IN ROMA 22 novembre

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GIAMPIERO INGRASSIA È IL DOTTOR FRANKENSTEIN

> P.5 TUTTI I SEGRETI DI UN BUON FRITTO

> P.12-13 LUDICA NETWORK ALLA FIERA DI ROMA

> P.18-19

© MASSIMO VOLTA

CHE MUSICA MAESTRO! TORNANO LE MAGIE DI GIOVANNI ALLEVI > P.2-3

Via Flaminia, 28/32 tel. 06.3611029

Piazza della Balduina, 1/a tel. 06.35496806

Via Boccea, 173/175 tel. 06.6625779

Via Cassia, 1821 b/c tel. 06.30895088

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Via Via Cola di Rienzo 196/198 Frattina, 79

tel. 06.44244197 tel. 06.6874383

Piazza Irnerio, 73/74

tel. 06.69921903 tel. 06.66000187

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Via Ottaviano, 55

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Parco della Rimembranza, 13 tel. 06.86391874

2 Š MASSIMO VOLTA

COPERTINA

ALLEVI GIOCA CON LE NOTE

Il 28 novembre l’enfant terrible della musica classica contemporanea sul palco dell’Auditorium Conciliazione nella doppia veste di pianista e direttore d’orchestra

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no molto simile agli altri, ma allo composizione. stesso tempo completamente diUltimo in ordine di tempo “Sunriseâ€?, album verso da tanti. SĂŹ, perchĂŠ agli occhi pubblicato lo scorso 30 ottobre che sin daldei non intenditori quel “ragazzotto la cover di presentazione, dove note e sparricciolutoâ€? che veste in jeans, t-shirt e Contiti escono dalla mente del compositore, metverse potrebbe trarre in inganno. te in risalto l’intento del nuovo lavoro che per Ma basta chiudere gli occhi e attivare l’udiil compositore è ÂŤl’alba di un nuovo giorno. to per rendersi conto in pochi secondi di troOra siamo avvolti nell’incertezza, ma non varsi davanti a uno stradobbiamo smettere di soordinario talento dal carignare un mondo piĂš bello. sma infinito che non la- La data romana fa parte Vorrei che queste note posscia nulla al caso e che il di un tour nazionale che sano donare a tutti un po’ di suo aspetto poco “tradisperanza e possano infontoccherĂ le piĂš zionaleâ€? non vuole essere importanti cittĂ e segue dere il coraggio di intraprenun attacco al look del mudere nuove strade. La Musil’uscita del nuovo disco sicista classico, ma bensĂŹ ca, la mia Strega Capriccio“Sunriseâ€?, disponibile un modo per sentirsi comsa, è riapparsa col suono per il download anche pletamente se stesso. Un struggente del violino e del online su iTunes modo per approcciare al pianoforte e orchestra. La meglio al suo mondo, un musica della mia rinascita. mondo contornato di muDopo un lungo e difficile pesica perchĂŠ a suo dire quello che conta sono riodo, le note, la gioia e l’entusiasmo sono le note, tutto il resto è superfluo. CosĂŹ, con tornati ad investirmi come una cascata. Ora il suo modo di intendere la musica, Allevi nevoglio solo che queste note siano vicine al gli anni è diventato un fenomeno sociale, cuore della gente, che siano di incoraggial’enfant terrible che ha lasciato annichilito il mento a superare i momenti di buio, per rimondo accademico con il suo straordinario trovare quella luce che è dentro ognuno di talento e genio creativo, composizione dopo noiÂť. E la luce, gli spettatori e i fan della

SUNRISE-CURIOSITĂ€ Dettaglio importante per i puristi del suono è la realizzazione della registrazione di “Sunriseâ€? in alta definizione HD (96 Khz) con i piĂš elevati standard qualitativi, che ha permesso l’inserimento del disco anche nella innovativa sezione dell’iTunes Store “Mastered For i-Tunesâ€?, in grado di ottenere file per gli i-Device con un suono piĂš nitido. “Sunriseâ€? è disponibile anche in versione limitata da collezione, nella variante Deluxe Edition con un booklet appositamente realizzato e un dvd del “Making ofâ€? della realizzazione dell’album, con interviste ai protagonisti e immagini di backstage di circa 30 minuti

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COPERTINA

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RICONOSCIMENTI Non tutti sanno che Giovanni Allevi è stato insignito della nomina di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, conferita dal Presidente Giorgio Napolitano per “benemerenze acquisite verso il Paese in ambito culturale, economico, sociale, umanitario”.

Un riconoscimento che si aggiunge ai già tanti ottenuti nella sua carriera.

2005: a Vienna è insignito dell’onorificenza di “Bösendorfer Artist” per la “valenza internazionale della sua espressione artistica” e il premio “Recanati Forever per la musica”.

2006: all’Arena Flegrea di Napoli, riceve il Premio Carosone come miglior pianista dell’anno.

Capitale, potranno accenderla il 28 novembre quando Giovanni Allevi salirà sul palco dell’Auditorium della Conciliazione per presentare proprio la sua nuova “alba musicale”. 70 minuti di passioni, sogni, positività e virtuosismi sonori divisi idealmente in due parti così come sarà diviso lo spettacolo live che riprende la linea musicale e ideologica di “Sunrise”: da una parte la passione terrena rappresentata dalle note del violino, dall’altra la purezza celestiale delle melodie del pianoforte.

In “La danza della Strega - Concerto per violino ed orchestra in fa minore” Giovanni Allevi sarà, infatti, compositore e direttore d’orchestra, accompagnato sul palco da Mariusz Patyra (violino solista) e dai 60 elementi dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice; mentre in “Fantasia concertante per pianoforte e orchestra”, il pianoforte tornerà protago-

nista sotto le dita dell’artista che vestirà il triplice ruolo di musicista, compositore e direttore. Tutte parti di un “genio” della musica contemporanea capace di dipingere ogni componimento attingendo il pennello della creatività in una tavolozza ricca di note che illuminano lo spettatore colpo dopo colpo. Un uomo dal genio indiscusso capace di dissociare gli accordi musicali e raggruppare le differenti note in qualcosa di assolutamente insolito per approdare a combinazioni inusuali, perché Allevi e la musica sono una cosa sola, una simbiosi imprescindibile che si alimenta a vicenda.

D’altronde lo diceva anche Philip Noiret alias Il Perozzi in “Amici miei”, “Che cos’è il genio? È fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione”.

Tutte doti che in musica rispondono appieno al nome di Giovanni Allevi.

2007: al Teatro Rossini di Gioia del Colle riceve il Magna Grecia Awards Menzione Speciale Giovanni Paisiello, quale “musicista dell’anima”; il 2 aprile al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme riceve il “Riccio d'Argento” di Fatti di Musica, la rassegna del miglior live d’autore diretta da Ruggero Pegna.

2008: vince la prima edizione del premio “12 apostoli-riconoscimento all’arte” nato al ristorante 12 Apostoli di Verona, fratello minore del più anziano “premio 12 Apostoli”.

2011: con “La musica in testa”, è stato uno dei tre vincitori del Premio Elsa Morante Ragazzi (sezione dedicata alla narrativa per giovani lettori).

2012: è stato l’ospite d’onore della “IX edizione della Giornata del Laureato” organizzata dall’Università di Macerata, ateneo presso cui si è laureato con lode in Filosofia nel 1998: l’artista è stato premiato come “Laureato dell'anno” presso l'Auditorium San Paolo (Piazza della Libertà, Macerata).

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L’INTERVISTA

UN MOSTRO DI BRAVURA Giampiero Ingrassia presenta l’adattamento italiano di “Frankenstein Junior”, il musical di Broadway tratto dal capolavoro di Mel Brooks: dal 28 novembre al Teatro Brancaccio

1974 L’ANNO D’USCITA di “Frankenstein Junior” negli Stati Uniti

500.000 COPIE VENDUTE “Frankenstein Junior” è il classico in DVD più venduto nella storia dell’home video in Italia © LORENZO CEVA VALLA

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sistono uno, nessuno e centomila Giampiero Ingrassia: c’è quello strizzato nel chiodo di Danny Zuko, quello con la corona di Erode accanto a Carl “Giuda” Anderson, quello che (s)vestiva i panni striminziti del Jerry di “Full Monty”. Di personaggi addosso se ne è cuciti tanti, ma stavolta l’operazione sarà chirurgica di nome e di fatto: dal 28 novembre lo “scienziato” del musical italiano debutterà al Teatro Brancaccio con la prima nazionale di “Frankenstein Junior”, trasposizione musicale del cult sempiterno di Mel Brooks che bucò gli schermi nel lontano 1974 con il delirio creativo di Gene Wilder e gli occhi strabuzzati del fido gobbo Igor. Sul palco con Ingrassia anche Giulia Ottonello, Mauro Simone e Fabrizio Corucci per la regia di Saverio Marconi. Riusciranno a bissare il successo cinematografico? La risposta in tre parole: si può fare!

Chi è Frederick Frankenstein? È il nipote del famoso Victor Frankenstein, creatore di mostri, ma per uno che crede nella pura scienza questi esperimenti sono delle baggianate. Alla morte del nonno, però, verrà invitato in Transilvania per questioni burocratiche e scoprirà che era invece un grande scienziato che aveva escogitato un modo per rianimare i tessuti morti.

Come cambia “Frankenstein Junior” da commedia cinematografica a commedia musicale sul palcoscenico?

La pièce è stata scritta nel 2007 dallo stesso Mel Brooks, autore anche delle musiche. Quindi all’80% lo spettacolo è identico al film, c’è la stessa ironia, lo stesso umorismo, lo stesso gusto del nonsense, condito però da canzoni straordinarie.

Ormai sei un veterano del musical, come spieghi il tuo grande successo in Italia?

Fino a qualche anno fa l’Italia era una terra vergine in fatto di musical, in questo senso la Compagnia della Rancia è stata pioniera, è stata la prima a portarlo qui. E proprio quest’anno festeggia i suoi 30 anni di carriera, che corrispondono ai miei. La gente ama il musical perché è una forma di spettacolo ricca e complessa, e credo anche che da noi si faccia molto bene, tranne qualche piccolo episodio… Diciamo che si tende a voler musicalizzare tutto, ma non basta inserire due canzoni per fare un musical.

Quali sono gli ingredienti necessari?

Prima di tutto la storia, come in qualsiasi spettacolo teatrale: deve essere forte, brillante, è necessario affinché il pubblico abbia voglia di ascoltare, altrimenti potrebbero esserci anche i fuochi d’artificio ma la gente non seguirebbe. Poi ovviamente c’è bisogno di grandi musiche, non solo belle ma che siano in sintonia con la storia, e soprattutto di interpreti che sappiano fare tutte queste cose.

Da tempo infuria una querelle tra i sostenitori del musical tradotto e chi vorrebbe invece mantenere i numeri in originale magari distribuendo al pubblico un libretto con i testi. Tu da che parte stai?

Dipende, ad esempio nel caso di “Jesus Christ Superstar”, “Evita” o “I Miserabili”, che sono interamente musicali, il pubblico conosce la versione originale.

Mentre in spettacoli recitati e cantati come “Grease”, “Frankenstein Junior” o “La piccola bottega degli orrori” sarebbe bizzarro recitare in italiano e poi improvvisamente mettersi a cantare in inglese.

Oltretutto la canzone ha un suo peso narrativo, è il proseguimento dei dialoghi, o si conosce benissimo la storia oppure la traduzione diventa indispensabile.

Da figlio del grande Ciccio Ingrassia, come vorresti che le nuove generazioni si avvicinassero al lavoro di tuo padre, attraverso il lato comico in coppia con Franco Franchi o quello più serioso di attore drammatico da cinema d’autore?

Sarebbe bello se scoprissero entrambi i lati, ma sicuramente quello con Franco è stato e resterà quello più conosciuto e amato dal pubblico.

Un po’ come è accaduto a Lino Banfi, che ha dato una svolta alla propria carriera ma continua a essere ricordato per i suoi ruoli comici.

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CINEMA

AL CINEMA È GIÀ PANETTONE Con “Il peggior Natale della mia vita” inizia la grande stagione dei film per le feste © LORIS T. ZAMBELLI - PHOTOMOVIE

© LORIS T. ZAMBELLI - PHOTOMOVIE

Antonio Catania, De Luigi e Diego Abatantuono © LORIS T. ZAMBELLI - PHOTOMOVIE

Fabio De Luigi in un momento de “Il peggior Natale della mia vita”

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arte da lontano la corsa al Natale cinematografico. Sarà la paura dei Maya e del 21 dicembre che si avvicina ma già iniziano le grandi manovre in vista delle festività di fine dicembre. Con “Il peggior Natale della mia vita” ritorna il personaggio interpretato da Fabio De Luigi. Il suo Paolo ha sbancato i botteghini già lo scorso anno con “La peggiore settimana della mia vita” (10 milioni di euro di incassi) con una comicità british e grazie alla naturale dote di De Luigi di trasformarsi in una sorta di Paperino combina guai. Squadra che vince non si cambia e quindi in “Il peggior Natale della mia vita” l’attore romagnolo è affiancato dagli

NATALE AL CINEMA DICEMBRE 2012

Cristiana Capotondi è Margherita

amici che con lui hanno condiviso le fatiche della prima pellicola: Cristiana Capotondi e Antonio Catania nei panni della moglie Margherita e del suocero di Paolo. Poi, la new entry

in uno splendido castello in località GressoneySaint-Jean dove, a tre giorni dal Natale, Giorgio (Antonio Catania), sua moglie Clara (Anna Bonaiuto) e la loro figlia incinta Margherita (Cri-

Fabio De Luigi ritrova Cristiana Capotondi, Antonio Catania e insieme alla new entry Diego Abatantuono rinnova il classico film natalizio Diego Abatantuono e Anna Bonaiuto che sostituisce Monica Guerritore nei panni della madre di Margherita.

Così, lo scenario per le tragicomiche avventure di Paolo è sulle nevi della Valle d’Aosta,

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MOONRISE KINGDOM UNA FUGA D'AMORE di Wes Anderson. Con Bruce Willis, Edward Norton, Bill Murray

stiana Capotondi) sono stati invitati a passare le vacanze da Alberto (Diego Abatantuono), mentre Paolo (Fabio De Luigi), il marito di Margherita li raggiungerà in un secondo momento.

Al castello c’è la figlia di Alberto, Benedetta

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LO HOBBIT UN VIAGGIO INASPETTATO di Peter Jackson Con Martin Freeman

(Laura Chiatti), incinta e amica di vecchia data di Margherita, anche se tra le due, che hanno fatto scelte di vita radicalmente diverse, il rapporto non è molto disteso. Ecco la scenografia per le consuete goffaggini di Paolo, una commedia degli equivoci e di situazione, tratta da una serie tv della BBC. Niente parolacce, gag alla Mister Bean, simpatia e garbo, ma anche calore, castagne e un’atmosfera da favola.

E mentre il classico cinepanettone con Christian De Sica annuncia un’evoluzione, meno volgarità, la domanda è: che sia davvero l’alba di un nuovo Natale per il cinema italiano?

Ai Maya l’ardua sentenza.

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TUTTO TUTTO NIENTE NIENTE di Giulio Manfredonia Con Antonio Albanese, Paolo Villaggio

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CINEMA

STRADE PERICOLOSE Jake Gyllenhaal in “End of watch”: violento poliziesco ma anche storia di un’amicizia

Il regista David Ayer è uno specialista del genere: ha scritto “Training Day” e “Harsh times” esperienza che ha cambiato la mia vita. Così Jake Gyllenhaal parla di “End of watch”, un altro dei film in uscita oggi, 22 novembre, che «cambierà per sempre il genere poliziesco». L’attore losangelino è protagonista insieme a Michael Peña nei panni di un agente della LAPD. Ogni giorno pattugliano le

L’

strade, ogni giorno si trovano ad affrontare pericoli e pistole che gli sparano addosso, fino a quando non pestano i piedi al clan sbagliato.

“End of watch” mescola il footage amatoriale con la fiction più classica ed è un’autentica immersione nella vita – e nei pattugliamenti delle strade – di una coppia di amici. Per aiutare l’alchimia tra i due, Gyllenhaal e Peña hanno autenticamente trascorso 5 mesi insieme, giorno e notte; due o tre volte settimana, dalle 16 alle 4 della mattina, seguivano “embedded” le volanti della polizia di Los Angeles nel lavoro di tutti i giorni. Quando non erano con loro, gli attori si addestravano al combattimento.

Un rapporto così esclusivo che ha decisamente aiutato la

pellicola. Benché intriso di tantissima azione e dialoghi autentici – il primo trailer era talmente violento e pieno di volgarità che è stato vietato a tutti i minori, il temutissimo R-Rated della censura americana – “End of watch” è soprattutto la storia di un’amicizia; il regista, David Ayer, segue i due poliziotti mentre pattugliano le strade, basandosi anche sulgli anni trascorsi nella periferia di Los Angeles dove è nato e sul tempo trascorso nei Navy Seals; esperienze da cui ha tratto ispirazione per le pellicole che ha sceneggiato e diretto. Infatti, il suo primo film è “U-571”, incentrato sulla guerra atlantica tra sommergibili tedeschi e americani; poi ha scritto “Training Day” e “S.W.A.T.”, e anche diretto “Harsh Times” e “La notte non aspetta”.

TORNA ARGENTO, TORNA DRACULA Il signore dell’horror italiano incontra un’icona del genere in 3D Transilvania, 1893. Bastano semplicemente una determinazione di luogo e una data per riportare alla mente il simbolo assoluto dell’horror gotico. Oggi, dopo una stima approssimativa di circa 208 film con lui come protagonista e un’epoca come la nostra in cui i vampiri hanno assunto un significato che va oltre la mera iconografia cinematografica e letteraria, il regista che ha contribuito a creare gli stilemi dell’horror italiano nella seconda metà del secondo dopoguerra si confronta con questo mito senza tempo. Dario Argento non solo riporta in sala Dracula, ma lo fa con un 3D che vuole promettere molto. Così ha spiegato nei numerosi incontri stampa e interviste che, dalla

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COLPI DI FULMINE di Neri Parenti Con Christian De Sica

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VITA DI PI di Ang Lee Con Gérard Depardieu

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presentazione a Cannes, hanno costellato le tappe di avvicinamento all’uscita nelle sale di oggi, 22 novembre.

La storia è conosciuta, è quella classica di Bram Stoker. Il Conte Dracula è Thomas Kretschmann, Lucy è Asia Argento, Mina Harker è Marta Gastini, Abraham Van Helsing è Rutger Hauer.

L’intento, dunque, è quello di un ritorno alle origini, proponendo al grande pubblico e alle nuove generazioni una fedele rappresentazione del conte Dracula, ispirandosi al libro che racconta la sua storia, ambientata nel 1890 in Transilvania; quindi un film in costume arricchito dalle scenografie e dallo stile gotico dell’epoca.

RALPH SPACCATUTTO di Rich Moore Animazione

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I DUE SOLITI IDIOTI di Enrico Lando Con Fabrizio Biggio, Francesco Mandelli

Il Cuore di Napoli Ristorante Pizzeria Via Cernaia, 31 - 00185 Roma (Piazza della Repubblica) - Tel.06.44340252 - Cell.338.4440443 www.ilcuoredinapoli.info

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MUSICA

LA MUSICA HA IL SUO DIAMANTE La sua voce brilla e illumina il pubblico con armonie, toni e colori davvero inusuali.

Malika Ayane all’Auditorium Parco della Musica con il “Ricreazione Tour”

TUTTO VENDITTI È il titolo dell’ultima raccolta con cui l’artista racconta la sua musica “unica” Una musica unica che dalla pelle arriva dritta al cuore. Dopo 19 album – 37 se si includono live e raccolte – Antonello Venditti scrive, suona e canta con la stessa passione di sempre. La passione per un lavoro che lo ha consacrato nel gotha della musica italiana e brani che nonostante gli anni non passano mai di moda. Una carriera segnata da grandi successi, ultimo in ordine di tempo “Unica”, album uscito lo scorso anno e i cui brani saranno solo la punta di diamante di un live, quello del 28 novembre all’Auditorium Parco della Musica, che ripercorrerà tutta la quarantennale carriera del cantautore romano con i suoi tanti successi che hanno segnato intere generazioni e suonano familiari anche a chi quelle epoche non le ha vissute, da “Roma capoccia” ad “Alta marea” per passare da classici della musica leggera italiana, fino ai titoli di coda del concerto, che scorreranno su “Ricordati di me”. Brani che l’artista ha raccolto anche in un triplo cd uscito il 6 novembre e che raccoglie 45 successi che salgono e scendono da un treno di emozioni che è impossibile fermare. Il treno è “Tutto Venditti” e fa viaggiare al suo interno le colonne sonore di almeno tre generazioni.

CONCERTI

22-28 novembre

22 22.00

È

la voce più originale del panora- metà degli anni Novanta quando, ancoma musicale femminile italiano, e ra bambina, inizia a cantare nel coro di dopo il successo del singolo voci bianche del Teatro alla Scala, can“Tre Cose” che ha lanciato il suo tando musica contemporanea e classiterzo lavoro in studio e ca, e quando subila nuova entusiato dopo inizia a smante hit “Il Tempo esplorare i territori Sarà dal vivo per il Non Inganna” in rotadel blues, del jazz, pubblico romano stasera zione dal 9 novembre, del gospel, senza 22 novembre Malika Ayane si premai restare fedele a senta al pubblico della null’altro che alla Capitale con tutto il propria ispirazione. suo repertorio di originalità, talento e ver- E che la sua originalità fosse come un satilità. Raccontare il suo universo mu- diamante capace di brillare nell’universicale è, infatti, un’operazione ardua. Per- so musicale e per questo inevitabilché Malika, con il suo muoversi legge- mente dividere pubblico e critica, lo si è ra tra le note, sfugge con facilità alle de- capito dalla sua esibizione sul palco delfinizioni, alle categorie, ai generi. È sem- l’Ariston. Non capita tutti i giorni, infatti, pre stato così, fin dai suoi esordi, alla che gli orchestrali del Festival di Sanre-

ACTUUM Music Inn

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ARCHIVE Orion

21.30

presenta

COME UN ANNO FA il nuovo singolo di

Alex de Vito

ALEX DE VITO

jamessunriseandalrecords@gmail

mo straccino gli spartiti in diretta televisiva per protestare contro l’esclusione di un cantante in gara. Capita solo se quel cantante si chiama Malika Ayane e la sua musica è un raro connubio di sperimentazione e classe senza tempo in grado di mettere d’accordo pubblico, critica e addetti ai lavori. Ed è quel suo stare in scena con estrema semplicità e un velo di imbarazzo, per il sostanziale rifiuto delle regole del mercato, per il gusto, sempre confermato, per l’invenzione vocale, per la ricerca di toni e colori diversi, per la voglia di emozionare il pubblico, non di accontentarlo e basta che il live di questa sera 22 novembre all’Auditorium Parco della Musica rappresenta una tappa fondamentale per gli amanti della buona musica italiana.

23 21.00

EMMA Gran Teatro

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MUSICA

NOTE GLAMOUR Nina Zilli all’Auditorium Parco della Musica il 24 novembre

UNO STADIO DI EMOZIONI Una grande festa tra colleghi per festeggiare i 30 anni della band

C

L

a cantante più glamour, autoironica e appassionata della musica italiana, Nina Zilli, arriva nella Capitale per presentare il suo “L’amore è femmina tour” all’Auditorium Parco della Musica il prossimo 24 novembre. Un vulcano in piena pronto ad esplodere, un’innamorata della musica capace di ipnotizzare il pubblico con uno stile raffinato che rimanda ai suoni anni ’70 tra la Motown, l’R&B

della Stax, il soul e il pop rock dei primi ’60, incrociato con il temperamento di Mina e Celentano giovani e con la Giamaica che le fa battere forte il cuore. Sul palco Nina Zilli darà prova della sua carica live con i brani dell’ultimo album – uscito per Universal Music il 15 febbraio – tra cui “Per sempre”, la canzone con la quale ha partecipato a Sanremo e che le ha aperto le porte dell’Eurovision.

arlo Verdone, Max Giusti, Luca Carboni, Noemi e Fabrizio Moro. Sono solo alcuni dei nomi già confermati per il concerto-evento che sabato 24 novembre gli Stadio terranno all’Auditorium Conciliazione per festeggiare i propri 30 anni. Una festa tra amici, lo “Stadio Friendly Gala”, che porterà il pubblico a rivivere dal vivo i tanti successi della band che per l’anniversario ha anche pubblicato un album lo scorso 30 ottobre (30 I Nostri Anni) che raccoglie il variegato repertorio degli Stadio che per il leader Gaetano Curreri: «Non è un altro nostro disco live

come “Stadiomobile live” e “Canzoni per parrucchiere live tour”, ma è una “contaminazione” del nostro repertorio, anzi vicendevole, e dall’esperimento nasce il progetto privilegiando l’aspetto sinfonico!. Ci sono gli omaggi a Scirea, Facchetti e Pantani, ma anche tre medley.

Non ci sono sovraincisioni, non ho ricantato un verso, il disco è la riproduzione fedele del nostro concerto con l’orchestra!”… e la foto all’interno del “booklet”, scattata durante il concerto di quest’anno in Piazza Maggiore a Bologna, rappresenta benissimo il rapporto degli Stadio con il pubblico».

IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE

PROGRAMMA

La rassegna itinerante Ausgang continua il suo viaggio musicale. Il 22 novembre tocca a Lo Stato Sociale

Lo Stato Sociale

23 22.15

MARCO LIOTTI Cotton Club

Ha già fatto parlare di sé infiammando il pubblico con una serie di concerti che ha macinato un consenso dietro l’altro. Ora la rassegna itinerante Ausgang entra nel vivo e dopo lo scoppiettante debutto dello scorso 18 ottobre con i Japanandroids e i Be Forest, e dopo aver continuato con gli ottimi concerti di Coez, Xiu Xiu, Zen Circus, I Mostri, Il Muro Del Canto, Motel Connection, Maria Antonietta, Eva Mon Amour, Il Triangolo, Honeybird & The Birdies, Iori’s Eyes, Moon

26 21.00

AMEDEO MINGHI Teatro Il Sistina

Duo, Giardini Di Mirò, continua il suo viaggio musicale sui palchi dei migliori club della Capitale. Il calendario di Ausgang ha, infatti, in serbo nomi eccellenti a partire dall’appuntamento con Lo Stato Sociale il 22 novembre al Black Out Rock Club che presenteranno per l’occasione il loro album di debutto “Turisti della democrazia”.

Seguiranno nelle settimane seguenti: Alessandro Grazian, Piano Magic, Thony, The Fuzztones e Of Monsters And Men.

26 18.00

MARATONA JAZZ Casa del Jazz

27 21.00

22 Novembre LO STATO SOCIALE Black Out Rock Club 30 Novembre ALESSANDRO GRAZIAN - Le Mura 12 Dicembre PIANO MAGIC - Lanificio 13 Dicembre THONY - Lanificio 26 Dicembre THE FUZZTONES Teatro Lo Spazio 19 Marzo 2013 OF MONSTERS AND MEN Piper Club

MASSIMO RANIERI Auditorium Conciliazione

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TEATRO

A TEATRO PER MARINA Casco di riccioli biondi, talento da vendere e una risata contagiosa che non fa ostaggi: fino al 25 novembre la Rocco è all’Ambra Jovinelli con “Amleto²”, una tragedia tutta da ridere

E A PIEDI NUDI NEL PARCO AL PARIOLI Gaia De Laurentis e Stefano Artissunch portano in scena il remake della famosa commedia di Broadway Approda al Teatro Parioli Peppino De Filippo l’adattamento italiano di “A piedi nudi nel parco”, fortunata commedia di Neil Simon da cui è stato tratto l’omonimo film del ’67.

Dal 22 novembre al 2 dicembre andrà in scena la storia di Paul (Stefano Artissunch, protagonista-regista) e Corie (Gaia De Laurentis), giovani sposini appena trasferitisi in un piccolo appartamento all’ultimo piano di un palazzo privo di ascensore, che anche grazie alla presenza dell’eccentrico inquilino della mansarda, il signor Velasco (Libero Sansavini), e della madre di Corie (Valeria Ciangottini) metterà alla prova i caratteri differenti e il rapporto della coppia.

ssere o non essere irriverenti quando si porta in scena la tragedia più famosa e rappresentata del Bardo?

Questo è il dilemma dello spettacolo “Amleto² (Il popolo non ha il pane? Diamogli le brioche)”, in cartellone all’Ambra Jovinelli fino al 25 novembre per la scrittura e la regia di Filippo Timi con l’interpretazione di una manciata di attori straordinari. Tra loro brilla la stella di Marina Rocco, concentrato di simpatia formato piccolo e grande schermo. Con i suoi personaggi porta alto il nome di quella sana follia che rischia di soccombere sotto il peso dello status quo.

Una risata la disseppellirà.

Cosa deve aspettarsi il pubblico da questo Amleto?

Sicuramente deve aspettarsi di ridere parecchio.

La tragedia di Shakespeare è affrontata da un punto di vista tragicomico, grottesco. Chi la ama deve aspettarsi di ricercarla all’interno del mondo matto di Filippo, chi invece ci si avvicina per la prima volta avrà un approccio decisamente particolare.

Il mio personaggio ad esempio nell’originale non c’è.

Come lo descriveresti?

Il mio ruolo è a libera interpretazione dello spettatore, non so dire esattamente chi io sia. Forse sono un’attrice, forse sono uno spirito... Penso che ognuno possa dare una lettura diversa della mia presenza, diciamo che arrivo a scandire certi cambiamenti di clima.

La follia è il fulcro attorno a cui ruota l’intero spettacolo,

nella tua vita che posto ha?

Io sono dalla parte della follia, l’ho sempre sostenuta e molte volte ho sentito dare del folle a persone che adoro. Soprattutto per quanto riguarda le donne, fin troppo spesso ci dicono che siamo pazze e non è affatto così.

Ti abbiamo vista in tv nei panni di Stefania in “Tutti pazzi per amore”, non trovi che fosse un po’ folle anche lei?

Be’, anche Stefania viveva in una sua logica tutta particolare.

A me piacciono quei personaggi che hanno le loro regole sociali, anche se magari sono un po’ diverse da quelle della maggioranza. Ma chi ha detto che la maggioranza debba aver sempre ragione?

Da milanese, come ti trovi nella Capitale?

Vivo a Roma ormai da qualche anno e la amo con tutto il cuore.

Mi piacciono i colori, la luce, la gente. Mi basta uscire a fare una passeggiata per sentirmi felice. Adoro Monti, Trastevere, il centro, il Gianicolo, ho amato tutti i posti di Roma dove sono stata. Sono Roma-dipendente!

Tu spazi dal teatro alla tv, al cinema… E che cinema! Come è stato essere diretta da Woody Allen in “To Rome With Love”? È stato un sogno, anzi, un vero e proprio regalo. Woody Allen è il mito di mio padre e già quando avevo dieci anni guardavamo insieme i suoi film. In famiglia lo citiamo, ci ridiamo, da sempre. È stata un’emozione enorme lavorare con lui.

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WEEKEND

PASSIONE AGILITY DOG Il 24 e 25 novembre, la scuola cinofila La Valletta ospita un grande evento per tutti gli appassionati della disciplina per il miglior amico dell’uomo

G

rande appuntamento il 24 e 25 novembre presso la scuola cinofila La Valletta (Via del Foro Italico, 564, incrocio Via della Moschea) con la Prova Nazionale di Agility Dog con rilascio C.A.C.. Si tratta di uno degli eventi più importanti del circuito italiano di una disciplina che sta riscuotendo un successo e un’attenzione sempre maggiore, tanto che sono attese oltre 150 iscrizioni per i due giorni di gare.

L’Agility Dog è uno sport cinofilo aperto a tutti i cani, nel quale si affrontano diversi ostacoli con lo scopo di evidenziare il

Figlia dell'impegno e della passione del suo fondatore Carlo Garacci senior, La Valletta è tra le scuole più antiche di Roma, che promuove un approccio gentile e rispettoso del cane

piacere e l’agilità dell’animale nel collaborare con il conduttore, implica una buona armonia tra i due, che porta a una intesa perfetta; è dunque necessario che i partecipanti posseggano gli elementi di base d’educazione e obbedienza. Si tratta di una disciplina sportiva che favorisce la sua buona integrazione nella società. Consiste in un percorso a ostacoli (di solito dai 15 ai 20), ispirato al percorso ippico, nel quale il cane deve affrontarli nell’ordine previsto, possibilmente senza ricevere penalità e nel minor tempo possibile.

La Valletta è tra le scuole più antiche di Roma. Dal 1978 divulga e promuove un approccio gentile e rispettoso del cane, inteso come compagno dell’uomo, nel lavoro, nel gioco e in tutte le attività sociali.

Tra le tante attività che vengono svolte dalla scuola, c’è un servizio di pensione per cani con ampi box riscaldati, la possibilità di frequentare il pascolo, l’asilo nido dei nostri amici e, naturalmente, numerosi corsi personalizzati di educazione. Tra questi, c’è proprio l’Agility-Dog: La Valletta dispone di un cam-

po in erba e uno in sabbia (quest’ultimo una rarità di cui la scuola è molto orgogliosa), illuminati per gli allenamenti e le gare notturne. Inoltre, la scuola ha una propria squadra che partecipa a tutte le competizioni nazionali e europee.

INFO UTILI La Valletta è aperta tutti i giorni della settimana con diverse modalità per i servizi offerti.

La segreteria risponde al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 7:30 alle 13:30 e dalle ore 15:00 alle 17:30.

LA VALLETTA Via del Foro Italico, 564, incrocio Via della Moschea Tel 06 86200884

Scuola cinofila Agility Dog • Educazione Pensione • Pascolo Scuola di Formazione

Via del foro italico, 564 - Roma - tel.0686200884

www.lavalletta.eu

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GUSTO

FRITTO CHE BONTÀ Una specialità senza tempo della cucina romana: dal misto al baccalà l’ingrediente fondamentale è l’abbondante olio d’oliva

ANTICO E MODERNO…

Fiori di zucca e Polpette di verdure bio Olive ascolane e Nuggy fritti Verdure miste pastellate e Anelli di cipolla Filetto di baccalà e Polpette di patate e baccalà Lattarini, Totani e Polipetti Patatine fritte e Patate bravas al cartoccio Supplì di ragù di carne e Supplì all’amatriciana piccanti Supplì cacao e pepe e Supplì alla gricia Arancine con ragù di carne e Arancine ai quattro formaggi e ai funghi

E poi…arancine e supplì romani fantasia…

Pizzelle napoletane e Panzerotti, Reginelle, Panini a tutti i gusti Crocchette di patate e Polpette di bollito Alcuni prodotti solo in giorni speciali…

Martedì e Venerdì Filetto di baccalà Sabato Panzerotti ricchi con carni ricercate e verdure di stagione Polpette di bollito Domenica Supplì cacio e pepe e Supplì alla gricia

E a sorpresa ogni giorno…

prelibatezze con funghi, tartufo, verdure stagionali bio, formaggi locali e tanto altro

ed ogni notte...

dolci fritti a sorpresa Aperto tutti i giorni pranzo e cena:dalle 12,00 alle 24,00 Venerdì e Sabato: dalle 12,00 alle 02,00 Lunedì chiuso

Carciofi, fiori di zucca, il pesce fino ai supplì.

La tradizione romana ha uno dei suoi capisaldi in una cottura prelibata ma calorica

na posizione di rilievo nel menu romano è riservata ai fritti, innegabile delizia per ogni palato.

Sin dai tempi antichi il quinto quarto, la parte di scarto della macellazione così chiamata perché era la parte restante del bovino, quella meno pregiata non destinata alla vendita, veniva usata per la creazione di svariati piatti tra cui il

U

fritto misto alla romana. Ancora oggi, seguendo la tradizione popolare, interiora, animelle, schienali e cervelli attraverso un’elaborata preparazione vengono fritti in abbondante olio di oliva e serviti insieme ai carciofi, alle zucchine, ai cavolfiori e a qualche fetta di mela renetta. Ed ecco pronto il fritto misto alla romana, un caposaldo della gastronomia capitolina

> È ARRIVATO RIK’S CAFÈ Un menu completo a prezzi eccezionali: in questo ristopub si può

tel. 06.33220828 ifrittidesoramilvia.gmail.com www.ifrittidesoramilvia.it

I Fritti de Sora Milvia / facebook

AAA buona cucina cercasi. Che fine hanno fatto quei sani ritrovi del gusto che riempiono la pancia senza svuotare il portafogli? Proprio quando sembravano scomparsi per sempre, smarriti tra un franchising e una ricetta di nouvelle cuisine, ecco arrivare sulla scena della ristorazione romana Rik’s Cafè, ristopub di nuova generazione inaugurato da appena una settimana ma già sinonimo di affidabilità e ottime garanzie qualità/prezzo.

Battezzato così dal titolare in omaggio al figlio Riccardo, il Rik’s Cafè è in grado di trasformarsi in pub o ristorante a seconda delle esigenze dei suoi clienti, che avranno ampia libertà di scelta tra proposte per tutti i gusti e tutte le tasche, da un rapido spuntino a un pasto completo a pranzo e a cena, magari per rendere più appetitosa la pausa dall’ufficio o semplicemente per trascorrere una simpatica serata in compagnia. Per soli cinque euro sarà possibile gustare uno squisito menu pizza comprensivo di bibita in lattina, mentre con appena un euro in più gli amanti del primo piatto troveranno pasta per i loro denti (acqua e caffè inclusi), fino ai più ingordi che potranno approfittare del menu a sette euro per rimpinzarsi a volontà dal primo al caffè senza tralasciare nessuna portata.

Attenzione, l’offerta è valida fino al 31 dicembre 2012. Vietato lasciarsela scappare.

Rik’s Cafè - Via dei Mille, 7/a - Tel 06 4454988

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GUSTO © MARZIA GIACOBBE - FOTOLIA.COM

sempre presente nei menu delle storiche trattorie come “Felice” a Testaccio o “Da Cesare” a Monteverde. Oltre alla frittura mista è tipica della tradizione romana anche quella di baccalà. Un luogo simbolo dove ogni turista ma anche ogni romano ha sostato almeno una volta per assaporare il baccalà fritto avvolto nel cartoccio, si trova a Largo dei Librai nel cuore del centro storico di Roma, nei pressi di Campo dei Fiori. “Dar Filettaro” - così è conosciuto nella Capitale - è un loca-

le semplice, rustico ma sempre affollato, un must per gli amanti dei filetti di baccalà fritti. Non dimentichiamo poi i carciofi alla giudia, una specialità tipica della cucina ebraica romana oggi nota in tutto il mondo. I carciofi “romaneschi” vengono rosolati nell’olio bollente e presentati a forma di rosa, possono accompagnare un secondo di carne o essere gustati come un appetitoso antipasto, ottimi quelli preparati dalla trattoria “Matricianella” nei pressi del Parlamento. E poi ancora i fio-

ri di zucca fritti in pastella e ripieni con mozzarella e alici, un’altra succulenta frittura romana. Da provare quelli di “Rosticcerì”, la gastronomia-rosticceria situata a Corso Rinascimento che offre anche un comodo servizio di take away. Per gli amanti dei supplì consigliamo “Bir&Fud” a Trastevere, una pizzeria che propone una carrellata di succulenti supplì alla gricia, alla carbonara e all'amatriciana: un omaggio indiscusso alla tradizione romana.

> DECORANDO SI IMPARA Eventi personalizzati, torte su richiesta e corsi per imparare a ogni livello: con Smoothly – Cake Design & Events ogni desiderio si trasforma in una dolcissima realtà Cosa offre l’associazione Smoothly – Cake Design & Events?

Oltre alla decorazione di dolci per la personalizzazione di ogni tipo di evento, dai battesimi alle feste dei 18 anni, proponiamo un calendario di corsi di vario livello (base, intermedio, avanzato e modeling) individuali e di gruppo, dedicati a chi vuole entrare nel mondo del cake design.

Perché il nome Smoothly?

Tra tanti nomi più banali questo ci aveva colpito per la sonorità e per il suo significato: “smoothly” vuol dire dolcemente ed era semplicemente perfetto per la nostra attività.

Come nasce un’opera firmata dalla cake designer Ida Magliocchetti di “Smoothly”?

Se è un mio lavoro da esporre mi direziono verso il tema del momento, mentre quando è il cliente a ordinare mi attengo alle sue direttive. Il lavoro nasce sempre da un’idea, poi sta anche un po’ alla mia originalità, dietro c’è sempre il mio tocco personale.

Nel calendario dei corsi è previsto un appuntamento per il 24 novembre, in cosa consisterà?

Quello del 24 sarà un corso base, mostrerò come preparare la pasta di zucchero in casa, anche perché molto spesso a rivolgersi a noi sono persone che non sanno da dove cominciare. Per una questione di HACCP non è permesso portare le basi vere fuori dai laboratori e dal momento che i corsi si tengono in un albergo, l’Airport Palace Hotel di Ostia Lido, utilizziamo delle dummies, le basi in polistirolo che solitamente si usano come topper da aggiungere alla torta vera e propria. Mi soffermerò inoltre sulla gamme di colori che si possono realizzare con la pasta di zucchero e sulle tecniche per decorare. Per ora siamo sul tema autunnale, mentre nei corsi del 2 e 15 dicembre ci dedicheremo interamente al Natale.

Smoothly – Cake Design & Events - Via A. Carabelli, 89 – Lido di Ostia Tel 339 3222112 - www.smoothly.it

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GUSTO

SOLO IL MEGLIO NEL PIATTO CHICCHE POCO CONOSCIUTE IN CITTÀ, LUOGHI DI INCONTRO E DI GUSTO SCELTI APPOSITAMENTE PER UNA SERATA PERFETTA

SUSHI

PANINI

FRULLATERIE

SUSHI TEI

LA SANDWICHERIA

BAR PASCUCCI

Una casa del sushi, ovvero Sushi Tei, in zona San Giovanni completamente immersa in un’atmosfera giapponese dall’arredamento, ai suoni, ai profumi e ovviamente al cibo, una cucina in perfetto japanese style, semplice, di qualità e dai sapori forti. www.ristorantesushitei.com Via Carlo Felice, 29 – Tel 06 7001821 Zona San Giovanni

L’idea di due ragazzi romani è nata nel quartiere di Soho a New York. Per chi cerca uno spuntino veloce da gustare nel centro di Roma, questo locale offre la soluzione. Tanti e diversi panini tra cui l’Alibert (stracchino, melanzane grigliate, prosciutto cotto, rucola). www.lasandwicheria.it Largo Nazareno, 16/17 – Tel 06 69797805 Zona Barberini

La specialità di questo bar sono i frullati, ananas, banana, pesca, albicocca. Un locale che ha alle spalle circa 70 anni di attività: è cominciato tutto con il Monterosa, un frappè fatto di latte e amarene. Oggi propone un centinaio di bibite tra frullati e centrifughe. www.pascuccifrullati.it Via di Torre Argentina, 20 – Tel 06 6864816 Zona Torre Argentina

ENSÒ

MAGNA MAGNA

NOIO JUICE

Panini sempre caldi e farciti sul momento, in più anche tramezzini, insalate, frullati e un angolo dedicato ai vini, ma il cavallo di battaglia sono loro, i panini, ognuno porta il nome di un protagonista della vita politica italiana. www.paninoespresso.it Viale delle Milizie, 9/E-9F Zona Ottaviano

Un locale pieno di colori, si definisce un po’ il fast food della frutta. Offre benessere e gusto puro. Un juice bar only fruit in pieno centro. Nell’offerta oltre ai frullati, spremute, centrifughe e insalate rigorosamente a base di frutta.

Corso Vittorio Emanuele II, 108 Tel 06 68 807956 Zona Torre Argentina

Il rispetto della vera tradizione giapponese, non solo nel menu, ma anche nel servizio, nell’ambiente e nell’atmosfera. Le specialità sono il sushi e il sashimi, ma anche l’insalata di alghe Goko e per chi non ama troppo il cibo crudo: il tè verde e tempura di gamberi e verdure.

Piazza Ponte Milvio, 33 - Tel 06 33221175 Zona Ponte Milvio

SAKURA RESTAURANT

DUECENTOGRADI

Un vero e proprio sushi bar della Capitale il cui segreto non è solo nella qualità e nella genuinità, ma anche nell’estetica e dunque nella bellezza dei piatti per dare a occhi e palato un’esperienza unica. www.sakura-sushi.it Piazza di Porta Pia, 122/123 – Tel 06 44254329 Zona Policlinico

Peculiarità del locale è il pane, prodotto appositamente da un forno che ne cura la lavorazione preliminare mentre la cottura a 200°, appunto, viene ultimata nel locale. Gli ingredienti con cui viene farcito il panino sono i più vari e di ottima qualità. www.duecentogradi.it Piazza Risorgimento, 3 – Tel 06 39754239 Zona San Pietro

BURRO & ALICI

URBAN JUICE

Panini, ma anche pizze farcite con salumi e formaggi rigorosamente italiani, insieme a conserve, sottoli, sottaceti, marmellate, miele e mostarde. Al contempo una piccola enoteca che propone vini, aceti, spumanti per accompagnare le specialità gustate. www.burroealici.com Via della Mercede, 34 – Tel 06 6990778 Zona Barberini

Per gustare “i piaceri della vita privi di grassi e sensi di colpa”, interamente dedicato a frullati, centrifughe, smoothies, tutto fresco e preparato sul momento.

Ogni giorno, alla carta è offerto un diverso menu che va dai drink fino ai dolci. www.urbanjuice.it Via Boncompagni, 14 D – Tel 06 45449269 Zona Piazza Fiume

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GUSTO

PESCE LA BUSSOLA

RISTORANTE BAIA CHIA

PEPPINO AL MARE

Specializzato nella cucina a base di pesce, sempre fresco e aderente a quello che la stagione offre. Antipasti di crudité e insalate di mare, tra i primi spiccano le linguine all’astice, mentre uno dei piatti più famosi è il Guazzetto alla Bussola, un vero tripudio di pesce. www.ristorantelabussola.eu Lungomare Amerigo Vespucci, 72, Ostia Tel 06 56470867

A pochi passi dal Colosseo un menu di mare ricco, dai tradizionali spaghetti alle vongole al risotto alla crema di scampi. Sapori di Sardegna nella fregola servita con gamberi e zafferano e con le cozze e le vongole. www.ristorantebaiachia.it Via Macchiavelli, 5A - Tel 06 70453452 Zona Esquilino

Protagonista del ristorante è il pesce. Menu sempre vario e ricercato con una cucina moderna e tradizionale nello stesso tempo. Tra i primi orecchiette di gamberi e zucchine, tra i secondi rombo al guazzetto e forno con patate. Speciale la zuppa. www.peppinoamare.it Lungomare Vespucci, 102 – Tel 06 56470733 Ostia

LA ROSETTA

IL CIGNO

Solo pesce, aperti dal 1966 è uno dei ristoranti più famosi di Roma. Lo chef Massimo Riccioli è il proprietario insieme alle sorelle e pretende che pesce e ostriche siano sempre freschissimi. Un ristorante adatto ai palati più esigenti. www.larosetta.com Via della Rosetta, 8 – Tel 06 6861002 Zona Pantheon

Specialità della casa è il pesce freschissimo cotto nel forno a legna. Nel menu anche gli scampi crudi marinati al limone e tra i primi, gnocchi di patate con vongole e rughetta. Il tutto è accompagnato da un ottimo panorama. www.cignofregene.com Lungomare Levante, 248 – Tel 06 66560150 Fregene

CORTE DEL GRILLO

IL SANLORENZO

IL TINO

Arrivi giornalieri da Terracina. Piatto speciale è la Millefoglie di coda di rospo con lardo di colonnato, ma anche ostriche, crudi e antipasti di mare. Il tutto nella storica salita del Grillo dove ha sede il palazzo di uno dei personaggi più cari alla città: il Marchese del Grillo. www.osteriacortedelgrillo.com Salita del Grillo, 6B – Tel 06 69922183 Zona Monti

Una cucina di mare rispettosa delle materie prime è quella offerta da Enrico Pierri e dallo chef Tommaso Maddalena. Le costanti del ristorante sono: gli spaghetti di farro con acciughe di Ponza, le briciole di pane e peperoni cotti alla cenere. www.ilsanlorenzo.it Via dei Chiavari, 4 – Tel 06 6865097 Zona Piazza Navona – Campo de’ fiori

Una cucina che si basa sulla qualità delle materie prime e la stagionalità dei prodotti, con piatti che variano dai sapori tipici fino alle combinazioni più particolari. Dal menu salmone all’olio di rosa, cetrioli, yogurt e menta e rana pescatrice, granturco e ciliegie. www.ristoranteiltino.com Via del Lucilli, 17/19 – Tel 06 5622778 Ostia

ASSUNTA MADRE

OLTRE MARE

Un ristorante di pesce in pieno Centro Storico. Arrivi giornalieri da Terracina, la cucina offre prodotti freschi e ottimi crudi. Ostriche, scampi e gamberi rossi, tartara di tonno, paccheri con calamari e grigliata di pesce. www.assuntamadre.com Via Giulia, 14 – Tel 06 68806972 Zona Campo de’ Fiori

Sapori di mare, tra le specialità il crudo come i crostacei appena sgusciati e conditi con una leggera emulsione agrumata. La pasta di Gragnano servita con melanzane, calamari e pecorino e il pesce, appena scottato o avvolto in una leggera panatura. www.ristoranteoltremare.com Lungomare della Salute, 109 – Tel 06 6520119 Fiumicino

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TEMPO LIBERO

VALLELUNGA SUPERSTAR Il gotha delle ruote coperte alla 6h di Roma

In pista ci saranno quasi quaranta equipaggi pronti a sfidarsi per la 6 ore di gara fra soste rifornimento, cambi gomme e avvicendamenti al volante per uno spettacolo senza eguali nel panorama nazionale

A

nche quest’anno la stagione agonistica automobilistica nazionale avrà il suo gran finale con la 6h di Roma, appuntamento endurance giunto alla sua XXII edizione e riservato alle vetture GT e Turismo in programma questo fine settimana, il 24 e 25 novembre, sul circuito alle porte di Roma di Vallelunga.

Nell’appuntamento conclusivo della “Dunlop Endurance Champions Cup 2012” scenderanno in pista i migliori equipaggi continentali della categoria con, fra gli altri, i nostrani plurititolati Fisichella, Bruni, Venturi, Rangoni,

Colombo e gli stranieri Peter, Vosse, Weerts, Vilander e Kemenater. Di primissimo piano anche le vetture portate in pista con oltre dieci Ferrari F458 fra cui quelle semiufficiali della AF Corse, tre Mercedes SLS AMG con i tecnici della Casa di Stoccarda impegnati in maniera diretta, tre Audi R8 Ultra con le due vetture vincitrici della serie continentale e una schierata dall’Audi Italia, Maserati e Bmw ufficiali, oltre a Porsche, Lamborghini, Mini, Renault e Honda. In pista in gara ci saranno quasi quaranta equipaggi pronti a sfidarsi per le 6h di gara fra soste rifornimento, cambi gomme e avvicendamenti al volante per uno spettacolo senza eguali nel panorama nazionale. Il programma della 6h di Roma si articolerà esclusivamente sulle giornate di sabato e domenica con il biglietto d’ingresso, valido per le tribune e i box, disponibile a 10 euro. Sul sito dell’organizzatore www.gruppoperonirace.it è disponibile anche un coupon valido per un ingresso omaggio ogni ingresso acquistato.

IL PRONTO INTERVENTO DELLA CASA In tutta la provincia di Roma e per qualsiasi problema ci si può affidare ai professionisti di Doctor House Doctor House non è più solo il nome di una celebre serie tv in cui un dottore sociopatico e geniale cura casi clinici praticamente disperati. Da oggi – o più precisamente dallo scorso giugno – è il nome del pronto intervento per la casa.

Dalla lampadina da cambiare fino alla completa ristrutturazione dell’abitazione,

Doctor House viene in aiuto in tutti quei problemi, piccoli e grandi, che si presentano nella vita di tutti i giorni.

Entro un paio d’ore dalla chiamata, che si sia rotto un tubo o un fusibile, fino alle esigenze più importanti, i tecnici intervengono per risolvere il problema.

Ma non è tutto. Doctor House dispone

di architetti in sede che possono studiare qualsiasi tipo di rinnovamento della casa, dell’appartamento o della villa, compresi gli spazi esterni: una volta approvato il progetto, i professionisti di Doctor House seguono tutti i lavori fino alla consegna chiavi in mano.

INFO DOCTOR HOUSE Via Ciceruacchio, 9 Monterotondo (Roma) Tel. 800 076122

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LE AREE TEMATICHE DI LUDICA ROMA Giochi da tavolo: con cento tavoli dimostrativi offrirà al pubblico l’opportunità di provare, oltre ai tradizionali boardgames, giochi di carte, di costruzione, da scacchiera, sfide di enigmistica, giochi etnici e addirittura giochi giganti. I visitatori potranno anche divertirsi partecipando ai numerosi tornei in programma, comprese le due finali nazionali di Race for the Galaxy e Puerto Rico valide per la BoardGame League, la più importante lega italiana di tornei di giochi da tavolo.

Wargame: su ben 105 tavoli prenderanno vita parecchi campi di battaglia grazie all’impegno di associazioni con una consolidata tradizione nell’universo della “guerra in miniatura”.

Gioco di ruolo e reenactment: qui rivivranno la rievocazione storica, quella fantascientifica e il fantasy. Per quanto riguarda la prima, sarà caratterizzata dalla presenza dell’Accademia Romana delle Armi, che proporrà lezioni, dimostrazioni e duelli di scherma storica. Fantascienza a go-go dalle aree tematizzate da Guerre Stellari alla Gotham City di Batman fino agli scenari dark proposti dai “vampiri” di Camarilla Italia.

Nello spazio fantasy, I Cantori del Westeros riproporranno l’ambientazione della fortunata serie tv A Game of Thrones con la presenza del maestoso Trono di Spade in scala 1:1.

