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PRIMO PIANO Quarant’anni di successi per Jesus Christ Superstar con un cast pieno di stelle: da Mario Venuti fino all’ex vincitore di X-Factor Matteo Becucci
p.2 CINEMA La fine ha inizio: Harry Potter e i doni della morte è la prima parte del capitolo conclusivo della fantastica storia del maghetto di J.K. Rowling
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FLASH 12 uIL BOTTICELLI SACRO 14 uNAVIGLI DA VIVERE 18 uIN FORMA MACUMBA 20 uFESTA A GARDALAND
Il principe è in città DOPO MILLE “INTRIGHI” DI CORTE, PRINCE TORNA IN ITALIA A OTTO ANNI DALL’ULTIMA APPARIZIONE i sono molti re. Re Enrico VIII, Re Salomone, Re Tut, Re James, King Kong e i three kings. Ma c'è solo un “Prince”». Così lo ha presentato Alica Keys il giorno del suo ingresso alla Rock ‘n’ Roll Hall of Fame. Torna in Italia, a otto anni dalla sua ultima esibizione dal vivo, l’artista più originale, poliedrico, bizzarro, libero e libertario della storia della musica. Quella di Prince è una vita artistica e umana contraddistinta dalla ricerca delle libertà stilistica e questo gli ha causato non pochi pro-
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blemi legali. A parte quelli legati alla vertenza con la Warner che lo ha costretto per un lungo periodo di tempo a rinunciare al suo nome e a presentarsi al suo pubblico con un simbolo o un acronimo (TAFKAP - The Artist Formerly Known As Prince), o le vicissitudini spirituali che lo hanno portato ad abbracciare la religione dei Testimoni di Geova, anche in l’Italia Prince ha fatto la conoscenza dei tribunali e le lungaggini della giustizia del Belpaese. A pagina 3
Venerdì 5 novembre dalle ore 20.30 Cena con menu degustazione live music
PAGO e la sua band LE PALAFITTE & Co. - CASA MIRIANA VIA CESARE BATTISTI, 7 - SULZANO (BS) - 030.985122
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PRIMO PIANO
>Mario Venuti è Pilato, Giuda ha il volto dell’ex vincitore di X-Factor Matteo Becucci, Simona Bencini interpreta la Maddalena
PASSIONE ETERNA Al Teatro Ventaglio Smeraldo, dal 16 al 28 novembre, “Jesus Christ Superstar” festeggia quarant’anni nell’allestimento firmato da Massimo Romeo Piparo
Un’immagine dello spettacolo. A sinistra Mario Venuti
a storia di Gesù è un dramma che si ripete in tutte le epoche. Una storia di dolore e redenzione, di perdono e sofferenza che rivive in tutte le epoche grazie alle musiche di Andrew Lloyd Webber e i testi di Tim Rice. Massimo Romeo Piparo, ha riportato in Italia l’opera rock più amata del mondo, che sarà a Milano al Teatro Ventaglio Smeraldo dal 16 al 28 novembre, per festeggiare i quarant’anni del musical che ha cambiato per sempre il genere. Nei panni di Gesù Paride Ariccia mentre Matteo Becucci, vin-
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citore della seconda edizione di X-Factor, è Giuda, ruolo che fu di Carl Anderson (sia a teatro che nella trasposizione sul grande schermo), scomparso cinque anni fa, che sarà celebrato con la proiezione del video “So Long Judas”. Maria Maddalena avrà invece il volto e la voce jazz di Simona Bencini, ex frontwoman dei Dirotta su Cuba, sul solco dell’interpretazione cinematografica di Yvonne Elliman (corista di Eric Clapton); sul palco anche Mario Venuti nel ruolo di Pilato. L’allestimento di Piparo, che ha debuttato nel 1995, e da
allora ha avuto oltre mille repliche, è l’unico ad avere ottenuto un riconoscimento ufficiale da parte della Santa Sede, durante il Giubileo del 2000. Lo spettacolo è lontano dalle atmosfere hippie degli anni Settanta, mette in scena un Gesù moderno, che opera tra gli ultimi, sullo sfondo di una sontuosa e cangiante coreografia, che si trasforma via via in tempio, palazzo, mercato e prigione seguendo le fasi della Passione in parallelo con i timbri musicali dell’orchestra guidata da Emanuele Friello. Piparo ha creato un’opera con forti aggan-
Jesus Christ Superstar è l’opera italiana in lingua originale con più record ci all’attualità, in cui il collante tra passato e presente si fa suggestione sinestetica nella scena delle frustate in cui il regista ha voluto proiettare sullo schermo immagini di un’umanità non redenta: dai lager alla bomba atomica, dalle tragedie del Novecento alle stragi di mafia. Echi dell’oggi che danno senso a una storia eterna.
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PRIMO PIANO
È di nuovo PRINCE Ritorna finalmente in Italia il “principe” della musica black. Al Mediolanum Forum di Assago il 2 novembre
i sono molti re. Re Enrico VIII, Re Salomone, Re Tut, Re James, King Kong e i three kings. Ma c'è solo un “Prince”». Così lo ha presentato Alica Keys il giorno del suo in-
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gresso alla Rock ‘n’ Roll Hall of Fame. Torna in Italia, a otto anni dalla sua ultima esibizione dal vivo, l’artista più originale, poliedrico, bizzarro, libero e libertario della storia della musica. Quella di Prince è una vita artistica e umana
contraddistinta dalla ricerca delle libertà stilistica e questo gli ha causato non pochi problemi legali. A parte quelli legati alla vertenza con la Warner che lo ha costretto per un lungo periodo di tempo a rinunciare al
>È protagonista di “Un capolavoro per Milano”
FILIPPO LIPPI genio e passione È la Natività con San Giorgio e San Vincenzo Ferrer di Filippo l’opera scelta per la ottava edizione dell’iniziativa culturale “Un Capolavoro per Milano al Museo Diocesano, dove resterà esposta dal 16 novembre al 30 gennaio. Il soggetto è tipico della sua fase matura, il cosiddetto periodo pratese. Questa variazione sul tema si collega al culto di San Vincenzo Ferrer, canonizzato nel 1455. La tavola, cui sembra abbiano partecipato Fra Diamante, Filippino (figlio di Lippi) e un giovane Botticelli, è stata composta in più tempi, con l’aggiunta successiva delle figure dei santi.
nome e a presentarsi al suo pubblico con un simbolo o un acronimo (TAFKAP - The Artist Formerly Known As Prince), o le vicissitudini spirituali che lo hanno portato ad abbracciare la religione dei Testimoni di Geova, anche in Italia Prince
ha fatto la conoscenza dei tribunali e le lungaggini della giustizia del Belpaese. Nel 2002 ha chiuso improvvisamente il tour dello Stivale per andare in Spagna, avendo in risposta il sequestro cautelativo dei beni da parte dell’organizzatore dell’epoca, mentre il 5 dicembre 2007 è stato condannato in secondo grado da una sentenza della Corte d'Appello di Roma per plagio per la canzone The Most Beautiful Girl In The World. Al di là delle controversie legali, resta un uomo e un artista che è stato il più influente musicista degli anni Ottanta e Novanta, mentre nel nuovo millennio si sta rivelando per le astute tecniche di marketing: l’ultimo album 20Ten è stato distribuito gratuitamente sul sito dell’artista
e in allegato al tabloid inglese Daily Mirror. Il 20Ten Tour 2010 farà tappa a Milano il 2 novembre al Mediolanum Forum di Assago e a Roma il giorno successivo. Sarà l’occasione per rivivere una scaletta composta dai grandissimi successi di Prince, da Purple Rain fino agli ultimissimi, quasi sconosciuti, capolavori. È l’occasione per tornare ad ascoltare un uomo che, di fronte ad Alicia Keys a Cleveland rispose: «Da giovane facevo di tutto per mantenere la mia libertà. Mi ero imbarcato in un viaggio molto più affascinante di ciò che potevo immaginarmi. Ma senza una guida spirituale, tale libertà può portare ad un declino spirituale. Un vero amico o un mentore non può essere il tuo stipendio».
