5 minute read

Acne Special Book 2021

ENGLISH VERSION ACNE SPECIAL BOOK 2021 C pg. 79 UN LIBRO-ARCHIVIO SONTUOSO STAMPATO DA NAVA PRESS INAUGURA IL NUOVO CORSO DELLA RIVISTA

È una gemma per collezionisti rilegata con copertina olandese e dotata di cofanetto, tutto realizzato da Nava Press. Acne Paper Book 2021 raccoglie una selezione dal magazine bimestrale che, tra il 2005 e il 2014 ha pubblicato i contributi di autori di altissimo livello esplorando fotografia, arte, letteratura e giornalismo, e facendosi apprezzare per la sua elegante direzione creativa e il suo altissimo valore culturale. La selezione è accompagnata da saggi inediti di Sarah Mower, Vince Aletti, Robin Muir e Bjørn Hansteen-Fossum scritti specificamente per questa edizione sontuosa di 568 pagine. Il libro include il lavoro di fotografi leggendari come David Bailey, Saul Leiter, Sarah Moon, Snowdon, Irving Penn e Paolo Roversi, così come i contributi di autori di generazioni successive come Roe Ethridge, Jamie Hawkesworth, Julia Hetta, Viviane Sassen e Sølve Sundsbø, solo per menzionarne alcuni. Sotto la curatela editoriale di Thomas Persson, editor-inchief e direttore creativo di Acne Paper, il libro contiene anche interviste e contributi di book Azzedine Alaïa, Isabelle Huppert, Alejandro Jodorowsky, Kim Jones, David Lynch, Malcolm McLaren, Arthur Mitchell, Glenn O’Brien, Hans Ulrich Obrist, Tilda Swinton e Gillian Wearing. Per la cover e il portfolio di apertura Christopher Smith, famoso per i suoi autoritratti, ha dato la sua interpretazione artistica di Acne Paper e dei suoi quindici temi. Il Book chiude un ciclo e inaugura un nuovo corso della rivista, che dopo 7 anni di assenza ha ripreso le pubblicazioni.

Come è fatto ACNE SPECIAL BOOK 2021 LIBRO

Il libro ha la copertina olandese realizzata in carta Free Life Cento da 360 gsm stampata a 5 colori con vernice di protezione, fustellata e incollata. I risguardi sono in carta Colorplan Forest Green da 170 gsm senza stampa, piegati. L’interno di 568 pagine è stampato su Carta Lenza Top Recycling 100% riciclata da 90 gsm stampata a 4 colori con vernice di protezione. Legatura in filo refe cucito con copertina olandese a dorso tondo e capitelli di colore bianco.

COFANETTO

Il cofanetto che contiene il libro è in cartone da 3 mm, con camicia in carta usomano rivestito e foderato in carta Colorplan Forest Green da 135 gsm, stampato a 1 colore a caldo bianco del logo frontale e sul retro.

Estrazione del libro dalla parte sinistra del cofanetto. Stampato in 4510 copie.

Girolomoni oltre il bio

Un progetto di rebranding che dà nuova voce al sogno d’impresa del suo fondatore. Ben oltre il biologico, un impegno a 360 gradi per una filiera integrata e responsabile che intende restituire “Dignità alla Terra!”

Una nuova identità, un nuovo packaging sostenibile 100% carta e un rebranding che rinsalda i valori di sempre e li ristabilisce come capisaldi per il futuro.

Oltre il biologico, con Robilant Associati la cooperativa agricola marchigiana Girolomoni, in occasione dei 50 anni dalla nascita, si presenta con una brand identity che interpreta al meglio i valori fondanti dell’impresa, dando adeguata rappresentazione di un progetto integrato, di una visione globale che va oltre il prodotto.

Il progetto, presentato durante l’ultima edizione di SANA 2021, è frutto di un lungo percorso affrontato nell’ultimo anno: un lavoro che ha portato a una messa a fuoco dei valori di sempre, riattualizzati per lo scenario presente e sintetizzati in una nuova identità, un nuovo

Giuliano Dell'Orto

Direttore Creativo dal 1990 e partner di Robilant Associati dal 2002, Giuliano Dell’Orto ha sviluppato un'ampia professionalità nel branding e nel design strategico a livello nazionale e internazionale curando i contenuti strategici e creativi in progetti che spaziano dall’automotive al food, dal mass market al luxury. È fortemente specializzato nel product e nello structural design e nei processi di New Product Development.

confezionamento sostenibile e un linguaggio contemporaneo.

Fedele al pensiero e al lascito del fondatore Gino, la Girolomoni di oggi ribadisce il suo sogno e il suo impegno, “Dignità alla terra!”, che diventa pay-off del brand e sancisce in questo modo visione, obiettivo e missione dell’impresa, anche per il futuro, nel rispetto dei suoi valori fondanti: l’equo cooperare, la salvaguardia della biodiversità, la buona pasta che preserva al massimo il gusto, il profumo e i nutrienti dei grani. Un impegno che non si esaurisce nella produzione, ma si estende fino a diventare accoglienza, con un agriturismo e una locanda, fattoria didattica per la divulgazione e l’incontro ed infine una Fondazione per nutrire l’aspetto culturale. Un ecosistema integrato costruito intorno al credo Girolomoni, che va ben oltre la semplice produzione per il mercato del biologico, ma abbraccia tutta la filiera a 360 gradi in una visione olistica e integrata di cui la sintesi grafica e identitaria è espressione.

Il rinnovamento coinvolge anche l’identità di prodotto, ultimo anello di una intera filiera virtuosa e sostenibile, espressione di civiltà contadina in cui persistono e sono ancora centrali valori come il rispetto per l’uomo e la natura, che oggi si traducono nella scelta di materiali sostenibili per il confezionamento.

La scelta è dunque ricaduta sulle confezioni in carta: per la linea Grano Duro una bobina 100% carta da foreste gestite in maniera responsabile, per i Grani Antichi un sacchetto in 100% carta riciclabile da foreste gestite in maniera responsabile, con finestra separabile in pellicola di cellulosa, differenziabile nell’umido.

La storia di Girolomoni inizia dal sogno di Gino, pioniere del biologico in Italia, attivista, intellettuale e sostenitore della cultura contadina. A 50 anni dall’origine del suo progetto, era necessario ribadire che il suo impegno è vivo ancora oggi e rappresenta il punto di riferimento per il futuro. A questo scopo è stata studiata una nuova identità che non tradisce le radici dell’azienda: il nome e il Monastero di Montebello, luogo icona della storia di Girolomoni, rimangono saldamente a garanzia dei prodotti insieme all’immagine del fondatore. Logo e simbolo formano un insieme unico, a raccontare ancora con maggiore forza non solo il legame con i luoghi di origine, ma l’impegno dell’impresa per la messa a valore del suo territorio, nel segno del rispetto per la terra e per gli uomini. Un progetto di ampio respiro, che rispecchia la cultura di una progettazione più sostenibile e responsabile che riesca a coniugare le istanze di conservazione dei cibi e di comunicazione con quelle dell’ambiente. Utilizzando inoltre il packaging come veicolo per la sensibilizzazione del consumatore.

This article is from: