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Editoriale Un nuovo inverno è alle porte, il giallore delle foglie per strada, il grigiore del cielo accompagnato dalle prime nebbie ne sono l’inequivocabile presagio. Per molti questa stagione è vissuta come la peggiore nell’arco dell’anno. In realtà credo che per certi versi sia il periodo in cui, più di ogni altro momento dell’anno, sia quanto mai piacevole assaporare il tepore della propria casa. Un buon libro davanti al camino, una cena in compagnia delle persone a noi più care, un film con il nostro attore preferito… O semplicemente un bagno caldo in santa pace nella più completa intimità! Penso proprio non ci sia niente di meglio per ritemprare il nostro spirito dopo la stagione estiva e gli stress della vita quotidiana! Godiamoci dunque i nostri spazi al meglio, da soli o in compagnia, ma… Prendiamoceli! Il segreto è personalizzare ogni angolo della nostra casa, per renderla bella, ma allo stesso tempo confortevole alle nostre esigenze. Ogni metro della nostra casa deve esprimere qualcosa di noi, senza compromessi, perché in fondo a qualsiasi strada che decidiamo di intraprendere, lei ad aspettarci c’è sempre! Buona lettura a tutti
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EDITORE Keymedia Communication Via Mameli, 15 - 42100 RE Tel. 0522.320721 Fax 0522.286052 www.key-media.it
DIRETTORE RESPONSABILE Matteo Margini matteo.margini@styleup.it
REDAZIONE Raffaella Calso raffaella.calso@styleup.it 42. GOD OF DESIGN Paolo Pininfarina
Barbara Iemmi barbara.iemmi@styleup.it Alessandro Benassi alessandro.benassi@styleup.it
COMMERCIALE Tel. 0522.320721
UFFICIO STAMPA press@styleup.it
AUTORIZZAZIONE n°1227 del 27 Maggio 2009 del Tribunale di Reggio Emilia
COPIA OMAGGIO Supplemento al n°6 di Style Up! Moda
STAMPA Arbe Grafiche, Modena
COPYRIGHT
E’ espressamente vietata ogni riproduzione del Magazine in qualunque forma.
9. EDITORIALE E 14. FOCUS ON Expo 2010: fine dei giochi 16. FOCUS ON Macef 2010 22. FOCUS ON Maison & Objet 26. IN&OUT La modernità à del classico 28. STYLE esign Quando il design diventa artigianale ianale 32. HOME Country Luxury ury 36. FOCUS ON Abitare il Tempo
40. STYLE Design your style 46. HOME Quando la qualità è di casa 50. DESIGN PILLS Curious design 52. LIGHT Chain of freedom 54 54. FOCUS ON Anticorpi e antibodies 56 56. FOCUS ON Marco Ferreri 58 58. FOCUS ON Good 50x70 62 62. ART Linguaggi contemporanei
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S.p.a. Concessionaria per Reggio Emilia e Provincia Reggio Emilia, Via Adige 1 - TEL. 0522 36.47.11 FAX 0522 93.02.46
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HANNO COLLABORATO Paolo Pininfarina, Paolo Bertani, Tiziana Menozzi, Pierluigi Torricelli, Andrea Chiavolelli, Carla Iori, Ermes Orlandini, Annamaria Bonori, Luisa Corradini, Stefano Caiti, Davide Faccia, Benito Notari, Annalisa Benassi, Franco Bonini, Elisabetta Vezzani, Mauro Romoli, Giuseppe Iannò, Adolfo Spaggiari, Paolo Pavarini, Achille Franceschini, Lisa Pergetti, Lauro Belli, Franco Vecchi, Cristian Cavicchioli, Mariateresa Costi, Rossella Braglia, Antonio Dastoli, Enrico Spaggiari, Poluzzi Davide, Mario Toffanetti, Xu Lei, Luca Vezzali.
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64. HOME Gemme immerse nel verde 66. ART Museum Anatomy 68. IN&OUT Materiali naturali... 72. PROJECT CCCloud 76. STYLE 76 Arredare con calore 80. STYLE 8 Linearità ed eleganza 82. HI-TECH Ciak si gira...
84. STYLE Total design 86. FOCUS ON Disquieting images 88. STYLE I colori d’oriente 90. IN&OUT Exterior design 92. IN&OUT Specialisti in ingressi automatici 94. HOME Residenze politicamente corrette 98. COMING NEXT I prossimi appuntamenti
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_FOCUS ON_EXPO 2010
Expo 2010 - fine dei giochi Lo straordinario “evento dei record”, Shangai World Expo 2010, è giunto ormai alla sua conclusione. Nella prima settimana di ottobre 2010 conta 61.613.600 visitatori. A due anni dalle Olimpiadi 2008 di Beijing, la Cina sta ancora una volta stupendo il mondo. L’Expo è una città nella città immensa che è Shanghai: il ponte sullo Huangpu di notte si illumina come un arcobaleno e apre la strada agli oltre trecento padiglioni. Il più grande, gigantesco, è quello rosso a piramide rovesciata, il padiglione della Cina. Le molte e costose strutture del grande parco dell’Expo come le fontane, i bagni mobili e gli spruzzatori d’acqua fresca, saranno smantellate a fine ottobre, alla chiusura della manifestazione, e portate in luoghi di rilievo di Shanghai. Shanghai Daily, citando il direttore del dipartimento Strutture e Ambiente della Commissione per l’Expo di Shanghai, fa sapere che altre strutture saranno invece smantellate e vendute all’asta, incluse le oltre 110.000 panchine di pietra con l’immagine della mascotte dell’Expo 2010, Haibao. Molti dei paesi stranieri hanno deciso, al termine dell’Expo, di donare parti dei loro padiglioni alla Fondazione di beneficenza di Shanghai. Le biciclette che si trovano all’interno del padiglione della Danimarca e il legno di rattan che copre tutto l’esterno del padiglione spagnolo sono già sulla lista delle donazioni. Attraverso aste di beneficenza verranno poi raccolti fondi da destinare in primo luogo al miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie in villaggi remoti della Cina. Il materiale di cancelleria presente negli uffici dei vari padiglioni sarà invece donato a scuole frequentate da bambini poveri. 14
Da Shanghai 2010 a Milano 2015
L’EVENTO DEI RECORD GIUNTO AL TERMINE - INIZIATIVE E PROGETTI PER LA CHIUSURA DEI BATTENTI L’Esposizione universale 2015 sarà organizzata dalla città di Milano. Il tema proposto per la Expo è Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, e vuole includere tutto ciò che riguarda l’alimentazione, dal problema della mancanza di cibo per alcune zone del mondo, a quello dell’educazione alimentare, fino alle tematiche legate agli OGM. Milano è stata già sede dell’Esposizione Internazionale nel 1906 con il tema dei Trasporti. L’esposizione rimarrà aperta dal primo maggio al 31 ottobre 2015. Sei mesi per attirare visitatori da tutto il mondo. 29 milioni di visite attese. Saranno presenti 130 Paesi, 10 organizzazioni internazionali e 10 maxi regioni.
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_FOCUS ON_MACEF 2010
MACEF2010 L’OTTANTANOVESIMA EDIZIONE DEL SALONE DEL COMPLEMENTO D’ARREDO PORTA UNA VENTATA DI OTTIMISMO: AUMENTANO GLI ESPOSITORI E I VISITATORI RISPETTO ALL’EDIZIONE 2009 Con la conclusione dell’ottantanovesima edizione del Macef, una ventata di ottimismo è arrivata a risollevare una situazione che respira ancora fortemente l’aria della crisi economica. La manifestazione svoltasi dal 9 al 19 Settembre ha infatti riscontrato non soltanto un aumento di visitatori rispetto all’edizione dello scorso anno, ma anche un maggior numero di visitatori. “Al di là e al di sopra degli ottimi dati dell’affluenza - ha commentato l’ad di Fiera Milano, Enrico Pazzali - la mostra appena conclusa ha fatto segnare un apprezzabile sviluppo delle contrattazioni e degli ordini. Macef conferma così sul campo le attese e le premesse della vigilia: la ripresa è in atto e la mostra resta un utilissimo volano di affari”.
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“Abbiamo appena incominciato un percorso virtuoso - gli fa eco Marco Serioli, direttore esecutivo di Rassegne, la società del Gruppo Fiera Milano che organizza la manifestazione - caratterizzato da una elevata qualità degli operatori, soprattutto i buyer esteri, e da una altrettanto elevata spettacolarità della mostra, degli eventi e delle numerose iniziative pensate per enfatizzare le prospettive e i valori di quella Italian Experience che dall’inizio dell’anno caratterizza il modo di essere e di operare di Macef”. Fra gli elementi che hanno contribuito al successo di questa edizione della manifestazione - fanno notare gli organizzatori - stanno anche la cura nel progetto e negli allestimenti e non da ultimo l’investimento fatto per la promozione sui buyer internazionali.
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_FOCUS ON_MACEF 2010
ISETTORIDELMACEF ALTADECORAZIONE Creatività e fantasia si abbinano alla maestria di migliaia di imprese, brand importanti e noti o realtà di piccole dimensioni, che hanno in comune fra loro un’importante tradizione di studio sui materiali che continua ad assicurare al mercato quel ricambio di prodotti e di idee di cui gli operatori sono alla costante ricerca.
BIJOUXORO MODA&ACCESSORI L’area dedicata al mondo della persona cresce di anno in anno all’interno di Macef: collane, orecchini, spille, braccialetti, accessori moda come sciarpine e borsette, creazioni strettamente made in Italy e prodotti etnici da tutto il mondo. Un universo di prodotti ricchissimo e variegato, affollatissimo di compratori, che cambia continuamente in fatto di mode, colori e materiali e che dà alla mostra della casa un sorprendente tocco glamour.
OGGETTIREGALO
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Ovunque nel mondo il picco dei consumi è il Natale. Ciò vale in modo particolare per gli oggetti regalo, di cui Macef Autunno - collocato nel momento ideale per la filiera commerciale – è la massima espressione. Regali di sofisticato design oppure con gli echi etnici di paesi lontani; regali per se stessi o per le persone care. A Macef migliaia di prodotti, impossibile non trovare il proprio business!
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_FOCUS ON_MACEF 2010
TRADE&BIGVOLUME Nei grandi stand dove il grossista o il retailer può scegliere fra migliaia di referenze c’è un mondo di prodotti (quasi sempre d’importazione ma spesso concepiti e disegnati in Italia) a trasversalità assoluta: si può scegliere fra regali, casalinghi, bomboniere, accessori per la cucina, complementi d’arredo. Qui, dove spesso si vende a pallet completi e la differenza la fa il prezzo, anche la qualità è in crescita evidente, per dare dignità al vasto mercato del consumo di fascia media e bassa.
ANTEPRIMA MACEF2011
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Il prossimo Macef Primavera si svolgerà da giovedì 27 a domenica 30 Gennaio 2011 (e non più dal 28 al 31); l’anticipo di un giorno sulla tradizionale cadenza venerdì-lunedì è stato consigliato dal rilevante successo di pubblico (e anche dal gradimento espresso dagli espositori) dell’edizione di settembre, con una migliore cadenza di giorni per i buyer internazionali e, comunque, con una migliore distribuzione del pubblico nelle quattro giornate. Quella di Macef Gennaio 2011, peraltro, sarà la 90a edizione; una serie incominciata nel settembre 1964 (dopo sette edizioni annuali il Macef ha poi assunto l’attuale cadenza biannuale) e che ha accompagnato e promosso per oltre quarant’anni lo sviluppo di un settore industriale importante e creativo come quello della casa. “Una ricorrenza che non passerà inosservata – commenta Marco Serioli, direttore operativo di Rassegne, la società che organizza il Macef - coglieremo l’occasione, infatti, per accentuare e per promuovere le caratteristiche di unicità di questa mostra, fra le più grandi e importanti al mondo. A Gennaio un risalto del tutto straordinario sarà dato al settore della Tavola e della Cucina, che sarà presentato e raccontato attraverso le categorie della tradizione e dell’innovazione, cioè gli elementi che ne hanno favorito fino a oggi il successo commerciale e che promettono ulteriori importanti sviluppi, grazie ai formidabili investimenti che le aziende stanno riversando sui nuovi rivoluzionari prodotti e materiali che stanno per essere immessi sul mercato”.
La nuova data, fra le altre cose, favorirà in modo particolare i visitatori interessati all’area della festività. In questo modo, infatti, si creerà un giorno di sovrapposizione (appunto giovedì 27) fra Macef e Festivity - Salone degli addobbi natalizi, giocattolo, carnevale, decorazioni per le feste, carta e packaging - che si terrà, sempre in fieramilano, dal 23 al 27 gennaio.
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_FOCUS ON_MAISON&OBJET
MAISON& 2010 B J E T La sessione recentemente conclusa di MAISON&OBJET, che si è svolta dal 3 al 7 settembre 2010 a Parigi, è stata caratterizzata dalla creazione di un polo d’eccellenza in grado di proporre una visione sempre più esaustiva e qualitativa degli universi della moda casa. Più che mai MAISON&OBJET incarna questa esigenza globale, internazionale e trasversale dei vari universi e della sistemazione della casa: tutto ciò rende il salone una piattaforma business imperdibile ma anche un formidabile osservatorio di tutte le espressioni creative. Disegno, moda, casa, oggetti, decorazione,, arti. La fiera esplora ogni universo iverso e stile decorativo: per rinnovare rinn novare le idee o cambiarle, cambiarle per ispirare e generare il proprio universo. Decorazione reale, creazione, riferimenti di design, mosaico delle tendenze, nuovi talenti e nuovi concetti. Maison & Objet propone un altro sguardo, un’altra atmosfera e un’ offerta di alto valore aggiunto. Prossima edizione dal 21 al 25 gennaio 2011.
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_IN&OUT_CASA DELLA SEDIA
La
Modernità del CLASSICO GONDOLINA: sedia in noce lucidato a tampone.
PER IL MONDO DELLA SEDIA E’ IL MOMENTO DEL RITORNO ALLE LINEE E ALLE FORME PIU’ CLASSICHE, MODERNIZZATE DA COLORI E FANTASIE
Il complemento è sempre più importante nel mondo dell’arredo. Questa tendenza ovviamente vale anche per il mondo della sedia: abbandonata la ricerca della seduta che semplicemente si abbinava il meglio possibile al resto dell’arredamento, oggi si ricerca il pezzo particolare, originale, quasi unico. Casa della Sedia ha ben chiaro questo nuovo concetto ed è in grado di proporvi le soluzioni che meglio si adattano alle vostre esigenze. In questo numero ci presenta alcune delle proposte più classiche del proprio shoowroom, ispirate alle sedie più tradizinali e che fanno della produzione secondo crismi artigianali il loro fiore all’occhiello. Forme che ricordano le sedie delle case dei nostri nonni, dal colore e dalla comodità comprovata da storia e tradizione e che vi stupiscono con un pizzico di originalità nelle sdute dai colori accesi o dalle fantasie animalier. Realizzate con legni pregiati e materiali di alta qualità, donano calore agli ambienti più tradizionali. Se invece preferite le forme e gli stili più moderni, Casa della sedia vi offrirà innumerevoli soluzioni dalle linee minimaliste o dalle forme nuove e originali, materiali che variano dalla trasparenza fino ad arrivare a veri e propri colori shocking. Oltre alle numerose varianti di sedie, presso lo showroom troverete
GIGLIO: sedia in acero lucidata a tampone, seduta imbottita in tessuto con fantasia animalier.
CAPOTAVOLA in faggio lucidato a tampone, seduta imbottita rivestita in velluto rosso. 26
REGGIANINA: tipica sedia delle nostre zone, nata ad Albinea e diventata intramontabile.
LUIGI FILIPPO Classica sedia in noce con seduta imbottita.
THONET: classica ca a ed intramontabile intramo sedia in faggio aggio curvato curvat con seduta in paglia pag pa glia di Vienna. enn na. a.
POLTRONCINA THONET in faggio curvato con seduta e schienale in poglia di Vienna e lucidata a tampone
un vasto assortimento di tavoli e complementi d’arredo per la casa, il giardino, l’ufficio e i locali pubblici; oltre a questo, Casa della Sedia vi permette di trovare ricambi per le sedute in pronta consegna ed effettua riparazioni di sedie in paglia e paglia di Vienna. La qualità dei prodotti offerti da questo negozio di Reggio Emilia è garantita dai migliori marchi del settore come Areadeclic, Calligaris, Kartell, Nardi, Pedrali, Vermobil, Fast e numerosi altri. Visitate lo showroom, realizzato dall’architetto Tadeusz Katner, e lasciatevi coinvolgere dal plasma di sedute di ogni stile, materiale e colore.
OVALINA: sedia in acero lucidata a tampone con schienale e sediile imbottiti.
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_STYLE_TORRICELLI ARREDAMENTI
QUANDO IL DESIGN DIVENTA ARTIGIANALE
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Realizzazione interna dal design minimale, estremamente personalizzata
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_STYLE_TORRICELLI ARREDAMENTI
Elementi pensili caratterizzati da dfferenti profonditĂ
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In queste immagini vediamo raffigurato un raffinato esempio di realizzazione d’interno, firmato interamente Torricelli Arredamenti. L’intera realizzazione e progettazione di questi arredi, è stata totalmente curata da designer e artigiani di Torricelli. Il disegno segue linee minimali e moderne, affiancando tra loro gli elementi pensili, tramite differenti giochi di profondità. Un chiaro esempio di design contemporaneo. La composizione degli elementi è stata ulteriormente arricchita grazie all’utilizzo di materiali naturali come il legno laccato. Nel suo insieme, la realizzazione è stata affiancata da una profonda personalizzazione da parte cliente, che ha potuto quindi partecipare attivamente alla sua creazione.
Via Vittorio Emanuele II, 94/A 42020 Albinea (RE) Tel. 0522.347122 - Fax 0522.598174
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_HOME_PRIMA IMMOBILIARE
COUNTRYLUXURY NEL VERDE DELLE NOSTRE COLLINE, A BORZANO DI ALBINEA, NASCE LA POSSIBILITA’ DI REALIZZARE IL BORGO “SCALA SANTA”, VILLE CHE UNISCONO MODERNITA’ A TRADIZIONE, INNOVAZIONE E RISPETTO PER L’AMBIENTE Sulle nostre colline, tra Albinea e Scandiano, c’è una frazione ricca di storia e di paesaggi incontaminati, vicina alla città, ma completamente immersa nel verde: Borzano di Albinea. In questo splendido contesto, Prima Immobiliare vi offre la possibilità di un intervento di prim’ordine e di altissimo livello: il borgo “Scala Santa”.
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Questo progetto prevede la realizzazione di sei ville con piscina, poste in un villaggio privato a garanzia di totale privacy e sicurezza dei residenti. Per accedere al borgo è prevista una strada di accesso inserita nel verde, che prosegue all’interno del borgo stesso con pavimentazione in acciotolato ad uso esclusivo dei residenti, completa di percorsi
Dalle colline di Borzano si può godere di un panorama incontaminato e allo stesso tempo scorgere tutta la città pedonali in lastricato a disimpegno delle varie aree. Il borgo è suddiviso in sei lotti di varie metrature (accorpabili): prestigiosi ed indipendenti, offrono la possibilità di realizzare due unità abitative ciascuno. Il villaggio è racchiuso da muri di cinta in mattoni e sassi di recupero, per separare la nuova realizzazione dal verde pubblico. Questa recinzione, che si inserisce comunque alla perfezione nel constesto rurale di cui stiamo parlando, prevede un’altezza di circa due metri e un unico ingresso, chiuso
e videocontrollato. Le tipologie abitative che possono essere realizzate e che vanno a comporre il borgo “Scala Santa”, riprendono alcune caratteristiche tipiche dei borghi rurali, grazie all’utilizzo di materiali naturali di recupero tipici della zona; questi, come da progetto, sono interpretati in chiave moderna e razionale, con la possibilità di personalizzazioni che renderanno ogni villa unica nel suo genere.
RENDER DI UNA DELLE POSSIBILI REALIZZAZIONI ALL’INTERNO DEL BORGO “SCALA SANTA”
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_HOME_PRIMA IMMOBILIARE
RENDER DI UNA DELLE POSSIBILI REALIZZAZIONI ALL’INTERNO DEL BORGO “SCALA SANTA”
L’attenzione per l’utilizzo di materiali naturali si fonde con le moderne esigenze tecnologiche e con la necessità di rispettare l’ambiente
Un’attenzione particolare è, inoltre, posta nei confronti dell’ambiente: l’idea è quella, infatti, di creare un villaggio ecocompatibile, prevedendo un impianto di cogenerazione come fonte energetica. L’intervento illustrato in queste pagine, può definirsi unico nel suo genere. Localizzato in un contesto verde e agricolo di grande valore paesaggistico, gode di una ideale esposizione Sud-Ovest, è situato in prossimità del centro urbano di Borzano, caratteristico centro che mostra ancora i tratti medioevali nelle sue mura, e solo a 4 km da Albinea, 6 km da Scandiano e 12 km dal capoluogo Reggio Emilia. Una splendida pietra preziosa che va ad incastonarsi a meraviglia nella maglia verde delle nostre colline, offrendovi la certezza di un relax completo, lontano dal caos della città e garantedovi la giusta privacy, senza però allontanarsi troppo da centri importanti della nostra provincia e dal cuore stesso della città. Per qualsiasi ulteriore informazione sulla realizzazione proposta in queste pagine, contattate direttamente l’agenzia Prima Immobiliare, in grado di fornirvi tutti i dettagli di cui necessitate.
