IN ROMA 28 Luglio by Divisione Multimedia Sport Network SRL

Informazione pubblicitaria a cura della Sport Network - Allegato al

AL CINEMA INCUBI CONDOMINIALI CON BED TIME

> P.6 INTERVISTA CON MAX GAZZÈ

> P.8 CAPUT LUCIS IL MONDIALE DEI FUOCHI DI ARTIFICIO

> P.10-11

IN CIMA ALL’ESTATE METE E PERCORSI PER VIVERE UN’ALTRA VACANZA > P.2-3

COPERTINA

VACANZE IN ALTA QUOTA Non solo spiagge e acque cristalline. L’Italia con i suoi paesaggi naturali regala una piacevole alternativa a tutti coloro che al mare preferiscono la montagna tra giornate in riva ai laghi, escursioni, trekking e tanti sport adrenalinici da vivere avvolti da paesaggi e vette mozzafiato. Dalla Valle d’Aosta al Trentino fino al Friuli, la bella stagione si fa rinfrescante

hi l’ha detto che l’estate è sinonimo solo ed esclusivamente di mare? Nonostante il nostro Paese sia bagnato per tre quarti da acque cristalline e da coste dal panorama incantevole, infatti, racchiude al suo interno altrettanti ambienti suggestivi tra vette e valichi incontaminati, solitamente protagonisti indiscussi della stagione più fredda. Ed è proprio tra l’aria tersa e profumata di colline e montagne che si nasconde una valida alternativa alla tradizionale vacanza al mare, ed è tra i torrenti, i laghi, i sentieri più impervi e i paesaggi mozzafiato che si concentra l’attenzione degli amanti della montagna d’estate dove poter trascorrere settimane d’avventura. Tra una corsa estrema in mountain bike, una discesa adrenalinica in kayak nei torrenti, scalate da brividi e tranquille passeggia-

te all’aria aperta, le possibilità sono davvero infinite. Tra le mete più ambite c’è sicuramente la Valle d’Aosta. Con tutto il suo fascino è una delle destinazioni d’Europa più adatte a soddisfare gli amanti delle vacanze e degli sport ad alta quota, dai percorsi ad anello attraverso frontiere, culture e splendidi panorami, alle numerose avventure in bici. Sulle cime e per le vallate si snodano, infatti, percorsi di ogni tipo in grado di soddisfare anche i più esigenti, sia su strada che “off road”. Il Bike Park La Thuile, ad esempio, è situato nei pressi della partenza degli impianti ed è gestito dai Maestri di MTB di La Thuile che propongono anche lezioni di mountain bike. Da non perdere il Pump track –percorso tutto gobbe e curve da affrontare con la bici, ma con la sola spinta di braccia e gambe, senza bisogno di pe-

dalare, il North Shore, percorso su passerelle di legno che, con diversa difficoltà, consentono di acquisire equilibrio nella guida e corretta posizione della bici – e la Linea di drop, ovvero passerelle poste in leggera discesa che servono per insegnare la corretta tecnica del salto che sarà poi replicabile anche su percorsi naturali nella stazione di La Thuile. Assolutamente da non perdere è anche il Bike Stadium di Pila con 4 piste di downhill e freeride e 3 varianti di discesa ideate dal pluricampione italiano Suding e dal campione del mondo Herin. Partendo dalla cresta a 2.700 m il percorso di freeride PilaAosta è lungo 15 km con un vertical drop di 1.100 metri. Per gli amanti del trekking, gli scenari mozzafiato ai piedi del Monte Bianco sono un sogno ad occhi aperti. 48 chilometri dal centro di Courma-

COPERTINA EVENTI AGOSTO 2012 VALLE D’AOSTA 1 Vapeulenentse - gara podistica 3-5 Sagra del Jambon alla brace 4-5 iXS European Downhill Cup 5 Batailles de reines 10 Calici di Stelle 14 Festa dei formaggi 15 Festa delle Guide Alpine 18-19 Gara dei Carretti

Valpelline Saint-Oyen Pila Avise Morgex Quart Cogne Étroubles

TRENTINO ALTO ADIGE 1 Astronomi per una notte Fai della Paganella 3 Trekking con gli asini Montagne Escursione alla Cima Canfedin Andalo 7 7 Nordic Wolaking Stenico 10 Serata sotto le stelle Spiazzo 16 Visita al Molin de Pèzol Pozza di Fassa 17 City Trekking Levico Terme Piccoli scalatori sulla roccia San Lorenzo in Banale 23 FRIULI VENEZIA GIULIA 1 Carniarmonie 2 Nordic Walking 3 Bimbinmuseo 4 Escursione notturna 5 Par i Truois 6 Nordic Walking 7 1, 2, 3… kayak! 13 Escursione in mountain bike

Paluzza Ravascletto Paluzza Forni di Sopra Forni di Sopra Lauco Forni di Sopra Forni di Sopra

CURIOSITÀ Gli amanti dell’avventura estrema possono scegliere di pernottare al Tree Village, il primo villaggio sugli alberi d’Italia a Claut, in Friuli Venezia Giulia in una splendida location immersa nel verde e circondata da un bosco di pini

yeur oltre i 2.000 metri fino a Valgrisenche (1.660 m), attraversando torrenti, sentieri e cascate da perdere il fiato. Fino a settembre, infine, le acque bianche della Dora Baltea e dei torrenti alpini della Valle d'Aosta riservano discese entusiasmanti, con rapide e scivoli naturali, agli appassionati di rafting, hydrospeed, canyoning, kayak e canoa. L’estate è la stagione perfetta per scoprire le bellezze di un’altra incantevole regione come il Trentino Alto Adige. Molteplici sono le possibilità di trascorrere una vacanza attiva. Il Trentino, infatti, è il luogo ideale per chi è appassionato di sport nella natura e quando splende il sole e le temperature sono piacevoli, non c’é di meglio che intraprendere un’escursione o anche una

semplice passeggiata tra boschi, prati e gole. E per chi vuole scoprire il mondo alpino del Trentino camminando ad alta quota? Dalle Dolomiti all’Ortles-Cevedale, dall’Adamello-Brenta al Lagorai, le opportunità per chi ama le scalate e l’alpinismo vero sono infinite: dalla Via Ferrata Gerardo Sega con suggestivi paesaggi naturali sul gruppo del Monte Baldo, con partenza da Avio, alla Via delle Bocchette Alte dove da Madonna di Campiglio in Val Rendena si possono raggiungere le vette delle Dolomiti di Brenta fino alla Via dell’Amicizia, una via ferrata per lo più verticale sopra le acque azzurre del Lago di Garda. Tra le attività più sorprendenti c’è però sicuramente la subacquea. Grazie ai numerosi specchi d’acqua la-

custri, infatti, il Trentino offre molteplici possibilità agli amanti delle immersioni. Un’attività insolita in montagna ma altrettanto affascinante e suggestiva. Indossate muta, maschera e bombole si spalancano scenari incantati di un mondo sommerso fatto di ecosistemi insoliti e unici. Il lago principe per i subacquei in Trentino è senza dubbio il Lago di Garda, che offre numerosissimi punti di immersione lungo la sua costa. Le due zone preferite sono quella di Porto San Nicolò e la zona di Malerba e Salò, tra reperti storici e la statua del Cristo Silente. E per chi ama lo sport a volo libero? Nessun problema, provare l’emozione di sorvolare un paesaggio mozzafiato in Trentino è possibile grazie alle diverse piattaforme di lancio naturali raggiungibili in funivia o in seggiovia. Anche in Friuli d’estate si scopre una terra che non ti aspetti. Tra le sue montagne e i suoi paesaggi incantati durante la stagione calda si rivela, infatti, un Friuli adrenalinico capace di regalare emozioni forti e avventure inusuali, come le notti passate nelle capanne costruite sugli alberi, le

forre scavate dai torrenti da sfidare con la muta addosso, legati a corde e moschettoni, le discese ardite in sella alle mountain bike praticando downhill. Boschi fitti, acque cristalline, fiancate verdeggianti delle montagne, spianate più dolci punteggiate di paesi: ecco lo sfondo della vacanza in Friuli. Assolutamente da non perdere il primo e sinora unico Tree Village in Italia, ovvero un suggestivo e insolito villaggio di casette costruite sugli alberi all’imbocco della Val Settimana, a Claut. Nessun chiodo piantato nel tronco, nessuna vite, nessun corpo estraneo alla pianta. Solo un originale sistema costruttivo. E al mattino? Al risveglio, all’aperto, una ricca colazione prima di avventurarsi nelle forre – da molti definite le migliori d’Europa, per praticare il canyoning. E per chi, infine, vuole cimentarsi nell’arrampicata sportiva, la palestra di Erto è conosciuta in tutto il mondo. Ma oltre al settore per i più esperti, esiste, a destra dei grandi strapiombi, una serie di pareti più facili che si possono raggiungere accompagnati da guide esperte.

PRIMO PIANO

UN’ESTATE ITALIANA Ad agosto, un abitante su due del Belpaese resterà in Italia: Sicilia, Sardegna e Salento le mete preferite

Le acque “caraibiche” de La Maddalena

i tempi della crisi e dello spread costantemente intorno ai 500 punti base, gli italiani si vedono costretti a tirare i cordoni della borsa e rinunciare a vacanze nelle mete esotiche. Secondo un’indagine condotta da Nextplora, un italiano su due rimarrà nel Belpaese. Il momento di difficoltà che si sta vivendo può diventare un’occasione per riscoprire le località di mare dello Stivale, che saranno tra le più gettonate. In molti ricorreranno a vacanze last minute, cercando offerte vantaggiose. In tantissimi – visto l’elevato costo dei carburanti – si sposteranno in treno: secondo alcune stime, saranno circa in 21 milioni a viaggiare su rotaia per raggiungere le località di villeggiatura. Per gli aerei, invece, le prenotazioni di voli vedono le isole maggiori in testa: sul podio ci sono Catania, Palermo e Cagliari. Proprio a metà strada tra i due aeroporti siciliani si trova una delle mete più getto-

nate della terra di Trinacria: Taormina, che offre bellezze paesaggistiche, monumenti ed eventi culturali, ospitati nella splendida cornice del Teatro Antico. Dopo la consegna dei Nastri d’Argento e il grande concerto di Ben Harper dello scorso 25 luglio, ci saranno altri appuntamenti musicali da non perdere: il 3 agosto arriva Giorgia, il 17 Vinicio Capossela, il 18 Riccardo Cocciante e il 26 Antonello Venditti. Per gli appassionati della musica classica, il 29 luglio, al Teatro Antico, ci sarà la pianista ucraina Valentina Lisitsa, mentre il 4 agosto tocca al pianista croato Ivo Pogorelic. Dietro la Sicilia, come detto, c’è la Sardegna con Cagliari e Olbia tra gli aeroporti più trafficati. Dal secondo, si può facilmente raggiungere l’arcipelago de La Maddalena, che si è guadagnata l’appellativo di Caraibi d’Italia. Nel film Deserto Rosso di Michelangelo Antonioni, l’attrice Monica Vitti dice della spiaggia di Budelli, “dove

l’acqua era trasparente e la sabbia rosa”. Ma sono davvero infinite e tutte da scoprire le spiagge che compongono le 62 isole dell’arcipelago. Le principali, Maddalena e Caprera, sono quelle più vive e con maggiori spunti per cultura e spettacolo. A Caprera, ad esempio, si trova la Casa Bianca, costruita da Garibaldi, oggi diventata un museo aperto al pubblico, dove è possibile visitare la tomba dell’Eroe dei due mondi. Il quinto aeroporto “preferito” dagli italiani in questo periodo è quello di Brindisi, dal quale si possono raggiungere – in treno o in bus – le mete vacanziere del Salento, una destinazione sempre più in voga negli ultimi anni perché low cost. Assolutamente consigliata una visita a Lecce, soprannominata la Firenze del Sud per via dello stile barocco che caratterizza i monumenti principali. Ma località più gettonata resta Gallipoli che, secondo un’analisi condotta dal motore di ricerca per hotel Tri-

vago.it, è nella top ten delle destinazioni preferite dagli italiani per un soggiorno tra luglio e agosto. Affacciata sul Mar Ionio, la città salentina è la vera capitale del divertimento in zona. Oltre ai tanti locali e discoteche che riempiono i 20 km dell’intero Gallipoli

litorale, gli eventi si concentrano a Parco Gondar, dove sono in programma ad agosto numerosi live. Il 2 arriva uno dei re dell’hip-hop italiano: Marracash, il 7 c’è da scatenarsi con il ritmo dei Planet Funk, mentre il 10 serata più tranquilla con Pino Daniele,

infine il 17, arrivano i Negrita. La lunga estate in Salento si conclude con l’appuntamento più atteso: la Notte della Taranta, in programma il 25 agosto, nel piccolo centro di Melpignano, dove 2.200 anime vedranno riversarsi per le vie del proprio paese una marea di 100 mila persone. Infine, chi – per un motivo o l’altro – sarà costretto a rimanere nella Capitale, può dirigersi in Toscana, verso uno dei santuari del mare del centro Italia: Porto Santo Stefano, località turistica rinomata fin dall’era imperiale dell’Antica Roma, situata sulla costa orientale dell’Argentario. Il borgo marinaro è davvero suggestivo e merita una visita. Diverse le manifestazioni organizzate in estate: da non perdere, c’è sicuramente il Palio marinaro, che si tiene a Ferragosto, una regata remiera annuale di 4.000 metri che si disputa con imbarcazioni tipiche chiamate “guzzi”.

CINEMA

L’HORROR DELLA PORTA ACCANTO In Bed Time Jaume Balaguerò torna a esplorare i confini di genere tra le mura di un condominio n [Rec] l'orrore è nascosto dentro un appartamento e un gruppo di condomini, pompieri e una troupe televisiva resta prigioniera con il Male che li va a cercare. In Bed Time, Jaume Balaguerò porta il pericolo sempre dentro un condominio. Questa volta il maligno ha il volto di un portiere; i suoi gesti non sono clamorosi fatti di sangue o stragi; lui si limita a rendere impossibile la vita di alcuni inquilini, tra cui Clara, la cui contagiosa gioia di vivere lo rende furioso. Quello di Bed Time è uno psicopatico atipico: modifica un po’ la realtà intorno a lui per causare dolore al prossimo, quel dolore di cui si nutre. E l'ambientazione non è casuale: lo spettatore può controllare tutto in un microcosmo come quello di un palazzo ma, allo stesso tempo, il regista cerca continuamente di spiazzarlo, non lo vuole accontentare. “Il gioco di dare quello che non ci si aspetta mi stimola sempre moltissimo” ha dichiarato Balaguerò, che continua: “Così ho deciso che questa storia sarebbe diventata il mio prossimo film, perché mi lanciava una sfida: giocare con la suspense su entrambi i fronti; dalla parte della vittima e del suo aguzzino. Quello che mi ha affascinato di questa storia è che si tratta fondamentalmente di una favola (un personaggio crudele e mostruoso che attende la sua vittima pura ed innocente) ripensata per un pubblico adulto. E molto, molto crudele. Ho sempre avuto paura di quello che può succedere attorno a me mentre dormo. E voi?”.

Dopo questa incursione nella fiction con Bed Time, già nelle sale italiane da ieri 27 luglio e tratta da un romanzo di Alber-

CARTELLONE ARENE 28 luglio – 2 agosto

to Marini, Balaguerò ritorna al mockumentary della saga [Rec] con il terzo e quarto episodio.

MAGNIFICA PRESENZA di Ferzan Ozpetek Talenti

COSE DELL’ALTRO MONDO di Francesco Patierno Chiostro

LE IDI DI MARZO di George Clooney Cinemunix

CINEMA

LE OLIMPIADI DEL TRIO Steve Martin, Jack Black e Owen Wilson si impegnano in una competizione particolare in Un anno da leoni CENTURY FOX FILM CORPORATION

n film sul birdwatching. Prima o poi ci si doveva arrivare. Un anno da leoni è basato sul romanzo di Mark Obmascik ed è la storia di tre uomini e delle loro rispettive crisi. Sul grande schermo i tre in questione sono Steve Martin, Jack Black e Owen Wilson, e ognuno di loro, i volti, raccontano tantissimo del film diretto dal regista de Il Diavolo veste Prada e Io & Marley, David Frankel. Stanchi di un’esistenza fatta di obblighi e responsabilità, i tre decidono di dedicare un anno della vita a inseguire il proprio sogno: vincere una gara di birdwatching che dura un anno e che consiste nel vedere più specie possibili di uccelli. È un grande anno che li porta a compiere un viaggio avventuroso che cambierà le loro vite; la gara si tramuta in un percorso di trasformazione per il ricco industriale Stu, per l’informatico Brad e per l’imprenditore di successo Kenny, che intraprendono un’avvincente competizione attraverso il Nord America per individuare il

Zdeně k Zeman

INKINO AL BOEMO Due documentari su Zdeněk Zeman all’arena Kino Village

maggior numero di specie ornitologiche nell’arco di un anno solare. Steve Martin interpreta Stu Preissler, un energico uomo d’affari che sembra avere raggiunto tutti i suoi traguardi: è ricco, ha una moglie affettuosa e una famiglia magnifica. Per Stu un importante

LA SORGENTE DELL'AMORE di Radu Mihaileanu Villa Lazzaroni

aspetto della gara di birdwatching riguarda il rapporto di amicizia con il neo-compagno Brad (Jack Black). L’ambizione di Stu non è di vincere, ma di dedicarsi insieme a un amico a ciò che ha sempre sognato di fare. Owen Wilson è Kenny Bostick,è il campione in carica,

CARNAGE di Roman Polansky Garbatella

con 732 specie di uccelli differenti avvistate. Insomma, il film è uscito il 27 luglio, la notte della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Londra. Ce ne è abbastanza per mandare a monte qualche sfida a cinque cerchi per andare a vedere insieme un film sul birdwatching.

