Inroma 23 novembre

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ROMA 23 NOVEMBRE 2016

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLA SPORT NETWORK ALLEGATO AL

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DENTRO LA TUA CITTÀ

ALL’INTERNO MIXED ZONE

Le curiosità più divertenti dal mondo Scienza, amore, web e tantissime news divertenti e sfiziose

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#INCOPERTINA

RENATO ZERO Il cantautore romano riabbraccia la Capitale con sei live imperdibili al Palalottomatica

> pag.4-5

#INEVIDENZA

Applausi e risate a teatro con Proietti e Battista Un dicembre ricco di grandi appuntamenti con la comicità. I due artisti in scena all’Auditorium Parco della Musica e all’Olimpico > pag.11

#INFESTE

Il Natale e i suoi mercatini lungo tutto lo Stivale Una tradizione antica mitteleuropea che si è ormai impossessata anche del Belpaese. Da Bolzano a Napoli un folkloristico mix di profumi e colori > pag.15

«Prometto tre ore di concerto in compagnia della mia Zerofollia»


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SOMMARIO #COVER STORY Alt! Zero torna live e si fa in sei

#FOOD INNOVATION Nella quarta edizione di Taste of Excellence

#IN SALUTE Il cibo equilibrio per la mente

>pag. 4-5

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#MUSICA La Capitale suona italiano

#IN ZÈTEMA L’Ara com’era

#IN SALUTE Colle Cesarano per i giovani

>pag. 23

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#CINEMA Eastwood-Hanks magie da eroi >pag. 9

#TEATRO Un dicembre di comicità romana >pag. 11

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#APT EMILIA Modena ospita i migliori album della nostra vita >pag. 17

#MIXED ZONE Le notizie più divertenti >pag. 24-25

#SPORTLIFE Le news dai circoli sportivi >pag. 26

INRegione Lazio d’amare: alcune mete da riscoprire >pag. 2-3

#SPORT Dall’amatoriale alla Nazionale

“Solo”, lo show del più grande trasformista >pag. 4

#IN SALUTE Quando la salute passa attraverso l’alimentazione

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Lo spettacolo dei presepi >pag. 5

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#IN SALUTE Prevenzione e riabilitazione Quando vincono sulla chirurgia?

Il fascino dei Castelli >pag. 6

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LA VITA SECONDO IN

Il clic del mese In viaggio si ricerca sempre una persona del posto per chiedere consigli precisi sui luoghi da vedere o sui ristoranti dove mangiare bene e a buon prezzo. È a tal fine che è stata inventata a Tel Aviv “Cool Cousin”, l’applicazione gratuita che crea un network per viaggiatori mostrando i profili di residenti che possono dare consigli preziosi e affidabili per vivere al meglio la città da visitare. Dopo

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#VIAGGI Mercatini di Natale a spasso tra le luci

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il successo in molte grandi città, l’applicazione sbarca finalmente anche a Roma: i nuovi profili per la Capitale sono 9, tutti giovani tra i 20 e 40 anni, disposti a suggerire i migliori posti della città eterna e pronti a interagire con i turisti in caso di dubbi o di domande in tempo reale. L’obiettivo dei fondatori dell’app è chiaro: espandere il network in tutto il mondo.

C’è una crepa in ogni cosa. Ed è da lì che entra la luce.

Leonard Cohen (Montréal, 21 settembre 1934 – Los Angeles, 7 novembre 2016)

INRoma è realizzato in collaborazione con Edipress


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Cover story

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ALT! ZERO TORNA LIVE E SI FA IN SEI Palalottomatica. Il cantautore romano è pronto a conquistare la “sua” Roma con una sestina live dal 6 al 14 dicembre e promette spettacolo ed emozioni di Dario Morciano/Edipress

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i raccontava così Renato Zero, sulle pagine del Corriere della Sera qualche mese fa: «Ho un cervello che ribolle sempre, non mi mancano idee, slancio, passione, come se avessi degli integratori naturali. I muscoli più importanti sono il cuore e il cervello, non la tartaruga sulla pancia». Una sintesi perfetta di un artista che nei decenni ha saputo

Il live. «Saranno tre ore di concerto, come al solito canterò i nuovi brani, medley senza trascurare le mie perle» trasformarsi restando se stesso, sempre libero e rivoluzionario, in prima linea contro ogni forma di ipocrisia, precursore, provocatore, ma sempre e co-

munque unico. Unico nel suo modo di fare musica, di saper racchiudere in note e parole stati d’animo e realtà. Ieri come oggi. E dopo aver incantato il pubblico che lo scorso giugno ha gremito ogni posto disponibile all’Arena di Verona, il “Sorcino” della musica italiana è pronto a far sentire tutto il suo spirito di denuncia con una forte e rinnovata passione sviscerata in maniera sublime nel suo nuovo disco di inediti: “Alt”. Un lavoro che è un modo per far «sentire quel che è maturo in me in questo periodo». Ed è così che tra le tracce si raccontano la fede, la violenza, i giovani, il lavoro, il destino dell’arte, l’amore nelle sue declinazioni, l’ecologia, le politiche d’accoglienza, i nuclei affettivi. Tanti temi trovano spazio in queste nuove sorprendenti canzoni, che ancora una volta non leggono il giornale di oggi ma quello di domani, guardando avanti e alle nuove generazioni con coraggio, spirito identitario e irri-

ducibile speranza. 14 brani inediti che il cantautore romano è pronto a presentare anche dal vivo con un tour che lo porterà dal debutto di Bologna (24 e 25 novembre) fino alla doppia data di Acireale a fine gennaio, su e giù per l’Italia. E a Roma, la sua Roma, farà tappa per ben sei volte sul palco del Palalottomatica: il 6 (sold out), 7 (sold out), 9 (sold out), 10 (sold out), 13 e 14 dicembre. Sei appuntamenti imperdibili, ricchi di sorprese e arrangiamenti speciali come ormai Renato Zero ha abituato i suoi fan: «Saranno tre ore di concerto, come al solito. Non posso fare di meno. Per fare entrare più pezzi possibile, canterò un po’ di medley. Non posso trascurare un mio repertorio fatto di canzoni che non si sono mai staccate

dalla macchina da scrivere Olivetti di ferro dove le ho scritte. Ogni parola è scolpita, ha un peso, cancellarla sarebbe una vergogna. Devi pensarci bene. Ma rispetto all’Arena cambia tutto: dalla scaletta, che darà più spazio alle canzoni nuove, alla scenografia. Non aveva senso replicare quel concerto dopo

Il disco. «14 brani inediti, un lavoro che riesca a far sentire quel che è maturo in me in questo momento» le serate su Rai1 e l’uscita del dvd e del doppio cd. L’obiettivo è lasciare a bocca


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Cover story

ALT IN TOUR NOVEMBRE 24 e 25: BOLOGNA (Unipol Arena) 28 e 30: TORINO (Pala Alpitour) DICEMBRE 3: PESARO (Adriatic Arena) 6 (sold out), 7 (sold out), 9 (sold out), 10 (sold out), 13 e 14: ROMA (Pala Lottomatica) 16 (sold out), 17 (sold out), 19 (sold out) 20: FIRENZE (Nelson Mandela Forum) 22 e 23: PADOVA (Arena Spettacoli Padova Fiere) GENNAIO 6, 7, 9 e 10: MILANO (Mediolanum Forum di Assago) 14 (sold out), 15 e 17: LIVORNO (Modigliani Forum) 20 e 21: EBOLI (PalaSele) 23 (sold out), 24 e 26: BARI (PalaFlorio) 28 e 29: ACIREALE (Pal’Art Hotel)

aperta chi mi segue da anni, i loro figli e perché no, i loro nipoti. Lo stupore di vedere ancora il pubblico che si commuove di fronte a una presenza diversa come la mia, anche se molti vengono per quell’antico legame. Perciò sarò pronto ad attingere a tutto il repertorio che ho, per fare ancora una volta la mia sporca figura. Coi tempi che corrono, i personaggi minimi come quel borioso di Trump che arrivano, i migranti che sbarcano, i terremoti che distruggono, non me la sento di salire su un palco con lo smoking. Sarò un Renato più semplice, diretto, concentrato sulla musica e le canzoni dell’ultimo disco senza dimenticare le perle della mia carriera. Solo una cosa non cambierà: la mia Zerofollia».<

“ARENÀ

Renato Zero si racconta” SPECIALE COFANETTO. Dal 25 novembre sarà possibile acquistare in preorder su iTunes “ARENÀ – Renato Zero si racconta”, ricevendo subito come instant gratification il brano inedito “Non dimenticarti di me”

Quasi 3 ore di canzoni, parole e musica, ma soprattutto emozioni e grandi incontri con amici e colleghi, sul palco e dietro le quinte: tutto questo è “ARENÀ – Renato Zero si racconta”, il racconto in suoni e immagini delle tre date live nella prestigiosa cornice dell’anfiteatro veronese, show che hanno segnato l’atteso ritorno live del cantautore italiano, che ha incantato gli oltre 36.000 spettatori con i suoi successi di sempre oltre a presentare, per la prima volta dal vivo, i nuovi brani contenuti nell’album “Alt”, accompagnato sul palco dalla sua band, dall’Orchestra Filarmonica della Franciacorta diretta dal Maestro Renato Serio e dai Neri Per Caso. Ospiti dello speciale cofanetto, i colleghi Elisa, Emma e Francesco Renga, per regalare incontri e duetti inediti di profonda emozione, e gli amici e attori Sergio Castellitto e Carlo Giuffrè che, da dietro le quinte dell’Arena, a telecamere accese, hanno permesso a Renato Zero di raccontare se stesso e i suoi mille volti con la loro complicità. Ad impreziosire ulteriormente il tutto, sono presenti anche le incursioni audio degli amici Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello.



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LA CAPITALE SUONA ITALIANO Live. Cantautorato, rock, pop Roma apre le porte ai migliori artisti della musica di casa nostra

THEGIORNALISTI 3 DICEMBRE - ORE 21.00 - ATLANTICO LIVE Nuovo disco e nuovo tour per la band formatasi a Roma nel 2009 e che sta facendo registrare un sold out dietro l’altro per gli otto concerti previsti in otto grandi città, otto locali tra i più prestigiosi dello Stivale.

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Musica MARCO MENGONI 25 NOVEMBRE ORE 21.00 PALALOTTOMATICA Dopo il fortunato inizio del nuovo tour, il Prince di Ronciglione è pronto a conquistare la Capitale con uno show che sarà l’occasione per ascoltare gli inediti di Marco Mengoni Live la cui uscita è prevista il 25.

GIANLUCA GRIGNANI 3 DICEMBRE - ORE 21.00 ATLANTICO LIVE Il rocker milanese torna dal vivo per due concerti unici a Milano e Roma per raccontare live i suoi primi 20 anni di carriera: una grande festa tra successi del passato e brani dell’album che celebra il traguardo.

ATTARDI IN MOSTRA ALLA ULISSE GALLERY 14 DICEMBRE. Si inaugura l’esposizione del famoso artista che durerà fino al prossimo 25 febbraio

Verrà inaugurata mercoledì 14 dicembre 2016, presso la Ulisse Gallery Contemporary Art, la mostra UGO ATTARDI – Mito & Poesia (a cura di Carlo Ciccarelli e Silvia Pegoraro), che resterà allestita fino al 25 febbraio 2017. Ugo Attardi, il cui decennale della scomparsa cade quest’anno, è stato uno degli artisti italiani più validi e poliedrici, legato a filo doppio ad un concetto di arte come “viaggio”. Si spiega così la sua passione per il mito, e in particolare per Ulisse, personaggio animato da una sete di conoscenza e

RAPHAEL GUALAZZI 30 NOVEMBRE - ORE 21.00 AUDITORIUM CONCILIAZIONE L’eclettico cantautore sbarca a Roma accompagnato da una band eccezionale di sei polistrumentisti per far ascoltare live una selezione di brani estratti dall’ultimo lavoro Love Life Peace e i suoi più grandi successi.

LUCA CARBONI 12 DICEMBRE - ORE 21.00 AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Dopo un anno di grandi successi, Carboni torna on stage per quattro appuntamenti speciali, tra cui quello a Roma, dove poter ascoltare live tutte le hit di una carriera straordinaria con arrangiamenti inediti.

di scoperta, inquieto e sempre animato dalla voglia di viaggiare: tutti elementi che si ritrovano nello stesso Attardi. Proprio per queste caratteristiche l’artista è attratto dalla Divina Commedia e, all’opera di Dante, sono dedicate una trentina di tavole inedite che costituiranno il nucleo della mostra. Ugo Attardi, che fu anche un pregevole scrittore poiché vinse con il romanzo “L’erede selvaggio” il Premio Viareggio per la Narrativa nel 1971, è stato uno degli artisti che meglio hanno saputo appropriarsi del mito e della letteratura attraverso le immagini, creando un eccezionale trait-d’union tra il mondo dell’ignoto e la realtà cruda della contemporaneità. SEDE: ULISSE GALLERY CONTEMPORARY ART, Via Capo le Case 32, Roma PERIODO ESPOSITIVO: 14 dicembre 2016 – 25 febbraio 2017 INAUGURAZIONE: mercoledì 14 dicembre, ore 18.00 ORARI: dal lunedì al venerdì, ore 11.00- 19.00 INGRESSO: libero



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Cinema

EASTWOOD-HANKS MAGIE DA EROI Sully. Il regista premio Oscar trova una delle star più importanti e talentuose di Hollywood per raccontare la storia di un piccolo gesto di ordinario eroismo

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lint Eastwood continua la sua carrellata di personaggi che hanno segnato piccoli grandi momenti della storia del XX e XXI secolo. Dopo la storia dei marines di Iwo Jima, Mandela e la coppa del mondo di rubgy, J. Edgar Hoover e la “sua” FBI, i fatti di cronaca di Changeling o l’American Sniper Chris Kyle, il regista premio Oscar racconta il capitano Chesley “Sully” Sullenberger, l’eroe che il 15 gennaio del 2009 salvò tutti i passeggeri del suo aereo. Si tratta del cosiddetto “Miracolo sull’Hudson” Sullenberger compie un ammaraggio d’emergenza col suo aereo nelle acque gelide del fiume, salvando la vita a tutti i 155 passeggeri presenti a bordo. Tuttavia, anche se Sully viene elogiato dall’opinione pubblica e dai media, considerando la sua un’impresa eroica senza precedenti, delle indagini sulla decisione presa, minacciano di distruggere la sua reputazione e la sua carriera. Il cast è assolutamente di primo piano. Protagonista Tom Hanks, una delle icone del cinema americano degli ultimi 20 anni. Quello con East-

wood è un incontro che segna un passaggio fondamentale tra due personalità artistiche di rilievo assoluto che, pur essendo da decenni nel mondo del cinema ad altissimni livelli, sono al primo lavoro insieme. Con loro, Aaron Eckhart nei panni del co-pilota di Sully, Jeff Skiles, mentre Laura Linney è la moglie di Sully, Lorraine Sullenberger. Sully è il film più corto che Clint Eastwood abbia mai girato, utilizzando l’innovativa cinepresa digitale ALEXA IMAX® 65mm; le riprese sono state effettuate nello stesso punto dello Hudson River in cui ci fu il drammatico ammaraggio e il capitano Vincent Lombardi, che con la sua imbarcazione fu il primo a raggiungere l’aereo, ha un piccolo cameo. Sully ha aperto fuori concorso il 34esimo Torino Film Festival. Il film, in sala dal 1° dicembre, riunisce Eastwood con molti dei suoi collaboratori di lunga data, che hanno recentemente lavorato al fianco del regista su American Sniper come il direttore della fotografia Tom Stern e lo scenografo James J. Murakami, entrambi candidati all’Oscar per Changeling.<

Tom Hanks è Chesley ‘Sully’ Sullenberger

MCCONAUGHEY, IL RIBELLE Star. L’attore in un affresco storico sulla Guerra di Secessione che parla al nostro tempo

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itorna Matthew McConaughey in un altro ruolo che sembra candidarlo prepotentemente a raccogliere qualcosa nella prossima stagione dei premi. Folgorato nel “mezzo del cammin” della sua carriera dopo una lunga sequenza di ruoli inconsistenti, negli ultimi anni McConaughey ha infilato, interpretazione dopo interpretazione, delle autentiche perle, esplorando anche la televisione come con il suo Rust Cohle nella serie True Detective. Ritorna nelle sale cinematografiche quando Free State of Jones sbarca nelle

sale italiane dal prossimo 1° dicembre. Diretto dal regista Gary Ross, Free State of Jones racconta gli straordinari eventi di un piccolo episodio della storia americana quando, durante la Guerra di Secessione, Newton Knight, un coraggioso contadino del Mississipi, guida di un’improbabile banda di contadini bianchi poveri e schiavi fuggiaschi che danno vita a una storica rivolta armata contro la Confederazione nel periodo culmine della Guerra Civile. Knight ne fu il visionario leader, strenuO oppositore dello sfruttamento e del pregiudizio e fondatore della prima comunità mista della regione;

una figura influente molto a lungo dopo la guerra, alternativamente celebrata o vilipesa. Tra le comparse del cast, troviamo anche Christopher David McKnight, che è un discendente di Newton Knight.<

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HARRY POTTER LA PROIEZIONE CON MUSICA LIVE Evento. Il primo film della saga del celebre maghetto creato da J.K. Rowling in un cine-concerto con colonna sonora dal vivo

Come si faceva una volta, il 2, 3 e 4 dicembre 2016 presso l’Auditorium Conciliazione di Roma sarà proiettato Harry Potter e la Pietra Filosofale con la colonna sonora eseguita live dall’Orchestra Italiana del Cinema (O.I.C.). Nel 2001, la colonna sonora di Harry Potter e la Pietra Filosofale valse a John Williams una delle sue 50 candidature al Premio Oscar. Il Cine-Concerto di Harry Potter, che segna il debutto della Harry Potter Film Concert Series, vedrà coinvolti sul palco 80 musicisti della O.I.C., mostrando al pubblico degli appassionati potteriani l’ambizioso progetto di riformattare ogni pellicola della saga, in funzione del format “Cine-Concerto”. Infatti, la formazione eseguirà dal vivo la straordinaria colonna sonora del premio Oscar John Williams, in sincrono con le immagini, i dialoghi e gli effetti speciali del film proiettato su uno schermo in alta definizione di ben 12 metri. A dirigere l’Orchestra sarà Justin Freer, acclamato specialista del genere “film with live orchestra” nonché presidente e produttore della CineConcerts.<


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UN DICEMBRE DI COMICITÀ ROMANA

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#COS AFAR EARO MA

Spettacoli. Divertimento assicurato con Gigi Proietti e Maurizio Battista

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on c’è miglior modo di chiudere l’anno se non con tante e sane risate. Ecco a Roma tutto questo è possibile grazie alla verve di due intramontabili comici che nella Città Eterna ci sono nati e cresciuti: Gigi Proietti e Maurizio Battista. Sono due tra gli esempi di comicità romana più apprezzata anche al di fuori della Capitale e per gli ultimi giorni dell’anno hanno deciso di regalare una serata di puro divertimento al pubblico che più li ama. Il primo ad esibirsi sarà il grande Maestro Gigi Proietti, il 4 dicembre all’Auditorium Parco della Musica, in una nuova replica di uno degli spettacoli più amati dal suo pubblico: Cavalli

di Battaglia. L o show porta sul palco tutto il meglio del repertorio di Proietti: popolare, drammaturgico, canoro, mimico, poetico, parodistico, comico, umano e multiculturale. Un mix di generi che da sempre è il tratto distintivo dei successi dell’artista romano. Sul palco sarà accompagnato da un’orchestra di 25 musicisti, da un corpo di ballo, da Marco Simeoli e Claudio Pallottini, attori del suo Laboratorio, e anche da Susanna e Carlotta, le due figlie del Maestro che incanteranno il pubblico con le loro canzoni e la loro vis comica. Pochi giorni più tardi, il 13 dicembre, al Teatro Olimpico sarà la volta di Maurizio

FROZEN: LO SHOW DISNEY CHE UNISCE MUSICA E CINEMA EVENTI. Il 29 e 30 dicembre arriva all’Auditorium uno spettacolo capace di trasformare il palco in un set magico

Battista con la prima data del nuovo show “Che sarà” «uno spettacolo work in progress, quasi un last minute...oh e poi sarà quel che sarà». Il titolo dello show, che riprende la canzone dei Ricchi e Poveri del Sanremo 1971, è emblematico e racchiude in sé tutta l’essenza della vita e dello spettacolo. Spettacolo che, come di consueto, partirà dall’a-

Dopo il successo mondiale del film Disney “Frozen”, il fantastico spettacolo Disney in concert: Frozen arriva per la prima volta anche in Italia con sette date. Sarà proprio Roma ad aprire il tour italiano di questo emozionante show dal vivo il 29 e 30 dicembre all’Auditorium Parco della Musica. Si tratta di uno spettacolo fortemente innovativo con una produzione di grande impatto scenico capace di trasformare il palco in un set magico. La magia della musica e del cinema si fonderanno insieme:

COSA C’È A TEATRO AMBRA JOVINELLI Via Guglielmo Pepe, 45 Tel. 06 83082884 Provando… Dobbiamo parlare Dal 9 all’11 dicembre

ELISEO Via Nazionale, 183 Tel. 06 83510216 La pazza della porta accanto fino all’11 dicembre

TEATRO MANZONI Via Monte Zerbio, 14 Tel. 06 3223634 Il testimone di nozze Dal 24 novembre al 18 dicembre

SISTINA Via Sistina, 129 Tel. 06 4200711 Rocky Horror Show dal 29 novembre

TRASTEVERE Via Jacopa de Settestoli, 3 Tel. 06 5814004 Principesse e sfumature dall’8 all’11 dicembre

TEATRO ARGENTINA Largo di Torre Argentina, 52 Tel. 06 684000311 Leheman Trilogy dal 25 novembre al 18 dicembre

GOLDEN Via Taranto, 36 Tel. 06 70493826 Dado canta la notizia il 27 novembre

BRANCACCIO Via Merulana, 244 Tel. 06 80687231 Peter Pan il Musical fino all’11 dicembre

TEATRO INDIA Lungotevere Vittorio Gassman, 1 Tel. 06 684000311 MisuraXMisura dal 2 all’11 dicembre

nalisi della quotidianità arrivando a toccare anche alcune tematiche più profonde, il tutto senza mai mettere da parte la sua irresistibile comicità. Insomma tra gag, battute, curiosità, botta e risposta con il pubblico, Maurizio, accompagnato come sempre dai Baraonda, farà ridere ma anche riflettere solo come i grandi comici sanno fare. <

sarà infatti possibile guardare il film su uno schermo gigante, comodamente seduti a teatro, ascoltando le musiche e la colonna sonora di “Frozen”,suonate dal vivo da un’orchestra di 50 musicisti, 30 coristi e 4 solisti che interpreteranno con passione tutte le note canzoni del film premiato come miglior pellicola di animazione da BAFTA e dagli Oscar. Lo spettacolo della Disney farà poi tappa a Napoli, Milano e Torino. <


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IL NOSTRO CONTEST RACCONTA IL TUO DERBY PIÙ BELLO E SARAI ANCHE TU IN EDICOLA! L’iniziativa. Invia al nostro sito aneddoti e ricordi legati alla stracittadina romana I migliori saranno pubblicati all’interno del quotidiano: scendi in campo anche tu!

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l derby di Roma si avvicina. Mancano meno di due settimane al match più atteso dell’anno all’interno del Grande Raccordo Anulare. Una città che per due ore si dividerà, si spaccherà per quello che è un duello di fede e passione. Un duello, una storia che trasforma e colora di giallorosso e biancoceleste le due sponde del Tevere. Tutto questo è il derby della Capitale! E in attesa della prossima sfida, in programma domenica 4 dicembre alle ore 15, il Corriere dello Sport-Stadio ti permette di scendere in campo. Come? Partecipando al nostro contest sulla stracittadina, sponsored by Ford Partner di Roma – Carpoint, Litoraneauto, Fordstar- “Il tuo derby è una storia unica” per rivivere insieme a

noi le magie di quella che per la città di Roma è “la partita”. Da D’Amico a Di Bartolomei, da Giannini a Signori fino ai recenti incroci tra Totti e Klose, insomma dagli anni ’80 fino alle ultime sfide, qual è il vostro ricordo più bello legato al derby? Inviateci racconti, aneddoti e storie su quella partita e su quella giornata speciale commentando la news pubblicata sul nostro sito www.corrieredellosport.it. I più belli e i più originali saranno pubblicati sul quotidiano e commentati da un nostro giornalista. Perché il derby non è una partita che vale solo tre punti, perché il derby è la passione di una città che si spacca e si colora per 90 minuti, perché il derby è dei tifosi e delle grandi emozioni che è in grado di lasciare.<

INVIA IL TUO RACCONTO SUL NOSTRO SITO www.corrieredellosport.it

I PIU’ ORIGINALI SARANNO PUBBLICATI SUL QUOTIDIANO


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LE SFIDE DA RICORDARE Amarcord. Riviviamo alcuni dei derby più emozionanti degli ultimi 40 anni Il derby è una partita a sé, si sa, è una partita che ti fa venire il batticuore ancor prima che inizi, è una partita che ti lascia con il fiato sospeso per 90 minuti. Un tifoso aspetta con trepidazione quel giorno provandolo a vivere al massimo tra gioia e rabbia, tra tensione e sana follia. Non sa mai cosa accadrà a fine gara, se rimarrà deluso o esulterà e se quel derby lascerà o meno una traccia nel suo cuore. Noi ne abbiamo scelti quattro, tra i più significativi, partendo dagli anni ’80 fino ad arrivare al nuovo millennio: da quello deciso da Giovanelli alla sfida risolta da Behrami nei minuti di recupero passando per due match terminati in parità, ma ugualmente indimenticabili.

LAZIO-ROMA 1-2 2 MARZO 1980

LAZIO-ROMA 3-3 29 NOVEMBRE 1998

IL DERBY DI GIOVANNELLI

RIMONTA DA IMPAZZIRE

In sei stagioni alla Roma Paolo Giovannelli segnò solo un gol e fu quello che decise il derby di ritorno della stagione 1979-80. A cinque minuti dal termine, il centrocampista toscano raccoglie una palla vagante al limite dell’area e la scaglia verso la porta con un potente destro al volo su cui Cacciatori non può nulla. Di Pruzzo e D’Amico le altre due reti della sfida: anche queste siglate nel secondo tempo.

Altalena di emozioni a non finire quel giorno. Delvecchio porta in vantaggio la Roma, pareggia subito Mancini che poi raddoppia nella ripresa. Con Salas la Lazio prende il largo, mentre i giallorossi restano in dieci per l’espulsione di Petruzzi. La strada verso la quinta vittoria biancoceleste di fila nel derby sembra segnata, ma la Roma ha uno scatto di orgoglio e con Di Francesco e Totti riacciuffa la Lazio.

ROMA-LAZIO 2-2 29 APRILE 2001

LAZIO-ROMA 3-2 19 MARZO 2008

CASTROMAN ALL’ULTIMO RESPIRO

BEHRAMI SOTTO LA CURVA NORD

Nel cammino che porta la Roma verso il terzo scudetto, Totti e compagni inciampano in un derby che sembrava già archiviato. Dopo un brutto primo tempo, i giallorossi partono a razzo e nella ripresa vanno subito in gol in pochi minuti con Batistuta e Delvecchio. Un fendente di Nedved a 12’ dal termine rimette la Lazio in carreggiata che pareggia al quinto minuto di recupero con una prodezza balistica di Castroman.

Nel derby in memoria di Gabriele Sandri, è la Lazio a imporsi con merito in una sfida che definire rocambolesca è poco. I 24 punti di differenza non si notano in campo: la Roma passa con Taddei alla mezz’ora, i cugini rispondono con Pandev allo scadere del primo tempo. Nella ripresa botta e risposta RocchiPerrotta, poi la rete di Behrami in pieno recupero e la corsa sfrenata dei biancocelesti sotto la Curva.

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MERCATINI DI NATALE A SPASSO TRA LE LUCI Consigli. L’aria natalizia pervade le città del Belpaese, da Bolzano a Napoli passando per Roma, una tradizione tedesca che è diventata anche italiana

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un mese dal Natale le strade e le piazze delle città italiane vengono invase dal calore delle decorazioni luminose, dall’odore di caldarroste e da una strana atmosfera in cui il folklore popolare abbraccia la tradizione religiosa. Col tempo i mercatini natalizi hanno acquistato maggiore peso nelle cittadine italiane ergendosi a simbolo immancabile per quel periodo che anticipa il Natale. Quella dei mercatini, tuttavia, è una tradizione solo abbracciata dagli italiani ma non creata. Le origini, difatti, si devono alla cultura mitteleuropea – in particolar modo tedesca – con le prime tracce di mercati di Natale risalenti addirittura al XIV in Germania e Alsazia. Dai paesi teutonici i mercati sono migrati verso sud e, dunque, i primi a importare in Italia tale tradizione sono stati i paesi e le città del Trentino Alto Adige che tuttora conservano i più importanti e antichi mercati dello Stivale, un vanto – quello

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Viaggi

di primo nato in Italia nel 1991 – che il mercatino di Bolzano condivide con quello di Bressanone. Un’atmosfera natalizia pervade la città con odori, sapori, musiche e luci che sono il manifesto di una territorialità fiera, una rivendicazione dei valori locali, un’esperienza da vivere assolutamente. Il Trentino-Alto Adige ha aperto la strada dei mercatini italiani, un’effetto-traino a cui le altre città si sono aggrappate. A Roma, specialmente negli ultimi anni, sono nati moltissimi mercatini natalizi, ma il più celebre e più radicato nella cultura capitolina è il mercatino di Piazza Navona, detto anche mercatino della Befana. Una cinquantina di stand commercializzano dolciumi, addobbi natalizi, prodotti artigianali, giocattoli per bambini e personaggi del presepe tra i quali, appunto, la Befana è la figura più ricorrente. Parlando di presepe, ad esempio, non può non essere ricordato il mercatino di San Gregorio Armeno a Napoli, la via delle botteghe artigianali di statuette del presepe famosa in tutto il mondo.<

IN VIAGGIO FILIPPINE Il paradiso all’improvviso Un’Asia differente, autentica ed invitante, che offre dei paesaggi mozzafiato, laghi splendidi incastonati tra monti selvaggi, vulcani, spiagge da sogno, atolli luminosi. Un mare trasparente, integro, multicolore. Gli abitanti sono unici, ospitali, veraci. Nonostante i 40.000 chilometri quadrati di barriera corallina, le Filippine sono ancora sconosciute al turismo di massa. Ma le Filippine non sono solo mare, sono cultura, scoperta di popoli custodi di antiche tradizioni, luoghi testimoni di un lontano passato coloniale e molto altro! Gli abitanti delle Filippine hanno mostrato al mondo la notevole capacità di accettare e assimilare le influenze culturali straniere trasformandole in un modo di pensare e di comportarsi che è unicamente filippino! Insomma è un Paese segnato da una vera e propria miscela di culture dove l’Oriente incontra l’Occidente! La natura è per lo più incontaminata, interi territori incorniciati tra il verde della lussureggiante vegetazione e il blu del mare. Questo paese, ancora poco conosciuto dai turisti italiani, è infatti un arcipelago composto da migliaia di isole (7107), circondato dalle splendide acque dell’Oceano Pacifico, e da diversi mari minori, che lo rendono un mosaico infinito di sabbie, colori, culture e natura. Kel12 propone il viaggio “Il paradiso all’improvviso”, un tour di 14 giorni con partenza il 26 dicembre con quote individuali a partire da Euro 5.540,00 per persona in camera doppia

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APT Emilia

MODENA OSPITA I MIGLIORI ALBUM DELLA NOSTRA VITA In mostra. Fino al 26 febbraio, il Mata ripercorre la storia dello sport attraverso un’esposizione di più di mille figurine sportive, gigantografie e video-animazione in onore di miti, campioni e bidoni dello sport

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port e figurine costituiscono un binomio inscindibile. Lo sa bene Modena, patria della nota azienda Panini e per questo detta “la capitale della figurina”, che fino al 26 febbraio 2017 ospiterà al Mata la mostra “I migliori album della nostra vita. Storie in figurina di miti, campioni e bidoni dello sport”. Mille e più figurine di sport e sportivi e decine di album originali esposti insieme a gigantografie, video e animazioni, tra percorsi di gioco ed esperienze multisensoriali riporteranno in vita i migliori e i peggiori protagonisti della storia dello sport. Mezzo di comunicazione efficacissimo anche dal punto di vista politico (si pensi all’album di figurine fotografiche “Olympia 1936” durante il Nazismo), la raccolta di figurine è ormai un rito che risale a più di un secolo fa. «La figurina di un campione, ma anche quella di un bidone» afferma il curatore della mostra Leo Turrini «è la testimonianza di un attimo di vita che spontaneamente si offre alla considerazione collettiva. Noi saremo ciò che siamo stati: Giuseppe Panini lo aveva capito. Ed è giusto che Modena, attraverso questa mostra renda così anche omaggio a un grande del Novecento». Così l’esposizione ricorderà gesta memorabili nelle sfide olimpiche (come la “sconfitta vincente” di Dorando Pietri o la perfezione di Alberto Braglia) e del calcio mondiale (da Meazza a Piola a Zoff), senza trala-

sciare aspetti sociali e politici, quali le vicende di Jesse Owens o Monaco ’72. Immancabili poi i “duelli” che hanno fatto la storia, come quello tra Coppi e Bartali o tra Mazzola e Rivera, e le imprese cinematografiche del giovane nuotatore Carlo Pedersoli, conosciuto poi come Bud Spencer. Oltre alle figurine originali, è possibile ammirare riproduzioni a grandezza naturale degli atleti, le cui sembianze sono trasferite anche su giganteschi ometti del biliardino. È inoltre previsto un video d’animazione in cui le figurine prendono vita, e un allestimento immersivo (chiamato Pygmachia) in cui lo spettatore, dentro un ring con speciali guantoni da boxe, vede trasformare lo sforzo fisico di un gancio in una composizione astratta dinamica, coloratissima e personalizzata. A completare la mostra ci sarà il catalogo “I migliori album della nostra vita” (Franco Cosimo Panini editore, 2016) che comprende tutte le immagini delle figurine in mostra e molteplici testi di approfondimento.< INFO Fino al 26 febbraio 2017 MATA, via della Manifattura Tabacchi, 83 – Modena Museo della figurina, Palazzo Santa Margherita, Corso Canalgrande, 103 – Modena ORARI Mercoledì-venerdì: 10.30-13 e 15-19 Sabato, domenica e festivi: 10.30-19 Chiuso lunedì e martedì 25 dicembre e 1 gennaio: 15-19

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Gusto

#FOODINNOVATION NELLA QUARTA EDIZIONE DI TASTE OF EXCELLENCE Evento. Dal 25 al 28 quattro giorni di incontri, laboratori e show cooking dedicati all’innovazione e alla creatività con l’obiettivo di arricchire gli operatori del settore

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roduttori, chef, scuole di cucina, operatori e istituzioni riuniti tutti insieme a Roma per la quarta edizione di Taste Of Excellence, uno tra i più importanti eventi dedicato al B2B del Food. Dal 25 al 28 novembre quattro giorni di appuntamenti, incontri, laboratori e show cooking dedicati quest’anno al tema della #FoodInnovation concepita come innovazione ma allo stesso tempo anche come creatività nell’accostamento di eccellenze lavorate direttamente da grandi chef. Gli argomenti di Excellence 2016 saranno dei più vari: si spazierà dagli ingredienti della cucina del futuro, per parlare dell’idea del cibo perfetto, allo Chef Star System, dalle analisi algoritmiche sui modelli empirici della ristorazione alle ricette a misura di donna, si approfondiranno le ultime innovazioni che riguardano l’universo della pizza fino ad arrivare a formu-

lare qualche ipotesi di quello che potrebbe essere lo Chef del domani per chiudere con un’analisi sulla natura del delicato ruolo del Critico Enogastronomico. Insomma una serie di tematiche che, come afferma Pietro Ciccotti ideatore dell’evento, hanno «come obiettivo primario quello di essere utili agli operatori del Settore incrementando il networking e il business tra gli addetti ai lavori. Si presterà particolare attenzione alle performance dei grandi chef che porteranno creatività e innovazione attraverso la spettacolarizzazione del cibo tenendo quale riferimento assoluto la qualità dei contenuti». Ovviamente Taste Of Excellence non si fermerà alle sole parole e, ai tanti incontri e dibattiti, alternerà veri e propri show cooking e performance anche quotidiane dove si svilupperanno ricette esclusive realizzate sia con i prodotti del luogo che con quelli forniti dalle oltre 40 aziende espositrici. Parteciperanno all’evento oltre

70 grandi cuochi, molti dei quali chef stellati, che presenteranno al pubblico di Taste Of Excellence la loro filosofia culinaria direttamente in un piatto. All’interno dell’evento ci sarà spazio anche per la beneficenza domenica 27 con la cena “Angel Chef Dinner” il cui ricavato servirà per stanziare delle borse di studio in favore dell’Istituto Enogastronomico SafiElis di Roma. In chiusura, lunedì 28 è previsto un seminario con Rossano Boscolo, rinomato cuoco e pasticciere ma noto nell’ambiente soprattutto per essere il fondatore del primo Museo della Cucina e del Libro Antico di Gastronomia.<

TASTE OF EXCELLENCE 25-28 novembre Set Spazio Eventi Tirso via Tirso, 14 - Roma www.tasteofexcellence.it

TRADIZIONE E QUALITÀ CON DON PIZZA GUSTO. Dalla Spaccanapoli alla Vesuvio ecco le specialità e i segreti di un prodotto da sempre legato alla cultura partenopea

La pizza fritta, un’antica tradizione napoletana che secondo alcuni precede anche la nascita della pizza al forno. Da qualche tempo questa tradizione ha trovato nuovo vigore a Roma grazie al lavoro di Alfonso Maffeo e del suo Don Pizza Fritta. La pizza fritta è un prodotto che per troppi anni è rimasto segregato all’interno della realtà partenopea. Nata originariamente nei bassi di Napoli, proprio come si vede con Sofia Loren ne “L’oro di Napoli”, con questo nuovo progetto Alfonso Maffeo ha deciso di rilanciarla partendo proprio da Roma. Don Pizza Fritta punta solo materie prime di assoluta qualità. Nel locale, che riprende le caratteristiche del classico locale napoletano, tutta la produzione è a vista del cliente che potrà poi scegliere tra le sette specialità in menù, più quelle speciali che variano a seconda della stagione. La pizza del momento è la Traiano (con zucca provola e ricotta) ma ce ne sono alcune che sono richieste in ogni periodo dell’anno: la Spaccanapoli che è la tradizionale napoletana fatta con ricotta di pecora romana DOP, provola, i cicoli, il pomodoro San Marzano DOP, pepe e basilico e la Vesuvio con pomodoro San Marzano DOP e mozzarella di bufala campana DOP, con basilico e pepe. Don Pizza Fritta ha suscitato l’attenzione anche di alcuni chef stellati al punto da creare un evento, Pizza Fritta Star, dove gli stellati interpretano a loro modo la pizza fritta e di fatto entrano a far parte del menù per un determinato periodo di tempo.<

DON PIZZA FRITTA via di S. Francesco a Ripa, 103 - Roma donpizzafritta.com

Lo Chef stellato Paolo Gramaglia da DON PIZZA per la sua pizza stellata

Enoteca Mostò

Il Giardino Romano

WINE. La qualità dei prodotti l’ha reso un punto di riferimento per tutti gli amanti del vino e del cibo di qualità

TRADIZIONE. Nel cuore del Ghetto un ristorante dove assaporare il meglio della cucina romanesca ed ebraica

A due passi dallo Stadio, dall’Auditorium, dal Teatro Olimpico e dal Maxxi. Ecco dove sorge una delle più pregiate enoteche/bistrot di Roma: Enoteca Mostò. Inaugurata nel luglio del 2015 l’enoteca è diventato un punto di riferimento per tutti i winelovers e i buongustai della Capitale. Il suo tratto distintivo è la costante attenzione alla qualità della materia prima e alla selezione dei produttori, con particolare predilezione per le piccole aziende e cantine che presentano un forte carattere di artigianalità.E’ presente un’ampia selezione di etichette italiane, francesi, tedesche e qualche proposta dal resto del mondo. L’enoteca Mostò è

Nel fascino della Roma storica, proprio lì dove è nata anche la sua tradizione culinaria, sorge Il Giardino Romano, un ristorante di cucina romanesca con specialità ebraiche e guidaico romanesche. Situato nel cuore del Ghetto nel suo lavoro genuinità, passione e tradizione sono perfettamente interpretate da uno staff di trentennale esperienza. Un locale dove si respira storia e dove mangiare tutti i migliori piatti della tradizione romanesca partendo da un punto fermo: i carciofi. All’interno il giardinetto contribuisce a rendere ancor più unica l’atmosfera.<

aperta dalle 18.00 fino a tarda notte e si può passare per un semplice apertitivo, per cenare, o per il classico bicchiere della staffa prima di andare a dormire.< ENOTECA MOSTÒ viale Pinturicchio, 32 - Roma

IL GIARDINO ROMANO via del Portico D’Ottavia, 18 - Roma www.ilgiardinoromano.it



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L’ARA COM’ERA Una visita immersiva e multisensoriale per (ri)vivere l’Ara Pacis in realtà aumentata… con Augusto! Straordinario successo a meno di due mesi dal lancio

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edere l’Ara Pacis così come la vedeva Augusto? È l’effetto speciale che regala L’ARA COM’ERA l’innovativo archeoshow dove l’archeologia diventa contemporanea e il passato diventa presente attraverso la tecnologia più all’avanguardia. Con un salto indietro di 2mila anni, i fasti dell’antica Roma rivivono in tutta la loro originaria bellezza: indossando particolari visori di realtà aumentata, elementi virtuali ed elementi reali si fondono direttamente nel campo visivo degli spettatori che, accompagnati dalle voci solenni di Luca Ward e Manuela Mandracchia, vengono immersi in un viaggio multisensoriale. Tutto si anima, si illumina, si colora e, in un attimo, si è catapultati nel I secolo a.C. “Quando tornai a Roma dalla Gallia e dalla Spagna, il Senato decretò che si dovesse consacrare un’ara alla pace augustea nel Campo Marzio e ordinò che in essa i magistrati, i sacerdoti e le vergini vestali celebrassero ogni anno un sacrificio”. E’ Augusto che parla diretta-

mente al pubblico e inizia a raccontare la storia dell’edificazione dell’altare, costruito tra il 13 e il 9 a.C. Il percorso, suddiviso in 9 punti di interesse (POI), inizia davanti al plastico del Campo Marzio che prende vita mostrando tutti i monumenti celebrativi dell’epoca: lì attorno a quella che oggi è via del Corso, cuore di Roma, sorgevano lo Stadio di Domiziano, le terme di Agrippa e il Pantheon. Poi, un tuffo nei riti che si svolgevano al tempo, raccontati nel dettaglio sulla base di diverse fonti letterarie e delle rappresentazioni nella scultura antica. Il bianco dei marmi si accende dei colori originari del monumento: l’oro scintillante, il rosso e il porpora per gli abiti, il verde della natura florida e l’azzurro dello sfondo divino. E, insieme, sui bassorilievi personaggi, divinità, piante e animali si animano in 3d: a partire dai rilievi con la raffigurazione del sacrificio di Enea e a quelli con la nascita di Romolo e Remo, ecco un quadro delle origini di Roma e della famiglia di Augusto. Pochi monumenti sono riusciti a trasmettere, come fa l’Ara Pacis, storia, cre-

denze, ideali e ambizioni di un’intera epoca. Attraverso questo suggestivo viaggio, in cui la scoperta su secoli cosi lontani è possibile pur rimanendo fermi all’interno del museo, l’effetto magico continua e la storia si racconta oltre il tempo.< MUSEO DELL’ARA PACIS Lungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli) Apertura al pubblico (in piccoli gruppi contingentati) fino al 17 dicembre: venerdì e sabato dalle 19.30 alle 24 (aperture straordinarie mercoledì 7 e giovedì 8 dicembre; chiusura straordinaria sabato 10 dicembre) dal 23 dicembre all’8 gennaio, tutte le sere dalle 19.30 alle 24 dal 13 gennaio al 25 marzo: venerdì e sabato, dalle 19.30 alle 24 dal 31 marzo al 15 aprile: venerdì e sabato, dalle 20 alle 24 dal 21 aprile al 31 ottobre, tutte le sere, dalle 20 alle 24 ultimo ingresso ore 23

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ARTE, SPORT, PASSIONE E MORTE Non ci sono battaglie incerte, nelle corride. A dirlo non è uno qualsiasi, ma chi dell’argomento se ne intende: Ernest Hemingway (ByLine). Incuriosisce un interrogativo tra gli altri su questa pratica molto contestata: la corrida può considerarsi uno sport? E il torero, di conseguenza, un atleta? Non è semplice avere a che fare con un animale che pesa mezza tonnellata e dunque anche questa disciplina per essere praticata ha bisogno, come tutte le altre, di una perfetta condizione fisica con allenamenti di sette-otto ore al giorno, più la corsa mattutina. D’altra parte, la tauromachia non prevede, come gli altri sport, la competizione essendo una lotta dell’intelligenza contro la forza anche se a dirlo sono sempre gli uomini e nessuno ha mai sentito il parere dei tori. Inoltre, un altro punto in comune con lo sport è il divismo che scaturisce naturalmente dalle vittorie e che coinvolge totalmente le vite dei matador famosi. Quel che sappiamo di certo è che la corrida suscita grande avversione e condanna ma anche, soprattutto in passato, grande passione come quella di Pablo Picasso nelle cui opere toro e tauromachia sono temi e figure costanti.

Durata circa 45 minuti; disponibile in 5 lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco) Biglietti Intero: € 12 //Ridotto: € 10 (prenotazione consigliata) Info Tel 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21.00) www.arapacis.it; #ARAcomera L’ARA COM’ERA è il primo intervento sistematico di valorizzazione in realtà aumentata e virtuale del patrimonio culturale di Roma Capitale, nello specifico di uno dei più importanti capolavori dell’arte romana. Il progetto è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ed è organizzato da Zètema Progetto Cultura. È stato affidato ad ETT SpA attraverso un bando di gara a cui hanno partecipato 23 proposte.

Pablo Picasso con Pedro Mañach, Enric de Fuentes e Madame Fuster nell’atelier in boulevard de Clichy 130ter, Parigi, 1901 Stampa d’epoca Aristotipo, 12×8,9 cm Dono Eredi Picasso, 1992, inv. APPH2835 © RMN-Grand Palais/Musée Picasso de Paris © Succession Picasso by SIAE 2016


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MIXED ZONE TUTTO INSIEME, TRA IL SERIO E IL SEMISERIO, IL PEGGIO E IL MEGLIO DELLE NEWS

#IN ITALIA IL RISTORANTE CON UN SOLO TAVOLO Servizio ad personam, attenzione al dettaglio e un mix vincente tra identità italiana e giapponese, come quello dei suoi proprietari, Simone Oberto e Naomi Sonoda. Nel loro “Le petit restaurant japonaise”, a Piossasco (Torino), preparano la cena per un solo tavolo di massimo otto persone, che sia un gruppo di amici, una famiglia o una coppia. Ovviamente, solo su prenotazione.

#PALEOSOCIAL VENT’ANNI DI ICQ C’era un tempo in cui Facebook e Twitter erano concetti non solo futuristici, ma anche impensabili, un tempo in cui le finestre erano grigie e ognuno doveva inventarsi un nickname accanto al quale appariva un semplice fiorellino. Era il tempo di ICQ, pioniere di tutte le relazioni virtuali, servizio di messaggistica inventato da 4 ragazzi delle superiori. ICQ compie due decenni e, sebbene molto diverso, oggi esiste ancora.