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_FOCUS ON_ABITARE IL TEMPO
25° EDIZIONE DI ABITARE IL TEMPO LA QUALITA’ OLTRE LA CRISI Viviamo in un’era di profondi cambiamenti che si riflettono nella vita di tutti i giorni e in ogni attività umana. Anche nella sfera dell’abitare, ambito nel quale l’Italia svolge tuttora un ruolo guida e in cui la manifestazione veronese ha saputo conquistarsi una posizione di primo piano nel panorama internazionale. Da 25 anni Abitare il Tempo è la fiera più esclusiva per l’arredamento d’interni, che riunisce tutte le categorie merceologiche al più alto livello, facendo coesistere perfettamente tradizione ed avanguardia, classico e contemporaneo. Questa 25° edizione rappresenta un traguardo importante, se pensiamo ai mutamenti avvenuti in questa cruciale fase storica: la globalizzazione, l’avvento di internet e delle tecnologie digitali, l’emergenza eco-ambientale, la recente crisi economica i cui effetti si fanno ancora sentire. La “sapienza del fare’, l’artigianato e l’industria, la decorazione e il design, il classico e il contemporaneo, sono stati al centro della manifestazione. Una sapienza evocata anche dal ministro Renato Brunetta, che ha inaugurato la rassegna e ha preso parte alla cerimonia di consegna del IX Premio Abitare il Tempo, assegnato ad Alberto Alessi, elogiandone il contributo dato nel costruire “una storia aziendale di successo”, basata sulla capacità di generare “ricchezza, bellezza e funzionalità”, attingendo ad elementi quali “la classicità, il mito, la favola”e realizzando “una produzione industriale democraticamente accessibile”. Tra i ‘maestri’ cui Alessi ha reso omaggio nel suo discorso di ringraziamento, figurava Alessandro Mendini, curatore della grande mostra celebrativa ‘Abitare l’Utopia’, che ha riscosso un lusinghiero successo di critica e di pubblico.
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Shopping Lab2, i negozi d’arredamento...in vetrina PROGETTO DI TOSCHI ARREDAMENTI PER UNA VETRINA IDEALE AD ABITARE IL TEMPO DI VERONA Dopo i “negozi del futuro” presentati lo scorso anno, anche l’edizione del venticinquennale è tornata ad occuparsi dell’evoluzione dei punti vendita del settore arredamento, proponendo, all’interno del padiglione 7, una nuova interpretazione dello “Shopping Lab”. L’allestimento, curato dallo Studio Bestetti Associati, è stato dedicato a 12 rivenditori italiani che hanno saputo interpretare questa evoluzione. Il progetto ruota attorno ad una ipotetica piazza (luogo ideale di incontro fra domanda e offerta) e si snoda come un pentagramma in cui i volumi appaiono articolati su altezze diverse, offre ai visitatori lo spettacolo di 12 vetrine esemplari, concepite da alcuni rivenditori vincitori del concorso ‘Il negozio ideale’, promosso dal Giornale dell’Arredamento, e da altri scelti da Abitare il Tempo.
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_FOCUS ON_ABITARE IL TEMPO
Queste vetrine sono state per i negozi una libera interpretazione del modo di comunicare la propria identità ed anche dei marchi che concorrono a definirla, per valorizzare i prodotti esposti, catturare l’attenzione dei passanti, evocare atmosfere, proporre soluzioni innovative. Tra i negozi vincitori del premio emerge anche la presenza di Toschi Arredamenti, già vincitore del premio alla sua prima edizione nel 1995. Gli altri negozi espositori sono stati: Area in, Ballarini Interni, Berlanda Project, Cafarelli, Conati Franceschetti arredamenti, Crescente Arredamenti, L’ambiente, Mg Ganci arredamenti, MODO+ di Conati e Franceschetti, Ramera arredamenti, Simon Gavina, Vanuzzo Interni & Design.
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_STYLE_PM INTERNI
DESIGNYOURSTYLE PM INTERNI PRESENTA LA NUOVA COLLEZIONE LAGO: 36e8, UNA CUCINA “NON CUCINA” E LINEA, UNA LIBRERIA CHE SEMBRA UN DISEGNO SULLA PARETE
36e8
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La nuova cucina di Lago presentata in queste pagine e che potete trovare presso lo showroom PM interni, si fa notare non solamente per il design, ma anche per la particolare modularità che si basa sul quadrato 36,8 x 36,8. Una formula inconsueta per l’ambiente cucina
Disegnate il vostro spazio, esprimete la vostra creatività 36e8 che supera le configurazione standard, dove il contenimento era dettato dagli elettrodomestici (multipli di 15 o 30). In questo modo si possono trovare soluzioni inconsuete giocando con i linguaggi figurativi e astratti. Il che si traduce in una personalizzazione senza limiti. Attenzione particolare è stata posta, nel processo di sviluppo, all’ergonomia, perché il design deve essere
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al servizio dell’uomo e non viceversa. Grazie al particolare modulo quadrato, lo spazio prende forma e sostanza, si creano volumi di differente lunghezza da accostare gli uni agli altri con innumerevoli opportunità di contenimento. Con 36e8 tutti possono diventare i designer del proprio spazio, accostando i vari moduli per disegnare la composizione che soddisfa maggiormente gusto e necessità. Il sistema Lago Linea, invece, è un segno grafico snello e leggero, progettato per offrire ad ognuno la massima libertà espressiva a parete: è, infatti, ciò che è rimasto riducendo al minimo la classica libreria a griglia. È l’essenziale in termini di utilità pratiche ed emozionali, il necessario per riporre libri, televisore, oggetti: un modo originale per raccontare la storia con un gesto. Questo particolare sistema trasforma la riduzione di materiale in valore estetico, riuscendo a far diventare una libreria innovativa leggera anche nei costi. Da oggi qualsiasi persona potrà disegnarsi a grandi linee.
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_GODofDESIGN_PAOLO PININFARINA
PAOLO “Vogliamo testimoniare come il design possa e debba essere veramente fruibile da tutti i soggetti che compongono la società, indipendentemente dalle singole abilità”
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Paolo Pininfarina è il figlio del senatore a vita Sergio Pininfarina. Dopo aver completato gli studi con laurea in Ingegneria Meccanica presso il Politecnico di Torino nel 1982, inizia a lavorare presso la Pininfarina. Ottiene due stage, uno negli Stati Uniti presso la Cadillac a Detroit e l’altro in Giappone presso la Honda. Terminati gli stage, prosegue il suo lavoro presso la “Industrie Pininfarina S.p.A.”, che lo porterà a diventarne il presidente nel 2008, in seguito alla prematura scomparsa del fratello Andrea. Nel 1987 viene nominato Presidente e Amministratore Delegato della Pininfarina Extra s.r.l., società del Gruppo Pininfarina operante nei settori del disegno industriale, dell’arredamento, dell’architettura, della nautica e dell’aeronautica. Sotto la sua direzione, Pininfarina Extra ha sviluppato in vent’anni circa 400 progetti e consolidato collaborazioni prestigiose con aziende internazionali quali Alenia Aeronautica, Jacuzzi, Juventus, Lange, Lavazza, Motorola, Packard Bell, Primatist, Snaidero, 3M. Per Pininfarina Extra appartenere al sistema design significa declinare gli aspetti più avanzati della ricerca scientifica, tecnologica e ingegneristica con la dimensione estetica dei prodotti presenti nella vita di tutti i giorni. Ecco perché il processo di design per Pininfarina Extra ha come focus l’uomo in quanto utilizzatore del prodotto, le sue esigenze, i suoi sogni, i suoi limiti. Fra le altre attività di Paolo Pininfarina, quella di Program Manager nel programma di Engineering GM 200 per la General Motors e aver fatto parte del Comitato Scientifico dell’Istituto Europeo di Design di Torino. Vincitore di svariati premi e riconoscimenti dal 1991 ad oggi, tra i quali Good Design Award, Red Dot: Design Team of the Year, Design Excellence Award e Simon Taylor Award assegnatogli dal mensile inglese Designer per “l’eccezionale contributo al design di cucine e bagni nel corso degli anni”.
EXTRA
TORINO2006 Nel nuovo Museo Olimpico di Torino sono in mostra la Torcia Olimpica e un modello in scala 1:50 del Braciere innalzato all’esterno dello Stadio Olimpico. Sono state le icone dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 e sono entrambe firmate Pininfarina. La torcia è uno strumento tecnologicamente avanzato, che risponde a severi requisiti tecnici. L’originalità dei tratti dell’oggetto è stata premiata con l’assegnazione del “Lorenzo il Magnifico”, massimo riconoscimento della Biennale dell’Arte Contemporanea di Firenze. Il progetto creativo del Braciere, invece, è nato dalla volontà di rappresentare in un unico oggetto la tensione della Sfida Olimpica: cinque colonne portanti che si lanciano verso l’alto con forza e dignità, rappresentando i valori dello Spirito Olimpico.
Un’immagine della sede Pininfarina Extra, la società del Gruppo Pininfarina specializzata in product e interior design. Essa opera utilizzando direttamente tutte le conoscenze e le ricerche che derivano dall’esperienza di più di settant’anni nel progettare e nel produrre automobili e altri mezzi di trasporto e si sviluppa sotto la diretta responsabilità del Presidente e Amministratore Delegato, ing. Paolo Pininfarina. 7755
_GODofDESIGN_PAOLO PININFARINA
KEATING HOTEL Si presenta così The Keating, il boutique hotel di lusso firmato da Pininfarina Extra. Concepito su iniziativa del gruppo di lifestyle Bond Urban Habitat di San Diego e dell’immobiliarista Edward Kaen, il Keating si propone di ridefinire il profilo degli hotel urbani del Sud della California, ponendosi come simbolo concreto del rilancio di San Diego in chiave metropolitan chic.
OMEGA Il box doccia Omega di Jacuzzi, elegante e all’avanguardia firmato Pininfarina, trasforma il bagno in una zona living esclusiva in cui concedersi il piacere di vivere appieno un’esperienza di totale benessere, con una pioggia di emozioni sensoriali. È predisposta per idromassaggio, bagno turco e aromaterapia. Anche la linea di ceramiche è interamente sviluppata da Pininfarina, ideali per creare una dimensione abitativa da vivere nella sua interezza.
TORRE MESSICO Gli interni di Torre Mexico, spettacolare edificio di Mexico City realizzato per la societĂ messicana GICSA da Pininfarina.
LAS OLAS MARINA
Las Olas Marina è un lussuoso complesso residenziale con un porto turistico situato su un’isola al centro di Puerto Can. Si tratta di un complesso immobiliare che comprende residenziali, hotel e impianti sportivi; 327 ettari affacciati sul Mar dei Caraibi. Questa volta i maestri del disegno di Pinifarina non si sono limitati a realizzare soli gli interni ma anche alle terme, alle palestre, alle reception, agli esterni, alle piscine e ai portici di accesso.
