How sound change your life | Edoardo Santi

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COME HOW IL SOUND SUONO CAN PUO CHANGE CAMBIARTI YOUR LA LIFE VITA 1


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COME IL SUONO PUO’ CAMBIARTI LA VITA HOW SOUND CAN CHANGE YOUR LIFE

RELATORE: Prof. Paolo Di Nardo Candidato: Edoardo Santi Anno Accademico 2020/2021 Giorno Tesi 21/12/2020

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SOMMARIO PREFAZIONE pg. 5

01. SUONO pg. 6 - 7 DEFINIZIONE E FISICA pg. 8 - 13 EFFETTI DELLA MUSICA pg. 14 - 19

02. EVENTO pg. 20 - 23 DAGLI INIZI ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE pg. 24 - 27 GLI ANNI DEL SECONDO DOPOGUERRA pg. 28 - 31 DAGLI ANNI SETTANTA ALLA RIFORMA DEL 1998 pg. 32 - 35 GLI ANNI RECENTI pg. 36 - 43 CONTESTO pg. 44 - 53 PADIGLIONE ITALIA pg. 54 - 55 GIARDINO DELLE VERGINI pg. 56 - 63

03. AZIENDA pg. 64 - 65 STORIA AZIENDA pg. 66 - 75

04. PROGETTO pg. 76 - 77 CONCEPT pg. 78 - 81 SPEAKER pg. 82 - 85 TYPHA MODULARE pg. 86 - 97 TYPHA DESIGN pg. 98 - 107

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA pg. 108 - 109 RINGRAZIAMENTI pg. 110 - 112 4


PREFAZIONE “Il mio futuro ha inizio quando mi alzo la mattina.

Ogni giorno trovo qualcosa di creativo da fare nella vita” - MILES DAVIS -

Questa frase può essere considerata una “massima”. A citarla è stato Miles Davis, uno dei più grandi musicisti della storia del Jazz. È uno stimolo alla creatività che consente di ideare costantemente qualcosa di nuovo. Sulla base di questo principio ho voluto approcciare il tema della mia Tesi di Laurea cercando di coniugare il tema del design al suono sapendo che il suono è parte della nostra esistenza accompagnandoci in tutte le sue forme, dal canto degli uccelli alla musica, in ogni momento della giornata incidendo sul nostro stato d’animo.

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SUO 6


ONO 7


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DEFINIZIONE E FISICA

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DEFINIZIONE Il suono (dal latino “sonus”) è un fenomeno fisico prodotto dalla vibrazione di un corpo in oscillazione come, negli strumenti musicali, l’aria messa in movimento dal soffio di chi suona un flauto o dalle vibrazioni delle corde di una chitarra. Anche la nostra voce è il prodotto di una vibrazione. Quando parliamo, infatti, l’aria esce dai polmoni e fa vibrare le corde vocali. La vibrazione di un corpo produce una variazione della pressione dell’aria generando delle onde che si propagano fino al nostro apparato uditivo che, trasformate in impulsi, vengono recepite dal cervello come una sensazione sonora. RAPPRESENTAZIONE DI UN’ONDA SONORA Quando un onda sonora si propaga non c’è trasporto di materia bensì un moto oscillatorio attorno alla posizione di quiete. Un’onda sonora si può rappresentare con un grafico dalla forma ondulata chiamato sinusoide. La sua parte alta è chiamata “cresta” (che corrisponde alla compressione) mentre la parte bassa viene chiamata “ventre” (corrispondente all’espansione). La distanza tra la cresta (o ventre) e lasse x è “l’ampiezza del suono”. Mentre la LA PROPAGAZIONE DEL SUONO distanza tra due ventri o due creste successive si chiama La nostra voce, il suono di uno strumento, il rombo di una “lunghezza d’onda”. Lo spostamento che porta allo stato moto, sono aspetti diversi di uno stesso fenomeno: il suono. iniziale dalla cresta alla quiete viene chiamata “oscillazione Il suono nasce dalle vibrazioni di un corpo elastico e per completa”. propagarsi e diffondersi ha bisogno di un mezzo come l’aria o qualsiasi sostanza solida, liquida o gassosa. Il suono si propaga tramite vibrazioni che producono una successione di compressioni ed espansioni delle molecole dell’aria. Nel loro movimento oscillatorio, queste molecole formano onde sonore sferiche concentriche dette onde sonore che vengono percepite dal nostro timpano, quindi il suono è prodotto dalle vibrazioni di un corpo e si propaga attraverso altre sostanze sotto forma di onde sonore. COSA VUOL DIRE SUPERARE LA VELOCITÀ DEL SUONO La velocità del suono è la velocità con cui un suono si propaga in un determinato mezzo (per esempio l’aria o l’acqua), e varia al variare del mezzo e delle sue caratteristiche. Cosa succede quando un oggetto supera la velocità del suono? Un aereo, per esempio, è in grado di raggiungere e superare la velocità di propagazione del suono nell’aria. Quando l’aereo supera la velocità del suono si percepisce un botto, chiamato “boom sonico”. Tale suono è causato dal superamento di un muro meglio conosciuto come barriera del suono formatosi dall’accavallamento di onde d’aria percepibili da un alone che circonda il veicolo.

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VELOCITÀ DI PROPAGAZIONE: COME SI MISURA LA VELOCITÀ DEL SUONO La velocità del suono è diversa a seconda del mezzo in cui avviene la propagazione. La velocità è maggiore nei corpi solidi, minore nei liquidi e ancora più bassa nei gas. Questo accade perché nei corpi solidi le molecole sono strettamente legate tra loro, condizione che consente di trasmettere meglio le onde sonore al contrario di quanto avviene nei liquidi e nei gas, dove le molecole sono sempre più lontane tra loro. Attraverso calcoli complessi eseguiti per la prima volta in Francia nel 1882 si è stabilito che la velocità del suono nell’aria è di 340m al secondo. La sostanza nella quale il suono si propaga, oltre a determinarne la velocità, attenua e smorza il suono stesso che,


gradualmente, diventa sempre più debole. Questo effetto è più o meno accentuato nelle diverse sostanze. Infatti alcune sostanze attenuano meno il suono rispetto ad altre, migliorando la propagazione. Le sostanze che facilitano la propagazione del suono vengono chiamate “buoni conduttori”, mentre, al contrario, le sostanze che lo attenuano molto vengono chiamate “isolanti acustici” o “fonoassorbenti”. Buoni conduttori: - Liquidi - Metalli - Suolo - Gas

- Il timbro del suono cambia a seconda della sorgente da cui proviene ed è quello che differenzia tutti i tipi di suono. I suoni puri sono prodotti dal diapason, uno strumento acustico usato per accordare gli strumenti musicali. Qual è la differenza tra suono e rumore? Il suono emette onde sonore regolari a differenza del rumore che le emette tutte irregolari. RISONANZA E RIFLESSIONE DEL SUONO I più importanti fenomeni di natura fisica del suono sono la risonanza e la riflessione: - La risonanza è un particolare fenomeno che determina che un corpo vicino a un altro corpo che vibra con una certa frequenza, inizi anch’esso a vibrare con la stessa frequenza. - La riflessione è il fenomeno per cui un’onda sonora - se incontra un ostacolo di grandi dimensioni - torna indietro.

Isolanti acustici: - Stoffa - Gomma - Vetro - Plastica - Polistirolo - Sughero - Cartone

La riflessione consente di sentire suoni o rumori provenienti da una fonte che non si vede. La riflessione provoca a sua volta due fenomeni particolari: l’eco e il rimbombo. Si ha il rimbombo quando l’ostacolo in cui si imbatte il suono è vicino, lo amplifica e disturba il suono originale. Al contrario, se l’ostacolo è abbastanza lontano da causare l’eco, il suono originale si sente nuovamente senza disturbi.

CARATTERISTICHE DEL SUONO Le diverse tipologie di suono possono distinguersi in base a: frequenza, intensità e timbro. - La frequenza del suono è il numero di oscillazioni complete (n) che compie un onda sonora nell’unità di tempo (t), cioè f=n/t. Essa si misura in hertz (Hz) che corrisponde a un oscillazione completa di un suono in un secondo: 1 Hz= 1 oscillazione al secondo. - L’intensità del suono dipende dall’ampiezza dell’onda sonora. L’intensità si misura in decibel (db) secondo una scala che va da 0db (percettibile a stento dall’orecchio) fino a 120db (soglia del dolore). 11


RICHIAMI DI ACUSTICA FISICA Da un punto di vista fisico per suono in un certo punto dello spazio si intende una rapida variazione di pressione (compressione e rarefazione) intorno al valore assunto dalla pressione atmosferica in quel punto. Si definisce sorgente sonora qualsiasi dispositivo, apparecchio ecc. che provochi direttamente o indirettamente (ad esempio per percussione) dette variazioni di pressione: in natura le sorgenti sonore sono quindi praticamente infinite come ognuno può constatare; affinché il suono si propaghi occorre poi che il mezzo che circonda la sorgente sia dotato di elasticità. La porzione di spazio interessata da tali variazioni di pressione è allora definita campo sonoro. Al solo fine esemplificativo immaginiamoci che la generazione del suono avvenga mediante una sfera pulsante in un mezzo elastico come l’aria; le pulsazioni provocano delle variazioni di pressione intorno al valore della pressione atmosferica che si propagano nello spazio circostante a velocità finita come onde sferiche progressive nell’aria stessa (vedi figura 1), similmente a quanto si osserva gettando un sasso in uno stagno: le varie particelle del mezzo entrano in vibrazione propagando la perturbazione alle particelle vicine e così via fino alla cessazione del fenomeno perturbatorio.

modalità di risposta dei mezzi adottati per il controllo del fenomeno (riflessione, assorbimento e trasmissione dell’energia sonora incidente). Nel caso più semplice si può ipotizzare che dette variazioni di pressione seguano una legge sinusoidale (moto armonico), in tal modo lo strato d’aria adiacente alla sfera subirà espansioni e contrazioni con la stessa frequenza della sfera, e così per gli strati d’aria concentrici successivi in modo che, dopo un certo tempo, in tutti i punti del mezzo che circonda la sfera si hanno delle variazioni periodiche di pressione. In sintesi le condizioni essenziali per la generazione, propagazione e udibilità del suono così come definito sono quattro: - la presenza di un mezzo elastico (nel vuoto non c’è propagazione sonora); - una variazione di pressione nel mezzo intorno ad un valore di equilibrio (ad esempio la pressione atmosferica); - una frequenza delle variazioni di pressione compresa nel campo udibile; - un contenuto energetico superiore ad una soglia minima di udibilità. In campo sonoro la distanza che intercorre tra due successive compressioni, o rarefazioni, è definita lunghezza d’onda λ del suono nel mezzo considerato; la situazione del campo sonoro ad un dato istante può essere rappresenQualora le oscillazioni sonore avessero una frequenza (nu- tata mediante il grafico di (figura 3) dove in ordinata sono mero di cicli in un secondo) compresa all’incirca tra 20 riportate le variazioni della pressione in funzione della die 20.000 Hz (campo di udibilità) ed una ampiezza, ovvero stanza perturbata; con ∆pmax si indica l’ampiezza ovvero il contenuto energetico, superiore ad una certa entità mini- valore massimo della variazione di pressione. ma di pressione pari a 2x10-5 Pa, definita soglia di udibilità, (inferiore di circa 5 miliardi di volte alla pressione atmosferica standard di 1013 mbar), queste sono allora udibili dall’orecchio umano e possono talora suscitare sensazioni avvertite come fastidiose o sgradevoli, cui attribuiamo genericamente la denominazione di “rumore”, anziché di suono. Appare poi evidente il primo aspetto fondamentale del fenomeno fisico in esame che risulta essenzialmente influenzato dallo spettro di emissione della sorgente sonora: tutto lo studio dell’acustica architettonica è sostanzialmente incentrato sull’analisi spettrale delle sorgenti e sulle Analogamente la situazione del campo sonoro può essere 12


