TORINO 31 MARZO 2016
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLA SPORT NETWORK ALLEGATO A
#INCOPERTINA
WILL SMITH L’attore protagonista di Zona d’ombra il football americano e i suoi scandali > pag.2-3
#INEVIDENZA
Torino Jazz Festival: dieci giorni di grande musica Dal 22 aprile al 1° maggio, piazze e luoghi simbolo della città ospitano una rassegna unica nel suo genere. > pag.10
#INCITTA’ Al Lingotto Fiere ritornano i supereroi dei fumetti Manga, videogames, cosplayer, collezionisti e grandi attori: sarà un Torino Comics da non perdere. Appuntamento dal 15 al 17 aprile. > pag.12
«Non è solo un film sullo sport, ma sulla verità che non vogliamo raccontare e la fine del sogno americano»
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Copertina
WILL ARRIVA IN ZONA D’OMBRA Smith. L’attore afroamericano è protagonista nel film sul male oscuro del football americano di Stefano Cocci/Edipress
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on quasi tre miliardi di dollari guadagnati al botteghino, Will Smith è il 21° attore che ha incassato di più nella storia del cinema. Ha iniziato con la musica, ovviamente il rap, con il duo Dj Jazzy Jeff and The Fresh Prince. Fu subito un successo che lo portò dai quartieri medio borghesi di Philadelphia al paradiso dorato della California. Messa da parte la musica, si è dato alla televisione con l’idea diventata una sitcom di un ragazzo di colore che, proprio da Philadelphia, si trasferisce La storia dagli zii a Le morti misteriose Bel Air, Los Angeles, e di alcuni giocatori le sue diffidegli Steelers coltà di ininnescano la ricerca tegrazione nella nuova realtà. Da qui il salto al cinema fu breve e, ormai quasi trent’anni dopo, il suo è un nome che trascina il pubblico in sala e ha iniziato una dinastia di attori: dal matrimonio con Jada Pinkett sono nati Jaden e Willow, entrambi, malgrado la giovane età, già richiestissimi alla Mecca del cinema. Dalla rinuncia a prendere parte a Independence Day 2 – troppo alto l’ingaggio per il seguito di quello che tutt’ora è il suo film che ha incassato di più – fino alle polemiche per #OscarSoWhite, ovvero il boicottaggio della Notte degli Oscar a causa delle candidature al celebre premio troppo indirizzate verso attori, registi e tecnici di razza bianca, Will Smith torna finalmente nelle sale, facendo quello che gli riesce meglio: recitare e trascinare un progetto cinematografico in cui crede. Niente
fumettoni, sparatutto o fantascienza, tutti generi che Smith ha dimostrato di dominare – da Wild Wild West, Io sono leggenda, Bad Boys fino ai Men in Black. Come gli è già capitato in passato – con Alì, ad esempio, quando interpretò il più grande sportivo del secolo scorso – in Zona d’ombra (nelle sale dal 21 aprile), Smith interpreta un film ispirato a fatti accaduti e un personaggio realmente esistito, il dottore Bennet Omalu, neuropatologo nigeriano che scoprì la CTE (encefalopatia cronica traumatica), una malattia degenerativa che colpisce il cervello dopo i ripetuti colpi subiti alla testa; la sua scoperta lo mette in rotta di collisione con la NFL, la potente lega del football americano, accusata di aver nascosto i dati relativi a questa patologia e non aver fatto abbastanza per tutelare la salute dei propri atleti. Il dottor Omalu iniziò a studiare i casi di alcuni giocatori dei Pittsburgh Steelers morti con sintomi inspiegabili con il loro status di atleti. «Sai, ci sono un paio di cose in questo film che a mio avviso sono fortemente rilevanti, alcune delle quali non Il protagonista hanno nulBennet Omalu la a che fare con il footè il dottore che ball ameristudia la malattia cano. Credo misteriosa ci siano delle idee sulla verità e una delle cose che era davvero interessante era parlare con Bennet a tal proposito, ovvero come si potesse preferire non sapere, nascondendo la testa sotto la sabbia. In questo film, ci sono idee circa la difficoltà e il dolore di dire e sentire ciò che è reale. Concetti che riguar-
WILL SMITH E I FILM BIOGRAFICI
ALÌ Nel 2001 Smith interpreta colui che molti considerano il più grande sportivo di tutti i tempi: Alì racconta The Greatest dal primo titolo mondiale fino al Rumble in the Jungle
LA RICERCA DELLA FELICITÀ Diretto da Gabriele Muccino, è la storia del milionario Chris Gardner durante i suoi anni di povertà, con un figlio a carico e nemmeno una casa dove poterlo crescere
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dano soprattutto il sogno americano, gli ideali che hanno costruito questo paese». Che impatto ha avuto questo caso? «Essere un immigrato, per il Dr. Omalu gli Stati Uniti erano il sogno americano ed è ironico che sia proprio lui a scoprire come il gioco preferito dagli americani possa letteralmente uccidere i suoi giocatori. Zona d’ombra è un bello specchio dell’America. E poi, alla fine della giornata, spero che le persone possano essere ispirate e trattare con i loro simili, gli amici, gli avversari, i colleghi o i vicini di casa in maniera non aggressiva, ma affrontando le situazioni, quelle piccole e quelle grandi, con gli ideali di verità, l’amore e la famiglia». Zona d’ombra è un film su una storia di sport come ce ne sono tante altre, di dolore, sacrificio. Nel suo lavoro all’obitorio di Pittsburgh, inizia a scoprire inquietanti analogie nei casi di ex giocatori di football che improvvisamente impazziscono. Inizia a indagare, a studiare, e scopre come le sollecitazioni a carico della testa e del cranio subite dai giocatori causino dei danni permanenti. Da qui Omalu, aiutato da pochi coraggiosi, inizia una battaglia per ristabilire la verità, osteggiato dalla NFL, corporazione che attraverso il rito del football ha costruito un impero mediatico e finanziario. «È stato un ruolo pesante da interpretare. Mentre giravamo a Pittsburgh, sul set spesso arrivavano persone che erano state vicine ai giocatori la cui morte ha scatenato il caso, come Webster. E c’era un altro fattore da prendere in considerazione, che mi ha coinvolto in manie-
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Copertina ra molto personale: io stesso sono un genitore che ha mandato il proprio figlio a giocare a football e non pensavo che lo sport potesse creargli dei danni. Così mio figlio ha giocato per quattro anni e non è mai stata fatta nemmeno una domanda sui pericoli che ciò comportasse». Zona d’ombra è il classico film hollywoodiano di un uomo qualunque che si mette di traverso alle grandi corporazioni, un Mr. Smith va a Washington, un prodotto della migliore tradizione cinematografica americana. Perché la forza di una nazione sta anche nel sapersi guardare dentro, nelle sue ferite e i suoi scandali, riconoscendo i propri eroi. E il dottor Omalu e, molto più umilmente, Will Smith di eroi se ne intendono. <
I due protagonisti del film, Will Smith e Alec Baldwin
ZONA D’OMBRA
IL FILM Prodotto da Ridley Scott e Giannina Facio Scott (con trascorsi italiani alla fine degli anni Ottanta e i primi Novanta), Zona d’ombra è tratto da un articolo che uscì nel 2009 su GQ e raccontò la storia del dottor Bennet Omalu e la sua scoperta scientifica della patologia denominata CTE – Encefalopatia Cronica Traumatica, malattia degenerativa del cervello che colpisce chi subisce traumi alla testa. Dopo la sua scoperta, il dottor Omalu iniziò una battaglia per rendere noti i risultati della sua ricerca scientifica e costringere l’NFL – la potente lega del football americano – a prendere dei
provvedimenti circa la salute dei suoi atleti. I giocatori di football americano citati nel film la cui scomparsa ha avviato gli studi di Omalu sono Mike Webster (morto il 24 settembre 2002), Justin Strzelczyk (30 settembre 2004), Terry Long (7 giugno 2005), Andre Waters (20 novembre 2006) Dave Duerson (17 febbraio 2011) e Junior Seau (2 maggio 2012).
IN Torino è realizzato in collaborazione con Edipress
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Primo Piano
LA STORIA DEL FIGHTING A TORINO
In città. Le stelle di Oktagon e Bellator daranno spettacolo il prossimo 16 aprile sul ring del Pala Alpitour
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anno come Capitale Europea dello Sport è appena trascorso, ma a Torino non si fermano gli eventi sportivi. Dopo l’accordo siglato e annunciato a Parigi, il giorno è quasi arrivato: il prossimo 16 aprile nella città della Mole al Pala Alpitour ci sarà la ventunesima edizione di Oktagon, il più prestigioso gala internazionale di arti marziali che, insieme a Bellator MMA, il circuito statunitense di combattimenti più spettacolare al mondo, divertirà tutti i loro fan. Sarà il debutto assoluto nel capoluogo piemontese e si prospetta un evento globale, unico del suo genere, visto che sarà seguito in oltre 140 Paesi del mondo con tre atti di uno show che prometEvento mondiale te di esseSaranno oltre 140 re adrenalinico. Non i Paesi collegati mancheranche seguiranno no le grandi i tre show stelle che si daranno battaglia come il pluricampione mondiale di K1: l’italiano Giorgio Petrosyan oppure Alessio Sankara, il secondo a difendere i colori azzurri. Saranno presenti anche gli stranieri come il neozelandese Melvin Manhoef, gli americani Raymond Daniels e Kevin Ross e la bellissima campionessa russa di specialità Anastasia Yankova. Per un giorno la città sarà al centro del mondo grazie all’unione tra due colossi del combattimento come Oktagon per l’Europa e Bellator per gli americani, che riportano il capoluogo piemontese a ospi-
tare nuovamente un evento continentale. Queste le parole di Stefano Gallo, Assessore allo Sport del Comune di Torino: «Siamo orgogliosi di poter ospitare una manifestazione di carattere mondiale. Torino è diventata una sede ambita per grandi eventi internazionali e proprio per questo, grazie al lavoro dell’Assessorato allo Sport della Città e degli organizzatori, l’edizione 2016 di Oktagon si svolgerà per la prima volta nella nostra città dopo il grande successo che quest’evento ha avuto a Milano negli anni passati. Sono certo che tutti gli sportivi torinesi non si perderanno uno spettacolo che sarà sicuramente entusiasmante ed emozionante». Non era presente alla conferenza stampa, ma anche il presidente di Bellator MMA, Scott Coker, manda un messaggio per esprimere la sua soddisfazione: «Siamo entusiasti di poter iniziare questa nuova avventura insieme a Oktagon. Con l’annuncio della partecipazione di questi fortissimi atleti è chiara l’intenzione dell’incredibile show che stiamo preparando per l’evento del Pala Alpitour. Ci saranno altre grandi novità che annunceremo presto». Infine, ecco, anche le parole del presidente di Oktagon, Carlo di Biasi: «Quando Scott Coker mi ha confermato la volontà di unire Bellator MMA a Oktagon per portarlo nella città olimpionica di Torino, ho capito subito che si poteva realizzare il più grande evento di sport da combattimento nella storia europea. Le aspettative sono altissime, e sono sicuro che gli spettatori del Pala Alpitour e quelli che seguiranno l’evento in tv in tutto il resto del mondo assisteranno a uno show indimenticabile».<
MATCH LIST E BIGLIETTI Totts vs Shanwei (cat. -60kg) Bougaienko vs Sousano (cat. -95 kg) A. Petrosyan vs Tengyue (cat. -70 kg) Allazov vs Sihan (cat. -72,5kg) G. Petrosyan vs Watson (cat. -70kg) Taccini vs Ross (cat. -65kg) Moricca vs Daniels (cat. -77kg) Gajii vs Haida (cat. -75,5kg)
valido per il titolo mondiale ISKA Manhoef vs Negrea (cat. -86kg) Miceli vs Scatizzi (cat. -77kg) Yankova vs Pink (cat. -55kg) Mc Kee vs Belluardo (cat. -65,8 kg) Sakara – Rogers (light heavy weight) Frerie vs Campos (light weight)
I BIGLIETTI SI POSSONO ACQUISTARE SUL SITO WWW.OKTAGON.IT PREZZI A PARTIRE DA 27,50 EURO
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Curiosità
MIXED ZONE
#SAPEVATELO COME SI STACCANO I POST-IT Stacchi i post-it dal basso verso l’alto? Ecco: lo stai facendo nel modo sbagliato. In molti si chiedono a cosa servano i post-it se dopo poco cadono, rendendo così il loro impiego inutile. È perché al momento di staccarli dal blocchetto andrebbero sollevati da destra verso sinistra - o viceversa. In questo modo il foglietto non si piega, è più leggibile e rimane fissato per più tempo. Ecco svelato il mistero.
TUTTO INSIEME, TRA IL SERIO E IL SEMISERIO, IL PEGGIO E IL MEGLIO DELLE NEWS
#CHRISTINA AGUILERA LA VOCE DELLA PERSUASIONE E’ da un po’ che non delizia il pubblico internazionale con i suoi acuti, forse perché impegnata a fare scalpore in USA come giudice di The Voice. Pare che Christina Aguilera durante le blind audition si sia abbandonata a un bacio saffico con una concorrente per convincerla ad entrare nella sua squadra. Quando si dice “il fine giustifica i mezzi”.
#SCIENZA IL POLPO FANTASMA Si chiama Casper ed è stato scoperto recentemente alle Hawaii dalla National Oceanic and Atmosphere Administration. Si tratta di una nuova specie che vive sui fondali a 4,3 km di profondità. Il nome, che richiama quello del fantasmino, è dovuto alla sua composizione gelatinosa e al colore quasi trasparente.
#SALUTE TROPPA FELICITÀ FA MALE
#CURIOSITÀ IL BUCO SUL TAPPO DELLA BIC
La sindrome Takotsubo (o “broken heart syndrome”), si verifica in seguito a forti emozioni e stress psicologici che provocano un’improvvisa deformazione del ventricolo sinistro. Un nuovo studio condotto dall’ospedale universitario di Zurigo ha però rivelato che non solo stress negativi ma anche forti gioie provocherebbero un attacco di cuore da takotsubo.
GIOVEDÌ PIOGGIA DEBOLE
TEMPERATURA (ORE 14)
+14°
Dal 1950 è la penna più venduta al mondo e dal 1991 la Bic ha una particolarità: un foro sul tappo, creato per due ragioni. Innanzitutto per evitare il soffocamento dei bambini qualora dovessero malauguratamente ingerirlo (in questo modo non occlude la trachea) e, infine, per scongiurare eventuali perdite d’inchiostro.