MARIGOLD HOTEL di John Madden Talenti

Una serata dedicata al neotecnico giallorosso, Zdeněk Zeman, ritornato ad allenare la Roma dopo 13 anni. Domenica 29 luglio, a partire dalle ore 21, saranno proiettati due documentari dedicati a lui, Zemanlandia e Due o tre cose che so di lui, entrambi firmati dal regista Giuseppe Sansonna. Il primo dei due documentari, Zemanlandia, raccoglie la più lunga intervista mai rilasciata dall’allenatore boemo ed è la cronaca dell’ascesa del primo Foggia dei miracoli con le testimonianze di chi rese leggendaria la squadra nei primi anni Novanta: da Beppe Signori a Gigi Di Biagio, passando per il presidente Casillo, Roberto Rambaudi, Maurizio Codispoti e i tifosi. A seguire, Due o tre cose che so di lui, che ripercorre la seconda esperienza di Zeman al Foggia, un vero e proprio “aggiornamento” documentaristico relativo alla stagione 2010/2011, prima dell’approdo al Pescara, prima del secondo miracolo e del ritorno alla Roma di Francesco Totti. Biglietto unico per entrambe le proiezioni: 5 euro Roma Vintage - Parco di San Sebastiano 2 (Piazzale Numa Pompilio) Per informazioni: cell. 366 4571726 info@ilkino.it www.ilkino.it

CESARE DEVE MORIRE di P. e V.Taviani Chiostro

THIS MUST BE THE PLACE di Paolo Sorrentino Garbatella

MUSICA

MAX GAZZÈ È L’UOMO SINFONICO L’artista romano racconta l’inedito progetto che lo vedrà protagonista sul palco di Villa Pamphilj al fianco dell’Orchestra Roma Sinfonietta

ivere la vita, coglierne i momenti più intensi per lasciarsi ispirare da essi e tradurli in note. È questo, in termini quanto mai riduttivi, il lavoro del musicista. I musicisti regalano emozioni ma allo stesso le regalano a loro stessi. Ed è per questo che nella carriera di ogni artista arriva il tempo di sperimentare per tenere viva la fiamma della creatività, per il gusto di intraprendere nuove strade o semplicemente per rivivere il passato sotto una nuova chiave di lettura. E questo momento è arrivato anche per Max Gazzè, protagonista stasera 28 luglio a Villa Pamphilj di un inedito quanto suggestivo progetto live che lo vedrà indossare i panni de L’Uomo Sinfonico. Un virtuoso viaggio musicale in

cui il pop incontra la lirica e viceversa. Un crossover di generi e incrocio originale tra i successi dell’artista e le celebri arie tratte dalle grandi opere sinfoniche. Come è nata l’idea de L’Uomo Sinfonico? L’uomo sinfonico è una ricerca, un esercizio della tensione sinfonica. Non è solo amore per la musica, ma per l’esperimento, la condivisione, l’interazione onesta e senza pretese, pur con l’impegno e la consapevolezza necessari. L’uomo Sinfonico fonde lirica e pop. A Roma con l’Orchestra Roma Sinfonietta metteremo in scena − la prima volta nella Capitale − un lungo “viaggio” nella musica: nei live show verranno riproposti in chiave sinfonica molti dei miei successi. Non mancheran-

no, infatti, le hit come La favola di Adamo ed Eva, Una musica può fare, Il solito sesso e Mentre dormi. Per l’occasione tali brani sono stati riscritti per orchestra da Silvia Catasta. Mi esibirò poi a mia volta in interpretazioni personali di celebri arie tratte da grandi opere sinfoniche, come Il barbiere di Siviglia di Rossini, Don Giovanni e Le nozze di Figaro di Mozart e molte altre. Questo tuo progetto inedito, al fianco di altrettanto fortunate sperimentazioni intraprese dai tuoi colleghi, sono lo specchio della nuova discografia italiana? Il mondo discografico sta cambiando tantissimo e sinceramente non riesco più a starci dietro o a capire dove sta andando. Il cantautore è

destinato sempre più a crescere nel lungo tempo, senza aiuti esterni. Oggi la musica viene messa in un calderone senza distinzione di stili, generi o esperienze. È una situazione drammatica. Spero si torni presto ad uno stato di coscienza e necessità, affinché si possa ripristinare un equilibrio in cui si riesca a rappresentare più aspetti della musica, tra cui anche quello dei cantautori. Un tuo celebre brano titolava La musica può fare.

Ma qual è il vero potere della musica, oggi? La musica è un archetipo che resiste nel tempo senza modificare il proprio linguaggio. Fin dai tempi antichi è strumento di conoscenza. Le leggi della musica sono legate alle leggi della natura. Resta misteriosa la sua capacità di suscitare emozioni; ma è un mistero che è bene non svelare mai, perché altrimenti perderebbe fascino e magia. L’Uomo Sinfonico è solo

l’ultima esperienza di una carriera che ti ha visto protagonista in numerosi e differenti campi. Tra questi quello che ti ha visto vestire i panni dell’attore in Basilicata coast to coast. Ogni esperienza, inevitabilmente, arricchisce. Che lo si voglia o no c’è sempre una contaminazione in quello che uno fa. Certo, sono percorsi molto diversi. Il ruolo d’attore nel film di Papaleo non ha nulla a che vedere con il concerto, sono due espressioni artistiche differenti.

LE RADICI DEL ROCK PFM e il meglio della musica progressiva italiana al Golf Club di Viterbo Si è tenuta il 20 e 21 luglio scorsi la prima edizione de Le Radici del Rock, festival ideato da Marco Naldi e la sua Vulcano Project, per celebrare il meglio del Rock Prog Italiano. Nelle verdi aree del Golf Club di Viterbo si sono alternati i grandi nomi della musica progressiva italiana più in voga tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70. Ad aprire le due serate è stata la Premiata Forneria Marconi (PFM) In Classic, nuovo progetto che li ha visti eseguire, con l’Ensemble Symphony

CONCERTI LUGLIO SUONA BENE 28 luglio-2 agosto

28 21.00

PINK MARTINI Cavea Auditorium

29 21.00

Orchestra (ESO) diretta da Bruno Santori, le musiche di grandi compositori italiani ed europei tra cui Verdi, Rossini, Mozart, Prokofiev e molti altri, senza dimenticare i successi della Premiata. La serata di sabato, invece, ha ospitato gli Analogy, formazione tedesca trasferitasi nel 1972 in Italia, da poco ricostituita e tornata in pista dal vivo; la Nuova Raccomandata con Ricevuta di Ritorno, recentemente rinata grazie all’impegno del vocalist Luciano Regoli; gli UT –

KEITH JARRETT, GARY PEACOCK, JACK DEJOHNETTE Sala Santa Cecilia

l’anima prog dei New Trolls; gli Osanna, la storica band napoletana, con Gianni Leone del Balletto di Bronzo; e i Trip, riformatisi nel 2010 nonostante la recente scomparsa del loro bassista e vocalist Wegg Andersen. Il gran finale della prima edizione del festival viterbese è stato affidato al Banco del Mutuo Soccorso, storica e carismatica formazione romana, tra le più amate dal pubblico prog internazionale e con alle spalle ben 40 anni di attività dal primo disco.

30 21.00

DAMIEN RICE Cavea Auditorium

MUSICA

Placebo

Litfiba

Sonata Arctica

THE VITO’S TWIST

GLI ULTIMI URLI DEL ROCK

Il tormentone dell’estate firmato Alex De Vito

Il postepay Rock in Roma giunge al termine. Litfiba, Sonata Arctica e Placebo gli ultimi protagonisti alle Capannelle in attesa del grande appuntamento di settembre con i Radiohead alle note più dure a quelle più soft, dai suoni dei Balcani al ritmo dei dj più cool. È postepay Rock in Roma, un mese di grande musica che ha visto alternarsi sul palco delle Capannelle il gotha della musica nazionale e mondiale. Un grande evento che ha infiammato l’estate capitolina e lo farà ancora per altre serate prima di chiudere le porte il prossimo 2 agosto. Tre serate in compagnia di Litfiba, Sonata Arctica e Placebo. Non un addio, ma un arrivederci. Arrivederci al 22 settembre, serata in cui i Radiohead recupereranno il live inizialmente in programma per il 30 giugno. Tornando al presente, questa sera 28 luglio, una tempesta elettrica si concentrerà all’Ippodromo delle Capannelle. Una tempesta guidata dalla ritrovata coppia Piero Pelù e Ghigo Renzulli che per il pi-

31 21.00

rotecnico live saranno accompagnati da Cosimo Zanelli alla chitarra, Daniele Bagni al basso, Pino Fidanza alla batteria e Federico Sagona alle tastiere. Uno show entusiasmante che, partendo dai brani del nuovo album di inediti Grande Nazione, ripercorrerà in note la strabiliante carriera dei Litfiba e la ritrovata voglia di stare sul palco insieme tra brani che raccontano come un pugno sul viso esperienze di vita e la denuncia potente e dinamica del presente. Un mix diretto di denuncia e ironia verso un Paese, l’Italia, flagellato dalla crisi e dalle incomprensioni politiche a cui i Litfiba rivolgono un urlo rock appassionato e sanguigno che i loro fan attendevano da tempo. Serata da non perdere anche quella del 30 luglio per tutti gli appassionati del power metal. Dalla gelida Finlandia sul caldo palco del postepay Rock in Roma

ORQUESTA BUENA VISTA SOCIAL CLUB Cavea Auditorium

01 21.00

sbarcano, infatti, i Sonata Arctica. Durante la serata, il meglio dei sette album prodotti dalla band, ultimo in ordine di tempo Stones Grow Her Name pubblicato lo scorso maggio e subito primo nella classifica di vendite in Finlandia. Chiusura con i botti il 2 agosto con l’attesissimo live dei Placebo. Guidata dall’androgino cantante Brian Molko, la band britannica si presenta al pubblico del postepay Rock in Roma forte della sua quindicinale carriera artistica che conta sei album realizzati in studio e 11 milioni di copie vendute nel mondo. Sul palco il loro inconfondibile stile, difficilmente categorizzabile e pronto a contaminazioni sempre nuove che spaziano dal britpop al post-grunge, per arrivare al punk rock e le influenze più elettroniche e glam che sono state la matrice degli ultimi lavori.

NOEMI Cavea Auditorium

02 21.00

Le bollette da pagare, le rate e le tasse sono un problema? L’imperativo per l’estate è ballare per non pensare alla crisi. Ballare al ritmo di The Vito’s twist di Alex De Vito vero e proprio tormentone e già grande successo su iTunes. Il brano esprime in note tutta la vena artistica del cantautore romano che come lui stesso sottolinea “sono semplicemente lo specchio della sua vita”. E ai tanti fan che hanno seguito e accompagnato Alex De Vito nel suo duro percorso professionale, il cantante annuncia che presto ci saranno grandi novità. Ed è proprio ai suoi sostenitori che il cantante rivolge un grazie per non averlo mai lasciato solo e avergli dato il sostegno necessario per continuare a lottare alla realizzazione dei propri sogni artistici. E il sogno sembra davvero diventato realtà. Tutti pronti, quindi. Non resta che alzare le mani e saltare. L’estate 2012 suona al ritmo scatenato di The Vito’s twist. Info e contatti Prodotto da Alex De Vito per Sunrise and A.L. Records james.sunriseandalrecords@gmail.com Alex De Vito @TheVitosTwist Tel. 339 7203612 iTunes: Alex De Vito - The Vito’s twist

ALEX BRITTI - DI BATTISTA SEXTET Cavea Auditorium

ESTATE

A SCUOLA DI NUOTO All’Arca Swimming Club tutte le discipline dell’acqua Per gli appassionati del nuoto, l'A.S.D. Arca Swimming Club, di Via dei Monti Tiburtini è un ottimo luogo in cui affinare le proprie doti o per chi non ne fosse ancora capace, ma lo desideri, imparare a nuotare. A tal proposito, una piscina adatta ai più piccoli (bambini fino ai 4 anni), con corsi di baby nuoto (dai 18 mesi in su) permette di dare impulso a questa fascia d’età per imparare molto presto uno sport completo come il nuoto. Carlo Sacchi, presidente del club, ex campione di atletica, passato al nuoto per “scelta di vita” ha trasmesso la sua esperienza alla scuola e via via ha inserito tutte le attività agonistiche come la Pallanuoto, il Sincronizzato, il Nuoto agonistico giovanile e il Nuoto Master, con corsi durante tutto l’arco dell’anno. L'Arca è sempre di più una struttura a conduzione familiare, avendo come responsabile il figlio Ivan che cura anche l'attività agonistica di nuoto; all'avanguardia nelle novità di mercato, da tre anni particolare cura è data ai corsi di Hydrobike, Acqua Circuit e Acqua Gym. In continua evoluzione la Pallanuoto con i suoi 5 settori: dall'avviamento alla Serie D. Malgrado sia al suo secondo anno di attività agonistica, avanza a piccoli passi anche il nuoto sincronizzato che desta particolare interesse ed è in fase di sviluppo. Sono attivi inoltre, da anni corsi professionali di Bagnino di Salvataggio e per gli amanti delle profondità marine Corsi di Sub e specialità Padi.

MAGIE DAL CIELO Caput Lucis, il campionato di fuochi d’artificio al MagicLand di Valmontone

orna, dal 2 al 6 Agosto, il grande appuntamento con Caput Lucis, il Campio-

nato Mondiale di Fuochi d’Artificio, la grande sfida nell’arte del dominio del fuoco tra le migliori aziende

pirotecniche ormai giunta alla sua IX edizione. Quale cornice migliore, se non il cielo di MagicLand, come

location per l’evento? Il parco di Roma-Valmontone, si trasformerà, per queste cinque serate, in un fantastico

ESTATE

CAPUT LUCIS - IL PROGRAMMA 2 Agosto

Cina

3 Agosto 4 Agosto 5 Agosto 6 Agosto

Spagna Italia Romania Austria

Hefung Fireworks Co. Hunan Liuyang Flower’s Bridge Fireworks Factory Pirotecnica Pablo Pirotecnica Santa Chiara Artifici Orastie Gunter Vogler Feurewerke Premiazione

ESIBIZIONE ITALIANA 2 Agosto 3 Agosto 4 Agosto 5 Agosto 6 Agosto

villaggio deputato al puro divertimento, fondendo il proprio entertainment allo show di fuochi d’artificio.

Un’occasione d’oro per tutte le famiglie, solo per l’evento, infatti, è previsto un biglietto speciale di 10 euro

La Rosa Srl, spettacolo d’inaugurazione Rdf Pyro Iannotta Fireworks di Iannotta A. Pirotecnica Giuliani La Vip di Vaccalluzzo A.

a partire dalle 19.00 che comprende l’accesso al Parco MagicLand con le sue 36 attrazioni in aggiunta alla spettacolarità delle esibizioni pirotecniche. Madrina e giurata d’eccezione del campionato Manuela Arcuri, sarà lei ad accendere il primo simbolico fuoco della serata inaugurale. Un programma di 10 spettacoli con una doppia esibizione a sera, sotto la direzione artistica del Maestro Lorenzo La Rosa. Sarà La Rosa Srl – International Fireworks, a firmare lo spettacolo d’inaugurazione con piogge d’oro ed effetti cromati; l’azienda siciliana attiva dal 1945, vanta presenze e show non solo nel Belpaese, ma in tutto il mondo. In scena 30 minuti di spettacolo ogni sera con

fuochi d’artificio di alto livello e per il Trofeo Mondiale Caput Lucis 2012 si sfideranno, in ordine di apparizione: Cina, Spagna (con il campione in carica, Pirotecnica Pablo), Italia, Romania e Austria. Per la bandiera Italiana scenderà in campo, il 4 Agosto, l’azienda Pirotecnica Santa Chiara di Castorano prima classificata nel Campionato Europeo di Fuochi d’artificio 2002 e 2003 che da anni emoziona le piazze italiane con show tradizionali sia su terra che su acqua. Una giuria di esperti, composta da funzionari del Ministero degli Interni, giornalisti, pirotecnici di fama, Istituzioni e un fortunato ospite del parco, decreterà l’ultima sera la nazione vincitrice e assegnerà il premio.

