Tenda Rock
Eurochocolate
Il 22 ottobre gli Stadio brindano alla Festa della Birra di Latina aprendo la quattro giorni di degustazioni etiliche
Dieci giorni golosi a Perugia per la kermesse più dolce d’Italia
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pag 22 GETTY IMAGES
HITS Tutte le facce della creatività contemporanea si incontrano al Romaeuropa Festival
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ART Roma come non l’avete mai vista nella prima acquaforte tridimensionale mai realizzata
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GIULIANI
FIT Parte l’11 ottobre la Serie A1 di tennis con il circolo Canottieri Aniene tra i sicuri protagonisti
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FLASH 6 • Arrivano i “bastardi” di Tarantino 8 • È l’ora dell’Ottobrata romana 10 • Cinque giorni con il Circo Barnum 14 • Andrea Perroni e le trattorie 18 • Le ambizioni della De Sisti Roma
ROMA CAPUT CINEMA D
Torna il Festival Internazionale del Film: ospiti e spettacoli per tutti i gusti al 15 al 23 ottobre torna il Festival che anima il cinema a Roma. Sono attesi George Clooney (accompagnato da Elisabetta Canalis?), Richard Gere e Meryl Streep, mentre i teen agers sono in fibrillazione per le sequenze inedite di New Moon, secondo capitolo della saga di Twilight. Non manca il nuovo dei fratelli Coen. Il concorso si annuncia di qualità (tra le stelle Farrell e lo stesso Clooney) ma le
protagoniste del festival sono le donne: la madrina della giornata di apertura sarà Margherita Buy, c’è grande attesa per l’opera prima di Stefania Sandrelli, e le interpretazioni grandi e piccole di Helen Mirren e della nuova generazione di attrici italiane: Isabella Ragonese, Valeria Solarino, Maya Sansa e Alba Rohrwacher. Servizi a pagina 2 e 3
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speciale
mytown • la mia città è il mio tempo
ROMA • OTTOBRE 2009
Gli eventi speciali del festival
Leone e gli altri
• 15 ottobre Auditorium Sala Santa Cecilia, 19.30 Triage Regia: Danis Tanovic Con Colin Farrel • 16 ottobre Auditorium Sala Santa Cecilia, 16.30 Hachiko: a dog’s story Regia: Lasse Hallstrom Con Richard Gere Salacinema Ikea, Villaggio del Cinema, 17 Omaggio a Heath Ledger Auditorium Sala Petrassi, 18 Incontro con Gabriele Muccino e Giuseppe Tornatore Auditorium Sala Sinopoli, 19 Dawson Isla 10 Regia: Miguel Littin Auditorium Sala Sinopoli, 22 Omaggio a Roma Regia: Franco Zeffirelli Viola di mare Regia: Donatella Maiorca Con MariaGrazia Cucinotta
Il cinema rende tributo al cinema. È uno dei temi della quarta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. La capitale sarà onorata da un corto di trenta minuti di Franco Zeffirelli, con la partecipazione straordinaria di Monica Bellucci e Andrea Bocelli: “Omaggio a Roma” getta una luce nuova e particolare sulla città eterna, dal secolo scorso anche capitale del cinema mondiale. Non manca la celebrazione di uno dei figli più amati della Roma di celluloide: “Sergio Leone, Uno Sguardo Inedito” sarà inaugurata dal Maestro Ennio Morricone ed è dedicata al regista degli “spaghetti western” e “C’era una volta in America”, ad ottant’anni dalla nascita e a venti dalla scomparsa.
Da Panatta al canottaggio
Sport, un filo rosso
• 17 ottobre Auditorium Sala Petrassi, 18 Incontro con Richard Gere Auditorium Sala Santa Cecilia, 19.30 Up in the air Regia: Jason Reitman Con George Clooney Salacinema Ikea, Villaggio del Cinema, 0.15 La notte dei pubblivori • 18 ottobre Auditorium Sala Santa Cecilia, 16.30 Astro Boy Regia: David Bowers Auditorium Sala Sinopoli, 19 Alza la testa Regia: Alessandro Angelini Con Sergio Castellitto Auditorium Sala Sinopoli, 22 The last station Regia: Michael Hoffman
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Il cinema sta sempre di più scoprendo il mondo dello sport. Uno per tutti, la stupenda epopea di “The Wrestler”, arrivato a vincere Venezia. Il Festival del film di Roma presenta alcuni tributi al mondo della competizione. Il più importante è “La maglietta rossa” di Mimmo Calopresti, documentario che, con immagini d’epoca inedite, racconta l’avventura dell’Italia del tennis nella finale di Coppa Davis del ’76, quando tra furibonde polemiche gli azzurri andarono a giocare nel Cile di Pinochet. Adriano Panatta convinse il compagno di doppio Corrado Barazzutti a giocare con una maglietta rossa, un simbolo politico contro il regime che aveva rovesciato Allende. “La regate”, nella sezione in concorso di “Alice nella città”, è una storia di riscatto nello sport e di un’ossessione: Alex vuole diventare campione belga di canottaggio. Ne “L’altro cinema/Extra” due documentari raccontano lo sport di frontiera: in “Mamachas del Ring” un gruppo di donne che vivono alle pendici delle Ande boliviane organizzano un campionato di lucha libre – l’equivalente del wrestling americano; “Sons of Cuba” entra nell’Havana Boxing Academy, la palestra dove sono cresciuti alcuni dei pugili migliori al mondo.
Un festival tra glamour e qualità Dal 15 al 23 ottobre il Festival internazionale del film farà di Roma la capitale del cinema. Attesi George Clooney, Richard Gere, Meryl Streep, i fratelli Coen e Giuseppe Tornatore
È
un festival ricco di nomi importanti, eventi da non perdere e pellicole di qualità. Dal 15 al 23 ottobre, la quarta edizione del Festival
internazionale del film di Roma avrà come epicentro l’Auditorium – Parco della musica. L’obiettivo è di ridurre il divario, riscontrato nelle passate edizioni, tra la selezione ufficiale del concorso molto austera e lo sfavillante mondo delle anteprime “da tappeto rosso”. Così in concorso avremo titoli e autori importanti: Jason Reitman che, dopo aver vinto la seconda edizione con “Juno”, torna con “Up in the air” con George Clooney; Danis Tano-
vic, premio Oscar per “No man’s land”, presenta “Triage” in cui la guerra lascia ferite difficili da rimarginare nell’anima di Colin Farrell e Paz Vega; “The last station” di Michael Hoffman con Helen Mirren, Christopher Plummer e James McAvoy. Tra gli italiani spazio per “Alza la testa” con Sergio Castellitto, “Viola di mare” con Valeria Solarino e Isabella Ragonese e “L’uomo che verrà” di Giorgio Diritti. Fuori concorso, tra le anteprime sono molto
festival del film
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ROMA • OTTOBRE 2009
• 18 ottobre Auditorium Santa Cecilia, 22.30 Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo Regia: Terry Gilliam Con Heath Ledger e Johnny Depp • 19 ottobre Auditorium Teatro Studio, 12 L’uomo dalla bocca storta Regia: Emanuele Salce, Andrea Pergolari
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Chiusura col botto EGOLITOSSEL / ZEPYHRFILMS - STEPHAN RABOLD
attese l’opera prima di Stefania Sandrelli, “Christine Cristina”, “City of your final destination”, il nuovo film di James Ivory con Anthony Hopkins, il ritorno di Carlos Saura con “Io Don Giovanni” e il cast all star italiano di Luca Lucini, “Oggi sposi”, con Luca Argentero e Michele Placido. Infine, evento imperdibile il nuovo dei fratelli Coen, “A serious man” (22 ottobre), ambientato nella Minneapolis del 1967. Attesissime le ante-
prime di “Astroboy” (18 ottobre) e di alcune sequenze del secondo capitolo della saga di Twilight: “New Moon” (22 ottobre). È previsto un omaggio a Heath Ledger: sarà presentato in anteprima “Parnassus l’uomo che sfidò il diavolo”, l’ultimo film a cui ha lavorato l’attore scomparso il 22 gennaio del 2008 e saranno aperti gli archivi del collettivo di artisti e registi di cui Ledger era il mecenate. Da non perdere, “Red riding tri-
logy”, trilogia culto prodotta e trasmessa dalla tv inglese Channel 4 e che rappresenta il tentativo di abbattere i confini tra piccolo e grande schermo. Non mancano gli incontri con i grandi attori e registi: è in programma un confronto tra Gabriele Muccino e Giuseppe Tornatore (16 ottobre) e gli incontri aperti al pubblico di Richard Gere (17), lo scrittore Paulo Coelho (20) e Meryl Streep (22).
I biglietti per il Festival
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Dal 28 settembre ha inizio la prevendita dei biglietti. Potranno essere acquistati presso la biglietteria centrale dell'Auditorium Parco della Musica in viale P. de Coubertin. Per i primi tre giorni di prevendita è prevista la distribuzione di numeri elimina code all'ingresso dell'Auditorium a partire dalle ore 8.00. I biglietti potranno inoltre essere acquistati nei punti vendita autorizzati LIS-Lottomatica Italia Servizi, attraverso la biglietteria telefonica LIS, online su www.romacinemafest.it e su www.listicket.it fino al giorno precedente l'evento al quale si è interessati. Per ulteriori informazioni: infoline: 0640401985 (10.00-13.00 /14.00-19.00) mail: biglietteria@romacinemafest.org Il programma completo e tutte le informazioni su www.romacinemafest.it
Sarà Meryl Streep a concludere il festival: riceverà il Marco Aurelio d’oro alla carriera e presenterà la sua ultima interpretazione: “Julie&Julia” di Nora Ephron
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a conclusione di un evento dà un senso spesso a tutta la manifestazione. Ad esempio, un festival chiude con i premi. L'edizione 2009 del Festival Internazionale del Film di Roma chiuderà con il Marc'Aurelio d'Oro alla carriera a Meryl Streep. La straordinaria attrice americana detiene il record di nomination ai premi Oscar (ben quindici) con due vittorie: per “Kramer vs Kramer” e “La scelta di Sophie”. La Streep porta a Roma il suo ultimo film, “Julie&Julia”. Un po' come avvenuto in “The Hours”, la vita della protagonista, Amy Adams, un'impiegata del governo,
cambia grazie al libro di ricette di Julia Child, interpretata dalla Streep. Julie&Julia è diretto da Nora Ephron e chiuderà la quarta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma nella sezione L'altro Cinema - Extra. Alla Streep è anche dedicata una corposa retrospettiva. Nella stessa sezione si terrà un altro incontro pubblico e stampa di grande interesse che coinvolgerà due fra i più importanti registi italiani, Gabriele Muccino e Giuseppe Tornatore, i quali si confronteranno come nelle precedenti edizioni hanno già fatto Bellocchio e Bertolucci, Servillo e Verdone. L'attrice americana ha già partecipato al Festival di Roma, indirettamente lo scorso anno, con una bella pellicola di John Walter, “Theater of war”, un documentario sull'allestimento di “Madre coraggio” nel Central Park di New York. Così Meryl Streep riceverà il premio che in passato è stato stretto da monumenti come Sean Connery, Sophia Loren e Al Pacino.
Salacinema Lotto, Villaggio del cinema, 20 The last station Regia: Michael Hoffman • 20 ottobre Auditorium Sala Sinopoli, 18 Io, Don Giovanni Regia: Carlos Saura Con Ennio Fantastichini Auditorium Sala Petrassi, 21 Incontro con Paulo Coelho • 21 ottobre Auditorium Sala Petrassi, 18.30 Immota manet Regia: Gianfranco Pannone Auditorium Sala Sinopoli, 19 L’uomo che verrà Regia: Giorgio Diritti Con Maya Sansa • 22 ottobre Auditorium Sala Sinopoli, 16 Evento The Twilight Saga: New Moon Audiorium Sala Sinopoli, 19.30 Incontro con Meryl Streep Auditorium Sala Sinopoli, 22 A serious man Regia: Joel Coen, Ethan Coen Con Michael Stuhlbarg Auditorium Sala Petrassi, 23 La maglietta rossa Regia: Mimmo Calopresti • 23 ottobre Auditorium Sala Sinopoli, 18.30 Premiazione ufficiale A seguire Julie & Julia Regia: Nora Ephron Con Meryl Streep
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COSA
DOVE CHI QUANDO
I Corsi
PORCINI & CO. 1 ottobre Il Gambero Rosso propone un incontro per imparare come cucinare al meglio i preziosi prodotti dei nostri boschi e inventare abbinamenti sorprendenti. Ogni incontro prevede un momento teorico, uno pratico e l'assaggio dei piatti preparati. Citta' del Gusto Via Enrico Fermi, 161 CORSO DI ESPRESSIONE TEATRALE 5 ottobre Un viaggio attraverso la scoperta dei linguaggi espressivi e comunicativi, uno lo studio stilistico, sia poetico che umoristico, affinato da una costante applicazione pratica e creativa. Accademia di Recitazione Scuola internazionale di teatro Via Valle delle Camene, 1B CORSO BASE DI FOTOGRAFIA 5 ottobre Il corso dura quattro mesi con frequenza settimanale, per imparare a fotografare, allenare la mente e l'occhio a soffermarsi su situazioni quotidiane ma irripetibili, rendendo partecipi tutti delle proprie visioni. Centro Sperimentale di Fotografia Via Biagio Pallai 12
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ROMA • OTTOBRE 2009
La 9a edizione di Romics
Trionfa il fumetto Fumetto e non solo. La quattro giorni di Romics, dall’8 all’11 ottobre alla Fiera di Roma è un appuntamento fisso per gli amanti di animazione e videogames. Anche quest’anno sarà il teatro della consegna dei Romics d’Oro, che quest’anno andrà, tra gli altri, a Galieno Ferri, l’ideatore di Zagor. Prevista anche la sfilata Cosplay, in cui gli appassionati creano e indossano il costume del loro personaggio preferito, in cui si sceglieranno i rappresentanti italiani al World Cosplay Summit di Nagoya. In più, come l’anno scorso, a Romics si svolgerà la finale italiana per i World Cyber Games, le Olimpiadi dei videogiochi.
Continua RomaEstate
Cabaret al Foro
CORSO DI BARMAN ACROBATICO 5 ottobre Due settimane con lezioni dal lunedì al venerdì per imparare i segreti dei drink unici e delle acrobazie per stupire. FBS Flair Bartender’s School Via Dei Levii, 51 CORSI DI SALSA. LA BATTERIA DEL RITMO 2 ottobre La batteria del ritmo ogni martedì e venerdì dalle ore 20 alle ore 23 offre lezioni di salsa con Alessandro Losco. Uno spazio estraneo agli stressanti ritmi della quotidianità, dove il tempo è scandito dall’armonia di ammalianti sonorità etniche e la mente rapita dai colori e dalle suggestioni di una cultura lontana e affascinante. Palestra Planet Via Appia Nuova 665
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RomaEstate, giunta alla diciassettesima edizione, si conferma un appuntamento di richiamo per la capitale. Appuntamento ogni sera, fino all’11 ottobre, a partire dalle 19.30 con eventi, musica dal vivo , e dj set fino alle 2. Tante le esibizioni che si susseguiranno nell’area spettacoli: gli ingredienti principali delle serate saranno la musica e soprattutto il cabaret. Sul palco di Roma estate saliranno, tra gli altri, Alessandro Serra (2 e 10 ottobre) e Antonio Covatta (7 ottobre), con il suo repertorio di battute e citazioni musicali. Ma ci sarà spazio anche per Marco Passiglia, detto Skizzo, e per il duo surreal-demenziale Katamura e Seguacio, che chiudono il programma.
In alto i calici Dal 1° al 5 ottobre Marino si trasforma nella capitale del vino con l’85ma edizione della Festa dell’Uva. Immancabile il miracolo delle fontane, ma c’è spazio anche per mostre a tema e per il concerto di Raf
È
la più antica sagra italiana. Non dà certo segni di anzianità la festa dell’uva di Marino, che da ottantacinque anni trasforma la cittadina nella capitale del vino.
L’intera città diventa palcoscenico di una sorta di pacifica ed allegra baccanale, resa famosa in tutta Italia dal “miracolo delle fontane”. Per una sera, infatti, nelle tubature idriche della città l’erogazione dell’acqua viene sospesa e al suo posto viene fatto circolare l’inebriante nettare ottenuto dalle uve dei vitigni a bacca bianca, Malvasia e Trebbiano. Il luogo simbolo attorno al quale ruota il cosiddetto miracolo è la Fontana dei Quattro Mori, ma per motivi di ordine pubblico il vino sgorga anche dalla fontana del Tritone, dal Fontanile Comunale e non solo. Dall’1 al 5 ottobre
Marino torna così a reinterpretare, in una riedizione sempre identica e sempre nuova allo stesso tempo, l’antica festa sacra istituita da Papa Pio V per la vittoria riportata contro i Turchi la prima domenica di ottobre del 1571, e la festa della Madonna del Rosario, sotto la cui protezione era stata posta la spedizione profumandola di uva appena raccolta. Sospesa tra sacro e profano, tra memoria e gusto per la convivialità, la kermesse è un viaggio senza tempo attorno alla magia dell’uva e del vino, un che riunisce religione, storia, costume, tradizione e cultura. Accanto agli stand
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ROMA • OTTOBRE 2009
COSA DOVE CHI QUANDO
Mercatini
VIA SANNIO 8-13 lun/ven 8-18 sabato Via Sannio (San Giovanni) Storico mercato dell’abbigliamento che nasce negli anni '70, in zona San Giovanni, esattamente al lato della Basilica di San Giovanni in Laterano. Qui si possono trovare articoli da campeggi, da pesca, caccia e militari, oltre che abbigliamento delle stagioni passate, il tutto a basso prezzo.
Europa Festival
gastronomici, infatti, anche l’edizione 2009 offre una miscela unica di vino, musica e arte. Dal 3 al 23 ottobre, infatti, Cesare Berlingeri, l’artista calabrese noto per le Piegature (opere in cui la tela,
intrisa di colore, viene modellata, piegata appunto, fino ad assumere forme tridimensionali) omaggia la vite riprendendo un’immagine dell’uva in chiave seicentesca. Venerdì 2 ottobre, poi, sarà presentata la prima edizione del concorso “Un’etichetta d’artista”. Dieci disegnatori presenteranno le loro proposte tra cui sarà scelta l’etichetta della nuova limited edition della Malvasia e del Trebbiano “Marino Doc Superiore” di Gotto d’Oro. Come sempre, infine, la festa sarà illuminata da un grande concerto gratuito: quest’anno
sul palco di Marino salirà Raf, il cantautore foggiano che porta anche sui Castelli Romani il “Metamorfosi Tour 2009”. L’esibizione è studiata per offrire le emozioni degli inediti del suo ultimo album, che dà il nome al tour, come i singoli “Ossigeno”, “Non è mai un errore” e “Ballo” che hanno trovato grande spazio in radio. Senza dimenticare, però, i classici del passato, a partire da “Self control” che l’ha lanciato nel 1984, passando per “Due”, “Ti pretendo”, “Il battito animale” o “Stai con me”. Cin cin.
L’ORIGINE DELLA SAGRA La Sagra dell’Uva è la festa più importante per la cittadina di Marino. Fu ideata, infatti, dal poeta e drammaturgo romanesco Leone Ciprelli e nasce per celebrare la Madonna del Santissimo Rosario e il vittorioso ritorno di Marcantonio Colonna dalla battaglia di Lepanto del 1571. La prima domenica di ottobre si apre, da ottantacinque anni, con la solenne processione storica in onore della madonna con una macchina del ‘700 portata a spalla per il centro storico. Nel pomeriggio, poi, spazio al corteo in costume rinascimentale, con circa 400 figuranti che rievoca il successo della Lega Santa cristiana contro la flotta dell’impero ottomano. Intorno a questi due eventi, e al miracolo delle fontane che danno vino, sono poi fioriti una serie di manifestazioni e incontri artistico-culturali per riscoprire e valorizzare le tradizioni locali.
Teatro, musica, danza e arti visive. Tutte le espressioni della creatività contemporanea si ritrovano al Roma Europa Festival, giunto alla 24ma edizione, che si è aperta con “Il Flauto Magico secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio”
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ra le 15 prime nazionali proposte dalla manifestazione, spicca “Woyzech on the Highveld”, produzione pluripremiata del 1992 basato su un testo di Buchner. È la storia di un soldato prussiano stritolato negli ingranaggi della macchina militare; William Kentridge ha riadattato lo spettacolo ambientandolo in Sudafrica e reincarnando il protagonista in un burattino, aggiungendo anche riflessioni sul tema del razzismo. Altro grande appuntamento di danza il 1011 ottobre, “Extravadance”, con due spettacoli che presentano due voci diverse
della coreografia, quella riflessiva di Myriam Gourfink e quella ironica di Olivier Dubois. Il 3 ottobre, al Palladium, sarà la volta di Francesco Tristano Schlimé, che presenta un programma di esecuzioni al piano che viaggia tra elettronica e dance, dalla techno alle sperimentazioni vintage di Luciano Berio, tra i fondatori dello studio di Fonologia della Rai a Milano, con punte di esuberanza barocca. Sempre il 3 ottobre, ma al Brancaleone, la prima serata di Sensoralia con l’esibizione dei Lamb, gruppo di musica elettronica tra sonorità new-age e spiritualità del genere che ha reso celebri i Massive Attack. Il mese prossimo l’appuntamento più atteso è l’esibizione di Ryuichi Sakamoto, il genio giapponese del pianoforte, che torna a Roma dopo 10 anni. La sua tournée europea toccherà Germania, Francia, Belgio, Spagna e Gran Bretagna: la registrazione di ogni concerto sarà missata, masterizzata e resa disponibile in 24 ore per essere scaricata dalla rete attraverso iTunes.
PIAZZA MAZZINI 9:00-19:30 ogni seconda domenica del mese Il mercatino si svolge ogni seconda domenica del mese, con ingresso gratuito. Ci sono 110 esposizioni in cui poter aoddisfare gusti diversi ed eterogenei che spaziano tra antiquariato, collezionismo, artigianato, pittura e vintage. PIAZZA AUGUSTO IMPERATORE Ogni prima domenica del mese Soffitta sotto i portici. In questa elegantissima cornice circa un centinaio di espositori mettono in mostra un’infinità di prodotti di antiquariato e modernariato davvero utili per chi ama il collezionismo di qualità. PARCO DI VILLA FASSINI L’isola del tesoro. Ogni domenica il Parco di Villa Fassini sito in Via Tiburtina 746 si anima alla presenza di ottanta espositori, specializzati principalmente in artigianato e antiquariato; ma vi si trovano anche prodotti più orientati verso il collezionismo. PORTA PORTESE TRASTEVERE dalle 6.30 alle 14 Ogni domenica Il più famoso e più grande mercato di Roma. Si trovano oggetti di tutti i generi, dall'antiquariato all'oggettistica, dall'abbigliamento ai casalinghi, scarpe, vestiti nuovi o usati, accessori per la cucina, mobili di antiquariato, lenzuola, asciugamani, piante, dischi, cd, insomma ci si trova l'impensabile.
BASTARDI SENZA GLORIA Titolo originale Inglourious Basterds Regia di Quentin Tarantino (Le Iene, Pulp Fiction, Kill Bill I e II) Cast Brad Pitt, Christoph Waltz, Eli Roth Distribuzione Universal Durata 160’ Durante la Seconda Guerra Mondiale un plotone di soldati ebreo – americani si paracaduta oltre le linee nemiche con una missione precisa: uccidere più nazisti possibile. Nel frattempo, una giovane ebrea la cui famiglia è stata sterminata dalle SS ha la possibilità di consumare la sua vendetta. L’occasione è un’anteprima cinematografica a cui parteciperanno probabilmente i vertici del regime nazista. Il cinema può cambiare la storia e il mondo? È la domanda nascosta nel ritorno di Tarantino, dopo il dramma della vendetta in due tempi di Kill Bill e il tributo al cinema di serie B degli anni Settanta (Grindhouse). Stavolta è la Storia con la s maiuscola a finire sotto la sua personale lettura tra immagini scavate con maestria e personaggi che si muovono senza alcuna regola.
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Torna Quentin Tarantino con un film ambientato nella Seconda Guerra Mondiale: una storia senza regole ma che segue i precisi tratti stilistici di una delle personalità più importanti del cinema degli ultimi quindici anni
trova nel suo cinema che così diventa familiare agli italiani, ai giapponesi, agli americani, in tutto il mondo. “Bastardi senza gloria”, così, è un film di guerra senza la guerra, con la violenza che Tarantino tanto ama, con un finale infuocato e una scena d’apertura magica e dannatamente forte, ispirata, tra l’altro ai film western e - a chi altro? – a Sergio Leone ed Ennio Morricone. Ogni film del regista americano è destinato a spaccare pubblico e critica: a chi piace, non può che amare senza condizioni la sua impronta registica fredda, precisa e icastica; oppure chi lo odia, perchè non riesce ad entrare nel suo mondo in cui i personaggi si muovono senza regole che non siano la fedeltà all’ispirazione dell’autore. A qualsiasi partito voi apparteniate, “Bastardi senza gloria” (in inglese “Inglourious Basterds”) è il film da non perdere di ottobre (sarà nelle sale dal 2), con protagonista Brad Pitt nei panni di un comandante di un plotone di soldati ebreo – americani che si paracadutano oltre le linee naziste con un solo obiettivo:
Lo ha dichiarato lui stesso nella tappa romana del suo tour di promozione del film: «“Bastardi senza gloria” è il mio tributo ai film di guerra italiani, quelli che in Giappone chiamano i “maccaroni kombat film” e a maestri come Fernando Di Leo ed Enzo Castellari». Chi conosce Quentin Tarantino sa benissimo che non si tratta di pose assunte per compiacere il pubblico “di casa”. Tarantino è un vero appassionato di cinema, che ha divorato migliaia di vhs e dvd (lo stesso titolo del film è un tributo a un film di Enzo Castellari “Quel maledetto treno blindato”, distribuito negli States proprio con il titolo Inglourious Bastards), e tutta questa cultura cinematografica si ri-
Basta che funzioni Il mio vicino totoro Drag me to hell Era glaciale The Informant Videocracy Questione di punti di vista Cosmonauta Cheri Il grande sogno Una soluzione razionale Il cattivo tenente La custode di mia sorella Segnali dal futuro Pelham 123
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uccidere più nazisti possibile. Il “cattivo” è il “cacciatore di ebrei”, il colonnello delle SS Hans Landa, interpretato da uno straordinario Christoph Waltz (vincitore del premio alla migliore interpretazione maschile all’ultimo Festival di Cannes). Tra di loro il cinema, quello che per Tarantino è l’unico strumento per cambiare il mondo. E la Storia. FRANÇOIS DUHAMEL
Il regista premio Oscar riprende la sua terra
Tornatore e la storia di Sicilia
Graduatoria dei film in sala ottenuta sommando le stellette date dai principali quotidiani italiani -
ROMA • OTTOBRE 2009
BASTARDI SENZA GLORIA
Il classificone Scudetto Champions League Champions League Champions League Champions League Europa League Europa League Europa League Salvezza Salvezza Salvezza Salvezza Retrocessione Retrocessione Retrocessione
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MARTA SPEDALETTI
Tanto tempo è passato da “Nuovo Cinema Paradiso” e l’Oscar che sorprese tutta l’Italia. Da allora, Giuseppe
Tornatore si è battutto per raccontare le sue storia, inseguendo il suo stile. Torna a fine settembre con “Baarìa”,
una storia della sua terra, partendo dal ventennio fascista fino ad attraversare gran parte del XX secolo. È una storia siciliana raccontata, come suo solito, attraverso grandi immagini suggestive e svolte nelle esistenze, vite che nascono, vivono, muoiono a Bagheria, che possono girare il mondo ma portano il loro essere siciliani dentro di sè. Perchè proprio così è Tornatore, un siciliano viaggiatore che non può smettere di scoprire il mondo e la sua terra d’origine.
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ROMA • OTTOBRE 2009 FRANÇOIS DUHAMEL
Guardate in alto: “Up” ©DISNEY/PIXAR
È l’ultimo sogno Pixar: un anziano venditore di palloncini trasforma la sua casa in un aereo che solca i cieli per vivere il suo sogno, vedere il mondo C’è un motivo se John Lasseter ha ritirato il Leone d’oro alla carriera all’ultimo Festival di Venezia ed è che la sua Pixar Animation Pictures incarna oggi, più di ogni altra casa di produzione, il sogno
come un altro capolavoro. Come nella migliore tradizione Pixar, “Up” è un’esplosione di fantasia e di trovate divertenti ma anche di momenti toccanti, mentre seguiamo la casa di Carl Fredricksen, un simpatico vecchietto che vuole realizzare il suo sogno di girare il mondo, sollevarsi da terra e dirigersi verso il sud America con la sola forza di palloncini pieni d’elio.
Forse non sapete che Judd Apatow...
RAGAZZE “BOLLENTI” Kate Beckinsale Dopo essersela vista con vampiri e licantropi nella saga di “Underworld”, la bella attrice inglese si cimenta in un omicidio in Antartide: “Whiteout” esplora un continente sconosciuto per risolvere il mistero di un delitto. Rachel McAdams È giunta tardi al successo. A 33 anni il 2009 si annuncia come la sua stagione migliore. In ottobre promette di commuovere in “Un amore all’improvviso” mentre a Natale sarà con Robert Downey Jr e Jude Law in “Sherlock Holmes” di Guy Ritchie.
di Walt Disney e più in generale dei fratelli Lumiere: il cinema. È il motivo per cui proprio la Disney ha acquisito la casa di produzione ed ha fatto di Lasseter il suo direttore creativo: da quando apparve il primo “Toy story” i film Pixar non hanno mai smesso di far sognare il pubblico, grandi e piccini. Siamo alla vigilia di un altro evento: giovedì 15 ottobre esce nelle sale “Up”, il film annunciato
©2007 WARNER BROS. ENTERTAINMENT INC.
© 2009 UNIVERSAL STUDIOS
Leslie Mann L’attrice di San Francisco è senz’altro bella e brava, purtroppo, è già “accasata”: è infatti la signora Apatow, nuovo guru della commedia a stelle e strisce e infatti la vedremo nella sua ultima fatica, “Fanny People” per far ridere seducendoci.
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...è diventato il personaggio più importante della nuova commedia americana. Regista, sceneggiatore e produttore, Apatow ha ridefinito i canoni di ciò che fa ridere al cinema, inaugurando un’età dell’oro. Tutti i migliori vogliono lavorare con lui: Ben Stiller, Steve Carell, Jack Black, Adam Sandler e Will Ferrell, e ha scoperto una nuova generazione di volti istintivamente ma anche involontariamente divertenti come Seth Rogen e Bill Hader. Apatow ha dominato i botteghini negli ultimi 5 anni con titoli come “40 anni vergine”, “Molto incinta”, “Suxbad – Tre metri sopra il pelo” e “Walk hard”. Il segreto del suo successo è l’uso spericolato della parola, dialoghi al limite del surreale e la capacità di saper tirar fuori la commedia da qualsiasi tipo di situazione. È il caso anche di “Funny People”: nelle sale italiane dal 16 ottobre, è la storia di un cabarettista di successo che scopre di avere un anno di vita che trascorrerà cercando di lanciare un giovane comico, diventandone non solo un maestro di divertimento ma di vita.
FAR EAST FESTIVAL La battaglia dei tre regni Arriva nelle sale italiane l’ultima fatica del regista cinese John Woo, dopo essere stata acclamata in tutta l’Asia: “La battaglia dei tre regni” sarà nei cinema di Roma e d’Italia a partire dal 23 ottobre, in un’edizione da due ore e mezza, mentre in patria e nel resto d’Oriente è stata distribuita in due “tempi”, per un totale di oltre 4 ore. Si tratta di un progetto a cui Woo ha dedicato tutto se stesso negli ultimi anni: è l’opera più costosa della storia del cinema cinese (oltre 80 milioni di dollari di budget) e si basa su uno degli episodi più conosciuti della storia orientale, ovvero quando, nel 208 dopo Cristo, le truppe imperiali degli Han fronteggiarono quelle dei regni ribelli degli Shu e Wu. John Woo è uno dei registi orientali più amati e di successo nel mondo, apprezzato per le sue scene d’azione e per l’uso/abuso del rallenti. In effetti, la stampa orientale ha acclamato proprio le imponenti scene di guerra de “La battaglia dei tre regni”. Non resta che aspettare il 23 ottobre. Motel Woodstock Ang Lee è uno dei più eclettici registi in circolazione. Può tranquillamente dirigere un action movie basato sulle tradizioni d’Oriente come “La tigre e il dragone”; può elegantemente trasporre il capolavoro di Jane Austen “Ragione e sentimento”; infilare la macchina da presa nella crisi della famiglia borghese americana come in “Tempesta di ghiaccio”; raccontare la tenera storia di un amore omosessuale come nel pluripremiato ed apprezzato “I segreti di Brokeback Mountain”. Il 9 ottobre arriva “Motel Woodstock”, tratto dall’omonimo romanzo che racconta le pieghe di uno dell’evento musicale che ha segnato un’intera generazione: Woodstock.
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ROMA • OTTOBRE 2009
OTTOBRATA ROMANA LA TRADIZIONE POPOLARE TROVA NUOVA VITA E NUOVI STIMOLI NELLA CELEBRAZIONE DELLA MUSICA FOLKLORICA D'ORIENTE E OCCIDENTE
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ra passato, presente e futuro. Una tradizione cittadina antica rivive nelle forme dei piaceri del buon cibo e della promozione culturale. All'Auditorium torna “L'Ottobrata Romana”, dal 7 al 9 agosto, con la direzione artistica di Ambrogio Sparagna con l'Orchestra Popolare Italiana. Con i suoi musicisti, l'organettista e studioso di musica folklorica darà vita al concerto dell'8 ottobre: un omaggio alla “pizzica de core”, variante della versione tarantata che rappresenta i sentimenti d’amore, erotismo e passione nel rito di corteggiamento tra un uomo e una donna. Alcune cronache del XIX secolo raccontano questa suggestiva quanto sfrenata danza in cui una donna balla al ritmo incessante dei tamburi e dei violini con un fazzoletto rosso che agita per invitare una successione di
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uomini, a suo capriccio, a ballare con lei in un'infinita catena di seduzione. Una magia che il 31 ottobre Sparagna porterà al Womex di Copenhagen. La tre giorni romana sarà aperta dalla Kocani Orkestar, la principale espressione della musica macedone, che racchiude l'essenza del meticciato caratteristico della musica balcanica resa celebre da Bregovic e dalle prime pellicole di Emir Kusturica. Ensemble in eterno movimento, in perenne ricerca e mutazione, si basa in gran parte su motivi di danze tradizionali chiamate "cocek", nel caso di danze femminili, oppure "oro" per quelle collettive in circolo. Il 9, nella setata di chiusura, omaggio speciale alla serenata. Sul palco saliranno i virtuosi dell'organetto del sud del Lazio, Giovanni Aversano e Napolicanto, la Banda Perdifiato e, a seguire, la Banda di Testaccio.
Il gruppo, caratterizzato da una musica pirotecnica con una vasta creatività esecutiva, come nella tradizione gitana, ha alternato le tournée a collaborazioni prestigiose. Il loro ultimo lavoro, "The Ravished Bride", uscito l’anno scorso, alterna canzoni d’amore pop-mediterranee a rivisitazioni messicane fino a sfiorare la surf music con batteria e chitarre elettriche.
Kocani Orkestar
UTO UGHI PER ROMA Portare ai giovani la musica classica, che è parte essenziale della nostra storia e della nostra cultura. Questa la volontà di Uto Ughi, che undici anni fa ha lanciato una rassegna di concerti gratuiti di altissimo livello. “Omaggio a Roma” è diventata “Uto Ughi per Roma” ma ha mantenuto lo spirito originario diventando un modello non solo italiano e ottenendo consensi di pubblico superiori alle aspettative. Il violinista romano lascia per qualche giorno la scena ad artisti di caratura internazionale. Il 28 e 30 settembre due recital di pianoforte, con Roberto Cominati e Bruno Leonardo Gelber al Teatro Olimpico, mentre il 1° ottobre Jun Ju si esibirà, sempre al piano, a Santa Cecilia, dove il 3 duetteranno Barbara Lunetta e il violoncellista Franco Maggio Ormezowski. Ughi, con il suo Guarneri del Gesù del 1744 e lo Stradivari del 1701 denominato “Kreutzer”, sarà protagonista dei due concerti di chiusura all’Auditorium Conciliazione. Il 5 suonerà con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Vittorio Antonellini mentre il 7 con l’orchestra da camera “I filarmonici di Roma” in un omaggio al pubblico romano dalla scaletta a sorpresa.
Oggi si chiude il Festival della Canzone Romana
Lunga vita allo stornello Una tradizione che dura dal Medioevo, dalla “canzone del Pellegrino” composta nel trecento, passando per la cinquecentesca “La cena della sposa”. Una storia, quella della canzone tradizionale romana, che ha subito l’evoluzione sociale della città, divenuta crocevia di diverse forme di comunicazione artistica, e che in passato ha svolto un fondamentale ruolo di coesione sociale. Uno stile, un genere che ha attraversato e raccontato le epoche con quell’occhio sospeso tra cinismo e ironia tipico della romanità arrivando alle forme contemporanee di Gabriella Ferri, di Edoardo Vianello, di Wilma Goich e Stefano Rosso, testimone storico della scuola dei cantautori, il Folkstudio, da cui usciranno Francesco De Gregori e Antonello Venditti e in cui poi approderà il surreale e stralunato Rino Gaetano. Il Teatro Olimpico la celebra per il diciannovesimo anno consecutivo grazie a Lino Fabrizi e alla sua associazione culturale Roman Millennium. La serata finale del Festival della Canzone Romana ripercorre la storia degli stornelli attraverso interpreti famosi, come Lando Fiorini e Aldo Donati, componente della Schola Cantorum insieme ad Alberto
Cheli e Velia, e nuove leve, con in più le incursioni comiche di Alfiero Alfieri e il balletto folcloristico della Crazy Gang. Condurranno la serata Francesco Vergovich, voce storica della radiofonia ro-
mana, conduttore di “Un giorno speciale” su Radio Radio, e Loretta Rossi Stuart, attrice e ballerina che i esibirà anche in una coreografia su musiche che vanno dal folclore al rap.
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ROMA • OTTOBRE 2009
L’ESSENZA DELLA SINCERITÀ DOPO 4 ANNI TORNANO DAL VIVO I KINGS OF CONVENIENCE, IL 28 OTTOBRE ALL’AUDITORIUM CONCILIAZIONE ÅSE HOLTE
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ono arrivati in vetta alle classifiche nel 2004, con il gradimento del pubblico al massimo dopo il successo di “Misread”, primo singolo estratto dell’album “Riot on an empty street”. I Kings of Convenience, duo indie-pop di Bergen, Norvegia, hanno portato una ventata di sonorità rilassanti, con complesse armonie di chitarre e l’aggiunta preziosa di archi e pianoforti. Erlend Oye e Eirik Glambek Boe, la voce princi-
Il 30 settembre Tori Amos al Palalottomatica
A Roma arriva la dea del rock Un ritorno atteso da tanto tempo. Tori Amos, cantautrice e pianista, è una delle figure più eminenti del rock d’autore contemporaneo. Giunta alla ribalta negli anni novanta grazie a lavori come Little Earthquakes (1992), Under the Pink (1994) e From the Choirgirl Hotel (1998), Tori Amos è una delle performer più brillanti da seguire dal vivo. Il concerto di Roma è la prima data italiana del “Sinful Attraction Tour”, in cui regalerà le emozioni dei brani del suo ultimo album, “Ab-
normally Attracted To Sin”. Dal primo tour mondiale ad oggi, si è esibita in oltre 1000 date, sempre accompagnata dal suo pianoforte Bosendorfer. Ogni suo concerto è un’esperienza musicale unica, originale, in cui la Amos spesso scavalca anche i confini del proprio background artistico e del suo genere, reinterpretando anche classici “maschili” del rock come “Smells like teen spirit” dei Nirvana o “I am on fire” di Bruce Springsteen.
Il 27 ottobre Dream Theater in concerto
I padri del progressive metal Terminate le esibizioni estive, dopo aver riscosso applausi al “Gods of Metal” di Monza di giugno, i Dream Theater portano per la prima volta in Europa e in Italia il Progressive Nation tour. Si tratta di una kermesse tutta prog, ideata e realizzata da Mike Portnoy, batterista e leader del gruppo newyorkese head-liner del festival itinerante. È un modo per portare questo genere di musica in giro per il mondo condividendo il palco con
altre band e con altri musicisti, dando vita così a creazioni e composizioni originali. Nelle date europee del tour, saranno parte essenziale della manifestazione Opeth (svedesi), Bigelf (statunitensi) e Unexpect (canadesi), band che animeranno uno spettacolo unico, sospeso tra virtuosismi musicali e fascino psichedelico. Quattro le date italiane previste: tappa a Roma il 27 ottobre, al Palalottomatica.
IL PROGRESSIVE METAL Genere che unisce sonorità ritmiche dell’heavy metal con lunghi assoli di chitarre e tastiere nella composizione di brani lunghi (5-10 minuti in genere) con tempi dispari.
