Follow me Tuttosport - aprile 2013

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FOLLOWME LIFESTYLE & MODA IP A CURA DI SPORT NETWORK

N.4 APRILE 2013

North Sails è tra gli sponsor dell’Emirates Team New Zealand (foto Chris Cameron Emirates Team New Zealand)



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Sabato 13 aprile 2013

SPECIALE DUE RUOTE

III

RIGUARDARSI SARÀ DAVVERO UN’EMOZIONE

FREE AS A RIDE

Èil trend del momento per gli amanti dell’azione: GoPro Hero3, la videocamera sportiva outdoor per eccellenza, è la compagna preferita dei cicloamatori ma anche dei più famosi professionisti impegnati nei campionati mondiali e nazionali su pista, cross country, downhill, free-ride ed enduro. Posizionata sul casco, permette di filmare ogni istante della discesa con riprese Ultra Hd 4k con qualità cinema. Il sistema Wi-Fi integrato, compatibile sia con il telecomando GoPro Wi-Fi Remote sia con la GoPro App, permette poi di registrare, scattare fotografie, mettere in pausa ma anche di visionare l’anteprima delle riprese in streaming direttamente su smartphone o tablet.

Non solo moto per Dainese. La Claystone Jersey è perfetta per gli alfieri del downhill: il tessuto tecnico permette una perfetta traspirazione del sudore. Adatta anche per i freerider.

HAI VOLUTO LA

DALLE CLASSICHE DEL NORD AL GIRO D’ITALIA, RIESPLODE LA PASSIONE PER IL CICLISMO

IL CICLISTA SI VEDE DAI PIEDI Vaude propone la scarpa per Mountain Bike Fase RC. Tomaia in materiale a rete traspirante e suola con rivestimento Cleansport NXT biologico al 100%. Ideale per agganciarsi velocemente al pedale.

BICI?

E SE LA 8C AVESSE SOLO DUE RUOTE? Chi ama il brivido della pista può affidarsi all’Alfa Romeo Competizione, fiore all’occhiello della linea bici del Biscione. È la trasposizione su due ruote della già mitica 8C Competizione: telaio HM40 ultraleggero e componentistica italiana di alta tecnologia.

A MISURA DI CITTÀ Nava Design, nella sua linea Urban Mobility, sposa la versatilità: strutture in nylon agili e leggere, ideali per muoversi nella giungla cittadina.

Storia, prestigio, adrenalina e tanta fatica. Sono gli ingredienti che hanno alimentato il mito delle classiche del nord e che, attraverso queste tre appassionanti corse racchiuse in una settimana, hanno fatto grande anche il ciclismo.

SU OGNI SUPERFICIE SENZA PAURA Se il vostro mood è più selvaggio, la scelta deve ricadere su una Mountain Bike, adatta a sterrati e downhill. Bianchi sfoggia la Methanol SL2, un vero “animale” tout terrain: spiccano le ruote Fulcrum Red Metal Zero XRP, ideali per aderenza e resistenza.

TUTTE LE MAGLIE DEL TOUR Le Coq Sportif celebra il Tour de France con una linea esclusiva. La t-shirt, con il logo del galletto sulla manica, è un bignami della Grande Boucle. La stampa rende infatti omaggio ai leader delle classifiche della gara: maglia verde, maglia a pois e l’iconica maglia gialla.

Rebellin e alla sua splendida tripletta del 2004. Prove dure che, di fatto, “lanciano” la stagione delle grandi corse a tappe. Per sciogliere la gamba ci sarà il Giro di Romandia (dal 23 al 28 aprile), prima che il mondo del ciclismo si tinga inesorabilmente di rosa con il Giro d’Italia.

La stagione delle due ruote entra nel vivo, con gli occhi degli appassionati rivolti inesorabilmente verso Olanda e Belgio. Si comincia domani con l’Amstel Gold Race, quindi si andrà in Belgio per la Freccia Vallone e la Liegi-Bastogne-Liegi. Gare che hanno associato i loro nomi a quelli dei maggiori assi delle due ruote, da Coppi a Merckx, da Hinault a Kelly, fino a

La passione ciclistica dello Stivale si scatenerà dal 4 maggio e porterà le appassionanti sfide su due ruote su e giù per la Penisola fino al 26. E, come ogni anno, la passione per la bici riesploderà in tutto il Paese. Se non volete farvi trovare impreparati, potete muovervi per tempo, scegliendo il vostro stile preferito, sui pedali o giù dalla sella.

IL CASCO CHE ENTRA DENTRO LA BORSA

MAI SENZA WI-FI

Per i city bikers il caschetto Foldable Helmet Premium Edition di Carrera: calzata perfetta e massima flessibilità. Richiuso con la apposita cinta, si riduce di oltre il 20%, così da essere facilmente riposto in borsa.

Èil wi-fi la grande novità del navigatore biciclette Mio Cyclo 505. Permette infatti all’utente di connettersi al proprio account Mio Share direttamente dal dispositivo: tracciati e percorsi possono essere sincronizzati senza difficoltà sul proprio Mio Cyclo, prima di uscire di casa, senza la necessità di collegare il navigatore al Pc.

STREET STYLE IN SELLA Una capsule collection interamente dedicata agli amanti della pedalata. H&M, insieme a Brick Lane Bikes di East London, ha fuso la funzionalità dell’abbigliamento da ciclismo con il meglio dello street style cittadino. La linea, a metà strada tra echi vintage e tendenze di ultima generazione, è composta da undici capi: lo scopo è essere funzionale in bici, con un occhio di riguardo allo stile. Cotone biologico e cotone e poliestere riciclati sono i materiali utilizzati.

UNA MASCHERA PER TUTTI I TERRENI La maschera Airbrake MX di Oakley, disponibile in dieci varianti, assicura protezione e campo visivo ampliato.


Sabato 13 aprile 2013

COVER STORY

SIGNORI DEL

VENTO

foto Emirates Team New Zealand/Chris Cameron

IV

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NORTH SAILS Mettetevi nei panni dell’equipaggio North Sails ha realizzato per Emirates Team una collezione dedicata di abbigliamento sportivo e tecnico. Per respirare il clima di gara di New Zealand potete indossare la polo dell’equipaggio, in cotone 100% con ricami team race.

OMEGA Al timone bisogna avere polso Il cronografo Seamaster Planet Ocean 600m di Omega ha cassa da 45,5 mm in titanio grado 5 e cinturino in caucciù blu. Movimento automatico calibro 9300.

Fino al 21 aprile, NAPOLI ospita le AMERICA’S CUP WORLD SERIES, il trofeo SPORTIVO più ANTICO del mondo che guarda al FUTURO

RED BULL Via le ali, l’energy drink ora spiega le vele

Ben 98 ore di trasmissione, 220 testate accreditate di 13 diversi Paesi, 325 giornalisti e fotografi accorsi e 500mila persone che hanno assistito dal vivo all’evento. Le America’s Cup World Series ripartono da qui, dallo straordinario successo dello scorso anno. Dal 18 al 21 aprile, nelle acque del golfo di Napoli, torneranno a sfidarsi i protagonisti più importanti della vela mondiale per l’evento che chiude le World Series e “lancia” la Summer of Racing di San Francisco. Nove equipaggi si daranno battaglia in acqua con la promessa tacita di bissare lo spettacolo offerto nel 2012, quando Luna Rossa Piranha infiammò con un’entusiasmante vittoria il pubblico presente all’ombra del Vesuvio e quello - numerosissimo - che lo ha seguito a distanza. L’edizione passata, ad esempio, ha fatto segnare numeri da record sui social network: 26mila iscritti al gruppo Facebook, mentre su Twitter si viaggiava al ritmo di un tweet al secondo durante le regate. E quest’anno l’interazione sui nuovi mezzi di comunicazione dovrebbe essere ancora più forte gra-

Red Bulla lancia “The Red Italian Edition”, una nuova versione dell’energy drink caratterizzata dal colore rosso brillante e da un nuovo gusto pensato appositamente per l’Italia (caratterizzato dal sapore d’arancia e dalla presenza del chinino, che conferisce un retrogusto amaro). Rossa è anche la nuova lattina, un omaggio al colore che rappresenta l’eccellenza italiana nel mondo.

PAUL&SHARK In acqua si sfidano i Dragoni Sei regate mozzafiato, condizionate da un meteo decisamente impegnativo, che alla fine hanno visto trionfare l’imbarcazione tedesca “Billy Boy”, timonata dall’olimpionico Vincent Hoesch, a bordo con Peter Liebner e con il britannico Timmy Tavinor. Èstato, dunque, nel segno dello spettacolo l’incontro tra Paul&Shark e l’edizione 2013 dell’Internazionale d’Italia Dragoni - Dragon Cup Paul&Shark Trophy, organizzato dallo Yacht Club Sanremo, con il sostegno del brand di moda in qualità di title sponsor. La Dragon Cup era valida anche come prova unica per il Campionato Italiano Open: ad aggiudicarsi il titolo è stato Giuseppe Duca a bordo di Little Hook con Jean Sebastien Ponce e Vittorio Zaoli.

foto di Matteo Littardi

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CAMPER Anche nelle condizioni più difficili La sneaker Challenger ad alta performance è stata creata da Camper ad hoc per l’equipaggio di Emirates Team New Zealand. Suola in gomma con inserti per maggiore trazione, protezione in punta e tessuto traspirante per tomaia e linguetta.

ROCKPORT Uno stile perfetto comincia dal basso Tutto l’inconfondibile “boat style” di Rockport. Oltre all’aspetto glamour, i vari modelli garantiscono massima flessibilità, stabilità e assorbimento degli urti.


Sabato 13 aprile 2013

COVER STORY

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V

foto Prada Luna Rossa

Prada e Luna Rossa: due marchi d’eccellenza. Se il logo Prada “sconfina” nella sport, campeggiando maestoso sulle vele dello scafo italiano, il brand Luna Rossa fa breccia nei cuori dei fashion addicted anche con la linea di profumi che rimanda al mondo nautico.

L’ELEGANZA DIVENTA ESTREMA Pronto tanto all’avventura quanto alla serata elegante. Al polso del velista doc, insomma, deve esserci un orologio che sappia tenere insieme le due facce della medaglia. Come lo Yacht Master di Rolex, l’orologio da regata per eccellenza. Cassa Oyster di 40 mm impermeabile fino a 100 metri, vetro in zaffiro di sintesi antiscalfitture e movimento meccanico calibro 3135 a carica automatica. Direttamente al mondo della vela, rimandano anche i colori e il design della Wales Yacthing Edition di Philip Watch, un orologio perfetto per le regate e per la vela da diporto. Particolarmente dettagliata è soprattutto la funzione cronografica con countdown da 10 minuti a 1 minuto, con i segnali di allarme per il pre-partenza e attivazione automatica della modalità timing gara fino a 96 ore dopo la fine del countdown stesso.

Rolex

Philip Watch

Dna da velista “duro e puro” anche per il Luminor 1950 Regatta 3 Days Chrono Flyback Titanio di Officine Panerai. Un cronografo con movimento automatico e tre giorni di riserva di marcia, dotato di Regatta countdown, per la partenza delle regate. Cassa di 47 mm in titanio satinato, come i pulsanti incisi per le funzioni cronografiche e per la funzione Regatta e il dispositivo proteggi-corona. Impermeabile fino a 100 atmosfere.

foto Tag Heuer

zie alle app ufficiali della Coppa America. La prima, per essere sempre informati su ciò che accade in gara: schede degli equipaggi, foto, video, Virtual eye viewer e real time per seguire in diretta le regate e addirittura il live audio per vivere la gara come a bordo dell’imbarcazione preferita. La seconda, “America’s Cup - The game”, per divertirsi a sfidare i propri amici o gli appassionati velisti sparsi in giro per il mondo in appassionati match race sul vostro smartphone o sul tablet. Non male come sviluppo tecnologico per quello che è nei fatti il più antico trofeo sportivo internazionale. La storia dell’America’s Cup comincia infatti nel 1851, 45 anni in anticipo sulle prime Olimpiadi moderne. Da allora solo quattro nazioni sono riuscite a portare a casa il trofeo: Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e Svizzera, con periodi di “dominio” più o meno lunghi. Il record assoluto, al momento, è degli Stati Uniti che - dal successo nella prima edizione contro i britannici della Royal Yacht Squad Fleet - hanno mantenuto la Coppa in patria fino al 1983, quando Australia II riuscì ad avere la meglio su Liberty. Altri tempi, altri protagonisti, altra tecnologia. In questi giorni, a Napoli, si guarda soprattutto al futuro.

CLUB DES SPORTS Andare in barca non è mai stato così facile La Tecno Sail Jacket di Club des Sports è realizzata in nylon poliestere. Le zip in nylon pressofuso sul lato del busto e sull’interno delle maniche rendono la giacca completamente apribile. La fibra è antivento, antiumidità e resiste alla salsedine e alle abrasioni.

HUGO BOSS Protezione e comfort di prima classe C’è l’essenza della vela nel modello che ha accompagnato Alex Thomson nel suo record di traversata atlantica in solitaria. Black Eyewear Collection di Hugo Boss scommette sull’estremo: forme avvolgenti, parasudore e lenti polarizzate.

TAG HEUER Al polso degli skipper di Oracle L’Aquaracer 500M Cal. 72 Countdown di TAG Heuer è un cronografo al servizio delle regate. Il sistema di conto alla rovescia a ore 12 è organizzato in tre intervalli da cinque minuti. Cassa 43mm in acciaio lucido e satinato, corona a vite rivestita in gomma nera e fondello avvitato con la riproduzione del catamarano Oracle Team Usa. Al polso degli skipper di Oracle Jimmy Spithill e Russell Coutts.

Panerai


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DETTAGLI CULT

VI STREET CULTURE IN FESTA Un evento per celebrare lo spirito Vans: a Varazze, dal 3 al 5 maggio, il marchio celebra il quinto anniversario del Vans Off The Wall Spring Classic. Streetboarding e street culture in una delle località italiane più amate dai surfisti.

QUALITÀ, COSTANZA, INNOVAZIONE: ECCO COME SI FA A DIVENTARE MARCHI DI SUCCESSO SENZA MAI PERDERE LA PROPRIA IDENTITÀ

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IL COCCODRILLO È SU MISURA Dodici kit di polo L.12.12 da personalizzare per festeggiare gli ottant’anni di Lacoste. I kit, ispirati al logo celebrativo disegnato da Peter Saville, sono ideati da June TwentyFirst come oggetti da collezione. In questo caso dominano i cerchi, grazie ai quali spunta il numero 80.

gio g a m Un oMITICO al alama z Mez Il Trofeo Mezzalama, la gara scialpinistica più alta del mondo conosciuta anche come maratona dei ghiacciai, compie 80 anni il prossimo 27 aprile. E Ferrino festeggia l’evento con una capsule collection, una serie limitata ed esclusiva di 12 prodotti, in vendita nel temporary store online fino alla fine di questo mese. Come nel caso dello zaino, le parole d’ordine sono due: massima leggerezza e massima resistenza.

ICONE da

FESTEGGIARE Massimiliano Rosolino per Police

di tendenza. Il marchio festeggia così con un modello originale, l’Est. 1983, che racchiude i tratti della vita di Swatch: i meccanismi risaltano grazie al colore dorato e campeggia la scritta Celebrate in nero sugli ingranaggi.

Swatch

Festa dei trent’anni anche per Police, un altro marchio che ha segnato la storia dell’eyewear, soprattutto con il modello pilot, riproposto per l’occasione in due modelli, black e brown, bagnati in oro e impreziositi da dettagli pregiati come gli inserti in pelle e l’inconfondibile logo alato sulle aste. Ma non è tutto: Police festeggia anche con Look Beyond, una grande iniziativa che prevede anche un libro fotografico celebrativo, realizzato dall’occhio di un grande maestro della fotografia italiana, Giovanni Gastel, con una galleria di ritratti fotografici di personaggi del mondo dello spettacolo e della musica, sportivi e artisti.

G-Shock

2013, anno di anniversari importanti: nella moda, ci sono brand che più di molti altri guadagnano lo status di icone. A volte può bastare una stagione per emergere ma - per diventare sinonimi di una tipologia di prodotto ci vogliono la qualità e la perseveranza. E negli anni bisogna saper consolidare la propria identità, mantenendosi fedeli al proprio stile ma anche puntando sull’innovazione. Come nel caso di Swatch, l’orologio che dal 1983 ha cambiato il modo di percepire il tempo. All’epoca i modelli della casa svizzera sembravano creazioni improbabili, destinate a una nicchia di pubblico. Nulla di più errato, Swatch diventò un successo planetario e ancora oggi, dopo sei lustri, assolutamente

Ma il 1983 è stato un anno fondamentale anche per G-SHOCK: allora partì l’avventura di un marchio che ha sempre puntato sulla creazione di orologi resistenti e innovativi. E dunque è tempo di festa anche in casa GSHOCK, con un modello by Maison Martin Margiela, il nuovo GA-300. Una caratteristica del collaboration model è il bracciale removibile in pelle argentata, un tocco luxury al design del prodotto. Il quadrante trasparente permette di guardare i meccanismi all’interno dell’orologio, la cassa è ultra-resistente e il colore è argento metallizzato sia nella cassa che nel cinturino. Disponibile in edizione limitata (con numero identificativo progressivo), si trova solo in 300 selezionati punti vendita nel mondo.

no i c s a f l i o Tutt della G A I P DOP Sessanta anni di leggenda. Il mocassino con il loafer, il morsetto che è il simbolo stesso della doppia G di Gucci, ha segnato un’epoca e non ha mai perso il suo fascino. Tanto che in piazza Signoria, a Firenze, è in corso una mostra sull’anniversario della scarpa creata nel 1953, da Aldo Gucci (nel 1985 il mocassino è finito addirittura nella collezione permanente del Metropolitan Museum of Art).

ne o i z olu con v i r La incia LO com ANDA un S Da calzatura comoda a prodotto di tendenza: la rivoluzione Birkenstock passa soprattutto per il modello Madrid, che compie cinquant’anni di produzione. Un sandalo “ginnico” grazie al quale la muscolatura di piedi e gambe viene attivata semplicemente camminando, con un leggero movimento prensile delle dita sul plantare anatomico, l’Originale Birkenstock.


Replay Footwear

TREK-FASHION O SNEAKERS EVERGREEN? AI PIEDI UN MIX DI GRINTA E APPEAL SPORTIVO LA GIACCA TOP PER CHI AMA LE DUE RUOTE Penn-Rich, la young capsule collection di Woolrich, si arricchisce di una nuova proposta: una serie di giacche colorate in nylon. Spicca la Penn Helmet, pensata per gli scooteristi: in poche mosse si trasforma in un utile porta casco.

L’INFRADITO PER TUTTI I RETROGAMERS Nostalgia degli anni ’80? Le nuove Havaianas sono la manna per i retrogamers: un modello che trae ispirazione dal mitico Pac-Man. Due le varianti: in entrambe non può mancare il labirinto dove il “nostro eroe” mangia tutti i puntini e scappa dai fantasmi. Divertenti e ironiche, per un’estate in stile arcade.

DEPECHE MODE, SOUND IN CHIAVE CHARITY L’iniziativa è nobile e ambiziosa: portare acqua potabile sicura nei paesi in via di sviluppo. Con questo scopo Hublot, marchio di alta orologeria, e i Depeche Mode, paladini dell’electro pop, hanno unito le forze in una raccolta fondi a favore di “charity: water”, un’organizzazione senza scopo di lucro. Hublot ha progettato un orologio appositamente per questa storica collaborazione: il Big Bang Depeche Mode in edizione limitata. Circa 800 milioni di persone (circa 1 su 9 a livello mondiale) non hanno accesso ad acqua potabile sicura: un problema che ha raggiunto livelli epidemici e che “charity: water”, insieme

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DETTAGLI CULT

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alla band guidata da Dave Gahan e Martin Gore si impegna a risolvere.

VII

Tra uragani e LEGGENDE Icone di oggi e simboli del futuro. Ai piedi - comunque vada - meglio mettere scarpe con un tocco di grinta, sportiva o trek-fashion. La forte identità sportiva non manca certo a Lotto Leggenda, che con le sue sneakers fa rivivere i miti che hanno segnato la storia del basket tra gli anni ’70 e ’80. È a loro che è dedicata la Dino IV CVS, in cinque nuove varianti colore: deep cobal blue, night olive, sage brown, white e opal grey. La novità è la tomaia realizzata in canvas slavato, che conferisce un sapore ancora più vintage alla scarpa. Una chicca la fodera interna della linguetta, presentata in tessuto scozzese. Anche Replay Footwear lancia la pro-

Lotto Leggenda

pria icona in fatto di calzature: il nome è un programma, Hurricane. La scarpa nasce dalla collaborazione con il Calzaturificio Diemme, protagonista della produzione artigianale di scarpe made in Italy, con lo scopo di dare una nuova vita allo scarponcino da trekking. Così, Hurricane combina infatti la tecnica a uno speciale trattamento manuale di lavaggio ad alcool ideato e sviluppato da Replay Footwear. Èfoderata in pelle e dotata di una originale suola in gomma Vibram trattata manualmente con cera carnauba. Assicura performance “tecniche” ideali per chi vuole dedicarsi al trekking o chi semplicemente le indossa in città per completare un look casual ma allo stesso tempo ricercato.


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SALONE DEL MOBILE

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UNA CASA A TINTE FLUO La Bikini Chair di Moroso disegnata da Werner Aisslinger è una seduta in rovere dipinta a colori vivaci, quasi fluorescenti. Si integra con la già presente collezione di Bikini Island che, come delle vere isole, si possono comporre integrando vari elementi quali tavolini, sedie, pouf e divano.

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MIX DI LUCE ED EMOZIONI

IL FILO DI ARIANNA

Già inserita nell’ADI Design Index 2011, la lampada Giò di Nemo evolve e si trasforma in una raffinata soluzione da terra. Disegnata dallo studio Angeletti Ruzza Design, Giò smaterializza la lampada fino all’essenza descrivendola come in un gesto materico-luminoso. Giò Terra si snoda, con fluidità e continuità, dalla base per diventare stelo e chiudersi in alto con un cerchio luminoso a Led, acquisendo un vigore unico. La piantana Giò racconta la luce contemporanea dove la performance luminosa si fonde con l’emozione.

Arianna è il nome della nuova lampada di Pallucco progettata da Baldessari & Baldessari. La lampada a sospensione ha un aspetto familiare dal gusto retrò e ricorda un vecchio arcolaio essendo realizzata in legno di ciliegio attorno al quale passa un filo illuminante.

Fantasia al potere MONTERA, L’ELEGANZA DEI CONTRASTI La sedia Montera di poltrona Frau firmata da Roberto Lazzeroni ha la scocca rivestita interamente da Pelle Frau® del Color System. In elegante contrasto il rivestimento esterno in Cuoio Saddle® Extra. Due diversi materiali che, cuciti fra loro con bordo a taglio netto, si esaltano reciprocamente. Le impunture a vista tracciano sul retro della seduta un delicato motivo grafico e nascondono allo sguardo la cerniera che chiude, come un impeccabile abito su misura, il rivestimento. Le gambe sono in legno di frassino tinto wengé.

Mettete insieme due storici artigiani di Cantù, un maestro vetraio e il tecnico di un laboratorio digitale. Nella bottega del legno un tornio al lavoro racconta di tagli, stagionature e classificazioni, in quella del metallo le idee prendono le forme più svariate, mentre in quella del vetro si continua una lavorazione millenaria rimasta immutata nei secoli: la canna da soffio che incontra solo l’abilità del maestro vetraio. Nell’ultima, la bottega digitale, un possibile showroom del futuro, i progetti vengono scelti, personalizzati e stampati in 3D in real time. Succede anche questo al Salone Internazionale del Mobile di Milano che fino a domani terrà sveglia la città con 2500 espositori, centinaia di eventi collaterali e continui input per la fantasia, dentro e fuori la Fiera di Rho. Tra questi le dimostrazioni del

CREATIVITÀ E SOGNI: A MILANO SCENDONO IN CAMPO LE LINEE DEL FUTURO

DA NEW YORK AL SALONE L’agile silhouette della fortunata poltroncina New York è il punto di partenza del nuovo progetto di imbottiti firmato Saba. Il sofà New York esalta l’allure metropolitana grazie alla sagoma esagonale della struttura, che poggia su piedi sottili in tondino di acciaio personalizzabile, con finitura cromata, verniciata bianca e nero satinato. La sua anima eclettica si rivela anche nella duplice versione dello schienale.

SaloneSatellite, che vede coinvolti sul posto 700 designer, tra cui i quattro professionisti - Legno, Metallo, Vetro e Digitale - che interagiranno con il pubblico invitandolo a fornire le idee da realizzare sul posto. Il Salone di quest’anno è anche quello più “virtuale” di sempre grazie a un’app per iPhone, iPad e dispositivi Android che fa da guida fra i vari padiglioni del polo fieristico. Inoltre, un nuovo profilo su Pinterest, social network dedicato alle foto di qualità, si va ad affiancare a quelli già esistenti: la pagina su Facebook e Twitter, il canale dedicato su YouTube, la gallery di immagini su Flickr, il profilo su Linkedin e il blog ufficiale. Ecco gli hashtag ufficiali su Twitter @iSaloniofficial: #iSaloni | #Euroluce | #SaloneUfficio | #SaloneSatellite.

NEL PAESE DEI GIGANTI Mobile 14 Cupboard, Adele-C, design Ron Gilad, presenta al salone un ironico progetto di prodotti fantasiosi, con l’utilizzo di un materiale classico e nobile come il legno, con accenni di arancio. La sedia, una classica thonet, viene ridotta in miniatura e fa da supporto alla mensola della madia.

NUOVE FORME DI VITA La Mono Twin di Segis, disegnata da Bartoli Design, è una poltroncina divanetto dalle linee pulite, con uno schienale alto realizzato con una impuntura tecnica che ricorda il capitonné.

DUE CUSCINI PER CAMBIARE Pillow è la seduta dell’Accademia, brand di Potacco, disegnata da Paolo Martinig e realizzata da due cuscini inseriti in una struttura di faggio colorato. I rivestimenti sono sfoderabili ed è disponibile in tessuto, pelle o ecopelle.

UN’IDEA CHE VIENE DA LONTANO Una doccia in via Montenapoleone 18. L’idea è di Bellosta Rubinetterie che, con l’aiuto degli architetti Alice Giulini e Silvia Teruggi, ha creato uno showroom itinerante allestito su un Fiat 900 anni ’80, giocando con l’immagine vintage dei chioschi che vendevano fiori agli angoli delle strade.