È IL MOMENTO DI FUTURVIAGGI È sempre il momento giusto per regalarsi un viaggio. Futurviaggi ha pensato molti pacchetti alla scoperta dei 5 continenti. I tour che comprendono volo-bus-hotel hanno come meta destinazioni in Europa, Nord America, Asia, Africa e Australia e prevedono voli di linea per qualsiasi città, alberghi 4 stelle con trattamento almeno di mezza pensione e guida in italiano inclusa per scoprire tutte le bellezze e i segreti delle località visitate. Pensati con dinamicità ed elasticità, i pacchetti vanno incontro ai desideri di tutti: dal turista alle prese con i primi viaggi, che vuole scoprire luoghi classici come Parigi-Versailles o New York e l’Est degli Stati Uniti, fino al viaggiatore alla ricerca di itinerari affascinanti come la Cina, l’Oman, le città imperiali del Marocco o l’India del Triangolo d’oro. Particolare attenzione è riservata ai single con iniziative denominate “Single Party”: partenze dedicate a chi, anche da solo, non vuole rinunciare al piacere di un viaggio emozionante. Per informazioni: Futurviaggi Tel. 06 440181 www.futurviaggi.it info@futurviaggi.it

TURISMO: L’OSTELLO DELLA GIOVENTÙ Dopo la chiusura dell’Ostello della Gioventù del Foro Italico, manca a Roma uno spazio per l’accoglienza giovanile “low cost”. Da anni, le più importanti capitali europee puntano su questa fascia di mercato: il riferimento non casuale è a città cosmopolite e ricche di turismo giovanile come Amsterdam, Berlino, Bruxelles, Madrid (dove ci sono tre ostelli) senza contare i quattro di Parigi e Lisbona, i cinque di Vienna e Atene, i sei di Helsinki, i sette di Londra fino agli undici di Stoccolma. L’Ostello AIG del Foro Italico registrava oltre 100.000 presenze l’anno che, senza una nuova strategia, rischiano di essere completamente perdute; un target che dappertutto, in ogni grande e organizzata capitale e città d’arte europea, è in continua crescita mentre per Roma rischia di diventare un deficit cronico. La stessa Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù evidenzia “disorientamento tra i viaggiatori, soprattutto giovani, frequentatori di Ostelli di tutto il mondo, ed in particolar modo in questo momento di crisi economica”. Per informazioni AIG, Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù www.aighostels.com Tel. 06 4871152

GUSTO

I MAESTRI DELLA PINSA Pizzeria Al Muretto, oltre 40 idee per una specialità unica

enuinità, ricerca delle migliori materie prime e qualità. Ma non solo: anche un fine gusto per l’arte con una selezione di tele del maestro Stefano Altieri che impreziosiscono l’ambiente. Sono questi gli ingredienti vincenti della Pizzeria Al Muretto in zona Fonte Nuova, a cui si aggiunge una decennale esperienza nel settore della ristorazione e l’infinita passione per la pinsa. Deliziosa, succolenta e soffice è la pinsa, infatti, la regina della casa. Un’intuizione vincente che deve tutto al suo impasto, composto per il 70% da fa-

rina biologica e il restante 30 da farina di riso e soia, e lievitato dalle 48 alle 72 ore. Tante le varietà e i gusti di pinsa in menu ma assolutamente da non perdere sono quella con pesto e pistacchio di Bronte, mozzarella, provola affumicata, mortadella di cinghiale e pinoli oppure la Pratolina, con crema di tartufo, mozzarella, funghi champignon, caciocavallo affumicato e speck. Alle oltre 40 proposte di pinsa si aggiungono le numerose intuizioni del pizzaiolo Leandro e del cuoco Riccardo, che con la loro creatività sfornano in continuazione deliziosi sfizi,

trittici di crocchette ai fiori di zucca o ai broccoli; o ancora le più particolari crocchette alla ‘nduja, al radicchio, alle noci e gorgonzola, o patate, provola e speck; senza dimenticare quelli ai funghi champignon, patate, erba cipollina e provola. E per accompagnare tutte queste bontà non c’è niente di meglio di un’ottima e rinfrescante birra artigianale italiana, la Menabrea, pluripremiata come miglior birra a livello mondiale e distribuita solo nei locali più particolari. Come particolare è la Pizzeria Al Muretto grazie ai suoi ambienti familiari e ac-

coglienti a cui si aggiunge un servizio in cui la fanno da padrone la cortesia e la simpatia. Luogo ideale, insomma, per chi è alla ricerca di un ambiente intimo dove gustare dei prodotti freschi e genuini tutti i mesi dell’anno. Al Muretto è infatti aperto tutti i giorni dalle 19.30 a mezzanotte e chiuderà le porte per una sola settimana ad agosto da lunedì 13 a lunedì 20.

Pizzeria Al Muretto Via dei Platani, 29 Fonte Nuova Tel. 06 90024326

>LA NUOVA CANTINETTA Cucina tipica romana nel cuore della Garbatella “Oggi er modernismo der novecentismo rinnovanno tutto va, e l'usanze antiche e semplici so' ricordi che sparischeno”. Così cantava negli anni Sessanta il reuccio Claudio Villa, sulle note della nostalgica Vecchia Roma. In questi tempi di globalizzazione, in cui sembrano crollare le barriere di tutti i confini, diventa assai difficile mantenere un’identità culturale, rimanere ancorati alle proprie radici. Eppure, se c’è una cosa che ancora identifica Roma agli occhi del mondo è la cucina, quella tradizionale, con i suoi piatti popolari oggi ricercatissimi. Dove trovare ancora certe leccornie? Semplice, a La Nuova Cantinetta (Via Basilio Brollo, 7 - Tel: 065135809): in questo piccolo ma accogliente locale nel centro del quartiere Garbatella, infatti, si possono assaporare i più classici dei piatti nostrani, dai mitici rigatoni con la pajata alla carbonara, e ancora la carbonara, la ajo e ojio, i bucatini alla amatriciana, per non parlare della coda alla vaccinara, l’abbacchio scottadito, l’agnello, la coratella con la cipolla, gli involtini, i salti in bocca alla romana, gli arrosticini di pecora, i tiramisù della Sòra Augusta, la cuoca che delizia i palati dei suoi clienti. Sì, perché La Nuova Cantinetta è a gestione familiare, e Paolo, il titolare, è davvero un ottimo cicerone, che farà sentire i propri ospiti a casa loro. Insomma, in questo locale, che al suo interno ospita intorno ai 35 coperti, ma nel periodo estivo si apre all’esterno fino ad ospitarne anche 90, si può trovare davvero il meglio della cucina nostrana.

GUSTO

ALLA FACCIA DEL PANINO In poche settimane Biff ha conquistato i romani con la sua cheese steak, delizia napoletana con origini americane

na nuova esperienza in Viale Isacco Newton 68. La filosofia di Biff – Casa dell’hamburger e della casa italiana è chiara fin dal suo nome: la qualità delle materie prime, esclusivamente italiane, le carni come qualsiasi altro tipo di prodotto; la birra artigianale, ad esempio, che giunge dalla Valsugana. L’obiettivo dei tre fondatori del marchio Biff, Giovanni Kahn Della Corte, Francesco Sangiovanni e Giona Guardascione, è non solo di proporre ai clienti del buon mangiare e del buon bere ma di gustarlo nel modo giusto. Proprio dalla birra nasce questo nuovo approccio, sempre improntato alla qua-

lità. Proprio Giona Guardascione ci spiega come «Abbiamo una spillatura della birra che sfiora eccellenza; un impianto a temperatura controllata e fusti refrigerati, a ogni cambio di fusto eseguiamo un lavaggio per liberarlo dai residui. Italia non esiste la cultura del bere che c’è nel resto d’Europa, soprattutto quella del nord: qui nel nostro Paese non è servita bene ma noi puntiamo proprio su questo approccio innovativo. Stiamo organizzando dei corsi di spillatura con visite in fabbrica per incontrare i migliori spillatori e assistere alla cotta della birra». Biff non è solo bere, il cuore del menu sono i panini, pre-

>AR GALLETTO Nella suggestiva Piazza Farnese, un angolo di tradizione romana È da trent’anni che il ristorante Ar Galletto occupa uno spazio importate in Piazza Farnese proponendo un menu della tradizione capitolina con un’attenzione particolare al pesce: tartar, crostacei, crudi ed elaborazioni di piatti sul momento, nonché cartocci con il pescato fresco di giornata. Per mangiare alla romana, imperdibile la top three delle paste: cacio e pepe, amatriciana e carbonara, mentre per quanto riguarda i secondi: abbacchio al forno, trippa e coda alla vaccinara preparata direttamente da Angelo, il proprietario. Vanto del locale sono gli gnocchi al gambero rosso di Sicilia e l’amatriciana di tonno con scaglie di pecorino. Per quanto riguarda il dessert, il proprietario è orgoglioso della sua pasticcera che prepara dolci fatti in casa, offrendo una vasta scelta di golosità di produzione propria. Lo scorso 8 giugno, il ristorante si è rinnovato, spostandosi di pochi metri e cambiando completamente l’arredo con una location dallo stile contemporaneo. Il panorama, rispetto al passato non cambia di molto dato che il ristorante è sempre immerso nella suggestiva piazza Farnese. “Il locale è un po’ più sofisticato adesso, ma si può sempre trovare la nostra genuina cucina”, spiega il proprietario Angelo Coletti, aggiungendo che, la volontà di rinnovare e spostare il ristorante in un ambiente più grande dandogli un look moderno e internazionale, è nata da sua figlia.

parati con carne esclusivamente umbra e marchigiana, solo prodotto fresco e non surgelato. Nelle prime settimane di vita del ristorante di via Isacco Newton la cheese steak ha già conquistato i gusti dei romani. Ha origini americane, importato da alcuni immigrati ma poi è stato “napoletanizzato” dalla nostra genuinità, arricchito con una cottura particolare della carne, il formaggio e i contorni come melanzane a funghetti, funghi, peperoni in padella, radicchio, insalata, pomodoro, parmigiana di melanzane, friarielli. Da segnalare anche il panino con la polpetta e latticini freschi del casertano, lo spiedino di pollo e pancetta alla griglia in

salsa barbecue, il Manhattan, panino cheese steak con i contorni e l’Incredibile che è l’hamburger che va per la maggiore con uova, bacon e formaggio. Una strategia puntata sulla qualità assoluta e che, come sottolinea Giovanni Kahn della Corte, «Fa di Biff un progetto molto ambizioso. Non è un semplice pub, ma un vero e proprio Hamburger Restaurant. Per il momento» conclude Kahn della Corte «non è assolutamente previsto uno sviluppo in franchising e ci teniamo a non bruciare le tappe ma puntiamo a uno sviluppo graduale. L’obiettivo è la gestione diretta, con un altro punto a Roma poi uno a Milano».

