MT Roma - 4 maggio 2012

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FILM | CONCERTI | SPETTACOLI | MOSTRE | ENOGASTRONOMIA | FIERE | EVENTI SPORTIVI | CORSI | ITINERARI | FUORI PORTA

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CINEMA In sala questo weekend arrivano Gli Infedeli, commedia francese che rievoca quelle italiane degli anni ’60 con il Premio Oscar Jean Dujardin

p.6 GUSTO È la stagione del gelato: chicche cittadine per non rinunciare mai a un appuntamento con un prodotto gastronomico di qualità

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FLASH 03 u TORNA IN SCENA VENDITTI 10 u ISABELLA RAGONESE È ORLANDO 16 u INCONTRI A VALLELUNGA 20 u ITINERARI MUSICALI A CAPRAROLA

Alla ricerca del

BENESSERE

DA SATURNIA ALLE TERME DI POMPEO, FINO A CHIANCIANO: ALLA SCOPERTA DI PICCOLI GIOIELLI PER IL WEEKEND ura del corpo e relax. Questo e molto altro è quanto propongono le Terme di Saturnia, a due ore e mezzo di auto da Roma, in mezzo alla natura, ma, allo stesso tempo, vicine a luoghi d’interesse culturale e archeologico. Il centro è meta di vacanza da non perdere per coloro che amano lo sport e l’esercizio fisico: lo spazio fitness delle Terme di Saturnia è, infatti, composto da ben sette aree differenziate: quattro all’interno – sala attrezzi,

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sala corpo libero, sala personal training e piscina interna termale, - e tre all’esterno – la terrazza, la piscina esterna termale e i percorsi nel verde, - tutte dotate di attrezzature all’avanguardia. Particolarità del centro è poi che mette a disposizione dei clienti istruttori in grado di formulare programmi d’allenamento personalizzati in base al loro stato di forma e alle esigenze della persona. A pagina 18 e 19


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PRIMO PIANO

La favola del CALAIS Al Quirinetta il racconto di una fantastica impresa sportiva on ci sono solo le favole di lotta, sudore e sangue della boxe che al cinema si sono trasformate in poesia grazie a maestri come Martin Scorsese. Le storie dello sport, quelle pulite e piene di valori, diventano anche pièce teatrali, soprattutto se raccontano storie di riscatto che travalicano l’ambito della competizione. È il caso di Alè Calais, la storia di una squadra di calcio di dilettanti che, all’alba del nuovo secolo, mise in fila l’eccellenza del calcio francese - Strasburgo, Bordeaux, Cannes – fino a raggiungere la finale di Coppa di Francia. Era il 7 maggio del 2000, e il Calais affrontò il Nantes allo Stade de France. Erano i più sfigati, negletti e improbabili giocatori di Francia: commessi, operai, elettricisti ed ebbero il loro momento di gloria. Alè Calais è il canto dei tifosi di una società. Alè Calais è un’incredibile impresa sportiva che parte dal profondo Nord della Francia, da cittadina un tempo florida e fa-

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mosa come passaggio obbligato per l’attraversamento della Manica ed ora saltata a piè pari dal famigerato tunnel. Storia di provincia dimenticata che sfida le metropoli, storia di Davide contro Golia, Leonida alle Termopili. Migliaia di calesiani invadono Parigi con pullman e treni speciali. Ragazzini, vecchi, famiglie intere, sotto la pioggia, il freddo, con il pranzo al sacco e un sogno nel cuore: vincere. Fino all’ultimo la vittoria sembra a portata di mano ma in finale un goal controverso fa vincere ancora una volta i più forti. Eppure qualcosa è successo, qualcosa che va ben oltre il calcio, ben oltre lo sport. Nessuno impreca, nessuno si sfoga sugli altri. Calais in fondo ha vinto, perché è arrivata fino in fondo, a testa alta, compatta. Questa favola arriva al Quirinetta dall’8 al 13 maggio. Con tutti i problemi del nostro calcio, forse c’è proprio bisogno di una favola per ricordare a vivere meglio lo sport.

STRUMENTI per la salute Da oggi a domenica nei padiglioni di Fiera di Roma la Cosmofarma Exibition 2012, dedicata alla farmaceutica

a oggi fino al 6 maggio, gli spazi espositivi di Fiera di Roma ospitano l’edizione 2012 della Cosmofarma Exibition, manifestazione che mira a replicare il successo riscosso lo scorso anno a Bologna e a dimostrare che la farmacia è un punto di riferimento per i consumatori che guardano con attenzione ai concetti di prevenzione, di salute e di benessere. Per quanto riguarda i prodotti esposti, i padiglioni 5 e 6 sono dedicati al farmaceutico, al parafarmaceutico e

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al sanitario, mentre il 7 e il 9 si soffermano sui servizi per la farmacia tra cui, quest’anno, compaiono anche le attrezzature per i trattamenti estetici. Il padiglione 8 è, inoltre, in parte occupato dalla dermocosmesi, mentre lo spazio che ne resta libero e una sezione del padiglione 6 danno ampia visibilità ai cosmetici alimentari, naturali e dietetici. L’esposizione si rivolge agli addetti ai lavori e ai farmacisti, ma anche alla stampa a cui è dato modo di conoscere le molte novità proposte dalle aziende del settore e anche

di partecipare ai convegni organizzati all’interno della manifestazione come, ad esempio, i convegni istituzionali di Fofi/Federfarma e il convegno di Fenagifar. Polo d’interesse per questa edizione 2012 è, come si può facilmente immaginare, il Decreto Liberalizzazioni e, di conseguenza, la possibilità di costituire sul territorio nazionale dalle 3.000 alle 5.000 farmacie in più rispetto agli anni passati. Questa novità porta con sé una serie di opportunità per tutte le aziende legate ai servizi per la farmacia, op-


Dopo la pubblicazione del nuovo album, lo scorso novembre, prosegue il calendario live del cantautore romano

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PRIMO PIANO

Il ritorno di ANTONELLO Venditti riparte da dove aveva cominciato. Il 5 maggio al Palalottomatica con il suo Unica Tour 2012

Le proposte di FEDERFARMA Nell’ambito della manifestazione Cosmofarma, è intervenuto il dottor Franco Caprino, presidente di Federfarma Lazio: «Nello stand Assiprofar-Federfarma Roma saranno presentati i servizi che la nostra struttura operativa mette a disposizione delle farmacie (assistenza professionale e legale, consulenza sugli adempimenti, supporto sulle operazioni relative alla spedizione dei farmaci acquistati dalla Regione Lazio e distribuiti dalle farmacie sul territorio e dei presidi per i pazienti diabetici ecc.). In particolare, verrà presentato il nostro sito WIKI-Federfarma Roma, un servizio di consulenza professionale on line rivolto a tutti i farmacisti, oltre ai nostri servizi informatici, riorganizzati per offrire alle farmacie un’ampia assistenza a prezzi competitivi. Inoltre, Assifar Servizi presenterà i servizi di consulenza fiscale e del lavoro». Il dottor Caprino si è poi soffermato sull’iniziativa di alcune farmacie di lanciare dei corsi sull’utilizzo del defibrillatore: «Da alcuni anni più di duecento farmacie di Roma e provincia si sono dotate, a proprie spese, di un defibrillatore ed hanno seguito regolarmente il corso annuale che consente agli operatori di utilizzare questo strumento così importante per la vita delle persone, mettendo gratuitamente a disposizione della collettività, la loro rete capillare a tutela della pubblica salute».

portunità che non possono essere dimenticate all’interno di una simile manifestazione. Molte sono, infatti, le proposte innovative che spaziano dagli arredamenti alle croci luminose, passando per gli strumenti da laboratorio e le risorse informatiche, fino alle bilance e a tutti gli elettromedicali. Non mancano neanche le iniziative che uniscono la farmacia al sociale. Da menzionare il “cocktail dinner” di questa sera che rappresenta

un momento d’incontro tra i farmacisti selezionati, le istituzioni Federfarma/Fofi e le grandi aziende del settore. Durante l’occasione sono consegnati anche i premi Fenagifar, il Preposito d’Oro e il Banco Farmaceutico, e i prestigiosi Care Award riservati a quelle che sono state le migliori campagne di comunicazione dedicate all’automedicazione responsabile, alla prevenzione e alla tutela della salute.

na musica unica che dalla pelle arriva dritta al cuore. Dopo 19 album – 37 se si includono live e raccolte – Antonello Venditti scrive, suona e canta con la stessa passione di sempre. La passione per un lavoro che lo ha consacrato nel gotha della musica italiana e brani che nonostante gli anni non passano mai di moda. Una carriera segnata da grandi successi, ultimo in ordine di tempo Unica – album uscito

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lo scorso inverno e «nato il 25 novembre 2010, quando gli studenti dell'università di Fontanella Borghese di Roma mi hanno invitato sul tetto della facoltà di Architettura a cantare con loro» - racconta Venditti - «è stata un’esperienza che mi ha travolto, è stato bellissimo essere lì sopra con queste persone che rivendicavano il diritto alla vita e a un futuro lavorativo attraverso i miei brani». E i brani di Unica saranno solo la punta di diamante di un live che ripercor-

rerà tutta la quarantennale carriera del cantautore romano con i suoi tanti successi che hanno segnato intere generazioni e suonano familiari anche a chi quelle epoche non le ha vissute, da Roma capoccia ad Alta marea per passare da classici della musica leggera italiana, fino ai titoli di coda del concerto, che scorreranno su Ricordati di me. Uno show «molto tecnologico. Per la prima volta propongo qualcosa di diverso sotto il profilo visivo, muoven-

domi su un palco tridimensionale. È un segno del 2012, di come sono oggi. E anche del mio modo di comunicare» e che non lascia niente al caso, a partire dal «disegno luci di Max Tommasini, un italoamericano che, per seguirmi in giro per l’Italia, ha rinunciato a un tour con Elton John e a un altro con Sting. Non posso che sentirmi lusingato. Anche grazie a lui lo spettacolo sta crescendo di giorno in giorno. E io mi sento in una forma smagliante».



CURIOSITÀ Tornato tutti gli attori che hanno fatto la serie American Pie. Ma non sono cresciuti solo nella finzione cinematografica: Jason Biggs e Seann William Scott sono anche i produttori esecutivi del film, insieme ai fratelli Paul e Chris Weitz che partiti anche loro con le vicende di East Great Falls hanno diretto commedie di successo come About a boy, American dreamz e Aiuto vampiro.

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PRIMO PIANO

I LICEALI sono cresciuti In American Pie - Ancora insieme ritornano i personaggi di una delle serie adolescenziali di maggior successo i sono persone che dicono ‘Sono il Jim del gruppo’, oppure ‘Sono lo Stifler’ o l’Oz della situazione”. Sono il simbolo di una generazione di

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americani. Dopo le pulsioni sessuali scatenate alla John Belushi dell'inizio degli anni Ottanta, i Porky’s, i Nerd, i ragazzi di American Pie hanno rappresentato la nuova generazione, confusa, curiosa,

cercando di interpretare tutti i segnali che manda il corpo di un adolescente. Per chi raggiunse la maggiore età nel 1999, si scoprì più propenso alle storie d’amore piuttosto che alle scappatelle.

Così i Jim, Stifler, Oz sonbo tornati per American Pie - Ancora insieme. La scusa, una delle tradizioni americane più solide: la riunione delle classi del liceo. Per i fan è stata l’occasione di incontrare di

nuovo Jason Biggs e Mena Suvari, che, da quel film, hanno avuto la carriera più importante. Il primo, addirittura un ruolo con Woody Allen in Anything else, lui, il ragazzo beccato dai genitori mentre si masturba con una torta di mele; oppure lei, la ninfetta che fa perdere la testa a Kevin Spacey in American Beauty, una delle pellicole più importanti della cinematografia a stelle e strisce sulla fine del XX secolo. Poi, di loro si sono perse le tracce, come degli altri componenti della famiglia American Pie. Alyson Hannigan, Michelle, ha trovato fortuna in tv, nel cast di How I met your mother. Dopo tre blockbuster e un miliardo di dollari di incassi in tutto il

mondo (attualizzato con l'inflazione), si sono tutti guadagnati 350 copie distribuite da Universal, in Italia da oggi, 4 maggio. Sono passati nove anni da “Il matrimonio”, in American Pie: Ancora insieme ritroviamo Jim, alias Jason Biggs, Heather, ovvero Mena Suvari, e Oz, interpretato da Chris Klein, alle prese con l’età adulta: separazioni, matrimoni senza sesso, figli e, su tutto, la volontà di ritrovarsi ad East Great Falls per una reunion della classe ’99. Ne varrà la pena? Per i fans sicuramente: 113 minuti con i loro personaggi preferiti. A dirigere il tutto, due fan confessi della saga, Jon Hurwitz & Hayden Schlossberg.


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CINEMA

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Sette registi per un film a episodi nato da un’idea di Jean Dujardin che ricorda tanto le commedie italiane degli anni Sessanta

State attenti a GLI INFEDELI Un grande cast dietro e davanti la cinepresa: dai premi Oscar 2012 di The Artist fino a Gilles Lellouche

uello che tocca Jean Dujardin si trasforma in oro. È accaduto con The Artist, il film che ha trionfato agli Oscar dello scorso febbraio e che proprio all'attore francese è fruttato il premio quale miglior attore. Poi è stata la volta di Piccole bugie tra amici, in cui, grazie a una piccola ma fondamentale parte, ha rappresentato il collante ma anche l'enzima che manda in crisi i legami di un gruppo di amici. Proprio su quel set ha incontrato Gilles Lellouche che ha ritrovato in un altro film che, in patria, ha scatenato polemiche ma ha sbancato i botteghini. Infatti, arriva in Italia Gli infedeli, film a episodi con diversi registi dietro la cinepresa, tra cui lo stesso Dujardin e Michael Hazanavicius di The Artist. Con loro, spiccano i nomi di Emmanuelle Bercot, Guillame Canet, Gilles Lellouche e Alexandra Lamy. Dujardin ha spiegato come «Il progetto è frutto di una serie di desideri e di idee che coltivavo da molto tempo. Innanzitutto c'era la voglia di fare un film a episodi, un formato cinematografico che

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CARTELLONE 4-10 maggio

consente una grande varietà. L’idea del tema mi è venuta dopo aver sentito la storia di un tizio che, per tradire sua moglie, andava al cinema, comprava un biglietto e staccava il telefono prima di andare a spassarsela. Quando tornava a casa, alla moglie che gli chiedeva perché non fosse raggiungibile sul cellulare, esibiva il biglietto del cinema come prova... Ho trovato questo espediente molto interessante. Il tema dell'infedeltà offriva un terreno di gioco appassionante. L'ultimo elemento riguarda il titolo che si è imposto quando, scorgendo di sfuggita la copertina del Dvd del film di Martin Scorsese THE DEPARTED, il cui titolo francese è LES INFILTRÉS, ho letto per errore LES INFIDÈLES... A quel punto ho avuto la forma, il tema e il titolo». Hazanavicius invece ha ricordato le radici italiane del film: «Il progetto aveva qualcosa delle commedie italiane un po' crudeli degli anni ’60-’70, anche nella forma del film a episodi. Io non ho idee preconcette: per me conta la sceneggiatura, a prescindere dalla struttura di un film. Se il copione è

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buono, il film piacerà. Non esistono divieti, tranne quello di agire con cinismo in qualunque cosa. Nel caso specifico, essendo un grande amante della commedia all'italiana che ho appena citato, non ho avuto alcuna esitazione. Poi, Jean è spesso paragonato a Belmondo, ma io ho sempre sostenuto che in lui c'è qualcosa di Vittorio Gassman».

PICCOLA GUIDA A GLI INFEDELI Un’idea originale di Jean Dujardin SCENEGGIATURA Jean Dujardin Gilles Lellouche Stephane Joly Philippe Caveriviere Nicolas Bedos ADATTAMENTO Nicolas Bedos I REGISTI Emmanuelle Bercot Fred Cavaye Alexandre Courtes Michel Hazanavicius Eric Lartigau Jean Dujardin Gilles Lellouche

American Pie - Ancora insieme di Jon Hurwitz, Hayden Schlossberg Con Jason Biggs

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Ulidi piccola mia di Mateo Zoni Con Paola Pugnetti

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Gli infedeli di registi vari Con Jean Dujardin, Gilles Lellouche


RAPPORTI DI PARENTELA

INFO

Trama particolare quella di Chronicle. Ricorda da vicino altri due film: Carrie-Lo sguardo di Satana di Brian De Palma e Akira di Katsuhiro Otomo. La pellicola di Josh Trank si differenzia per la trovata del found footage ovvero del falso documentario.

www.cinemaspagna.org press@cinemaspagna.org Cinema Farnese Persol Piazza Campo dè Fiori, 56 Roma Tel. 06 6864395 Biglietti intero: 6 euro ridotto: 4 euro (studenti, over 60, tutti gli spettacoli in fascia pomeridiana) PROMOZIONE: Vedi 4 film, il 5° è gratuito

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CINEMA

Eroi AVARIATI Chronicle, il supereroe del nuovo millennio: scorretto e anche cattivo l cinema sta affrontando il tema dei supereroi da ogni tipo di angolazione. Il progresso tecnologico ha riportato il genere di attualità dopo i tentativi balbuzienti dei primi anni Ottanta con Superman. Prima è stata la volta dei grandi nomi come Spiderman, BatmanCavaliere oscuro e gli X-men; poi The Avengers con la grande operazione che ha portato alla produzione di due Iron

I Un’immagine di No habrá paz para los malvados

man, un Hulk, Thor e Captain America fino all'abbuffata di aprile con tutti i Vendicatori in campo contro gli alieni invasori; nel frattempo sono arrivati i personaggi decadenti di Watchmen e quelli fatti in casa come Kick Ass. È questa l'ultima frontiera: l'uomo medio (o l'adolescente medio) che si trasforma nel supereroe, sebbene non abbia alcun superpotere. Chronicle, in sala dal 9, af-

fronta il tema da un altro punto di vista. Andrew, Matt e Steve sono adolescenti comuni, che si imbattono in qualcosa che trascende la loro comprensione e quella di chiunque altro. I tre ragazzi, infatti, improvvisamente si ritrovano con dei superpoteri, incredibili capacità telecinetiche, diventano praticamente capaci di qualsiasi cosa: possono muovere gli oggetti con la forza del pensiero e scaraven-

tare in aria automobili solo con la volontà, volare. Il problema è cosa fare con questi poteri. Così Chronicle si propone come il film sui supereroi cattivi... Ma come chiamarli? Supercattivi? E sono talmente tali se non c'è nessuno a contrastarli? Chronicle è girato con la tecnica del found footage con del finto materiale amatoriale sullo stile di The Blair witch project e Cloverfield.

> Al Farnese il Festival del cinema spagnolo

CINEMASPAGNA Torna a Roma, dal 4 al 10 maggio 2012, CinemaSpagna, il festival del cinema spagnolo giunto alla sua quinta edizione, che presenterà, come di consueto al Cinema Farnese Persol di Campo de’ Fiori, le ultime novità del cinema iberico, dai lungometraggi ai film di animazione. Film di apertura del festival, che sarà presentato a Roma dal regista Enrique Urbizu e dall’attore protagonista José Coronado, il lungometraggio No habrá paz para los malvados, il thriller che ha battuto anche Pedro Almodóvar ai recenti Premi Goya, vincendo 6 statuette, tra cui Miglior Film, Regista, Attore Protagonista e Sceneggiatura Originale. La Nueva Ola, sezione principale del festival, presenterà una selezione delle più recenti produzioni main stream e di quelle più indipendenti, proliferate in questa fase di crisi e tagli, ma capaci di raccogliere consensi nei maggiori festival internazionali dell’ultima stagione. La retrospettiva sarà dedicata alla commedia pura y dura, genere che ha sempre contraddistinto la cultura e la cinematografia spagnola. L’omaggio di questa quinta edizione di CinemaSpagna sarà dedicata al genio di Luis Buñuel con la proiezione speciale de L’angelo Sterminatore (El ángel exterminador) nel 50° anniversario del capolavoro che nel 1962 si aggiudicò il Premio FIPRESCI al Festival di Cannes. Tutte le proiezioni di CinemaSpagna saranno in versione originale con sottotitoli in italiano (programma su www.cinemaspagna.org) e vedranno la partecipazione di registi e attori che incontreranno il pubblico prima e dopo le proiezioni. CinemaSpagna è prodotto da EXIT med!a in collaborazione con l’Ambasciata di Spagna, la Reale Accademia di Spagna, l’Istituto Cervantes di Roma e Turespaña.

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Il servo di Joseph Losey Cineclub Alphaville

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Seafood Un pesce fuor d’acqua di Aun Hoe Goh Con Steven Bone

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Diario di una cameriera di Luis Bunuel Cineclub Alphaville

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Chronicle di Josh Trank Con Dane DeHaan, Alex Russell


>Un mese ricco di appuntamenti

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live, si inizia stasera con Calambre Tango Project

MUSICA

L’OASI JAZZ della Capitale Musica e non solo al 28DiVino, eletto 5° miglior Jazz Club Nazionale agli Jazzit Award 2011 na delle icone del jazz mondiale, Louis Armstrong diceva: “Cos’è il jazz? Amico, se lo devi chiedere, non lo saprai mai”. E certo, perché il jazz è un vero e proprio stile di vita, bisogna ascoltarlo, viverlo, sentirne l’odore e il calore che sprigiona nell’aria. E a Roma dove si può respirare quest’atmosfera? A due passi dalla Stazione Tuscolana! In un originale Wine&Cheese&Jazz Club, dislocato su due piani ci

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si trova immersi in un luogo senza tempo abbracciati da pareti costellate da quadri e fotografie, dove gustare dei piatti prelibati accompagnati da una selezione curata e ricercata delle migliori etichette e stare in compagnia prima di lasciarsi trasportare dalla musica che dalle 22.30 propone dal vivo le performance dei migliori musicisti jazz nazionali e internazionali. Tutto questo è 28DiVino Jazz. Un’oasi felice per gli amanti del genere che - dopo sole tre

stagione dall’apertura – può già vantare un grande riconoscimento essendo stato eletto 5° Jazz Club Nazionale e 2° a Roma agli Jazzit Award 2011. Vera e propria fucina di talenti e musicisti di primo livello, il 28DiVino Jazz offre una ricca programmazione musicale che spazia a 360 gradi tutti i generi del jazz: si parte questa sera con Calambre Tango Project che durante la serata presenteranno l’album Philology “Almas Heridas” e saranno ese-

guite immortali musiche del grande compositore argentino Astor Piazzolla, ricche di contaminazioni con la musica classica e il jazz; domani è la volta di Europa Jazz Quartet, un progetto nato nel 2010 che propone un jazz moderno, con riferimenti alla tradizione europea e italiana; giovedì 10 saliranno sul palco, invece, Nicola Alesini e Andrea Polinelli per suonare le note di Poliales Nicandre e per offrire al pubblico romano i suoni dell’ultimo lavoro di que-

sto duo insolito quanto intenso; venerdì 11 protagonisti del 28DiVino Marco Mascaro 5tet, quintetto di recente formazione che eseguirà un tributo al polistrumentista e compositore afroamericano Eric Dolphy, personaggio chiave per la nascita dei movimenti avant-garde degli anni ‘60 e per lo sviluppo del polistrumentismo nel jazz; sabato 12, BBG Trio, tre musicisti eterogenei tra loro che uniscono le loro rispettive esperienze e passioni legate da

una amicizia consolidata; giovedì 17 Base One & Tony Formicheela Live; venerdì 19 Gianni Salinetti 5tet presenta dal vivo il primo lavoro discografico Shifting Point.

INFO 28DiVino Jazz Club Via Mirandola, 21 – Tel 340 82 49 718 www.28divino.com

>Questa sera i Four Vegas sul palco del Cotton Club

È tempo di GREASE PARTY Si sono fatti conoscere al grande pubblico grazie alle loro frequenti apparizioni al Maurizio Costanzo Show. Ora i Four Vegas si presentano al pubblico romano per regalare una serata travolgente con lo spettacolo Grease Party. Battute e gag accompagneranno l’esecuzione di colonne sonore cult come Grease, Happy Days e The Blues Brothers. Due ore di divertente e trascinante spettacolo all’insegna, per citare il loro slogan, dell’entusiasmo, con un repertorio di brani e musiche che spaziano dal rock’n’roll al twist, dal country alle dolci ballads fino ai grandi classici italiani degli anni ’60. Appuntamento questa sera al Cotton Club, Via Bellinzona, 2 – Tel 06 97615246. www.cottonclubroma.it

CONCERTI 4-10 MAGGIO

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I MOSTRI Locanda Atlantide

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BENGA Brancaleone

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PIERS FACCINI Circolo degli artisti


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MUSICA

È così che GIRO IL MONDO Il 4 e 5 maggio al Sistina, Sal Da Vinci presenta in anteprima il suo spettacolo ispirato al nuovo album di inediti l Sistina si tinge dei suoni del mondo. Il mondo musicale di Sal Da Vinci. Il cantautore napoletano, infatti, terrà un

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doppio appuntamento, il 4 e 5 maggio, con lo spettacolo E così che giro il mondo, anteprima del tour teatrale 2012-2013. Interamente ispi-

rato all’omonimo nuovo album di Sal Da Vinci – nei negozi dal 24 aprile e anticipato dal singolo Fin Dove C’è Vita – l’appuntamento al Sistina si avvale della sapiente regia di di Jimmy Pallas, i testi di Vincenzo Incenzo e Pasquale Panella con la produzione artistica e gli arrangiamenti di Adriano Pennino. Un altro importante tassello della già fortunata carriera ar-

tistica dell’artista napoletano che torna sulle scene a due anni dall’uscita dell’album Il Mercante di Stelle, il cui omonimo spettacolo teatrale ha riscosso un grande successo di pubblico, e a tre anni dalla partecipazione al 59° Festival di Sanremo dove si è piazzato sul terzo gradino del podio con il brano Non Riesco a Farti Innamorare.

