In Roma 8 Giugno

FILM | CONCERTI | SPETTACOLI | MOSTRE | ENOGASTRONOMIA | FIERE | EVENTI SPORTIVI | CORSI | ITINERARI | FUORI PORTA

ALLO GNAM LE HEADLINES DI ANDY WARHOL

P.3 SOMO PENTHOUSE, TERRAZZA “GIAPPONESE” A 5 STELLE

P.12 SUL FIUME, SPERICOLATI CON IL RAFTING

P.18

LA REGINA DEL POP PRONTA AD INFIAMMARE L’OLIMPICO

TORNADO MADONNA P.5

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PRIMO PIANO

L’ALTRA FACCIA DEL

JAZZ

Tre imperdibili live all’Auditorium Parco della Musica in compagnia dell’eccentricità e dell’improvvisazione di Stefano Bollani affiancato per l’occasione dall’Orchestra di Santa Cecilia diretta da Daniel Harding opo il debutto in tv con Sostiene Bollani, l’eclettico pianista torna al suo primo amore, la musica. Più precisamente Sounds of the ’30s, secondo capitolo di quella che la critica ha definito la “strana coppia”. Dopo il successo di Rhapsody in Blue, infatti, Bollani e Chailly, sempre affiancati dall’Orchestra di Lipsia, hanno regalato un esaltante excursus del sound classico degli anni ’30. L’artista racconta le sue impressioni e ci conduce nel fantastico mondo musicale targato Bollani, in attesa di vederlo da vivo sul palco dell’Auditorium Parco della Musica con un triplice appuntamento alla Sala Santa Cecilia il 9, 13 e 14 giugno.

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Prima Rhapsody in Blue ora Sounds of the ‘30s. Nuovo album per quella che è stata definita la “strana coppia” Bollani-Chailly.

Il disco è un secondo capitolo perché c’è la stessa orchestra, siamo ancora in Lipsia e abbiamo pensato con Chailly di continuare e fare un passo ulteriore cercando un compositore della stessa epoca di Gershwin che potesse stimolarci a dare un’interpretazione diversa tra le tante che già esistono e sono meravigliose. Quindi abbiamo cercato di rispettare la volontà del compositore ma di tentare una via originale al Concerto di Ravel. È nato tutto da quel Concerto poi abbiamo cucito intorno il disco con i veri Weill, Stravinsky e De Sabata che si sono aggiunti dopo. Ne è venuto fuori un piccolo affresco degli anni’30.

Ma come è nata l’idea dell’album? E soprattutto perché i

classici degli anni ’30? È stata un’evoluzione del progetto precedente. Gershwin è stata un’idea che ho avuto poi abbiamo voluto continuare il percorso classico e il Concerto in sol di Ravel mi è sembrato la prosecuzione più naturale.

Prima parlavamo dell’Orchestra di Lipsia mentre questa settimana sarai per tre appuntamenti all’Auditorium accompagnato dall’orchestra più antica del mondo, l’Orchestra di Santa Cecilia.

Sono felice di incontrare Daniel Harding che è un direttore che conosco da tempo ma con cui non ho mai avuto il piacere di lavorare mentre l’Orchestra di Santa Cecilia è una delle prime orchestre con cui ho avuto l’ardire di tentare Rhapsody in Blue quindi sono molto felice di condividere il palco con loro. Poi sono tre date quindi c’è il tempo di maturare insieme e di trovare un’interpretazione che sarà sicuramente diversa da quella con Riccardo Chailly.

Hai già deciso cosa indosserai per questi tre appuntamenti? C’è la possibilità di vederti in frac?

Questa è una domanda difficile (ride ndi), non ne ho la più pallida idea.

Ti faccio questa domanda perché il tuo approccio alla musica e il tuo look, con codino e barba incolta, sembrano lontani anni luce dai tuoi colleghi più “impostati”?

Non ci faccio caso. Forse io vivo nel mio mondo e non me ne accorgo se i miei colleghi fanno delle facce strane.

Le tue performance non conoscono limiti. Ma come si fa a passare dalla musica classica, al jazz, a Frank Zappa.

Molto semplicemente perché la musica mi piace tutta. La vita è breve e cerco di cogliere il più possibile. L’incontro con Riccardo ne è un esempio. Io approfitto degli stimoli che mi si presentano e non esito a coglierli.

In una recente intervista hai detto che non potresti mai fare il bassista dei Rolling Stones, suonare sempre con le stesse tre persone ma che ti piace cambiare. E dopo l’esperienza in tv dove porta il cambiamento di Bollani?

Beh soprattutto suonare sempre gli stessi pezzi alla stessa maniera sarebbe una tortura per me. A quel punto preferirei fare un altro lavoro che sarebbe sicuramente più creativo di quello. Semplicemente voglio fare un lavoro creativo e per questo cerco di contornarmi di persone che hanno voglia di cambiare con me. In questo momento ho tanti concerti in programma e inoltre tra non molto uscirà un disco che è un piccolo riassunto di Rhapsody in Blue in cui io suono con molti dei musicisti che ho ospitato nel mio programma in radio.

Bollani spettatore come definisce Bollani artista?

Questa è una domanda alla Marzullo (ride ndi). È molto difficile, non lo so. Bollani spettatore non vorrebbe annoiarsi quindi va a vedere Bollani artista sperando che ogni sera faccia qualcosa di diverso.

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PRIMO PIANO

INFORMAZIONI FIESTA! FIESTA TROPICAL 2012 Festival Internazionale di Musica e Cultura Latino Americana a Roma Fino al 16 settembre Parco Rosati - Via delle Tre Fontane, 24 – Roma

FIESTA! TROPICAL

• Inizio concerti: ore 22.00 • Ingresso: prezzo variabile • Info concerti: 06.5916849 • Prevendite: www.i-ticket.it • Website: www.fiesta.it

I TITOLI DI ANDY WARHOL

NEL CUORE DI ROMA

Dal 12 giugno presso la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea

In un’oasi di verde e natura torna uno dei festival più amati dell’Estate romana l XVIII Festival Internazionale di Musica e Cultura Latino Americana a Roma, Fiesta!, è ritornato al Parco Rosati (via delle Tre Fontane, 24). Fino al 6 settembre la manifestazione occupa un’area di 4.500 mq nel Parco del Turismo, una grande zona verde di 21 ettari nel quartiere dell’E.U.R., con una capienza di più di 2.500 persone, è dotata di un grande palco all’aperto per la musica dal vivo, due grandi piste da ballo dedicate alla salsa classica e alla disco latina, un grande privèe semicoperto, un’area vip, sei bar e un ristorante con posti all’aperto e al chiuso dove poter gustare il meglio della ri-

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LIBRI Scelti per voi

storazione italiana e latino americana. Un’intera zona inoltre sarà riservata all’Argentina e al suo ballo più noto e amato, il tango. Straordinari nomi internazionali compongono il carnet della diciottesima edizione della storica manifestazione dell'Estate Romana. Tra gli artisti che si esibiscono per la prima volta a Fiesta anche il Grupo Extra di Santo Domingo (5 luglio), i Guig Ghetto dal Brasile (14 luglio), e i cubani Kola Loka (17 luglio), El Chacal y Yakarta (31 luglio) e Alain Daniel (2 agosto).

Graditissimo inoltre il ritorno di alcuni nomi ormai cari al pubblico di Fiesta come Pupy y los que son Son (21

giugno), la Charanga Habanera (28 giugno), Gente D’Zona (3 luglio), Maykel Blanco (6 luglio), Los 4 (12 luglio), Gilberto Santarosa (22 luglio), Victor Manuelle (24 luglio), Havana de Primera (25 luglio), e Manolito Simonet (12 agosto). Due eventi speciali arricchiranno poi la programmazione del Festival, La Noche de Reggaeton (15 luglio), un evento unico nel

suo genere, una lunga maratona dedicata alla urban music latina più seguita al mondo, con tanti gruppi e artisti ad alternarsi sul palco, e la Fiesta Nacional de Colombia (20 luglio), ossia la Festa Nazionale dell’Indipendenza della Colombia, organizzata da Liliana Salinas con il sostegno dell’Ambasciata Colombiana a Roma (ingresso gratuito).

Tra le attività parallele al calendario musicale, Fiesta ha riservato un’intera area al Tango. Dal 9 giugno sarà possibile seguire corsi di tango (ore 19.00 - 22.00), seguiti da serate danzanti, esibizioni e concerti dal vivo, il tutto organizzato da “La Milonga della Stazione” e dal suo Direttore Artistico Alessandro Amici.

al 12 giugno fino al 9 settembre la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma ospita una mostra dedicata a quello che è considerato uno dei nomi più ricorrenti quando si parla di pop culture. Andy Warhol torna protagonista in un’esposizione curata da Molly Donovan e precedentemente ospitata dalla National Gallery di Washington e dal Moseum für Kunst di Francoforte, intitolata Headlines, che mette a disposizione del pubblico ottanta opere che l’artista ha realizzato a partire dagli anni Cinquanta. Oggetto d’esposizione sono le cosiddette opere-titolo, serie di la-

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vori in cui le notizie apparse sui giornali vengono elevate a forma d’arte, seguendo l’idea di Warhol secondo cui un evento, per quanto clamoroso, non si traduce in notizia se non diventa titolo, se, in altre parole, non assume una forma grafica. Il lavoro di Warhol non viene dunque indagato attraverso la sua rappresentazione delle icone, come famose immagini di Marilyn, ma attraverso la sua analisi dei segni linguistici. Il più grande headline painting della mostra parla italiano. Raffigura, infatti, la prima pagina del Mattino di Napoli del 23 novembre 1980, con il suo titolo Fate presto scritto a caratteri cubitali.

Sergio Schiavone

Marco Baroncini

Catherine Mayer

UN FILO DI LUCE

HOUSE WITH NO ROOF

AMORTALITÀ

Per gli amanti dei thriller americani e le serie stile CSI un avvincente volume presentato dall’autore Sergio Schiavone e il giornalista Carlo Bonini 8 giugno - ore 18.00 MELbookstore Via Nazionale 254/255

Un tentativo di dare voce agli “invisibili”, un viaggio all'interno del dramma dei ragazzi di strada di Satu Mare, in Romania.

Interviene Paolo Ruffini.

9 giugno - ore 18.00 La Feltrinelli Colonna Piazza Colonna, 31/35

In edicola dal 20 giugno, Iacobelli editore presenta in anteprima Amortalità. Ne discuteranno: Lidia Ravera, Serena Dinelli e Alessandra Di Pietro.

11 giugno - ore 18.00 La Feltrinelli Orlando Via Vittorio Emanuele Orlando, 78

COPERTINA

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MADONNA SUPERSTAR LO STADIO OLIMPICO SI TRASFORMA IN UN’ENORME DISCOTECA CON IL LIVE DELLA REGINA DEL POP MONDIALE

e esiste un manuale vivente della perfetta popstar, la risposta è una sola: Madonna. La camaleontica regina della pop-dance con ormai alle spalle una carriera lunga tre decadi, all’insegna della provocazione e mode sempre nuove, sbarca nella Capitale per mostrare l’ennesima trasformazione artistica presentando il suo ultimo lavoro in studio MDNA. Un disco che vuole essere una risposta a tutta la nuova ondata di popstar, a partire dalla eccentrica Lady Gaga e la caramellosa Katy Perry, che cercano in ogni modo di spodestarla dal trono ma che restano sempre e comunque copie ben riuscite di un unico e ineguagliabile originale. E come ha ormai abituato i suoi fan, Madonna sembra aver accettato la sfida e dà la sua risposta con un lavoro all’insegna di un sound aggressivo, spigoloso e, ovviamente, giovane. Dimenticata, infatti, la disco diligente di Confessions On A Dancefloor, MDNA è un gorgo electrodance che sommerge l’ascoltatore con prepotenza e si avvale della collaborazione di due nomi di primissimo piano della dance mondiale: Benny Benassi e Martin Sol-

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veig. Al dj italiano il compito di donare ad alcune ballad un techno-pop distorto ma dannatamente orecchiabile a cui si aggiunge l’inconfondibile tocco house del dj francese, connubio perfetto tra nostalgia ed euforia sulla pista da ballo che riporta Madonna al bubblegum-pop degli esordi. Ma, come sempre, una delle grandezze di Madonna sta quindi nel sapere amalgamare presenze, suoni e suggestioni diverse in un’unica opera omogenea, e anche questa volta il trucco riesce, eccome. In definitiva, MDNA è come il suo titolo: la quintessenza di Madonna, attualizzata al 2012. Né più, né meno: nessuna vera sorpresa, ma grandi melodie e un wall of sound elettronico e molto ballato.

Un sound perfetto per trasformare gli stadi in enormi discoteche. Come enorme sarà lo Stadio Olimpico che il 12 si vestirà di paillette, luci, colori per ospitare la regina Madonna. Un ennesimo capitolo del manuale della “perfetta” popstar. Una popstar mutante e cannibale, multiforme e postmoderna, capace di lanciare le mode ma anche cavalcarle con astuzia, farsi icona e feticcio di un pubblico che ogni volta la riporta sul trono che le compete.

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CINEMA

CROWE

SENZA LIMITI Il regista americano ritorna nelle sale senza Tom Cruise ma con un Matt Damon e una Scarlett Johansson in più in La mia vita è uno zoo

Il cast de La mia vita è uno zoo.

In alto e a destra il regista Cameron Crowe, insieme ai protagonisti Matt Damon e Scarlett Johansson

uello di Cameron Crowe è un cinema fatto di fallimenti ma, sia chiaro, non al box office. Una delle migliori penne di Hollywood, adora spezzare il cuore ai suoi protagonisti e fargli varcare il confine del disastro economico e personale. Crowe ama frantumare emotivamente i suoi eroi, per poi ricomporli con due grandi ricette: amore e musica. Per lui che è stato, prima che uno sceneggiatore e un regista, un grande giornalista per il più importante magazine musicale del mondo, Rolling Stone, andando in giro per gli Sta-

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CARTELLONE 8-14 giugno

tes ancora minorenne seguendo band rock acclamate e intervistando le crew o le groupies, è un ritorno ai grandi ideali della sua gioventù.

Così nel suo primo film, Almost famous, il regista racconta proprio la storia di un giovane giornalista, un gruppo rock perennemente in tour e qualche ragazza disponibile. Crowe ha spesso narrato storie vicine al suo mondo. Anzi, qualcuno ha scritto che ha sempre pensato o vicende personali o con Tom Cruise. Infatti, due dei maggiori successi sono Jerry Maguire e Vanilla Sky, proprio con l’attore delle Mission: Im-

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possibile. Sempre storie di uomini falliti, che si rialzano.

L’ultima fatica di Crowe non è un film con Tom Cruise e senza alcun riferimento al proprio passato. Tratto da un bestseller di Benjamin Mee, La mia vita è uno zoo è l’autobiografia di uno scrittore di avventure e giornalista per un quotidiano di Los Angeles, rimasto vedovo con due figli.

Desideroso di offrire loro un’avventura e ravvivare lo spirito familiare, Mee lascia il lavoro e compra una vecchia casa di campagna con sette ettari di terreno fuori città; nel pacchetto è incluso uno straordi-

LA MIA VITA È UNO ZOO di Cameron Crowe Con Matt Damon, Scarlett Johansson

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nario atout: uno zoo chiamato Rosemoor Animal Park, in cui vivono dozzine di animali, curati dalla responsabile del parco Kelly Foster (Scarlett Johansson) e da un team di custodi scrupolosi. Benjamin, che ha poca esperienza, poco tempo e pochissimi soldi, decide di riaprire lo zoo, con l’aiuto della famiglia e della comunità locale. Ora non deve più scrivere una storia d’avventura, la deve vivere in prima persona… e proprio nel giardino dietro casa.

Come anticipato, nel cast non c’è Cruise ma Matt Damon che, dismessi i panni

della superspia Jason Bourne, si concede per un film più personale, famigliare, al fianco della supersexy Scarlett Johansson. Per allontanarsi

LE PALUDI DELLA MORTE h. 22:00 – ANTEPRIMA Ostia film Festival

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dalle solite strade percorse, Crowe entra dentro uno zoo raccontando la storia personale di un altro scrittore. Ma senza Tom Cruise.

W.E. - EDWARD E WALLIS di Madonna Con Abbie Cornish, Andrea Riseborough

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CINEMA

TOP THREE DA RECUPERARE Qualche consiglio tra i film già in sala da qualche settimana, pescati tra gli adattamenti letterari

HUNGER GAMES (uscito il 1° maggio) Un film di Gary Ross.

Con Jennifer Lawrence.

Tratto dai bestseller di Suzanne Collins, sarà tra le saghe più viste dei prossimi anni.

Si può recuperare (o rivedere) al The Space Parco de’ Medici, Uci Cinema Parco Leonardo e Porta di Roma.

L’AVANA CITTÀ APERTA

IL PESCATORE DI SOGNI

Sette registi per 7 days in Havana, ritratto di una capitale che cerca di guardare al futuro resentato il 23 maggio in anteprima al Festival di Cannes arriva nelle sale l’8 giugno 7 days in Havana, film a episodi, sette, girati da altrettanti registi tratti da altrettanti racconti dello scrittore cubano Leonardo Padura, che rivelano il fascino della città e lo stile di vita dei suoi abitanti. L’Avana è una città che ha saputo ispirare grandi artisti. Così, sono stati chiamati

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Benicio Del Toro, Pablo Trapero, Laurent Cantet, Elia Suleiman, Juan Carlos Tabío, Gaspar Noé e Julio Medem per restituire una fotografia de L’Avana nel 2011: un ritratto contemporaneo di questa capitale eclettica, insieme eterna e proiettata nel futuro, realizzato in sette capitoli diretti da sette registi internazionali.

Ogni capitolo racconta un giorno della settimana attraverso le

vite quotidiane e straordinarie dei diversi personaggi, cercando di discostarsi dai cliché turistici ed esprimere l’anima di questa città e della varietà di quartieri, atmosfere, generazioni e culture, con uno stile insieme toccante, appassionante e divertente.

Le trame delle storie sono indipendenti, ma hanno elementi comuni che contribuiscono a dare unità e forza

espressiva al film. Alcuni degli episodi si svolgono negli stessi luoghi emblematici dell’Havana, come la spiaggia o l’Hotel Nacional. Diversi personaggi compaiono in più di una storia – il protagonista di un episodio interpreta un ruolo secondario in un altro – collegando sottilmente le narrazioni e mostrando come, all’Havana, tutti gli ambienti sociali si muovano in parallelo, in-

(uscito il 18 maggio)

trecciandosi e incrociandosi in vari momenti della settimana.

Ognuno degli episodi è girato in una settimana e incrocia la preparazione di quello successivo. Questo consente un’interazione tra le troupe tecniche e artistiche. Molti personaggi appaiono in più di una storia: il protagonista di un episodio può diventare un personaggio secondario in un altro, e così via.

PROJECT X - LA FESTA PIÙ SPETTACOLARE DEL MONDO Immaginate tre ragazzini di 17 anni che decidono di organizzare la festa di compleanno di uno di loro. L’evento deve essere talmente clamoroso da risollevare le sorti della popolarità del trio, pericolosamente vicina allo zero. Può sembrare il soggetto di decine di teen movie che cercano di trasformare la follia adolescenziale in volano per il botteghino. Ma non è così quando produce Todd Phillips, uno che grazie al dittico de Una notte da leoni si è guadagnato una credibilità globale in fatto di feste finite male, di risate al cinema, di pazzia senza limiti applicata allo scopo unico di far ridere. Project X – una festa che spacca è il resoconto di questo tentativo, scritto da Michael Bacall, sceneggiatore di origini italiane (il suo vero cognome è Buccellato), nel 2007 inserito da Variety nella classifica dei 10 giovani

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7 DAYS IN HAVANA Di registi vari Con Josh Hutcherson

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LA CARICA DEI 101 di Reitherman, Luske, Geronimi Animazione

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MOLTO FORTE, INCREDIBILMENTE VICINO

sceneggiatori da seguire. Strada ne ha fatta: negli ultimi anni sono arrivati al cinema Scott Pilgrim vs the world, 21 Jump Street e proprio Project X – una festa che spacca, nelle sale già dal 6 giugno. Efficacemente, è girato con l'espediente del found footage (ovvero le immagini arrivano dalle videocamere e dai telefonini di uno o più partecipanti alla storia), solitamente usato in film horror e di fantascienza (come per Cloverfield o il più recente Chronicle). Il regista Nima Nourizadeh proviene dai video musicali e gli spot e prima documenta la preparazione al grande evento, poi la perdita assoluta di controllo. Il risultato è talmente efficace che quattro giorni dopo l’uscita negli Stati Uniti la Warner Bros. aveva già annunciato il sequel, affidato sempre alla penna di Bacall.

UN ANNO DA LEONI h. 22:00 – ANTEPRIMA Ostia film Festival

Un film di Lasse Hallström. Con Ewan McGregor, Emily Blunt, Kristin Scott Thomas.

Tratto dal romanzo ‘Pesca al salmone nello Yemen' di Paul Torday, Il pescatore di sogni è una commedia romantica in salsa esotica.

Si può recuperare (o rivedere) al Cineland, Eurcine, Quattro Fontane, The Space Parco de’ Medici

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(uscito il 23 maggio) Un film di Stephen Daldry.

Con Tom Hanks, Sandra Bullock, Viola Davis.

Tratto dal romanzo di Jonathan Safran Foer, candidato all’Oscar per il Miglior film e con un cast all star.

Si può recuperare (o rivedere) al Cineland, Eurcine, Fiamma, Giulio Cesare, Greenwich, Maestoso, Roxiparioli, The Space Parco de’ Medici, Uci Cinema Parco Leonardo

LA BELLA E LA BESTIA di Gary Trousdale, Kirk Wise Animazione

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MUSICA

LET’S STAY

PROGRAMMA MEET IN TOWN 8 e 9 giugno Auditorium Parco della Muscia

TOGETHER

È il titolo scelto per la terza edizione di Meet In Town, manifestazione che dall’8 al 9 giugno trasformerà l’Auditorium Parco della Musica in una discoteca a cielo aperto tra sperimentazioni, live, teatro, video-arte e istallazioni audiovisive iù di 30 appuntamenti in sole 48 ore. Afrika Bambaataa, Sébastian Tellier, Squarepusher, Mouse On Mars e James Blake sono soltanto alcuni degli ospiti che si alterneranno sui diversi palchi allestiti all’Auditorium Parco della Musica che dall’8 al 9 giugno ospiterà la terza edizione di Meet In Town, il festival di suoni nuovi con un cartellone ricco di ospiti internazionali, progetti inediti, realtà innovative in fase di emersione, tra sperimentazioni, musica, teatro, video-arte, istallazioni audiovisive, live streaming e social community. La linea guida della rassegna sarà “Let’s Stay Together”, celebre citazione di una canzone del 1972 del grande Al Green, esortazione a condividere l’atmosfera unica e le vibrazioni positive che da sempre caratterizzano Meet In Town così come sottolineato dal presidente della Provincia – organizzatore dell’evento insieme a Fondazione Musica per Roma e Snob Production – Nicola Zingaretti: «Per noi il sostegno a MIT non è una spesa ma un investimento verso la cultura, la creatività, i talenti e verso un’idea internazionale, libera e aperta di Roma, importante per rafforzare la coesione della comunità urbana grazie al vissuto di grandi esperienze collettive. Mettere risorse pubbliche nella creatività è un investimento per vivere tutti meglio. L’Auditorium è un luogo importante per Roma, perché favorisce la crescita della comunità». Tante le novità di

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CONCERTI 8-14 giugno

VENERDì 8 GIUGNO Garage 21.00 Dj Nox 22.30 Com Truise 23.30 Dâm Funk 00.45 Lindstrom SABATO 9 GIUGNO Cavea 20.30 Afrika Bambaataa 22.00 Squarepusher 23.00 James Blake Sala Petrassi 00.30 Thundercat 01.30 Breton Foyer Petrassi 21.00 Mixology Showcase ft. Dukwa, Spin Off, Herva 00.30 Theo Parrish b2b Marcellus Pittman Sala Sinopoli 00.00 L-Ektrica Soundsystem 00.30 Sebastien Tellier 01.30 Atlas Sound Foyer Sinopoli 00.00 Frank Sent Us 00.45 Mouse On Mars 01.45 Machinedrum Teatro Studio 00.30 RocketNumberNine 01.10 Ghostpoet 01.50 Brandt Bauer Frick

08 21.00

DENTE San Lorenzo Estate

09 21.00

DELLERA Angelo Mai

10 21.00

CONTROL V Palombara Sabina

11 22.00

DIMMU BORGIR Orion

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MUSICA

LA PLAYLIST DI IN Le canzoni ufficiali degli Europei di calcio 2012 - Endless Summer

OCEANA Lei non è Shakira e la sua Endless Summer non sembra all’altezza del Waka Waka che ha incendiato le discoteche di tutto il mondo durante i mondiali sudafricani del 2010 ma il brano, rigorosamente dance con quel pizzico di suoni latinoamericani che tanto vanno in estate, strizza evidentemente l’occhio al successo della bella colombiana.

2008 - Can You Hear Me

ENRIQUE IGLESIAS Inno ufficiale del Campionato europeo di calcio 2008, Can You Hear Me è stato scritto da Iglesias, insieme a Steve Morales e Frankie Storm, e registrato presso il Circle House Studios di Miami, in Florida.

2004 - Força

NELLY FURTADO

Per questa terza edizione, MIT affida la nuova interpretazione degli interni del Parco della Musica ad uno uno dei nomi di punta del teatro indipendente italiano, il collettivo Santasangre, che ha selezionato per l’occasione tre artisti della scena nazionale: Carlo Bernardini, Donato Piccolo e Daniele Puppi.

I tre artisti, sono chiamati ad interpretare la trasformazione percettiva degli equilibri tra spazio e fruizione nelle aree dei foyer e presenteranno le installazioni Corporeità della Luce, MuseuM e Fatica n26. Nel Foyer Sinopoli, inoltre, i visitatori potranno sperimentare l’illusione tridimensionale e il ribaltamento della concezione prospettica nell’opera di Daniele Puppi; nel Foyer Petrassi verrà ricreata da Donato Piccolo l’ambientazione di un laboratorio utilizzando ex attrezzature scientifiche recuperate in prestito dal Polo Museale dell’Università La Sapienza di Roma e rimesse in moto con una nuova funzionalità audio-visiva-percettiva. E sempre nel Foyer Petrassi, le forme geometriche luminose di Carlo Bernardini daranno vita a nuove architetture di luce attraverso l’uso delle fibre ottiche.

LADY COCO SUL PALCO DEL ROMA VINTAGE PER INAUGURARE LA SERATA ANY GIVEN MONDAY

NON SOLO MUSICA

questa edizione a partire dall’uso sperimentale e originale dell’opera di Renzo Piano «che evidenzi il carattere camaleontico di questa struttura» - riferisce Carlo Fuortes, amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma – «l’utilizzo della Cavea con il palco posto a ridosso dei foyer e rivolto verso l’entrata, senza sedili, come una enorme pista da ballo. Ma l’invasione dei suoni, delle immagini e delle installazioni si esten-

12 21.00

derà nelle sale, nei foyer, nel garage». Ed è proprio nelle sale, nei garage, nella cavea, nei foyer e negli ambienti espositivi che si svilupperà il fitto cartellone del MIT 2012, con una line up che ospita alcuni degli esponenti più innovativi della scena elettronica internazionale. Da Squarepusher - che sarà a MIT con un live straordinario per presentare il suo nuovo album Ufabulum - alla rivelazione musicale del 2011, James Bla-

MASSIMO ZAMBONI San Lorenzo Estate

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ke, che - per la prima volta a Roma - si esibirà in dj set, fino a un monumento assoluto come Afrika Bambaataa. E ancora: Atlas Sound, Sébastien Tellier, che porterà uno show appositamente preparato per MIT e tanti altri artisti selezionati esclusivamente per il MIT. Un videomapping sulle torrette del palco principale del festival illuminerà la Cavea e due schermi trapezoidali con videoproiezioni accompagneranno i live.

