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Descrizione del rione

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Presentazione

Presentazione

Questo piccolissimo rione di Bocale, detto “Delle case popolari”, è formato da due filari di bianche casette, tutte a piano terra, lato monte e lato mare, con al centro una bellissima piazzetta, rettangolare, che presto sarà rifatta e lastricata con la tipica pietra reggina, o pietra di Lazzaro. Trattasi di una tipica roccia sedimentaria calcarea, in cui si ritrovano spesso molti fossili costituiti principalmente da detriti di molluschi, - detta “Leucopetra” o pietra bianca - famosa nelle nostre zone. La piazzetta, ben curata, si estende per tutta la lunghezza dei due filari di fabbricati per circa cento metri.

Attorno ad ogni casetta insiste un piccolo orto, un tempo orto di guerra, ormai coltivato dagli abitanti a piante e fiori, che danno nell’insieme un’immagine di decoro e di bellezza.

La piazzetta, così come si ammira, è stata costruita negli anni novanta, cosiddetti gli anni della “Primavera di Reggio”, in quanto pieni di fervore, di nuove idee e di grande lavoro, ovvero ai tempi dell’Amministrazione del professore Italo Falcomatà, benemerito Sindaco della città, alla cui memoria è stato intitolato il Lungomare di Reggio, detto anche “La terrazza sullo Stretto”, ovvero “il più bel chilometro d’Italia”, celebrato da Gabriele D’Annunzio e sul cui percorso si affacciano splendidi palazzi in stile liberty e barocco e ultracentenarie piante tropicali, delle quali la magnolia è la regina, simbolo di dignità, perseveranza e di nobiltà.

Si ricorda che in occasione di quella inaugurazione, la comunità tutta ha invitato il suo amato Sindaco ad un pranzo serale per ringraziarlo di quanto aveva costruito per loro. Per l’occorrenza è stato allestito all’aperto un lungo tavolo riccamente bandito con varie pietanze preparate dalle donne del rione.

La serata è stata rallegrata con canti e suoni e si è conclusa con un gran battimani dopo aver ascoltato le poesie e le canzoni della favolosa Lilla, con grande compiacimento del Sindaco e della moglie, la signora Rosetta, che le hanno rivolto tanti complimenti.

“È stata una bella serata trascorsa in serenità”. Con queste parole il Sindaco Italo Falcomatà, congedandosi, ha voluto ringraziare gli amici della piazzetta esprimendo il desiderio di poter ritornare ancora una volta, cosa che gli amici hanno accolto piacevolmente.

La famiglia e un gruppo di amici hanno creato la fondazione “Italo Falcomatà” per onorarne la memoria. La fondazione ha lo scopo di diffondere la crescita culturale della collettività ed incrementare la ricerca scientifica, soprattutto nel settore della sanità.

Nel ventesimo anniversario della sua fondazione il figlio Giuseppe, attuale Sindaco della città, ha curato la pubblicazione di un libro dal titolo “Caro Professore” una sintesi di tantissime lettere che i cittadini reggini, adulti e bambini, hanno sentito il bisogno di scrivere al loro amato Sindaco. Intendevano esprimere, oltre che le loro ansie e preoccupazioni per un avvenire pieno di incertezze, il loro affetto, la loro stima per quanto stava realizzando per la città e soprattutto il loro augurio più sentito per una pronta guarigione dalla malattia che improvvisamente l’aveva colpito e della quale aveva informato la cittadinanza tutta. Iddio ha voluto diversamente chiamandolo a Sé, lasciando i reggini privi della sua autorevole guida e di quella speranza che non bisogna mai abbandonare, tanto esortava il Sindaco, affinché si possa andare sempre avanti, per lottare e vincere.

Poiché la suddetta piazzetta è tuttora senza alcuna denominazione, i residenti ed i dimoranti della stessa hanno chiesto da tempo alla Commissione toponomastica di intitolare la stessa al compianto Sindaco Italo Falcomatà. Si spera che la Commissione accolga la richiesta e che ciò possa avvenire in occasione dell’inaugurazione della sua ristrutturazione, così come promesso e deliberato dall’attuale Giunta Comunale diretta da Giuseppe Falcomatà, figlio di Italo.

Il destino ha voluto che la cena con il precedente Sindaco non si potesse ripetere, pur tuttavia la comunità è lieta di poterla rifare col nuovo Sindaco, il figlio Giuseppe, in occasione della consegna ristrutturata ed abbellita della nuova piazzetta, i cui lavori sono iniziati da qualche giorno, affidati ad un’esperta impresa di Solano di Bagnara.

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