Spot and Web n 1 del 10 gennaio 2011

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QUOTIDIANO FREE PRESS DELLA COMUNICAZIONE Anno VII, numero 1 - lunedì 10 gennaio 2011

Pubblicità

Power Balance: Al polso dei campioni in tutto il mondo a pagina

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Tele Osservazioni

WORN BY

I sogni sono desideri… ™ o forse soloWORLDWIDE. buoni programmi ATHLETES

PiRandellate I più piccoli affascinati dai social network Victoria Azarenka.

di Francesco

Pira da pagina 2

di Andrea

Brett Simpson.

Polo a pagina 4

Hi - Tech

Lamar Odom.

CES 2011: da Samsung le novità tecnologiche per una vita più “Smart” da pagina

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www.powerbalance.it Power Balance™ è stato creato da atleti per atleti che vogliono ottenere sempre la massima performance. DiffiDate Delle imitazioni.

il dispositivo che certifica l’autenticità del prodotto acquistato. www.yottamark.com.


Anno 7 - numero 1 - lunedì 10 gennaio 2011

PiRandellate I più piccoli affascinati dai social network di

Francesco Pira

Un nuovo modo di giocare, per i digitali nativi Quando utilizziamo il termine comunicazione siamo spesso tratti in inganno dalla concezione comune che identifica la comunicazione con informazione, in realtà la comunicazione non è semplice trasmissione di informazioni ma un processo di costruzione di significati, la comunicazione è fondamento della conoscenza e che alla base ha la parola, il linguaggio attraverso il quale ci mettiamo in relazione con l’altro. Il bagaglio di conoscenze che è a disposizione di ciascuno nel suo agire deriva dal sistema di comunicazione disponibile nel sistema sociale. In piena società dell’informazione proprio il sistema di comunicazione è non solo principalmente fondato sui media, come nell’era della società delle comunicazioni di massa, ma basato sulla tecnologia sulla velocità e quantità di informazioni veicolate di mezzi e strumenti a disposizione del comunicare che consentono di relazionarsi in contemporanea con più soggetti e più fonti e di unire, combinare, confondere parola scritta e parola parlata. I nostri sensi sono sempre più coinvolti, vista, udito, tatto e addirittura olfatto. Oggi l’utilizzo delle tecnologie sta di fatto annullando le separazioni tra le diverse tipologie di media. Questo dato emerge con ancora più evidenza dagli studi e ricerche che con sistematicità vengono condotte sull’universo dei giovani, bambini e adolescenti, il loro rapporto con i media e le nuove tecnologie. E’ evidente che non ci riferiamo solo e semplicemente al gioco, all’ utilizzo della tecnologia, stiamo parlando di digitali nativi e di come si sviluppa la comunicazione e la relazione in un mondo caratterizzato dalla pervasione della tecnologia nei normali processi relazionali. Per i digitali nativi questo ambiente relazionale rappresenta un luogo naturale, la loro capacità di accesso non li rende però consapevoli delle conseguenze

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che questo nuovo modo di relazionarsi può creare. Come sostiene Henry Jenkins esiste un “gap di partecipazione che consente ad alcuni giovani di essere autorizzati a creare e condividere i media con gli altri”. Ma cosa significa il termine digitale nativo? Il termine è stato conciato da Marc Prensky, che lo utilizzò per la prima volta in un suo articolo pubblicato nel 2001 nella rivista “On the Horizon”. L’articolo dal titolo, Digital Natives, Digital Immigrants, illustra i cambiamenti di tipo cognitivo, comunicativo e comportamentale, prodotti dall’intenso uso e dalla sovraesposizione alle nuove tecnologie, onnipresenti nella vita delle nuove generazioni sin dalla più tenera età. Il modo in cui il pensiero si forma sembra essere mutato. Derrick De Kerkchove allievo di Marshall Mc Luhan ha elaborato il concetto delle psico-tecnologie sostenendo che finora, coi media tradizionali, il pensiero è scaturito dalla possibilità di leggere, ovvero dalla scrittura; adesso, invece, “il mondo esterno passa dalle pagine allo schermo, ove prendono vita espressioni basate sui linguaggi che sono un’estensione della nostra mente”. Con le nuove forme di comunicazione sperimentate sulla Rete, vi è la possibilità di dare vita ad un’intelligenza collettiva. Si passa così dalla mentalità pubblica propria della televisione, dove tutto ciò che passa attraverso il tubo catodico è di produzione esterna, nulla viene creato direttamente dallo spettatore, che passivamente riceve le immagini che gli scorrono davanti agli occhi, alla mentalità privata propria del computer, che grazie ad Internet, diventa in qualche modo un ampliamento della nostra intelligenza e della nostra memoria. In questo contesto discutere dei singoli mezzi, televisione, cellulari, pc, videogiochi come separati non ha più molto senso. Chris Anderson Direttore di Wired sostiene che l’interesse verso il Web si sposterà sempre più verso le applicazioni, i social network, il gaming, l’interatitività, il cinema on demand. Si vengono a formare in questo modo due mondi separati, il Web aperto simboleggiato da Google e quello chiuso dove troviamo Facebook, Linkedin, aree riservate in cui Google non ti riesce a portare. Ciò significa che ci troviamo di fronte ad un nuovo modo integrato di gestire in contemporanea più forme di comunicazione, che si muovono attraverso il Web, questo luogo di relazioni dove si forma una nuova forma di cultura “la cultura digitale”. Questa evoluzione è sotto i nostri occhi, la percepiamo, la viviamo in prima persona con il nostro profilo su facebook, con l’uso degli samrtphone, con i nuovi modi di fruire cinema, musica, libri. Nel 2007 conducemmo una indagine su un campione

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Anno 7 - numero 1 - lunedì 10 gennaio 2011

PiRandellate di 1212 bambini in 6 regioni che tracciava un quadro articolato sul rapporto tra bambini media e nuove tecnologie. Indagammo su i comportamenti, i gusti e il modo di utilizzo in funzione della tipologia di media. I libri, la televisione, i videogiochi, internet e il telefono cellulare erano i tasselli che utilizzammo per comporre un puzzle che tracciasse il ritratto dei bambini di oggi. Il ritratto che ne scaturì e che come “un graffiti” continua a modificarsi, ma contiene alcuni elementi essenziali: •I bambini come gli adulti leggono sempre meno •Guardano la tv degli adulti, le fasce protette sono di fatto scomparse e l’orario di visione si sposta sempre più avanti •Esiste un “tv divide”, tra chi ha la tv satellitare e chi vede solo la tv generalista in chiaro •I modelli a cui si ispirano sono quelli della tv commerciale, i cartoni animati e i programmi per ragazzi non sono più ai primi tre posti della classifica delle preferenze. Nel 2008 abbiamo realizzato una indagine su un campione di 463 ragazzi tra gli 11 e i 15 anni e i loro genitori che hanno risposto separatamente agli stessi quesiti su consumi mediali. Il dato più rilevante ha riguardato la diversità risposte tra giovani e adulti in alcuni casi in netta contraddizione. Un elemento per tutti: per i genitori oltre il 40% dei ragazzi utilizza internet per motivi di studio, quando solo il 2,8% dei ragazzi dice che internet serve per studiare! Gli studi che si sono succeduti hanno evidenziato la rapida evoluzione della “dieta mediatica” dei ragazzi. Il Rapporto Eurispes 2009 mostra che: •Nell’89% delle case dei bambini intervistati era presente un computer •Il PC e Internet fanno parte del nostro quotidiano sono strumenti di lavoro, di apprendimento, di comunicazione, d’informazione, di divertimento, sono creativi e dinamici. •I bambini usavano spesso il computer da soli nel pomeriggio. Il 71,1% degli adolescenti possiede un profilo su Facebook Il 28,7% degli adolescenti ritiene che i social network siano utili strumenti per rimanere in contatto con gli amici di sempre e con quelli che si trovano lontano o non si frequentano da molto tempo (23,6%). Fare nuove conoscenze rappresenta il motivo principale per cui il 14,9% dei ragazzi ha deciso di affacciarsi al mondo delle reti sociali sul web. Alcuni social dispongono di particolari applicazioni (giochi, gruppi,

test) che rappresentano, per il 10,4% dei ragazzi una possibile alternativa per riempire il tempo libero Diminuisce invece la frequenza d’uso che gli adolescenti fanno dei Dvd, che scendono al 54,2% nel 2009, sostituiti dallo streaming su Internet o le copie scaricate dalla Rete. A questo si aggiunge il drastico calo, nell’ultimo anno, dell’utilizzo di videogiochi e console, il 29,2%. I numeri ci dicono che i bambini e gli adolescenti sono immersi nelle nuove tecnologie, mentre gli adulti appaiono sempre più disorientati con una consapevolezza sempre più distante e frammentata rispetto all’utilizzo. Sembrano incapaci di rappresentare una guida per il superamento del gap ambientale, come lo ha definito Jenkins. Conoscono poco la tecnologia, non conoscono i propri figli e il loro modo di relazionarsi. Nei miei incontri e seminari ho raccolto commenti esperienze di genitori che nel tentativo di ricostruire un dialogo chattano con i figli su facebook mentre sono in due stanze diverse all’interno della stessa casa. Ma sempre di più i figli vivono come inadeguati i genitori rispetto alle conoscenze tecnologiche, e questo crea una barriera di incomunicabilità. Ed allora ci si domanderà cosa fare? Come si esce da l’impasse dei rischi derivanti dall’uso delle tecnologie e dalla perdita di relazione genitoriale? Non vi è dubbio alcuno che lo sforzo maggiore spetta al genitore che deve accompagnare la crescita dei figli attraverso i nuovi modi di relazionarsi, senza dimenticare che la comunicazione passa ancora attraverso la parola, il gesto, la condivisione di luoghi, e paradossalmente proprio la nuova generazione di videogiochi, dalla nintendo wii a kinetics di xbox3 possono rappresentare l’espediente di una nuova forma di condivisione di tempo e spazi con un uso più intuitivo della tecnologia che supera la tecnica con la tecnologia. L’immersione nei giochi di ruolo di ultima generazione che consentono di giocare da soli o con altri via web rappresenta una frontiera in continua evoluzione dove il rischio alienazione si combina con creatività, immaginazione. E’ evidente che siamo ancora alla ricerca di un punto di equilibrio, ed è del tutto probabile che nel momento in cui riterremo di averlo trovato il mondo avrà subito una nuova evoluzione e saremo perciò di nuovo nella condizione di cercare di comprendere il nuovo e come gestirlo cercando al contempo di individuare potenzialità e rischi da prevenire.