_HOME_CONABIT
QUANDO LA QUALITÁ È DI CASA PRESTIGIOSE VILLE A SCHIERA A CASELLINE DI ALBINEA
Vista del retro del complesso residenziale di Caselline di Albinea Conabit, Consorzio Cooperative di Abitazione, presenta questo raffinato complesso residenziale di nuovissima costruzione. La struttura abitativa è inserita in uno splendido contesto ambientale immerso nel verde, nella località Caselline di Albinea e caratterizzato 46
da prestigiose ville a schiera e abbinate. Il complesso offre un elevato comfort e consente notevoli risparmi, in quanto rientra in classe energetica B e dispone di installazioni di pannelli solari e fotovoltaici e riscaldamenti a pavimento.
Vista frontale del complesso residenziale di Caselline di Albinea
Conabit offre criteri innovativi e al tempo stesso legati al gusto e alla cultura della nostra gente. Le tipologie costruttive associano alti contenuti estetici alla massima funzionalitĂ degli alloggi, elevata qualitĂ dei materiali, soluzioni tecnologiche che consentono di offrire alle famiglie i massimi livelli di comfort
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Bracciali Flex’it Solo: Fope. Arte2.
OROLOGI
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_DESIGN PILLS_CURIOUS DESIGN
CURIOUS OUSDesign Simpatici e utili oggetti dalle e moderne e ricercate linee
Si tratta dei diffusori ad altissimo design in vetroresina di Scandyna. Ideale per impianti stereo ma anche audiovideo, multimedia e near field. Ispirato a una delle massime icone del nostro tempo, questo iTable riproduce un iPod in iperscala: come farne a meno?
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E’ in bambu il nuovo nato in casa Asus! Il rivestimento del coperchio, del poggiapolsi e del touchpad sono in fibra di bambu. Un materiale resistente, elastico, completamente biodegradabile.
Addio ai cavi. Per ricaricare i dispositivi elettronici come cellulari, console, Ipod, mp3. L’idea è quella di usare l’induzione magnetica. Il sistema funziona con un ricevitore che, associato al dispositivo, può essere semplicemente appoggiato sul tappetino trasmettitore per eseguire la ricarica. I tappetini sono disponibili in diverse versioni, per casa o per ufficio, per 2, 3 o 4 dispositivi o per notebook
Design colorato e allegro per il barbecue, vero oggetto del desiderio estivo. Funziona a legna o carbonella, è portatile e si può tranquillamente portare in tavola grazie al suo ingombro contenuto di soli 32 cm.
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_LIGHT_FREEDOM
CHAIN
A
OFFREEDOM
Freedom è una catena luminosa da soffitto, da parete o da terra. Realizzata in collaborazione con l’artista Davide Medri, è rivestita in mosaico a specchio e contiene un’illuminazione a led. Taglia extra large per questa lampada dallo stile lussuoso e imponente.
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_FOCUS ON_ANTIBODIES
ANTICORPIANTIBODIES ANTICORPI ANTIBODIES FERNANDO E HUMBERTO CAMPANA PRESENTANO PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA LA MOSTRA PRODOTTA DAL VITRA DESIGN MUSEUM DI WEIL AM RHEIN, IN GERMANIA.
Al Triennale Design Museum, dal 14 Ottobre 2010 al 16 Gennaio 2011, è possibile fare un viaggio attraverso la storia dei fratelli Campana, dal 1989 al 2010. Anticorpi. Antibodies, infatti, illustra i tratti salienti dell’opera dei due fratelli artisti, tesa a mettere in luce tematiche quali il riciclaggio, la fusione dei materiali naturali con materiali sintetici e l’integrazione delle culture. Dopo un’introduzione fatta di dati biografici, fotografie, un’intervista filmata e le due sedie Negativo e Positivo, che diedero il via alla collaborazione fra i due fratelli, la mostra presenta l’opera di Fernando e Humberto, raggruppandola secondo i principi di base tecnici e formali che da allora guidano le loro opere. Ogni gruppo (Frammenti, Ibridi, Objets Trouvés, Linee morbide/Linee rette, Organics, Flexed Planes, Paper Pleces e Cluster), include le opere più rappresentative, che segnano i momenti decisivi della loro carriera e che vengono contestualizzate rispetto ai principi creativi ai quali sono ispirate.
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Di più a meno: il design Bonaldo ad un prezzo accessibile
Iori Arredamenti vi presenta “MORE WITH LESS” una promozione straordinaria degli articoli di maggior successo della produzione Bonaldo (dal 1 novembre 2010 al 31 maggio 2011).
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Marco Ferreri Una Mostra monografica dedicata all’allievo di Munari che come pochi sa mettere in contatto passato e presente
Marco Ferreri 5 ottobre- 6 gennaio 2011 Triennale di Milano Ingresso: 8,00/6,50/5,50 euro Orari: martedì-domenica 10.30-20.30 giovedì-venerdì 10.30-23.00
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Triennale Design Museum presenta la mostra monografica Marco Ferreri, a cura di Silvana Annicchiarico. Capace di declinare la cultura del progetto negli ambiti disciplinari più diversi (design, architettura, allestimento, grafica, arte, performance, insegnamento), Marco Ferreri rappresenta il passaggio chiave fra la generazione dei Maestri e la “Nouvelle Vague”. Allievo di Munari, dotato di un non comune sense of humour, Ferreri sa mettere in contatto passato e presente come pochi altri designer sono in grado di fare. La mostra presenta l’intero percorso progettuale di Ferreri attraverso una selezione di lavori che spaziano dal design all’architettura, dalla grafica agli allestimenti alle installazioni, dagli esordi al giorno d’oggi. Inoltre, nella grande tradizione della Triennale, saranno presentati nuovi progetti appositamente realizzati. Questa monografica si colloca in un percorso di analisi, valorizzazione e promozione della nuova creatività italiana che Triennale Design Museum sta portando avanti, sulla linea della mostra The New Italian Design, del progetto Prime Cup e del ciclo di mostre del CreativeSet.
_FOCUS ON_FERRERI
Marco Ferreri Una Mostra monografica dedicata all’allievo di Munari che come pochi sa mettere in contatto passato e presente Triennale Design Museum presenta la mostra monografica di Marco Ferreri, a cura di Silvana Annicchiarico. Capace di declinare la cultura del progetto negli ambiti disciplinari più diversi (design, architettura, allestimento, grafica, arte, performance, insegnamento), Marco Ferreri rappresenta il passaggio chiave fra la generazione dei Maestri e la “Nouvelle Vague”. Allievo di Munari, dotato di un non comune sense of humour, Ferreri sa mettere in contatto passato e presente come pochi altri designer sono in grado di fare. La mostra presenta l’intero percorso progettuale di Ferreri attraverso una selezione di lavori che spaziano dal design all’architettura, dalla grafica agli allestimenti alle installazioni, dagli esordi al giorno d’oggi. Inoltre, nella grande tradizione della Triennale, saranno presentati nuovi progetti appositamente realizzati. Questa monografica si colloca in un percorso di analisi, valorizzazione e promozione della nuova creatività italiana che Triennale Design Museum sta portando avanti, sulla linea della mostra The New Italian Design, del progetto Prime Cup e del ciclo di mostre del Creative Set.
Marco Ferreri 5 ottobre- 6 gennaio 2011 Triennale di Milano Ingresso: 8,00/6,50/5,50 euro Orari: martedì-domenica 10.30-20.30 giovedì-venerdì 10.30-23.00
Progettare Pensieri
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_FOCUS ON_GOOD50X70
Good50x70
The Social Communication Project Dal 15 al 31 Ottobre, a Milano, la IV edizione del concorso che lavora a nuove forme di comunicazione sociale, critica e responsabile Dal 15 al 31 ottobre Milano ha ospitato Good50x70, il concorso internazionale di comunicazione sociale, giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Il progetto è stato ideato da Pasquale Volpe in collaborazione con Gabriella Morelli e organizzato dall’Associazione Culturale Good Design, con il supporto delle istituzioni, delle associazioni di categoria e Organizzazioni non Governative, ma soprattutto di centinaia di creativi da tutto il mondo. Good Design lavora a nuove forme di comunicazione sociale, critica e responsabile. 210 dei 2357 poster ricevuti da 81 paesi del mondo, sono entrati a far parte della mostra di comunicazione sociale che è partita da Milano per fare tappa nelle città di tutto il mondo.
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Arredate il vostro giardino e il vostro terrazzo in Inverno! Da Novembre a Gennaio da Iori Arredamenti troverete un’imperdibile promozione valida su tutti gli arredi da esterno, presenti in negozio. 56VIA MEDAGLIE D’ORO DELLA RESISTENZA 8/C - (angolo via Martiri di Cervarolo) - REGGIO EMILIA - TEL. 0522 558661 www.ioriarredamenti.it 56
_FOCUS ON_GOOD50X70
...centinaia di creativi da tutto il mondo per la mostra di comunicazione sociale che è partita da Milano per fare tappa nelle città di tutto il pianeta.
http://good50x70.org/2010/ L’Associazione Culturale Good Design fondata da Pasquale Volpe in collaborazione con Gabriella Morelli, realizza mostre, progetti di comunicazione e workshop su temi sociali, dedicati a giovani creativi e professionisti, in collaborazione con i principali istituti di design nazionali e internazionali. Good Design realizza anche laboratori creativi di sensibilizzazione nelle scuole per bambini e adolescenti e il concorso internazionale Good50x70. Good Design intende diffondere una cultura critica e consapevole. Good Design apre una strada per nuove forme di design responsabile e una comunicazione efficace e sostenibile. Condivide il suo approccio con le Ong, i media, il pubblico e i designer per costruire un laboratorio di idee e azioni. Contatti: www.agooddesign.org E info@agooddesign.org T +39 02 89151889 Skype associazionneculturalegooddesign facebook.com/agooddesign
I temi scelti quest’anno in collaborazione con le Ong che partecipano al progetto sono: la necessità di garantire cure mediche agli immigrati (Emergency), l’importanza di creare riserve marine per le balene in via d’estinzione (Greenpeace), il diritto dei sieropositivi a viaggiare in ogni paese senza restrizioni (LILA), il calcio come elemento di aggregazione per l’Africa (Amref), la tutela delle tigri selvatiche (WWF), combattere la povertà attraverso il rispetto dei diritti umani (Amnesty International) e l’esortazione a prendere una posizione netta contro la criminalità organizzata (Libera). I poster ricevuti sono stati selezionati, come ogni anno, da una giuria composta da progettisti di fama internazionale: Kate Andrews (Regno Unito), Johnatan Barnbrook (Regno Unito), David Berman (Canada), Chaz Maviyane Davies (Zimbabwe), Paddy Harrinton (Canada), Yossi Lemel (Israele), Alain LeQuernec (Francia), Angela Morelli (Italia), Lars Mueller (Norvegia), Woody Pirtle (Stati Uniti), Leonardo Sonnoli (Italia), Massimo Vignelli (Stati Uniti). Good50x70 promuove un tipo di design etico e sociale, impegnato nella difesa dei diritti umani, civili, sociali e dell’ambiente. Designer e creativi di tutto il mondo partecipano con originalità e prospettive differenti, diffondendo i messaggi di cambiamento portati avanti dalle ONG che aderiscono all’iniziativa. Good50x70 offre l’occasione per dare piena visibilità ad immagini che escono fuori dai consueti meccanismi della comunicazione e restituiscono idee in favore di un futuro migliore. Good50x70 è realizzato sotto il Patrocinio dell’Unesco, del Segretariato Sociale Rai e della Fondazione Pubblicità Progresso; con il Patrocinio ed il contributo del Comune di Milano, della Provincia di Milano ed il Patronato della Regione Lombardia. Il progetto inoltre si avvale dell’endorsement delle associazioni internazionali AGI e Icograda, e delle nazionali ADI e Aiap.
Play for africa Freedom to travel Action against mafias Whale shortage Uncertainty of cure Poverty The year of the tiger
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_ART_2000&NOVECENTO
Linguaggi
Contemporanei
DAL 4 DICEMBRE 2010 AL 4 FEBBRAIO 2011, SARA’ POSSIBILE INTRAPRENDERE UN VIAGGIO UNICO E COINVOLGENTE TRA I LINGUAGGI VISIVI DEL NOSTRO TEMPO, GRAZIE ALLA MOSTRA OSPITATA ALLA GALLERIA 2000&NOVECENTO DI REGGIO EMILIA La mostra “Linguaggi contemporanei” vuole porre a confronto i diversi linguaggi visivi dei maggiori artisti contemporanei sottolineandone le molteplici eterogeneità, ma lasciandole allo stesso tempo convivere in un fluire organico di connessioni e rimandi. L’arte da sempre si è posta come elemento d’associazione, unione e sintesi di messaggi complessi, come portatrice, insieme alla cultura tradizionale, di nuove forze rigeneratrici e ricerche costantemente sensibili ai cambiamenti sociali e scientifici. L’esposizione si presenta come un viaggio cronologico che attraversa la storia dell’arte dalla metà degli anni ‘50 fino ad arrivare alle esperienze contemporanee più significative. Seguendo una rigorosa linea di scelta qualitativa, in esposizione si potrà ammirare un’opera di Marco Gastini, artista la cui storia è davvero infinita e ricca di esperienze importanti che hanno attraversato l’arte italiana contemporanea. In mostra, un lavoro che l’artista ha condotto sui fili intersecatisi tra pittura e scultura, dove la
Marco Gastini, Lou,1987,tecnica mista su legno, pergamena e vetro, cm. 35x40x21 Giuseppe Spagnulo, La rosa dei venti, 2010, acciaio forgiato, cm. 48,5x48,5x43
Dadamaino, Volume, 1958/1959, tempera su tela, cm. 80x60
sua sapienza è stata nel far sì che l’opera si dipanasse nello spazio e ne reinventasse le tensioni che sottendono al volume architettonico tridimensionale in cui la pittura, che si tesse al suo interno, non può che creare forti emozioni. Luigi Mainolfi e Giuseppe Spagnulo - due dei massimi esponenti della scultura contemporanea - saranno contemporaneamente presenti con alcuni lavori. Mainolfi, erede di una visione ancestrale del mondo e dell’opera dell’uomo, crea con la terracotta policroma radure, alberi, montagne, città, soli, animali e personaggi, Omar Galliani, Grande disegno siamese, 2005/2006, matita su tavola, cm. cm. 150x150
Gemme
immerse nel verde
UNA VILLA ANTICA A POCHI PASSI DALLA CITTA’ E UN CASALE COMPLETAMENTE IMMERSO NEL VERDE DELLA CAMPAGNA: ECCO DUE PROPOSTE IMMOBILIARI PER CHI, TORNANDO A CASA, VUOLE ISOLARSI DAL CAOS DELLA CITTA’ SENZA ALLONTANARSI TROPPO
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La prima proposta dell’Immobiliare Iannò di questo numero è un’importante villa antica, circondata da un meraviglioso parco privato di ben 4.000 metri quadrati. La sua vicinanza con il centro storico (è situata a soli 5 minuti dal cuore della città) la rende una perla rara e preziosa. L’abitazione è stata completamente ristrutturata e attualmente è divisa in due unità abitative indipendenti, che si caratterizzano da una pregiata ricercatezza architettonica degli interni. Nel grande parco, potrete rilassarvi tra piante secolari o immergendovi nella grande piscina.
La seconda proposta immobiliare ci porta in un contesto più rurale: si tratta, infatti, di una villa singola con tre unità abitative. La struttura riprende l’architettura delle antiche case coloniche ed è situata in una posizione tranquilla, nella zona di San Bartolomeo, immersa nel verde. L’ampio giardino privato di 3.400 metri quadrati e la piscina vi garantiranno il relax ideale durante il vostro tempo familiare. L’abitazione è composta da un piano terra con ingresso ricavato nella porta morta, un’ampia taverna con un salone e camino, una cucina abitabile e un bagno; a fianco si trova un appartamento indipendente composto da ingresso, sala con cucina a vista e camino, disimpegno, due camere matrimoniali, due bagni e ripostiglio. Al primo piano si trovano altri due appartamenti indipendenti, uno composto da un ingresso su un ampio soggiorno / sala da pranzo, con camino e cucina a vista, ma separabile, due ampie terrazze, un ampio disimpegno, una suite matrimoniale con bagno e cabina armadio, due camere matrimoniali e due bagni; l’altro è invece composto da ingresso, sala con cucina a vista e camino, disimpegno, due camere matrimoniali, due bagni e ripostiglio. Al secondo piano, infine, ci sono due mansarde indipendenti. La struttura è dotata di un ampio garage, le finiture sono di alto livello ed è già dotata di un impianto di allarme che copre tutta l’area, sorvegliata da telecamere; il giardino è piantumato e l’abitazione è dotata di pozzo.
Per avere maggiori informazioni su queste due proposte o per trovare un aiuto esperto nella ricerca della vostra abitazione ideale, contattate Immobiliare Iannò o visitate il loro sito: www.ianno.com.
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_ART_MUSEUM ANATOMY
MUSEUM ANATOMY IL CORPO COME TELA SUL QUALE RIPRODURRE QUADRI FAMOSI CHE IN QUESTO MODO PRENDONO VITA
Corpi umani utilizzati come tele, sulle quali riprodurre opere d’arte esposte nei maggiori musei del mondo. Si chiama “Museum Anatomy” il progetto del duo newyorkese Chadwick Gray e Laura Spector e rappresenta una raccolta di immagini documentaristiche del lavoro di riproduzione su corpi umani di quadri celebri. Il modello sul quale Laura Spector dipinge è il collega Chadwich Gray e spesso la fusione tra colori e forme è tale da non permettere di distinguere dove inizia il disegno e dove finisce il corpo.
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PUNTO VENDITA DIVANI
CAMERETTE
CUCINE Salotti
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_IN&OUT_ARCHER MESSORI
MATERIALI NATURALI PER L’INTERNO CASA PASSIONE, ABILITA’ MANUALE, ECCELLENZA TECNICA
Oltre 40 anni di esperienza hanno permesso ad Archer Messori di raggiungere livelli d’eccellenza nel settore della lavorazione di marmo, granito e pietra. 40 anni in cui numerosi professionisti hanno lavorato con cura e scrupolosità individuando il segreto del successo nel giusto connubio tra conoscenza e tecnologia. Una maestria dedicata nel tempo che ha saputo evolversi negli anni ed adattarsi alle infinite esigenze imposte dalla modernità. Il granito ed il marmo sono materiali classici per definizione. L’uso di queste pietre risale ad un passato lontano. Oggi il mercato offre però una vasta gamma di colori, sfumature, venature che donano peculiarità insolite ed originali a questi materiali, rendendoli adatti per ogni tipo di arredamento. Il granito, ad esempio, presenta caratteristiche di grande pregio, ed è un materiale particolarmente indicato per la pavimentazione ed alla realizzazione di scale, grazie alla perfetta levigatezza della superficie, alla durezza e durevolezza nel tempo. Inoltre accostandolo a materiali “caldi”, come il legno, assume un aspetto attuale e moderno, rendendo il contesto estremamente elegante ed accogliente. Visitando lo Showroom di Reggio Emilia è possibile visionare una vasta gamma di marmorei, con progettisti pronti e disponibili a suggerire le giuste soluzioni tecniche ed estetiche per ogni tipo di esigenza.
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...un tono moderno e sobrio, in linea con la tendenza minimalista attuale.
Il materiale scelto per il bagno principale è il Travertino classico spazzolato. E’ impiegato in vari formati: a mosaico nel rivestimento doccia, tagliato a misura per le pareti e a formato fisso cm.30x60 per il pavimento. Nella doccia sono stati effettuati inserti in Travertino Noce spazzolato che creano un contrasto cromatico. Sul piatto doccia è stato effettuato un abbassamento per agevolare il deflusso dell’acqua. Il top sospeso è realizzato con lastre da cm.2, ma assemblate in modo da dare un effetto spessore di cm.6.
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_IN&OUT_ARCHER MESSORI
Kashmir White
Marmo Rosso
Scala elicoidale in granito Kashmir White con lavorazione costa a toro e battiscopa a nastro.
Scala in Marmo Rosso di Verona con rampa raggiata, lavorazione coste a toro e battiscopa a nastro.
Ecco alcune realizzazioni by Archer Messori, nella ricchezza dei dettagli si può riconoscere lo stato dell’arte della lavorazione, e la professionalità tecnica e pratica, principi su cui l’azienda reggiana punta da sempre.
Pietra Piasentina 70 14
Rivestimento pareti e top in Pietra Piasentina fiammata.
JuparanĂ India Pink
Scala elicoidale in granito JuparanĂ India Pink e pavimento nello stesso materiale posato a macchia aperta.
Ardesia Nera rivestimento pareti e top in Ardesia Ligure nera a spacco.
MARMI-GRANITI-PIETRE Via Aristotele, 75 - 42100 Reggio Emilia Tel. 0522.555016 Fax 0522.393964 www.archermessori.it - info@archermessori.it
_PROJECT_CCCLOUD
CASALGRANDECERAMICCLOUD La prima opera italiana del maestro Kengo Kuma è un’opera contemporanea di elevata qualità La conclusione della Casalgrande Ceramic Cloud, prima opera italiana del maestro giapponese Kengo Kuma, è localizzata nel comune di Casalgrande, su di un’area di oltre 2800 metri quadri destinata a verde pubblico e rappresenta il coronamento di una complessa esperienza realizzativa che vede Casalgrande Padana impegnata in un progetto d’impegno etico e sociale il cui valore oltrepassa l’opera stessa. La realizzazione, frutto di un accordo di programma tra l’Azienda leader nella produzione di grès porcellanato e committente della realizzazione stessa, che ha sostenuto l’onere finanziario dell’iniziativa, e l’amministrazione comunale di Casalgrande, sarà donata alla collettività contribuendo a valorizzare il paesaggio italiano dei luoghi in trasformazione attraverso un’opera contemporanea di elevata qualità. CCCloud divide trasversalmente lo spazio di una rotonda stradale ponendosi come una sottile cortina a diaframma, posta a richiamare dinamicamente lo sguardo del fruitore.