Videogames: 16 postazioni e numerosi tornei metteranno a disposizione dei videogiocatori oltre 30 titoli. Ci sarà anche un’area dedicata al neonato Vigamus, il primo museo italiano dedicato ai videogiochi inaugurato un mese fa nel quartiere Prati.

Verrà allestita la mostra Gamezero 5885 - Le origini del videogioco, dedicata ai progenitori delle moderne console, oltre a divertirsi nella zona arcade-retrogames, con i grandi classici degli anni ‘80 e ‘90.

Softair: non solo softair, ma anche laser game e paintball in un’area ad alto tasso adrenalinico, a metà tra sport e gioco d’avventura, dove potranno sfidarsi grandi e piccini.

EVENTI

UN DIVERTIMENTO LUNGO UN WEEKEND Ludica Roma, Ludica Bimbi e Ludica Model: tre appuntamenti per uno spassoso fine settimana a Fiera di Roma

T

re manifestazioni per tre giorni di grande divertimento. Fiera di Roma è pronta a trasformarsi in un immenso parco giochi dal 23 al 25 novembre con la seconda edizione di Ludica Roma – il Festival Italiano del Gioco e del Videogioco, la prima edizione di Ludica Bimbi – il divertimento a misura 0-10 e Ludica Model, dedicato agli appassionati di modellismo. Gli eventi, organizzati da Italia Crea, si svolgeranno nei padiglioni 11, 12 e 13. All’interno di Ludica Roma (padiglione

11), giocatori esperti, occasionali e neofiti potranno sperimentare molteplici possibilità di divertimento grazie alle cinque aree tematiche che racchiudono praticamente l’intero universo del gioco moderno: giochi da tavolo, giochi di ruolo e reenactment (rievocazione storica), wargame, videogiochi e softair.

Tante aree gioco e laboratori andranno a comporre Ludica Bimbi, all’interno del padiglione 13, che accoglierà i più piccoli favorendone coinvolgimento e partecipazione e of-

frendo loro – in sei aree tematiche ben distinte - attività e spazi adatti a stimolarne la creatività e l’interazione con altri bambini e genitori.

Sei aree tematiche e ampi spazi dimostrativi caratterizzeranno anche Ludica Model, il nuovo evento interattivo per gli amanti del modellismo statico e dinamico. Sarà possibile ammirare o anche mostrare ai presenti i propri modelli di automobili radiocomandate, navi, aerei, elicotteri e trenini. Insomma, tempi e spazi per annoiarsi non ce ne sono.

EVENTI

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LUDICA BIMBI

LUDICA MODEL

Area Laboratori Creativi: qui i bambini potranno cimentarsi in numerose attività ludico-didattiche grazie a laboratori curati da associazioni e ludoteche (dove impareranno a creare simpatici oggetti con materiale da riciclo o disegnare un cartone animato) fino alle aree a libero accesso, dove possono dare sfogo alla loro creatività modellando piccole sculture di pongo o improvvisandosi pittori in miniatura.

Area Giochi & Giocattoli: qui i più piccoli troveranno un Colosseo gigante costruito con i Lego, un mare di chiodini colorati, puzzle da comporre e ricomporre, costruzioni giganti di legno, piste per trenini, scacchi giganti, lavagne magnetiche e un nonno che farà conoscere loro i giochi dei bimbi di ieri.

Area Giochi & Piste: ospiterà minicircuiti per cimentarsi in simpatiche gare con monopattini, automobiline a pedali e bici di legno, ma anche per dondolare su cavallini e pedalare sui tricicli.

Area Sport: qui saranno ospitati campi in miniatura per praticare golf, calcio, atletica, volley e basket, ma anche per scoprire attività meno popolari come il nordic walking o il bowling.

Area Gonfiabili: Il “Castello del futuro”, quello “dei Maghi”, “di Spiderman” e “delle Principesse” ma anche un “galeone dei Pirati” sono le spettacolari scenografie gonfiabili che i bambini, a Ludica, potranno sperimentare a 360 gradi.

Area Natura: è pensata per avvicinare i bambini al mondo della campagna con attività coinvolgenti e sensoriali, come laboratori dedicati e attività didattiche da svolgere all’interno di un “bosco” ricreato per l’occasione.

Automodellismo: i maghi del drifting delizieranno gli appassionati con dei modelli alla “Fast and Furious”; l’Associazione Italiana Modellismo Amatoriale darà invece vita a una mini pista on road, nella quale sarà possibile noleggiare automodelli elettrici in scala 1:10. Chi già possiede un’auto radiocomandata troverà a Ludica Model pane per i suoi denti: nell’area esterna al padiglione, infatti, Palazzoli Modellismo allestirà una grande pista on road su asfalto.

Non mancherà uno spazio dedicato al mondo delle slot (le autopiste elettriche), mentre in una vera e propria “area di cantiere” gli appassionati del Forum Truckmodel manovreranno i loro mezzi auto costruiti dando vita a spettacolari sbancamenti di terra, tunnel, rampe, messe in opera di ponti con gru ecc.

Aeromodellismo: oltre alle migliori novità in vendita, appassionati e non potranno provare a pilotare elicotteri, aerei e droni messi a disposizione da Palazzoli Modellismo in una zona appositamente attrezzata con alte reti di protezione. Non solo: chi possiede un hely o un aereo di piccole dimensioni potrà portarlo con sé ed esibirsi volando nella “gabbia”…

Navimodellismo: in quest’area, gli appassionati troveranno una piscina di 10 metri per 10 che ospiterà modelli di navi radiocomandate antiche e moderne.

Fermodellismo: non mancherà l’area dedicata al modellismo per i treni, con plastici in miniatura di stazioni esistenti e tratti ferroviari per diventare macchinisti per un giorno.

Modellismo statico: qui saranno organizzate dimostrazioni di montaggio e verniciatura di mezzi militari, aerei, navi e fantasy, e saranno inoltre esposti modelli navali antichi e moderni in legno.

Unterwelt e Roland: la prima è un’officina laboratorio che si propone come punto di riferimento per servizi di consulenza e progettazione nell’ambito della stampa 3D; la seconda inviterà invece tutti gli appassionati a scoprire un nuovo modo di creare elementi per il modellismo e di decorarli con grafica utilizzando una delle sue periferiche da tavolo.

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REGIONE

AGENDA 22-24 novembre

FROSINONE - Paliano In occasione dei festeggiamenti per il Santo Patrono di Paliano, la Sala Teatro Esperia ospiterà “Ambiente in Corto”, il festival dei cortometraggi che promuove lo sviluppo di una coscienza ecologica e che vede in questa seconda edizione oltre sessanta opere in gara. Le proiezioni si svolgeranno dalle ore 16.30 alle 19.00 e dalle ore 21.00, concludendosi con la premiazione dei vincitori.

23 novembre

LATINA - Aprilia L’associazione Arci La Freccia presenta lo spettacolo musicale dei Twoubadou, termine che nei Caraibi definisce i suonatori girovaghi.

A partire dalle 23 il gruppo riempirà l’Ex Mattatoio di Aprilia con il suo miscuglio di musica creola, meticcia, dal ritmo irresistibile.

A LATINA IN MOSTRA L’ARTE DELLO SCAMBIO Seconda edizione per la “Biennale di Arte Contemporanea Città di Latina” focalizzata sul tema e il valore del dono. Inaugurazione il 24 novembre nei nuovi spazi espositivi di Officina L.U.C.E.

24-25 novembre

VITERBO - Gallese Organizzate dall’Amministrazione Comunale e dalla Pro-Loco, le due “Giornate dell’olio e del vino” di Gallese offrono un percorso enogastronomico attraverso sei cantine per gustare ricette tradizionali a base di olio novello da innaffiare col buon vino locale. Previsti anche spettacoli musicali e visite guidate al centro storico.

26 novembre

RIETI - Teatro Flavio Vespasiano Michele Placido porta in scena “Re Lear”, di cui è protagonista e regista con Francesco Manetti. Allegoria dell’esistenza umana, tra superbia e avidità, fino alla scoperta che il vero amore non si compra con soldi e potere, l’opera Shakespeariana conferma il suo fascino senza tempo.

R

iscoprire il valore del dono inteso come ciò che si dà all’altro in modo autentico, incondizionato, senza pretendere nulla in cambio. È su questa linea che si inserisce la Biennale di Arte Contemporanea Città di Latina: 80 artisti del panorama locale, nazionale e internazionale esporranno le loro opere (32 per ognuno di dimensioni 15 per 15 centimetri ciascuna) che saranno raccolte in un’unica installazione collettiva allestita a terra. Ne risulterà così una composizione di 2.560 opere originali, un gigantesco “tappeto contemporaneo” che sarà il vero “dono” degli artisti alla città di Latina, in grado di trasportarla in una nuova dimensione, all’insegna della solidarietà, dell’integrazione, del ri-

spetto delle diversità e delle differenze, valori imprescindibili al giorno d’oggi ma spesso non ravvisabili nella società. Alcune delle opere esposte saranno oggetto di uno scambio solidale tra gli artisti partecipanti, molte altre saranno a disposizione del pubblico a fronte di un piccolo contributo. Infine, 30 mila speciali cartoline dedicate a Sergio Ban saranno distribuite in tutto il territorio pontino, un omaggio ulteriore alla memoria dell’artista locale scomparso nel 2010 e al quale l’associazione Solidarte, organizzatrice dell’evento, ha intitolato il premio della Biennale. L’esposizione inaugura il 24 novembre e sarà aperta al pubblico fino al 29 dicembre nei nuovissimi spazi dell’Officina L.U.C.E.

OFFICINA L.U.C.E. La grande novità, rispetto alla prima edizione della Biennale, è rappresentata dal nuovo spazio espositivo Officina L.U.C.E. (Laboratorio Urbano per la Creatività in Esposizione) che sarà inaugurato proprio per l’occasione. Si tratta dell’ex officina in via Umberto I n.

50, nel cuore di Latina, messa a disposizione dalla famiglia Cinelli: un altro dono prezioso per questa città.

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CERIMONIE . EVENTI . CONVEGNI

peccabile. im e n io z a z iz n ... e un’orga li ia c e p s i h g o meritano lu e r ia g g te s fe a d i momenti belli

il fascino de

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REGIONE

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IL TUSCIA FILM FEST CONCEDE IL BIS Edizione autunnale per la rassegna cinematografica che si terrà al nuovo Cinema Teatro Genio di Viterbo. Tra gli ospiti Marco Bellocchio, Marco Müller e Daniele Vicari

IL PROGRAMMA VITERBO, CINEMA TEATRO GENIO, 23 NOVEMBRE-1° DICEMBRE Venerdì 23 novembre. Cinema Genio. Ore 18.30. Ingresso libero MOVIEREADING Il cinema per non udenti e stranieri. Apericinema, presentazione e demo Venerdì 23 novembre. Cinema Genio. Ore 21. Ingresso euro 4 GLI EQUILIBRISTI di Ivano De Matteo. Con Valerio Mastandrea e Barbora Bobulova Proiezione e incontro con Ivano De Matteo Sabato 24 novembre. Cinema Genio. Ore 21. Ingresso euro 4 Festival Internazionale del Film di Roma ALI' HA GLI OCCHI AZZURRI di Claudio Giovannesi. Con Nader Sarhan e Stefano Rabatti Proiezione e incontro con il regista Claudio Giovannesi, il produttore Fabrizio Mosca e il direttore del Festival di Roma Marco Müller Giovedì 29 novembre. Cinema Genio. Ore 21. Ingresso euro 4 BELLA ADDORMENTATA di Marco Bellocchio. Con Toni Servillo, Isabelle Huppert, Alba Rohrwacher, Michele Riondino Apericinema (dalle 19), proiezione e incontro con Marco Bellocchio.

Conduce Enrico Magrelli Venerdì 30 novembre. Cinema Genio. Ore 18.30. Ingresso libero LI' QUALCUNO TI AMA Proiezione del cortometraggio e incontro con il regista e il cast Venerdì 30 novembre. Cinema Genio. Ore 21. Ingresso euro 4 LA NAVE DOLCE di Daniele Vicari. Con Eva Karafili, Agron Sula, Kledi Kadiu, Halim Milaqi, Robert Budina Proiezione e incontro con Daniele Vicari.

Conduce Franco Bernini

Daniele Vicari regista de “La nave dolce” opo la fortunata edizione estiva, il “Tuscia Film Fest” raddoppia. Per festeggiare la riapertura di una sala storica di Viterbo, il Cinema Teatro Genio, è stata organizzata tra il 23 novembre e il 1° dicembre un’edizione autunnale: il “Tuscia Film Fest Autunno”. Saranno due weekend di proiezioni e incontri con il grande cinema italiano. Tra gli ospiti, anche il direttore del “Festival Internazionale del Film di Roma” Marco Müller e alcuni registi di spessore del panorama cinematografico di casa nostra come Marco Bellocchio, Daniele Vicari e Daniele Ciprì che interverranno per presentare le loro ultime pellicole, rispettivamente “Bella addormentata” (giovedì 29 novembre), “La nave dolce” (30 novembre), “È stato il figlio” (sabato 1° dicembre). La prima proie-

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zione, di venerdì 23 novembre, sarà dedicata a “Gli equilibristi” opera di Ivano De Matteo. Sabato 24 sarà la dedicato al Festival Internazionale del Film di Roma che vedrà l’intervento del direttore Müller e la proiezione in anteprima (per la Tuscia) di “Alì ha gli occhi azzurri”, uno dei film italiani in concorso alla kermesse capitolina. Non mancheranno le iniziative collaterali: dalla presentazione del progetto MovieReading e di Genio 2012-13 (23 novembre) all’Apericinema con i vini della Tuscia (24 e 29 novembre, 1° dicembre) passando per la proiezione del cortometraggio “Lì qualcuno ti ama” di Pietro Benedetti (30 novembre) e infine la presentazione del libro “Il cinema di papà” e l’incontro con Alberto Crespi, curatore del volume (1° dicembre).

Sabato 1 dicembre. Cinema Genio. Ore 18.30. Ingresso libero IL CINEMA DI PAPA' Apericinema e presentazione del libro e incontro con l'autore Alberto Crespi Sabato 1 dicembre. Cinema Genio. Ore 21. Ingresso euro 4 E' STATO IL FIGLIO di Daniele Ciprì. Con Toni Servillo, Giselda Volodi, Fabrizio Falco, Pier Giorgio Bellocchio Proiezione e incontro con Daniele Ciprì Per informazioni: 0761.326294 . 338.1350765 . 335.5756633 . www.tusciafilmfest.com Per prenotazioni: info@tusciafilmfest.com

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ITALIA

MILANO DA MORDERE Dalla Transilvania alla Triennale: a partire dal 23 novembre 100 opere tra dipinti, documenti e pezzi unici ripercorrono la storia del principe della notte nella mostra “Dracula e il mito dei vampiri”

Riflettori puntati sugli esclusivi oggetti di scena del “Bram Stoker’s Dracula” di Francis Ford Coppola, pellicola del 1992 che trasformò il conte immortale nell’ultimo degli eroi romantici

pensare ai contadini magiari che neanche un paio di secoli fa si tenevano a debita distanza dalle tombe fresche e tappezzavano le case di trecce d’aglio per scongiurare la visita di un revenant, si direbbe che qualcosa nei piani del buon Van Helsing sia andato decisamente storto.

Cosa penserebbe l’esimio professore e cacciatore dell’occulto se vedesse il genere umano degli anni Duemila in balia dell’incantesimo dei vampiri? A cento anni esatti dalla scomparsa di Bram Stoker, padre putativo della creatura notturna per antonomasia, Nosferatu e compagni sono più vivi – anzi, non-morti – che mai e con-

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tinuano a mietere vittime più per merito del loro fascino da bei tenebrosi che con i loro canini affilati.

Per celebrare al meglio l’immortalità del loro capostipite, la Triennale di Milano ha organizzato dal 23 novembre al 24 marzo la mostra “Dracula e il mito dei vampiri”, nell’intento di riavvolgere il bandolo della sua storia, a partire dai trascorsi folkloristici passando per una bibliografia e una filmografia pressoché sconfinate, fino al recente revival in salsa teen assurto a manifesto di una generazione.

Scoprire Dracula prima e dopo Bram Stoker, tracciare l’identikit di un archetipo culturale attraverso una rassegna di oltre 100 tra disegni, incisioni, pezzi d’epoca e testimonianze di inestimabile valore.

Tre le sezioni principali in cui si articolerà l’esposizione: “La realtà dietro il mito”, a cura di Margot Rauch, conservatrice del Kunsthistoriches Museum di Vienna, da cui provengono opere preziose come il primo ritratto del conte Vlad; “Bram Stoker: Dracula” in collaborazione con la Bram Stoker Estate, che porterà per la prima volta in

Italia dei taccuini appartenuti al romanziere irlandese; e “Morire di luce: il cinema e i vampiri”, a cura del critico Gianni Canova, con manifesti originali e videoproiezioni per ripercorrere le gesta dei succhiasangue sul grande schermo.

Riflettori puntati in particolare sugli esclusivi oggetti di scena del “Bram Stoker’s Dracula” di Francis Ford Coppola, pellicola del 1992 che perfezionò la ricetta del conte immortale aggiungendo la nostalgia dell’amor perduto e trasformandolo, se mai ce ne fosse stato bisogno, nell’ultimo degli eroi romantici. In conclusione, due interessanti variazioni sul tema: il focus “Donna vamp” dedicato al gentil sesso che tanto gentile non è e anzi si rivela demone in borghese in grado di trascinare gli uomini in un baratro di seduzione fatale, e una griffatissima sortita nel mondo della moda, alla scoperta di brand e maison – da Comme des Garçons a John Galliano, da Alexander McQueen a Prada – che proprio al principe della notte hanno guardato per tentare di carpire i segreti della sua irresistibile allure.

Anno 2012-STAMPA - Società Tipografico Editrice Capitolina S.p.A. Via Giacomo Peroni, 280 Roma SPORT NETWORK SRL Via Messina, 38 Milano - Tel. 02 349621

SANDRO PARENZO

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DAL 22 NOVEMBRE AL CINEMA