IN Roma 21 giugno 2012 by Divisione Multimedia Sport Network SRL

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EATALY SBARCA NELLA CAPITALE: 17.000 METRI QUADRATI DI GUSTO ITALIANO

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L’ESTATE LIVE CON GLI EVENTI DEL CENTRALE

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UNA GIORNATA A TUTTA DANCE ALLO STADIO OLIMPICO

SABAUDIA E LE MERAVIGLIE DEL CIRCEO

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FABIO BALDASSARRE

LO CHEF ROMANO CHE INCANTA MILANO > P.5

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PRIMO PIANO

SOLO IL MEGLIO DA

EATALY

L’Air Terminal di Ostiense torna a nuova vita grazie al buongusto e alla tradizione enogastronomica del Belpaese: 4 piani di delizie

Calagione; il grande forno a legna con piano rotante di 3 metri; il “mozzarella show” in cui Roberto Battaglia produrrà dal vivo le specialità casertane; i panini di Alessandro Frassica di Ino il panino; il caffè Illy direttamente da Trieste e il cioccolato Venchi; le piadine di Cervia; il cuoppo di Pasquale Torrente, maestro della friggitoria direttamente da Cetara; non mancano le osterie della

tradizione romana e il ristorantino delle verdure che utilizza solo prodotti del Lazio; la pasta di Gragnano. La peculiarità dell’esperienza Eataly si evidenzia anche per le cosiddette aree didattiche emozionali: ogni reparto di vendita è preceduto da una zona che informa il potenziale cliente sulla storia, la cultura e le caratteristiche dei prodotti in esposizione.

NON SOLO CIBO Il primo anno di Eataly è dedicato ad Amedeo Modigliani. Nel Ristorante Italia sono esposte quattro opere autentiche: Tete de femme, Femme aux macarons, Cariatide blu e Ritratto di Kiwi. Inoltre, una parete è stata allestita dal Modigliani Institut, Paris Rome Amedeo Modigliani per raccontare la storia del pittore e scultore livornese.

L’

idea è semplice: grandi luoghi conviviali dove il cibo italiano di qualità si può studiare, mangiare e comprare. È Eataly, sbarcato ufficialmente a Roma il 21 giugno nell’Air Terminal Ostiense. La sede romana si aggiunge agli altri 18 in Italia e nel mondo: Torino Lingotto, Torino Lagrange, Pinerolo, Asti, Monticello, Milano, Genova, Bologna, i 9 di Tokyo e quello di New York. Eataly non è solo l’occasione per scoprire il meglio del buongusto made in Italy ma è un’idea meritoria anche solo per aver restituito alla Capitale un luogo di aggregazione

che viveva uno stato di abbandono tipico del nostro Paese: infatti, l’Air Terminal era stato costruito per i Mondiali di Italia ’90 su un progetto di Julio Lafuente; doveva servire come terminal per l’aeroporto di Fiumicino. Opera postmoderna caratteristica dello stile dell’architetto di Madrid, l’immobile è rimasto pressoché inutilizzato per circa vent’anni, nel degrado e la desolazione. Eataly lo ha trasformato ma solo al suo interno: le monumentali facciate sono rimaste intatte mentre l’interno è stato adattato alle nuove esigenze. Oggi ospita 23 luoghi di ristoro, 40 aree didattiche, 8 aule per corsi, 8 luoghi di produ-

zione a vista, due sale riunione, un’area expo e un centro congressi. L’obiettivo di Eataly è di raccontare l’enorme biodiversità della tradizione enogastronomica italiana ma non può non tener conto del luogo dove sorge. Così offre un particolare spazio alle specialità agricole e alimentari della regione Lazio, fin dall’ingresso, dove campeggia un cartello con scritto “Grazie Roma, grazie Lazio”. Difficile sintetizzare in poche righe ciò che i visitatori possono trovare. Segnaliamo la fabbrica della birra che produce dal vivo le birre artigianali ideate da Leonardo Di Vincenzo, Teo Musso e Sam

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PRIMO PIANO

ARCHIVIO PASTIFICIO GAROFALO

ASSICA

Trafila “fusilli” Garofalo e in basso l’azienda Di Martino. Logo, 1912.

ARCHIVIO PASTIFICIO GAROFALO

TRIONFO ITALIANO Made in Italy da celebrare: Eataly è solo un esempio di una ricca cultura che fa parte della spina dorsale dell’economia del Paese

opo New York, Londra, Tokyo, Milano e Torino, apre i battenti nella Capitale, nell’ex Air Terminal Ostiense, la diciannovesima sede di Eataly, luogo simbolo dell’enogastronomia d’eccellenza italiana. Nata dall’idea del lungimirante imprenditore piemontese Oscar Farinetti, Eataly Roma - la nona struttura in Italia - racchiude

LIBRI Scelti per voi

in quattro piani, in un’area di 17.000 mq, il meglio della produzione agroalimentare italiana. Imponenti i numeri che girano intorno a questo tempio delle prelibatezze: 23 luoghi di ristoro, 8 aule per i corsi, 40 aree didattiche, 500 collaboratori, 8 postazioni di produzione a vista, 2 sale riunioni, un centro congressi, un’area expo e 14.000 prodotti per la vendita. Dalla

mozzarella di bufala alla birra, dal cioccolato alla pasta, dal pane realizzato solo con lieviti naturali alle più note etichette del territorio italiano. Un’offerta ampia e variegata che sotto la luce della qualità fa risplendere la produzione made in Italy. Prima fra tutte la pasta. Corta o lunga, liscia o rigata, la pasta fa parte della nostra tradizione e della dieta mediterranea.

Sono oltre 300 i tipi di pasta consumati nella nostra Penisola. Tra le più antiche e conosciute ricordiamo la pasta di Gragnano. Passata alla storia come la “città dei maccheroni” Gragnano, situata alle pendici dei monti Lattari in Campania, produce pasta da oltre 500 anni. Per tutelare questo storico patrimonio gastronomico e culturale, la pasta di Gragnano ha ottenuto nel 2010 l’Indicazione Geografica Protetta, unico caso in Italia. Un altro asse portante del comparto agroalimentare italiano è senza alcun dubbio quello lattierocaseario, settore che nel 2011 ha registrato un importante aumento dell’export. Il Parmigiano, il Grana Padano e ancora il Gorgonzola, l’Asiago, il Pecorino Romano, il Taleggio, senza dimenticare la celeberrima Mozzarella di Bufala, sono espressione di una produzione regionale oggi gradita e riconosciuta sulle ta-

vole di tutto il mondo. Stesso discorso vale per i salumi, che si confermano nel 2011 un alimento di punta della tradizione made in Italy, superando un miliardo di euro di esportazioni. Sono oltre 26 i prodotti a base di carne che hanno ottenuto la Dop o l’Igp. Spicca tra tutti il prosciutto San Daniele, il prosciutto di Parma, e ancora lo speck dell’Alto Adige, il salame piacentino, la mortadella di Bologna, il culatello di Zibello, la soppressata di Calabria, i salamini italiani alla cacciatora, tutti prodotti che appartengono al patrimonio alimentare italiano. Tra le produzioni che meglio identificano l’Italia, non possiamo tralasciare quella olivicola che ha raggiunto nel corso degli ultimi anni importanti livelli qualitativi. Con un vasto parco di cultivar che si estende da Nord a Sud, l’Italia gode di una produzione complessa e variegata. Al momento sono 42 le

denominazioni Dop riconosciute, tra cui l’olio extravergine Chianti Classico, il Garda, l’Aprutino Pescarese, la Tuscia, il Dauno, i Monti Iblei e l’Igp Toscano, l’unico olio italiano ad aver conseguito la denominazione geografica protetta. Ma l’Italia è soprattutto un paese incline alla produzione vitivinicola. Con 40,3 milioni di ettolitri, la nostra Penisola registra 334 vini Doc, 74 Docg e oltre 110 Igt. La regione che produce più vino è il Veneto: è qui che nasce l’Amarone della Valpolicella, il Soave, il Recioto, il Conegliano Valdobbiadene Prosecco. Grazie alla sua privilegiata posizione geografica e alla sua antica tradizione agroalimentare, il Belpaese può vantare un paniere ampio e tipico, una gastronomia saporita e allo stesso tempo salutista, una ricchezza da tutelare e consolidare oggi più che mai. Benvenuta Eataly Roma.

Francesca Martinengo

Autori vari

FORNELLI IN RETE

ROMA 2013 DEL GAMBERO ROSSO

STUZZICATI DAL DESIGN

Nel volume, scritto da una giornalista torinese, sono elencati e descritti oltre 50 blog di cucina, con focus sui blogger e le loro specializzazioni. Editore: Malvarosa Edizioni

Oltre 1.250 locali di Roma, 100 nuovi indirizzi tra ristoranti, birrerie, wine bar, pizzerie e hotel per la 23ª edizione della Guida.

70 proposte diverse per aprire un pasto: designer si svelano nel racconto grafico di altrettanti stuzzichini e antipasti, in un ricettario davvero inusuale.

Editore: Gambero Rosso

Editore: Compositori

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COPERTINA

UNO CHEF ALL’ALTEZZA XXXXXXXXXXXX

Nato nella Capitale da una famiglia di cuochi di origine abruzzese, Fabio Baldassarre prepara le sue prelibatezze al ventesimo piano di un grattacielo milanese: il WJC. Lì, si trova il suo regno esclusivo: l’Unico Restaurant, inaugurato nel 2010 e già insignito di una stella Michelin

l 20 luglio tornerà a Roma, dove sarà protagonista di una “cena stellare” a 4 mani con il collega Juri Chiotti a Eataly. Che ne pensa della nuova apertura nella Capitale e del progetto Eataly in generale? Quali vantaggi può portare a voi chef professionisti? Sarà sicuramente una bellissima esperienza da cui trarre insegnamenti. Un’ottima occasione per costruire qualcosa di unico, unendo sensazioni ed emozioni diverse. Come e quando è nata la passione per la cucina? È nata da bambino, quando osservavo mia mamma e mia nonna in cucina attorno ai fornelli. Preparavano tutto in casa: dalla pasta al pane, alle varie salse, ai dolci, spesso con l’aiuto del forno a legna. È per questo che adoro la cucina “alla cenere”. Quali sono state le tappe cruciali della sua carriera?

Il mio destino si decise il giorno in cui preparai uno dei piatti simbolo del gusto e del piacere di mangiare in compagnia: spaghetti aglio, olio e peperoncino. Risultarono, anche se non sta a me dirlo, belli e buoni! Questo fatto, apparentemente banale, ha deciso la mia professione di cuoco. Subito dopo, è iniziato il mio percorso e ho avuto la fortuna di incontrare grandi maestri come Heinz Beck e Raymond Blanc.

vere a Milano. In molti le chiederanno: “Ma chi te l’ha fatto fare?”. Anche noi le rinnoviamo la questione... La decisione di trasferirmi è stata dettata dalla grande curiosità che avevo e che ho tuttora verso la tradizione lombarda e dalla voglia di trasferire in essa un po’ della cucina romana, accostando i sapori dell’una e dell’altra terra e creando così nuove e gustose sensazioni.

Lei è romano di origini abruzzesi. Quanto è influenzata la sua cucina da ciò? Agli esordi, ho azzardato molto adottando una cucina sempre creativa. Avevo voglia di sperimentare accostamenti vari e diversi da quelli a cui ero abituato. Devo ammettere però che, pur non abbandonando la creatività e andando avanti con il tempo, torno sempre di più alle mie origini.

Tra i piatti proposti nel suo menu, figurano gli spaghetti cacio e pepe. Ma i milanesi apprezzano la cucina romana? Eccome! In molti apprezzano il gusto deciso della cucina romana. Gli spaghetti cacio e pepe con porri e ricci di mare sono infatti diventati un po’ l’emblema del mio ristorante.

Ha lasciato Roma per andare a vi-

Nella sua cucina non manca la creatività. Ma dove trova l’ispirazione per inventare piatti nuovi? Seguo ciò che mi dice il cuore, con-

tinuando a sperimentare nuovi sapori e accostamenti con semplicità e passione. Viaggiare mi aiuta molto a conoscere nuove culture e scoprire prodotti e sapori diversi che possono diventare la base per le mie ricette. Qual è il piatto che adora preparare in assoluto? Preparare zuppe è la mia passione. Quale è quello invece che adora assaggiare quando a tavola? Non resisto davanti a un piatto di buoni salumi o intensi formaggi, in particolare erborinati o di lungo invecchiamento. Qual è il più bel complimento che ha ricevuto? Di essere sempre me stesso. Ha mai ricevuto un rimbrotto da uno degli chef con cui ha collaborato? Beh si... specialmente durante i pri-

mi anni in cui avevo poca esperienza. Tutto ciò mi ha aiutato a migliorare e a capire i miei errori perché i rimproveri, purchè giusti, aiutano a crescere e per questo adotto lo stesso sistema con il mio staff. Secondo lei, che contributo può dare la cucina “made in Italy” al nostro Paese per uscire dalla crisi economica in cui è caduto? La nostra cucina aiuterà a far apprezzare a tutti i gustosi valori italiani. Infine, la domanda più difficile: tornerà a Roma a deliziare i palati della Capitale o vuole restare per sempre a Milano? Non sono in grado di dare una risposta certa. Il destino deciderà dove portarmi... IL RISTORANTE Unico Restaurant Viale Achille Papa, 30 (zona Portello) – Milano Tel. 02 39261025

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MUSICA

A LUGLIO LA MUSICA SUONA BENE Dal 25 giugno ritorna una delle manifestazioni più attese dell’estate della Capitale: sul palco della Cavea dell’Auditorium sfilano Giorgia, Morrissey, Paolo Nutini, Alanis Morissette e tanti altri rimo giro di boa per la manifestazione più raffinata dell’estate della Capitale. Luglio Suo-

na Bene compie, infatti, dieci anni. Dieci anni all’insegna della buona musica che ha visto sfilare, sul grande palco

CONCERTI 22-28 giugno

22 21.30

esterno dell’Auditorium Parco della Musica, i più grandi artisti della scena nazionale e mondiale: Bryan Wilson, Joe Jackson, John Zorn, Khaled, Peter Cincotti, Sigur Ros, Bob Dylan, Giovanni Allevi, Damien Rice, Bjork, Leonard Cohen, Stefano Bollani, Mark Knopfler, Simply Red, Ricky Martin, Ringo Starr, Chicago, Cindy Lauper, Elton John e Sting, solo per citarne alcuni. Una lunga lista che nelle precedenti nove edizioni ha ospitato circa 1.000 artisti che si sono avvicendati nel corso di 270 serate, applauditi da oltre mezzo milione di spettatori, molti dei quali lo faranno anche quest’anno quando dal 25 giugno ripartirà la manifestazione che per festeggiare il decennale promette un cartellone di appuntamenti senza precedenti. A fare da cornice, ancora una volta, uno dei più grandi palcoscenici a cielo aperto allestiti nella Cavea dell’Auditorium disegnato da Renzo Piano. Un’avvolgente conchiglia sonora, dalle proprietà acustiche uniche nel suo genere, che immergerà il pubblico in un luogo senza tempo il quale potrà ascoltare le performance, a pochi

MAMA MARJAS Dinamo Fest

metri di distanza, di alcuni tra i più grandi artisti del panorama internazionale. Tra proposte rock, jazz, pop e canzone d’autore che animeranno l’estate sino al 2 agosto, ad aprire la rassegna sarà un doppio appuntamento speciale con una delle voci più rappresentative della musica italiana, Giorgia, che ritorna alla Cavea e nella sua città natale per due concerti (25 e 26 giugno) sull’onda del successo del nuovo album Dietro le Apparenze e di un tour che ha già registrato il soldout in tutta Italia. Seguirà l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta, diretta dal Maestro Concertatore Ludovico Einaudi (29 giugno) che scalderà anche quest’anno la Cavea con i ritmi vorticosi della Taranta insieme a ospiti speciali. A salire sul palco lungo il mese di luglio saranno poi, tra gli altri, Morrissey (7), Tony Bennett (15), Paolo Nutini (16), Patti Smith and Her Band (20), e ancora Alanis Morissette (21), James Morrison (24), Vinicio Capossela (26) e tanti tanti altri. Chiuderà la manifestazione, il 2 agosto, il nuovo progetto Mo’ Better Blues del sestetto guidato da Alex Britti e Stefano Di Battista.

23 21.00

CALENDARIO COMPLETO 25 e 26 giugno Giorgia 29 giugno Orchestra “La Notte della Taranta” diretta da Ludovico Einaudi 30 giugno Vola Vola Vola – OPI diretta da Ambrogio Sparagna, con la partecipazione di Francesco de Gregori 2 luglio Cranberries spostato al 31 ottobre 6 luglio Joan Baez 7 luglio Morrissey 8 luglio Bobby McFerrin 9 luglio Emeli Sandé 14 luglio Pat Metheny 15 luglio Tony Bennett 16 luglio

LONDON UNDERGROUND Contestaccio

Paolo Nutini 20 luglio Patti Smith and Her Band 21 luglio Alanis Morissette 22 luglio Gilberto Gil 23 luglio Tindersticks 24 luglio James Morrison 26 luglio Vinicio Capossela 27 luglio Fiorella Mannoia 28 luglio Pink Martini 29 luglio Keith Jarrett trio (sala S. Cecilia ore 19) 30 luglio Damien Rice 31 luglio Buena Vista Social Club 1 agosto Noemi 2 agosto Alex Britti / StefanoDi Battista Sextet

23 21.30

I MOSTRI Big Bang

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MUSICA

A VILLA

ROMA LA PLAYLIST INCONTRA DI IN IL MONDO Le canzoni ufficiali

ADA

IL RITMO DEL SALENTO Le vibrazioni dei Sud Sound System protagoniste di Roma Incontra il Mondo tra nuove hit contenute nel loro Best Of e successi del passato colori, il ritmo e l’allegria dei Sud Sound System protagonisti sul palco di Roma Incontra il Mondo a Villa Ada il prossimo 25 giugno. La band composta da Nando Popu, Don Rico e Terron Fabio, GGD e Papa Gianni, concluse le celebrazioni dei vent’anni di carriera, è ancora una volta in tour pronta a infiammare il pubblico con la consueta forza esplosiva che contraddistingue i propri live. Live che danno spazio ad un raggamuffin ricco di contaminazioni e melting pot di generi capace di infrangere qualunque barriera e confine musicale, dai ritmi jamaicani all’hip pop passando per il soul e il calypso. Il concerto ripercorrerà i successi che hanno segnato la ventennale carriera della band salentina, successi che Nando Popu e compagni hanno raccolto in un disco, Best Of Sud Sound Sy-

stem, pubblicato il 19 giugno e includerà anche il remix del brano più popolare dei Sud Sound System Le Radici Ca Tieni - rivisitato e reinterpretato insieme al gruppo giamaicano T.O.K - a cui si aggiungo-

no gli ultimi singoli di successo Orizzonti (in collaborazione con il Dj Riva Starr) e Beddhra Carusa, (in collaborazione con Ludovico Einaudi) e due brani inediti dal titolo Vola Via e Mai Come Ora

featuring Rubens. Nell’attesa di ascoltare il disco, quindi, non resta che saltare dal vivo, il prossimo 25 giugno, al ritmo travolgente dei Sud Sound System scandito da versi taglienti e sempre carichi

Bud Spencer Blues Explosion

24 21.30

ROMAN HARD & HEAVY DAY Atlantico Live

25 21.30

THE ORANG MAN THEORY Traffic

26 21.30

d’amore per una terra, il Salento, sempre presente nei loro brani. Negli anni si sono aggiudicati premi, acclamazioni, si sono battuti per la giustizia, per la loro terra, contro le fabbriche che uccidono, contro la mafia, contro il potere di chi vuole solo il proprio benessere a scapito degli altri. Ma hanno anche parlato di rispetto, di amore, di gioie, hanno creduto nella speranza, in un futuro migliore e grazie anche a loro tanta gente comune, ma soprattutto tanti fan, hanno passato tutti dei momenti indimenticabili attraverso le loro musiche, le loro parole. Perché come sostengono i Sud Sound System, “la gente è il loro ossigeno, la loro energia, il loro cuore pulsante a cui dare sempre nuovi messaggi ed emanare una travolgente forza energetica nei live sui palchi di tutta Italia”.

27 21.00

DAVIDE VAN DE SFROOS KAY MC KARTHY “I CAN’T STOP SINGING... BUT I WILL” DOMENICA 24 GIUGNO

OFFICINA ZOÈ LUNEDÌ 25 GIUGNO

SUD SOUND SYSTEM MARTEDÌ 26 GIUGNO

ROSSOANTICO MERCOLEDÌ 27 GIUGNO

CLUB DOGO GIOVEDÌ 28 GIUGNO

BANCO DEL MUTUO SOCCORSO

LA PLAYLIST DI IN SUPERSANTO’S ILelive della settimana canzoni ufficiali a San Lorenzo Venerdì 22 giugno

VEEBLEFETZER & THE MANIGOLDS + I MONACI DEL SURF 23 e 24 giugno

LA TEMPESTA GEMELLA

spazio alla versione estiva de La Tempesta Gemella per una due giorni a tutta musica con gruppi del calibro di Tre Allegri Ragazzi Morti, Il Pan del Diavolo, The Zen Circus, Il Teatro degli Orrori, Cosmetic e tante altre performance esplosive da non perdere. Il 26 appuntamento con il travolgente live dei Bud Spencer Blues Explosion, il duo che ha fatto del proprio sound un vero e proprio marchio di fabbrica del rock romano. Il loro, infatti, è uno stile definito con una visione sempre più nitida del blues delle radici che viene inserita in un suono attuale e proteso in avanti. Chiude la settimana il live dei sudafricani Die Antwoord (28), formati dal rapper Ninja, dalla vocalist Yo-Landi Vi$$er e da DJ Hi-Tek, sono davvero come nessun altro, un’autentica scheggia impazzita nel pop contemporaneo.

TRIVIUM Orion

VENERDÌ 22 GIUGNO

SABATO 23 GIUGNO

UNA SETTIMANA DI MUSICA A SAN LORENZO Continua inesorabile la rassegna musicale dedicata al pallone arancione più famoso in Italia. Anche questa settimana, infatti, sono tantissimi i nomi interessanti nel cartellone del Supersanto’s, lo spazio live di San Lorenzo Estate a piazzale del Verano. Un piazzale “rivestito” a festa per l’occasione, con la facciata monumentale oscurata da stand di libri, foto, fumetti, aree ristoro, giochi e ovviamente musica, tanta musica con un palco pronto ad accogliere, anche nei prossimi sette giorni molti nomi della musica d’autore italiana, del rock e del rap indipendente. Venerdì 22 l’incastro consequenziale di ritmi, melodie, armonie e suggestioni dei Veeblefetzer con le contaminazioni dei The Manigolds per un live impulsivo, primordiale e allo stesso tempo tendente alla ricercatezza. Sabato 23 e domenica 24

degli di calcio I live Europei della settimana a Villa Ada

UNSANE Init

Lunedì 25 giugno

ST.LOUIS GIGS Martedì 26 giugno

BUD SPENCER BLUES EXPLOSION Mercoledì 27 giugno

FESTA DI PRESENTAZIONE DEL FILM " QUALCHE NUVOLA" DI SAVERIO DI BIAGIO Giovedì 28 giugno

DIE ANTWOORD

27 21.30

MASTODON Atlantico Live

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MUSICA

ALL’OLIMPICO IL GOTHA DELLA DANCE MONDIALE Il 28 giugno la prima edizione di SounDrome. Protagonisti i dj più cool del momento: Tiësto, Sebastian Ingrosso, Max Vangeli, Planet Funk e non solo. E se l’Italia raggiunge la semifinale di Euro 2012, la partita sarà sui maxi-schermi più grandi dj del mondo, da Tiësto a Sebastian Ingrosso passando per Nicky Romero e Pete Tong, Crookers, tutti insieme sullo stesso palco. Impresa impossibile? Certamente no, perché Roma si trasforma nella Capitale della musica dance per un giorno intero. Il 28 giugno, infatti, lo Stadio Olimpico abbandona i panni calcistici per ospitare dieci dj superstar che si alterneranno alla consolle facendo ballare il pubblico dal primo pomeriggio fino a tarda sera. Una giornata interamente dedicata alla musica dance e al divertimento responsabile e sicuro con “Roma non stona”, è questo, infatti, il messaggio sociale ideato ad hoc per SounDrome: un’iniziativa che mira a diffondere tra i giovani la cultura del divertimento consapevole, un progetto di educazione e di sensibilizzazione che promuove l’importanza del bere responsabile e i rischi legati all’assunzione di sostanze stupefacenti. Una grande kermesse, quindi, che avrà come protagonisti il gotha della scena mondiale dance, da dj Tiesto a Sebastian Ingrosso passando per i Planet Funk, Max Vangeli

Sebastian Ingrosso

FABIO LOVINO

Crookers

Planet Funk e Pete Tong, insieme lo stesso giorno, il 28 giugno, sullo stesso palco, quello allestito nel tempio dello sport capitolino, lo Stadio Olimpico. Gli artisti saranno accompagnati, durante il loro show, da spettacoli di luci e video-istallazioni. SounDrome - che vedrà anche la partecipazione degli artisti del Circo Nero, della band emergente italiana Elephants in a Hostel e sarà aperto dal giovane Milling Pot (deejay resident di Vizi Capi-

ROMA VINTAGE Live 22-29 giugno

tali) - «È una storia d’amore scoppiata tra la musica ed un gruppo di ragazzi desiderosi di portare i più grandi nomi della dance nella loro città e condividerla con migliaia di coetanei e non. Un’idea giovane nata circa due anni fa» – raccontano Alessandro Trapanese, Marco Mazzilli, Oliviero Zonfrillo e Andrea Alemanno, ideatori di SounDrome – «quando ci siamo accorti che in ogni capitale mondiale si svolgevano grandi festival

22 22.30

musicali: Roma non poteva e non doveva essere da meno». E non sarà sicuramente da meno visto il cast di livello pronto ad infiammare il pubblico. E per chi ha acquistato un biglietto per la tribuna ma vuole vivere in pieno l’evento senza rinunciare a ballare tutta la sera potrà liberamente accedere anche al parterre. Infine, per tutti gli amanti di calcio una sorpresa che farà felici i tanti tifosi azzurri: nel caso l’Italia dovesse raggiun-

GLAMDA LIVE (OH LAND + AZARI & III) Ingresso €15

Tiësto gere la semifinale, l’organizzazione ha garantito che verrà trasmesso l’incontro sui maxi-schermi dello stadio -

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“sperando” nel passaggio del turno - per festeggiare nel migliore dei modi in compagnia della buona musica.

SCREAMADELICA (I LIKE TRAINS+CITY FINAL) Ingresso libero

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MUSICA

TUTTO IL “NERO” DELLA MUSICA Il 22 e 23 giugno ritorna Mojo Station Blues Festival al Circolo degli Artisti: sei concerti, due dj-set, mostre ed esposizioni fotografiche, rare movies e visual-art

Cypress Hill

A CAPANNELLE IL “SUONO” SI FA DURO Parte ufficialmente la maratona di postepay Rock in Roma. Le stelle della prima settimana sono i californiani Incubus, Cypress Hill e Portishead opo il taglio del nastro con il concerto degli Afterhours, lo scorso 7 giugno, il postepay Rock in Roma entra nel vivo con un fitto e variegato calendario di live di grande richiamo. Questa settimana saranno tre nomi di primo piano del panorama internazionale i protagonisti della kermesse capitolina che dopo i problemi di allestimento del concerto di debutto ritorna alla casa madre ovvero all’Ippodromo delle Capannelle, rivisto per l’occasione con una scenografia che si preannuncia ricca di novità, ancora più attrezzata e pronta a stupire il pubblico. L’onore di dare il via ufficialmente alla lunga estate rock è affidato agli Incubus, la band americana capitanata da Brandon Boyd che il 25 giugno salirà sul palco del postepay Rock in Roma per presentare dal vivo i brani del sesto album If not now...when?, un disco che sin dal titolo offre spazio alle interpretazioni

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e che arriva dopo ben cinque anni di distanza da Light grenades e la parentesi solista di Brandon Boyd in mezzo. Un lavoro in cui riecheggia la maturità della band, che può già vantare ben venti anni di carriera, e il forte cambiamento che negli anni gli ha portati al sound attuale. Lasciatisi alle spalle la psichedelia dei primi album, infatti, con If not now...when? gli Incubus abbracciano sonorità complesse, che strizzano l’occhio al rock intimistico e alle atmosfere dark. Un fiume lento che spinge inesorabile verso un rock più spinto che la band scaglierà sul palco dell’Ippodromo. Il 26 giugno sarà, invece, la volta di Cypress Hill, i padri dell’hip pop californiano pronti a dimostrare ancora una volta che nel cimitero di elefanti del rap contemporaneo, i cari vecchi cipressi sono sempre in piedi e, tutto sommato, ancora verdi. La band, inoltre, per l’occasione sarà accompagnata da Everlast degli Hou-

RBL MUSIC DAY Ingresso libero

se Of Pain, che presenterà dal vivo il suo nuovo album dal titolo Songs of the ungrateful living, pubblicato in Italia lo scorso 5 marzo. Il 27, infine, il palco sarà tutto dei Portishead e dell’approdo nella Capitale dell’oscuro trip-hop. Un gruppo che sin dalle prime note porta in eredità la terra fredda e umida d’Albione e di Bristol - due ore di treno da Londra - sotto la quale, però, arde la vampa della creatività. Creatività che rimanda a vecchi motivi di film di spionaggio mixati con un battito hip-hop rallentato ad arte. Atmosfere romantiche e thrilling. Una voce spettrale e dolente. Sono questi gli ingredienti che hanno reso grandi i Portishead. Un’alchimia in continua trasformazione, che è ora approdata agli stagni brumosi di Third, il disco del ritorno dopo dieci anni. Un’evoluzione continua che il 27 li porterà sul palco del postepay Rock in Roma per un live che si preannuncia davvero imperdibile.

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ue giorni all’insegna della buona musica live, mostre ed esposizioni fotografiche, rare movies e visual-art. È Mojo Station Blues Festival, appuntamento interamente dedicato alla ricchezza delle alterità culturali e alla loro contemporaneità, valorizzando al massimo la nuova e

ricchissima scena del Blues capitolino, grazie anche alla presenza dei migliori artisti nazionali della scena. Dopo cinque anni di assenza dalla sua versione estiva, infatti, il Festival torna nella sua versione “summer” pronto ad infiammare il Circolo degli Artisti con il meglio dei suoni e i ritmi della cultura

afroamericana. E per questa 8a edizione, è stata scelta proprio la poetica del doppio tipica della tradizione nero, IN/OUT. Una dicotomia che viene esplicitata anche nella programmazione della due giorni della manifestazione: i suoni elettrici del 22 e quelli acustici del 23.

PROGRAMMA COMPLETO VIII° Mojo Station Blues Festival 22 giugno CIRCOLO DEGLI ARTISTI Start ore 19 - Ingresso €7 o Abbonamento per 2 giorni €10 23 giugno CIRCOLO DEGLI ARTISTI Start ore 19 - Ingresso €7 Info: www.mojostation.net Venerdì 22 giugno ore 19:00 - Dead Shrimp ore 21:30 - Angelo “Leadbelly”

BOBO RONDELLI Ingresso €10

Luke Winslow King

SpookyMan

Rossi & Ruggero Solli ore 22:30 - HollowBelly ore 24:00 - Dj-Set a cura di Mojo Station (Afro Beat; Funky & New Orleans Bitz; Soul & Blues Groove) Rare Movies. Proiezione: “We Juke Up In Here” di Stolle/Konkel/Abel/Blaylock/Bopp Sabato 23 giugno ore 19:00 - SpookyMan

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ore 21:30 - The Blues Against Youth ore 22:30 - Luke Winslow King & Roberto Luti ore 24:00 - Dj-Set a cura di Superfunk aka Corry X & Ciccio Dee Mario (’70’s Funk’n’Disco, Hot DanceFloor) Rare Movies. Proiezione - “Hurricane On The Bayou” di MacGilliwray Freeman

GLAMDA LIVE (JUPITER) Ingresso €10

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BOB MARLEY È VIVO Evento unico da Lucky Red per il documentario dedicato al padre del reggae: il 26 giugno, data unica nelle sale ono 31 anni senza Bob Marley. Una delle personalità più importanti degli anni Settanta se ne andò nel maggio del 1981. Le sue ultime parole furono per il figlio Ziggy: «Money can't buy life» – I soldi non possono comprare la vita. Una filosofia che rivivrà nel film-documento di Kevin Macdonald che, dopo due film a grosso budget come L’ultimo re di Scozia e The Eagle la-

scia momentaneamente la fiction per avvicinarsi al primo amore, il documentario, che lo vide vincere l’Oscar nel 2000 con Un giorno a settembre, racconto della strage alle Olimpiadi di Monaco nel 1972. Una caratura che ha consentito a Macdonald di guadagnarsi la fiducia della famiglia Marley che ha acconsentito straordinariamente all’utilizzo dei propri archivi privati. Le riprese hanno avuto luogo

CINEMA «Durante le riprese de L’ultimo re di Scozia a Kampala in Uganda mi ha colpito che, mentre me ne andavo in giro, soprattutto nelle zone più povere di Kampala,vedevo ovunque immagini di Bob Marley: su bandiere e graffiti, con le sue frasi sparse ovunque, citazioni dalle sue canzoni. E ho pensato “Cosa c’è in Marley di così potente da farlo arrivare dall’altra parte del mondo? Cosa ha significato per la gente qui in Africa, e in Uganda?’”» Continua Macdonald: «La domanda che mi ponevo facendo questo film era: per-

ché riesce ancora a parlare a gente di tutto il mondo (ed è evidente che ci riesce), e perché parla alla gente in modo molto più profondo di qualsiasi altra rock star o pop star? Ciò che mi affascinava nel fare questo film era provare a tirar fuori qualcosa di molto personale. Chi è quest’uomo? Perché ha avuto tanto successo? Qual era il messaggio che voleva trasmettere alla gente?». Per farlo il regista ha lavorato a contatto proprio con le persone che lo conoscevano meglio, documentando, gra-

zie alle interviste, i primi anni della sua carriera, dalla metà degli anni Sessanta fino al 1973 di cui non esiste alcun documento visivo. Parlando con una sessantina di persone, una metà delle quali sono poi finite nel film, il regista aveva in mente di ricostruire il percorso di Marley verso la notorietà: «È una storia che può entrare a far parte degli archivi». Con quello che ha inserito nel film, Macdonald ha fatto in modo che la storia di Bob venisse raccontata da coloro che lo conoscevano meglio.

tra Ghana, Giappone e Gran Bretagna, oltre che nell’amata Giamaica di Bob e negli Stati Uniti. Macdonald ha lavorato assieme alla famiglia Marley, a Chris Blackwell e a Steve Bing, ha diretto il film destinato a diventare il più importante documentario autorizzato sulla vita, l’influenza e l’impatto globale esercitati da uno dei più importanti cantanti, compositori, musicisti e attivisti della storia: Bob Marley.

TORNA IL FANTAFESTIVAL 32 ANNI E NON SENTIRLI TRA HORROR, FANTASTICO, SCI-FI E TANTI GIOIELLI ITALIANI Un grande omaggio al cinema fantastico italiano. È il primo obiettivo della 32° edizione del Fantafestival - Mostra internazionale del film di fantascienza e del fantastico (www.fanta-festival.it) che continua fino al 1° luglio tra la Casa del cinema, il Cinema Trevi e il Centro Culturale Elsa Morante. Una delle principali rassegne dell’edizione di quest’anno - realizzata nella splendida cornice della Casa del Cinema – è Panoramica Italia rassegna sul cinema horror, fantastico e sci-fi, una vetrina privilegiata del lavoro dei giovani autori italiani di cinema fantastico. Tanti i titoli che verranno proiettati a partire dal 23 giugno alla presenza dei loro autori, e quest’anno anche un Concorso che vedrà premiato con il Pipistrello d’Oro il miglior film in

competizione. Non mancheranno le anteprime: L’eremita, firmato dall’italiano regista e compositore Al Festa. Un po’ horrorsatanico, un po’ intimistica ricerca di un’anima collettiva che possa essere rinascita di un mondo nuovo, quello post-apocalittico. Masks del regista tedesco Andreas Marschall (che interverrà al Fantafestival) è un filmomaggio a Suspiria di Dario Argento, con le sue lame che brillano, i suoi occhi sbarrati e i suoi volti contraffatti dal dolore.Chiuderà la manifestazione l’americano The Thing, rifacimento di un classico senza tempo come La cosa da un altro mondo, film realizzato nel 1951 da Howard Hawks, e riproposto magnificamente nel 1982 da John Carpenter.