#NATURA I VULCANI PIÙ SPAVENTOSI DEL MONDO Davvero inquietanti, ma soprattutto ricchi di un fascino a dir poco apocalittico. Sono i vulcani più impressionanti al mondo secondo Wired.com. In Russia c’è Spokoyny, conosciuto anche come Kutina, che offre un paesaggio surreale e giace addormentato da 5.400 anni. Nella classifica, anche un vulcano basaltico dal nome evocativo, Jornada del Muerto, in New Mexico, un nome attribuitogli dai conquistadores a causa della sua posizione, remota e inospitale.

#FUTURO RISVEGLIARSI FRA 100 ANNI In Inghilterra, recentemente, è stata congelata una ragazza di 14 anni deceduta a causa di un tumore. La tecnica della crioconservazione (rispettando le leggi attuali) consiste nell’attendere la morte del paziente. Si procede in fretta in modo da minimizzare i danni agli organi: il cuore viene fatto ripartire, il sangue drenato e sostituito con sostanze dette crioprotettori, la temperatura viene quindi abbassata gradualmente fino a raggiungere i –196°C. Sebbene questa tecnica non sia più fantascientifica, per il momento non esistono tecnologie comprovate per la rianimazione di un cadavere crioconservato.

#DAL MONDO IN CINA UNA FABBRICA DI MASCHERE DI TRUMP Nuovo presidente degli Stati Uniti, la sorpresa Donald Trump è anche protagonista di una fabbrica cinese che produce maschere. Un successo su tutti i fronti visto che il proprietario della Jinhua Partytime Latex Art and Crafts Factory ha ammesso che il commercio è un vero successo: Trump ha sbaragliato tutta la concorrenza. Che sia per ammirazione o per beffa, bastano 5 dollari per sentirsi uno degli uomini più potenti del mondo.


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#TV GILMORE GIRLS FINALLY BACK! L’attesa è finita: dopo nove anni le Gilmore Girls, in Italia Una Mamma per Amica, tornano dal 25 novembre su Netflix con quattro episodi da 90 minuti, una puntata per ogni stagione dell’anno. La serie cult ambientata nell’ameno Stars Hollow arriva per placare la nostalgia dei tanti fan che, a distanza di anni, adorano ancora le due protagoniste, Alexis Bledel e Lauren Graham.

#SCIENZA IL BIG BROTHER DELL’ORGANISMO È un piccolo cerotto che pesa meno di 0,2 grammi ed è in grado di captare in modo continuo i dati fisiologici. Il sensore acustico indossabile che permette di controllare il nostro corpo è stato sviluppato dai ricercatori guidati da Jae-Woong Jeong, dell’università del Colorado di Boulder, e descritto su Science Advances. «È come se fosse un minuscolo stetoscopio indossabile» commenta Jeong. Così, dalla vibrazione delle corde vocali all’apertura delle valvole cardiache, tutto sarà sotto controllo.

#SALUTE IL MENÙ DIPENDE DAL CAMERIERE Secondo uno studio intitolato “The Waiter’s Weight” (il peso del cameriere), condotto da due ricercatori della Cornell University (USA) e dell’Università di Jena (Germania), il peso del cameriere influirebbe sulla scelta del menù da parte dei clienti. Secondo lo studio, se il cameriere è in sovrappeso, allora i clienti ordinano più cibo. La ricerca è stata condotta per contrastare la tendenza di molti ristoranti a non assumere potenziali dipendenti perché sovrappeso, o a licenziarli perché ingrassati rispetto al momento dell’assunzione.

#NOVITÀ LA NURSERY PER MARITI Lo Shanghai Mall, noto centro commerciale situato nel distretto di Minhang, ha ovviato all’incubo di ogni marito e fidanzato: quello di dover accompagnare le proprie consorti a fare shopping. Così, è stata creata una “Nursery per mariti” con zona TV e zona relax composta da poltrone ultra-comode massaggianti che offre giornali e riviste assortite. Qui, in questo “nido”, i poveri mariti sfiancati dalle attese possono schiacciare un pisolino, rilassarsi o guardare la TV in attesa che le loro consorti finiscano il loro shopping.

#VINTAGE TECH TORNA WORDART Nessuna scelta è mai stata così ardua come quella delle varie opzioni della libreria WordArt. Per fortuna, per i più nostalgici è nato Make WordArt, un’applicazione che riproduce l’amatissima funzione per la creazione di testi decorativi – retrò – del pacchetto Microsoft Office. Tra le varie opzioni, proprio per non farsi mancare nulla, c’è anche la simpatica graffetta con gli occhietti che aiutava gli utenti. Emozionatevi su makewordart.com

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Sport Life

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LE NEWS DAI CIRCOLI SPORTIVI Attività. Sport e non solo hanno caratterizzato il mese di novembre dei club romani. Dagli eventi benefici alle Olimpiadi Gastronomiche passando anche dal Bondage, la nuova disciplina fitness fusion di Madonna HARD CANDY FITNESS

CIRCOLO CANOTTIERI ROMA

Si sono concluse pochi giorni fa, nei circoli sportivi targati Madonna, le lezioni esclusive di Bondage, una nuova provocatoria e rivoluzionaria disciplina del fitness. Si è trattato di un’esclusiva mondiale con cui la regina del pop ha voluto diffondere questa nuova pratica: una fusion class ad alta intensità, un allenamento che prevede un mix di esercizi a ritmo di musica (rigorosamente remix dei brani più popolari della Material Girl) con l’utilizzo di Therabands, bande elastiche a resistenza calibrata, tubi di resistenza in lattice e altri attrezzi. Un workout completo, della durata di 60 minuti, una lezione che permette di scolpire il corpo in tempi veramente record, tonifica i muscoli e migliora forza, flessibilità e resistenza. L’obiettivo di questo allenamento è bruciare più calorie possibile ed è stato pensato proprio per tutti: dai principianti (con una ginnastica dolce e meno faticosa) ai livelli avanzati dove lo sforzo è decisamente più intenso. Il Bondage si struttura in cinque momenti: Warm Up, fase di riscaldamento che mira all’attivazione di tutti i distretti muscolari; Play, fase che prevede l’utilizzo di tubi e consente di effettuare una gamma di esercizi specifici mirati alle zone gambe, glutei, braccia e core; Submission, momento più impegnativo in cui si utilizzano le bande elastiche in combinazione con esercizi a corpo libero; Dominance, lavoro a terra sul tappetino; e Master Challlenge, combina tutte le fasi precedenti, un riassunto concentrato di tutti gli esercizi e gli attrezzi utilizzati nei blocchi precedenti.

Il mese che si appresta a concludersi è stato ricco di appuntamenti ed eventi al Circolo Canottieri Roma. Non solo sport ma anche tante altre manifestazioni hanno caratterizzato le attività del Circolo di Lungotevere Flaminio a partire dalla tappa delle Olimpiadi Gastronomiche 2016, passando per la Marcia-Pellegrinaggio al Divino Amore per concludere con “Via le Mani”. Per quanto riguarda le Olimpiadi Gastronomiche, circa 1000 partecipanti hanno avuto l’onore di assaporare le delizie di Egidio Longo e dal suo encomiabile staff. Dall’aperitivo al dolce «Le Olimpiadi Gastronomiche sono nate per offrire una nuova forma di leale rivalità tra i Circoli – ha ricordato il fondatore Sergio Rossi – qualcosa che andasse oltre le comuni competizioni sui campi di gioco e oggi riscuotono un successo oltre le più rosee previsioni iniziali».È stato un successo anche l’annuale Pellegrinaggio al Santuario della Madonna del Divino Amore. Venti chilometri di quella che il circolo definisce la Marcia dell’Amicizia tra le meraviglie della Città Eterna fino ad arrivare al Santuario. Per concludere, il pranzo con protagonista l’Amatriciana, oggi come non mai piatto simbolo di una terra forte seppur ferita. Tra le iniziative più importanti spicca sicuramente “Via le Mani”, una regata femminile, maschile e mista contro la violenza di genere arrivata quest’anno alla sua terza edizione. Un’iniziativa che il Circolo ha organizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Canottaggio e con HOW – Hands off Women, Associazione Nazionale Volontarie Telefono Rosa e ItalianAttori. Una bellissima domenica trascorsa tra lo sport e un nobile obiettivo: raccogliere fondi in favore del Centro Antiviolenza della sede di Avezzano della Croce Rossa Italiana impegnata nelle aree colpite dai recenti terremoti.

STREET WORKOUT

NUOVA ERA DEL FITNESS Due Ponti. Grazie all’iniziativa del Circolo, da ottobre è sbarcato a Roma l’inedito format di intrattenimento sportivo outdoor che permette di unire benessere e cultura Si chiama Street Workout ed è la nuova tendenza che consente di svolgere attività fisica all’aria aperta godendo delle bellezze di Roma. Si tratta di un nuovo modo di vivere sia il fitness che la città: aree storiche e parchi diventano infatti la base per usufruire dei benefici dello sport, utilizzando le strade della Capitale come un’enorme palestra naturale, dove si alternano camminate svelte ad esercizi funzionali. Format aperto a tutti, senza alcun limite di età, prevede un’attività aerobica e anaerobica a diversi livelli di allenamento o preparazione. Inoltre, comode cuffie wireless, con un raggio di azione di ben 500 metri, permettono ai partecipanti non solo di ascoltare chiaramente la voce del trainer ma anche di caricarsi con un energico e stimolante sottofondo musicale, riuscendo così a coinvolgere e aggregare centinaia di persone contemporaneamente. A fare da cornice a questa sensazionale esperienza, i luoghi suggestivi e i monumenti mozzafiato della Capitale, che offrono uno scenic view di allenamento assolutamente unico. Street Workout si presenta, dunque, come un’iniziativa estremamente salutare ed utile

all’organismo, influendo positivamente anche sullo stato d’animo. Infatti, uno studio condotto dal noto dottor Costas Karageorghis e pubblicato sulla prestigiosa rivista “Journal of Sport & Exercise Psychology” dimostra che ascoltare musica durante lo svolgimento di attività fisica non solo aumenta in maniera significativa la resistenza fisica, ma anche la motivazione e quindi la soddisfazione che ne segue. Organizzata dal Circolo Sportivo Due Ponti Sporting Club, il progetto è stato presentato per la prima volta in assoluto nella città eterna domenica 23 ottobre: ben 300 sportivi e amanti del fitness, tra i quali svariati personaggi famosi del calibro di Margherita Granbassi o Massimiliano Ossini, sono partiti dal Circo Massimo muovendosi alla volta di Colosseo, Fori Imperiali, Altare della Patria e Campidoglio. Dato l’enorme successo riscosso, l’evento si è ripetuto sabato 5 novembre, partendo stavolta da Castel Sant’Angelo. Non resta, dunque, che aspettare un nuovo appuntamento per indossare nuovamente le cuffie e inebriarsi di benessere e cultura.