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«Abbiamo messo la sostenibilità, la sicurezza e la salute sul lavoro al primo posto, dialogando con le comunità locali, creando progetti speciali rivolti al sociale e al bene comune con l’obiettivo di realizzare un corretto equilibrio tra crescita economica, innovazione, rispetto dell’ambiente e responsabilità sociale. Nella nostra filosofia, made in Italy non significa solo bellezza o lusso, ma anche eticità, impegno e senso di responsabilità. Valori che ci hanno permesso di trasformare un prodotto in un’esperienza da condividere» Franco Manfredini Presidente Casalgrande Padana
CCCWALL L’ANTEPRIMA AL FUORISALONE MILANO, 2010
È con l’installazione CCCWall che l’azienda Casalgrande Padana e il maestro Kengo Kuma hanno affermato la loro presenza all’importante appuntamento milanese del Fuorisalone 2010, presentando al pubblico internazionale una scenografica e immateriale rappresentazione anticipatrice dell’opera Casalgrande Ceramic Cloud. Di giorno un velo fluttuante di organza semitrasparente, posto a dividere il Cortile più raccolto e silenzioso fra gli spazi allestiti presso l’Università Statale di Milano, è stata una visione evanescente e leggera, posta a separare due giardini ideali di bianche tessere in ceramica e ciottoli di marmo in analogia al grande dispositivo filtrante costituito dalla Casalgrande Ceramic Cloud per la rotonda stradale di Reggio Emilia. Nelle ore serali il gioco luminisitico e geometrico delle tessere ceramiche che compongono l’opera architettonica è stato svelato proiettando sul mutevole screen d’organza un video originale realizzato in collaborazione con Studio Visuale. Attraverso CCCWall, installazione minimale e poetica frutto della creatività dell’architetto Kengo Kuma, si sono sperimentati e tradotti in allestimento virtuale gli elementi fondamentali della cifra produttiva dell’Azienda committente: ricerca, produzione, progetto, cultura e visionarietà. CCCWall rivive nell’originale opera-video realizzata ex-post, visibile sul sito di Casalgrande Padana e sui maggiori canali di video-sharing.
Kengo Kuma è nato a Kanagawa, Giappone, nel 1954. Consegue la laurea in architettura all’Università di Tokyo nel 1979. Dal 1985 al 1986 studia alla Columbia University come Visiting Scholar. Nel 1990 fonda lo studio Kengo Kuma & Associates a Aoyama, Tokyo. Dal 2001 al 2008 insegna alla Facoltà di Scienze e Tecnologia all’Università di Keio. Nel 2009 viene nominato professore all’Università di Tokyo. Lo spirito del suo fare architettura è distillato in questa spiegazione: «Non ho l’esigenza di fare l’opera unica, lavoro piuttosto, pensando che possa sparire; anche se non arrivo a cancellare completamente l’architettura, ritengo che un atteggiamento che rispetti la morbidezza, l’uomo, l’ambiente e la natura, abbia comunque esiti differenti». Le opere principali includono l’Osservatorio di Kirosan (1995), Water/Glass House (1995, per la quale riceve AIA Benedictus Award), il progetto dello spazio Design del Padiglione giapponese alla Biennale di Venezia (1995), Stage in Forest - Toyoma Center for Performance Arts (1997, per la quale riceve Architectural Institute of Japan Annual Award), Stone Museum (2000, con cui vince l’International Stone Architecture Award 2001), Batomachi Hiroshige Museum (2001, premiato con il Murano Prize). Le opere più recenti comprendono Great Bamboo Wall (2002, Pechino, Cina); Nagasaki Prefectural Museum (2005, Nagasaki, Giappone); Ginzan Onsen Fujiya (2006, Obanazawa, Yamagata, Giappone); Suntory Museum of Art (2007, Tokyo, Giappone); The Opposite House (2008,
Planimetricamente l’opera si presenta lunga e affusolata alle estremità, raggiungendo nella sezione centrale lo spessore massimo di un metro e settanta. In verticale si spinge a un’altezza di quasi sei metri. Per la prima volta si sperimenta il materiale ceramico in forma strutturale. La struttura tridimensionale è composta da nove piani di lastre in grès porcellanato tecnico di grandi dimensioni (60x120cm) - elementi di produzione standard di Casalgrande Padana - sovrapposte fra loro e connesse da sottili barre filettate obliterate alla vista. Per la realizzazione di quest’opera Casalgrande Padana non solo ha scelto il maestro Kengo Kuma e il suo staff come interlocutori principali, ma anche l’Università, nelle figure dei docenti Alfonso Acocella e Luigi Alini, entrambi già impegnati in una più ampia ricerca sui materiali ceramici affidata proprio da Casalgrande Padana rispettivamente alle Facoltà di Architettura di Ferrara e Siracusa.
KENGOKUMA Beijing, Cina); Nezu Museum (2009, Tokyo). In Italia, in particolare, ha realizzato Stone Card Castle Pavilion per il Marmomacc 2007 (Verona); la mostra monografica Kengo Kuma Two Carps: Water/Land-Village/UrbanPhenomenology per il Premio internazionale Biennale di architettura Barbara Capocchin 2007 (Padova). Sono in corso di realizzazione il Masterplan per la Manifattura Domani a Rovereto (Trento) e Cavakarket Headquarters a Cava dei Tirreni, mentre è in cantiere il Casalgrande Ceramic Cloud a Casalgrande (Reggio Emilia). Sono inoltre attualmente in realizzazione una serie di progetti su larga scala, tra cui, un centro delle arti a Besançon, Francia, Granada Performing Arts in Spagna e lo sviluppo edilizio del Sanlitun District a Pechino. Tra i premi più rilevanti, International Spirit of Nature Wood Architecture Award (2002, Finlandia), International Architecture Awards per il Miglior Nuovo Design Globale di Chokkura Plaza and Shelter (2007) e Energy Performance + Architecture Award (2008, Francia).
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calore
_STYLE_LUCA ARREDA
ARREDARE
CON
FUNZIONALI E COMFORTEVOLI, MODERNI O CLASSICI: SCEGLIERE COME ARREDARE CASA E’ UN COMPITO SEMPLICE DA LUCA ARREDA
Dalle linee più classiche alle più moderne, dai colori più neutri alle tinte più accese: nello showroom di Luca Arreda ogni angolo è una nuova scoperta, una nuova idea di arredamento. Per progettare la vostra cucina, il vostro soggiorno o la vostra camera da letto, potete affidarvi alle mani esperte degli arredatori, che fanno di comfort e funzionalità i due concetti base da seguire in ogni nuova realizzazione. La casa arredata presso questo showroom è calda ed accogliente, originale ma mai eccessiva, comoda e funzionale.
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Emozioni e dettagli che parlano di te...
Progetti d’arredo per interni
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_STYLE_ORLANDINI L’ARREDAMENTO
Eleganza
LINEARITÀED LINEARITÀ
Un insieme di moduli cucina in cui si apprezza l’essenzialità compositiva...
Stare insieme in una cucina Velvet. Un intreccio di sensazioni, note o meno note, sostanza e forma di un dialogo tra spazio e colore, tra l’emozione di toccare nuove superfici e la razionalità dell’abitare un ambiente eclettico. Velvet, è una cucina ad alto impatto tecnico-estetico il cui design mira all’essenzialità ergonomica, come legge naturale, affinché gli elementi della cucina rispondano alle azioni spontanee di chi vi opera. Dotata del singolare appeal del vetro, del rovere alternato al laccato, delle finiture in legno e di un’insostituibile leggerezza di forme, Velvet predilige lo stile che armonizza i criteri di funzionalità di una supercucina ad un modern living. E la prosa del divenire quotidiano diventa un raffinato operare che continua a catturare preferenze. Modello: Velvet Flair cucina-living in polimerico dall’inconfondibile anta a “cornice ribassata” dove il pannello emerge dalla conformazione particolare della superficie realizzata, disegnandogli un effetto “eleganza” inconfondibile ed equilibrato. In Rovere Moro, Rosso Rubino lucido, Crema lucido o Bianco lucido, sempre impreziosita dalla presenza della finitura “Rovere Moro” a vista nelle componenti strutturali, per soluzioni estetiche di valore. Flair è lineare nelle sue intenzioni. Dichiara subito la sua disponibilità all’uso: cassettiere poste in posizione laterale e ad altezza di piano di lavoro: comodità e ottimizzazione delle prestazioni. Nessun bisogno di chinarsi per accedere al loro interno, facilità di estrazione e chiusura “Blumotion”. È cucina a tutti gli effetti, per funzione e servizio. Ed è anche cucina secondo il gusto contemporaneo che vuole praticità ma anche piacevolezza, estetica. Modello: Flair
Modello: Treviso
Luce, aria, elementi mediterranei ripresi nello stile di Treviso in rovere laccato bianco. In questo arredamento con basi larghe a cestoni sono presenti due interpretazioni e si possono apprezzare le capacità di contenimento delle basi, semi aperte nella parte esterna della cucina, chiuse in quella interna. Una nuova ambientazione in cui si traduce la parola cucina con la parola “living” e viceversa, vivendo la naturalezza della confluenza di una concezione d’arredamento nell’altra: un “terzo luogo” dove tutto è disposto a misura di relazione fra criteri di ergonomia e di relax. Emerge l’importanza dell’illuminazione per un prosieguo sicuro nelle lavorazioni. Mensole e pensili ricevono la luce esterna, ma vengono ulteriormente illuminati dall’interno, permettendo una visione degli oggetti particolarmente efficace.
ORLANDINI L’ARREDAMENTO VIA TOGLIATTI 44/A - MONTECAVOLO TELEFONO 0522 880610 - FAX 0522 250648 APERTO LA DOMENICA POMERIGGIO
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_HI-TECH_iCORNER COMPUTER
Ciak! Si gira...o meglio...si taglia!