>CHIARA CIVELLO live al Teatro Sistina Un mix energico di jazz e ritmi brasiliani. Ma anche profumo di tango e di latinità, di note classiche e senza tempo che rimandano a tutti i generi musicali e nessuno in particolare. Tutto questo è Chiara Civello e il suo fiume di note che scorre nell’animo di chi la ascolta in maniera raffinata e passionale. Dal vivo al teatro Sistina il prossimo 8 maggio, l’artista presenta sul palcoscenico

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21.30

SERGIO CAPUTO The Place

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SHEL SHAPIRO The Place

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romano il suo ultimo lavoro, perfetto equilibrio di talento e suoni proveniente da ogni angolo del mondo che mettono in risalto un talento cristallino. Se, infatti, come sostiene la stessa Chiara Civello il suo primo lavoro discografico è il disco del cercarsi, il secondo del raccogliersi, il terzo del trovarsi, il quarto – Al posto del mondo – potrebbe essere tranquillamente il

EDDA Locanda Atlantide

Il bello comincia adesso.

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G GIUGNO IUGNO 22012 012

disco del lasciarsi andare. Lasciarsi andare nell’universo musicale di un’artista capace di spaziare liberamente tra tutti i confini musicali, riassumendo in maniera sinergica ogni genere in completa libertà. La stessa libertà che suscita l’ascolto dei suoi brani. La stessa libertà che potranno gustare dal vivo tutti coloro che sceglieranno Il Sistina il prossimo 8 maggio.

COSMETIC Circolo degli artisti

Euro 4,00 ( ITTALLY ONLY)

PRIMO PIANO

Moto Guzzi V7 Piaggio X10 Quadro 350D ATE CONFEDER X132 HELLCAT

S SCOOP COOP 2 2013 013

KTM Adventure Tutte le foto LA AS SFIDA FIDA

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TEATRO

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Dal 4 al 20 maggio liberamente tratto da Virginia Woolf con la regia e drammaturgia di Emanuela Giordano

IN PROGRAMMA

>ULTIMA SETTIMANA SI SDRAI PER FAVORE Teatro dei Satiri Dall’8 al 13 maggio Vladimir Luxuria torna a calcare il palcoscenico del Teatro dei Satiri con uno dei suoi spettacoli più riusciti. Tema portante della commedia sono i problemi legati alla sessualità, affrontati con la consueta ironia e con il coinvolgimento del pubblico in sala in una serie di vere e proprie lezioni di sesso. A fare da assistente alla professoressa Luxuria dell’Università Lasolunga di Roma sarà Fuxia Loka, mentre la regia dello spettacolo è affidata a Roberto Piana.

Isabella e la WOOLF La Ragonese al Teatro Argentina veste i panni dell’androgino protagonista de La commedia di Orlando to più a mio agio quando faccio il ragazzo, che è libero nell'atteggiarsi, mentre la donna ha costrizioni, corpetti, strutture ingombranti». Parole di Isabella Ragonese, una delle più brave e, perchè no, belle attrici della nuova generazione italiana anche se, a pensarci bene, è qualche

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anno che circola nello star system italiano. Da Tutta la vita davanti fino alle scene “hot” con Valeria Solarino in Viola di mare Isabella ha scelto l’adattamento da Virginia Woolf di Emanuela Giordano, con cui sarà all’Argentina dal 4 al 20 maggio al Teatro Argentina. Lo spettacolo, La commedia di Orlando, è liberamente tratto da Orlando ed è la sto-

ria dell’aristocratico Orlando, giovane che dalla Londra del 1600 viaggia lungo quattro secoli di storia attraverso grandi fallimenti, delusioni e profondi cambiamenti. Tratto dal romanzo del 1929 di Virginia Woolf, lo spettacolo narra la vicenda della nobile ragazza aspirante scrittrice che dopo mille peripezie riuscirà a far pubblicare il suo

romanzo, a diventare una scrittrice famosa, a sposarsi ed essere madre orgogliosa di due gemelli. «Orlando, infatti, è l’unico eroe moderno che racchiuda in sé la parte maschile e quella femminile di noi tutti, perché la ricerca della felicità ci riguarda allo stesso modo, e forse proprio una maggiore conoscenza dell’altro può essere la

chiave per aprirci di nuovo le porte del “paradiso” ». Parole di Emanuela Giordano che ricorda come «Orlando attraversa quattro secoli di passioni travolgenti e cupe delusioni, tutte legate alla percezione della vita come un’opera, unica, preziosa e irripetibile. E assolve a questa “missione” come nessun altro».


Presso il Museo di Roma in Trastevere fino al 30 maggio

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Una donna tiene tra le braccia un parente ferito durante le proteste contro il presidente Saleh. Sanaa, Yemen, 15 ottobre

365 giorni di FOTO

compagna, visitabile presso il Museo di Roma in Trastevere fino al 30 maggio, esposizione che si pone come documento storico degli eventi del nostro tempo. Quest’anno, le immagini inviate alla giuria del

concorso World Press Photo 2012 sono state 101.254, realizzate da 5.247 fotografi professionisti di 124 diverse nazionalità. Anche in quest’edizione, sono state divise in nove categorie: vita quotidiana, pro-

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ARTE

Hajjah, Yemen, 10 giugno 2010. Tahani (in rosa), data in sposa a sei anni e la sua ex compagna di classe Ghada anche lei sposa bambina, con i mariti davanti alla loro casa a Hajjah, nello Yemen tagonisti dell’attualità, spot news, notizie generali, natura, storie d’attualità, arte e spettacolo, ritratti e sport. La foto dell’anno 2011 è dello spagnolo Samuel Aranda e mostra una donna che tiene tra le sue braccia un pa-

rente ferito. La scena è stata immortalata in una moschea di Sanaa, allestita come ospedale da campo dagli oppositori del regime del Presidente Ali Abdullah Saleh durante gli scontri del 15 ottobre 2011.

World Press Photo: le immagini più rappresentative del 2011 realizzate dai fotografi di tutto il mondo ra i più importanti riconoscimenti nell’ambito del fotogiornalismo, il Premio World Press Photo è stato assegnato ogni anno negli ultimi 55 anni. Una giuria indipendente di esperti è chiamata a valutare le domande di parteci-

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pazione inviate alla World Press Photo di Amsterdam da fotogiornalisti, agenzie, quotidiani e riviste di tutto il mondo. Le immagini più belle e rappresentative, che nel corso dell’anno sono apparse sulla carta stampata, vanno poi a costituire la mostra e il libro che l’ac-

Le conseguenze dello Tsunami, Giappone, 14 aprile. Taro, Miyako, prefettura di Iwate


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GUSTO

>I ristoranti della Capitale offrono un’ampia scelta di prodotti ittici freschi e di prima qualità

Rimanere a BOCCA APERTA Ostriche, astici, orate, aragoste, spigole e tanto altro: solo il meglio dai litorali laziali iovedì gnocchi, venerdì pesce e sabato trippa. È un noto motto popolare romano che risale molto probabilmente al dopoguerra, in un periodo in cui le trattorie capitoline cominciarono a servire a rotazione settimanale dei piatti tanto semplici quanto tipici. Soprattutto il pesce del venerdì, in osservanza alla pia tradizione di non mangiare carne questo giorno; a Roma, è stato Carmelo Riccioli nel 1966 a scegliere di servirlo ogni giorno nel suo ristorante La Rosetta (Via della Rosetta, 8 – Tel: 066861002). Oggi questo locale, a due passi dal Pantheon e Piazza Navona, è certa-

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mente tra i primi nelle specialità di pesce; in un ambiente davvero raffinato, l’amore, l’esperienza e la maestria dello chef patron e proprietario Massimo Riccioli garantisce pesce, crostacei e ostriche sempre freschissimi, vivi e della più pregiata qualità, grazie anche alle due consegne giornaliere. Per consultare l’intero menu, basta collegarsi al sito www.larosetta.com. Tra i tanti locali di pesce a Roma, anche Assunta Madre (via Giulia, 14 - Tel: 0668806972 - www.assuntamadre.com) merita una menzione speciale. Già all’entrata vi accoglieranno aragoste, scampi, gamberi imperiali o anche pezzogne, spigole e ricci di mare, orate, tonno e tanto altro. Nel cuore della capitale, a due passi da Campo de’ fiori lo Zio Giovanni, per tutti Johnny, vi offrirà la massima qualità del prodotto ittico nostrano: sublimi crudi di pesce, ostriche, carpaccio, ricco antipasto di cotti. Per non parlare dei primi piatti, come tagliolini all'astice, ri-

Una specialità de La Rosetta sotti con calamari e zucchine o alla pescatora, o dei secondi, come calamaretti in padella, grigliata di pesce, astice e aragosta viva al vapore, e tanto altro. Parlando di pesce, non si può non citare Bastianelli al molo (Via Torre Clementina, 312 Fiumicino Tel: 066505358 www.bastianellialmolo.com), che fin dal 1950 delizia i suoi clienti: il pesce viene selezionato tra le migliori qualità del “pescato” delle paranze di Fiumicino, grazie all’estrema cura che la famiglia Bastianelli pone nel lavoro di ricerca e af-

finamento: sono banditi tutti i grassi e la panna, compaiono sui tavoli i migliori olii di frantoio selezionati dai maestri oleari, mentre in cucina viene usato solo olio extra vergine di oliva. Tutto questo rende Bastianelli uno dei più rinomati ristoranti di pesce della Capitale e del panorama nazionale: l’ambientazione, l’accoglienza, il cibo e il vino si uniscono in una totale armonia, mettendo il cliente a proprio agio in una condizione di relax e piacevolezza.

La sala del ristorante Assunta Madre

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CORSI di ENOGASTRONOMIA INSALATE DI PESCE Una lezione per scoprire trucchi e segreti per la preparazione di fresche e gustose insalate a base di pesce. Ogni incontro prevede un momento teorico (spiegazione degli ingredienti e delle ricette), uno pratico e per finire l'assaggio dei piatti preparati. 22 maggio - Città del gusto Via Enrico Fermi 161 - Tel: 0655112211

CORSO COMPLETO DI CUCINA 1°LIVELLO Un corso fondamentale, a cadenza settimanale, sui procedimenti e le lavorazioni indispensabili per cucinare. Ogni incontro sarà l’occasione per apprendere, attraverso la realizzazione di un menu completo, piccoli segreti sull’esecuzione di piatti basilari o sull’acquisto e la scelta degli alimenti, la loro lavorazione e infine i “trucchi” dello chef. 14 maggio 2012 - lunedì - ore 18.30-22 - 7 lezioni - Pepe Verde Via Santa Caterina da Siena, 46 00186 Roma Tel. 06-6790528 - cell. 342-0508012


IINCONTRI ZIO FRANKIE Ristorante con 200 posti a sedere, il cui interno riproduce una tipica piazza della vecchia Roma con tre ingressi di osterie, panni stesi, una loggia signorile e tegole caratteristiche. Tra le specialità ci sono le pizze alla tavolaccia, carni argentine, filetti ed entrecóte. Via Nostra Signora di Lourdes, 1 Tel 06 66000292 www.loziofrankie.it

FERRO E GHISA Locale nato sulle ceneri di una fabbrica di cui conserva ancora il nome, il ristorante Ferro e Ghisa offre un’attenta selezione di carni (Argentina, Danese, Angus, Nazionale), accompagnate da una vasta scelta di pizze e crostini da gustare con birre artigianali anche fino a tarda notte. C.ne Aurelia, 11 Tel 06 66032638 www.ferroeghisa.com

GUSTOSANDO Luogo perfetto per assaggiare alcune delle tante prelibatezze italiane, selezionate con cura, con una grande varietà di sapori, colori e profumi della tradizione. Tante le specialità di carne e pesce oltre alle imperdibili e sfiziose pizze dai mille gusti.

Una zona rinomata per lo shopping offre anche delle vere e propie oasi culinarie come la Trattoria Sora Pia e il ristorante L’Antica Torre

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I sapori di CORNELIA Due luoghi dove gustare ottimi piatti all’insegna della freschezza e la qualità delle materie prime

oma racchiude al suo interno una moltitudine di zone e luoghi che si differenziano per architettura, bellezze artistiche e offerta del territorio. A due passi da San Pietro e Pineta Sacchetti, ad esempio, si sviluppa Cornelia-Boccea, zona rinomata per gli amanti dello shopping e luogo molto trafficato per la presenza dello snodo di Circonvallazione Cornelia – capolinea di autobus pubblici che collegano la zona con differenti luoghi dentro e fuori la città. Ma non tutti sanno che in questa punto di Roma vi sono dei veri e propri angoli culinari pronti a soddisfare ogni tipo di palato. Uno di questi è la Trattoria Sora Pia (Via Aurelia, 426 – Tel 06 6626112), un in-

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telligente connubio fra un tipico locale di quartiere e un rifugio per gli amanti della cucina di mare. Al suo interno, il locale ospita un coreografico banco frigo in cui gli ospiti possono liberamente scegliere tra la vasta scelta di cernie, pesci San Pietro, astici, polpi, saraghi, orate e pesce spada preparati seguendo le ricette della tradizione e da gustare, nella stagione calda ormai alle porte, nella allegra veranda. In una traversa di Via Boccea, invece, L’Antica Torre (Via Pio IX, 15 – Tel 06 66017702) mette a disposizione della sua clientela una cucina casereccia, tipicamente mediterranea, il cui fiore all’occhiello è la pasta, rigorosamente fatta in casa, servita in primi piatti preparati con ingredienti di primissima qualità. Tante le specialità e la scelta dei piatti che spaziano dalla carne al pesce fresco ed i frutti di mare che arrivano, giornalmente, dalla vicina Toscana e precisamente da Orbetello. Ampia anche l’offerta del menu pizze a cui si aggiunge una vasta e variegata scelta alla carta di vini di ottima qualità. Assolutamente da non perdere però, il dolce della casa: Millefoglie sbriciolato con crema chantilly e frutti di bosco.

Largo Caravillani, 3 Tel 06 66016323 www.ristorantegustosando.com

RISTORANTE JOSEPH Un locale accogliente e di buon gusto, sia per l’atmosfera informale, sia per la cucina schietta. Una cucina (con chiare influenze romanesche ma non solo) semplice e attraente, fatta di ingredienti assolutamente freschi e di primissima qualità. Via Accursio, 12 Tel 06 6623887 www.ristorantejoseph.com

Una specialità della Trattoria Sora Pia

>A Roma la cucina è DIVINA Roma è senza dubbio la Capitale del gusto, perché è la prima città di un Paese dove la cucina è sacra. È proprio il caso di dirlo, visto che nel cuore della Città Eterna, a due passi da Piazza Cavour, ha aperto da una decina di anni un locale davvero accogliente, discreto, ma soprat-

tutto, delizioso: il ristorante L’Arcangelo (Via G.G. Belli 59/61 – Tel: 063210992) infatti è garanzia di alta qualità, certamente da consigliare. In primis perché la cucina dello chef Arcangelo è in assoluto da podio, sia per i piatti della tradizione romana, la squisita carbonara

su tutti, la trippa alla romana, il baccalà fritto, sia per quelli meno convenzionali: per fare qualche esempio, il piccione in salsa di senape e mela alla cannella incensato prima di essere servito, gli ottimi supplì rielaborati con fantasia, il torcione di foie gras con pane speziato e frutta caramellata,

o il cioccolato bianco con un filo d'olio, e capperi e zenzero candito. Senza dubbio piacerà a chi ama la tradizione ma sa anche apprezzare i giochi innovativi, rendendo L’Arcangelo un ristorante d'alto livello, ma non snob. Insomma, da consigliare senza timore di sorprese.

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Gli interni del ristorante La Friseria in zona Flaminia

Le delizie del SUD ITALIA Dal Molise alla Calabria passando per la Puglia, la cucina tradizionale del Meridione conquista sempre più gli angoli della Capitale

ono ormai svariati decenni che la cucina tradizionale delle regioni meridionali ha affiancato quella tipica romana nei tanti ristoranti disseminati per la Capitale. L’avvento di locali che propongono una cucina regionale diversa da quella laziale è figlia di un’emigrazione dalle regioni del Sud verso Roma iniziata da tempo e mai arrestatasi. Lo testimoniano gli 80 anni e passa del ristorante Bella Napoli (Via Simone de Saint Bon, zona Ottaviano – tel. 06 37518016) inaugurato nel 1929 e ora gestito da tre amici: Luigi, Dario

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e Michele che lo hanno rilevato nel 1984. Il nome non deve trarre in inganno: il ristorante proprone la semplicità della cucina tradizionale molisana, che ben si sposa con un ambiente familiare, cortese e adatto per ogni occasione: da pranzo di lavoro a una cena galante o anche una semplice pizza tra amici. Nel 1992, con la prima apertura al centro Commerciale La Romanina nasce La Friseria. I proprietari hanno voluto riprodurre un angolo di Puglia nel cuore della Capitale. Tantissime le specialità offerte dalla regione dei trulli: le frise,

le pucce, la burrata e tanti altri piatti rigorosamente caserecci. In seguito, la Friseria ha fatto il bis con un nuovo locale nel quartiere Flaminio (Viale del Vignola, 1 – Tel. 06 3219204). La cucina calabrese rivive a Roma grazie al gruppo La’Nduja, catena di ristoranti che annovera ben tre locali: La’Nduja (Piazza Santa Maria Consolatrice, 1/4 – zona Portonaccio - Tel. 06 4370025), La’Nduja 2 (Via Michele Tenore 21/31 – Centocelle – Tel. 06 25210654), La’Nduja 3 (Piazza Meucci, 10/13 – zona Portuense – Tel. 06 5587341).

>Festa della BIRRA all’Atlantico Da oggi al 6 maggio all’Atlantico vedremo affluire fiumi di birra. Il locale romano è, infatti, sede designata della quarta edizione dell’Italian Beer Festival, evento che mira a promuovere, in tutta Italia, la birra prodotta artigianalmente. La manifestazione, che vede coinvolti numerosi microbirrifici artigianali del territorio, è organizzata dall’Associazione Degustatori Birra, che promuove anche alcuni corsi sul tema, il campionato italiano delle birre artigianali e la trasmissione di Sky BQTV. Per quanto riguarda i prodotti che sarà possibile gustare, ampio spazio avranno le birre realizzate secondo le regole artigianali, utilizzando le più classiche materie prime come il basilico, le castagne, le ciliegie e il tartufo, ma non mancheranno neanche varietà prodotte con luppoli americani e neozelandesi. All’interno dell’Italian Beer Festival avrà luogo anche la quarta edizione del Campionato Italiano Home Brewer, una particolare competizione dedicata a chi produce la birra fatta in casa, e una serie di corsi gratuiti che hanno come tema la degustazione per neofiti, la produzione artigianale e casalinga della birra, la distribuzione della birra artigianale, e tutto ciò che c’è da sapere sulla birra senza glutine. Per accedere all’evento è possibile acquistare biglietti giornalieri oppure abbonamenti validi per più giornate, mentre colonna sonora delle tre serate saranno le band The Blues Groovers, Dj Set e Boogie Nights Band.


Passano le stagioni, passano le mode, ma una cosa è certa: la passione per il “freddo” non tramonta mai

La compagnia del GELATO A L’estate avanza: ecco dove deliziare l’occhio e il palato all’ombra del Cupolone

rriva il primo caldo, via le sciarpe, compaiono i primi shorts, polo e camicie a maniche corte. Sotto un sole che benevolo effonde il suo calore vitale, come negarsi un gustoso gelato, mentre si passeggia per le vie della Capitale? Si vedono file alle Poste, al

casello, ai supermercati, ma davanti ad una gelateria è cosa davvero rara: eppure è quello che succede davanti all’Old Bridge (Viale Bastioni di Michelangelo, 5 - Tel: 3284119478 – www.oldbridgegelateria.com), non solo per le dimensioni del locale, ma soprattutto perché da 25 anni

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questi artigiani del gusto producono un gelato che, ogni giorno, attira migliaia di persone da tutto il mondo. La genuinità degli ingredienti, la passione, le dimensioni extralarge e i prezzi decisamente popolari rendono unico il gelato Old Bridge, assolutamente artigianale: latte intero, panna fresca, destrosio, zucchero, frutta fresca, pastorizzato, mantecato in laboratorio, senza additivi chimici, grassi idrogenati, coloranti e conservanti. Per avere un’idea di cosa trovare in questa gelateria, basti pensare ad un cono ricoperto di una montagna di gelato, dai gusti più classici a quelli più cu-

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riosi, come la ricotta al pistacchio pralinato croccante, o la nutella 100% Ferrero, e ancora l’Amaretto di Saronno. Insomma, all’ombra del Cupolone fate attenzione a non confondere la fila dei Musei Vaticani con quella dell’OldBridge! Per chi vuole farsi stregare da un gelato da favola, la Fatamorgana (Via Bettolo, 7 – Tel: 37519093 - www.gelateriafatamorgana.it) è la gelateria perfetta: qui infatti sanno trasformare il mondo del sottozero in un atelier dell'arte del dolce freddo. La ricetta vincente è l’assenza di coloranti, la genuinità dei prodotti, una profonda conoscenza della

>Cucina tipica romana nel cuore del quartiere Ostiense

La Nuova CANTINETTA Oggi er modernismo der novecentismo rinnovanno tutto va, e l'usanze antiche e semplici so' ricordi che sparischeno. Così cantava negli anni Sessanta il reuccio Claudio Villa, sulle note della nostalgica Vecchia Roma. In questi tempi di globalizzazione, in cui sembrano crollare le barriere di tutti i confini, diventa assai difficile mantenere un’identità culturale, rimanere ancorati alle proprie radici. Eppure, se c’è una cosa che ancora identifica Roma agli occhi del mondo è la cucina, quella tradizionale, con i suoi piatti popolari oggi ricercatissimi. Dove trovare ancora certe leccornie? Semplice, a La Nuova Cantinetta (Via Basilio Brollo, 7 - Tel: 065135809): in questo piccolo ma accogliente locale nel centro del quartiere Ostiense, infatti, si possono assaporare i più classici dei piatti nostrani, dai mitici rigatoni con la pajata alla carbonara, e ancora la carbonara, la ajo e ojio, i bucatini alla amatriciana, per non parlare della coda alla vaccinara, l’abbacchio scottadito, l’agnello, la coratella con la cipolla, gli involtini, i salti in bocca alla romana, gli arrosticini di pecora, i tiramisù della Sòra Augusta, la cuoca che delizia i palati dei suoi clienti. Si perché La Nuova Cantinetta è a gestione familiare, e Paolo, il titolare, è davvero un ottimo cicerone, che farà sentire i propri ospiti a casa loro. Insomma, in questo locale, che al suo interno ospita intorno ai 35 coperti, ma d’estate si apre all’esterno fino ad ospitarne anche 90, si può trovare davvero il meglio della cucina nostrana.

materia prima, l’impegno costante, ma soprattutto la passione. Artefici di questo successo sono Maria Agnese Spagnuolo e il marito Francesco, che dal 2003 rendono il gelato un’esperienza straordinaria; oltre a latte panna e zucchero, cioccolato, nocciole, pistacchi, noci, mandorle, ma anche fiori, erbe, spezie e tutto ciò che la fantasia di Maria Agnese trasforma in gelato: basilico, noce e miele, riso nero con boccioli di rose, cioccolato infuso di foglie di tabacco del Kentucky, giusto per fare qualche nome., ma il consiglio è: lasciatevi stregare dalla Fatamorgana!


