Informazione pubblicitaria a cura della Sport Network - Allegato al
FILM | CONCERTI | SPETTACOLI | MOSTRE | ENOGASTRONOMIA | FIERE | EVENTI SPORTIVI | CORSI | ITINERARI | FUORI PORTA
TEATRO: AL PIGNETO CON TIRABASSI
> P.5 LA PUGLIA SUONA BENE ALL’AUDITORIUM
> P.8 A TAVOLA CON LA CUCINA ROMANA
> P.12-13
ULTIMI BRIVIDI D’ESTATE CONSIGLI PER UN WEEKEND IN FAMIGLIA TRA NATURA, MARE E BENESSERE > P.2-3
2
COPERTINA ALENA OZEROVA - FOTOLIA
SCAMPOLI DI ESTATE PER TUTTA LA FAMIGLIA Alberghi e centri benessere. Musei e bioparchi. Eventi, appuntamenti e anche i burattini. Dal weekend fino a una giornata nella natura, le proposte per la famiglia fioriscono in tutta la Penisola
I
genitori lo sanno: in vacanza, per la famiglia, è importante trovare qualcosa da fare ai propri bambini. Di un anno, di due, di quattro, otto o dodici: il divertimento è multiforme e può coinvolgere, anzi, deve coinvolgere tutta la famiglia. Molti hotel, in giro per l’Italia, hanno predisposto offerte di fine estate per tutto il nucleo familiare e, vista la crisi, la cosa non può che essere interessante. Quindi, si inizia con il mare che, consigliano tutti i dottori, per i bambini è un toccasana. Sulla riviera romagnola, RicciHotels di Cesenatico rivela
un mondo fantastico per i bambini con sconti vantaggiosi durante tutta l’estate. Uno staff di animazione premuroso coccola e si prende cura dei fanciulli, coadiuvato dalla nuova mascotte, Marino granchio bagnino. Specifici per i bambini sono l’angolo giochi all’aperto, il Mini Club, i menu per bambini, cartoni animati, lettini con sponde, seggiolini e culle. Per i genitori servizi lavanderia, baby sitter professionale e nell’urgenza, un pediatra esperto sempre disponibile. Il Belvedere Wellness Hotel di Riccione, pensa anche ai bebè, con uno speciale pacchetto che include l’approc-
cio all’acqua per il piccolo. Cambiamo latitudine. Questa è stata l’estate delle vacanze in Puglia. Il resort Robinson Club Apulia, a Riva di Ugento, per l’esattezza nel meraviglioso Salento, si è autoproclamata il paradiso per le famiglie. Il Roby Baby e il Roby Club Adventure promettono di far trascorrere le ore più belle. Si tratta di programmi e strutture pensate appositamente per i più piccoli, da 0 a 12 anni. Poi una settimana all’insegna dello sport, della musica con Volker Rosin e del divertimento con gli eroi Yoyo e Doc Croc. E ancora: corsi di pittura e lezioni di surf. E per restare in
argomento, vicino Roma, a Fregene, il Point Break, da tempo punto di ritrovo degli
appassionati del Centro Italia di tutti gli sport da onda e tavola, ha offerto un camp esti-
vo full time per imparare a conoscere queste attività di mare e anche la vela. In montagna le proposte non mancano. In Alto Adige, il Consorzio Turistico Rosengarten-Latemar presenta delle bellissime proposte per la famiglia. Una delle più interessanti consente di conoscere le antiche leggende delle Dolomiti: racconti remoti, che parlano di esseri incantati e misteriosi, avventure narrate nelle leggende dei “Monti pallidi” dell’Alto Adige. Grandi e piccoli vanno alla ricerca delle orme di re Laurino e del magico tesoro nascosto dall’ometto veneziano, ammirano le bambole del Latemar e di notte scoprono il sasso delle streghe illuminato dal grande fuoco. Non solo favole: il consorzio offre JULIA SHEPELEVA - FOTOLIA
3
COPERTINA pacchetti per scoprire la zona attraverso escursioni, itinerari panoramici, tour gastronomici, visita al museo, tutti a impatto zero. Cambiando ancora la Valle di Ledro racchiude uno dei laghi più puliti del Trentino. Qui, giocando a "Palafittando", è possibile vivere attività organizzate dal vicino Museo delle Palafitte o scoprire gli animali e i fiori del Passo del Tremalzo. Ma le città, invece? Cosa offrono ai bambini? A Roma, Explora rappresenta un’opportunità di gioco e sperimentazione, un percorso interattivo che favorisce il dialogo tra bambini e città, ponendo al centro i bambini e le loro potenzialità, proponendo occasioni di creatività, scambio e sviluppo cognitivo. Offre la possibilità di capire fatti, realtà e cose di tutti i giorni: giocando, toccando, facendo si cresce. Il museo ha organizzato dei corsi estivi e promette un’attività intensa anche nelle prossime settimane. Sempre nella capitale, il Bioparco ha arricchito la sua offerta con i Safari Nights:
immersi nella magica atmosfera della notte, si parte per un’avvincente visita guidata notturna (durata circa 1h 30’); un’avventura unica per osservare la natura con occhi diversi e coglierne le più piccole sfumature. Gli ultimi appuntamenti sono in programma il 15 e il 22 settembre. Per una giornata ancora a contatto con l’acqua, sempre vicino Roma, c’è Zoomarine, il parco acquatico la cui caratteristica sono gli spettacoli con delfini, leoni marini e foche, pappagalli, rapaci, tuffatori acrobatici. Non solo: è attivo un efficiente servizio di nursery. Cambiamo ancora latitudine. A Bologna, il 12 settembre riapre il Testoni per una stagione per i più piccoli tra tante attività tra cui Arte e orti, i laboratori per bambini e genitori e Colori, lo spettacolo da non perdere che apre la stagione. Il 7, 8 e 9 Settembre torna con la 7° Edizione La Città dello Zecchino, manifestazione di tre giornate, tutte gratuite, interamente dedicate ai bambini e alle famiglie, con giochi, laboratori, spet-
tacoli, visite guidate, concerti e iniziative speciali. Infine continua a settembre lo spettacolo dei burattini: Burattini a Bologna Estate diretta da Riccardo Pazzaglia, che sarà protagonista con le sue marionette. A Torino, invece, ancora due weekend in settembre per le Giornate d’Arte di Artenfant, dedicate ai bambini dai 5 ai 14 anni. Laboratori d’arte, pomeriggio giochi di gruppo, compiti e merenda. Per una giornata a contatto con la natura, c’è il Parco Naturale de La Mandria che propone due ideali itinerari sia che si scelga di trascorrere una giornata intera immersi nel relax di una vivace e ricca cornice naturale, sia che ci si voglia dedicare solo poche ore: una visita ricca e interessante, che passa dalla contemplazione degli scorci naturali a quella delle bellezze architettoniche. A seconda delle proprie esigenze si può affrontare questa visita a piedi oppure in bicicletta, noleggiabile all’interno del Parco anche per i bambini. JACEK CHABRASZEWSKI - FOTOLIA
LIBRI Scelti per voi
IL CASTELLO DELLE MERAVIGLIE Ogni domenica e festivi appuntamento al Castello di Lunghezza con i personaggi più amati del mondo della fantasia
ALBERTO GORI
Non è un paese per vecchi (di cuore). Il Fantastico Mondo del Fantastico è riservato solo a chi sa volare sulle ali dell’immaginazione. Molto più che un parco a tema, un po’ Camelot e un po’ Paese dei Balocchi, questo angolo di sogno a portata di realtà offre a grandi e piccini un ampio ventaglio di spettacoli che si ripetono più volte nel corso della giornata, così da non lasciare nessuno a bocca asciutta. Ad attenderli all’arrivo un comitato d’accoglienza d’eccezione composto da Spiderman, Batman e tutti i supereroi al gran completo, spalleggiati da REL (realtà e leggenda), difensore ufficiale del castello. Niente è impossibile nel Fantastico Mondo, nemmeno risvegliare Biancaneve con un bacio, duellare su una nave pirata assieme a Peter Pan e al Capitan Uncino, estrarre Excalibur dalla roccia sotto la guida attenta di Mago Merlino o volteggiare con Cenerentola e il suo Principe sulle note di un valzer da fiaba. Per rifocillarsi tra un’avventura e l’altra ci sono tre aree picnic attrezzate con tavoli e sedie o punti bar e ristoro per chi preferisse restare al coperto. Previste anche formule speciali per compleanni indimenticabili. Vedere – e immaginare – per credere.