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Sport

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DALL’AMATORIALE ALLA NAZIONALE Martina Lombardi, di ritorno dai Mondiali di Padel, si racconta: «Nei tornei amatoriali non si può prescindere dal MSP»

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niziare a giocare i tornei amatoriali di Padel fino ad arrivare a far parte della squadra azzurra ai Mondiali. Un percorso che è alla base della convenzione MSP Italia-FIT, con l’Ente di Promozione Sportiva che fa da scuola per portare quanti più giocatori possibili a partecipare a competizioni agonistiche e federali. L’emblema di quanto detto è senza dubbio Martina Lombardi, vincitrice del 1° Master Amatoriale Padel MSP nel 2015 e ora giocatrice della Nazionale Femminile appena tornata da Cascais (Portogallo) per i recenti Mondiali di Padel. Ed è proprio Martina a raccontarci le sue emozioni di questa fantastica avventura e i suoi inizi in questo bellissimo sport: il Padel. Ciao Martina, prima di tutto complimenti per la convocazione in Nazionale. Come è nata la tua passione per il Padel? «Per caso. Mi trovavo in un circolo all’Eur quando vidi per la prima volta un campo di Padel. La curiosità per tutto ciò che si gioca con una racchetta mi spinse a provare e... fu amore a prima vista, un amore travolgente! A tal proposito ringrazio il mio primo maestro, Alessandro Marsaglia, è merito suo se oggi oltre a una passione è anche un lavoro per me». Torniamo ai recenti Mondiali a Cascais che Qui Martina Lombardi, in basso il Responsabile Padel MSP Scopece premia Martina Lombardi ti hanno visto indossare la maglia dell’Italia. Quali sono state le emozioni nel far «L’MSP è di fondamentale importanza per dienti ideali per iniziare». parte per la prima volta della Nazionale? chiunque inizi una qualsiasi forma di approc«Per quanto possa sembrare banale, questa cio a questo sport. È la bussola dove orien- Come valuti il movimento del Padel a è una domanda assai difficile e complessa. tarsi per capire quale direzione prendere, se Roma e in Italia? Riguardo in particolare È impossibile descrivere le emozioni che si quella amatoriale o quella agonistica. È un al movimento femminile, dove e quanto provano indossando la maglia della Nazio- circuito che ti dà visibilità, ti mette nelle con- si può migliorare? nale. Rappresentarla nel mondo è per me un dizioni di conoscere gente nuova, maestri, «Il movimento “Padelistico” italiano è solo amici, compagni di allenamento, avversa- all’inizio, nonostante negli ultimi due anni ri. Come in tutti gli sport la crescita deve es- abbia fatto passi da gigante. I margini di miIl movimento in Italia. sere graduale, nel Padel non si può prescin- glioramento sono enormi, ma strettamendere dal MSP, un movimento organizzato da te connessi all’interesse pubblico, ossia quel È solo all’inizio nonostante grado di appeal che si riesce a suscitare nel professionisti seri». negli ultimi due anni abbia fruitore. In tutti gli sport, quanto più diverfatto passi da giganti. Serve Che consigli daresti alle ragazze che vo- tente e funambolico si rende lo spettacolo creare appeal e interesse sportivo, tanto più interesse si può suscitagliono iniziare a giocare a Padel? «Prima di tutto di giocare tutte le tappe del re nel pubblico; ne sono un esempio il camorgoglio e una responsabilità enorme. Spe- MSP. Poi, iniziare con un gruppo di amici di pionato di basket NBA, i match di Federer e ro di essere stata all’altezza delle aspettative pari livello può risultare determinante nel Djokovic, il campionato di calcio europeo e e di non aver deluso chi mi ha dato fiducia». proseguimento di questa disciplina sporti- quant’altro. Nel Padel basta guardare agli arva. Talvolta, giocare con atleti molto più bravi gentini o agli spagnoli per farsi un’idea. AuNel tuo percorso da giocatrice, quanto ti può essere scoraggiante o demotivante. Sce- mentare la qualità tecnica del nostro Padel ha aiutato partecipare ai tornei amato- gliersi un buon maestro e condire il tutto con e creare strutture polifunzionali adatte sono delle sane risate, sono sicuramente gli ingre- elementi determinanti per la crescita di queriali del MSP Italia?

sto movimento. Purtroppo a livello numerico, soprattutto noi donne, siamo ancora poche, ma se il presidente Malagò dovesse mantenere le promesse annunciate possiamo credere in un futuro più che roseo». <


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QUANDO LA SALUTE PASSA ATTRAVERSO L’ALIMENTAZIONE Prevenzione. Alla scoperta dei Є-glucani, toccasana per la salute cardiovascolare

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noto come le malattie cardiovascolari siano tra le principali cause di morte nel mondo occidentale, e l’aumentato rischio è principalmente correlato alla dieta alimentare e modifica degli attuali ritmi di vita con livelli di stress spesso difficili da gestire. Ecco perché si riscontra un numero sempre più elevato di casi di ipertensione ed alterazione del profilo lipidico (colesterolo totale, HDL, trigliceridi), con conseguente infiammazione generale dell’organismo ed aumento dello stress ossidativo, che portano ad alterata funzionalità di organi e sistemi, tra cui quelli vascolare, metabolico e nervoso, e ad invecchiamento precoce. Ma è pur vero che negli ultimi anni si sta sviluppando una decisa risposta parlando sempre più di sostanze (“adattogene”) in grado di aiutare l’organismo a gestire queste situazioni di stress prolungato. Dunque non si tratta di farmaci in grado di sopprimere un sintomo, ma di sostanze con una decisa ed utile azione preventiva. Come le ben note Rodhiola rosea, l’Aloe e, sempre più recentemente, una forte attenzione per i funghi medicinali. Ricordando come in questi rimedi sono contenuti moltissimi principi attivi in piccole quantità ma in grado

di potenziare le nostre “capacità adattative”. Da studi recenti sempre più in aumento ed in particolare sui funghi si sono ottenuti risultati molto soddisfacenti e sono state estratte ed analizzate particolari sostanze, quali i Є-glucani, i triperpeni ed altre, per cercare di comprenderne il meccanismo di azione. Proprio i Є-glucani, fibre solubili appar-

Funghi medicinali. Contengono moltissimi principi attivi in grado di potenziare le nostre capacità adattative tenenti alla famiglia dei polisaccaridi, sono tra le molecole più studiate perché in grado di migliorare molte funzioni del nostro organismo, tra cui quelle intestinali ed epatiche, e di regolare l’azione del sistema immunitario. E non a caso sono tantissime le evidenze scientifiche che supportano la funzione dei Є-glucani nel sostegno e miglioramento delle funzioni cardiache. Infatti, una delle loro azioni più importanti è proprio il controllo dell’infiammazione cronica, una forma di basso grado, a volte non percepita dalla persona, ma considerata una delle cause

principali dell’esordio e dell’evoluzione delle malattie cardiovascolari e collegata allo sviluppo di una serie di “sintomi” che vanno dall’ipertensione, all’esordio di aterosclerosi, al verificarsi di veri e propri eventi cardiovascolari quali ictus, emorragie e infarti. Un altro effetto positivo associato al consumo dei Є-glucani è il controllo della glicemia

e il miglioramento del profilo lipidico, con riduzione delle LDL ossidate (colesterolo “cattivo”), principali responsabili dei danni ai vasi sanguigni, che hanno come conseguenza l’evoluzione dei sintomi cardiovascolari sopra descritti. Ed infatti l’azione antinfiammatoria dei Є-glucani è riconosciuta anche dal ministero della Sanità, tanto che i loro effetti sono riportati nella pubblicazione del 2015 dell’Istituto Superiore di Sanità “Pandemie del Terzo Millennio”. Molto interessante e oggetto di studio è anche l’effetto di potenziamento del metabolismo energetico aerobico e di miglioramento della gestione dello stress ossidativo, inteso come protezione dei danni da radicali liberi. Ed in questa direzione è stato dimostrato che i Є-glucani ed altre interessanti molecole contenute in funghi quali il Ganoderma lucidum e il Cordyceps sinensis sono in grado di aumentare l’ossigenazione cardiaca, la funzione mitocondriale ed il metabolismo energetico del cuore. Si può ben dire che il cuore dipende dall’ossigeno e, grazie ad esso, dalla produzione mitocondriale di energia più di qualsiasi altro organo o tessuto. Se si privano di ossigeno le cellule cardiache, queste vanno in necrosi velocemente dando luogo ad un “infarto”. È quindi grazie proprio a questi molteplici effetti che i Є-glucani ed altri metaboliti contenuti in particolare nei funghi “medicinali” esercitano un effetto protettivo sul sistema cardiovascolare, ed in questo senso, costituiscono un importante rimedio di prevenzione.< INFO Dr. Ian Sulla Studio Lancisi Roma, Centro di Micoterapia applicata


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CON IL FISIOTERAPISTA

“PREVENZIONE” E “RIABILITAZIONE” QUANDO VINCONO SULLA CHIRURGIA? Parola agli esperti. Diagnosi, categorie soggette e le soluzioni proposte per il problema alla spalla dal Dr. Alessandro Danieli e dal Dr. Giovanni di Giacomo

S

e prevenzione e riabilitazione vincono sulla chirurgia. Questa frase detta da un chirurgo e da un fisioterapista esperto, assume un significato particolare. A tal proposito interpelliamo il Dr. Giovanni Di Giacomo – Specialista in chirurgia ortopedica, in particolare in chirurgia della spalla e del ginocchio presso il Concordia Hospital in Roma e il Dr. Alessandro Danieli – Fisioterapista e Responsabile della Fisiodanieli in Roma. Dr. Di Giacomo e Dr. Danieli , stando alla vostre esperienze, quali sono i criteri secondo i quali, a un paziente con un problema alla spalla, proponete un trattamento riabilitativo o viceversa un trattamento chirurgico? «Domanda molto interessante, che ci viene posta da numerosi pazienti con problemi non solo della spalla, ma anche del ginocchio e del gomito. Un chiaro esempio può essere quello dell’automobile: quando un’auto ha la convergenza e l’equilibratura delle ruote (postura nell’uomo) alterate, le gomme (tendini e legamenti nell’uomo) tendono a consumarsi più rapidamente. Allo stesso modo,

quando il paziente ha un atteggiamento posturale non idoneo o una alterazione della biomeccanica del corpo, i tendini e i legamenti non lavorando in modo corretto nel tempo ne risentono andando incontro a degenerazione e quindi a usura. La capacità del medico e del fisioterapista consisterà, nel selezionare i pazienti, in cui a causa del difetto posturale è già presente una lesione vera e propria (usura delle gomme) rispetto a quelli in cui non si è invece ancora creato un danno strutturale. In quest’ultimo caso, dopo una corretta diagnosi, sarà sufficiente sottoporre il paziente a un adeguato trattamento riabilitativo mirato al riequilibrio posturale. Nel caso in cui si siano già create delle lesioni anatomiche (dei tendini o dei legamenti), è essenziale che queste strutture vengano riparate possibilmente in artroscopia e, fattore determinante dopo l’intervento chirurgico, il paziente deve seguire un protocollo riabilitativo per la correzione delle cause che hanno portato alla malattia. Solo rimuovendo la reale causa della patologia si riducono i rischi di nuove lesioni». Con riferimento alle patologie della spalla, quali sono i sintomi che devono allarmare i pazienti? «I sintomi più frequenti si riscontrano sia negli uomini che nelle donne nella fascia di età compresa tra i 40 e i 60 anni. Sono rappresentati principalmente dal dolore, che si può accentuare durante le ore notturne, e dalla limitazione articolare anche nei movimenti più semplici della vita di tutti i giorni come radersi o allacciarsi il reggiseno». Quali sono le indagini strumentali che aiutano il medico a formulare una diagnosi corretta? «Le indagini strumentali più importanti sono di sicuro le radiografie, che devono essere eseguite in specifiche proiezioni. Un valido aiuto può essere dato dall’esame ecografico, ma in molte circostanze si rende indispensabile la risonanza magnetica ed eventualmente la TAC».