I DREAM THEATER Nata nel 1985, è una band progressive metal particolarmente nota per la bravura dei suoi musicisti, John Myung, John Petrucci e Mike Portnoy.
pale, sono anche autori dei testi e hanno mostrato una forte vena autoironica nel video di “I’d rather dance with you”, secondo singolo dell’album in cui giocano con il look da “secchione” di Oye. Il prossimo 2 ottobre sarà presentato il loro nuovo album, “Declaration of Dependence”, prodotto dalla Emi e finito di registrare all'Esagono Studio di Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, città del loro produttore artistico Davide Bertolini. Una passione, quella di Erlend e Eirik per la musica, che nasce a scuola, dove i due si conoscono e fondano il gruppo Skog. Dopo il grande successo del 2004, per un paio di anni prendono strade diverse: Erlend e Eirik suonano ciascuno con un proprio gruppo parallelo, abbandonando temporaneamente l’esperienza in duo. Tornano a suonare dal vivo nel 2007, a Città del Messico, dove hanno annunciato l’inizio dei lavori per il nuovo album.
99 POSSE ALL’ALPHEUS Nuovo tour per i 99 Posse, gruppo rap-ragga napoletano nato nel 1991 che si era sciolto nel 2002 ma che quest’estate è tornato ad esibirsi insieme in un concerto organizzato nella “sua” Napoli a luglio. Da lì è ripartita la collaborazione artistica e il nuovo ciclo di esibizioni che toccherà Roma il 2 ottobre, all’Alpheus, offrendo così la possibilità di gustare alcuni inediti oltre al repertorio tradizionale. Influenzati dai classici della musica giamaicana, Bob Marley in testa, i 99 Posse hanno però mescolato il reggae con sonorità dance e pop (sulla scia degli Ub40, gruppo britannico tra le fonti di ispirazione per il gruppo nostrano). La caratteristica della band è l’uso frequente di testi in vernacolo napoletano, che le ha permesso di ottenere per due volte il Premio Tenco per la miglior opera in dialetto: nel 1998 per “Curre curre guaglió” e nel 2000 con “La vida que vendrà”. La formazione vede Luca Zulù Persico alla voce, Massimo Jrm Jovine al basso, Marco Messina alle macchine, Sascha Ricci alle tastiere, Claudio Klark Kent Marino alla batteria e la new entry Peppe Siracusa, ex chitarrista degli Aretuska.
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ROMA • OTTOBRE 2009
LA MAGIA DEL CIRCO
DAL 14 AL 18 OTTOBRE AL PALALOTTOMATICA ARRIVA “RINGLING BROS. AND BARNUM & BAILEY”, SPETTACOLO INTERATTIVO PER TUTTA LA FAMIGLIA
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di vedere da vicino artisti e animali del circo, potranno imparare alcuni giochi di prestigio, camminare in equilibrio su una fune, indossare i meravigliosi costumi di scena, raccogliere autografi, volteggiare al trapezio e imparare i segreti dei talentuosi artisti circensi. Quando poi si abbassano le luci, il tendone si animerà con le peripezie di un ciclista che, ad ogni numero, attraversa la scena riservando scherzi e battute al pubblico, con i brividi e l‘audacia dei motociclisti che sfidano la gravità nell’anello d’acciaio, con la magia degli illusionisti e l’elegante volteggio degli acrobati, fino all’affascinante entrata in scena delle maestose tigri del Bengala. Un’emozione senza tempo, una serata di divertimento familiare dedicata ai bambini di tutte le età.
er la prima volta arriva in Italia un pezzo immaginifico e colorato della miglior tradizione americana: Ringling Bros. and Barnum & Bailey, il circo interattivo che ha iniziato i suoi spettacoli già nel 1907. Due esperienze indimenticabili in un unico grande spettacolo. Prodotto da Feld Entertainment, già alle spalle di siccessi del calibro di “Disney On Ice”, “Disney Live!” e “High School Musical-The Ice Tour”, lo spettacolo sarà in Italia per dieci giorni, dal 14 al 18 ottobre a Roma, al Palalottomatica, e a Milano dal 21 al 25. Oltre allo show, la forza di “Ringling Bros. and Barnum & Bailey” sta nel Circus Party che precede lo spettacolo. Le famiglie che acquisteranno i biglietti nelle prime file avranno la possibilità
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Un pò di storia
L’avventura del circo “Ringling Bros e Barnum & Bailey” è iniziata nel 1882 quando le due compagnie, allora distinte, organizzarono uno spettacolo congiunto che ebbe grande successo. Nel 1907 poi i fratelli Ringling acquistarono il circo creato da James Anthony Bailey e da P.T.Barnum (che possedeva anche “Il Museo dei Grandi Viaggi, Serragli, Carovane ed Ippodromi” che ha annoverato tra i suoi dipendenti Buffalo Bill), ma mantennero le due compagnie separate fino al 1919.
DADO...ALLA CARTA Dado si trasforma in juke box. Come nella miglior tradizione del disco richiesta, dal 29 settembre al 18 ottobre il comico e cabarettista, con l’immancabile chitarra e la giacca tigrata, si mette al servizio del pubblico nello “Spettacolo alla carta”. Come? Semplice. Prima dello spettacolo saranno consegnati al pubblico menu/volantini con una selezione di brani, monologhi e canzoni, editi e inediti, dell’artista. Così saranno gli spettatori, attraverso semplici crocette, a decidere la sorte e la scaletta di ciascuna serata. Così Gabriele Pellegrini, questo il vero nome di Dado, porta il televoto e la pragmatica dell’interattività, ormai dilagante con il proliferare dei social network, nello spazio del teatro. Il repertorio tra cui scegliere è davvero vasto. Dado, infatti, non si limita alle canzoni surreali o alle parodie dei testi più noti della musica nostrana, anche se sono diventate oggetto, nel 2004, del suo primo libro “Alice guarda i gatti e i gatti guardano le alici”. Dietro l’atteggiamento dimesso si cela un’ironia pungente e dissacrante, che gioca con le antinomie della vita moderna, come in “Onesto e disonesto”.
Dal 21 ottobre al Teatro dell’Angelo
Omaggio a Ettore Petrolini Un ritratto teatrale e non solo, l’omaggio all’uomo, all’autore e all’attore che ha inventato un genere, che ha nobilitato il teatro di rivista e ha precorso i tempi del burlesque. Ettore Petrolini non può essere semplicisticamente etichettato con il cliché di comico romano o romanesco, anche se il suo rapporto con la capitale, per lui nato a Via Giulia, è rimasto sempre profondo. Ma dietro al comico c’è il narratore di barzellette ma
anche l’artista che medita sulle debolezze dell’uomo, che getta uno sguardo lucido e malinconico sul mondo che lo circonda. Giovanni Antonucci, studioso che ha curato l’edizione più completa delle sue opere, mette insieme tutte queste facce in “Io, Ettore Petrolini”, spettacolo-omaggio in cui il grande attore sarà interpretato da Antonello Avallone. In scena anche i musicisti Simone Alessandrini, Stefano e Giacomo Valenti, Stefano Dilani.
Divertimento istruttivo per i più piccoli
Stelle per giocare al Planetario La magia dell’universo e delle stelle spiegata ai bambini. Al Planetario i più piccoli possono imparare divertendosi a conoscere e riconoscere astri e pianeti. Le iniziative di “Stelle per giocare” comprendono “A spasso tra le costellazioni”, “Girotondo intorno al mondo”, per scoprire come si vede il cielo da qualunque punto della Terra e “In volo tra i pianeti”. Con l’aiuto del Dottor Stellarium, poi, i bambini saranno guidati alla scoperta della Luna e della vita della stelle.
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ROMA • OTTOBRE 2009 2008 FELD ENTERTAINMENT
TRA PASSATO E PRESENTE AL SISTINA IL BALLETTO ISPIRATO ALLA CARMEN E SHAKESPEARE IN SALSA JAZZ
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anza e musica, fusion di passato e presente caratterizzano il programma di ottobre del teatro Sistina. Dal 1° al 4 saranno in scena Rossella Brescia e José Perez in un balletto di Luciano Cannito ispirato alla Carmen di Bizet. Nell’allestimento la vicenda è spostata a Lampedusa. Carmen è una profuga, che, come una leonessa, sa di possedere forza, bellezza, potenza e libertà. Arriva sull’isola sfruttati dallo scafista-Escamillo, che come
A teatro si ride pensando al matrimonio
Vi dichiaro marito e moglie Due modi diversi per ironizzare su quello che, tra serio e faceto, qualcuno definisce “la tomba dell’amore”. Il matrimonio è al centro di “La coppia che scoppia”, divertissement di teatrocabaret con Daniela Granata e Vincenzo Sartini al teatro Instabile dello Humour fino al 18 ottobre. Tra imitazioni e monologhi andranno in scena situazioni di vita metropolitana in cui tutti possono riconoscersi. Fino al 4 ottobre, invece, al Teatro Sette, Emiliano Della Bella, Alessandro Frittella e Claudio Contin sono protago-
nisti di “Il matrimonio (nella buona e nella cattiva sorte)”, commedia brillante che racconta in maniera inusuale quello che dovrebbe essere il più bel giorno della vita degli sposi. Ma i ricordi, si sa, dipendono molto dal punto di vista con cui si vive l’evento. E Mario Alessandro Paolelli, autore e regista, fa proprio questo. Racconta lo stesso sposalizio, ma nel primo attto con gli occhi dei parenti della sposa, nel secondo dalla parte dei parenti di lui, e nel terzo...beh, questo dovrete scoprirlo a teatro.
LA COPPIA CHE SCOPPIA Uno spettacolo dedicato alle coppie: per chi vuole sposarsi e anche per chi non ci pensa assolutamente.
IL MATRIMONIO Tornato a grande richiesta al Teatro Sette, fino al 4 ottobre, dopo il record di pubblico della scorsa stagione.
4 attori, 40 mila storie vere al Cometa Off
La mia prima volta Ken Davenport è l’autore di uno spettacolo tra i più apprezzati e divertenti d’America, “La mia prima volta”. L’idea è semplice ma geniale. Trasformare in show i racconti di gente comune che sul sito www.myfirsttime.com (aperto nel 1996) descrivono la loro prima volta. La versione italiana è curata da Pietro Bontempo e diretta da Gianluca Ramazzotti e alterna storie curiose e divertenti a ricordi di esperienze dolorose. Durante lo spettacolo vengono distribuite al pubblico anche cartelle blu, con domande del
tipo “come si chiamava il tuo partner?” o “come descriveresti la tua prima volta?” le cui
risposte, in forma rigorosamente anonima, vengono sfruttate durante lo show.
nel melodramma rappresenta il macho, archetipo dell’uomo di successo, che vive di gloria effimera e di superficialità. Il balletto racconta anche la fugace ma travolgente storia d’amore con il severo carabiniere Don José. Dal 6 al 25, il testimone passa a Giorgio Albertazzi in uno spettacolo altamente suggestivo che racconta i personaggi del teatro shakesperiano al ritmo del jazz di Duke Ellington. Il grande attore dà vita a Amleto, Otello, Romeo o Marcantonio accompagnato da un’orchestra di solisti di valore assoluto (tra gli altri Maurizio Gianmarco e Roberto Gatto, il miglior batterista jazz italiano), e da due cantanti d’eccezione, Amii Stewart, che interpreta anche Cleopatra e Lady Macbeth, e Serena Autieri, che canta e recita nei panni di Giulietta e di Ofelia. Questo spettacolo nasce dalle suites di “Such sweet thunder”, lavoro di Ellington del 1957 che raccoglie i brani pensati per lo Shakespeare Festival di Stratford, Ontario, dell’anno precedente.
CYRANO DE BERGERAC Torna al teatro Argentina uno dei personaggi più popolari del teatro moderno, il Cyrano de Bergerac, spettacolo del 1897 di Edmond Rotand ispirato a uno dei più estrosi scrittori francesi del Seicento, un precursore della fantascienza. Cyrano è lo sconfitto, il suggeritore di vite altrui, simbolo del coraggio di un’esistenza vissuta senza piegarsi alle convenienze. Lo spadaccino dalla mano veloce e dalla lingua arguta, che tira di scherma e motteggia gli avversari, è un eroe romantico e moderno, che cova un amore impossibile per la cugina Rossana. Ed è tale la voglia di vederla felice che quando la scopre innamorata di Cristiano se ne fa alleato, scrivendo lettere poetiche e appassionate per conto dell’amico-rivale, con cui si ritroverà poi al fronte, in guerra. L’allestimento romano dello spettacolo di Rostand è firmato da Daniele Abbado con Massimo Popolizio nel ruolo dell’eroe guascone simbolo di libertà, indipendenza e diversità. In prima nazionale, il Cyrano sarà al Teatro Argentina dal 7 ottobre all’8 novembre.
