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MUSICA Scatta l’Ora di Jovanotti al Mediolanum Forum dove per quattro serate il ragazzo fortunato scatenerà tutta la sua travolgente carica musicale

p.3 ARTE Dal 5 maggio al 31 luglio in occasione del suo cinquantenario il Palazzo Pirelli ospita una raffinata esposizione del suo ideatore e creatore Gio Ponti

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FLASH 10 u POPOLIZIO IN BLACKBIRD 15 u È TEMPO D’APERITIVO 18 u IN FORMA CON GYROTONIC 21 u A CREMONA SI RIDE

Sta tornando Jack Sparrow IL 18 MAGGIO È IL GIORNO IN CUI I PIRATI DEI CARAIBI SALPANO OLTRE I CONFINI DEL MARE o avevamo lasciato alla fine de Ai confini del mondo alle prese con la mappa per raggiungere la sorgente dell’eterna giovinezza, la fedele bussola che indica sempre quello che desidera e l’amato rum. Lo ritroveremo lì, proprio dove ci eravamo separati. Il capitano Jack Sparrow sta per tornare a riempire il grande schermo con le sue avventure: il 18 maggio in Ita-

lia (il 20 negli Stati Uniti) è il giorno che tutti ricorderemo come il giorno in cui arriva nelle sale Pirati dei Caraibi 4: Oltre i confini del mare. La prima trilogia si è conclusa con il coronamento del contrastato amore tra Elizabeth e Will, lei con un figlio, lui imprigionato nella maledizione dell’Olandese Volante. A pagina 5

29-30 Aprile, 1-2 Maggio 2011 Mostra Nazionale dei Vini Passiti a Volta Mantovana

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PRIMO PIANO

La capitale DEI FUMETTI A Milano tre rassegne dedicate ai comics il 7 e l’8 maggio

a 37a edizione di Fumettopoli, la 21a Comiconvention, il 3° Italian Cosplay Contest: tre eventi imperdibili per gli amanti dei fumetti condensati in un unico weekend, sabato 7 e domenica 8 maggio, negli spazi del centro congressi dell’Ata Hotel Executive di Milano. A organizzare le tre rassegne è l’Associazione culturale Kassandra 95, dei veterani nel pianificare eventi del settore. L’ultima edizione di Fumettopoli si è tenuta lo scorso febbraio e ha visto la partecipazione di oltre 8.000 visitatori, si tratta di un evento di richiamo per gli appassionati dei manga di produzione

giapponese proposti in tutte le sue salse, dai primissimi “Akira” e “Dragon Ball” alle testate più recenti passando per una vasta gamma di articoli a corredo come giochi di ruolo e cartoni animati. Vestirsi come i personaggi dei fumetti è la passione dei cosplayer che si sfideranno tra loro - saranno in 500 a comporre una sfilata colorata, fantasiosa e interminabile per aggiudicarsi il titolo di campione italiano: l’appuntamento è ovviamente all’interno dell’Italian Cosplay Contest. Gli organizzatori non dimenticano le esigenze del pubblico meno giovane e più interessato al fumetto d’antiquariato, e lo fanno con una versione più rinnovata dei “comics vintage”: la Silver Age Comiconvention. Ai partecipanti sarà offerto in omaggio un albo (“Bird” di Antonio Montanaro), e una parodia non sense di Zagor nella quale si incontrano tutti i personaggi dei fumetti, da Tex a Diabolik, da Corto Maltese a Dylan Dog.

EMOZIONI degli anni ‘40 Sullo sfondo una New York magica, sul palco coreografie, costumi e personaggi per il musical Angeli con la pistola

stato l’ultimo film diretto dal grandissimo Frank Capra, prima di ritirarsi dal cinema a soli 63 anni. Siamo nel 1961 e Angeli con la pistola era il remake di Signora per un giorno che lo stesso Capra girò 28 anni prima, tratto da Lady for a day (Signora per un giorno), un racconto di Damon Runyon che Robert Riskin adattò a commedia. Ma è anche un musi-

cal che torna in scena al Teatro San Babila il 19 e il 20 maggio, l’ennesima ambiziosa scommessa per Arcademia, forse questa volta ancora più coraggiosa; infatti non esiste una versione musical di quest’opera che è stata costruita ex-novo soprattutto dal punto di vista musicale, con un ricco e accattivante repertorio rigorosamente anni ’40 e ’50, con coreografie, costumi e perso-

naggi capaci di creare magiche e coinvolgenti atmosfere. Già dall’ingresso lo spettatore viene accolto e introdotto nell’atmosfera dell’epoca da alcuni barboni e avrà la possibilità di acquistare le preziose mele di Annie grazie ai “dollari” che gli verranno forniti durante l’accoglienza in teatro. Così la platea si trasformerà in una via di New York tra suonatori di violino, passanti e venditori di mele.

Appuntamento il 10, 11, 13 e 14 maggio con Jovanotti al Mediolanum Forum

PRIMO PIANO

L’ORA di Lorenzo Quattro serate piene di musica e divertimento, un laboratorio di idee e di creatività immerso in un’atmosfera cangiante

ambi d’abito e di scena segnano il nuovo tour di Jovanotti. Ogni concerto ne raccoglie almeno tre, che si incontrano e si toccano come nei film corali di Iñ á rritu. Storie che raccontano una vita, che scorrono nell’intensità degli effetti visivi che accompagnano l’esecuzione sul maxischermo da 17 metri. C’è il Jovanotti dance dell’ultimo album, Ora, che trasforma i palazzetti in un’immensa e scintillante discoteca con pezzi come Amami, Megamix o il singolo che ha lanciato il suo ultimo lavoro di inediti, Tutto l’amore che ho. C’è il Jovanotti pop, quello degli esordi, il dj che vive la notte,

La storia narra le vicende di Annie, clochard di professione nelle strade di New York degli anni ’40 tra locali notturni, proibizionismo, ballerine e gangster tra i quali Dave lo Sciccoso con i suoi scagnozzi, Carmelo e Piccolo, e Regina la sua sensuale fidanzata proprietaria del Club Martin’s. Annie custodisce gelosamente un segreto: una figlia che fin da piccolissima vive in Spagna e che lei riesce a mantenere a distanza grazie a ciò che guadagna con la vendita delle sue mele portafortuna. Un giorno a sor-

presa, Louise decide di arrivare a New York per incontrare sua madre che lei crede essere una nobildonna e alla quale desidera presentare il suo promesso sposo, il figlio di un conte spagnolo. Annie è disperata, ma i barboni di New York decidono di chiedere aiuto a Dave, in fondo le mele magiche di Annie lo stanno facendo diventare il nuovo re di New York. La vecchia Annie, grazie all’aiuto di Dave e Regina, si trasformerà in una gran dama dell’alta società e riuscirà a vivere il suo sogno... una favola bellissima.

con “quelli come che tornano alle tre”, il Ragazzo fortunato che pensa positivo perché gli hanno regalato un sogno. In mezzo, c’è il Jovanotti romantico, quello della ninna nanna per sua figlia, il cantore dell’amore grande e del grande amore. Oltre due ore e mezza di musica ed energia, segno di una maturità artistica che per ammaliare non ha più bisogno dei sermoni e dei proclami. Con lui, sul palco Riccardo Onori (chitarre e basso), Christian Rigano (tastiere, programmazione, elettronica, computer), Franco Santarnecchi (piano e batteria), Gareth Brown (batteria) e Leo Di Angilla (percussioni e batteria). Sparite

l’altalena di Serenata rap e la palla gigante che accompagnava Falla girare, resta un abbraccio vitale e passionale in cui tutto si tiene, da Il capo della banda a Dabadabadance. Nel “best of” c’è spazio anche per lo swing, la bossanova e la musica africana. Ma il legame con l’Africa non è solo fatto di note. Come già avvenuto per il

Safari Tour, Jovanotti ha confermato il legame con Enel per far sì che dai suoi concerti non derivino emissioni di CO2 nell’ambiente. Si stima che al termine del tour saranno liberate 6 mila tonnellate di biossido di carbonio che saranno bilanciate con 12 mila alberi che saranno piantati nelle vicinanze del villaggio di Mankim, in Camerun.

Jovanotti al Bonnaroo Festival Festeggia dieci anni il Bonnaroo Festival, che si terrà dal 9 al 12 giugno al Great Stage Park a Manchester, Tennessee. Il termine Bonnaroo è un mix anglo-francese che vuol dire “il meglio nelle strade”. E al Festival c’è davvero il meglio della musica, senza confini e limiti di genere. Quest’anno parteciperà anche Jovanotti, primo italiano di sempre ad essere invitato alla manifestazione.

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Pirati dei Caraibi 4 – Oltre i confini del mare Per il quarto capitolo non è cambiata la squadra degli sceneggiatori. Sono sempre Ted Elliott e Terry Rossio gli autori del film ma hanno lavorato sul romanzo piratesco di Tim Powers, Mari stregati. Le riprese sono state effettuate tra le Hawaii, Los Angeles, Portorico e Londra, dove sono state girate le scene iniziali alla corte di re Giorgio II. Tutto sotto la guida esperta di Rob Marshall.

PRIMO PIANO

PIRATI noi siam... XXXXXXXXXXXX

È uno degli eroi cinematografici più amati. Il 18 maggio torna – in 3D! – Johnny Depp alias Capitan Jack Sparrow con la Perla Nera e le loro peripezie “Oltre i confini del mare” © DISNEY ENTERPRISES, INC.

o avevamo lasciato alla fine de Ai confini del mondo alle prese con la mappa per raggiungere la sorgente dell’eterna giovinezza, la fedele bussola che indica sempre quello che desidera e l’amato rum. Lo ritroveremo lì, proprio dove ci eravamo separati. Il capitano Jack Sparrow sta per tornare a riempire il grande schermo con le sue avventure: il 18 maggio in Italia (il 20 negli Stati Uniti) è il giorno che tutti ricorderemo come il giorno in cui arriva nelle sale Pirati dei Caraibi 4: Oltre i confini del mare. La prima trilogia si è conclusa con il coronamento del contrastato amore tra Eliza-

Senza Keira Knighley e Orlando Bloom Depp/Sparrow parte all’avventura con Penelope Cruz beth e Will, lei con un figlio, lui imprigionato nella maledizione dell’Olandese Volante. Ma quasi 3 miliardi di dollari di incassi in tutto il mondo (2.741.000.000 di dollari, più o meno, senza contare l’home entertainment) hanno ingolosito la Disney e il produttore Jerry Bruckheimer. Nella nuova saga si può fare a meno di Keira Knightley (sostanzialmente la protagonista della prima trilogia, al

centro della love story con Will Turner), si può anche rinunciare a Orlando Bloom (proprio nei panni di Turner), forse si può cambiare il regista, lasciando Gore Verbisnky alla trasposizione cinematografica del videogioco Bioshock ma non si può in alcun modo prescindere da Johnny Depp e il suo pirata. Per averlo di nuovo a bordo, sono stati spesi 55 milioni di dollari di ingaggio, oltre alla più completa libertà per l’attore di intervenire sulla sceneggiatura. Un lavoro che Depp ha sempre fatto, avendo sostanzialmente plasmato lui stesso Jack Sparrow. Ritroveremo così il pirata imbroglione, bugiardo ma

anche generoso e divertente, alla prese con la ricerca della fonte dell’eterna giovinezza, aiutato dalla figlia del “collega” Barbanera, interpretata da Penelope Cruz. L’attrice spagnola ha scoperto prima dell’inizio delle riprese di essere incinta del suo primo figlio (padre il collega spagnolo Javier Bardem) e così è stata ingaggiata la sorella Monica per sostituire Penelope in tutti i campi lunghi. Con lei, Sparrow si lancerà in un’avventura che lo condurrà tra zombi e sirene, magia e avventura, dalla corte londinese di re Giorgio II fino oltre i confini del mare. Insomma, possiamo ricominciare a cantare “gran filibustieri/yo oh beviamoci su”.

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>Sequel del film che nel 2009

CINEMA

ha raccontato un addio al celibato irriverente e indimenticabile

PAZZI in Thailandia Dopo aver messo a soqquadro Las Vegas, tornano i protagonisti di Una notte da leoni leoni sono tornati. Recita così il teaser trailer di uno dei sequel più attesi dell’anno. Nel 2009 Una notte da leoni è stato un successo tanto clamoroso quanto sorprendente. Qualcuno negli Stati uniti ha scritto che è stato il “Quarto potere dei film sull’addio al celibato”, ricordando il capolavoro di Orson Wells che nel 1941 esplose come una bomba cambiando il cinema. Forse il paragone è esagerato ma è fuor di dubbio che

nei 96 minuti di durata ci sono decine di invenzioni comiche. Per un trionfo di pubblico e di critica tanto ampio (negli States è la commedia vietata ai minori di 14 anni con il più alto incasso al botteghino della storia), non poteva mancare il secondo capitolo ancorché pensato e studiato prima ancora che uscisse nelle sale il primo. Così il 27 maggio Phil, Alan, Doug e Stu tornano insieme e vivono l’ennesima notte scatenata. Stavolta saranno accompagnati da una scimmietta dispettosa e dal fratello della nuova fidanzata thailandese di Stu. La novità è proprio qui: i quattro si lasciano alle spalle Las Vegas, è l’esotico paese orientale la sede delle loro avventure. Non tornano solo i protagoni-

sti. Ci sarà di nuovo Mike Tyson e anche il signor Chow, l’effeminato gangster di Las Vegas interpretato da Ken Leong. Tra le new entry, Bill Clinton interpreterà se stesso.

Liam Neeson, invece, farà una comparsata nei panni di un tatuatore, un personaggio che era stato pensato e proposto a Mel Gibson. Le controverse vicende personali e artistiche

dell’attore hanno costretto il regista Todd Phillips e i produttori a rinunciare all’australiano – accusato di antisemitismo e di violenza privata all’ormai ex fidanzata.

Dei quattro protagonisti di Una notte da leoni, il successo maggiore è stato di Bradley Cooper e Zach Galifianakis. La faccia da schiaffi di Cooper gli è valsa una chiamata a far parte dell’A-Team nei panni di Sberla. È ancora nelle sale con Limitless, film che produce, oltre a interpretare, e in cui affianca Robert De Niro. Galifianakis è uno dei più importanti attori comici della sua generazione. Si è rivelato nella serie americana Bored to Death - Investigatore per noia in cui affianca Jason Schwartzmann.

>Dalla Corea con scalpore

>Motori ruggenti

The HOUSEMAID la rovina famiglie

È sempre FAST&FURIOUS

Il 13 maggio arriva nelle sale The Housemaid, il film del ritorno di uno dei registi coreani più apprezzati, Sang-soo, feroce critico della società borghese, da lui analizzata e stigmatizzata nelle precedenti opere Girls’Night Out. The Housemaid è il remake di una pellicola del 1960. Euny è assunta come aiuto-governante presso una ricca famiglia borghese. Il padrone di casa, Hoon, la seduce e ne fa la sua amante. La vita di tutta la casa vacilla. Ancora una volta è il sesso a minacciare di destabilizzare il fondamento della società, la famiglia.

È una delle franchigie più amate della storia del cinema, oltre ad essere una delle più longeve. Merito del binomio donne e motori ma anche begli attori, come Paul Walker e soprattutto Vin Diesel. È Fast&Furious 5. Questa volta i motori rombano in Brasile per quello che alcuni hanno definito il più bello dei cinque film che compongono la saga. Lo spirito da B-movie è stato lasciato alle spalle, così come l’insuccesso di Tokyo Drift. Il volante è ancora nelle mani di Justin Lin che ha confermato le chiavi del successo: velocità, rumore, donne e Vin Diesel. Al cinema dal 4 maggio.

CARTELLONE maggio

MACHETE di Robert Rodriguez Con Danny Trejo, Robert De Niro

SENZA ARTE NÉ PARTE di Giovanni Albanese Con Vincenzo Salemme, Giuseppe Battiston

LA MISURA DEL CONFINE di Andrea Papini Con Paolo Bonanni

CINEMA

Persi nel SOURCE CODE Duncan Jones, figlio di David Bowie, torna con un altro film di fantascienza dopo il successo di Moon olter Stevens è un soldato pilota di elicotteri. Si risveglia in una fredda capsula di metallo. Da un monitor una soldatessa chiede informazioni su una bomba esplosa su un treno. È uno dei momenti più importanti di Source code, il nuovo film di Duncan Jones, il regista che qualche anno fa stupì con Moon, claustrofobico film di fantascienza che dimostrò come non fosse solo un figlio di papà ma già un grande cineasta fin alla sua opera prima. Chi è suo padre? David Bowie. Duncan ha dimostrato che il talento scorre forte nella sua famiglia. Anche Source code, almeno nello spunto, è un film di fantascienza: uno scienziato ha trovato un sistema per tornare indietro nel tempo agli ultimi 8

>Se i PENSIONATI lavorano per la Cia La longevità della popolazione aumenta sempre di più soprattutto nei paesi occidentali. Era solo una questione di tempo prima di trovare al cinema un film di azione incentrato su tre pensionati ex agenti della Cia che decidono di tornare in azione per smascherare un pericoloso killer tecnologico. Però, i segreti di cui sono a conoscenza li mettono nel mirino degli ex colleghi, così, per salvarsi la vita... Per mettere in piedi Red, in sala dall’11 maggio, sono stati chiamati dei mostri sacri del cinema come Bruce Willis, Morgan Freeman e John Malkovich. Con loro, Helen Mirren, anche lei alle prese con fucili ed esplosivi. Il cast stellare non finisce qui. Partecipazione per Ernest Borgnine (mitico caratterista, classe 1917, premio Oscar come Miglior attore nel 1955 per Marty) e Richard Dreyfuss. Per gli amanti delle serie tv fanno la loro presenza James Remar (visto in Sex and the city e Dexter) e Julian McMahon (Nip/Tuck).

