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TORINO 26 MAGGIO 2016

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLA SPORT NETWORK ALLEGATO A

#INCOPERTINA

LOLA PONCE La cantante e showgirl torna nell’attesissimo Notre Dame de Paris insieme a Giò Di Tonno

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#INEVIDENZA

I Beatles in India: una mostra speciale al Mao dal 1° giugno Il Museo d’Arte Orientale racconta attraverso opere e immagini il viaggio dei Fab Four nel Paese > pag.5

#INCONCERTO Niccolò Fabi domani sera live al Teatro Colosseo Il cantautore romano porta in tour il suo ultimo album, quello della verità: “Una somma di piccole cose” > pag.10

«Per me interpretare Esmeralda è stata una benedizione, ha cambiato il mio destino e l’amore del pubblico mi ha fatto crescere»


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Copertina

ESMERALDA? SEMPLICEMENTE

GIOVEDÌ 26 MAGGIO 2016

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LOLA PONCE

Intervista. La cantante e attrice argentina torna a incantare il pubblico del Belpaese nei panni del personaggio che 14 anni fa l’ha incoronata in Notre Dame de Paris di Dario Morciano/Edipress

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l giorno in cui Riccardo Cocciante la scelse per interpretare Esmeralda nella versione italiana del fortunato Notre Dame de Paris, Lola Ponce era una bellissima ragazza poco più che ventenne che in Spagna cercava fortuna in quella che è da sempre una sua grande passione: la musica. Da quel lontano 2002 la bella e sensuale artista argentina di strada ne ha fatta e anche tanta. E oggi, dopo una ricca e fortunata carriera divisa tra cinema, tv e ovviamente musica, e dopo aver costruito una splendida famiglia, Lola torna al suo primo amore, Notre Dame de Paris, e a quel personaggio, Esmeralda, che le ha dato le luci della riIl tour balta e fatta Un’emozione unica conoscere al grande pubpiù forte di prima Al suo Pubblico fantastico blico. fianco Giò è tutto un sogno di Tonno, con il quale ha anche trionfato al Festival di Sanremo del 2008, e tutto il cast originale che 14 anni fa ha incantato il pubblico del Belpaese con un musical dal respiro internazionale. Lola di nuovo nei panni di Esmeralda. Quanto è grande l’emozione e come sta andando questo nuovo tour di Notre Dame de Paris? Un’emozione gigante e inspiegabile a parole. C’è gente di tutte le età e l’emozione è talmente grande grazie anche all’unione tra il pubblico e noi artisti. Siamo una grande famiglia e ogni città ci sorprende sempre di più per l’amore dimostrato ogni sera. È impossibile non ascoltarli e l’emozione è tal-

mente grande che è tutto come un sogno. Quanto sei legata a questo personaggio e quanto è stato importante per la tua carriera? Non sono legata, Esmeralda è proprio parte della mia vita e lo sarà per sempre. Grazie a lei canto, recito e ballo. È un personaggio che rispecchia tutte le sfumature di una donna: ha la fede, il tradimento, il dolore, la felicità e la libertà, tutte cose che una donna incontra nella sua vita (ride, ndi). Questo personaggio mi ha formato come artista e lo porterò con me per sempre. Ma dagli esordi nel 2002 a oggi, quanto è cambiata Lola Ponce e cosa hai imparato da questo personaggio? La cosa più bella che mi ha insegnato è quella di credere nei valori fino alla fine. Non sono cambiata molto tranne che ora sono diventata mamma e sono innamorata di un uomo incredibile. Dal punto di vista personale è cambiato che ho creato una famiglia e questo mi ha permesso di dare ancora più valore a tutte le cose. Per quanto riguarda il personaggio Esmeralda, invece, sono la stessa anche se prima ero un po’ più acqua e sapone, easy come è lei, mentre oggi credo di avere molta più libertà nell’interpretarla e questo grazie alla normale evoluzione che posso aver avuto anche a livello vocale, recitativo e mi sento completamente a mio agio. Ora siamo una cosa sola (ride, ndi). Quando hai iniziato a vestire i panni di Esmeralda immaginavi che sarebbe stato il tuo trampolino di lancio? Assolutamente no. È stata una benedizione e una fortuna per me. Interpretare Esme-

ralda ha cambiato il mio destino perché io nasco come artista pop e quando mi si è presentata l’occasione ero in Spagna con un mio disco. Lì mi ha visto Riccardo Cocciante e mi ha portato in Italia puntando molto su di me (ride, ndi). Avevo solo 20 anni e mi è stata data un’enorme possibilità. Non conoscevo nemmeno l’italiano e dover preparare un’opera di tre ore, cantare e recitare in una lingua diversa dalla mia non è stato semplice. La cosa che mi ha fatto crescere è stato sempre l’amore del pubblico. Ringrazio tutti per questo e ogni sera, a ogni spettacolo, cerco di dare tutta me stessa per ripagare l’opportunità e le cose bel-

le che ne sono scaturite, dalla recitazione come nella musica. Questo nuovo allestimento ha dalla sua la forza del cast originale. Al tuo fianco ancora una volta Giò di Tonno. Come è stato ritornare tutti insieme sullo stesso palco? Ogni show è una magia e un’emozione inspiegabile. Siamo legatissimi e anche se molto impegnativo fra di noi c’è una sinergia pazzesca che ci fa fare le cose in maniera semplice e con allegria. Questo nostro rispetto, amicizia e amore arriva al pubblico e ci permette di divertirci veramente tantissimo.


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Con questo spettacolo stai mettendo in mostra alcune delle tante “facce” di Lola Ponce. Canti, reciti, sei una modella e da poco anche mamma. Come fai a conciliare tutti questi aspetti di te? È più semplice di quanto possa sembrare. Le mie figlie hanno dato un qualcosa in più alla mia vita, mi hanno arricchito. Hanno un padre che è anche lui un artista e quindi vivono immerse in questo nostro mondo e girano tanto con noi. Grazie a Notre Dame stanno pure imparando l’italiano. È semplice conciliare tutto perché sono tutte parti della mia vita e organizzandoci bene e con concentrazione si fa tutto. Poi abbiamo la fortuna di avere dei genitori che ci danno una mano. E questa tua poliedricità, la tua vita, è raccontata benissimo nel tuo blog “SnapLola”. Sì, è vero. Lo gestisco io perché mi piace controllare tutto in prima persona senza affidarmi a qualcuno. Ma per fare tutto quello che fai ti servirebbero giornate da 30 ore?

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Copertina Esatto, non mi bastano le 24 ore (ride, ndi), lo dico sempre anche al mio compagno. Ho bisogno di tenere la testa sempre impegnata, fare mille cose, stare in mezzo alla natura, fare sport, prendermi cura del mio corpo e di tutta la mia famiglia. Diciamo che sono una donna a 360 gradi. Ho una mamma e una sorella che sono simili a me e forse è anche per questo che sono così. Alla fine noi siamo lo specchio della nostra famiglia e loro mi hanno insegnato che è possibile fare tanto e insieme. Ma visto che fai mille cose e il tour ti terrà impegnata fino a fine anno, riuscirai a trovare del tempo per le vacanze? In realtà prendo la vita come una vacanza. Ogni giorno, anche se devo lavorare, cerco di vivere la vita approfittando dei momenti liberi che ho. Anche ora che sono in giro con lo spettacolo, vado a prendere un po’ di sole, mangio le specialità dei luoghi in cui ci esibiamo e organizzo la mia vita incastrando tutto per vivere ogni giorno come se fosse una vacanza. Nel presente di Lola si legge Notre

Dame de Paris. Nel futuro cosa leggeremo? Io vivo il presente e lavoro per far sì che possa andare tutto per il meglio. Mi stanno proponendo tante cose stupende, ma la mia intenzione è sempre accettare cose che possono aiutarmi a crescere a livello artistico. Mi sto concentrando molto sulla musica, sto componendo e registrando e in questi giorni uscirà un brano super estivo che ho girato in Giamaica e si chiama Surfing in the sky. Io e la musica siamo una cosa sola e non riesco a vivere senza. Ok la musica, ma lo sport lo segui? E il calcio? Sono da sempre tifosa della Roma e amo tutti gli sport soprattutto quelli acquatici. Ho sempre sciato sull’acqua e non amo la neve perché sono più per il clima caldo. Lo sport è una parte fondamentale della mia vita e la penso come i latini che dicevano “mens sana in corpore sano” e quindi mi prendo molto cura del mio corpo e lo faccio curando l’alimentazione e praticando tanto sport.

PH ALESSANDRO DOBICI

Con questa chiacchierata abbiamo conosciuto Lola a 360 gradi. Secondo te quale sarebbe il titolo perfetto per questa intervista? Non lo so, non mi hanno mai fatto questa domanda. Mettiamo “Semplicemente Lola” (ride, ndi).<

BOTTA E RISPOSTA

LOLA PONCE IN CONTROPIEDE La parola italiana più bella? Amore. Descriviti in tre parole? Allegria, libertà e passione. Cosa che mangi sempre quando torni in Italia? La carbonara.

E se fossi invisibile qual è la prima cosa che faresti? Soffrirei perché nessuno potrebbe vedermi (ride, ndi). Se domani mattina ti svegli e sei un uomo qual è la prima cosa che fai? Sarebbe un bel problema perché mi piace troppo essere donna.

Da piccola cosa sognavi di diventare da grande? Quello che sono, una cantante. La parolaccia che dici più spesso? Non dico parolacce (ride, ndi). Cosa hai intasca in questo momento? Di materiale niente, un sacco di sogni. La canzone che canti sempre sotto la doccia? “Bello come il sole” (di Notre Dame de Paris, ndi) o “Lovely day” che amo molto. La tua paura più grande? Avere paura. A chi ruberesti l’identità per un giorno? Ahi che bella domanda… forse a nessuno.