INFO UTILI Dove si trova Il Fantastico Mondo del Fantastico ha due ingressi: il principale è quello dal parcheggio della Stazione Ferroviaria di Lunghezza, sulla via Collatina; il secondo è in via Tenuta del Cavaliere 230, presso la Torre delle Insegne. Come arrivare - Dalla Via Tiburtina: dir. Tivoli - deviazione Via Tenuta del Cavaliere 230 - Dalla Via Collatina: dir. Lunghezza deviazione Via Tenuta del Cavaliere 230 - Dalla Via Prenestina: dir. Palestrina deviazione Via dell'Acqua Vergine-Via Collatina-Via Tenuta del Cavaliere 230 - Metrebus dalla Stazione Tiburtina direzione Tivoli - Metropolitana Linea B direzione Rebibbia, autobus Atac 040 direz. Lunghezza - L.go Preneste autobus Atac 314 direz, Castelverde; Grotte Celoni (Via Casilina) autobus Atac 051 direz. Lunghezza Orario d’apertura Dalle 10 alle 19 (chiusura biglietteria ore 16.30)
Björn B. Jakobsson
Remo Remotti
Leone Zingales
ALLA FINE DELLA STRADA
HO RUBATO LA MARMELLATA
PAOLO BORSELLINO
La vita lunga e intensa del vate dell’underground romano racchiusa in una curiosa antologia di memorie e di aneddoti raccontati senza peli sulla lingua: l’amore-odio con Roma, Dio e la religione, etc. Editore: Iacobelli Editore
In occasione del ventennale del tragico attentato di via D’Amelio, arriva in libreria “Paolo Borsellino”, una vita contro la mafia, mille verità sulla morte. La storia di una delle pagine più oscure del nostro Paese. Editore: Fuori Onda
Una madre e una figlia che si odiano. Una casa in mezzo al bosco. Una vacanza che si trasforma in un incubo. Tra le inquietanti atmosfere di Stephen King e la Svezia violenta di Stieg Larsson, un esordio indimenticabile nel thriller. Editore: Newton Compton Editori
5
PRIMO PIANO
AL PIGNETO
CON TIRABASSI E MONTANARI I due attori protagonisti del festival teatrale giunto alla quinta edizione
M
usica e teatro. Ma anche lezioni gratuite di recitazione e attività per bambini. Nel cortile dell'istituto "Manzi" è partita giovedì 30 agosto – e prosegue fino all’8 settembre – la quinta edizione del Pigneto Festival. Un’idea e un progetto artistico di Martino D'Amico e Roberto Valerio, che porta il teatro popolare direttamente tra il suo pubblico, addirittura nel cuore di un quartiere. Il Pigneto si presta, volentieri all’esperimento da cinque anni. Aperto il 30 agosto da Jazz
Ladies e dal Kohlaas con Marco Baliani tratto dal "Michael Kohlaas" di Heinrich von Kleist, la manifestazione va avanti fino all’8, unendo sempre musica e teatro. Tra i personaggi più attesi Giorgio Tirabassi che presenta (l'1) Come te posso amà ovvero un florilegio di canzoni romane ritrovate. Il 6, invece, Francesco Montanari presenta Il pigiama, una commedia che, come annota l'autore Daniele Prato «Vuole raccontare in toni divertenti, e non solo, il vago senso di vuoto che si vive quando
PROGRAMMA FESTIVAL TEATRALE PIGNETO 2012 CORTILE SCUOLA “A. MANZI” VIA DE MAGISTRIS, 15 – vicino zona pedonale Pigneto 30 agosto – 8 settembre Venerdì 31 Agosto Concerto ore 20.45 - Pepa Lopez a seguire A come…Amianto di e con Ulderico Pesce Sabato 1 Settembre Ore 20.45 - Peter Wejel Show di e con Peter Weyel a seguire Come Te Posso Amà con Giorgio Tirabassi Domenica 2 Settembre Ore 20.45 - concerto Twobadoo a seguire Regalare Gioia di e con Peter Wejel
Francesco Montanari
Lunedì 3 Settembre Ore 20.45 - concerto Carlo Forte Cotillon a seguire Testa di rame con Ilaria Di Luca e Andrea Gambuzza Martedì 4 Settembre Ore 20.45 - proiezione “Troppolitani” a seguire Io di F. Mastrella e A. Rezza, con Antonio Rezza Mercoledì 5 Settembre Ore 20.45 - concerto Pepa Lopez a seguire Allegro Teatrale! di F. Piccolo con Valerio Aprea Giovedì 6 Settembre Ore 20.45 - Roda Di Capoeira A seguire Il Pigiama con Francesco Montanari Venerdì 7 Settembre Ore 20.45 - concerto Old Slaughter House Duo a seguire Briganti di e con Gianfranco Berardi Valerio Aprea
Giorgio Tirabassi
qualcuno che si ama ha deciso di non far più parte della tua vita. Ho immaginato che questo vago senso di vuoto potesse essere rappresentato da un uomo in pigiama che se ne sta sdraiato sul divano di casa. Un uomo in pigiama, sdraiato sul divano, che parla. Come se pensasse ad
alta voce». Conosciuto dal grande pubblico soprattutto per il suo ruolo nei panni de Il Libanese nella serie tv Romanzo Criminale, Francesco Montanari si regala spesso piccole perle teatrali (come in Piccoli equivoci di Claudio Bigagli e Il gioco dell'amore e del caso), intervallate da parteci-
Sabato 8 Settembre Ore 20.45 - Serata Pizzica-Ta con I Malicanti
pazioni a film come Tutti al mare, Oggi sposi e Sotto il vestito niente - L'ultima sfilata. Il programma del Pigneto Festival prevede anche Ilaria Di Lucia e Andrea Gambuzza il 3 con Testa di rame, An-
tonio Rezza in Io, Valerio Aprea (anche lui conosciuto dal pubblico televisivo grazie alla partecipazione a Boris) con Allegro teatrale! di Francesco Piccolo (il 5). Chiude l’8 settembre I Malicanti.
6
CINEMA ©DISNEY/PIXAR
IL CORAGGIO DI CAMBIARE In Ribelle – The Brave, Pixar viola una delle regole che si era imposta fin dalla fondazione per una favola su una giovane principessa ©DISNEY/PIXAR
uando Pixar era una giovane compagnia nata sotto le ali protettive di Steve Jobs, si impose due regole: niente favole e niente canzoni. Intendiamoci, le storie Pixar sono delle favole, ma non nell'accezione disnejana del termine. Oggi che la piccola azienda creativa ha divorato il gigante Disney, le favole fanno la loro comparsa nella produzione. È così Ribelle – The Brave, film di animazione che nella traduzione del titolo perde un po' il
Q
senso del racconto: in inglese Brave è il coraggioso, non necessariamente il ribelle ma il film, anche tradotto e doppiato, mantiene tutti i punti di forza della produzione Pixar. La principessa Merida è coraggiosa (appunto), audace e insofferente alle regole di corte, preferisce cavalcare e tirare con l’arco piuttosto che sedere a tavola composta o curare i suoi immensi capelli rossi. I pretendenti alla sua mano si sfidano ma lei vuole cambiare le regole
CARTELLONE 31 agosto – 6 settembre
31
ma è la madre che cerca inutilmente di fermarla. A questo punto, durante una delle sue fughe, interviene una strega. Sin dall’antichità, storie di battaglie epiche e leggende mistiche, vengono tramandate da una generazione all’altra, attraverso le ruvide e suggestive Highland scozzesi. In questa nuova favola firmata Disney e Pixar, la coraggiosa Merida sfida la tradizione per riuscire a cambiare il suo destino. Però Ribelle – The Brave non è solo una favola. È il primo
EVA di Kike Maillo Con Daniel Brühl, Claudia Vega
film dello studio in cui il protagonista è una donna, nonché il primo ad essere ambientato in un’altra epoca, in cui i riferimenti storici si intrecciano ad un mondo di fantasia; è inoltre la prima avventura epica ambientata nel mondo umano. «Sono così orgoglioso di questo film per la sua bellezza, la sua storia, la sua drammaticità, il suo umorismo e la sua azione», dice John Lasseter, capo creativo di Walt Disney e dei Pixar Animation Studios nonché produttore esecutivo di Ribelle – The Brave. «È un film splen-
31
didamente equilibrato che ti trasporta in un mondo meraviglioso, popolato da personaggi di grande intrattenimento. È diverso da tutto ciò che abbiamo mai visto prima. Ci piace esplorare nuovi mondi e raccontare storie inedite. È un tour de force tecnologico ed artistico, con una storia incredibile, ricca di umorismo e di grandi performance vocali». «Ribelle – The Brave varca un nuovo confine della forma artistica, ad ogni livello: l’animazione degli esseri umani, con i loro capelli e abiti; l’animazione degli animali, che com-
prende orsi e cavalli; produce un ambiente naturale assolutamente credibile, così come lo è l’ambientazione storica. Il film amalgama sapientemente azione ed umorismo, con un pizzico di magia, mistero, stregoneria, dando vita ad una avventura che lascerà il pubblico con il fiato sospeso. Gli spettatori non vedranno l’ora di scoprire cosa accade nella scena successiva». A parlare è sempre John Lasseter, produttore esecutivo nonché guru Pixar e ormai colonizzatore della Disney. A questo punto c'è da chiedersi: a quando Biancaneve XXI secolo?