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Tele Osservazioni I sogni sono desideri… o forse solo buoni programmi di

Andrea Polo

Il fenomeno ormai non è affatto isolato e impone una riflessione. Già altre volte in questa stessa rubrica avevamo parlato, e per fatti decisamente diversi, della messa in onda in prima serata di un grande classico della Disney (quella volta era Cenerentola, interrotta da un quanto mai inopportuno Bruno Vespa con promo della puntata sul caso Scazzi e Ylenia). La storia dell’orfanella sfortunata diventata principessa, dei topini trasformati in cavalli e delle zucche che diventano carrozze aveva catalizzato l’attenzione di milioni di spettatori e, si disse, tutto ciò avveniva per via del Natale, o per via del deserto di proposte su altre reti. Giustificazioni discutibili, ma comunque plausibili. Ma che dire quando lo stesso fenomeno di super ascolti si è riproposto a ogni successiva messa in onda di classici del buon vecchio Walt culminando negli oltre 7 milioni di spettatori che hanno seguito le avventure di Biancaneve lo scorso 2 gennaio? Ascolti di questa entità sono ormai legati solo a grandissimi eventi sportivi (e nemmeno tutti) e avere programmi che facciano il 28% di share è il sogno

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proibito di ogni direttore di rete. Che cosa è accaduto allora? Forse semplicemente si è riscoperto il piacere di guardare la televisione anche per sognare, e non solo per curiosare nelle case dei delitti che poi diventeranno un altro dei plastici da Bruno Vespa o il set di 234 puntate di Quarto Grado (con buona pace di Salvo Sottile, Barbara Palombelli and co.). Forse si è riscoperto il piacere di potersi sedere sul divano accoccolati con i propri bambini senza l’incubo della scena che apparirà sul piccolo schermo. Forse si è solo riscoperta quella funzione di “nuovo focolare” che la televisione ha ricoperto per tanti anni. Forse si è solo riscoperto il piacere di assistere a una bella storia e ad un prodotto bello, ben confezionato e decisamente difficile da far passare di moda. Forse qualche Direttore ha messo in atto i buoni propositi del nuovo anno. Forse era solo un sogno. Solo in quest’ultimo caso, vi prego, non svegliatemi, preferisco continuare a dormire…perlomeno fino a che non arriva una principessa azzurra. E comunque, Buon Anno anche a tutti voi.


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Pubblicità Power Balance: Al polso dei campioni in tutto il mondo Power Balance Italy srl è uscita a partire da per tutto il periodo natalizio, con una campagna stampa su importanti quotidiani a livello nazionale. La campagna internazionale, adattata per l’Italia da AdvActiva, è incentrata su tre protagonisti dello sport a livello mondiale: la tennista Victoria Azarenka, il surfista Brett Simpson e il cestista Lamar Odom. L’operazione punta a consolidare l’immagine del Brand, e a sottolineare l’unicità e la leadership della marca. Credits: Direzione creativa: Mauro Algeri e Mauro Biagini Art direction: Daniela Caldini e Elena Bassani

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Hi - Tech CES 2011: da Samsung le novità tecnologiche per una vita più “Smart” Nuove Smart TV, fotocamere e videocamere di semplice utilizzo, prodotti IT innovativi e tecnologia mobile di ultima generazione da utilizzare in casa e in mobilità: queste le novità Samsung presentate all’edizione 2011 dell’International Consumer Electronics Show di Las Vegas. Tutte le novità si basano sul concetto di “Smarter Life” che si fonda su tre elementi portanti: Smart Design, Smart Experience e Smart Connection. Smart Design è il design che potenzia le funzionalità del prodotto e quindi migliora l’esperienza d’uso del consumatore, andando oltre la pura estetica. Smart Experience garantisce la più rapida fruizione di contenuti, spaziando da applicazioni a giochi, su piattaforme più innovative e su schermi più luminosi, mentre il concetto di Smart Connection rappresenta la connettività automatica tra diversi dispositivi per condividere contenuti. La combinazione di questi elementi genera una Smarter Life in cui tutti i dispositivi sono facilmente connessi per consentire all’utente una completa esperienza digitale. Home entertainment ai massimi livelli Con la nuova gamma 2011 Samsung reinventa il profilo estetico della TV riducendo drasticamente la cornice dello schermo: il design ultra sottile delle cornici caratterizza quindi i nuovi TV Samsung del 2011, ovvero i televisori LED 3D serie D8000 e D7000. Con un profilo di soli 5mm, i nuovi TV ampliano la dimensione dello schermo come mai prima. Il TV Plasma serie D6500 integra la caratteristica Plasma+1, offrendo in tal modo uno schermo più ampio di un pollice: ciò significa che un televisore al plasma da 58 pollici ha in realtà uno schermo da 59 pollici. “Nel 2010 Samsung ha ridotto la distanza tra tecnologia e arte con l’introduzione del televisore LED C9000, che si caratterizza per uno spessore pari a 8 mm e un profilo in titanio spazzolato” dichiara Sangchul Lee, Senior Vice President, Visual Display Business di Samsung Electronics. “Per il 2011 ci proponiamo di continuare in questa direzione, coniugando tecnologia e arte e offrendo un design senza precedenti che si fonde perfettamente con l’ambiente domestico”. Oltre alle innovative caratteristiche di design, i TV Samsung si caratterizzano per una connettività al top e funzionalità avanzate di Smart TV, per offrire ai consumatori un’esperienza di home entertainment ai

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massimi livelli. Lo Smart Hub di Samsung è una funzionalità che permettere di accedere e godere di una vasta gamma di contenuti, quali film, video e altri programmi attraverso servizi on line e altri dispositivi connessi. Inoltre sarà possibile navigare sul web direttamente dal proprio TV e accedere al Samsung Apps, lo store di Samsung dove scaricare numerose applicazioni. Samsung introduce ulteriori novità nella gamma 2011 delle proprie Smart TV: • Design rinnovato del telecomando touch screen da 3 pollici presentato nel 2010. Il telecomando touch screen è ora un dispositivo touch screen completo simile a uno smartphone e dotato di un solo tasto per l’accensione • Nuova linea di accessori che include occhiali 3D graduati, webcam Skype per videoconferenze via TV, caricatori di batteria wireless e numerosi modelli di staffe da muro Oltre ai televisori, Samsung presenta la nuova linea di lettori Blu-ray, tra cui il modello BD-6700 con avvio in soli 3 secondi e conversione da 2D a 3D, e la nuova generazione di sistemi Blu-ray Home Theater, come: il modello HT-C6730W che include la funzionalità 3D Sound, una tecnologia che sincronizza audio e video 3D per far vivere all’utente un’esperienza davvero coinvolgente. Digital Imaging: una nuova esperienza d’uso Numerose le novità Samsung a livello di fotocamere e videocamere digitali. La fotocamera SH100 consente di caricare le proprie foto direttamente su Facebook o Youtube in tempo reale e fare un back up su PC. Si tratta della prima fotocamera capace di connettersi direttamente a uno smartphone Android: quindi è possibile utilizzare il telefono per vedere in tempo reale lo scatto fotografico che si sta per effettuare (uno smartphone può essere utilizzato anche per visualizzare informazioni relative al luogo in cui le foto sono state scattate grazie alla tecnologia GPS). Novità anche per le fotocamere Dual View, il sistema ideato nel 2009 che sta trasformando completamente il modo di realizzare autoritratti. La nuova ST700 integra il design Dual-View con un ampio schermo frontale (1,8”) e con funzionalità quali lo Smart Filter 2.0, che consente di ottenere una vasta gamma di effetti fotografici. La ST700 è inoltre dotata di Interactive Smart Access User Interface per un facile utilizzo

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Hi - Tech delle funzionalità principali attraverso un semplice riconoscimento tattile. Sempre a livello di fotocamere, Samsung presenta i modelli ultra slim WB210 e WB700. La WB210 è una fotocamera digitale innovativa estremamente sottile che incorpora un display touch screen di circa 3.5 pollici ideato per assomigliare allo schermo di un telefono cellulare. Questo modello si caratterizza per uno zoom ottico di 12x e una lente di 24mm (estendibile a 21mm attraverso la modalità super wide shot) e che permette di scattare foto perfettamente nitide grazie a una risoluzione di 14 Mega Pixel. Il display touch screen di 3.5 pollici è dotato del nuovo Smart Access UI system Samsung e facilita ulteriormente la fruibilità da parte dell’utente. La WB700 è una fotocamera decisamente compatta nonostante uno zoom ottico Schneider KREUZNACH di 18x (estendibile a 24x) e particolarmente versatile grazie all’ottica wide di 24mm e alla possibilità di registrare filmati in alta definizione (720p). Inoltre il sensore CCD di 16 Megapixel è in grado di realizzare immagini di una qualità superiore. Grazie alla popolarità raggiunta dal sistema NX con le fotocamere NX 10, NX 100, NX 5 e della nuova NX 11, presentata proprio a Las Vegas, Samsung amplia anche il proprio parco ottiche. Il sistema NX è quindi completato con un obiettivo i-Function da 18-55-mm così come con due nuovi obiettivi i-Function: uno da 20mm (pancake) e uno zoom 20-50mm color argento. Per quanto riguarda le videocamere, Samsung presenta la nuova Q10 Full HD, un modello per realizzare video in HD di ottima qualità grazie al suo ampio sensore retroilluminato (CMOS BSI da 5mp). La videocamera è stata ideata per un utilizzo pratico sia con la mano destra sia con la mano sinistra grazie a un sistema che capovolge automaticamente la visualizzazione dello schermo per adeguarsi alla mano usata, rendendola la soluzione ideale per coloro che sono abituati a cambiare spesso mano mentre stanno filmando.

Nuove soluzioni IT per massimizzare le performance all’insegna della connettività Novità Samsung anche nell’ambito delle soluzioni IT, da utilizzare a casa, in ufficio o in mobilità. Nella gamma dei nuovi notebook Samsung, il notebook Serie 9 si caratterizza innanzitutto per il design innovativo. È infatti il primo laptop con il rivestimento esterno in duralluminio, un materiale resistente, leggero, usato generalmente in aeronautica, che con-