VENERDÌ PIOGGIA DEBOLE
TEMPERATURA (ORE 14)
+14°
SABATO PIOGGIA DEBOLE
TEMPERATURA (ORE 14)
+15°
DOMENICA NUVOLOSO
TEMPERATURA (ORE 14)
+14°
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Curiosità
# INVENZIONI PIZZA DA PASSEGGIO Un ragazzo di Jesolo di appena 21 anni ha brevettato un cartone per la pizza davvero innovativo. Funziona come un vassoio, ma con le bretelle: in questo modo si può gustare la pizza in tutta comodità durante una passeggiata. Disponibile anche una variante “fast food”, con appositi fermi per bibite e patatine.
#SCOPERTE LA VERA STORIA DELLO SLOGAN BRITANNICO
#LUOGHI AFFASCINANTI E INACCESSIBILI
Fu il governo inglese, durante i conflitti mondiali, a commissionare una serie di manifesti motivazionali per i cittadini. “Keep calm and carry on”, ideato per situazioni particolarmente gravi, non fu mai affisso fino a quando nel 2000 un baule di vecchi libri usati riportò alla luce alcune copie di questi rarissimi cartelloni. Il loro successo è storia nota.
Secondo la Bbc, nel mondo esistono luoghi affascinanti quanto proibitivi che nessun viaggiatore potrà mai visitare. Da un’isola delle Hawaii, che vieta l’accesso a chiunque non vi sia nato, fino al deposito di sementi costruito in una montagna al Polo Nord. Tra i luoghi off-limit anche l’archivio segreto Vaticano.
#SOCIAL L’UOMO CON PIÙ SOSIA AL MONDO Si chiama Paolo Riozzi e vive a Londra. Capelli e occhi castani, barba, lineamenti regolari. Nulla di strano, fino a che i suoi amici non hanno creato una pagina su Facebook dal nome “Persone che somigliano a Paolo”. Con centinaia di immagini inviate, il povero Paolo è diventato l’uomo con più sosia al mondo.
#SICUREZZA AQUILA VS DRONE Per l’Olanda la natura è più sicura - ed economica - della tecnologia. Ecco perché la polizia olandese sta addestrando alcune aquile per intercettare i piccoli droni, concreta minaccia per la sicurezza dei cittadini. Una volta individuati, i droni vengono arpionati e depositati in un luogo sicuro.
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INSTAGRAMMIAMO
JEN SELTER SOCIAL MEDIA STAR, È TRA LE DONNE PIU’ DESIDERATE DEL PIANETA VISTI ANCHE I QUASI 9 MILIONI DI FOLLOWER DEL SUO PROFILO INSTAGRAM
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Teatro
g HashtRa NO EATORI A #COSAF
THE GAME: IL MENTALISMO A TEATRO Al Colosseo. Francesco Tesei e il suo spettacolo della mente arrivano anche a Torino
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osa è il mentalismo? L’attore Francesco Tesei lo spiega così: «Se torno a casa bagnato fradicio è perché si è messo a piovere o perché non avevo portato l’ombrello? Penso che una delle più grandi illusioni che la mente opera sia quella di confondere ciò che è indipendente da noi con ciò di cui abbiamo responsabilità personale. L’esempio della pioggia è banale, ma questo principio vale anche per questioni più complesse», queste le sue parole. Conosciuto al grande pubblico per lo show “Il Mentalista” di Sky Uno e dopo il grande successo di Mind Juggler, l’artista sbarcherà al Teatro Colosseo con “The Game:
incantesimi della mente per controllare l’imponderabile”. L’appuntamento con uno spettacolo in continua interazione con il pubblico, fatto di giochi e di esperimenti dagli esiti sorprendenti, è fissato per giovedì 14 aprile. Il controllo dei pensieri, delle scelte e delle loro conseguenze sugli eventi sarà il tema di “The Game”, che va alla ricerca degli enigmi della mente che permettono di far svolgere gli eventi. «Con The Game vorrei scoprire quale possa essere effettivamente il nostro margine di controllo sulla mente, l’obiettivo non è quello di capire come agisca la fortuna ma come agiamo noi in quanto esseri umani» conclude Francesco Tesei.<
LE “PRIME” DEL MESE TEATRO ALFIERI
TEATRO COLOSSEO
TEATRO CARIGNANO
Sogni e bisogni con Salemme
C’è sempre solo da ridere
Questa sera si recita a soggetto
DALL’1 AL 3 APRILE - “Sogni e bisogni” è una commedia brillante che racconta la storia di un organo maschile che rivendica il protagonismo nelle scelte e nella vita del suo possessore. Lo spettacolo, di Vincenzo Salemme, è ispirato al romanzo “Io e Lui” di Alberto Moravia.
9 APRILE - Sulla scia dello
DAL 12 AL 24 APRILE - Federico Tiezzi dirige la terza opera della trilogia del “Teatro nel teatro” di Pirandello. Nell’opera lo spettacolo teatrale viene raffigurato come un’illusione che viene spazzata via. La vita si riprende il suo spazio, ammutolendo il teatro. In scena Luigi Lo Cascio.
spettacolo “C’è solo da ridere” Pucci torna a teatro raccontando in modo scoppiettante, sarcastico e vivace tutti gli aspetti della quotidianità. Lo spettacolo idealmente può essere suddiviso in tre parti: “La società in cui viviamo, Voi e Io”.
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Speciale Copertina Musica Estate Speciale Estate
DIECI GIORNI DI MUSICA IN CITTA’
Jazz festival. Dal 22 aprile al 1° maggio Torino si riempie di ritmi e suoni suggestivi
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l jazz, la più grande novità musicale del Novecento, una grande rivoluzione nei suoni che si è tramandata fino ai giorni nostri e sarà protagonista sotto la Mole dal 22 aprile al 1° maggio. Torna infatti il Torino Jazz Festival, un viaggio musicale unico che attraverserà piazza Castello, piazza Vittorio Veneto e i suoi locali, il Po e il Quadrilatero Romano. Musica, teatro, danza, cinema, fotografia e letteratura saranno le assolute protagoniste. Le spettacolari esibizioni partiranno già dalle anteprime: l’8 aprile con Antonello Salis e Baba Sissoko Duo, il 19 con i Duets e il 21 con i concerti di Alberto Varaldo, Fabio Giachino e i Materia Nera. Una giornata “A tutto Fringe” è prevista per il grande giorno dell’inaugurazione. Ad aprire la manifestazione sarà l’importante gemellaggio con il Festival Jazz di Edimburgo che porterà a Torino il batterista Tom Bancroft e il suo originale progetto Edinburgh Project. In scena anche la partnership con il Jazz Re Found che proporrà l’esibizione di Robert Glasper, vincitore di due Grammy Awards. Attesissime dal pubblico le suggestive performance di Music on the River, l’assolo sul fiume Po e i concerti dall’alto delle Night Towers. La rassegna verrà aperta dalla tap dancer Marije Nie. Immancabili anche le produzioni originali con gli omaggi a Joni Mitchell, Jean-Luc Ponty e ad Albert Ayler e gli spettacoli di danza contemporanea ed etnica al MAO Museo d’Arte Orientale. La musica jazz arriverà per la prima volta, il 30 aprile, anche al Quadrilatero Romano nella Giornata Internazionale Unesco del Jazz. Tema cardine del festival è la mescolanza di linguaggi. Infatti, saranno tante le produzioni esclusive: come il teatro-jazz del “Persecutore”, dal racconto di Julio Cortázar con Vinicio Marchioni e il quartetto di Francesco Cafiso il 23 aprile, o la musica immersa nell’arte di “Ultimo Cielo” con Battista, il 24 aprile. Dai risvolti inediti anche il racconto teatrale-musicale di Monica Demuru il 27 aprile. Altra fusione di linguaggi, il 25 aprile, con gli spettacoli alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo con Pulse! Jazz and the City, un viaggio nei suoni della città immaginata da Max Casacci, Daniele Mana ed Emanuele Cisi. Non poteva mancare uno spazio dedicato alle più sorprendenti proposte italiane. L’hard bop internazionale del Jazz Club Torino ospiterà, infatti, l’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti e le due orchestre di Roy Paci (sabato 23 aprile) e Minafric (lunedì 25 aprile). Il meglio del jazz contemporaneo salirà sul palco con Tim Berne, con l’omaggio di Fabrizio Bosso a Duke Ellington venerdì 29 aprile e la festa dell’1 maggio in piazza Castello dove esplodono le mescolanze con il rock progressive Ferdinando Faraò & Artchipel Orchestra, il rock duro Giovanni Falzone sui Led Zeppelin per culminare nel travolgente soul degli Incognito. L’arte e la vitalità del jazz saranno testimoniate dalle alchimie del trio Food di Thomas Strønen e Iain Ballamy con Gianluca Petrella, dalle radici gnawa della musica di Karim Ziad inIfrikiya, dalla maestria di tre mostri sacri del jazz nostrano: Rita Marcotulli, Ares Tavolazzi e Alfredo Golino, uniti nel progetto Tri(o)kàla, e dal quintetto Lingomania di Maurizio Giammarco e Roberto Gatto. Infine l’Area Dance offrirà Jazz Fusion, Funky, Charleston, Housedance e Swing, coinvolgendo ballerini e appassionati in performance, workshop e contest.<
Tom Bancroft, jazzista londinese, aprirà la manifestazione
DA NON PERDERE TEATRO VITTORIA
PALAZZO SALUZZO PAESANA
PIAZZA CASTELLO
22 APRILE - Non mancheranno i momenti di degustazione e divulgazione enogastronomica con i Jazz Talk di Mauro “MAO” Gurlino. Per gli amanti dei sapori locali ci sarà, nell’area Cooking & Talking, anche occasione per gustare i prodotti dei migliori Street Fooders italiani.
24 APRILE - Il talento torinese del sax Paolo Celoria, insieme alla sua band (Ettore Celano alle tastiere e Michael Pusceddu al basso elettrico) si esibirà durante la mostra di Mario Giansone. Negli spazi allestiti con le opere del grande artista, un vero connubio tra arte e musica.
30 APRILE - Uno show che unirà la proiezione del film Birdman, capolavoro di Alejandro Gonzalez Inarritu (Usa 2014), e gli imponenti e spettacolari suoni di Antonio Sanchez alla batteria. La performance live si svolgerà alle 21.00 nella splendida cornice di Piazza Castello.
Degustazioni a ritmo di jazz
Paolo Celoria Trio in concerto
Birdman in musica
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Speciale Musica Estate Copertina
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HashtRaEAgTORINO A #COSAF
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Concerti. Classica, indie-rock e non solo, la musica dal vivo protagonista a primavera
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LEVANTE CAP10100 - ORE 21.00 Dopo aver girato tutta Italia con “Abbi cura di te Tour”, Levante, la cantante pop rivoluzionaria, torna nella “sua” Torino, città dove è cresciuta, per tre imperdibili concerti. Una tre giorni di festa con tanti ospiti d’eccezione.
I GRANDI LIVE DI APRILE
MALIKA AYANE TEATRO DELLA CONCORDIA ORE 21.00 L’artista milanese torna nei club con il #naifclubtour2016. Un nuovo show ricco di sorprese, per raccontare la parte più essenziale, elettronica e randagia di Naif, premiato disco dell’anno su iTunes.
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ALEX BRITTI TEATRO COLOSSEO ORE 21.00 Il cantautore romano arriva a Torino con “In nome dell’amore tour” per suonare i vecchi successi del passato come “La vasca”, “Oggi sono io”, “Mi piaci” e molti altri brani inediti del nuovo disco.
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ENRICO RUGGERI TEATRO COLOSSEO ORE 21.00 Enrico Ruggeri torna a esibirsi live con un nuovo tour. Protagonista principale “Un Viaggio Incredibile”: il cd composto da nove inediti, alcuni tra i suoi successi più amati, e quattro cover di David Bowie.
FLORENCE + THE MACHINE PALA ALPITOUR ORE 21.00 Dopo il grande successo e il tutto esaurito al Mediolanum Forum di Milano, la rossa più potente dell’indie-rock, insieme alla sua band, farà tappa al Pala Alpitour con gli intensi brani dell’ “How blue tour”.
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DANIELE SILVESTRI TEATRO COLOSSEO ORE 21.00 “Acrobati in tour 2016” è il primo tour interamente teatrale del cantautore romano. L’album “Acrobati” è un grande successo ed è stato fin da subito al numero uno della classifica FIMI/GfK degli album più venduti.
EZIO BOSSO AUDITORIUM LINGOTTO-GIANNI AGNELLI ORE 21.00 Registrano il sold out tutte le date primaverili di “The 12th Room”, il tour del pianista e compositore torinese che ha emozionato tutta Italia dal palco del Festival di Sanremo con “Following A Bird”.
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Eventi
NUVOLETTE IN ARRIVO IN CITTA’ L’appuntamento. Dal 15 al 17 aprile ritorna Torino Comics con tante sorprese e grandi ospiti internazionali
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ppassionati di fumetti, manga, videogames, collezionisti e cosplayer sono pronti a sfondare le porte dell’Oval per partecipare alla XXII edizione del Torino Comics. Dal 15 al 17 aprile saranno tante le iniziative pensate per gli amanti del fumetto. Quest’anno si rinnova l’area “Videogames square & youtubers district” con un palco attrezzato con pc e megaschermo. Confermata la presenza di alcuni giovani youtubers, come i celebri Mate. Immancabile lo spazio dedicato ai cosplayer, con esibizioni e sfilate competitive in costume. Tante anche le aree pensate per conoscere il mondo dell’animazione come l’area Comics Shopping Center, dedicata alle proposte editoriali e all’oggettistica, o la Play city, con tutte le novità del mondo dei giochi. Scenografica anche l’area “Turinwood”, dove attori, doppiatori e associazioni riprodurranno gli scenari e i costumi di film e telefilm cult. Tra gli ospiti confermati Silver, creatore di Lupo Alberto, Guido De Maria e Corrado Mastantuono, quest’ultimo proveniente dal mondo Disney. In arrivo anche tre attori internazionali, tra i protagonisti di cult come Star Trek, Star Wars e Visitors. La manifestazione ospiterà, infatti, Robert Picardo, uno dei protagonisti di Star Trek: Voyager e Stargate. Altro attesissimo nome è Marc Singer, noto per aver indossato i panni di Mike Donovan in Visitors e oggi interprete del Generale Matthew Shrieve in Arrow. Infine sarà la volta di Kenny Baker, l’attore che ha impersonato il droide C1-P8 di Star Trek. Insieme a loro, saliranno sul palco i rispettivi doppiatori, alcuni dei quali famosi anche per essere stati direttori del doppiaggio di Star Wars. <
I LUOGHI DEL FUMETTO
GURUGURU FUMETTERIA Un punto d’aggregazione per gli appassionati del fumetto. Si trova a Piazza Palazzo di Città 26 b.
BELLEVILLE COMICS In via Sacchi 44 una libreria dove trovare Graphic Novel, Manga, Marvel, Cartonati. Molto spesso organizzano laboratori e mostre.
TALES OF COMICS Un posto dove trovare i comics, i manga e tanti gadget a tema come peluche, action figure e ciondoli. Si trova in Via San Marino 85.
GARGOYLE Oltre ad avere un’ampia gamma di fumetti, ritirano anche videogiochi usati. Organizzano serate GDR o Magic in via Domodossola 21.
SCUOLA INTERNAZIONALE DI COMICS Con nove sedi in Italia, organizza anche corsi per professionisti e appassionati del settore.
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Gusto Sport
APRILE VA DI CORSA
Sport in città. Due gare podistiche in calendario questo mese sotto la Mole
La partenza della scorsa edizione della Mezza Maratona di Torino
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orino si appresta a ospitare tanti appuntamenti sportivi nel mese di aprile. Tra questi, anche due gare podistiche in programma in due diversi weekend. La prima è la Tutta Dritta che, come suggerisce il nome, è una corsa di 10 chilometri tutta in rettilineo con partenza da Piazza San Carlo e arrivo alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, a Nichelino. La manifestazione, giunta alla 14a edizione, si svolgerà domenica 10 aprile con una
la seconda edizione della “Santander Mezza Maratona Città di Torino”. Oltre alla tradizionale distanza di 21 km, sono previsti anche altri due percorsi: la 10 km “Santander Torino Running” che si corre sullo stesso tracciato della Mezza (viene compiuto un solo giro) e la corsa/cam-
minata non competitiva “3 km per la ricerca”, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo. Sarà un vero e proprio weekend di festa del running che prenderà il via già sabato 16 con la Kids Run, la corsa aperta a tut-
ti i piccoli runner fino a 12 anni. Le famiglie potranno divertirsi anche con le sessioni di fitness e palestra all’aria aperta in piazza San Carlo dove sarà allestito anche il Villaggio gara. Per un esperienza sportiva da vivere a 360 gradi. Per un aprile tutto all’insegna dello sport all’aria aperta.<
Gli appuntamenti Il 10 aprile ecco la “Tutta Dritta” Il 17 in programma la Mezza Maratona sezione competitiva e non competitiva. Già da venerdì 8 sarà possibile iscriversi e ritirare il pettorale presso il Tutta Dritta Village allestito in piazza San Carlo. Il 17 aprile si torna a correre tra i monumenti più belli della città della Mole con
GLI ALTRI EVENTI DEL MESE PREQUALIFICAZIONI INTERNAZIONALI D’ITALIA
INTERREGIONALE DI GINNASTICA RITMICA
1968: LO SPORT NARRA LA STORIA
ATP CHALLENGER DI TORINO
Gli Internazionali BNL d’Italia, che si svolgono a Roma, si avvicinano e Torino si appresta a ospitare, dal 2 al 17 aprile, sui campi del Circolo della Stampa Sporting le prequalificazioni per il più importante torneo italiano di tennis. Il montepremi del tabellone di singolare è di 9.200 euro, quello del draw di doppio è di 2.000 euro.
Si svolgerà al PalaRuffini il 9 e 10 aprile la nuova edizione del Campionato Interregionale di Categoria (nord-est e nordovest), competizione che, oltre ad assegnare i titoli, dà anche il pass per le finali nazionali che si svolgeranno nei prossimi mesi. L’organizzazione è a cura della Ritmica Piemonte.
Il prossimo 14 aprile Nicola Roggero, giornalista di Sky e Fox Sports, conduce una serata al Cineteatro Baretti dal titolo Lo Sport narra la Storia. Argomento della serata il 1968, con gli eventi sportivi di quell’anno che hanno lasciato un segno nella storia sportiva italiana ma anche internazionale.
Dopo la prima edizione, svoltasi lo scorso anno e vinta da Marco Cecchinato, anche quest’anno torna l’ATP Challenger di Torino (42.500 euro di montepremi e ospitalità) che andrà in scena sui campi in terra rossa del Monviso Sporting Club dal 17 al 24 aprile e sarà organizzato dall’Ace Tennis Center.
