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IT’S TIME TO ROCK ‘N’ ROLL

Divertimento, natura, adrenalina, questo è il mondo del gravity. I bike park italiani sono pronti a raccogliere la sfida per offrire il meglio dei percorsi downhill ed enduro, con la complicità degli splendidi paesaggi delle montagne italiane

Ci siamo. Abbiamo di fronte a noi i mesi più caldi dell’anno. Per gli amanti della mtb gravity significa una cosa sola: aprono i bike park, quindi si può togliere la polvere dalle bici da dh, oppure puntare la prua delle proprie enduro bike verso il basso. É il mese di giugno, infatti, che segna l’apertura delle piste nei migliori resort d’Italia e d’Europa ed è sempre questa la stagione migliore per esplorare i trail più belli ed epici nelle nostre montagne. Bikefortrade dedica quindi uno speciale a questo variegato mondo che sembra passare l’inverno in una sorta di letargo, e riesplode ogni anno riscoprendosi più forte e attrattivo che mai. Più maturo. Quindi bike park e non solo, territorio e non solo. In questo speciale, vogliamo fermare l’attenzione , oltre che sui prodotti dedicati, anche sulle località che dispongono di impianti a fune (seggiovie, funivie, ovovie…), con cui poter salire in cima ai percorsi (dai più tracciati a quelli più naturali) e scatenare tutte le potenzialità delle moderne bici da downhill, freeride, enduro.

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BIKE PARK E INDOTTO: RISOLLEVARSI DA UN INVERNO DI CHIUSURE I temi sono molti e alcuni prendono spunto anche da recenti fatti di cronaca. Lo spiacevole evento del Mottarone, peraltro uno dei luoghi che ha visto la nascita anni or sono del movimento freeride in Italia, ci invitano a parlare degli impianti a fune che, in realtà, non presentano alcun pericolo per gli utenti. Vogliamo quindi rassicurare sulla sicurezza di questi impianti, chiedendo agli stessi gestori dei resort di spiegarci come avviene la manutenzione. Forse non servirà scriverlo, ma sappiamo come sia facile farsi condizionare dai sensazionalismi interessati di alcuni media. Anche altre cose ci hanno raccontato però le bellissime località che abbiamo interpellato. Le aspettative sono molto alte, visto soprattutto che tutti sono stati costretti a tenere chiusi i battenti per l’inverno, e quindi con ogni probabilità cercheranno di offrire il massimo dei servizi durante la stagione estiva. Per alcuni potrebbe anche essere l’occasione per attirare a sé nuovi affezionati e soprattutto creare un giro di indotto non indifferente. Il business intorno alle “vacanze attive” soprattutto in montagna ha visto un’esplosione lo scorso anno, quando sembrava la soluzione migliore per passare qualche giorno lontano dal rischio di contagi, in un ambiente sereno e salutare. In tanti hanno quindi scoperto che le vacanze non sono solo il mare. Siamo certi che tanti di loro non si faranno mancare qualche giorno in alta quota, provando nuove esperienze, magari proprio in bici, alla ricerca anche di nuove emozioni e dell’adrenalina mista al divertimento che poche cose, come il mondo mtb gravity, sa regalare.

GRAVITY BIKE, SEMPRE LE PIÙ AMMIRATE E DESIDERATE Un altro tema fondamentale è quello delle bici e dei prodotti. Dalle nostre statistiche, infatti le bici da trail “spinte” e le enduro sono state tra le più richieste tra il 2020 e l’inizio del 2021. Mentre sembrava quasi che fossero destinate a essere relegate a mezzi da gara specifici, hanno avuto una nuova vita, grazie alla qualità di prodotti che sono sempre più performanti in discesa ma anche più pedalabili, inoltre con esse è possibile affrontare lunghe giornate nei bike park e ben si comportano tra salti e paraboliche. I fattori di crescita sono da ricercare sicuramente nella libertà che queste bici offrono e spesso nella loro versatilità, facendole prediligere ai mezzi dh puri, anche per via delle restrizioni e dell’impossibilità di viaggiare e raggiungere le risalite meccanizzate. Queste ultime comunque tengono duro, e seppur non presenti in tutti i cataloghi, sono sempre tra le mtb più ammirate e desiderate dagli amanti del gravity e dei park, che sembrano proprio non riuscire a farne a meno del tutto. Infatti, esse non sono relegate solo al mondo delle competizioni di downhill e il loro mercato è alimentato anche dai noleggi, quindi seppur siano mezzi costosi e di nicchia, non è difficile provarne di diverso tipo ed eventualmente capire se è la bici che fa per noi.

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