tribuisce a dare a questo nuovo notebook un look particolarmente accattivante. Progettato per essere estremamente performante, il Note PC Serie 9 è dotato di un solid state drive e della tecnologia Fast Start, che permette l’avvio in soli 12 secondi, il 60% più velocemente di un normale hard disk. Samsung presenta anche lo Sliding PC Serie 7, uno Slate PC basato su Windows 7 e dotato di una tastiera scorrevole. Lo Sliding PC Serie 7 è caratterizzato da un design tipico dei tablet con applicazioni multitouch ideali per l’entertainment ma, grazie all’adozione della tecnologia a scorrimento, è anche in grado di trasformarsi in un più classico laptop per soddisfare le esigenze professionali di coloro che lavorano in mobilità. Per i possessori di notebook che cercano maggiori performance, Samsung presenta i Central Station CA550 e CA 750, ovvero monitor ultra-sottili che consentono agli utenti di passare dal mobile computing al power computing unificando lo spazio di lavoro. Grazie a un dongle USB 3.0 wireless, la Central Station riconosce quando il notebook si trova nel raggio di un metro e si attiva automaticamente connettendo tutte le periferiche e unendole allo schermo stesso per offrire un ambiente di lavoro più integrato ed efficiente. Per gli appassionati di videogame e per le applicazioni business più avanzate, Samsung presenta 2 monitor LED 3D: i modelli SA750 e SA950. Entrambi caratterizzati da un design ultra sottile, il monitor SA950 è dotato anche della funzionalità di conversione da 2D a 3D. Il monitor TV TA950 Multifunction, infine, è equipaggiato del convertitore da 2D a 3D e della funzionalità Internet@TV. Nuove soluzioni per la connessione dalla divisione IT Solutions di Samsung: la MobilePrint App Samsung, installata su dispositivi Android come gli smartphone Galaxy S e Galaxy Tab, connetterà gli utenti direttamente alle stampanti Samsung via Wi-Fi o tramite un network link permettendo loro di stampare email, file excel o word oppure pagine web direttamente dai propri dispositivi. Tale applicazione consente a chi lavora costantemente in mobilità di effettuare stampe last-minute di documenti restando sempre connesso.

Samsung Mobile: velocità, display e contenuti Anche nel 2011 le innovazioni dell’universo Samsung Mobile si focalizzano su velocità, display e contenuti. La Smart Experience nel mondo mobile sarà potenziata grazie alla fruizione più rapida e semplice di contenuti sulle migliori piattaforme, agli schermi più luminosi e dinamici dotati della migliore interfaccia

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Hi - Tech utente e alla più ampia gamma di applicazioni, giochi e programmi su tutti i dispositivi. Dopo il grande successo del Galaxy Tab™, Samsung oggi annuncia la disponibilità della versione Wi-Fi only del Tab nel primo trimestre del 2011, basato sul sistema operativo Android 2.2 (Froyo) e dotato di un display TFT da 7” con risoluzione di 1024 x 600 WSVGA. Il leggero ed elegante dispositivo pesa solo 380 grammi, ha uno spessore di 12 millimetri, supporta Adobe Flash Player 10.1 per una completa navigazione web, è dotato di una fotocamera da 3 mega pixel per scattare foto e video e una fotocamera frontale da 1.3 megapixel per effettuare videochiamate e videoconferenze. Nuovi contenuti per il Media Hub di Samsung, funzionalità chiave del portfolio Galaxy che, attraverso la collaborazione con i principali network di entertain-

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ment, consente agli utenti di affittare o acquistare i propri film e programmi televisivi preferiti e godere della migliore esperienza visiva su qualsiasi tipo di schermo. Grazie alla collaborazione con CBS, il Media Hub di Samsung disporrà dei programmi di maggiore successo quali, ad esempio, CSI, NCIS e Survivor. Inoltre, a partire dal 2011 negli USA le Smart TV Samsung saranno abilitate ad accedere al Media Hub: i consumatori potranno quindi godere dei propri contenuti preferiti su Galaxy S, Galaxy Tab e, ora, Samsung Smart TV. Samsung ha guidato l’innovazione nella banda larga mobile e anche al CES conferma la propria leadership nella tecnologia di quarta generazione, supportandone tutti gli standard esistenti, dall’LTE al mobile WiMAX, e offrendo soluzioni 4G end-to-end quali chipset, dispositivi e apparecchiature infrastrutturali.


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Spot TeleTu, nuovo spot e offerta vo spot di TeleTu che vede il simpatico maialino salvadanaio promuovere la nuova offerta commerciale.

– E’ in onda sulle principali emittenti televisive il nuo-

Il nuovo spot, realizzato dall’agenzia creativa INADV, e’ diretto da Alessandro D’Alatri che conduce il nostro simpatico maialino in un avventura pericolosa: aiutare i clienti a spegnere la bolletta telefonica “incendiaria” con la nuova promozione TeleTu. La direzione creativa della pubblicità e’ di Pietro Verri, Riccardo Torri, e Davide Borsella, la casa di produzione e’ BRW. A Green Movie e’ affidata la postproduzione.

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Web Misura a tutto tondo anche dal web E’ online il nuovo sito Misura, importante tassello di un riposizionamento avviato nel 2009 per il brand che è da sempre sinonimo di benessere. Misura sceglie un linguaggio innovativo anche sul web per parlare dei valori della marca e, più in generale, di corretti stili di vita alimentari. Il gusto, la dinamicità e la partecipazione sono alla base del nuovo sito www.misura.it realizzato dalla digital agency Bright.ly, con il supporto di Eidos – la forza delle idee, che ha coordinato il posizionamento e il tono della comunicazione. Misura.it, attraverso un percorso concettuale e visivo, parla di benessere e gusto e presenta sin da subito le tre aree valoriali che introducono l’utente nel mondo Misura: Leggerezza, Equilibrio e Libertà, tre stili di vita proposti dalla Marca per rispondere in maniera essenziale e mirata alle diverse esigenze di chi vuole sentirsi in forma senza rinunciare al gusto. Su www.misura.it ogni utente potrà scegliere lo stile di vita a cui si sente più affine e navigare all’interno di esso attraverso video, istruzioni per l’uso e un’esperienza coinvolgente e interattiva. Misura ha infatti introdotto, unica nel food, l’utilizzo del linguaggio ‘Video’: mini spot/tutorial che accompagnano l’utente nelle tre aree calandolo nel mondo che più lo rappre-

senta. Il sito internet Misura è l’ultimo nato di una serie di strumenti che sostengono da quest’anno in maniera significativa la Marca, dalla rivisitazione dei pack e alla campagna ADV nel giugno scorso. Oggi con www.misura.it, Misura si presenta anche online con uno strumento identitario, caratterizzante e fortemente evocativo che vedrà, nei prossimi mesi, un’ulteriore evoluzione nelle funzionalità con un prodotto innovativo e tecnologico finalizzato a un maggiore interazione con i suoi utenti: una vera innovazione che coinvolgerà tutto il mondo del web e riunirà i più vari e curiosi contenuti su tutto ciò che è relativo al Wellness direttamente prodotto dagli utenti, tutto da scoprire.

Concerto 3d su Vanityfair.it

Solo per VanityFair.it, prima che lo possa ascoltare il resto del mondo, Io e Te, il nuovo, attesissimo disco ispirato a Gianna Nannini dalla nascita della sua bambina Penelope. Solo per VanityFair.it, il suo primo unplugged acustico, il suo primo concerto «da mamma» e il primo contenuto originale 3D prodotto in esclusiva per un sito Internet. Gianna ha interrotto

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le vacanze di Natale per regalare, lunedì 10 gennaio, un concerto privato: 20 minuti di magia, chiusi al pubblico, ma dedicati alla Rete dove alternerà i suoi grandi classici a brani del nuovo disco mai cantati dal vivo, compreso un inedito che eseguirà in anteprima mondiale, il giorno prima del lancio dell’album. VanityFair.it ha usato una tecnica innovativa per fare di questo concerto unplugged (chitarre, pianoforte e la voce unica di Gianna che suona anche il violino) un rivoluzionario video tridimensionale che gli utenti si potranno godere comodamente dal monitor del proprio computer, a partire da lunedì 10 gennaio: il concerto 3D di Gianna Nannini resterà online su VanityFair.it per due mesi a disposizione dei suoi utenti che dovranno solo ricordarsi di conservare gli occhialini per la visione tridimensionale, perchè dopo l’appuntamento con Gianna, arriveranno altri «Lunedì 3D» targati Vanity Fair. Credits: idea e comunicazione: Ogilvy Italia casa di produzione: Artea Film regia: Carlo Tosi


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Spot Claudio Amendola e Luca & Paolo I volti dei nuovi spot Mediaset Premium Un trio d’eccezione per dare volto alla nuova campagna Mediaset Premium. Si tratta di Claudio Amendola e della coppia Luca&Paolo, insieme per i nuovi spot dedicati all’offerta commerciale che inaugura il 2011. Nel primo spot, in onda in due tagli differenti (da 30” e da 60”), è protagonista un Claudio Amendola intento a palleggiare negli studi di registrazione di Mediaset, dribblando ballerine e tecnici al lavoro. Nel

taccante che si diverte a giocare a pallone utilizzando la mensa come campo da gioco il compagno Paolo Kessisoglu come bersaglio di un feroce assist. La filosofia della campagna pubblicitaria racconta e mette in scena la passione pura, quella che ti offre Mediaset Premium facendoti rivivere le emozioni del grande calcio. Ecco perché i gol più avvincenti e impedibili vengono rivissuti in prima persona da Claudio Amendola e da Luca&Paolo proprio negli studi di Cologno Monzese dove è stata girata la campagna pubblicitaria. E “Io non me la perdo” è il pay off che chiude gli spot. La casa di produzione è la Movie Magic. La regia del film è stata affidata a Ronald Scalpello, la fotografia a Umberto Manente mentre la scenografia è di Charlotte Mello Teggia. Il team creativo è composto dall’art Isabella Musacchia, dal copy Mattia Carturan, dal direttore creativo Francesca De Luca e dal direttore creativo esecutivo Giovanni Porro.

secondo, in onda dal 29 gennaio e sempre nei due tagli da 30” e 60”, Luca Bizzarri è uno scatenato at-

Per guardare il video clicca qui

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Spot Nostromo torna OnAir La nuova campagna Nostromo, del valore di 4.000.000 euro, andrà in onda fino al 22 gennaio, per presentare al grande pubblico i nuovi sughi freschi di mare, recentemente eletti dai consumatori prodotti dell’anno 2011. Ironico, spavaldo e saccente quanto basta, l’affascinante protagonista - dopo il primo face to face estivo con il dio del mare di cui metteva in dubbio la sovranità - riprende l’antico Nettuno, ora impacciato dietro ai fornelli, e lo invita a provare le nuove proposte firmate Nostromo, ribadendo l’ormai noto pay off del brand: “Nostromo. Sa tutto di mare”. Gli spot presentano così le 4 esclusive ricette gastronomiche nate dalla lunga esperienza di Nostromo nell’offrire prodotti di qualità: Tonno con pomodorini, capperi e acciughe, Tonno con carciofi e pomodori pelati, Merluzzo con olive taggiasche e zucchine e Sugo allo scoglio con frutti di mare, zucchine e pomodorini. La campagna televisiva pianificata da Media Italia andrà in onda con tre spot rispettivamente da 20”,

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18” e 15”. Mantenendo lo stile riconoscibile e cinematografico degli spot precedenti, i cortometraggi pubblicitari saranno trasmessi, con oltre 1.700 passaggi, sui canali RAI, Mediaset, La7 e SKY. La regia degli spot, ideati da Max Information con la direzione creativa di Roberto Cappelletti e girati dalla casa di produzione Filmmaster, è affidata allo spagnolo Placido Castaño, già firma della campagna precedente, gli effetti speciali sono curati da Tobago di Milano e la musica è di Lorenzo Montanari.


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Pubblicità I salumi tipici calabresi in vendita online Nduja di Spilinga è un sito per la vendita on line di salumi tipici calabresi, e in particolare della Nduja di Spilinga, il salame tipico calabrese piccante spalmabile, conosciuti e apprezzati in Italia e nel mondo.

Nduja di Spilinga porta sulle tavole degli italiani prodotti altamente selezionati, di qualità superiore, molti dei quali certificati D.O.C., D.O.C.G., D.O.P. e I.G.T, che sono il frutto dell’esperienza contadina unita all’ottima qualità delle materie prime utilizzate, oltre che il risultato aggiornato degli antichi metodi di lavorazione e conservazione. Tutti i prodotti sono offerti insieme a un ampio corredo di informazioni sulla loro storia, foto e suggerimenti per le ricette tradizionali. Il sito nasce all’interno di un progetto di web marketing ideato e coordinato da NEXUSLab sas, società di Comunicazione & Marketing focalizzata nel settore turistico e promozionale di tutto il territorio italiano, con particolare attenzione ai prodotti tipici di eccellenza italiani conosciuti in tutto il mondo. Ndujadispilinga.eu è la migliore scelta per gli estimatori dei salumi tradizionali di Calabria, e il suo staff è a disposizione di tutti i clienti per soddisfare le singole curiosità o le grandi richieste provenienti dalle attività di vendita e di ristorazione.

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Anno 7 - numero 1 - lunedì 10 gennaio 2011

Radio Radio 24 nel 2011 festeggia i 150 anni dell’Unità d’Italia Da oggi il palinsesto di Radio 24 si arricchisce di nuovi argomenti, che spaziano dalla storia dell’Unità d’Italia all’ambiente, dai consumi hi-tech ai viaggi, dalla qualità della vita fino al sociale. In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia celebrati nel corso del 2011, Radio 24 presenta una produzione originale, che andrà in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 6,50 ed alle 12,10, per raccontare ogni giorno i fatti della storia come se accadessero oggi. “Il Gazzettino del risorgimento”, curato da Simone Spetia, racconterà infatti la storia del processo risorgimentale e dell’approdo all’unità d’Italia con la forma del giornale radio: ci saranno i titoli e le notizie con la cronaca italiana o europea - dalla discesa di Bonaparte in Italia alle cronache dei moti del 1848 fino al racconto della spedizione dei Mille - la cultura e la scienza, la moda e il costume dell’epoca. Nuovi temi per “Essere e Benessere”, l’appuntamento con la salute di Radio 24 che cambia e allarga gli orizzonti per raccontare ogni giorno tanti modi per vivere meglio: il benessere del corpo e della mente, l’alimentazione, l’attività fisica, prevenzione e stili di vita, le scoperte della scienza, le testimonianze degli ascoltatori. Ogni giorno, dal lunedì al venerdì dopo il GR delle 21, con un’anticipazione alle 8.55 del mattino, ritorna “Mr Kilowatt. Alla ricerca dell’energia perduta”, la trasmissione condotta da Maurizio Melis e dedicata ai temi dell’energia per raccontare giorno per giorno novità tecnologiche e tendenze di mercato. Per Radio 24 ogni venerdì alle 14 Dan Peterson, allenatore della Armani Milano, commenta il basket italiano nel programma “Palla a spicchi”. Per il palinsesto del fine settimana di Radio 24 è in arrivo un programma dedicato ai viaggi con un formato innovativo, in onda al sabato mattina alle 12: per vivere ogni settimana le emozioni di un viaggio