Dott. Alessandro Danieli, fisioterapista e il dott. Giovanni Di Giacomo, chirurgo ortopedico

ne che non praticano sport ad alto livello, dopo il primo episodio di lussazione, optiamo per un trattamento di tipo conservativo e riabilitativo. Quando invece la spalla “esce” numerose

Sintomi. Quello principale è il dolore, che solitamente aumenta nelle ore notturne e limita i movimenti

Terapie. Quando possibile sarebbe meglio evitare l’intervento a favore di Quali sono le categorie di pazienti mag- una terapia riabilitativa giormente soggette a patologie quali la lussazione di spalla? «Normalmente, la classica “fuoriuscita della spalla” interessa i soggetti giovani o perché predisposti per una lassità legamentosa o, perché vittime di traumi sportivi o stradali. Questi ultimi possono causare delle sofferenze legamentose favorendo l’uscita della testa dell’omero dalla sua sede originaria, vale a dire la glena. Normalmente se si tratta di perso-

volte, si parla di “lussazione recidivante”. In questo caso il nostro atteggiamento è quello di incoraggiare il paziente a risolvere definitivamente il problema attraverso il trattamento chirurgico, che a seconda dei casi può essere eseguito per via artroscopica o a cielo aperto con un accesso mini-invasivo. Quando la selezione del paziente è ese-

guita in modo corretto i risultati del trattamento sono eccellenti con percentuali minime di insuccesso che si aggirano intorno al 2-3%. In conclusione Dr. Di Giacomo e Dr. Danieli? «Pensiamo che non si debba mai essere aggressivi dal punto di vista chirurgico e che il ruolo dello specialista ortopedico sia quello di selezionare e informare correttamente il paziente. Dove possibile, sarebbe meglio evitare l’intervento a favore di un buon trattamento riabilitativo mirato alle reali cause del problema che preveda oltre alla terapia fisica (tecar, laser, ionoforesi, etc.) anche la terapia manuale e la ginnastica posturale, così da ripristinare quelle che noi all’inizio dell’intervista abbiamo chiamato equilibratura e convergenza delle ruote (postura). Nel caso in cui siano presenti lesioni anatomiche importanti, riteniamo sia essenziale intervenire con la chirurgia mini-invasiva per poi riabilitare correttamente il paziente con i principi precedentemente affrontati».< www.fisiodanieli.it www.laspalla.it


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GIANNI DANIELI A NOI PIACE RICORDARLO COSÌ… Gianni Danieli… un tragico destino che ha lasciato un vuoto nella vita dei suoi cari, della sua famiglia, dei suoi amici

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iovedì 8 dicembre presso il centro sportivo “Fonte Park” del Fonte Meravigliosa si terrà la terza edizione del “Memorial Gianni Danieli”, proprio in memoria del fisioterapista scomparso nel dicembre 2013. Sarà, come ormai di consuetudine, una giornata di festa dimenticando per alcune ore le pressioni della vita quotidiana, lo stress lavorativo, con il solo pensiero di trascorrere una piacevole giornata con le persone che ci vogliono bene e a cui vo-

Gli amici di Gianni

gliamo bene… perché Gianni avrebbe voluto così! Saranno i piccoli calci ad un pallone di bambini del 2008 ad aprire la giornata. È previsto un torneo a 6 squadre che vedrà coinvolte importanti società di Calcio. E poi non poteva mancare, anche quest’anno, Roma–Fiorentina, l’intramontabile partita di calcio che vede coinvolti ex giocatori, numerosi VIP e naturalmente “Gli amici di Gianni”. Tutto questo contribuirà a rendere il ricordo di Gianni ancora più vivo!<

Gianni Danieli


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IL CIBO EQUILIBRIO PER LA MENTE Colle Cesarano. Corsi di cucina e coltivazioni con i pazienti per sostenere e favorire il reinserimento sociale

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ettersi ai fornelli per riappropriarsi delle competenze della vita quotidiana, migliorare l’autonomia, aumentare la propria autostima trasformando l’emotività in energia positiva: la riabilitazione psichiatrica passa attraverso la cucina! Sembra uno slogan, ma è in realtà uno dei motti di Colle Cesarano, Struttura Residenziale Psichiatrica e RSA con servizi in regime di accreditamento con la Regione Lazio, che ha fatto dell’innovazione terapeutica uno dei suoi maggiori punti di forza. Infatti, gli ospiti delle varie strutture residenziali psichiatriche partecipano settimanalmente a laboratori di cucina du-

Contesto. Un ambiente stimolante che attraverso la socializzazione aiuta a raggiungere l’autonomia rante i quali si cimentano nella preparazione di ricette che poi gustano in compagnia. «La realizzazione di un laboratorio di cucina in un ambiente psichiatrico permette la stimolazione di abilità motorie e pratiche, cognitive e psichiche e di abilità socio relazionali», spiegano gli operatori di Colle Cesarano che seguono i pazienti durante le attività. A livello intrapersonale il laboratorio di cucina permette di intervenire su atteggiamenti, comportamenti, stati affettivi e sul concetto di sé del paziente e ha la finalità di raggiungere l’acquisizione di autonomie sul piano

funzionale, in un contesto stimolante e gratificante, attraverso la socializzazione e la collaborazione, il rispetto dell’altro e della propria identità, la capacità di lavorare in gruppo, la condivisione di spazi e materiale. I piatti che gli ospiti preparano con dedizione ed entusiasmo, spaziano dai primi piatti tradizionali ai dolci passando per torte rustiche e contorni di verdure. Il tutto rigorosamente con prodotti di stagione e a Km 0! Sono gli stessi ospiti, infatti, a curare l’orto allestito nei grandi spazi verdi che offre il centro di Colle Cesarano, coltivando carciofi, cavolfio-

ri, pere, pomodori, peperoni e melanzane, a seconda della stagione. «In ambito psichiatrico l’orticoltura è un’attività finalizzata al recupero delle capacità individuali del paziente» precisano i tecnici di psicologia e di riabilitazione di Colle Cesarano. «L’attività si basa sul sollecitare e stimolare i soggetti in situazioni di disagio psichiatrico a prendersi cura delle piante, dalla semina alla raccolta, affinché il lavoro manuale permetta di costruire o recuperare fiducia nelle proprie capacità, potenziando l’autostima, il senso di efficacia personale e l’autonomia operativa». <


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COLLE CESARANO PER I GIOVANI

Parola agli esperti. Gli psichiatri e gli psicologi della struttura alle prese con le nuove patologie psichiatriche legate al consumo e alla dipendenza dalle droghe

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reoccupa la diffusione delle nuove smart drug, e il consumo di sostanze illecite tra i giovanissimi. In Italia la cannabis è lo “sballo” più diffuso fra i giovanissimi, vantando una percentuale ben più alta rispetto al resto d’Europa (27% contro il 16%) e in netto aumento rispetto al 2011 (21%), secondo una rilevazione condotta i dall’Istituto di fisiologia clinica del Cnr. Le patologie emergenti che maggiormente colpiscono il mondo giovanile hanno a che fare con un abbassamento dell’età rispetto all’uso di sostanza stupefacenti e alcol. E questa realtà la conoscono bene gli psicologi

e gli psichiatri di Colle Cesarano, Struttura Residenziale Psichiatrica, specializzata nel trattamento di patologie psichiatre anche legate alle dipendenze. I pazienti che afferiscono al Centro di Cura Colle Cesarano hanno spesso problematiche psichiatriche aggravate dall’uso e dall’abuso di sostanze stupefacenti di vario tipo che spesso utilizzano già dalle scuole medie. «Considerando l’adolescenza un periodo complesso rispetto all’assestamento dell’identità psicologica, durante il nostro lavoro, ci siamo trovati spesso ad osservare in pazienti con età tra i 18 e i 20 anni problemi psichiatrici complessi che l’uso di sostanze ha sla-

tentizzato a volte in modo irreversibile», commentano gli esperti di Colle Cesarano. E ogni tipo di patologia psichiatrica, legata o no ad abuso di sostanze, richiede un trattamento particolare e mirato. Ecco perché nel centro polifunzionale di Tivoli sono presenti diverse strutture riabilitative e terapeutiche, con un totale di 160 posti letto accreditati con il Servizio Sanitario Regionale. Un avamposto moderno ed efficiente per le emergenze ed i casi psicopatologici più acuti, è la Struttura per Trattamenti Psichiatrici Intensivi Territoriali, in sigla STPIT. 30 i posti letto destinati ai pazienti più gravi per scompensi e acuzie, con tem-

pi di attesa per il ricovero mediamente più brevi rispetto ad altri centri, circa 10 giorni, e durata massima del ricovero di un mese. Molto eterogenee le patologie qui presenti: psicosi, disturbi dell’umore, disturbi di personalità, doppia diagnosi, cioè pazienti con abuso di sostanze stupefacenti, alcol e gioco d’azzardo per i quali ci sono trattamenti medici personalizzati di disintossicazione e disassuefazione. Una tale diversità di disturbi comporta sia interventi di tipo ospedaliero che terapeutici-riabilitativi, per stimolare la più ampia gamma possibile di reazioni: motorie, cognitive, materiali e relazionali.<


L’ALTRA COVER Scopri di più su www.corrieredellosport.it/inroma 23 NOVEMBRE 2016

REGIONE #INCOPERTINA

RISCOPRIRE IL LAZIO

Viaggio tra i borghi più incantevoli

> pag.2-3

#INEVIDENZA

Il più grande trasformista al mondo a Frosinone Arturo Brachetti sbarca al Teatro Nestor il 14 dicembre con uno show che vede protagonisti 350 personaggi > pag.4

#INEVIDENZA

I Castelli e la magia di un territorio antico Dal Lago di Albano al Lago di Nemi, passando tra borghi e castelli alla riscoperta di una zona ricca di bellezze naturalistiche e cultura > pag.6

Gira il giornale e scopri Renato Zero


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LAZIO D’AMARE: ALCUNE METE DA RISCOPIRE Cosa vedere. Civita, il Lago del Turano, San Donato Val di Comino e Gaeta: 4 meraviglie da ammirare

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a sperduti borghi incantevoli incastrati tra le montagne laziali al fascino senza tempo del mare d’inverno. Sono i colori, le immagini, gli scenari incantevoli che ci regala il paesaggio del Lazio anche in un periodo dell’anno in cui il clima di certo non aiuta. Nel nostro tour tra le bellezze della regione tocchiamo tutte le province (fin quando potremmo chiamarle ancora così) a eccezione di quella di Roma: dalla Tuscia fino alla parte meridionale del-

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la regione, passando per il Reatino, ancora scosso dal recente terremoto e la Ciociaria con le sue valli, le sue tradizioni e le montagne che si apprestano ad accogliere – e anche in questo caso clima permettendo – le prime nevicate e i primi sciatori. Insomma, mare, montagna, buon gusto (le feste e le sagre non mancano in questo periodo dell’anno) ma anche storia, arte, tradizione e tanti posti da scoprire. Noi ve ne elenchiamo solo quattro: per stilare una lista completa, probabilmente non basterebbe l’intero giornale…

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CIVITA DI BAGNOREGIO

LAGO DEL TURANO

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1/ LA CITTÀ CHE MUORE

2/ LO SPECCHIO DEL TURANO

3/ SAN DONATO VAL DI COMINO

IN TUSCIA. Civita di Bagnoregio: un luogo magico, tra i più belli di tutto il Lazio

NEL REATINO. Un lago suggestivo su cui si affacciano diversi borghi

IN CIOCIARIA. Tra i borghi più belli d’Italia da qui facile raggiungere impianti sciistici

Conosciuta come “la città che muore” (sono solo 7 gli abitanti), è uno dei posti più suggestivi di tutto il Lazio. Lo scenario offerto dalla Valle dei Calanchi è dell’abitato di Cività è straordinario, in particolare l’affaccio dal Belvedere della Grotta di San Bonaventura. Il piccolo centro conserva molte testimonianze del periodo etrusco, tra cui il suggestivo “Bucaione”, un profondo tunnel che incide la parte più bassa dell’abitato e che permette l’accesso diretto alla Valle dei Calanchi. Insomma, un luogo davvero magico.

SAN DONATO VAL DI COMINO

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4/ UNA PERLA SUL TIRRENO 4

GAETA

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IN PROVINCIA DI LATINA. Gaeta: un gioiello che splende anche nella stagione fredda

“Il mare d’inverno è solo un film in bianco e nero visto alla tv” diceva una vecchia

Il più suggestivo tra i borghi della Val di Comino, San Donato conserva molte tracce del passato: la torre medievale ai piedi della quale si trova il Santuario dove si venera l’omonimo Santo, i vicoli caratteristici e le porte di accesso all’antico castello, le chiavi di volta dei mastri scalpellini e resti di mura poligonali in località Sant’ Fel’. Antiche botteghe artigiane, impianti sportivi e sciistici un parco giochi e i musei offrono ai visitatori ulteriori possibilità di svago e divertimento. Il Lago del Turano, lungo una decina di chilometri, è un grande bacino idroelettrico sul quale si affacciano diversi suggestivi centri abitati: Colle di Tora, situato su una penisola, e Castel di Tora su un cocuzzolo roccioso. Più a monte, sul versante destro del lago, ecco altri due paesi aggrappati alle rocce: Ascrea e Paganico. E una visita la meritano anche Rocca Sinibalda con il suo famoso castello cinquecentesco e Collato Sabino. Da qui è semplice raggiungere pure il vicino Lago del Salto. canzone di Loredana Bertè. A Gaeta il mare d’inverno è invece a colori ed è splendido come in estate: vedere per credere! La città affacciata sul Tirreno regala scenari mozzafiato anche nella stagione fredda tra le sue “7 Spiagge”, il Castello Angoino-Aragonese, i vari musei e il Santuario della Montagna Spaccata che domina la famosa spiaggia di Serapo regalando ai visitatori uno stupendo paesaggio mediterraneo.


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“SOLO”, LO SHOW DEL PIÙ GRANDE TRASFORMISTA Spettacolo. Arturo Brachetti fa tappa al teatro Nestor di Frosinone il 14 dicembre

È

il più grande trasformista del mondo, colui che ha riportato agli onori della cronaca il trasformismo ormai praticamente scomparso con la morte di Leopoldo Fregolo nel 1936. Si parla, ovviamente, di Arturo Brachetti che dal mese di novembre ha inaugurato il suo nuovo tour itinerante tra i teatri italiani. “Solo” – questo il nome della tournée – si compone di 27 date a cavallo tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017, tra cui quella di mercoledì 14 dicembre al teatro Nestor di Frosinone. «In questo spettacolo, Arturo aprirà le porte della sua casa, fatta di ricordi e di fantasie; una casa senza luogo e senza tempo, in cui il sopra diventa il sotto e le scale si scendono per salire. Dentro ciascuno di noi esiste una casa come questa, dove ognuna delle stanze racconta un aspetto diverso del nostro essere. È una casa segreta, senza presente, passato e futuro, in cui conserviamo i sogni e i desideri…» così il rivoluzionario showman piemontese presenta lo spettacolo

lasciando trapelare tutto e anche niente. In molte culture Arturo è #COS considerato un AFAR vero e proprio ENEL LAZIO mito da osannare ed è obiettivamente unico al mondo in ciò che riesce a fare nel campo della visual performing art. Il trasformismo è deciGLI ALTRI EVENTI DA NON PERDERE samente il suo cavallo di battaglia, basti pensare che riesce a interDAL 3 DICEMBRE pretare ben 350 personaggi diver26 E 27 NOVEMBRE si in un solo spettacolo, numeNatale a Fondi I Love Reptiles ri che valgono a Brachetti anche A Fondi va in scena un mese una menzione nel Guinness Book Nel palazzetto dello sport di Fiano Romano torna “I Love di festeggiamenti per of Records. Non c’è, tuttavia, solo Reptiles”, la quindicesima edizione della fiera degli il Natale. Il clou della festa il trasformismo nell’elenco delanimali esotici. Nel weekend del 26 e 27 novembre arriva il fine settimana le qualità di un artista incredibilsaranno presentati da 200 espositori provenienti da tutta con la rievocazione storicomente poliedrico, capace di spaEuropa circa 5.000 specie diverse di animali per oltre teatrale dell’incendio del ziare con disinvoltura e brillantez15.000 visitatori previsti. Ci saranno rettili, anfibi, aracnidi, Castello Caetani dove si za dalla magia al varietà, dalla coma anche uccelli e tutto ciò che è necessario per prendersi rivive l’assalto dei pirati micità al musical. Insomma sarà cura e mantenere questi animali. Ospite d’eccezione della saraceni capitanati da una performance a polivalente, fiera Enzo Salvi, grande amante degli animali che mai si Barbarossa per rapire Giulia a tutto tondo, uno spettacolo da separa dai suoi pappagalli Kikko e Jerry. I Love Reptiles è Gonzaga. Lo spettacolo non perdere, anche perché queluna kermesse utile per i professionisti del settore, ma la del teatro Nestor di Frosinone termina, appunto, con la anche e soprattutto per chi si è affacciato al mondo degli sarà l’unica data del tour “Solo” spettacolare simulazione animali esotici o è in procinto di farlo. nel Lazio. < dell’incendio del castello.

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LO SPETTACOLO DEI PRESEPI Verso il Natale. Tutta la magia della Natività nel Lazio Da Greccio a Sutri, ecco gli eventi da non perdere

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atale si avvicina e con esso le sue tradizioni: dall’albero al presepe. Proprio quest’ultimo è uno degli elementi per eccellenza delle festività e girando per il Lazio si ha la possibilità di ammirarne alcuni tra i più affascinanti. Come dice un vecchio adagio “dire Greccio vuol dire Presepio” perché qui, nel lontano 1223, San Francesco, di ritorno da un viaggio in Palestina, diede vita al primo presepe della storia. Anche quest’anno, nel borgo in provincia di Rieti, sarà possibile calarsi in maniera unica nell’atmosfera tipica natalizia già dal 3 dicembre con la 18a edizione del Mercatino di Natale. I visitatori saranno accolti da un mix di arte presepiale e artigianato, una miscela di tradizione, presepi artistici, decorazioni natalizie in attesa dello storico Presepe che sarà protagonista per sei giorni: il 24 e 26 dicembre e poi 1, 6, 7 e 8 gennaio ci sarà una rappresentazione storico-teatrale realizzata in sei quadri viventi basata sulla nascita del primo Presepe della storia. Spostandoci di circa 80 chilometri arriviamo a Corchiano, sede di uno dei presepi viventi più famosi e apprezzati. Tra il 25 e il 27 dicembre e il 1 e il 6 gennaio lo spettacolo sarà arricchito dalla voce narrante di Gigi Proietti e dalle musiche del maestro Nicola Piovani. Tutto ciò è

reso ancora più affascinante dalla location in cui si svolge: il “Monumento Naturale delle Forre”, dove si accede mediante un’imponente tagliata viaria di epoca etrusca scavata nel tufo. Ovviamente non mancherà, anche in questa edizione, la mostra di presepi statici nel Borgo antico e nelle chiese del paese. Da un presepe vivente ad un altro, da Corchiano a Sutri dove, dal 26 dicembre al 6 gennaio, verrà ricostruita la Palestina di oltre 2000 anni fa. Nella spettacolare location del Parco Archeologico della Necropoli etrusco-romana i visitatori saranno accompagnati dall’Anfiteatro Romano fino al Mitreo, il tutto illuminato dalle fiaccole che renderanno ancora più suggestiva e unica la rappresentazione. Il 6 gennaio, poi, ci sarà il tanto atteso arrivo alla Grotta dei Magi, che raggiungeranno la Capanna della Natività partendo dalla Cattedrale di Sutri. Infine da non perdere a Viterbo, dal 2 dicembre all’8 gennaio, il presepe con statue a dimensione naturale incastonate in spettacolari allestimenti. La raffigurazione della nascita di Gesù troverà spazio nei Sotterranei del Palazzo dei Papi: il Presepe, ambientato in un villaggio medievale, ricoprirà un’area di 600 metri quadrati ed è frutto di mesi di lavoro di falegnami, artigiani, scenografi, architetti, artisti e attrezzisti della città e non solo. <

Il Presepe di Corchiano. In alto un’immagine del Presepe di Greccio, il più antico al mondo


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IL FASCINO DEI CASTELLI Da visitare. Un tour sui Colli Albani tra storia, arte, cultura e tante attrazioni

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WUNDER KAFFEE UN PIACERE PER IL PALATO CONSIGLI. Dalla colazione al dopocena a Marino, tra i castelli romani, un locale adatto per ogni momento della giornata

Uno suggestivo scorcio sul Lago di Albano con Monte Cavo sullo sfondo

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arie-Henri Beyle, noto universalmente come Stendhal, scrittore ossessionato dall’amore per l’arte e, quasi conseguenzialmente, per l’Italia elogiava così i Colli Albani: “Noi dobbiamo questa magnifica montagna a certa eruzione vulcanica anteriore di parecchi secoli alla fondazione di Roma. In un tempo che ha preceduto ogni storia essa emerse in mezzo alla vasta pianura che una volta si estendeva tra gli Appennini e il mare”. Come tutti sanno, il territorio dei Castelli Romani corrisponde esattamente esattamente ai rilie-

vennero poi veri e propri castelli durante l’età medievale. Nel corso dei secoli, l’area dei Castelli fu teatro di numerose battaglie, conflitti e saccheggi dalla distruzione di Albano nel 1167 ai pesanti bombardamenti subiti durante la Seconda Guerra Mondiale. Tra i 14 comuni storici che fanno parte dei Castelli – a cui vanno aggiunti Lariano e Velletri – molteplici sono i luoghi da visitare sia a livello storico-culturale sia naturalistico. Oltre ai due laghi

dell’area – Lago di Albano e Lago di Nemi – di grande valenza paesaggistica è il Parco Archeologico del Tuscolo dalle cui terrazze è possibile ammirare un panorama delizioso. Per ciò che concerne la cultura non può mancare la visita a Castel Gandolfo dove il papa risiede nel periodo estivo, così come sono di primo interesse le Ville di Frascati. Per chi, invece, ama vagare per musei il “Museo delle navi” di Nemi è una chicca imperdibile. <

Dalla colazione al dopocena passando per il pranzo il tè e la cena. Wunder Kaffee, nato dopo il grande successo del WunderKammer bar a Castel Gandolfo, è un ristorante, bistrot e pinseria situato a Marino, nel cuore dei castelli romani, dove Simone e Claudio, i due giovani proprietari, hanno creato un locale accogliente caratterizzato da un’atmosfera calda pronto ad accogliere i clienti in ogni momento della giornata. La cucina è rigorosamente espressa, fatta di ingredienti sempre freschi e di altissima qualità scelti tra le eccellenze del luogo: si va dai cornetti e i biscotti del laboratorio di pasticceria alla pasta fresca fatta in casa, dalle moderne tecniche di cottura a basse temperature per la carne al pesce, ai piatti vegetariani, all’healty food, al vegano, fino ad arrivare ad una delle specialità delle casa: la pinsa. C’è una grandissima scelta anche per quello che riguarda vini e birre artigianali con selezioni di prodotti unici, spesso non presenti nella grande distribuzione. Per chiudere Wunder Kaffee mette a disposizione dei suoi clienti alcuni dei fantastici prodotti usati nelle loro preparazioni come marmellate, infusi e tanto altro ancora.< INFO WUNDER KAFFEE CORSO VITTORIA COLONNA N 10/12 MARINO (RM) lapinseria@libero.it

Nell’area sono presenti 18 castelli baronali 20 cime tra colli e monti 2 laghi, e poi boschi, siti archeologici e musei vi dei Colli Albani, che oggi rappresentano il relitto dell’antico Vulcano Laziale - Latium Vetus - la cui origine si ritiene risalga addirittura a 600.000 anni fa. Dalla geografia passiamo alla storia: qui molte famiglie baronali romane cominciarono a costruire punti fortificati dopo la caduta dell’Impero Romano. Tali costruzioni di- Piazza della Libertà, a Castel Gandolfo, con il famoso Palazzo Pontificio

IL NATALE A CASTEL ROMANO

Iniziative. Grandiosi sconti, artisti di strada e ricchi premi: ecco le iniziative speciali del Designer Outlet in programma per le feste il mese di dicembre

É

partito il conto alla rovescia a Castel Romano Designer Outlet, uno dei cinque centri italiani McArthurGlen, che a breve aprirà la stagione delle feste natalizie con un calendario ricco di iniziative speciali. Dopo il successo registrato nel 2015, la stagione delle feste si apre nuovamente con il “Black Friday”, una grande occasione di shopping importata dalla tradizione americana: solo nella giornata di venerdì 25 novembre sarà possibile fare shopping nei negozi che aderiscono all’iniziativa con un ulteriore 30% di sconto sui prezzi outlet. Si conferma poi la passione per gli affascinanti artisti e cantanti di strada con

l’organizzazione di tre imperdibili appuntamenti domenicali, il primo fissato per il 4 dicembre, che allieteranno adulti e bambini in una magia di musiche e spettacoli suggestivi. Costumi, scenografie, strumenti musicali e passi di danza accompagneranno il pubblico in un mondo magico ed emozionante. Inoltre, quest’anno Castel Romano Designer Outlet sarà uno dei 19 Designer Outlet coinvolti nella prima competizione pan-europea organizzata da McArthurGlen in collaborazione con Lindt: 19 famiglie di tutta Europa avranno la possibilità di vincere un fantastico viaggio di due giorni alla Lindt Chocolate Factory di Zurigo. I vincitori del viaggio saranno estratti il

5 dicembre e il viaggio è programmato per il 19 e il 20 dicembre. Ma chi non riuscisse a vincere il viaggio non si disperi: fino al 23 dicembre c’è la possibilità di vincere esclusivi premi Lindt.<



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