UOMINI SENZA LEGGE di Rachid Bouchareb Con Jamel Debbouze

HANNA di Joe Wright Con Cate Blanchett, Eric Bana

IL DILEMMA di Ron Howard Con Vince Vaughn

In viaggio nel tempo a caccia di un terrorista minuti di vita di una persona morta. Questi otto minuti servono al sergente Stevens per salire sul treno nei panni di una delle vittime e cercare il terrorista. Protagonista è Jake Gyllenhaal che ha già preso confidenza con le curve spaziotemporali in Donnie Darko. Ma l’elemento eccezionale in Source code è che poco è lasciato alle spiegazioni scientifiche e tutto alla narrazione e all’interazione emotiva tra i personaggi: il film si svolge quasi tutto dentro un vagone del treno e ogni volta che Stevens torna indietro a vivere sempre quegli otto minuti, l’esperienza è diversa, per lui ma anche e soprattutto per lo spettatore.

Consigliati da MT CON SOURCE CODE AL CINEMA SI TORNA A VIAGGIARE NEL TEMPO. CINQUE FILM DA RECUPERARE SULL’ARGOMENTO

1 Ritorno al futuro - La trilogia 2 L’esercito delle 12 scimmie 3 Donnie Darko 4 L’uomo che visse nel futuro 5 Non ci resta che piangere

THE TREE OF LIFE di Terrence Malick Con Brad Pitt, Sean Penn

La magia di un antico borgo... ... in uno dei posti più belli del mondo!

Nell'incantevole atmosfera della campagna toscana a soli 12 chilometri da Siena sorge La Bagnaia Resort, un antico borgo medioevale dove storia, arte e cultura convivono ancor oggi magistralmente per allietare vista e spirito. Il restyling di questo antico straordinario borgo non solo non lo ha alterato, ma ne ha rivalutato la storia e le tradizioni con l'intento di creare un centro polivalente rivolto ad una clientela di prestigio. Il centro turistico si sviluppa su due realtà diverse e comple-

mentari, l'antico villaggio La Bagnaia e la storica stazione di dogana di Filetta, impreziositi dal maestoso Centro Congressi incastonato nella collina "la terrazza sul mondo" e dal centro benessere Buddha Spa by Clarins. Completano il Resort, tre ristoranti, una meravigliosa piscina con vista ed il nuovissimo campo da golf a 18 buche disegnato dal grande Robert Trent Jones Jr. Ci sarebbe tanto altro ancora da raccontare su La Bagnaia Resort, ma il modo migliore per scoprirlo è vivendolo.

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L’eclettico cantautore presenta il suo ultimo doppio album di inediti ispirati alla letteratura di tutti i tempi

MUSICA

In VIAGGIO tra profeti e balene Al Teatro degli Arcimboldi, il 22 maggio, Capossela come il Capitano Achab di fronte alla balena bianca canta i suoni del mare venne dall’acqua, venne dal sale, la penitenza dall’amaro del mare». Dai versi SS. dei naufragati di Ovunque Proteggi ai marinai di oggi, Vinicio Capossela continua a cantare il mare e i suoi mostri. Quel mare in cui Vinicio volle immergersi il 24 maggio 2008 per un concerto evento – intitolato Storie di marinai, balene e profeti - nella Baia del Silen-

«E

zio di Sestri Levante. Da lì, da quelle suggestioni, da quel serbatoio di storie, di miti e di suoni che hanno sempre contraddistinto l’immaginario del cantautore abruzzese, sono

«Delle grandi costole ci ospiteranno come pesci piccoli che vanno a pulire i fanoni delle balene»

nati i brani inediti dell’ultimo lavoro discografico Marinai, profeti e balene, un disco interamente ispirato all’acqua ed un nuovo tour che partirà proprio dal mare della Liguria, dove tutto ha avuto inizio. Il viaggio, che porterà Vinicio nei teatri d’Italia, proseguirà ininterrottamente come una barca in mezzo all’oceano per tutto il mese di maggio e attraccherà al Teatro Arcimboldi il 22. A sorprendere il pubblico mene-

ghino, uno show fortemente caratterizzato dai temi del disco così come sottolineato dallo stesso Capossela: «Abbiamo cercato contesti il più possibile adatti alla rappresentazione dei brani. Abbiamo scelto una scenografia scarnificata all’osso , nel senso che ci sono proprio elementi ossei, sono delle grandi costole che ci ospiteranno e ci muoveranno come pesci piccoli che vanno a pulire i fanoni delle ba-

>The Wombats il 26 al Tunnel di Milano

La “nuova vita” di NICCOLÒ

A due anni di distanza dal platinato disco d’esordio, A Guide To Love, Loss And Desperation, torna il divertimento, la freschezza, il talento e il sound tipicamente britannico del giovanissimo trio di Liverpool: The Wombats. Il 26 maggio, infatti, la band salirà sul palco del Tunnel per presentare il secondo lavoro, The Wombats Proudly Present: This Modern Glitch, in cui sono maggiormente presenti i sintetizzatori e un suono maggiormente elettronico, frutto delle diverse sperimentazioni sonore della band in 2 anni di tour ininterrotto.

maggio

umano. Da Omero a Dante, da Melville a Conrad, tutto lo show trova ispirazione nella letteratura di tutti i tempi e in cui risuonano il mito, le voci di marinai, di profeti e balene.

>Fabi al Teatro Ciak con il Solo Tour

Rock targato LIVERPOOL

CONCERTI

lene». Un disco e una tour che si affida al fato, scaraventando l’artista e il pubblico in un cammino musicale che rimanda al viaggio e al mare come metafora e scenografia del destino

Un’esperienza intima e coraggiosa sono le parole chiavi perfette per descrivere il nuovo spettacolo che Niccolò Fabi porta in giro per i teatri Italiani. L’appuntamento con il Solo Tour 2011 per il pubblico milanese è fissato per il 10 al Teatro Ciak. Un incontro musicale che vedrà Fabi, per la prima volta nella sua carriera, da solo sul palco per un concerto essenziale e intenso in cui cade l’ultimo velo che separa il musicista dai suoi ascoltatori. “Un abbraccio” fatto di musica e parole con cui il cantautore cercherà di raccontare emozioni e sentimenti che hanno segnato un periodo della sua vita.

21.00

PETER BROTZMANN MI Land

20.30

JOE LOCKE Blue Note

11 21.00

VOCA PEOPLE Teatro Smeraldo

ELETTRA MALLABY

CURIOSITÀ In carriera Shakira ha vinto 2 Grammy Award e 8 Latin Grammy Award.

MUSICA

SENSUALITÀ latina Shakira, regina del tormentone estivo “Waka Waka”, al Mediolanum Forum il 3 maggio

er i pochi che hanno dimenticato la colonna sonora degli ultimi mondiali di calcio, tormentone incontrastato dell’estate, c’è un’occasione unica per riportare alla mente il ritmo incalzante del Waka Waka. Unica perché Shakira dopo la tappa al Palaolimpico di Torino dello scorso 27 novembre torna a sprigionare tutta la sua travolgente carica di sensualità, il 3 maggio, al Mediolanum Forum. L’appuntamento sarà l’occasione per ascoltare i brani dell’ultimo lavoro discografico, “Sale el Sol”, anticipato da singoli di

La cover dell’ultimo lavoro in studio di Capossela, Marinai Profeti e Balene, con 19 brani ispirati alle storie di mare

>Il tango si fa ELETTRONICO Il trio franco-argentino che nel 2001 con il disco d’esordio “La Revancha del Tango” rivoluzionò il mondo del tango, modernizzandolo con basi ritmiche tipiche della musica elettronica, riuscendo a portare la musica argentina, seducente e sinuosa, in tutto il mondo, si ripresentano al grande pubblico con alle spalle tre dischi e oltre due milioni di copie vendute. Il live del 17 maggio all’Alcatraz, è l’occasione per ascoltare i brani del loro ultimo lavoro in studio, “Tango 3.0, un disco in cui trovano spazio le collaborazioni più disparate: dalla voce emozionante di Cristina Villalonga al bandoneòn del maestro Melingo passando per l’Hammond del mito vivente Dr. John. Unici ed inconfondibili nel loro genere, con “Tango 3.0” i Gotan hanno aperto una nuova fase nella loro carriera; il sound dei nuovi brani non si limita, infatti, più a invocare lo spirito di Buenos Aires ma allarga gli orizzonti verso nuove forme musicali, dal blues del Mississippi alle armonie cool di New York sino alle ritmate spiagge di Rio De Janeiro.

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SAXON Alcatraz

successo come “Loca”. La tappa milanese vedrà la bellissima artista colombiana incantare il pubblico con la sua voce, con i suoi ritmi sensuali e il suo spirito sempre deliziosamente imprevedibile con uno spettacolo che attraverserà tutti i generi musicali. Con 214 nomination internazionali e 50 milioni di album venduti, Shakira si presenta al

pubblico italiano con una scaletta di brani tratti dalla sua grandissima collezione di successi, tra cui “She Wolf”, “La tortura” e la hit “Hips Don’t Lie” che dopo essere arrivata al numero uno della Classifica Billboard Hot 100, è stata al numero uno in 55 Paesi ed è diventato il brano più suonato nella storia del pop dalle radio americane.

GLI ITALIANI A MILANO...

01 MEDIOLANUM FORUM 05 MEDIOLANUM FORUM Fratelli Calafuria 05 LAND OF LIVE Morgan 07 MI LAND Massimo Ranieri 08 TEATRO SMERALDO Pino Scotto 13 LAND OF LIVE Caparezza 13 LIVE CLUB Enrico Malatesta 18 P. DEL GHIACCIO Sud Sound System 20 LIVE CLUB Luca Madonia 24 TEATRO DELL’ARTE Gianna Nannini Max Pezzali

23 21.00

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TEATRO

STUDIO ODONTOIATRICO ASSOCIATO PROJECT

>Lluís Pasqual dirige Massimo

Popolizio e Anna Della Rosa in un testo di David Harrower

L’AMORE sbagliato In Blackbird un tema scomodo affrontato attraverso il linguaggio teatrale con un estremo rigore morale

oby Studebaker è un ex-marine dell’esercito americano, membro di un’unità anti-terrorismo, giudicato, incarcerato e condannato nel 2003 dalle corti inglesi e americane per il rapimento di una ragazzina di 11 anni, Shevaun Pennington, di nazionalità inglese, conosciuta via internet. La ragazza raccontò di avere 17 anni, intrecciarono una relazione culminata in una fuga di 5 giorni in Europa. Lo scrittore scozzese David Harrower si è ispirato a questi fatti per scrivere Blackbird che fino al 29 maggio, è in scena al Piccolo Teatro Studio Expo. Un’opera difficile, che affronta

Cartellone

>SPETTACOLI TEATRALI

STUDIO CONVENZIONATO: FASI - FASI OPEN - FASDAC DAY MEDICAL - UNISALUTE FISDAF - PREVIMEDICAL - FASCHIM PRONTOCARE - PRIMADENT PRIMA HEALTH - EUROPE ASSISTANCE ODONTONETWORK - ASSOPAR

INFERNO Teatro degli Arcimboldi Dal 3 all’8 Maggio L’opera, diretta da Emiliano Pellisari, mescola immagini tratte dai famosi canti danteschi

L’AGGANCIO Atir Teatro Ringhiera Dal 3 al 15 Maggio Il romanzo racconta la storia d’amore tra un immigrato e una giovane benestante di Johannesburg

IL GIOCATORE Teatro Caboto Dal 4 al 29 Maggio Il testo è tratto dal romanzo scritto da Dostoevskij nel suo soggiorno turbolento all’estero

un tema scottante e che nasce dalla collaborazione di Harrower con un’altra figura determinante del teatro contemporaneo, Peter Stein. Importante il cast, con Massimo Popolizio e Anna Della Rosa (vincitrice del Premio ETI Gli olimpici del teatro come migliore attrice emergente, del Premio Virginia Reiter come migliore attrice under 35, e del Premio Internazionale Amici di Milano per i giovani). Blackbird è la terza produzione di Lluís Pasqual, regista catalano che ha eletto il Piccolo Teatro di Milano a sua “seconda casa”. In Blackbird si affronta un tema drammatico, l’amore di un uomo adulto per una bambina,

da una prospettiva diversa. «Mettere in scena Blackbird», spiega Pasqual, «significa portare in evidenza un tema che tutti conosciamo nella sua realtà quotidiana, per guardarlo in modo più profondo, al di fuori di ogni significato scandalistico». Il linguaggio teatrale di-

venta lo strumento privilegiato per uno sguardo “altro” sulle cose, soprattutto quando si tratta di vicende scomode e, quindi, spesso taciute. Così, attraverso le molte stratificazioni del testo e i numerosi livelli di lettura, l’ordinaria storia di una violenza si trasforma in una

Ritorna Il club delle vedove

>TRISTI MA NON TROPPO Ivan Menchell ha scritto un grande successo in vita sua: Il club delle vedove. Lavoro teatrale che diventò presto un film con Ellen Burstyn, Olympia Dukakis e Diane Ladd. In effetti ci fu anche un Club delle prime mogli che dal lavoro di Menchell prese solo l’ispirazione per attualizzare il tema. Se nel primo delle vedove fondavano un club per superare la solitudine, nel secondo le mogli ripudiate, spesso a favore di una donna più giovane, si alleavano per rovinare i loro ex mariti. Poi, lo scrittore e drammaturgo si è dato alle sitcom. Di lui si ricorda la partecipa-

zione alla serie di successo La tata e ad alcuni telefilm come Jonas e Phil del futuro. Oggi, Il club delle vedove torna in Italia, fino al 15 maggio al Teatro San Babila di Milano con Caterina Costantini - attrice barese prettamente teatrale, torna al Teatro San Babila come attrice e regista di questa pièce,

Commedia divertentissima e brillante che ci permette di guardare alla morte con un sorriso

da cui sono stati tratti due film nel 1992 e nel 1993 – e Lorenza Guerrieri. “Il club delle vedove” narra l’amicizia sincera tra tre donne rimaste vedove che decidono di dare vita ad un club in cui contemplano i loro defunti mariti e la loro attività più mondana consiste nell’andare al cimitero. Con battute frizzanti e tanto sarcasmo queste tre signore, a cui se ne aggiunge una che continua a sposarsi e risposarsi, condividono le loro vite e la loro solitudine, fino all’arrivo di Sam, galante profumiere rimasto anche lui vedovo.

INTORNO ALLO SPETTACOLO In occasione della messa in scena dello spettacolo Blackbird il Piccolo organizza un ciclo di incontri di approfondimento sulle tematiche trattate nello spettacolo. Un’occasione per confrontarsi, insieme ad artisti, professionisti e studiosi, sulla capacità del linguaggio teatrale di dare uno sguardo "altro" sulle cose. Gli incontri sono a ingresso libero. I PROSSIMI APPUNTAMENTI Giovedì 12 maggio ore 17.30 Chiostro del Piccolo Teatro Grassi Le relazioni nello spettacolo Incontro con Silvio Morganti In collaborazione con il Dipartimento di Psicologia e Sociologia dell'Università degli Studi di Milano Bicocca e Assoetica. Mercoledì 18 maggio ore 17.30 Chiostro del Piccolo Teatro Grassi Tradurre la nuova drammaturgia Incontro con Alessandra Serra e Margaret Rose in collaborazione con il Dipartimento di Storia del Teatro Inglese dell'Università degli Studi di Milano

TEATRO

Carlo Teardo presenta: Una collezione amata

l’antico

BOCCALE PREZIOSO

LLUÍS PASQUAL AL PICCOLO TEATRO

grande storia d’amore, che lega indissolubilmente, in maniera unica e crudele, due esseri umani. Una discesa negli inferi dell’animo umano, del quale prova a svelare le ombre, le mille paurose sfumature. Data la delicatezza dell’argomento,

pur trattato con un estremo rigore morale, lo spettacolo è vivamente sconsigliato ai minori. E proprio per approfondire con gli spettatori le tematiche affrontate il Piccolo organizza una serie di incontri sulle tematiche trattate nello spettacolo.

Blackbird di David Harrower è il terzo spettacolo diretto da Lluís Pasqual e prodotto dal Piccolo Teatro di Milano dopo Donna Rosita nubile, presentato al Teatro Grassi nel 2010, e El Público di Federico Garcia Lorca, in occasione della prima stagione del Teatro Studio, nel 1986. Il lungo sodalizio artistico con il Piccolo, cominciato nel 1978, quando il regista catalano era assistente di Giorgio Strehler, prosegue con questa nuova produzione che ritrova la sua cornice ideale nella sala di via Rivoli, in quello stesso orizzonte dove Pasqual presentò, sempre nel segno del legame con Lorca, I Sonetos del Amor Oscuro nel 1986, Mariana Pineda con il Ballet Flamenco di Sara Baras nel 2002, La Casa di Bernarda Alba nel 2009, ma anche Mòbil del giovane scrittore catalano Sergi Belbel nel 2007. Nella sede storica di via Rovello Pasqual ha invece diretto La Oscura Raiz di Lorca (con Nuria Espert), Aspettando Godot, in omaggio a Strehler (entrambi nel 1999) e La famiglia dell’antiquario di Goldoni, con Eros Pagni, nel 2007.

Inferno + Cantica II agli Arcimboldi

>DANZA LA DIVINA COMMEDIA Sul palco del Teatro degli Arcimboldi arriva dall’ideatore di Daimon, Nogravity e Comix, Emiliano Pellisari, un sorprendente progetto teatrale, una trilogia ispirata alla Divina Commedia: Inferno e Cantica II, i primi due capitoli del progetto, sono in porgramma dal 3 al 15 maggio. Il disegno della luce, la musica e gli effetti speciali si coniugheranno con la danza, l’atletica circense e la mimica e immagini straordinarie appariranno dal buio per suggestioni e allegorie delle affascinanti macchine messe a punto da Pellisari stesso.