analizzata osservando come varia la pressione in un punto pressione dato dalla seguente relazione (vedi figura 6): in funzione del trascorrere del tempo: in tal caso graficamente il fenomeno è del tutto analogo a quello riportato in (fig.3), ma avendo questa volta in ascissa il tempo ed in luogo della lunghezza d’onda λ il periodo T, tempo necessario a compiere un ciclo, ovvero l’intervallo di tempo che passa tra due istanti consecutivi nei quali, nel punto considerato, si ha un massimo od un minimo relativo della pressione (vedi figura 4). Un suono corrispondente ad una variazione perfettamente sinusoidale della pressione con un’unica frequenza è detto tono puro (o suono puro); per un tono puro la pressione sonora efficace è data dalla seguente espressione: peff= ∆pmax /21⁄2 Il parametro suddetto usualmente è denominato pressione sonora p e rappresenta quindi il valore efficace delle La frequenza f è legata al periodo T dalla relazione: variazioni di pressione; in seguito tale grandezza sarà semplicemente indicata con tale denominazione. Volendo fare -1 f=1/T(s o Hz) un’analogia con il riscaldamento di un ambiente si rileva che, come la temperatura misura gli effetti della potenza La relazione che lega la velocità di propagazione c del suo- termica emessa da un radiatore, così la pressione sonono nel mezzo alla lunghezza d’onda λ ed alla frequenza f è ra misura gli effetti della potenza sonora emessa da una la seguente: sorgente rappresentata, ad esempio, da un televisore o da una persona che parla. Ben poche sorgenti sonore danno -1 c = λ ⋅ f = λ ⋅ 1/T (m ⋅s ) (1.1) un suono puro (v. figura 7), in generale si ha a che fare con suoni complessi non rappresentabili con una semplice sinu-1 f = c/λ (Hz ovvero s ) (1.2) soide; tuttavia i suoni, comunque complessi, sono sempre composti da un numero variabile di suoni perfettamente Nel nomogramma di figura 5 è visualizzato il rapporto che sinusoidali; se i componenti del suono sono costituiti da una intercorre tra λ e f. frequenza fondamentale e da un numero finito o infinito di frequenze che stanno in rapporti semplici con la frequenza fondamentale il suono risultante è un suono periodicoo armonico (vedi figura 8).

Dalla relazione (1.1) si deduce che nel campo dei suoni udibile la lunghezza d’onda varia da un minimo di circa 20 mm (a 18kHz) a circa 17 m (a 20 Hz): ciò evidenzia la difficoltà nel controllo delle sorgenti sonore caratterizzate da elevato contenuto energetico alle basse frequenze. Le variazioni di pressione ∆p, come accennato, sono sia positive (compressione) che negative (rarefazione), pertanto per esprimere con un unico valore la loro entità non si può ricorrere al loro valore medio che risulterebbe nullo. Si introduce allora il concetto di pressione sonora efficace definita come il valore medio efficace delle variazioni di 13


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EFFETTI DELLA MUSICA

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GLI EFFETTI CHE LA MUSICA PRODUCE SULL’UOMO “In una notte d’estate due ubriachi vennero alle mani. Si presentò allora davanti ad essi un flautista, che scegliendo dal suo repertorio una melodia delicata e nobile riuscì a placare i loro animi e a far tornare nelle loro menti la ragione”. Il celebre aneddoto raccontato è una delle prime testimonianze, se non degli effetti della musica sull’uomo, certo dell’attenzione che è sempre stata dedicata nel corso dei secoli a questo argomento. La storia racconta come la musica sia stata utilizzata per il benessere dell’uomo da sempre, si può dire: basti ricordare alcuni episodi della Bibbia, della mitologia e della filosofia greca; convinzioni e abitudini presenti già nell’antichità cinese, egiziana, indiana, africana, cristiana, araba. La mentalità scientifica del Settecento non ha mancato di investigare l’argomento e da allora la letteratura, e con questa le esperienze pratiche, sono andate infittendosi. Tanto che oggi si può parlare di una nuova disciplina: la musicoterapia. Gli effetti della musica sull’uomo sono stati studiati da vari punti di vista: fisiologico, psicologico e psicopedagogico. Naturalmente questa distinzione vale come chiarificazione concettuale, perché nella realtà questi tre aspetti sono sempre compresenti e complementari.

Dal punto di vista fisiologico, la musica ha notevoli influssi sui ritmi cardiaci e respiratori, sulla pressione arteriosa, sulla digestione, sul sistema muscolare. Dal punto di vista psicologico, invece, come e più di ogni altra stimolazione sensoriale e motoria, per le sue capacità dinamiche, la musica ha accesso all’inconscio. Le tecniche psicomusicali possono favorire l’individuazione dei problemi personali e delle strutturazioni psicopatologiche. Esse permettono di penetrare al centro stesso dei rapporti che uniscono la vita interiore alla realtà esterna ed esplorare il mondo dei desideri e delle paure, delle insi16

curezze e delle insoddisfazioni. La musica può essere usata per una liberazione-disinibizione, attraverso il processo “Catartico Tensione-Liberazione”: questo processo si può articolare come liberazione dagli affetti patogeni e specialmente come scarica dalle pulsioni aggressive; reinvestimento degli affetti positivi, con la riorganizzazione del mondo emozionale-affettivo e delle funzioni immaginarie e simboliche chi vi sono collegate. Fare musica d’insieme e ascoltare con la partecipazione del corpo, soprattutto a livello di gruppo in ambiente-situazione favorevole e gratificante, come ad esempio quello della nostra scuola di musica, può essere utile per superare l’autoisolamento, il senso di rifiuto verso gli altri, le difficoltà interpersonali, con conseguente migliore accettazione di sé e del proprio corpo. Dal punto di vista psicopedagogico, la musica, soprattutto se utilizzata in esercizi legati al movimento e al ritmo, può darci risposte credibili circa i riflessi, le percezioni, la capacità attentiva, analitica e sintetica. Facendo musica si impara a dominare la realtà nel momento in cui si esercita sullo strumento un controllo fisico e lo strumento obbedisce: nella musica, più che in altre operazioni, si ha immediata auto-verifica e feedback. La musica può essere utile per la socializzazione, intesa non solo come star bene in una determinata situazione e in un tempo particolare, ma come esperienza positiva e continuativa per far acquisire capacità e sicurezza tali da poter vivere meglio in altre situazioni e per la vita. L’esperienza socializzante nel far musica può essere utile per accrescere il gusto del vivere in gruppo; per abituare a creare, verificare e accettare le regole; collaborare e partecipare a progetti con assunzione di responsabilità; superare l’individualismo; riconoscere le proprie capacità e i propri limiti; apprendere tecniche strumentali che amplino le possibilità di comunicazione e collaborazione, aumentando la sicurezza personale. La musica infine favorisce la creatività, innanzitutto perché crea facilmente un clima favorevole e poi perché offre sempre nuovi e molteplici stimoli. LA PRODUZIONE DI ENDORFINE In generale, i suoni e la musica hanno un effetto benefico non tanto sul disturbo in sé, quanto sulle sensazioni concomitanti (ansia, sofferenza, senso di abbandono, solitudine etc) e sulla percezione del dolore, che si riduce. Ascoltando la musica si avverte un senso di euforia dovuto alla produzione e al rilascio di endorfine, sostanze chimiche sintetizzate dall’organismo, sono responsabili di benessere e gioia, capaci di potenziare le difese immunitarie e di innalzare la soglia del dolore e abbassare lo stress. Le endorfine sono dei polipeptidi, ovvero hanno una struttura proteica costituita da brevi sequenze di una trentina di aminoacidi (i mattoncini che formano le proteine). Esse si fissano sugli stessi recettori di membrana delle cellule nervose su cui si


fissa la morfina, e proprio per questo vengono anche chia- La musicoterapia riveste anche un interesse fondamentale mate peptidi oppioidi. per la continuità di cura dal ricovero al trattamento ambulatoriale e al proprio domicilio. Viene anche utilizzata come mezzo di comunicazione immediato nei casi di difficoltà relazionali. L’utilizzo della musica è un approccio sicuro, sostenibile ed è una tecnica che facilmente può essere incorporata in unaroutine di cura delle persone, riducendo la percezione del dolore e in taluni casi favorendo una minore necessità di farmaci. La musica non va mai sostituita a una terapia ma implementata come un trattamento complementare, senza alcun rischio, per favorire il benessere e la qualità di vita della persona. Può fare la differenza anche in termini di automotivazione ad una terapia farmacologica prolungata. È ampiamente dimostrato che nei luoghi di lavoro, l’ascolto di musica riduce stress e tensioni nervose e migliora i livelli delle prestazioni e della produttività. A questo proposito esistono tipi diversi di musica d’ambiente per uffici, centri Le endorfine agiscono, quindi, come una sorta di morfina commerciali, fabbriche, ospedali, palestre, studiata ad hoc naturale secreta dal cervello che va a fissarsi in particolare per le diverse situazioni etc. nelle aree cerebrali deputate alla percezione della sensibilità dolorifica. Le endorfine sono coinvolte in numerosi altri processi biologici: reazioni allo stress, termoregolazione, controllo dell’appetito e funzionalità generale dell’intero sistema digerente (motilità, digestione, secrezioni). UNA DISCIPLINA ECONOMICA E BENEFICA La musicoterapia viene usata in molte situazioni: nel trattamento di stress, ansia, depressione, per prevenire o attenuare il dolore, dimostrando benefici in persone di tutte le età, come terapia complementare associata ad altre terapie: prima e dopo un intervento chirurgico (l’ansia da operazione esalta l’esperienza dolorosa), cure palliative, persone in riabilitazione che necessitino di un piano per promuovere il benessere fisico ed emotivo.

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EFFETTI DELLA MUSICA SULLE PIANTE Molto spesso si sente dire di tutti gli effetti benefici che la musica ha nella vita quotidiana e nello sviluppo dei più piccoli. Altrettante volte si dice che la musica riesce ad avere risvolti positivi non solo sull’uomo, ma sulla stragrande maggioranza degli esseri viventi, comprese le piante. Spesso si pensa sia solo una leggenda metropolitana, in realtà anni e anni di studi dimostrano che non c’è nulla di più vero: gli organismi vegetali rispondono agli stimoli musicali e, a seconda dei suoni a cui vengono sottoposti, ci sono differenti risposte nella crescita stessa della pianta.

più velocemente rispetto alle altre. Inoltre, secondo uno studio dell’Università Agraria di Pisa, la musica aiuta anche notevolmente la dispersione degli insetti e degli uccelli dannosi per le piante. Gli studi effettuati sul collegamento tra musica e piante, però, hanno riscontrato che ci sono diversi tipi di risultati che possono essere positivi o negativi. Infatti, si è notato che un volume esageratamente elevato o musica troppo invasiva e prolungata possono procurare seri danni alla crescita dei vegetali. Le tipologie di influenza che ha la musica sulle piante sono due:

GLI STUDI EFFETUATI - Influenza Meccanica: dovuta agli effetti meccanici del suoNel 1973 venne pubblicato “The sound of Music and Plan- no come la risonanza, la pressione e le vibrazioni. ts” della Dott.ssa Dorothy Retallack. - Influenza Elettromagnetica: dovuta agli effetti elettromagnetici del suono, condotti da risonanze e vibrazioni energetiche. MUSICA E VINO Thomas Koeberl e Markus Bachmann, esperti appassionati di vino austriaci, ne sono certi: far risuonare in cantina la sinfonia n. 41 di Mozart durante la fermentazione migliora la qualità del vino. Una tesi che trova in Koerberl e Bachmann due grandi assertori, ma che già in passato aveva affascinato altri produttori. Il Grove Dictionary of Music and Musicians, dizionario enciclopedico inglese con fama di essere il testo di riferimento per gli appassionati di musica di tutto il mondo, definisce Mozart “Il Compositore più universale nella storia della musica occidentale”. Può essere considerato tanto universale da riuscire a far breccia nel cuore del vino? Le Cantine in cui si fa il vino hanno un alone magico: sono i luoghi all’interno dei quali ogni anno si celebrano i riti del vino. La vinificazione conserva un fascino oscuro, quasi nascosto. Pensare che la musica abbia il potere di intervenire durante questo processo non sembra poi tanto strano! Il testo riporta gli esperimenti effettuati da Retallack che hanno portato ai primi risultati concreti in questo campo: le piante che erano state sottoposte a musica in maniera intermittente risultarono essere, infatti, quelle più sane e vigorose rispetto a quelle che non ebbero alcun contatto con essa. Gli esperimenti furono condotti fino al 1968. Certo questi non furono i primi esperimenti in assoluto: già nel 1950, infatti, il Dott. Singh sperimentò su svariate tipologie di piante ed ortaggi gli effetti dell’esposizione di queste alla musica. La maggior parte delle piante rispose positivamente, tanto da aumentare la produzione di circa il 60% e crescendo 18


Eppure potrebbe essere una spiegazione fisica a giustificare quanto affermano gli enogastronomi austriaci: le onde sonore propagate dalle casse all’interno della cantina potrebbero interagire con l’azione dei lieviti, migliorando il processo di fermentazione. Il condizionale è d’obbligo: ancora non esiste evidenza scientifica che questo fenomeno sia effettivo.

Esiste un progetto analogo a quello messo in piedi da Koerberl e Bachmann, e lo sta portando avanti da qualche anno un produttore della Val d’Orcia, in Toscana. Carlo Cagnozzi, un passato da avvocato a Milano e attualmente viticoltore a tempo pieno, ha distribuito per le vigne della sua tenuta altoparlanti con i quali diffonde musica classica (in particolare opere di Vivaldi e Mozart). Risultato? Le viti della tenuta sono cresciute il doppio rispetto al normale e i grappoli sono giunti prima a maturazione.

CONCLUSIONI Secondo i ricercatori le basse frequenze della musica classica potrebbero stimolare la produzione di sostanze, migliorare il sistema immunitario delle piante, tenere lontani gli insetti e i parassiti. Quest’idea, se rigorosamente applicata, tarata e sperimentata, può offrire in maniera più o meno evidente un valido contributo per la crescita e lo sviluppo delle piante. La speranza è quella di poter ridurre la quantità di pesticidi e fertilizzanti attualmente utilizzata in agricoltura e riportare il sistema naturale al suo equilibrio. Che l’ambiente traesse beneficio dalla musica, lo sapevano anche i popoli antichi e, ancora oggi, diverse tribù di Indiani d’America perpetuano danze e canti in forme di rituali appositamente dedicate. Anche in Ecuador, ogni mattina, le donne si riuniscono negli orti a cantare a beneficio delle colture: benché sempre più rare, queste testimoniano l’antica radice della musica collegata al mondo della natura e dei fenomeni. Gli scienziati di tutto il mondo hanno studiato e studiano l’argomento con sempre maggiori conferme, e sempre più contadini, ortolani, frutticoltori e orticoltori attualmente usano la musica per la cura dei loro raccolti in Francia, ma anche in Svizzera, Italia, Paesi Bassi e Belgio. La musica può essere vista come un sovescio per la terra e le sue creature, un ponte del linguaggio comune del creato, un apporto che bonifica direttamente la terra, le colture e l’armonia di tutto l’ambiente. La musica è libera, chiunque può creare la sua musica per sé e per le sue piante. Si può andare cantando nell’orto, fischiettare come gli uccelli e i contadini nelle campagne, o riprodurre la musica e i suoni su impianti moderni e appositamente dedicati: in qualunque modo, la musica porterà poesia al vostro giardino.

È ancora presto per gridare al miracolo, o per immaginare filari musicali per le colline italiane. Per noi Vino e Musica sono opere d’Arte: per questo ci piace ascoltare la nostra musica preferita sorseggiando un bicchiere di “Amarone”!

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NTO 21


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DAGLI INIZI ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE 25


1893 L’amministrazione comunale di Venezia, guidata dal sindaco Riccardo Selvatico, delibera durante l’adunanza consiliare del 19 aprile di istituire un’Esposizione biennale artistica nazionale, da inaugurarsi il 22 aprile 1894. 1894 Nel consiglio comunale del 30 marzo vengono assunte le prime decisioni: adottare il sistema degli inviti; riservare una sezione dell’Esposizione anche agli artisti stranieri; ammettere, dietro scelta di una giuria, opere di artisti italiani non invitati. Il 6 aprile il sindaco Selvatico bandisce per l’anno successivo la prima Esposizione. Il 10 aprile l’economista e letterato Antonio Fradeletto è nominato Segretario generale. La sede dei lavori è la saletta della biblioteca del Comune. 1895 Durante l’inverno 1894-1895 si procede alla costruzione del palazzo dell’Esposizione ai Giardini di Castello. Il progetto è dell’architetto del Comune Enrico Trevisanato, quello della facciata neoclassica del pittore veneziano Marius De Maria. Il nome è dapprima “Pro Arte”, diverrà poi “Italia”. Il 30 aprile viene inaugurata la I Esposizione Internazionale d’Arte della città di Venezia, alla presenza dei regnanti Umberto I e Margherita di Savoia. Notevolissimo il successo di pubblico: 224.000 visitatori.

1914 Viene rinnovata la facciata del Padiglione Pro Arte. Con l’inaugurazione del padiglione della Russia, diventano sette i padiglioni nazionali dei Giardini oltre al Padiglione Italia: si tratta di quelli del Belgio (1907), dell’Ungheria (1909), della Germania (1909), della Gran Bretagna (1909), della Francia (1912) e della Russia (1914). Nel periodo 19161918, a causa della prima guerra mondiale, la Biennale non si tiene. 1920 Per la prima volta vi è distinzione tra le cariche di sindaco di Venezia e di presidente della Biennale: il commissario governativo Nunzio Vitelli designa presidente Giovanni Bordiga, mentre il nuovo segretario generale è Vittorio Pica. Prime presenze delle avanguardie alla Biennale (Impressionisti, Postimpressionisti, Die Brücke). Le promuove Pica, che fin dal 1908 si era interessato agli Impressionisti. 1922 Viene presentata la prima retrospettiva di Modigliani, e una mostra di scultura di artisti africani. Sono scelte che provocano critiche e diffidenze, ed è proprio per contenere l’”audacia” di Pica che la giunta comunale gli affianca un Consiglio direttivo (in parte consiglio di amministrazione, in parte controllore delle scelte culturali), composto allora da 7 membri (che diventeranno 8 nel 1924, 13 nel 1926 e 9 nel 1928; il Consiglio sarà soppresso nel 1930).

1902 Il 18 maggio viene inaugurata la nuova Galleria d’Arte Mo- 1927 derna a Ca’ Pesaro, grazie a un lascito della duchessa Bevi- Pica trova una sede autonoma per la Biennale in un magazlacqua-La Masa. La direzione è affidata alla segreteria della zino al pianoterra di Palazzo Ducale. Biennale. 1928 1907 L’8 novembre viene inaugurato l’Istituto Storico d’Arte ConViene costruito il primo padiglione nazionale ai Giardini di temporanea, il primo nucleo delle raccolte archivistiche Castello, quello del Belgio, ad opera dell’architetto Léon della Biennale. Nel 1930 l’Istituto cambia nome in Archivio Sneyers. Storico d’Arte Contemporanea. 1910 L’8 luglio il futurista Marinetti organizza un lancio di manifestini anti-Biennale in piazza San Marco. Si registrano le prime presenze internazionali di grande rilievo, una sala dedicata a Klimt, una personale dedicata a Renoir, una retrospettiva dedicata a Courbet. Fradeletto fa togliere dal salone spagnolo nel Palazzo centrale un’opera di Picasso, temendo che con la sua novità avrebbe potuto scandalizzare il pubblico. L’artista spagnolo avrà il suo primo quadro esposto alla Biennale nel 1948.

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1930 La Biennale è trasformata in Ente Autonomo con Regio Decreto Legge 13-1-1930 n. 33. Le modalità del finanziamento e lo statuto dell’ente vengono stabiliti con decreto nel 1931. Con questa trasformazione la Biennale passa dal controllo del Comune di Venezia a quello dello Stato fascista. Grazie ai maggiori finanziamenti e all’impulso dato dal presidente, conte Giuseppe Volpi di Misurata, nascono nuove manifestazioni (Musica, Cinema, Teatro) e la Biennale assume il carattere multidisciplinare che la caratterizza ancor’oggi. Ha inizio il Festival Internazionale di Musica Contemporanea, dapprima a cadenza biennale e, dal


1937, annuale. Negli anni ospiterà prime assolute di valore mondiale, con opere di Stravinskij, Britten, Prokofiev. Viene costruito ai Giardini il padiglione degli Stati Uniti d’America. 1932 Nasce la Mostra del Cinema: dal 6 al 21 agosto ha luogo la prima edizione dell’Esposizione internazionale d’arte cinematografica, sulla terrazza dell’Hotel Excelsior. Nessun premio previsto, referendum fra il pubblico. Dal 1935 la Mostra diventa annuale. Fra i film premiati anteguerra, Anna Karenina di Clarence Brown, Der Kaiser von Kalifornien di Luis Trenker, Carnet du bal di Julien Duvivier, Olympia di Leni Riefenstahl. Nuova sistemazione della facciata del Padiglione Italia. Nel 1932 e nel 1934 vengono organizzati dalla Biennale due Convegni di poesia. 1933 La Biennale organizza mostre d’arte italiana all’estero. 1934 Ha inizio il Festival Internazionale del Teatro di Prosa (dopo il 1936 assume cadenza annuale). 1937 Si inaugura il 10 agosto il Palazzo del Cinema al Lido di Venezia (verrà ingrandito nel 1952). Il Palazzo del Casinò viene costruito l’anno dopo. 1939 - 1945 A seguito dello scoppio della seconda guerra mondiale, nel settembre 1942 l’attività della Biennale si interrompe. L’ultima edizione dell’Esposizione d’Arte ha luogo nel 1942 e riprende nel 1948. Nel settembre 1943 Cinecittà si insedia ai Giardini di Castello, utilizzando i padiglioni come teatri di posa (Cinevillaggio), e vi resta fino all’aprile 1945. La Mostra del Cinema è sospesa nel 1943-45 e riprende nel 1946 (The Southerner di Jean Renoir ottiene da una giuria di giornalisti la segnalazione come miglior film). Musica e Teatro riprendono nel 1947.

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GLI ANNI DEL SECONDO DOPOGUERRA 29


1948 Torna l’Esposizione Internazionale d’Arte, la prima del dopoguerra e del dopo-fascismo, con una grande mostra di carattere riassuntivo. Il Segretario Generale, lo storico dell’arte Rodolfo Pallucchini, riparte dagli Impressionisti (proposti da Roberto Longhi) e da moltissimi protagonisti dell’arte contemporanea (Chagall, Klee, Braque, Delvaux, Ensor, Magritte). Retrospettiva di Picasso presentata da Guttuso. Pallucchini invita Peggy Guggenheim a esporre la sua celeberrima collezione newyorkese, che poi si insedierà a Ca’ Venier dei Leoni e diventerà uno dei patrimoni della Venezia moderna. Mostra del cinema: Gran Premio Internazionale a Hamlet di Laurence Olivier. 1948-54 Con Pallucchini le Esposizioni d’Arte conquistano un ruolo di osservatorio sull’arte contemporanea e sull’avanguardia. Premiati Braque (1948), Matisse (1950), Dufy (1952), Ernst e Arp (1954). Nel 1950 il Padiglione americano presenta opere di Pollock, Gorky e, per la prima volta, De Kooning (nel 1954 ritornò con 27 dipinti). Alexander Calder, nel 1952, è il primo grande artista americano a vincere il Gran Premio di scultura.

1955 Mostra del Cinema: Leone d’oro a Ordet di Carl Theodor Dreyer. Festival di Musica: prima assoluta de L’angelo di fuoco di Sergej Prokofiev. 1956 Alla Mostra del Cinema i film vengono ammessi in concorso previa selezione artistica e non più designati dai paesi partecipanti. Prima assoluta di Canticum sacrum di Stravinskij nella Basilica di San Marco. 1957 Il 28 ottobre il Governo scioglie d’autorità il Consiglio d’amministrazione in seguito alle proteste da parte della giunta comunale per la sostituzione di Rodolfo Pallucchini. Leone d’oro a Aparajito di Satyait Ray, che fa conoscere il cinema indiano. 1958 Alla Biennale Arte viene presentata la mostra “Giovani artisti italiani e stranieri”, che affianca Baj, Crippa, Dorazio, Scanavino a Jasper Johns. Premiato Chillida. Festival del Teatro: suscitano un vivace dibattito gli spettacoli di Eugène Ionesco e Samuel Beckett.

1949 Ampliamento e sistemazione definitiva dell’Arena al Lido. 1959 Viene istituito il Leone di San Marco, poi Leone d’oro, asse- Mostra del Cinema: Leone d’oro ex aequo a Il generale Delgnato a Manon di Henri-Georges Clouzot. la Rovere di Roberto Rossellini e La grande guerra di Mario Monicelli. 1951 Il Governo nomina il nuovo Consiglio d’amministrazione, il 1961 primo del dopoguerra. Mostra del Cinema: Leone d’oro a Mostra del Cinema: Leone d’oro a L’anno scorso a MaRashomon di Akira Kurosawa, che rivela in Occidente il ci- rienbad di Alain Resnais. nema giapponese. Viene reintrodotto il Premio Volpi che dall’anno successivo si chiamerà di nuovo Coppa Volpi. A 1962 vincerlo sono Jean Gabin e Vivien Leigh. Al Festival di Mu- Alla Biennale Arte viene consacrata l’arte informale, con sica, prima rappresentazione assoluta di The Rake’s Pro- Fautrier, Hartung, Vedova e Consagra. Mostra del cinema: gress (La carriera di un libertino) di Igor Stravinskij. Leone d’oro ex aequo a Ivanovo Destsvo di Andrej Tarkovskij e Cronaca familiare di Valerio Zurlini. 1953 Mostra del Cinema: Leone d’oro non assegnato. Leoni d’ar- 1964 gento a Fellini (I vitelloni), Mizoguchi, Carné, Huston. L’Esposizione d’Arte del 1964 fa conoscere all’Europa la Pop Art: gli americani espongono nella sede dell’ex conso1954 lato USA a San Gregorio. Robert Rauschenberg è il primo All’isola di S. Giorgio vengono presentati per la prima volta pittore americano a vincere il Gran Premio, e il più giovane in Europa spettacoli del teatro giapponese Nô. Mostra del fino a quel momento. Mostra del Cinema: Leone d’oro a Il Cinema: in competizione, La strada di Fellini (Leone d’ar- deserto rosso di Michelangelo Antonioni. gento) e Senso di Visconti (non premiato). Musica: prima assoluta di The Turn of the Screw di Benjamin Britten. 1966 Mostra del Cinema: Leone d’oro a La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo. 30


1967 Mostra del Cinema: Leone d’oro a Belle de jour di Luis Buñuel. 1968 La contestazione studentesca ostacola l’apertura della Biennale. Inizia un periodo di cambiamenti istituzionali, che si conclude con un nuovo Statuto (1973). 1969 Dopo la contestazione, non vengono assegnati premi. Saranno ripristinati nel 1980 per la Mostra del Cinema e nel 1986 per l’Esposizione d’Arte. 1972 Per la prima volta l’Esposizione Internazionale d’Arte ha un tema (come sarà anche negli anni successivi): “Opera o comportamento”. Festival di Musica: prima assoluta di Lorenzaccio di Sylvano Bussotti. 1973 Il 26 luglio il Parlamento approva il nuovo statuto dell’Ente. Viene istituito un Consiglio direttivo “democratico” (19 membri), composto da rappresentanti del Governo, dei più importanti enti locali, delle maggiori organizzazioni sindacali, nonché da un rappresentante del personale, che elegge il Presidente e nomina i Direttori di Settore (Arti visive, Cinema, Musica, Teatro). Cessa la frequenza annuale del Festival di Musica. Nell’anno di interruzione della Mostra del Cinema, si tengono in campo Santa Margherita le “Giornate del cinema italiano” promosse da organismi di settore.

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DAGLI ANNI SETTANTA ALLA RIFORMA DEL 1998 33


1974 Quadriennio di presidenza (1974-1978) di Carlo Ripa di Meana. L’Esposizione Internazionale d’Arte non si tiene (riprenderà nel 1976). Manifestazioni ed eventi di teatro e cinema si tengono nell’ottobre 1974 e nel 1975 sotto il titolo Libertà per il Cile. 1976 In luglio viene inaugurata la nuova sede dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee, nel palazzo di Ca’ Corner della Regina a San Stae. 1977 Il 15 novembre si apre la cosiddetta Biennale del dissenso (internazionale e dell’URSS). Per le polemiche suscitate, il presidente Ripa di Meana in un primo tempo si dimette.

1984 L’Esposizione d’Arte affronta il tema “Arte e arti”, con la direzione di Maurizio Calvesi. Nell’ex chiesa di San Lorenzo viene rappresentato in prima assoluta il Prometeo di Luigi Nono. 1986 Calvesi, direttore del settore Arti visive, ripristina i Gran premi, che non venivano più assegnati dalla contestazione del 1968. L’Esposizione indaga i rapporti tra “Arte e Scienza”. 1988 Nominati i direttori dei settori per un quadriennio: Giovanni Carandente (Arti Visive), Guglielmo Biraghi (Cinema), Francesco Dal Co (Architettura), Sylvano Bussotti (Musica), Carmelo Bene (Teatro). La 43. Esposizione d’Arte, diretta da Carandente, si intitola “Il luogo degli artisti”.

1978 È una citazione di Kandinskij, “grande astrazione, grande realismo” il punto di partenza della Esposizione d’Arte, sud- 1989 divisa in sei “stazioni”, dal titolo “Dalla natura all’arte, dall’ar- Mostra speciale dedicata all’opera pittorica di Jean Coctete alla natura”. au, allestita nel padiglione Italia ai Giardini nell’ambito delle attività del settore Cinema. 1979 Sotto la presidenza di Giuseppe Galasso (1979-1982), si 1990 stabilisce il principio per cui ognuno dei settori artistici deve La 44. Esposizione d’Arte ha il titolo “Dimensione futuro”. avere un direttore stabile per organizzare l’attività. Fra le mostre speciali, Ambiente Berlin, l’Omaggio a Chillida e Ubi Fluxus ibi Motus (commissario Achille Bonito Oliva). 1980 Viene istituito il settore Architettura: il direttore Paolo Por- 1991 toghesi apre al pubblico per la prima volta lo spazio delle Vengono realizzate due mostre nella sede dell’Archivio stoCorderie dell’Arsenale, trasformandole in una “strada no- rico a Ca’ Corner della Regina: una su Tadeusz Kantor con vissima”. La prima sezione Aperto per giovani artisti viene materiali scenici, costumi, macchine e oggetti, l’altra su ideata da Achille Bonito Oliva e Harald Szeemann ai Ma- quattro maestri della grafica contemporanea (Friedländer, gazzini del Sale, nell’ambito della 39. Esposizione d’Arte di- Goetz, Hayter, Vedova). retta da Luigi Carluccio. Alla Mostra del Cinema vengono ripristinati i premi (dal 1969 al 1979 le edizioni furono non 1992 competitive): Leone d’oro per il miglior film ex aequo ad At- In vista del centenario della Biennale, si svolgono a Roma lantic City di Louis Malle e Gloria (Una notte d’estate) di e a Venezia due convegni per analizzare le prospettive di John Cassavetes. Maurizio Scaparro lancia in tutta Vene- riforma dell’Ente. Nominati i Curatori di Settore: Achille Bozia il Carnevale del Teatro. Aldo Rossi realizza il “Teatro del nito Oliva per le Arti Visive, Gillo Pontecorvo per il Cinema, Mondo” in Bacino San Marco. Mario Messinis per la Musica. 1983 1993 Paolo Portoghesi è il nuovo presidente dell’Ente; ricopre l’in- Slitta a quest’anno la 45. Esposizione d’Arte, che si sarebcarico per due quadrienni consecutivi fino al 1992. be dovuta tenere l’anno prima, in modo da far coincidere la successiva Esposizione con il centenario della Biennale. 1994 Il presidente Gian Luigi Rondi, nominato per il quadriennio 1993-1996, indice sei giornate di studio dedicate ai 34


settori di attività della Biennale: Quale Biennale dopo 100 anni? Identità, prospettive, riforma. Subito dopo vengono nominati i direttori di settore con l’incarico di preparare le manifestazioni del centenario: Lluis Pasqual (Spagna) per il Teatro, Jean Clair (Francia) per le Arti Visive, Hans Hollein (Austria) per l’Architettura, Mario Messinis per la Musica e Gillo Pontecorvo per il Cinema.

presidente, Paolo Baratta, per il quadriennio 1998-2002. Un nuovo settore di attività, la Danza, si aggiunge ai precedenti. I direttori sono: Alberto Barbera (Cinema), Giorgio Barberio Corsetti (Teatro), Bruno Canino (Musica), Carolyn Carlson (Danza), Massimiliano Fuksas (Architettura), Gianfranco Pontel (Archivio Storico delle Arti Contemporanee), Harald Szeemann (Arti visive).

1995 In occasione del Centenario, la Biennale promuove manifestazioni per tutti i settori di attività: il 34. Festival del Teatro, la 46. Esposizione Internazionale d’Arte, il 46. Festival di Musica, la 52. Mostra del Cinema. Al centro delle manifestazioni del Centenario vi è la mostra storica “Identità e alterità”, in collaborazione con Palazzo Grassi, ideata e curata da Jean Clair: una grande ricognizione sul corpo e sul volto umano nel lavoro dei massimi artisti del ‘900, con opere provenienti dai più importanti musei del mondo. 1996 Si tiene la 6. Mostra Internazionale di Architettura, manifestazione che conclude le attività del centenario. Vengono nominati i Curatori delle manifestazioni per il 1997: Germano Celant per la 47. Esposizione d’Arte, Felice Laudadio per la 53. Mostra del Cinema. 1997 Viene rinnovato, in attesa della riforma dell’Ente, il Consiglio Direttivo della Biennale. Presidente è il docente universitario di storia e critica del cinema Lino Miccichè, Segretario Generale Gianfranco Pontel. La 47. Esposizione d’Arte, curata da Germano Celant, ruota intorno alla mostra “Futuro, Presente, Passato”, in cui si incontrano idealmente tre generazioni di artisti dal 1967 al 1997. In totale, l’Esposizione ospita 58 Paesi partecipanti. Leoni d’oro a Marina Abramovic e Gerhard Richter. 1998 Il 23 gennaio viene approvato il decreto legislativo con cui la Biennale è trasformata in personalità giuridica di diritto privato e assume la denominazione di “Società di Cultura” La Biennale di Venezia. Gli organi della Società - il Consiglio d’amministrazione, il Comitato scientifico, il Collegio dei revisori dei conti e l’assemblea dei finanziatori privati -, hanno una durata di quattro anni. I settori di attività diventano sei (Architettura, Arti visive, Cinema, Teatro, Musica, Danza), in collegamento con l’A.S.A.C. Il Presidente viene nominato dal Ministro dei Beni culturali. Il CdA è composto dal Presidente, dal Sindaco di Venezia, e da tre membri nominati rispettivamente dalla Regione Veneto, dal Consiglio Provinciale di Venezia, e dai privati. In aprile viene nominato il 35


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GLI ANNI RECENTI

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1999 Parte la nuova Biennale: la 48. Esposizione Internazionale d’Arte dAPERTutto recupera gli spazi storici dell’Arsenale (Artiglierie, Isolotto, Tese, Gaggiandre). Nasce un nuovo settore organizzativo per le attività di spettacolo dal vivo: DMT (Danza Musica Teatro). Da luglio a ottobre il settore Musica propone 21 concerti; da agosto a ottobre il settore Teatro propone 14 spettacoli; il 30 luglio viene riaperto il Teatro Verde con Parabola di Carolyn Carlson e da settembre a ottobre il settore Danza propone 13 spettacoli. Dall’1 all’11 settembre si svolge la 56. Mostra del Cinema: il Leone d’oro alla Carriera viene assegnato a Jerry Lewis.

2002 Dall’1 al 10 febbraio si svolge il festival Temps d’images, dedicato ai rapporti tra spettacolo dal vivo, nuove forme di creatività e media televisivi e cinematografici; il festival ha luogo anche a Bruxelles e Parigi. Il 15 marzo, Carolyn Carlson presenta il suo nuovo spettacolo, Waltz thru Time. La stagione dei settori Danza Musica Teatro va dal 2 maggio al 29 settembre. In principio d’anno vengono nominati il nuovo presidente della Biennale, Franco Bernabè, e i componenti il Consiglio d’Amministrazione, cui spetta l’impostazione delle attività per il quadriennio 2002-2005. La 59. Mostra del Cinema, diretta da Moritz de Hadeln, si svolge dal 29 agosto all’8 settembre. La 8. Mostra Internaziona2000 le di Architettura Next, diretta da Deyan Sudjic, ha luogo Il settore Cinema presenta un’ampia retrospettiva sul ci- dall’8 settembre al 3 novembre e richiama oltre 101.000 nema balcanico, La meticcia di fuoco, che si svolge dal 30 visitatori. marzo al 16 aprile. Tra agosto e settembre, come di consueto, si svolge la Mostra del Cinema, alla sua 57. edizione: 2003 Leone d’oro alla Carriera a Clint Eastwood. Il 18 giugno si L’Esposizione Internazionale d’Arte giunge alla cinquantesiapre la 7. Mostra Internazionale di Architettura, che richia- ma edizione: Sogni e Conflitti - La dittatura dello spettatore ma negli spazi dei Giardini e dell’Arsenale oltre 70.000 vi- è il titolo scelto dal direttore Francesco Bonami. Dal 15 sitatori. I settori Danza Musica Teatro propongono un fitto giugno al 2 novembre la mostra registra l’afflusso record calendario di appuntamenti. di 260.000 visitatori; il pubblico ha l’occasione di incontrare all’Arsenale personalità della cultura nell’ambito degli 2001 oltre 120 incontri organizzati dall’Archivio del ContempoDal 2 all’8 marzo si svolge il festival Shakespeare & Shake- raneo-ASAC, diretto da Giuliano da Empoli, nei due cicli 99 speare, un progetto interdisciplinare che vede coinvolti tutti - tutte le idee meno una e Tipping Point. I settori dello speti settori della Biennale in un comune omaggio all’opera sha- tacolo dal vivo tornano dopo qualche anno di sperimentakespeariana: tra le prime assolute, Otello nell’allestimen- zione al formato del festival: il 1. Festival Internazionale di to del regista lituano Eimuntas Nekrosius, Virus di e con Danza si svolge tra giugno e luglio, diretto da Frédéric Flail coreografo-danzatore Nigel Charnock, oltre a proiezioni mand; il 47. Festival Internazionale di Musica, diretto da Uri di cinema indiano su opere di Shakespeare e una serie di Caine, ha luogo a settembre; il 35. Festival Internazionale incontri e conversazioni con grandi artisti che nel loro lavo- del Teatro si svolge tra ottobre e il 1° novembre, diretto da ro hanno incontrato l’opera di Shakespeare: Carlo Cecchi, Peter Sellars. La 60. Mostra del Cinema, diretta da Moritz Peter Stein, Peter Greenaway, Josef Svoboda e altri. Dal 5 de Hadeln, si svolge dal 27 agosto al 6 settembre. In fine maggio al 6 ottobre si svolgono le attività dei settori Dan- d’anno, il 23 dicembre, viene approvato il decreto di riforza Musica Teatro: prime assolute, coproduzioni, convegni ma presentato dal ministro per i Beni e le Attività Culturali internazionali, per un totale di 45 spettacoli più repliche. che trasforma la Biennale in una Fondazione aperta al conParticolare successo ottiene lo speciale del settore Teatro, tributo dei privati. La pista e la scena, allestito in terraferma al Parco della Bissuola di Mestre. Il 9 giugno, inaugurazione ufficiale della 2004 49. Esposizione Internazionale d’Arte Platea dell’Umanità, Il 15 gennaio viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il deche registra la più ampia partecipazione di paesi stranieri creto di riordino della Biennale, che viene trasformata in della sua storia (63) e il record di visitatori (243.000) degli Fondazione. In febbraio viene formalizzata la nomina di Daultimi 20 anni. Dal 29 agosto all’8 settembre si svolge la vide Croff quale nuovo Presidente della Biennale. Le mani58. Mostra del Cinema, che introduce la novità del doppio festazioni del 2004 iniziano con il 2. Festival Internazionale concorso e che affianca al tradizionale Leone d’Oro il Leone le di Danza Contemporanea, diretto da Karole Armitage, dell’Anno; Leone d’oro alla Carriera a Eric Rohmer. le cui due sezioni hanno luogo a giugno e a luglio. I settori dello spettacolo dal vivo completano le loro attività con il 36. Festival Internazionale del Teatro, diretto da Massimo Castri (15 settembre - 2 ottobre), e con il 48. Festival In38


ternazionale di Musica Contemporanea, diretto da Giorgio Battistelli (14-23 ottobre). In settembre, Giorgio Busetto viene nominato dal Cda nuovo direttore dell’Asac, l’Archivio della Biennale. Marco Müller, nominato dal Cda a capo del settore Cinema, guida la 61. Mostra, che ha luogo dall’1 all’11 settembre e che premia con il Leone d’oro il film Vera Drake di Mike Leigh. A chiudere le manifestazioni, dal 12 settembre al 7 novembre, la 9. Mostra Internazionale di Architettura Metamorph, diretta da Kurt W. Forster, che richiama nelle sedi espositive dell’Arsenale e dei Giardini la cifra record di oltre 115.000 visitatori. A partire dal 29 maggio, inoltre, la Biennale presenta in 7 regioni del Sud d’Italia alcune sezioni della 50. Esposizione Internazionale d’Arte, svoltasi nel 2003; l’iniziativa ha per titolo Sensi contemporanei.

gio Battistelli: Va’ pensiero si svolge dal 29 settembre al 7 ottobre. La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica giunge alla 63. edizione, diretta da Marco Müller, e si tiene dal 30 agosto al 9 settembre: vengono premiati tra gli altri David Lynch, Leone d’oro alla carriera, e Jia Zhangke, che si aggiudica il Leone d’oro per Sanxia Haoren (Still Life). L’anno si conclude con la 10. Mostra Internazionale di Architettura, diretta da Richard Burdett e intitolata Città. Architettura e società. La mostra apre al pubblico dal 10 settembre al 19 novembre e presenta tra l’altro una sezione speciale, Città-Porto, allestita a Palermo. 2007 La prima manifestazione dell’anno è la 52. Esposizione Internazionale d’Arte, diretta da Robert Storr. Intitolata Pensa con i sensi – Senti con la mente. L’arte al presente, la mostra richiama circa 320.000 visitatori nei 165 giorni di apertura, dal 10 giugno al 21 novembre: è il più alto consenso di pubblico negli ultimi venticinque anni. Successo di pubblico anche per i tre settori dello spettacolo dal vivo: il festival di Danza, intitolato Body & Eros, si svolge dal 14 al 30 giugno; aspre polemiche suscita uno degli spettacoli in programma, Messiah Game di Felix Ruckert, di cui viene chiesta la cancellazione dal cartellone ma che andrà regolarmente in scena. Il Festival del Teatro è dedicato a Goldoni e il teatro nuovo, e si svolge dal 18 al 29 luglio. Il Festival di Musica si intitola Oltre la linea e si svolge dal 4 al 13 ottobre. La 64. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica si svolge dal 29 agosto all’8 settembre: è l’edizione del settantacinquesimo, e premia Ang Lee col Leone d’oro per il film Se, Jie (Lussuria), Tim Burton col Leone d’oro alla carriera e Bernardo Bertolucci con un premio speciale, il Leone d’oro del 75°.

2005 La prima manifestazione dell’anno è il 3. Festival Internazionale di Danza Contemporanea, Body Attack, diretto da Ismael Ivo; il festival si apre con un simposio internazionale e una prima assoluta di The Forsythe Company il 28 e 29 maggio, mentre il resto del programma si svolge dall’8 giugno al 2 luglio. Dal 12 giugno al 6 novembre apre al pubblico la 51. Esposizione Internazionale d’Arte, che presenta due mostre internazionali allestite ai Giardini (L’esperienza dell’arte, curata da María de Corral) e all’Arsenale (Sempre un po’ più lontano, curata da Rosa Martínez), 70 partecipazioni nazionali e 30 eventi collaterali. Dal 31 agosto al 10 settembre torna la Mostra del Cinema, diretta da Marco Müller e giunta alla 62. edizione, e inaugurano il 37. Festival del Teatro diretto da Romeo Castellucci (Pompei - Il romanzo della cenere, 15-25 settembre) e il 49. Festival di Musica Contemporanea diretto da Giorgio Battistelli (La musica e il suo doppio, 28 settembre - 9 ottobre). Il 2005 si conclude con un simposio internazionale curato da Ro- 2008 bert Storr (9-12 dicembre), sulle problematiche dell’arte Con il nuovo quadriennio torna Paolo Baratta alla presidenza. Le attività del 2008 si aprono con Beauty, il 6. Festival contemporanea. Internazionale di Danza Contemporanea diretto da Ismael Ivo e dedicato al tema della bellezza; in corso dal 14 al 29 2006 Dal 23 al 28 febbraio si svolge Il drago e il leone, manifesta- giugno. Dal 27 agosto al 6 settembre è la volta della 65. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, diretta per zione del settore Teatro inserita nel programma del Carneil quinto anno da Marco Müller: a vincere il Leone d’oro è vale di Venezia; la rassegna è curata da Maurizio Scaparro, The Wrestler di Darren Aronofsky. Aaron Betsky presenta nuovo direttore del settore, ed è interamente dedicata alla la 11. Mostra Internazionale di Architettura intitolata Out Cina. Le manifestazioni proseguono in giugno, dall’8 al 25, There: Architecture Beyond Building, aperta al pubblico dal con il 4. Festival Internazionale di Danza Contemporanea: 14 settembre al 23 novembre; grande interesse suscita il UnderSkin è il titolo scelto da Ismael Ivo per questa sua concorso online Everyville, su tema dello stesso Betsky, a seconda direzione del festival. Dal 21 al 30 luglio ha luogo cui partecipano 245 gruppi per un totale di 782 studenti il 38. Festival Internazionale del Teatro, diretto da Maurizio universitari, provenienti da 48 paesi. Luca Francesconi è il Scaparro e dedicato a Gozzi e Goldoni europei. Le attività nuovo direttore del settore Musica: il 52. Festival Internadello spettacolo dal vivo si completano con il 50. Festival zionale di Musica Contemporanea, Radici Futuro, si svolge Internazionale di Musica Contemporanea, diretto da Gior- dal 2 al 18 ottobre. Le attività dell’anno si concludono con 39


il Laboratorio Internazionale del Teatro, diretto da Maurizio Scaparro e dedicato al tema del Mediterraneo, dal 27 ottobre al 29 novembre; il laboratorio, sviluppandosi attorno all’idea di teatro come “cantiere d’arte”, fa da preludio al Festival del Teatro, programmato per l’anno seguente. 2009 Il 40. Festival Internazionale del Teatro si svolge dal 20 febbraio all’8 marzo e porta a termine il progetto dedicato al Mediterraneo. Il programma ha un epilogo il 5 e 6 novembre con la prima rappresentazione di Polvere di Baghdad di Maurizio Scaparro. La 53. Esposizione Internazionale d’Arte, diretta da Daniel Birnbaum e intitolata Fare Mondi, torna ai Giardini e all’Arsenale e stabilisce un nuovo record di pubblico: 375.702 visitatori nel periodo 7 giugno - 22 novembre. La Danza propone il primo momento del progetto triennale Grado Zero, che include a giugno due prime mondiali (Michael Clark Company e Ismael Ivo). La Mostra del Cinema si svolge dal 2 al 12 settembre: premia Lebanon di Samuel Maoz col Leone d’oro e i registi della Disney•Pixar col Leone alla carriera. Seconda direzione per Luca Francesconi, che dal 25 settembre al 3 ottobre presenta il 53. Festival Internazionale di Musica Contemporanea, intitolato Il corpo del suono. 2010 In apertura di attività, il ciclo di masterclass di Arsenale della Danza, il centro di formazione diretto da Ismael Ivo: dal 18 gennaio al 30 maggio, con un programma aggiuntivo di dimostrazioni e lezioni pubbliche (Open Doors - Lezioni aperte, dal 29 gennaio al 10 aprile). Dal 6 al 16 febbraio si svolge la prima edizione del Carnevale dei ragazzi, un programma straordinario di attività educational e iniziative creative rivolte ai bambini e ai ragazzi delle scuole, alle famiglie e al pubblico, connesse ai temi del Carnevale. Danza ancora in primo piano dal 26 maggio al 12 giugno con il 7. Festival, intitolato Capturing Emotions. La 12. Mostra di Architettura si svolge dal 29 agosto al 21 novembre: People meet in architecture, diretta da Kazuyo Sejima, ottiene uno straordinario successo di pubblico e si chiude con il numero record di 170.801 visitatori. La 67. Mostra del Cinema si apre poco dopo Architettura, l’1 settembre (fino all’11), e premia con il Leone d’oro il film Somewhere di Sofia Coppola. Il 54. Festival di Musica Contemporanea Don Giovanni e l’uom di sasso si svolge dal 23 settembre al 2 ottobre, presentando modalità non convenzionali di ascolto come l’opera-labirinto Don Giovanni a Venezia, allestita al Conservatorio, e le serate Extempore ed Exit_03. Il settore Teatro e il neodirettore Àlex Rigola preparano il nuovo Festival del 2011 con cinque laboratori, diretti da registi internazionali, che si svolgono tra il 12 ottobre e il 31 dicembre, e che 40

proseguono con altri due laboratori nel 2011. I Leoni d’oro alla carriera del 2010: William Forsythe (Danza), Rem Koolhaas (Architettura), John Woo (Cinema), Wolfgang Rihm (Musica). 2011 Il Carnevale dei ragazzi organizzato dalla Biennale giunge alla seconda edizione (26 febbraio - 8 marzo), la prima a carattere internazionale a seguito della partecipazione di alcuni paesi titolari di padiglione ai Giardini. La 54. Esposizione Internazionale d’Arte, diretta dalla storica dell’arte e critica Bice Curiger, si svolge dal 4 giugno al 27 novembre; la mostra, intitolata ILLUMInazioni, richiama oltre 440.000 visitatori stabilendo un nuovo record di pubblico. La 68. Mostra del Cinema torna al Lido dal 31 agosto al 10 settembre, diretta da Marco Müller; Darren Aronofsky è il presidente della giuria principale, e il Leone d’oro va a Faust di Aleksander Sokurov. I settori dello spettacolo dal vivo aprono le attività del 2011 con Arsenale della Danza: un ciclo di masterclass da gennaio a maggio e sei spettacoli dall’11 maggio al 25 giugno; il Festival di Musica Contemporanea si svolge dal 24 settembre all’1 ottobre: intitolato Mutanti, include nel programma due laboratori realizzati con l’Ircam di Parigi; il Festival di Teatro si svolge dal 10 al 16 ottobre, portando a conclusione il progetto laboratoriale ideato da Àlex Rigola e iniziato nel 2010. I Leoni d’oro alla carriera nel 2011: Sturtevant e Franz West (Arte), Marco Bellocchio (Cinema), Peter Eötvös (Musica), Thomas Ostermeier (Teatro). Il 18 dicembre giungono a scadenza del mandato quadriennale il Presidente e il Consiglio d’amministrazione; il 21 dicembre il ministro per i Beni e le Attività culturali conferma Paolo Baratta alla presidenza e nomina il nuovo Cda. Il 27 dicembre il Cda nomina i nuovi direttori di Architettura (David Chipperfield) e di Cinema (Alberto Barbera). 2012 Favole e pensieri è il titolo della terza edizione del Carnevale dei ragazzi, organizzato ai Giardini dall’11 al 21 febbraio come speciale attività Educational. Le masterclass di Arsenale della Danza (quarta edizione) vanno dal 30 gennaio al 17 giugno e comprendono il programma di lezioni aperte per il pubblico, Open Doors; dall’8 al 24 giugno si svolge inoltre l’8. Festival Internazionale di Danza Contemporanea – Awakenings, aperto dalla prima mondiale di Biblioteca del corpo di Ismael Ivo. Dal 4 al 13 agosto si svolge una nuova sessione del Laboratorio Internazionale del Teatro, con la partecipazione di cinque autori della scena contemporanea. Il 29 agosto, inaugurazione della 13. Mostra Internazionale di Architettura, Common Ground, diretta da David Chipperfield (178.000 visitatori il bilancio finale al 25 novembre) e avvio della 69. Mostra Internazionale d’Arte


Cinematografica, fino all’8 settembre, con la direzione di Alberto Barbera (Pieta di Kim Ki-duk vince il Leone d’oro). Il settore Musica presenta dal 6 al 13 ottobre il 56. Festival Internazionale di Musica Contemporanea, prima direzione artistica di Ivan Fedele, intitolato +Extreme- e seguito da un pubblico curioso di giovani e studenti. I Leoni d’oro alla carriera del 2012: Sylvie Guillem (Danza), Luca Ronconi (Teatro), Álvaro Siza Vieira (Architettura), Francesco Rosi (Cinema), Pierre Boulez (Musica). 2013 A gennaio Rem Koolhaas viene nominato dal Cda nuovo direttore del settore Architettura. Dal 2 al 12 febbraio si svolge la quarta edizione del Carnevale Internazionale dei ragazzi, Il Leon Musico, progetto Educational che vede la partecipazione in prima linea del settore Musica della Biennale. La 55. Esposizione Internazionale d’Arte, curata da Massimiliano Gioni, si svolge dal 1 giugno al 24 novembre; la mostra, intitolata Il Palazzo Enciclopedico, supera i 475.000 visitatori e si conferma la più visitata d’Italia; Tino Sehgal vince il Leone d’oro per il miglior artista della mostra, l’Angola quello per la migliore Partecipazione nazionale; alla mostra partecipa per la prima volta la Santa Sede, con un Padiglione ispirato al racconto biblico della Genesi. Quattro percorsi di formazione nell’ambito di Biennale College – Danza si svolgono tra maggio e giugno, con 3 giornate finali (28-29-30 giugno) di spettacoli per il pubblico; è l’esordio di Virgilio Sieni alla guida del settore. Il 42. Festival Internazionale del Teatro si svolge dal 2 all’11 agosto, in parallelo a 17 percorsi di formazione nell’ambito di Biennale College – Teatro. La 70. edizione della Mostra del Cinema, celebrata con il progetto speciale Venezia 70 - Future Reloaded, si svolge dal 28 agosto al 7 settembre: Bernardo Bertolucci è il presidente di Giuria, il documentario Sacro GRA, diretto da Gianfranco Rosi, vince il Leone d’oro. Altra voce, altro spazio (4-13 ottobre) è il titolo della 57. Festival Internazionale di Musica Contemporanea che apre a tutto il contemporaneo intrecciando in innumerevoli varianti due elementi cardine del pensiero musicale del secondo ‘900 fino ai nostri giorni, lo spazio e la voce. I Leoni d’oro alla carriera del 2013: Maria Lassnig (Arte), Marisa Merz (Arte), Romeo Castellucci (Teatro), William Friedkin (Cinema), Sofia Gubaidulina (Musica). Il 4 dicembre il Cda nomina Okwui Enwezor Direttore del Settore Arti Visive. 2014 Il 5. Carnevale Internazionale dei ragazzi si svolge dal 22 febbraio al 4 marzo, intitolato La casina dei biscotti, con nuove iniziative ideate da Virgilio Sieni, direttore del settore Danza. La 14. Mostra Internazionale di Architettura Fundamentals ha un periodo di apertura di quasi sei mesi, dal 7

giugno al 23 novembre: la mostra, curata da Rem Koolhaas, richiama 228.000 visitatori. Il 9. Festival Internazionale di Danza Contemporanea mondo novo si svolge dal 19 al 29 giugno, con un “prologo” (una serie work in progress alle Corderie dell’Arsenale, a giugno, in occasione della mostra di Architettura) e un “epilogo” (il Vangelo secondo Matteo di Virgilio Sieni in prima assoluta al Teatro alle Tese nei primi tre weekend di luglio). L’attività del settore Teatro si concentra in una nuova edizione di Biennale College, dal 30 luglio al 10 agosto: nove laboratori attorno alle possibilità del teatro – linguaggi, codici, tecniche e tecnologie, scienze della scena – affidati a maestri ed esperti di provenienza internazionale, con un programma di incontri e presentazioni destinato al pubblico. La 71. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, dal 27 agosto al 6 settembre, premia con il Leone d’oro il film Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza di Roy Andersson; vengono presentati 3 lungometraggi realizzati nell’ambito della seconda edizione del progetto Biennale College – Cinema. Il 58. Festival Internazionale di Musica Contemporanea inizia con un omaggio a Steve Reich il 20 e 21 settembre e prosegue la programmazione dal 3 al 12 ottobre; il titolo, Limes, allude alle situazioni di confine (radici etniche, foklore, tradizioni popolari, contemporaneità) che hanno caratterizzato questa edizione del festival. I Leoni d’oro alla carriera del 2014: Phyllis Lambert (Architettura), Steve Paxton (Danza), Jan Lauwers (Teatro), Frederick Wiseman e Thelma Schoonmaker (Cinema), Steve Reich (Musica). 2015 La sesta edizione del Carnevale Internazionale dei ragazzi si svolge dal 7 al 17 febbraio, per la prima volta interamente all’Arsenale. La 56. Esposizione Internazionale d’Arte è intitolata All The World’s Futures e curata da Okwui Enwezor: dal 9 maggio al 22 novembre richiama il numero record di oltre 501.000 visitatori. Le attività di spettacolo dal vivo si svolgono nei periodi 25-28 giugno (Danza: laboratori nel mese di giugno e dimostrazioni conclusive per il pubblico); 30 luglio - 9 agosto (Teatro: laboratori e 43. Festival); 2-11 ottobre (Musica: 59. Festival). La 72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, dal 2 al 12 settembre, premia con il Leone d’oro il film Desde allá (Ti guardo) di Lorenzo Vigas; giunge alla terza edizione il progetto Biennale College – Cinema per la produzione di 3 lungometraggi a micro-budget. Nexus, un simposio sul rapporto tra arte, scienza e tecnologia, si tiene il 3 e 4 novembre organizzato dalla Biennale e dalla Commissione Europea. Il 20 novembre si è svolto il quarto convegno internazionale “Archivi e Mostre”, dedicato nel 2015 alla Fotografia. I Leoni d’oro alla carriera del 2015: El Anatsui (Arte), Anne Teresa De Keersmaeker (Danza), Christoph Marthaler. 41


2016 Il Carnevale Internazionale dei ragazzi, giunto alla settima edizione, si svolge dal 30 gennaio al 7 febbraio al Padiglione Centrale dei Giardini. La 15. Mostra Internazionale di Architettura è intitolata Reporting From The Front e curata dall’architetto cileno Alejandro Aravena; nei sei mesi di apertura, dal 28 maggio al 27 novembre, richiama 260mila visitatori. Virgilio Sieni conclude la sua direzione del settore Danza con un programma, nel mese di giugno, articolato in 11 percorsi di formazione per i giovani artisti del College e negli spettacoli del 10. Festival Internazionale di Danza Contemporanea. Anche Àlex Rigola giunge alla sua ultima direzione: dal 26 luglio al 14 agosto si alternano 17 laboratori di formazione cui si aggiungono gli spettacoli del 44. Festival Internazionale del Teatro. Il settore Musica, diretto da Ivan Fedele, presenta il programma dal 7 al 16 ottobre: concerti e spettacoli per il 60. Festival Internazionale di Musica Contemporanea, tra cui i quattro atti unici di teatro musicale da camera prodotti nell’ambito del College. La 73. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica si svolge dal 31 agosto al 10 settembre; tra le novità di questa edizione, i quattro lungometraggi prodotti dal College; il potenziamento della sezione Cinema nel Giardino con una nuova sala da 446 posti e incontri e approfondimenti con autori e interpreti a seguire le proiezioni; e il nuovo progetto di mercato denominato Venice Production Bridge; il Leone d’oro va al film Ang babaeng humayo di Lav Diaz. Altre iniziative riguardano la prima edizione della Summer School (Cognitive Adventures in the Digital Age, 9-17 luglio), la conferenza Urban Age “Shaping Cities” (1415 luglio), e il convegno intitolato Venezia 1966-2016: L’evoluzione delle pratiche di intervento sul patrimonio urbano (25 ottobre) nell’ambito delle manifestazioni di Aquagranda 1966-2016. I Leoni d’oro alla carriera del 2016: Paulo Mendes da Rocha (Architettura), Maguy Marin (Danza), Declan Donnellan (Teatro), Jerzy Skolimowski e Jean-Paul Belmondo (Cinema), Salvatore Sciarrino (Musica). 2017 Le attività del 2017 si aprono con l’8. Carnevale Internazionale dei ragazzi, dal titolo Le stanze dei Giochi. La manifestazione vede l’ampia partecipazione di scuole e famiglie ai laboratori in programma. Durante la cerimonia d’apertura del 18 febbraio vengono assegnati i premi alle scuole vincitrici del concorso Leone d’Argento per la Creatività. Il 13 maggio apre la 57. Esposizione Internazionale d’Arte, curata da Christine Macel. La Biennale Arte 2017, premiata alla sua chiusura da un’affluenza record di 615.000 visitatori, propone la mostra della curatrice Viva Arte Viva, cui si affiancano più di 80 Partecipazioni Nazionali, 23 Eventi 42