>Il 6 novembre, Japan Anime Live
Show MANGA Debutto assoluto in Italia di “Japan Anime Live”. Per la prima volta fuori dal territorio nipponico, le più importanti case di produzione giapponesi di manga hanno deciso di unire le forze per un evento unico nella storia dell’animazione di genere. Il 6 novembre al Mediolanum Forum, infatti, si potrà assistere ad una pop opera multimediale che riesce a rendere tridimensionale il fantastico mondo dei cartoni animati e i suoi eroi. Uno spettacolo straordinario, con oltre 40 artisti tra attori, musicisti e performer, che unisce recitazione e arti marziali, animazioni inedite e musica dal vivo.
Se il capolavoro degli anni Quaranta incontra Facebook L’opera prima di Orson Wells (Quarto potere, 1941) è unanimemente riconosciuto come uno dei capolavori della storia del cinema: il protagonista, Charles Foster Kane, crea un impero mediatico che mobilita milioni di persone ma vede fallire tutte le sue relazioni umane fino a morire in solitudine. Chissà se per Fincher, Mark Zuckerberg è destinato a ripercorrente la stessa grigia epopea.
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PRIMO PIANO
QUARTO POTERE XXXXXXXXXXXX
The Social Network di David Fincher mette in piazza i segreti di Facebook e del suo fondatore, Mark Zuckerberg, costruendo una drammatica epica umana che racconta molto del nostro tempo
!
10 APPUNTAMENTI DA NON PERDERE A MILANO NEL MESE DI NOVEMBRE
- The Social Network al cinema - Prince al Mediolanum Forum - Arturo Brachetti a Bergamo e Cremona - Jesus Christ Superstar al Ventaglio Smeraldo - Morricone al Mediolanum Forum - Cochi e Renato al Teatro Nuovo - Kataklò al Ciak - Botticelli al Museo Poldi Pezzoli - Notte wrestling al Mediolanum Forum - Joe Cocker al Palasharp
lla fine di “The Social Network” – nono film di David Fincher, già regista di “Fight club” e “Il curioso caso di Benjamin Button” – echeggiano in sala i versi di “Baby you’re a rich man” dei Beatles: “How does it feel to be one of the beautiful people?”, traducibile in “Come ti senti ad essere uno dei privilegiati?”. È la conclusione perfetta dell’ascesa, calpestando amicizie e conoscenze, del più giovane miliardario della storia dell’umanità, quel Mark Zuckerberg che ha inventato la piazza virtuale più importante del pianeta: Facebook. La cinepresa di Fincher non si limita a inquadrare ragazzi
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Il cast è giovane con Jesse Eisenberg, Rooney Mara e Andrew Garfield, quest’ultimo sarà Peter Parker nel prossimo Spiderman davanti a un monitor, imperterriti a digitare codici, ma elabora un paradosso umano, un ragazzo incapace di intrattenere connessioni sociali, che ruba idee e quote azionarie al suo unico amico, incapace di relazionarsi affettivamente con il genere femminile ma con un computer è riuscito a collegare 500 mi-
lioni di persone. Così, “The Social Network” è più “Quarto potere” che “Avatar”, più dramma personale che grande epopea tecnologica su un mondo per lo più virtuale. La storia è nota. Lo studente di Harvard Mark Zuckerberg litiga con la ragazza e in una notte svuota gli archivi dell’università per creare un sito che tasti i gusti dei ragazzi dell’ateneo su quale sia la ragazza più “calda”. Sospeso per sei mesi, è avvicinato da tre ragazzi appartenenti all’aristocrazia americana, i gemelli Cameron e Tyler Winklevoss ed il loro socio Divya Narendra, i quali sono alla ricerca di un programmatore per un progetto, "Harvar-
dal lunedì al sabato orario: 9.00 - 13.00 / 14.30 - 19.30
crea la tua parure!!! la collana - l’anello il bracciale - la spilla - la bomboniera e...e...e... poi parliamone ti aspettiamo!!!
dConnection", per connettere online gli studenti di Harvard. Zuckerberg vede qualcosa che vada oltre, ruba l’idea e, con l’aiuto dell’amico Eduardo Severin, crea The Facebook. Questa vicenda, che arriva fino all’esplosione del fenomeno e l’ingresso di Zuckerberg tra i miliardari della Terra, è intrecciata alle udienze dei processi tra lo stesso Zuckerberg, i gemelli Winklevoss e Severin. Alla fine delle due ore e un quarto di proiezione ne esce fuori un meraviglioso affresco di una generazione di nerd che vuole entrare a far parte dei “beautiful people”. Ad ogni costo.
>Ultimi due capitoli per la saga
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di magia e adolescenti di maggior successo del pianeta
CINEMA
I DONI del MAGHETTO Ritorna Harry Potter con la sua “lunga” fine: due film per chiudere nel 2011
a fine ha inizio. Con questo slogan arriva nelle sale il 19 novembre “Harry Potter e i doni della morte”, solo la prima porzione della attesissima conclusione della saga creata da J.K.Rowling. Infatti, la produzione ha preferito dividere in due parti l’ultimo libro con cui la scrittrice inglese ha messo la parola
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fine all’ormai mitica vicenda che oppone il maghetto a Lord Voldemort. Era impossibile evitare dei tagli che avrebbero lasciato scontenti i fans, come d’altra parte è già accaduto negli altri episodi della serie. Così tra la fine del 2010 e la fine del 2011 vedremo tutto ma proprio tutto della battaglia finale tra il Bene e il Male a colpi di bacchetta magica. Così ci sono voluti circa 400 milioni di dollari, 150 per il primo 250 per il secondo, per portare sullo schermo “I doni della morte”, senza contare
che la prima parte – che appunto vedremo in Italia e in tutto il mondo da metà novembre – sarà solamente in 2D mentre la seconda avrà anche un avveniristico 3D. Le due pellicole sono state girate in contemporanea, come se fossero un progetto unico, anche perché, per la data di inizio riprese del secondo, i giovani protagonisti Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint avrebbero fatto davvero fatica a entrare negli abiti adolescenziali del primo. Sempre che avessero voglia di recitare ancora.
Dietro la macchina da presa degli ultimi due Harry Potter torna l’inglese David Yetes già regista de “L’ordine della Fenice” e “Il Principe Mezzosangue”. Una scelta effettuata dopo che si erano alternate voci riguardanti un possibile coinvolgimenti di Guillermo Del Toro e Alfonso Cuaron.
> Ancora un remake di un successo francese
>La Jolie protagonista in “Salt”
Se ANGELINA GIOCA allo 007
A CENA con un CRETINO Non sono solo gli italiani di “Benvenuti al Sud” a riproporre classici della commedia d’Oltralpe. Anche negli States si sono accorti dello stile francese nel far ridere e così Steve Carell rivede e corregge “La cena dei cretini”, pellicola del 1998 di Francis Veber. Ispirata a sua volta a una piece teatrale andata in scena per tre anni consecutivamente in patria, “A cena con un cretino” esalta le doti della comicità di Carell, sempre a suo agio nella commedia “fisica”. Al suo fianco l’emergente Paul Rudd. “A cena con un cretino” è nelle sale italiane dal 5 novembre.
CARTELLONE Novembre
Ha fatto le scarpe a Tom Cruise la bella Angelina Jolie, aggiudicandosi il ruolo da protagonista dell’action thriller “Salt”, nelle sale da venerdì scorso. L’attrice ha così realizzato uno dei suoi sogni professionali, interpretare un personaggio “alla 007”, non potendo, per un impedimento di “genere”, vestire i panni dell’agente segreto al servizio di Sua Maestà, James Bond. “Salt” è pieno di azione e la trama post-Guerra Fredda ha coinciso con la vicenda di Ann Chapman, la sexy spia russa scoperta negli States e rispedita a Mosca.
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L’immortale Con Jean Reno
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Due cuori e una provetta Con Jennifer Aniston
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Porco Rosso Di Hayao Miyazaki
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CINEMA
Sono poliziotti... ma di riserva Risate, sparatorie, un po’ di azione e con un Mark Wahlberg in un’inedita versione comica uno dei comici più divertenti della sua generazione. Imitando George W. Bush ha smitizzato la figura del “Commander in chief” dopo l’11 settembre 2001; i suoi sketch al Saturday Night Live riempiono le platee televisive americane e, senza doverlo aggiungere, i suoi film sono sempre campioni di incasso. Malgrado tutto, negli ultimi tempi la stella di Will Ferrell si era offuscata, dopo il flop di “Land of the lost”. Così ne “I poliziotti di riserva”, e per andare sul sicuro, Ferrell è tornato a fare coppia con il regista di alcuni dei suoi film più divertenti e di maggior successo, quell’Adam McKay che lo ha diretto in “Anchorman: la
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>Scott Pilgrim La rivincita dei nerd
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Devil Di John Eric Dowdle
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Un marito di troppo Con Uma Thurman
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PRINCIPATO DI MONACO
TOP FIVE
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Preciuos Con Mo’Nique
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Inception Per il capolavoro di fine 2010
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Il regno di Ga’Hoole Per i maniaci del 3D
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Wall Street: il denaro non dorme mai Per un Michael Douglas d’annata
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Buried Per chi non soffre di claustrofobia
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The Town Per gli amanti del thriller d’azione
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The killer inside me Di Michael Winterbottom
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leggenda di Ron Burgundy”, “Ricky Bobby: la storia di un uomo che sapeva contare fino a uno” e “Fratellastri a 40 anni”. Al suo fianco, nell’improbabile ruolo di un poliziotto pasticcione, Mark Wahlberg, che un paio di anni fa sfiorò l’Oscar con il suo ruolo di un agente di polizia in “The Departed”. Per capire se l’esperimento è riuscito, bisogna aspettare il 26 novembre.
Consigliati da MT
I nerd (o geek, evoluzione del XXI secolo) alla riscossa. Intelligenti ma anche pigri, poco inclini alla socializzazione, patiti dei videogames e soliti perdersi in estenuanti discussioni sulle attitudini filosofiche dei loro eroi del cinema, dunque spesso derisi, oggi sono i protagonisti di pellicole che li esaltano come modello, addirittura vincente. È il caso di “Scott Pilgrim vs The World”, in Italia dal 19 novembre, tratto da un fumetto dal clamoroso successo e trasposto sul grande schermo da Edgar Wright, con protagonista Michael Cera. Proprio il giovane attore è uno dei migliori esponenti della generazione geek del XXI secolo: già visto in “Juno”, “Suxbad – 3 menti sopra il pelo” e “Chuck&Nora: tutto accadde in una notte”, si dovrà battere con tutti i pretendenti alla ragazza dei suoi sogni, Ramona, newyorchese dall’animo ribelle e i capelli rosa. Notevole il cast: Mary Elizabet WInstead è Ramona mentre alcuni dei suoi ex sono impersonati da Chris Evans (sarà Capitan America nel prossimo cine-fumettone Marvel), Brandon Routh (l’ultimo Superman cinematografico) e Jason Schwartzman.
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Will Ferrell tornerà con McKay a vestire i panni di Ron Burgundy in “Anchorman 2”
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>Palco tricolore al Teatro Ventaglio
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Smeraldo, Club Legend 54, Mediolanum Forum e Circolo Magnolia
MUSICA
MELODIA ITALIA Tutti i lati della musica italiana, dall’ilarità di Elio e le Storie Tese al reggae dei Sud Sound System fino al rock di Litfiba e Ministri
a musica italiana si fa grande anche a Milano, meta prediletta delle star internazionali. Quello di novembre, sarà infatti un mese che abbraccerà tanti stili musicali a partire dall’irriverenza in note di uno dei gruppi più amati del panorama nazionale: Elio e le Storie Tese. Sempre impegnati in diversi campi dell’arte musicale e non solo, il gruppo milanese, per il 12, ha deciso di regalare un live ad una raccolta fondi a scopo benefico di TELETHON. La scaletta del concerto al Teatro Ventaglio Smeraldo è già super rodata dopo il successo del tour estivo “Bellimbusti Balneari” e prevede l’esecuzione di brani storici del repertorio di Elio E Le Storie Tese (Supergiovane, Il Rock And Roll, Tapparella, Servi della Gleba) insieme a produzioni più recenti (Parco Sempione, Storia di un Bellimbusto, Heavy Samba). Il ritmo travolgente salentino dei Sud Sound System, sarà invece il protagonista indiscusso il 5 novembre al Club Le-
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I Sud Sound System. In alto i Litfiba
CONCERTI novembre
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20.30
Dente Teatro dal Verme
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21.00
Club Dogo Palasharp
19 21.00
gend 54, per una dancehall insolita che libererà il suono solo a mezzanotte. Un live vorticoso, un sapiente mix tra il reggae giamaicano e i suoni del patrimonio tradizionale salentino, che saprà infiammare il cuore di tutti coloro che amano il loro ritmo. Al Mediolanum Forum, il 22 sarà poi la volta del ricostituito gruppo di Piero Pelù e Ghigo Renzulli che dopo le date estive hanno prolungato la tourneè in concomitanza dell’uscita del doppio live “Stato libero di Litfiba” da cui sono stati estratti gli unici due inediti “Sole Nero” e “Barcollo”. Dopo le oltre 100 date in cui il pubblico ha cantato a squarciagola “Abituarsi alla fine”, il “Bel Canto”, “Tempi Bui”, “La Piazza” e “Diritto al Tetto”, i Ministri tornano a casa. Il trio milanese, infatti, il 25 salirà sul palco del Circolo Magnolia con 12 nuovi brani in scaletta per riversare sul pubblico sgomitante tutta la propria verve rock e riaccendere la propria anima live, diventata un punto fermo di tanti fan.
Africa Unite Live Club
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MUSICA
Un mese di GRANDE MUSICA
Gli Scissors Sisters. Sotto, Interpol
nche nel mese di novembre Milano si conferma la capitale italiana della musica. Tanti i grandi nomi della scena internazionale che infiammeranno il pubblico meneghino, a partire da Sting il 2 novembre al Teatro degli Arcimboldi. Il nome basterebbe da solo a descrivere la portata dell’evento, ma il concerto riserva una novità assoluta, una nuova “faccia” artistica del cantante inglese che nel corso della sua ricca storia musicale ha calcato con successo diverse strade, dapprima con i Police, con i quali ha condiviso otto anni di carriera, e poi da solista. Un concerto con le canzoni più famose di Sting oltre il suo ultimo lavoro discografico realizzato al fianco della Royal
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Philharmonic Concert Orchestra, diretta da Steven Mercurio che lo accompagnerà anche durante il tour, a conferma della versatilità del cantante. Cambio di palco, l’Alcatraz, e giorno, il 10, ma stessa aspettativa per il concerto di una delle band più originali degli ultimi anni: gli Scissor Sisters. Latitanti dall’Italia dal 2007, il gruppo newyorkese torna per presentare il nuovo album “Night Work” promettendo uno spettacolo variegato nei riferimenti musicali come rock, glam, elettronica e pop coreografati da brillanti falsetti come già ampiamente intuito nel singolo “I don’t feel like dancing” che li ha consacrati i nuovi padroni della dancefloor mondiale. Per chi ama il sound cupo e
Un calendario ricco di appuntamenti da Sting e Scissor Sisters passando per Joe Cocker fino a Tricky e agli Interpol
stratificato, l’appuntamento è ai Magazzini Generali (12) con Tricky. L’alternativo cantante inglese presenterà dal vivo “Mixed Race”, il suo nuovo lavoro discografico, fusione lineare di differenti culture musicali: rock, elettronica e hip pop. Ritorno sulla scena anche per un altro storico cantautore britannico, Joe Cocker, il 14 al Palasharp. Il live sarà l’occasione per ascoltare il nuovo album “Hard Knocks” e per la prima volta anche alcuni classici della sua carriera che hanno avuto molto successo, ma non sono mai state suonate
GLI ALTRI STRANIERI A MILANO
Morricone al Mediolanum Forum
The Coral Joe Satriani Sum 41 Macy Gray !!! The National The Drums Alice Cooper Simply Red Blood Red Shoes
>MUSICA da Maestro A pochi giorni dal suo 82mo compleanno, Ennio Morricone torna sul palco per regalare al pubblico le sue grandi composizioni. L’appuntamento è al Mediolanum Forum di Assago, il 19 novembre, per un concerto in cui il Maestro, che pochi mesi fa ha ricevuto il Nobel per la musica, dirigerà la grande orchestra Roma Sinfonietta, formata da 90 musicisti e 5 solisti e il Nuovo Coro Lirico Sinfonico Romano insieme al coro Claudio Casini dell’Università di Roma Tor Vergata. Un concerto in due tempi con le orchestrazioni originali delle sue composizioni. La prima parte sarà dedicata a due grandi registi, Giuseppe Tornatore e Sergio Leone. Nella seconda parte verranno eseguiti temi da “Mosé”, “Marco Polo”, gli adagi da “C’era una volta in America” e “Promessi Sposi”, per chiudere con l’immancabile “Mission”.
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Velvet Land of Live
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Linea 77 Alcatraz
dal vivo. Il testimone sul palco del Palasharp, il 17, sarà consegnato nelle mani degli Interpol che tornano in Italia dopo la parentesi, come gruppo-spalla, al fianco degli U2. Dopo i sold out dell’ultimo tour nel nostro Paese, la band emblema della nuova scena musicale underground di New York, ritornano per un’unica ed imperdibile data per presentare il loro quarto album omonimo, per regalare tutto il loro background musicale di marca dark-wave che scava in gruppi come Joy Division, Cure, ma anche nella fucina di ballate pop degli Smiths.
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Motel Connection Lice Club
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TUNNEL ALCATRAZ ALCATRAZ ALCATRAZ MAGAZZINI GENERALI ALCATRAZ TUNNEL ALCATRAZ MEDIOLANUM FORUM LA CASA 139
Apres la classe Land of Live
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TEATRO
Ponte di Valtellina Loc. Briotti
>Al Ciak arrivano i Kataklò e le star di Ballando con le stelle in “Tutto questo...danzando!”
SULLE NOTE del teatro Al Nuovo il debutto italiano di “Rock the Ballet” e la prima del musical “Aladin” firmato Stefano D’Orazio
orpo e voce, musical e danza dominano l’offerta teatrale di novembre. Al Teatro Nuovo, dal 2 al 7, arriva in Italia “Rock the ballet”, l’ultimo spettacolo di Rasta Thomas con i Bad Boys of Dance, dopo il debutto newyorchese e la tournée australiana. Fusione di balletto e musical, hip hop e tip tap, a metà tra Baryshnikov e Michael Jackson, lo spettacolo vanta una colonna sonora di livello assoluto con, tra gli altri, U2, Prince, Queen e Coldplay. I “Ragazzi Cattivi della Danza” passeranno il testimone, il 9, ad “Aladin”, l’opera musicale di Stefano D’Orazio, dopo l’anteprima ad agosto al Festival La Versiliana. Il batterista dei Pooh ha curato i testi delle canzoni e la sceneggiatura dell’opera, che resterà in cartellone fino al 21, e con gli altri componenti del gruppo ha realizzato le musiche. Rivivono le magie arabe, i profumi d’Oriente e le avventure del ladruncolo che avrà il volto di Manuel Fratti-
C DOMENICA
31 OTTOBRE GRANDE CASTAGNATA
Polenta per Tutti!
FEDERICO RIVA
ni, uno dei più noti del teatro musicale italiano, già protagonista di Peter Pan e di Robin Hood. Roberto Ciufoli sarà il Genio mentre Valentina Spalletta interpreterà Jasmine. Con loro si muoverà un cast di attori e ballerini diretti da Fabrizio Angelini. L’altro fuoco attorno al quale ruota la programmazione teatral-musicale meneghina è il Ciak che, dal 4 al 14, ospita la compagnia più atletica della scena nostrana, Kataklò, con la prima nazionale di “Love Machines”, ispirata al genio di Leonardo. Lo spettacolo, presentato in anteprima mondiale lo scorso agosto all’Assembly Hall di Edimburgo, è diretto come sempre da Giulia Staccioli che ha preso come riferimento gli studi del genio toscano sulle macchine e sulla figura umana. Al centro della storia il viaggio di due esploratori che incontrano macchine animate, corpi-macchina che prendono e danno vita in una confusione creativa fra trama e ordito, un universo senza regole, a-tem-
porale, fatto di angoli curvi e di inclinazioni. Un racconto allegorico sulla ricerca della conoscenza, sull’importanza di indagare e superare i limiti dell’uomo e del mondo circostante. Dal 18 al 28, infine, spazio ai volti noti di “Ballando con le stelle” che raccontano il significato dei balli del mondo in “Tutto questo...danzando!”. In una nave, un gruppo di artisti (capeggiati da Natalia Titova, Samuel Peron, Samanta Togni, Fabrizio
Graziani, Vicky Martin e Roberto Imperatori) ottengono di diventare i protagonisti di uno spettacolo. Nel percorso saranno guidati da Gabriele Marconi e dal cantante Mikee Introna. I due saranno gli accompagnatori durante un viaggio in cui si incontrano comicità e invenzione scenica, che si tesse attraverso un filo rosso di ballo e di musica, suonata interamente dal vivo dalla G.G.Band diretta dal maestro Luigi Saccà.
Un momento dello spettacolo Rock the Ballet; in alto Manuel Frattini, protagonista di Aladin
Curiosità >A TEATRO IL MISANTROPO Strehler dal 16 novembre al 12 dicembre Massimo Popolizio è protagonista della prima commedia di costume di Moliere con la regia di Massimo Castri.
IL BURBERO BENEFICO San Babila dal 9 al 28 novembre Commedia goldoniana degli equivoci con Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini per la regia di Matteo Tarasco.
SERVILLO, MASCHERA TRAGICA Marino Pacileo, il “Gorbaciof” dell’ultimo film di cui è protagonista, ha qualcosa in comune con il Federico teatrale: eroe ridicolo, che si mette nei guai per amore, tutto gesti e silenzi, una maschera di rispettabilità che nasconde il ladro e il biscazziere.
INFELICI e contenti Toni Servillo è regista e protagonista della “Trilogia della Villeggiatura”, al Grassi dal 16 novembre un Goldoni maturo quello della “Trilogia della villeggiatura”. Abbandonate le maschere e il dialetto veneto, racconta una storia in tre tempi di borghesi squattrinati e ragazze in fiore, di aspettati-
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ve e sogni, di pigra accettazione del presente e di un futuro senza sogni. Un racconto in cui le maschere tornano in un’altra veste, come finzioni da mantenere per non perdere un effimero prestigio sociale costruito sulla sabbia. Come ha scritto lo stesso Goldoni nella prefazione alle commedie, “i personaggi principali di queste tre rappresentazioni (...) sono (...) di un rango civile, non nobile e non ricco” alle prese con lo snobistico divertimento della villeggiatura, diventato “una passione, una mania, un disordine”. Toni Servillo si è approc-
ciato al testo partendo dall’edizione firmata Strehler nel 1954, ma se ne è allontanato tracciando un percorso personale e originale. Sul palco l’attore è lo “scrocco” Ferdinando che corteggia una vecchia alla ricerca di sicurezza economica: passo strascicato, parole rallentate, occhialini neri come riparo e rifugio. È il motore di una storia in cui Goldoni ha messo in ridicolo “l’ambizione de’ piccioli” di “figurare coi grandi”, che spiega come, dostojeskianamente, tutti siano felici allo stesso modo ma ognuno, dietro le facciate, è infelice a modo suo.
LA CANTATRICE CALVA Arsenale dal 9 novembre al 2 dicembre Torna per la quinta volta all’Arsenale il capolavoro di Ionesco, un classico della modernità diventato un riferimento per il Novecento.
FICARRA E PICONE Zelig Cabaret dal 18 al 20 novembre Tappa di ricordi per il duo che dopo le esperienze televisive e cinematografiche tornano sul palco che li ha lanciati e ritrovano il loro pubblico.
“Finché c’è la salute” al Teatro Nuovo dal 23 novembre
>COCHI E RENATO ancora insieme La comicità demenziale ha il pregio di non passare mai di moda, di sorvolare sui tempi. Lo sanno bene Cochi e Renato che proprio sulle canzoni nonsense e sulle battute surreali hanno costruito una carriera di successi. Un’avventura che continua con “Finché c’è la salute”, al Teatro Nuovo dal 23 novembre. I due cantastorie, affiancati da una band che suona dal vivo, fanno scivolare come nella loro migliore tradizione storie stralunate e personaggi improbabili in cui però tutto il pubblico da generazioni si riconosce. Una storia, la loro, iniziata nello storico Derby di Milano insieme a Jannacci e a tutto il gruppo di amici (Lino Toffolo,
Felice Andreasi, Bruno Lauzi) con cui diventano punti di riferimento del cabaret milanese. Una storia che Cochi e Renato vogliono continuare con lo stesso entusiasmo, almeno “Finché c’è la salute”.
LE CANZONI INTELLIGENTI A me mi piace il mare (1966) La gallina (1967) Bravo 7+ (1968) È amore (1969) Un pezzo di pane (1971) Ufficio facce (1972) La canzone intelligente (1973) E la vita, la vita (1974) Strumtruppen (1976) Libe-libe-là (1977)
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TEATRO
>Ricostruito in digitale
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ARTE
IN MOSTRA... EDUARD WINKLHOFER In mostra gli ultimi disegni a grafite e carboncino e vasta opera parietale inedita dell’artista di Voitsberg. Forum Austriaco di Cultura Dal 10 novembre al 17 dicembre
il dittico con la “Mater Dolorosa” e il “Redentore Benedicente”
IL PITTORE delle Madonne Al Museo Poldi Pezzoli dal 12 novembre esposte le opere di Botticelli nelle collezioni lombarde
WINDOWS 2000 Un estratto di disegni e “readymade” realizzati da Jerry Kamitaki per un decennio sulle pagine del prestigioso magazine newyorchese Artforum. Gloriamaria Gallery Dall’11 novembre al 7 gennaio
ALESSANDRO GEDDA Mostra in chiave digitale(lastre di plexiglass dipinte secondo una sua speciale tecnica) dedicata all'ambizioso progetto"Art Around The World". Bel Art Gallery Dall’11 al 30 novembre
HUGO WILSON Prima personale dell’artista britannico la cui ricerca si muove intorno a temi scientifici e ai grandi interrogativi etici come le manipolazioni genetiche. Project B Dal 16 novembre al 21 gennaio
utto ruota attorno a una fotografia. Andrea Di Lorenzo, critico d’arte e conservatore al Museo Poldi Pezzoli, ha ritrovato all’Ermitage di Pietroburgo uno scatto del 1913. L’autore, Lionello Venturi, aveva visto nella collezione di Sergei Sheremetev, nipote della granduchessa Maria Nicolaievna Romanov, la “Mater Dolorosa” di Botticelli, oggi considerata perduta. L’opera costituiva il pendant di un dittico che conteneva anche il “Redentore benedicente”, dipinto devozionale fortemente pietistico in cui si avverte l’influenza delle predicazioni di Savonarola, conservato all’Accademia Carrara di Bergamo. Il dittico sarà rico-
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struito, digitalmente, al Museo Poldi Pezzoli che dal 12 novembre al 28 febbraio esporrà le opere del “pittore delle Madonne” presenti nelle collezioni lombarde. Si potrà così ammirare anche il “Ritratto postumo di Giuliano de’ Medici”, fratello minore di Lorenzo, che richiama la La “Storia di Virginia Romana”
Il curatore del Museo ha scoperto una foto della “Mater Dolorosa” risalente al 1913 Congiura dei Pazzi ordita a Firenze il 26 aprile 1478. Non mancheranno, e non potrebbe essere altrimenti, i due dipinti di proprietà del museo:
il “Compianto sul Cristo morto” e la “Madonna del libro”. Il primo è una delle sue composizioni più drammatiche, centrata su una composizione piramidale con le Marie, Giovanni evangelista e Giuseppe d’Arimatea che si stringono attorno al corpo di Cri-
sto nel sepolcro. È un’opera tardiva, dell’ultima fase in cui Botticelli sacrifica la realisticità delle forme in nome di un’estrema espressività. La seconda è una delle pochissime Madonne di forma rettangolare che ha dipinto dopo gli anni Settanta del ‘400. Ma-
“The Giacometti Variations”
>BALDESSARI style
MATTHEW BRANNON Si intitola “The Inevitable and the Unnecessary”, “L’inevitabile e il superfluo” la seconda esposizione dedicata al giovane artista newyorchese. Galleria Gio’ Marconi Dal 18 novembre all'11 gennaio
John Baldessari, artista californiano, ha concepito e realizzato per la Fondazione Prada un progetto inedito, “The Giacometti Variations”, in mostra fino a Santo Stefano. Baldessari si è ispirato alle emaciate figure dell’immaginario dello scultore svizzero Giacometti, portandole all’estremo costruendo un’analogia iperbolica con l’immagine delle mannequin. Il progetto è una sorta di sfilata ideale di statue monumentali che lo statunitense ha abbigliato e accessoriato. Il risultato è in linea con tutta la produzione concettuale di Baldessari, con la sua letteratura fatta di immagini e parole sulla tela, di segni di puntamento e modificazioni sintattiche degli elementi. Un alfabeto di sperimentazioni che cerca di rispondere alle domande al centro della sua ricerca: come si ordinano gli elementi per dar loro senso? Se si inverte il disegno, il risultato ha ancora senso? La forma segue la funzione?
SILVERIO RIVA Mostra antologica che ripercorre il percorso creativo di una voce significativa della scultura italiana del secondo Novecento. Fondazione Mudima Dal 23 novembre al 23 dicembre
L’OMAGGIO DI DE WAN In occasione della presentazione delle nuove collezioni di orologi, bijoux, borse e delle nuove idee-regalo per Natale nei negozi De Wan di Milano:
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ARTE
ria tiene affettuosamente in grembo il figlio mentre sfoglia le pagine di un libro, il cui contenuto è leggibile solo parzialmente, all'interno di una stanza su cui si apre una finestra aperta su un paesaggio di alberi sullo sfondo di un cielo terso. È un’opera della
prima maturità, che risente dell’influenza del suo maestro, Filippo Lippi, nel gusto per le fisionomie di bellezza ideale e le linee morbide ed eleganti. Nell’opera, Botticelli dissemina qualche tocco d’oro, in armonia con le sue origini orafe, a cui sembra si
debba il suo soprannome. Per Giorgio Vasari il nome deriva dall’epiteto di “botticello” dato all’orefice per cui lavorava per la sua stazza. Per altri studiosi l’origine sta nella parola vernacolare che indica l’orefice: “battiloro” o “battigello”.
La “Madonna del libro”
L’ANGOLO DEI CORSI CREATIVITÀ
WEB DESIGN
FOTOGRAFIA
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L’Università delle Tre Età offre una vasta serie di corsi e laboratori d’arte: incontri di due ore, al termine dei quali i frequentanti ricevono un attestato di frequenza. Per partecipare è necessario versare la quota associativa di 220 euro. I dettagli sul sito www.unitremilano.com.
IPS Consulting organizza, tra gli altri, il corso base di web design. Ottanta ore di lezione, in orario extralavorativo (di sabato o di sera) per chi vuole disegnare siti internet. I corsi si svolgono nella sede della Forma Mentis. Al termine sarà rilasciato un certificato professionale.
Il 20 e 21 novembre l’Istituto Italiano di Fotografia propone il “Week End Level 2”, corso di fotografia digitale riservato a chi ha già una buona padronanza del mezzo e desidera perfezionarla. L’iscrizione alle lezioni, di 16 ore (otto sabato e otto domenica), chiudono il 12 novembre.
Il 9 novembre partirà alla Nuova Accademia delle Belle Arti (NABA) il corso di sartoria inversa: dal recupero di indumenti al taglio del tessuto. Le lezioni si svolgeranno per 15 martedì, dalle 20 alle 22 con l’obiettivo di insegnare a realizzare cartamodelli e modificare gli abiti.
Unitre Via Ariberto, 11 Tel. 02 89415017/58102458 segreteria@unitremilano.com
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Istituto Italiano di Fotografia Via Gaspare Bugatti, 3 Tel. 02 58105598 www.istitutoitalianodifotografia.it
NABA Via Charles Darwin, 20 Tel. 02 973721 www.naba.it
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GUSTO
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>A spasso tra i locali dei Navigli, fra musica dal vivo, letteratura, teatro e cinema
Cultura BY NIGHT Le Trottoir alla Darsena, Nidaba Theatre e La Corte dei Miracoli: tre templi dell’arte
l più famoso ritrovo per artisti, più o meno noti, ma tutti etilicamente scorretti, della città…”. La voce narrante de Le Trottoir alla Dar-
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sena è Andrea G. Pinketts, scrittore dall’anima noir, cultura poliedrica, come quella che fluisce nel locale di Piazza XXIV Maggio. Un palcoscenico eterogeneo ed eclettico dove ogni forma d’arte trova asilo: “un angolo di marciapiede”, al riparo dalla frenesia della società. Concerti rock di gruppi emergenti, presentazioni letterarie e mostre sono il pane quotidiano de Le Trottoir. Da non perdere, nel mese di novembre, le proiezioni del Festival Internazionale di Cortometraggi, ideato da Michelle Vasseur, giunto alla sua quinta edizione. Nel
tour culturale dei Navigli, non si può prescindere dal Nidaba Theatre. Tempio della musica live, e soprattutto del blues, il locale offre una programmazione oltremodo accurata con nomi di spicco del panorama italiano e internazionale. A partire da martedì si alterneranno sul palco David Zollo, Sol Ruiz, Lila Nelson & Russell Chudnowsky, Tom Freund, solo per citarne alcuni. L’ingresso è gratuito:
del resto, la buona musica è un patrimonio da condividere. E a proposito di patrimonio, come non definire tale anche La Corte dei Miracoli di via Mortara, capitanata da Renato Converso. In ventisei anni questo piccolo teatro è diventato il cuore pulsante del cabaret milanese, un santuario della risata di qualità, oltre che un trampolino di lancio per i comici più affermati.
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La notte delle streghe
>HALLOWEEN… da urlo Halloween piace: sarà perché secondo alcuni è “All allows even”, cioè la sera in cui tutto è permesso, o semplicemente perché rappresenta un motivo in più per fare festa. Fatto sta che il 31 ottobre è ormai entrato a far parte del calendario del divertimento e della programmazione dei locali. Per gli amanti del genere, a Milano ce n’è davvero per tutti i gusti. Fra le varie alternative, vi segnaliamo due proposte originali. Cominciamo con il “Manicomia” party di Ondanomala. Il locale di via Lampugnano, da sempre acerrimo nemico della banalità, questa volta si è proprio superato: come suggerisce il titolo, il mondo visionario legato alle persone che hanno perso la ragione sarà il fil rouge della serata. La location vestirà i panni di un centro di igiene mentale, mentre una truccatrice cinematografica trasformerà i clienti in creature terrificanti. Il tutto sotto “l’obiettivo” vigile di un fotografo professionista che immortalerà gratuitamente i “pazienti”, sulle note della migliore musica commerciale ed house. Il Legend54 di viale Enrico Fermi, invece, ha scelto come protagonista assoluto Quentin Tarantino: a partire dalle 21.00 i Pulp Project, band tributo alla cinematografia del leggendario regista, animeranno la serata “Dal tramonto all’alba…”, accompagnati da proiezioni e balli a tema.
INCONTRI RISTORANTE “DALLA ZIA” Ambiente caldo e accogliente con piatti tipici della cucina toscana, accompagnati dalle numerose etichette autoctone e nazionali della ricca cantina. Via G. Fara, 12 Tel 02 66987081
RISTORANTE “BICE” Locale pionieristico nell’importare a Milano la tradizione culinaria toscana amatissimo per la cucina sapida e per la cordialità. Via Borgospesso, 12 Tel 02 76002572
TORRE DEL MANGIA
15 Sedersi di fronte ad una Fiorentina ed un bicchiere di Chianti a due passi del Teatro La Scala a “La Tavernetta da Elio” e nei pressi di Corso Italia “Alla Collina Pistoiese”
GUSTO
La cucina POVERA Due ristoranti milanesi dove gustare la tradizione culinaria toscana
gni tipo di cucina si differenzia per la peculiarità di alcuni ingredienti che racchiudono tutta la tradizione di una regione. La cucina toscana, ad esempio, è una cucina antica e sapiente ricca di sapori e di ingredienti semplici come il pane, la carne alla brace, minestre e zuppe. Questo frutto della
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tradizione culinaria è possibile apprezzarlo anche in alcuni locali di Milano come La Tavernetta da Elio (Via Fatebenefratelli, 30 – Tel 02 653441), che offre un ventaglio di specialità toscane: la ribollita, la panzanella, la garmugia, la pappa col pomodoro, i pici, i testaroli, la cioncia, il peposo alla fornacina e la scottiglia. Uno scorcio di Toscana a Milano? Alla Collina Pistoiese (Via Amedei,1 - Tel 02 86451085), ambiente familiare ed accogliente, gestito con cura ed attenzione il cui menu si ispira alla più tipica tradizione toscana, con “incursioni” nella cucina milanese. Specialità la carne alla griglia.
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Da trent’anni Graziano e Peppino esibiscono la riproduzione della Torre del Mangia, simbolo di Siena e del locale, punto d’incontro di buongustai che amano la cucina toscana, sia di carne che di pesce. Via Procaccini, 37 Tel 02 33106771
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BACCALÀ E STOCCAFISSO Una lezione pratica dedicata alla preparazione di piatti della cucina creativa e tradizionale nei quali stoccafisso e baccalà sono protagonisti assoluti. 11 novembre (15-18)
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INCONTRI
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GUSTO LA PERLA D'ORO
BUSSARAKHAM
THANA
Vicino a Porta Genova, propone ricette asiatiche e fusion, dalla thailandese fino alla giapponese.
Scelta rigorosamente thailandese per il ristorante in zona Navigli. Da segnalare i dolci fatti in casa.
Piatti di tradizione in un ambiente arredato solo con materiali della madre patria e con la rinuncia a grassi e sale.
Via Vigevano, 13 Tel 02 58108875
Via Valenza, 13 Tel 02 36554445
Piazza Velasca, 4 Milano Tel. 02 72093002
Sapori di THAILANDIA Dal Sud-Est asiatico arriva una cucina speziata e piccante, gradevole anche dal punto di vista estetico
thailandesi dicono: “bisogna mangiare con gli occhi”. Ecco perchè i piatti della cucina tradizionale sono anche molto ben curati dal punto di vista visivo. E se piace il gusto piccante e speziato, è assolutamente opportuno fare un salto in uno dei locali che Roma offre a chi voglia confrontarsi con un menù che arrivi dal Sud-Est asiatico. Infatti spesso, si crea una certa confusione tra cucina thai o malesiana e quindi, in generale, è anche corretto scrivere e parlare di cucina asiatica. A due passi da Porta Genova: La Perla d'Oro di via Vigevano serve propone ricette asiatiche e fusion. In menù i tagliolini Malaysia, saltati con gamberi, seppioline, verdure, curry giallo e foglie di menta; i tagliolini Shanghai sono invece croccanti, con crema di verdure, gamberi e pollo. Anche cucina giapponese. Bussarakham rispetta in piena la tradizione thailandese di una bella presentazione del cibo. Ambiente rilassante, sito nel quartiere dei Navigli, è composto da due ampie sale impreziosite da cuscini colorati, raffinati tessuti e legni istoriati, mentre si mangia su tavoli a livello del pavimento. Da Bussarakham si mangia rigorosamente thailandese, senza contaminazioni dei paesi vicini. Infine, Thana thai restaurant immerge com-
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pletamente i clienti in un ambiente interamente arredato con materiali provenienti dalla Thailandia. Si tratta di un progetto che affonda le sue radici nel 2006, quando il primo embrione del ristorante vide la luce. Oggi, i piatti di Thana ri-
spettano la tradizione originaria: cibi colorati, speziati, che uniscono carne e pesce con le verdure, mentre un vanto del ristorante è la preparazione con il divieto assoluto di sostanze grasse come burro, panna e poverissima di sale.
Quinto anno per Milano WHISKY FESTIVAL Anche quest'anno tutti i collezionisti e gli amanti del whisky potranno scoprire tutte le novità del settore sabato 6 e domenica 7 novembre, nella ormai consueta location della sala Le Baron del Marriott Hotel di Milano. Ritorna per la quinta edizione il Milano Whisky Festival: la manifestazione ideata da Giuseppe Gervasio Dolci e Andrea Giannone per semplice passione si sta rivelando, edizione dopo edizione, un successo confermato in termini di visitatori ed espositori. L’obiettivo del Festival è la diffusione in Italia della cultura del whisky di malto scozzese, e, a tal fine, saranno presenti oltre 2.000 etichette messe a disposizione da 40 espositori e saranno rappresentate oltre 70 distillerie tra le più rinomate della Scozia, 7 imbottigliatori indipendenti, 5 associazioni (Slow Food, Collecting Whisky, I love Laphroaig, Angel Share e Scotch Malt Whisky Society) oltre a collezionisti che daranno la possibilità di ammirare bottiglie di fine ‘800 come un raro Laphroaig del 1903 oppure acquistare la bottiglia o la mignon mancante nella propria collezione. Per informazioni: www.whiskyfestival.it e Tel. 800.306.030
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SPORT
>Allenamento e divertimento
dei balli brasiliani, le basi della contagiosa disciplina
RITMO LATINO Intervista a Max Imperoli, master-trainer e ideatore della Macumba
ronunciare la parola Macumba porta subito alla mente un rito scaramantico utilizzato per allontanare la negatività. Non tutti sanno però che Macumba è anche da cinque anni una disciplina sportiva «votata alla positività, sviluppata scientificamente che unisce il divertimento dei ritmi veloci dei balli brasiliani a movimenti ed esercizi fisici votati a restituire tonicità ai muscoli» spiega Max Imperoli, master-trainer laureato in Scienze Motorie e ideatore di questa attività. Italo-brasiliano (suo padre è nato e vive in
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Brasile) di ritorno da un viaggio nella terra carioca, racconta di essere rimasto «colpito dal fatto che tutti gli abitanti del luogo si muovevano al ritmo di samba in modo contagioso ed ho pensato di trasferire questa energia positiva alle mie conoscenze per formare un divertente allenamento cardiovascolare». Fondato sui pilastri del fitness e delle pratiche di resistenza «Macumba è consigliabile a tutti perché ogni lezione è a basso impatto per il corpo ma ad alta intensità energetica, con il quale si bruciano un gran numero di calorie e grassi svolgendo nello stesso tempo un’azione tonificante». Allenarsi ballando «beneficia a tutto il corpo e stimola fianchi e glutei, oltre ad aumentare la resistenza cardiaca». «Divertimento, semplicità e cambiamento delle nozioni base dell’aerobica» sottolinea Max, «sono la forza di Macumba rispetto alle tradizionali pratiche di fitness».
>Il Dolce & Gabbana Thunder Team debutta nel WSB
La moda DEI GUANTONI Dolce & Gabbana salgono idealmente sul ring. I due stilisti sono infatti naming sponsor del nuovo Thunder Team di pugilato, che parteciperà alle nuove World Series of Boxing, una sorta di Champions League del quadrato. La squadra è composta da 15 pugili, tra cui spiccano Clemente Russo e Domenico Valentino, guidati da Francesco Damiani e Gianfranco Rosi. Debutto fissato il 19 novembre al Palasharp (teatro di tutte le sfide casalinghe del team nel girone europeo) contro il team di Parigi con diretta su Dahlia Tv. Nel girone anche le squadre di Mosca e Istanbul.
>Sesta edizione di MotoLive, evento speciale dell’Eicma
Passione A DUE RUOTE L’adrenalina domina alla sesta edizione di MotoLive, special event dell’EICMA, in programma dal 2 al 7 novembre. Negli 8 mila metri quadri dell’area si cimenteranno oltre 400 piloti per 19 gare in sei giorni. Spiccano l’Europeo di Supercross, il MotoLive Biathlon e il rientro dell’Internazionale di Supermotard. Tra le novità previste per il 2010 il Quad MX e il Campionato Italiano di MiniGP e Minimoto. Promettono adrenalina e spettacolo anche le esibizioni di 24 stunt, tra cui Chris Pfeiffer e Kevin Carmichael, e le prove di Trial Acrobatico dello Show Action Group. Grazie alla DaBoot Crew, inoltre, dodici freestyler gareggeranno nello Speed & Style, competizione che prevede una sfida su rampe e landing unita a una prova all’interno del circuito di Supercross. Torna anche la Drag Race, la gara di accelerazione su un rettilineo di 100 metri in cui sfidarsi con gli esemplari della nuova Speed Triple di Triumph. Per ridurre la tendenza a impennare, sono stati applicati alcuni accorgimenti: il monoammortizzatore verrà regolato per assorbire la spinta dell’accelerazione, la forcella verrà sfilata di alcuni millimetri per caricare l’avantreno e il serbatoio verrà costantemente riempito per aggiungere peso davanti.
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SPORT
Importatore & Distributore per il mercato Nazionale
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Dopo due anni torna a Milano la WWE
>Forum a tutto WRESTLING La WWE, World Wrestling Entertainment, torna dopo due anni a Milano. Il sistema di intrattenimento più bizzarro, che ingloba show e pay per view trasmessi in tv in oltre 140 nazioni nel mondo, riviste e videogames arriva il 13 novembre al Mediolanumforum per un appuntamento unico: uno spettacolo del RAW World Tour che si preannuncia esplosivo. Il clou è
WWE Championship Match, in cui Randy Orton difende il titolo conquistato a settembre nella Night of Champions di Chicago sfidando John Cena, Wade Barrett e Sheamus. Sul ring saliranno alcuni dei wrestler di punta del roster di RAW, che insieme a Smackdown compone la WWE, tra cui Triple H, Kelly Kelly, The NEXUS, The Miz, John Mor-
rison, Mark Henry, Evan Bourne, Ted Di Biase, figlio di The Million Dollar Man, e Eve. Nel programma è previsto anche un Triple Threat Match valido per lo United States Championships e il combattimento delle Divas, le eroine della WWE che daranno vita al Six Diva Tag Team a cui parteciperanno Alicia Fox e il duo delle Bellas.
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IN REGIONE
APPUNTAMENTI MANTOVA 5 novembre Uno spettacolo teatrale sull’Italia, sui suoi protagonisti, sulle sue vittime. Al Gran Teatro Palabam va in scena Maurizio Crozza con il suo ultimo lavoro: “Fenomeni”, una lettura “tragicomica” del nostro Paese in compagnia delle battute pungenti, dei personaggi e delle straordinarie imitazioni del comico genovese.
BERGAMO Nembro
>Sfilate “mostruose” e spettacoli a tema animeranno il parco divertimenti più grande d’Italia
Un giorno da PAURA Il 31 ottobre scocca l’ora del Gardaland Magic Halloween: divertimento assicurato già dal pomeriggio
13 novembre Marco Travaglio ripercorre gli ultimi 15 anni di storia del nostro Paese al teatro San Filippo Neri con il suo “Promemoria”. Accompagnato dalla musica di Corvino, il giornalista spiega al pubblico l’importanza nel non dimenticare la storia perché è essenziale per comprendere al meglio il presente.
BERGAMO 13 novembre Con lo spettacolo “Personaggi” di scena al Teatro Creberg, Antonio Albanese riunisce alcuni dei suoi personaggi (appunto) meglio riusciti: da Epifanio all’Ottimista, dal Sommelier a Cetto La Qualunque fino ad Alex Drastico e Perego, volti che possiamo ritrovare nella vita di tutti i giorni.
a notte di Halloween anticipa a Gardaland e arriva qualche ora prima, a partire dal primo pomeriggio. Sarà una lunga giornata di festa soprattutto per chi ama sbizzarrirsi con i costumi horror: scheletri, vampiri, fantasmi, zombie e ogni sorta di creatura mostruosa sarà ammessa all’interno del parco divertimenti più grande d’Italia. È prevista infatti una sfilata di “mostri” al termine della quale saranno incoronati “Miss
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e Mister Mostro Gardaland 2010”: per poter ambire alla nomination occorre essere terrificanti e allo stesso tempo mantenere una buona dose di femminilità e mascolinità. In soc-
Saranno premiati i costumi di Halloween più belli grazie al concorso “Miss e Mister Mostro Gardaland 2010”
corso agli aspiranti mostri sarà presente un atelier di Horror Make Up con un’abile truccatore proveniente dal mondo del cinema. Oltre alle solite attrazioni del par-
co che saranno tutte fruibili, ci saranno anche diversi spettacoli a tema per ricreare al meglio l’atmosfera di Halloween: spazio dunque allo “Scary Welcome”, il pauroso benvenuto del-
In corso una mostra dedicata all’artista nella sua città natale MONZA E BRIANZA Concorezzo 18 novembre La grande opera è di scena al San Luigi. Il primo appuntamento della stagione è con “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini, un’ “opera buffa” che non ha bisogno di presentazioni. Rappresentazione e musiche sono curate dal Teatro dell’Opera di Milano e dall’Accademia Filarmonica di Milano.
CREMONA 19-21 novembre Ritorna, come ogni, uno degli appuntamenti più atteso da tutti i golosi di Lombardia e dintorni. Per tre giorni, le strade e le piazze di Cremona saranno animate da eventi, spettacoli e soprattutto degustazioni che vanno ad animare la Festa del Torrone. Il tema dell’edizione 2010 è la musica.
>CARAVAGGIO torna a casa I volti dei personaggi che hanno intrecciato le loro storie con quella di Michelangelo Merisi alias Caravaggio sono illustrati attraverso una mostra in corso nella città che ha dato i natali all’artista maledetto. A Palazzo Gallavresi sono esposti i ritratti dei protagonisti che hanno giocato un ruolo nella parentesi romana del Merisi. Due le sezioni: la prima è dedicata agli artisti incontrati, sia quelli stimati che disprezzati; nella seconda, sono illustrati i volti dei committenti, detrattori e protettori con cui l’artista intrattenne rapporti. Dal 12 novembre si aggiungerà poi uno dei suoi capolavori: “Fanciullo morso da un ramarro”.
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IN REGIONE
le “creature mostruose” che popolano il Parco e ancora “Il Castello dei Misteri”, il “Western Show”, ”Halloween Show” e ”Adrenaline Magic Show”. Non mancherà l’animazione
musicale: sarà Radio Number One con il dj Luca Viscardi alla consolle a trasformare la piazza della Valle dei Re in una discoteca a cielo aperto a partire dalle ore 20.
A Brescia è in programma il Festival del libro per ragazzi La magia del trasformismo
>Invito alla LETTURA Un’intera settimana dedicata alla promozione della letteratura per l’infanzia: a Brescia, dall’8 al 14 novembre, nei suggestivi spazi settecenteschi dei Musei Mazzucchelli e nell’edificio storico della PInAc si terrà la prima edizione del Festival del libro per ragazzi. Tanti gli appuntamenti in calendario per intrattenere famiglie, ragazzi, scuole e visitatori di tutte le età: mostre, convegni, incontri d’autore, laboratori narrativi e creativi. Due i convegni previsti: il primo dedicato all’educazione alla lettura nei bambini e nei ragazzi il 13 novembre, il secondo incentrato sulla figura di Pinocchio nel giorno conclusivo della manifestazione.
ARTURO BRACHETTI TORNA IN SCENA Dopo alcuni anni di assenza, Arturo Brachetti riveste i panni di mattatore in un “One Man Show” che comprende il meglio del suo repertorio. “Ciak si gira” è il nome della nuova tournèe con cui l’artista torinese si esibirà nei teatri italiani. Due le tappe nel mese di novembre in Lombardia: il 9 e il 10 al Teatro Creberg di Bergamo, il 16 e il 17 al Ponchielli di Cremona. Brachetti porterà gli spettatori in un sorprendente viaggio nel mondo del cinema: gli effetti speciali e le magie della settima arte saranno trasposti in uno spettacolo dal vivo dove Arturo vola, sparisce e soprattutto fa quello che forse sa fare meglio di chiunque altro: trasformarsi, senza alcun aiuto, in circa una sessantina di personaggi.
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IN ITALIA
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Shakira sul palco del Palaolimpico il 27 novembre con la sua suadente musica
SEXY Latina CURIOSITÀ sempre deliziosamente imprevedibile con uno spettacolo che attraverserà tutti i generi musicali. Con 214 nomination internazionali e 50 milioni di album venduti, Shakira si presenta al pubblico italiano con una scaletta di brani tratti dalla sua grandissima collezione di successi, tra cui “She Wolf”, “La tortura” e la hit “Hips Don’t Lie” che dopo essere arrivata al numero uno della Classifica Billboard Hot 100, è stata al numero uno in 55 paesi ed è diventato il brano più suonato nella storia del pop dalle radio americane.
La regina del tormentone estivo “Waka Waka” sbarca a Torino per l’unica data italiana del suo travolgente tour europeo er i pochi che hanno dimenticato la colonna sonora degli ultimi mondiali di calcio, tormentone incontrastato dell’estate appena conclusa, c’è un’occasione unica per riportare alla mente il ritmo incalzante di Waka Waka. Unica perché Shakira farà tappa a Torino per la sola data ita-
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liana in programma del suo tour europeo. Il 27 novembre, al Palaolimpico, sarà l’occasione per ascoltare i brani del suo nuovo album “Sale el Sol” anticipato dal singolo “Loca”. La tappa sabauda vedrà la bellissima artista colombiana incantare il pubblico con la sua voce, con i suoi ritmi sensuali e il suo spirito
Dopo aver dominato nel mercato discografico latinoamericano per 10 anni, nel 2001 Shakira ha conseguito il successo mondiale con l’album “Laundry Service” con 15 milioni di copie vendute. In carriera ha vinto 2 Grammy Award e 8 Latin Grammy Award ed è considerata l’artista colombiana di maggior successo e la sua hit “La Tortura” è stata la prima canzone in spagnolo ad imporsi nelle classifiche statunitensi.
Dal 6 al 22 la II edizione della Biennale Enogastronomica
I SAPORI DI FIRENZE A due anni di distanza dall’ultima edizione, che ha fatto registrare un grande successo di pubblico, torna la Biennale Enogastronomica Fiorentina. Dal 6 al 22 novembre, infatti, il capoluogo toscano si trasformerà nella patria del buon bere e del buon mangiare spalancando le porte di locali, ristoranti, tea-
tri, cinema e palazzi storici ad un ricco calendario di incontri, spettacoli, itinerari del gusto, mercati, degustazioni, aperitivi, cene e convegni. Oltre 90 ristoratori fiorentini saranno i protagonisti dell’intera durata dell’evento e attraverso l’iniziativa “Un piatto tipico al ristorante” rivisiteranno i loro menu con le
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preparazioni e le ricette tradizionali. Ideata ed organizzata da Studio Umami e Confesercenti Firenze, la Biennale anche quest’anno si avvarrà della direzione artistica di Leonardo Romanelli, giornalista enogastronomico e volto noto della tv. (Programma completo e info su www.biennaleenogastronomica.it).