danza sotto le stelle 7, 8


2 in sardegna

giovedì 29 giugno 2017

speciale

Sardegna in musica tra arte e umanità

I CONCERTI

Un calendario da segnare 31 agosto Anteprima XXXII edizione: Percussion Evolution 1 settembre Dobet Gnahorè Band 2 settembre Sylvie Courvoisier & Kenny Wollesen Duo Lean Left (esclusiva) 3 settembre Aly Keita & Hamid Drake Duo MBokò by David Virelles Quartet 4 settembre Punjab by Joe Chambers Piano SOLO (esclusiva) Live in Sant’Anna Arresi by Summit Quartet 5 settembre David Virelles SOLO (esclusiva) M’Boom Repercussion by Joe Chambers (esclusiva) 6 settembre Drums, Gongs & Bamboo: a percussion dialogue with Tiziano Tononi & Susie Ibarra (prima assoluta) SHAMANIA by Marilyn Mazur’s (esclusiva) 7 settembre Tyshawn Sorey Solo (esclusiva) Odd Time by K.Overall, Kool A.D & D.Powell (esclusiva)

A Sant’Anna Arresi torna dal 1° al 10 settembre il XXXII Festival Internazionale del Sud-Ovest sardo

U

n atto di amore verso la musica contemporanea e il jazz in particolare, questo è il festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”, che dal 1 al 10 settembre 2017 ospiterà a Sant’Anna Arresi, nel sud-ovest sardo, artisti nazionali e internazionali, per una XXXII edizione all’insegna della buona musica e dei diritti umani. L’Associazione culturale Punta Giara, nell’ideare e realizzare questa edizione, è voluta partire dai dati diffusi dal rapporto annuale sui diritti civili di Amnesty International che regi-

strano una crisi umanitaria in corso, per realizzare un progetto costruttivo e di riflessione su temi tanto importanti anche attraverso la musica e la poesia delle parole che la accompagnano. La direzione artistica del festival sentiva con forza la necessità di analizzare un caposaldo delle lotte per i diritti civili e della stessa musica jazz: punto di partenza è la suite “We Insist! Freedom Now” composta da Max Roach, con parole di Oscar Brown Jr., un titolo programmatico che diventa anche manifesto di questa edizione. Uno dei maggiori innovatori nel

campo delle percussioni, e della musica jazz in generale, Roach è riuscito a rendere la batteria uno strumento di espressione personale: e proprio con un omaggio alle percussioni si apre il festival, il 31 agosto, con un’anteprima nella suggestiva cornice della chiesa di Palmas a San Giovanni Suergiu, dove si esibirà il progetto Percussion Evolutions. L’inizio ufficiale, il 1 settembre, vedrà sul palco una formazione tutta africana, mentre è da segnalare lo spettacolo del 5 settembre, quando David Vireless in un solo di piano introdurrà all’eccezio-

nale evento “M’Boom Percussion”: lo spirito di Max Roach potrà rivivere grazie alla presenza di Joe Chambers (vibrafono), Ray Mantilla (percussioni) e Warren I. Smith (batteria), i musicisti originali che lo accompagnarono nella registrazione del disco. L’edizione 2017 sarà caratterizzata anche da una forte presenza femminile, per celebrare le donne come creatrici di visioni artistiche, culturali e sociali. Infine, il festival ospiterà anche artisti italiani, come i Liquid Stone Trio, giovane formazione che nella serata conclusiva (il 10 settembre) por-

terà uno spettacolo fatto di suoni particolari, ai confini delle strutture musicali. Il risultato è una dieci giorni di musica e incontri, confronto interculturale e accoglienza della diversità, per riaffermare la valenza sociale del jazz come arte che scava oltre la superficie della musica. INFO Ai Confini tra Sardegna e Jazz 2017 1-10 settembre Piazza del Nuraghe, Sant’Anna Arresi (Sud Sardegna) tel. 0781 966102 www.santannarresijazz.it

8 settembre Kassa Overall Trio (esclusiva) Tyshawn Sorey Trio (esclusiva) 9 settembre A Tribute to Max Roach’s “Freedom Now Suite” by Burnt Sugar the Arkestra Chamber 10 settembre Liquid Stone Trio Groidest Schizznits by Burnt Sugar the Arkestra Chamber


insardegna 3

giovedì 29 giugno 2017

speciale

Il porto del futuro Il Marina di Cagliari, all’interno della rete Marinedi, sempre al servizio dei viaggiatori

M

arina di Cagliari, facente parte della rete dei porti Marinedi e in costante espansione, punta ad aumentare sempre di più lo standard qualitativo dell’offerta nel settore della nautica da diporto. I clienti trovano qui un’assistenza continua e costante, e la possibilità di sfruttare i collegamenti tra i diversi porti del Sud Sardegna. Di questo e molto altro ci ha parlato Filippo Trudu Tronci, direttore Marina di Cagliari, Yacht Agent e Amministratore di Karalis Yacht Services (una delle 38 migliori società di yacht agent al mondo) e

Cagliari Yacht Agent. Direttore, quali servizi offrite ai turisti e ai viaggiatori? «Il Marina di Cagliari è un porto all’interno della vecchia città di Cagliari, con dei pescaggi molto ampi; i nostri fondali arrivano fino ai 9 metri, quindi possiamo ospitare imbarcazioni dai 12 ai 90 metri. I servizi sono anche logistici, legali e tecnici, oltre che turistici, tutti complementari al servizio principale che è quello di ormeggio. Il Marina fornisce assistenza di altissima qualità, i nostri numeri sono attivi 24h su 24, 7 giorni su 7 per tutto

l’anno: questo ovviamente dà all’attività un vantaggio in più per quanto riguarda l’offerta e dimostra l’alto livello di qualità del servizio fornito». In termini di accoglienza, come vede il vostro lavoro, in uno snodo importante come il porto di Cagliari? «È uno snodo fondamentale, innanzitutto perché abbiamo altri porti molto vicino e riusciamo quindi a fare rete: è un concetto nuovo, come una rete degli alberghi, per cui un cliente che sta due giorni da noi può fermarsi poi al porto di Villasimius o al porto di

Teulada, che si trovano a due/tre ore di navigazione dal nostro. Quindi tutto il sud della Sardegna fa parte del nostro gruppo: il turista riesce così a toccare e vedere posti differenti». Quali sono i progetti per il futuro? «Di sicuro sviluppare l’area cantieristica e diventare la Rete di marina più importante del mondo». INFO Marina di Cagliari Sede operativa: Via Roma - Molo Dogana 09123 - Cagliari Marinedi s.r.l. www.marinadicagliari.com

Folklore in festa Dal 14 luglio a Quartu Sant’Elena torna la Rassegna Internazionale di musiche e tradizioni popolari

S

ciampitta In Tour 2017 sta per sbarcare a Quartu Sant’Elena (CA), dal 14 al 19 luglio, per la XXXI edizione di quello che è uno degli appuntamenti folkloristici più attesi, e che attrae nel sud della Sardegna gruppi partecipanti, ma anche turisti, da tutto il mondo. La Rassegna Internazionale di Espressioni Popolari che prende il nome da un ballo tipico quartese, organizzata ogni anno dall’associazione “Città di Quarto 1928”,è nata nel 1985 con lo scopo di favorire il confronto tra culture diverse e la conoscenza delle tra-

dizioni popolari, coinvolgen- Cile, Messico, Moldova e Turdo gruppi folkloristici stranie- chia, oltre a una nutrita rapri, ma anche locali, così da presentanza di gruppi sardi, promuovere la socializzazio- uniti dall’amore per le tradine e lo scambio zioni popolari. interculturale. La rassegna si Danze, canti e svolgerà tra il musiche tradiTeatro Operà Una settimana zionali, un caBeach Arena, di danze, suoni il centro storileidoscopio di colori, suoni e co di Quartu S. e costumi costumi, handi colori diversi Elena e le piazno reso Sciamze di diversi coanimerà la città muni limitrofi. pitta un evento imperdibiIn contempole dell’estate ranea con la quartese, che kermesse, la richiama a sé migliaia di per- manifestazione “Un’estate sone. Quest’anno saranno insieme” animerà la città di ospiti gruppi provenienti da Quartu con allestimenti di