Nuova collezione outdoor per gli architetti Alberto Basaglia e Natalia Rota Nodari. Il tavolino Espresso Blu di Ydf con piano reclinabile, struttura in metallo e piano in alluminio, è realizzato con laccatura a colori vivaci. Ideale per la vita open air in giardino e sul terrazzo.

A CIELO

APERTO

ALESSANDRO ENRIQUEZ E AZZURRA GRONCHI MATRIMONIO ALL’ITALIANA Di madre siciliana e padre franco-tunisino di discendenza spagnola, il giovane designer Alessandro Enriquez, palermitano di 28 anni, ha elaborato la filosofia dell’italianità. In occasione del Salone del Mobile, “An Italian Theory” si sposa con il lavoro di Azzurra Gronchi attraverso una capsule collection di borse e la “rivisitazione” di quattro poltroncine brocantage, frutto di un lavoro di recupero e di uno originale rivestimento in pelle della collezione borse “Azzurra Gronchi per An Italian Theory”.

L’ARCHIVIO GIOCA CON PIÙ PIANI Protagonista il legno per questo progetto Valsecchi 1918 di Emiliana Design Studio che crea un mobile archivio dai diversi volumi e colori, che si ripropone a multistrato con piani sfalsati utilizzabili come scaffali, chiamandola appunto “Terrazza”.

CARRY ON, IL TRIONFO DELLA STRAVAGANZA Una carriola è, a tutti gli effetti, un oggetto storico rivisitato, dalla forma semplice e pulita. Realizzata con struttura in legno e metallo laccato lucido da Officinanove. Lasciando spazio alla fantasia il designer Francesco Faccin fa intravedere la possibilità di trasformare Carry On in un originale vano porta oggetti, sia da interni che da esterni.

Realizzato da Plinio il Giovane in collaborazione con la cooperativa ecosociale Opera in Fiore, che supporta i carcerati nell'inserimento sociale, il comodino “Lucino”, con base tre piedi e lampada integrata, è un progetto del designer Luca Trombetta.

IX

DESIGN

ESPRESSO BLU OPEN AIR

QUALCOSA DI PIÙ DI UN COMODINO

Sabato 13 aprile 2013

SALONE DEL MOBILE

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La zona Tortona è il laboratorio di sviluppo della contemporaneità con la partecipazione di giovani talenti e marchi storici. Nell’area espositiva di Ventura Lambrate, il tema è l’artigianato, con la rassegna “Ventura at Work”, che vede impegnate scuole del calibro della Royal Accademy of Arts di Londra e della Design Academy di Eindhoven. Come ogni anno il Fuori Salone, il cartellone di eventi paralleli al Salone che si tiene alla Fiera di Milano, offre uno sterminato ventaglio di occasioni per trascorrere una serata diversa, all’insegna dell’arte, dei party e del design. Ce n’è per tutti i gusti, in ogni angolo della città. Al Most, il Museo della Scienza e della Tecnologia, il britannico Tom Dixon, mette in mostra il tema

“disrupting design”, la frammentazione dell’oggetto. Al Brera Design District sono in calendario 90 eventi tra mostre e installazioni: da non perdere lo spazio della Pelota di via Palermo, nel cuore di Brera. Tra le mostre più significative della Triennale di Milano “Belgium is Design”, “Matrioska Super Hero”, “Danish Chromatism” e “Gae Aulenti - Gli oggetti e gli spazi”. In via Festa del Perdono, i cortili della Statale ospitano le mega installazioni firmate da Libeskind, Steven Holl, Dean Skira e Autoban. Infine, citando solo alcuni dei principali eventi, la Fabbrica del Vapore ospita la mostra Bla Bla, un’installazione video che riproduce la raccolta di auto-dichiarazioni teoriche di designer internazionali.

FRA PARTY E MOSTRE LA CITTÀ SI SCATENA NEL FUORI SALONE

TRASPARENZA E SOLIDITÀ EXTRALIGHT Lo studio Foster+Partners crea per Molteni&C un tavolino dalle forme inedite. La struttura di Teso è ottenuta da una lamiera di alluminio prima incisa al laser e poi stirata fino a creare un solido dalla forma complessa dove leggerezza e solidità attraggono e conquistano. La funzionalità è garantita da piani in vetro trasparente extralight che permettono di ammirare la complessità delle forme strutturali da ogni angolo di osservazione.


Sabato 13 aprile 2013

BEAUTY BENESSERE

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LA SALVAGUARDIA DEL PIANETA PASSA ANCHE DAL CORPO

IL LUSSO ACCESSIBILE FIRMATO ATKINSONS

Può la cura del corpo giocare un ruolo di prima piano nella salvaguardia dell’ambiente? Decisamente sì. Per questo Kiehl’s ha promosso due iniziative di riciclo per la Giornata della Terra del prossimo 22 aprile: si tratta del programma internazionale “Ricicla e ricevi un premio” e di quello locale “Love the Earth”, etichetta creata da Naba MyNDlab per un’edizione limitata di due prodotti Kiehl’s, i cui proventi derivati dalla vendita supporteranno l’iniziativa “Coltiviamoci” di Green City Italia. I due prodotti sono la Rare Earth pore cleansing masque - che aiuta a purificare e disintossicare la pelle, attenuando la comparsa dei pori dilatati - e la Ultra Facial Cream, idratante quotidiano dalla lunga durata che garantisce alla pelle un aspetto sano anche in condizioni climatiche estreme.

Tutta la qualità di Atkinsons al servizio di chi cerca prodotti da fascia top a prezzi non esorbitanti. Èla Fine perfumed bath line che declina lo skin care in quattro pregiate varianti che vanno dal bouquet di sandalo e patchouli alle note agrumate. La “famiglia” è composta da bagnoschiuma da 500 ml, sapone liquido da 300 ml e docciaschiuma da 250 ml. Le profumazioni nascono dal successo delle saponette profumate - vera icona di Atkinsons - mentre la cura della pelle è affidata a sostanze emollienti e olii essenziali naturali, ottenuti da materie prime altamente selezionate.

NON

TRATTENETE ILRESPIRO La corsa è iniziata. No, non c’è nessuna competizione sportiva da onorare. Si tratta della corsa metaforica per rimettersi in forma in vista dell’estate, del costume e degli aperitivi in spiaggia al tramonto. Certo, se vi siete lasciati andare a un inverno eccessivamente pigro e condito di “straordinari” a tavola sarà difficile fare miracoli. Ciò non toglie che qualche piccolo “aiutino” potrà sicuramente migliorare la situazione, anche per chi, invece, al proprio fisico ci si è dedicato e adesso cerca solo la rifinitura ottimale.

IL RELAX PASSA IN TESTA

X3, LA CADUTA È COLPITA E AFFONDATA

Le spazzole in legno firmate Tek sono adatte per lavare i capelli, massaggiando, al contempo, la cute. Ideali anche per l’applicazione di lozioni.

La linea Arginina Men X3 di Elvive (shampoo rinforzante e trattamento corporizzante) contrasta la caduta dei capelli, grazie a un’opera di rafforzamento del bulbo.

BASTA UNA PILLOLA E IL CAPELLO NON VA GIÙ

I L L E P CA

Contro la caduta dei capelli si può procedere con un integratore orale come Anacaps tri-Activ di Ducray: un concentrato di vitamine e ferro per restituire forza a capelli e unghie.

L’ESTATE SI AVVICINA E, CON LEI, L’ORA DI INFILARE IL COSTUME E MOSTRARE IL FISICO. PER FORTUNA NON È PIÙ NECESSARIO STARE IN APNEA PER FAR APPARIRE IL VENTRE PIATTO

LA CARTA D’IDENTITÀ NON FA PAURA

IL BENESSERE SI LEGGE SULLA FACCIA

LA FATICA? PERSA DI VISTA

Se il nemico è la carta d’identità, la soluzione arriva da Lierac. Il trattamento premium Anti-Età Globale combatte i segni dell’età e della fatica rendendo la pelle più elastica e revitalizzata.

Stremati dalla lotta contro punti neri e peli incarniti? Il Gel Esfoliante Viso di Collistar è ideale per rimuovere le impurità della cute.

Troppe ore al pc o tanta attività fisica possono affaticare gli occhi. L’Anti Fatigue Cooling Eye Gel di Clinique è la soluzione: una piccola sfera roll-on deposita un gel-siero fluido che decongestiona e rinfresca all’istante gli occhi gonfi riducendo le occhiaie e donando luminosità.

IL MATERIALE PER UNA “SCULTURA” PERFETTA

NON DOVETE FARE ALTRO CHE DORMIRE

UN AIUTO PER CHI SI ALLENA

Il Gel Addominali Scolpiti di Bioetyc grazie all’estratto di peperoncino svolge un’azione tonificante della muscolatura, mentre l’estratto di caffè verde e foglie di mate favorisce la riduzione degli eccessi lipidici.

Con il Trattamento snellente pancia e addome Intensivo Notte, Somatoline interviene sulle zone critiche, garantendo risultati visibili già in un paio di settimane. La formula al MenReduxplus-Complex permette di ridurre la circonferenza a livello di addome e fianchi, rassodando la pelle “comodamente”, durante le ore notturne.

Per chi si mantiene in forma ma vuole potenziare i risultati dell’allenamento, c’è l’Abdo Lift di Vichy Homme che dichiara guerra alle pance resistenti anche all’esercizio fisico. La sua formula con caffeina pura 5% e yerba mate è efficace nell’eliminare i grassi, garantendo una consistente riduzione del girovita.

VISO

A I C N A P

L’esultanza e... il fisico di Diego Forlan


Sabato 13 aprile 2013

SCELTE VIP

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XI

Quella di Tom Dixon è una carriera all’insegna dell’eclettismo. Art director di Habitat fino al 2008, i suoi lavori sono presenti nei più importanti musei internazionali

URBAN

CONTAMINAZIONI

D’AUTORE

Nato in TUNISIAda madre francese e padre inglese, TOM DIXON ha già nelle origini una fotografia di quella che sarebbe stata la sua carriera CREATIVA

Tecnologia di Milano come cornice. Il Museo ospita una collezione molto vasta, che copre oltre 500 anni di storia, e spazia da Leonardo da Vinci ai nostri giorni. Tra i vari reperti, c’è una collezione di treni e una riproduzione di una stazione dei primi del ‘900. Il mio lavoro è sempre stato influenzato e affascinato dal design industriale, e quindi credo che la stazione sia lo scenario perfetto per questa mia incursione nel mondo della moda». Nella tua collezione dai nuova linfa all’abbigliamento sportivo. Una scelta in linea con i nostri giorni? «Sicuramente è una collezione pensata per un utilizzo quotidiano. Èfrutto di un mix tra la tecnologia e le conoscenze tessili più avanzate, binomio necessariamente richiesto da marchi come Adidas. Forse, in questo senso, si può definire in linea con il progresso». La immagini come un “kit di sopravvivenza”? «Èpensata per tutti gli ambienti “estremi”, ma in un senso molto ampio. Ti risponderei sì, ma aggiungendo che nasce per sopravvivere alla settimana, può diventare adatta a un ambiente estremo ma anche a un party o a un lavoro stressante». Hai portato nel campo dell’abbigliamento alcune delle tue idee di design?