GUSTO

SOLO IL MEGLIO NEL PIATTO CHICCHE POCO CONOSCIUTE IN CITTÀ, LUOGHI DI INCONTRO E DI GUSTO SCELTI APPOSITAMENTE PER UNA SERATA PERFETTA

TRATTORIE

CARNE

TRATTORIA MORGANA

TAJUT

IL PAGLIACCIO

Una trattoria tipica romana a due passi dal Colosseo, dalla Domus Aurea e di fronte al Teatro Brancaccio. Pasta fatta in casa, ma anche dolci artigianali, antipasti classici come gli affettati e le bruschette, ma anche pesce e i must della cucina romana. www.trattoriamorgana.com Via Mecenate, 19/21 – Tel 06 4873122 Zona Esquilino

Non una trattoria romana, ma friulana: tavernetta, grapperia e wine bar. Prodotti tipici friulani: il Montasio DOP, ma anche Prosciutto San Daniele e lo Speck di Sauris. Specialità, come gli spatzli e la trota al fil di fumo. www.iltajut.it Via San Giovanni in Laterano, 224 Tel 349 6418088 Zona San Giovanni

Un gioco di creativi intrecci culinari in un meltin’ pot culturale che vede scendere in campo uno chef francese di origini italiane: Anthony Genovese e una pasticcera, Marion Lichtle nata in Alsazia e successivamente sbarcata a Londra. www.ristoranteilpagliaccio.com Via dei Banchi Vecchi, 129 Tel 06 68809595 - Zona Piazza Navona

IL QUINTO QUARTO

ETTORE

EVANGELISTA

La facoltà di valorizzare la sana cultura del cibo e la tradizione romana, senza essere troppo originali. Non solo cucina, ma anche corsi ed eventi. Il menu spazia dall’abbacchio ai tortelli burro e salvia fino all’ossobuco e alle zuppe di legumi. www.ilquintoquarto.it Via della Farnesina, 13 – Tel 06 3338768 Zona Fleming

Ambiente informale e cucina tradizionale da 50 anni. Un’amatriciana che non delude, anche detta DOC in questi casi. Piatti semplici, ma gustosi. Dalla classica trippa ai classici carciofi, area di casa insomma, anche nei dolci rigorosamente casalinghi. Corso Trieste, 129 Tel 06 8554323 Zona Nomentana

Un riferimento della ristorazione romana voluto da Evangelista Mazzoli e da sua moglie Virginia, oggi sotto l’attenta cura della figlia Adele. Vanto del locale sono i carciofi al mattone, invenzione di Evangelista. www.ristorantevangelista.com Via delle Zoccolette, 11 Tel 06 6875810 Zona Campo de’ Fiori

OSTERIA DELLE COMMARI

CACIO E COCCI

IL CARPACCIO

Elegante osteria, prodotti e piatti tipici della regione rivisitati in maniera creativa. Antipasti come alici in concia o polpettine di tonno, primi di ravioli ripieni di ricotta e mentuccia in salsa di agnello e baccalà in salsa di agrodolce. www.osteriadellecommari.it Via Santamaura, 43 – Tel 06 39729557 Zona San Pietro

Ambiente accogliente e buona cucina, la classica trattoria romana con un tocco in più perché oltre all’amatriciana, la coda alla vaccinara e carciofi alla giudia si possono gustare anche vongole, zucchine e zafferano. Via del Gazometro, 36 Tel 06 5746419 Zona Testaccio

Cucina di mare con un’attenzione particolare alla Sardegna, già dal nome si evince una particolare cura per il carpaccio, tanto per citarne alcuni: di tonno, di pescespada, di ricciola e di salmone, ma anche alle crudità di frutti di mare e molluschi. www.ilcarpaccio.net Via Tina Pica, 28 – Tel 06 98184469 Zona Nuovo Salario

DOMENICO AL PIGNETO Trattoria a conduzione familiare. Cucina classica e nel rispetto della tradizione, il venerdì qui è il giorno del pesce. Piatti abbondanti di carbonara, abbacchio, ossobuco, amatriciana, trippa, il tutto da accompagnare con vinaccio. www.dadomenicova.com Via Zuccagni Orlandini, 6 – Tel 06 295613 Zona Pigneto

GUSTO

ETNICI BAIRES

HIMALAYA PALACE

EL PATIO

Una “Estancia Argentina” (Tenuta) nel cuore della Capitale. Carni e vini, ma non solo: manioca fritta, patata criolla con salsa di mais e per finire dolci di latte (Argentino). La Estancia si rivolge anche ai più frettolosi con un menu per pranzi veloci. www.baires.it Corso Rinascimento, 1 – Tel 06 6861293 Zona Piazza Navona

Immersi totalmente in un’atmosfera indiana, anche grazie alla musica si avrà la possibilità di gustare la genuina (yogurt e formaggi freschi fatti in casa) e tipica cucina dell’India. Menu di carne, di pesce, ma anche vegetariano. www.himalayapalace.com Circonvallazione Gianicolense, 227/229 Tel 06 58260012 Zona Portuense

L’atmosfera è quella di un caratteristico cortile (patio) di Siviglia che da quasi 50 anni propone a Roma la cucina spagnola tradizionale: le Tapas, come la classica tortilla di patate e cipolle e la paella. www.elpatio.it Via Casilina, 1108 Tel 06 263181 Zona Pigneto

ASMARA

TAPA LOCA

Nel cuore di Roma, per immergersi nella cultura eritrea ed etiope. In un ambiente curato e accogliente è possibile scoprire i segreti di una tradizione gastronomica ricca di delizie a base di carne e di pesce. Aperto dal martedì alla domenica, a pranzo e a cena. www.ristoranteasmara.com via Cernaia, 36 – Tel 06 4814409 Zona Porta Pia

Come suggerisce il nome, la pazzia è la chiave di lettura di un locale creativo ma soprattutto famoso per la paella spagnola. Come da tradizione, tapas e tortilla di patate e cipolla vanno accompagnate con la sangria. Speciale anche la crema catalana. www.tapaloca.it Via di Tor Millina, 5 - Tel 06 6832266 Piazza Navona

GREEN-T

RUYI

SAHARA

La casa da tè è un luogo importante dove le famiglie, gli amici, i colleghi si incontrano. Un tempio in Cina, ma Green-T non è solo casa da tè, a pranzo e a cena il ristorante offre sapori e piaceri dell’alta cucina orientale. www.green-tea.it Via del Piè di Marmo, 28 – Tel 06 6798628 Zona Pantheon – Campo Marzio

Secondo la tradizione della migliore cucina orientale, il ristorante offre deliziosi piatti della cucina cinese e thailandese. Anatra arrosto alla cantonese, pollo con gamberi e bambù, ma anche piatti speciali come la cernia in salsa piccante. www.ruyiroma.com Via Valadier, 14 – Tel 06 3215804 Zona Prati

In Africa mettersi a tavola è un rito e il ristorante Sahara lo rispetta proponendo i sapori della tradizione eritrea. Dalle Felafel (polpette fritte a base di ceci o fave con cipolla, aglio e coriandolo), allo Zighinì (agnello in salsa piccante). www.ristorante-sahara.com Viale Ippocrate, 43 – Tel 06 44242583 Zona Policlinico

ENSÒ

THE GURU LOUNGE

Il rispetto della vera tradizione giapponese, non solo nel menu, ma anche nel servizio, nell’ambiente e nell’atmosfera. La specialità è il sushi e il sashimi, ma anche l’insalata di alghe Goko e per chi non ama troppo il cibo crudo: il tè verde e tempura di gamberi e verdure. Piazza Ponte Milvio, 33 Tel 06 33221175 Zona Ponte Milvio

Un ristorante che vuole essere una vera e propria esperienza per il palato, ma anche per lo spirito in un’atmosfera ricca di colori, odori e suoni. La tradizione è quella nipponica in una prospettiva fusion. www.thegurulounge.net Viale Traiano, 181 Tel 06 6580818 Fiumicino