FINAL CUT STUDIO, LA SUITE PER IL VIDEO EDITING PROFESSIONALE DI CASA APPLE Final Cut Studio rappresenta una suite completa per il video editing professionale. Non solo un programma di montaggio, ma un sistema di applicazioni articolate, in grado di interagire e scambiare dati e informazioni. Final Cut Studio include “Final cut Pro 7”, per il montaggio digitale, “Motion 4” per le animazioni e composizioni 3d, “Soundtrack Pro 3” per l’editing audio, “Color 1.5” per il grading professionale, “Compressor 3.5” per l’esportazione dei filmati e, per finire, “Dvd Studio Pro” per l’authoring. Scopriamoli nei dettagli:
“Fare un film è come fare una domanda, e quando hai finito la risposta è il film”
Final Cut Pro 7, l’ultima versione del software Apple premiato con l’Emmy Award, include nuove versioni di codec per permettere l’editing offline e in viaggio e creare effetti visivi fatti alla più elevata qualità possibile. “Easy Export” permette agli utenti di continuare a lavorare su progetti mentre nel frattempo viene fatto l’encoding. Fra le altre nuove funzionalità ci sono nuovi ‘speed’ tool per variare la velocità di una clip con facilità, transizioni alfa per creare effetti incredibili, e il supporto nativo AVC-Intra per le più recenti videocamere Panasonic HD.
Francis Ford Coppola
Motion 4 amplia i tool di animazione, in modo che i video editor possano velocemente creare qualsiasi cosa, dai semplici titoli ai credits animati, fino ad arrivare ad incredibili grafiche di animazione. Migliorare le composizioni in 3D è ora più facile che mai grazie a nuove funzionalità personalizzabili che aggiungono punti e luci spot per inserire ombre realistiche o per trasformare qualsiasi forma, video plane o pennellata in una superficie riflettente. Soundtrack Pro 3 introduce nuovi e potenti tool di editing audio, fra cui Voice Level Match che estrae le informazioni sul volume dal contenuto vocale di una clip e le applica ad un’altra senza alterare nessun altro contenuto audio. Nuovi tool permettono di fare edit sofisticati e sintonizzare gli adeguamenti di volume mirando a frequenze specifiche. 82
Color 1.5, l’applicazione Apple per il grading professionale, funziona con un’ ampia gamma di sequenze ed effetti di Final Cut Pro; un workflow integrato permette inoltre agli editor di completare i progetti lavorando sempre all’interno di Final Cut Studio. Compressor 3.5 rende l’encoding e la produzione in formati diversi più facile che mai, grazie alla possibilità di rilevare automaticamente le impostazioni QuickTime. Le nuove opzioni di condivisione personalizzabili semplificano la pubblicazione su YouTube, o l’esportazione per iPhone, iPod, Apple TV e cellulari. Per i materiali HD, i template del menu e i preset di encoding rendono facile e veloce la creazione di dischi Blu-ray. Final Cut Studio include inoltre DVD Studio Pro, un potente ambiente di DVD authoring con tool ‘drag and drop’, editing su schermo e anteprime in tempo reale.
Presso la nuova sede di iCorner Computer è possibile trovare vendita, assistenza e consulenza in merito a tutte le novità hardware e software che Apple produce, come ad esempio i nuovi iMac che consentono un utilizzo di Final Cut Studio veramente performante, sicuro e stabile, adatto per professionisti ed amatori del video. Inoltre è possibile ordinare accessori relativi alla cattura, l’esportazione ed al montaggio dei vari formati video.
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_STYLE_SPAGGIARI MOBILI
GIORNONOTTESPAZIORAGAZZIOFFICE TOTAL DESIGN PER CASA E UFFICIO
Spaggiari Mobili in questo numero ci propone soluzioni d’arredamento per la casa e per l’ufficio, firmate Zalf. Zalf esprime un nuovo concetto, un originale progetto dal design distintivo e accessibile per la casa nella sua totalità. Il giorno, la notte e lo spazio ragazzi di Zalf si combinano e si integrano con diverse finiture e materiali di pregio. Per l’ufficio invece, Zalf presenta un design rigoroso per progetti modulari o componibili, potendo disporre di un’ ampia scelta di mobili deputati al contenimento, integrabili tra loro e con vani sia chiusi che a giorno.
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A sinistra: spazio ragazzi dal rivoluzionario design. Il letto a castello consente di creare configurazioni innovative ed originali, aumenta le funzioni e recupera gli spazi
A sinistra: libreria Link System in rovere tabacco poro aperto; alto livello estetico che non esclude un budget accessibile. A destra: scrivania componibile con struttura bianca e piano in betulla, accessoriata con screen verde ichene. In basso: cabina armadio in rovere bianco poro aperto
SPAGGIARI MOBILI VIA ROMA NORD 57 - VEZZANO SUL CROSTOLO - RE TELEFONO 0522 601500 - FAX 0522 601601 www.spaggiarimobili.it info@spaggiarimobili.it 85
_FOCUS ON_DISQUIETING IMAGES
DISQUIETINGIMAGES Dal 19 Ottobre al 9 Gennaio, una mostra che è un un viaggio in un mondo che è composto da immagini che risultano essere a dir poco inquietanti Presso la triennale di Milano, dal 19 Ottobre 2010 e fino al 9 Gennaio 2011, è possibile compiere un viaggio in un mondo che è composto da immagini che risultano essere, come dice il titolo stesso della mostra, inquietanti. Disquieting images / Immagini Inquietanti, curata da Germano Celant e Melissa Harris, raccoglie infatti una serie di fotografie radicate in esperienze inquietanti, tanto reali quanto riverse nella loro varietà. La selezione delle opere sottolinea come l’attenzione vada posta nell’interpretazione, nella sfida, in ciò che viene espresso o lasciato inespresso. È sulla scia degli anni ’60 – un decennio cruciale, durante il quale usi e ideali sociopolitici furono criticati, messi in discussione e definitivamente cancellati – che s’inscrive lo stile delle immagini inquietanti / disquieting images in mostra, in gran parte ascrivibili al periodo dagli anni ’70 a oggi. Sono immagini che provengono da tutte le parti del mondo, dall’Iraq al Texas, dal Giappone al Vietnam dall’Africa ad Haiti, dal Rwanda all’Afganistan, e riguardano le metropoli quanto i piccoli centri urbani, come San Francisco, New York, Palermo, London, Provincetown, Emeryville o Seattle. Parlano
immagini inquietanti / disquieting images 19 Ottobre 10 - 09 Gennaio 11 Orario: 10.30 - 20.30, chiuso il lunedì Giovedì e venerdì 10.30 - 23.00 Luogo: Triennale di Milano 86
UIETINGIMAGES
...una quiete interrotta, un fragoroso silenzio, qualcosa d’ineludibile eppure minaccioso, angosciante, sgradevole...
di soggetti che erodono i confini dell’immaginabile, perchè si avvicinano ad un universo del sociale che è latente e minaccioso perchè tratta la violenza sul femminile, lo stravolgimento ecologico, gli abusi sugli animali, le ossessioni umane, le vittime della guerra e della famiglia. Disquieting, inquietante, è un termine duttile, difficilmente circoscrivibile. Può descrivere un evento o un soggetto, o può farsi esperienza stessa dell’oggetto o dell’evento. Può essere una risposta profondamente individuale oppure evocata dagli altri: è l’opera o la circostanza ad essere inquietante, oppure è la risposta data dagli altri a darne questa chiave di lettura? L’inquietudine è una reazione primaria e, al contempo, è alimentata da un sospetto condiviso e dal disagio. È entrambe le cose: è informe, eppure viscerale; non un giudizio e tuttavia profondamente sentita; una quiete interrotta, un fragoroso silenzio, qualcosa d’ineludibile eppure minaccioso, angosciante, sgradevole...
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_STYLE_RISTORANTE LOU
I COLORI DELL’ORIENTE
DALL’11 OTTOBRE, UN NUOVO, POLIEDRICO LOCALE A REGGIO EMILIA Il Ristorante Asiatico “lou”, inaugurato lo scorso 11 ottobre 2010, offre una ristorazione ricercata e originale, proponendo specialità cinesi, giapponesi e thailandesi. Il locale, elegante e spazioso, include una sala fumatori coperta da 70 posti, che nella stagione calda si tramuta in distesa estiva. Il ristorante prevede due tipologie di consumazione: un menù alla carta a prezzo fisso, con possibilità di ordinazione illimitata, e il tradizionale buffet assortito, tra cui è possibile scegliere ogni genere di specialità. Durante il fine settimana nel buffet è compreso anche l’astice. L’ampia scelta di pietanze spazia dal Tepan Yaki (grigliata di carne o pesce), al Sushi, dagli antipasti, ai primi, minestre, secondi e dessert. Il ristorante “lou” è aperto tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 17.00 alle 24.00 e si trova in via Ferruccio Ferrari 12, in zona Meridiana, precisamente accanto al Centro Obi. Per info e prenotazioni: 0522 304323.
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RISTORANTE ASIATICO, SPECIALITÀ CINESI, GIAPPONESI E THAILANDESI Via Ferruccio Ferrari 12 - 42124, Reggio Emilia - zona Meridiana, accanto al Centro Obi. Tel. 0522 304323
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_IN&OUT_CAITI TENDE
EXTERIORDESIGN COPERTURE CHE RIPARANO SIA DAL SOLE CHE DALLA PIOGGIA, SOLUZIONI IDEALI PER CREARE NUOVI AMBIENTI NEGLI SPAZI APERTI, IN QUALSIASI STAGIONE L’Estate ha lasciato posto al freddo, ma la voglia di passare tempo all’aria aperta non è passata. Caiti Tende conosce bene questo desiderio e da più di 10 anni sviluppa soluzioni personalizzate che vengono incontro alle nostre esigenze. All’interno dello showroom di 200 mq, veniamo guidati e consigliati nella scelta di tende da sole, pergolati e zanzariere, prodotti che fanno dell’alta qualità e dei prezzi competitivi il fiore all’occhiello di questa ditta reggiana.
funzionale, in cui proteggersi in modo sicuro dal sole, dalla pioggia e dal vento. La pergola TecnicLevel, per esempio, è esteticamente raffinata e resistente, ideata per creare ambienti suggestivi nel proprio giardino o sul proprio terrazzo. Questo tipo di copertura soddisfa ogni esigenza stilistica e strutturale, garantendo durata e bellezza nel tempo grazie ai materiali di ottima qualità e severi test eseguiti dal laboratorio Pininfarina.
TECNICLEVEL
In questo numero Caiti Tende ci propone alcune innovative e tecnologiche soluzioni per ampliare i nostri spazi e vivere all’aperto in ogni stagione e con ogni tempo. Con le coperture della serie Tecnic di Pratic, infatti, l’esterno diventa uno spazio
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La copertura dell’immagine a destra è invece firmata da un’altra azienda leader del settore: Stobag. Il sistema a tetto vetrato Terrado è ideale per qualsiasi condizione climatica. Grazie alla copertura integrata in vetro e alla robusta struttura in alluminio polverizzato, protegge da pioggia e neve tutto l’anno. La tenda opzionale integrabile, con azionamento motorizzato, rinfrescherà, invece, le ore più calde della giornata.