mostre, degustazioni di piatti tipici e negozi aperti fino a tarda notte, per godere a tutto tondo delle bellezze del posto. Inoltre, visto l’interesse suscitato negli anni passati, il 1 luglio si terrà la X edizione del convegno “L’arte nel tessuto cucendo e ricamando”, con il laboratorio “Manus de oru”,che illustreranno la storia del ricamo e della lavorazione della seta. Insomma, un festival ricco di cultura e spettacolo accompagnerà le serate estive sarde per una settimana di musica e colori, sullo sfondo delle suggestive atmosfere create dai gruppi folkloristici. INFO Sciampitta In Tour 2017 14-19 luglio Quartu Sant’Elena (CA) www.sciampitta.com Ass. Città di Quarto 1928 Tel. 070 822725/339 1573868



insardegna 5

giovedì 29 giugno 2017

Cosmesi naturale

FarmAsinara, un laboratorio per il benessere nato in terra carceraria grazie a una start up

U

n’officina del benessere in un territorio immenso e selvaggio: questo è FarmAsinara – Officine Cosmetiche dell’Asinara, la piccola azienda di cosmesi naturale che intreccia le sue origini e la sua storia all’isola dell’Asinara e al Parco nazionale che sostiene questa start up innovativa. Nato da un’idea di Giorgio Pintore, docente di Farmacognosia all’Università di Sassari, il progetto coniuga la passione per le piante medicinali con un lavoro lento e rigoroso, con l’obiettivo di realizzare prodotti unici con materie prime legate al territorio dell’isola. «E quelle che si trovano in natura qui in Sardegna - precisa Pin-

tore - hanno potenzialità gico da cui tutto ha avusbalorditive!». Proprietà to inizio. Il motto è lavoantiossidanti, antiradica- rare senza fretta, seguenliche, lenitive e protettive do i bioritmi della natura della pelle sono racchiuse incontaminata dell’isola nei prodotti, che per anni è dalle creme stata inaccesviso idratansibile a causa ti, alle sapodella presenElicriso nette, dall’oza delle carrosmarino lio corpo al ceri di massisapone da ma sicurezza, e calendula barba, tut- sono solo alcune e che oggi è un ti contenuti mondo incanin un packa- piante utilizzate tato dal fasciging pulito e no travolgenchiaro, dallo te. La lavorastile moderzione artigiano ed elegante. La stiliz- nale realizzata all’interno zazione del fiore dell’eli- del laboratorio è visibile a criso, simbolo di FarmA- chiunque voglia assistere sinara, richiama l’idea del ai processi di fabbricaziosole e il movimento degli ne dei cosmetici, per visite elettroni, e il tutto è raccor- occasionali o programmadato in basso dalla sagoma te. È uno dei punti di forza dell’Asinara, il luogo ma- di FarmAsinara, che grazie

al passaparola riesce a farsi conoscere come officina di innovazione e cura dei dettagli. Il risultato è un prodotto unico, che racchiude le emozioni cromatiche e sensoriali dell’isola e restituisce, attraverso un cosmetico, una carezza per l’anima. INFO FarmAsinara Cala Reale, Isola dell’Asinara (SS) www.farmasinara.it

speciale


6 in sardegna

giovedì 29 giugno 2017

speciale

Green Life L’Orto di Eleonora

il gusto di una terra

L’azienda, prima tra le Organizzazioni di Produttori in Sardegna, che punta su qualità, bontà e sicurezza dei frutti

U

n’azienda grande, moderna e innovativa che, grazie a impegno e costanza degli agricoltori, è riuscita a diventare la prima OP in Sardegna tra tutte le organizzazioni di produttori, con circa 1.500 ettari di terra coltivata, 50 ettari di serre, 20 soci dell’O.P. e 35 aziende coinvolte, 500 dipendenti e 35.000 tonnellate di prodotto. Questo, e molto altro, è L’Orto di Eleonora, che opera nel rispetto dell’ambiente circostante e punta a valorizzare la specificità dei prodotti locali. «Noi non coltiviamo la Terra, ce ne prendia-

mo cura con passione», è il motto del marchio, le cui coltivazioni seguono metodi di lotta integrata per soddisfare la domanda e garantire ai clienti il massimo della qualità e della sicurezza, la bontà e il gusto di una terra antica. Tra i prodotti più particolari, meritano di essere menzionati Gavina, Majores e Eleonora: piccola, dolce e senza semi, Gavina è la mini anguria made in Sardinia, ricca di gusto ma con poche calorie, pratica e facile da consumare. Majores, piccolo ma dal gusto corposo, è un melone verde dalle dimensioni compatte e

dalla polpa dolce e profumata, che essendo ricco di vitamine e nutrienti, è perfetto per reintegrare liquidi e sali minerali durante le calde giornate estive. Entrambi riconosciuti e premiati a livello internazionale, hanno ottenuto la stella del “Bellavita Awards 2015” come prodotto d’eccellenza del made in Italy nel mercato britannico, e la medaglia del “Macfrut Innovation Award 2016” per l’innovazione e la sostenibilità. Infine, Eleonora, l’anguria nera senza semi, un cuore rosso racchiuso in un involucro verde scuro: perfetta in ogni mo-

mento della giornata, la polpa succosa, dalle notevoli proprietà nutritive, è l’ideale per mantenere un’ottima idratazione e contrastare gli effetti della calura estiva. Questi, e altri prodotti sardi al 100%, coltivati nella pianura del Campidano, confermano la grande attenzione al rispetto del territorio locale, lavorato con amore e passione dall’Orto di Eleonora. INFO L’Orto di Eleonora O.P. Agricola Campidanese Terralba (OR) Tel. 0783 022959 www.lortodieleonora.com

I progetti sociali 2014 - “Un Villaggio per il

Burundi”, progetto per cui l’Associazione di Produttori Agricola Campidanese ha deciso di devolvere parte del ricavato della vendita di Gavina alle popolazioni, per la costruzione del villaggio, il tutto in un comune spirito di solidarietà.

2015 - “Progetto AgriFemmes”, per cui L’Orto di Eleonora ha sostenuto la costruzione di un locale scuola in Burundi per due Corsi di Formazione, uno in tecniche agricole e uno in nutrizione, per avviare le donne all’agricoltura e sviluppare un’educazione nutrizionale.

2017 - “Gavina Summer

Camp” in Burundi, Formazione Estiva per i ragazzi dagli 8 ai 16 anni, allo scopo di allontanare i giovani dalla strada impegnandoli nell’apprendimento di vari mestieri, tra cui il cucito, la falegnameria, l’allevamento di conigli e delle ovaiole.


insardegna 7

giovedì 29 giugno 2017

speciale

Spettacoli

Al Forte Arena musica sotto le stelle Il teatro all’aperto situato accanto al Resort ospita un prestigioso programma per vivere un’estate di eventi con ospiti internazionali

I

naugurato nel 2016, il teatro sotto le stelle del Forte Village Resort torna con un programma ricco di eventi e grandi ospiti per l’estate 2017. Ricavata all’interno di un’area che la rende un vero e proprio anfiteatro naturale, la Forte Arena può ospitare fino a 5000 persone, ed è supportata da infrastrutture realizzate nel rispetto dell’ambiente circostante. Perfetta per accogliere spettacoli di grande livello culturale, l’arena raccoglie anche un pubblico esterno al resort, e contribuisce ad ampliare l’offerta turistica della regione Sardegna attraver-

so la musica e lo spettacolo. La cornice in cui si inseriscono i concerti renderà ogni serata unica e speciale, per un’estate all’insegna di grandi eventi, alcuni dei quali attesissimi dal pubblico. La stagione 2017 è iniziata il 10 giugno scorso con la prima del Rigoletto, la celebre opera verdiana, interpretata dal baritono Leo Nucci. Nel mese di luglio saliranno sul palco cantanti, attori e ballerini, per un programma che vede sulle scene eccellenze italiane famose nel mondo, e ospiti internazionali di grande rilievo. Si comincia il 21 luglio con Roberto Bolle & Friends, lo spet-

tacolo che ha affascinato piazze e teatri, portando la danza a un pubblico sempre più vasto. Il 28 luglio i tre ragazzi de Il Volo faranno sognare con le melodie della tradizione italiana, e non solo. Al Bano e Romina, una delle coppie più amate della musica italiana, torna sul palco il 6 agosto, per una reunion all’insegna dei grandi successi. Il 13 agosto Charles Aznavour arriva alla Forte Arena con i suoi brani più famosi, da Lei a Ed io tra di voi. Non solo concerti al Forte Village Resort: questa stagione dà spazio anche a due famosissimi musical, Mamma Mia!, in una

produzione tutta italiana con Luca Ward, Paolo Conticini, Sergio Muniz e Sabrina Marciano, il 14 e 15 luglio, e Jesus Christ Super Star, opera rock cult di Andrew Lloyd Webber, in scena il 25 e 26 agosto. Spettacoli davvero imperdibili al Forte Arena, per godere al meglio delle serate estive sotto le stelle, in compagnia della grande musica. INFO Forte Arena Forte Village Resort Santa Margherita di Pula (CA) Tel. 070 9218820 Box office: 070 9218787 box.office@fortevillage.com www.fortearena.com

In alto, il teatro del Forte Village. Sopra, Roberto Bolle e una scena di Jesus Christ Superstar

Un calendario di grandi artisti 14 – 15 luglio Mamma Mia! il musical con le canzoni degli ABBA per la prima volta in una produzione tutta italiana. 21 luglio Roberto Bolle & Friends lo spettacolo che ha conquistato piazze e teatri. 28 luglio Il Volo Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble interpretano arie e melodie italiane e internazionali.

6 agosto Al Bano e Romina la coppia di nuovo insieme sul palco con i grandi successi. 13 agosto Charles Aznavour simbolo della canzone francese, propone i suoi pezzi più famosi dagli anni ’50 a oggi. 25 – 26 agosto Jesus Christ SuperStar l’opera rock più famosa del mondo.


8 in sardegna

giovedì 29 giugno 2017

speciale

Mille e una nota in stile liberty

Dal 9 luglio tre serate di gusto e buona musica nella cornice di Villa Fanny

C

oncerti e buffet per tre magiche serate all’insegna della buona musica e del buon cibo, ospitate nella suggestiva cornice dell’Hotel Villa Fanny, nel cuore della città di Cagliari. Questo il programma della rassegna Mille e una Nota, organizzata dalla proprietà insieme all’Associazione Culturale Millenote nelle serate del 9, 16 e 23 luglio, per offrire ai clienti e al pubblico spettacoli piacevoli ed eleganti negli splendidi giardini della Villa, scenografia resa ancor più speciale da alcuni dettagli che la Famiglia Cellino ha previsto per ogni evento. Il tutto rispettando lo stile della location, l’unione tra il liberty degli esterni e il tocco contemporaneo delle stanze interne. un memorabile omaggio alla donna d’altri tempi da cui la villa prende il nome, che fu grande amante della mu-

Grandi opere al Teatro Lirico

A Cagliari un mese all’insegna della musica classica, da Verdi a Da Ponte

P

sica e ispirazione per le generazioni future. La rassegna si apre il 9 luglio alle ore 21.00 con Quadri d’Opera, intrighi e amori da Mozart a Puccini, un concerto per soprano, tenore, baritono, coro e pianoforte, che vede la partecipazione del coro Nostra Signora di Bonaria. Il 16 luglio una nuova serata di musica, questa volta Omaggio al Grande Cinema, per soprano, violino e pianoforte. Conclude la serie Salotto Novecento, che rende omaggio alle grandi melodie da fine Ottocento agli anni ’40 del secolo scorso. Tre serate imperdibili per riscoprire la bellezza delle note circondati dal verde e dall’eleganza di un luogo spettacolare. INFO: Mille e una nota a Villa Fanny Hotel Villa Fanny Via Don Bosco 8, Cagliari Tel. 070 8587300 www.hotelvillafanny.it

Un ballo in maschera, di Giuseppe Verdi

rosegue la Stagione lirica e di balletto 2017 del Teatro Lirico di Cagliari, cuore pulsante della musica classica nella città sarda, attivo tutto l’anno con stagioni sinfonico-cameristiche, liriche e di balletto. Per il mese di luglio, a favore non solo del pubblico di abbonati, ma anche dei numerosi turisti presenti nell’isola, saranno in scena due grandi opere: Un ballo in maschera, l’amato ed immortale capolavoro di Giuseppe Verdi, e L’Ape Musicale, pastiche su libretto di Lorenzo Da Ponte, nella nuova produzione del Teatro Lirico di Cagliari. Amore, amicizia, passione e morte: tutto questo è Un ballo in maschera, in scena dal 30 giugno al 19 luglio con l’affascinante allestimento del 2004 del Teatro Regio di Torino per la regia di Lorenzo Mariani, ripresa da Eli-

sabetta Marini. Per la direzione musicale torna, dopo il successo della Traviata la scorsa estate, Gérard Korsten, maestro concertatore e direttore d’orchestra. L’ape musicale, azione teatrale in un atto su libretto di Lorenzo Da Ponte e musiche di grandi operisti della storia, arriva a Cagliari il 14, 17,18 e 22 luglio al Teatro Civico di Castello, e il 24, 26 e 28 luglio in tre località sarde ancora da definire. Il delizioso pastiche, per la regia di Davide Garattini Raimondi, è il secondo di questi appuntamenti imperdibili, l’occasione per scoprire le grandi produzioni del Teatro Lirico di Cagliari. INFO Teatro Lirico di Cagliari Fondazione Via Sant’Alenixedda Cagliari Tel. 070 4082230 070 4082249 www.teatroliricodicagliari.it


insardegna 9

giovedì 29 giugno 2017

Ritmo jazz

speciale

Trent’anni di musica a Cala Gonone Dal 20 al 30 luglio torna il Festival che lega l’isola al mondo intero tra concerti, incontri e degustazioni

C

ala Gonone Jazz Festival compie 30 anni e festeggia con due weekend ricchi di eventi questa kermesse che negli anni si è trasformata, arrivando ad includere non solo musica, ma anche incontri, degustazioni e promozione del territorio sardo, delle sue bellezze e tipicità. Organizzata dall’Associazione Intermezzo Nuoro, la manifestazione si svolgerà dal 20 al 23 e dal 28 al 30 luglio, per dare maggiore spazio agli ospiti anche internazionali, e richiamare il pubblico, italiano e

straniero, a godere delle armonie jazz e delle tante attività legate. Un programma eterogeneo, che coniuga perfettamente il passato e le tradizioni alle promesse future. Per l’occasione, sono stati scelti dei luoghi speciali e non convenzionali per alcuni concerti, come la spiaggia centrale di Cala Gonone, dove sabato 22 giugno si esibiranno la contrabbassista Linda Oh in quartetto, e a seguire i Signs of Life, band sarda che omaggia gli immortali Pink Floyd. Centri di aggregazione turistica, e palcoscenici d’eccezio-

ne sono le Grotte del Bue Marino, l’auditorium naturale più suggestivo della rassegna, che ospiterà, tra gli altri, i Caravela (domenica 30 luglio), e l’Acquario, dove si potrà godere della vista sulle acque del golfo circondati dalle armonie jazz, e gustare un aperitivo con le prelibatezze locali e a km zero. Non solo scenografie in esterna, per questi festeggiamenti: anche il Teatro Comunale sarà luogo di concerti e incontri, tra cui l’esibizione jazz-rock di Randy Brecker, Mike Stern, Lenny White e Teymur Phell (venerdì

La cantante Luisa Cottifogli, la mattina del 22 luglio alle Grotte del Bue Marino

21 luglio), e a chiudere il sipario sulla kermesse la produzione originale del festival, Krónos e Kairós, scritta da Battista Giordano per il trentennale, che vedrà sul palco l’Euroamerican Quintet. Un’edizione ricca di ospiti e musica, insomma, per festeggiare insieme e in grande stile questi trent’anni di Cala Gonone Jazz Festival. INFO Cala Gonone Jazz Festival 2017 20 – 30 luglio Cala Gonone, Dorgali (NU) Tel. 0784 232539 www.intermezzonuoro.it

Tony Momrelle, “lo Stevie Wonder del XXI secolo”, al Teatro comunale il 28 luglio


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.