2 minute read

TREND

Next Article
INSIDE THE STORE

INSIDE THE STORE

METAVERSO E MODA: LA NUOVA TRASFORMAZIONE DIGITALE

Da Nike al gruppo Otb, fino a Ralph Lauren e Zara. Ecco quali sono i marchi che stanno sperimentando il social media dotato di “super realtà aumentata”, con progetti e sfide d’avanguardia di Angelo Ruggeri

Advertisement

Metaverse-fication. Ovvero, la conquista della moda da parte del Metaverso. E viceversa. Ma prima di analizzare questo fenomeno, bisogna fare chiarezza. Se l’universo virtuale comprende tutto il mondo digitale creato al di fuori di quello reale, il Metaverso ne rappresenta il passo successivo. In questa nuova “super versione”, infatti, si ritrovano tutte le attività quotidiane in 3D (o, meglio ancora, in versione avatar) a cui si può partecipare direttamente senza muoversi da casa, al massimo utilizzando uno speciale visore tecnologico. La moda, da sempre amante delle cose nuove da scoprire, ha iniziato a sperimentare questo mondo dotato di realtà aumentata. Pioniera è stata, senza dubbi, Nike che ha aperto le porte della sua Nikeland, un universo virtuale completamente brandizzato che ha preso vita sulla piattaforma di videogiochi Roblox. Il primo passo di Otb verso il Metaverso, invece, è stata la creazione di una newco chiamata Bvx-Brave Virtual Xperience, guidata dal figlio del fondatore Renzo Rosso, Stefano Rosso. La società si occuperà dello sviluppo di progetti e contenuti legati ai diversi marchi controllati dal gruppo, tra i quali Diesel, Maison Margiela, Marni, Jil Sander e Viktor&Rolf, gestendone i contatti con i principali player e le piattaforme di gaming presenti online. Non solo. Recentemente, Otb ha lanciato il modello di sneaker firmato Diesel abbinato a una versione NFT (non-fungible token) in edizione limitata: The Prototype, a opera del direttore creativo Glenn Martens. Che potrà essere indossata, con molta probabilità, dagli avatar nel Metaverso. Si accoda alla lista degli sperimentatori anche il brand a stelle e strisce Ralph Lauren, che punta proprio al mondo videogiochi presidiando, come Nike, la piattaforma Roblox e offrendo un’esperienza di fruizione del marchio a tema invernale. La fascinazione per la rivoluzione digitale sta contagiando prevedibilmente anche il fast fashion ed è proprio Zara a muovere i primi passi. L’etichetta di moda low cost spagnola, infatti, ha dato appuntamento alla sua community di consumatori nell’universo digitale creato dall’app sudcoreana Zepeto, popolato da avatar personalizzabili che si muovono all’interno della realtà aumentata. La linea protagonista di questo debutto, presto disponibile anche offline, si chiama “AZ Collection” ed è stata realizzata in collaborazione con Ader Error, collettivo fashion con sede a Seoul. L’obiettivo di Zara è quello di intercettare i consumatori più giovani, cresciuti in una dimensione sospesa tra reale e virtuale. Tra tutte, la generazione Z e l’ancora più “digital native” (e giovanissima) generazione Alpha.

In alto: Ralph Lauren e il suo “videogioco” a tema invernale Sopra: la versione NFT delle sneakers firmate Diesel A fianco: Zara e il suo universo digitale

CANADIANCLASSICS.IT

This article is from: