InRoma settembre 2016

ROMA 31 AGOSTO 2016 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLA SPORT NETWORK ALLEGATO AL

ALL’INTERNO MIXED ZONE

FILM CONCERTI SPETTACOLI ENOGASTRONOMIA FIERE EVENTI SPORTIVI CORSI ITINERARI FUORI PORTA

DENTRO LA TUA CITTÀ

Le curiosità più divertenti dal mondo Scienza, amore, web e tantissime news divertenti e sfiziose

Scopri di più su www.corrieredellosport.it/inroma FABIO LOVINO

#INCOPERTINA

KIM ROSSI STUART

L’attore romano svela il suo nuovo film in arrivo nelle sale

> pag.10-11

#INEVIDENZA

La passione per i motori che conquista la Capitale Roma Classic Motors e Roma Motor Racing, dal 16 al 18 settembre il rombante appuntamento è alla Nuova Fiera di Roma > pag.7

#INMUSICA Le due stelle che illuminano il settembre romano Biagio Antonacci ed Emma sono pronti a conquistare il palco del Palalottomatica con due doppi appuntamenti > pag.4

#INGUSTO Fermentazioni e Taste of Roma: il piacere è servito Sbarcano nella Capitale due eventi imperdibili, dove i protagonisti sono la birra e il cibo, tra tradizione e innovazione > pag.20 e 21

«Una volta mi piaceva fare il “cattivo” ora sono “buono”»

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SOMMARIO #MUSICA Due bomber della musica italiana >pag. 4

#PRIMO PIANO Fiera di Roma accende la passione per i motori >pag. 7

#URBAN MOOD Ritorno a scuola tra tradizione e tante novità >pag. 9

#COVER STORY Rossi Stuart si mette a nudo >pag. 10-11

#CINEMA Ritorna Jason Bourne >pag. 13

#GUSTO Tutto il calcio nella Capitale locale per locale >pag. 19

#GUSTO Al Taste of Roma i piatti “firmati” diventano cucina popolare >pag. 20

#GUSTO Alle Officine Farneto il festival della birra di qualità e made in Italy

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#SPORT LIFE In diretta dai circoli >pag. 30

#SALUTE Infortuni e dolori articolari lo sport è la migliore medicina

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#SPORT Un Tevere da scoprire >pag. 32

#MIXED ZONE Le notizie più divertenti

#FUORIPORTA Il rafting nella cascata più alta

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#CINEMA Ritorna Muccino e questa volta con l’Estate Addosso

#IN ZÉTEMA Le notti magiche di Shakespeare sotto il cielo di Roma

>pag. 14

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#CINEMA Il Nuovissimo Continente in vetrina

#ARTE Ancora (per poco) in mostra

>pag. 16

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IN… SCENA #COVER STORY Si ride all’Ambra Jovinelli >pag. 2-3

#COVER STORY Pompilio: «Qualità in scena» >pag. 4

LA VITA SECONDO IN

Il clic del mese A Rio è quasi mezzanotte, in Italia le 5 di venerdì 19, quando arriva la 24esima medaglia azzurra: Paolo Nicolai e Daniele Lupo disputano la finale di beach volley a Copacabana contro la coppia Alison-Schmidt, che giocano in casa e sono i campioni del mondo in carica. Quella di Daniele Lupo, nato a Fregene, è una delle belle storie dell’appena passata edizione dei Giochi: la medaglia più bella per lui è quella con cui lo ha premiato la vita. Era il 2015, a marzo, quando Lupo accusa forti dolori al ginocchio: gli viene diagnosticato un tumore osseo, proprio mentre preparava i Mondiali in Olanda. È operato d’urgenza, ma

#VIAGGI Il paradiso sudamericano

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la sorte è dalla sua parte e l’esame istologico è positivo: nessuna metastasi, nessuna chemioterapia. Con più determinazione di prima riprende gli allenamenti ed eccolo qua il nostro Lupo, di nome e di fatto, che a 25 anni è affamato della vita più che mai.

Eccolo a Rio di nuovo sulla sabbia, di nuovo determinato, e di nuovo in campo a giocarsi la medaglia d’oro. Il più basso in campo, ma il più applaudito con i suoi tocchi d’astuzia in attacco e spettacolari in difesa. La medaglia d’oro non c’è, ma resta un risultato storico per l’Italia del beach ai Giochi che non aveva mai valicato la soglia del quinto posto.

Mi piace scrivere libri. Mi piace essere a casa con mia moglie.

Posso scrivere, fare una pausa, uscire, bere una tazza di tè, dare a mia moglie un bacio, poi tornare a scrivere ancora un po’. Non è cosi male. Sono davvero fortunato.

Gene Wilder

INRoma è realizzato in collaborazione con Edipress

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DUE BOMBER DELLA MUSICA ITALIANA

Concerti. Biagio Antonacci (16 e 17 settembre) ed Emma Marrone (23 e 24) mettono a segno una doppietta live

BIAGIO ANTONACCI Il palco del Palalottomatica si accende per ospitare uno dei big della musica italiana. Dopo l’evento esclusivo dello scorso novembre all’Alcatraz di Milano e la tripletta in programma al Mediolanum Forum di Assago (7, 9 e 10 settembre), il cantautore è pronto a servire una fantastica doppietta live anche nella Capitale il 16 e 17 settembre. Una doppia occasione per poter ripercorrere dal vivo la fantastica carriera di Biagio Antonacci già raccolta in un triplo cd pubblicato il 27 novembre scorso contenente 4 brani inediti, 2 nuove versioni riarrangiate di brani storici e 48 successi rimasterizzati tratti dal suo vasto repertorio.

Palalottomatica 16 e 17 settembre Biglietti: da 35 a 79 euro Ore 21.00

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EMMA Da un big a un altro. Il 23 e 24 settembre, infatti, Biagio Antonacci cede il testimone a una delle nuove leve del musica italiana: Emma. La cantante salentina sbarca nella Capitale per presentare dal vivo i brani del suo quinto album di inediti, “Adesso”, interamente prodotto da lei insieme al produttore Luca Mattioni. Un album multiforme e ricco di sperimentazioni che contiene canzoni intense e sofisticate, ballate melodiche, groove elettronici che rappresentano per Emma una sorta di ritorno alle origini, sonorità che rimandano a produzioni internazionali, in un susseguirsi di atmosfere che cambiano di canzone in canzone.

Palalottomatica 23 e 24 settembre Biglietti: da 30 a 49 euro Ore 21.00

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Musica

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UNA CONFETTURA DI… MUSICA

In città. Il Saint Louis festeggia 40 anni di musica con la 14esima edizione di Jammin’

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l Saint Louis festeggia il suo 40° anniversario portando nella Capitale per la 14esima volta Jammin’: un’antologia musicale, una rassegna delle tendenze artistiche nate nel Belpaese che farà esibire 200 artisti tra grandi promesse e nuovi emergenti. Dal 16 al 23 settembre alle ore 21 la protagonista indiscussa sarà lei: la musica. Vestita dei suoi mille colori e sfaccettature (jazz, soul, pop, rock) che, così come l’animo umano che la genera, è tutto fuorché lineare. È caos, riflessione, visione, interazione, solitudine, conservazione e avanguardia. Labili sono i suoi confini, libertà è la sua vera natura, eterna è la sua durata. E poi c’è lui: il pubblico. Perché è la gente che scrive la storia del concerto, e in questi anni è stato tanto numeroso da costringere gli organizzatori a cambiare sala per una più grande: la Sala Petrassi. Qui il Maestro Goffredo dirigerà artisti poco più che ventenni. Il 16 settembre si esibirà, tra i tanti, The Rode Trio, che unisce jazz e blues tendendo ad una sperimentazione in chiave soul. Sempre il 16, il pubblico sarà allietato dalle note di una giovane cantautrice romana, promessa della musica italiana: Marla. Il 20 settembre è la volta della band Mon-Key che, a discapito del nome che ricorda la parola inglese Monkey (scimmia), mira invece nei suoi testi a preservare la lingua italiana. I San De Villa suoneranno musica alternative/rock per una performance live che si promette decisamente intensa. Un concerto “imprevedibile” è atteso per il giorno 21, dedicato ad Alessandro Centofanti: un omaggio ai 40 anni del Saint Louis, bottega ammirata in tutto il mondo, meta ambita per chi approda nel mondo della musica. I Dumbo Station e i Vemm (Very Exicited Mad Musicians) saranno i protagonisti il giorno 22 assieme ai Latera. La rassegna di questa antologia musicale si chiude sulle note della musica jazz il 23 settembre. Il piano di Leonardo Pruneti regalerà al pubblico idee e pensieri in musica eseguiti con sonorità dalle tinte scure e riflessive; seguiranno i No Trio for Cats e i Florian Favre Trio. Le composizioni si distinguono anche per essere raffinate e dimostrano la volontà di travalicare le barriere stilistiche. Il trio ha vinto tutti i premi del BJazz International Competition e si è classificato per il Jazzahead 2015. Una confettura di note musicali che raccomandiamo di assaggiare.<

DE VITO OMAGGIA CALIFANO TEATRO. Il musicista con un singolo originale “In fondo a destra” ricorda il grande maestro

Una canzone che nasce da un sogno. Questo l’omaggio al grande maestro Franco Califano, da parte di Alex de Vito, produttore e musicista poliedrico. Con un singolo originale, “In fondo a destra”, scritto e musicato con la collaborazione al testo dell’avvocato Alfredo Russo, Alex si lancia in questo progetto con l’intento di riproporre alcuni brani originali del maestro Califano. A due anni dalla morte del grande autore, ecco che arriva questa vera e propria celebrazione. Uomo dalla vita spericolata e amante degli eccessi, Califano ha venduto più di 20 milioni di dischi, ha vissuto una vita da romanzo e ha scritto monologhi e libri. Un uomo con un grande lato umano e solidale. Alex si rivede nella figura di questo artista a tutto tondo, dal quale prende ispirazione e da cui si fa guidare. L’idea, arrivata da una vera e propria folgorazione, è nata circa sei mesi fa e si propone di ripercorrere la carriera artistica del maestro attraverso i suoi brani. Il brano apripista sarà “In fondo a destra”. Una musica da non perdere per gli estimatori del maestro e non solo.<

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Primo Piano

FIERA DI ROMA ACCENDE LA PASSIONE PER I MOTORI

ARRIVA SABO ROMA 32° EXPO

Evento. Dal 16 al 18 settembre torna, più rombante che mai, Roma Classic Motors e Roma Motor Racing, l’appuntamento dedicato ad auto, moto e cicli d’epoca

APPUNTAMENTO. Dal 24 al 26 settembre il meglio dell’Essere e dell’Abitare in un evento che da oltre 30 anni guida le tendenze di mercato

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er tutti gli amanti dei motori torna Roma Classic Motors e Roma Motor Racing, la fieramostra-scambio ed esposizione-vendita di auto, moto e cicli d’epoca. Dal 16 al 18 settembre, alla Nuova Fiera di Roma, su uno spazio di 110mila mq, gli appassionati di tutto il mondo potranno immergersi in un viaggio nel mondo delle auto a 360°, dagli accessori ai ricambi, fino all’oggettistica, passando per il modellismo e le riviste d’epoca. L’edizione del 2016 si veste di novità con ben 10 aree tematiche: l’area 1 con salone auto e moto d’epoca e racing; l’area 2 dedicata a ricambi, accessori, oggettistica, modellismo, riviste; l’area 3 con esposizione ed eventi auto e moto d’epoca con percorso di regolarità; l’area 4 dedicata a eventi Fif 4x4 con un percorso artificiale fuoristradistico; l’area 5 con esposizio-

ne ed eventi racing con percorso e sezione “guida sicura”. Nell’area 6 previsti esposizione ed eventi “Empire Hyper Bass”; nell’area 7, eventi “One tuning show”. In area 8, auto e moto USA con percorso di regolarità e gare; area 9, gruppi di lavoro e giri in pista a fianco del pilota e infine nell’area 10, grandi artisti e opere Arte e Motori più concorso fotografico Scatta e Vinci. Una novità è poi Esponi e Visita, con la possibilità estesa a tutti i visitatori di esporre la propria auto, moto d’epoca o racing.

Roma Classic Motors è più di una mera esposizione, come afferma il patron della kermesse Massimo Fabrizi: «è l’insieme di più eventi che all’interno della cornice della Nuova Fiera di Roma danno sfoggio delle espressioni artistiche strettamente legate ad essi». La Fiera è pensata per essere un aiuto concreto ai tanti che decidono ad esempio di cimentarsi in un restau-

ro e,hanno bisogno di imparare ad orientarsi fra ricambi e documentazione. Se ci aggiungi che quest’anno l’evento coincide con tre compleanni speciali, compiono mezzo secolo la Miura-Lamborghini e le Spider-Fiat: la Dino e la 124 Sport, beh allora le premesse perché sia una fiera con fiocchi ci sono proprio tutte!< INFO (Per i visitatori) sabato 17 e domenica 18 settembre Ore 9:00 - 19:00 Via Portuense nr. 1645/647 Tel. +39 06 88816182

(Per gli espositori) Giovedì 15 settembre Ore 15:00 - 20:00 venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 settembre Ore 06:00 - 19:00 Viale Alexandre Gustave Eiffel nr.1

Sabo Roma 32° Expo è la fiera che dà ai suoi visitatori tante idee regalo, soluzioni vendita e proposte per allestire un negozio originale e di successo. Nata nel 1983 a Viterbo, sotto l’occhio vigile di Palazzo dei Papi, dal 2012 si svolge a Fiera di Roma, e nel 2014, visto il successo di Sabo Roma, Fivit introduce Sabo Smart: mostra del meglio dell’Essere e dell’Abitare in un evento fieristico compatto e pragmatico. Dal 24 al 26 settembre torna l’appuntamento con Sabo Roma alla nuova Fiera di Roma. Tanti gli inediti spunti per i settori dell’home decòr, tavola e cucina, cartoleria, articoli per fumatori, bijoux e preziosi. La fiera, che si arricchisce anche di spazi interattivi e formativi per quanto riguarda le esperienze di scambio e di vendita, è inarrestabile crescita, confermandosi uno tra i migliori ritratti della società e dei cambiamenti in seno ad essa. I negozianti potranno partecipare a veri e propri laboratori di formazione, rigorosamente gratuiti, dove riceveranno preziose e concrete indicazioni per ottimizzare le proprie attività, incrementare le vendite, aumentare la clientela e stimolare nuovi target. Sono previsti inoltre degli incontri con gli esperti dei settori di merchandising, floral design e social media marketing, e Sabo offrirà agli operai suggerimenti inerenti all’utilizzo delle nuove tecnologie e strumenti multimediali come le newsletter e i canali social.<

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Urban XXX Mood

RITORNO A SCUOLA TRA TRADIZIONE E TANTE NOVITÀ Consigli. Gli accessori per un nuovo anno accademico all’insegna della moda e dell’umorismo... per iniziare col sorriso!

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estate sta finendo, sta per arrivare il momento di rientrare a scuola o all’università, e per farlo sono necessari, oltre lo spirito giusto, un kit “di sopravvivenza”. INRoma ha selezionato per voi le novità più interessanti dei marchi che da anni si occupano di zaini, diari e del materiale scolastico. Per chi vuole completare il look sporty con un tocco di sobrietà, Eastpak è sempre pronto con accessori pratici, resistenti e decisamente glam. La storia dell’iconico brand a stelle e strisce ruota intorno a due tappe fondamentali: nel lontano 1952 la famiglia Goldman inizia a produrre zaini e sacche militari dall’imbattibile durevolezza per il Pentagono e, nel 1976 con l’arrivo in azienda di Mark, gli accessori firmati Eastpak conquistano anche i campus universitari degli States, lanciando negli anni Ottanta il primo zaino multicolour. Continuando a mantenere fede ai rigorosi standard di qualità, oggi Eastpak arricchisce la sua proposta con una grande varietà di zaini, tracolle e astucci che permettono di vivere il quotidiano con praticità, ma anche con stile grazie ad un design anticipatore di tendenze, con cui si potrà dar forma ad una mise easy-chic.

Un altro brand storico, per quanto riguar-

da zaini scolastici e non, è sicuramente Invicta. Negli anni i modelli sono cambiati, mantenendo però sempre un tocco riconoscibile che li rende unici. Quest’anno tra le novità c’è la bellissima linea di Ollie Pack Face, con faccine irriverenti e simpatiche, in varie versioni e perfetti per ogni età. La presenza di tasche e spallacci imbottiti rende gli zaini particolarmente comodi sulle spalle, mentre la grafica, il design e i soggetti li rendono simpatici e divertenti per tutti.

Nello zaino non potrà mancare il diario, o l’agenda per gli universitari. Smemoranda ha lasciato carta bianca per i pensieri dei collaboratori: con il tema libero son venuti fuori spunti, idee e curiosità. Oltre alla versione regular in 6 colori e 3 formati, nei negozi le Smemo Special Edition, tre copertine a tiratura limitata disponibili in doppio formato: Leave a Message con gli adesivi, Yes I Am con la targa personalizzata, e All Around You con copertina-specchio. Torna anche UNI, la Smemoranda per gli studenti universitari: l’agenda giornaliera e settimanale lunga 18 mesi ricca di pagine utili per annotare tutti gli impegni di chi studia, gli orari delle lezioni e gli appuntamenti della giornata, con box dedicati alle materie di studio e memo per il prestito dei libri in biblioteca.

Comix, dal canto suo, continua con i propri diari, spettacolari fuori, incredibilmente ricchi e divertenti dentro. Gli appassionati delle risate troveranno in 12 varianti colore e 3 edizioni speciali nate dall’estro creativo di talentuosi artisti italiani: Etnik, Hackatao e Idro51, gocce di umorismo delle star dei social network, dei cantanti, e delle altre icone del mondo della scuola.

Novità per i piccoli appassionati di calcio, i diari Limited Edition della Roma o della Lazio, in vendita dal 29 agosto con il “Corriere dello Sport – Stadio”.<

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Cover Story

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ROSSI STUART SI METTE A NUDO intervi

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Intervista. L’attore romano racconta la sua seconda opera da regista, Tommaso, e l’amore sconfinato per la sua Roma di Cosimo Santoro/Edipress

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rima la presentazione alla 73a Mostra del Cinema di Venezia, poi lo sbarco nelle sale previsto l’8 settembre. Vedrà la luce fra pochi giorni il secondo film da regista di Kim Rossi Stuart, dopo “Anche libero va bene”.

Tommaso è il titolo scelto dall’attore romano per la nuova pellicola che lo vede oltre che dietro la cinepresa, anche nel ruolo di protagonista. Tommaso è un attore giovane e bello che riesce a farsi lasciare da Chiara, la sua compagna. Ora ad attenderlo pensa ci sia una sconfinata libertà e tante avventure, ma non saranno rose e fiori. Tommaso, alla fine, si ritrova da solo e non ha più scampo: deve affrontare quel momento del suo passato in cui tutto si è fermato.

STEFANO MONTESI PER ANTONELLO&MONTESI

Ho letto che le sono serviti nove anni per scrivere il soggetto. Conferma? E come nasce l’idea del film?

Sono trascorsi nove anni, ma non sono stati impegnati tutti su questo progetto, ho fatto anche altro nel frattempo. Ho avuto bisogno di maturare alcune convinzioni, che necessitavano di tempi lunghi. Dopo “Anche libero va bene”, ho pensato a quale potesse essere il mio secondo film da regista. Avevo tante ipotesi, c’erano tante spinte diverse dentro di me: una parte di me voleva fare qualcosa di più introspettivo, un’altra qualcosa di più ludico. Alla fine ha prevalso in me la voglia di fare qualcosa Kim Rossi Stuart e Cristiana Capotondi in una scena di Tommaso, nelle sale dall’8 settembre che abbia una componente di impegno. E per me l’impegno per me più grande che siasi edulcorazione, dà la sensazione di Che accoglienza si aspetta dal pubblico si possa prendere nei confronti della so- un volersi mettere a nudo, sensazione che di Venezia, dove il film verrà presentato, cietà è guardarsi dentro nella maniera più ho cercato profondamente di mettere in e dal pubblico in sala. spietata, più autocritica e costruttiva pos- moto. Oggi la cosa più preziosa che possa Cerco di non aspettarmi mai nulla. Nelsibile. Per questo, ho optato per un film to- fare un essere umano per se stesso e per le poche proiezioni private che abbiamo talmente introspettivo. Non c’è una trama la comunità è proprio mettersi a nudo. fatto finora, ho capito che è un film in cui esterna, è tutta interiore, è un viaggio indevi entrarci dentro completamente e per teriore. Il tema è molto chiaro: il deside- È questo dunque il messaggio di Tom- farlo devi essere in grado di guardarti denrio da parte dell’essere umano di appaga- maso? tro. È una pellicola che aspira a una certa re i propri bisogni sentimentali (e non). È uno dei tanti messaggi, è soprattutto la profondità, ma con un’inclinazione piuttosto solare, allegra, attraversata da una vena di forte ironia.

Si rivede un po’ in Tommaso? Ci sono dei tratti che la accomunano al perso- Il film naggio?

«Se fosse una motocicletta, Un film dunque impegnativo, ma con il È una domanda che mi viene fatta spes- sarebbe una “naked” suo lato divertente… so e la risposta inevitabilmente è sì. Parto In questo senso penso di aver azzardato, di è cioè destrutturato sempre dal principio della mia insegnante aver mescolato la mia voglia di analizzare di 30 anni fa: ognuno di noi ha tutto den- di qualsiasi edulcorazione» tematiche interiori, anche complicate, con tro, bisogna solo andare a ricercare quel il desiderio di sdrammatizzare e prendere piccolo file che ti dà accesso a quel persoin giro. Uno strano incrocio. naggio. In questo caso c’è di più: come in prospettiva con cui ho portato avanti quetutti i film introspettivi, si travasano tante sto lavoro. Avrei potuto fare un film “ve- Passiamo alle altre interpreti del film, tra cose dell’autore. Se vogliamo fare un pa- stito” di qualsiasi genere, ma così facen- cui spiccano Cristiana Capotondi e Jasmiragone motociclistico, questo film è come do non si sarebbe andato oltre il sempli- ne Trinca. Come è stato lavorare con loro? una “naked”, è cioè destrutturato di qual- ce e puro intrattenimento.

Ho chiesto a tutti gli interpreti di faticare e

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Cover Story trovato bene e con cui magari un giorno vorrebbe tornare a lavorare in futuro?

Si farebbe prima a dire con chi non vorresti lavorare… Ci sono tanti attori con cui mi sono trovato bene, non vorrei far torto a qualcuno non nominandolo… è un mestiere che ti permette di avere legami professionali e affettivi molto forti. Ma se devo proprio scegliere qualcuno, allora ti dico tutto il gruppo di Romanzo Criminale, da Claudio Santamaria a Favino, Accorsi ecc.

Con loro c’era un clima molto goliardico, ci siamo divertiti molto .

Lei ha interpretato tanti personaggi, anche molto diversi fra loro. Si sente più a suo agio nella parte del “buono” o del “cattivo”?

Avendo un forte desiderio di purezza, per tanti anni trovavo nei personaggi più criticabili come Vallanzasca, che non è neanche un cattivo tout court, un desiderio di guardare dentro di me, per migliorare qualcosa. Oggi preferisco i personaggi positivi.

Lei è nato e cresciuto a Roma. Che rapporto ha con la Capitale? Quali sono i posti che ama di più e cosa le piace fare nel tempo libero?

Non sono un grande frequentatore del centro storico. Mi piace prendere il tram e perdermi tra i turisti tra Trinità de’ Monti, via dei Serpenti, il Ghetto. Ma lo faccio raramente, perché così mi dà un’emozione piuttosto forte.

aderire a questo desiderio di nudità del film.

Abbiamo fatto dei ciak molto lunghi, cercando di toccare cose autentiche, di farlo con il massimo della verità possibile e ho trovato una disponibilità, una generosità incredibile da parte di tutti loro. A partire da Jasmine Trinca, che ha un ruolo piuttosto circoscritto: lei è presente in solo quattro scene, che però raggiungono apici emotivi piuttosto alti. Mi serviva un’at-

La squadra del cuore «La Roma è come Tommaso deve lavorare per liberarsi da quel terrore latente di fare delle figuracce» trice con un grande cuore per un’impresa del genere e Jasmine è stata assolutamente all’altezza.

Ci sono stati altri colleghi con cui si è

Lei è un grande tifoso della Roma. Cosa si aspetta da questa stagione che non è iniziata proprio nel modo giusto…

Al di là di cosa mi aspetto, tengo a dire una cosa: la Roma la accosterei molto al percorso che fa il protagonista del mio film, Tommaso. Secondo me, non ci siamo ancora liberati dallo choc della finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool. Ero un ragazzino di 15 anni, che pianse e non vide più una partita di calcio per 10 anni. La Roma deve fare un lavoro di emancipazione, di liberazione da questo terrore latente di fare figuracce che poi puntualmente la porta a farle. Ci vorrebbe uno psicanalista serio…

C’è un calciatore della Roma a cui farebbe girare un film, una scena?

Non è facile. Dovrei avere una storia in mente per individuare uno che sarebbe adatto.

Provi a fare un film sulla Roma allora…

Sarebbe una sfida incredibile riuscire a fare un film sul mondo del calcio. Ci sono stati dei film, penso a L’allenatore nel pallone, ma è stato spesso trattato in maniera leggera. <

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BOTTA E RISPOSTA

KIM ROSSI STUART IN CONTROPIEDE Il tuo sogno ricorrente?

Da qualche anno non ne ho più. Da ragazzino sognavo spesso di volare o cadere con l’ascensore.

Parteciperebbe a un reality?

No. La parolaccia che dice più spesso?

Vai in mona…

La sua peggiore abitudine?

Rimanerci male quando perde la Roma.

La sua paura più grande?

Ho solo un po’ di apprensione. Le paure spero sempre di riuscire a dominarle.

Il poster che aveva in camera da piccolo?

Quelli di Bruno Conti e Bob Marley.

Da piccolo cosa sognava di diventare?

Un calciatore.

L’odore più buono del mondo?

Questa è scorretta però… (sorride, ndi).

Dunque domani mattina si sveglia ed è una donna, qual è la prima cosa che fa?

Mi chiedo innanzitutto come sia accaduta questa cosa e se è proprio una cosa irreversibile, allora faccio pace col cervello (sorride, ndi).

Il titolo perfetto per la sua autobiografia?

Il ricercatore.

Il

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Cinema

RITORNA JASON BOURNE

INDEPENDENCE DAY RIGENERAZIONE VENT’ANNI DOPO

Spie. Il film omonimo riporta sugli schermi Matt Damon nei panni del personaggio creato da Robert Ludlum

Di Roland Emmerich Con Bill Pulman, Jeff Goldblum, Liam Hemsworth, Jessie Usher, Charlotte Gainsbourg

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na saga che giura di rivitalizzare la propria storia. Torna nelle sale uno dei personaggi più amati dal pubblico di tutto il mondo. Dopo la “pausa” di The Bourne Legacy, in cui di fatto veniva introdotto un nuovo personaggio, Alex Cross interpretato da Jeremy Renner, torna Jason Bourne con il volto e i muscoli di Matt Damon che riprende il discorso apparentemente interrotto con The Bourne Ultimatum. Per il grande ritorno del sicario nato dalla penna di Robert Ludlum è ritornato anche il regista dei migliori film della saga, quel Paul Greengrass che proprio con Damon ha iniziato una proficua collaborazione artistica – continuata anche in Green Zone ad esempio.

Matt Damon torna a interpretare il personaggio del sicario che ha perso la memoria

In Jason Bourne, il protagonista continua a scavare nel suo passato sebbene cerchi di far scomparire le proprie tracce. Sarà una sua vecchia conoscenza, Nicky Parsons interpretata da Julia Stiles, ad aprire una nuova porta nella vita di Jason, recuperando dei documenti segreti che lo riguarda-

Cast. Insieme all’americano l’astro nascente Alicia Vikander e il francese Vincent Cassel

Anche per il regista Paul Greengrass è un ritorno alla saga che gli ha dato notorietà

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no durante un hackeraggio a un sito della CIA. Inizia un’avventura che, oltre a un viaggio nei ricordi familiari del protagonista, rappresenta un confronto tra le nuove tecnologie che sostanzialmente permettono qualsiasi cosa e i vecchi metodi dello spionaggio, tra inseguimenti in moto, incontri in parchi pubblici e sicari spietati. Jason Bourne se la deve vedere infatti non solo con l’ambizioso agente segreto della CIA espertissima in tecnologie digitali interpretata dalla prezzemolina Alicia Vikander (vista in almeno sei film nell’ultimo anno) e Vincent Cassel, killer crudele e spietato. <

La svedese Alicia Vikander, 27 anni, è la protagonista femminile Heather Lee

Sono passati vent’anni dalla prima invasione, avvenuta nel 1996.

La Terra, e con essa gli umani, ha sempre saputo che prima o poi sarebbero tornati. E così le nazioni si trovano a dover elaborare un piano globale dopo un nuovo attacco alieno contro il nostro pianeta. Independence Day - Rigenerazione torna vent’anni dopo gli eventi al centro del primo film.

Una nuova ondata di alieni arriva sulla Terra in risposta alla richiesta di aiuto dei compagni caduti anni prima.

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Cinema

MUCCINO RITORNA E QUESTA VOLTA CON L’ESTATE ADDOSSO On the road. Film di formazione per il regista di Ricordati di me e L’ultimo bacio alle prese con un cast molto giovane e la colonna sonora scritta da Jovanotti

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n film necessario, una storia come tante altre ma di quelle che segnano un’estate e una vita intera. Lo spiega proprio lui, Gabriele Muccino, che presenta in anteprima mondiale al Festival di Venezia il suo nuovo film che sarà nelle sale di tutta Italia dal 15 settembre. L’Estate Addosso è il decimo film del regista romano, una sorta di romanzo di formazione on the road, tra Stati Uniti e Italia. Marco ha 18 anni, sta per diplomarsi al liceo e non ha idea di cosa fare il prossimo anno, quando a settembre ognuno dovrà scegliere che strada intraprendere nella vita, se proseguire gli studi o affrontare il mondo del lavoro. Maria è una ragazza della stessa scuola, anche lei appena diplomata, che Marco detesta e considera pedante e conservatrice. Un amico comune ed un imprevisto li porteranno a partire insieme per San Francisco, dove ad attenderli ci sono Matt e Paul. I due ragazzi americani sono una coppia e si portano dietro

BEN HUR IL COLOSSAL GIRATO A ROMA EPICO. Rifacimento del capolavoro degli anni Sessanta, qui con la regia di Timur Bekmambetov

Il cinema del remake che ha preso possesso della settima arte in questi ultimi anni non poteva resistere a recuperare un titolo che ha fatto storia. Nel 1960 Ben Hur portò a casa ben 11 statuette. Ancora oggi, insieme a Titanic e Il Signore degli Anelli-Il Ritorno del Re è il film che ne ha conquistati di più, ma per 38 anni è stato un record ineguagliato. La tentazione di provare a girarne una nuova versione grazie all’ausilio delle più moderne tecnologie a disposizione

le difficoltà di essere cresciuti a New Orleans, nella Louisiana profonda e omofobica. Nonostante le premesse della partenza e la diffidenza iniziale, i quattro diventeranno amici e intraprenderanno un viaggio on the road, che li porterà a fare i conti con loro stessi e a definire chi sono e vorranno essere.

Quando Muccino raccontò l’idea del film a Jovanotti, il cantante decise di scrivere subito una canzone che divenne un successo.

Qualche anno dopo Muccino ha chiesto a Lorenzo Cherubini di occuparsi di tutta la colonna sonora de L’Estate Addosso. Spiega il regista: «È una collaborazione e un’amicizia che nacquero con Baciami Anco-

ra e che poi è andata avanti a prescindere dei nostri incontri artistici».

L’estate Addosso segna il ritorno di Muccino dietro la macchina da presa dopo i film hollywoodiani con Will Smith (La ricerca della felicità con Will Smith e Padri e Figlie con Russell Crowe). Successi e apprezzamenti dovuti al linguaggio internazionale del cinema di Muccino, forse il più vicino a certe tendenze moderno quanto a movimenti di macchina e montaggio. Del resto Muccino ha ricordato come «mi sono formato con i film di Bob Fosse, Kubrick e Woody Allen, ma ho amato profondamente anche Fellini, tutto il Neorealismo e la commedia italiana degli anni Sessanta». Malgrado le collaborazioni prestigioso, per L’estate Addosso Muccino ha scelto di lavorare con quattro giovanissimi Attori, quasi alla prima esperienza. Si tratta di Brando Pacitto, Matilda Lutz, Taylor Frey e Joseph Haro. <

nel XXI secolo è stato più forte di qualsiasi altra considerazione e così, con la regia del kazako di origini russe Timur Bekmambetov, Ben Hur torna nelle sale il 29 settembre.

Con il suo predecessore, la versione cinematografica 2016 del celebre romanzo dell’eroe della guerra di secessione americana Lew Wallace condivide la location romana per le riprese. Come nel 1960, il film è stato girato a Cinecittà e più precisamente a Cinecittà World, nei venti ettari di fianco al parco divertimenti. Qui è stata girata la gara tra le bighe al Circo di Antiochia, il cuore del confronto tra il personaggio del titolo e l’ex amico fraterno Messala. Altre scene sono state riprese a Matera, tra i Sassi e la Murgia. L’obiettivo del “nuovo” Ben Hur è conquistare nuovi mercati come la Russia o la Cina dove il film con Heston è praticamente sconosciuto. Nel cast Jack Huston e Toby Kebbel, più Morgan Freeman con capelli rasta. Bekmambetov ha spiegato l’amore per

questa storia lo ha riportato: «Volevo mettere in risalto i temi del perdono e dell’amore rispetto a quello della vendetta. Ma anche rimarcare come i valori di orgoglio, rivalità, forza, potere e narcisismo, così evidenti nell’Impero Romano, abbiano drammatiche analogie con quelli del mondo odierno.

Penso che l’umanità debba imparare come amare e perdonare. È l’unica soluzione». <

Cast. Per il suo decimo lungometraggio, dopo Will Smith e Russell Crowe, quattro giovani attori

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TUTTI IN SALA A SUON DI SEQUEL SETTEMBRE. È il mese di Bridget Jones, il secondo capitolo di Blair Witch e I Magnifici Sette in una versione aggiornata al XXI secolo

La “scapola” più celebre della storia del cinema ritorna. Stavolta è incinta e non sa chi è il padre del suo bambino, se l’ex fiamma Mark Darcy (Colin Firth) o il nuovo amore Jack Qwant (Patrick Dempsey).

Bridget Jones’s Baby è il terzo film della serie, alla regia torna Sharon Maguire che aveva diretto Il diario di Bridget Jones. Nel ruolo del titolo c’è sempre Renée Zellweger. In sala il 22 settembre.

Altro sequel è Blair Witch, seguito del successo clamoroso del 1999, The Blair Witch Project che portò alla ribalta la tecnica del found footage. La storia seguirà un gruppo di studenti universitari che si avventurerà nella foresta di Black Hills, nel Maryland, per cercare si svelare il mistero legato alla sparizione di Heater, avvenuta 17 anni prima e che si pensa sia legata alla leggenda della strega di Blair. In sala il 21 settembre.

Un remake per I Magnifici Sette. Il celebre western di John Sturges e che negli anni Sessanta fu interpretato da Yul Brynner, Eli Wallach, Steve McQueen, Charles Bronson e James Coburn. Nella versione 2016 ci sono Denzel Washington, Chris Pratt, Ethan Hawke, Vincent D’Onofrio.

Alla regia Antoine Fuqua, in sala dal 22.<

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IL NUOVISSIMO CONTINENTE IN VETRINA L’Isola del Cinema. Chiude la rassegna romana di cinema all’aperto nelle ultime sere d’estate: 1, 2 e 3 settembre protagonista l’Australia con tre proiezioni da non perdere

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olge al termine, per quest’anno, la sezione storica Isola Mondo de L’Isola del Cinema, realizzata in collaborazione con le Ambasciate e gli Istituti di Cultura, con tre giorni dedicati al Nuovissimo Continente.

La manifestazione giunta alla sua 22esima edizione, che si svolge nella location suggestiva dell’Isola Tiberina, si conferma ogni estate arena di incontro di ben 6 milioni di spettatori, e l’obiettivo, da sempre, è quello di dare visibilità al cinema in ogni sua forma: dalle opere di registi emergenti ai documentari che freezano su pellicola la realtà odierna della società, dal cinema indipendente sino alle grandi produzioni internazionali. Dall’1 al 3 settembre l’Arena e il Renault Lounge accoglieranno tre pellicole che hanno contribuito ognuna e in modo significativo alla diffusione della cultura australiana in forma cinematografica. The Water Diviner diretto da Russel Crowe è il film presentato il 1 settembre alle ore 21 in Arena Groupama nella versione originale e sottotitolata. La storia si svolge quattro anni dopo la deva-

stante battaglia turca di Gallipoli, in Turchia, durante la Prima Guerra Mondiale.

La pellicola mostra lo stesso Crowe che veste i panni di un contadino dell’Australia alle prese con un lungo viaggio, destinazione Turchia, alla ricerca della verità che si cela dietro la sparizione in battaglia dei suoi tre figli. In anteprima nazionale verrà proiettato, il 2 settembre alle 21.30 presso il Renault Lounge, l’innovativo Spear: diretto da Stephen Page, che porta sul maxischermo una storia aborigena contemporanea attraverso la danza e i movimenti che caratterizzano questa affascinante e lontana cultura.

E ancora un’anteprima nazionale per l’ultimo degli appuntamenti: il 3 settembre, alle 21.30 in Arena, sarà la volta di The Last Cab to Darwin di Jeremy Sims. Protagonista è un anziano tassista, deciso a ricorrere all’eutanasia dopo esser venuto a conoscenza di essere affetto da una grave malattia. Nel corso di un viaggio verso Darwin e in seguito all’incontro con particolari personaggi arriverà a fare importanti riflessioni sul valore e il senso profondo della vita.<

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FINALMENTE SU IL SIPARIO! ECCO LE NUOVE STAGIONI Ha

Teatro. Dal Sistina all’Olimpico tanti spettacoli per tutti i gusti

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a sempre settembre è il mese dei buoni propositi.

Gli studenti si preparano a tornare sui libri giurando di studiare sin dal primo giorno, i lavoratori rientrano dalle ferie in vista di un lungo anno lavorativo e i teatri tornano ad alzare il sipario su una nuova stagione di grande spettacoli. Nella Capitale nei giorni passati sono stati presentati i calendari del 2016-17 ricchi di novità, di artisti di livello assoluto e di grandi opere. “È sempre più il Sistina” recita il claim della quarta stagione di uno dei principali teatri romani che si appresta a ripartire

shtag

#COS AFAR EARO MA proseguendo «nel consueto solco di presentare Grandi interpreti e Grandi Classici, sempre più in equilibrio zo), Max Paiella (dal 31 marsul filo che lega Cinema e zo al 9 aprile), Antonio GiuTeatro». Il cartellone ha in liani (dal 16 al 21 maggio) e programma tante sorprese Maurizio Battista (dal 13 ditra cui la trasposizione tea- cembre al 15 gennaio 2017). trale di Febbre da Cavallo, a Il Teatro Argentina invece partire dal 15 marzo, con la vira con decisione sui classupervisione artistica di En- sici con l’apertura, il 26 ottorico Brignano, l’adattamen- bre, in onore di Pasolini con to teatrale di Enrico Vanzi- Ragazzi di vita. Il cartellona e la partecipazione, tra ne continua con spettacoli gli altri, di Maurizio Mat- come Macbeth di Shakespetioli. Da segnare sul calen- are, in scena dal 10 al 22 gendario anche i tanti appun- naio 2017, e due tra le grantamenti del Teatro Olimpi- di commedie di Eduardo De co con un programma che Filippo: Natale in Casa Cupromette risate sicure. Infat- piello e Non ti pago. ti sul palcoscenico di Piazza «Un teatro che combatte l’iFentile da Fabriano arrive- gnoranza e recupera i sentiranno Max Giusti (7-12 mar- menti» questa è la scelta di

COSA C’È A TEATRO INDIA Lungotevere Vittorio Gassman Tel. 06 87752210 Accidentes Gloriosos dal 2 al 7 settembre

PICCOLO ELISEO Via Nazionale, 183 Tel. 06 83510216 American Buffalo dal 28 settembre al 23 ottobre

TESTACCIO Via R. Gessi, 8 Tel. 06 575482 Quattro Quasi Matrimoni dal 9 al 10 settembre

GOLDEN Via Taranto, 36 Tel. 06 70493826 L’inquilina del piano di sopra dal 27 settembre al 23 ottobre

TESTACCIO Via Jacopa de Settestoli, 3 Tel 06 5814004 Maids Dal 22 al 27 settembre

OLIMPICO Piazza Gentile da Fabriano, 17 Tel. 06 3265991 Queen at the Opera 16 settembre

ELISEO Via Nazionale, 183 Tel. 06 83510216 Americani Glengarry Glen Ross dal 27 settembre al 30 ottobre

SALA UMBERTO Via della Mercede, 50 Tel. 06 6794753 Le nostre donne dal 22 al 25 settembre

GHIONE Via Delle Fornaci, 37 Tel. 06 6372294 Quando eravamo repressi 3.0 dal 20 al 25 settembre

Luigi De Filippo, Direttore Artistico del Teatro Parioli, che oltre alla scelta di rappresentare alcune commedie del padre onora il Bardo con la trasposizione di Giulio Cesare, senza contare i tanti appuntamenti fuori stagione con un occhio di riguardo ai giovani e alle scuole.

A ottobre il sipario si alza anche al Teatro Brancaccio che ha in programma due musical tra i più amati: Peter Pan e Sister Act. Grande spazio sarà lasciato alla comicità con Pintus, Gabriele Cirilli, Giacomo Giacobazzi e Pucci che animeranno la nuova stagione. È altrettanto ricco anche il cartellone del Teatro Eliseo con 11 spettacoli tra settembre e maggio tra i quali spiccano personaggi del calibro di Michele Placido, Francesco Montanari, Asia Argento e tanti altri ancora.<

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TUTTO IL CALCIO NELLA CAPITALE LOCALE PER LOCALE

Food, drink and sport. Una guida ai posti più esclusivi della città dove seguire Serie A ed Europa League in compagnia, tra ottimo cibo e bevande gustose

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a stagione del grande calcio è ripartita tra Serie A e coppe europee, anche se per l’unica romana in corsa non è iniziata proprio nel migliore dei modi. Si torna dunque a ritrovarsi con gli amici nelle case e nei locali davanti a una pizza, un hamburger e una buona birra e gioire (e soffrire) tutti insieme per la propria squadra del cuore. Di locali che proiet-

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tano le gare sugli schermi è piena la Capitale, dal centro alla periferia. A dovere di cronaca, ricordiamo che i match di Serie A di Roma e Lazio sono trasmessi da Sky Sport e Mediaset Premium, mentre l’Europa League, competizione in cui saranno impegnati i giallorossi, è un’esclusiva Sky. Ecco dunque una selezione di locali di varie zone della città che permettono di seguire sia il campionato

che la seconda coppa europea.

Arriva direttamente dall’Irlanda l’Abbey Theatre di via del Governo Vecchio, a due passi da Piazza Navona, uno dei pochi pub a servire la cucina irlandese. Il locale è molto grande, con diversi spazi ricavati al suo interno per permettere alla clientela di seguire diversi match in contemporanea. Non è raro, infatti, ritrovare qui turisti intenti a seguire la Premier League o altri campionati esteri. Tipico ritrovo Irish è anche The Public House, tra Piazza Venezia e il Quirinale: atmosfera cordiale, ottime birre e anche vini ne fanno un luogo di incontro sicuramente da provare. Risalendo per via Nazionale fino a giungere quasi a Piazza della Repubblica, ecco The Flann O’Brien, altro pub irlandese con circa 250 posti a sedere, diverse sale e anche uno spazio all’aperto; oltre a Serie A ed Europa League, è possibile seguire qui anche l’appassionato campionato inglese, quest’anno più “italiano” che mai.

Bisogna fare tappa a Prati invece per trovare un pub che ricordi l’Inghilterra: il Morrison’s. A pochi passi da Piazza Cavour, questo locale offre un’ottima selezione di piatti caldi e freddi e, come vuole la tradizione d’Oltremanica, fiumi di birra. Si trova nello stesso quartiere il Four Green Fields, un Irish Ristopub che allieta le serate dei giovani romani dal 1980. Costruito su due piani, diviso in tante sale, offre centinaia di posti a sedere.

Posti da provare nel popolare quartiere di San Lorenzo sono invece il Legend Pub e Luppolo 12, entrambi con abbonamento a Sky; quest’ultimo, in particolare, offre esclusivamente birre artigianali, sosta obbligata per chi ama delle bionde un po’ più originali. Non lontano, e precisamente a Portonaccio, ecco il Monk Club, circolo Arci conosciuto soprattutto per l’organizzazione di concerti ed eventi, ma anche ottimo punto di ritrovo per seguire il calcio in tv, tutti insieme appassionatamente.<

ABBIAMO PARLATO DI… ABBEY THEATRE IRISH PUB Via del Governo Vecchio, 51 Tel. 06 6861341 Zona Centro Storico THE PUBLIC HOUSE Via delle Tre Cannelle, 8 Tel. 06 6797591 Zona Centro Storico THE FLANN O’BRIEN Via Nazionale, 17 Tel. 06 4880418 Zona Termini MORRISON’S Via Ennio Quirino Visconti Tel. 06 3222265 Zona Prati FOUR GREEN FIELDS Via Costantino Morin, 38 Tel. 06 3725091 Zona Prati LEGEND PUB Via dei Latini, 27 Tel. 06 4463881 Zona San Lorenzo LUPPOLO 12 Via dei Marruccini, 12 Tel. 320 6333333 Zona San Lorenzo MONK CLUB Via Giuseppe Mirri, 35 Tel. 06 64850987 Zona Portonaccio

I PROSSIMI IMPEGNI DI ROMA E LAZIO 11/09 – ore 15.00: Chievo-Lazio 11/09 – ore 15.00: Roma-Sampdoria 15/09 – ore 19.00: Viktoria Plzen-Roma 17/09 – ore 18.00: Lazio-Pescara 18/09 – ore 20.45: Fiorentina-Roma 20/09 – ore 20.45: Milan-Lazio 21/09 – ore 20.45: Roma-Crotone 25/09 – ore 12.30: Torino-Roma 25/09 – ore 15.00: Lazio-Empoli 29/09 – ore 21.05: Roma-Astra Giurgiu

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AL TASTE OF ROMA I PIATTI “FIRMATI” DIVENTANO CUCINA POPOLARE L’evento. Torna il food festival che accorcia le distanze e ha il potere di far accomodare tutti allo stesso tavolo. Dal 15 al 18 settembre all’Auditorium Parco della Musica

P

er salutare l’estate romana si svolgerà all’Auditorium un evento imperdibile: il Taste of Roma, dove il Made in Italy vince una scommessa dopo aver puntato su se stesso.

Romani e non, dal 15 al 18 settembre, avranno l’occasione di incontrare la grande cucina in un appuntamento ormai fisso, giunto alla quinta edizione, per passeggiare, scoprire, incontrare e degustare la migliore enogastronomia di oggi: chef, lezioni live, buongustai e degustazioni accessibili a tutti.

Nel parco pensile dell’Auditorium si potrà vivere la magia dell’alta cucina abbinata a un ricco programma di attività per

aumentare l’esperienza in campo enogastronomico.

Tante le novità di quest’anno, come i corsi di cucina “Electrolux Chefs’ Secrets”, in collaborazione con A Tavola con lo Chef, per scoprire tutti i segreti dei grandi maestri dell’alta cucina: 24 postazioni e 30 minuti di corso che permetteranno ai partecipanti di poter stupire parenti e amici con nuovi e deliziosi piatti; o l’Electrolux Taste Bakery, con Les Chefs Blancs e il supporto di IFOOD, una vera e propria bakery dove sarà possibile realizzare ricette dal gusto straordinario e scoprire i segreti dei migliori pasticceri del Lazio fra cui Andrea De Bellis e Loretta Fanella.

Un vero e proprio esperimento sarà “La cucina di casa con Esselunga” in collaborazione con A Tavola con lo Chef, un’attività dedicata alla cucina tradizionale romana che rompe gli schemi in un ambiente intimo dove i testimonial d’eccezione saranno nonne, mamme e suocere.

Per scoprire gli impasti dei migliori panettieri e pizzaioli ci sarà invece il laboratorio con Molino Vigevano in collaborazione con Coquis, Ateneo Italiano della Cucina: le farine, la lievitazione e i prodotti da forno saranno i veri protagonisti di 18 appuntamenti per divulgare la cultura degli impasti e la conoscenza della materia prima. Etihad Airways, Airline ufficiale dei Taste Festivals nel mondo, proporrà durante l’evento impareggiabili esperienze culinarie. I visitatori sono invitati agli showcooking a tema Taste of the World proposti dai loro chef di bordo che prepareranno piatti dalle destinazioni globali del network Etihad. I partecipanti avranno inoltre la grande chance di vincere un viaggio per Taste of Abu Dhabi, che si terrà dal 10 al 12 novembre.

Per una pausa tra le varie attività si potrà andare al Musetti Caffè, un’area dedicata ad approfondimenti sulla bevanda più amata e consumata, o alla Vip Lounge, per gustare ostriche e champagne.

Per i piccoli grandi chef sarà allestita l’Area Kids, uno spazio ideato appositamente per i bambini dai 3 ai 10 anni, nel quale potranno imparare a cucinare giocando.

La squadra d’eccellenza dell’evento, di cui il ricavato sarà devoluto in beneficenza a onlus e associazioni di primaria importanza, è composta da: Adriano Baldassarre, Alba Esteve Ruiz, Alessandro Narducci, Andrea Fusco, Angelo Troiani, Cristina Bowerman, Daniele Usai, Davide Del Duca, Francesco Apreda, Giulio Terrinoni, Heinz Beck, Roy Caceres e Stefano Marzetti.< DALL’ALTO VERSO IL BASSO: FRANCESCO APREDA, GIANFRANCO PASCUCCI, ANGELO TROIANI, ALBA ESTEVE RUIZ, ANDREA FUSCO, HEINZ BECK

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ALLE OFFICINE FARNETO IL FESTIVAL DELLA BIRRA DI QUALITÀ E MADE IN ITALY

Da non perdere. Dal 16 al 18 settembre protagonista il luppolo con Fermentazioni 2016 l’Italian Craft Beer Fest: laboratori e degustazioni per un appuntamento family friendly

LA SAGRA DEL FUNGO PORCINO EVENTO. L’acclamato Re del sottobosco protagonista a settembre a Rocca Priora

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n appuntamento da non mancare per una passione che di anno in anno diventa sempre più di tendenza. La birra: bionda, rossa o doppio malto che sia, l’importante è che sia ottima. E made in Italy. Meglio se artigianale. L’appuntamento è per il 16 settembre alle Officine Farneto, nei pressi dello Stadio Olimpico, dove, fino a domenica 18 il vero e unico protagonista sarà il luppolo.

Fermentazioni 2016 è l’Italian Craft Beer Fest, un evento ispirato alla birra di qualità e al made in Italy dove oltre 30 birrifici, assieme a vari ospiti, pionieri ed emergenti, racconteranno la birra artigianale in chiave innovativa mettendo in rete le no-

vità più interessanti del settore in Italia. La location, affascinante e dal design originale, sarà la scenografia ideale di un appuntamento di spicco, tra arte, degustazione e socialità. Già, perché attorno alla birra non c’è solo gusto, ma anche e soprattutto convivialità. Per soddisfare i più curiosi, poi, ci pensano i Beerlab, guidati dai cuori pulsanti dell’evento: i birrai. Grazie alla loro esperienza i seminari e i laboratori saranno l’occasione perfetta per scoprire nuovi abbinamenti e curiosità del settore. Non mancherà lo spazio dedicato al cibo, con il Foodlab, un’area dove rilassarsi e degustare, che propone numerosi menu: cibi di strada, hamburger e panini gourmet, il tutto perfettamente

abbinabile alle varietà di birra. Ma non è finita qui: nonostante sia un evento “alcolico”, chi ha detto che Fermentazioni non possa essere anche family friendly? Grazie alla programmazione dedicata ai più piccoli, anche le famiglie sono le benvenute, con spazi e attività per coinvolgere anche i piccoli del festival. < BIGLIETTI E ORARI: via Dei Monti della Farnesina, 77 zona Monte Mario – Stadio Olimpico Venerdì 16 settembre dalle 16.00 alle 2.00 Sabato 17 settembre dalle 12.00 alle 2.00 Domenica 18 settembre dalle 12.00 alle 24.00 Ingresso: 10 euro comprensivi di bicchiere e porta bicchiere

A settembre torna puntuale la Sagra del Fungo Porcino, giunta alla 24esima edizione. La gustosa manifestazione si svolge in una piccola frazione di Rocca Priora, a Colle di Fuori, ed è un vero e proprio fiore all’occhiello per la Regione Lazio. L’appuntamento è per i primi due weekend di settembre, dal 2 al 4 e dal 9 all’11 nella splendida location della campagna romana e del Parco dei Castelli Romani. La fiera s’inserisce all’interno di una tradizione ben radicata e il programma di quest’anno è condito con nuovi ingredienti, come la mostra micologica, la mostra fotografica e la mostra d’arte, allestite a partire da venerdì 2 settembre. Proprio come vuole una vera festa popolare non mancheranno gli spettacoli musicali con tanto di balli in piazza e musica live; e venerdì 2 settembre è in scaletta il concorso nazionale La Bella D’Italia. Il Re del bosco sarà cucinato in tutte le salse e inserito in menù ricchi e assortiti: fettuccine, gnocchi, strozzapreti e zuppe, scaloppine, bruschette e supplì.

Anche quest’anno il “montepremi” di 50 kg di porcini, per partecipare alla lotteria (gratuita) “Vinciporciniweb” basta accedere al sito ww.sagradelfungoporcino. com e scaricare il biglietto.< INFORMAZIONI: Associazione Pietro Pericoli Sito: www.sagradelfungoporcino.com Mail: sagradelfungoporcino@hotmail.it Tel: 3801097429

MIXED ZONE TUTTO INSIEME, TRA IL SERIO E IL SEMISERIO, IL PEGGIO E IL MEGLIO DELLE NEWS #POKEMON GO NASCE UNA POLIZZA PER GIOCATORI INCALLITI Una banca russa, la Sberbank, ha creato una polizza che copre incidenti avvenuti esclusivamente durante il gioco, ritenendo quello dei giocatori di Pokemon Go un mercato interessante per i servizi assicurativi. La cosa non è poi tanto assurda, visti i numerosi incidenti più o meno gravi causati dal gioco.

L’assicurazione è al momento offerta gratuitamente, come promozione pubblicitaria per la banca.

#TECH NIKON COOLPIX W100 Una macchina compatta che non teme nulla. La Coolpix W100 è una fotocamera rinforzata, e tra le sue qualità può vantare resistenza a temperature estreme fino a -10° C, alle cadute fino a 1,8 metri e può essere portata sott’acqua per un’ora fino a 10 metri. Il cuore della macchina è ovviamente il sensore da 13,2 megapixel che permette anche di registrare filmati Full HD a 1080p con audio stereo.

#FOOD INSALATE A FORMA DI TORTA Il “food stylist” giapponese Mitsuki Moriyasu ha avuto un’idea curiosa per rendere anche alle insalate un aspetto invitante: dare alle sane insalate la forma di gustose torte.

Gli ingredienti delle “torte” cambiano stagionalmente, in modo da usare sempre verdura salubre e gustosa. I piatti sono realizzati da colorati strati di vegetali, spesso inseriti tra fette di pane alla soia e ricoperti poi da tofu o formaggi cremosi.

#ALICIA KEYS UNA VITA… SENZA TRUCCHI #SCIENZA UNA NUOVA DIFFERENZA TRA DNA E RNA Uno studio della Duke University, pubblicato di recente sulla rivista Nature Structural and Molecular Biology ha trovato un meccanismo, assente nell’RNA, che permette alla doppia elica del DNA di sopportare danni chimici senza spezzarsi.

Secondo i suoi scopritori, potrebbe spiegare perché sia proprio il DNA la molecola su cui si basano tutte le cellule viventi.

La cantante, all’età di 35 anni ha annunciato la sua rivoluzione: basta make-up per una vita acqua e sapone in cui sentirsi comunque forte, bella e sicura di sé.

Cosa volere di più, se poi il marito, il produttore discografico Swizz Beatz, scrive sui social «Sembra che tu abbia 19 anni senza trucco, principessa»?

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#CURIOSITÀ IN SVEZIA IL TAXI CON PSICOTERAPEUTA INCLUSO NEL PREZZO Un sondaggio ha rilevato che il 70% delle persone considera i viaggi in taxi un buon momento di riflessione, anche grazie al fatto che in taxi non c’è altro da fare che pensare nell’attesa di arrivare a destinazione. In Svezia è nata così l’idea di dotare alcuni taxi di un vero psicologo con cui il viaggiatore si può confrontare, ricevendo una mini-sessione di terapia, peraltro a prezzi decisamente inferiori a quelli di una sessione in studio.

#DRINK IL VINO DI COLORE BLU Sarà possibile trovare negli scaffali di supermercati e di enoteche, oltre ai bianchi e ai rossi, anche vini di colore blu. Il vino blu è stato creato da una start-up spagnola di nome Gik con un mix di uva bianca e nera, mescolata con antocianina, un pigmento presente nella buccia dei chicchi d’uva che ne produce il colore. Poco ancora si sa sul sapore, con i creatori che invitano a non avere preconcetti.

#SOCIAL L’AMORE VINCE SU T… WITTER Victoria Carlin, ex artista circense, nel 2012 ha iniziato a seguire l’account Twitter di Waterstones, una delle più importanti catene di librerie del Regno Unito, senza aspettarsi di sposare Jonathan O’Brien, l’uomo che dietro a un computer l’ha fatta innamorare. Il pretesto per l’incontro è stato una colazione con ciambella, e da quel giorno non hanno smesso di cercarsi.

#SOUVENIR UNO DEI PIÙ STRANI DALL’ORIENTE Una bottiglia con un serpente dentro farebbe impallidire chiunque, ma è quello che potrete trovare visitando il Vietnam. Non si tratta di un liquido bevibile ma di un elisir inserito in un contenitore con un serpente arrotolato dentro, molto spesso un cobra: l’alcol, dicono gli esperti, neutralizza il veleno. Potrete acquistare questo curioso oggetto per 25 dollari nei mercati dello Snake Village, subito fuori Hanoi.

#VIAGGI SAMARA, UN PROGETTO PER RIQUALIFICARE LE ZONE RURALI Airbnb ha lanciato il progetto in una città sperduta del Giappone creando una struttura che accoglie gli ospiti e aiuta la comunità locale a riappropriarsi delle zone dimenticate. Airbnb punta così sulle zone rurali, e lo fa con Samara, una divisione di design e architettura appena inaugurata che sembra investire la società di una nuova missione: la pianificazione urbana.

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Roma Segreta

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I GIOIELLI Hashtag NASCOSTI DELLA CITTÀ

OMA AREAR F A S O #C

Da scoprire. In pieno centro, la Capitale cela tantissimi tesori poco conosciuti ma ugualmente ricchi di autentiche meraviglie

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oma non è solo il Colosseo, la scalinata di Trinità de’ Monti con Piazza di Spagna o la Fontana di Trevi, il panorama del Gianicolo, l’Aventino, il fascino di Villa Borghese, l’Altare della Patria o i Fori Imperiali, il Pantheon, solo per citare alcuni luoghi simbolo della Capitale, conosciuti in tutto il mondo. Roma può sorprenderti in ogni angolo, in ogni vicolo o piazzetta, o in quella chiesetta dove tante volte sei passato e per pigrizia o superficialità mai sei entrato. Roma può sorprenderti anche tra le stanze di un palazzo situato nel cuore del-

la città, a due passi da Piazza Venezia. Parliamo di Palazzo Colonna, che offre al visitatore una delle testimonianze più grandiose del barocco romano. La Galleria Colonna e i suoi saloni sono infatti una delle meraviglie di Roma e fanno da cornice a un’impressionante collezione di opere d’arte: dipinti, sculture e arredi dal XIV al XVIII secolo.

Ogni sabato mattina, dalle 9 alle 13.15, la Galleria è aperta al pubblico con ingresso da Via della Pilotta 17. Alle 10 e alle 11 viene offerta una visita guidata facoltativa in italiano, alle 10.30 in francese e alle 12 in inglese. Visite private su prenotazione sono

I numeri di Palazzo Colonna Ventidue sale in totale per un’area espositiva complessiva di circa 3000 metri quadrati

Il Mangiafagioli, esposto a Palazzo Colonna

disponibili sette giorni su sette (22 sale in totale per un’area espositiva complessiva di circa 3.000 metri quadrati).

Un’attenzione particolare merita soprattut-

Villa Farnesina, nel cuore di Trastevere, è sede dell’Accademia Nazionale dei Lincei

to il quattrocentesco Appartamento della Principessa Isabelle, autentico scrigno di meraviglie, tra cui le collezioni di vedute del Vanvitelli e dei fiamminghi, gli affreschi del Pintoricchio e le testimonianze di nove secoli di storia della Famiglia Colonna, che abita e custodisce il Palazzo da 31 generazioni.

Nel cuore di Trastevere si trova invece una delle massime espressioni del Rinascimento italiano a Roma. La mano di alcuni dei più grandi artisti del periodo, tra cui Raf-

faello, è ancora ben visibile a Villa Farnesina, la cui costruzione venne commissionata agli inizi del ’500 dal banchiere senese Agostino Chigi all’architetto Baldassarre Peruzzi. Il nome Farnesina è dovuto all’acquisto, alla fine del XVI secolo, da parte del cardinale Alessandro Farnese. Oggi, Villa Farnesina è sede di rappresentanza dell’Accademia Nazionale dei Lincei, la più antica accademia scientifica del mondo, fondata nel 1603 e con Galileo Galilei tra i primi soci. Il complesso è visitabile dal lunedì

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Roma Segreta sto periodo anche la basilica di Santa Maria Maggiore, la basilica di Santa Sabina, il rifacimento del Battistero lateranense e il mausoleo di Santa Costanza. Oggi, la basilica di Santo Stefano è considerata minore ed è la chiesa nazionale dell’Ungheria.

Si sono sposati qui nel 2013 l’attore Alessandro Roja (il Dandi di Romanzo Criminale) e Claudia Ranieri, figlia dell’allenatore Claudio.

Dietro la scalinata di piazza di Spagna si cela invece la Keats-Shelley House, ultima dimora del poeta John Keats, che vi morì nel 1821, a 25 anni. Aperta al pubblico nel 1909, questa casa museo contiene una ricca collezione di quadri, sculture, manoscritti, oggetti e prime edizioni del-

Santo Stefano Rotondo Situata al Celio, è una delle più antiche chiese cristiane di Roma, è stata costruita tra il 468 e il 483 le opere di Keats, Percy Bysshe Shelley e Lord Byron, ovvero i più importanti esponenti della seconda generazione romantica inglese. Un altro scrigno nascosto di una città che non smette mai di stupire.< al sabato dalle 9 alle 14. Apertura straordinaria dalle 9 alle 17 con visite guidate la seconda domenica del mese. È una delle più antiche chiese cristiane, eretta ai tempi di papa Simplicio, tra il 468 e il 483: la basilica di Santo Stefano Rotondo al Celio, nel rione Monti, è un altro tesoro nascosto dell’antica Roma. L’edificio si inserisce nella “rinascita classica” dell’architettura paleocristiana romana, che raggiunse la sua massima espressione negli anni tra il 430 e il 460: sono di que-

Palazzo Colonna è una delle maggiori testimonianze del barocco romano

INFO UTILI 1 PALAZZO COLONNA Piazza dei Santi Apostoli, 66 Tel. 06 6784350 Apertura al pubblico: ogni sabato dalle 9.00 alle 13.15

2 VILLA FARNESINA Via della Lungara, 230 Tel. 06 68027268 Apertura al pubblico: dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 14.00 Apertura straordinaria: seconda domenica del mese, dalle 9.00 alle 17.00

3 BASILICA DI SANTO STEFANO ROTONDO AL CELIO

Via di Santo Stefano Rotondo, 7 Apertura al pubblico: tutti i giorni tranne il martedì (10.00-13.00 e 15.00-18.00)

4 CASA KEATS-SHELLEY Piazza di Spagna, 26 Tel. 06 6784235 Apertura al pubblico: da lunedì a sabato (10.00-13.00 e 14.00-18.00)

Alessandro Roja, sposo a S.Stefano Rotondo

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In Zètema

LE NOTTI MAGICHE DI SHAKESPEARE SOTTO IL CIELO DI ROMA

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more” un viaggio tra i più bei versi del Bardo accompagnato da una ricca contaminazione musicale: da Marvin Gaye a Amy Winehouse, da Leonard Cohen ad Alanis Morissette. Immancabile la tragedia d’amore per antonomasia, “Romeo e Giulietta” dal 16 settembre al 2 ottobre per la regia di Gigi Proietti che porta in scena un gruppo di giovanissimi attori e ambienta la storia in due epoche: nella prima parte ambientazione contemporanea, con Mercuzio e i suoi amici che si esprimono a ritmo di rap e una Giulietta amante del rock, per proiettarsi poi in un’epoca lontana, dove nessuno dei due giovani supera il confine della maturità.

Seguendo la tradizione inaugurata con successo lo scorso anno, con “La Commedia degli Errori”, chiude la stagione un nuovo spettacolo in lingua inglese: “The Tempest”, in scena dal 5 al 9 ottobre, coprodotto dalla Bedouin Shakespeare Company.

Shakespeare, Globe Theatre, Villa Borghese e Gigi Proietti sono sempre un poker d’assi imbattibile nelle sere d’estate: gli spettatori possono emozionarsi con l’incantevole opera di Shakespeare e, insieme, vivere l’esperienza del teatro … proprio come gli inglesi circa 500 anni fa!<

REGINA SPRINT

Botteghino V.le P. Canonica: tutti i giorni dalle 15 alle 19, nei giorni di spettacolo fino alle 21.15

Osservandone l’aspetto in una fotografia di fine Ottocento, al Museo di Roma in Palazzo Braschi, non si immaginerebbe la regina Margherita di Savoia nei panni di convinta sostenitrice e appassionata utilizzatrice del mezzo di locomozione del futuro, le automobili. L’immagine mostra la sovrana ornata da splendidi gioielli, tra cui il diadema di perle e brillanti dono del re Umberto I per i quindici anni di matrimonio. È difficile immaginare tale sfarzo sfrecciare sulla “Palombella” o lo “Sparviero”, alcune delle auto del super garage della Regina, fornito di vetture per ogni occasione tra cui i temerari viaggi turistici sulle malandate strade dell’epoca. La prima regina d’Italia possedeva automobili per città e altre per campagna, tutte con soprannomi di volatili tra cui il “cigno”, un omnibus con camera da letto e bagno antenato degli attuali camper.

Info 06 06 08 www.globetheatreroma.com Prevendite abituali - Circuito www.ticketone.it call center 892.101

MUSEO DI ROMA Piazza Navona, 2 Piazza San Pantaleo, 10 www.museodiroma.it

Fino al 9 ottobre va in scena il cartellone 2016 del Silvano Toti Globe Theatre per una stagione speciale a 400 anni dalla morte del genio inglese rosegue l’estate romana all’insegna del gran teatro a Villa Borghese. La magia del grande Bardo, William Shakespeare, continua a incantare con storie di re, fate e innamorati. Saranno accese fino al 9 ottobre le luci del Silvano Toti Globe Theatre, il gioiello in legno massello del parco e unica riproduzione italiana fedele al teatro elisabettiano di Londra.

Per quest’edizione 2016 si è già alzato il sipario su alcuni cavalli di battaglia del drammaturgo di Stratford-upon-Avon, come “Re Lear”, “Il Mercante di Venezia”, “Sogno di una notte di mezza estate” e, per la prima volta, è salito sul palco Gigi Proietti in veste di attore con brani da Edmund Kean di Raymund Fitzsimons, mandando il pubblico in visibilio. È attualmente in scena, fino all’11 settembre, una delle ultime opere di Shakespeare e tra le meno rappresentate in Italia, “Il Racconto d’inverno”, in cui la giustizia invade un terreno privato, quello della fiducia e della relazione matrimoniale con un susseguirsi di gelosia, disperazione, allontanamento e morte. Lunedì 5, 19 e 26 settembre seguiranno “I Sonetti d’a-

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SILVANO TOTI GLOBE THEATRE Largo Aqua Felix (Piazza di Siena), Villa Borghese ore 21.00 (fino all’ 11 settembre) ore 21.00 lunedì 5-19-26 settembre ore 20.45 dal lun al sab ore 18 dom (16 settembre – 9 ottobre) Durante gli spettacoli è attivo il punto ristoro “Globar” (19.00-1.00)

La stagione 2016 è promossa da Roma Capitale con la produzione di Politeama srl organizzazione e comunicazione di Zètema Progetto Cultura e il supporto di G.V. srl

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Arte

ANCORA (PER POCO) IN MOSTRA Da non perdere. I Macchiaioli, Alphonse Mucha e la scultura buddhista giapponese

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ltimi giorni per le grandi mostre che hanno arricchito l’offerta culturale e artistica romana degli ultimi mesi. Per chi ancora non lo avesse fatto, ecco un promemoria degli eventi e delle mostre assolutamente da non perdere giunte ormai agli ultimi giorni di apertura al pubblico. Prima fra tutte I Macchiaioli. Le collezioni svelate, al Chiostro del Bramante fino al 4 settembre, che continua a stupire con i dipinti dei Macchiaioli svelati al pubblico per la prima volta. Sono oltre 110 le opere, punta di diamante di ricchissime raccolte di grandi mecenati dell’epoca alle cui collezioni sono state intitolate le 9 sezioni. Il Complesso del Vittoriano, Ala Brasini, ospita fino all’11 settembre la mostra Alphonse Mucha, uno degli artisti più celebri dell’Europa a cavallo tra ‘800 e ‘900 pioniere di un nuovo genere di arte visiva fiorito nella Belle Époque. Con oltre 200 opere tra dipinti, manifesti e disegni, la mostra ha affascinato e continua ad affascinare centinaia di visitatori, trasportati in una Parigi che sogna e fa sempre sognare. Il 4 settembre chiude invece alle Scuderie del Quirinale Capolavori della scultura buddhista giapponese, organizzata da Bunkach (Agenzia per gli Affari Culturali del Giappone) con l’Azienda Speciale Palaexpo.

Per la prima volta visitabili in Italia tesori nazionali provenienti dai principali musei nazionali e templi del Giappone, 21 opere summe (per un totale di 35 pezzi), che spaziano dal periodo Asuka (VII-VIII secolo) al periodo Kamakura (1185-1333). <

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LA POP ART ITALIANA E SPIRITO DI ROMA ARTE. Dal 16 settembre al 30 ottobre una doppia grande kermesse in programma allo Stadio di Domiziano

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I MACCHIAIOLI. LE COLLEZIONI SVELATE Chiostro del Bramante fino al 4/09 ALPHONSE MUCHA Complesso del Vittoriano, Ala Brasini fino all’11/09 CAPOLAVORI DELLA SCULTURA BUDDHISTA GIAPPONESE Scuderie del Quirinale fino al 4/09

1. Odoardo Borrani, Cucitrici di camicie rosse, 1863. Olio su tela, 66x45 cm. Collezione privata 2. Alphonse Mucha, Lo zodiac, 1896. Litografia a colori, 65,7x48,2 cm. © Mucha Trust 2016 3. Sovrano celeste, Periodo Henan, X secolo. Legno dipinto, altezza 178,4 cm

Un nuovo prestigioso riconoscimento artistico si svolgerà a partire da quest’anno con cadenza biennale nella Capitale. Si tratta del Premio Arte Roma 2016 – ideato da Amedeo Demitry, art advisor e curatore, e organizzato da Artiamo Eventi – vedrà la partecipazione di 60 artisti che, con le loro opere, si confronteranno per ricevere il titolo di Eccellenza Contemporanea. Accanto al Premio Arte Roma, l’antica area archeologica dello Stadio di Domiziano – situato in quella che oggi è Piazza Navona – ospiterà la mostra collaterale SPIRITO DI ROMA – La Pop Art Italiana nella Scuola di Piazza del Popolo, movimento che ha visto tra i maggiori esponenti Mario Schifano, Tano Festa, Franco Angeli, Renato Mambor, Sergio Lombardo, Cesare Tacchi, Giosetta Fioroni, Pino Pascali, Jannis Kounellis, Mario Ceroli. Un connubio affascinante, quello tra Pop Art e luoghi in cui si svolge la mostra. «Un connubio che è anche contrasto – afferma Demitry – e che ci condurrà nel fantastico viaggio di quella che è la grande trasformazione dell’arte nel tempo».< PREMIO ARTE ROMA 2016 e SPIRITO DI ROMA La Pop Art Italiana nella Scuola di Piazza del Popolo Dal 16 settembre al 30 ottobre 2016 Stadio di Domiziano – Piazza Navona 45, Roma Ingresso esposizione: Via di Tor Sanguigna 3 www.premioarteroma.it

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Viaggi

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IL PARADISO SUDAMERICANO

Colombia. Un paesaggio variegato e unico, un legame storico con l’Italia: i segreti del paese più felice del mondo

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on è una trovata pubblicitaria per attirare turismo ma la Colombia, secondo un sondaggio pubblicato nel 2016 dalla WIN/Gallup International Association, è il Paese più felice al mondo. Quali sono i motivi di tanta felicità? Cosa si conosce realmente della Colombia? Quando si parte per un viaggio in questa parte del mondo si viene

investiti dai luoghi comuni, narcos e guerriglia i principali.

I primi sono duramente contrastati, per il resto pochi sanno che un trattato di pace tra il governo e il principale raggruppamento guerrigliero, le FARC, ha posto fine alle ostilità per il bene del paese. È la chiave di volta che darà un ulteriore slancio all’economia colombiana. Un cambio favorevole, una bassa tassazione e zone franche di produzione insieme all’estrazione del petrolio, dell’oro, degli smeraldi, le vaste produzioni di caffè, di cacao, zucchero e dei fiori fanno il resto.

La Colombia è storicamente legata al nostro Paese. Il venezuelano Francisco de Miranda denominò così l’unione delle repubbliche americane dopo l’indipendenza per rendere omaggio a Cristoforo Colombo. La lotta contro l’oppressione e il potere spagnolo condotta da Simon Bolivar inizia a Roma dove, colpito dalla storia della rivolta della plebe contro i patrizi (nel 494 a.C.), prende spunto per il suo giuramento di liberazione pronunciato sul Monte Sa- Lo skyline di Cartagena de Indias cro nel 1805. Inoltre la musica dell’inno ufficiale del paese è stata composta da Ore- verde rigoglioso delle zone amazzoniche ste Sindici, nativo di Ceccano ma emigra- al confine con il Perù e il Brasile.

Le strutture più sviluppate si trovano lunto in Colombia.

Il territorio del paese è solcato da cordiglie- go le coste sull’Atlantico. Santa Marta fonre con picchi di notevole altezza; il Cristobal data nel 1525 è la più antica città della CoColon (5.775 metri) è la cima più alta della lombia seguita poi da Cartagena de Indias Colombia. Dalle montagne si passa poi al con il suo centro storico patrimonio dell’u-

manità dell’Unesco. Altre location sensazionali sono le Isole del Rosario, acque verdi cristallo storicamente utilizzate dai pirati come covi, Barranquilla, ritiro ufficiale della nazionale di calcio Colombiana e sede del secondo carnevale più grande e importante del Sud America, Riohacha, meta per chi

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leggenda del mitico regno dell’El Dorado.

Oggi Bogotà è una città di circa dieci milioni di abitanti e uno skyline che si staglia a 2.640 metri di altezza con alle spalle, a 3.152 metri di altezza, il santuario di Monserrate.

Vasta l’offerta di locali notturni e ristoranti di cucina locale e internazionale principalmente concentrati nelle zone T e G. La capitale ha un traffico folle ma è estremamente pulita con un verde molto curato e oltre 100 chilometri di piste ciclabili. Da visitare, con attenzione, anche il mercato di San Andresito e i tantissimi e coloratissimi murales disseminati in ogni angolo della città.

La Colombia non è il paradiso in terra, ha ancora qualche problema ma è sicuramente un paese che merita rispetto e fiducia per gli sforzi che sta compiendo per uscire da un lungo e sanguinoso conflitto interno. Buon cibo, divertimento, cultura, sorrisi e gentilezza sono garantiti e probabilmente l’ottimismo della gente rendono questo paese differente dagli altri, il più felice del mondo.<

ama la tranquillità, Cabo de la Vela patria del kite e windsurf e le isole di San Andres e Providencia.

La capitale, Bogotà, è situata nella cordigliera orientale delle Ande. Qui nasce la civiltà indigena dei Muiscas che esprime la propria cultura attraverso la lavorazione dell’oro, motivo che ha dato origine alla

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Viaggi

Plaza Botero a Medellín

IN VIAGGIO MALDIVE Palm Beach Resort & Spa La meta ideale per una vacanza di supermo piacere. Immersi in acque cristalline e circondati da palme, aironi e pesci tropicali. Avvolti da polvere di corallo e inebriati dal profumo dei fiori selvatici.

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Sport Life

IN DIRETTA DAI CIRCOLI Le novità del fitness, gli appuntamenti e gli eventi per la nuova stagione dei club romani e una speranza azzurra alle prossime Paralimpiadi di nome Valentina DUE PONTI SPORTING CLUB Dopo la breve pausa estiva, il programma delle attività del Due Ponti è già ricco di appuntamenti. Oltre all’inizio delle scuole di nuoto, danza e calcio (quest’ anno con la novità dell’affiliazione all’AS Roma) è il tennis a fare da padrone con gli importanti eventi, nazionali e internazionali, che si terranno sui campi del circolo di Roma Nord.

Dopo il successo del 2015, è tutto pronto per la seconda edizione del BFD Energy Challenger: dal 26 settembre al 2 ottobre, molti Top 100 si contenderanno il montepremi che quest’anno è stato raddoppiato. L’ATP Challenger sarà preceduto da un importante appuntamento

HARD CANDY FITNESS I famosi centri capitolini, fondati da Madonna nel 2013, si preparano per un autunno all’insegna del sudore. Tra le nuove tendenze mondiali del fitness messe a punto dalla regina del pop c’è già grande attesa per due novità esclusive che verranno presto inserite nelle lezioni dei suoi centri: Bondage e Rebel Heart HIIT. Madonna si conferma regina delle provocazioni anche in palestra con il Bondage. Si tratta di un allenamento che prevede un mix di esercizi a ritmo di musica con l’utilizzo di Therabands, bande elastiche a resistenza calibrata, tubi di resistenza in lattice e altri attrezzi. Un workout completo adatto a tutti, mirato a scolpire il corpo

tennistico nazionale: dal 16 al 24 settembre si svolgeranno i Campionati Italiani di 2a categoria individuali. Il Campione Italiano accederà di diritto al tabellone principale del BFD Energy Challenger. Data la grande attenzione che i fratelli Tornaboni riservano al settore giovanile, il Due Ponti ospiterà, il 23, 24 e 25 settembre, la finale nazionale del Campionato Under 16 a squadre. e migliorare forza, tonificazione, flessibilità e resistenza.

Il nome dell’altra lezione richiama il titolo della tredicesima fatica discografica di Madonna (“Rebel Heart”). È un allenamento ad alta intensità per uomini e donne mirato alla perdita di peso, alla tonificazione dei muscoli e all’aumento di forza e resistenza fisica. Combina workout di HIIT-High Intensity Interval Training, con allenamenti tipici del Boot Camp, pratica fitness particolarmente impegnativa che si rifà all’addestramento militare dei marines americani. È una lezione che permette di scolpire il corpo in tempi veramente record, con un dispendio calorico elevato (sino a 500 Kcal in 45 minuti di allenamento).

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CIRCOLO CANOTTIERI ROMA Dal fiume Tevere alla laguna Rodrigo de Freitas, da Roma a Rio de Janeiro, nel mezzo un sogno olimpico. È Valentina Grassi, un pezzo del Circolo Canottieri Roma, a rappresentare alcune delle speranze azzurre nella quindicesima edizione dei Giochi Paralimpici di Rio, in programma dal 7 al 18 settembre. La giovane giallorossa è stata convocata dal Direttore Tecnico della Federazione Italiana Canottaggio Giuseppe La Murra per comporre un “quattro con” misto categoria LTA (atleti con minime disabilità fisiche). Nata a Cividale del Friuli ma romana d’adozione, ha abbracciato questa disciplina solo cinque anni fa e grazie al lavoro di Bruno Mascarenhas (DT del CC Roma) è iniziato il suo fortunato percorso agonistico. Da allora sono arrivate tante medaglie sia in campo nazionale che internazionale con il bronzo conquistato ai Mondiali di Amsterdam del 2014. Ora per Valentina arriva l’appuntamento più importante, con l’esordio ai Giochi previsto per il 9 settembre (prime eliminatorie) e le finali in programma il giorno seguente.

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In Salute

IN FORMA

CON IL FISIOTERAPISTA

INFORTUNI E DOLORI ARTICOLARI LO SPORT È LA MIGLIORE MEDICINA Parola agli esperti. «L’attività fisica è un’alleata della salute se non si hanno problemi fisici particolari, ma se non ci si allena in modo graduale e costante si rischiano autentici disastri»

L’

avvertimento arriva dal dottor Giovanni Di Giacomo, specialista in chirurgia ortopedica, in particolare in chirurgia della spalla e del ginocchio, presso il Concordia Hospital di Roma e il Dr. Alessandro Danieli, fisioterapista della Fisiodanieli in Roma.

La raccomandazione è destinata agli atleti della domenica e a coloro che, con la bella stagione ormai alle porte, pensano che la prolungata inattività invernale sia facilmente superabile, magari con una bella partita a tennis o a calcetto con gli amici: «Non è così… Quando ci si allena in modo progressivo si mette benzina nell’organismo, ma quando la benzi-

D’estate. Il consiglio è quello di evitare di muoversi nelle ore più calde, dalle 11 alle 15 e di bere costantemente Alimentazione. È meglio consumare pasti leggeri e facilmente digeribiliin prossimità dell’allenamento o della partita na finisce è un guaio».

Ovviamente la vita frenetica, soprattutto nelle grandi città e i mille impegni tra casa e lavoro «spesso rendono difficile organizzarsi e trovare il tempo necessario, almeno 2-3 volte a settimana, per fare un po’ di moto – afferma il Dr. Di Giacomo – e non bisogna neanche sottovalutare le condizioni ambientali». Tra i consigli del medico, evitare di fare sport in inverno nelle ore più fredde e d’estate tra le 11 e le 15, idratarsi di continuo quando si suda mol-

to. Altro aspetto spesso trascurato da dilettanti e sportivi occasionali è l’alimentazione: «È meglio mangiare cibi leggeri e facilmente digeribili in prossimità della partitella con gli amici». Un’altra componente che spesso viene sottovalutata dall’opinione pubblica «è la predisposizione genetica di alcuni soggetti a incappare di frequente in infortuni, infiammazioni tendinee, strappi muscolari e danni all’apparato muscolo-scheletrico», senza dimenticare però che «ognuno di noi ha una resistenza dei tessuti diversa. Basta pensare alla carnagione: chi ha la pelle molto chiara se in estate si espone al sole per più di 15 minuti senza protezione rischia di scottarsi. Chi invece ha la carnagione olivastra e si espone ai raggi ultravioletti per 3-4 ore si abbronza appena».

Anche l’età gioca un ruolo importante: «Non esistono limiti di età per fare sport – precisa il Dr. Di Giacomo. Se un uomo o una donna non hanno problemi cardiovascolari, respiratori e metabolici, fare attività all’aria aperta in modo graduale e costante è la migliore medicina che ci sia: fa sicuramente bene, aiuta a prevenire l’osteoporosi e ci si diverte anche, senza andare in sovraffaticamento e imparando a conoscere il proprio corpo e i propri limiti».

E chi è rimasto in poltrona tutto l’inverno come deve comportarsi? «Deve riprendere progressivamente, cominciando con una corsetta di 10-15 minuti dopo essersi ben riscaldati per poi aumentare gradualmente e senza eccessi – risponde l’esperto. E poi consiglio di sottoporsi a una visita generale da un medico sportivo sia per escludere complicazioni che per fare uno screening di prevenzione».

Ora ascoltiamo il dottor Danieli che ci spiega esattamente cosa vuol dire riabilitare, e in questo caso, portare uno sportivo alla completa guarigione.

«Riabilitare vuol dire tentare di riportare alle condizioni di normale funzionali-

Il Dr. Giovanni Di Giacomo, chirurgo ortopedico e il Dr. Alessandro Danieli, fisioterapista

tà un tessuto (es. muscolo, tendine, osso etc.) o un apparato (cuore e vasi, etc.) si può riabilitare l’apparato cardio-vascolare, l’apparato neurologico, l’apparato respiratorio e l’apparato muscolo-scheletrico. Nello specifico, la nostra Equipe è formata da fisioterapisti che si dedicano, da diversi anni, alla riabilitazione dell’apparato muscolo scheletrico. La riabilitazione può essere preventiva o più frequentemente post-traumatica e/o post-chirurgica» continua il dottor Danieli. «La riabilitazione preventiva è appannaggio degli sportivi professionisti che sollecitando l’apparato muscolo-scheletrico in modo particolarmente intenso, necessitano di un trattamento specifico. Quella più nota invece, è la riabilitazione posttraumatica o post-chirurgica alla quale normalmente si sottopongono persone vittime di incidenti sportivi, stradali, domestici etc».

Facciamo un esempio pratico: durante una competizione sportiva, si può produrre un trauma distorsivo del ginocchio o una distrazione muscolare. Il normale iter, in questi casi, deve essere quello di rivolgersi ad un medico specialista che, come primo obiettivo, avrà quello di for-

mulare una diagnosi di precisione avvalendosi di vari fattori tra i quali la storia clinica del paziente, la dinamica dell’incidente, l’esame obiettivo e le immagini strumentali (che sono le radiografie le ecografie o esami più complessi come la TC e la RM). Nel caso in cui il paziente non necessiti di alcun gesto chirurgico (es. lieve trauma distorsivo di ginocchio, distrazione muscolare, sub-lussazione della spalla) la prima fase prevedrà riposo e un trattamento riabilitativo che miri a ridurre il dolore e il processo infiammatorio locale ed è proprio qui, che l’impiego di alcuni mezzi fisici, come il LASER e la TECAR, trovano la loro migliore espressione. La seconda e la terza fase sono mirate al recupero del movimento (articolarità) e del tono muscolare.

La fisioterapia non finisce quando il paziente varca lo studio del fisioterapista, conclude il dottor Danieli, ma continua nella vita quotidiana, con gli esercizi a casa e con l’attenzione ai movimenti che possono minare in qualsiasi modo la salute del paziente.<

www.fisiodanieli.it www.laspalla.it

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Benessere

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UN TEVERE DA SCOPRIRE

Itinerari. A caccia di angoli nascosti nel “biondo fiume” con ASD Roma Acquavventura

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ASD Roma Acquavventura si propone come centro aggregante e fautore di una serie di attività sportivo-culturali che hanno in comune la passione per il rafting. L’Associazione nasce nel 2014 dall’idea di tre atleti appassionati di canoa e rafting e opera a livello sportivo, culturale e ambientale sulle acque del fiume Tevere, nel cuore di Roma, dov’è possibile ammirare la città e le sue bellezze da un inedito punto di vista. A Nazzano, nella Riserva Naturale Tevere – Farfa, l’ASD Roma Acquavventura organizza discese storico-naturalistiche, con l’obiettivo di far avvicinare tutte le scuole, le famiglie e gli appassionati a uno dei più importanti fiumi d’Europa e di far conoscere l’entroterra laziale bagnato dal “biondo” Tevere. Attraverso il rafting o una passeggiata all’interno della riserva, o un percorso in canoa o un’escursione in mountain bike, si potranno esplorare percorsi nascosti, visitare ambienti ancora incontaminati e conoscere gli animali che abitano la riserva naturale.

Uno degli obiettivi del centro, attraverso le varie attività, è quello di far scoprire e accrescere lo spirito di squadra, sviluppare il senso di collaborazione tra i ragazzi, capire quindi il piacere e, soprattutto, l’importanza di lavorare in team: remare con il gommone o scendere una parete rocciosa senza la cooperazione di tutti è quasi un’impresa impossibile. L’Associazione, con i due percorsi proposti, uno in città e uno naturalistico, è una valida alternativa alla noia e alla routine di tutti i giorni con itinerari semplici, divertenti e per niente pericolosi. L’idea alla base, infatti, è la fruizione dello sport a tutti i livelli. I percorsi proposti sono semplici e collaudati, le discese sono accessibili a tutti e non presentano grandi difficoltà: il gommone è un mezzo sicuro, certificato e permette il pieno coinvolgimento all’attività che si sta facendo con i propri compagni. L’organizzazione utilizza esclusivamente materiali rispondenti alle normative europee vigenti, e le guide sono riconosciute dal Coni.

Grazie agli impieghi sempre più frequenti del rafting, l’ASD Acquavventura collabora anche con scuole, aziende e appassionati organizzando corsi sulla sicurezza fluviale e sui comportamenti da adottare in casi di piene improvvise dei torrenti. Cosa vi serve? Delle scarpe da ginnastica, calze di ricambio, un k-way ed un cappellino.<

LA BUSSOLA TRA NATURA E DIVERTIMENTO LITORALE. Al Circeo una location affascinante dove rilassarsi e godere di un paesaggio meraviglioso

La Bussola non è un semplice stabilimento balneare bensì un villaggio vacanze nella cornice paesaggistica del Circeo. Tre le parole chiave per questo posto: cura dell’ambiente, disponibilità dei proprietari e versatilità. La caratteristica principale è la cura dell’ambiente e dei particolari, indice di un’esperienza scaturita negli anni e di un profondo amore per la natura, che dal canto suo ringrazia donando per tutta l’estate gran varietà di fiori, farfalle ed uccelli, il tutto circondato dal blu intenso del mare.

La Bussola è un luogo adatto alle vacanze e alle esigenze di tutti, dai bambini agli adulti. I bimbi godono della zona giochi a loro riservata, corredata di alberi, panchine ed apposita nursery. I ragazzi più grandi hanno a disposizione la zona beach volley con capanni e tavoli rustici separati dal resto della spiaggia. I più grandi possono rilassarsi sorseggiando un drink su eleganti cuscini sparsi sul prato, tra rocce e fiori o seduti al bar in pietra grezza e legno, che prepara colazioni, aperitivi, snack e piatti vari. L’architettura del verde, indice di saggezza e rispetto, correlata con la gentilezza dei proprietari ha reso la Bussola uno dei migliori stabilimenti laziali.<

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Sport

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UN GRANDE SHOW SU QUATTRO RUOTE Gara. Dal 23 al 25 settembre, arriva il Rally di Roma Capitale: partenza e arrivo al Centro Commerciale Euroma2

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ronti, partenza, via! Roma “riparte” con la 4a edizione del Rally di Roma Capitale, pronta ad andare in scena con il penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally. Saranno giorni di gare spettacolari, il 23, 24 e 25 settembre. Quest’anno l’organizzazione porta a Roma una novità assoluta: il Villaggio dei Motori, una spettacolare area espositiva. Con i suoi 12 mila mq, in via dell’Oceano Atlantico, il Villaggio sarà la vetrina delle ultimissime novità del racing e di alcune tra le più importanti aziende del settore. Per i tanti curiosi e appassionati sarà possibile accedere all’area gratuitamente, osservare da viciLa novità del 2016 no le vettuIl Villaggio Motori re, i piloti e i di ralun’area espositiva team ly in aziodi ben 12.000 ne durante metri quadrati i preparativi della gara.

La partenza e l’arrivo del Rally di Roma Capitale saranno al Centro Commerciale Euroma2 con lo Shake Down venerdì 23 settembre. Due le prove spettacolo, assolutamente da non perdere, previste venerdì alle 18 e sabato alle ore 17. Per questa edizione, poi, l’ideatore del Rally di Roma Capitale, il pilota Max Rendina, ha voluto fare un regalo ai tanti spettatori previsti all’evento: Uno contro Uno, un vero e proprio inseguimento fra tornanti, curve e rettilinei incorniciato da tanto di illuminazione artificia-

le. Rendina afferma: «Sono entusiasta di questa gara come il primo giorno in cui l’ho concepita, nonostante il lavoro, gli investimenti e le difficoltà burocratiche che comporta ogni anno. Quest’anno la gara avrà tante novità sia sotto il profilo tecnico che dello spettacolo ma basterà venire a vedere dal vivo per capire quale evento siamo riusciti a realizzare». La scaletta del programma non finisce qui: a far venire il cardiopalma ci pensa il WRC MASTER ITALIA, show di vetture WRC, che si disputerà venerdì, e poi sabato con semifinali e finali dalle ore 14.00. Otto le vetture WRC ammesse alla competizione su fondo asfaltato, che nulla ha a che vedere con il Rally ma che ben si inserisce all’interno del programma della manifestazione in quanto complementare. Il Rally di Roma Capitale sarà anche tappa valida del Campionato Regionale con coefficente di difficoltà 2.5, che grazie all’abbinamento alla gara del Campionato Italiano Rally sarà altamente competitivo. < PROVE SPETTACOLO A INGRESSO GRATUITO (INGRESSO ALLA TRIBUNA DA QUADRATO DELLA CONCORDIA 34 - EUR) Venerdì 23 settembre Dalle ore 16.00: Prova Spettacolo Città di Roma Euroma 2 presso il Colosseo Quadrato Sabato 24 settembre Dalle ore 16.00: Prova Spettacolo Città di Roma Euroma 2 presso il Colosseo Quadrato PARCO ASSISTENZA E VILLAGGIO MOTORI CON INGRESSO GRATUITO Dal 23 al 25 settembre in Via Oceano Atlantico, 271

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Fuoriporta

IL RAFTING NELLA CASCATA PIÙ ALTA Sport. A solo un’ora da Roma, tutta l’adrenalina dell’avventura da provare in uno scenario mozzafiato

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e si spegne il cervello e si lascia la pura sfera sensoriale alla guida delle emozioni, sembra quasi di essere dall’altra parte del mondo a guadare uno dei fiumi tropicali del bacino dell’Amazzonia. E invece l’Italia è tremendamente vicina, anzi di più, si è nel “cuore verde” dello

La classica escursione con il raft diventa avventura suggestiva con le Marmore a fare da suggestiva cornice Stivale, come viene romanticamente chiamata l’Umbria. A un’ora di macchina da Roma, sorge il Centro Rafting Le Marmore che mette a disposizione guide, attrezzature e raft per vivere un’avventura unica nel suo genere e con pochi eguali in Italia. Il quartier generale del Centro si trova a quattro chilometri di distanza dalla Cascata delle Marmore, alla base del vicino Papigno, piccolo centro della periferia di Terni. Il primo step avviene proprio al Centro dove gli organizzatori forniscono i neofiti del rafting delle mute, le scarpe, i giubbotti salvagente e il casco d’ordinanza. La stagione estiva con le temperature che sfiorano i 30 gradi impongono di completare la vestizione solo a ridosso della partenza nel fiume. Una volta dotati i clienti di tutto il materiale si parte col pulmino per un mini trasporto lungo appena qualche minuto e si arriva alle pendici della Cascata. È qui che le guide impartiscono una vera e propria lezione neces-

saria per vivere al meglio l’imminente avventura nel fiume. La cosa più importante da carpire – oltre ovviamente alla spiegazione dei vari comandi da replicare in acqua – è il fatto che non ci si appresta a fare una gita turistica in cui il cliente deve limitarsi a godersi il suggestivo panorama, ma molto di più. Le guide da sole non possono fare nulla, vanno coadiuvate dal cliente/ fruitore che, di fatto, diviene protagonista a tutto tondo dell’avventura. Gli istruttori insistono che i componenti del gommone – da cinque a sette comprese le guide – devono agire all’unisono come se fossero un unico corpo. Si crea così un discreto affiatamento coi compagni di viaggio, che devono aiutarsi l’un l’altro per portare a termine ciò che diventa una sorta di missione. L’escursione sul Nera dura poco meno di quattro chilometri per una cinquantina di minuti di suggestive emozioni. La Cascata delle Marmore, la più alta d’Europa, domina dall’alto il paesaggio rendendo mozzafiato il panorama. Il percorso, invece, si snoda sinuoso attraverso rapide, piccoli salti e rocce che mettono a dura prova le capacità fisiche dei partecipanti. Il tutto viene affrontato in sicurezza, ma l’essere immersi nella natura dona quel tocco di imprevedibilità capace di aumentare l’adrenalina e trasformare il divertimento in avventura.

I praticanti di una disciplina che sintetizza perfettamente il concetto di escursione turistica con lo sport estremo crescono notevolmente, facilitati dalla limitata vicinanza con un Centro come Roma. La cifra-target del Centro Rafting Le Marmore per la stagione in corso è fissata a quota diecimila e, se si ha la possibilità, non rientrare tra questi sarebbe un peccato mortale.<

LE TRE VARIANTI L’offerta del Centro prevede tre varianti differenziate ovviamente dal grado di difficoltà. Il RAFTING SOFT – come suggerisce chiaramente il nome – è il più facile ed è aperto a tutti, anche ai bambini e a chi non sa nuotare. La discesa avviene all’interno del Parco Fluviale del Nera nel tratto di 5 km tra Ferentillo

e Arrone, per gruppo di almeno sei persone. Per quanto riguarda, invece, il RAFTING HARD sono necessari dei requisiti minimi: godere di buona salute, saper nuotare, avere un’età compresa tra 18 e 55 anni e un peso inferiore ai 100 kg. È un percorso più impegnativo ma certamente sicuro.

Per i più impavidi, infine, la novità targata 2016 si chiama HYDROSPEED: questo è una specie di piccolo “bob” in plastica galleggiante che consente di flottare nelle rapide.

Tale attività viene svolta in solitudine – con la guida che si limita a dettare le direttive – e ha una durata di circa due ore.

L’ALTRA COVER

Scopri di più su www.corrieredellosport.it/inroma 31 AGOSTO 2016

SCENA #INCOPERTINA

UNO JOVINELLI DA SPETTACOLO

Al via una stagione ricca di sorprese: grandi nomi tra comicità e musica > pag.2 e 3

#INEVIDENZA

Un teatro all’avanguardia:

intervista alla direttrice Fabrizia Pompilio

«Sono fiera di tutti gli spettacoli scelti riflettono la mia idea di fare teatro» «Abbiamo puntato sulla prosa, si riderà tanto e... pensiamo già al futuro» > pag.4

Gira il giornale e scopri Kim Rossi Stuart

2 IN ROMA

MERCOLEDÌ 31 AGOSTO 2016

Cover Story

SI RIDE ALL’AMBRA JOVINELLI Nuova stagione. Il teatro romano ha in serbo grandi spettacoli nomi di spicco e tante sorprese per la stagione 2016-2017

Sabrina Impacciatore e Valter Malosti in un momento di Venere in Pelliccia

N

el nome di una grande tradizione, il teatro classica che va da Rossini a Mozart e Kurt Weill fino alle Ambra Jovinelli di Roma prepara la sua nuo- canzoni moderne di Luca Lombardi. Dal 3 al 13 novemva stagione all’insegna dello slogan Com- bre, Biagio Izzo è protagonista di Bello di papà, scritto e medie all’italiana. Si parte il prossimo 20 ot- diretto da Vincenzo Salemme. Ha spiegato lo stesso autobre con un cartellone che miscela super- tore che «l’idea della commedia nasce da un paradosso: bamente qualità, contenuti e tante risate, un uomo che non vuole avere figli costretto a ricevere in nomi importanti della scena teatracasa un suo coetaneo che ha bisole (e non solo) italiana e autentiche gno di ritornare ad essere un figlio». chicche. Un teatro contemporaneo, Un contrasto da cui scaturiranno risate assicurate. capace di incontrare il gusto di un Apertura. Si parte il 20 pubblico ampio e variegato, come ottobre con Elio alle prese Sempre a novembre, dal 17 al 27, Hollywood, una commedia di Ron dimostrano i risultati: la scorsa sta- con un viaggio musicale gione tanti sold out, più di 90.000 pre- da Rossini a Lombardi Hutchinson con Antonio Catania, senze e oltre 5.500 abbonati. AndiaGianluca Ramazzotti, Gigio Alberti, mo con ordine. Il 20 ottobre, l’aperun viaggio dietro le quinte della protura è affidata a uno spirito poliedriduzione di uno dei più grandi colosco e al di fuori di qualsiasi schema: leader della band Elio sale della storia del cinema, Via col vento, direttamente e le Storie Tese nonché a lungo giudice di X-Factor, Elio dall’ufficio del produttore David O. Selznick. Hollywood porta all’Ambra Jovinelli Largo al factotum dove il pia- è una commedia coinvolgente a tutti i livelli che dal suo nista Roberto Prosseda lo accompagnerà al pianofor- esordio nel 2004 ha avuto più di 10 milioni di spettatote in un viaggio certo originale nella storia della musica ri in tutto il mondo fra America, Inghilterra, Francia, Au-

Paola Minaccioni

Rocco Papaleo

Valerio Mastandrea

stralia, Canada, Messico solo per citare alcuni paesi e che per la prima volta sarà ora messa in scena anche in Italia.