Due settimane al Teatro Nuovo

>TANGO, ALLO STATO PURO Miguel Angel Zotto ritorna sui palcoscenici per presentare in Italia, in anteprima, il suo atteso spettacolo Puro Tango, con il quale ha debuttato al Teatro Metropolitan di Buenos Aires, dove è rimasto in scena per 10 settimane consecutive. Il tour di maggio 2011 si Puro Tango parte al Ponchielli di Cremona per la rassegna La Danza 2011 il 3 maggio; il 6 è in scena presso il Gran Teatro Geox di Padova, il giorno seguente, sabato 7 maggio, sul palcoscenico del

Palatenda di Brescia. Domenica 8 approderà al Teatro Nuovo di Ferrara, per poi arrivare a Milano - città che riserva una profonda anima tanghera e accoglie sempre con entusiasmo Miguel Angel Zotto - per chiudere la stagione del Teatro Nuovo, dal 10 maggio per due settimane di repliche. Puro Tango inscena un ampio racconto a ritroso, un documento sulla storia degli stili di ballo del tango in Argentina, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri.

INOLTRE...

Lo spettacolo è arricchito dalle esecuzioni musicali dal vivo di uno tra i migliori quintetti di tango di Buenos Aires, diretta da Pocho Palmer (anche primo bandoneón) e dalla voce di Claudio Garces. I cinque musicisti, tutti bonaerensi, interpretano dal vivo musiche originali di Pugliese, Troilo, D’Agostino, Di Sarli e tanti altri , non mancano i grandi classici come Gardel e Piazzolla.

orari: 11.00 19.00 escluso Domenica e Lunedì

Cartellone

>ANCORA IN SCENA LA BISBETICA DOMATA Teatro Leonardo da Vinci Fino all’8 Maggio La Compagnia "Quelli di Grock" propone in chiave comica Shakespeare

EDUARDO PIÙ UNICO CHE RARO Teatro Manzoni Fino al 15 Maggio Rocco Papaleo e Giovanni Esposito portano in scena i primi affreschi di vita di De Filippo

Galleria

Carlo Teardo Milano Santa Marta 5

DONKA Teatro Strehler

t.+39 0289011405

Fino al 15 Maggio Lo spettacolo dà voce ai silenzi enigmatici dello scrittore russo Antòn Checov

teardo.carlo@libero.it

fax +39 0286910564 www.teardo.it

catalogo in loco

ARTE

CORSI... ARTILAB: CORSO DI CERAMICA Gli allievi perfezioneranno le tecniche di modellazione, smaltatura e infornamento della maiolica. Sono compresi i materiali e le cotture di tre oggetti. Artilab Via Vannucci, 11 Tel. 02 89057278

BELLE ARTI Il corso fornirà gli strumenti per imparare le varie tecniche pittoriche quali pittura a olio, pittura acrilica, acquerello, trompe l’oeil e disegno a carboncino con modella. Artis School Corso Colombo, 15 Tel. 02 87391016

I COLORI DELLA CRETA Corso di modellazione dell'argilla attraverso le tecniche del colombino e del bassorilievo. Verrà utilizzata argilla rossa e bianca. Centro Self Via Casoretto, 8 Tel. 02 6471695

PITTURA AD OLIO IN STUDIO E ACQUERELLO

>L’esposizione raccoglie le

ceramiche realizzate per Richard Ginori tra il 1923 e il 1930

Torna a casa, GIO A cinquant’anni dalla costruzione, il Pirellone, dal 6 maggio, ospita una mostra del suo creatore l grattacielo Pirelli, che Milano e il mondo ha imparato a chiamare affettuosamente il “Pirellone”, è la sua opera più nota e significativa. Ma non c’è solo il palazzo della Regione nella carriera di architetto, progettista e designer di Gio Ponti. Nel cinquantenario della sua costruzione, la Regione Lombardia promuove una mostra del suo creatore, dal 6 maggio al 31 luglio, in cui viene celebrata la sua attività di designer di ceramiche per la Richard Ginori. “Il fascino della ceramica”, questo il ti-

tolo dell’esposizione, racconta la sua produzione tra il 1923 e il 1930. È un periodo particolarmente significativo, per Ponti, che sviluppa uno stile vicino al movimento Novecento. I sette artisti fondatori di questa corrente, tra cui Mario Sironi, proponevano un ritorno all’ordine compositivo e alla purezza delle forme dopo l’eccesso di avanguardismo futurista. Nelle ceramiche degli esordi è più forte anche il legame con la Secessione viennese e con la produzione della Wiener Verkstatte, azienda di design che porta i principi secessionisti nelle arti applicate e nel design e dà vita al protorazionalismo. Ponti, che guida il dibattito teorico sulla modernità sulle pagine della rivista Domus, da lui fondata nel 1928, aggiunge una componente decorativa che spinge il figurativismo italiano verso una modernità sospesa e quasi metafisica.

Il corso permetterà di maturare uno stile personale, perfezionando la tecnica di base e con approfondimenti sul ritratto, paesaggio e natura morta. Fare Pittura Via Pisanello, 16 Tel. 02 48751413

DESIGN PER IL TEATRO SCENOGRAFIE Il corso è rivolto a coloro che abbiano una conoscenza delle tecniche artistiche e del disegno tecnico con sensibilità al mondo del teatro, della musica e della danza. Poli.design Via Durando 38/a Tel. 02 23995911

XXIV° RASSEGNA D’ARTE SUL NAVIGLIO GRANDE

7 e 8 MAGGIO 2011 Sabato 7 e Domenica 8 Maggio 2011, dalle h. 9.00 alle h. 19.00, saranno esposte al pubblico, le opere di oltre trecento Artisti provenienti da tutta Italia. La Manifestazione è di carattere annuale e si svolge all’aperto, lungo le sponde del Naviglio Grande, nel tratto compreso fra Viale Gorizia e Via Valenza. L’Associazione del Naviglio Grande, con il Patrocinio del Comune di Milano ed il Consiglio di Zona 6, promuove ed organizza l’evento, rinomato per essere la più grande Mostra d’Arte “en plein-air” di Milano. L’iniziativa vede la partecipazione di molteplici talenti del panorama artistico contemporaneo, che attraverso la loro ricerca e con qualsiasi tecnica, (disegno, pittura, fotografia, incisione, scultura e altro) animano nelle due giornate di sabato e domenica, il suggestivo contesto storico, contribuendo così a collocare l’arte fra i Beni d’Eccellenza per il nostro Paese e nel Mondo. (La manifestazione è ad ingresso libero).

Alzaia Naviglio Grande, 4 20144 Milano Tel. 02.89409971 Fax 02.89400181 info@navigliogrande.mi.it www.artesulnaviglio.mi.it

IN PILLOLE

Scheda mostra

Il grande Inattuale doppia personale di Emma Vitti e Lucio Perna Inaugurazione: 5 maggio 2011, ore 18.00 - Ingresso libero. Visite durante gli orari dei concerti, su appuntamento nel pomeriggio escluso lunedì. Foyer dell'Auditorium di Milano - www.laverdi.org

ARTE

STRANGER AND STRANGER Milano Vetrine – Via Vigevano, 1 Dal 3 al 15 Maggio Sui Navigli una mostra dedicata a Emily the Strange, l’inquieta tredicenne che abbiamo conosciuto attraverso i fumetti. In esposizione una serie di opere di Rob Reger, creatore del personaggio.

WORLD PRESS PHOTO Galleria Sozzani – Corso Como, 10 Dal 5 al 29 Maggio La mostra raccoglie gli scatti dei vincitori della World Press Photo Foundation, premio prestigioso del fotogiornalismo. Esposto il ritratto di Jodi Bieber al volto della giovane Bibi Aisha.

CORPI ESPOSTI Barbara Frigerio – Galleria d’arte Dal 5 Maggio al 18 Giugno Gli artisti che partecipano alla collettiva, raccontano in modo personale il concetto di corporeità. Questo tema, nell’epoca del digitale e della mercificazione, risulta piuttosto controverso.

CRESCENDO FOTOGRAFICO Triennale di Milano – Galleria d’Arte Dal 10 Maggio al 3 Luglio La mostra, a cura di Walter Keller, ripercorre la carriera del fotografo di moda svizzero Michel Comte. Tra i soggetti degli scatti Carla Bruni e Cindy Crawford.

IL GRANDE inattuale Doppia personale di Emma Vitti e Lucio Perna ispirata alla figura di Gustav Mahler on maggio 2011 si conclude l’anno mahleriano che l'Auditorium di Milano ha dedicato al grande compositore. Lo fa con una doppia mostra personale di Emma Vitti e Lucio Perna a lui dedicata, dal titolo Il grande Inattuale. Infatti, Mahler era conosciuto proprio come “Il grande Inattuale”: intrinsecamente legato alla cultura del Romanticismo europeo e, soprattutto, mitteleuropeo ma destinato a vederlo tramontare. Così, dal 5 al 22 maggio 2011, il foyer dell'Auditorium ospita opere (un'istallazione fotografica e sei quadri) di due artisti che hanno accolto la suggestione che la musica di Mahler, nella sua straordinaria innovazione per la novità delle sonorità, la singolarità della timbrica, l'eterogeneità dei temi, suscita nei loro rispettivi linguaggi visivi contemporanei. La mostra è uno stimolo a intravvedere nell'ascolto un legame con la visione, proponendo come chiave di lettura “le atmosfere poetiche, la bellezza con le sue esaltazioni, oppure il tragico, il senso di precarietà, le minacce del nulla, l'amore per la Natura”.