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ARTE

ULTIMI GIORNI Fino al 30 giugno

SALVADOR DALÌ Complesso del Vittoriano Ultime settimane per vistare l’esposizione dedicata a Salvador Dalì. La figura dell’artista viene analizzata in tutte le sue sfaccettature: pittore, disegnatore, pensator, scrittore illustratore, orafo, cineasta e scenografo. Fino al 30 giugno

SI ILLUMINA IL MACRO Cento anni di storie e stili delle insegne: Neon, la materia luminosa dell’arte

PARIGI 1889, L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE: NASCE LA TOUR EIFFEL Spazio espositivo della Galleria Colonna La Fondazione Sorgente Group ha promosso una mostra fotografica sull’Esposizione Universale di Parigi del 1889. Pezzo forte dell’esposizione è una porzione di scala elicoidale in metallo appartenuta al progetto originale della Tour Eiffel di Parigi. Fino al 1° luglio

SCULTURE DALLE COLLEZIONI SANTARELLI E ZERI a prima insegna al neon fu utilizzata cento anni fa nel negozio di un barbiere parigino. Successivamente, a partire dagli anni Quaranta, tanto in Europa quanto negli Stati Uniti molti artisti iniziarono a servirsi della materia luminosa inserendola all’interno delle proprie opere d’arte. Proprio

questi lavori, fino al 4 novembre, diventano protagonisti della mostra Neon, la materia luminosa dell’arte, organizzata negli spazi espositivi del Macro grazie alla partnership con Enel, per festeggiare i cinquant’anni dell’azienda produttrice di energia. A cura di David Rosenberg e Bartolomeo Pietromarchi, l’esposi-

zione propone oltre settanta opere e vede coinvolti più di cinquanta artisti, tra cui alcuni nomi di primo piano come Dan Flavin, Joseph Kosuth, Maurizio Nannucci, Mario Merz, Francois Morellet e Bruce Nauman. Nella sala Enel del museo sono quindi raccolti lavori molto diversi tra loro, sia per lo stile sia per il periodo

storico in cui vengono realizzati, ma uniti da un’unica peculiarità: l’importanza della materia luminosa nella loro creazione. Il percorso espositivo, che si snoda anche lungo il viale d’ingresso al Macro, nel foyer, nello spazio Area e nelle passerelle al primo livello, si sviluppa seguendo una serie di temi che mettono

in relazione le opere, tutte caratterizzate da una grande versatilità espressiva e sottolineano come gli artisti italiani, Pierpaolo Calzolari, Maurizio Cattelan, Flavio Favelli e Piero Golia solo per citarne alcuni, abbiano nel corso degli anni avuto un rapporto privilegiato con il neon come materia prima per i loro lavori.

Fondazione Roma Museo A cura di Andrea G. De Marchi una collezione di oltre 90 opere tra cui statue, grandi frammenti lapidei e bassorilievi che coprono un periodo che va dall’antichità all’epoca barocca, tutti raccolti da Federico Zeri e dalla famiglia Santarelli.

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EVENTI

UN PALCO PER NUMERI UNO Il Centrale Live si anima per un mese di grandi esibizioni con Siani, Salemme, Montesano, Duran Duran, Battiato, Emma, Mannarino, Allevi e Gigi D’Alessio

Infoline e prevendite 0773/414521- 0773/664946 www.ventidieci.it - info@ventidieci.it - www.centralelive.it Social Network www.facebook.com/ventidiecisrl twitter @Ventidieci2010 IL CENTRALE LIVE - FORO ITALICO PROGRAMMA lessandro Siani apre il 26 giugno il cartellone del Centrale Live, prima edizione di una manifestazione che mette insieme, nella splendida cornice del Foro Italico, grandi interpreti del cabaret e del teatro insieme a cantanti e musicisti di prima grandezza. Alla prima categoria appartengono, oltre al comico napoletano che apre il Centrale Live, Enrico Montesano (9 luglio) e Vincenzo Salemme (16). Prima, durante e dopo grande musica: il 4 arriva Alessandro Mannarino che, dopo il grande successo di pubblico de L’ultimo giorno dell’umanità, il tour teatrale che ha registrato il tutto esaurito a Roma, Milano e Firenze, torna in tour con Supersantos – The Resurrection. Il 12 luglio i riflettori saranno

puntati su Giovanni Allevi e l’Orchestra Sinfonica Italiana mentre il 18 live dal sapore anni Ottanta con i Duran Duran. Il 19 luglio c’è Emma, vincitrice dell’ultimo Festival di Sanremo e il 22 luglio Franco Battiato sarà impegnato in un concerto-evento con la Filarmonica Arturo Toscanini che quest’anno celebra il decennale della propria costituzione. Il 24 luglio Gigi D’Alessio aprirà al Centrale Live il suo nuovo tour che celebra 20 anni di carriera. L’artista, infatti, due anni dopo essersi diplomato in pianoforte al conservatorio di Napoli e aver iniziato una carriera da direttore d’orchestra e compositore, pubblicò il suo primo 33 giri nel 1992, scegliendo un titolo particolarmente esaustivo Lasciatemi cantare.

>IL PREMIO LETTERARIO Un libro nel cassetto Chi non ha un libro nel cassetto? Be’, forse non tutti, ma per coloro che si dilettano o si sono dilettati di scrittura e sognano di pubblicare ecco il concorso perfetto. Il vincitore per la sezione narrativa del Premio Letterario “Un libro nel cassetto” avrà il proprio libro dato alle stampe e presentato nelle più importanti Biblioteche di Roma e librerie della Capitale. Giunto alla IV edizione, Un libro nel cassetto è ideato e curato dall’editore Giorgio Coralli della casa editrice Edizioni Coralli e quest’anno ha introdotto una sezione dedicata agli scrittori stranieri che scrivono in italiano. Inoltre, è di quest’anno la collaborazione con Mundialido Club Italia per una sezione Sport e Cultura. In questi anni la manifestazione letteraria ha raccolto un notevole successo. I libri vincitori del Premio, pubblicati fino ad oggi sono Profili di Nadia Tomasetta, Il gatto che sapeva troppo di Alessia Lirosi, Il dittattore di Carlo Colasanti e hanno riscosso successo incontrando il favore del pubblico nelle librerie romane. La manifestazione si concluderà con una serata di gala ove saranno premiati i romanzi vincitori di “Un libro nel cassetto” 2012. La serata si terrà il 21 settembre 2012 alle ore 21.00, presso il Teatro Ghione. La manifestazione letteraria è sostenuta da Roma Capitale e Zètema, azienda capitolina che opera nel settore culturale. Per informazione www.edizionicoralli.it

Alessandro Siani 26 giugno Alessandro Mannarino 4 luglio Enrico Montesano 9 luglio Giovanni Allevi e l’Orchestra Sinfonica Italiana 12 luglio Vincenzo Salemme 16 luglio Duran Duran 18 luglio Emma 19 luglio Franco Battiato e la Filarmonica Toscanini 22 luglio Gigi D’Alessio 24 luglio

UNA SETTIMANA ALL’OMBRA DEL COLOSSEO Il 22 alla kermesse romana della comicità è di scena Marco Passiglia in Tra me… Tenco e Gaber. Sabato 23 i Gemelli Leggendari con Roma Opera Musical. Domenica 24 serata speciale con la proiezione della partita Italia – Inghilterra, una “replica” dopo il successo della visione della sfida con l’Irlanda seguita addirittura anche dal canale all news Al Jazeera. Martedì 26 il Comic Ring Show, il 27 Gnometto Band e il 28 il Nino Taranto Revolu…Show.

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WEEKEND

L’INCANTO AI PIEDI DEL CASTELLO A meno di un’ora da Roma, Santa Severa è una delle località di mare più frequentate del litorale nord

due passi dalla “perla del Tirreno” Santa Marinella, lungo la via Aurelia, si trova Santa Severa, località ideale per chi vuole godersi un po’ di relax e staccare dalla frenesia della città. A meno di un’ora da Roma si scopre un’oasi di tranquillità, che offre però tutti i comfort dei migliori luoghi di mare. Non è un caso né raro che qui s’incontrino e abbiano preso casa diversi vip, tra cui il presidente emerito della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Santa Severa è anche rifugio ideale per chi lavora durante la settimana, e nel weekend viene a godersi la spiag-

gia all’ombra del più famoso castello, che fin dall’antichità, passando di proprietà in proprietà, ha ospitato nobili famiglie romane e pontefici in villeggiatura; da secoli, quindi, Santa Severa continua ad ospitare personaggi importanti. Oggi appartiene alla nobile famiglia degli Odescalchi, e accoglie manifestazioni culturali e musicali; qui, infatti, si svolgono i principali eventi di questa parte del litorale. Santa Severa ha come punti di forza i numerosi parchi naturali circostanti e soprattutto fa del mare e del turismo la sua principale risorsa. Essendo una piccola realtà regio-

nale, in questo periodo gli enti e le associazioni locali sono molto attive, come il Comitato Archeologico del Territorio Cernite (CATC) o l’Associazione Castrum Novum et Pyrgi (www.castrumnovumetpyrgi.blogspot.it), così si possono trovare per l’estate diverse attività, tipiche di una località balneare di tali dimensioni: gare di pesca sportiva e subacquea (questa parte del litorale è molto apprezzata dai pescatori), conferenze varie sullo studio del territorio, oppure sulla storia relativa ad un dato periodo o determinate aree. E poi artisti che in passato hanno avuto grande po-

polarità e che d’estate prediligono le piazze “minori”. Quest’anno arriva un’interessante proposta anche per i ragazzi: Archeosub, L’Archeologia Sommersa (www.cge-centrogiocoeducativo.it), una vacanza sport in due turni, dal 24 giugno al 7 luglio e dall’8 luglio al 21 per ragazzi dai 13 ai 17 anni, per un corso di 1° livello che si pone l’obiettivo di fornire conoscenze di base dell'archeologia subacquea e di migliorare le procedure di sicurezza e le tecniche di immersione con quello di secondo; i corsi saranno tenuti ed organizzati da archeologi laureati e specializzati nel settore.

ITALIA SURF EXPO A luglio il più grande evento d’Italia dedicato alla surf culture, seguito da Rai, Mediaset e SKY Uno degli appuntamenti più importanti dell’estate di Santa Severa 2012 sarà l’Italia Surf Expo 2012: dal 13 al 15 luglio, si terrà il più grande evento d'Italia dedicato alla surf culture e al beach-style, che richiama ogni anno migliaia di ragazzi e ragazze. Dopo le passate edizioni con ospiti i grandi nomi dello spettacolo con le Kris & Kris, Mitch e Squalo, Gabri Gabra, affiancati a testimonial d'eccezione come il campione hawaiiano Sunny Garcia, oltre alla collaborazione con il tour nazionale di Radio 105, in diretta radiofonica dalla spiaggia e un vastissimo pubblico dalla penisola intera registrando un "record" di oltre 20.000 presenze, il Surf Expo 2012 si preannuncia ancora una volta l'appuntamento da non perdere, per le novità del ricco programma, sempre più seguito anche dalle piattaforme Rai, Mediaset e Sky: surf o school, sup academy, skate dempo/contest, windsurf x ray academy, battle winch contest, indoboard e tante altre sorprese. È già iniziato dunque il count-down verso quello che sarà l'evento più "hot" della summer 2012.

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GUSTO

DALLA RETE AL PIATTO In città, è in crescita il fenomeno delle “risto pescherie”: ecco i locali di vendita del pesce che stanno allargando il proprio raggio d’azione includendo tra i propri servizi anche la cucina

cegliere il pesce, i crostacei o i frutti di mare che si preferiscono e farseli cucinare seduta stante. A Roma (e ovviamente sul litorale) si può grazie alle cosiddette “risto pescherie”. In città, la più nota è senza ombra di dubbio la Pescheria Osteria “dal Sor Duilio” (Via Cave Pietralata, 44/46 – Tel. 06 41787439) che propone il meglio del pescato locale. Tante le specialità: dallo Sgombro Marinato all’Aceto di Mele alle squisite alici preparate secondo la tradizionale ricetta civitavecchiese, la tartare di tonno rosso, i carpacci misti (di tonno, pesce spada e salmone), antipasti, gli spiedini di pesce, gli involtini di pesce spatola e ancora frutti di mare, crostacei e persino dolci. Il martedì

è il giorno del Sol Levante con le creazioni dello chef giapponese Keisuke Hoga, che prepara i piatti tipici della cucina nipponica: sushi e sashimi su tutti. Il mercoledì sera, dalle 18, il locale si trasforma in un cocktail bar con l’appuntamento Drink & Fish, in cui è possibile gustare piatti di pesce accompagnati da cocktail appositamente abbinati. La cucina è di casa anche da Michelino Fish (via di Castel Porziano, 420 – Tel. 06 96042315; altri tre punti vendita sono a Ostia Lido e un altro a Ostia Antica). Quattro le mosse per assicurarsi una prelibata cena a base di pesce: si sceglie il prodotto dal banco, si decide insieme al personale come cucinarlo, si ritira il pesce appena cucinato e a quel pun-

to basta preparare un po’ di contorno ed ecco servita la cena. A disposizione della clientela: crudi, carpacci di spada, spigole, salmoni, crostacei e frutti di mare. Inoltre, tutti i giorni sono serviti aperitivi, buffet accompagnati da champagne, prosecchi e vini pregiati. Ai tavoli de Il San Lorenzo (via dei Chiavari, 4/5 – Tel. 06 6865097) è servito invece il pesce di Ponza, che arriva direttamente dalla cooperativa dei pescatori dell’isola pontina (i titolari partecipano anche tutte le sere alle aste di Anzio e Civitavecchia). A cucinarlo, ci pensa lo chef Tommaso Maddalena, con preparazioni eleganti, senza fronzoli e che richiamano a un gusto mediterraneo. Il pescato del giorno

>CORSI di gastronomia TARTARE E CARPACCI DI PESCE Per chi è spesso di fretta, ma non vuole rinunciare al piacere di un piatto sano e gustoso, i carpacci e le tartare di pesce possono rappresentare una valida alternativa. In una lezione, si potranno apprendere le ricette più divertenti sotto l’attenta supervisione di uno chef/docente. 22 giugno (19.00-22.00) – Città del Gusto Via Enrico Fermi, 161 – Tel. 06 55112211

SUSHI E SASHIMI Una lezione per apprendere le tecniche di taglio per la realizzazione di un perfetto sashimi e i trucchi per realizzare un gustoso sushi. Inoltre, si impara a trattare il riso, a condirlo e si conosce la giusta tecnica per arrotolarlo e creare dei rools perfetti. 22 giugno (19.00-22.00) – Les Chef Blancs Via della Giustiniana, 995 – Tel. 348 3609695

LA CUCINA THAILANDESE Un incontro per scoprire i segreti della cucina Thai, una delle più affascinanti della cultura asiatica, caratterizzata da una straordinaria varietà di ingredienti. Ma è anche quella che più si avvicina alla cultura occidentale, contraddistinta da profumi e sapori diversi. 28 giugno (19.00-22.00) – Città del Gusto Via Enrico Fermi, 161 – Tel. 06 55112211

si può anche ordinare al sale, alla brace o in guazzetto, mentre i fritti sono serviti croccanti e asciutti.

Due specialità della Pescheria Osteria “dal Sor Duilio”

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GUSTO

UN’OASI ALLE TERME DI TRAIANO Os Club: tè al pomeriggio, aperitivi e cene, ma anche tantissimi eventi per movimentare la serata

urratina con la frisella d’orzo e pinzimonio, fusilloni con le melanzane, la ricotta salata e il basilico, tonno scottato Oriental Style oppure tagliata di Piemontese all’aceto balsamico tradizione di Modena e, per concludere, marquise di cioccolata con salsa di pistacchio. Queste sono solo alcune delle proposte sfiziose sul menu dell’Os Club (via delle Terme di Traiano, 4a - tel. 0648930379), locale nei pressi delle Terme di Traiano che propone ai suoi clienti una cucina mediterranea e romana parzialmente rivisitata secondo il gusto e la creatività dei suoi chef, molto apprezzato dai critici come testimoniano le sue due for-

> L’ITALIA

IN PIAZZA

Locali e manifestazioni dove seguire gli azzurri contro l’Inghilterra La nazionale italiana di calcio è attesa domenica, alle 20.45, alla sfida decisiva dei quarti di finale di Euro 2012 che la vedrà impegnata contro l’Inghilterra allo Stadio Olimpico di Kiev. Il match non consente errori perché dal suo risultato dipende il proseguo dell’esperienza europea degli azzurri e terrà incollati allo schermo del televisore tutti gli appassionati del pallone. Al televisore, ma non solo. Nata dalla proposta di alcuni tifosi su twitter e promossa dal Comune di Roma, è, infatti, l’idea di installare un maxi schermo in Piazza San Silvestro, già da tempo isola pedonale, dove i romani potran-

no riunirsi per assistere tutti insieme alla partita e fare il tifo per gli azzurri, in uno scenario che sicuramente renderà il match ancora più entusiasmante. Molti sono poi i centri commerciali che hanno proposto la stessa iniziativa, i maxi schermi sono, infatti, stati installati a Porta di Roma, Roma Est, I Granai e al Centro Primavera, così come nei pub della Capitale – Stranocafè, BushMills, Colorado e 4:20, per citarne alcuni – e negli altri luoghi di ritrovo come il Mercatino Conca d’Oro, il Circolo degli Artisti, Fiesta, All’Ombra del Colosseo, Parco San Sebastiano e Mondofitness.

chette e i 78 punti Gambero Rosso. L’ambiente dell’Os Club è molto vasto, arredato in stile contemporaneo, e comprende diverse sale, tra cui anche una tea room per un pomeriggio rilassante gustando alcune delle migliori qualità di tè. Proprio per questa ragione ben si presta all’organizzazione di eventi speciali come matrimoni, comunioni e compleanni per i quali, se si ha intenzione di celebrare in grande stile con oltre 200 invitati, è possibile disporre anche della zona piscina. Moltissimi sono gli eventi organizzati all’interno della struttura per venire incontro ai gusti di tutti gli ospiti. Per riportare degli esempi, la serata di martedì è dedicata al jazz, mentre il giovedì

ampio spazio viene dato alla cucina internazionale e regionale con una serie di aperitivi a tema, venerdì e sabato l’Os Club propone, poi, un aperitivo con a seguire cena e dj set ad animare la notte. Da mezzogiorno a mezzanotte di domenica il locale offre, invece, una manifestazione culturale di dodici ore che nella zona della piscina, nella veranda e negli spazi all’aperto propone una serie d’iniziative artistiche e ludiche, tra cui musica dal vivo e dj set, in alcuni casi con dj provenienti da Londra, giochi di gruppo come il ping pong e il bigliardino, esibizioni di performers che dipingono, libri per chi ama la lettura e l’angolo Romeo e Giulietta dedicato al cinema.

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GUSTO

BIRRA

DA TUTTO IL MONDO Gradi Plato è un beershop per ogni gusto con più di 500 etichette provenienti dai cinque continenti

hi preferisce le rosse, chi le chiare, chi le more, chi le scure, e chi le bionde: non stiamo parlando dei gusti estetici degli uomini in fatto di donne, ma di birre. Per gli amatori, gli esperti, i buongustai e gli avventori, insomma, per chi ama la “bionda” per antonomasia c’è un luogo dove si beve solo birra: è Gradi Plato un negozio da asporto con più di 500 etichette da ogni parte del mondo, a partire dall’Italia: Olanda, Germania Australia, Giappone, Santo Domingo,

Sri Lanka, Jamaica, USA e tantissimi altri paesi. Puntare tutto sulla birra è stata una scelta coraggiosa ma vincente, tanto che in 5 anni sono stati aperti altri 5 punti vendita, dopo il primo a Corso Trieste, cifre che certificano un notevole successo. La filosofia di Gradi Plato è semplice, fornire ai clienti una gamma di prodotti più ampia possibile, passando attraverso un percorso geografico che abbraccia tutte le tipologie e lavorazioni, dalle più consolidate a quelle più estreme, dalle più

EDOARDO DI FAZIO

semplici alle più complesse, consigliando il prodotto più adatto alle loro esigenze. Inoltre è possibile accompagnare la birra con prodotti gastronomici che ne esaltino il sapore, magari durante una delle serate organizzate per degustare gusti particolari abbinati a specialità culinari nazionali e non. I punti vendita si trovano a Roma in Corso Trieste, 113; via degli Scipioni, 15; Via Flaminia Vecchia, 506; Via della Bufalotta, 29/A; Piazza Epiro, 16; a Ostia invece è a Piazza della Stazione Vecchia, 17.

CUCINA LUSITANA A ROMA Alla scoperta di piatti, gusti e sapori della cultura gastronomica del Portogallo “La Sughereta”, il ristorante principale dell’Hotel Melià (Vía Aldobrandeschi, 223 - tel 06 66544448) che prende il nome da una foresta secolare di sugheri che circondano la piscina e la terrazza, offre la migliore tradizione di gastronomia locale e piatti internazionali; a partire da martedì 26 giugno fino a lunedì 2 luglio, infatti, accoglierà la settimana gastronomica portoghese: gli chef António Loureiro (del Meliá Braga) e Pasquale Lobello (del Meliá Roma Aurelia Antica) accompagneranno gli ospiti alla scoperta del mix di profumi e sapori, da gustare in compagnia di amici o del proprio partner, dei migliori piatti della tradizione lusitana, preparati con sapiente cura da veri professionisti. Il tutto, nell’elegante cornice deI rinomato ristorante La Sughereta, raccomandato dalle più prestigiose guide quali Gambero Rosso, Michelin e Touring Club, con la sua ampia terrazza a bordo piscina. Info e prenotazioni: 06 98875854

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ESTATE

UN’ESTATE PENSANDO ANCHE A LORO Per contrastare il grande caldo è tornata a Maccarese Bau Beach, la spiaggia dedicata al divertimento dei nostri cani

FESTA E PREMI AL DUE PONTI SPORTING CLUB

aldo e sole sono ormai giunti e con loro tanta voglia di mare, per un bagno rinfrescante o semplicemente per starsene sdraiati in totale relax. Tutto ciò è vero per noi, ma anche per i nostri amici a quattro zampe, che però da maggio a settembre non possono per legge essere portati nelle spiagge libere. Proprio per questa ragione è stata pensata la Bau Beach, situata all’interno della riserva naturale di Maccarese, una piccola frazione sul mare in provincia di Fiumicino. Fin dalla sua riapertura nel mese di maggio, sono 7.000 i metri quadrati messi a disposizione dei nostri

cani che potranno correre liberi sulla spiaggia o trovare refrigerio dal caldo estivo con una nuotata in mare in totale sicurezza. Tutto è programmato fin nel dettaglio per il benessere dei nostri amici a quattro zampe. Fin dal loro arrivo presso la Bau Beach ricevono un kit che comprende ombrellino, ciotola, snack alimentari, polizza assicurativa, servizio assistenza in loco e consulenza comportamentale. Sempre presso la struttura è poi disponibile un punto Minibau, per i cani di piccole dimensioni e un Bau Beauty, ideato per la cura dell’animale con l’utilizzo di prodotti professionali e naturali, reso ac-

cattivante da una scenografia anni ’50, con spazi total white e cartellonistica vintage. L’estate in molti casi non è una stagione felice per gli animali ed è proprio ai meno fortunati che la Bau Beach dedica uno spazio adozioni, offrendo a chi lo vorrà l’opportunità di entrare in contatto con i cani attualmente ospitati dai canili laziali e di parlare con alcuni esperti del settore per decidere se adottarne uno. Com’è giusto che sia, la Bau Beach ha anche alcune regole che è importante conoscere: non sono ammessi animali aggressivi, che possano nuocere agli altri ospiti della spiaggia. Tutti i cani devono, inoltre, essere in

regola con le vaccinazioni ed essere iscritti all’anagrafe canina. La struttura si preoccupa dei nostri amici a quattro zampe, ma non solo. È, infatti, attiva la campagna per la salvaguardia dell’ambiente e il Bau Beach ospita nel corso di tutta la stagione estiva i presidi delle associazioni di categoria, come ad esempio l’Anpana. Come detto, la cura degli animali è stata studiata nei minimi dettagli, ma non mancano le iniziative per i loro padroni, a partire dagli angoli new age che ospitano una serie di arredi Petsmood, pensati appositamente per chi vive con un animale domestico in casa.

artedì 19, al Due Ponti Sporting Club, si è svolta la serata conclusiva della stagione agonistica running 2012, durante la quale sono stati assegnati i premi agli atleti che si sono distinti nei due contest societari. Per la categoria “Forrest Gump”, competizione che premia gli atleti che hanno percorso più km in gare ufficiali, i premiati sono stati Gregg Allan Drew e Elisabetta Mastrocesare, rispettivamente vincitori della categoria uomo e donna. Secondi classificati Riccardo Ruggeri e Annalisa Vitale, terzi Fabio Colucci ed

Emma Grenga. Per la categoria “Criterium”, la competizione che più delle altre evidenzia la qualità degli atleti, i premiati sono stati Nicola De Luca e Annalisa Vitale, rispettivamente atleta dell’anno più forte della categoria uomo e donna. Secondi classificati Sergio Cocozza e Luigia Latteri, terzi Riccardo Ruggeri e Elisabetta Mastrocesare. Tra gli uomini sono stati premiati anche: per la categoria A, Francesco Realmuto, Luigi Brasili e Saul Guerra. Per la categoria B: Giuseppe Pugliese, Mario Napoli e Stefano Corsini.

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AGENDA 22-24 giugno

FROSINONE - Boville Ernica

e San Donato

Nei due centri ciociari, si terrà il 1° Festival dei Borghi più belli dell’Italia centrale. Parteciperanno cinquanta tra i borghi più belli di Toscana, Molise, Umbria, Marche e ovviamente Lazio. Ogni Comune avrà uno stand espositivo per esporre prodotti enogastronomici, di artigianato e arte locale.

23-24 giugno

LATINA - Terracina Dopo l’Euro Beach Soccer League, le spiagge di Terracina si apprestano a ospitare la prima tappa del girone A (centro-sud) del campionato italiano Serie A Enel, organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti. Tra le altre, fa il suo debutto la squadra locale campione d’Italia in carica.

23-24 giugno

RIETI - Casperia In occasione della festa patronale dedicata a San Giovanni Battista, ritorna la manifestazione Castrum Asprae: un’occasione per rivivere le sensazioni di mille anni fa, con cavalieri, arcieri, sbandieratori. In programma: rievocazioni storiche, il Palio delle Contrade e una cena sotto le mura.

26 giugno

LATINA - Teatro Moderno Prosegue la rassegna all’aperto del Teatro Moderno, dedicata a Eduardo De Filippo. Ora, tocca a una delle opere meno note del drammaturgo: Sogno di una notte di mezza sbornia, una commedia divertente giocata sui toni delle superstizione e sulle espressioni più tipiche della “napoletanità”.