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>Domani e domenica sull’asfalto

dell’autodromo intitolato a Piero Taruffi la terza tappa degli ACI-CSAI 2012

Si accendono i MOTORI In pista, tra gli altri, anche i campionati italiani di Gran Turismo e di Turismo Endurance

arà l’autodromo di Valleluga a ospitare, domani e domenica, la terza tappa degli ACI-CSAI 2012 che vedranno protagonisti il Campionato Italiano Gran Turismo, alla sua gara d’esordio per quest’anno, e il Campionato Italiano Turismo Endurance, giunto alla seconda tappa stagionale. Tra le altre competizioni, si svolgeranno, inoltre, i monomarca Ginetta G50 Cup, il Seat Ibiza Cup e

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la sesta edizione della Carrera Cup Italia, indetta da Porsche. Per quanto riguarda il primo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo, saranno venticinque gli equipaggi iscritti alle due gare in programma, come da regolamento divisi in tre raggruppamenti. Nella classe regina, la GT2, è attesissimo il confronto tra due case automobiliste storiche: la Ferrari e la Porsche, mentre la GT3 si preannuncia combattutissima con la partecipazione ufficiale di Porsche, Audi e BMW e la presenza di un nutrito gruppo di Ferrari private. Entrambe le gare in programma saranno trasmesse in diretta tv su Sportitalia, sabato alle ore 17 e domenica alle ore 12. Il Campionato Italiano Turismo Endurance, giunto ormai alla quinta edizione e da quest’anno gommato Pirelli, disputerà sull’autodromo

intitolato a Piero Taruffi la seconda gara della stagione. Nella classe maggiore, la Divisione SuperTouring, assisteremo al confronto tra Piero Necchi e Andrea Bacci, entrambi a bordo delle BMW M3 4.2 V8, mentre molto più aperta sembra essere la lotta alla vittoria nelle altre Divisioni. Come accennato, interessante sarà anche la gara d’esordio della Carrera Cup Italia, campionato monomarca organizzato dalla Porsche Italia che si corre a bordo delle potenti 997. In questo caso, favoriti per la lotta al gradino più alto del podio e al ruolo di successori di Alessandro Balzan, vincitore nelle ultime tre edizioni, sembrano essere Vito Postiglione, Luigi Ferrara e Daniel Mancinelli. Anche le due gare della Carrera Cup Italia verranno trasmesse da Sportitalia sabato alle 16 e domenica alle 11.

> Presso il centro sportivo Pura Vida

DANZA E DIFESA PERSONALE Il nuovo centro sportivo Pura Vida si distingue decisamente per le attività che svolge. Punto di forza della struttura è l’originalità dei suoi corsi tra cui meritano menzione quelli di salsa, di Burlesque, di danza del ventre, di tango, di sexy chair e una serie di lezioni di hip hop per bambini. All’interno della palestra c’è spazio per la danza e per l’ironia, ma anche per le arti marziali,

come, ad esempio, il Krav Maga che è una disciplina di difesa personale nata in Israele nella prima metà del XX secolo e utilizzata dall’esercito e dai corpi speciali perché efficace e facile da apprendere. A tal proposito, la palestra Pura Vida è il primo centro ufficiale e riconosciuto dalla World Kombact Federation ed effettua lezioni di Krav Maga ogni lunedì sera dallo scorso 2 marzo,

raccogliendo un gran numero di appassionati, dai maestri di arti marziali che vogliono specializzarsi, alle donne che mirano a sviluppare una buona tecnica di difesa personale, ai bambini che vogliono proteggersi dagli episodi di bullismo. La palestra Pura Vida si trova in via Antongiulio Bragaglia, 27B, per informazioni info@puravidasocialclub.co m e 06/45496887.



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TEMPO LIBERO

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Piccolo viaggio nel Centro Italia attraverso luoghi di benessere e relax: a Saturnia, in provincia di Grosseto, il wellness è di casa

Non soltanto IDROTERAPIA

Oltre alle immancabili vasche termali, meritano attenzione lo spazio fitness e il campo da golf

ura del corpo e relax. Questo e molto altro è quanto propongono le Terme di Saturnia, a due ore e mez-

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zo di auto da Roma, in mezzo alla natura, ma, allo stesso tempo, vicine a luoghi d’interesse culturale e archeologico. Il centro è meta di vacanza da non perdere per coloro che amano lo sport e l’esercizio fisico: lo spazio fitness delle Terme di Saturnia è, infatti, composto da ben sette aree differenziate: quattro all’interno – sala attrezzi, sala corpo libero, sala personal training e piscina interna termale, - e tre all’esterno – la terrazza, la piscina esterna termale e i percorsi nel verde, - tutte dotate di attrezzature all’avanguardia. Particolarità del centro è poi che mette a disposizione dei clienti

istruttori in grado di formulare programmi d’allenamento personalizzati in base al loro stato di forma e alle esigenze della persona. Gli sportivi gradiranno, inoltre, anche il circuito Leading Golf, situato a soli 100 metri di distanza dall’hotel, che si estende per oltre settanta ettari ed è stato eletto, nel 2008, Miglior nuovo campo italiano. Per chi vuole trascorrere qualche giorno in assoluto relax, tappa obbligata è il centro benessere, dove tutto è stato pensato per dare una sensazione di tranquillità e rilassamento, dove gli arredi e i colori si fondono tra loro. Il centro è famoso per la sua idro-

terapia con acqua sulfureacarbonica che sgorga dal sottosuolo al ritmo di 800 litri al secondo e a una temperatura costante di 37°C ed è quindi dotata di proprietà salutari e stimolanti, efficaci per la pelle, per l’apparato respiratorio e muscolo-scheletrico. Tra le novità nell’ambito dei trattamenti troviamo, invece, il Saturnia Amber Massage. In questo particolare massaggio è l’ambra, con le sue capacità drenanti e detossinanti, a dare un prezioso contribuito

per il benessere e l’equilibro del corpo. Eseguito con sfere d’ambra baltica, il Saturnia Amber Massage è estremamente coinvolgente e rilassante perché unisce i benefici della preziosa resina baltica, che stimola la circolazione e rimuove lo stress fisico ed emotivo, a quelli dell’arte del massaggio. Numerose sono anche le facilities per chi decide di restare alle terme per un periodo di più giorni: l’hotel, ricavato da un’antica costruzione in travertino, comprende

ben 140 camere in armonia con il contesto naturale e architettonico, mentre il ristorante Aqualuce è affacciato sulla piscina termale e All’Acquacotta è stata assegnata una stella Michelin. Tra le altre strutture compaiono anche la Galleria d’Arte, l’Atelier delle Eccellenze dov’è possibile acquistare i migliori prodotti del territorio, la SPA Boutique e l’Hairstylist Frank Giacone. Per informazioni: www.termedisaturnia.it e info@termedisaturnia.it Tel. 0564 600111.


UN’ACQUA TERAPEUTICA

Le qualità delle acque di Pompeo sono riconosciute già nel 1874 dal medico Guido Baccelli che ne dimostra l’efficacia curativa verso molte malattie. Studi recenti attestano che l’acqua solfurea-bicarbonato-calcica è un’ottima terapia nelle patologie dell’apparato respiratorio, in otorinolaringoiatria, nelle affezioni vascolari periferiche, in dermatologia e in reumatologia per le patologie osteo-articolari.

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TEMPO LIBERO

Relax per le MAMME Presso le Terme di Pompeo un’occasione per festeggiare il 12 maggio

er il 12 maggio le Terme Pompeo propongono un modo originale per trascorrere la Festa della Mamma, organizzando una serie di trattamenti snellenti detossinanti, tonificanti e idratanti per mamma e figlia, oltre ad alcuni percorsi esclusivi da condividere con la propria famiglia. Il centro ha pensato, inoltre, anche alle donne in attesa, attraverso un wellness check-up volto a conoscere e monitorare la

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condizione del proprio benessere, a cui fa seguito un trattamento idratante Pevonia e un rigenerante massaggio per le gambe. Fondate nel 1854 da Ambrogio Pompeo, le Terme Pompeo si sono costantemente rinnovate negli anni per coniugare i servizi termali classici alle nuove esigenze della bellezza e del fitness e sono il luogo ideale per trascorrere un weekend in assoluto relax preoccupandosi di sé stessi e della propria salute. Il centro propone, infatti, una vasta serie di trattamenti per ringiovanire e aumentare l’elasticità della pelle, per favorire la circolazione e l’eliminazione delle scorie, per prevenire e contrastare la cellulite e il rilassamento cutaneo della pelle e del corpo e per eliminare le tossine in eccesso e allentare le tensioni muscolari. Altrettanto

Il salone SENSORIALE Il percorso del benessere alle Terme di Chianciano re ore e mezza è il tempo necessario per sperimentare il nuovo percorso sensoriale delle Terme di Chianciano, percorso che mira a riequilibrare il campo energetico del corpo attraverso l’armonizzazione dei cinque elementi – terra, aria, fuoco, acqua e etere – che lo compongono. All’interno del salone sensoriale, gli ospiti hanno l’opportunità di entrare nella piramide energetica che rispetta le proporzioni di quella di Cheope, di sperimentare il silenzio assoluto in una

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interessanti e ricchi di benefici sono anche i percorsi SPA che si colorano di proposte d’allenamento all’avanguardia e che puntano alla salvaguardia della salute per mezzo della prevenzione e dell’esercizio fisico. All’interno del parco Terme Pompeo è compreso anche l’Hotel Fontana Olente per chi vuole soggiornare all’interno della struttura.

stanza completamente insonorizzata e di manipolare diversi tipi di fango termale, venendo a contatto con venti diversi trattamenti per il recupero dell’equilibrio psicofisico. Il percorso comprende anche stanze dedicate all’aromaterapia, alla cromoterapia e alla musicoterapia, oltre a un’area relax in cui è possibile sorseggiare tisane depurative e rilassanti e a un giardino dagli intensi profumi dove prendere il sole. All’interno della struttura è inoltre possibile anche iniziare programmi specifici per il dimagrimento, per il recupero dell’elasticità e tonicità cutanea e per un effetto anti-age. PER INFORMAZIONI Tel. 057 868111 info@termechianciano.it www.termechianciano.it


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IN REGIONE

APPUNTAMENTI

FROSINONE - Wine Day Patrica 6 maggio Si svolgerà domenica, nelle raffinate sale di Villa Ecetra, la quarta edizione del Wine Day, appuntamento che permetterà a tutti gli amanti del vino di farsi deliziare da una serie di degustazioni. Gli espositori presenti all’evento saranno oltre sessanta, dislocati nelle sette sale della villa.

RIETI - I vicoli dell’arte e del sapore Cottanello – 5 e 6 maggio Botteghe d’arte e locande gastronomiche saranno protagoniste del prossimo weekend nel paese di Cottanello. Realizzata in collaborazione con Confartigianato, la mostra prevede l’esposizione di oggetti artistici realizzati dagli artigiani locali da ammirare mentre si gustano alcune delle specialità del luogo.

VITERBO - Sopraffactions Dal 5 al 20 maggio Da domani, Palazzo dei Papi diventerà sede dell’evento espositivo itinerante Sopraffactions. Alla realizzazione della mostra partecipano 15 artisti con 60 opere in formato 100x100 che, nella loro collettività, si caricano di nuovi significati e si pongono come specchio della contemporaneità in cui viviamo.

LATINA - Leo Brouwer Dal 4 al 6 maggio Da oggi a domenica, il musicista cubano Leo Brouwer terrà, presso il Centro Musicale Culturale di Latina, tre giorni di lezioni dedicate ai chitarristi classici e alle formazioni di musica da camera. Obiettivo dell’iniziativa è fondere l’esperienza artistica di Brouwer con il contesto culturale della città.

>Il trio italo-argentino chiude la rassegna Itinerari Musicali di Caprarola il 6 maggio

Il CALCIO in MUSICA Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite suonano Fùtbol: raccolta ispirata ai testi dello scrittore Osvaldo Soriano n “tridente” d’eccezione chiude la rassegna Itinerari Musicali, che si tiene alle Scuderie di Palazzo Farnese di Caprarola. Il gran finale è domenica 6 maggio con Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite con il progetto Fùtbol, nato dall’incontro di tre grandi artisti della musica contemporanea e l’ironia di Osvaldo Soriano, scrittore argentino e appassionato di calcio, spesso e volentieri presente nelle sue opere. Fùtbol raccoglie canzoni sul calcio e sulla vita: i tre musicisti proporranno brani di questo lavoro ma non solo. Marcato stretto da due argentini – tre con Soriano – Peppe Servillo è l’unico italiano nonché voce di un progetto musicale d’autore. Nato a Caserta, è fondatore, cantante e autore dei testi del gruppo Avion Travel oltre a essere fratello dell’attore Toni (visto in Gomorra, Il Divo e molti altri). Sax e clarinetto sono il terreno su cui fa valere tutto il suo talento Javier Girotto (è uno dei più grandi sassofonisti contemporanei), nativo di

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Cordoba ma con tanti anni di collaborazione con i migliori jazzisti italiani. E poi c’è l’esperto di pianoforte e tastiere: Natalio Luis Mangalavite, che da quasi vent’anni vive in Europa dove ha lavorato in svariate cornici musicali nell’ambito del pop e jazz. Ha accompagnato per quasi 15 anni Ornella Vanoni nei suoi concerti e ha lavorato al fianco di altri musicisti jazz e world di livello internazionale. Le loro canzoni sono nuove, ma al tempo stesso “antiche”. Il loro talento è indiscutibile e, come spesso accade nel calcio, questo dovrebbe garantire un ottimo risultato, vale a dire un “buon ascolto”.

IL TRIO Peppe Servillo: voce Javier Girotto: sax soprano, baritono, clarinetto basso e flauti andini Natalio Mangalavite: pianoforte, tastiere e voce

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IN REGIONE

La festa dei SAPORI Il 5 e 6 maggio a Nepi appuntamento con la Sagra del Pecorino Romano

un appuntamento ormai fisso del maggio di Nepi. La sagra del pecorino romano del Lazio e dei prodotti tipici della Tuscia torna anche nel 2012. L’appuntamento è questo weekend: il 5 e 6 maggio. Il protagonista della manifestazione è ovviamente lui: il pecorino, che sarà attorniato da tutte le altre specialità che si possono gustare in questo periodo come le fave fresche, il sala-

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me cotto, il miele e le confetture. Numerose le aziende presenti che offriranno un’ampia panoramica dell’enogastronomia del territorio: spazio quindi a vino, olio, formaggi, salumi e tanti altri prodotti della Tuscia, a cui Nepi appartiene come tradizione storica e culturale. La sagra è un’occasione unica per trascorrere due piacevoli giornate a Nepi e riscoprire gli antichi sapori del territorio.


>Nella “tre giorni” i grandi chef

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internazionali renderanno omaggio ad uno dei prodotti italiani “dop”

IN ITALIA

Le strade della MOZZARELLA A Paestum convegni, laboratori, visite guidate e degustazioni della mitica “bufala” campana à dove più di 20 secoli fa, nell’area del Cilento, sulle rive del Tirreno sorgeva Poseidonia, una fiorente città, oggi non ci sono che resti di templi, a testimonianza di una ricchezza scomparsa. Infatti, oggi quella località è famosa nel mondo per le affascinanti opere architettoniche che vi si trovano; eppure, forse come un tempo, l’odierna Paestum potrà tornare agli antichi splendori, anche solo per tre giorni. Dal 7 al 9 maggio, infatti, in una delle più belle città della Magna Grecia, si terrà la VII edizione de Le Strade della Mozzarella, un evento che apre la bella stagione con l’interessante convention enogastronomica, visi-

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te guidate e degustazioni. Non è un caso che sia stata scelta questa zona, dove fin dall’epoca della dominazione lucana era praticato l’allevamento. La cultura culinaria campana quindi eccelle per la qualità dei suoi prodotti, e questo evento vuole rendere omaggio a cotanta maestria, anche grazie alla quale la dieta mediterranea scoperta dallo scienziato statunitense Ancel Keys, che trascorse in questa zona più di trent’anni per studiare le abitudini alimentari, lo stile di vita ed i benefici sulla prevenzione delle malattie cerebrocardiovascolari che tale alimentazione apportava alle popolazioni cilentane - è diveuta famosa nel mondo,

nonché patrimonio Unesco dal 2010. Per questo nei tre giorni, celebri chef ospiti presenteranno le loro interpretazioni della Mozzarella di Bufala Campana Dop e dell’alimentazione mediterranea, partecipando anche al fitto programma della manifestazione, durante il quale si forniranno spunti di riflessione sul tema del “viaggio” per sviluppare un approccio alla lettura del territorio, per comprenderlo senza andare alla ricerca di semplici conferme o illusioni. Sarà dunque un momento di confronto per chi crede nella valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e nella cultura della professionalità, con i massimi esponenti del settore, tra

cui Enzo Vizzari, direttore della Guida dell’Espresso, Luigi Cremona curatore della Guida del Touring Club, Clara Barra curatrice della Guida dei ristoranti del Gambero Rosso, Paolo Marchi ideatore di Identità Golose, Fiammetta Fadda critico gastronomico di Panorama. A chiusura di ognuna delle tre giornate Luciano Pignataro, food and wine writer, presenterà interessanti appuntamenti. Sarà possibile partecipare alla convention gratuitamente ma è consigliata la prenotazione per assistere nelle prime file agli interventi degli chef preferiti. Tutte le informazioni ed il programma dettagliato sul sito www.lestradedellamozzarella.it

Anno 2012-STAMPA - Società Tipografico Editrice Capitolina S.p.A. Via Giacomo Peroni, 280 Roma SPORT NETWORK SRL Via Messina, 38 Milano - Tel. 02 349621

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