Una carriera fatta di contaminazioni artistiche che vanno dagli esordi come musicista in una band disco-punk, fino alla consacrazione come designer di fama internazionale. Dixon ha collaborato con Adidas per una collezione presentata alla Settimana del Design di Milano, e disponibile a partire dal mese di novembre. Tom, come nasce la tua collaborazione con Adidas? «Da un’intenzione ben precisa: partire e mollare tutto per una settimana, e avere a disposizione una borsa sufficientemente piccola da poter essere portata come bagaglio a mano a bordo di un volo lowcost». Èmolto interessante l’idea di utilizzare la ricostruzione di una stazione ferroviaria come ambiente per la presentazione della collezione. «Sono molto soddisfatto della scelta del Museo Nazionale della Scienza e della

NEW

DANDY

NEL MONDO di

RAPHAEL GUALAZZI, per sound e look, sembra quasi un MARZIANOall’interno del panorama italiano Jazz, blues, gospel, soul, country e rock: in poco tempo il pianista ha raggiunto risultati eccezionali, anche all’estero, con il suo “Happy Mistake”. Sold out ovunque, anche in Francia: sei soddisfatto? «Vado spesso a Parigi, sia per motivi di lavoro sia per il tipo di musica che mi piace, il jazz e il soul. Èun luogo importante e la Francia mi ha portato fortuna: oltre a “Reality and Fantasy” nel 2008 è

uscita la raccolta della Wagram Piano Jazz con una mia cover di “Georgia on My Mind” di Ray Charles accanto a pezzi di Diana Krall o Michel Petrucciani. Èstato un primo passo per farmi notare. Oggi mi fanno certamente piacere questi riconoscimenti, ma ero felice anche prima, quando suonavo in qualsiasi posto avessero bisogno di un pianista». In Italia, sei tra i pochissimi artisti ad essere ancora in vetta alle classifiche di vendita dopo Sanremo e intanto continua il viaggio del nuovo tour, che il 28 aprile toccherà Roma, al Gran Teatro. «Il tour è un momento meraviglioso, è bello quando l’effetto della musica è un po’ dei musicisti e un po’ del pubblico».

«Il design rimane il mio interesse principale. Ho portato nell’abbigliamento la mia passione per le tecniche di manifacturing e le tecnologie di fabbricazione dei materiali. Questa mia incursione nel campo dell’abbigliamento è da inquadrare da un punto di vista diverso rispetto a quello canonico degli stilisti, con un’attenzione focalizzata maggiormente su cosa è necessario piuttosto che sull’abbinamento e la combinazione dei vari capi». In chiusura: hai definito la tua una “incursione”, ma c’è uno sport per il quale ti piacerebbe creare una linea specifica d’abbigliamento? «La verità è che sono una delle persone meno sportive al mondo. Ogni tanto vado in bicicletta ma, ad esempio, non indosso mai abbigliamento per ciclisti, al quale preferisco i vestiti di tutti i giorni. Addirittura scio con vestiti casual. Credo che la bellezza di questa collaborazione con Adidas sia proprio la mia quasi totale estraneità al mondo sportivo. L’approccio di un appassionato di sport avrebbe probabilmente portato a qualcosa che l’utente finale, amante dell’attività sportiva, in parte già si aspetta. Come designer, mi piace affrontare una sfida in un ambito del quale conosco poco, per poter applicare un approccio creativo che potrei definire “naive”, e che inevitabilmente sposta le prospettive d’invenzione».

Di Diesel un blazer dai mille volti: ottimo per lavoro e nightlife

Tra soul, gospel, country, blues, rock e l’immancabile jazz riesci sempre a sorprendere l’ascoltatore. L’omaggio a Giuseppe Verdi, contenuto nel disco, ha questo intento? «“Questa o quella per me pari non sono” è un’ironica rilettura dell’aria del Rigoletto. Un omaggio a un grande maestro nel bicentenario della sua nascita, mi sono rispecchiato nelle sue atmosfere e nelle sue intenzioni ironiche». Il look ha in qualche modo contribuito a costruire la tua immagine? «Penso sia data soprattutto dalla musica. Ci tengo ai particolari ma non seguo la moda del momento». Parlando di stile, hai qualche feticcio? «Mi piace indossare la cravatta nel tempo libero magari insieme ad un abito spezzato. Poi mi piacciono molto i cappotti, li trovo molto eleganti e comodi insieme. Ciò che faccio spesso, in maniera del tutto inconsapevole però, è tentare di abbinare l’eleganza dell’ old style alla leggerezza dell’abbigliamento easy going, così come faccio con la mia musica».

Il consiglio di Gualazzi è una cravatta, ma anche il papillon ha riguadagnato il suo spazio. G-Star coniuga eleganza e stile casual



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