Il grande maestro della pop art in mostra

>ANDY WARHOL ad AREA 35 Un pittore, uno scultore, un regista, un produttore cinematografico, uno sceneggiatore e persino testimonial di campagne pubblicitarie. Tutto questo è stato Andy Warhol, capostipite della cosiddetta pop art, un maestro capace di rivoluzionare il modo di fare arte nel secondo dopoguerra. E all’artista americano, figlio di immigrati

ruteni (piccolo gruppo etnico concentrato tra Polonia e Slovacchia) è dedicata una retrospettiva di 27 opere esposta dal 28 aprile al 20 maggio all’Area 35. Una serie di opere in cui è evidenziato il suo amore per la rappresentazione del consumismo, si va dagli oggetti di vita quotidiana come possono

essere delle scarpe, una bottiglia di profumo o dei semplici barattoli contenenti pomodori alle icone di quel periodo come Mao, Che Guevara e Marilyn Monroe, riprodotti con l’intento di mettere a nudo l’estetica e i meccanismi della società consumistica, una società dove la ripetitività la fa da padrone in tutti i campi.

GUSTO

Tra nudi dai mille gusti, cialde croccanti, tavolette farcite, pezzi di foresta che si sciolgono in bocca e uova tutte decorate. Benvenuti nel mondo Gay-Odin, dove il cioccolato incontra le nocciole, le mandorle,il rhum e il caffè per dar vita a golosità tutte da scoprire.

Le due “B” di Città Studi Il bollito di Al’Less e le bionde del Birrificio Lambrate sono le proposte clou della zona est di Milano

artendo da Bovisa, camminando in senso orario, incontriamo Città Studi, quartiere di Milano adiacente a Lambrate. La zona è divisa a metà da viale Romagna che, dopo piazza Piola, si trasforma in viale Lombardia. Qui, al civico 28, si trova uno dei posti più caratteristici della città: l’Al’Less.

L’ingresso, in stile bistrot parigino, fa da anticamera al locale vero e proprio e al suo originale “Giardino degli odori”, dove una vasta esposizione di piante aromatiche ricorda la funzione principale della struttura, nata come serra. E non è tutto, il ristorante, infatti, oltre a ospitare mostre d’arte ed eventi speciali, offre ai suoi clienti un’ampia selezione di riviste vintage e moderne nella libreria specializzata. Ma veniamo al “piatto forte”: l’Al’Less, come dice anche il nome, è il regno del bollito, preparato con i principali tagli di carne e le più svariate salse. La cucina è quella classica lombardo-piemontese, con incursioni nei più prelibati menu delle regioni settentrionali. E se mangiando, la voglia di visitare i luoghi dove nascono quelle delizie vi dovesse assalire all’improvviso, niente paura,

l’agenzia di viaggi “Trippa & Trip”, situata all’interno del locale, organizza itinerari enogastronomici ad hoc. Per info: www.alless.it e 02.70635097. Poco più a est, in via Adelchi 5, c’è il primo produttore di birra aperto a Milano, ovvero il Birrificio Lambrate. In attività dal 1996, il locale vanta oggi qualcosa come 18 varietà di birre artigianali. La passione per le “bionde” influenza anche la cucina che, seguendo i ritmi delle stagioni e le peculiarità dei prodotti, propone connubi birra-cibo, davvero unici. Fra le specialità della casa, da provare assolutamente lo stinco o il cosciotto di maiale cotti nel mosto di birra. Il Birrificio è aperto dal lunedì al venerdì a pranzo e cena, il sabato e la domenica sera. Per info: www.birrificiolambrate.com e 02 70638678.

Un piccolo angolo di Romagna

>DIVINA PIADINA

Milano Via San Giovanni sul Muro, 19 Telefono: 02 396 63 509 Fax: 02 396 63 509 www.gay-odin.it

Cultori della tipica sfoglia di farina di frumento, non rammaricatevi della distanza dalla Romagna, in viale Abruzzi 21, zona Buenos Aires, si apre un piccolo angolo di paradiso apposta per voi! Alla Divina Piadina, l’impasto, rigorosamente fatto a mano come vuole la tradizione, è arricchito con ogni ben di dio, dagli affettati ai formaggi delle migliori marche. Ci hanno confidato che, fra i clienti più affezionati, la piadina che va per la maggiore è quella con prosciutto crudo, squacquerone e rucola. E per i più viziosi, nutella e dolci della casa a non finire. Senza dimenticare il trionfo di sapori, dato dagli abbinamenti con i vini. Chi va di fretta, infine, può scegliere di gustare la sua piadina anche con il comodo take away. Il locale è aperto dalle 7,30 del mattino all’1 di notte. Per tutte le informazioni visitate il sito: www.divinapiadina.com o chiamate il numero 02 36557526.

INCONTRI

CAFÈ DE FLORE

NOTTINGHAM FOREST

SALOON OF THE ARTISTS

Cafè de Flore è un bar dove sorseggiare drink, ascoltando musica selezionata. Viene servito un piccolo aperitivo con nachos piccante e salmonata.

Dal nome di uno dei bar più famosi dei Caraibi, il locale risente dello stile tipico dei tropici. Per i palati più raffinati cocktail a base di perle.

A due passi dal centro ecco un saloon dei pionieri fedelmente riprodotto. Disponibili birre pregiate alla spina, ottimi salumi, formaggi e toast giganti.

Piazzale Gorini, 10 Tel. 340 3798573

Viale Piave, 1 Tel. 02 798311

Via Niccolini, 24 Tel. 02 33600311

GUSTO

L’aperitivo PERFETTO FOTOLIA

Esotico o letterario, esclusivo o fashion: tutti i colori dell’happy hour a Milano ilano da bere. Negli anni Ottanta questa definizione, ispirata dallo slogan di un celebre amaro, inquadrava la movida che marcava gli anni del rampantismo, dei “Paninari” e di piazza san Babila. Oggi è il simbolo della moda dell’aperitivo, dell’happy hour, che a Milano ha la sua capitale e il suo caposaldo. Allo Spazio Movida (via Ascanio Sforza 41 – Tel. 02 58102043), il giorno dedicato all’happy hour è il giovedì. In un’atmosfera lounge, l’aperitivo si caratterizza per il lungo buffet: dalle tartine alle pizzettine, dalle insalate alle verdure, dai salumi ai formaggi al sushi. In abbinamento, cocktail come il Mediterraneo (frutta, zucchero, limone, vodka, liquore alla pesca e ginger ale) o il Raspchocolate Martini (liquore al cacao, chambord, vodka, cranberry e grattugiata di cioccolato fondente). Il mercoledì, al The Hub (via Privata Polonia 10 – Tel. 393 4705197), ci si dedica alla socializzazione e alla riflessione sull’attualità. Novanta minuti brillanti, con un light dinner buffet, musica live e dj set. Al Sahara, invece (via Porpora 143 – Tel. 02 39665802), fra palme e profumi d’Africa, l’aperitivo si fa morbido e sensuale. Servito al tavolo o su accoglienti cuscini, si nutre di assaggini maghrebini e libanesi e si accompagna con vino algerino, tunisino o marocchino. E ogni venerdì e sabato, la sera si apre allo spettacolo della danza del ventre.

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CORSI di ENOGASTRONOMIA LA LASAGNA Le lasagne sono il vostro piatto preferito e non volete rinunciarvi nemmeno d’estate? Ecco i segreti per preparare delle ottime lasagne in versione light, adatte anche alla stagione più calda. 12 maggio (19 - 22) ConGusto Via Enrico Tazzoli, 11 - Tel 02 63471982

UN ARCOBALENO DI PASTA Imparare a preparare tanti tipi di pasta: semplice e ripiena colorata come un bouquet primaverile, dai tagliolini gialli allo zafferano alle caramelle di pasta di rapa rossa. 18 maggio (20-23) Teatro7 Via Thaon di Revel, 7 - Tel 02 89073719

RISOTTI DI MARE Un corso dove ognuno avrà la possibilità di apprendere tutte le tecniche per preparare con le proprie mani tante ricette con il riso e i frutti di mare. 26 maggio (19-21) LaboratorioCingoli Via Tucidide, 56 - Tel 02 70003837

INCONTRI

GUSTO DIXIELAND CAFÈ

BRICK OVEN

DORIS DINER

Lo stile è quello dei locali vecchio West: tavoloni in legno e tovaglie di carta. La cucina permette di gustare specialità tipiche texane e messicane.

Ampia la scelta di piatti a base di carne. Tante anche le pizze, servite su un tagliere. Il menu accontenta anche i clienti più salutisti.

Un loft postindustriale dove poter gustare la cucina americana. Immancabili hamburger, hot dog con cipolle e senape e filanti club sandwich.