NIGHTLIFE

ELLEN ALLIEN AL RIVA BEACH CLUB Aperitivi, musica dal vivo e serate esclusive sul lungomare di Fregene

l 29 Luglio il Riva Beach Club, sul lungomare di Fregene, sarà la cornice di un evento musicale esclusivo dai toni internazionali, ospite della serata la dj tedesca Ellen Allien, nome d’arte di Ellen Fraatz. L’artista che è anche cantante, musicista e produttrice, sarà special guest star dell’evento Goa Ultra Beach Party insieme a Dj Red, Margaret Dygas e Silvie Loto, il tutto a partire dalle 18 e fino

alle 24. Una serata che attirerà gli appassionati di elettronica che considerano la Allien una donna di successo, non solo in campo artistico, ma anche in quello del business in cui la dj ha una sua etichetta discografica, la Braincandy. Una enorme pedana di legno in riva al mare con al centro quella che sembra una grande fontana, ma che in realtà è un’ampia piscina con tanti lettini attorno,

il Riva Beach Club è un luogo ideale per party ed eventi anche privati, per la vita di notte oltre che di giorno. La location giusta per trascorrere le proprie serate estive: ambiente elegante, spiaggia, cocktail, dj e disco bar. Per palati esigenti e trendy: una spiaggia con servizio bar, lettini e cabine con aria condizionata, tv e dvd, un ristorante aperto a pranzo e a cena che vanta una cucina raffinata e di qualità,

un’area sushi e la champagneria. Un mix di ingredienti giusti anche per serate rilassanti come quella del sabato che prevede il piano bar nel ristorante, collocato su un’elegante pedana di legno in riva al mare, la musica dal vivo in sottofondo completa l’esperienza gastronomica, mentre per serate più movimentate, ogni sabato e domenica, aperitivo con dj set a partire dalle 18.

OS CLUB, TANTI LUOGHI IN UN UNICO SPAZIO Tea room, lounge bar, ristorante e serate evento All’OS Club, una serie di eventi si susseguono a cadenza settimanale, per passare diverse e divertenti serate estive. Il giovedì, a partire dalle 20, è il turno dello Show Cooking, un one man show ai fornelli dà spettacolo in cucina accompagnato da tanta e buona musica. Il sabato sera è cibo, relax e divertimento con la Soul Foul Dinner, una serata all’insegna del ritmo con resident dj Armando Ponte. Per concludere la settimana, la domenica prevede la “festa che precede la notte”, a partire dalle 19, con il Sunday Aperitif, il tutto all’insegna di cocktail e stuzzichini. A due passi dal Colosseo, immerso nel verde di Colle Oppio, l’OS Club è uno spazio polifunzionale in grado di soddisfare molteplici e diversi bisogni. Aperto tutti i giorni tranne il lunedì, a partire dalle 9.30 e fino alle 2.00 di notte, è anche ristorante, sia a pranzo che a cena offre un menu reinterpretato della cucina capitolina, mentre la domenica il classico brunch anglosassone in cui il dolce e il salato si fondono in un pasto informale. Non solo cibo, ma anche spazi all’aperto e un’ampia piscina, la OS Pool, dalle 10 alle 19. Per appagare diversi bisogni l’OS Club è: “Tea room” per il benessere della mente e del corpo, è “Aperitif” per il preserale che prelude la notte e a tutte le ore, per prendersi una pausa, “Lounge bar”.

LITORALE

L’APERITIVO IN SPIAGGIA L’happy hour in riva al mare aspettando il tramonto: un rito tribale che si consuma in tutto il litorale, da Maccarese a Torvaianica La Rambla di Maccarese

Blu Fregene

Rosso Mare a Focene

orseggiare un drink e gustarsi il tramonto in spiaggia. Per farlo, non è necessario andare in vacanza magari in una di quelle mete esotiche che vanno per la maggiore, come Ibiza, Formentera o le isole greche. Basta spostarsi di pochi chilometri e raggiungere il litorale romano: da Maccarese o Fregene fino a Ostia Lido e Torvaianica, le occasioni non mancano per un aperitivo in riva al mare aspettando il sole che varca l’orizzonte. A partire

da La Rambla di Maccarese, dove dalle 18 si entra nell’happy hour con l’aperitivo, servito con un ricco buffet, cocktail preparati ad arte e la musica del dj Rob Il Maestro. Non molto distante, ecco il Singita Miracle Beach di Fregene. Qui, il momento del tramonto è quello più atteso, un vero e proprio rito che si consuma tutti i giorni: un grande gong tibetano posto al centro della spiaggia viene suonato appena il sole scompare dietro l’orizzonte e i presenti ap-

plaudono al miracolo (Singita nella lingua swahili). A questo punto, avviene un radicale cambio di scenografia, con la spiaggia che si trasforma in un grande salotto: via i lettini del giorno, che lasciano il posto a grandi teli bianchi distesi sulla sabbia, con cuscini e tavolini indonesiani. In questa magica atmosfera, viene servito l’aperitivo accompagnato da musica lounge e chill out di dj di fama internazionale e con performance di artisti di Nouveau Cirque.

Si resta sul Lungomare di Ponente a Fregene, dove si trova il Blu Fregene. Qui, fa tappa domenica 29 luglio l’Aperol Spritz Live Party, un tour che sta attraversando tutta l’Italia e che arriva finalmente sul litorale romano. Il programma prevede: aperitivo sulla spiaggia dalle ore 18, in compagnia di ottima musica mixata dalla bella dj Isa Iaquinta, ex concorrente del Grande Fratello con una vocalist altrettanto affascinante, Ania J. Spostandosi più a Sud, si ar-

riva a Focene dove è d’obbligo una sosta al Rosso Mare, uno stabilimento super attrezzato con ristorante e chiosco sulla spiaggia aperto tutto il giorno. Durante l’happy hour, poi, si lascia spazio alla musica lounge e talvolta anche dal vivo, ma soprattutto a un buffet ricco di pizzette, cartoccio con frittura di pesce, insalate, cous cous e stuzzichini, sorseggiando magari gli ottimi cocktail preparati dallo staff: un mojito, una capirinha o lo spritz.

Aperitivo di lusso, quello al ristorante dello stabilimento Casetta Village di Ostia: dalle 19 tutti a bordo piscina, coccolati dagli sfizi dello chef Danilo e dai cocktail del barman Alberto Minervino. Di tutt’altro stile, invece, l’happy hour allo Zion Beach di Torvaianica (a pochi passi dal Villaggio Tognazzi), meta preferita dei rastafariani, i seguaci di Bob Marley per intenderci. A riprova del fatto che l’aperitivo sul litorale romano non è solo “roba per fighetti”.

LITORALE

ETRURIAECOFESTIVAL

CHE SPETTACOLO Undici serate di musica, teatro, cabaret e danza di grande livello nel Parco della Legnara di Cerveteri. Si inizia il 9 con Mario Biondi, si chiude il 19 con Ascanio Celestini. Nel mezzo, l’atteso concerto di Caparezza e la comicità di Maurizio Battista

el 2011 è stato riconosciuto come “Miglior Festival Italiano” dal MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti e dalla Rete dei Festival). Per il 2012, punta ancora più in alto: l’EtruriaEcoFestival è pronto ad accendere i motori e a ripartire dal 9 al 19 agosto, con un’edizione ancora più scoppiettante. Si parte alla grande, con la calda voce di Mario Biondi, che si esibirà nella prima serata. Il “crooner” siciliano, insieme a Caparezza (in concerto il 16) e Maurizio Battista (il 17), forma il trio di ospiti d’eccezione che innalza ulteriormente il livello dell’EtruriaEcoFestival, già elevato nelle precedenti edizioni. Anche quest’anno, la rassegna – giunta alla sesta edizione – sarà ospitata nell’incantevole cornice naturale del Parco della Legnara di Cerveteri, cittadina famosa in tutto il mondo per le necropoli etrusche, dichiarate nel 2004 patrimonio mondiale dall’Unesco. Saranno undici le serate di teatro, musica e danza ad altissimo livello, organizzate in un ricco e attrezzato eco villaggio di oltre 15.000 metri quadrati. Come detto, si parte il 9 ago-

Mario Biondi

sto con la voce più soul del panorama di casa nostra, quella di Mario Biondi. Si prosegue il 10 agosto con The Beatbox, una delle più famose cover band italiane dei Beatles; nella stessa serata, verrà allestita una mostra-installazione sull’arte del quartetto di Liverpool. Sarà dedicata alla danza la serata dell’11 agosto con l’esibizione della Spellbound Dance, che rivisita, con il linguaggio del corpo, le musiche dei Carmina Burana. Il 12, appuntamento “a km zero” con

Caparezza

il progetto Etruria Indipendente: si esibiranno sette gruppi di musica indie del territorio. Il 16, ecco uno degli eventi più attesi di quest’edizione: il concerto di Caparezza; l’artista pugliese farà scatenare tutti coloro che correranno ad ascoltarlo, grazie alla sua carica, verve e anche ironia che mette in campo in tutti i suoi live. Ironia, che sarà protagonista anche nella serata successiva, quella del 17, quando salirà sul palco dell’EtruriaEcoFestival uno dei comici romani più amati: Maurizio Battista,

una garanzia assoluta in termini di risate. Il 18, torna protagonista la musica con i Bud Spencer Blues Explosion, Il Muro del Canto e Majakovic per un appuntamento all’insegna dei suoni indie, in collaborazione con Radio Rock. Infine, il 19, chiusura con il teatro affidata al bravissimo Ascanio Celestini, che porta in scena lo spettacolo La fila indiana. Per maggiori informazioni e biglietti su EtruriaEcoFestival: infoline 392 6673494 e www.etruriaecofestival.it.