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attraverso le parole e l’esperienza di uno scrittore italiano ben conosciuto, con diversi successi letterari alle spalle e con una significativa esperienza di viaggio.L’autore racconterà luoghi, esperienze, profumi e sapori del luogo visitato, cercando motivazioni, indizi, stimoli alla ricerca del bene più prezioso che non sono i paesaggi in sé, ma le emozioni del viaggiare. Trova nuovi spazi anche l’attenzione di Radio 24 per i temi legati alla sostenibilità ambientale e all’ecologia con il programma “L’altro pianeta”, alle 15 del sabato, a cura di Laura Bettini. In ogni numero verranno presentate un’inchiesta su un tema di attualità, reportage, notizie dall’Italia e dall’estero, la testimonianza di un personaggio famoso che abbia scelto di impegnarsi a favore del pianeta, una rubrica dedicata alla salvaguardia e alla tutela del territorio, con particolare riguardo ai temi dell’agricoltura sostenibile. Cambia e cresce anche “2024”, l’appuntamento del sabato con le tecnologie e le novità dal mondo dei prodotti hi-tech di largo consumo, che andrà in onda dalle 15,30 alle 17 e sarà caratterizzato da tre grandi aree di contenuti: le novità della tecnologia che stanno cambiando la nostra vita, le novità della tecnologia che stanno cambiando il mondo, il settore in continua crescita dei video giochi. Durante ogni puntata sono previsti collegamenti e interviste dai maggiori centri commerciali specializzati. Per quanto riguarda il sociale, arriva la nuova formula di “Ferry boat” a cura di Enzo Argante, con l’agenda di tutti gli appuntamenti del terzo settore, in onda ogni sabato alle ore 6.55 e alle 13.55, nonché ogni domenica alle 6.55 e alle 14. Conterrà l’annuncio di eventi, scadenze, progetti, ricerche e progetti in due rubriche fisse nel fine settimana. Previsti inoltre progetti speciali di Radio 24 in occasione di singole iniziative del mondo no profit.


Anno 7 - numero 1 - lunedì 10 gennaio 2011

Pubblicità Come un libro illustrato, le nuove proposte Mulino Bianco sono tutte da leggere e scoprire RobilantAssociati ha supportato il Gruppo Barilla nel processo di evoluzione dell’immagine dello storico brand Mulino Bianco. L’operazione prende avvio dalla necessità di un rinnovamento del linguaggio. Mulino Bianco è infatti il leader indiscusso del segmento, sia in termini di prodotto sia dal punto di vista della comunicazione, ma proprio per questo è anche il più imitato. Da qui la necessità di intervenire sull’immagine in modo da permettere alla marca di fare un ulteriore passo in avanti rispetto ai numerosi follower, riportando al contempo ordine nella variegata gamma d’offerta sottoposta al restyling (biscotti, merende e torte). Molto più che una marca di fiducia, Mulino Bianco ha costruito la propria forza e il successo sulla capacità di mettere in scena storie vicine alla gente, dotate di una componente poetica altamente coinvolgente ed aspirazionale, ma al tempo stesso credibili e pertanto diventate autentiche. Nel percepito dei consumatori, il mulino ha conquistato la dimensione di una realtà proiettiva, nella quale prendono vita le storie di bontà raccontate dal Brand. “Un universo così denso di significati – afferma Roger Botti, direttore creativo del progetto - non aveva bisogno di inventare storie nuove, ma semplicemente di trovare modi inediti per raccontarle a consumatori più evoluti, eppure con il medesimo bisogno di immaginazione.” Il design punta sulla massima valorizzazione degli elementi proprietari della Marca, quelli più difendibili e difficilmente replicabili: il Mulino, i suoi racconti, il nome di prodotto, la forma del prodotto. Sotto l’egida della Marca, ogni confezione ha uno storytelling tutto proprio. Il progetto attinge, dunque, al ricco patrimonio di senso e di segni del Brand per ridonare freschezza a una poetica ancora di grande fascino e a una visione ancora molto attuale: la nuova famiglia Mulino Bianco. La frase “Questa storia inizia con…” ci introduce nel cuore del progetto: la narrazione ha inizio. E prende avvio con l’iniziale del nome di prodotto trattata come capolettera di un racconto antico. Il prodotto è protagonista assoluto, anche nello stile fotografico. Nessuna ambientazione, solo la sua forma, esaltata e ben delineata per esaltare il ruolo di icona.

Il racconto si espande e tante altre storie prendono vita nella Valle del Mulino, diventando espediente narrativo per raccontare anche prodotti nuovi, non solo da forno. Anche il retro delle confezioni rappresenta una parte molto importante del progetto. Confermando la sua vocazione verso il binomio bontà e benessere, la marca approfitta di questo spazio per declamare le regole della buona colazione trasformando il proprio sapere in cultura alimentare da condividere con tutti. Lo scaffale viene concepito come una tavolozza poetica, una raccolta di storie vive e vivaci che alimentano la fantasia di grandi e piccini con un approccio ecumenico che non esclude nessuno dalla grande famiglia Mulino Bianco. Il progetto di RobilantAssociati è studiato in ogni specifico dettaglio per avvallare il ruolo di cantastorie ufficiale delle marca, trasformandone i prodotti in piccoli meravigliosi capitoli di un unico grande libro: la Valle del Mulino, il posto che tutti vorrebbero visitare.

Per inviare i comunicati stampa: redazione@spotandweb.it Servizio arretrati: www.spotandweb.it Editore: Mario Modica Editore e-mail: modica@spotandweb.it Redazione: Via Cascina Spelta 24/D Pavia Tel: 320-0403222 Direttore Responsabile: Claudio Micalizio Editorialisti: Claudio Astorri, Matteo Bianconi, Francesco Pira, Andrea Polo, Maurizio Rompani, Federico Unnia, Francesco Cataldo Verrina Art Director: Simone Martinotti e-mail: simone.martinotti@spotandweb.it Pubblicità: E-mail: pubblicità@spotandweb.it Registrazione presso il Tribunale di Pavia n. 234/79 del 13.02.1979 diffusione via Web

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