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Arte
IL MONDO VISTO DA MCCURRY
Grande mostra. Alla Reggia di Venaria Reale oltre 250 scatti, alcuni inediti, del fotografo americano
O
cchi profondi, volti che esprimono gioia, altri che ritraggono sofferenze. L’elemento umano è il protagonista assoluto nei più di 250 scatti di Steve McCurry esposti nella Citroniera di Venaria Reale per la mostra a lui dedicata. Nato a Philadelphia negli anni ’50, Steve McCurry è uno dei più importanti fotografi contemporanei
L’esposizione Un lungo viaggio nella vita artistica di Steve McCurry attraverso alcuni dei lavori più significativi, simbolo degli effetti della guerra del panorama internazionale. Inviato su innumerevoli fronti di guerra, da Beirut all’ex Jugoslavia, i suoi scatti sono il simbolo degli effetti dei conflitti, l’arma con cui McCurry – a suo modo – combatte le barbarie della guerra. Il progetto espositivo è stato curato da Biba Giacchetti, con la collaborazione di Peter Bottazzi, che insieme propongono un lungo viaggio nella vita artistica del fotografo, attraverso l’esposizione di alcuni dei suoi lavori più significativi. L’obiettivo di McCurry sa cogliere immagini di grande poesia, sia nei luoghi del
mondo in cui la vita è più difficile, sia nei luoghi d’arte tanto cari alla tradizione italiana, come gli scatti pittoreschi di Venezia e di Cinecittà. Fanno parte di questa raccolta fotografica anche le immagini legate alla ricerca metafisica dello spazio, dove l’assenza rivoluziona l’elemento fotografico. Seguendo un filo conduttore ben delineato, questi scatti sono uniti tra loro dall’antica passione che McCurry ha per il cinema. Non mancano inoltre scatti crudi, volti con un sorriso brutalmente strappato per le violenze e le atrocità subite. I bambini soldato, il dolore negli ospedali di guerra, sono queste le foto che McCurry ha scattato con il suo obiettivo di reporter, insieme a quelli delle Torri gemelle, della Guerra del Golfo, della guerra in Afghanistan, del Giappone dopo lo tsunami. La rassegna comprende gli scatti scelti personalmente da Biba Giacchetti insieme a Steve McCurry ed è completata da un’audioguida a disposizione di tutti i visitatori nella quale il fotografo racconta in prima persona le sue foto con aneddoti e testimonianze. Sarà inoltre disponibile un video dedicato ai suoi viaggi. < IL MONDO DI STEVE MCCURRY REGGIA DI VENARIA 1 APRILE-25 SETTEMBRE 2016 CITRONIERA DELLE SCUDERIE JUVARRIANE ORARI: da martedì a venerdì: 9.00-17.00 Sabato, domenica e festivi: 9.00-18.30
Srinagar, Kashmir, 1996
GIOVEDÌ 31 MARZO 2016
GIOVEDÌ 31 MARZO 2016
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PAGAIANDO SUL PO CON SUP TOUR
IN TORINO 15
Evento unico. Il 23 e 24 aprile due giorni tra sport, natura e divertimento nel parco del più grande fiume italiano
I
l Sup è uno sport in forte espansione perché è praticabile su qualsiasi specchio d’acqua ed è anche un modo innovativo per tenersi in forma in maniera divertente. Consiste nel pagaiare su una “sup board” facendo cruising su un fiume, al lago, o sulla costa. Sull’onda del successo di questo sport nasce Suptour, un format di eventi legati al Sup che attraverserà alcune delle più belle città italiane. Ogni tappa vedrà gli atleti sfidarsi tra gare sprint, slalom, race e long distance. Anche i non professionisti potranno cimentarsi con tavola e pagaia nella gare amatoriali. Il 23 e 24 aprile il Suptour sbarca a Torino: la Turin Open Paddle Race aprirà il campionato italiano Sup Race di cui Suptour è entrato a far parte tramite l’accordo ISUPA. Due giorni di sport, natura e divertimento nella splendida cornice del Parco Naturale del Po, Riserva Biosfera dell’Unesco. I migliori atleti si sfideranno sul fiume davanti ai Murazzi, mentre all’interno dei Giardini Ginzburg sarà allestita l’area Village, dove si svilupperanno attività di test materiali, esposizione di oltre 40 tipologie di tavole, stage fotografici, e non mancheranno le aziende leader del settore. Spazio anche alle novità con le dimostrazioni di superbike e kayak. I contest inizieranno il sabato mattina con le gare sprint e slalom, la domenica sarà la volta delle competizioni di long distance. Tra i numerosi stand ci saranno #Zamuner con le fit foot bike, il negozio Laglisse e i professionisti di Kiron pronti a fornire un supporto masso-fisioterapico. Il centro italiano cani salvamento offrirà, invece, spettacolari esibizioni e assistenza nelle acque antistanti il Village. <