Dal 5 al 22 gennaio Valerio Mastandrea sarà il protagonista del testo di Mattia Torre: Migliore, la storia comica e terribile di Alfredo Beaumont, un uomo normale che in seguito a un incidente entra in una crisi profonda e diventa un uomo cattivo. All’autore romano verrà dedicata una vetri-

Laura Morante

MERCOLEDÌ 31 AGOSTO 2016

IN ROMA 3

Cover Story

na speciale per raccontare il suo percorso artistico degli ultimi anni. Gli spettacoli Qui ed Ora, 456, Migliore faranno da apripista alla produzione di un nuovo testo di Torre che andrà in scena nella stagione 2017- 2018 Dal 26 gennaio al 5 febbraio prima volta in Italia per Venere in pelliccia, la pluripremiata e acclamata pièce di Ives (svariati Tony Award a Broadway), da cui Roman Polanski ha tratto l’omonimo film, messa in scena con l’interpretazione di Sabrina Impacciatore e Valter Malosti, che ne curerà anche la regia.

Dal 23 febbraio al 5 marzo, Laura Morante sarà una Mirandolina innovativa e contemporanea in Locandiera B&B di Edoardo Erba, una moderna protagonista goldoniana aggiornata al XXI secolo con il volto dell’affascinante attrice protagonista di importanti film italiani da Moretti a Muccino.

Dal 9 al 26 marzo, Raoul Bova e Chiara Francini sono i protagonisti di Due di Miniero – Smeriglia (regia dello stesso Luca Miniero) i quali saranno alle prese con un delicatissimo momento: l’inizio della convivenza.

I due finiranno col richiamare la diversa visione della vita insieme dalla quale emerge prepotentemente la differenza fra maschile e femminile.

Dal 30 marzo al 9 aprile Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Sergio Rubini, Giovanni Veronesi saranno un quartetto d’eccellenza con ospiti a sorpresa per A ruota libera, uno spettacolo diretto dallo stesso Veronesi; l’incontro-scontro tra 4 amici, dove si ride, ci si emoziona e si scopre una veste inattesa degli artisti.

Dal 20 al 30 aprile, Paola Minaccioni propone i suoi personaggi comici, nati in teatro e resi noti dalla televisione e insieme al drammaturgo Michele Santeramo li inserisce in una struttura drammaturgica fortemente teatrale nel nuovo spettacolo con la regia di Paola Rota.

Un cartellone dinamico, che confermerà l’Ambra Jovinelli un punto di riferimento per la vita culturale e la legalità della Capitale, un punto di incontro e di condivisione per gli artisti e i cittadini sempre più necessario in un mondo sempre più digitale. Per realizzare questo obiettivo l’Ambra Jovinelli sta costruendo nuove sinergie e rafforzando quelle esistenti come nel caso del rapporto di collaborazione con il Teatro La Pergola di Firenze, instaurato già da qualche anno.<

esi n o r i Ve atro n n a e Giov arca in t sb Giovanni Veronesi

Raoul Bova

CAMPAGNA ABBONAMENTI 2016/2017 ORARIO BOTTEGHINO

dal 1 settembre al 16 ottobre dal lunedì al sabato ore 10.00-19.00 dal 18 ottobre dal martedì al sabato ore 10:00-19:00 domenica 11:00-16:00 - lunedì chiuso FORMULA 9 SPETTACOLI

FORMULA 6 SPETTACOLI FORMULA A

Largo al factotum • Bello di papà • Hollywood • Migliore • Venere in pelliccia • Locandiera B&B • Due • A ruota libera • Voi siete qui ven, sab e dom pomeriggio* Poltronissima Poltrona galleria I galleria I B galleria II

intero € 243 € 202,50 € 162 € 135 € 126

Over 65/under 26 € 225 € 180 € 135 € 112,50 € 99,00

martedì, mercoledì, giovedì Poltronissima Poltrona galleria I galleria I B galleria II

intero € 225 € 189 € 148 € 126 € 117

Over 65/under 26 € 207 € 171 € 126 € 103,50 € 94,50

FORMULA A 8 SPETTACOLI

Largo al factotum • Bello di papà • Hollywood • Migliore • Venere in pelliccia • Due • A ruota libera • Voi siete qui sabato pomeriggio ore 16.30* intero Poltronissima Poltrona galleria I galleria I B galleria II

€ 200 € 168 € 132 € 112 € 104

Over 65/under 26 € 184 € 152 € 112 € 92 € 84

FORMULA 7 SPETTACOLI

Largo al factotum • Bello di papà • Hollywood • Venere in pelliccia • Locandiera B&B • Due • A ruota libera ven, sab e dom pomeriggio* Poltronissima Poltrona galleria I galleria I B galleria II

intero € 189 € 157,50 € 126 € 105 € 98

Over 65/under 26 € 175 € 140 € 105 € 87,50 € 77,00

martedì, mercoledì, giovedì Poltronissima Poltrona galleria I galleria I B galleria II

intero € 175 € 147 € 115,50 € 98 € 91

Over 65/under 26 € 161 € 133 € 98 € 80,50 € 73,50

INFORMAZIONI - TEATRO AMBRA JOVINELLI

Elio

Alessandro Haber

Largo al factotum • Bello di papà • Migliore • Venere in pelliccia • Locandiera B&B • Voi siete qui FORMULA 6 SPETTACOLI FORMULA B

Largo al factotum • Bello di papà • Hollywood •Venere in pelliccia • Due • A ruota libera ven, sab e dom pomeriggio* Poltronissima Poltrona galleria I galleria I B galleria II

intero € 162 € 135 € 108 € 90 € 84

Over 65/under 26 € 150 € 120 € 90 € 75 € 66

martedì, mercoledì, giovedì intero Poltronissima € 150 Poltrona € 126 galleria I € 99 galleria I B € 84 galleria II € 78 *Pomeridiana (Domenica ore 17:00)

Over 65/under 26 € 138 € 114 € 84 € 69 € 63

FORMULA 5 SPETTACOLI FORMULA A

Bello di papà • Hollywood • Migliore • Locandiera B&B • Voi siete qui FORMULA 5 SPETTACOLI FORMULA B

Largo al factotum • Hollywood • Locandiera B&B • Due • A ruota libera ven, sab e dom pomeriggio* Poltronissima Poltrona galleria I galleria I B galleria II

intero € 135 € 112,50 € 90 € 75 € 70

Over 65/under 26 € 125 € 100 € 75 € 62,50 € 55

martedì, mercoledì, giovedì Poltronissima Poltrona galleria I galleria I B galleria II

intero € 125 € 105 € 82,50 € 70 € 65

Over 65/under 26 € 115 € 95 € 70 € 57,50 € 52,50

Via Guglielmo Pepe, 43 /47 Roma 00185 Spettacoli ore 21.00 –domenica ore 17.00 - lunedì riposo Info 06 83082620 – 06 83082884 Ufficio promozione tel. 06 88816460 www.ambrajovinelli.org

I prezzi sono comprensivi di prevendita *Pomeridiana (Domenica ore 17:00)

4 IN ROMA

Cover Story

MERCOLEDÌ 31 AGOSTO 2016

POMPILIO: «QUALITÀ IN SCENA» Intervista. La direttrice del Teatro Ambra Jovinelli svela il cartellone tra novità e conferme: «Fedeli alla nostra linea e puntiamo alla prosa»

I

l teatro Ambra Jovinelli è pronto a un’altra stagione da grande protagonista e ad aprire il sipario, svelando novità e progetti del cartellone 2016-2017, è la direttrice Fabrizia Pompilio. «Commedie e popolarità», queste le parole d’ordine per quest’anno, in compagnia di attori di primo piano e spettacoli di cui «sono orgogliosa. Tutti sono stati scelti per un motivo, tutti riflettono la mia idea di teatro colto e popolare».

Una nuova annata è pronta al via. Quali sono le parole d’ordine di questa stagione 2016-2017?

«Commedie e popolarità. Rimanendo fedeli alle nostre linee guida e cioè la popolarità degli artisti coniugata alla qualità artistico produttiva dei progetti; quest’anno abbiamo improntato il cartellone puntando principalmente sulla prosa. Molte le commedie, per lo più italiane e contemporanee. Ma c’è spazio anche per la musica, la stagione si apre e si chiude con due spettacoli musicali. Diversi l’uno dall’altro ma entrambi innovativi e insoliti».

vagante. Gran finale con lo spettacolo che vede protagonista una strepitosa Paola Minaccioni, diretta da Paola Rota».

Sarà orgogliosa di tutto il cartellone, ma qual è lo spettacolo di cui va più fiera quest’anno?

«Sono orgogliosa allo stesso modo per tutti gli spettacoli proposti. Tutti sono stati scelti per un motivo, tutti riflettono la mia idea di teatro colto e popolare. Sicuramente quest’anno iniziamo con uno spettacolo inedito perché molto musiUn commento sugli spettacoli? cale, Largo al Factotum. Una sfida, «LARGO AL FACTOTUM: divertente e forse. Ma Elio, che ci accompagna colto. BELLLO DI PAPÀ: comico e leg- Futuro. Il desiderio è far gero. HOLLYWOOD: il dietro le quin- diventare il teatro un polo in un viaggio attraverso la musica te del più grande Kolossal del cinema multifunzionale con forti classica, era per me imperdibile. Anche A ruota libera merita attenziomondiale: Via col vento. Divertentissi- sinergie con il cinema mo e realistico. QUI E ORA: crudele, ne, perché rappresenta è un evento molto particolare. Uno spettacoma tanto comico. IL MIGLIORE: il migliore. VENERE IN PELLICCIA: un telo direi unico perché viene diretto sto che si presta a letture e interpretazioni diverse. Vedre- in diretta da Giovanni Veronesi, un maestro del cinema mo Walter Malosti e Sabrina Impacciatore cosa ne han- italiano, che ha messo insieme Papaleo, Rubini, Haber e no tratto. 456: racconta la famiglia come avamposto della lo stesso Veronesi». nostra arretratezza culturale. LOCANDIERA B&B: un progetto raffinato, assolutamente da non perdere. DUE: con In merito alle nuove iniziative, com’è nata questa partraul Bova e Chiara Francini racconta la diversa visione del- nership artistica con Mattia Torre? la vita di coppia che emerge prepotentemente nelle diffe- «L’abbiamo fortemente voluta. Abbiamo per così dire correnze fra maschile e femminile. A RUOTA LIBERA: un’oc- teggiato Mattia Torre per molto tempo. Alla fine ha accetcasione per incontrare il pubblico in modo alquanto stra- tato. Spero che da questo primo progetto, nato dalla volontà di far conoscere a un più ampio pubblico chi è Mattia Torre (molti conoscono il suo lavoro, ma pochi conoscono lui), ne possano nascere ancora tanti altri. Mattia è un artista molto trasversale. Autore e regista lavora tra cinema e teatro. Ironico, divertente, popolare e mai banale, rappresenta bene l’anima dell’Ambra Jovinelli».

Chiara Francini

Gigio Alberti

L’Ambra Jovinelli è protagonista di una rete di sinergie e collaborazioni come il Teatro La Pergola di Firenze: quali sono i progetti che state sviluppando insieme?

«Con il Teatro della Pergola abbiamo una collaborazione amichevole da ormai molti anni. Siamo fieri di poter essere la casa romana della Pergola. Negli ultimi tempi abbiamo lavorato

alla creazione di sinergie promozionali e marketing volte all’ampliamento del pubblico. Ma anche alla promozione e allo sviluppo di nuove sinergie produttive».

Quali altre future partnership avete in programma?

«Per ora abbiamo intenzione di lavorare bene su quelle già esistenti, ma restiamo sempre aperti a nuove proposte».

Il teatro si sta rinnovando anche come struttura…

«Finalmente dopo una lunghissima trattativa con la proprietà del teatro, che ha rischiato più volte di portare alla chiusura, quest’anno siamo riusciti a raggiungere un accordo che ci permetterà di iniziare una ristrutturazione dell’immobile che prevede diversi step. Quest’anno ristrutturiamo l’impianto di areazione che è da sempre una nota dolente dell’Ambra Jovinelli».

Il ruolo fondamentale dell’Ambra Jovinelli nel recupero di un quartiere è sotto gli occhi di tutti. Cosa pensate sia importante ottenere dall’amministrazione comunale per rafforzare l’esperienza dell’Ambra Jovinelli e favorire la nascita di altre situazioni culturali che garantiscano una lotta al degrado?

«L’Ambra dimostra quanto la cultura può fare per la vivibilità di un quartiere. Forse è l’arma più forte. Un presidio culturale e un presidio di legalità. Banalmente portare 700800 persone a sera su una piazza significa rendere quelle piazza viva, significa occupare la piazza e strapparla alla malavita nel senso più generale della parola. Quando il teatro si apre, la piazza si accende e il brutto va via. Le dico che sarebbe bello riuscire ad avere la possibilità di creare, anche sull’esterno del teatro, poli di attrazione culturale. Non occorre che si tratti di spettacoli, quelli li facciamo dentro, perché sarebbe difficile impegnare la piazza nei mesi invernali con spettacoli teatrali, ma di poli attrattivi. Motivi per i quali la gente decida di venire all’Esquilino e decida di sostare nella Piazza invece di attraversarla solamente. Abbiamo presentato diversi progetti, ma purtroppo per adesso non è stato possibile realizzarli. Alcuni di questi? Istallazioni artistiche, come ad esempio luminarie sulla piazza e sotto gli archi dell’Acquedotto. Tanta luce. Spettacoli pirotecnici, una libreria con ludoteca teatrale per i bambini, ma nel breve ci basterebbe avere la possibilità di un dialogo diretto e chiaro con le Istituzioni.

Avere un supporto nella cura del verde, ogni anno rifacciamo l’aiuola. Ma è chiaro che è molto poco. Avere maggiore attenzione al decoro e alla pulizia. Questo per ora sarebbe già un grande passo avanti».

Qual è il sogno che ha ancora nel cassetto per l’Ambra Jovinelli?

«Rendere l’Ambra Jovinelli un polo dello spettacolo polifunzionale con forti sinergie tra cinema e teatro. Ci stiamo lavorando... magari nella prossima intervista potrò raccontarvelo».<

MERCOLEDÃ&#x152; 31 AGOSTO 2016

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