IN ROMA 14 settembre

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RIDLEY SCOTT IN VIAGGIO CON PROMETHEUS

> P.6 CHE EMOZIONE NORAH JONES

> P.8 LE NOTTI DI CICERONE NEL GOLFO DI GAETA

> P.20

LA CAPITALE BALLA ARGENTINO BUENOS AIRES TANGO: L’AUDITORIUM INVASO DAI SENSUALI RITMI SUDAMERICANI > P.2-3

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COPERTINA

AL RITMO DI BUENOS AIRES TANGO All'Auditorium Parco della musica, fino al 21 settembre musica, ballo e canto dedicati alla capitale argentina

È

una delle più grandi rassegne internazionali dedicate allo straordinario movimento artistico dichiarato dall’Unesco patrimonio culturale dell’umanità. Buenos Aires Tango torna all’Auditorium Parco della Musica di Roma per la quarta edizione, 10 giorni, in cui le sale, il teatro, la cavea, i foyer, gli spazi all’aperto saranno invasi dai ritmi e dai passi sensuali, nostalgici e malinconici del tango, ospitando gli artisti più

celebri della capitale argentina e non solo.

Due le novità più importanti del 2012. Il Campeonato de Campeones è l’esibizione dei più grandi danzatori del mondo: otto tra le migliori coppie a livello mondiale, vincitrici delle più importanti gare di tango come il Campionato Mondiale di Tango Scenario e Tango Salón, il Campionato Metropolitano, il Certamen di Tango Hugo del Carril e le Olimpíadi di Tango Buenos Ai-

res, si sfideranno in un’inedita competizione sul palco della Sala Sinopoli, sotto il vigile sguardo dei giudici Elisa Guzzo Vaccarino, Milena Plebs e Horacio Godoy. Seconda novità, il Campeonato romano de Tango Salón, anch’esso alla prima edizione, dedicato a tutti i ballerini che intendano cimentarsi in Cavea nella tipica milonga di un qualsiasi barrio porteño.

Il programma prevede concerti, esibizioni, seminari e cor-

si di ballo, conferenze, mostre, le Milongas in Cavea, dove le musiche a cielo aperto accompagneranno il ballo delle coppie fino a tarda notte, e l’atteso Club de Tango in Teatro Studio: una tangheria sul modello dei famosi locali di Buenos Aires, dove ballerini dilettanti o professionisti potranno affrontare la scena accompagnati dalla musica dal vivo dei maggiori artisti argentini.

Tra gli appuntamenti da non perdere, Raconto Tanguero,

serata d’apertura in Sala Sinopoli, di cui saranno protagonisti il formidabile Cuarteto La Bordona, il cantante Juan Villareal e le coppie di ballerini Milena Plebs e David Alejandro Palo, Horacio Godoy e Magdalena Gutiérrez Calviño e Los Macana dei fratelli Enrique e Guillermo De Fazio, famosi in tutto il mondo per le loro originalissime e spiritose interpretazioni danzanti. Il quartetto La Bordona accompagnerà dal vivo anche tutte le successive

serate del Campeonato de Campeones. Atteso anche l’Omaggio a Piazzolla con Daniel “Pipi” Piazzolla, nipote di Astor, il grande rivoluzionario del tango e la partecipazione di Fabrizio Bosso.

Gradito ritorno quello della coreografa e ballerina Silvana Grill, che, oltre a esibirsi in alcune partecipazioni speciali, sarà una delle più prestigiose insegnanti degli affollati corsi e seminari in programma.

COPERTINA

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PROGRAMMA SALA SINOPOLI Venerdì 14 settembre Musica e Danza - Campeonato de Campeones Noche de Tangos Clásicos h. 21.00 - € 23

Sabato 15 settembre Musica e Danza - Campeonato de Campeones Noche de Milonga h. 21.00 - € 23

Andrián.

Dj Negro Juan Cavea dalle 22.30 - ingresso libero

Sabato 15 settembre Milonga e Campionato Romano di Tango Salòn Esibizione con Melody Celatti e Gonzalo Cuello; Marcela Vespasiano e Andrés Sautel; Paula Ballesteros e Alejandro Hermida - Dj Negro Juan Presenta Horacio Godoy Cavea dalle 22.30 - € 5

Domenica 16 settembre Musica e Danza - Campeonato de Campeones Noche de Tangos Nuevos h. 21.00 - € 23

Lunedi 17 settembre Musica e Danza - Gran Final Campeonato de Campeones Noche de Homenaje a Milena Plebs h. 21.00 - € 23

Domenica 16 settembre Milonga e Campionato Romano di Tango Salòn Esibizione con Milena Plebs e David Alejandro Palo; Marcela Vespasiano e Andrés Sautel; e Eber Burger e Yesica Lozano Dj Negro Juan - Presenta Horacio Godoy Cavea dalle 22.30 - € 5

Lunedì 17 settembre

Giovedi 20 settembre

Milonga e Campionato Romano di Tango Salòn Esibizione con Los Macana; Eber Burger e Yesica Lozano; Mirisol e Facundo Karazey Cebeyra Dj Negro Juan - Presenta Horacio Godoy Cavea dalle 22.30 - € 5

Musica e Danza - Entre Nosotros h. 21.00 - € 23

Martedì 18 settembre

Mercoledì 19 settembre Musica e Danza - Entre Nosotros h. 21.00 - € 23

SALA PETRASSI Martedì 18 settembre Musica - Escalandrum Sextet featuring Fabrizio Bosso - Piazzolla Plays Piazzolla h. 21.00 - € 18

TEATRO STUDIO CLUB DE TANGO

Milonga e Campionato Romano di Tango Salòn Esibizione con Julieta Biscione e Roberto Castillo; Lida Mantovani e Alejandro Andrián Dj Negro Juan Presenta Horacio Godoy Cavea dalle 22.30 - € 5

Mercoledì 19 settembre Milonga e Campionato Romano di Tango Salòn Esibizione con Melody Celatti e Gonzalo Cuello, Julieta Biscione e Roberto Castillo - Dj Negro Juan Presenta Horacio Godoy Cavea dalle 22.30 - € 5

Venerdì 14 settembre Club de Tango - A Dos Voces - Dúo Fuertes Vanerín h. 21.30 - € 15

Club de Tango - Sueño Porteño - Esteban Morgado y Juan Villareal h. 21.30 - € 15

Milonga e Final Campionato Romano di Tango Salòn Esibizione con Lida Mantovani e Alejandro Andrián e Melody Celatti e Gonzalo Cuello - Dj Negro Juan Presenta Horacio Godoy Cavea dalle 22.30 - € 5

Mercoledì 19 settembre

Venerdì 21 settembre

Club de Tango - Aires Argentinos - Escalandrum Sextet - h. 21.30 - € 15

Maratona Finale - Milonga de La Viruta en Roma Dúo Fuertes Varnerín, Escalandrum Sextet, Esteban Morgado Cuarteto, Horacio Godoy, Magdalena Gutierrez Calviño, Melody Celatti e Gonzalo Cuello, Lida Mantovani e Alejandro Andrián, Julieta Biscione e Roberto Castillo. Esibizione di ballo con I Campioni di Tango Salón - Cavea dalle 19 ingresso libero

Sabato 15 settembre

Giovedì 20 settembre Club de Tango - Aires Argentinos - Escalandrum Sextet - h. 21.30 - € 15

CAVEA DJ, ESIBIZIONI DI BALLO CAMPIONATO DE TANGO SALON Venerdì 14 settembre Milonga - Esibizione con Mirisol e Facundo Karazey Cebeyra; Lida Mantovani e Alejandro

David Alejandro Palo e Milena Plebs

Giovedì 20 settembre

*Info, bando e modalità di iscrizione al Campeonato romano de Tango Salón: www. auditorium.com; promozione@musicaperroma.it

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PRIMO PIANO

IL PARCO GIOCHI DEL GUSTO Dal 20 al 23 settembre, per tutti gli appassionati della buona cucina, appuntamento all’Auditorium Parco della Musica con la prima edizione di Taste of Roma

I

l critico americano Harriet Van Horne diceva: “Cucinare è come amare... o ci si abbandona completamente o si rinuncia”. Allora perché rinunciare e non abbandonarsi completamente al festival enogastronomico che ha già conquistato migliaia di appassionati in tutto il mondo? Dopo le fortunate tre edizioni di Milano, Taste Festival, infatti, sbarca nella Capitale. Dal 20 al 23 settembre la celebrazione della cucina d’eccellenza trasformerà lo scenografico spazio aperto dei Giardini Pensili dell’Auditorium nel più grande Restaurant Festival del mondo.

12 tra i migliori ristoranti della

«Abbiamo coinvolto alcuni dei migliori chef della città e avremo una squadra motivata e affiatata composta da seri professionisti che per quattro giorni lavoreranno per il nostro pubblico in una particolare “cornice” che ci consentirà di allestire in un contesto unico la prima edizione del nostro festival in grande stile – afferma Silvia Dorigo, Managing Director del Festival. Ringraziamo la Fondazione Musica per Roma che ci ha dato l’opportunità di presentare la nostra manifestazione in questo meraviglioso ed affascinante tempio della musica, dello spettacolo e della cultura». Quattro giorni en plein air, un pal-

Angelo Troiani chef del ristorante Il Convivio Troiani

Cristina Bowerman chef del ristorante Glass Hostaria

ORARI Giovedì 20 Venerdì 21 Sabato 22 Domenica 23

Kotaro Noda chef del ristorante Magnolia Jumeirah Grand Hotel

19.00-24.00 12.00-15.30 12.00-17.00 11.30-16.30

19.00-24.00 19.00-24.00 17.30-22.30

IL DREAM TEAM DI TASTE OF ROMA

città e altrettanti chef di primo livello metteranno a disposizione tutta la propria maestria per deliziare i palati di tutti gli appassionati con showcooking e corsi di cucina.

coscenico della migliore ristorazione che la città ha da offrire, una celebrazione delle sue eccellenze. Tante le prelibatezze assicurate che spazieranno tra gli ingredien-

ti della tradizione culinaria italiana a quella più tipicamente romana senza disdegnare le più recenti ricette creative e sperimentali. Un parco giochi del gusto, un picnic di lusso dove divertirsi spostandosi da un “ristorante” all’altro, un ambiente

informale in cui gustare i piatti preferiti rilassandosi tra arredi di design unici e sorprendenti. Ma Taste of Roma è anche un happening di cultura enogastronomica a cui possono partecipare non solo i patiti gourmet, ma chiunque abbia voglia di vi-

Acquolina Hostaria in Roma chef: Giulio Terrinoni Agata e Romeo chef: Agata Parisella All’Oro chef: Riccardo Di Giacinto Giuda Ballerino chef: Andrea Fusco Glass Hostaria chef: Cristina Bowerman Il Convivio Troiani chef: Angelo Troiani Il Pagliaccio chef: Anthony Genovese Imàgo-Hassler Hotel chef: Francesco Apreda L’Arcangelo chef: Arcangelo Dandini Magnolia-Jumeirah Grand Hotel chef: Kotaro Noda Ristorante Metamorfosi chef: Roy Caceres Ristorante Pipero al Rex chef: Luciano Monosilio vere un’esperienza unica ed emozionante, imparare divertendosi e conoscere ed esplorare il fantastico mondo del buon cibo e della buona cucina: tutti, infatti, potranno

comporsi il proprio personalissimo menu potendo scegliere fra 36 piatti gustosi e inediti, studiati e proposti in versione assaggio per l’occasione, “taste” appunto.

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CINEMA

ALIEN, COME TUTTO EBBE INIZIO Con Prometheus, Ridley Scott torna alle origini della celebre saga fantascientifica

CORTI AND CIGARETTES 2012 V EDIZIONE Roma, 15 e 16 settembre Si svolgerà sabato 15 e domenica 16 settembre presso l’Auditorium della Conciliazione, la V edizione del Festival Internazionale del Cortometraggio Corti and Cigarettes.

Il programma della manifestazione prevede una intensa due giorni di proiezioni, scandita dalle due sezioni in concorso - Corti Internazionali e Corti Sperimentali - affiancate da una rassegna di corti del Mediterraneo, con interventi di autori emergenti, esponenti della critica cinematografica online, registi, attori, attrici e personaggi dello spettacolo. Il Gran Galà che chiude il festival avrà come madrina la regista Liliana Cavani e sarà presentato dagli attori Monica Scattini e Andrea Dianetti.

Tutte le info sulla manifestazione su www.cortiandcigarettes.com

R

idley Scott torna a Ridley Scott. Eccezion fatta per i suoi ormai celebri chiaroscuri, sono due, le chiavi di lettura principali della sua magnifica carriera: Alien e i personaggi femminili. Il mostro extraterrestre ha fatto conoscere al mondo il giovane regista che si era rivelato con I duellanti. Senza dimenticare lo splendido contributo che Scott ha dato alla fantascienza (Blade Runner, basta il titolo), il cineasta inglese – che vanta il titolo di Sir – ha anche esplorato epoche lontane nel passato dell’umanità con Il gladiatore e Le crociate, ma ha approfondito temi strettamente attuali come in Black Hawk down. Però, Scott passerà alla storia del cinema per aver tratteggiato nei suoi lavori alcuni dei per-

sonaggi femminili più carismatici visti sul grande schermo: Sigourney Weaver nei panni di Ripley in Alien, Geena Davis e Susan Sarandon in Thelma e Louise, Demi Moore in Soldato Jane, Eva Green ne Le crociate, Connie Nielsen ne Il gladiatore e la lista potrebbe proseguire a lungo.Prometheus nasce dal voler approfondire una figura, quasi un pezzo di scenografia che si vede in Alien: una gigantesca creatura fossilizzata con il petto squarciato, che sarebbe divenuta nota come lo Space Jockey, che gli astronauti della Nostromo rivelano all’inizio del film. «È qualcosa che porto con me dai tempi di Alien, il mistero che si nasconde dietro», rivela Scott. «Chi era? Da dove proveniva? Qual era la sua mis-

sione? Che tecnologia possedeva? Pensavo che queste domande potessero rappresentare la base per produrre idee molto importanti ». Quindi, Prometheus ha preso vita anni fa come un prequel di Alien, prima di diventare molto più di questo. Come dichiara Scott, il progetto «Si è evoluto in un altro universo».

La pellicola è incentrata e definita da nuove idee e domande che hanno conquistato la formidabile immaginazione del realizzatore.

Come nota Scott, «In questo processo creativo per sviluppare il film, è emersa una nuova, notevole mitologia in cui si sarebbe svolta la storia.

L’appassionato riconoscerà dei filamenti del DNA di Alien, ma le idee affrontate in questa pellicola sono uniche, appro-

fondite e provocatorie. Prometheus è proprio il racconto di genere che stavo cercando». Scrivevamo delle donne di Scott. Dal 14 settembre, in tutte le sale italiane, ne potremmo ammirare addirittura due delle forti, tenaci e combattive icone femminili immortalate dal maestro. Elizabeth Shaw, incarnata da Noomi Rapace, è uno scienziato pieno di fede e speranza, ma che si trasforma in una guerriera quando si ritrova di fronte a un pericolo che incontra sul suo cammino; Vickers, interpretata da Charlize Theron, è una dirigente che rappresenta gli interessi di una megacorporation, che ha finanziato il viaggio in un mondo distante e sconosciuto. Il viaggio comincia, si ritorna alle origini.

Sir Ridley Scott durante le riprese di Prometheus

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CINEMA

QUELLA SOTTILE

LINEA ROSSA Valerio Mastandrea ne Gli Equilibristi di Ivano De Matteo alla ricerca di una via per sopravvivere

UNA VITTORIA SPIETATA Con Pietà, Kim Ki-Duk trionfa a Venezia

Barbora Bobulova

V

alerio Mastandrea è la maschera dolente del nostro cinema.

Come solo i grandissimi del passato hanno saputo trasmettere – Sordi, Gassman, Tognazzi – tra le pieghe del suo volto spesso trova spazio l'ironia, la simpatia da romano guascone ma, appunto, perennemente imbronciato. Pochi come lui riescono a rendere sullo schermo personaggi in bilico tra l'essere e il dimenticare, il sorriso e il pianto, la dolcezza e la violenza. Ed è per questo che il regista Ivano De Matteo lo ha vo-

Valerio Mastandrea

luto ne Gli Equilibristi, nel ruolo di Giulio, quarantenne con una vita apparentemente tranquilla: casa in affitto, un posto fisso, un’auto acquistata a rate, una figlia ribelle ma simpatica e un bimbo dolce e sognatore, una moglie (Barbora Bobulova) che ama e che tradisce. Giulio è scoperto e lasciato e la sua favola improvvisamente crolla. Ma cosa accade ad una coppia che ai nostri giorni “osa” separarsi? Attraverso una carrellata di eventi ora tragici ora ironici, Gli Equilibristi ci accompagna per mano nel mondo di un uomo che

di colpo scopre quanto sia labile il confine tra benessere e povertà. Ed è in questo contesto, questo vivere uno scivolo che ci trascina in basso e poi ancora più giù, che il talento di Mastandrea diventa la chiave del film. Accolto tra gli applausi al Festival di Venezia, il film di De Matteo non è una storia sulla separazione come ricorda lo stesso regista: «Il tema della separazione l'ho trovato come pretesto per affrontare la crisi economica.

Molti oggi vivono da separati in casa, che è una cosa ancora peggiore per la sen-

sibilità dei figli. Per il mio protagonista volevo un pierrot, la mia è una commedia amara e penso che nel cinema italiano ci sia spazio per un genere più forte. Valerio Mastandrea è perfetto perché tra una scena e l'altra emotivamente forte a volte riesci anche ridere più volte.

Rosabell Laurenti Sellers che interpreta la figlia di Valerio Mastandrea gia' Anna Frank a 15 anni, l'ho scelta dopo un regolare provino e continuerà ad avere una grande carriera». Il film esce oggi, 14 settembre, in circa 80 copie e a febbraio uscirà in Francia.

La sua vittoria ha fatto arrabbiare, e molto, Marco Bellocchio e quasi creato un caso diplomatico con il presidente della giuria della 69° edizione del Festival del cinema di Venezia, Michael Mann. Ma se è vero che Bella addormentata non ha vinto nulla, è anche vero che, se dubbio c’è stato tra i componenti della giuria su chi premiare a Venezia, è stato tra The Master di Paul Thomas Anderson (che infatti ha preso la Coppa Volpi con Philip Seymour Hoffman in virtù della regola che il Leone d’oro non può essere assegnato in concomitanza di un premio al cast) e Pietà di Kim KiDuk, meravigliosa pellicola distribuita da Good Films che arriva oggi, 14 settembre, in tutte le sale italiane con l’onore del Leone d’oro. Sì, perché tutti i reduci dal festival veneziano concordano nel definire bellissimo e poetico il film del coreano che proprio in laguna fu scoperto grazie a Ferro 3 e arrivò per la prima volta nel 2000 con L’Isola.

La storia dello spietato strozzino che, dopo essere stato abbandonato, ritrova sua madre, ha dei chiari rimandi alla tragedia greca mentre non sfugge il riferimento, nella locandina e nel titolo, all’omonimo capolavoro di Michelangelo in Vaticano. Chissà se questi riferimenti alla cultura occidentale e italiana riusciranno a placare la delusione di Bellocchio.

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MUSICA

UNA VOCE DA RECORD Al debutto ha venduto 25 milioni di copie. Oggi Norah Jones è un’artista affermata e ritorna a Roma per presentare il suo quinto album: Little Broken Hearts

V

enticinque milioni di copie vendute.

Ci sono artisti che impiegano un’intera carriera per raggiungere questo traguardo. A lei è bastato un solo album. Sì, perché con il suo disco d’esordio Come Away With Me, alla tenera età di 23 anni, Norah Jones non solo è riuscita a vendere proprio 25 milioni di dischi ma anche ad aggiudicarsi cinque Grammy Award comprese 3 delle statuette più importanti: Canzone dell’anno, Album dell’anno e Miglior artista esordiente. Da quel travolgente debutto sono fioccati numerosi successi, una invidiabile collaborazione con Ray Charles – nella canzone Here We Go Again – e la firma con la leggendaria Blue Note, casa discografica di Thelonious Monk, Art Blakey e Dexter Gordon, disposta a concederle carta bianca.

Una fiducia che la cantante newyorchese ha ripagato nel migliore dei modi regalando a tutti gli appassionati delle sette note vere e proprie perle che da Not Too Late a The Fall passando per il sensazionale Featuring – greatest hits che raccoglie 18 canzoni che la Jones ha inciso nel corso della sua carriera in duetto con alcune star del panorama musicale mondiale – all’ultimo Little Broken Hearts, hanno messo in evidenza la straordinaria evoluzione artistica di una delle più originali e inventive cantanti e cantautrici con-

CONCERTI

14-20 settembre

14 21.30

PETE DOHERTY XS Live Club

15 21.00

GIANLUCA GRIGNANI Fiano Romano

15 21.30

temporanee. E l’esplosiva Norah Jones ritorna a Roma, il 17 settembre all’Auditorium Parco della Musica, con la sua affascinante miscela di jazz, soul, blues e pop proprio per presentare il suo nuovo album Little Broken Hearts, pubblicato lo scorso maggio. Un disco in cui alle sonorità del passato si accostano ritmi funky e melodie orientali alle quali la stessa Norah e il produttore Brian Burton hanno cucito testi originali che rappresentano in note un’America più cruda e meno borghese. Un disco così originale che la cantante vive con il disincanto di una debuttante: «Suono perché amo suonare, non per fare la diva o arrivare in cima alle classifiche.

Sono consapevole del fatto che sia impossibile replicare un esordio come Come Away With Me, quindi cerco di godermi la libertà enorme che mi ha dato quel disco. Quando si ha la fortuna di avere un inizio carriera come il mio è meglio mettersi in testa che un exploit come quello non si può avere due volte. Mai pensato di fare un Come Away With Me 2, anche perché altrimenti mi annoierei a morte a rifare sempre lo stesso disco». E per rivivere dal vivo la strabiliante carriera di Norah non resta che attendere il 17 settembre per lasciarsi abbracciare da una delle più calorose voci del panorama musicale mondiale.

AUCAN Circolo degli Artisti

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MUSICA

IL PADRE DE LA FLACA TORNA IN ITALIA Il sound rock degli Jarabe De Palo alla Stazione Birra il 20 settembre

“P

or un beso de la Flaca daría lo que fuera”, chi non ricorda questo ritornello che ha accompagnato l’ormai lontana estate del 1997. La Flaca, “la magra”, è la canzone che ha lanciato il gruppo di Barcellona guidato da Pau Dones, gli Jarabe De Palo.

Poi sono arrivate Depende e Bonito seguite da un successo planetario. La band torna in Italia e farà tappa alla Stazione Birra, giovedì 20 settembre, per suonare i brani del suo ultimo album, ¿Y Ahora Que Hacemos? pubblicato in Italia nel 2011 da Carosello insieme ai suoi più grandi successi. Un album dal sound rock con arrangiamenti semplici, ma di forte personalità. Gli Jarabe De

Palo hanno tanto da raccontare: più di cinque milioni di dischi venduti, vincitori di prestigiosi premi internazionali tra cui il Latin Grammy Awards e la creazione di una propria casa discografica la Tronco Records, “la Repubblica indipendente di Jarabe De Palo”, come amano definirla. Per non parlare delle collaborazioni di alto livello fra le quali quelle con Jovanotti, Francesco Renga e Niccolò Fabi. Pau Dones ha sempre dimostrato una certa ammirazione per l’Italia anche nel suo ultimo duo con una band italiana, i Modà, nel brano Come un pittore di cui firma anche la regia del video, il gruppo lo ospiterà nel grande concerto all’Arena di Verona del prossimo 16 settembre. Un curriculum di tutto rispetto che gli ha regalato un meri-

tato successo mondiale.

Dopo Roma, gli Jarabe De Palo saranno a Taneto Gattatico (RE) e Milano dopodiché proseguiranno il loro

viaggio con un tour americano di due mesi per tornare all’origine e chiudere l’anno in Spagna, a Barcellona e Madrid.

ITALIA LOVES EMILIA Sono 150.000 i biglietti venduti per il concerto a Campovolo a sostegno della popolazione emiliana colpita dal terremoto È proprio il caso di dirlo: l’unione fa la forza. Manca ancora una settimana al concertone, Italia Loves Emilia, in programma il prossimo 22 settembre a Campovolo di Reggio Emilia, ma i 150.000 biglietti messi in vendita sono già tutti venduti. Un risultato sensazionale che non può che far felici organizzatori e artisti coinvolti dato che l’intero incasso della serata sarà devoluto alle popolazioni dell’Emilia colpite dal terribile terremoto nello scorso maggio. Fondi che serviranno in particolare per la costruzione di diversi impianti scolastici e permettere agli oltre 140.000 studenti di tornare in aula. A trascinare la macchina della solidarietà i 14 big della canzone italiana che dalle ore 20 si alterneranno sul palco del Campovolo: Biagio Antonacci, Claudio Baglioni, Elisa, Tiziano Ferro, Giorgia, Lorenzo Jovanotti, Ligabue, Litfiba, Fiorella Mannoia, Negramaro, Nomadi, Laura Pausini, Renato Zero e Zucchero. A sostegno dell’iniziativa anche il network radiofonico riunito per l’occasione in “Radio Loves Emilia”composto da Radio 105, Radio 101, Radio Bruno, Radio Capital, Radio Deejay, Radio Italia, Radio Kiss Kiss, Radio Monte Carlo, RDS, RTL 102.5 e Virgin Radio, che ha promozionato l’evento incessantemente dai primi giorni di agosto coinvolgendo i 30 milioni di ascoltatori nel grande progetto Italia Loves Emilia. Network che, in occasione del concerto del prossimo 22 settembre, trasmetterà a reti unificate tutte le performance degli artisti raccogliendo le emozioni del gigantesco abbraccio dei 150.000 al Campovolo.

15 22.00

ENRICO CAPUANO Festa CGIL

15 21.30

BLACK SUN EMPIRE Brancaleone

16 21.00

DELLERA Angelo Mai

18 21.30

EMMA Guidonia

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EVENTI

AVE

LUDI C’è tempo fino al 18 settembre per scendere nell’arena del Festival internazionale della civiltà e cultura romana insieme a legionari, schiavi e gladiatori

F

ino a prova contraria, la macchina del tempo non è stata ancora inventata. Accettarlo significa accettare che i fasti del più grande impero di tutti i tempi, quello degli imperatori coronati d’alloro e dei combattimenti all’ultimo sangue nelle arene, sono tramontati oltre la linea di un orizzonte lungo 1.500 anni e resteranno confinati tra le pagine sbiadite di qualche libro di storia da cui non faranno più ritorno. Ma Roma non ci sta. Con l’aureo passato che le è toccato in lascito, c’era da scommettere che prima o poi un modo per mettere mano alle lancette del tempo lo avrebbe trovato.

Come non detto, dunque. La prova contraria c’è e non a caso porta il nome di una delle manifestazioni che infiammavano le occasioni ricreative pubbliche e private degli avi capitolini: Ludi Romani, il Festival internazionale della civiltà e cultura romana che ha preso il via il 9 settembre con un fitto calendario di attività e spettacoli volti a ri-

portare in vita scampoli del tessuto quotidiano dell’Urbe classica. Giunto alla sua terza edizione, dopo uno straordinario successo di pubblico e un’attenzione mediatica oltre ogni aspettativa, l’evento organizzato dalla società Basileia in collaborazione con Promoroma nasce come iniziativa di riqualificazione e valorizzazione di una delle zone archeologiche troppo spesso escluse dalla ribalta turistica e culturale della città, il Parco dell’Appia Antica. Sulle sue maggiori aree d’interesse si dipana una dieci giorni a metà tra festa corale e rievocazione storica: incontrare faccia a faccia soldati, senatori, matrone e schiavi, lasciarsi coinvolgere da parate militari, dimostrazioni di giochi, munera gladiatoria, cerimonie sacre, rappresentazioni di teatro comico ed esibizioni di musica e danza vecchie di secoli in un’esperienza inimitabile che coniuga svago e sapere, intrattenimento e istruzione.

Non mancano infatti i momenti di riflessione e di ap-

profondimento, conferenze orchestrate da illustri professori alla scoperta dell’origine e delle caratteristiche degli usi e costumi dell’antichità, accanto a lezioni di storia romana e a laboratori didattici per adulti e bambini. Il Festival toccherà il suo culmine nel weekend del 15 e 16, quando la cornice della Villa di Massenzio si trasformerà in un vero e proprio castrum di frontiera, un accampamento militare ricostruito in ogni minimo dettaglio con tanto di tende e macchine da guerra. Occhi puntati in particolare sull’appuntamento del sabato, che prevede per i più piccoli passeggiate a cavallo e una serie di giochi ispirati agli antichi Iuvenalia, in cui si sfideranno in prove di abilità e conoscenza a contatto diretto con legionari, cittadini e artigiani dell’epoca imperiale da cui avranno molto da imparare. La serata si concluderà alle 21.30 con lo spettacolo Roma Ride di Antonio Giuliani, per ridere dei romani di oggi e di ieri.

Che i giochi abbiano inizio.

FESTAMBIENTE ROMA&LAZIO Fino al 16 settembre (e iniziato ieri, giovedì 13 settembre) si svolge al Parco Garbatella FestAmbiente Roma&Lazio, l'eco-festival organizzato per festeggiare i 25 anni di Legambiente Lazio. Spettacoli, dibattiti, area ristoro, cineforum, stand e laboratori per riflettere sulle tematiche ambientali e sociali, far conoscere le buone pratiche del nostro territorio e divertirsi.

Il programma dal 14 al 16 settembre Venerdì 14, alle 18, “FestAmbiente incontra Renata Polverini” Sabato 15, alle 17.30, “FestAmbiente incontra Nicola Zingaretti” Sabato 15, alle 21.30, Zelig Etich presenta Comici per l’ambiente Per info - www.legambientelazio.it

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ARTE

RACCONTI

D’ITALIA

In mostra al Museo dell’Ara Pacis cento anni di storia tricolore sotto la lente della stampa estera

N

essuno può mai dire di conoscere davvero se stesso finché non ha provato a guardarsi attraverso gli occhi di qualcun altro. Questo precetto così semplice eppure così efficace, cuore pulsante della poetica di generazioni di letterati, vale tanto per i singoli individui quanto per le etnie, le società, le nazioni. E vale anche per l’Italia, che dal 13 settembre al 4 ottobre vuole aprire una finestra sul proprio passato per specchiarsi negli occhi e nella penna di oltre 5.000 corrispondenti stranieri, forti di un angolo di osservazione straniato e proprio per questo di privilegio, in

grado di restituire un’immagine del Belpaese inedita e poco viziata da convenzioni e cliché. L’Italia vista dal mondo: questo il titolo della mostra fotografica e documentaria che raccoglie nel Museo dell’Ara Pacis un nutrito patrimonio di articoli, giornali, riviste, filmati, programmi radiofonici e televisivi, con l’intento di consentire ai visitatori la lettura di alcune pagine della storia dell’Italia e degli italiani come non li avevano mai visti. Cento pagine, per la precisione.

La scelta di organizzare l’evento in questo 2012, infatti, è tutt’altro che casuale. Per ritrovare il bandolo della matassa di contributi esposti bi-

sogna riavvolgere il nastro del tempo fino al lontano 17 febbraio 1912, quando quattordici giornalisti provenienti da sei Paesi si diedero appuntamento per riunirsi gomito a gomito attorno a uno dei preziosi tavolini dello storico Caffè Faraglia, all’epoca nell’angolo fra Piazza Venezia e via Nazionale, tana d’elezione di una cerchia ristretta di avventori blasonati con le tasche gonfie di cultura e di denaro. Immersa nella luce elettrica che avvolgeva come di consueto gli interni del locale, la colta brigata stese l’atto di fondazione di un sodalizio chiamato Associazione della Stampa Estera in Italia.

Due lire di quota di adesione per quella che sarebbe diventata la più grande associazione di corrispondenti esteri nel mondo e che vanta oggi oltre 800 organi di informazione e 505 fra giornalisti e pubblicisti al lavoro per un totale di 54 Paesi rappresentati. Un’esperienza centenaria che porta nel Paese d’ado-

zione i frutti della sua analisi lucida e disincantata, per ripercorrere insieme al pubblico le tappe di un viaggio di cronaca all’insegna dell’interscambio e della compenetrazione di mondi e culture diversi. Sarà presente anche una sezione speciale dedicata alla Chiesa. La mostra, promossa dall’Assessorato alle

Politiche Culturali e Centro Storico con la Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale in collaborazione con l’Associazione Stampa Estera in Italia, resterà fruibile dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 19. Per ulteriori informazioni telefonare al numero 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00).

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GUSTO

TUTTI INSIEME APPETITOSAMENTE Salami e vini pregiati per i genitori, corsi di cucina per i ragazzi: tre appuntamenti da non perdere per saziare fame e voglia di divertimento

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onor del vero, di opzioni tra cui scegliere ce ne sarebbero a iosa. C’è la pizzeria sotto casa, il ristobar all’ultimo grido, la trattoria vecchia maniera o il ristorante super lusso. Per non parlare dei vari cinese, messicano, greco, giapponese e delle mille e una tentazioni della cucina etnica. Eppure di tanto in tanto ogni buongustaio che si rispetti sente il richiamo di qualche occasione gourmet che esuli dall’ordinario e stuzzichi tanto il suo palato quanto la sua voglia di intrattenimento. A loro ci pensa Roma, che si riconferma capitale del gusto e anche questa settimana propone tre iniziative succulente che faranno leccare i baffi a tutta la famiglia. Si comincia sabato 15 settembre con l’atto finale di una competizione all’ultimo sanguinaccio che ha visto tredici regioni darsi battaglia a col-

pi di insaccati e soppressate nelle ultime battute del VII Campionato Italiano del Salame Naturale. In concomitanza con l’inaugurazione della Fiera Salumi Formaggi della Tradizione Italiana, al Salone delle Fontane dell’Eur sarà incoronato il vincitore, una finocchiona di Cinta senese che ha sbaragliato la concorrenza senza scorciatoie chimiche ma puntando solo sulla genuinità e l’alta qualità dei suoi ingredienti. Onore al merito anche agli altri occupanti di questo podio prelibato, dal terzo gradino del suino nero di Calabria al Nero di Parma, primo tra i salami dolci e magri del Nord.

Ma non c’è sapore che tenga se accanto non ha il vino giusto che ne esalti carattere e potenzialità. E allora in alto i calici Aspettando Sensofwine, per un assaggio della manifestazione DOC firmata Luca Maroni, che

dopo le oltre 15.000 presenze dello scorso anno tornerà a gennaio 2013 per far cantare le papille gustative dei romani. Quale modo migliore di ingannare l’attesa se non innaffiandola con una selezione di prestigio direttamente dall’eccellenza del panorama enologico italiano. Bianchi, rosé, rossi leggeri, rossi strutturati: quattro diverse interpretazioni dell’arte vinicola, una per ognuna delle serate di degustazione a tema che coinvolgeranno gli ospiti in dress code di rigore in un’esperienza unica che farà la gioia di tutti e cinque i sensi. Calendario al via martedì 18 dalle 19.00 alle 24.00 con Vino color del giorno nella preziosa cornice del The First Hotel di via del Vantaggio.

In questa rassegna spunta, infine, un solito noto della scena gastronomica capitolina, che proprio non ne

vuole sapere di lasciare i romani a pancia vuota. Ebbene sì, la corazzata Eataly colpisce ancora, ma questa volta il mestolo dalla parte del manico ce l’hanno loro, i ragazzi. Basta con mamma e papà che armeggiano in cucina con fare cospiratorio come se fosse un regno proibito a uso esclusivo degli adulti, a partire dal 20 settembre il grande hub della buona tavola organizza per giovani cuochi in erba dai 12 ai 17 anni un corso che consegnerà loro le chiavi dell’universo alimentare.

Otto lezioni tutte da gustare in cui gli aspiranti chef avranno a disposizione postazioni di cucina dotate di strumenti all’avanguardia da cui cimentarsi nella realizzazione di piatti facili e appetitosi, sotto l’attenta supervisione di un docente esperto di Slow Food che li accompagnerà in ogni fase della preparazione.

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GUSTO

INVITO ALL’APPIO CLAUDIO Ovvero, quando carne e pesce convolano a giuste nozze

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uante volte capita di provare il desiderio di mangiare fuori con un quid in più, in qualche location suggestiva e appartata che sappia un po’ di gita fuori porta extra-quotidiana. Ma ecco che basta immaginare contachilometri e traffico per passare subito a qualche alternativa di riserva, salvo ritrovarsi al solito tavolo della solita trattoria. Se poi quel quid si chiama pesce fresco, allora la missione è davvero impossibile. O meglio, lo sarebbe se a Roma, in via Valle Riccia 11, non esistesse il ristorante Appio Claudio Incontrada, pronto a esaudire appieno tutte queste aspettative. Immerso nel verde lussureggiante del Parco dell’Appia Antica, il locale offre

una selezione di specialità che fanno dei piatti di pesce la sua cifra distintiva, a cominciare dagli antipasti freddi e crudi, che si rinnovano di settimana in settimana «per offrire ai clienti la più ampia varietà di scelta possibile», come sottolinea con orgoglio il signor Gianni, titolare del locale. Accanto agli evergreen, tra spaghetti alle vongole e risotti alla pescatora, figurano linguine alla gallinella, tagliolini scampi e tartufi e paccheri con filetto di cernia, fiori di zucca e bottarga. A seguire dentici, astici, aragoste e tutto ciò che si può chiedere alle acque mediterranee, rigorosamente sulla base degli arrivi giornalieri. Ma le delizie dell’Appio Claudio non vengono solo dal mare: «Negli ultimi tempi ci

stiamo trasformando per soddisfare anche la richiesta di carne», continua il signor Gianni, che ha incluso nel suo menu un nutrito ventaglio di tagli europei di tutto rispetto, danesi, tedeschi ma anche nazionali di scottona. Da segnalare in particolare la “sagra della fiorentina”, che fino al 30 settembre dedicherà un menu speciale alle coppie composto da una bistecca di un chilo preceduta da un gustoso antipasto al prezzo al prezzo complessivo di 29 euro. Il ri-

storante, perfetto per banchetti, comunioni e meeting aziendali, può arrivare a ospitare fino a 400 persone, grazie alle due sale interne e ai due ampi spazi all’aperto tra le braccia di un rigoglioso giardino, dove i più piccoli potranno divertirsi in tutta libertà nell’area giochi apposta per loro.

Appio Claudio Incontrada Via Valle Riccia, 11 Tel 06 7188691 www.incontradaivmiglio.it

IL CUORE DI NAPOLI La tradizionale cucina partenopea è la protagonista del ristorante pizzeria a due passi da Piazza della Repubblica er gli amanti della cucina tradizionale napoletana il posto giusto è Il Cuore di Napoli, ristorante pizzeria in Via Cernaia 31, a due passi da Piazza della Repubblica e facilmente raggiungibile dal-

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la Stazione Termini. Dalla pizza – quella vera napoletana cotta nel forno a legna – ai piatti di carne e pesce, tutto il menu (davvero ricco) ruota attorno alla tradizione della cucina partenopea. Ottimo il servizio con due sale

sempre pronte per accogliere i clienti, che possono fermarsi sia a pranzo che a cena (la prenotazione è consigliata, ma non obbligatoria). Inoltre, ogni giorno, vengono proposti dei piatti diversi, sempre fantasiosi e con ingredienti freschi e vari.

Infine non mancano i dolci della casa: babà, pastiera, sfogliatelle, delizie al limone e la torta caprese con cioccolato e mandorle.

ingredienti richiesti, quelle più in voga sono la classica romagnola con squacquerone, rucola e pachino, ma anche, nonostante il caldo, la farcitura di broccoletti e salsicce, oppure quella con la ‘nduja addolcita dalll’aggiunta di squacquerone o stracchino. Per i più piccoli la

baby piadina o il baby crescione con nutella, molto richiesto però anche dagli adulti. Aperta tutti i giorni tranne la domenica e il lunedì dalle ore 12 alle 20.

Il Cuore di Napoli Via Cernaia, 31 Tel. 06 44340252

DA FIAMMA LA PIADINA SORRIDE A Ostia Il “pane rude di Roma” è servito alla maniera di Forlì

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perta lo scorso 12 Maggio la Piadina Fiamma a Ostia (via Polinesia, 22 – tel 331 1228388), nata dalla perseveranza della proprietaria che ha dato il suo nome al locale e alla piada più richiesta, semplicemente farcita con la ‘nduja calabrese. La piadina è quella in stile Forlì, dove la titolare ha imparato l’arte della piada, quindi più alta rispetto a quella di Rimini o Ravenna. La proprietaria ha pensato a tutto: dall’idea del locale dai colori sui toni dell’arancio, del verde e del giallo fino alla creazione del logo, una piadina con un largo smile, che rispetta la filosofia della Piadina Fiamma: «Ci pia-

ce il sorriso, la gente deve entrare e sorridere». Oltre a quello che definisce “il pane rude di Roma” (la piadina era usata già dagli antichi romani) la piadineria offre anche il crescione, molto simile al calzone ma più piatto. Personalizzabile la piada, preparata sul momento con gli

Piadina Fiamma Via Polinesia, 22 - Ostia Tel 331 1228388

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GUSTO

SOLO IL MEGLIO NEL PIATTO CHICCHE POCO CONOSCIUTE IN CITTÀ, LUOGHI DI INCONTRO E DI GUSTO SCELTI APPOSITAMENTE PER UNA SERATA PERFETTA

TRATTORIE

PIZZERIE

CUCINA ETNICA

DA LUCIA

VIGNOLA

ZENOBIA

Fondato nel 1938 dalla sora Lucia offre una cucina semplice con pochi prodotti ma di qualità. Da non perdere gli spaghetti alla gricia e i bombolotti all’amatriciana insieme alla trippa e ai dolci fatti in casa. www.trattoriadalucia.com Vc. Mattonato, 2/B Tel 06 5803601 Zona Trastevere

I cultori della pizza apprezzeranno questo ristorante il cui segreto è la semplicità dei sapori e la capacità nel saperli dosare. Oltre alle focacce, pizze di ogni tipo, come la Radicchio e gorgonzola e la Patate e salsiccia. www.ristorantevignola.it Viale del Vignola, 25 Tel 06 3237451 Zona Flaminia

Un ristorante dove poter gustare le specialità della cucina siriana e libanese. L’atmosfera e le ballerine di danza del ventre sono caratteristiche del ristorante.

Dal menu, falafel e humus di ceci. www.ristorantezenobia.com Piazza Dante, 23 Tel 06 70490488 Zona Esquilino

OSTERIA DELLA FREZZA

LA FRASCHETTA

BERIMBAU

Una location che ha l’aria di essere un loft internazionale con alcuni complementi di arredo del primo ‘900, ma il cibo è quello genuino della tradizione italiana del nostro patrimonio gastronomico. Anche qui: fettuccine, carbonara e saltimbocca alla romana. www.gusto.it Via della Frezza, 16 – Tel 06 32111482 Zona Campo Marzio

Nato nel 1976 è da allora che il locale riesce a coniugare armoniosamente qualità e cortesia. Dal menu delle pizze offre anche il calzone e il crostino, ricca la Pizza della casa con provola affumicata e funghi. www.lafraschetta.com Via San Francesco a Ripa, 134 Tel 06 5816012 Zona Trastevere

Una vera e propria churrascaria, una steakhouse brasiliana. I camerieri vi serviranno al tavolo con spade in cui vengono inseriti vari tipi di carne: manzo, maiale, agnello, filet mignon, anatra, pollo e tante altre varietà. www.berimbauroma.it Via Oslavia, 54 Tel 06 4825156 Zona San Pietro

ALLA RAMPA

VESI

Le prelibatezze dell’antica cucina romana servite ormai da oltre quarant’anni, il locale è famoso per il suo ricco buffet di antipasti. Soddisfa diversi palati con menu di carne, pesce e formaggi. www.allarampa.it Piazza Mignanelli, 18 – Tel 06 6782621 Zona Piazza di Spagna

Pizzaioli della tradizione napoletana, tanto che Vesi non si trova solo a Roma, ma anche a Napoli. I fratelli Vesi offrono la tipica frittura campana e una pizza spessa al punto giusto, come vuole la tradizione napoletana. www.vesi.it Via Amiterno, 32 – Tel 06 77073068 Zona San Giovanni

AL MURETTO

BISTRO BY LINDA

I maestri della pinsa proposta in oltre 40 varietà, da quella condita con pistacchio di Bronte, mozzarella, provola affumicata, mortadella di cinghiale e pinoli alla Pratolina con crema di tartufi, funghi champignon, caciocavalli e speck. www.pizzeriaalmuretto.it Via dei Platani, 29 – Tel 06 90024326 Zona Fonte Nuova

Nato nel 1990 è possibile gustare ottimi piatti accompagnati da birre messicane e tequila. Tra i piatti: Guacamole, Burrito con carne e vegetale, Tortillas e salsa messicana. www.bistrobylinda.it Via Eleonora D'Arborea 15 CD Tel 06 44244889 Zona Tiburtina

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GUSTO

CARNE HAM

DISH

BISTEAK

Un menu su iPad, l’hamburger in questo locale è gourmet e le patate sono servite con cinque salse diverse. La carne dell’hamburger è di razza piemontese servita con diversi ingredienti, dai peperoni alle zucchine alla feta. www.hamholyburger.com Via Brescia, 24/32 – Tel 06 89562939 Zona Salaria

Stile e design sono quanto contraddistingue questo ristorante, progettato negli interni dallo studio Fiammetta & Fiammetta. Da non perdere è, tra i suoi antipasti, il carpaccio di manzo con scaglie di grana e tartufo. www.dish-ostia.it Via A.Geraldini,12 Tel 06 56470712 Ostia

Dalla macelleria al ristorante, qui la carne si sceglie, si fa tagliare, pesare e cuocere sotto i propri occhi.

Uno standard di qualità, la filosofia del ristorante vuole che la carne sia sempre la stessa, proveniente da una cultura alimentare tracciata. www.bisteak.it Via di Pietralata, 141 - Tel 06 41792126 Zona Monti Tiburtini

I BUTTERI

GALLOWAY

Carne rossa, di bovini di razza maremmana e chianina allevata allo stato brado. Ampia scelta di carni, dalla fiorentina al filetto, alla loro famosa Buttera. Tutte servite sulla piastra calda. www.ibutteri.it Viale Kennedy (città dello sport) Tel 06 9596381 Valmontone

Galletto alla griglia naturale o piccante, piatti veloci.

Un grill-pub rustico e moderno è anche ristorante, paninoteca, bisteccheria, griglieria, bruschetteria, insalateria e stuzzicheria. Il galletto è gustoso e fragrante. www.gallowayitalia.com Via Alberto Burri, Roma Tel 06 72017098 Zona Anagnina

IN ROMA

BIFF

GIRARROSTO FIORENTINO

Ristorante dedicato al cinema con una splendida terrazza sulla Roma antica. Nel menu spiccano i prodotti del territorio, le specialità di carne con tagliate e filetto di manzo e i gelati artigianali di Pizzo Calabro. www.inroma.eu Via dei Fienili, 56 Tel 06 69191024 Zona Piazza del Campidoglio

Non un semplice pub, ma un vero e proprio Hamburger Restaurant. Cuore del menu sono i panini, preparati esclusivamente con carne umbra e marchigiana, prodotti freschi e non surgelati. Da provare la cheese steak e il panino con polpetta e latticini freschi. www.biff.it Viale Isacco Newton, 68 – Tel 06 6530724 Zona Portuense

Bistecche alla fiorentina, châteaubriand, entrecôte. Un ristorante classico d’ispirazione toscana con una selezione attenta di carni pregiate da servire a accompagnare con ottimi vini da scegliere tra le oltre 400 etichette. www.girarrostofiorentino.it Via Sicilia, 46 Tel 06 42880660 Zona Villa Borghese

RISTORANTE CESARE

DAI TOSCANI

La Chianina, la razza bovina più pregiata al mondo e la Frisona italiana, proveniente da un piccolo allevamento vicino Cerveteri, sono proposte qui da gustare come filetto, bistecca o fiorentina oppure a "tagliata" con ruchetta. www.ristorantecesare.com Via Crescenzio, 13 Tel 06 6861227 Zona Prati

Carne di tutti i tipi cotta alla griglia, tutto segue la tradizione della cucina toscana già dagli antipasti come il prosciutto al colatello e le polpettine di carne. Una tradizione rispettata anche nella scelta dei fornitori, amici toscani. www.daitoscani.it Via Forlì, 41 - Tel 06 44231302 Zona Policlinico

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WEEKEND

LA REGATA ECOLOGICA Imbarcazioni “green” si sfidano al Laghetto dell’Eur per un evento interamente eco-friendly: la Re Boat Race

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reatività ed ecologia sono al centro della Re Boat Race, la prima regata in Italia di imbarcazioni costruite con materiale di recupero e riciclo, giunta alla terza edizione. L’appuntamento di quest’anno è fissato nei giorni che vanno dal 19 al 23 settembre, presso il Parco centrale del Lago dell’Eur, adiacente

alla Piscina delle Rose.

Chi si sente dunque “capitano dell’ambiente” potrà ancora creare il suo team e costruire la propria imbarcazione riciclata da mercoledì 19 a sabato 22, negli spazi dedicati alle Re Boats, con la consulenza dello staff di Rikrea – design sostenibile.

I team si sfideranno poi in una gara assolutamente in-

novativa: è richiesta tanta tanta fantasia affinché la propria barca sia colorata e folle, meravigli il pubblico e vada molto veloce, alimentata soltanto da energia pulita. Saranno premiate l’imbarcazione più veloce, più bella o costruita con la maggior quantità di materiale di recupero e riciclo con trazione a impatto “quasi zero”.

Alle ore 15 di mercoledì 19 settembre aprirà anche il Re Boat Village, un piccolo villaggio eco-friendly nel quale si alterneranno attività ludico-creative, giochi di squadra e individuali alternati a momenti di riflessione e approfondimento con incontri, workshop e laboratori per confrontarsi sul concetto di sviluppo sostenibile.

Davvero tante le iniziative collaterali, tra cui spicca L’Aperitivo è Doc, tre serate di documentari d’autore con proiezioni dedicate all’ambiente e all’impatto sociale che ne consegue, in programma nella splendida Terrazza della Piscina delle Rose. Nella serata di sabato 22, invece, saranno svelati i vincitori delle diverse

categorie di CONTESTECO, il Premio Creare e Comunicare, il concorso artistico più eco del web, al quale partecipano 130 tra artisti professionisti e appassionati che, attraverso le loro opere (video, foto, narrazioni) hanno raccontato il tema della tutela e della salvaguardia ambientale.

RITORNO IN PISCINA Tutto è pronto all’Arvalia Swimming & Fitness Club per l’inaugurazione della stagione 2012-2013 A volte ritornano. Diciamo pure sempre. La giostra del solito tran tran quotidiano è ripartita di gran carriera e solo al pensiero di salirci già fioccano ansie e malumori. Menomale che nella lista dei grandi ritorni che la seguono a ruota c’è anche qualche appuntamento ben accetto. Come quello con l’Arvalia Swimming & Fitness Club, che a partire da lunedì 17 settembre darà ufficialmente il via alla nuova stagione 2012-2013, dopo la parentesi estiva che ha tenuto buona compagnia a tanti bagnanti metropolitani. È fissata invece per il 24 l’apertura dei corsi e delle attività che riscalderanno i mesi freddi a venire con un’iniezione di sport, benessere ed energia per ogni fascia oraria della giornata. In programma c’è tutto il meglio del fitness in acqua: hydrobike, acquagym, scuola nuoto per adulti e piccini con un occhio di riguardo alla terza età e agli ospiti diversamente abili. Tra i primi posti nella scala delle priorità del centro di via dei Rinuccini 75 si confermano ancora una volta le esigenze delle famiglie, per le quali saranno previste quote di iscrizione agevolate pensate appositamente per non gravare troppo sul bilancio di fine anno. Ma all’occhiello dell’Arvalia ci sono soprattutto non uno, ma due fiori che bracciata dopo bracciata portano in alto la sua bandiera: una squadra di pallanuoto che si è fatta valere nel campionato F.I.N. di Serie C e una “Leva” che si propone di visionare e scoprire ragazzi tra i 10 e i 12 anni con le capacità e le intenzioni giuste per entrare a far parte di un prezioso vivaio di giovani talenti da crescere e lanciare verso il futuro di questo bellissimo sport.

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SPORT

I RIMEDI DEL

TAI CHI A servizio del benessere psico-fisico e del relax, l’arte orientale è un ottimo antidoto allo stress

U

na danza lenta e silenziosa che mima una lotta contro un avversario immaginario, movimenti circolari e fluidi per stimolare la riflessione e l’utilizzo armonioso delle proprie energie, in poche parole il Tai chi. Rilassa solo sentirne la descrizione, figuriamoci praticarlo. Potrebbe essere un ottimo rimedio per ritrovare il relax ormai perso dopo il rientro dalle vacanze, si sa che le discipline orientali offrono gli strumenti adatti a mantenere il giusto equilibrio tra mente, corpo e anima, un equilibrio perso o probabilmente mai esistito nelle città occidentali.

Tai Chi Chuan, letteralmente significa “suprema arte del combattimento” con il tempo evolutasi a una raffinata disciplina per il mantenimento della salute, il benessere e la forma psico-fisica.

In Cina l’uso di esercizi fisici per il perseguimento del benessere di corpo e mente risale al 1000 a.C., furono i ta-

oisti a introdurre esercizi di respirazione come tecniche efficaci per la prevenzione e la cura di alcune malattie. Il Tai Chi è un’evoluzione di queste tecniche. Oggi è ampiamente praticato in Cina e non solo, per le riconosciute proprietà di mantenimento della salute fisica e mentale dell’essere umano. È adatto a tutti, ma per ottenere maggiori effetti, aumentare la longevità e per approfondire e conoscere bene questa disciplina è consigliabile iniziare a praticarla dall’infanzia. Tra gli effetti benefici di quest’arte oltre all’eliminazione dello stress, il miglioramento della mobilità articolare, l’aumento della profondità della respirazione e il rafforzamento del corpo in modo da prevenire molte malattie.

Se qualcuno si sentisse chiamato in causa e avesse bisogno di ottenere qualche beneficio tra quelli appena elencati, nella Capitale non mancano certo i centri dove approfondire questa disciplina.

La ITCCA, l’International Tai Chi Chuan Association è un’associazione internazionale fondata dal Gran Maestro Yang Sau Chung, oggi la sua sede principale è il centro Shen Shan, in zona Montesacro, ma la scuola è atti-

va anche in altre zone di Roma e dintorni, dal 18 settembre partono nuove lezioni e per i principianti ne è prevista una di prova gratuita.

Jyoticitta è un’accademia di studi yoga e discipline orientali e oltre a offrire te-

rapie olistiche e corsi di yoga sia per bambini che per adulti prevede anche corsi di Tai Chi Chuan.

Nell’Associazione culturale sportiva Arti d’Oriente della John Ding Academy si pratica esclusivamente il Tai Chi

Chuan della famiglia Yang. I corsi sono suddivisi per livelli e accessibili a tutti. È possibile approfondire la disciplina anche al Centro Pilates Yoga Roma dove meditazione e movimento sono praticate per tre volte

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SPORT

© MBLEA PHOTOGRAPHY - FOTOLIA.COM

PAGAIANDO ALL’AVVENTURA Sabato 15 e domenica 16 settembre tutti a bordo del Centro Rafting Avventuristicando con Provokayak 2012

DOVE PRATICARE ITCCA ROMA Via Valsola, 45 f - www.taichi-roma.it taichiroma@gmail.com - Tel 06 93935136 JYOTICITTA Piazza Filattiera, 48 - www.jyoticitta.com Tel 06 8102607

la settimana.

Se la nuova stagione autunnale si prospetta particolarmente dura, meglio iniziare a pensare ad un piano per affrontarla al meglio e allora: Tai Chi.

CENTRO PILATES YOGA ROMA Via Virgilio Melandri 36 www.centropilatesyogaroma.com Tel 06 90214219 sportgiocando@gmail.com ASSOCIAZIONE ARTI D’ORIENTE Via Giuseppe Berto, 35 www.artidoriente.it andreacapriotti@tiscali.it - Cell. 338 7670398

Chi l’ha detto che gli sport fluviali sono troppo pericolosi? È tempo di sfatare questo falso mito e spalancare a grandi e piccini le porte del magico mondo dell’attività fisica all’aria aperta da vivere tra le braccia della natura. Il posto giusto per farlo si chiama Centro Rafting Avventuristicando, un’oasi di sano divertimento nel cuore di Rieti dove il 15 e il 16 settembre sarà possibile tuffarsi in un’avventura da non perdere. In occasione di Provokayak 2012, i curiosi dello sport formato fiume potranno solcare le acque del Velino a bordo di kayak, sup, gommoni e sit on top immersi in una cornice mozzafiato al costo di un solo euro a persona per tutte le discipline. Banditi i limiti di età: il percorso è aperto e adatto a tutti, anziani compresi. La manifestazione, organizzata con la collaborazione di Roma Kayak Mundi e del Gruppo Tuareg e sponsorizzata da Gravità Zero, metterà a disposizione dei partecipanti diversi tipi di imbarcazioni e tutto l’equipaggiamento necessario per una discesa in tutta sicurezza sotto la supervisione di guide e istruttori della FICT nonché di personale esperto nella conduzione fluviale. È prevista la cena a prezzo convenzionato con possibilità di pernottamento. Appuntamento quindi al Centro Rafting Avventuristicando sabato alle ore 14 e domenica alle ore 10.

A.S.D. Avventuristicando - Via Salaria, 26 02100 – Rieti - Presso Lungovelino Cafè Tel. 340 9578276 - avventuristicando@gmail.com www.avventuristicando.com

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REGIONE

AGENDA 14-15 settembre

FROSINONE - Pontecorvo È tutto pronto per la seconda edizione della Sagra del Peperone di Pontecorvo D.O.P., che si terrà in Piazza Alcide De Gasperi. Il peperone, vero protagonista del weekend, sarà preparato in diverse e gustose pietanze grazie a un ricco menu ideato e realizzato con la collaborazione di docenti e allievi dell’Istituto Alberghiero di Formia.

15 settembre

VITERBO - Civita Castellana Nella loro lunga carriera, si sono contraddistinti per una ricerca costante, sostenuta dalla poliedricità dei linguaggi che li ha spinti a maturare uno stile inconfondibile: loro sono la PFM, acronimo di Premiata Forneria Marconi, che proporranno in concerto una carrellata di tutti i loro più grandi successi.

LE NOTTI DI CICERONE

16 settembre

RIETI - Casperia Due gli eventi in programma nel piccolo borgo del reatino: la Sagra del Tartufo e Incontro Musica. Per il primo, saranno allestiti degli stand gastronomici dove degustare gli stringozzi al tartufo e tanto altro ancora.

Il secondo invece prevede uno spettacolo al quale parteciperanno bande musicali locali e majorettes.

16 settembre

VITERBO - Tarquinia Il mondo musicale degli etruschi rivivrà nella manifestazione ArcheoSuoni, divisa in tre distinti momenti: la presentazione al pubblico della prima ricostruzione della tromba-lituo; la visita al sito etrusco Pian di Civita; il concerto con la tromba-lituo e altri strumenti a fiato della civiltà etrusca.

Storia, cultura e tradizione dell’antica Roma rivivono per tre serate tra Formia, Gaeta e Minturno

U

n viaggio nella storia, nella cultura e nelle tradizioni dell’antica Roma della durata di tre giorni e tre notti: le Notti di Cicerone. È il nome della manifestazione che si ripete anche quest’anno, dal 14 al 16 settembre, tra Formia, Gaeta e Minturno. I protagonisti principali sono i siti archeologici del Golfo di Gaeta, tra cui spiccano il Mausoleo di Cicerone, il Cisternone romano, il Mausoleo di Munazio Planco e il Teatro Romano di Minturnae. In totale sono

10 le aree archeologiche che saranno fruibili attraverso visite guidate in italiano e inglese e animate nei giorni del festival da attività ludiche, laboratori per bambini e adulti, lezioni di storia all’aperto, degustazioni, musica, danza ed esibizioni in costume di legionari e gladiatori.

La grande novità dell’edizione 2012 de Le Notti di Cicerone è invece legata all’evento sportivo dell’anno, vale a dire i Giochi Olimpici.

Attraverso un’attenta ricostruzione storica, saranno

infatti riproposte alcune gare che si tenevano durante le Olimpiadi dell’antichità: corsa, lanci, salti, lotta ed esibizioni a cavallo – tutti rigorosamente in costume romano – in un’arena di sabbia di 3.000 metri quadrati realizzata appositamente per l’occasione. Ospite d’onore un grande campione dello sport italiano: Pietro Mennea.

Non mancheranno, nelle tre serate, dei momenti di grande spettacolo, tra cui un lungo Corteo Storico che sfilerà per le vie di Formia, nel quale saranno presenti an-

che alcune bighe romane trainate da cavalli.

Infine, domenica 16 settembre, nel Mausoleo di Cicerone, c’è l’appuntamento con i Premi Cicerone, che quest’anno verranno assegnati (per la sezione internazionale) allo scrittore e giornalista Corrado Augias e all’etnomusicologo Ambrogio Sparagna (Premio Città di Formia). Per l’occasione, il maestro terrà un concerto con una nuova formazione presentando brani inediti scritti appositamente per Le Notti di Cicerone.

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REGIONE

UNA FESTA “GREEN” Anche quest’anno la Sagra del Fungo Porcino di Oriolo Romano sarà “ecocompatibile”. Appuntamento dal 14 al 23 settembre

GRANDE SUCCESSO PER LA SAGRA DEL FAGIOLO Boom di presenze a Sutri per l’evento organizzato dalla Pro Loco locale, che nel frattempo prepara (con il Comune) la festa patronale in programma questo weekend

spitalità e rispetto dell’ambiente sono i punti cardine della nona edizione della Sagra del Fungo Porcino di Oriolo Romano che, non a caso, è stato eletto da Legambiente “Comune Riciclone 2012”. Il piccolo centro del viterbese ha riciclato il 78% del totale dei rifiuti raccolti piazzandosi primo nell’area del centro Italia. Un contributo all’ambiente lo si

O

vuole dare anche in occasione di una delle feste più attese dagli abitanti di Oriolo Romano e non solo. Le stoviglierie saranno biodegradabili e compostabili: sarà dunque sufficiente separare bottiglie in vetro, plastica e lattine per garantire la raccolta differenziata al 100%.

Il protagonista della sagra – organizzata dall’Associazione Culturale Oriolo Romano con il Comune, la Pro

Loco e circa 100 volontari – è ovviamente il fungo porcino in tutte le sue declinazioni. Tra le specialità che si potranno degustare dal 14 al 23 settembre ci sono la bruschetta alla crema dei porcini, le classiche fettuccine, lo spezzatino o arista ai funghi, i porcini fritti, la zuppa ai funghi porcini e fagioli e persino il pane impastato abbinato a questa prelibatezza regalata da Ma-

dre Natura. Nelle vie principali del centro, sarà allestito un mercatino di prodotti tipici del territorio a base di fungo porcino e non solo.

Infine, ad allietare le serate, ci sarà (la domenica) la compagnia domenicale di Poeti a Braccio e Stornellatori, mentre nelle altre giornate sono in programma giochi per bambini, musica da ballo e i concerti della banda musicale.

È stato difficile persino fare una stima delle presenze alla 38ma edizione della Sagra del Fagiolo di Sutri, che si è conclusa domenica scorsa. Migliaia di persone sono arrivate nel piccolo centro del Viterbese per parteciparvi: molti dalla provincia di Viterbo, tantissimi da quella di Roma. E tutti sono andati via soddisfatti di una manifestazione che continua a crescere anno per anno grazie a un ottimo servizio e a un’organizzazione speciale – degna di un grande evento – messa in piedi dalla Pro Loco di Sutri della presidente Vincenza Montanucci, che non si ferma certo qui.

L’associazione ha già in mente delle succulente novità per l’edizione del prossimo anno, ma soprattutto è già in fermento per l’organizzazione (insieme al Comune di Sutri) della festa patronale dedicata a Santa Dolcissima in programma questo weekend, dal 14 al 17 settembre. Il culmine dei festeggiamenti è nella serata del 15 settembre con la processione a cui partecipano le antiche confraternite e tutta la popolazione. Il 16, alle ore 21, spettacolo di cabaret in piazza con il comico Giovanni Cacioppo: presenta Savino Zaba, di Radio 2. Il 17, poi, grande spettacolo pirotecnico adiacente l’Anfiteatro, che sarà adornato con fiaccole romane. La macchina organizzativa – come detto – è già in moto ed è pronta a cogliere un altro successo.

ITALIA

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PIT STOP A MARANELLO

La prima edizione della Notte Rossa per celebrare il mito del Cavallino Rampante

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ombo di motori a Maranello per una notte all’insegna del rosso. Una serata intera per celebrare la Ferrari. Appuntamento per tutti gli appassionati della “rossa” il 15 settembre a partire dalle 18.30 quando le strade del centro saranno invase da un “fiume rosso” per l’esposizione di vetture Ferrari. È la prima edizione di Maranello Notte Rossa, una notte bianca con iniziative che uniranno motori, sapori e cultura, il tutto per celebrare il mito del Cavallino Rampante. Un programma fitto di iniziative che coinvolgerà l’intera città. Una

vera e propria “Cittadella del gusto” con i ristoranti che offriranno menu a tema, tanto per citare qualche piatto: tortelloni rosso Maranello e pizza Alonso. Il Museo Ferrari sarà eccezionalmente aperto fino alle 24.00 e offrirà visite guidate, un tour notturno della Cittadella e della Pista di Fiorano e venderà lo speciale vino Lambrusco di Sorbora prodotto secondo le specifiche originali di Enzo Ferrari. Da segnalare anche l’iniziativa per la cultura e la sicurezza stradale coordinato dall’ingegner Luca Baldisseri: Dai gas alla sicurezza, a cura di Dri-

ver Accademy, per l’occasione, interverranno i piloti Davide Rigon e Raffaele Marciello. Arte e spettacolo con le mostre Maranello in rosso e Enzo Ferrari: le sue macchine, i suoi piloti, la sua gente 1948-1988, musica con i concerti di Richard Lord, musicista monegasco,

autore della canzone Maranello si esibirà in via Dino Ferrari e Max Gazzè in Piazza Libertà. Per spostarsi da un evento all’altro, si potrà scegliere di muoversi lungo le strade della città utilizzando segway e risciò. Pronti per il pit stop, dunque, la “rossa” è già lì.

> Si è conclusa la settima edizione della fiera dei comics umbra. Invasione di collezionisti da tutta Italia

CRONACHE DI NARNIA FUMETTO

L’8 e il 9 settembre Narni è stata invasa da un’ondata di turisti, o meglio collezionisti, provenienti da tutta Italia. La manifestazione Narnia Fumetto, giunta alla sua settima edizione, si è conclusa domenica scorsa, un’edizione che sarà ricordata sicuramente per la quantità di pubblico giunta a Narni per l’occasione. Piazza dei Priori ha fatto da palcoscenico a tornei tra antichi personaggi e guerrieri elfici, il Teatro comunale, invece ha ospitato i cosplayers che per due giorni hanno interpretato i personaggi dei loro cartoni animati, fumetti e videogiochi preferiti, nonché la mostra dedicata dai Dylandogofili a Bruno Brindisi. Punta di diamante dell’evento l’incontro con l’autore di Watchmen, Dave Gibbons, che ha dimostrato, a detta del “capitano” della manifestazione, Francesco Settembre, presidente dell’Associazione culturale Amici miei, grande disponibilità. Altro fiore all’occhiello di Narnia fumetto è lo stand della Bonelli: «Siamo gli unici in Italia, tra i non capoluoghi di provincia, ad avere la Bonelli, la sola a non vendere all’interno della manifestazione» spiega Francesco Settembre aggiungendo che è stato sicuramente lo stand più affollato dell’evento. Novità della manifestazione anche i premi, primo anno per le nomination del Leone di Narnia Fumetto: «Erano anni che pensavamo di indire questo premio diviso in due fasi, la prima con giudizio da parte del pubblico e la seconda da parte degli addetti ai lavori, la premiazione ha avuto grande riscontro, soprattutto nella prima fase con oltre 4.000 voti». È soddisfatto dunque Francesco Settembre, anche perché la manifestazione è molto cresciuta raddoppiando il suo pubblico e migliorando a livello organizzativo, ma una punta di rammarico c’è, nonostante il grande aiuto umano e finanziario del comune: «Molta gente da fuori provincia, persone da tutta Italia, ma a livello locale non c’è riscontro, vengono più da fuori che non da qui». Si spera, dunque di sentire più dialetto umbro tra gli stand di Narnia Fumetto 2013.

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