Maurizio Battista

REGIONE

VINI IN FESTA NELLA TUSCIA All’oro rosso, sono dedicate sei manifestazioni in altrettanti comuni del viterbese: Castiglione in Teverina, Civitella D’Agliano, Gradoli, Montefiascone, Tarquinia, Vignanello RANALDI ENRICO MARIA

a ieri 27 luglio sono scattate le Feste del Vino della Tuscia, un fitto programma di appuntamenti giunto all’undicesima edizione, promosso dalla Camera di Commercio di Viterbo. Sei i comuni coinvolti (Civitella D’Agliano, Tarquinia, Gradoli, Montefiascone, Castiglione in Teverina e Vignanello) per oltre 100 appuntamenti dove il vino è il protagonista assoluto. Ci saranno degustazioni condotte da esperti sommelier e giornalisti specializzati, si potranno visitare cantine e vigneti, saranno allestiti degli stand enogastronomici per scoprire i prodotti tipici locali. Non mancheranno, inoltre, esibizioni folcloristiche, cene in piazza e nelle taverne, spettacoli musicali, eventi culturali e attività per bambini. Le prime manifestazioni partono già questo weekend. A Civitella d’Agliano, fino a domani 29 luglio, si svolge la decima edizione di Nelle Terre del Grechetto: in programma visite nelle cantine locali immerse nello splendido paesaggio dei calanchi tra le calde tonalità del tufo. A Gradoli, fino a domani 29 luglio, e poi dal 3 al 5 agosto, appuntamento con il 24° Aleatico in festa: allestiti stand gastronomici e organizzate cene, degustazioni e rievo-

FESTE DEL VINO DELLA TUSCIA 27-29 LUGLIO 27-29 LUGLIO e 3-5 AGOSTO 29 LUGLIO-15 AGOSTO 1-5 AGOSTO 3-5 AGOSTO 10-15 AGOSTO

cazioni allegoriche. Tra le più conosciute, c’è di sicuro la 54a Fiera del Vino di Montefiascone, che inizia il 29 luglio e termina il 15 agosto. Per l’occasione, le vie del centro ospitano il percorso enogastronomico con la presentazione delle prime cinque DOC storiche d’Italia. Inoltre, sono in programma degustazioni nelle cantine locali, cene in piazza, antichi giochi po-

polari e rievocazioni storiche. Dal 1° al 5 agosto, a Castiglione in Teverina, 29a Festa del Vino dei Colli del Tevere: in calendario convegni, degustazioni e visite guidate. Infine, altri due appuntamenti che si svolgeranno nelle prossime settimane: Divino Etrusco 2012 (Tarquinia, 3-5 agosto) e la 43a Festa del Vino a Vignanello (10-15 agosto).

Nelle Terre del Grechetto Aleatico in Festa Fiera del Vino Festa del Vino dei Colli del Tevere Divino Etrusco 2012 Festa del Vino

Civitella d’Agliano Gradoli Montefiascone Castiglione in Teverina Tarquinia Vignanello

REGIONE

PARATA DI ARTISTI A CASSINO I grandi nomi della musica italiana sbarcano al Centro Commerciale Gli Archi: cantanti famosi ed emergenti, ma anche comici affermati saliranno sul palco dal 1° al 12 agosto

UNA TRADIZIONE SEMPRE VIVA Per il 31° anno si ripete a Casperia il rito profano della Sagra degli stringozzi: appuntamento dal 2 al 5 agosto

un’altra grande edizione quella che si appresta a partire al Centro Commerciale “Gli Archi” di Cassino. Dal 1° al 12 agosto, gli artisti più importanti del panorama musicale italiano e del cabaret saliranno sul palco de Gli Archi Village 2012, che quest’anno si presenta ancora più interessante con nomi prestigiosi per concerti e spettacoli da non perdere. Ci saranno artisti affermati come Antonello Venditti, Pino Daniele, Gianluca Grignani, i Planet Funk, gli Afterhours e Mario Biondi, che chiuderà la

rassegna. Spazio anche alle voci emergenti di casa nostra, che hanno già riscosso un notevole successo come Emma Marrone e Nina Zilli. Così come emergenti, ma meno conosciuti al grande pubblico, sono i giovani rapper Emis Killa ed Entics (rispettivamente 22 e 27 anni). Serata musicale anche per uno dei comici più conosciuti: Enzo Iacchetti si esibirà il 5 agosto con la Witz Orchestra. Infine, l’attesa edizione di Giovani voci, concorso dedicato agli artisti emergenti, presentato da Francesco Facchinetti.

CALENDARIO COMPLETO 1 agosto 2 agosto 3 agosto 4 agosto 5 agosto 6 agosto 7 agosto 8 agosto 9 agosto 10 agosto 11 agosto 12 agosto

Antonello Venditti Pino Daniele Afterhours Emma Enzo Iacchetti e la Witz Orchestra Gianluca Grignani Emis Killa e Entics Concorso Giovani Voci (con Francesco Facchinetti) Nina Zilli Finale del concorso Giovani Voci (con Francesco Facchinetti) Planet Funk Mario Biondi

li stringozzi, una pasta lunga senza uovo, fatta solo con acqua e farina come tradizione insegna, sono i protagonisti del prossimo fine settimana a Casperia, da giovedì 2 a domenica 5 agosto. Come di consueto, in questo periodo dell’anno, a Casperia, si tiene la Sagra “dei” stringozzi, un rito che si ripete da ormai tre decenni e rientra di diritto tra gli appuntamenti gastronomici più importanti della Sabina. I casperiani ospitano in paese i visitatori che vogliono gustare questo particolare tipo di

pasta, in compagnia del piacevole fresco e tranquillità dei Colli Sabini, lontani dall’afa e dal rumore che attanaglia le grandi città. Ma, nei quattro giorni di festa, non ci sono solo gli stringozzi: sono servite anche carne e verdure di stagione e non manca lo spazio per l’intrattenimento con balli, spettacoli musicali e pirotecnici (in programma nella serata del 4 agosto). La Sagra “dei” stringozzi è organizzata dall’associazione ProLoco di Casperia con il patrocinio dell’amministrazione comunale.

SHOPPING

NON CHIAMATELI ACCESSORI

Sandalo by Gucci

Dagli occhiali alle borse: gli oggetti indispensabili dell’estate 2012

mpossibile rinunciare agli accessori, ormai una necessità, soprattutto in questa stagione. Essenziali per proteggere gli occhi, ma anche per dare un tocco di glamour al nostro look, gli occhiali da sole rappresentano sicuramente l’accessorio numero uno dell’estate. E se con l’arrivo delle nuvole andiamo alla sfrenata ricerca dell’ombrello, con l’arrivo del sole arriva il turno degli occhiali. E in qualsiasi modo si indossino: sul naso, sui capelli o appesi al proprio abito, sono decisamente oggetti alla moda. Forma e colore sono le categorie su cui le tendenze per l’estate 2012 fanno maggior attenzione. Per quanto riguarda la prima, non manca il classico maxi lenti in stile Hollywoodiano, un tuffo nel passato per sentirsi una diva. Modello in stile vintage proposto dal gruppo Safilo con i 6000 Carrera, disponibili in quattordici tonalità, hanno come tratto distintivo le aste dalla linea sagomata e materiale ultraleggero e anallergico. A proposito di colori, invece Blue Bay sceglie i toni vivaci del

New Bamboo by Gucci

Pochette by Gucci blu, viola, bianco e rosso per un modello unisex ispirato agli anni ’80. Oltre agli occhiali non mancano altri accessori tipicamente estivi, come gli intramontabili sandali per lei e mocassino per lui. Per quanto riguarda quest’ultimo, il marchio Frau propone colorazioni vivaci come il ruggine, il denim e il verde, mentre per lei, Gucci opta per dei sandali borchiati con tacco alto in suade, disponibili in diverse tonalità: rosa pesca, beige chiaro, grigio scuro e cuoio, rosso lampone, marrone chiaro e nero. Più una necessità che un accessorio: le borse, per chi si accontenta di portare con sé giusto lo stretto necessario, Gucci propone di-

6000 Carrera by Safilo

versi modelli di dimensioni contenute come la New Bamboo in pelle bordeaux con manico in bambù dotata anche di tracolla staccabile o la pochette nella sua collezione Pre-fall in raso di colore nero, impreziosita da una farfalla in ottone lucido, ideale per la sera.

Bluebay

Mocassini by Frau

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