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ROMA • OTTOBRE 2009
STORIA BICENTENARIO DI NIKOLAJ GOGOL’
MOSTRA
GOGOL’ E ROMA Per il bicentenario della nascita di Gogol’ nella mostra “Gogol’ e Roma” (1 ottobre – 29 novembre 2009) con centosessanta oggetti provenienti dal Museo Nazionale della Storia a Mosca si “racconta” la figura del grande scrittore russo e il suo rapporto con la città eterna. Da 1 ottobre al 29 novembre Musei di S. Salvatore in Lauro
ILLUSTRAZIONI
LA GRANDE ESPOSIZIONE “NIKOLAJ GOGOL’ NELLE ILLUSTRAZIONI DI SERGEJ ALIMOV “La grande esposizione “Nikolaj Gogol’ nelle illustrazioni di Sergej Alimov” è curata da Karina Ogandžanova. In mostra 42 disegni originali dell’ illustratore Sergej Alimov, ispirati al vasto mondo dello scrittore russo. dal 1 ottobre al 29 novembre Museo di Castel S. Angelo
TEATRO
GOGOL’ – IL TEATRO – L’AVANGUARDIA RUSSA, NIKOLAJ GOGOL’ NELLE FOTOGRAFIE DI ŠAPIRO Due mostre che sottolineano l’importanza del teatro, arte sublime, per Gogol’. Saranno ospitate dalla Biblioteca Museo Teatrale del Burcardo “Gogol’ – il Teatro – l’Avanguardia russa”, a cura di Galina Beskina e “Nikolaj Gogol’ nelle fotografie di Šapiro (1840 – 1900)”, curata da Svetlana Semikolenova. Dal 1 al 29 ottobre Biblioteca Museo Teatrale del Burcardo
CINEMA
GOGOL’ NEL CINEMA Rassegna dedicata ai film di registi russi e italiani tratti da opere del grande scrittore russo, come “Taras Bulba” (1909) di Aleksander Drankov, “Il cappotto” (1952) di Alberto Lattuada, “La passeggiata” (1953) di Renato Rascel, “La maschera del demonio” (1960) di Mario Bava. Dal 1 al 4 ottobre Cineteca Nazionale Sala Trevi
SPETTACOLI
POSSIDENTI DI ANTICO STAMPO Va in scena “Possidenti di Antico Stampo”. Lo spettacolo, diretto da Mindaugas Karbauskis, uno dei più talentuosi registi russi contemporanei, riproduce un cosmo decisamente variegato di personaggi bizzarri, protagonisti di vicende al limite del nonsenso. Dal 1 al 2 ottobre Teatro Valle
Roma a 360 gradi Alla Sala Santa Rita esposta la prima acquaforte tridimensionale mai realizzata. L’ha dipinta Niké Arrighi Borghese, artista nizzarda giramondo Una prima assoluta alla Sala Santa Rita. Fino al 16 ottobre si può infatti ammirare la prima acquaforte a 360
gradi mai realizzata nella storia dell’arte. L’ha dipinta Niké Arrighi Borghese, che ha lavorato dal 2004 al 2007 alla terrazza dell’ambasciata del Belgio dipingendo una serie di otto acqueforti con vista panoramica sulla città. Si tratta di una veduta maestosa, di 530x56 centimetri, insieme poetica e realistica, che la pone in continuità con il vedutismo di Canaletto; un’opera che rac-
I segreti della Giordania
Crocevia di popoli Da sempre tradizioni e influssi vi si sono incontrati. E in occasione della visita di Stato di Sua Maestà Re Abdallah, il Quirinale ospiterà la grande mostra “Giordania, crocevia di popoli e di culture”, che sarà inaugurata dallo stesso sovrano e dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Saranno così documentate, attraverso splendidi reperti che usciranno per la prima volta dai musei di Amman e Petra, le civiltà neolitiche, e le testimonianze lasciate dai Fenici, dai Greci, dai Romani e dagli Arabi.
Racconti di storia dell’arte
Roma si svela Raccontare Roma è l’ambizione del Comune, che ha lanciato “Racconti di storia dell’arte”, ciclo di incontri divulgativi che si svolgeranno ogni sabato sera, alle 21.30, e ogni domenica mattina, alle 11.30. Alternandosi all’interno di location conosciute e amate (Museo dei Fori Imperiali Mercati di Traiano, Tempio di Adriano e Palazzo delle Esposizioni), questo primo ciclo di incontri avrà ad oggetto la storia antica e medievale. L’anno prossimo l’iniziativa proseguirà fino ad arrivare alle forme artistiche contemporanee.
chiude analisi e sintesi, dal fascino allo stesso tempo antico e moderno, un po’ come il soggetto che si trova a raffigurare. Un occhio attento e divertito, acuto e smaliziato, quello dell’artista, che ha indagato i dettagli della vita che si svolge nella cornice monumentale della capitale. Lo spettatore, posto al centro, nel cuore della civiltà romana, viene guidato in un’esperienza ca-
leidoscopica, un viaggio temporale tra ruderi e colonne antiche, passando per le prime basiliche cristiane, per le ville e i palazzi rinascimentali e le cupole barocche. Ma lungi dall’essere solo una veduta di antiche vestigia segnate dal tempo e dal peso della storia, l’opera è una documentazione della minuta vita quotidiana che si svolge all’interno di un contsto così
unico e prezioso. Così prolifera una ragnatela di antenne radio e tv, gru e piccole figure che popolano le vie della capitale così mirabilmente intrappolate dall’occhio e dalla tela di Niké Arrighi Borghese. L’artista, che ha vissuto in Australia, Francia, Giappone, Inghilterra, Italia, Hong Kong e Turchia, ha realizzato anche acqueforti di Hong Kong e Venezia.
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ROMA • OTTOBRE 2009
L'ARTE SOTTO I RIFLETTORI Continuano fino al 31 ottobre le aperture serali durante i fine settimana di quattro grandi musei romani: Vaticani, Capitolini, Ara Pacis e Centrale Montemartini Sulla scia dell'esperienza dei grandi complessi europei, come il Louvre di Parigi o gli Uffizi di Firenze, anche a Roma si potranno visitare le sale museali di notte. Prosegue infatti fino al 31 ottobre l'iniziativa “Musei di Sera”, voluta dal vicesindaco Mauro Cutrufo, che restituisce ai cittadini la possibilità di godere anche al tramonto e oltre della bellezza dell'arte e della millenaria sto-
Musei di sera
ria della capitale. Il progetto si concentra nei fine settimana e riguarda quattro tra le più importanti e suggestive sale romane. Tutti i venerdì resteranno aperti i Musei Vaticani (ultimo ingresso alle ore 21.30): sarà così possibile visitare la Cappella Sistina, le Stanze di Raffaello, la Galleria delle Carte Geografiche. Il sabato, invece, le aperture si alterneranno tra Musei Capitolini (17 ottobre, ore 20-23), Ara Pacis (3 e 24 ottobre, ore 19-22) e la Centrale Montemartini (10 e 31 ottobre , ore 19-22). Nell'ambito dell'iniziativa sono state attivate due promozioni: la “Vatican and Rome Card” (che comprende Open Bus Roma Cristiana, il trasporto pubblico cittadino e
l’ingresso ai Musei Vaticani) e il “Roma Pass Special”, con cui accedere alle aperture serali degli altri
tre musei coinvolti e al Colosseo la domenica mattina. Naturalmente chi non è in possesso della carta o
del pass potrà comunque visitare i musei in orario serale acquistando il regolare biglietto d'ingresso.
ARTE OGGI SOPRAFFACTIONS Luigi Ballarin, Gerardo Di Salvatore e Lughia, tre artisti dai caratteri profondamente diversi, infrangono ciascuno l'inviolabilità dell'arte realizzando opere completamente nuove partendo da creazioni compiute dei colleghi in mostra. Fino al 10 ottobre Monty & Company Via della Madonna dei Monti 69 PALMA BUCARELLI A cento anni dalla nascita di Palma Bucarelli, la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma dedica una mostra a colei che fu direttrice e poi soprintendente della Galleria dal 1942 al 1975. Fino al 1 novembre Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
MUSEI CAPITOLINI
CENTRALE MONTEMARTINI
ARA PACIS
MUSEI VATICANI
Nati nel 1471, con la donazione di alcune statue da parte di Papa Sisto IV. Lo scorso 30 luglio è stata inaugurata la Sala del Medioevo, al primo piano del Palazzo dei Conservatori, con una statua di Carlo I d’Angiò.
Il nuovo polo dei Musei Capitolini è stato inaugurato nella sede della ex centrale termoelettrica nel '97, con il trasferimento di sculture per lavori di ristrutturazione. Ora ospita le collezioni di più recente acquisizione.
Il nuovo museo, che serve a conservare meglio l'altare celebrativo della Pax Romana, è stato realizzato dall'architetto Usa Richard Meier che ha impostato tutto sul contrasto tra luce e ombra.
L'origine risale al 1506 quando una statua del Laocoonte fu rinvenuta in un vigneto nei pressi della basilica di Santa Maria Maggiore. Il complesso contiene la Cappella Sistina e la Pinacoteca vaticana.
Aperto il 17 ottobre, ore 20-23
Aperto il 10 e 31 ottobre, ore 19-22
Aperto il 3 e il 24 ottobre, ore 19-22
Aperto tutti i venerdì, ore 20-23
Omaggio a Michael Ende
La storia infinita Buon compleanno, Michael Ende. Per festeggiare le ottanta candeline dello scrittore di culto, autore de “Le avventure di Jim Bottone”, “Momo” e “La storia infinita”, la Casa di Goethe gli regala una mostra con testi, documenti originali, e i manoscritti dei suoi romanzi. Il racconto della vita e delle opere del grande scrittore, bollato dalla critica sessantottina perché considerato “disimpegnato”, fa scoprire anche lati meno conosciuti, come l’amore per Roma.
Banche aperte al pubblico
Invito a Palazzo Un giorno per visitare i palazzi storici delle banche italiane. Torna sabato 3 ottobre “Invito a Palazzo”, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Saranno aperti 93 sedi di 52 banche. A Roma si potrà visitare l’archivio storico di Unicredit al Monte di Pietà, con una ricca selezione di documenti, o la Direzione Generale di BNL di Via Veneto con quadri che vanno da “Giuditta e Oloferne” del Lotto a opere di Corot, Morandi e Severini.
IL CORPO E L’ACQUA Il nuoto dall’arte allo sport attraverso i tesori della Biblioteca sportiva nazionale del Coni. La mostra offre una occasione unica per ammirare una selezione di libri antichi con splendide illustrazioni, provenienti da uno dei più importanti fondi librari antichi sullo sport. Fino al 25 ottobre Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo BULGARI. TRA ETERNITÀ E STORIA A 125 anni dall’apertura del primo negozio romano, la mostra ripercorre la produzione di Bulgari e l’evoluzione della gioielleria in Europa. Fino al 25 ottobre Palazzo delle esposizioni
FOTOGRAFIA RICOMINCIARE A VIVERE Storie di coraggio e di speranza, di dolore e di rinascita. Dopo lo straordinario successo di Washington, Madrid e Oslo, la mostra fotografica "Ricominciare a vivere", promossa da The Global Fund to Fight AIDS, Tuberculosis and Malaria e realizzata da Magnum Photos e Contrasto, approda all’ Ara Pacis di Roma. Fino al 18 ottobre Museo dell'Ara Pacis NEW YORK MINUTE: 60 Arriva per la prima volta in Europa una mostra collettiva di sessanta artisti di base a New York, il cui lavoro cattura la drammaticità, il rischio, la velocità e il dinamismo delle diverse scene creative della Grande Mela. Fino al 1 novembre MACRO Future STEDER I ROMA Morten Krogvold, uno dei più affermati fotografi della scena norvegese, ci mostra Roma sotto una luce diversa, riletta alla luce di una intensa sensibilità artistica. Fino al 8 Novembre 2009 Museo di Roma
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food ROMA • OTTOBRE 2009
PRANZO
APERITIVO RISTORANTI LOCALI
Iotto Dimensioni misurate, per un ristorante dal design semplice e dalla cucina tradizionale, solida, in cui spiccano i bucatini alla gricia e il baccalà con uva passa e pinoli. Corso Vittorio Emanuele, 96 Campagnano Tel. 06.9041746 Turbacci Risto-birreria creata nel 1995 dall’omonimo birrificio che abbina il meglio della sua produzione (weiss, chiara, rossa, scura) a primi, risotti, carni grigliate e pizze. Via della Mezza Luna, 1 Mentana - Tel. 06.9094701 Boschetto Il titolare del locale (ristorante e pizzeria in ambienti separati) è vinaiolo esperto; così si può abbinare il rosso locale al coniglio “al primo sale”. Buona varietà di birre. Via S. Francesco d’Assisi, 27 Olevano - Tel. 06.564025 Il Focarile Ampie sale, una profonda offerta di vini e cucina intelligente. Si va da crudi e cotti di pesce, a proposte “miste” come l’amatriciana di mare, fino a una curata selezione di carni. Via Pontina, km 46,500 Aprilia - Tel. 06.9282549
Weekend conviviali Appuntamenti a Roma e dintorni, tra feste, celebrazioni di prodotti tipici e valorizzazione del territorio: dominano pesce, funghi e castagne “Sagre & Profane”. Sotto questa etichetta sono state riunite una serie di manifestazioni eterogenee che spaziano dalla degustazione di prodotti tipici alle rievocazioni
storiche fino agli eventi di carattere religioso, in programma nell’area dei Castelli Romani tutti i weekend fino al 25 ottobre. L’area romana si presenta particolarmente ricca di appuntamenti per chi voglia trovare un modo alternativo e rigenerante per trascorrere il fine settimana fuori porta. Oggi si chiude “Ti presento il galletto” a Roccapriora, in cui assistere a mostre micologiche e partecipare alle immancabili degustazioni dei tipici funghi, della
ricotta, e dei prodotti del bosco, come le caldarroste accompagnate da un calice di vino rosso. Così, tra una festa religiosa e il concerto di musica sacra a Castel Gandolfo, il 10, per l’inaugurazione del primo tratto della Via Francigena del Sud, il 17 si ritorna a celebrare la convivialità, a Marino, con la sagra della ciambella al mosto o a Rocca di Papa. Qui al centro dell’attenzione, il 16, 17 e 18, ci sarà la tipica castagna locale, la Rocchi-
cianella, di dimensioni più ridotte rispetti ai marroni tradizionali e dal sapore più dolce. Si tratta di una produzione unica nel suo genere, la cui celebrazione dimostra anche la crescente attenzione alle specificità territoriale e al rapporto tra una comunità e il suo ambiente. Il Comune di Rocca di Papa possiede infatti 2000 ettari di bosco a castagno, e promuovere i frutti che nascono da questo territorio serve a lanciare un messaggio di tu-
tela e di rispetto. Anche se l’autunno è già cominciato, se l’estate è già finita (e un anno se ne va, avrebbero cantato i Righeira) c’è ancora spazio per qualche assaggio di pesce, per gli ultimi profumi di salsedine, con “Anzio tra Mare e Terra”, dal 2 al 4 ottobre. Oltre all’animazione e agli spettacoli di cabaret, si potranno visitare gli stand enogastronomici e apprezzare gli assaggi delle alici a scottadito che saranno offerte la domenica sera.
Roma raccontata dai vip/1
Marcello Cirillo e il pranzo della domenica
Il Bersagliere Antica stazione di posta, arricchita da un camino che fornisce la brace per l’arrosto. Cucina semplice: zuppe, paste con legumi, amatriciana, coratella e abbacchio. Via Casilina, km 25 Colonna - Tel. 06.9438032 © MARCO PROVVISIONATO/PMF
Dove va a mangiare la domenica a pranzo uno dei protagonisti di “Mezzogiorno in famiglia”? Io abito a Formello e uno dei miei ristoranti di riferimento è Righetto a Campagnano. Mi piace la carne, le vecchie tradizioni, le paste e le minestre di una volta, come la pasta e ceci... chi li fa più i ceci oggi? Con chi va a mangiare? Ovviamente con la mia famiglia, facendo una vita pubblica è il momento
in cui ci si ritrova, si mangia ma soprattutto si comunica: dirsi le cose a pranzo ha un altro sapore. Mi racconti una scena tipo di questi pranzi di famiglia? È sempre questa: “Ragazzi, oggi mangiamo poco, prendiamo l’antipastino, un secondo e basta”. Tre ore dopo, cominciamo a guardarci in cagnesco per capire chi è stato quello che ci ha fatto esagerare in quel modo. Oltre a Formello, qual è il tuo quar-
tiere di Roma preferito? Sto frequentando anche molto il Pigneto anche perchè lo conosco da tempo e non è stato sempre così come lo vediamo oggi. È la dimostrazione che quando le istituzioni intervengono, un quartiere depresso può diventare “à la page”. Marcello Cirillo sarà al Gran Teatro di Tor di Quinto dal 4 dicembre con uno spettacolo su Don Bosco.
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“L’APERI-ALTERNATIVO” ©PATRICK RICHMOND NICHOLAS
L’happy hour più originale è quello che unisce spuntino, chiacchiere e iniziative cool, come ad esempio reading, conferenze e spettacoli. Un mondo da scoprire insieme L’aperitivo è di moda, e fin qui, niente di nuovo. Pochi sanno, però, che l’happy hour più trendy oggi è quello “alternativo”. Quello legato a concerti, spettacoli o reading. ©PATRICK RICHMOND NICHOLAS
luoghi& incontri
Fra tutti i locali della Capitale, questo mese vi segnaliamo l’“Art Studio Café”. Vero e proprio laboratorio di cultura (si spazia dalla pittura alla letteratura, dalla fotografia al mosaico), il locale è un mix di iniziative tutte da sperimentare. A partire da questo mese, il giovedì, l’aperitivo si tinge di storia, e più precisamente di quella dei Sette Colli. Si parte l’8 ottobre alle 19.00 con il Quirinale, accompagnati dalla storica dell’arte Nicoletta Fattorosi Barnaba. Giovedì 29, inoltre, non perdete l’“Halloween Party by Voxita”, in collaborazione con Roma Eventi Culturali (per info: www.artstudiocafe.it). Se invece volete rilassarvi leggendo un bel libro magari mentre sorseggiate un bicchiere di vino bianco, provate a fare un salto al “Dimmi di sì”, al “Tuma’s Book Bar” o al “Caffè Letterario”, faranno sicuramente al caso vostro.
ART STUDIO CAFÈ
DIMMI DI SÌ
TUMA’S BOOK BAR
CAFFÈ LETTERARIO
Offre colazione con cornetti, cappuccino e giornali, pranzo con piatti fusion, fino agli aperitivi con buffet e selezione di vini. In più, corsi di mosaico, boutique, tornei di burraco.
Centro di idee e creatività, famoso per gli aperitivi musicali, regala esibizioni dal vivo di jazz e soul e offre performance artistiche in un locale minimale dalle pareti mutanti.
Uno spazio polifunzionale, che è allo stesso tempo coktail e wine bar, libreria con un’area per la lettura e palcoscenico per reading e spettacoli. Un autentico luogo di scambio culturale.
Progettato dagli architetti Vincenzo Pultrone ed Alfredo Caporale, è uno spazio polifunzionale di 1000 mq che coniuga una libreria a temi specifici con lo spazio del caffè.
Via dei Gracchi, 187 Tel. 06.32609104
Via dei Volsci, 126B Tel. 06.4461855
Via dei Sabelli, 17 Tel. 06.44704059
Via Ostiense, 95 Tel. 06.57302842
Roma raccontata dai vip/2
Claudio Lauretta e la tradizione romana Noto per le imitazioni di Oscar Luigi Scalfaro, Gianfranco Vissani e Antonio Di Pietro, Claudio Lauretta ha vissuto a Roma e tutt’ora lavora nella capitale. Claudio, quando sei in città dove ti piace andare a mangiare? Un posto dove faccio tappa fissa è un ristorante che si trova a piazza del Drago e si chiama Il Ponentino. Lo gestisce una mia carissima amica, Lori. Quando sono a Roma con mia moglie
non manco di fare un salto ad Ariccia: vado da Sora Lella oppure all’Osteria dello sceriffo dove mangio la porchetta. Cosa ordini? Antipasto di fiori di zucca con alicette e un po’ di crudo e mozzarella. Poi, quando voglio star leggero, bucatini all’amatriciana, altrimenti ci metto anche la carbonara. Di secondo adoro gli straccetti o la coda alla vaccinara.
Con chi ti piace mangiare? Principalmente con gli amici. Prima avevo casa a Roma per cui invitavo gli amici e li portavo in giro per la città. Mi piacciono anche quelle cene quando finisci di lavorare tardi e vai da Dante con i colleghi di lavoro; lì trovo sempre altri amici e si finisce con l’unire i tavoli. Poi ti accorgi che si sono fatte le 4 e mezza e quelli del ristorante ti guardano e sembrano dire “noi vorremmo andare a dormire”.
food ROMA • OTTOBRE 2009
PRANZO APERITIVO RISTORANTI LOCALI
Glub Unire eccellenza artistica e gastronomica: è questo l’obiettivo del locale, aperto dal 26 settembre che propone un percorso dalla colazione al dopo cena tra degustazioni e mostre. Via dei Filippini, 26 Tel. 06.45432157 ReRè Tra candele, arredi etnici e puff, è un locale di tendenza della movida di Ponte Milvio che offre aperitivi a base di Martini e champagne in un ambiente rilassante. Via Flaminia Vecchia, 475 Tel. 06.3340483 Studi Panama Negli spazi che hanno ospitato l’emittente GBR, oggi c’è un ristorante-cocktailbar con galleria d’arte, che offre aperitivi creativi, spettacoli di cabaret e concerti. Via Panama, 11 Tel. 06.64781649 Il Piccolo Diavolo L’arredo è interamente sui toni del rosso in questo cocktail bar attivo sin dalla mattina. All’ora dell’aperitivo si allestisce un ricco buffet con vasta scelta di cocktail e vini. Piazza Cola di Rienzo, 33 Tel. 06.3232504 Level L’ex Modo ha mantenuto l’aria da dj bar elegante, con arredi in bianco e nero, ma al posto del palco per i live ora c’è un salottino privée. Ricco aperitivo a buffet. Vicolo del Fico, 3 Tel. 06.68808866
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food ROMA • OTTOBRE 2009
PRANZO APERITIVO RISTORANTI LOCALI
Pizza Ciro Rinnovata nel look, non nella tradizione. Nella sede romana dell’omonimo locale di Napoli, si sceglie fra circa 30 pizze, come la Bufalina o la Pulcinella. Via della Mercede, 43-45 Tel. 06.6786015 Pizzami Pizze alla romana lievitate 48 ore e cotte nel forno a legna sono la cifra distintiva del ristorante che alle ricette tradizionali unisce le romanissime “amatriciana” e “gricia”. Via Tor San Giovanni, 193 Tel. 346.8431833 Il Carroccio L’ambiente semplice e informale lo suggerisce come meta per serate in comitiva. Classica pizzeria napoletana con sfiziosi antipasti e qualche piatto di cucina romana. Via del Carroccio, 9 Tel. 06.44237018 Dar Poeta Tipica pizzeria di Trastevere che propone dalle bruschette ai dolci. Invitante la pizza che prende il nome del locale con mozzarella, zucchine, ciauscolo e peperoncino. V.lo del Bologna, 45-46 Tel. 06.5880516 Madia Locale decennale che non ha perso lo smalto delle origini. Nel menù convivono pizze tradizionali, come la bufala e pachino o la provola e peck, e ricette più elaborate. Piazza Zama, 5 Tel. 06.7000872
Viva la pizza A pranzo o a cena, nei condimenti classici o nelle versioni più elaborate e insolite, meglio se cotta in un forno a legna, rimane una soluzione ideale in grado di soddisfare tutti i gusti e tutti i palati
A qualunque latitudine, in qualunque versione, la pizza è il simbolo più riconosciuto e apprezzato dell’Italia nel mondo. Un simbolo che, nella sua immagine classica, la margherita, con pomodoro, mozzarella e basilico, racchiude il tricolore in un trionfo di profumi e di sapori. A Roma convivono due tradizioni: da una parte la tradizionale pizza napoletana, dall’altra quella romana, ap-
punto, più bassa e croccante, che si può assaggiare in una delle sue più riuscite interpretazioni al “Caminetto” di via Colli Portuensi 550 (Tel. 06.65740198). Non ce ne vogliano, però, gli amanti della romana; la pizza classica, quella che ha scatenato orde di imitatori in giro per il mondo, e che ha conquistato i palati di tutti ai quattro angoli del Pianeta, è quella napoletana, molto lievitata e dunque
soffice, riconoscibile per i bordi alti. E nella Capitale sono diversi i ristoranti in cui poterla degustare al meglio, come da “Napoletano’s”, punto di ritrovo ormai storico dell’area pariolina, che offre anche antipasti della tradizione partenopea, come i fritti misti, tagliate di carne e dolci fatti in casa (V.le Regina Margherita 72, Tel. 06.8844684). Da provare anche la Belle Epoque, nel quartiere Trieste,
che l’anno scorso si è rinnovata nello stile architettonico e di design, ma ha mantenuto la stessa gestione e lo stesso pizzaiolo (Via Ajaccio, 11-13 Tel. 06.8553721). Infine, per respirare un clima degno di “Happy Days” gustando una capricciosa o una quattro stagioni, il locale giusto e “Anni cinquanta” a Via Flavia (Tel. 06.42010460), che dispone di due sale, oltre che di posti all’aperto.
Roma raccontata dai vip/3
Andrea Perroni, le mie trattorie Andrea Perroni è uno dei comici – imitatori più amati della nuova scena romana. Arrivato al successo in tv con Colorado cafè, è conosciuto dal grande pubblico per le imitazioni di Sandro Piccinini, Franco Califano e Luciano Spalletti. Andrea, da romano cosa ami della cucina romana e dove ti piace andare a mangiare? Io amo le trattorie, quindi spesso e vo-
lentieri vado a Testaccio. Però mi piace anche andare dietro casa mia, all’Axa, in una trattoria romanaccia che si chiama “Pane pane vino al vino”. Un altro dei posti che adoro è Roscioli a via dei Giubbonari, a causa della mia passione per i formaggi, oppure Dante, con Armando, il proprietario, ho un reparto fraterno, mi fa mangiare anche in cucina, a qualsiasi ora. Dopo lo spettacolo cosa ti piace
mangiare? Ti tieni leggero perchè è tardi oppure... Non me ne importa niente, gricia, amatriciana, vado giù pesante. Poi quando sono con gli amici la la parte conviviale si unisce con l’ironia, il divertimento, lo stare insieme. Mi par di capire che la tradizione culinaria romana sia la tua passione Assolutamente sì: gricia e amatriciana, su tutti.
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LA STRADA DELLA MOVIDA
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Si chiama via Libetta, si trova a Ostiense, ed è il quartier generale della vita notturna romana: la peculiarità? Tantissimi locali tra cui poter scegliere
luoghi& incontri
dance e della black un salto alle “Distillerie Clandestine” è d’obbligo. Senza dimenticare il “Goa”, dove potrete ammirare dj e star del panorama musicale internazionale. E poi il “Marilyn”, ex “Loft”, completamente rinnovato. Per un bicchiere di ot-
tima birra e due chiacchiere in un’atmosfera a dir poco suggestiva, ecco a voi “Il Barone Rosso”: il pub, che richiama il leggendario personaggio, è infatti un cult da sempre. Infine, per i nostalgici degli anni ’70, il “45 Giri” non ha eguali.
Garbatella chiama Ostiense, non c’è niente da fare. Si tratta praticamente di un continuum spazio-temporale che richiama migliaia di giovani provenienti da ogni parte della Capitale. Ce n’è davvero per tutti i gusti: discopub, locali, winebar e
qualsiasi altro tipo di locale vi venga in mente. Il cuore della vita notturna è sicuramente via Libetta, dove si concentra la movida del quartiere: per chi ama la musica latino-americana c’è lo “Speedy Gonzales”, per chi si scatena al ritmo dell’house
SPEEDY GONZALES
DISTILLERIE CLANDESTINE
MARILYN
45 GIRI
C’è il Messico dei cartoni animati, in questo locale informale dall’atmosfera allegra e rumorosa, con dj che miscelano tutti i generi musicali e i baristi che servono cocktail caraibici e latino-americani.
A metà strada tra Roma e New York, un locale metà ristorante e metà discoteca, con sound selection house e commerciale, che ricorda le atmosfere di “C’era una volta in America”.
Il Loft si è rifatto il look, si è rinnovato in tutte le sfaccettature scegliendo di omaggiare nel nome e nello stile la più grande delle dive. Un must imperdibile soprattutto per i patiti dell’house commercial.
L’esuberanza del boom economico e i party privati modello Dolce Vita rinascono in un club che fonde eno-gastronomia, musica e discoteca con la direzione artistica di Fargetta.
Via Libetta, 13 Tel. 06.57287338
Via Libetta, 13 Tel. 06.57305102
Via Libetta, 7
Via Libetta, 19 Tel. 06.57288666
Roma raccontata dai vip/4
Lallo Circosta, buongustai al potere Lallo, dove ti piace andare a mangiare? Io sono un “pastaro”, vivrei di primi ma la pasta mi piace cucinarmela da solo. Quando esco amo andare da Roscioli in via dei Giubbonari, perchè lì non si “magna”, piuttosto si mangia: degusti un gran bicchiere di vino, accompagnato da un prosciutto Pata Negra, da formaggi e melasse provenienti da tutto il mondo. C’è lo chef che ti spiega il percorso culinario. Devi sapere che io non mangio
per nutrirmi ma per comunicazione, mi piace viaggiare con il cibo ed è per questo che mi trovo a mio agio da Roscioli. Se il cibo è comunicazione come ti trovi con questa nuova moda dell’aperitivo? Ti dico la verità: non lo faccio mai, non sono incontri per gustare il cibo ma eventi mondani e non mi piace mischiare. Non ne ho fatto neanche uno e non ci vado per tigna perchè è una cosa da fichetti (ride, ndi).
Hai mai trovato ispirazione per una gag al ristorante? Continuamente. Adesso va di moda la cucina etnica come i fagioli del Bangladesh. Ma se quelli del Bangladesh vengono qui perchè lì non possono mangiare ma perchè li devo mangiare io? Lallo Circosta sarà a Roma a febbraio con lo spettacolo “Lallo è una parola che non esiste nel mio vocabolario” alla Sala Testaccio.
PRANZO APERITIVO RISTORANTI LOCALI
Casa del Jazz Uno dei migliori indirizzi del genere a Roma, ha una libreria, sale di registrazione e soprattutto l’auditorium con esibizioni dei migliori musicisti in tutti gli stili. Viale di Porta Ardeatina, 55 Tel. 06.704731 Sotto casa di Andrea Grande e conosciuto disco pub di San Lorenzo, in cui si può assistere alle partite di campionato e a spettacoli di cabaret. In più dj set latinoamericano e giochi di società. Via dei Reti, 25 Tel. 347.8146544 Draft Book Libreria di testi usati in cui fare book crossing e birreria con etichette belghe e francesi d’abbazia che cambiano periodicamente. Offre anche tacos e altri sfizi messicani. Via del Pellegrino, 196 Tel. 06.68809709 Four Green Fields Tipico Irish pub su due piani, con arredamenti in legno, ampi banconi e vasta selezione di birre (dominano Guinness, Harpstrong e Kilkenny). Offre anche primi, secondi e piatti unici. Via Morin, 40 Tel. 06.3725091 The Drunken Ship American bar con clientela internazionale che si caratterizza per gli archi a mattoncino romano. Spopola la birra, anche tra gli affollati tavolini all’aperto. Campo de’ Fiori, 20 Tel. 06.68300535
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ROMA • OTTOBRE 2009
VERSO UN'ALTRA IMPRESA IL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE NON SI ACCONTENTA DEL TITOLO DI VICE-CAMPIONE CONQUISTATO L'ANNO SCORSO E PUNTA A VINCERE LA SERIE A1 DI TENNIS
L
a Federtennis sta cercando di rendere la serie A, la competizione che mette di fronte, per tre mesi, i migliori circoli italiani, sempre più appetibile e interessante, anche grazie alla diretta tv che l'anno scorso è stata garantita dal canale federale Supertennis per le fasi finali di Bra. Il Circolo Canottieri Aniene è stato protagonisti della finale contro i pluridecorati del Tc Capri, che hanno conquistato il titolo di Campioni d'Italia. Quest'anno la caccia riparte. Il circolo romano ha confermato tra le sue fila il tedesco Kohlschreiber, tra i primi venti giocatori delle classifiche mondiali, protagonista con Alessio Di Mauro del doppio vinto nella semifinale contro il Sarnico. Di Mauro è uno dei tre romani che difendono i colori del circolo di casa. Gli altri sono Vincenzo Santopadre, che gli appassionati ricorderanno nella sorprendente vittoria contro Magnus Norman
EVENTI SPORTIVI CALCIO – SERIE A
al Foro Italico nel 2001, e Flavio Cipolla, straordinario l'anno scorso quando entrò agli Us Open da lucky loser e raggiunse il terzo turno, facendo impazzire per due set Stanislas Wawrinka. Alto il livello tecnico della competizione, con diversi giocatori stranieri di seconda fascia a dare lustro all'evento, come l'americano Joseph Sirianni, gli olandesi Van Scheppingen, Haase e soprattutto Raemon Sluiter (n.46 del mondo nel 2003). Quest'ultimo aveva annunciato il ritiro nel 2008, ma è tornato alle gare quest'anno e a giugno, a Rosmalen, è diventato il giocatore con la più bassa classifica nella storia (n.866) a raggiungere una finale Atp. L'olandese gioca per il Geovillage, che annovera anche Ivan Navarro, recente protagonista agli Us Open del più bel match di questa edizione contro Taylor Dent.
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Il calendario del CC Aniene 11 ottobre CC Aniene-Tennis Club Sarnico 18 ottobre Tennis Club Schio-CC Aniene 25 ottobre C.T.Ata Battisti Trentino-CC Aniene 31 ottobre CC Aniene-Società Canottieri Casale
Ricomincia la stagione dell’hockey prato
Roma si sdoppia in tre
27 settembre, ore 15 Lazio - Palermo 4 ottobre, ore 15 Roma - Napoli 18 ottobre, ore 15 Lazio - Sampdoria 25 ottobre, ore 15 Roma - Livorno 28 ottobre, ore 20.45 Lazio - Cagliari CALCIO – LEGA PRO SECONDA DIVISIONE 4 ottobre Cisco Roma - Igea Virtus 18 ottobre Cisco Roma-Manfredonia BASKET - SERIE A 11 ottobre Lottomatica Roma Vanoli Basket Cremona 25 ottobre L. Roma - Air Avellino VOLLEY – SERIE A2 27 settembre M.Roma Volley Top Team Mantova 11 ottobre M.Roma Volley BCC NEP 25 ottobre M.Roma Volley Marcegaglia Ravenna
De Sisti Roma e Lazio si sono presentate ai nastri di partenza dei rispettivi campionati di hockey prato seguendo la linea giovane. I giallorossi di Chionna hanno battuto all’esordio il Villafranca per 3-0 con una squadra dall’età media di 23 anni. “Abbiamo ringiovanito molto la squadra”, spiega il presidente Enzo Corso, “anche perché abbiamo un vivaio di grande qualità, non a caso l’Under18 è campione d’Italia, e molti ragazzi sono entrati quest’anno in prima squadra. Abbiamo mantenuto il gruppo storico e cercato di puntellare con due stranieri: abbiamo rinunciato agli ar-
gentini che avevamo l’anno scorso e optato due australiani molto esperti che possono darci quel qualcosa in più. L’Australia è uno dei Paesi più forti al mondo in questo sport, in cui c’è una cultura hockeystica molto avanzata. Si tratta di Samuel McCambridge, centrocampista in passato nel giro della nazionale, e Phil Marshall, attaccante che l’anno scorso ha giocato in Inghilterra”. L’obiettivo della Roma, anche se scaramanticamente è meglio non renderlo esplicito, è chiaro, conclude Corso: “Da quattro anni arriviamo secondi, e vorremmo riuscire a fare meglio quest’anno”.
Ringiovanimento obbligato anche in casa biancoceleste, dopo la dolorosa retrocessione in A2 della scorsa stagione. È però rimasto l’asso argentino Patricio Keenan, indimenticabile autore di una tripletta nel match di ritorno della finale scudetto vinta 4-2 sulla Roma. L’attaccante ha messo lo zampino anche nel primo match di questa stagione, firmando l’unica rete nell’1-1 contro il Ferrini Cagliari. Nello stesso girone della Lazio c’è la terza squadra romana, l’ASD Tevere Eur, che ha iniziato la stagione con il successo di Torino. L’11 ottobre previsto il derby, alle ore 13, al Tre Fontane.
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ROMA • OTTOBRE 2009 REUTERS
TUTTI IN VASCA IL 17 OTTOBRE RIPARTE LA SERIE A DI PALLANUOTO: PER ROMA ESORDIO A BRESCIA, LAZIO CON LATINA
T
utto pronto per la serie A1 di pallanuoto, che vedrà impegnate Roma e Lazio. C’è già grande attesa per il derby, previsto alla quinta giornata (andata il 14 novembre). Un primo assaggio c’è già stato, nella prima fase di Coppa Italia, con la Roma vittoriosa per 8-7. Si conferma l’importanza del vivaio giallorosso: la squadra Under-15 ha concluso al quarto posto le finali nazionali, perdendo la finalina contro Savona. Mentre l’attaccante Cristiano Mirarchi, classe 1991, è stato convocato per gli Europei Under-20, andando a segno nel match d’esordio vinto 226 sulla Polonia. La Roma esordirà in tra-
A Nettuno la finale dei mondiali di baseball
Tutti i colori del diamante EZIO RATTI
Gran finale per i mondiali di baseball. A Nettuno, alle 15, gli Stati Uniti vanno in cerca del loro quarto titolo iridato. Il teatro è lo stesso che ha visto gli azzurri sfiorare il podio undici anni fa, perdendo la “finalina” contro il Nicaragua, ma stavolta la squadra di Mazzieri non è riuscita a ripetere il miracolo. Incoraggiante l’inizio, con la vittoria sul Giappone, poi troppi errori e tanti rimpianti per le sconfitte evitabili contro Canada, Messico e Australia. Gli azzurri pagano soprattutto il crollo finale contro i nordamericani: dopo un’illusoria partenza, 4-0 e 6-3, ma cedono 6-17. Prevedibile la sconfitta contro gli Usa. Gli azzurri hanno comunque chiuso l’avventura con il successo in rimonta (7-6) sulle Antille Olandesi.
4 ottobre Futura Park R.Roma - Benetton Treviso
RUGBY CAMPIONATO NAZIONALE 27 settembre Mantovani LazioR.Banco di Brescia 11 ottobre M.Lazio-Mogliano Rugby 25 ottobre M. Lazio-San Donà PALLANUOTO SERIE A1
Adrenalina pura
con il successo in entrambe le gare nella prova di Adria ha già conquistato il titolo di campione della Gt5. Il weekend successivo (10 e 11) spazio al “Ferrari Challenge Trofeo Pirelli”, dove Giorgio Sernagiotto del Team Motor Piacenza cercherà di difen-
RUGBY – SUPER TEN
31 ottobre F. P. R. Roma - Petrarca
Tutte le emozioni di ottobre a Vallelunga
Un mese di grandi emozioni a Vallelunga. Si comincia il primo weekend di ottobre con la Targa Tricolore Porsche: attesi protagonisti Franco Greco, leader della classifica nella classe Gt3 R1, Alessandro Lovato, nella categoria Gt3 R2, e Paolo Solimano che
sferta, il 17 ottobre, sul campo della Brixia, mentre la Lazio ritrova in casa Latina, nettamente battuta 15-9 nel primo match di Coppa Italia, con i poker di Faiella e Romiti. È rimasta però l’unica vittoria della rassegna per gli aquilotti di Cristiano Ciocchetti, battuti da Roma e Nervi. La squadra, però, ha iniziato la preparazione solo a settembre dopo un mese e mezzo di stop e all’antipasto di stagione mancava qualche big. Ma il tecnico si è comunque detto soddisfatto della prova dei suoi ragazzi, che puntano a migliorare l’esito della scorsa stagione, quando raggiunsero i playoff uscendo ai quarti per mano dei futuri finalisti di Posillipo.
dere la testa della classifica, che mantiene con 33 punti di vantaggio su Marco Mapelli a due prove dal termine. La tappa romana sarà accompagnata dal Trofeo 500 Abarth Italia, che rinnova i fasti delle bicilindriche elaborate protagoniste in passato sul circuito di Campagnano. Il 17 e 18 parentesi con le due ruote per il trofeo il Trofeo Giacobetti. Gran finale la domenica successiva con il Gruppo Peroni e le gare della Coppa Italia, che includono la “300 km Autostoriche” e la “5 Hundred Cup”.
17 ottobre SS Lazio Latina Pallanuoto 24 ottobre Roma Pallanuoto RN Sori HOCKEY SU PRATO SERIE A1 MASCHILE 03 ottobre H.C Roma - Cus Catania 17 ottobre H.C Roma - H. Cernusco 2000 18 ottobre H.C Roma Hockey Team Bologna 24 ottobre H.C Roma - Butterfly Roma H.C.
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what’s Up ROMA • OTTOBRE 2009
RIETI OSTERIA NUOVA, FRASSO SABINO Dom 4 ottobre Fiera Mercato L’antica tradizione delle fiere medievali, occasione d’incontro e scambio, si rinnova oggi a Osteria Nuova, a metà strada tra Rieti e Roma. Una fiera tra le più fornite del Lazio dove trovare oggetti di uso comune e curiosità interessanti.
VITERBO Ven 9 ottobre Festival Barocco Ultima serata per la 39ma edizione del Festival barocco, che ha accolto importanti nomi nazionali e internazionali. Per la chiusura Gustav Leonhardt al clavicembalo con musiche di Kerll, Purcell, D'Anglebert e Bach. Palazzo dei Papi Vignanello (VT) Sab 3 e dom 4 Ottobre I Concorso Internazionale di canto barocco “Principe Francesco Maria Ruspoli” Grandi finali per il concorso indetto dal Centro Studi Santa Giacinta Marescotti. L’evento, patrocinato dalla Provincia di Viterbo e dal Comune di Vignanello, si inserisce nelle più generali celebrazioni per i 250 anni dalla scomparsa di Georg F. Händel, compositore che soggiornò a Vignanello per qualche anno, ospite del mecenate e principe Francesco Maria Ruspoli.
BRINDISI ALLA MUSICA Ottobre bollente a Latina. Artisti affermati, come gli Stadio, e tanta buona birra per rendere meno malinconica la fine dell’estate Si apre il 22 ottobre il Tenda rock- Festa della birra, manifestazione che animerà le serate autunnali di Latina. Via Rossetti sarà inondata di grandi nomi, musica dal vivo, stand gastronomici e ovviamente buona birra. Ad organizzare l’evento, che risveglia dal letargo lo spirito del Mantello Festival, l’Acet in collaborazione con Ventidieci. I primi ad esibirsi sul palco saranno proprio il 22 gli Stadio con le loro “poesie” in note per rivivere le emozioni dei grandi successi della musica italiana. Immancabile la loro canzone manifesto “Chiedi chi erano i Beatles”, ma anche altri successi come “Sorprendimi”, “Un disperato bisogno d'amore”, “Generazione di fe-
nomeni”. Il 23 invece sarà la volta della Premiata Forneria Marconi, band simbolo del rock made in Italy. Il gruppo renderà il proprio omaggio al cantautore Fabrizio De Andrè dedicando a lui la serata, dividendo la scaletta tra le canzoni dell’artista genovese, di cui quest’anno ricorre il decimo anniversario dalla scomparsa, e le loro. Il 24 sul palco la voce inconfondibile di Giuliano Palma e la musica del The Bluebeaters faranno ballare e cantare il pubblico in piazza. La chiusura è prevista per il 25 con i Big Ones, che si sono fatto strada nel mondo della musica come tribute band agli Aerosmith arrivando a suonare ad Alcatraz , il Live Club di Milano e al Superally in Olanda di fronte a 40.000 persone. Un rock, il loro, che spazia da quello orchestrale con brani come "Altro che Eroi", tratto dall’omonimo disco edito dalla Warner Music, a quello grezzo quasi punk di "Distorto & Preistorico”.
Un sentiero da percorrere tra natura e storia
Festival internazionale di strumenti antichi
Sui passi degli antichi pellegrini
Suoni da un’altra epoca
L'appuntamento è alle 17 presso la Piazza del Municipio di Terracina per seguire un tracciato di più di
2000 anni che si affaccia su un paesaggio mozzafiato. Il 3 e il 17 ottobre continua l'attività proposta
dall’Istituto Pangea onlus per il Parco Nazionale del Circeo nell'ambito di “Un’odissea di emozioni nella terra di Circe”. Un'emozione che ha il suo apice nell’arrivare al tempio di Giove Anxur, sulle orme degli antichi pellegrini. Questa è una delle tante visite guidate in programma per portare alla luce piccoli e grandi tesori nascosti nel verde e nell’azzurro del Parco Nazionale del Circeo. Per info: ww.istpangea.it
Continua fino al 27 dicembre la VIII edizione del Festival Internazionale di Organo e strumenti antichi di Orte. La rassegna organistica nella gloriosa Cattedrale di Orte, ha come perno centrale l’organo storico della città. Uno strumento prezioso dal punto di vista storico inserito tra quelli di maggiore interesse per il Master Universitario Europeo "Organ-Expert". Ha collaborato alla rassegna anche l’istituto dell’Organo Storico Italiano. Concertisti di fama mondiale si esibiranno dino al 27 dicembre, non solo a Orte ma anche a Viterbo, Roma e Civitavecchia. In scena il 3 ottobre, alle 18.30, Angelo Bruzzese presso la Chiesa dell’Immacolata Concezione con il Concerto per S. Francesco.
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Competizioni, castagne e memoria
MEDIOEVO IN SCENA
Anche quest’anno dall’1 al 18 torna l’appuntamento con la Sagra delle Castagne. Una ricca serie di eventi allieteranno i fine settimana di Soriano del Cimino con l’omaggio alla castagna, uno dei frutti principali del territorio dei monti cimini e manifestazioni di carattere storico-culturale. In programma per la 42ma edizione della sagra “La battaglia del fosso” venerdì 9 alle 21.30 in piazza Vittorio Emanuele II. Una rievocazione storica che narra la notte del 7 novembre quando il barone di Vignanello, conte Pietro Paolo Nar-
giunta, sullo stemma comunale, della parola fidelitas. Ma l’evento più atteso è la spettacolare disputa del palio delle 4 contrade, in programma per il 4. La gara è divisa in due fasi: la giostra degli anelli e il torneo degli arcieri. Nella prima parte della gara il fantino di ogni contrada dovrà effettuare al galoppo tre giri di pista e catturare uno dei tre anelli posti su 9 paletti dislocati lungo il percorso. Gli arcieri si sfidano su tre distanze di tiro avendo a disposizione 6 frecce per ognuna. Per il programma completo: www.sagradellecastagne.com
FORSE NON SAPEVATE CHE...
FOCUS FESTE A Leonessa il 10 e l’11 ottobre sono sotto il segno della patata. La sagra che dal 1990 conquista i palati di abitanti e turisti anche quest’anno risponde all’appello. L’altitudine e la natura dei terreni fanno dell’altopiano leonessano un territorio particolarmente indicato per la coltivazione della patata. E allora via agli gnocchi, o alla patata “rescallata”, ossia lessa e poi saltata in padella con cipolla e pancetta. Oltre all’ottimo cibo e al buon vino, in programma spettacoli e musica dal vivo domenica sera a Piazza VII Aprile con un gran finale di fuochi d’artificio.
dini, tese una trappola al castellano di Soriano, Didaco de Carvajal. Il conte, ospitato nel castello, uccise il castellano. Una vecchietta del Carnaiolo, accortasi dell’accaduto, diede l'allarme. I sorianesi, si diressero verso la strada che conduceva al vicino paese di Vignanello. Qui, in un luogo che da quel giorno fu denominato Fosso del Buon Incontro, diedero battaglia contro il traditore ed i suoi complici. Papa Innocenzo VIII, promulgò la Bolla d'oro e concesse alla popolazione i frutti ed i proventi prima spettanti alla Camera Apostolica ed autorizzò l'ag-
Tacchie e funghi porcini saranno protagonisti della sagra che il 10 e l’11 ottobre andrà in scena in piazza del Municipio a Bellegra. La festa, alla sua terza edizione, celebra due prodotti tipici del territorio. Le tacchie, nella antica ricetta delle nonne bellegrane, sono un tipo di pasta fatta a mano con acqua, farina e uova; i funghi invece crescono in abbondanza nei numerosi boschi circostanti. Gli stand gastronomici saranno accompagnati anche da spettacoli musicali e folkloristici e da un mercatino dell’artigianato artistico locale.
Torna ad allietare l’ottobre di Strangolagalli, in provincia di Frosinone, la XV edizione della Sagra della stesa. Il 10 e l’11 si potrà gustare la stesa, piatto di tradizione antica, cugino del pane, impastato con acqua farina e sale. Cotta in olio bollente è buona da mangiare sia farcita sia da sola, accompagnata sempre da fiumi di vino locale. Musiche e balli tradizionali in programma per quest’appuntamento annuale, che riscuote sempre più successo sia tra gli abitanti del posto sia tra i buongustai che partecipano all’iniziativa.
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Ritorno alla scuola di ieri
In apertura dal 24 fino al 30 ottobre al museo Piana delle Orme di Borgo Faiti, in provincia di Latina, “C’era una volta una scuola rurale”, una mostra che si prefigge l’obbiettivo di spiegare la scuola di oggi attraverso la conoscenza profonda del passato, con l’ausilio di documenti e reperti storici. Una mostra storico documentale per raccontare i cambiamenti e le aspirazioni soddisfatte o no dalle prime scuole dei Contadini dell’Agro Romano e delle Paludi Pontine dei primi anni del ‘900 alle Scuole rurali del ventennio fascista. Un percorso per riscoprire le origini di un diritto all’ istruzione conquistato con anni di lotte, di impegno, di grandi battaglie politiche e di piccole realtà quotidiane. La radio rurale, che ancora prima dell’approdo della televisione nelle case degli italiani aveva contribuito ad arginare l’avanzata costante dell’analfabetismo, sarà oggetto di prove di disegno radiofonico da parte dei bambini e ragazzi che oltre ad osservare la mostra potranno partecipare anche a dimostrazioni di scrittura.
LATINA SPIGO SATURNIA Fino a sab 31 ottobre L’arte in collina Rassegna di teatro, musica popolare e danza. Casa Teatro di Limosa SERMONETA Da dom 4 a dom 11 ottobre Festa della Madonna della Vittoria Ritornano come ogni anno le tradizionali, folkloristiche e propiziatorie feste con degustazioni di prodotti tipici che hanno luogo a rotazione nei 5 rioni del centro storico In programma il Trofeo “Madonna della Vittoria”, corsa podistica di mt.10.500, su percorso cittadino nel centro storico, la Rievocazione storica in costumi d’epoca della Battaglia di Lepanto, e Palio della Madonna della Vittoria, una corsa con i cavalli e Torneo dei 5 rioni.
ROMA NEMI Dom 18 ottobre Fiera dei 'ndrogani In dialetto nemese puro, gli 'ndrogani sono le chincaglierie. Ma a Nemi la chincaglieria diventa qualcosa di più. Articoli creati e lavorati da artigiani esperti, sotto i nostri occhi, con un piacere ed un desiderio che nasce dal cuore, con la voglia di modellare accuratamente, con le mani, i materiali a disposizione, senza la perfezione e l'esattezza delle macchine. Centro Storico di Nemi
FROSINONE SORA XXIII edizione Premio Fibrenus Da sab 17 ottobre L'Associazione Officina della Cultura promuove il XXIII Premio Fibrenus "Carnello cArte ad Arte"- concorso di incisione. L'idea si sviluppa intorno all'amore per la carta e per l'arte. Il sesto Premio di Incisione propone il tema “Archeologia industriale: storie di luoghi, tracce di uomini”. L'obiettivo è quello di comprendere le problematiche della quotidianità e superare, attraverso gli strumenti dell’l'arte, l'inquietante senso di precarietà che pervade contemporaneità.
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what’s Up ROMA ROMA •• OTTOBRE OTTOBRE 2009 2009
DIECI GIORNI GOLOSI Un martello e un righello rappresentano l’edizione 2009 di Eurochocolate, in programma a Perugia dal 16 al 25 ottobre La kermesse più dolce d’Italia, giunta quest’anno alla sedicesima edizione, vuole essere un invito a dare pieno spazio alla propria individualità, come dimostra il claim “rompete le righe”. I due oggetti scelti per illustrarlo, il martello e il righello, naturalmente in cioccolato, sono stati reinterpretati da Matteo Ragni, food designer da anni al fianco della manifestazione, e Paolo Ulian. L’edizione 2009, che dura un giorno in più delle precedenti, sarà preceduta dal consueto “antipasto” del Chocoday, la giornata che celebra il cioccolato prodotto solo con massa di cacao e burro, senza grassi e oli vegetali aggiunti, che si tiene da cinque anni il 12 ottobre. La manifestazione,
che quest’anno avrà Skoda come main sponsor, sarà inaugurata dal raduno di Faceciok, la community creata su Facebook, che si incontrerà il 16 all’ all’Etruscan Chocohotel di Perugia. Nei dieci giorni più golosi dell’anno, oltre agli immancabili assaggi all’interno del Chocolate Show, si potranno scoprire trucchi, segreti, proprietà e virtù del cibo degli Dei. Si passa così dalle “lezioni di cioccolato” in piazza IV Novembre, alla “Scuola di Sacher” in cui uno chef pasticcere svelerà il segreto per unire in un matrimonio perfetto cioccolato, panna e marmellata di albicocche. Previsti anche incontri e degustazioni, mentre il 23 si svolgerà la cerimonia degli Eurochocolate Awards, il riconoscimento al miglior artigiano italiano e produttore straniero, al prodotto più innovativo del 2009 ed, infine, al miglior prodotto editoriale presentato in occasione della manifestazione. La dieci giorni coinvolge
anche lo sport, dal judo al rugby (con tornei amichevole giovanile e Over35) alla Dolce Pedalata di ciclismo, i cui partecipanti saranno omaggiati con tanto cioccolato per affrontare il percorso Perugia-AssisiTorgiano.
CIOCCOLATO E CREMA: IL CALCIO SI FA DOLCE Il calendario del campionato di Prima Divisione della Lega Pro ha previsto un curioso, ma quanto mai appropriato, incontro allo Stadio Curi di Perugia il 18 ottobre, nel cuore di Eurochocolate. Gli umbri, infatti, affrontano il Pergocrema, e gli organizzatori della manifestazione hanno deciso di celebrare il più classico dei dolci abbinamenti (quello, appunto, tra cioccolato e crema). I tifosi ospiti saranno accolti allo stadio con un omaggio di cioccolato e avranno la possibilità di visitare la kermesse.
Siena festeggia i 700 anni del Costituto
Candida Hofer ne ha fotografato i luoghi storici
Alla scoperta della Città del Si
L’altra faccia di Napoli
Siena celebra uno dei momenti più alti e unici della civiltà del Trecento: compie 700 anni il “Costituto Se-
nese”, una vera e propria “Costituzione” ante litteram. Si tratta della traduzione in volgare delle
norme e delle leggi che regolavano la vita pubblica, completata nel 1309. Parte così un percorso di riscoperta della città. Fino a maggio 2010, tutti i fine settimana, saranno visitabili i musei delle contrade, con in più mostre, concerti e spettacoli. Non mancherà nemmeno un circuito enogastronomico che coinvolge trenta ristoranti nella presentazione di menu a base di prodotti tipici e di piatti della tradizione medievale.
Trasformare lo spazio in immagini. Lo scopo dell’attività artistica della fotografa Candida Hofer è immediatamente evidente nelle sedici immagini di Napoli, di straordinario formato, realizzate quest’anno ed esposte dal 3 ottobre al 15 novembre al Museo di Capodimonte. Immagini di luoghi simbolo di eternità, come la Reggia di Portici o il Teatro San Carlo, immortalati non quando ribollono di vita, ma quando vi trionfa il silenzio, in un distillato di simmetria, bel-
lezza ed equilibrio. Non si tratta mai di immagini “catturate”, ma opere figlie di un’attesa, di un pensiero,
come dimostra l’uso peculiare della luce, sempre nitida ma mai artificiale, che definisce e non abbaglia.