HERMAN DUNE Init

14 21.00

Chiusa la stagione al Qube in pompa magna, il circo musicale più amato e simpatico di Roma si sposta negli spazi open-air del Roma Vintage a Porta San Sebastiano. Ad inaugurare il “danzereccio” e sorprendente Any Given Monday sarà Lady Coco, accattivante dj che vanta una lunga e internazionale esperienza. Avvicinata ai giradischi dal produttore Mike Condello della BK Life Forms nel 1997 a New York, infatti, Lady Coco ha poi maturato la sua carriera a Boston, dove ha collaborato con la radio ufficiale dell’Università di Harvard, Roma ma anche Napoli, Siena, Firenze, Bologna e Verona dove ha rafforzato la sua esperienza radiofonica come speaker intervistando artisti come Erikah Badu, Guru, N’Dea Davenport, De la Soul, Earth Wind and Fire, Tony Touch, Dj Premier, EPMD e RZA del Wu-Tang Clan. Nel suo curriculum vanta anche un entusiasmante dj set in Belgio allo Zulu Nation Anniversary come unica rappresentante italiana. Esperienza questa che le ha aperto le porte dell’Europa, dove a oggi è considerata una dei Top Djs ed è richiesta regolarmente per eventi internazionali. L’11 sarà sul palco del Roma Vintage per una serata ricca di musica indie-electro-rock che vedrà alternarsi sul palco anche i dj Discount, Weekend Warriors, Fabrizietto, Skalibur, Mokai e molti altri.

THE ELECTRIC FLASHBACKS Traffic

14 22.00

Terzo singolo estratto dal secondo album della cantante canadese, Folklore. È stata scelta come canzone ufficiale del Campionato europeo di calcio 2004 svoltosi in Portogallo.

2000 - Campione 2000

E-TYPE Campione 2000 è stato l’inno ufficiale del Campionato europeo di calcio 2000 in Olanda e in Belgio. Il brano ha guadagnato una grande popolarità durante il torneo e da allora è stata ascoltata in partite di calcio in tutta Europa.

1996 - We’re in This Together

SIMPLY RED Sigla ufficiale di Euro ‘96, We’re in This Together è incluso in Life del 1995, album che portò i Simply Red al primo posto nella classifica dei dischi più venduti nel Regno Unito. Life conteneva anche Fairground, prima hit della band di Mick Hucknal a raggiungere la numero 1 in UK.

GILLES PETERSON Mencraft

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ARTE

UN ANGOLO DI ART

ANCORA IN CORSO IMMAGINI DEL LIVING THEATRE

NOUVEAU

CASA DEI TEATRI

Fino al 14 giugno

Il Living Theatre è riuscito a fondere spettacolo e motivazione politica. Il percorso espositivo ne raccoglie la storia e si concentra sulla figura di Julian Beck, esponendo alcuni dei suoi rari bozzetti.

Fino al 27 luglio, organizzata dalla Fondazione Sorgente Group, nei nuovi spazi espositivi di via del Tritone

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obili e oggetti d’arredo, sculture e pitture, tutti appartenenti agli inizi del Novecento e al movimento artistico dell’Art Nouveau, saranno i protagonisti della prima mostra organizzata dalla Fondazione Sorgente Group negli appena inaugurati spazi espositivi di via del Tritone. Curata da Claudio Strinati, l’esposizione dal titolo Un angolo di Art Nuoveau a Roma, rende omaggio al periodo storico di costruzione dello stabile che la ospita, edificato nel 1910 e completamente ristrutturato dalla Fondazione nel 2011, e visitabile fino al 27 luglio. Tra gli artisti proposti troviamo alcuni nomi celebri della corrente artistica, come Emile Gallé che trae ispirazione dal florealismo e dalla cultura orientale, come si può intuire il suo tavolo da thè francese con doppio ripiano, decorato con intarsi di legno di rosa, noce e alberi da frutto e raffigurante ninfee, foglie e libellule. Ad affiancare questo arredo, altri elemen-

VALENTINA PALAZZO INCONTRO

Fino al 30 settembre

Un’esposizione dedicata al più vivido e reale personaggio femminile dei fumetti, la Valentina di Guido Crepax. La vita e le vicende della donna d’inchiostro più sensuale vengono analizzati in ogni aspetto.

ARCHITETTURA INCISA ISTITUTO NAZIONALE

ti di pregio come il servizio da tè e caffè in argento realizzato da Paul Follot, formato da cinque pezzi e da un vassoio che con le sue linee particolari ricorda le ali di un pipistrello, elemento decorativo tipico dell’Art Nouveau; oppure come la Femme – Fleur di Louis Chalon che, attingendo ai più tradizionali miti e leggende, realizza questa lampada da tavolo raffigurante una don-

na che sostiene un fiore, da intendersi come rappresentazione allegorica di Flora o come personificazione della primavera. Le linee fluide e morbide della figura sono, infine, ciò che contraddistingue la scultura Sorgente di Edouart Drouot. Il marmo bianco è scolpito fino a creare una figura femminile accarezzata dal vento mentre stringe tra le mani alcune canne palustri.

PER LA GRAFICA

Fino al 1° luglio

In mostra più di cento opere grafiche, tra cui matrici incise all’acquaforte, stampe e bozzetti di architetti contemporanei che hanno preso parte alla seconda edizione del progetto Architettura Incisa.

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SHOPPING

er gli shopalcoholic di Roma si tratta quasi di un sogno che si avvera. Il 4 maggio è stato, infatti, inaugurato Essere Benessere, il primo city store della Capitale. Aperto 24 ore su 24, si trova a piazzale Clodio, nei locali appartenuti all’ex colosso del videonoleggio Blockbuster, e sarà presto affiancato da altri tre punti vendita che copriranno le zone di Tuscolana, Portuense e

LO SHOP P DEL FUTURO A Roma arriva Essere Benessere, il primo city store aperto tutti i giorni 24 ore su 24

FOTO DI MANUELA KALI

Ostia. Prodotti di farmacia e parafarmacia, ma non solo. Il city store, con i suoi circa 300 metri quadrati di superficie, vuole porsi come un luogo in cui il cittadino può trovare tutto ciò di cui ha bisogno per il proprio benessere e per la salvaguardia della propria salute, ma senza dimenticare le esigenze della vita di tutti i giorni.

All’interno di questo mini centro commerciale che non chiude mai e che, al contrario, premia con una serie di promozioni chi si reca a fare acquisti di notte. Al fianco dei medicinali, degli integratori e dei prodotti di cosmesi per la cura del corpo e dell’igiene personale si trovano, infatti, anche prodotti alimentari come pane e pasta, cibi pronti dalle insalate al sushi e alla frutta già sbucciata e poi ancora giornali, libri, lampadine, articoli da regalo e

quant’altro può tornare utile. I city stores Essere Benessere, concepiti sul modello dei loro cugini inglesi e statunitensi, nascono con un obiettivo molto semplice: accontentare tutti coloro che preferiscono fare la spesa giorno per giorno al negozio sotto casa, piuttosto che concentrare gli acquisti in un unico momento una volta a settimana.

L’accoglienza di questo nuovo modo di concepire lo shopping per ora sembra buona. È stata, infatti, rilevata un’ottima affluenza di clienti al city store di piazzale Clodio fin dalle primissime ore del mattino, segno che non manca chi apprezza la possibilità di fare acquisti prima di recarsi a lavoro, assistito da farmacisti e da un personale giovane e qualificato. Positivo è anche il rapporto che i clienti hanno con le nuove categorie di prodotti introdotte come, ad esempio, gli articoli da viaggio, tè e tisane, libri e generi alimentari, fino ad arrivare agli “acquisti d’impulso”.

UN’ESTATE IN COMPAGNIA DELLE CREAZIONI DI CARLO CECCHINI In una delle zone più prestigiose della Capitale, Trastevere, una delle firme più esclusive nel campo del pellame. Da una passione maturata in una famiglia di artisti e creativi, Carlo Cecchini, infatti, da oltre 15 anni realizza borse, scarpe e accessori unici e irripetibili che dal 2005 hanno permesso all’esperto artigiano di creare una boutique personale firmata proprio Carlo Cecchini. Filosofia dello showroom quella di portare sugli scaffali, collezioni rigorosamente handmade dove ogni singolo prodotto è lavorato seguendo minuziosamente tecniche tradizionali in cui la pelle viene ancora tagliata a mano e i pezzi sono assemblati uno ad uno impreziosendo ogni singolo oggetto – borsa, accessorio o scarpa che sia – con rifiniture a regola d’arte e una cura maniacale per ogni dettaglio che fanno delle creazioni Cecchini esemplari unici capaci di restare immuni al trascorrere del tempo e delle mode. Unicità che il creativo artigiano reinventa ogni volta traendo spunto dai suoi numerosi viaggi volti ad

osservare altri paesi, altri gusti, altre mode, e che alla fine plasma sulle sue creazioni forgiando un suo stile personale e inimitabile. L’espressione dell’estro di Carlo Cecchini si riflette anche nella collezione primavera/estate 2012 nella quale regnano incontrastati il nabuk nappato e quello a pelo morbido declinati in colori sgargianti e vitaminici: fuxia, giallo, arancio, rosso intenso, verde, beige, sandalo, curry sono solo alcune delle tonalità scelte per ravvivare la bella stagione. Ancora una volta è la donna a diventare la musa ispiratrice di ogni modello, interpretata con grande sensibilità sempre grazie ai pellami di primissima qualità e ad accostamenti inediti grazie ai riporti e ai manici in cuoio a contrasto o intrecciati. Una collezione tutta da vivere e rigorosamente firmata Carlo Cecchini.