REGIONE

I MILLE COLORI DI SABAUDIA Il dorato delle spiagge, il verde del Circeo, il blu del mare, l’azzurro dei laghi: piccoli grandi segreti che rendono unica e affascinante la località del litorale pontino

vip la adorano da sempre, i romani in estate la prendono d’assalto e ora ci si è messa anche la Guida Blu di Legambiente che gli ha assegnato per la prima volta tre vele (nel Lazio, hanno fatto meglio solo Montalto di Castro e Sperlonga con quattro), e ha se-

gnalato la spiaggia Le Dune tra le più belle della regione. Sabaudia si conferma dunque una delle località balneari più rinomate del litorale pontino, frequentata da vip e non. Qui, sono di casa Francesco Totti e Ilary Blasi, di recente sono stati “pizzicati” anche Federica Pelle-

grini e Filippo Magnini. Un tempo, all’ombra del Circeo, si incontravano Bertolucci e Antonioni, Dacia Maraini, Elsa Morante, Mario Schifano. Di Sabaudia era innamorato anche Pier Paolo Pasolini. La città è nata negli anni ’30, subito dopo la bonifica

dell’Agro Pontino. Oggi, è immersa nel verde del Parco Nazionale del Circeo, con il Mar Tirreno a due passi: tra la città e il mare, c’è il Lago di Sabaudia, che arricchisce ancora di più un paesaggio già di per sé splendido grazie alle dune, al lungomare e all’inconfondibile profilo del naso della maga Circe. L’offerta delle spiagge è per tutti i gusti (e tasche): si può scegliere di stare in quella libera oppure recarsi in uno stabilimento attrezzato come La Caravella, che offre oltre ai classici ombrelloni, lettini e sdraio, anche un parcheggio auto, bar, ristorazione e wi-fi libero per navigare in Internet. Per incontri celebri, c’è poi il cosiddetto “stabilimento dei vip”: il Saporetti, il più antico e famoso del litorale che regala infinite proposte per trascorrere una giornata in riva al mare. Ad esempio, si possono affittare surf, canoe e pedalò per raggiungere le grotte del Monte Circeo o visitare il vicino Lago di Paola. A disposizione, c’è anche la scuola di windsurf e kitesurf, campi di beach volley e beach tennis, un negozio di abbigliamento, un piccolo

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REGIONE

emporio di tabacchi e giornali. Sulla spiaggia, sono anche organizzate lezioni di aerobica. In serata, al ritorno dal mare, ci si può fermare magari nell’ampia piazza principale dove si trovano diversi bar gelaterie, oppure visitare i monumenti storici della città come l’Edificio Sacro (chiesa intitolata alla Santissima Annunziata), il Museo Emilio Greco (situato al pian terreno del Palazzo Comunale) e il Museo del Mare e della Costa Marcello Zei.

COME ARRIVARE In auto - SS 148 Pontina fino a Latina; poi, proseguire fino al bivio per Sabaudia. In treno - partenza da Roma Termini e arrivo a Priverno-Fossanova; da qui, c’è un servizio pullman che conduce fino al centro di Sabaudia.

MEDIOEVO A SORIANO

SABINA UNIVERSITAS

a oltre dieci anni, il Polo Universitario di Rieti Sabina è presente a Rieti con la Facoltà di Ingegneria, la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Roma "Sapienza" ed il Dipartimento di Scienze e tecnologie per l'agricoltura, le foreste, la natura e l'energia (DAFNE) dell'Università degli Studi di Viterbo "Tuscia". Si tratta di un’offerta formativa specifica sulle esigenze del territorio laziale e si candida ad intercettare aspirazioni e personali desideri di crescita culturale e di formazione professionale. Il Polo di Ingegneria ospita il corso di

Laurea Magistrale in Ingegneria delle Costruzioni edili e dei Sistemi ambientali ed il Corso di Laurea triennale in Ingegneria per l'Edilizia e il Territorio. Presso il Polo di Medicina si svolgono i Corsi di Laurea triennali in Infermieristica, in Fisioterapia, in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia, in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro, in Tecniche di Laboratorio Biomedico. Infine, nella sede di Cittaducale si tiene il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per la Conservazione delle Foreste e della Natura. Info www.sabinauniversitas.it

Un tuffo nella storia con la manifestazione in programma dal 22 al 24 giugno

n salto indietro nel tempo, un viaggio lungo un fine settimana, che ci riporta alle atmosfere e alle suggestioni di tanti secoli fa. Nel verde dei Monti Cimini, si rinnova il consueto appuntamento di inizio estate con l’arte, i suoni e i profumi di Medioevo a Soriano. Il calendario è ricco di eventi tra cui il mercatino dell’artigianato, la mostra d’armi e i giochi popolari, dove saranno protagonisti antichi cavalieri, dame, spadaccini e arcieri, giullari e giocolieri, falconieri, musi-

ci, danzatori, fachiri e sbandieratori che animeranno i vicoli e le piazzette di Soriano nel Cimino, un luogo ricco di storia, arte e bellezze paesaggistiche. Da non perdere la Cena Medievale (su prenotazione) di venerdì 22: nel menu è previsto un assortimento di pasticci e torte salate, zuppa di legumi, pollo al finocchietto selvatico, seymè di vitello, assortimento di dolci e liquori, acqua e vino. L’ingresso alla manifestazione è gratuito venerdì 22, mentre si paga 2,50 euro per sabato e domenica.

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ITALIA

I CARAIBI D’ITALIA La Maddalena e il suo arcipelago: un gioiello dal valore inestimabile a numero chiuso

“A

veva scoperto una piccola spiaggia lontana dal paese, dove l’acqua era trasparente e la sabbia rosa”. Monica Vitti inizia così a raccontare una storia al figlio in Deserto rosso. La spiaggia con la sabbia rosa e l’acqua trasparente è quella di Budelli, isola che fa parte dell’arcipelago della Maddalena e proprio per questo motivo si è guadagnato il soprannome di Caraibi d’Italia. Siamo nel nord della Sardegna, in territorio gallurese, in un lembo di costa, di fronte alla cittadina di Palau. L’arcipelago della Maddalena è composto da due isole maggiori: quella omonima e Caprera, più cinque più

piccole: Santa Maria, Razzoli, Budelli, Spargi e Santo Stefano, più un pugno di isolotti e scogli minori che portano il totale a 62. Tutte comprese nel parco nazionale istituito nel 1994. Proprio a Caprera visse i suoi ultimi anni Giuseppe Garibaldi che costruì la famosa Casa bianca, oggi casa Museo aperta al pubblico e dove si può visitare la tomba dove riposa l’Eroe dei due mondi. Le spiagge sono infinite e tutte da scoprire: Cala Serena, a Caprera e Cala Conneri a Spargi, tanto per citarne due ma non aspettatevi baie gremite e turisti trattati come deportati; alle isolette ci si avvicina prenotando una gita anche solo per un giorno

su antichi leudi liguri caratteristici di questi mari, recuperate e ristrutturate con legni pregiati. Proprio a La Maddalena le spiagge da “non perdere” sono quelle a nord: Spiaggia del Morto, Abbatoggia e Strangolato. La prima spiaggia è caratterizzata da sabbia bianca e sottile e da mare cristallino e trasparente. Sulla costa nord-occidentale dell’isola incontriamo Bassa Trinita, una delle spiagge più belle e più grandi dell’arcipelago; la caratterizzano dune di sabbia bianca e sottile, ginepri arroccati sugli scogli e acqua cristallina. Una chicca invece è Cala Lunga, una piccola cala ben riparata dal vento e caratte-

rizzata da acque color verde smeraldo. Tra le strutture, il Grand Hotel Ma&Ma (www.grandhotelmaema.com ) è un 5 stelle lusso, un resortspa situato nella Sardegna più intensa e intima, nella zona sud-ovest dell’isola di La Maddalena e circondato da tre ettari di macchia mediterranea. L’hotel è pensato e realizzato nel totale rispetto

della natura, grazie alla presenza dei pannelli solari per la produzione di acqua calda e impianti fotovoltaici per la produzione di energia rinnovabile. Lo stesso design convive con i parametri del più rigoroso green style con soluzioni architettoniche minimaliste. Servizi ad alto livello, eleganza raffinata e senza ridondanze e, da non sottova-

lutare, attenzione per garantire comfort e riservatezza. Tra le iniziative culturali, La Valigia dell’Attore manifestazione dedicata a uno dei protagonisti culturali dell’isola, GianMaria Volontè, l’attore che spesso scelse La Maddalena per vivere lunghi periodi della propria esistenza. L’edizione 2012 è in programma dal 24 al 29 luglio.

SARDEGNA STORE A ROMA Ha aperto a Roma in via Bacchiani, 5 il Sardegna Store. Il meglio della Sardegna che produce è il motto dell’iniziativa che consiste in uno spazio espositivo dedicato alle produzioni d’eccellenza sarde che, oltre a mettere in vetrina il meglio dell’artigianato artistico e tradizionale isolano, sarà punto di incontro per eventi culturali, presentazioni e riferimento costante per le aziende sarde artigianali e agroalimentari. Altre due iniziative analoghe sono state inagurate nei mesi scorsi a Milano e Berlino.

Anno 2012-STAMPA - Società Tipografico Editrice Capitolina S.p.A. Via Giacomo Peroni, 280 Roma SPORT NETWORK SRL Via Messina, 38 Milano - Tel. 02 349621

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