I DOPPIATORI ITALIANI Rossa Caputo: Merida (voce) Noemi: Merida (canto) Anna Mazzamauro: Strega Ugo Maria Morosi: Re Fergus Emanuela Rossi: Regina Elinor Shel Shapiro: Lord MacGuffin Enzo Iacchetti: Lord Macintosh Giobbe Covatta: Lord Dingwall
MONSIEUR LAZHAR di Philippe Falardeau Con Fellag, Sophie Nélisse
31
BABYCALL di Pal Sletaune Con Noomi Rapace, Kristoffer Joner
7
CINEMA
DUE VITE, UN CLONE In Womb l’amore è disposto a tutto pur di non morire
DRAMMA FAMILIARE NE EL CAMPO Produzione italoargentina per una casa infestata molto particolare
na settimana dura per le uscite cinematografiche. Dover fronteggiare al botteghino uno dei film più attesi dell’anno – Il cavaliere oscuro – Il ritorno in programmazione da mercoledì 29 agosto – ha indotto tutti alla prudenza. Così trova spazio un film diretto dal regista ungherese, Benedek Fliegauf, già uscito all’estero nel 2010, Womb. Nato a Budapest nel 1974, Benedek non ha mai studiato cinema. Ha lavorato come aiuto regista in televisione. Qui affronta un tema delicato, la clonazione, vista attraverso la lente della fantascienza. Rebecca (interpretata da Eva Green, vista recentemente diretta da Tim Bur-
U
31
ton in Dark Shadows) e Tommy (Matt Smith) crescono insieme, condividendo avventure e coltivando la loro amicizia. Poi dovranno separarsi per ritrovarsi dodici anni dopo, ormai adulti. Nasce un amore travolgente chiuso dalla tragica morte di Tommy. Distrutta, Rebecca sente che la sua vita non può andare avanti senza di lui. Si rivolge allora al controverso Dipartimento di Replicazione Genetica per una soluzione. Consapevoli delle possibili ripercussioni, i genitori di Tommy acconsentono malvolentieri a dare a Rebecca il campione di DNA necessario affinché lei possa generare un nuovo Tommy facendolo crescere nel suo grembo. La
IL MISTERO DI LAURA di Giovanni Galletta Con Massimiliano Varrese, Olga Shapoval
31
vita con il piccolo Tommy è piena di gioia e di stupori. Ma mentre Rebecca si prepara a vedere esaudito il sogno della sua vita, le risposte che emergeranno saranno agghiaccianti. Per le riprese Fliegauf ha scelto un litorale vasto e piatto, che dà la sensazione di un luogo senza tempo, dove Rebecca vive i suoi momenti più importanti con Tommy e poi sceglie di crescere suo figlio. La location principale è stata scelta vicino Sankt Peter-Ording, in Germania. Si trova sulla costa del Mare del Nord, sulla punta occidentale della penisola di Eiderstedt. Womb racconta la clonazione come parte della vita quotidiana. Un
LA FAIDA di Joshua Marston Con Tristan Halilaj, Refet Abazi
po' come accade oggi con la chirurgia plastica o l'inseminazione artificiale. Film come Non lasciarmi, hanno affrontato il tema dallo stesso punto di vista e Fliegauf ha rifiutato di cedere a un punto di vista etico: «Tutti noi ci portiamo dentro vecchi tabù, dogmi, e qualche volta schemi moralistici assurdamente obsoleti. Penso siano radicati nel nostro inconscio. Quando le nostre convinzioni vengono messe di fronte a qualcosa di nuovo e apparentemente irrazionale, i nostri principi tendono a vacillare. Qualche volta i nostri principi possono imprigionarci». Il film è in sala da oggi, 31 agosto, distribuito da Bolero Film.
01
Ogni tanto bisogna perdersi per ritrovarsi. È il claim che campeggia al termine del trailer de El Campo. E forse è il motto del suo regista, Hernàn Belòn, che costruisce un racconto che sembra ripercorrere i classici stilemi da “casa infestata” per stupirci con un dramma sentimentale che nasconde un segreto. Santiago (Leonardo Sbaraglia) ed Elisa (Dolores Fonzi) sono una giovane coppia che decide di trasferirsi con la loro piccola figlia Matilda in una casa in campagna per vivere un periodo lontano dalla frenesia della città e del lavoro. Eccolo il racconto. La casa incrina il loro rapporto e... In sala da stasera, 31 agosto, El Campo è una coproduzione italoargentina distribuita da Cinecittà Luce. Il 42enne Belòn è considerato uno dei più interessanti protagonisti del cosiddetto “Nuovo cinema argentino”. Uscito dall’’E.N.E.R.C. – la Scuola Nazionale di Cinema nazionale – ha diretto diversi documentari prima di trovare la possibilità di cimentarsi con un lungometraggio. E sicuramente non gli manca la faccia tosta anche se forse pecca in originalità. Intervistato recentemente da un settimanale italiano, alla domanda A quali registi si ispira? Ha risposto: «Mi piace Polanski, David Cronenberg, Antonioni, Fellini, Coppola. Sicuramente ne El Campo c’è qualcosa di tutti loro». Bella forza, è chiaro che con loro non si sbaglia mai.
C'ERA UNA VOLTA IN ANATOLIA Di Nuri Bilge Ceylan Arena del Chiostro h.21.15
06
BELLA ADDORMENTATA di Marco Bellocchio Con Toni Servillo, Alba Rohrwacher
8
MUSICA
I SUONI DEL SUD Il 5 e 6 settembre, ai Giardini Pensili dell’Auditorium Parco della Musica, la seconda edizione di La Puglia Suona Bene un mix di esperienza e band emergenti con il primo singolo del 2008, Sinuoso Vortice, del concorso per artisti emergenti Nokia Trends Lab. Il sound del duo si sviluppa attraverso ritmiche dance, suoni elettronici, testi ammiccanti e melodie dal marcato richiamo pop. Il 6 settembre, invece, spazio a Radicanto e Canzoniere Grecanico Salentino. I primi, accompagnati sul palco dalla voce di Raiz, presenteranno il nuovo progetto Casa. Una casa sonora, una musica immaginaria mediterranea, brani d'autore di Raiz e degli Almamegretta riletti con ritmicità ed eleganza in una chiave destrutturata e riportata in filigrana alla propria essenza. Chiude la manifestazione il
PROGRAMMA 5 SETTEMBRE Fabryka I Serpenti La Fame di Camilla 6 SETTEMBRE Raiz e Radicanto Canzoniere Grecanico Salentino
più importante gruppo di musica popolare salentina, il Canzoniere Grecanico Salentino, il primo ad essersi formato in Puglia e che reinterpreta in chiave moderna le tradizioni che ruotano attorno alla celebre pizzica tarantata rituale.