Carlo Cecchini Fashion Designer Via della Lungaretta 65/65a Tel. 06 5809877 - www.carlocecchini.com

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GUSTO

SOMO PENTHOUSE GUSTO AL TOP Apre il nuovo ristorante giapponese realizzato grazie alla partnership tra The First Luxury Art Hotel Roma e SOMO restaurant

na nuova stella nel panorama delle terrazze più suggestive di Roma: è il SOMO Penthouse (Via del Vantaggio 14, tel 06 45617073) elegante ristorante giapponese e fusion che nasce dall’incontro di due marchi prestigiosi: The First Luxury Art Hotel Roma, l’elegante struttura 5 stelle lusso ubicata in via del Vantaggio 14, a pochi passi da Piazza del Popolo, Via del Corso e Piazza di Spagna, e SOMO japanese & fusion cuisine, il noto ristorante giapponese e fusion ubicato a Trastevere. Una partnership il cui frutto domina la capitale dal

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sesto piano di un roof garden da cui è possibile godere di una delle viste panoramiche più belle di Roma, su Trinità dei Monti, Villa Medici, Basilica di San Pietro, rendendolo così il luogo ideale per un aperitivo al tramonto, per cenare e per organizzare happening privati o eventi aziendali.

Sono due i capisaldi della filosofia della cucina di SOMO: “Japanese”, che raccoglie ed elabora i sapori della gastronomia giapponese in tutte le sue forme ed espressioni, e “Fusion” che esprime la fusione della cucina orientale con la cucina mediterranea. Nella

>UN ANGOLO DI GIAPPONE Il ristorante Taki porta a Roma la cucina nipponica Entrare nel ristorante Taki è come immergersi in un piccolo angolo di Giappone. Ogni sera il locale è frequentato da personaggi dello spettacolo e dello sport che lo apprezzano per la sua qualità e dalla comunità Nipponica che lo riconosce come rappresentante della sua cultura all’estero. Si struttura su due piani e presenta un moderno arredo minimal ed essenziale proveniente dal Giappone, impreziosito da una serie di opere d’arte e arredi antichi, tra cui alcune stampe dell’Ottocento, e da un’accurata riproduzione di una cascata naturale giapponese alta ben cinque metri. Anche il management proviene interamente dal Paese del Sol Levante e garantisce la prelibatezza dei suoi cibi grazie all’esperienza decennale dei suoi cuochi. Il menu, da abbinare a una ricca carta dei vini, varia in base alle stagioni: per l’estate la proposta è il sushi a base di frutta, preparato con fragole, mango, avocado e altri ingredienti di stagione, mentre in autunno si punterà sui piatti cucinati con castagne e funghi. Consigliatissimo è, infine, l’omakase del cuoco. Per informazioni: Taki – via Marianna Dionigi, 56/60 Tel. 06 3201750 Prenotazioni: prenotazioni@taki.it Info: www.taki.it

sede tradizionale di via Mameli, il menu di SOMO è composto prevalentemente da pesce, sushi in particolare, per lo più accompagnato da divertenti decorazioni di verdure. In linea con la nuova domanda del mercato asiatico, è presente nel menu il filetto di manzo Kobe che nell’antichità in Giappone era riservato solo ai nobili e ai samurai. Meritano di essere segnalati il riso saltato alla piastra o nel wok, i noodle freddi e caldi e i dessert al sesamo, cannella e tè verde.

The First Luxury Art Hotel Roma è nato su un concept progettuale moderno e internazionale che guarda al design

e all’arte. Il palazzo storico che lo ospita risale all’Ottocento ed è stato completamente ristrutturato nel rispetto dell’architettura originale, ridisegnato con arredi di gusto, colori raffinati e materiali naturali per dar vita a un’atmosfera moderna di classe.

Inaugurato nel maggio 2011, The First Hotel ospita al suo interno una mostra permanente che ha coinvolto nomi di spicco del panorama artistico contemporaneo romano. L’arte pervade ogni ambiente dell’Hotel, con fantastiche installazioni nelle zone comuni e con pregevoli opere bidimensionali nelle camere.

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GUSTO

SCELTI PER VOI - APERITIVO MOMART

FRENI E FRIZIONI

Da diversi anni offre uno dei migliori aperitivi della Capitale. Ampi spazi anche all’esterno e buffet davvero abbondante. Un po’ affollato nel weekend, giornate in cui è consigliata la prenotazione.

In un ambiente dove arredi vintage si accompagnano a opere d’arte contemporanea, dalle 19 alle 22, è a disposizione un ricco buffet con piatti di stagione, insalate, paste, focacce e altro ancora.

Via XXI Aprile, 19 Tel. 06 86391656

Via del Politeama, 4 Tel. 06 45497499

JARRO IL QUATTORDICESIMO

MET

Dalle 18 alle 21, aperitivi classici e rivistati con ricco buffet e stuzzichini da gustare anche all’aperto. Vasta la scelta di vini italiani ed esteri in un locale piccolo e dallo stile londinese.

Nell’apposita zona Met Aperitif, in un ambiente cool, tutti i giorni (a eccezione del lunedì) dalle 18.30 alle 21, è servito un aperitivo con soft e long drinks, accompagnati da gustose tapas.

Piazzale di Ponte Milvio, 32 Tel. 338 7079573

Piazzale di Ponte Milvio, 34 Tel. 06 33221237

NUOVA STAGIONE PER

GIANICOLO 150

Su una delle terrazze panoramiche più belle della città, riapre lo street art cafè dell’estate opo il successo degli scorsi anni, riapre per la terza stagione consecutiva in Piazzale Garibaldi lo street art cafè dell’estate capitolina: Gianicolo 150 – Salotto su Roma. Su una delle terrazze più belle della città, arrive-

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ranno tra giugno e settembre numerosi artisti internazionali legati al mondo del cinema, della musica, della fotografia, pittura e scrittura attraverso il progetto Rome meets Friends. Tra i nomi già ufficializzati, spiccano i dj Nicolas Matar e Coleman Feltes,

>TRE GIORNI DI GRANDE FRITTURA Fino al 10 giugno a Fiumicino torna la Sagra del Pesce Fiumicino incorona uno dei suoi prodotti tipici con la Sagra del Pesce. Dall’8 al 10 giugno una gigantesca pentola friggerà oltre 20 quintali di calamari e gamberi per deliziare il palato di migliaia di partecipanti alla Festa delle tradizioni marinare della Città di Fiumicino giunta alla 42a edizione.

Tre giorni di sapori del mare a tavola del ristorante all’aperto più grande della città, capace di servire oltre tremila pasti. Scenario della manifestazione, Piazzale Mediterraneo, recentemente rinominato Piazzale Molinari, nelle vicinanze della darsena, dove saranno allestiti, oltre al grande stand gastronomico accanto al padellone di tre metri e mezzo di diametro, una cinquantina di bancarelle e stand di prodotti tipici e di artigianato. Venerdì il menu prevede sauté di cozze come antipasto, seguito da un risotto cremolato e la mitica frittura accompagnata da patatine e vino. Sabato variazione sul primo piatto che sarà di mezze maniche ai frutti di mare. Domenica invece saranno disponibili solo cozze e fritti, la padella entrerà in funzione già dall’ora di pranzo e andrà avanti ad oltranza fino ad esaurimento scorte.

che arrivano a Roma grazie a un gemellaggio con la città di New York e i due club più in voga della Grande Mela: il Cielo Club e il Boom Boom Boom.

Sempre dagli Usa, arrivano Barbara Tucker – cantante regina dell’house oltreocea-

no – e la splendida voce afro-americana di Dawn Tallman. Il Salotto si presenta anche quest’anno come uno spazio polifunzionale dove cultura, arte e musica si mescolano all’enogastronomia.

La struttura è simile a quella delle passate edizioni: una location di design di 300 metri quadrati con otto mini salotti, un bancone bar e con la Città Eterna sullo sfondo a regalare un’atmosfera unica.

L’immagine del Gianicolo 150 è quella di un lounge cafè, fortemente legato alla street art. Le serate inizieranno dalle 19 con l’aperitivo mediterraneo accompagnato da tracce classiche d’autore, a seguire cena a base di sushi con drinks sapientemente miscelati. Per l’after dinner – fino alle 2 del mattino – la musica sarà selezionata da dj Alessio Berrè e dj Stefano Pierozzi.

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GUSTO

L’ESTATE GELATA A ROMA Ecco dove arginare la morsa del caldo: i maestri siciliani di Gelarmony e l’arte de Al settimo Gelo

Al settimo gelo nelle due sedi di via Aurelia e via Vodice

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embra quasi una creatura intelligente, il caldo: in ufficio, forse, l’aria condizionata può mitigare l’afa dell’estate romana; ma quando si esce dal lavoro, stanchi per la fatica e lo stress, eccolo lì che ti aggredisce, lasciandoti boccheggiante. E allora nulla meglio di un gelato può riconciliare con il mondo.

Nel tour delle gelaterie romane si passa da Gelarmony (Via Marcantonio Colonna, 34 - tel 063202395 e Via Oderisi da Gubbio, 201

– tel 065566808 – www.gelarmony.it ), dove il gelato è siciliano doc: le materie provengono per lo più dall’isola, senza conservanti né coloranti, come il pistacchio di Bronte, da provare nel gusto con la ricotta; oppure i “7 veli”, diversi tipi di cioccolato, come quello di Modica, lavorato con lo zucchero di canna.

E quando la gelateria sposa la pasticceria nascono il gusto al cannolo siciliano, o la brioche col gelato, oltre ai classici cannoli e tutte le bontà della pasticceria

regionale. Aperto 7 giorni su 7 dalle 22 all’una, offre 36 gusti più quelli alla soia, tutta la rosticceria siciliana ma non ha gelati per ciliaci.

Al settimo gelo (Via Vodice, 21/A – Tel: 06 3725567; Via Aurelia, 452 – Tel: 06 6632379 - www.alsettimogelo.it) da Mirella si possono gustare gelati artigianali, senza semilavorati né coloranti: le materie prime, di origine nazionale come il pistacchio di Bronte o le nocciole biologiche del viterbese tostate nel forno al legna, sono lavorate diretta-

mente nel laboratorio. La passione per la sperimentazione dà vita a gusti come cardamomo dell’Afghanistan, o il “gelato iraniano”, ricetta persiana con acqua di rose e zafferano; ma anche cannella e zenzero, capriccio di pere stufate al rhum, vino Amarone con visciole, barolo e prugne.

Per i gusti di frutta da provare i sorbetti, senza latte né derivati per intolleranti o allergici, di castagne fresche, anice o fiori di ibisco, noto come carcadé, bevanda del Mali, tutti senza glutine.

L’APERITIVO CON…GELATO Nel cuore della Capitale apre la storica gelateria dell’Eur; tutti i venerdì e sabato c’è l’Aperigelato Quando la quantità incontra la qualità, il risultato non può che essere ottimo, come il gelato di Claudio Torcè, che con fantasia e passione serve ai propri clienti gusti sempre nuovi, fatti a regola d’arte, anche abbinandoli a sfiziose ricette e al buon vino. Stiamo parlando de Il Gelato (Piazza Monte d’Oro, 91 – Tel: 0668891596 – www.ilgelatocentrostorico.com), che dopo la storica sede all’Eur finalmente ha aperto anche al centro. Come non lasciarsi conquistare da oltre cento proposte di sano gelato, realizzato come una volta, senza conservanti né coloranti, creato da Claudio usando solo ingredienti naturali e tanta passione? Per darvi un’idea della fantasiosa produzione di

questi professionisti del gelato, si pensi alle oltre 20 varietà di cioccolato, gusto unico o abbinato, per esempio, al rum, o alla paprica e peperoncino, o al girasole; o anche alle decine di creme, dalle classiche con pinoli o nutella allo zabaione al Passito di Pantelleria o al Gewurztraminer, al Marsala Riserva.

E ancora i gusti di frutta, come strudel, cachi, castagna e rosmarino. Insomma, la gamma è talmente varia che non resta altro che andare da Il Gelato, soprattutto i venerdì e i sabati pomeriggio, per gustare anche l’AperiGelato, con gusti salati come pistacchi, mandorle, arachidi salate, senza dimenticare gorgonzola, grana o peperoni.

A partire dalle 18.30.

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GUSTO

PER UNA SERATA DA VIP Aperitif Limousine Party è l’originale tour panoramico con partenza dall’Enocentrico

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n giro in Limousine con coppa di champagne. Chi non ha mai sognato qualcosa del genere, vedendo sfilare queste auto lunghis-

sime, salvo poi svegliarsi immediatamente, pensando al costo smisurato? Quello che un tempo era un’utopia, oggi è accessibile a molti, se non a tutti. Massimo

IL RE DEL MOJITO L’Enocentrico è già famoso a Roma per la grande e variegata proposta di mojito: più di 40 varianti, tra cui l’arabo (zenzero e cannella), il Mediterraneo (estratto di basilico e pera), il siciliano (arancia rossa di Sicilia e mandarino), il passion (mango e frutto della passione) e tanti altri.

dell’Enocentrico (Via Anastasio II, 40 - info: 0667487547), infatti, un anno fa ha trovato questa formula vincente, che ha riscosso subito grande successo, sia per l’originalità della proposta, sia per i prezzi contenuti: il “pacchetto” completo prevede, previa prenotazione obbligatoria di 30€ a persona, buffet con le “bollicine” lì al locale in zona Cipro, tour di un’ora sulla classica limousine Lincoln (a volte può cambiare colore, tra

bianco e rosa, oppure il modello, con un Hummer) da 8 posti, comodamente seduti sul divano di 4 metri, sorseggiando altro champagne, con due soste per le fotografie, realizzate dall’autista fotografo, al Fontanone del Gianicolo e davanti a San Pietro. Il prezzo vale bene la serata da vip, tanto che sia coppie sia gruppi diversi di amici hanno promosso a pieni voti l’iniziativa, apprezzata soprattutto per addii al nubilato e compleanni.

TRATTORIA SUL TETTO Un’oasi di tranquillità nel quartiere Prati, l’ideale per una cena romantica In uno dei quartieri più caotici e rumorosi di tutta Roma, ad appena 100 metri da Piazza Risorgimento, si trova un’oasi di tranquillità e relax dove trascorrere una serata romantica o con gli amici. È la Trattoria sul Tetto, un roof garden con terrazza panoramica ubicato sul tetto dell’Orange Hotel. Il piatto forte della casa è il pesce che arriva fresco tutti i giorni ed è l’attore

principale dell’intero menu, dagli antipasti (carpacci e crudi su tutti) alle numerosissime proposte per i secondi, senza dimenticare i primi.

Tra le specialità, non mancano nemmeno i piatti di carne (entrecote, filetti, abbacchi ecc.) e quelli della tradizione romana (cacio e pepe, amatriciana, carbonara). Il clima ancora accettabile delle serate romane fa sì che il posto sia indicato

anche per l’ aperitivo, che prevede un ricchissimo buffet e musica dal vivo il mercoledì e il giovedì.

Oltre al ristorante vero e proprio, c’è anche un terrazzino privato con tanto di vasca idromassaggio per pranzi o cene più intime o per un addio al celibato di classe.

Trattoria sul Tetto è aperta tutti i giorni tranne il martedì (Via Crescenzio, 86 – Tel. 06 68805550 – www.trattoriasultetto.it).

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SPORT

LA DISCESA DEL TEVERE RADDOPPIA Dopo la settimana della Discesa Internazionale con partenza da Città di Castello, nuovo appuntamento il 10 giugno da Roma a Ostia Antica

YOGAFESTIVAL ALLA CASCINA FARSETTI Villa Pamphilj ospita l’8, 9 e 10 giugno tre giorni di yoga, meditazione, olistica, conoscenza, musica, esperimenti, danze e canti. YogaFestival approfondisce le tendenze moderne e contemporanee della disciplina. Sono 8 i teachers che vengono dall’estero: America, Messico, India e Francia. David Sye, Marc Woolford, Dona Holleman, Thomas Fortel, Marc Beauvain, Shubraji, Perumal Koshy, Shri Param Eswaran saranno a Roma insieme a Antonio Nuzzo, Piero Vivarelli, Dario Doshin Girolami, Jacopo Ceccarelli, Sergio di Loreto e il mitico Renato Turla, pietra miliare per lo yoga in Occidente, e molti altri ospiti. YogaFestival si propone di guardare allo Yoga in maniera ampia, a 360°, dal passato al futuro mescolando con equità il nuovo che avanza con la tradizione che persiste. Jivamukti, Anusara, Iyengar, AcroYoga, Centered Yoga, Anukàlana Yoga, Yoga Beats: le più innovative discipline del momento, praticate da star, sportivi, artisti a tutto tondo sono presenti al festival. Yantra, Vedanta, Tantra Yoga, Yoga Nidra, Hatha Yoga, Meditazione Zen, Mantra Meditation sono solo alcune delle scuole tradizionali presenti.

Tra le altre iniziative: il Laboratorio Permanente di Acroyoga condotto da Jacopo Ceccarelli, il primo insegnante certificato in Italia, per capire e provare questa giovane pratica: Yoga in volo. Lo Spazio Yoga della Risata coordinato da Laura Toffolo e i suoi allievi per insegnare la più seria tecnica di pranayama da fare ridendo.

Info www.yogafestival.it, info@yogafestival.it. tel 342 6968229

Il 10 giugno i partecipanti si ritroveranno a Ponte Marconi per iniziare la loro avventura in canoa fino a Ostia Antica

uovo appuntamento in calendario con la Discesa del Tevere in canoa. Conclusa con successo la settimana della Discesa Internazionale che ha portato i canoisti – tra il 25 aprile e il 1° maggio scorsi – da Città di Castello alla foce del fiume, gli organizzatori hanno pensato a un’ulteriore tappa domenica 10 giugno da Roma a Ostia Antica.

Il ritrovo per l’imbarco è al primo mattino presso l’ampio

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parcheggio di Ponte Marconi. Da lì si trasportano le canoe sul greto del fiume (ore 8). Il corteo di auto (con i soli autisti) si dirigerà verso gli scavi archeologici di Ostia Antica. Il rientro al punto di imbarco sarà effettuato in pullman privato. La partenza della discesa vera e propria da una parte in canoa e dall’altra in bici – avverrà intorno alle 10.30-11.00. Dopo circa 10 km, è prevista una pausa presso il barcone-ristorante Anaconda. Terminata la so-

sta, si riparte per completare i 28 km complessivi della discesa. L’arrivo a Ostia Antica è prevista per le 16.30. Subito dopo, è in programma una visita guidata agli scavi archeologici. In serata, alle 19.30, è organizzata una cena a Castel Fusano, la cui partecipazione è facoltativa.

Il costo di iscrizione alla manifestazione per i canoisti è di 15 euro e comprende un utile gadget, il recupero in pullman e la visita agli scavi. Per i ciclisti che volessero usu-

fruire del recupero auto tramite pullman (cioè trovarsi la macchina all’arrivo a Ostia Antica su cui caricare la bici per il rientro serale a Roma) c’è un contributo di euro 10,00 da pagare al GCR (15 se si vuole anche il gagdet).

L’organizzazione è a cura dell’ASD Gruppo Canoe Roma (Tel. 348 3583434).

Chi invece vuole seguire la discesa in bicicletta, potrà farlo affidandosi all’organizzazione parallela di Ostia in Bici (Tel. 327-5861612).

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WEEKEND

DIVERTIMENTO IN GOMMONE

RAFTING IN ITALIA PANGEA ITALIA VALNERINA ADVENTURE Propone attività come la canoa, il rafting, il kajak, il trekking, la speleologia e la mountain bike in Valnerina.

Piazza del Mercato - Scheggino (PG) www.pangea-italia.com - info@pangea-italia.com Tel 331 9255167

Centro Rafting Marmore e Pangea Italia: per una giornata circondati dalla natura e da tanto sport ra il Settecento e l’Ottocento la Cascata delle Marmore, che con i suoi tre salti copre un dislivello di 165 metri, era tappa quasi obbligata per tutti i nobili e gli intellettuali che intraprendevano il cosiddetto Grand Tour, il viaggio che, a partire da Parigi, li portava ad attraversare Francia e Svizzera fino a giungere in Italia per completare i loro studi.

Oggi, questa che è una delle cascate più alte d’Europa non ha perso il suo fascino, ma è

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diventata meta di riferimento anche per tutti gli sportivi che vogliono trascorrere una vacanza o anche un semplice weekend circondati da una ricca vegetazione, praticando attività all’aria aperta come il rafting. Il Centro Rafting Marmore, a tal proposito, vuole dare vita a giornate di divertimento intelligente, circondati dalla natura insieme ad altri appassionati di sport. Oltre alle classiche discese di rafting che portano il partecipante ad affrontare le rapide

di quarto grado lungo il fiume Nera, propone anche un soft rafting, adatto anche ai bambini di almeno quattro anni e a chi non sa nuotare. Per cimentarsi nel rafting, in ogni caso, non è necessaria una particolare preparazione, è sufficiente saper nuotare bene ed essere in buone condizioni di salute. L’esperienza prevede che prima della discesa si effettui una lezione teorica, poi, dopo aver indossato l’equipaggiamento fornito dal centro, si raggiunge il

punto d’imbarco collocato proprio sotto la Cascata delle Marmore. La discesa dura circa un’ora e i partecipanti sono assistiti da una guida abilitata dalla Federazione Italiana Rafting che garantisce la sicurezza. In Valnerina, a pochi chilometri da Terni, a Scheggino, incontriamo Pangea Italia. Qui il rafting è soft, adatto a tutti, dai bambini agli anziani. La giornata tipo prevede l’arrivo al centro di partenza, dove si indossa il materiale tecnico e si svolge il briefing in cui è spiegata ai partecipanti l’attività nel dettaglio. In seguito, dopo essere scesi in acqua per prendere confidenza con l’ambiente e la temperatura, inizia l’escursione di rafting vera e propria che può durare una o due ore. La sicurezza di tutti i partecipanti è assicurata dalla qualità del materiale che è certificato e omologato e dal personale che ha acquisito tutti i brevetti necessari dagli enti competenti. Finita l’attività è, inoltre, possibile rilassarsi prendendo il sole oppure facendo un picnic, mentre, per i più instancabili, Pangea Italia propone anche altre attività come il trekking, le escursioni in bici, le discese in canoa di cui organizza anche corsi, il canyoning e le passeggiate a cavallo.

CENTRO CANOA E RAFTING LE MARMORE Per una vacanza tra natura e sport con rafting, torrentismo, hydrospeed, canoa, kayak ed educazione ambientale.

Via Carlo Neri, 28 - Papigno (TR) www.raftingmarmore.com - info@raftingmarmore.com Tel 06 87134213 - 348 7711170

CAMPANIA ADVENTURE TREKKING & PADDLES Oltre al rafting, kayak e diving, questo centro offre anche climbing & canyoning, trekking e percorsi avventura.

Marina della Lobra – Massa Lubrense (NA) www.tpescursioni.it - info@tpescursioni.it Tel 333 3107838

RIVERLAND Per percorrere a bordo di un gommone il fiume Limentre, l’unico in Emilia che permette di praticare gli sport d’acqua anche in estate.

Via Caduti di Cefalonia, 11 - Castel San Pietro Terme (BO) www.riverland.it - riverland@riverland.it Tel 051 6951235 – 333 7771120

FREERIVER Tra Emilia e Toscana, un’occasione per praticare rafting, canoa, kayak, hydrospeed, trekking acquatico, canyoning e torrentismo.

Via L. Cerioli, 14 - Casalecchio di Reno (BO) www.freeriver.it - freeriver@freeriver.it Tel 051 6130177 – 333 4344925

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WEEKEND

SOLE, MARE… E FITNESS Per chi teme la prova costume, a Fregene il Levante 7.2 ha aperto un’area benessere dove mantenersi in forma

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UN VILLAGGIO APERTO A TUTTI Nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, su un tratto di costa incontaminata e rinomata per il suo mare pulito, sorge il Villaggio La Maree (Contrada Marina Campagna, Pisciotta (Sa) – Tel. 0974 972342; www.lamaree.net). La struttura, recentemente rivisitata, è immersa in un uliveto di 140 mila metri quadrati che degrada dolcemente verso il Mar Tirreno. L’offerta ricettiva prevede il trattamento di pensione completa in nuovissime camere (mono e bilocali) e cottage tutte vicine al mare, mentre per la locazione sono a disposizione dei moderni residence.

Una vacanza nel villaggio può accontentare davvero tutti: famiglie, giovani coppie e anche gli amici a quattro zampe.

In spiaggia, c’è una zona riservata ai proprietari con animali al seguito, mentre in un altro settore c’è un’area protetta con fondale basso, ideale per i più piccoli. A loro è proposta un’animazione dedicata grazie a un’equipe professionale che organizza durante la giornata corsi sportivi, giochi e tornei. Le limpide acque dello spicchio di mare antistanti il villaggio permettono inoltre la programmazione di corsi di diving. Sono organizzate anche escursioni in barca alle grotte di Palinuro, Amalfi e Capri e in minibus a Palinuro, Paestum, scavi di Velia e grotte di Pertosa.

ungo una delle più note spiagge del litorale romano sorge il Levante 7.2 Sporting Beach Club (lungomare di Levante, 72 Fregene - 0666560705 - info@levante72.it), un nuovo stabilimento balneare attrezzato anche per l’area fitness, gestita dall’esperienza del Due Ponti Sporting Club. Lo sport è al centro delle attività del Club: la nuova piscina, che verrà inaugurata prossimamente, prevede un solarium, palestra on the beach e corsi fitness per la stagione estiva. Attenzione anche ai più piccoli, con attività di baby nuoto, ma anche acquafitness per i più grandi, con corsi di sub e apnea per gli amanti delle immersioni. Tra i corsi al coperto pilates, joga, aerobica e ginnastica dolce. Gli amanti della bicicletta, invece, potranno provare lo spinning, aiutati dai trainer del Due Ponti.

La struttura presenta anche un’area Body building per i cultori

del fisico scolpito, grazie ai macchinari della Technogym, collocati in un gazebo vista mare, per un allenamento più piacevole.

Chi invece preferisce rilassarsi in tranquillità può usufruire del lettino sulla spiaggia o dei divanetti a bordo piscina, magari fermandosi al ristorante sul mare, dove il menù offre, dagli antipasti di mare, come gamberi rossi croccanti, moscardini al cartoccio, o carpaccio di filetto con ruchetta e granella di nocciola; tra i crudi segnaliamo Sette.2, misto di scampi, gamberi rossi, carpaccio di spigola, tartare di tonno.

E poi tonnarelli, tagliolini all’astice, risotti, spaghettoni, filetti di tonno, astice alla griglia, frittura di calamari e gamberetti, senza dimenticare la carne, cotta sul forno a legna, o i dolci classici, come tiramisù o fragole e gelato artigianale; tutta cucina mediterranea rivista in chiave moderna.

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AGENDA 8-15 giugno

VITERBO Prosegue il Tuscia in Jazz. Venerdì 8 l’appuntamento più atteso in Piazza San Lorenzo con Roberto Gatto. Altri concerti da non perdere sono quelli di Enrico Pierannunzi sabato 9 sempre in Piazza San Lorenzo e quello di martedì 12 a Villa Lante con Francisco Mela Cuban Safari Trio.

Dal 9 giugno

LATINA - Gaeta Nella Pinacoteca Comunale d’Arte Contemporanea “Giovanni da Gaeta” inaugura una mostra-evento per ripercorrere la carriera di Alberto Magnelli, uno dei protagonisti dell’astrattismo europeo. Le 162 opere esposte, provenienti da collezioni private, si potranno ammirare fino al 16 settembre.

10 giugno

VITERBO - Capodimonte Il Lago di Bolsena si prepara ad accogliere il terzo trofeo di vela “Giorgio Mauro Schirripa”, neuropsichiatra infantile scomparso qualche anno fa. Al via, alle 14.30, circa 15 imbarcazioni messe a disposizione dal club nautico locale e composte da equipaggi provenienti da tutta Italia.

10 giugno

RIETI - Amatrice Una domenica all’insegna della natura e dello sport presso il Villaggio Turistico Lo Scoiattolo con la Festa del Pescatore e della Vita all’Aria Aperta.

Tre le discipline che animeranno la giornata: la pesca presso il laghetto artificiale, il soft air e il tiro con l’arco, con prove di tiro e lezioni gratuite.

REGIONE

IL PIACERE DELLA MUSICA Le sette note sono l’antidoto scelto dal Management del Dolore Post Operatorio per combattere i tormenti della vita. Appuntamento con la band abruzzese il 9 giugno a Rieti

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seguito di un incidente automobilistico, quattro ragazzi si ritrovano ammaccati: chi con una gamba rotta, chi con un ginocchio frantumato, un altro con una milza asportata. Si trovano dunque a dover affrontare il dolore post-operatorio. Ed è in questo momento, nei corridoi dell’ospedale di Lanciano che

sviluppano la loro filosofia: l’unica alternativa al dolore è il piacere, in ogni sua forma più personale e astratta e si promettono di lottare contro tutti quelli che rendono questa vita un insopportabile tormento. Nasce così il Management del Dolore Post-Operatorio (non è uno scherzo, è il vero nome della band) che con la loro rabbia e ironia ver-

bale e musicale, entrano di diritto tra i migliori gruppi indipendenti del momento. Il loro successo è immediato: con il primo singolo Nei Palazzi, entrano nella top ten della classifica della musica emergente, vincono tutti i concorsi a cui partecipano e registrano il loro primo album: Auff!.

Luca Romagnoli (voce), Marco Di Nardo (chitarra),

Andrea Paone (basso) e Nicola Ceroli (batteria) si definiscono dei “poeti provinciali” ma al tempo stesso si ripromettono di martellare il cervello degli italiani mettendo in scena – in particolare nei loro concerti – un teatro vivido e spietato, a cui si potrà assistere sabato 9 giugno dalle 21.30 allo Youthless Club di Rieti.

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REGIONE

UN MITO INTRAMONTABILE Weekend dedicato agli appassionati di auto d’epoca in Ciociaria con il Terzo raduno del Registro Italiano Triumph Spitfire

IL “MODERNO” SI SCOPRE Al teatro di Latina inaugura una rassegna sotto le stelle dedicata a Eduardo De Filippo

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fan della mitica Triumph Spitfire, la spiderina inglese disegnata dall’italiano Giovanni Michelotti (tra le sue creature anche diversi modelli Bmw, Fiat, Daf, Lancia, Maserati e Volvo), si ritrovano per il terzo anno consecutivo in Ciociaria per il raduno di giugno del

Registro Italiano Triumph Spitfire. L’appuntamento è fissato a Veroli (sabato 9, ore 12), località scelta come base di partenza e pernottamento per la manifestazione, il 9 e 10 giugno. Sarà un weekend alla scoperta della Ciociaria, terra di sapori, saperi e bellezze ai quali si

aggiunge il fascino unico della spiderina inglese che dà gratificazione a chi la guida e trasmette un piacere di viaggiare molto “british”. Le località toccate nei due giorni saranno Fumone – dove è in programma una visita guidata al castello e al borgo – Fiuggi, il lago di Canterno,

Casamari (prevista una cena con prodotti tipici) e Isola del Liri (con visita notturna della cascata) nella giornata di sabato. Domenica, partenza dalle 9.30 per Anagni con visita ai principali monumenti cittadini e pranzo. Nel pomeriggio, premiazioni e arrivederci all’anno prossimo.

l Teatro Moderno di Latina si sposta sotto le stelle con sei spettacoli dedicati al teatro umoristico del grande Eduardo De Filippo.

“Eduardo al Moderno” è il nome della rassegna che prenderà il via martedì 12 giugno alle ore 21, con la compagnia “Luna Nova” di Latina che porta in scena lo spettacolo “Filumena Marturano”. Filumena ha tre figli, avuti da tre uomini diversi, di cui due rimasti ignoti. Li ha voluti, li ha

cresciuti, li ha assistiti, rimanendo nell'ombra senza mai rivelarsi come madre.

Solo di uno è sicura la paternità, il figlio di Domenico Soriano, ma lui non lo sa e Filumena non glielo dirà mai. Nella rivisitazione del regista Roberto Becchimanzi, che sarà rappresentata nell’arena di Piazza San Marco, il ritmo è più serrato rispetto all’originale, mentre Domenico è tanto più furioso quanto più Filumena è insolente e irriguardosa.

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NEWS

IN DIFESA DEL CITTADINO Ecco alcune informazioni della Federconsumatori utili per muoversi e tutelarsi nella giungla burocratica i questi tempi, nei quali la crisi finanziaria sembra autorizzare la violazione quasi sistematica dei diritti civili, è molto importante sapere che c’è un luogo dove questi sono tutelati: nel Lazio, la Federconsumatori è impegnata da oltre 20 anni nella loro difesa e promozione, fornendo assistenza e consulenza legale in pratiche che, spesso e purtroppo non volentieri, costringe a lottare contro la giungla burocratica. Sarà possibile risolvere questioni in materia di bollette dell’energia elettrica,

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luce, gas e acqua; telecomunicazioni (Telecom, Wind Infostrada, TeleTu, H3G, Vodafone, Fastweb, Tiscali, etc.); problemi bancari e finanziari legati ad investimenti effettuati o dovuti a crack di banche come Lehmann Brothers o aziende quali Parmalat, ma anche finanziarie o a prodotti come mutui e prestiti, ecc. (estinzione anticipata mutui immobiliari, gratuità della cancellazione ipotecaria gravante sui mutui, restituzione importi pagati e non dovuti per estinzione mutui prima casa - tan, taeg, usura, etc.). Inoltre, assistenza e

consulenza legale sui servizi assicurativi (Rc Auto, estinzione polizze di durata poliennale indennizzo diretto, polizze vita, polizze sanitarie); vendite fuori dai locali commerciali (a distanza, a domicilio, contratti telefonici); inadempienze contrattuali, clausole vessatorie, truffe; disservizi relativi ai trasporti pubblici, dissesti stradali, etc.; pubblicità ingannevole o problemi con agenzie di viaggio o tour operator. Medicinali, sanità e farmaci, sicurezza alimentare, multe e sanzioni amministrative (ricorsi contro Equitalia-Gerit, fermi

URBE AERO, PREPARAZIONE IN VOLO Volare a bordo di un veicolo richiede una grande passione, ma anche una preparazione adeguata che solo i migliori istituti possono offrire. Per chi vuole imparare a pilotare un aeromobile, dal 18 giugno sono in partenza i corsi di quattro mesi per diventare

pilota privato presso l’Urbe Aero Flying Training Organizzation, scuola di volo Aviazione Generale che nasce dal desiderio di dare vita, in Italia, a un istituto con gli stessi standard qualitativi dei migliori tra quelli esteri. Urbe Aero FTO garantisce la propria

professionalità in quanto autorizzata dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac) e i piloti di Aviazione Generale che mira a formare volano su aeromobili sottoposti a severi controlli da parte dell’Unione Europea che, contrariamente agli ultraleggeri, gli consentono di trasportare a titolo ludico più di un passeggero e di atterrare in tutti gli aeroporti commerciali italiani. Per preparare al meglio i suoi iscritti, la scuola Urbe Aero FTO dispone di 8 veicoli Diamond Aircraft di nuova costruzione e di un team di 15 istruttori qualificati, oltre che dell’unico simulatore di Boeing 737 in Italia. Dal 1° ottobre la scuola Urbe Aero FTO proporrà inoltre anche un corso per diventare pilota di linea della durata di 12/15 mesi.

amministrativi, cancellazioni ipoteche), accertamenti ipocatastali, visure al Pra ed alla Crif; danni ambientali, da inquinamento, esistenziali; responsabilità Pubblica Amministrazione, irragionevole durata processi giudiziari.

Per devolvere il 5 per mille alla Federconsumatori: CUD – 730 Codice fiscale 97060650583. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere alla sede di Roma e del Lazio (Via Goito, 39 00185 Roma – Tel: 0644340366 - Fax: 0644340709; email: romalazio@federconsumatori.lazio.it)

VAPORE, FORZA VERDE Efficacia e rapidità per un sistema di purificazione ecologico. Le parole di Massimo Auddino, responsabile di VaporSystemRoma “Il vapore è una risorsa ideale per la pulizia e l’igiene degli ambienti. Agisce, infatti, come un tensioattivo naturale.

Generato ad alta pressione e grazie al calore, stacca e scioglie lo sporco, liberando e trattenendo al suo passaggio tutte le particelle che lo compongono: grasso, germi, batteri ed acari, garantendo un’igiene straordinaria, rapida e sicura e nello stesso tempo igienizza e disinfetta. Il vapore pulisce solo con la sua forza, senza la necessità di utilizzare detergenti chimici e nocivi; sulle superfici da trattare, non è corrosivo. non è abrasivo, non è invasivo.

La pulizia a vapore è 100% ecologica, è igiene esclusivamente naturale ed è amica del risparmio e dell’ambiente”. Parole di Massimo Auddino, responsabile di VaporSystemRoma I risultati sono superiori a quelli delle metodologie tradizionali che lasciano residui che, con il tempo, possono favorire la proliferazione di microorganismi resistenti. Le più comuni attrezzature spesso spostano solo lo sporco senza eliminarlo veramente.

L’utilizzo del vapore comporta efficacia e rapidità anche in quelle operazioni solitamente lunghe e difficili con i metodi tradizionali. Di conseguenza, si avranno tempi ridotti per la rimozione e la raccolta dello sporco.

Inoltre, grazie ad un semplice processo fisico, la nebulizzazione di vapore provoca una rapida caduta delle polvere e dei germi che si trovano nell’aria, ciò contribuisce a migliorarne la qualità.

Vapor System Roma vuole offrire un contributo per vivere in un ambiente sano, sinonimo di salute e benessere riducendo la contaminazione microbica fungina e virale. Le attrezzature usate sono potenti generatori (fino a 7 bar), i quali sono capaci di erogare vapore secco a diverse temperature: da 120°C a 160°C per le pulizie e a 180°C con vapore secco surriscaldato per la disinfezione. Perciò, promuove in questo periodo anche servizi di pulizie tradizionali per i propri ambienti, integrate periodicamente con l’utilizzo del metodo vapore a prezzi vantaggiosi.

Per maggiori informazioni - 392 4742307