Collaterali e il Progetto Speciale Display - Between Art and Arts & Crafts, a cura della Biennale di Venezia con il Victoria and Albert Museum di Londra. Viva Arte Viva presenta, lungo un percorso espositivo costituito da nove Transpadiglioni tematici, i lavori di 120 artisti da tutto il mondo. L’esposizione viene accompagnata in tutta la sua durata da iniziative volte a stimolare il dialogo e il contatto diretto tra artisti e pubblico, attraverso un vasto programma di “Tavole Aperte” e performance dal vivo. La Biennale Danza 2017 dal titolo First Chapter - ideale primo “capitolo” del programma quadriennale della nuova Direttrice, Marie Chouinard – si svolge tra il 23 giugno e l’1 luglio. Tra le novità, l’apertura di una sezione della Biennale College Danza dedicata a giovani coreografi, che presentano tre coreografie inedite sviluppate durante il percorso formativo. Il Leone d’Oro alla Carriera va a Lucinda Childs, il Leone d’Argento a Dana Michel. Il 45. Festival Internazionale del Teatro, Atto primo: Regista si tiene tra il 25 luglio e il 12 agosto con un programma incentrato sulla regia al femminile. Secondo la linea di ricerca del neo Direttore Antonio Latella, l’opera di nove registe donne provenienti da tutta Europa viene rappresentata in “mini-personali” di tre o quattro spettacoli che permettono di seguire la nascita e l’evoluzione del loro percorso artistico. Per la prima volta, il programma formativo della Biennale College Teatro viene rivolto ai registi italiani under 30, che presentano in una serata a loro dedicata i risultati del lavoro svolto. Il Leone d’Oro alla Carriera va a Katrin Brack, il Leone d’Argento a Maja Kleczewska. La 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica si tiene al Lido di Venezia dal 30 agosto al 9 settembre. Diretta da Alberto Barbera, la Mostra presenta più di 100 film, tra lungometraggi e cortometraggi, suddivisi in otto sezioni, e due serie televisive. Una novità è rappresentata dalla creazione di una sezione competitiva dedicata alla Realtà Virtuale. Il Leone d’Oro al miglior film viene assegnato a The Shape of Water di Guillermo del Toro, i Leoni d’Oro alla carriera vengono consegnati a Jane Fonda e Robert Redford. Continua l’esperienza del Venice Production Bridge - l’iniziativa dedicata allo scambio di progetti inediti di film e work in progress, per favorire il loro sviluppo e la loro realizzazione. Le manifestazioni si chiudono come di consueto con il Festival di Musica Contemporanea, diretto da Ivan Fedele. Il programma fa del tema dell’Oriente il “fil rouge” della rassegna, intitolata appunto EST!. Biennale College - Musica presenta tre brevi opere di teatro musicale da camera. Il Leone d’Oro alla carriera va a Tan Dun, il Leone d’Argento a Dai Fujikura. Tra le attività a latere, il 2 e 3 febbraio viene realizzato il Nexus Pavilion, un simposio internazionale dedicato a scienza tecnologia e arte, organizzato in collaborazione con la Commissione Europea.


2018 I programmi dello spettacolo dal vivo si aprono con il festival di Danza, dal 22 giugno all’1 luglio, intitolato Respirare, strategia e sovversione, diretto da Marie Chouinard. Oltre agli spettacoli in cartellone e agli incontri con i protagonisti, il College presenta un appuntamento con i 15 giovani danzatori selezionati e uno con le nuove creazioni di 3 giovani coreografi. Seguono il festival di Teatro, a cavallo tra luglio e agosto, intitolato Attore/Performer (tema a cui viene anche dedicato un simposio internazionale il 22 luglio), diretto da Antonio Latella: in cartellone spettacoli, incontri e, per il College, appuntamenti con i giovani registi under 30 e una maratona di brevi performance con i partecipanti ai laboratori, che chiude il festival. Tra settembre e ottobre si svolge il Festival di Musica, intitolato Crossing the Atlantic con la direzione di Ivan Fedele: solisti, ensemble e orchestre animano il programma che quest’anno include anche il tango, il jazz elettrico, i lavori multimediali; il College presenta quattro mini-opere di teatro musicale prodotte da team compositore/librettista under 35. Il 2018 è anche l’anno della 75esima edizione della Mostra del Cinema, che festeggia la ricorrenza con due importanti pubblicazioni: Happy 75° è il volume affidato allo storico del cinema Peter Cowie con il compito di tratteggiare una storia della Mostra dal 1932 a oggi. Il catalogo dell’esposizione Il Cinema in Mostra – Volti e Immagini dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica 1932-2018, allestita nello storico Hotel des Bains del Lido, è una storia per immagini, una carrellata di manifesti, frame dei film in cartellone, fotografie d’epoca che immortalano star, pubblico e i luoghi iconici della Mostra. Il Leone d’Oro per il miglior film di questa edizione va a Roma di Alfonso Cuarón. Il settore Architettura presenta la mostra Freespace (dal 26 maggio al 25 novembre) curata da Yvonne Farrell e Shelley McNamara, che include 100 architetti in mostra, 6 paesi presenti per la prima volta tra i 63 complessivi, due progetti speciali e un articolato programma di Meetings on Architecture con i protagonisti della mostra, che incontrano il pubblico al Teatro alle Tese. La Mostra si conclude con oltre 275mila visitatori, stabilendo un nuovo record di affluenza. Le attività dell’anno si erano aperte a febbraio con la consueta edizione del Carnevale Internazionale dei ragazzi. I Leoni d’Oro alla carriera del 2018: Meg Stuart (Danza), Kenneth Frampton (Architettura), Antonio Rezza e Flavia Mastrella (Teatro), Vanessa Redgrave e David Cronenberg (Cinema), Keith Jarrett (Musica).

tamenti dal 21 al 30 giugno: è la terza direzione artistica per Marie Chouinard, come pure per Antonio Latella il cui festival del Teatro, dedicato alle Drammaturgie, va in scena dal 22 luglio al 5 agosto. Conclude la stagione dello spettacolo dal vivo il festival di Musica che si svolge dal 27 settembre al 6 ottobre con la direzione di Ivan Fedele. Tratto comune ai tre programmi la presenza attiva del College, il percorso di formazione dedicato ai giovani artisti i cui esiti finali entrano a far parte dei rispettivi cartelloni: presentati al pubblico in prima assoluta i progetti di danzatori e coreografi (Danza), dei registi under 30 e degli autori under 40 (Teatro), e quattro nuove produzioni di teatro musicale da camera (Musica). L’11 maggio si apre la nuova edizione della Biennale Arte, curata da Ralph Rugoff e intitolata May You Live In Interesting Times, che prosegue fino al 24 novembre nelle sedi espositive di Arsenale e Giardini: in entrambe espongono i 79 artisti della mostra internazionale visti sotto l’angolazione di due proposte artistiche reciproche e complementari; a questo si affiancano le 90 Partecipazioni nazionali, 2 Progetti speciali e 21 Eventi collaterali. Ottimo riscontro di pubblico per la manifestazione che chiude con un bilancio di oltre 593.000 visitatori cui vanno aggiunte le oltre 24.000 presenze nei tre giorni di pre-apertura a maggio. La 76. edizione della Mostra del Cinema si svolge dal 28 agosto al 7 settembre, diretta da Alberto Barbera. Joker di Todd Phillips vince il Leone d’Oro per il miglior film. Nel programma del festival, come di consueto, le produzioni del College che presenta tre lungometraggi a micro-budget, oltre a tre cortometraggi nella sezione VR. Evento speciale con il grande regista Tsai Ming-liang che accompagna con una performance dal vivo la proiezione della versione restaurata di Bu San (Goodbye Dragon Inn), già alla Mostra nel 2003. Il Carnevale Internazionale dei ragazzi, il progetto Educational rivolto ai ragazzi delle scuole e alle famiglie, arriva alla decima edizione e si svolge dal 23 febbraio al 3 marzo. I Leoni d’Oro alla carriera del 2019: Jimmie Durham (Arte), Alessandro Sciarroni (Danza), Jens Hillje (Teatro), Pedro Almodóvar e Julie Andrews (Cinema), George Benjamin (Musica).

2019 Le manifestazioni dell’anno comprendono il festival di Danza che presenta il proprio cartellone di spettacoli e appun43


CONTESTO

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ARSENALE L’Arsenale è il più vasto centro produttivo d’epoca preindustriale e nei periodi di piena attività vi lavoravano fino a 2000 lavoratori al giorno, un enorme complesso di cantieri dove si costruivano le flotte della Serenissima e, per questo, simbolo della potenza economica, politica e militare della città. Dal 1980 l’Arsenale è diventato luogo espositivo della Biennale, in occasione della 1. Mostra Internazionale di Architettura, in seguito, gli stessi spazi furono utilizzati durante le Esposizioni d’Arte per la sezione Aperto. Dal 1999 è in atto un programma di valorizzazione dell’area, che ha permesso di aprire al pubblico, tra gli altri luoghi, il Teatro alle Tese e il Teatro Piccolo Arsenale (2000), il Giardino delle Vergini (2009) e le Sale d’Armi (2015).

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VISTA DALL’ALTO

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GAGGIANDRE

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GAGGIANDRE

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SALA D’ARMI

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ARTIGLIERIE

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CORDERIE

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PADIGLIONE ITALIA

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PADIGLIONE ITALIA Il Padiglione Italia occupa due porzioni delle Tese delle Vergini per una superficie totale di circa 1.800 metri quadri. Il complesso ospita la partecipazione italiana curata dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo alle Esposizioni Internazionali d’Arte e alle Mostre Internazionali di Architettura.

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GIARDINO DELLE VERGINI

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GIARDINO DELLE VERGINI Il Giardino delle Vergini che si estende sull’area dell’ex monastero Santa Maria Vergine, demolito alla fine dell’Ottocento, è oggi un’ampia area verde di circa 14.000 metri quadri, circondata dalle alte mura dell’Arsenale. Prima degli interventi di recupero attuati dalla Biennale a partire dal 2000, l’area versava in uno stato di totale abbandono con la vegetazione infestante che ricopriva gli alberi esistenti e tutta la lunga facciata sud-est delle Tese delle Vergini. Oggi, dopo un impegnativo intervento di bonifica, il giardino non solo è diventato un suggestivo spazio verde, ma anche un luogo espositivo di grande ispirazione per gli artisti e architetti partecipanti alle esposizioni, che qui hanno creato suggestive installazioni paesaggistiche: 2008: Gustafson Porter LTD and Gustafson Guthrie Nichol LTD “Towards Paradise Garden”; 2009: Lara Favaretto “Monumentary Monument (Swamp)”; 2010: Piet Oudolf “Giardino delle Vergini”. Con la realizzazione nel 2009 del Ponte dei Pensieri e l’ampliamento del Padiglione Italia, il Giardino costituisce il nuovo asse del percorso espositivo dell’Arsenale.

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AZIEN 64


NDA 65


STORIA AZIENDA

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4 3 ° 5 7’ 0 0’’ N - 1 1 ° 2 2’ 5 9’’ . 8 8’’ E Mugello. Una regione pittoresca nel cuore della Toscana incastonata tra le montagne dell’Appennino dove la bellezza della natura è esemplificata. Questa terra, che ha visto nascere il genio Giotto e le straordinarie innovazioni imprenditoriali e culturali della famiglia Medici, si è continuamente rinnovata nel tempo, integrandosi con le più avanzate tecnologie dando vita a realizzazioni riconosciute in tutto il mondo.

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K-ARRAY Qui la qualità della vita è strettamente legata alla qualità del territorio. Qui l’estetica è innata. Qui innovazione tecnologica e tradizione artigianale. Qui l’uomo e la natura vivono in armonia musicale. Da qui, K-ARRAY esporta l’essenza del suono in tutto il mondo.