I Serpenti uglia, terra di mare e spiagge, buona cucina e vino pregiato ma anche fucina di musicisti che da Modugno ai Negramaro hanno regalato, negli anni, intense pagine di grande musica. La Puglia è infatti una regione ricca di contaminazioni e punto d’incontro delle più diverse influenze culturali, capace di accogliere al suo interno un melting pot di suoni promuovendo molte tra le più ricche e innovative realtà musicali, da quelle ispirate al tradizionale repertorio della pizzica salentina a quelle legate alle tendenze contemporanee. E per valorizzare le nuove “leve” artistiche e i suoni made in Puglia, per il secondo anno consecutivo, la Fondazione Musica per Roma riapre la stagione con una due giorni interamente dedicata al meglio
P
della scena musicale pugliese in un mix di esperienza e nuove leve del cantautorato pugliese. Il 5 e il 6 settembre, infatti, presso il nuovissimo spazio aperto dei Giardini Pensili dell’Auditorium si terrà la seconda edizione di La Puglia Suona Bene, in un sarabanda di suoni, luci e colori che vedrà per protagonisti: le sonorità indie dei Fabyka, il rock de La fame di Camilla, l’electro pop dei Serpenti, i suoni riletti e contaminati di Raiz e Radicanto e Canzoniere Grecanico Salentino. Nel primo dei due giorni della manifestazione, il 5 settembre, è in programma un triplo concerto che accoglierà, a partire dalle 20.30, i Fabrykara, un laboratorio musicale dall’attitudine indie pop, dalle esperienze elettroniche e le ambizioni internazionali che
CONCERTI
31 agosto – 6 settembre
31 21.30
negli anni si è costruito un sound originale fatto di atmosfere malinconiche, romantiche che si fondono in sonorità più acustiche e ritmi più incalzanti, energici valicando così i confini del folk rock indipendente e del pop internazionale. A seguire La Fame di Camilla, la band barese che vanta già la partecipazione all’Heineken Jammin’ Festival suonando sullo stesso palco di Stereophonics, The Cranberries ed Aerosmith, si presenta sul palco dell’Auditorium per presentare al pubblico capitolino un repertorio variegato che spazia dal pop cantautorale all’alternative, dalla psichedelia al pop-rock, dai suoni tipicamente Radiohead ai Coldplay. Chiudono la prima serata, I Serpenti, il progetto creato da Luca Serpenti e Gianclaudia Franchini, vincitori
Canzoniere Grecanico Salentino
MODENA CITY RAMBLERS Rioffredo
31 22.00
GLAMDA SUMMER Circolo degli Artisti
01 21.00
LA TRESCA Rioffredo
9
MUSICA
I TALENTI DELLA MUSICA
PROGRAMMA 3 SETTEMBRE Cerimonia di apertura anno accademico del Saint Louis College of Music di Roma Concerto della Saint Louis Big Band, Special guest Maria Pia De Vito e Rosario Giuliani Sala Sinopoli –ore 21 - Ingresso 2 euro 5 SETTEMBRE Enrico Zanisi Trio anteprima di Life Variations Gianluca Figliola Quintet anteprima di It’s strictly forbidden special guest Flavio Boltro Teatro studio - ore 21 - Ingresso euro 5
Dal 3 all’8 settembre Jammin’, un’istantanea originale e autentica dedicata alle nuove promettenti generazioni di artisti
I
l mercato musicale, come ogni settore della società, è colpito dalla crisi? La risposta è Jammin’. Un evento dedicato ai talenti musicali e all’arte promosso dal Saint Louis College of Music in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma. Un vero e proprio focus rivolto alla musica a 360 gradi che punta i riflettori e l’attenzione del pubblico e della critica sull’arte dei suoni più attuale e innovativa con uno sguardo estemporaneo e curioso attraverso il jazz e la canzone d’autore, la tradizione e la sperimentazione, fino alle contemporanee pulsazioni dell'elettronica d’avanguardia. Dal 3 all’8 settembre, sul palco dell’Auditorium Parco della Musica, sfileranno musicisti e autori come le pluripremiate siciliane Laura Lala e Sade Mangiaracina, con il disco Pure Song, le acrobazie melodiche del chitarrista jazz Gianluca Figliola con il suo
6 SETTEMBRE Ivan Segreto / Roberto Pistolesi Duo Lala / Mangiaracina Quartet “Pure Songs” Special guest Ivan Segreto Teatro studio - ore 21 - Ingresso euro 10 7 SETTEMBRE European Jazz Contest - i 4 finalisti del concorso internazionale di jazz Bash (Berna, Svizzera) Piotr Pawlak Jazztet (Graz, Austria) International Jazzpocalypse (Amburgo, Germania) Andrea Garibaldi Trio (Lucca, Italia) Benoit Berthe Back Quartet (Parigi,Francia) vincitori Jazz contest 2011 special guest Rosario Giuliani Teatro studio - ore 21 - Ingresso libero 8 SETTEMBRE Rumours, rassegna di musica elettronica d'avanguardia Andrea Messina Special guest Pix Foil e Senking Teatro studio - ore 21 - Ingresso 5 euro Maria Pia De Vito disco It’s strictly forbidden, e ancora il volubile ventenne pianista Enrico Zanisi già vincitore del primo premio al
concorso pianistico internazionale Franco Russo e al Chicco Bettinardi di Piacenza, con il suo progetto Life
Variations, l’energica Saint Louis Big Band diretta da Antonio Solimene, la sognatrice musica elettronica di
Andrea Messina. Un mix di artisti talentuosi che animeranno le serate accompagnati da musicisti di
fama internazionale quali Flavio Boltro, Maria Pia de Vito, Ivan Segreto, Pix Foil e Senking.
UN GRADITO RITORNO Sul palco del Circolo degli Artisti una delle band più rappresentative del post-grunge: Bush Dopo un silenzio durato dieci anni una delle band più rappresentative del post-grunge britannico torna a far risuonare il proprio rock alternativo dal vivo dopo la pubblicazione dell’album, The Sea Of Memories, subito schizzato al vertice della Billboard Alternative Chart grazie al dirompente singolo The Sound Of Winter. Un gradito ritorno sulle scene per la band di Gavin Rossdale che martedì 4 settembre salirà sul palco del Circolo degli Artisti con una formazione ritoccata nella line-up originale con i nuovi Chris Traynor e Corey Britz che subentrano ai “dimissionari” Nigel Pulsford e Dave Parsons. Una serata all’insegna della buona musica con i Bush che ripercorreranno la loro carriera partendo dai successi del folgorante album di debutto, Sixteen Stone del 1994, trainato dai singoli Everything Zen e Glycerine, passando per l’altrettanto fortunato secondo disco Razorblade Suitcase e via via sino al nuovo The Sea Of Memories. Un album quest’ultimo in cui risuona la nuova forma espressiva dei Bush in linea con gli standard attuali in ambito pop-rock mondiali senza per questo compromettere il risultato finale che rimane in ogni caso fedele allo stile della band, perfettamente ribadito in brani come The Sound of Winter e All my life. Appuntamento al Circolo degli Artisti, martedì 4 settembre, ore 21.30.
01 21.00
GATTAMOLESTA Rioffredo
01 21.30
NOBRAINO Tolfa
02 21.00
ENRICO CAPUANO Rioffredo
02 22.30
MAMUTHONES Pigneto Spazio Aperto
10
ARTE
IL REALISMO VISIONARIO La scenografa e interior design Marika Carniti Bollea porta al Vittoriano una mostra sul suo universo creativo
na visione incantata e magica del made in Italy è quella che Marika Carniti Bollea porta in scena al Complesso del Vittoriano dal 6 settembre al 7 ottobre. Interior designer, scenografa, costumista, l’artista fa conoscere il suo universo creativo nella mostra Realismo magico in scena e nell’abitare. L’evento, promosso da Roma Capitale con il Patrocinato della Regione Lazio, verrà inaugurato mercoledì 5 settembre alle ore 17.30. Marika Carniti Bollea ha la capacità di riproporre le grandi opere della pittura moderna e farle rivivere negli oggetti del quotidiano, della casa dove costruisce vere e proprie scenografie grazie alla sua abilità di spaziare dall’interior design, alla pittura al teatro.
U
Non a caso Giorgio Strehler, il regista fondatore del Piccolo Teatro di Milano, che l’ha ospitata nella scena del Come tu mi vuoi di Pirandello, afferma che: «Carniti Bollea ha inventato il teatro nella casa». Applaudita su diversi palcoscenici, da Bonn alla Washington Opera e alla Fenice di Venezia, al Real di Madrid e all’Opera di Trieste, l’artista si mette in mostra al Vittoriano. L’evento ospita l’esposizione di oggetti, disegni, progetti, scenografie, fotografie delle case realizzate, degli interni, degli arredi e delle architetture in cui motivi classici sono uniti a motivi barocchi, a sogno, a luce, a disegni ora lineari e purissimi ora romantici e rievocativi. Una mostra che è un viaggio nell’universo fantastico del realismo visionario dell’artista e nei
suoi scenari segnati da un movimento surreale che ribalta continuamente la realtà delle cose.
11
WEEKEND
BEERFEST, IL PREQUEL ALL’OKTOBERFEST DELLA CAPITALE Appuntamento con la birra dal 6 al 21 settembre all’Ippodromo delle Capannelle gni anno, per due settimane Monaco di Baviera diventa la capitale mondiale della birra con più di 6 milioni di persone che affollano gli enormi stand situati a Theresienwiese, un grande spazio all’aperto sede dell’Oktoberfest. Anche Roma ha la sua festa della birra, l’Oktoberfest della Capitale, giunto alla sua terza edizione, que-
O
st’anno si svolgerà dal 27 settembre al 20 ottobre, ma la novità è l’evento che lo precede: dal 6 al 21 settembre: Beerfest nella location naturalistica dell’Ippodromo delle Capannelle, farà da “prequel” alla versione italiana della famosissima celebrazione bavarese. Beerfest è alla sua prima edizione, l’inaugurazione dell’evento si svolgerà martedì 6 a partire dalle 18.00,
per i giorni successivi, invece, l’apertura al pubblico è prevista alle 19.00. La festa nasce dalla volontà della Show&Events di proporre ad un pubblico numeroso diversi marchi di birra tra i più conosciuti a livello europeo. Grazie alla sponsorizzazione e alla collaborazione di Heineken, Beerfest precede l’Oktoberfest con la presentazione di oltre 30 tipologie di birra. Ad ac-
compagnare la degustazione concerti rock e prodotti tipici della cucina bavarese insieme a un’ottima braceria. Per sentirsi più vicini all’atmosfera di Monaco anche musica e balli tipici della tradizione. Inoltre, all’interno dell’evento è previsto, il 29 settembre, il primo memorial a Roma in onore di Marco Simoncelli a partire dalle ore 19.00.
UNA BIONDA IN COMPAGNIA Rocca di Papa tra gastronomia, musica e mercatini Jam session, aperitivi, cene, mercatini dell’artigianato, ma soprattutto tanta birra. A Rocca di Papa, dal 6 al 9 settembre la settima edizione de La birra nella Contea. L’evento voluto e organizzato dall’associazione La Nuova Contea si svolgerà in una tensostruttura di 600 metri quadri coperti con stand enogastronomici e la possibilità di gustare ben 12 diverse varietà di birra. A partire dalla Piazza della Repubblica percorrendo i nuovi giardini pubblici, dove verrà allestito il mercatino, si arriva a Piazza Claudio Villa, luogo dell’evento. La manifestazione culturale, musicale e sociale promette quattro serate, una in più rispetto la scorsa edizione, di concerti e spazi dedicati alla cultura, come la rassegna di poesie e dialetti, le mostre fotografiche e la didattica musicale.
12
GUSTO
Ristorante Sora Margherita
TANTO PE’ MAGNA’ Metti una sera a cena (o un giorno a pranzo) nella Città Eterna: ovvero, cosa porta in tavola la tradizione
P
er una Roma che cambia al passo con la modernità, ce n’è un’altra immutabile, eterna per davvero, che rivive ogni giorno sulla tavola apparecchiata. È la Roma delle osterie, dei pescivendoli e dei carrettieri, la Roma degli “scortichini”, i macellai del
Mattatoio di Testaccio che a fine giornata ricevevano gli scarti delle carni da trasformare in qualche manicaretto di fortuna. Il risultato era una gastronomia povera ma appetitosa e nutriente, frutto dell’ingegno tutto popolano di chi si arrabatta con quello che ha e non solo se
lo fa bastare, ma è anche capace di ricavarne un piccolo miracolo culinario. Nasceva così la cucina del “quinto quarto” – le parti meno nobili dell’animale – ancora oggi regina indiscussa della tavola romana: trippa, animelle, pajata, coratella, coda (rigorosamente alla vaccinara,
schizzi di sugo inclusi). Nella hit parade dei primi, quando non si accompagnano alle delizie fin qui elencate, spiccano l’amatriciana, gli gnocchi alla romana e la triade intramontabile composta da cacio e pepe, gricia e carbonara. Capitolo a parte per le verdure, dalle pun-
>EATALY “STELLARE” Il 6 settembre cena a quattro mani con Marco Stabile e Marc Lanteri La notte dell’Air Terminal di Ostiense si prepara a brillare della luce di due stelle molto speciali. Il 6 settembre un nuovo appuntamento con le Cene a quattro mani di Eataly Roma porterà in tavola le creazioni esclusive di due maghi del gusto italiano: Marco Stabile dell’Ora d’Aria e Marc Lanteri de Il Baluardo, rispettivamente novità e storica conferma nel prestigioso firmamento Michelin. Un’occasione unica per gli ospiti del colosso enogastronomico di lasciarsi deliziare dalla maestria di questi interpreti dell’alta cucina, pronti a far cantare i fornelli solo per il piacere del loro palato. Aprirà le danze un antipasto di carne cruda di fassone piemontese con scaglie di tartufo nero monregalese insieme a crocchette di baccalà su purea di ceci di Nucetto. A seguire una festa di sapori che spazieranno dall’uovo affogato con triplo pomodoro e bottarga di muggine al maialino morbido-croccante con salsa di aglio e lavanda e bietoline ai semi di senape, fino al dulcis in fundo di gelato alla nocciola tonda gentile. Il tutto rigorosamente innaffiato da calici di vini pregiati di prima scelta.
13
GUSTO
Ristorante Felice a Testaccio
tarelle (germogli di catalogna da insaporire con aglio, olio, aceto e acciughe) a sua maestà il carciofo, nella doppia versione stufato alla romana o fritto alla
giudìa. A completare questo menu “gajardo” l’abbacchio a scottadito e gli immancabili saltimbocca, tenero connubio di vitello e prosciutto impre-
Trattoria Der Pallaro
>CORSI di gastronomia IL PESCE AZZURRO Il pesce azzurro unisce a un sapore invitante e appetitoso l’apporto benefico dei grassi Omega-3, che aiutano a combattere il colesterolo cattivo favorendo quello buono. Un corso per imparare a utilizzare al meglio questa preziosa risorsa dei nostri mari. 5 settembre (18.30-21.30) – Mediterraneum Via Adamello, 35 – tel. 06 45491276
MENU GOURMET LIGHT Dal primo al dessert: non manca proprio nulla in questo viaggio nella preparazione di ricette delicate ma sfiziose e saporite, sapientemente abbinate per ottenere uno squisito menu gourmet da gustare in tutta leggerezza. 6 settembre (19.00-22.00) – Città del Gusto Via Enrico Fermi, 161 – tel. 06 55112211
MENU VEGETARIANO CREATIVO Chi l’ha detto che un menu vegetariano è meno gustoso di uno tutto carne e pesce? È tempo di sfatare questo mito con una lezione alla scoperta di verdure e legumi e dei mille e uno modi per esaltarli con un pizzico di originalità. 7 settembre (19.00-22.00) – Città del Gusto Via Enrico Fermi, 161 – tel. 06 55112211
ziosito da foglioline di salvia fresca. Questa Roma sparita c’è ancora e, salvo incappare in qualche specchietto per le allodole (leggi: per i turisti), si
può assaggiare nei locali che ne conservano intatta la tradizione. Tappa obbligata da Sora Margherita nel cuore del Ghetto per assaporare gli evergreen del repertorio romano, tra la pasta fatta in casa e gli storici carciofi alla giudìa da croccare foglia dopo foglia. C’è anche chi è preceduto dalla sua fama: è il caso di Felice a Testaccio, che nel nome del leggendario oste che ne fece la fortuna propone ancora prelibatezze alla vecchia maniera, fedele all’antica formula secondo cui a ogni giorno della settimana corrisponde un piatto tipico (ma ogni occasione è buona per provare la sua celebre cacio e pepe mantecata al tavolo). Atmosfere caserecce anche alla Trattoria Der Pallaro, a due passi da Campo de’ Fiori, dove i clienti possono risparmiarsi la fatica di ordinare e affidarsi al menu della casa per gustare un boccone di romanità in compagnia. Perché a Roma, si sa, chi magna da solo se strozza.
14
GUSTO
SOLO IL MEGLIO NEL PIATTO CHICCHE POCO CONOSCIUTE IN CITTÀ, LUOGHI DI INCONTRO E DI GUSTO SCELTI APPOSITAMENTE PER UNA SERATA PERFETTA
CUCINA ETNICA
PESCE
TRATTORIE
ARRIBA ARRIBA
ASSUNTA MADRE
DER PALLARO
Piatti tipici messicani: speedy chicken, burritos, enchiladas, tortillas chili e altro ancora. Durante la settimana oltre al menu alla carta verrano proposti piatti diversi a seconda dell’estro giornaliero dello chef. www.arriba-arriba.it Via delle Capannelle, 104 – Tel 06 7213772 Zona Capannelle
Un ristorante di pesce in pieno Centro Storico. Arrivi giornalieri da Terracina, la cucina offre prodotti freschi e ottimi crudi. Ostriche, scampi e gamberi rossi, tartara di tonno, paccheri con calamari e grigliata di pesce. www.assuntamadre.com Via Giulia, 14 – Tel 06 68806972 Zona Campo de’ Fiori
Si mangia quello che propone il menu del giorno ed è tutto fatto a mano. La cucina è quella della tradizione romana e qui semplicità e genuinità sono le due parole d’ordine. Per scoprire le radici romane è una tappa obbligata della Capitale. www.trattoriaderpallaro.com Largo Pallaro, 15 – Tel 06 68801488 Zona Campo de’ fiori
JAIPUR
RISTORANTE BAIA CHIA
LA GATTABUIA
Cucina indiana con specialità cucinate nel tipico forno di terracotta come il Japuri Special Murgh, ovvero pollo piccante marinato con erbe e spezie indiane, yogurt, zenzero e aglio. Oltre al classico menu un menu degustazione. www.ristorantejaipur.com Via San Francesco a Ripa, 56 Zona Trastevere
A pochi passi dal Colosseo un menu di mare ricco, dai tradizionali spaghetti alle vongole al risotto alla crema di scampi. Sapori di Sardegna nella fregola servita con gamberi e zafferano e con le cozze e le vongole. www.ristorantebaiachia.it Via Macchiavelli, 5A - Tel 06 70453452 Zona Esquilino
In una taverna seicentesca il menu del locale spazia dagli antipasti, fritti, vegetali, grigliate di verdura e piatti tipici romani, ma anche proposte dallo chef come il patè di zucchine, gli strozzapreti porcini e tartufi e le orecchiette alla Norma. www.lagattabuia.jimdo.com Via del Porto, 1 – Tel 06 584813 Zona Trastevere
BERIMBAU
LA ROSETTA
Una vera e propria churrascaria, una steakhouse brasiliana. I camerieri vi serviranno al tavolo con spade in cui vengono inseriti vari tipi di carne: manzo, maiale, agnello, filet mignon, anatra, pollo e tante altre varietà. www.berimbauroma.it Via Oslavia, 54 – Tel 06 4825156 Zona San Pietro
Solo pesce, aperti dal 1966 è uno dei ristoranti più famosi di Roma. Lo chef Massimo Riccioli è il proprietario insieme alle sorelle e pretende che pesce e ostriche siano sempre freschissimi. Un ristorante adatto ai palati più esigenti. www.larosetta.com Via della Rosetta, 8 – Tel 06 6861002 Zona Pantheon
IL SANLORENZO
FELICE A TESTACCIO
Una cucina di mare rispettosa delle materie prime è quella offerta da Enrico Pierri e dallo chef Tommaso Maddalena. Le costanti del ristorante sono: gli spaghetti di farro con acciughe di Ponza, le briciole di pane e peperoni cotti alla cenere. www.ilsanlorenzo.it Via dei Chiavari, 4 – Tel 06 6865097 Zona Piazza Navona - Campo de’ fiori
Tradizione romanesca, ogni giorno della settimana corrisponde a un diverso piatto della tradizione. Da Felice a Testaccio anche una cantina unica con circa 200 etichette. Dal menu una cacio e pepe mantecata direttamente al tavolo. www.feliceatestaccio.it Via Mastro Giorgio, 29 – Tel 06 5746800 Zona Testaccio
15
GUSTO
PIZZERIE PIZZA LUIGI
MINI PIZZA
FORMULA 1
Più di 50 tipi di pizza speciale come quella alla ‘nduja, prosciutto e fichi, pescatora e la nutella e pinoli insieme ai succulenti crostini alla pala e le pizze bianche ripiene. Si possono gustare queste specialità anche in modalità take away. www.pizzaluigi.it Via Federico Nansen, 6/12 - Tel 06 5782882 Zona Garbatella
Pizza a domicilio, pizze al taglio, pizze tonde, pizze piene e fredde. Ce n’è per tutti i gusti. I prodotti sono di altissima qualità e le pizze sono fatte con una lunga lievitazione naturale e condite sempre con olio extravergine d’oliva. www.minipizzaroma.it Via Massacciuccoli, 49 – Tel 06 86391006 Zona quartiere Africano
Molti gli studenti che effettuano il pit stop in questa pizzeria in zona San Lorenzo. Insieme alle pizze una buona varietà di fritti: fiori di zucca, olive ascolane e il classico filetto di baccalà. Buone le pizze, ottimo il calzone. Consigliato per il servizio veloce. Via degli Equi, 13 – Tel 06 4453866 Zona San Lorenzo
VESI
TONDA
Pizzaioli della tradizione napoletana, tanto che Vesi non si trova solo a Roma, ma anche a Napoli. I fratelli Vesi offrono la tipica frittura campana e una pizza spessa al punto giusto, come vuole la tradizione napoletana. www.vesi.it Via Amiterno, 32 – Tel 06 7707 3068 Zona San Giovanni
Adatto per gli amanti della pizza, propone diverse novità, prima di tutto i “trapizzini” che rispettano la tradizione romana essendo triangoli di pizza bianca con all’interno specialità tipiche come la trippa, particolare anche la pizza “cacio e pepe”. www.tondatonda.com Via Valle Corteo, 31 – Tel 06 8180960 Zona Montesacro
LA MONTECARLO
DAR POETA
ACCHIAPPAFANTASMI
Ottimo se si ha voglia di gustare la vera pizza romana sottile e croccante con l’impasto tipico della tradizione, servita in ampi piatti di alluminio, in più delizie preparate con verdura sempre fresca Ambiente allegro nel centro della Capitale. www.lamontecarlo.it Vicolo Savelli, 13 – Tel 06 6861877 Zona Piazza Navona
Pizzeria con forno a legna e menu vario. Dalla classica margherita alla particolare pizza Peperino con mozzarella, stracchino e peperoni o la Lingua de foco con pomodoro, mozzarella, salame piccante e peperone. www.darpoeta.com Vicolo dei Bologna, 45 – Tel 06 5880516 Zona Trastevere
Pizzeria dall’anima calabrese, con due menu: il classico e il tipico. Particolare la scelta degli ingredienti, come le bruschette con la ‘nduja o nelle pizze con caviale di Cirò e cipolla rossa di Tropea e la schiacciata delle Eolie. www.acchiappafantasmi.it Via dei Cappellari, 66 – Tel 06 6873462 Zona Piazza Navona – Campo de’ Fiori
BAFFETTO
IL MOLISANO
Fiori di zucca, supplì, verdure gratinate sono semplicemente gli antipasti, per quanto riguarda le pizze l’occhio è attratto dalla pizza all’amatriciana con mozzarella, sugo all’amatriciana, pecorino e parmigiano. www.pizzeriabaffetto.it P.zza del Teatro di Pompeo, 18 – Tel 06 68210807 Zona Monti
Cucina romana e molisana, pesce fresco, ma anche pizze cotte nel forno a mattoni. Un menu completamente dedicato alla pizza da asporto che comprende anche bibita, supplì e crocchette al solo costo di 10 euro. www.ristoranteilmolisano.it Via Col di Luna, 144 - Tel 06 7913094 Ciampino
16
EVENTI
UNA CAPITALE
GREEN
Dal 5 al 7 settembre alla Fiera di Roma protagoniste le energie rinnovabili con ZeroEmission Rome 2012 tuosi nell’incentivazione dell’energia solare; il Solar Pride, un evento che si propone di festeggiare, diffondere e sostenere l’energia solare (un’iniziativa della fondazione Univerde e del suo presidente, Alfonso Pecoraro Scanio). Oltre 40 mila metri quadri espositivi suddivisi in 4 padiglioni composti dai saloni Eolica Expo Mediterranean (energia dal vento), PV Rome Mediterranean (tecnologie fotovoltaiche per il Mediterraneo) e da settori quali macchinari, attrezzature e servizi per l’industria dell’energia pulita ricavata dal sottosuolo e dalle
R
oma caput mundi delle energie rinnovabili. Dal 5 al 7 settembre, infatti, ritorna l’appuntamento dedicato alla sostenibilità ambientale, la lotta ai cambiamenti climatici ed emission trading. «La manifestazione − secondo Marco Pinetti, presidente di Artenergy Publishing, la società che ha organizzato l’evento – vuole essere un appuntamento per la community della green economy e un’opportunità di business ma anche un laboratorio di sviluppo sostenibile, un luogo di incontro e dibattito sulle energie rinnovabili che vuole contribuire alla diffusione di una maggiore sensibilità ambientale. Con ZeroEmission Rome, che nel 2006 è stata la prima fiera a essere certificata da AzzeroCO2, ci proponiamo, infatti, di contribuire non solo
allo sviluppo del mercato, ma anche a creare una nuova cultura in materia, indispensabile per il futuro del Pianeta». Un punto di riferimento internazionale, quindi, per gli addetti ai lavori che in questa edizione potranno contare su un programma ulteriormente arricchito da 70 conferenze, formula strategica della manifestazione che vedrà la partecipazione di oltre 600 qualificati rappresentanti del mondo istituzionale, accademico, associativo e imprenditoriale e sarà completata da numerosi eventi quali, ad esempio, l’help desk energia, un’opportunità per le aziende di avere consulenze personalizzate con soluzioni per migliorare l’efficienza energetica; il Campionato Solare di Legambiente, una vera e propria sfida tra i Comuni che premia quelli vir-
pompe di calore, tecnologie del fuoco, certificazione energetica degli edifici, bioedilizia, cogenerazione, biogas. energia idroelettrica e, in particolare, impianti mini idroelettrici. Nella tre giorni dedicata al green anche l’area dedicata alla mobilità sostenibile nella quale sono esposti veicoli elettrici, Compomat Wind, l’area dei materiali compositi per l’industria eolica, e MyPartnering, un efficace strumento per il business one-toone, che individua gli operatori più indicati per fissare incontri mirati durante i giorni di fiera.
18
NEWS
L’AUTOSCUOLA DELFO TI MANDA ALLO STADIO OLIMPICO
IL BAMBIN GESÙ ARRIVA A SAN PAOLO
A
priranno i battenti il prossimo 10 settembre i nuovi Ambulatori dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù dedicati ai tanti bambini e ragazzi provenienti dall’Italia e dall’estero bisognosi di cure specialistiche di eccellenza. Si tratta di una struttura armonicamente concepita con le più moderne soluzioni architettoniche, a basso impatto e nel rispetto delle più rigorose certificazioni internazionali di qualità. Le attività del nuovo polo ambulatoriale si completeranno con il prossimo avvio del più grande e moderno Centro di ricerche pediatriche d’Europa, previsto per l’inizio del 2013 e che contribuirà a fare sempre di più della Capitale un punto di riferimento della salute e del sapere. Il nuovo Polo ambulatoriale e di ricerca
di San Paolo fuori le Mura sarà infatti corredato anche di un centro congressuale destinato ad attività formativa e divulgativa internazionale. Inoltre, nel nuovo Polo ambulatoriale è stata realizzata un’area dedicata al centro prelievi e due sale operatorie, con attigua “recovery room” per gli interventi di chirurgia ambulatoriale, il tutto corredato da ampie sale d’attesa, aree gioco attrezzate, zone dedicate all’allattamento materno. Un riassetto pensato anche per agevolare gli spostamenti dei cittadini, grazie alla vicinanza della linea metropolitana e di diverse linee di mezzi pubblici. Su www.ospedalebambinogesu.it l’elenco degli ambulatori presenti nella sede di San Paolo.
L
a guida accompagnata farà contenti tutti i diciassettenni, un documento che consente a chi è a un anno dalla maggiore età di avere il foglio rosa, di guidare la macchina per esercitarsi in vista del conseguimento della patente B. L’autoscuola Delfo mette in campo, è proprio il caso di dirlo, un’iniziativa per tutti i ragazzi che hanno compiuto 17 anni, già in possesso della patente A1, che volessero acquisire il diritto alla guida accompagnata. Per tutto il mese di settembre; per ogni iscritto all’autoscuola, verrà staccato un biglietto omaggio di ingresso allo Stadio Olimpico per assistere alle partite di Roma e Lazio, per il campionato 2012/2013, nella tribuna Tevere.
Per il rilascio dell’attestato, che censente ai ragazzi di esercitarsi alla guida fino al compimento della maggiore età, occorre effettuare un minimo di 10 ore di scuola guida, il costo complessivo è di 249 euro. Una doppia occasione dunque per tutti i diciassettenni, non solo perché la possibilità di mettere i piedi sui pedali si fa più vicina e chissà da quanto aspettano di poter mettere mano al volante, ma anche perché a questa si affianca l’opportunità di seguire i propri beniamini. Piazza delle Primule, 11 Zona Centocelle Tel 327 1561789 www.facebook.com/delfo.autoscuola
19
BENESSERE
PER STARE BENE BASTA POCO Camminare e respirare sono le due attività fondamentali di una disciplina che si ispira allo yoga e inizia a prendere piede anche nella Capitale: il Breathwalking
R
espirare e camminare sono le due attività più spontanee e naturali per ogni essere umano, ma sono anche la sua base di una disciplina semplice ed efficace: il breathwalking. Se le due attività sono eseguite in sincronia e con consapevolezza, si aiuta ad allenare la mente, a mantenere in salute il corpo, a essere forte e flessibile e conquistare un profondo senso di pace e benessere. Il Breathwalking affonda le sue radici nel Kundalini Yoga, o yoga della consapevolezza, insegnato dal Maestro indiano Yogi Bhajan, che soleva affermare: “Questo non è lo yoga che si pratica in solitudine, in cima a una montagna o fuori dalla realtà, ma è stato insegnato per la gente che lavora, che ha una famiglia ed è sottoposta agli stress di ogni giorno”. Nel Breathwalk sono previsti diversi tipi di camminata consapevole, denominati programmi e si differenziano in base agli obiettivi che si vogliono perseguire: rilassamento, concentrazione, vigore, controllo dello stato d’animo, chiarezza mentale. Ogni sessione è poi composta da una serie di esercizi suddivisi
in cinque fasi da eseguire in successione: risveglio (consiste in 3 o 5 esercizi che rilassano il corpo e lo preparano alla camminata), allineamento, vitalizzazione, equilibrio, integrazione. Anche nella Capitale è possibile praticare questa disciplina: a Roma, le attività di Breathwalk sono organizzate dall’ASD Yogi Bhajan Akhara e si svolgono nel parco di Castel Sant’Angelo, sul lungotevere all’altezza di Piazza Monte Grappa, in zona Prati e in altri parchi della città. Le lezioni comprendono la classe di Breathwalk, ma anche esercizi di yoga e rilassamento adatti a tutti. A Castel San’Angelo le lezioni si svolgono il martedì e giovedì alle ore 13. Il prossimo appuntamento è previsto per martedì 4 settembre. A Prati, invece, la prossima lezione è in programma domenica 23 settembre alle 10.30: il punto d’incontro è l’ASD Yogi Bhajan Akhara (via Prestinari, 19a). Inoltre, una lezione di Breathwalk si svolgerà durante l’evento di Emergency a Villa Pamphillij domenica 16 settembre con orario ancora da definire. Per ulteriori informazioni o prenotare una lezione di prova (gratuita) chiamare il 333 2675843.
20
REGIONE
AGENDA 31 agosto-9 settembre
VITERBO – Orte Si tiene in questi giorni la rievocazione storica dell’Ottava di Sant’Egidio. In ogni giornata, le 7 Contrade di Orte festeggiano Sant’Egidio con cortei, spettacoli, giochi e musiche antiche, facendo rivivere i colori e le atmosfere di un’epoca lontana. La manifestazione si chiude con un grande Corteo Storico e l’atteso Palio degli Arcieri.
1-9 settembre
VITERBO – Calcata Presso il Palazzo Baronale, sarà allestita la mostra fotografica I castelli perduti nel Lazio, curata da Luca Bellincioni e Daniela Cortiglia. Con l’esposizione, si vuole mettere in evidenza la straordinaria varietà architettonica e paesaggistica dei “fortilizi dimenticati” dell’intera regione.
1 settembre
LATINA - Priverno Nei luoghi e nelle piazze più caratteristiche della cittadina pontina, si svolgerà la Notte Bianca. Negozi e centri commerciali resteranno aperti fino al mattino. Ci saranno stand per degustare prodotti locali e tanto intrattenimento con musica, esibizioni sportive, danza e spettacoli teatrali.
1 settembre
RIETI - Fara in Sabina Nella frazione di Borgo Quinzio, a partire dalle 21.30, concerto gratuito di Marco Masini. Il cantautore fiorentino porterà sul palco i grandi successi di una carriera più che ventennale fino ai brani dell’ultimo album Niente d’Importante, uscito esattamente un anno fa, a settembre 2011.
L’ESTATE INFINITA DI SCAURI Gastronomia, cabaret, musica, sfilate, serate danzanti e tanto intrattenimento con Settembre a Scauri, in programma fino al 16
A
Scauri è ancora tempo d’estate. Nel centro del litorale pontino, ritorna il consueto appuntamento con Settembre a Scauri, fiera-spettacolo giunta alla sedicesima edizione. La manifestazione ha preso il via ieri 30 agosto e proseguirà fino al 16 settembre. Tante le iniziative in programma con spettacoli, divertimento, tornei e un occhio di riguardo ai prodotti gastronomici, al commercio e all’artigianato locali. Un esempio di ciò è il Tour Gastrono-
mico Pontino: accanto ai prodotti tipici pontini, saranno offerte ogni sera delle specialità da ristoratori e commercianti del comprensorio; il ricavato sarà devoluto alle associazioni promotrici dell’iniziativa. Ad animare principalmente le 18 serate della kermesse, saranno gli spettacoli di cabaret, con alcuni volti già visti sugli schermi televisivi, come Marco Passiglia (Zelig), Mariano Bruno (ha preso parte al programma Made in Sud trasmesso sul canale satellitare
Comedy Central) e Lello Musella (diverse le sue comparse in programmi tv e film). Ci sono anche il cabarettista romano Oscar Biglia, I Vietato Fumare e Giuliano Giugliarelli. Una delle novità più importanti di questa edizione di Settembre a Scauri è senza ombra di dubbio quella relativa alla parte musicale, con la presenza delle migliori tribute band Italiane che riproporranno repertori di grandi artisti italiani e internazionali: si va dai Queen ai Beatles passan-
do per Lucio Battisti, Vasco Rossi e Ligabue fino a giungere a Biagio Antonacci, i Negramaro e i Modà. Un’altra novità è rappresentata da La Corrida, alla quale sono invitati a partecipare i “dilettanti allo sbaraglio”. Infine, non mancheranno serate all’insegna dell’intrattenimento più vario, in compagnia di balli e serate caraibiche, l’elezione di Miss Scauri, sfilate di abiti da sposa e auto d’epoca, con una tappa dedicata anche agli amanti della Vespa.
21
REGIONE
LO SPETTACOLO DELL’ANNO Il 3 settembre è la data che i viterbesi attendono più di qualsiasi altra: è il giorno del Trasporto della Macchina di Santa Rosa, un evento che si ripete da più di 750 anni e vede impegnati 100 valorosi uomini
i hanno assistito fior di personaggi importanti, dal principe Carlo d’Inghilterra a Papa Wojtila passando per Presidenti del Consiglio, ministri e sottosegretari, ma anche giornalisti, conduttori e autori televisivi. Il 3 settembre, con inizio alle ore 21, si rinnova a Viterbo una tradizione ultracentenaria – si tiene da oltre 750 anni - in una serata che unisce fede e spettacolo ed è la più attesa dagli
V
abitanti di Viterbo: il trasporto della Macchina di Santa Rosa. Cento coraggiosi uomini – i cosiddetti Facchini – avranno l’onore e l’onere di trasportare Fiore del Cielo, una torre alta trenta metri, pesante 5 tonnellate e illuminata da 800 fiammelle lungo un difficile percorso di oltre un chilometro. Si parte da piazza San Sisto, nei pressi di Porta Romana, fino a giungere al Santuario di Santa Rosa. Durante il Trasporto, si ef-
fettuano cinque fermate: a Piazza Fontana Grande, Piazza del Plebiscito, Piazza delle Erbe, Corso Italia (davanti alla Chiesa del Suffragio) e Piazza Verdi o del Teatro. Al termine del trasporto, la Macchina di Santa Rosa viene lasciata davanti al Santuario, dove rimane per alcuni giorni. I Facchini sono i veri eroi della serata. Sono vestiti di bianco e rosso, con un fazzoletto da pirata in testa. Poco prima
di affrontare il percorso, ricevono dal Vescovo la benedizione “in articulo mortis”, una sorta di estrema unzione, perché il Trasporto rappresenta davvero un momento di grande pericolo per la loro vita. I Facchini di Santa Rosa sono uniti in un sodalizio il cui scopo è “quello di mantenere uniti i Facchini di Santa Rosa in fraternità d’intenti per poter far sì che il trasporto della Macchina di Santa Rosa avvenga in quello spirito di responsabilità, alla quale ognuno dei Facchini deve sentirsi sempre impegnato fisicamente e moralmente, per tenere sempre viva la tradizione ultra secolare che dà onore e vanto alla città di Viterbo”. La selezione dei Facchini avviene attraverso un’impegnativa prova di portata. Un’apposita commissione, composta dal Presidente del Sodalizio, dal Capo Facchino e dal Consiglio Direttivo, si riunisce per valutare le prestazioni dei giovani aspiranti e dei veterani, per definire la formazione per il trasporto annuale. Quest’anno, come annunciato in conferenza stampa dal Capo Facchino Sandro Rossi, sono stati presentati 6 nuovi ragazzi al Sodalizio, con annessa “ratifica tradizionale da parte del gruppo”.
ITALIA
22
VENEZIA SECONDO BARBERA Bellocchio e l’eutanasia, Anderson e Scientology, Comencini e i tempi precari: meno titoli, poche stelle e più orgoglio d’autore nella 69a edizione della Biennale “dopo la cura”
Bella addormentata di Marco Bellocchio
A
ll’indomani del tramonto dell’era Müller, la Mostra del cinema di Venezia si risveglia e si guarda in uno specchio chiamato Alberto Barbera. Quello che vede attraverso gli occhi del nuovo direttore, di ritorno al timone dopo dodici anni di assenza, è una Biennale riveduta e corretta in formato austerity, ridimensionata nel glam divistico come nella quantità dei film in cartellone, più snella sì nei contenuti ma mai nella qualità. Pochi (ma molto buoni) anche gli italiani in concorso, un tris di tutto rispetto che ha già fatto parlare di sé. Ne sa qualcosa Marco Bellocchio, rimasto strenuamente a galla nel mare di polemiche che ha travolto il suo Bella addormentata, dove i destini di Toni Servillo, Alba Rohrwacher, Isabelle Huppert e Michele Riondino si intrecciano sullo sfondo ingom-
brante del caso Englaro. Vietato cedere alle facili etichette: Eluana c’è ma solo in veste di “protagonista occulta”, un metronomo defilato che scandisce le battute delle storie principali. In corsa per il Leone anche È stato il figlio di Daniele Ciprì, che porta sullo schermo l’omonimo romanzo di Roberto Alajmo e insieme l’ascesa e la caduta dei Ciraulo, famiglia palermitana (dis)graziata dalla morte della figlia più piccola, che gli consente di attingere al fondo dello Stato per le vittime di mafia spendendo e spandendo a fari spenti verso la rovina. Chiude il terzetto di casa nostra Francesca Comencini con Un giorno speciale, quello in cui si incontrano e si vivono Gina e Marco, anime precarie smarrite in una Roma di potere e compromesso in cui si troveranno a scoprire e riscoprire inaspettatamente se stessi e il valore
Paul Thomas Anderson
della speranza ai tempi della crisi. L’onore di inaugurare la Mostra è toccato all’indiana Mira Nair – degna apripista di una kermesse mai come quest’anno ad alto tasso di quote rosa – con la pellicola fuori concorso The Reluctant Fundamentalist, tratta dal bestseller di Mohsin Hamid. Protagonista di questo thriller politico un giovane pakistano impegnato a raccogliere i cocci del sogno americano nel suo personale inferno post-11 settembre. In questo panorama dichiaratamente indie-friendly, i nomi grossi ci sono e pesano come macigni: dall’amore tormentato del mélo To The Wonder targato Terrence Malick con Ben Affleck e Rachel McAdams a quello conturbante in The Passion di Brian De Palma, fino ad arrivare al The Master di Paul Thomas Anderson, santone carismatico a capo di una set-
Alba Rohrwacher
To the wonder di Terrence Malick
ta à-la-Scientology che ha il volto di un Philip Seymour Hoffman in odore di Oscar. Tra le novità più interessanti di
questa edizione anche una sala virtuale da 500 posti in cui assistere in live streaming alla proiezione di 10 lungome-
traggi e 13 corti della sezione Orizzonti. Per esserci anche a distanza. Perché Venezia è Venezia.
Anno 2012-STAMPA - Società Tipografico Editrice Capitolina S.p.A. Via Giacomo Peroni, 280 Roma SPORT NETWORK SRL Via Messina, 38 Milano - Tel. 02 349621