Il sCeolfi perpte inraIN

IN Torino è realizzato in collaborazione con Edipress



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Primo Piano

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I BEATLES E QUEL VIAGGIO IN INDIA

In città. Dal 1° giugno al 2 ottobre al Museo d’Arte Orientale la mostra dedicata alla loro storica trasferta

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ra il 1968 quando i Beatles decisero, dopo l’uscita dello storico album Sgt. Pepper’s, di andare in India sentendo il forte richiamo del misticismo orientale, in particolare George Harrison sollecita gli altri tre “Scarafaggi” ad affrontare questo viaggio. Questa trasferta ha avuto un’enorme risonanza sui media internazionali ed è uno degli eventi chiave per lo slancio dell’interesse verso l’Oriente, che alla fine degli anni ’60 tocca la cultura popolare come la musica, la letteratura e il cinema, la fotografia, la moda e il costume. Dopo questo viaggio la cultura pop contamina il misticismo in un’ideale fusione tra Occidente ed Oriente. Proprio da questo accadimento nasce la mostra Nothing Is Real, ideata da Luca Beatrice, che dal 1° giugno al 2 ottobre sarà esposta nelle undici sale del MAO, il Museo d’Arte Orientale di Torino, dove troviamo una continua mescolanza tra cultura alta e bassa. Dai memorabilia beatlesiani relativi appunto al loro periodo mistico alle fotografie indiane di Italo Bertolasi e di Pattie Boyd, fidanzata di George Harrison e poi “amante” di Eric Clapton. Dalle guide, mappe e manuali di viaggio utili a raggiungere l’India senza soldi alle prime edizioni di libri storici, come Siddharta, Lo zen e l’arte della manutenzione della motocicletta, La lunga strada per Katmandu. Dal reportage diretto dal giovane giornalista Furio Colombo che forse per caso si trovava a Rishikesh negli stessi giorni dei Beatles a Wonderwall, film psichedelico del 1968 diretto da Joe Massot con musiche di George Harrison. Dalle Ceramiche tantriche di Ettore Sottsass alle opere di Alighiero Boetti, Aldo Mondino, Luigi Ontani,

Francesco Clemente che segnano diversi modi di avvicinarsi al tema dell’orientalismo. Non mancheranno neanche le immagini delle diverse riviste internazionali come il Paris Math e il Telegraph Life che si incuriosiscono al tema del viaggio come fuga e scoperta. E poi albi a fumetti, fanzines, editoria indipendente e controculturale, tutto ciò che non fa parte dell’ufficialità e del mainstream. Ma è tutto il mondo della musica, da Hendrix a Santana, da Joni Mitchell ai The Fool, a scoprire l’India in chiave psichedelica con copertine fantasmagoriche nelle loro illustrazioni. Va di moda persino la sessualità, liberata da schemi troppo rigidi, attraverso immagini di un kamasutra moderno. Centinaia di oggetti provenienti da diversi ambiti e linguaggi dialogano con opere d’arte contemporanea in un ambiente ricco di stoffe, profumi e suoni. Il MAO, attraverso questa mostra, presenta al pubblico un particolare momento nel quale la cultura di massa costruì una visione spesso illusoria delle complesse realtà dell’Asia, lasciando un segno indelebile nella nostra percezione di quelle culture. Questa mostra non offre al visitatore solo opere d’arte orientali ma anche quelle di artisti europei ispirati dall’Oriente e testimonianze di come la cultura pop occidentale abbia reinterpretato e reinventato questo continente. < NOTHING IS REAL Quando i Beatles incontrarono l’Oriente a cura di Luca Beatrice MAO Museo d’Arte Orientale Via San Domenico, 11 (Torino) 1 giugno – 20 ottobre 2016 Inaugurazione: 31 maggio ore 19.00/23.00


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Curiosità

MIXED ZONE

#RECORD LA PIZZA PIÙ LUNGA

#BRIVIDI ESPERIENZE DA PAURA

È lunga 1853,88 metri e larga 50. Si tratta della pizza più lunga del mondo, preparata con ingredienti rigorosamente campani DOC: 2000 kg di farina, 1600 kg di pomodoro, 2000 kg di fiordilatte, 200 litri di olio e 30 kg di basilico. Utilizzando 5 forni a legna, 250 pizzaioli hanno battuto il Guinness World Record in 11 ore di lavoro.

Un’agenzia francese di Besançon – a circa 400 km da Milano – organizza delle vere e proprie “attività” horror. Gli intrattenimenti vanno dal pernottamento in obitorio alla simulazione della vita di un narcotrafficante, ma il più gettonato è il sequestro di persona, che può essere interrotto con una semplice parola d’ordine.

TUTTO INSIEME, TRA IL SERIO E IL SEMISERIO, IL PEGGIO E IL MEGLIO DELLE NEWS

#JENNIFER LOPEZ PAROLA DI EX Nessuno è più sincero di una ex fidanzata. E JLo non ha voluto essere da meno nel commentare il nuovo tatuaggio di Ben Affleck: una fenice colorata che copre l’intera schiena. «E’ terribile!» ha azzardato «insomma, io gli direi...ma cosa stai facendo? Ha troppi colori. I suoi tatuaggi hanno sempre troppi colori. Non dovrebbero essere colorati. Dovrebbero essere più cool» .

#RICICLARE CASE DI PLASTICA Nel mondo vengono gettate 22.000 bottiglie di plastica al secondo. Così, Robert Bezau ha ideato un “Villaggio di bottiglie di plastica”. Per realizzare la prima casa, attorno alla struttura di ferro sono stati impiegati 10.000 pezzi che permettono di ottenere un isolamento molto elevato.

#ARTE DA LILLIPUT CON FURORE Si chiama Johnny Pixel, l’artista che crea universi lillipuziani a partire dalle pietanze. I suoi micromondi sono fatti di vasetti di marmellata, biscotti e caffè che, facendo da scenografia a piccoli uomini intenti a scavare, fotografare, scherzare, diventano universi affascinanti e incredibilmente realistici.

GIOVEDÌ POCO NUVOLOSO

TEMPERATURA (ORE 14)

+27°

VENERDÌ POCO NUVOLOSO

TEMPERATURA (ORE 14)

+28°

SABATO NUVOLOSO

TEMPERATURA (ORE 14)

+29°

DOMENICA TEMPORALI

TEMPERATURA (ORE 14)

+20°


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Curiosità

# CURIOSITA’ SCATTI DA DIMENTICARE Hanno fatto impazzire la rete, gli scatti più brutti di un matrimonio non proprio perfetto. Per fortuna gli sposi l’hanno presa con ironia, anche se il fotografo colpevole del servizio fotografico più brutto del mondo alla fine ha dovuto risarcire i suoi clienti. Oltre a questo, non si sa se qualcuno lo chiamerà mai più per fotografare il giorno più bello della propria vita.

#FOOD FORMAGGIO ARCOBALENO Ecco l’ultima moda che arriva da Hong Kong: il formaggio arcobaleno. I colori che decorano il sandwich sono tutti naturali, grazie all’aggiunta di lavanda (per il blu), basilico (per il verde) e pomodoro (per il rosso).

#TESORI UN ANELLO DAL PASSATO È stato riportato alla luce casualmente nel museo di Auschwitz Birkenau durante la normale routine di pulizie. Un addetto ai lavori ha scoperto infatti un doppio fondo all’interno di una tazzina. L’oggetto custodiva una collana e un anello rimasti nascosti per oltre mezzo secolo.

#SALUTE CEROTTO DA STAR TREK Lo hanno realizzato i ricercatori dell’Università della California ispirandosi al Tricorder, il computerino di Star Trek che gli eroi della saga portavano al collo. Si chiama Chem-Phys ed è in grado di rilevare il battito cardiaco e llregistrare i segnali del cuore con un elettrocardiogramma. Una vera rivoluzione.

#GIOCHI ANCHE A MONOPOLY SI VOTA Fino al 17 giugno gli italiani potranno decidere quali tra i 20 capoluoghi di regione entreranno a far parte delle caselle del nuovo Monopoly Italia. Poiché i capoluoghi italiani sono 20 (e le caselle 22), nelle 2 caselle in più del tabellone potranno essere inseriti 2 degli 8000 comuni del Belpaese, senza alcuna distinzione. L’appuntamento è su Monopolyitalia.it. Tutti alle urne!

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INSTAGRAMMIAMO

GIGI HADID LA MODELLA STATUNITENSE GUADAGNA TRA I 200.000 E I 400.000 DOLLARI PER OGNI POST SUI SOCIAL NETWORK



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Teatro

CROZZA TORNA A TEATRO

Show. Dopo un periodo di sola tv le gag del comico genovese tornano nei palazzetti e nelle arene

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no straordinario modo di descrivere la società, un’attenzione smisurata nell’imitare ogni piccolo dettaglio dei personaggi che interpreta, una comicità che racconta la politica, le debolezze e i personaggi bizzarri del nostro bel paese. Maurizio Crozza con le sue parodie e i suoi monologhi è stato anche quest’anno vero protagonista del venerdì sera televisivo su La 7. Oggi il comico genovese torna a esibirsi dal vivo nei teatri, nelle arene e nei palazzetti di tutta Italia con il nuovo spettacolo “Le Meraviglie di Crozza” e sarà in scena anche a Torino venerdì 17 giugno. Al Pala Alpitour il comico riproporrà le sue migliori performance: dal senatore Razzi al manager della Fiat Marchionne, passando per il premier Renzi,

Papa Bergoglio e il Governatore della Lombardia Roberto Maroni. Non mancheranno le imitazioni più amate come quella del presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. Come al solito Crozza non si limiterà ad imitare un personaggio noto, ma lo farà del tutto suo. Tra gag vecchie e nuove, cariche di satira, lo spettacolo riprende anche sul palcoscenico teatrale il format di successo sperimentato e collaudato in televisione. Una formula d’eccellenza grazie anche al lavoro del gruppo di autori che costruiscono sketch sempre molto attuali. Uno show che assomiglia a un viaggio per la nostra penisola, leggermente confusa, difficile da vivere ma sempre divertente da raccontare. Al fianco del comico, non mancheranno i compagni d’avventura Andrea Zalone e Silvano Belfiore e la sua band.<

Maurizio Crozza sarà in scena il 17 giugno al Pala Alpitour

LE MASCHERE PIÙ ATTUALI

LO CHEF SALVINI Tra le ultime trovate di Crozza c’è l’imitazione del vegan chef Simone Salvini. Forse tra le più inaspettate parodie che il comico potesse studiare.

SERGIO MARCHIONNE Tra i personaggi più longevi imitati da Crozza c’è Sergio Marchionne, il quale si è detto sempre molto divertito dalla sua rappresentazione.

VINCENZO DE LUCA Crozza è solito imitare politici. Una delle parodie più estreme e pungenti è forse quella del Governatore della Campania De Luca.

PAPA FRANCESCO Nemmeno il Vaticano è riuscito a scampare alle parodie. Dopo aver rotto il ghiaccio con Ratzinger, è toccato anche a Papa Francesco.

ROBERTO MANCINI Memorabile l’imitazione post match dell’allenatore dell’Inter Roberto Mancini da parte del comico genovese dopo il derby perso 3-0.


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Speciale Copertina Musica Estate Speciale Estate

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NICCOLÒ FABI PORTA LA REALTÀ SUL PALCO

Musica. A Torino arriva il tour per raccontare “Una somma di piccole cose”, l’album della verità del cantautore romano

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na voce soave che cadenza i ritmi malinconici, un dolce suono di chitarra, pochi altri “marchingegni musicali”. Con queste caratteristiche il nuovo album di Niccolò Fabi racconta la “realtà” emotiva. “Una somma di piccole cose” è il risultato di un’analisi molto lucida, a tratti spietata, di alcune dinamiche sentimentali, personali e collettive. Dopo l’esperienza musicale con i suoi colleghi/amici Max Gazzè e Daniele Silvestri, Niccolò Fabi torna in scena con una raccolta di nove canzoni, dai toni e dallo stile molto diversi. Un disco che viene fuori da un lungo lavoro in solitudine. L’idea, le musiche e tutte le parole sono Concerto unico state create Al Teatro Colosseo e registrate nei mesi domani la tappa che Niccotorinese del tour lò Fabi ha dell’artista trascorso in una casa in campagna, sulla scia dei suoi ascolti musicali quotidiani, in particolare del cantautorato folk statunitense. Canzoni che nascono, ha dichiarato Fabi, senza l’affanno e la pressione che si “subiscono” in una sala di registrazione classica. “Una somma di piccole cose” è un disco che racconta la realtà emotiva con potenza ed esplosione nonostante il ritmo sussurrato e mai rombante. Il tour per l’uscita del disco è partito mercoledì 18 maggio da Assisi, e sarà a Torino il 27 maggio al Teatro Colosseo. Sempre attento al panorama musicale emergente, il cantautore ha deciso di coinvolgere come opening del suo tour teatrale a maggio due diversi artisti: Fraser Anderson, e Wrongonyou, pseudonimo di Marco Zitelli, il quale sarà presente a Torino. «Mai come questa volta sono stato in imbarazzo nell’invitare degli artisti ad aprire i nostri concerti – racconta sui suoi social Niccolò Fabi - Tante belle proposte, tanta bella musica, tante persone a cui sono affezionato. Davvero difficile. Le scelte - si sa - escludono sempre. Allora per uscire da questo imbuto, ho cercato di immaginare quale sarebbe stato a livello stilistico il mondo musicale più adatto ad introdurre queste nuove canzoni».<

Niccolò Fabi ha pubblicato otto album nel corso della sua carriera

GLI ALTRI LIVE DA NON PERDERE

Modena City Ramblers Il 2 giugno il CAP10100 inaugura la stagione estiva sulla terrazza in riva al Po con il live dei Modena City Ramblers. Il loro Punk’N’Folk Revue Tour festeggia i 25 anni di carriera.

Cristina D’Avena e i Gem Boy Da oltre trent’anni voce celebre delle sigle tv italiane, Cristina D’Avena ripartirà con un ciclo di imperdibili live accompagnata dai Gem Boy. Al Parco Dora di Torino il 5 giugno.

Pat Metheny Nell’ambito dell’apertura del Gru Village il 19 giugno arriva a Torino un gigante della musica contemporanea: Pat Metheny, famoso e apprezzato chitarrista jazz a livello mondiale.


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Speciale Musica Estate Copertina

LA MUSICA INVADE TORINO

Al Quadrilatero Romano. Quattro giorni di concerti per festeggiare l’arrivo dell’estate

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estate è ormai pronta a partire e per inaugurarla al meglio Torino ospita, anche quest’anno, la Festa della Musica che si terrà al Quadrilatero Romano dal 17 al 21 giugno. E il copione è lo stesso: le strade si riempiranno di musica live, libera e soprattutto gratuita, aperta a tutti con spettacoli e iniziative pensate anche per i più piccoli. Il tema portante di quest’edizione sarà la Terra, intesa come il terreno che nutre e alimenta. E la musica proprio questo fa: nutre l’anima, ci sostiene e ci accompagna come se fosse la nostra radice più profonda. La musica diventa così il campo da seminare e coltivare mentre le piante, forti e secolari, sono i musicisti, comLe date positori e Dal 17 al 21 giugno cantautori protagoniconcerti gratuiti sti della stoshow ed eventi ria della muanche per i piccoli sica e anche di quest’edizione della manifestazione. Ma le metafore non bastano e allora la FDM 2016 ha deciso di fare molto di più, di mettere in piedi una manifestazione sostenibile e rispettosa dell’ambiente che segua il motto “La tua Musica mette Radici”. E il programma è come sempre ricchissimo: si parte il venerdì, giorno dell’anteprima e del concerto di apertura. Sabato invece i punti musica aumenteranno e l’intero quartiere esploderà. Domenica spazio anche ai bambini con i laboratori di musica e agli allievi delle principali scuole e a tanti altri appuntamenti. Insomma una quattro giorni all’insegna della musica e soprattutto del divertimento nei quali musicisti, professionisti e semplici appassionati metteranno in scena tutte le loro capacità animando le vie del centro storico di Torino. L’evento eccezionale di quest’anno è rappresentato dal contest SmartWays nato grazie al lavoro e alla collaborazione tra l’Associazione Mercanti di Note, Smartbe e Smartit. Tutti i musicisti potranno partecipare con i loro originalissimi repertori e per i vincitori ci sarà una bella sorpresa. Chi si aggiudicherà il contest, infatti, potrà esibirsi in concerto il 18 giugno alle 20 alla Festa della Musica di Liegi in Belgio in uno scambio che vedrà il vincitore belga esibirsi a Torino. <

A GIUGNO L’INDIA SBARCA SOTTO LA MOLE AL PALAVELA. L’Holi Fusion Festival si prepara a colorare la città

CURIOSITÀ

MAIN SHOW Il 21 giugno in contemporanea con i World Music Day di oltre 60 Stati sarà in scena un flash mob che cercherà di coinvolgere più di 300 artisti.

PIANO DAY Decine di pianoforti verranno posizionati in giro per vie, cortili e piazze rivoluzionando la città e trasformando il Quadrilatero in una sala da concerto a cielo aperto.

NASCE IN FRANCIA La Festa della Musica nasce in terra transalpina nel 1982. È l’associazione Mercanti di Note a portarla con grande successo sotto la Mole nel 2012.

Il giorno successivo alla prima notte di luna piena in India, nel mese di Phalgun. Sembra l’inizio di un romanzo d’avventura e invece è la festa dell’Holi che celebra l’arrivo della primavera con lancio di polveri colorate e danze e che, l’11 giugno prossimo, sbarcherà anche a Torino nel cortile del Palavela. Quest’anno saranno proprio i colori, le musiche e gli scenari dell’India ad essere protagonisti. Così dalle 12, sul Caribbean Summer Stage, potrete ammirare danze e rituali indiane e caraibiche e la grande novità di quest’anno: la musica dubstep/trap. Grande spazio sarà poi riservato anche agli artisti emergenti e ai più famosi dj internazionali che faranno esplodere la festa. Tra un lancio di colori, un mantra indiano e un tatuaggio all’hennè potrete anche godervi una giornata all’insegna del beach volley, ping pong e calcetto. Il tutto con un messaggio fondamentale, quello dell’uguaglianza: tutti, infatti, senza distinzione di sesso o colore, saranno completamente ricoperti di mille tonalità. E dopo esservi truccati con le tendenze tipiche dell’India ed esservi rimpinzati grazie alle diverse specialità indiane, portoghesi e italiane. Non mancheranno inoltre artisti del calibro di Gabry Ponte, Roberto Molinaro, Luca Testa e tantissimi altri. Insomma non vi resta che munirvi di colori e prepararvi ad una giornata indimenticabile.<


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Eventi

AUTOMOBILI IN MOSTRA Motori. Dall’8 al 12 giugno al Parco del Valentino la seconda edizione del Salone dell’Auto all’aperto

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ella città italiana dell’automobile per eccellenza si prepara a prendere il via la seconda edizione del Salone dell’Auto che, dall’8 al 12 giugno prossimi, vedrà protagonisti 41 brand e 12 Centri Stile. Saranno oltre 100 le macchine esposte durante i cinque giorni della manifestazione e per alcune case automobilistiche sarà anche l’occasione per mostrare anteprime mondiali e nazionali davvero da scoprire. E il posto d’onore, la pedana numero 1, sarà tutta riservata alla vincitrice del concorso internazionale Car of The Year. Ad aggiudicarselo, quest’anno, l’Opel Astra, stella di questo Salone. Gli appassionati delle quattro ruote potranno godersi l’esposizione nella splendida cornice del Parco del Valentino, all’aperto e in maniera facilissima. L’accesso, infatti, è totalmente gratuito e si potrà visitare il Salone con un orario prolungato fino alle 24. L’opportunità perfetta per passare una giornata alternativa in una location estremamente suggestiva. Ma non finisce qui. Per tutti coloro che arrivano da fuori città o semplicemente non vogliono prendere la macchina per girare in città, Trenitalia ha pensato alla soluzione perfetta. Grazie ai 400 collegamenti ferroviari tra Frecce

e treni regionali sarà possibile arrivare a Torino in maniera semplice e soprattutto economica. Importanti saranno infatti le agevolazioni per i clienti Frecciarossa che si aggiungono ai tradizionali sconti famiglia come l’offerta “Bimbi Gratis” e le tariffe riservate ai ragazzi. E nell’era digitale degli smartphone non poteva mancare un’iniziativa importante anche in questo senso. Per rendere ancora più partecipi i tantissimi ospiti attesi, anche il Salone dell’Auto 2016 lancia la propria App ufficiale. Scaricandola sui propri dispositivi, gli amanti della velocità potranno prenotare i test drive, inviando la propria richiesta direttamente alle Case automobilistiche e scoprire tutte le caratteristiche dei tantissimi modelli esposti in pedana. Un’occasione imperdibile per toccare con mano tutte le novità dell’automotive nazionale e internazionale.< INFO Salone dell’Auto all’Aperto 8-12 giugno Ingresso gratuito Oltre 100 le macchine esposte tra cui l’Opel Astra vincitrice del concorso Car of the Year

GIOVEDÌ 26 MAGGIO 2016


GIOVEDÌ 26 MAGGIO 2016

Gusto Sport

GRUGLIASCO VA IN META

All’Albonico. Dal 10 al 12 giugno la prima edizione del Torino Rugby Festival

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ANCHE A GIUGNO SI VA DI CORSA RUNNING. Per chi ama lo sport arrivano a Torino la Babyrun e l’Airportrun

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ra i tantissimi eventi che in questo periodo popoleranno le giornate estive, dal 10 al 12 giugno, farà il suo debutto il Torino Rugby Festival. Nella bella cornice dell’impianto Albonico di Grugliasco sono state infatti organizzate tre giornate di partite, incontri e musica dal vivo per vivere a pieno le emozioni di uno degli sport più belli e appassionanti. Ventuno le squadre in gara provenienti da tutta Italia, divise per categoria: 8 squadre Old over 35, tre Old over 50, 6 team Seven maschili e 4 Seven femminili e, infine, 8

formazioni della Propaganda. Un evento fortemente voluto da Valentino Savio, attivo negli Old, e soprattutto realizzato grazie alla collaborazione e al duro lavoro dei giocatori Highlander 011 e dei Club di San Mauro e del Centro Universitario Sportivo di Torino. Un’occasione eccezionale per avvicinarsi e immergersi in una delle discipline che maggiormente si stanno affermando in Italia e che, nella tre giorni dedicata, si ripromette di invadere la città con attività e divertimento assicurato. Nelle giornate di venerdì e di sabato, in particolare, oltre alle partite, spazio anche alla grande musica live di scena nella specia-

le location del Club House Domus Tauri dell’impianto Albonico. E per gli appassionati che vogliono vivere in prima persona il rugby ma non hanno un team partecipare sarà facilissimo: basterà iscriversi tramite l’opzione “Franchigia” e l’organizzazione creerà la squadra. Domenica 12, infine, il Torino Rugby Festival chiuderà in bellezza con lo spazio dedicato alla “Propaganda”. Protagonisti saranno in questa giornata i bambini che rappresentano il futuro, le nuove leve di questo sport. E proprio per facilitare l’avvicinamento dei più piccoli al rugby l’iscrizione al torneo della “Propaganda” sarà totalmente gratuita. <

A Torino si continua a correre e dopo le manifestazioni dello scorso mese, anche a giugno le protagoniste saranno due piccole gare podistiche. La prima è il 5 giugno ed è davvero la corsa che non ti aspetti: mille passeggini si giocheranno la vittoria su un circuito di un chilometro per far vivere anche ai più piccini un’esperienza indimenticabile. Si tratta della Babyrun che comprende anche una corsa per i bambini dai 4 ai 5 anni, una per i bimbi da 6 a 10 anni e la marcia delle donne incinte. A partire dal giorno precedente, poi, il Babyrun village si animerà di attività per grandi e piccini come il Campionato del Cambio del pannolino su bambolotto o il circuito di prova di moto e baby car elettriche e tanto altro. Il 12 giugno, invece, tutti all’Aeroporto di Torino-Aeritalia per l’AirportRun. Si tratta della prima corsa podistica d’Italia che si svolge sulla pista di un aeroporto e che si pone l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca sul cancro. Tutto il ricavato, infatti, andrà alla Fondazione La StampaSpecchio dei Tempi a favore dell’Istituto per la ricerca e cura sul Cancro di Candiolo. Oltre ai soldi ricavati dalle iscrizioni, inoltre, si potranno fare donazioni anche il giorno della gara presso il villaggio ospitalità dell’Aeroporto. <


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Gusto

GIOVEDÌ 26 MAGGIO 2016

TORNA IL FESTIVAL DELLO STREET FOOD Eventi. La più grande manifestazione italiana dedicata al “cibo da strada” a Parco Dora dall’1 al 5 giugno

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ampredotto toscano, tigelle, panzerotti, gnocco fritto, arrosticini, arancini, farinata, kebab, fish&chips, empanadas. Chi non ha mai camminato per strada gustando almeno una di queste pietanze? Da Nord a Sud, dall’Europa agli States, all’Oriente, ogni popolo ha il suo “cibo da passeggio”. Dall’1 al 5 giugno Torino è pronta ad ospitare tutti questi prodotti di street food i taliani e internazionali. Tornano, infatti, i cinque giorni di festa ed enogastronomia dell’International Street Food Parade. L’evento, che l’anno scorso ha totalizzato 150 mila presenze, torna a Parco Dora. Birre artigianali, vino italiano, e i 130 truck food di prodotti caratteristici nostrani ed esteri saDa gustare ranno gli assoluti protaBirre artigianali gonisti della vino italiano manifestae i prodotti tipici zione. della penisola «Torniamo a Torino» sottolinea l’organizzatore Maurizio Cimmino, di To Business «forti di un’esperienza senza pari in Italia. Qui, a Parco Dora, riusciamo a esprimere tutta la capacità aggregante della cucina a cielo aperto unita ad un cartellone di spettacoli particolarmente inclusivo: tutti possono trovare una serata adatta, dalle famiglie ai ragazzi, dalle coppie ai gruppi di amici. Abbiamo voluto tornare per la terza volta in un’area non centrale della città, perché qui troviamo una vivacità e un fermento particolarmente interessanti: siamo pronti ad accogliere e a far divertire tutta la

città per cinque giorni di festa». Non mancheranno, infatti, nemmeno gli appuntamenti dedicati al divertimento, alla musica e agli spettacoli. Mercoledì 1 giugno toccherà a Sugò Made in Italy, il dj set che darà spazio ai ritmi e ai suoni della musica italiana. Giovedì 2 giugno un atteso ritorno: l’atmosfera si scalda con il concerto di Onemic, i due rapper torinesi che si sono riuniti apposta per l’occasione. Un grande appuntamento con la comicità è previsto per venerdì 3 giugno, con Pino e gli Anticorpi, la coppia comica di Colorado. Anche i giovani amanti della disco saranno accontentati. Sabato 4 giugno torna, infatti, la musica da ballare con il dj Cristian Marchi, celebre autore e produttore di “Love, Sex American Express”, “Let it Rain”, “I Got You” e molti altri successi. Una grande protagonista delle sigle TV è prevista per il giorno di chiusura. Cristina D’Avena, sarà, infatti, ospite della manifestazione il 5 giugno, insieme ai Gem Boy, per regalare al pubblico due ore di tuffo nel passato. Il tutto condito dalle dissacranti parodie della “cattivissima” band bolognese. I truck food, le cucine a cielo aperto e gli stand di vino e birra saranno aperti mercoledì 1 giugno dalle 18 a mezzanotte e da giovedì a domenica dalle 12 a mezzanotte. L’ingresso è completamente gratuito. < PER INFO E CONTATTI Dall’1 al 5 giugno PARCO DORA DI TORINO, Via Borgaro e Corso Mortara. Spazio coperto Ingresso gratuito mercoledì 1 giugno aperti dalle 18.00 alle 24.00 Dal 2 al 5 giugno dalle 12.00 alle 24.00 www.facebook.com/InternationalStreetFood Parade


GIOVEDÌ 26 MAGGIO 2016

In Regione

UN MESE DI SPETTACOLI

Lunathica. Dal 3 al 25 giugno ecco il Festival Internazionale di Teatro di Strada

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pettacolo assicurato e numeri strabilianti: 24 compagnie, 61 artisti, 9 nazioni, 11 prime nazionali e altrettante date uniche in Italia, 4 città coinvolte, 13 luoghi di esibizione e 11 giorni di spettacolo. Si presenta così la quindicesima edizione di Lunathica, il Festival Internazionale di Teatro di Strada che dal 3 al 25 giugno sarà protagonista in Piemonte e in particolare tra San Maurizio Canavese (3-4 giugno), Mathi

e un calendario divertente, insolito e unico con spettacoli adatti a tutti. Per la prima volta, inoltre, la manifestazione ospiterà uno chapiteau: il tendone da circo dei Bazar Forain che dal 23 al 25 giugno sarà nel centro storico di Ciriè dove si potranno ammirare le meravigliose performance

del Delirium Saga Circus. Gli spettacoli circensi saranno accompagnati come sempre dai concerti, dallo street food e dalla mostra fotografica che in questa edizione sarà dedicata a Quinto Airola, scultore mathiese recentemente scomparso e primo artista ad aprire il proprio “corti-

le-laboratorio” agli spettacoli di Lunathica. Le opere proposte colgono in uno scatto numerosi momenti del Festival che mettono in evidenza il forte legame che si è creato anno per anno tra diversi linguaggi artistici fondendo il teatro, la musica, la danza e la fotografia. <

Le città coinvolte San Maurizio Canavese, Mathi Torino, Nole e infine Ciriè (10-11 giugno), Torino con un evento speciale (11 giugno), Nole (17-18 giugno) e Ciriè (23-24-25 giugno). Come ogni edizione, Lunathica propone un programma di altissimo livello qualitativo con artisti provenienti da tutto il mondo

GLI ALTRI EVENTI DEL MESE PASTURANA DELL’ARTEBIRRA 2016

TERRE D’AGOGNA BOLZANO NOVARESE

LA CORSA DELLE BOTTI

FUMETTI AL RICETTO

Dal 10 al 12 giugno ritorna a Pasturana l’appuntamento con l’artebirra, l’eccellenza delle birre. In questi tre giorni i piemontesi e non solo potranno gustare tutti i migliori luppoli presenti associati ad un menù tipico. Come ogni anno, inoltre, verrà eletta Miss Pasturana, la birra più votata dalla giuria popolare.

La rievocazione medievale di Bolzano Novarese si presenta nel 2016 in una veste totalmente rinnovata a partire dal suo nome: Terre d’Agogna. Dal 10 al 12 giugno nella cittadina piemontese ci saranno accampamenti e mercati medievali, stand gastronomici, duelli armati, arceria, spettacoli di giocoleria e falconeria.

Dall’11 al 12 giugno a Nizza Monferrato ritorna la tradizionale Corsa delle Botti, dove si sfideranno le 13 aziende vinicole della città. La manifestazione sarà affiancata da due giorni enogastronomici a Piazza Garibaldi dove si potranno assaggiare i prodotti tipici della cucina locale da gustare con un buon vino.

Il 25 e 26 giugno il Festival del Fumetto trasformerà Candelo nella capitale dei comics. Le stanze del Ricetto ospiteranno mostre di tavole originali. Ci sarà la mostra mercato di fumetti da collezioni e manga tra le “rue” del borgo e nelle bottegahe si potrà incontrare un disegnatore che esporrà le sue pubblicazioni.

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