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IL SUONO NEL MONDO EMEA: Austria / Bahrein / Belgio / Repubblica Ceca / Finlandia / Francia / Germania / Grecia / Ungheria / Ibiza / Irlanda / Israele / Italia / Giordania / Libano / Lussemburgo / Paesi Bassi / Norvegia / Oman / Portogallo / Qatar / Russia / Arabia Saudita / Spagna / Svizzera / Turchia / Ucraina / Emirati Arabi Uniti / Regno Unito / Yemen. ASIA PACIFICO: Australia / India / Indonesia / Giappone / Malesia / Cina / Filippine / Singapore / Corea del Sud / Thailandia / Vietnam. NORD AMERICA: Canada / Stati Uniti. AMERICA LATINA E CARAIBI: Argentina / Brasile / Cuba / Ecuador / Guatemala / Messico / Panama

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LA STORIA DI UNA RIVOLUZIONE 1990. Alessandro Tatini e suo padre, Carlo, insieme a Massimo Ferrati, fondano un’azienda di servizi audio e luci che offre soluzioni di design uniche. Lavorando in teatri, cinema e piazze, si sono resi conto che le apparecchiature audio professionali potevano evolversi per facilitare le difficoltà che devono affrontare coloro che gestiscono l’evento e le produzioni musicali. Soprattutto, potrebbero ridurre gli alti costi associati al carico, scarico e trasporto di sistemi pesanti.

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TECNOLOGIA, DESIGN, SUONO = LESS IS MORE Nasce così l’idea di creare altoparlanti sottili e ultracompatti in grado di riprodurre prestazioni sonore di altissima qualità. Da allora, K-ARRAY ha costantemente investito nello sviluppo di tecnologie innovative e nella creazione di soluzioni inedite, spingendosi sempre più in là nella ricerca di un design rivoluzionario che non comprometta mai la qualità del suono

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LA QUALITÀ DEL SUONO È QUALITÀ DELLA VITA IL SUONO HA UN PROFONDO IMPATTO SULLA NOSTRA VITA Ha un impatto sulle nostre esperienze, sulla nostra produttività e sul nostro benessere fisico e mentale. Così come ci allontaniamo da odori sgradevoli e situazioni visive, tendiamo ad evitare luoghi in cui l’esperienza acustica è inadeguata. CIÒ CHE È ESSENZIALE È INVISIBILE ALL’OCCHIO La vista è da sempre l’elemento principale su cui ci siamo concentrati maggiormente riguardo al design. Nella fase di sviluppo di un ambiente, la stessa attenzione che viene data ad altri elementi, come luce, arredi e colori, non viene data all’audio. Tuttavia, gli altoparlanti hanno sempre avuto un impatto negativo anche sull’estetica di un ambiente. DESIGN DEL SUONO UMANO Il benessere acustico riguarda tutti. La tecnologia K-array offre un’eccellente qualità del suono all’interno di un design innovativo che riduce al minimo le dimensioni e il numero di altoparlanti necessari per un’esperienza audio ottimale in qualsiasi ambiente specifico.

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KEVLAR

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ERRAI

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IL SOTTILE CONFINE FRA DESIGN ORGANICO E CAMOUFLAGE L’ispirazione progettuale deriva da morfologie vegetali della natura che si inseriscono in contesti in cui trovano una loro mimesi. Molti sono i designer che hanno trovato ispirazione nelle forme della natura e molte sono le aziende che hanno aderito con entusiasmo a questo concetto, producendo oggetti che sono entrati di diritto nella storia del design. Aziende come Edra, Zanotta, Poltrona Frau e B&B Italia nel campo delle sedute o Artemide e Via Bizuno nell’illuminazione. Designer che vanno da Marco Zanuso e Pierluigi Cervi a Ross Lovegrove, da Karim Rashid e Philippe Stark a Masanori Umeda non sono rimasti immuni dall’affascinante confronto con il design organico zoomorfo o vegetomorfo. Molte sono le applicazioni nel campo dell’arredamento e dell’illuminazione molte meno nel campo dell’elettronica applicata al suono. L’idea nasce dall’esigenza di completare un’esperienza visiva legata ad un concetto di acustico. E ciò pensando a quanto un’immagine di un luogo o di un ambiente sia completata dal suono che l’accompagna. Proviamo ad immaginare cosa sarebbe osservare il mare senza poter ascoltare il suono della risacca, o un bosco senza il canto degli uccelli o il fruscio del vento fra le fronde degli alberi. E così un film senza la sua colonna sonora. Sicuramente mancherebbe qualcosa d’importante che muterebbe radicalmente l’esperienza sensoriale. Quindi il suono, ossia oggetti pensati principalmente per un ambiente esterno in cui trovano un habitat naturale nel quale si inseriscono con un concetto di camouflage cioè di mimesi, tale da essere avvolti dal suono a 360° senza comprenderne la fonte.

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“Il progetto TYPHA è un soluzione stand alone, plug and play dai tratti ammiccanti tra stile e design, che si inserisce armonicamente nello spazio, rispondendo in maniera calzante alla attuale richiesta del mercato, che sempre di più è sensibile all’integrazione di funzioni”.

Stefano Zaccaria VP Global Sales & Marketing K-ARRAY | Unique Audio Solutions

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Lyzard-KZ14

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Type Line array Transducers 4 x 0.5” neodymium magnet woofers Frequency Response 500 Hz – 18 kHz (-6 dB) Maximum SPL 98 dB (peak) Rated Power 15 WCoverage V. 40° | H. 140° Connectors IN + IN - screw terminals Nominal Impedance 16 Ω IP Rating IP64

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TYPHA

TREVIRA CS Si tratta di un tessuto innovativo in fibra di poliestere con proprietà ignifughe e molto resistente alle sollecitazioni esterne. TREVIRA CS si distingue per l’elevata brillantezza dei suoi colori, la sua resistenza all’abrasione e all’usura, la facilità di pulizia ed è completamente riciclabile. Il rivestimento degli speaker ha la possibilità di essere personalizzato al 100%, scegliendo non solo tra una vasta gamma di colori, ma su richiesta, può essere realizzato anche con disegni stampati sul tessuto.

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ARANCIONE PESCA

ROSSO PECCATO

ROSSO BRUNELLO

AZZURO CIELO

AZZURRO CARTA ZUCCHERO

BLU OCEANO

VERDE PRATO

VERDE SOTTOBOSCO

GRIGIO FUMO DI LONDRA

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TYPHA “MODULAR”

TYPHA “HOLE”

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TECNOPOLIMERO

GORETEX®

ACCIAIO ARMONICO

Sia per la versione TYPHA MODULAR sia per la TYPHA HOLE, la base è a forma di parallelepipedo con base quadrata che contiene l’apparato elettronico di amplificazione e di collegamento Bluetooth®. Il materiale della base è un tecnopolimero resistente agli agenti atmosferici, quali sbalzi termici, presenza di acqua e umidità e ai raggi solari e UV. Le due versioni MODULAR e HOLE si differenziano tra di loro semplicemente per la presenza del Subwoofer (presente solo nella versione HOLE) la cui bocca di diffusione è protetta da un disco in Goretex®. In entrambe la base presenta una serie di attacchi “pin jack” distribuiti a raggera, sui quali i quattro steli possono essere posizionati in modo random così come potrebbero nascere gli steli in natura, in modo da rendere totalmente personalizzabile lo speaker, la diffusione sonora onnidirezionale non varierà in qualsiasi configurazione si preveda. Sulla base, è possibile stamparci una texture che ne consente un perfetto “camouflage” nell’ambiente in cui viene posizionata, come ad esempio: un prato, un aiuola coperta di ghiaia e/o terra fino alla declinazione più estrema galleggiante per le applicazione in piscine o laghetti biologici.

PRATO

ACQUA 87

GHIAIA


100.0

50.0

750.0

88 1300.0

1150.0

1000.0

150.0

300.0

DISEGNO TECNICO 10.0

50.0

300.0


180.0

1000.0

89 1300.0

1150.0

125.0

300.0

300.0

DISEGNO TECNICO


COMPONENTI

90


COMPONENTI

91


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TYPHA “INFINITY”

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ALLUMINIO PRESSOFUSO

LED

ACCIAIO ARMONICO

TYPHA INFINITY, a differenza delle altre due versioni è caratterizzata da una base cilindrica in alluminio pressofuso che contiene il sistema di amplificazione, Bluetooth® e il subwoofer. Una ghiera di strip led interna a bassissima intensità illumina la feritoia di diffusione delle basse frequenze proiettando a terra un disegno che ricorda un aureola luminescente dando allo speaker un’effetto di levitazione. Il sistema di sonorizzazione ambientale è progettato per diverse applicazioni, da mostre e allestimenti fino all’home ambient o entertainment sia in outdoor che indoor. La base cilindrica può essere personalizzata con vari colori, ma sopratutto con stampe che ricordano materiali come ad esempio: calamina, marmo e legno. Tale personalizzazione, qualsiasi essa sia, non ne varierà la qualità del suono emesso.

CALAMINA

MARMO VERDE 99

LEGNO


100

50.0

150.0

230.0

1000.0

1300.0

1150.0

270.0

DISEGNO TECNICO


COMPONENTI

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SITOGRAFIA https://www.pianteinnovative.it/2018/05/07/musica-le-piante/ https://accademiamusicale.eu/cibo-e-musica-i-benefici-della-musica-sulle-piante/ https://www.giordanovini.it/blog/la_musica_fa_bene_al_vino https://www.centroperludito.eu/musicoterapia-i-benefici-grazie-alle-endorfine/ https://www.studenti.it/il-suono-definizione-e-caratteristiche.html https://www.labiennale.org/it/architettura/2021 https://www.labiennale.org/it/storia/i-primi-cinquant’anni-della-biennale https://www.labiennale.org/it/storia/gli-anni-del-secondo-dopoguerra https://mrfred1013.blogspot.com/2012/10/il-giardino-delle-vergini-arsenale-di.html https://www.labiennale.org/it/storia/dagli-anni-settanta-alla-riforma-del-1998 https://www.labiennale.org/it/storia/gli-anni-recenti http://www.itecindustria.it/Pagine%20secondarie/il%20rumore/propagaz.htm https://www.labiennale.org/it/luoghi/arsenale https://www.conoscerevenezia.it/?p=48295 https://www.treccani.it/enciclopedia/acustica/ https://www.treccani.it/enciclopedia/suono/ https://lamenteemeravigliosa.it/influenza-della-musica-persone/ https://www.resmusica.it/sulla-musica-e-arte/gli-effetti-che-la-musica-produce-sulluomo.php

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BIBLIOGRAFIA G. Cellai, S. Secchi, “Fondamenti di acustica”, Università degli studi di Firenze, CLU editore G. Comini, Appunti di Acustica Applicata,2005 F. Alton Everest, The Master Handbook of Acoustics, Fourth Edition, The McGraw-Hill Companies, 2001 Luciano Rocco - Fondamenti di acustica ambientale, Alinea Editrice, 2006 La piccola Enciclopedi Treccani, Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani 1995 John Pierce, La Scienza del suono, Edizione Zanichelli, 1987

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“Tentare di spiegare la music l’archite

- Theloniou

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ca è come tentare di danzare etturaâ€?

us Monk -

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RINGRAZIAMENTI

Oggi è un giorno molto importante per me perchè si conclude un’ altro capitolo della mia vita, fatto di tanti ricordi. E’ proprio in questo giorno che vorrei dedicare questo lavoro svolto a tutte le persone che più mi sono state vicine in questi anni. Vorrei ringraziare il Professor Paolo Di Nardo, il quale mi ha nuovamente messo alla prova e stimolato assegnadomi il tema trattato nella tesi di laurea, spronandomi costantemente a fare sempre di più e sempre meglio con tutta la passione possibile. Un grazie alla K-Array, a Stefano, Alessandro e Massimo che rappresentano per noi giovani un esempio imprenditoriale da seguire. Vorrei ringraziare poi la mia famiglia. Un Grazie a mia Madre, che mi è stata vicina, incoraggiandomi sempre, giorno dopo giorno durante tutto il mio percorso universitario, specialmente nell’ultimo periodo. Un grazie a mio Padre, che mi ha insegnato che nella vita bisogna seguire le proprie passioni, perchè solo quando c’è passione e amore per ciò che si fa, si riesce ad arrivare ovunque.

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