Viale Umbria, 120 Tel. 02 71040490

Via V. Monti, 32 Tel. 02 89697459

Viale Sarca, 336 Tel. 02 87250184

Il TRAMEZZINO a tre strati Negli States figurava nei menu dei ristoranti già a fine ‘800, il club sandwich ora è anche a Milano: ecco i locali dove trovarlo

re fette di pane rigorosamente tostato e in mezzo di tutto: preferibilmente tacchino o pollo, e poi bacon, formaggio, lattuga, pomodoro, maionese, senape e chi più ne ha più ne metta, dando sfogo alla propria fantasia culinaria. Il club sandwich o double decker nasce ovviamente negli Usa, leggenda vuole che già nel 1894 abbia fatto la sua comparsa alla Saratoga Club-House di Saratoga Springs, nello stato di New York. Anche Edoardo VIII d’Inghilterra e sua moglie Wallis Simpson ne andavano matti. Da qualche anno in Italia, specie nelle grandi città, in diversi locali è possibile degustare questo tramezzino in formato maxi. A Milano c’è chi è andato oltre ottenendo il premio nel 2009 di miglior club sandwich del mondo: è la lobby dell’Hotel Park Hyatt (via Tommaso Grossi 1 – Tel. 02 88211235) ad aver ricevuto il riconoscimento dalla prestigiosa rivista Monocle, che stila ogni anno la classifica Travel Top 50, valutando le migliori soluzioni per chi viaggia per affari o per vacanza. Immancabile il club sandwich in uno dei ritrovi più “americani” di Milano: il Ca-

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lifornia Bakery con le sue quattro location sparse nel centro cittadino (Via Larga 19 – Tel. 02 39521840; Viale Premuda 44 – Tel. 02 76011492; Piazza Sant’Eustorgio 4 – Tel. 02 39811538; Via Carlo Giuseppe Merlo 1 – Tel. 02

76006026). Il club sandwich esiste anche nella versione vegetariana, basta fare un salto dalle parti della Scala e accomodarsi negli eleganti spazi del Trussardi Cafè per assaggiarlo (Piazza della Scala 5 – Tel. 02 80688295).

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ALLA FIERA del food Favorire l’incontro tra domanda e offerta è l’obiettivo principale di Tuttofood, giunto alla terza edizione. L’evento si svolgerà dall’8 all’11 maggio nel quartiere espositivo Fiera Milano di Rho: quattro i padiglioni occupati (13, 15, 22 e 24) e oltre 2.000 marchi presenti. Nel mercato che andrà a crearsi durante i quattro giorni di Tuttofood, l’offerta sarà costituita dal Made in Italy alimentare, rappresentato dai grandi nomi dell’industria e dalle piccole e medie imprese provenienti dall’intera penisola. I buyer delle catene della GDO mondiale (Grande Distribuzione Organizzata), importatori e grossisti provenienti dai cinque continenti (hanno già confermato la loro presenza buyer provenienti da Stati Uniti, Canada e Giappone, Sudafrica, Australia oltre a quelli dei 27 paesi dell’Unione Europea) ma anche dettaglianti, responsabili di reparto finefood e ristoratori vanno invece a comporre la domanda. Anche quest’anno è riservato uno spazio privilegiato agli espositori istituzionali: Regioni, Provincie, Unioncamere regionali e Camere di Commercio. Il “Villaggio Mixer” con ben 6.000 metri quadri di esposizione sarà dedicato al mondo del “fuori casa”: molti big del food italiano e mondiale hanno già dato l’adesione all’iniziativa.

SPORT

>Una disciplina tridimensionale nata dall’intuizione del ballerino ungherese Juliu Horvarth

Allenamento CIRCOLARE APERTURA

Gyrotonic unisce i principi chiave del nuoto, della danza e dello yoga per migliorare la flessibilità, la resistenza e la tonicità

GIARDINO ESTIVO a scelta di iscriversi in palestra è sempre preceduta dalla decisione su quale disciplina praticare e quali attrezzi utilizzare. La predilezione per un tipo di allenamento piuttosto che un altro può a volte non essere sempre facile soprattutto se si cerca una valida alternativa ai soliti corsi che vengono offerti all’atto dell’iscrizione. La risposta a tutte le indecisioni degli eterni indecisi potrebbe essere una pratica di allenamento che unisce i movimenti del nuoto alla corporeità della ginnastica, applicando le tecniche della danza e la potenzialità dello yoga: Gyrotonic. Un allenamento completo capace di rivoluzionare il modo di intendere il fitness proiettando in una dimensione tutta nuova coinvolgendo il corpo in maniera tridimensionale, a 360°. La nascita di questo particolare metodo di allenamento la

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si deve ad un ballerino ungherese, Juliu Horvarth, che lo mise a punto in un periodo della sua vita che lo vide costretto all’immobilità a causa della rottura del tendine di Achille e quindi impegnato in un difficile recupero. Di qui l’invenzione di un sistema di allenamento che prevede moti tridimensionali, e quindi circolari, in modo che la muscolatura venga sollecitata in ogni direzione. Praticare il Gyrotonic necessita di un’attrezzatura, creata appositamente per gli allenamenti, per permettere al corpo di compiere i movimenti richieti: una sorta di panca, che si avvale però della presenza di alcune “corde”, le quali hanno poi il compito di sorreggere le gambe o le braccia, aiutandole a compiere movimenti circolare, senza strappi, senza blocchi ed in modo assolutamente naturale. I risultati e i benefici di Gyrotonic sono incidenti in manie-

ra completa sul corpo che ne risente in maniera funzionale su articolazioni e muscoli a cominciare dalla colonna vertebrale che trova giovamento essendo meno esposta a piccoli e grandi infortuni, conferendo una postura corretta ed elegante. Inoltre, ogni esercizio è sincronizzato con un tipo specifico di respirazione che crea ritmi cardiovascolari-aerobici

delicati o vigorosi, a seconda dell’intensità e della velocità di esecuzione. In sintesi il modello di movimenti che sta alla base della disciplina in esame, riproduce quello naturale, crea spirali libere e senza blocchi, genera un ponte di equilibrio fra contrazione ed espansione con conseguente supporto bilanciato dell’apparato scheletrico.

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ilano, gli Usa e il basket. Un triangolo che negli ultimi anni è diventato sempre più intenso. Prima è arrivata la partenza di Danilo Gallinari per New York, fortemente voluta da coach Mike D’Antoni per i suoi Knicks.

La storia degli Harlem Globetrotters inizia nel 1926 quando Abe Saperstein organizza, al Savoy Hall di Chicago, un incontro improvvisato fra i suoi cinque Five Savoy e cinque spettatori per cento dollari. Il gruppo prese il nome di Harlem per enfatizzare l’origine afro-americana. Nel 1930 vinsero il Campionato mondiale professionistico organizzato dal Chicago Tribune, precursore dell’NBA. Ma Saperstein capisce che al pubblico piaceva di più la parte illusionistica, pirotecnica dello spettacolo. Così i Globetrotters diventano sinonimo di spettacolo.

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Poi torna a Milano “The Coach”, Dan Peterson, che ha portato in Italia il pick and roll laterale e la zona 13-1, artefice dei grandi successi dell’Olimpia degli anni ‘80. Il legame si rafforzerà l’8 maggio, quando dal Forum partirà il nuovo tour italiano degli Harlem Globetrotters. «Il grande merito degli Harlem», ha dichiarato Katia Bassi, country manager di NBA Italia, che continua la partnership per promuovere la pallacanestro tra le famiglie e i bambini, «è far amare il nostro straordinario sport nella maniera più semplice e coinvolgente: il divertimento puro applicato al basket».

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L’8 maggio si aprirà al Forum di Assago il tour 2011 degli Harlem Globetrotters

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IL TOUR DEI GLOBETROTTERS

Dopo Milano, gli Harlem Globetrotters saranno al Lauretana Forum di Biella (il 9), al Palaraschi di Parma (10), al Pala Estra di Siena (11), al Palasport di Andria (12), al Palalberti di Barcellona Pozzo di Gotto (13), al Palaminardi di Ragusa (14) e al Pala Credito di Romagna di Forlì (15).

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L’8 maggio appuntamento con l’Avon Running a Piazza Cannone

> LA CORSA DELLE DONNE Un evento tutto al femminile, di sport, benessere e solidarietà: l’Avon, multinazionale di cosmetici, promuove un appuntamento molto atteso dalle sportive di tutta Italia. Dopo le tappe di Bari, Reggio Calabria e l’Aquila, l’Avon Running l’8 maggio sbarca a Milano. Due le gare previste all’interno della manifestazione: una competitiva da 10 km per le atlete e una 5 km non competitiva, a passo libero, aperta a tutte. Partenza e arrivo a Piazza Cannone, dove sarà allestito l’Avon Running Village, nel quale ci sarà spazio per intrattenimento, musica e animazione. Come per la precedente edizione, il ricavato della manifestazione sarà devoluto all’Ospedale San Paolo ASL Bari,

sezione senologia-radiologia, alla Casa Madre Bambino delle suore zelatrici de L’Aquila, all’Associazione Senologica Reggina Onlus di Reggio Calabria e all’Istituto Europeo di Oncologia di Milano.

LA STORIA

Il progetto nasce a Milano nel 1998 con l’obiettivo di avvicinare le donne allo sport parlando di benessere. Nel 2004, grazie all’impegno sociale di Avon, si trasforma in un evento di raccolta fondi. Nel 2006, diventa un tour itinerante. A oggi, la manifestazione ha raccolto e devoluto quasi 3 milioni di euro.

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IN REGIONE

>Grande attesa a Pavia per il

concerto del cantante pugliese il 6 maggio al Palaravizza

APPUNTAMENTI VARESE Tradate 6 maggio Al Glamour Cafè l’atteso ritorno di una band partita dalla Lombardia e arrivata a diventare una grande realtà dell’hip hop italiano: Jake La Furia, Don Joe e Guè Pequeno, in arte i Club Dogo fanno tappa con il loro tour nella terra dove sono nati e che li ha visti crescere anche artisticamente.

MANTOVA Casal Romano 7 maggio “Non il solito concerto… ma una grande festa” è il motto del tour dei Nomadi che si esibiscono al Teatro Tenda dalle ore 21. Non ha bisogno di presentazioni uno dei gruppi più longevi della musica italiana, attivo dal 1963 e con ben 55 album realizzati, autori di alcuni dei più grandi successi della musica italiana.

BERGAMO 14 maggio Un appuntamento unico per scoprire in una sola giornata oltre trenta luoghi ed eventi d’arte che inaugurano in città, da conferenze a visite guidate passando per feste, performance e musei aperti di notte. Tutto ciò è Artdate, un appuntamento imperdibile per i grandi appassionati di arte.

COMO Cernobbio 14-31 maggio All’atelier sono proposte le opere di Walter Lazzaro con una mostra personale dal titolo “D’Infinito Azzurro”. Pittore romano, ha vissuto sulla propria pelle la terribile esperienza dei lager: lì disegnava ritratti di ufficiali per avere una razione di cibo in più. Numerosi suoi dipinti rappresentavano la sofferenza provata nei campi di concentramento.

CREMONA 20-22 maggio Moto, birra e Rock’n roll al Motorock 2011 che si tiene, come di consueto, al Parco al Po – ex Colonie Padane. Tre giorni di musica live per un evento che richiama migliaia di bikers in sella alle loro inseparabili motociclette. Anche quest’anno la rassegna è organizzata dal Custom MC di Cremona.

Il Messia del RAP Caparezza porta in tour “Il Sogno Eretico”, l’ultimo album pubblicato lo scorso 1° marzo

n uno scenario conformista come quello musicale italiano, c’è ancora qualche artista che sceglie di percorrere strade alternative e raccontare le problematiche di un Paese attraversato da mille contraddizioni e dalla malinconia cantate nel singolo che ha lanciato l’album insieme alla voce storica degli Spandau Ballet, Tony Hadley, scelto «perché per il ritornello una voce come la sua

era perfetta». Questo ha dichiarato in una recente intervista Michele Salvemini, il rapper che viene da una terra

La collaborazione con Tony Hadley in Goodbye Malinconia, nasce «perché per il ritornello una voce come la sua era perfetta»

In scena il monologo di Paolo Cevoli al Teatro Comunale di Erba

>LA PENULTIMA CENA Condannato per truffa aggravata da un tribunale romano, Paulus Simplicius Marone è costretto a fuggire in Palestina. Qui incontra il profeta Gesù che per due volte gli rovina gli affari: quando tenta di vendere del vino durante una cerimonia nuziale e poi quando mette su un chiosco di pani e pesci. Non resta che diventare suo socio: contatta un seguace, Giuda, e organizza una cena con 60-70 persone. Però si presenteranno solo in tredici e pochi giorni dopo il Maestro è condannato a morte. Il protagonista, preso dallo sconforto, decide di tornare a Roma, dove ritrova alcuni commensali di quella “penultima cena”. Appuntamento con Paolo Cevoli il 3 maggio a Erba.

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IN REGIONE ERETICO tour 6 maggio Pavia – Palaravizza 7 maggio Tavagnasco – Tavagnasco Rock 13 maggio Trezzo sull’Adda – Live Club 14 maggio Villafranca – Palacover 18 maggio Sassari – Abbabula Festival 20 maggio Taneto di Gattatico Fuori Orario 21 maggio Marghera – C. S. Rivolta 26 maggio Genova – 105 Stadium 27 maggio Novello – Festival Collisioni 29 maggio Marina di Camerota Meeting del Mare

magica e allo stesso tempo martoriata dagli incidenti sul lavoro e “dai fumi dell’Ilva più rossi di Milva”, in arte Caparezza. Sarà lui il protagonista il prossimo 6 maggio al Pala-

ravizza di Pavia, tappa di un tour che sta facendo registrare record di presenze e sold out in tutta Italia. Oltre a presentare “Il sogno eretico”, il rapper pugliese

porterà sul palco i grandi successi di una carriera quasi decennale, da “Fuori dal tunnel” a “Vieni a ballare in Puglia” passando per “Vengo dalla Luna”. Con l’ultimo lavoro di-

In mostra dal 13 maggio al Museo Civico di Cremona

>LA SATIRA AI TEMPI DELL’UNITÀ In occasione dei 150 anni dell’unificazione nazionale, al Museo Civico di Cremona si tiene una mostra evento che illustra le pubblicazioni satiriche dell’epoca. Un fenomeno, quello dei giornali umoristici, che deflagra in molte città della Pianura Padana già dal 1848. Il percorso illustrativo parte dal 1861 per arrivare alla nascita della Repubblica e attraversa alcune tappe fondamentali della storia del nostro Paese: saranno così esposti disegni, testate originali e raccolte della seconda metà dell’Ottocento e le vignette uscite in occasione della Prima Guerra Mondiale. La mostra si chiude con un’esposizione di disegni originali di Giovannino Guareschi, prodotti nel secondo dopoguerra.

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scografico, Caparezza si conferma un Giordano Bruno dei giorni nostri che infiamma il pubblico più giovane, immerso nel tunnel del divertimento da una parte, mentre dall’altra

deve fare i conti con un presente difficile e un futuro tutto da programmare, con la speranza di non dar ragione a quel rapper scapigliato che canta: “Da qua se ne vanno tutti…”.

Forse non sapevate che... DEGUSTAZIONI DI VINO A KM ZERO Parte da Mantova la dodicesima edizione di un evento che richiama l’attenzione degli appassionati di vino della regione e non solo: Mantua Wine 2011. Il primo di quattro appuntamenti è a Piazza delle Erbe il 7 maggio dalle 18.30. Un’occasione unica per intraprendere un viaggio sensoriale attraverso i colori, gli odori e i sapori dei vini mantovani DOC e IGT selezionati, accompagnati dalle atmosfere acustiche del gruppo musicale “Ale e le maschere di Stanislavskij”. L’evento è promosso dalla Provincia e dal Comune di Mantova in collaborazione con Consorzio Provinciale Tutela Vini Mantovani, Consorzio Vini Colli Mantovani, Consorzio Volontario Lambrusco Mantovano, Fondazione Castello di Padernello, Fondazione Dominato Leonense e Cassa Padana Bcc.

IN ITALIA

SALONE del libro Giunto alla 24a edizione, si tiene dal 12 al 16 maggio a Torino negli spazi del Lingotto Fiere e dell’Oval

Tra le novità di quest’anno, una mostra dedicata ai testi dei 150 anni dell’unità d’Italia

a memoria come generatrice di futuro: il Salone Internazionale del Libro 2011 prosegue il discorso avviato nel 2010, quello della memoria appunto, partendo da un periodo del passato fondamentale per la nostra nazione, il Risorgimento, per arrivare al futuro prossimo e alle parole chiave che lo decideranno. E a Torino, prima capitale del nostro paese, non si può non affrontare il tema dell’Unità d’Italia in occasione dei 150 anni, e sarà fatto attraverso una serie di cinque incontri dal titolo “Il Ri-

sorgimento dai due volti” dove si discuterà di altrettanti protagonisti dell’epoca risorgimentale con un dibattito tra illustri esponenti del mondo giornalistico e culturale italiano. Negli spazi dell’Oval sarà invece allestita la mostra “L’Italia dei libri” con cui saranno ripercorsi i testi-simbolo, gli autori, gli editori e i fenomeni che hanno contribuito a formare la nostra cultura e memoria condivisa. Non mancheranno, infine, autori di rilievo italiani e internazionali, con la Russia in prima fila in qualità di Paese ospite dell’edizione 2011.

Torna in scena Notre Dame de Paris

DIECI ANNI di successi Il 21 marzo 2001 al FilaForum di Assago per la prima volta era rappresentato uno spettacolo destinato a diventare un successo senza precedenti. A distanza di un decennio, oltre due milioni e mezzo di persone hanno già visto Notre Dame de Paris in Italia. E l’11 maggio 2011 parte un nuovo tour

nel nostro Paese con debutto nel prestigioso Teatro Regio di Parma. La storia è risaputa, narra dell’amore impossibile di Quasimodo, il campanaro della cattedrale parigina, per la bella Esmeralda. Le musiche della versione italiana sono di Riccardo Cocciante, i testi di Pasquale Panella.

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