TERRADO
ALFRESCO
Caiti Tende propone, inoltre, soluzioni ottimali anche per gli esercizi commerciali. La copertura Alfresco, anche questa di Stobag, rappresenta la soluzioni perfetta quando si ha bisogno di creare un ulteriore spazio all’aperto (per esempio per fumatori), non importa se con il sole o con la pioggia. Grazie all’impiego di piastre regolabili, la robusta e resistente struttura in alluminio è facile da montare alla parete o al soffitto. L’azionamento avviene in modo confortevole grazie ad un motoriduttore elettronico e le canaline integrate per lo scolo dell’acqua garantiscono un ambiente asciutto in caso di pioggia. Sia per le nostre abitazioni che per gli esercizi commerciali, Caiti Tende è dunque in grado di creare soluzioni di design e tecnologicamente avanzate per creare nuovi spazi all’aperto, in qualsiasi stagione.
CAITI TENDE VIA SENNA 6 - 42100 REGGIO EMILIA TELEFONO 0522 941103 91
_IN&OUT_SISTEL
SPECIALISTI IN INGRESSI AUTOMATICI AUTOMATIZZAZIONI PER CANCELLI E PORTONI: TECNOLOGIA, DESIGN E SINERGIA NEL CONTESTO AMBIENTALE Portoni, cancelli e porte automatiche nelle nostre abitazioni non servono solo come strutture di ingresso, ma creano indubbiamente anche una sensazione di sicurezza. Sistel Automazioni è un’azienda presente ormai da diversi anni in questo settore, affermata sia per quanto riguarda la vendita, che per quanto concerne l’assistenza a cancelli automatici, porte automatiche e telecomandate e molte altre automazioni inerenti sia le costruzioni private che industriali. La competenza di questa azienda è messa in luce già a partire dalla fase della progettazione: ogni opera viene, infatti, studiata e ideata insieme al cliente in modo da trovare la soluzione più idonea
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e personalizzata a seconda delle esigenze. Sistel si avvale di marchi leader sul mercato come FAAC, per i cancelli automatici, e BREDA, per i portoni sezionali. In questo modo il cliente può contare non solo sull’esperienza di installatori professionisti, ma anche sulla qualità garantita dal marchio. Uno dei prodotti sicuramente di maggiore interesse per quanto riguarda i cancelli automatici è il FAAC 700 . Il meccanismo d’automazione di questo modello è completamente nascosto sotto il pavimento, un particolare che permette di non alterare in nessun modo l’aspetto estetico dell’ambientazione. La tecnologia utilizzata per questo prodotto è, inoltre, estremamente sicura, perfettamente adeguata a cancelli pesanti che devono sopportare un traffico intenso. Questa struttura è dotata, infatti, di un dispositivo elettronico antischiacciamento che interviene invertendo il movimento in caso di ostacolo.
L’ideale per un cancello a battente come quello di questa immagine, è l’attuatore elettromeccanico di FAAC: grazie agli arresti meccanici di apertura e chiusura integrati, è possibile non installare le battute meccaniche di fine corsa.
Il sistema interrato FAAC 770 rappresente il nuovo modo per aprire e chiudere cancelli residenziali fino a 2,5 metri di lunghezza per anta. Essendo completamente invisibile, non altera l’aspetto estetico del cancello.
Sistel è in grado di proporre idee e progetti per qualsiasi tipo di cancello, creando soluzioni ideali unendo un alto livello di tecnologia ad un occhio di riguardo per l’estetica. Tutti, naturalmente, omologati in base alle nuove direttive europee. Per quanto riguarda i portoni automatici, invece, uno dei prodotti di maggior livello è Cupis di Breda, che unisce la forza dell’acciaio al fascino del legno. Questo particolare tipo di portone sezionale esalta le caratteristiche di robustezza, sicurezza e durabilità classiche dell’acciaio, unendole all’eleganza incontrastata del legno: una soluzione ideale e di design anche per le ambientazioni classiche, che non rinuncia alla funzionalità e durabilità del materiale. L’alto livello tecnologico è dominante anche nei prodotti Breda ed in questa struttura in particolare. Questi portoni, infatti, essendo motorizzati, godono di un’apertura con telecomando a distanza e sono sicuri anche in presenza di bambini: un sistema di sensori impedisce, infatti, al portone di abbassarsi nel caso sotto vi sia un qualsiasi ostacolo. Tecnologia al servizio del design: è questo il motto delle nuove automazioni. Comodità ed eleganza vanno di pari passo con le soluzioni proposte da Sistel automazioni, per poter così soddisfare il cliente sotto ogni punto di vista.
SISTEL CENTRO AUTOMAZIONI VIA MARTIRI DI CERVAROLO, 74/7/8 REGGIO EMILIA TEL 0522/556941 sistel@sistelautomazioni.it. www.sistelautomazioni.it 93
_HOME_LA BETULLA
RESIDENZE “POLITICAMENTE CORRETTE” Il meglio delle tecnologie rinnovabili ed ecosostenibili, a portata di casa
L’impronta stilistica inconfondibile de La Betulla è presente anche nella zona di via Dimitrov, a sud della città di Reggio. Qui si eleva un complesso di sei palazzine tra loro identiche. La struttura conta 65 appartamenti. L’esterno è inserito in spazi verdi attrezzatissimi, con passaggi pedonali e piste ciclabili. I consumi contenuti sono assicurati dalle particolari caratteristiche costruttive, che integrano aspetti passivi come lo spessore interno dei muri a fonti energetiche alternative come il solare termico e la predisposizione ad un futuro impianto fotovoltaico.
In via Rosselli, a Reggio Emilia, si erge Teorema, un insediamento residenziale articolato in tre palazzine e quattro unità abitative lineari, complete di mansarda e giardino, che coniuga il piacere di vivere nei pressi di un’area verde a contenuti tecnologici di spessore. Teorema è un complesso di 36 abitazioni, 2 negozi e 2 uffici, e costituisce un’isola residenziale ben connessa all’espansione sud-ovest della città. Le ampie zone di verde, attrezzate a parco, sono attraversate da suggestivi camminamenti. La lontananza dal traffico veicolare costituisce una sicurezza anche per i più piccoli. L’intero complesso obbedisce nella scelta dei materiali a criteri di ecosostenibilità. Sono state adottate tecniche costruttive che assicurano un isolamento ottimale, una notevole inerzia termica ed un eccellente livello di risparmio energetico. L’intera struttura è stata predisposta su di un’unica centrale allacciata al teleriscaldamento, integrata con impianti di solare termico per la produzione di acqua calda. Grazie ad un sistema di scambio fotovoltaico, viene dispensata energia elettrica ad uso degli spazi condominiali. Questi elementi fanno di Teorema un sistema abitativo all’avanguardia nella tecnologia e rispettoso per l’ambiente.
SSull’area un tempo occupata dal Cinema Parco, iin n via Cagni a Reggio Emilia, la Betulla propone Artemide. Il complesso è composto da due A palazzine speculari con pianta “ad elle”, che p ospitano rispettivamente nove e dieci alloggi, o protetti su tre lati da un muro di cinta. p IIll contesto in cui è collocata, appare integrato con un’ area parco di notevole ampiezza. Il piano terra unisce funzioni comuni, come l’atrio, il vano scala, l’ascensore e il deposito, a due unità abitative, che costituiscono integralmente i livelli superiori. Le autorimesse sono interrate e all’esterno è disposta un’ampia superficie destinata ai parcheggi. Mura di tamponamento e pilastri sono in laterizio, costruiti con mattoni di tipo “a mano” e finitura faccia a vista, mentre i bordi decorativi dei cornicioni, con particolari giochi di sporgenze, riprendono i secolari canoni stilistici dell’architettura reggiana. Di elevata qualità sono i materiali di rifinitura: coperture in tegole portoghesi, gronde in rame, parapetti in ferro zincato e serramenti in legno hemlock. Le fasi di progettazione e costruzione sono state orientate ad applicare tecniche di risparmio energetico e sistemi alimentati da energie rinnovabili come pannelli solari termici per l’acqua calda, e fotovoltaici per l’elettricità.
Il Mulinetto sorge a sud della frazione di Canali ed è definito da un’ampia area che spazia da via Tolstoj a via Tassoni, estendendosi fino al rio Canalina e all’antico mulino. L’intervento residenziale richiama le architetture rurali tradizionali e si ispira ai criteri di ecosostenibilità e risparmio energetico. È costituito da quattro fabbricati “ad elle”, come le antiche corti contadine. I posti auto, così come le cantine, la lavanderia comune e il deposito bici, si collocano nell’interrato, servito da quattro vani scala, di cui due con ascensore. Al piano terra troviamo i locali residenziali, circondati da verde privato e condominiale. Ognuno degli appartamenti è provvisto di almeno una loggia coperta. Il Mulinetto è visibilmente in grado di convivere armoniosamente con le ampie zone di verde circostanti, poiché costruito con materiali biocompatibili, e progettato con scrupolosa attenzione per l’esposizione degli ambienti. All’illuminazione condominale provvede un impianto fotovoltaico, mentre il riscaldamento si avvale di caldaie centralizzate e pannelli solari, posti in tutti i fabbricati.
Via M.K.Gandhi, 16 - REGGIO EMILIA Tel. 0522.290711- Fax 0522.290712 - www.labetulla.it - betulla@re.nettuno.it 95
COMING NEXT: COMINGNEXTCOMINGNEXTCOMINGNEXTCOMINGNEXTCOMINGNEXTCOMINGNEXTCO-
Salone del Mobile di Parma
www.salonedelmobilediparma.it
Interamente rinnovato nella location, più grande e più ricco che mai, il Salone ti aspetta con i suoi 25.000 mq di idee e soluzioni d’arredamento, le sue proposte per abitare all’avanguardia e le sue rassegne collaterali. Le più importanti firme italiane ed estere mettono in vetrina al Salone del Mobile di Parma una varietà di stili e materiali capace di incontrare i gusti dei più esigenti, all’interno di spazi sapientemente studiati per creare ambientazioni d’effetto o suggerire soluzioni originali. Da visitare l’area espositiva del Salone del Mobile di Parma, capace di stupire e catturare l’interesse e la curiosità di tutti coloro che desiderano conoscere novità e tendenze di mercato o ritrovare il calore di ambienti tradizionali, sicuri della qualità dei prodotti e della costante attenzione all’ambiente.
www.cosmit.it
dal 12 al 17 aprile 2 0 1 1
Il Salone Internazionale del Mobile di Milano, nella sua edizione 2011, avrà luogo nella città Lombarda dal 12 al 17 Aprile. L’attesa è ancora lunga, ma già inizia ed esserci fermento per l’organizzazione dell’evento, che ogni anno catalizza l’interesse internazionale, mostrandosi come una delle realtà più affermate del panorama del design e dell’arredamento di qualità.
MILANO
I SALONI- MILANO
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Hai un’attività che si occupa di design? Stai curando un nuovo intervento di riqualificazione della nostra città? Progettisti, architetti, designer, mandateci le vostre realizzazioni più meritevoli (interior/exterior design) e potreste essere voi i protagonisti della rubrica “ProgettareCreare” nei prossimi numeri. 82
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